Sarà una serata importante quella che attende Cristian Aireti, giovane talento musicale di Civitanova Alta. Cristian, a soli 14 anni, salirà sul palco del cinema-teatro "Dorico" di Ancona per prendere parte alle semifinali del festival canoro nazionale "In...canto", dopo aver passato le fasi di selezione e audizione. Davanti ai giudici proporrà il brano "Tappeto di Fragole" dei Modà.
Una passione, quella per il canto, che nasce circa un anno fa tra i banchi di scuola quando Cristian si esibisce in occasione di uno spettacolo natalizio, ricevendo la standing ovation dei compagni di classe. La musica è il mezzo con cui il ragazzo trova il proprio modo per esprimersi, aiutandolo ad uscire da un momento difficile.
Il debutto ufficiale davanti al pubblico arriva in occasione della "Corrida" di Civitanova Alta, quando ancora Cristian non prendeva lezioni di canto, ottenendo sin da subito un grande riscontro. Da lì in poi partecipa ad altre manifestazioni canore come il "Gold Talent" di Potenza Picena e il "Music Gallery" di Grottammare, dove arriva sino alle semifinali. Il suo idolo è Marco Mengoni.
A poche ore dall'importante esibizione di questa sera, la mamma Daniela, il fratello Alessio, Debora e di tutti gli amici ci tengono a fare un grande in bocca al lupo a Cristian e comunicargli tutto l'orgoglio per la strada artistica che sta intraprendendo.
Ecco il video dell'esibizione di Cristian in occasione del festival "Music Gallery" di Grottammare:
Anche l’edizione 2019 degli Aperitivi Mondiali ha fatto, ancora una volta, registrare un alto numero di presenze e il gradimento delle tantissime persone a Tolentino. Per tre giorni, fino a fine serata, in ogni esercizio aderente sono state degustate bevande e piatti tipici di molte nazioni del mondo, in un allestimento a tema.
Questi i 19 locali che hanno partecipato con le rispettive nazioni: Dabliu Bar, Germania; Bar Gabrielli, Spagna; Fashion Mitho's Cafè, Cina; Nuovo Bar Smeraldo, Grecia; Alimentari Fioretti, Francia; Every Day, Scozia; Green Room Pub, Giamaica; Bar della Stazione, Belgio; Gaia Cafè, Messico; Caffetteria Politeama, Austria, Bar Pasticceria Zazzaretta, Argentina; Bar dell'Angolo, Thailandia; Plaza Cafè, Usa; Gran Gourmet, Italia; Enoteca Altrochebacco, Sud Africa; Bar Pasticceria Pistacchi, Inghilterra; Ristobar Di Gusto, Giappone; Rewind Food & Drinks, Cuba; Urban Reef, Brasile.
A conclusione dell’evento, sono state votate per il miglior allestimento sul sito Facebook dell’Informagiovani. Il pubblico, per il secondo anno consecutivo ha assegnato il riconoscimento al Mitho’s Caffè.
Il premio è stato consegnato dall’Assessore alle Politiche Sociali Francesco Pio Colosi al titolare dell’esercizio commerciale Massimo Cacchiarelli alla presenza di Francesca Piccinini dell’Informagiovani di Tolentino.
La sesta edizione degli Aperitivi Mondiali è stata promossa dal Comune di Tolentino Assessorato alle Politiche Giovanili, dall'Informagiovani in collaborazione con Parsifal Associazione di volontariato Onlus.
"Con piacere e soddisfazione voglio mandare il più sentito in bocca al lupo alla nostra concittadina Sofia Tornambene per la prestigiosa e meritata presenza a X Factor dove stasera si cimenterà nel primo Live Show". Così il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica a poche ore dal debutto ufficiale di Sofia, soli 16 anni, nel talet show targato Sky Uno.
"Per tutti noi civitanovesi è un grandissimo motivo d’orgoglio la partecipazione della nostra Sofia - prosegue Ciarapica - a questo importante talent e dobbiamo esserle accanto e sostenerla per aiutarla a realizzare il suo sogno e affinché il nome di Civitanova con lei primeggi ancora una volta in tutta Italia. Sofia con la tua splendida voce, la tua grinta, il tuo talento, la tua determinazione saprai sicuramente farti valere e sono certo da qui partirai per una carriera di primissimo piano nel panorama musicale".
"Questa sera saremo davanti alla tv a guardarti e fare il tifo per te!" conclude il sindaco Ciarapica. L'appuntamento è fissato, dunque, su Sky Uno a partire dalle 21:15 con la prima puntata del live show di X Factor 2019. Sofia, che è inserita nella squadra delle Under Donna capeggiata dal trapper Sfera Ebbasta, canterà il singolo "L'Ultimo Bacio" di Carmen Consoli.
Continuano a fioccare i riconoscimenti in ambito turistico per le Marche. La guida australiana Lonely Planet, tra le più prestigiose al mondo, ha inserito la nostra regione come seconda destinazione top da visitare nel 2020.
"Un territorio che da sempre è stato poco considerato e che, invece, è pronto a prendersi il centro del palcoscenico". Questa la motivazione della guida, che ha sottolineato come nel prossimo anno la città di Urbino festeggerà il 500esimo anniversario dalla morte del grande pittore rinascimentale Raffaello. Davanti alle Marche soltanto la Regione Centrale della Via della Seta asiatica. A completare il podio la regione di Tohuku, in Giappone, mentre soltanto quarto posto per il Maine, negli Stati Uniti.
Le Marche sono state premiate per la commistione tra bellezze naturali, città storiche, ghiotti festival culinari e monumenti tanto attraenti quanto, ancora, poco conosciuti.
Ecco il commento del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, che è stato invitato a Londra per la serata del 5 novembre in occasione del WTM per ricevere, nel corso di una cerimonia insieme agli altri selezionati, i distintivi che attestano l'importante riconoscimento:
Ecco il video postato dalla Regione Marche su Facebook, dopo la certificazione del secondo posto come "Top Region" nel mondo:
“Abbiamo lavorato tanto in questi anni – commenta l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni - per riposizionare l’offerta turistica delle Marche in ambito nazionale e internazionale. Ci abbiamo creduto anche quando tutto sembrava congiurare contro di noi. Ora di quelle zone si parla delle Terre della Rinascita a testimonianza del fatto che il processo di sviluppo e di crescita avviato sembra ormai incontrovertibile. Il riconoscimento concesso da Lonely Planet premia indistintamente tutto il “sistema regionale”, un sistema che abbiamo costruito pazientemente e con tenacia, giorno dopo giorno. Ora siamo sulla buona strada ed essere stati prescelti come seconda destinazione turistica al mondo ci inorgoglisce e ci ripaga di tanto lavoro, oltre a confermarci che stiamo andando nella giusta direzione. Chiedo a tutto il “sistema turistico delle Marche” - ha concluso Pieroni - di trasformare il 2020 in un anno memorabile. Come sempre con il lavoro, la passione e la voglia di farcela, affrontiamo uniti questa nuova straordinaria sfida, che tutti assieme, ne sono certo, vinceremo”.
100 anni e non sentirli. Grande festa ieri sera a Corridonia per Giuseppa Ceschini, detta Pipa, nata il 21 ottobre del 1919.
Domanica 20, nella chiesa SS. Pietro, Paolo e Donato, il Parroco Don Fabio ha chiesto alla centenaria un consiglio da regalare ai bambini di terza elementare. Nonna Pipa ha prontamente risposto "Studiate e fate del bene ai poveri!".
La festa è poi continuata lunedì sera per festeggiare il traguardo con familiari e amici. Presenti le figlie Lucia e Tiziana, i generi, i nipoti Pamela, Andrea, Luca e Matteo, i pronipoti Elia, Caterina e Beatrice e le cognate Magda e Angela.
Nonna Pipa ha poi spento le cento candeline sulla torta ringraziando tutti per la festa. Anche il primo cittadino di Corridonia Paolo Cartechini ha preso parte al momento conviviale e ha donato una targa alla signora Giuseppa.
La città di Tolentino protagonista della puntata di Striscia la Notizia andata in onda lunedì sera (21 ottobre). Cristiano Militello nella seguitissima rubrica "Striscia lo Striscione" ha intervistato fuori dallo Stadio della Vittoria il popolo cremisi accorso per la partita contro gli abruzzesi del Notaresco.
Le interviste sono state registrate domenica 13 ottobre, quando Militello si trovava nella nostra provincia perché ospite dell'Overtime Festival, a Macerata. Esilaranti gli scatch messi in scena con i tolentinati, con un imperdibile saluto finale ad Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti.
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Il Much More di Matelica nella stagione dei suoi 40 anni proporrà una serie di eventi dedicati esclusivamente a un pubblico minorenne. L'intenzione è quella di creare un format che consenta ai ragazzi della zona di potersi divertire in maniera sana e corretta. Le serate avranno infatti orari leggermente diversi dai normali sabato sera e inoltre i bar saranno privi di alcol. Una scelta forte e in contro tendenza, mirata a quel pubblico che nella scorsa stagione e negli altri eventi della discoteca è costretto a rimanere fuori.
"La nostra politica rispetto all'ingresso dei minorenni è molto chiara fin dal primo giorno della nostra gestione - spiegano i tre proprietari del Much More Gianluca Mattioli, Riccardo Antonelli e Simone Bellardinelli - abbiamo scelto di tenerli fuori non per discriminazione, ma semplicemente perché il pubblico a cui ci rivolgiamo noi nei normali eventi è adulto e non ha niente a che fare con i ragazzi di 16-17 anni".
Ora la svolta con questo format dal nome "Teenagers". "C'è il bisogno di creare un punto di incontro anche per queste fasce d'età, tanti genitori e diverse istituzioni ce lo hanno chiesto - affermano i tre gestori - è chiaro che parliamo di eventi studiati nel minimo dettaglio, dai bar senza alcol ai controlli dentro e fuori dal locale. La volontà è quella di educare questi ragazzi al divertimento notturno, cosa fondamentale per la crescita di un individuo che si affaccia per la prima volta a questo mondo".
Il progetto "Teenagers" inoltre non si ferma solo all'interno delle mura del Much More, ma viene esportato anche nelle scuole in collaborazione con l'associazione Scacco Matto Onlus. Giovedì 24 ottobre infatti i tre proprietari del Much More incontreranno i ragazzi dell'Ipia e dell'Itc di Matelica. Al loro fianco anche Paolo Nanni, comunicatore del Servizio territoriale dipendenze patologiche di Macerata, un membro delle forze dell'ordine e un amministratore comunale. Il team cercherà di spiegare agli studenti le varie dinamiche connesse al mondo del divertimento notturno. Il primo evento dedicato ai teenagers è previsto per sabato 26 ottobre al Much More.
“Soltanto esibendosi si trova la propria strada e la propria identità musicale. Il Concorso Music Gallery è un’ottima opportunità per gli appassionati della musica, un percorso formativo che vi permetterà di crescere e di capire i vostri obiettivi”. È un estratto del Seminario tenuto dal Maestro Vince Tempera che la produzione ha riservato a tutti gli iscritti del famoso Concorso Music Gallery.
“La strada giusta per Sanremo”. Una lectio magistralis sulle modalità di preparazione per i concorsi, facendo particolare riferimento al Festival di Sanremo ma toccando tanti argomenti interessanti, dal plagio, alle case discografiche, alla tipologia di musica e di testo, ecc.
Il Maestro Tempera ha sorpreso tutti i partecipanti con un fuori programma molto apprezzato invitando a salire sul palco le giovani promesse presenti in sala per dare la possibilità di esibirsi al fine di dispensare utili consigli e suggerimenti. Tantissimi gli scatti e gli autografi firmati dal Maestro sempre a disposizione per ogni richiesta.
Una giornata che ha avuto inizio a Potenza Picena nel suggestivo e storico teatro “Bruno Mugellini” con un parterre gremito di appassionati della musica in collaborazione con il Mugellini Festival. Tutto lo staff di Music Gallery si è poi trasferito, nel pomeriggio, al Centro Commerciale IperSimply di Grottammare per la 2^ selezione di Music Gallery.
Attraverso interpretazioni molto emozionanti e di altissimo livello hanno guadagnato il pass per la finale: Gaia Anglani di Ponzano di Fermo per la categoria “Editi”, Irida Nasic di Tolentino per la categoria “Inediti”, Sofia Bevilacqua di Guardiagrele (CH) per la categoria “Young” ed Emanuele Saltari di San Ginesio è l’artista scelto direttamente dal Presidente di Giuria Vince Tempera.
Presenze da record a Grottammare hanno sancito il grande successo per questo format, Music Gallery, che in pochi anni si è conquistato affetto e fiducia di musicisti, cantanti e scuole di formazione musicale che lo hanno eletto miglior concorso regionale. Prossima tappa domenica 27 ottobre a Fano nella Galleria Fanocenter con il conduttore radiofonico e televisivo, scrittore e cantante italiano Platinette.
La terza edizione di “Mastro Panettone”, il concorso organizzato da Goloasi.it che premia i panettoni artigianale più buoni dell’anno, si avvia verso la fase finale. Conclusa la prima parte di degustazioni a cura della commissione tecnica, sono stati definiti e ufficializzati i 40 panettoni finalisti: 20 per la categoria “Miglior panettone artigianale tradizionale” e altrettanti per quella “Miglior panettone artigianale creativo al cioccolato”.
In gara per il “Miglior panettone artigianale tradizionale” anche Gianfranco Nicolini della Pasticceria Romana di Porto Recanati.
Compito non facile per i giudici che, visto l’alto livello qualitativo dei panettoni in concorso, hanno chiesto la possibilità di aumentare da 15 (come previsto da regolamento) a 20 per categoria i finalisti. 240 i lievitati esaminati (120 per categoria) iscritti da 151 fra pasticcieri e panificatori, provenienti da tutta Italia e non solo, vista la partecipazione di un pasticciere da Tokyo, che sono stati valutati sulla base di alcune caratteristiche fondamentali: rispetto del disciplinare, creatività (per quello al cioccolato), peso, qualità degli ingredienti, gusto, forma, sofficità, profumo, alveolatura, taglio e cottura.
Si attende ora la degustazione finale che avrà luogo nel corso della due giorni di apertura gratuita al pubblico di “Mastro Panettone in festa”, appuntamento ricco di iniziative culturali e da gustare dedicate al dolce natalizio per eccellenza 10 e 11 novembre presso l’Hotel Excelsior di Bari, dove sarà anche possibile degustare i panettoni dei mastri pasticcieri in finale e acquistarli ad un prezzo speciale.
A decretare i vincitori dell’edizione 2019 del concorso sarà una giuria di grandi professionisti guidata dal famoso maestro di pasticceria Luigi Biasetto, presidente di giuria.
Dopo la "fenomenale" festa all'Eurosuole Forum di Civitanova Marche che ha festeggiato la trionfale stagione 2018/2019 della Lube Volley, alcuni protagonisti della serata hanno deciso di continuare la serata presso il locale "La Serra" dell'imprenditore Aldo Ascani.
Il commissario tecnico della Nazionale Roberto Mancini si è lasciato "coccolare" dalla suggestiva location del rinnovatissimo locale della città rivierasca che, a un anno dall'apertura, ha già riscosso tantissimo successo. Insieme a lui anche la sommelier Ramona Ragaini ed Emanuele Ascani.
Un incontro conviviale per celebrare l’anniversario dei 50 anni dalla maturità. Gli ex studenti della quinta A e quinta B del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Macerata si sono ritrovati, molti dei quali tornando da varie città italiane dove ora risiedono, per trascorrere insieme una giornata all’Abbadia di Fiastra.
Una commemorazione festosa intrisa di “amarcord”, alla quale erano presenti 26 dei 27 studenti del ’69. Per l’occasione Mario Properzi e Paolo Berardi hanno ideato una bottiglia di vino con etichetta personalizzata dedicata all’evento, mentre l’organizzazione è stata coordinata da Paola Pasimeni e da Claudio Marini.
L'edizione 2019 di X Factor parla maceratese. Marco Saltari, 33enne di Corridonia e Sofia Tornambene, 16enne di Civitanova Marche, volano ai Live del talent-show targato Sky Uno, dopo aver convinto i rispettivi giudici negli Home Visit che si sono svolti a Berlino. Sofia farà parte della squadra delle "Under Donne" guidata dal trapper Sfera Ebbasta, mentre Marco è stato scelto da Mara Maionchi nel terzetto degli "Under" che sarà protagonista sul palco della Candy Arena di Monza a partire da giovedì 24 ottobre.
Rispetto alle passate edizioni, la novità di quest'anno agli Home Visit è stata la location di Berlino, uguale per tutte le categorie in gara, e il supporto diretto ai giudici del conduttore Alessandro Cattelan nella scelta dei tre concorrenti da portare ai Live Show. Sofia ha nuovamente stregato Sfera Ebbasta con la delicata interpretazione del brano "People help the People" di Birdy, mentre Marco ha affascinato la veterana del format nonché vincitrice delle ultime due edizioni, Mara Maionchi, con un brano di Alborosie: "Soul train".
La replica integrale della puntata degli "Home Visit" andrà in onda questa sera su Tv 8 a partire dalle ore 21:30.
Beppe Ghisolfi, ospite del presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca, a novembre farà tappa a Perugia. Ha fatto il giro del web la foto che ritrae il consigliere mondiale e vicepresidente europeo delle Casse di Risparmio insieme a Donald Trump, durante una serata di gala a Washington in onore del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Proprio il 14 novembre Beppe Ghisolfi sarà tra i relatori della seconda edizione del Glocal Economic Forum organizzato da ESG89 ospitata alla Posta dei Donini a Perugia, con un appuntamento dal titolo “Pmi di Umbria e Marche e i nuovi modelli di finanziamento”.
Dopo il successo dell’edizione 2018, con oltre mille visitatori, 110 partner-sostenitori e 92 speaker, dal 13 al 15 novembre il Glocal Economic Forum vuole essere una tre giorni ricca di incontri, dibattiti e workshop dove i protagonisti delle realtà economiche e sociali di Umbria e Marche si confronteranno sul futuro di questi territori.
Creare un dialogo continuo, avviare un confronto costruttivo sul tema del Panettone e sul suo futuro: è questo l’obiettivo del Panettone World Championship, il contest promosso dal gruppo dei Maestri del Lievito Madre che vivrà il suo culmine a Host Milano, da venerdì 18 a martedì 22 ottobre (Padiglione 6 stand L-32 M-39). La finalità, infatti, non è quella di creare una competizione, ma di puntare i riflettori sul dolce simbolo del Natale, avviando una discussione tra addetti ai lavori, professionisti e aziende del settore su quello che è l’andamento, i trend e le future prospettive del mercato.
Tra i finalisti di questa importante competizione internazionale c'è anche Roberto Cantolacqua Ripani della Pasticceria Mimosa di Tolentino.
Domenica 20 ottobre si conoscerà qual è miglior panettone tradizionale artigianale al mondo. Una giuria di tecnici composta dai maggiori pasticceri, chef nazionali e internazionali giudicherà il miglior panettone tradizionale artigianale tra 32 finalisti in gara. Mentre una giuria composta da esperti giornalisti, gourmet e accademici della cucina italiana sceglierà quale panettone incoronare con il premio della critica. Tokyo, Sydney, New York: sono le città dei finalisti stranieri che parteciperanno alla finale assieme ai Maestri del Lievito Madre e ai pasticceri che hanno superano le selezioni che si sono svolte a luglio ad Alma, La Scuola internazionale di Cucina.
Da indiscusso re delle feste di Natale, il Panettone è sempre più protagonista ed è servito anche come dessert in tutto il mondo, nei differenti periodi dell’anno. Il dolce tipico e tradizionale milanese solitamente preparato in occasione delle festività natalizie, da qualche anno a questa parte, sta diventando un must anche in altri periodi dell’anno con sempre più maestri pasticceri e panificatori che hanno iniziato a studiare e preparare varianti più fresche ed estive del protagonista della tradizione dolciaria italiana. Proprio per studiare l’evoluzione e avviare un confronto sui cambiamenti che hanno investito questo tipico dessert natalizio, è nato il Panettone World Championship: il primo campionato mondiale indetto in Italia dal gruppo dei Maestri del Lievito Madre che incorona ad Host Milano il miglior panettone artigianale tradizionale a livello mondiale.
Si concluderà quindi a Milano, dopo la semifinale ospitata alla Notte dei Maestri del Lievito Madre a Parma, la competizione mondiale che quest’anno ha firmato il suo anno zero, ma che promette di crescere e suggerire alcune regole fondamentali per distinguere la qualità dei panettoni tradizionali artigianali in tutto il mondo. Il come sarà appunto un argomento nelle diverse tavole rotonde che si animeranno alla 41esima edizione di Host Milano, il Salone Internazionale dell’Ospitalità Professionale, luogo per eccellenza vocato al confronto costruttivo sui temi del food e della ristorazione. Non è un caso che gli spazi siano condivisi con i Associazione Panificatori di Confcommercio Milano e Province (PAD 6 Stand L30-M29): oltre 200 metri quadrati per talkshow, laboratori, dimostrazioni e workshop sul tema dei lievitati per rimarcare la necessità di lavorare insieme per un progetto condiviso che tuteli la qualità del panettone nel mondo.
Robertlandy Simon raddoppia. Il centrale cubano della Lube Civitanova aprirà un secondo locale in città, dopo il clamoroso successo di "Madeira": la churrascaria brasiliana nata sulla spiaggia della città rivierasca. L'annuncio ufficiale è arrivato durante la serata della festa di compleanno di Martha Zamora, socia in affari in questa fortunata impresa imprenditoriale del pallavolista, assieme al compagno Mauro Alberti.
Il compleanno è stato festeggiato al laboratorio di cucina e musica "La Serra" di Civitanova Marche, in compagnia di numerosi amici e conoscenti fra cui lo stesso Simon, Silvano Ascani e il dottor Carlo Raccosta, che ha seguito da vicino la nascita di Madeira.
Il nuovo locale verrà aperto sul lungomare sud e sarà un vero e proprio ristorante che conterà 250 coperti con cucina rigorosamente brasiliana. Ancora top secret il nome. "L'idea - racconta Alberti - è nata dallo stesso Simon, visto l'entusiasmo e i grandi risultati generati da Madeira. Vogliamo allargare l'offerta culinaria carioca anche durante la stagione invernale e non solo in estate. Contiamo di riuscire ad inaugurare il nuovo progetto nel giro di tre mesi".
Sabato 12 ottobre, la sede del liceo "Leopardi" di Macerata è stata teatro di una bellissima cerimonia i cui invitati erano i diplomati di cinquanta anni fa: la IIIB diplomatasi nel 1969 ha voluto festeggiare questa mirabile ricorrenza ritornando nei luoghi, dove per cinque anni, ha condiviso gioie e dolori, pensieri e parole, azioni e propositi con i propri docenti. Degli insegnanti di allora, in verità, ne era presente, fisicamente, uno solo, ma l’accoglienza riservatagli è stata decisamente regale; ma il ricordo degli altri ha aleggiato per tutto il tempo, per tutta la mattina, dedicata ad una visita alle aule e agli spazi di allora e conclusasi con una sosta nell’aula magna, alla presenza della dirigente Annamaria Marcantonelli, del presidente dell’Associazione Amici del Classico Fabio Macedoni e degli studenti della classe IIIC del liceo, accompagnati dal prof. Alessandro Farinelli.
Dopo il saluto della Dirigente, che non ha mancato di sottolineare il senso profondo di queste importanti dimostrazioni di affetto e di appartenenza verso il liceo classico, sollecitando i presenti anche a farsi parte diligente e attiva nell’associazione degli Amici del Classico, Guido Garufi ha assunto il comando delle operazioni intrattenendo i presenti con l’inevitabile e a tratti commovente ricordo degli anni trascorsi sui banchi, ma anche delle altre occasioni, non poche, in cui il gruppo si è ritrovato fortemente coeso; ma anche per l’occasione del cinquantenario alcuni componenti sono arrivati pure dall’estero, pur di aggregarsi. Sono state raccontate vecchie storie, riesumati aneddoti legati agli insegnanti di quel tempo (Vincenzo Machella e Benedetto Branciari i più vivi nel ricordo), ripetute battute sempreverdi e imitati passaggi verbali ormai appartenenti alla storia del liceo.
Giovanni Giuga fu insegnante di italiano a quel tempo e, quando ha preso la parola, l’attenzione è stata totale. Non si è smentito, declamando per intero il V canto dell’Inferno (una sua abitudine anche al tempo dell’insegnamento giovanile, come raccontano tutti) ed ottenendo, alla fine, uno scrosciante e convinto applauso, soprattutto dagli studenti. Una poesia composta per tutta la classe da Guido Garufi ha messo fine all’appuntamento mattutino. La IIIB ha stampato per l’occasione una brochure, nella quale tanto è raccontato, scritto e narrato; ma anche dove molto è lasciato al ricordo, evocato dai pochi fogli di carta, ma infinito nel cuore di tutti coloro che l’hanno vissuto. Dopo le foto di rito il gruppo si è trasferito a Loro Piceno per un conviviale dove si narra di un menù rigorosamente anni 70. Altro, di quel pranzo, non è trapelato.
Questi gli alunni della ex IIIB: Mario Beruschi, M. Andrea Caldarelli, Giovanni Cecchi, Lorenzo Cerquetella, Fabio Conforti, Renato Contigiani, Vincenzo Crognoletti, Andino Domizi, Giovanni Flamini, Franco Francalancia, Vittoriano Gallozzi, Guido Garufi, Eraclio Iannelli, Raoul Latini, Claudio Machella, Mario Mastrocola, Nazareno Morresi, Mario Perfetti, Sandro Ramadori, Franco Ramaglia, Andrea Rebichini, Alberico Speranza, Franco Storani, Francesco Verdi, Francesco Zagoreo; Luciano Fazi, Luca Tamburrini.
Macerata e Cuneo sono le ultime tappe del viaggio di “Voglio vivere in Italia”, produzione originale laF realizzata da EiE Film in onda giovedì 17 ottobre 2019 alle ore 21.10 in prima tv assoluta su laF (Sky 135). Simone & Anna terminano il viaggio che li ha portati a riscoprire la provincia italiana attraverso il punto di vista originale e inedito di alcuni abitanti molto speciali: gli stranieri che hanno scelto di viverci e realizzare qui i loro sogni.
Nell’episodio dedicato a Macerata, ad accompagnare Simone & Anna nei luoghi simbolo della città, dallo Sferisterio al piccolo teatro all’Italiana, dall’Abbazia di Fiastra dei Monaci Cistercensi all’Università, sono alcuni stranieri che hanno trovato nella cittadina marchigiana nuove opportunità di realizzazione personale e professionale.
Tra questi: la berlinese Franziska Kurth che, dopo aver lavorato alla direzione artistica dell'attuale Macerata Opera Festival, oggi continua ad operare nel settore della lirica occupandosi in particolare di relazioni internazionali; l’inglese Michael Lacey Freeman, in Italia da quasi 30 anni, che a Macerata insegna inglese ed è impegnato attivamente in progetti contro il bullismo; ed ancora, Huang Ping, professoressa di cinese all’Università.
In una birreria del centro incontrano il noto musicista americano Mike Melillo, pianista jazz che ha collaborato con moltissimi artisti – da Ennio Morricone a Nicola Piovani – vincendo ben due Grammy Awards; uno dei suoi più cari amici a Macerata è Hideaki Kawano, l’unico giapponese in città, di professione artista, designer e cuoco.
Il team "So Tutto di Te" di Civitanova Marche per la seconda volta vince la Barcolana di Trieste aggiudicandosi il primo posto per la classe crociera con la barca "Veleno III". L’equipaggio vincitore è composto da Andrea Patacca, Chiacchiera John, Peppe Alpini, Andrea Novelli e Massimo Puzzarini. Oltre al team senior, all'evento ha partecipato anche un giovane equipaggio, che a bordo di "VaVé" si è classificato tra i primi 500.
La barcolana è una regata storica, giunta alla sua 51esima edizione. Quest'anno ha visto la partecipazione di 2015 imbarcazioni di categorie diverse, ed è in grado di generare un coinvolgimento senza pari. Basti pensare che è stata trasmessa domenica 13 ottobre su Rai Uno con uno share di 11milioni di persone e che lo scorso anno si è aggiudicata il Guinness World Record come regata più affollata del mondo.
"E’ sempre emozianate partecipare a questa manifestazione , che ogni anno partecipiamo con spirito di squadra, cercando di portare delle innovazioni alla nostra imbarcazione". Dichiara lo skipper Andrea Patacca, conosciuto per numerosi altri successi come coach della Circolo Nautico San Benedettese: ha vinto diverse regate allenando i giovani velisti. Appuntamento quindi per la prossima edizione con entusiasmo e spirito di gruppo.
L'associazione "So Tutto di Te sailing team" è di Civitanova Marche ed è iscritta al circolo nautico Sambenedettese
Montecosaro è stato inserito tra le finaliste dell'edizione 2019 de "Il Borgo dei Borghi", la trasmissione televisiva in onda su Rai Tre che, nella serata di domenica 20 ottobre, decreterà il borgo più bello e rappresentativo d'Italia. Tra le candidate per la Regione Marche, assieme a Gradara (Pesaro-Urbino) e Moresco (Fermo), c'è anche il borgo della provincia maceratese, il cui centro storico conta 800 abitanti.
Per votarlo occorre visitare la sezione dedicata del sito della Rai al seguente link: clicca qui per votare
C'è tempo fino a giovedì 17 ottobre, dopodiché le votazioni verranno stoppate. Il borgo vincitore verrà eletto in diretta su Rai Tre domenica 20 ottobre a partire dalle ore 21:20 circa, all'interno della trasmissione "Il Borgo dei Borghi" condotta da Camila Raznovich.
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ll film documentario "Vulnerabile Bellezza" di Manuele Mandolesi, è stato scelto nella sezione Concorso italiano alla 60/ma edizione del Festival dei Popoli, il Festival Internazionale del film documentario di Firenze. Sette in totale i lungometraggi che verranno proiettati in Prima Mondiale, rappresentativi della migliore produzione italiana 2019.
Vulnerabile Bellezza è il racconto di una famiglia di allevatori di Ussita, in provincia di Macerata. Siamo nelle Marche. Una parte della regione è alle prese con la ricostruzione dopo i terremoti del 2016 e del 2017. Michela, Stefano ed i loro figli Diego ed Emma, superano il trauma del sisma attraverso il forte legame che li tiene uniti e che li fa vivere quasi in simbiosi con la loro terra e i loro animali.
È uno sguardo discreto quello che racconta la loro storia. La macchina da presa scompare, lascia lo spettatore da solo “in quel momento e in quel luogo” con i protagonisti, facendolo immergere in panorami mozzafiato. I tempi sono quelli della montagna, dilatati e lontanissimi dalla vita che molti di noi vivono ogni giorno.
Il lungometraggio “Vulnerabile Bellezza” della durata di 75 minuti dunque è stato scelto dal principale festival internazionale del film documentario in Italia e parteciperà al concorso Italiano. L’istituto italiano Festival dei Popoli è impegnato da sessanta anni nella promozione e nello studio del cinema di documentazione sociale.
Grande la soddisfazione del regista civitanovese Manuel Mandolesi e di tutto il team di Respiro Produzioni, associazione che si è occupata della produzione del documentario che verrà proiettato il prossimo 3 novembre a Firenze nell’ambito del Festival.