Avere cani liberi in auto, oltre che essere vietato dalla legge, crea situazioni di grave pericolo e di stress, non solo per l'uomo ma anche per l'animale. A dirlo è uno studio commissionato dalla Volvo, nel quale viene evidenziato come tale pericolo non riguardi tanto i danni in caso di incidente, quanto il livello di distrazione sulla guida che deriva dal movimento dell'animale.
Analizzando il comportamento di 15 guidatori e dei loro cani, su un periodo di oltre 30 ore ciascuno, gli esperti hanno rilevato che le situazioni di guida pericolosa sono state più che doppie (649 contro 274) nel caso di vetture con cane libero a bordo, compreso l'animale con la testa fuori dal finestrino o addosso al guidatore. Ma uno degli aspetti più importanti è stata la frequenza cardiaca più alta per cane e guidatore, sintomi della presenza di uno stato di stress.
La Polizia Stradale ci ricorda che è l’articolo 169 del codice della strada a disciplinare il trasporto dei cani in auto. L’articolo dispone che è possibile trasportare liberamente il cane o il gatto in auto purché siano custoditi in un apposita gabbia o contenitore, oppure, purché il vano posteriore del veicoli sia appositamente diviso da una rete o simili. Il motivo? Il cane è imprevedibile e, agitandosi, può causare insicurezza alla guida. La violazione di quanto prescritto dal codice della strada sul trasporto del cane in auto è punibile con una sanzione pecuniaria che varia da 78,50 euro fino a 311,10 euro, alla quale si aggiunge una sanzione amministrativa che consiste nel decurtamento di 1 punto dalla patente di guida.
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