Curiosità

San Severino, in città aprono due nuove attività culinarie: taglio del nastro per "Piadinando" e "Smoke"

San Severino, in città aprono due nuove attività culinarie: taglio del nastro per "Piadinando" e "Smoke"

Festa grande per tutta la comunità settempedana per l’avvio di nuove attività da parte di alcuni intraprendenti giovani del posto.  I primi a decidere di investire sul territorio sono stati i titolari di “Piadinando” Gabriele Panebianco, Alessandro Belfiore ed Ellen Franco che, con il loro furgoncino in sosta alternativamente tutti i giorni tra l’area adiacente il bar dello Stadio e il distributore Eugeni, hanno deciso di portare il gusto della piadina romagnola, fatta in mille varianti, direttamente nelle Marche. Nel menù di “Piadinando”, attività che ha già un propria pagina Facebook, piadine tradizionali ma anche gourmet e speciali piadaburger con prodotti della tradizione romagnola ma anche verdure fresche locali e carni nostrane. Nuova apertura anche per “Smoke” in via Matteotti, davanti ai giardini pubblici “Coletti”. Non una semplice paninoteca ma un’attività specializzata in burgers e slow food. I titolari, Piergiorgio Traversi e Luca Clemente, propongono carni cotte a bassa temperatura e affumicate selezionando i tagli migliori provenienti dagli Usa, dal Canada, dall’Australia e dalla Nuova Zelanda. Al chiuso nei rinnovati spazi o nell’ampio cortile esterno, ci si può accomodare per degustare ottimi panini con la punta di petto di Black Angus affumicata o marinata con spezie e poi affumicata e altre specialità. Anche qui molti prodotti sono a chilometri zero come le birre e i vini del territorio. Il locale è aperto tutti i giorni tranne il martedì e la domenica a pranzo. “Ai tanti giovani che decidono sempre più di aprire un’attività in città scommettendo, quindi, sul nostro meraviglioso territorio, faccio i migliori auguri ricordando che sono loro il nostro futuro e la nostra speranza. Siamo orgogliosi della scelta che hanno fatto e certi che sia stata un’ottima scelta” sottolinea il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha voluto personalmente incontrare i giovani titolari delle nuove attività appena avviate.  

11/08/2021 14:45
Macerata abbraccia la Croce Rossa: 100 volontari per i 100 anni dello Sferisterio (FOTO e VIDEO)

Macerata abbraccia la Croce Rossa: 100 volontari per i 100 anni dello Sferisterio (FOTO e VIDEO)

Quella andata in scena ieri sera allo Sferisterio di Macerata è stata una serata importante per molti versi. Lo spettacolo di Arturo Brachetti, protagonista sul palco, ha infatti fatto da scenario all'incontro dei 50 sindaci della provincia di Macerata, fortemente voluto dal presidente Antonio Pettinari (leggi qui), e all'omaggio tributato dal pubblico ad una rappresentanza del Comitato di Macerata della Croce Rossa Italiana, presente all'arena con 100 volontari.  Un momento che la presidente Rosaria Del Balzo Ruiti ha così commentato ai nostri microfoni: "Quella di stasera è una serata importantissima e molto gratificante per noi. Nei 100 anni dello Sferisterio come palcoscenico lirico, 100 volontari festeggeranno come Charity Partner la loro attività. Ne abbiamo bisogno, veniamo da lunghissimi mesi, se non anni, di emergenza, a partire dal sisma sino alla pandemia. Emergenza che ci ha visto tutti i giorni in trincea, ora abbiamo bisogno di sentire l'affetto e la vicinanza delle Istituzioni e degli spettatori. In fondo siamo volontari e viviamo soltanto dei 'grazie' e dei riconoscimenti per la nostra attività".  La presidente ha voluto porre un focus particolare sui tanti servizi rivolti al sociale della Croce Rossa: "Vogliamo essere sempre più vicini alle famiglie che hanno bisogno di aiuto e hanno perso il lavoro, trovandosi con una prospettiva di vita completamente cambiata rispetto alla precedente. Stasera raccoglieremo fondi a loro sostegno. Lo facciamo perchè vogliamo rispondere sempre più spesso 'sì' alle loro richiese di aiuto". "Il Comitato di Macerata conta quasi mille iscritti, tutte persone che affrontano un percorso formativo non semplice - aggiunge Rosaria Del Balzo Ruiti -. Ad inizio ottobre riapriremo i nostri corsi, chiediamo la partecipazione di tante persone, perché è il numero che ci rende forti e ci dà la possibilità di raggiungere tutti coloro che hanno bisogno di aiuto".  Allo Sferisterio era presente anche il presidente regionale della Croce Rossa Italiana, Andrea Galvagno. Una volta salita sul palco dello Sferisterio, il pubblico ha tributato alla delegazione dei volontari un lungo e caloroso applauso, definito dalla presidente del Comitato di Macerata come "una carezza per l'anima".  Qui sotto il video: 

11/08/2021 13:00
Dai banchi di scuola a Passo Treia fino alla cima dal Monte Bianco: la storia di Riccardo e Luca

Dai banchi di scuola a Passo Treia fino alla cima dal Monte Bianco: la storia di Riccardo e Luca

Alle ore 8:15 di lunedì 9 agosto i due scalatori, Riccardo Gasparrini e Luca Frascarelli, hanno toccato la vetta del Monte Bianco a 4810 metri.  Riccardo Gasparrini e Luca Frascarelli, entrambi classe 1992, sono legati da una lunga amicizia iniziata tra i banchi della scuola elementare "Arcobaleno" di Passo di Treia (ai tempi scuola elementare "Corso Garibaldi") e dalla passione per l'alpinismo.  I due amici hanno iniziato a frequentare l'ambiente alpinistico a partire dall'anno 2015 con le prime vie ferrate al Gran Sasso e successivamente alle Dolomiti. Nel 2016 è stata la volta del primo corso speleologico ufficiale.  La prima impresa di coppia è arrivata l'8 luglio 2018 con il raggiungimento della Capanna Margherita (il rifugio più alto d'Europa) che si trova sulla Punta Gnifetti a 4556 metri del massiccio del Monte Rosa.  Il duo è giunto domenica a La Visaille (quota 1700 metri) e subito si è spostato alla volta del Rifugio Gonella che è stato raggiunto all'altezza dei 3071 metri dopo aver risalito tutto il Ghiacciaio del Miage (il più grande ghiacciaio nero o debris covered glacier delle Alpi).  Dopo qualche ora di meritato riposo e la tradizionale "colazione di mezzanotte", alla una in punto la spedizione è ripartita in piena notte armata di torce frontali ed ha affrontato la risalita dell'immenso Ghiacciaio del Dôme che si contraddistingue per la presenza di enormi crepacci.  Per neve e rocce si segue questa cresta fino alla sua sommità, nota come Piton des Italiens (4003 metri), sull'affilata cresta nevosa spartiacque che dal Col de Bionnassay sale verso il Monte Bianco. Superata la spalla ai 4154 metri al culmine del contrafforte roccioso meridionale si giunge sull'ampia cupola nevosa del Dôme du Goûter (4304 metri) che porta successivamente alla sella del Col du Dôme (4240 metri) dove è possibile incontrare le tracce che salgono dai rifugi del Gouter e dei Grands Mulets.  Le avversità metereologiche sono sopraggiunte alle ore 5:30 del 9 agosto sul ripido pendio che conduce al Rifugio Vallot (4362 metri). Il forte vento che soffiava ad oltre 80 chilometri orari e la temperatura esterna scesa a -15 gradi centigradi ha fatto sì che i due coraggiosi scalatori passotreiesi stessero per andare in ipotermia. Ma nonostante tutto i due amici hanno raggiunto il rifugio integri e dopo un'ora di riposo, ai raggi del primo sole dell'alba, sono ripartiti alla volta della vetta.  Lungo la cresta più ripida e stretta si toccano le due sommità nevose della Grande Bosse (4513 metri) e della Petite Bosse (4547 m) che sono state oltrepassate con non poche difficoltà causate dalle continue raffiche. A 4677 metri  sono state costeggiate le rocce della Tournette e lungo la cresta più aerea e sottile si arriva alla vetta del Monte Bianco. Alle ore 8:15 di lunedì 9 agosto si è concretizzata la difficoltosa escursione che ha visto protagonisti i due giovani alpinisti.  Per il ritorno è stato seguito lo stesso itinerario di salita ed i due scalatori sono così potuti tornare al Rifugio Gonella dove li ha attesi un'altra notte di pernottamento prima del rientro. 

11/08/2021 10:27
Pieve Torina, la nuova piscina diventa "free" per i più giovani: con una tessera si entra gratis

Pieve Torina, la nuova piscina diventa "free" per i più giovani: con una tessera si entra gratis

“Premiare i giovani di Pieve Torina”, questo l’obiettivo della distribuzione delle tessere d’oro e d’argento che il sindaco, Alessandro Gentilucci, consegnerà venerdì sera durante l’evento Amici Show. “In un contesto spettacolare di musica e comicità rivolto anche ai ragazzi, promuoverò un’azione concreta nei loro confronti: i giovani fino ai 14 anni potranno accedere gratuitamente alla piscina tutti i giorni, e quelli dai 15 ai 18 anni tre volte a settimana”. A pochi giorni dall’inaugurazione della struttura prende sempre più corpo il valore strategico della piscina di Pieve Torina come punto di aggregazione per i più giovani “che rappresentano il futuro del nostro territorio: c’era bisogno di uno spazio del genere, che diverrà sempre più luogo di socialità anche grazie all’utilizzo che ne faremo per alcuni eventi specifici” conclude Gentilucci, “per cui invito tutti i ragazzi venerdì sera ad Amici Show perché, oltre a divertirsi e ascoltare belle canzoni, troveranno la “tessera” per accedere gratuitamente alla piscina”.

11/08/2021 10:20
Porto Recanati, giornata di trofei al Circolo Vela: ecco tutti i vincitori

Porto Recanati, giornata di trofei al Circolo Vela: ecco tutti i vincitori

Il Circolo Vela Porto Recanati ha ospitato ben quattro trofei. La 66° edizione della “Coppa Ceriana”, il trofeo storico per antonomasia che il circolo portorecanatese ospita dalla sua fondazione e la 2° edizione del “Trofeo Open Skift” a cui si sono aggiunti il 4° “Memorial Andrea Rossi” e il 24° “Trofeo delle Ginestre” che dovevano essere disputati domenica primo agosto, ma che, a causa delle proibitive condizioni climatiche, non si sono potuti disputare. Carlo Moretti del “Circolo Vela Porto Civitanova” si è aggiudicato sia la Coppa Ceriana che il Memorial Rossi, al secondo posto si è piazzato Federico Martini della “Lega Navale Ancona”, mentre la terza piazza è stata della Coppia formata da Nedo Aristei e dal figlio Bruno del “Circolo Vela Porto Recanati.” Per la classifica comparata gli atleti hanno gareggiato sia per la Coppa Ceriana che per il Memorial Rossi. Il “Trofeo delle Ginestre” dedicato alla classe “Optimist,” la classe in cui i giovanissimi si affacciano all’agonismo, ha visto invece trionfare Andrea Nucciotti, al secondo posto Nicola Lorenzini mentre al terzo posto si è classificata Carolina Volpini, tutti e tre i giovanissimi atleti sono del “Circolo Vela Porto Recanati.” Invece nella competizione dedicata agli “Open Skift” il Trofeo assoluto è stato conquistato Isa Angeletti della “Lega Navale di Ancona,” il secondo posto è stato di Amelie Piergallini  Amici della Vela, mentre al terzo posto è arrivata un’altra atleta della “Lega Navale di Ancona” Benedetta Cruciani; la classifica “Under 13” ha visto trionfare Edoardo Marzorati della Lega Navale di Ancona, al secondo posto Elia Knudsen degli “Amici della Vela,” che ha piazzato un altro sua atleta al terzo posto, Luca Giuggioloni; mentre per gli “Under 13 Prime” il terzo posto è stato di Carlo Maria Campanelli, il secondo di Gian Marco Campanelli mentre il primo posto è stato Allegra Mozzoni tutti appartenenti agi “Amici della Vela”.   

11/08/2021 10:03
Make-up perfetto anche in spiaggia? I consigli di Cna

Make-up perfetto anche in spiaggia? I consigli di Cna

Katiuscia Macellari Presidente delle estetiste per CNA Macerata dà qualche consiglio utile per avere un make-up impeccabile anche sotto l’ombrellone: “Dobbiamo sfatare il tabù che il trucco in spiaggia è off limit. Con le giuste accortezze ed i prodotti adatti è possibile proteggere la pelle e regalarsi quel tocco di bellezza in più che ci fa stare bene”.  L’estetista civitanovese smentisce alcune credenze popolari secondo le quali il trucco in spiaggia farebbe addirittura male: “In molti credono che possa essere dannoso per la pelle e che non ci siano soluzioni per evitare che al primo tuffo coli tutto ma non è così. Ci sono prodotti make-up contemporanei che proteggono dal sole e regalano, anche al mare, un aspetto fresco e curato”. Veniamo ai suggerimenti pratici su cosa fare e cosa invece è assolutamente da evitare: “Al bando i fondotinta liquidi che possono risultare lucidi, no alle matite e agli eye liner che, questi sì, possono colare in 5 minuti – raccomanda l’esperta. Vietati gli ombretti metallizzati, poco adatti all’ambiente diurno, e uno stop deciso anche agli appiccicosi gloss che possono diventare adesivi per la sabbia. Particolare attenzione anche ad esporre il viso al sole dopo aver applicato terra, blush e illuminanti perché potrebbero macchiare la nostra pelle”. Questi invece gli accorgimenti assai consigliati da Katiuscia Macellari: “Innanzitutto i fondotinta contenenti protezioni solari sono da preferire rispetto alle altre tipologie, in quanto sono in grado contemporaneamente di evitare macchie sulla pelle e di proteggerci dai raggi solari diretti. Poi optare per il mascara waterproof infallibile se si vuole enfatizzare lo sguardo, infine un accenno di rossetto nude, possibilmente no transfert e meglio ancora se con protezione solare”. Per quanto riguarda la scelta dei colori, la Presidente di mestiere CNA consiglia quelli più tenui, in voga per questa estate: “Il colore da scegliere è quello che più si avvicina al colore delle spalle e del décolleté. In estate, infatti, il collo tende sempre a essere un po’ più chiaro del resto del corpo perché spesso in ombra”. Se ancora abbiamo qualche dubbio, Katiuscia consiglia l’invio di una nostra foto all’estetista di fiducia prima di recarci in spiaggia.  

10/08/2021 12:01
Treia, grande festa per i neo quarantenni: la classe 1981 si ritrova a cena

Treia, grande festa per i neo quarantenni: la classe 1981 si ritrova a cena

Anniversario da ricordare per la classe 1981 di Treia che si è trovata a cena per i primi 40 anni. L’idea è nata da un gruppo su Facebook creato l’indomani del Covid per non disperdere i contatti e perché no rivedersi proprio al taglio del traguardo dei quattro decenni. Tra musica, sorprese, tanti aneddoti e una foto come gadget da portare a casa (realizzata dal fotografo Stefano Coppari Pieristè), in circa quaranta si sono ritrovati all’agriturismo “I due mori” e, tra una squisita portata e l’altra, hanno ripercorso i ricordi di scuola e non solo con un pizzico di nostalgia e commozione, ma soprattutto con la gioia per aver vissuto questo momento insieme dopo tanto tempo. Dandosi appuntamento ai prossimi “anta” ma, chissà, forse anche prima, i partecipanti hanno infine ringraziato per l’organizzazione della serata Caterina Caprioli, Lucia Campilia, Simone Fraticelli, Andrea Marsili, Andrea Mozzoni, Lucas Piermarteri.

09/08/2021 16:25
Camerino, Clara Barboni spegne 100 candeline: si festeggia con il concerto della banda

Camerino, Clara Barboni spegne 100 candeline: si festeggia con il concerto della banda

Grandi festeggiamenti per la centenaria Clara Barboni a Camerino, accompagnati dal suono della banda della città. In passato, infatti, Clara aveva espresso il desiderio di essere festeggiata dalla banda, se fosse arrivata al traguardo dei 100 anni e così è stato fatto. Il sindaco Sandro Sborgia e la vice sindaco Lucia Jajani hanno partecipato alla bella sorpresa per Clara, giungendo ai giardini del quartiere Le Mosse, in cui abita, portando con loro la banda cittadina che, per l’occasione, le ha dedicato un piccolo concerto. Ad attenderla anche la sua famiglia, gli abitanti del quartiere e gli amici del circolo ricreativo Bucaneve. Da sempre appassionata di musica, in particolare di musica lirica, Clara ha anche cantato sulle note della Tosca suonate dall’illustre clarinetto del maestro Vincenzo Correnti. Nata a Camerino il 6 agosto 1921, Clara Barboni ha vissuto i difficili anni del dopoguerra, segnati da una grande povertà. A soli 13 anni inizia ad imparare il mestiere di sarta nella sartoria di Elide Biondi e a 16 avvia l’attività in proprio, che la impegnerà a lungo, fino all’età di 92 anni. Nel 1948 sposa Fernando Verdarelli e dopo la cerimonia i due sposi partono in autobus per il viaggio di nozze a…San Ginesio! La loro unione sarà allietata dall’arrivo di tre figli. Nel 1956 c’è una novità: l’Istituto Case Popolari assegna un’abitazione nuova, nel quartiere Le Mosse, la stessa casa dalle pareti gialle che Clara occupa ancora oggi. È una svolta, finalmente una casa con due camere, una sala, una cucina e un bagno, la vita familiare fa un decisivo passo in avanti. Clara e Fernando sono una coppia molto unita, hanno numerosi interessi in comune: su tutti, l’amore per i figli per i quali fanno ogni sacrificio. Li accomuna anche una grande passione per la musica lirica. Dalle loro finestre escono spesso le note della Tosca o della Traviata, la voce elegante di Maria Callas e quella potente del tenore Giuseppe Di Stefano. Nel 1974 viene a mancare il marito Fernando, una perdita molto dolorosa. Clara ha sempre vissuto e lavorato per la sua famiglia, i suoi tre figli Paolo, Franco e Patrizia e i suoi nipoti e pronipoti.  A Clara i migliori auguri da parte di tutta la comunità per questo traguardo importantissimo.    

07/08/2021 13:01
Concorso per il miglior miele dei Parchi dell'Appennino 2021: "Occasione per i produttori locali"

Concorso per il miglior miele dei Parchi dell'Appennino 2021: "Occasione per i produttori locali"

I Parchi dell’Appennino (Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Parco Nazionale delle Maiella, Parco Regionale Sirente Velino, Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano) organizzano un Concorso per la selezione dei migliori mieli prodotti nelle aree protette appenniniche. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della “Direttiva ai Parchi Nazionali italiani e le aree marine protette per l’indirizzo delle attività dirette alla conservazione della biodiversità 2020” al fine di costituire una banca dati delle produzioni di mieli delle aree protette, valorizzare le tipologie di miele particolari, incentivare le tecniche di buona pratica apistica e promuovere il consumo dei mieli di qualità. Il Presidente del Parco dei Monti Sibillini, Andrea Spaterna, sottolinea come le api e gli altri insetti impollinatori svolgano un ruolo determinante anche nel “mantenere la ricchezza vegetale naturale presente all’interno delle aree protette. Per questo i Parchi sono impegnati attivamente con progetti e attività di carattere scientifico e divulgativo nonché di promozione del settore apistico e dei meravigliosi prodotti delle api. Con il Concorso si vuole porre l’accento sulle buone pratiche apistiche grazie ai contributi di apicoltori, studiosi e tecnici che riporteranno le esperienze messe in atto in Italia e nel resto del mondo, in stretta connessione con le problematiche relative ai cambiamenti climatici. L’adozione di comportamenti virtuosi, di qualsiasi entità siano, può incidere in maniera significativa sulla riduzione dell’impatto delle attività antropiche, sull’inquinamento e sull’erosione delle risorse naturali”. Ad Assergi (AQ), il prossimo 30 ottobre, nell’ambito del convegno conclusivo dedicato alla presentazione dei risultati delle ricerche effettuate nell’ambito della Direttiva del Ministero, si terrà la mostra mercato dei mieli appenninici al cui interno sono previste attività di educazione alimentare per bambini nonché degustazioni guidate alla conoscenza delle diverse tipologie di miele e non solo. A coronamento del ricco programma vi sarà la premiazione del miglior miele dei Parchi Appenninici. Unico del suo genere in Italia, il Concorso si rivolge agli apicoltori che raccolgono il miele nel corso dell’ultima annata apistica, il 2020 per i mieli di produzione autunno-invernale, il 2021 per gli altri, da arnie posizionate, anche temporaneamente, all’interno di uno dei Comuni ricadenti nelle aree protette. I campioni di miele saranno valutati attraverso le analisi più idonee a mettere in evidenza pregi e difetti del prodotto. “È un’occasione per i produttori locali – prosegue Spaterna - di farsi conoscere e magari gareggiare per un buon piazzamento. Di certo le nostre montagne e i nostri fiori hanno qualità molto apprezzate dalle api mellifere che, opportunamente allevate, sanno trasformare il polline raccolto in ottimo miele”. I mieli vincitori del concorso per le varie categorie saranno oggetto di specifica promozione nell'ambito delle iniziative promosse dalle singole aree protette.

06/08/2021 15:23
Potenza Picena, l'attore Guido Roncalli ospite in Comune: sul piatto l'ipotesi di una fiction

Potenza Picena, l'attore Guido Roncalli ospite in Comune: sul piatto l'ipotesi di una fiction

È stato uno dei protagonisti della passata edizione di Convivio, il talk show organizzato dall'Amministrazione Comunale di Potenza Picena in Piazza Stazione, presentato dalla giornalista Aurora Pepa. Affermato attore di cinema, tv e teatro Guido Roncalli ha un particolare legame con Potenza Picena. Infatti è imparentato con la famiglia Connestabile della Staffa che fondò l'Istituto Santo Stefano di Porto Potenza Picena. Genealogia illustre anche da parte dei Roncalli da un ramo della quale nacque Angelo Giuseppe, futuro Papa Giovanni XXIII. Un attore completo che vanta ruoli nei maggiori film e fiction degli ultimi anni: da "Gli equilibristi" a "Cetto c’è, senzadubbiamente", da "Permette? Alberto Sordi" a "I ragazzi dello Zecchino d’Oro", senza dimenticare "DOC, I Medici", "Rocco Schiavone", "L’alligatore, In arte Nino" e ovviamente "The New Pope", solo per citarne alcuni. Una carriera lunghissima iniziata con Pippo Baudo nel 1992 e consolidatasi sempre di più nel corso del tempo, fino ad arrivare alla corte cardinalizia del Premio Oscar Paolo Sorrentino. Guido Roncalli ha un altro forte legame, la compagna originaria di Porto San Giorgio. E proprio su quei lidi sta spendendo le sue vacanze con puntate tennistiche a Porto Potenza Picena. Nei giorni scorsi ha voluto salutare l'Amministrazione Comunale con un incontro informale con il Sindaco Noemi Tartabini e gli Assessori Paolo Scocco e Tommaso Ruffini, nel quale si è parlato anche di possibili progetti futuri: un evento teatrale su Papa Roncalli ma anche l'ipotesi di una coproduzione televisiva che potrebbe avere come location il territorio di Potenza Picena.  

04/08/2021 15:34
La tradizione tessile si fonde con l'integrazione: una mostra mercato per il progetto del Gus

La tradizione tessile si fonde con l'integrazione: una mostra mercato per il progetto del Gus

Il valore artistico, culturale e didattico del “Museo della tessitura La Tela” di Macerata - con la collaborazione dell’Associazione Arti e Mestieri - incontra il progetto formativo del Gus, Gruppo Umana Solidarietà, dando vita ad una mostra mercato in cui trovano collocazione tutti i lavori realizzati in occasione dei corsi di formazione per operatori nella tessitura a mano artistica e tradizionale. Il Progetto Atelier "INDIpendenza" del Gus a Macerata trova così il suo naturale sbocco attraverso un evento che, dalle 17.00 alle 20.00, del 5 agosto va ben oltre il ruolo della mera esposizione essendo il frutto dell’incontro tra le culture, emblema dell’integrazione perseguita. La tipica tradizione tessile dell’entroterra marchigiano, la sapienza riposta nel telaio che si tramanda di generazione in generazione diventa simbolo di accoglienza, sinonimo di crescita e riscatto personale. I beneficiari del progetto hanno saputo apprendere antiche tecniche di lavorazione creando prodotti che raccontano e incarnano storie provenienti da un mondo lontano. Le opere realizzate sono borselli e borsoni da viaggio, zainetti con ordito di lino, tappetini da preghiera o per sedersi durante il cammino, ci sono poi i quaderni per appunti caratterizzati da una copertina morbidissima. Ogni manufatto è ecosostenibile, prodotto integralmente con materiali riciclati in cui trovano una nuova composizione vecchie lenzuola, tovaglie, brandelli di maglie e camice. Il tema del viaggio è quindi il tema fulcro, ricorrente, in ogni opera. Per viaggio non si intende solo quello che ogni migrante ha compiuto dalla sua terra natia ma anche un viaggio metaforico, alla scoperta dell’artigianato, professione identitaria in cui riscoprirsi ma soprattutto in cui ritrovare una nuova vocazione ponendo le basi, grazie al lavoro, per una nuova esistenza. A margine della mostra, al fine di fornire una visione esplicativa ed illuminata in relazione i progetti e le opere realizzate, sono previsti gli interventi della giornalista Clelia Arduini, portavoce del Gus ed anima del Progetto Atelier e di Maria Giovanna Varagona, insegnante del Progetto Atelier ed artigiana storica del territorio.  

04/08/2021 13:30
San Severino, Andrea Della Valle in visita in città: tappa alla pinacoteca e in piazza

San Severino, Andrea Della Valle in visita in città: tappa alla pinacoteca e in piazza

L’imprenditore calzaturiero Andrea Della Valle, vice presidente e amministratore delegato della società Tod's, che detiene oltre a questo marchio anche i marchi Roger Vivier, Hogan e Fay; ha fatto visita alla Città di San Severino Marche.  Ricevuto dal sindaco Rosa Piermattei, il noto industriale era accompagnato dal figlio Leonardo e da Maurizio Caucci, presidente della Re Hash, noto marchio denimwear.  Dopo una passeggiata in piazza Del Popolo, con sosta a palazzo Gentili, Della Valle si è recato a palazzo Manuzzini per ammirare le opere custodite nella pinacoteca civica "P. Tacchi Venturi”. Poi cena al ristorante Cavallini e ritorno in piazza per un drink al Bar Centrale. L’imprenditore, durante la sua visita in città, ha incontrato anche i componenti della Giunta comunale.  

04/08/2021 13:16
Pioraco, arrivano i "Baci Sospesi" dell'artista Barbara Sbrocca: opere su cui lasciare messaggi d'amore

Pioraco, arrivano i "Baci Sospesi" dell'artista Barbara Sbrocca: opere su cui lasciare messaggi d'amore

Si chiama "Baci Sospesi" il progetto che l'artista romana Barbara Sbrocca donerà al Comune di Pioraco. L'artista che si è subito innamorata del piccolo paese dell'entroterra marchigiano, famoso per la fabbricazione della carta, per le sue splendide acque e da qualche anno anche per la Passerella del Bacio, ha trovato il luogo ideale per il suo progetto. L'idea iniziale di Baci Sospesi ha visto la luce a fine agosto nel 2020 a Passoscuro, nel litorale a nord di Roma, con l'istallazione di una scultura in legno e acciaio, alta 3 metri. Una scultura interattiva, in cui i passanti lasciano messaggi per gli sconosciuti. L'installazione pensata e donata a Pioraco è un'opera diffusa e prevede piccole apparizioni di "Baci" nel centro cittadino. I baci saranno disseminati tra gli alberi, come portati da un vento gentile e delicatamente poggiati tra i rami. I "Baci sospesi" di Pioraco sono pensati per ospitare nel loro cuore i messaggi che i passanti vorranno lasciare: bigliettini con disegni, poesie e messaggi di speranza e bellezza. L'inaugurazione di Baci Sospesi avverrà l'11 agosto alle ore 17.00 presso Largo Giacomo Leopardi (vicino al monumento dei Caduti). 

02/08/2021 15:59
Macerata, Sergio e Cinzia sposi: il fatidico "sì" arriva nella chiesa di San Giorgio

Macerata, Sergio e Cinzia sposi: il fatidico "sì" arriva nella chiesa di San Giorgio

Domenica primo agosto è stato il grande giorno per Sergio e Cinzia. I due sono convolati a nozze nella chiesa di San Giorgio, a Macerata, nella cerimonia religiosa officiata da Don Gianluca Merlini e tenutasi alle ore 10:30.  Sergio e Cinzia hanno detto il fatidico "sì" davanti ai testimoni Simone Rubini, Rossella Carbonari, Ambra e Andrea Clementi. Lui nella vita svolge la professione di geometra a Chiesanuova di Treia, mentre lei gestisce l'attività "Amor di Pizza", in via Pace, a Macerata.  Dopo la cerimonia amici e parenti si sono ritrovati presso il ristorante "La Cipolla d'Oro" di Porto Recanati, dove si è festeggiato il lieto evento. 

02/08/2021 15:50
Caldarola, la piccola Ester Grandinetti ricevuta in Regione: è una campionessa in erba di tiro con l'arco

Caldarola, la piccola Ester Grandinetti ricevuta in Regione: è una campionessa in erba di tiro con l'arco

C’è una lunga strada da percorrere, in termini di impegno e sacrificio, prima di giungere ai massimi livelli sportivi. Magari, chissà, prima di conquistare una medaglia olimpica. Lo sa bene Ester Grandinetti, di Caldarola, che però, a soli 10 anni ha già raggiunto il suo primo importante traguardo, aggiudicandosi il “Trofeo Pinocchio”, la fase nazionale dei Giochi della Gioventù di Abano Terme, nella specialità del tiro con l’arco olimpico, categoria ragazze. Questa la motivazione dell’invito che è stato formulato alla giovane campionessa dal Presidente del Consiglio regionale, Dino Latini, e dal Vicepresidente, Gianluca Pasqui, che le hanno attributo il riconoscimento per il prestigioso risultato, ma anche per aver portato in alto il nome di Caldarola e delle Marche. “E’ significativo che questo invito cada proprio in concomitanza dei giochi olimpici – ha detto il Presidente Latini – che rappresentano occasione per far propri, in tutti noi, i valori e gli insegnamenti che soltanto lo sport riesce a trasmettere”.  All’iniziativa, oltre ad Ester, alla quale è stata consegnata una targa del Consiglio regionale, erano presenti la famiglia, con il fratello Fabrizio, nato nel 2010, vice campione regionale sempre di tiro con l’arco, e il nonno, Fabrizio Grandinetti, ex Vicepresidente del Consiglio regionale delle Marche, l’allenatore Enrico Palmioli, in rappresentanza della Fitarco regionale, e Laura Corvini, presidente della società di appartenenza “Nuovo oratorio Cristo Re” di Caldarola.

02/08/2021 13:30
Porto Recanati festeggia Hena Marchegiani: una turista fedele da 70 anni

Porto Recanati festeggia Hena Marchegiani: una turista fedele da 70 anni

Si è svolta sabato 31 luglio la cerimonia di consegna da parte del sindaco di Porto Recanati Roberto Mozzicafreddo, della targa di turista fedele da settanta anni, alla maceratese Hena Marchegiani che per 40 anni ha insegnato come maestra elementare nella provincia di Macerata a generazioni di maceratesi ed è ormai quasi centenaria. Il padre della signora Hena era sergente durante la prima guerra mondiale, mentre il marito Ottavio Pasquali era ufficiale dell'esercito durante la seconda guerra mondiale. Eventi ormai dissolti dal tempo, ma di cui la signora Hena fu testimone.  La maestra si è presentata circondata dal calore di figli, nipoti e pronipoti dai quali ha ricevuto fiori e manifestazioni di affetto oltre che parole di elogio da parte del sindaco Mozzicafreddo.  A seguire la figlia, la professoressa Maria Cristina Pasquali, dopo aver illustrato i lunghi periodi estivi trascorsi dalla famiglia a Porto Recanati, ha presentato sempre nell'Anfiteatro delle Scuole elementari, il suo ultimo volume dal titolo "I miei 12anni in Etiopia nel Corno d'Africa e dintorni", ricordi degli anni trascorsi in quella parte del mondo alle dipendenze del Ministero degli Esteri davanti ad un pubblico interessato, cordiale e numeroso, ringraziando l'amministrazione comunale di Porto Recanati per aver voluto realizzare questa iniziativa. 

02/08/2021 11:35
Montefano, fiori d'arancio per Elisa e Matteo nella splendida location di Palazzo Carradori

Montefano, fiori d'arancio per Elisa e Matteo nella splendida location di Palazzo Carradori

Si è inaugurata, nella giornata di sabato scorso (31 luglio), la stagione dei matrimoni civili con valore legale nel Comune di Montefano. A celebrare le nozze è stata il sindaco Angela Barbieri, nella splendida location di Palazzo Carradori, arricchita dalle decorazioni floreali di Egidio Pellegrino.  Davanti a lei gli sposi Elisa e Matteo, entrambi originari di Ancona, che hanno aperto i loro cuori, con poche parole ma con tanta gioia negli occhi.  Insieme alla coppia erano presenti i testimoni e i loro affetti più stretti, in una cerimonia che si è svolta osservando tutte le misure di sicurezza previste dall’emergenza sanitaria da Covid-19, così come programmato dagli organizzatori della Papery Wedding. La celebrazione di un matrimonio, in un periodo come quello che stiamo vivendo, rimane un segnale e un messaggio importante di amore e speranza.   

02/08/2021 11:00
Allergie in aumento: assume sempre più importanza il dormire bene, con un sistema letto naturale

Allergie in aumento: assume sempre più importanza il dormire bene, con un sistema letto naturale

Diverse indagini evidenziano come, nel 2021, sia aumentato il numero di persone affette da una qualche forma di allergia. Di queste, più della metà sono giovani.  Secondo gli esperti la colpa è da ricercare soprattutto nel nostro stile di vita. Se da una parte abbiamo adottato norme e comportamenti che ci proteggono da malattie e infezioni, dall’altra queste hanno reso il nostro organismo più sensibile. In particolare, durante il periodo vissuto in lockdown a causa della pandemia di Covid-19, si è trascorso - come ovvio - molto più tempo al chiuso, in ambienti poco areati. Questo ha comportato un aumento delle concentrazioni di allergeni, i principali responsabili di reazioni allergiche.  Ma i sintomi delle allergie possono essere evitati grazie ad alcuni comportamenti, come il frequente lavaggio (per eliminare gli allergeni che si possono depositare sul viso, sulle palpebre e sui capelli). Inoltre, è importante far arieggiare gli ambienti e la casa, togliere frequentemente la polvere e utilizzare materassi anallergici come quelli dell’azienda Quacquarini Materassi, fiore all’occhiello del Made in Italy che, dal 1929, a Castelraimondo produce artigianalmente sistemi letto naturali di altissima qualità, utilizzando solo pregiati materiali 100% naturali certificati e anallergici. “Qualsiasi nostro prodotto è naturale – sottolinea Alberto, co-titolare insieme alla sorella Stefania dell’azienda omonima – a partire dal semplice guanciale di cui abbiamo una linea specifica fino ad arrivare al sistema letto completo, formato dal sommier, materasso ed il materassino, i nostri manufatti possono infatti vantare eccellenti qualità anallergiche, isolanti e traspiranti grazie ai materiali scelti, che non favoriscono la proliferazione batterica e sono utilizzabili dodici mesi l’anno”. “Le fibre naturali - continua Alberto - ecologiche, sostenibili e rinnovabili, hanno infinite proprietà salutari che nessun materiale sintetico potrà mai eguagliare”. Oltre alla qualità dei propri prodotti, Quacquarini Materassi non sottovaluta la stagionalità: “Molto richiesti in questa torrida estate, sono i guanciali ed i materassini con componente in puro cotone – dice Alberto -, nel nostro caso biologico, e quelli in crine di cavallo. Due meravigliosi materiali anallergici, dotati di grandi capacità traspiranti, che a contatto con il calore corporeo, aiutano a disperdere il calore regalando ai nostri manufatti una naturale sensazione di fresco”.  “In caso di allergie è infatti importante riposare su un letto sempre asciutto, ventilato e completamente anallergico, con guanciali, materassi e trapunte che favoriscono il ricambio dell’aria e migliorano il sonno” precisa ancora Alberto Quacquarini.  A Castelraimondo la sua azienda crea attualmente più di 80 prodotti che, combinati insieme, possono arrivare a fornire ben oltre 300 combinazioni in grado di soddisfare le esigenze di una clientela sempre più attenta ai prodotti naturali e alla ricerca di sistemi letto di qualità, realizzati a mano. “Un prodotto Quacquarini è sempre la scelta migliore e un ottimo investimento per il futuro” conclude Alberto.  Maggiori informazioni qui.         

01/08/2021 09:50
CIvitanova, Alfonso Cestola festeggia 100 anni: grande festa in famiglia

CIvitanova, Alfonso Cestola festeggia 100 anni: grande festa in famiglia

Grande festa a Civitanova Marche per i 100 anni di Alfonso Cestola, attorniato dalla figlia Franca, dal nipote Michele e la sua compagna, e il pronipote Gioele. Alfonso ha partecipato alla seconda guerra mondiale, i primi due anni in Sardegna poi in val Padana a combattere contro le truppe tedesche,  venne congedato a marzo del '46 con la decorazione della croce di guerra al valor militare.  Il sindaco Fabrizio Ciarapica, pur fra mille impegni, ha voluto essere presente per un saluto al festeggiato e lo ha omaggiato con il dono di un acquerello dell'artista Alfredo Pirri.  "Ancor di più in questo momento storico, è un segnale di speranza poter festeggiare  un traguardo così importante a cui il signor Alfonso è arrivato conservando una straordinaria tempra" ha sottolineato il primo cittadino.   

01/08/2021 09:07
Mogliano, una storia lunga 50 anni quella di Perroni Carburanti: "Il grazie più grande ai nostri clienti"

Mogliano, una storia lunga 50 anni quella di Perroni Carburanti: "Il grazie più grande ai nostri clienti"

Si festeggiano oggi, sabato 31 luglio, i 50 anni di attività di Perroni carburanti, a Mogliano.  "Si può in ogni modo parlare di scommessa vinta, quella di Enrico Perroni, che con la sua famiglia festeggia in questi giorni i 50 intensi anni di servizio - scrive in una nota la Famiglia Perroni - nell’ambito della distribuzione di carburanti per autotrazione. In modo assolutamente pionieristico all’inizio degli anni Settanta, Enrico Perroni ampliò la propria attività di officina meccanica a Mogliano nutrendo il sogno di divenire il proprietario di un distributore di metano. Un lavoro che ha per lunghissimi anni visto lui e tutti noi familiari impegnati in prima linea tutti i giorni e tutte le notti per il necessario approvvigionamento del carburante negli Settanta e Ottanta fino alla distribuzione capillare sul territorio del metano”. Enrico Perroni osò un ulteriore impegnativo investimento nel 1975 quando acquistò l’area di servizio distributore del metano a Sarnano. “Il metano, prima della distribuzione - ricorda con commozione il Sig. Enrico Perroni - su tutto il territorio nazionale, era condotto, quindi era accessibile solo nelle zone limitrofe, a Macerata e ad Ancona. Ho pensato quindi che potesse essere un prezioso servizio quello di rendere accessibile la fruizione del metano anche in periferia. L’arrivo del metanodotto mi ha consentito di abbandonare la distribuzione mediante i carri bombolai, che erano molto impegnativi, faticosi e pericolosi. A Mogliano il distributore è stato gestito in tutti questi lunghi anni da mia moglie Maria Luisa Tarulli, insostituibile presenza, e in modo congiunto e distinto dai miei figli Benedetto Perroni e Giorgio Perroni, mentre a Sarnano il distributore è gestito da molti anni da mio figlio Lucrezio Perroni. Ringrazio dal profondo del mio cuore tutta la mia famiglia che mi ha sostenuto e mi ha appoggiato nel tempo, soprattutto nei momenti più difficili, quali quelli legati ai continui reinvestimenti sulle attività, sulle ristrutturazioni, sulle amplificazioni come quella del distributore carburante benzina e diesel nel 2007". "Ringrazio anche tutti gli operai che negli anni si sono succeduti sia qui a Mogliano sia a Sarnano - aggiunge il Sig. Perroni -. Ad oggi credo di poter dire di avere contribuito in modo significativo al miglioramento della qualità di vita di tutta la comunità moglianese e sarnanese, visto che il risparmio annuale di carburante si aggira all’incirca sui 3000 euro per ciascun nucleo familiare. Ricordo con particolare emozione gli anni iniziali, quando decisi donare impianti gratuiti su macchine a metano a varie personalità locali al fine di promuovere la diffusione del metano come carburante anche nella nostra zona. Non è stato necessario che passasse molto tempo per far percepire alla popolazione locale quanto fosse possibile concretamente risparmiare con il metano". "Voglio ricordare con orgoglio che siamo stati i primi nella Regione a realizzare le colonnine del metano negli anni Novanta. Per realizzare a Mogliano il potenziamento della rete di distribuzione il costo dell’investimento è stato altissimo, ma mai ci siamo sottratti al miglioramento continuo del servizio erogato. Festeggio oggi con grande emozione questo traguardo, guardo al passato con molta gratitudine e, al contempo, al domani con il desiderio di vedere crescere sempre più l’opera che iniziai 50 anni fa” conclude Enrico Perroni.

31/07/2021 10:50
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