Cultura

A Potenza Picena il primo corso di addestramento canile per il salvataggio in acqua

A Potenza Picena il primo corso di addestramento canile per il salvataggio in acqua

Quello di ieri domenica 9 aprile sull’arenile di Porto Potenza Picena, è stato il primo training in mare dei cani partecipanti al nuovo corso di addestramento per il salvataggio in acqua promosso dall’Associazione Pegasus in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Potenza Picena e con la Croce Rossa locale. Dopo i primi sei mesi di addestramento a terra si è passati alla fase pratico – formativa dove, sotto l’attenta guida degli esperti istruttori della Pegasus, una decina di novizi hanno affrontato le prime prove pratiche di salvataggio. Molti i curiosi accorsi sul tratto di spiaggia prospiciente la sede marittima della Cri che, grazie alla bella giornata di sole, hanno potuto osservare le perfomance dei cani di salvataggio in acqua. Per la prossima estate, grazie ad un accordo firmato tra Comune di Potenza Picena, Croce Rossa Italiana, Guardia Costiera e Pegasus, equipaggi di salvataggio formati da istruttori e cani saranno di supporto agli Opsa della Cri presso il punto di primo soccorso in spiaggia messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale. La Croce Rossa sarà inoltre dotata di un’idroambulanza che stazionerà a Porto Potenza Picena con servizio integrato, in caso di necessità, di ricerca tramite drone. 

10/04/2017 16:46
San Severino sbarca alla Bit con Sgarbi

San Severino sbarca alla Bit con Sgarbi

Porte aperte ai turisti nel segno della voglia di rinascere. Così San Severino Marche si è presentata alla Bit, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano. Ospiti dello stand allestito dalla Regione, il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, e il critico d’arte più famoso d’Italia, Vittorio Sgarbi, che da alcuni giorni ha trasferito la propria residenza nella città degli Smeducci. “La città di San Severino Marche è stata duramente colpita dal sisma ma ci stiamo riprendendo. Abbiamo alzato la testa e, da buoni marchigiani, abbiamo cercato di fare anche da soli - ha spiegato il sindaco, sottolineando – Abbiamo una grande storia, stiamo già guardando avanti. Da noi porte aperte ai turisti”. Come aveva già fatto in occasione della sua visita alla pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi” il giorno della consegna dei documenti necessari al trasferimento di residenza, Vittorio Sgarbi ha avuto parole d’amore per San Severino Marche, città che è tornata ad accoglierlo a braccia aperte: “Non bisogna farsi scoraggiare né impaurire dal terremoto, la città è vissuta, ha gli esercizi commerciali aperti e gli uffici pubblici che funzionano. Occorre lasciarsi alle spalle questo incubo. Certo ci vorrà ancora un po’ di tempo, credo che questa operazione possa essere compiuta entro l’estate. Anche a Pasqua e primavera però aspettiamo i turisti. Vedremo come risponderanno i visitatori però è chiaro che per ricominciare si deve dare l’idea che accade qualcosa. Che il passato non è un passato né fermo né immobile e né troppo mosso dal terremoto. Sono stato sindaco di questa città che aveva una vocazione prettamente agricola. Era pigra come una città d’arte e allora cominciai a fare mostre su ogni momento storico importante, dalla fine del Trecento e fino all’Ottocento. Se oggi si va a vedere quello che io e il mio assessore alla Cultura, la mia carissima amica Liana Lippi, si scopre una piccola enciclopedia dell’arte di una città che è una capitale dell’arte. Oggi sono assessore ad Urbino, certo a Urbino è più facile organizzare cose ma la pubblicistica sugli artisti di Urbino è inferiore a quella di San Severino. Si potrebbero fare riedizioni sui cataloghi delle mostre che a San Severino Marche sono state ospitate in passato, richiamando con un’opera per ciascun evento quelle  meravigliose stagioni. Dovendo guardare avanti - di qui l’idea di Sgarbi - siccome la città ha un’opera di Pinturicchio sono arrivato quasi a un accordo con il Campidoglio per fare una grande mostra su questo straordinario artista perugino. Sarà una mostra con due sedi: una a Roma e una a San Severino Marche. Sono certo – conclude il critico - che questo evento avrà più attrazione nelle Marche che non a Roma”.

10/04/2017 12:12
Rappresentazione della Passione a Tolentino: più di mille persone all'evento

Rappresentazione della Passione a Tolentino: più di mille persone all'evento

E’ arrivato il messaggio di coesione che l’Associazione Don Primo Minnoni ha proposto per la 16esima edizione della Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo in contrada Bura a Tolentino, svolta sabato 8 aprile. Oltre 1200 persone hanno preso parte all’evento, in una serata in cui le temperature primaverili si sono rese complici dell’ottima riuscita. La stima è sicuramente al ribasso visto che i volontari avevano preparato delle palme benedette da consegnare all’ingresso. Tutti però non l’hanno presa. Quindi si pensa che la cifra si possa aggirare intorno ai 1500 spettatori! Le 12 navette messe a disposizione da enti e aziende a titolo gratuito, hanno continuamente viaggiato a pieno carico dal centro di Tolentino e dal parcheggio delle Terme di Santa Lucia, verso la collina della Bura, scenario naturale scelto negli anni ‘60 dal parroco della contrada, Don Primo Minnoni, per accogliere l’evento. Moltissimi i partecipanti provenienti da furi Tolentino, a cui gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Francesco Filelfo della città, hanno “raccontato” i tratti salienti della Sacra Rappresentazione.  Circa 170 figuranti hanno preso parte alla manifestazione, curati nei ritocchi finali da Carla Accoramboni, responsabile della parte dei costumi. Ottimo come sempre il lavoro della regista Ada Borgiani, coadiuvata per la fonica e le luci dai tecnici della “Tonico Service”. Ha funzionato anche la sinergia instaurata con le associazioni verso cui gli organizzatori si sono aperti. Molte le collaborazioni allacciate quest’anno con diverse realtà del territorio. Suggestivi gli scatti fotografici realizzati dal Fotoclub Diaframma Zero. Partecipata anche la camminata in notturna proposta dalla sezione locale del Cai (Club alpino Italiano) di San Severino Marche: in 19 hanno preso parte alla rappresentazione, patrocinata dal Comune di Tolentino, contribuendo a consolidare i rapporti tra due città “vicine” non solo geograficamente ma soprattutto nel cercare di superare le avversità dovute agli eventi sismici degli ultimi mesi.   Un grande impegno volontario e una organizzazione efficace sono state le chiavi di successo di una manifestazione dove nulla è lasciato al caso. Ovviamente è molto lo spazio da destinare al miglioramento di tutto l’evento: qualche accorgimento in più consentirà di presentare, anche nel prossimo futuro, una rappresentazione che sarà sempre più sentita e vissuta da chi vi partecipa.

10/04/2017 11:52
Torna a Recanati Cineliguaggi: la rassegna di cinema rivoluzionaria

Torna a Recanati Cineliguaggi: la rassegna di cinema rivoluzionaria

Torna Cinelinguaggi e lo fa con l’intento di puntare lo sguardo e scandagliare immagini del presente, immagini che sono sempre attorno a noi. Per questo, la scelta di cosa vedere è caduta su tre film ben precisi: il 19 aprile tocca a "Il sale della terra" (2014) di Wim Wenders, opera incentrata sulla figura del grande fotografo Sebastião Salgado, che offrirà un forte spunto per riflettere sulla tendenza che, da qualche tempo a questa parte, ci spinge a produrre e diffondere bulimicamente immagini; il 26 aprile tocca a "Le quattro volte" (2010), pluripremiato film di Michelangelo Frammartino, per confrontarsi con uno sguardo nel quale, indagando una semplice realtà calabrese, è possibile cogliere un racconto universale; ad aprire la rassegna però, il 13 aprile (di giovedì, anziché di mercoledì come nelle altre sere), sarà "Locke" (2013) di Steven Knight, una storia minimale estremamente avvincente interpretata da Tom Hardy per esplorare alcune modalità di racconto del cinema di oggi. Perché, se l'anno scorso, alla sua prima edizione, Cinelinguaggi ha tracciato un percorso per vedere come il cinema si sia andato interrelazionando nel tempo con altri linguaggi artistici, questa volta punta a far vedere (e discutere di) quali possibilità e forme abbia il racconto visuale in questo inizio millennio, dove l'impiego sempre più continuo del digitale ha cambiato radicalmente le carte in tavola, sia per quel che riguarda la realizzazione che la fruizione di immagini, e dove tutti siamo diventati oramai più smaliziati nel nostro rapportarci con loro. Cinelinguaggi è una rassegna di cinema organizzato dall’Associazione Culturale lo Specchio in collaborazione con il Circolo di Lettura e Conversazione di Recanati, con il patrocinio del Comune di Recanati e dell’assessorato alla Cultura. Le proiezioni si terranno presso la sede del Circolo in via Cesare Battisti 26 Recanati. L’ingresso è gratuito.  

10/04/2017 10:24
Montelupone, conclusa col tutto esaurito la stagione teatrale al “Nicola Degli Angeli”

Montelupone, conclusa col tutto esaurito la stagione teatrale al “Nicola Degli Angeli”

Si è conclusa con un bel botto del tutto esaurito la stagione teatrale al “Nicola Degli Angeli” di Montelupone: teatro stipato di pubblico in ogni ordine di posto e prenotazioni non accolte per un sold out realizzato da giorni. I personaggi televisivi, grazie alla loro popolarità, calamitano spettatori, ma l’attrice e imitatrice Emanuela Aureli è davvero un’artista a tutto tondo, camaleontica e molto accattivante con il pubblico. Il suo saluto finale, tra l’altro, è stato pieno di simpatia e di umanità, senza piaggeria: con le sue parole, è sembrata scendere tra la gente in platea per accarezzare e abbracciare la terra e il popolo marchigiano. La sua performance è stata trascinante e molto applaudita, in un succedersi di puntuali imitazioni di personaggi conosciutissimi dal grande pubblico. Importanti anche le doti canore di Emanuela Aureli, capaci di diverse impostazioni e di notevole estensione.    La serata di sabato è stata la degna conclusione di una stagione teatrale che, sulla scia dei successi degli anni precedenti, conferma le giuste intuizioni dell’assessore Orietta Mogliani e dei suoi collaboratori e, anche, consolida la forte tradizione teatrale che continua a caratterizzare il Nicola Degli Angeli”, un’antica e storica struttura ideata dall’architetto Ireneo Aleandri (Sferisterio di Macerata) che favorisce una spontanea e coinvolgente interazione tra gli artisti e il pubblico. 1421

09/04/2017 15:43
Recanati, tutti gli appuntamenti del weekend

Recanati, tutti gli appuntamenti del weekend

Celebrazioni per l'anniversario della nascita di Beniamino Gigli con omaggio al soprano Daniela Dessì, festa del volontariato con lo spettacolo dell'Avulss e gli stand in piazza Giacomo Leopardi e la chiusura dei laboratori XSianiXnoi dedicati alla Torre del borgo. Dopo lo scorso fine settimana riservato alla musica con la presentazione dei finalisti del Musicultura Festival 2017 e il ritorno del mercatino dell'antiquariato, Recanati è pronta a vivere un altro intenso week end con molteplici iniziative culturali e non solo. Questo sabato 8 aprile, in occasione del CXXVII anniversario della nascita del tenore Beniamino Gigli, presso la Chiesa di San Filippo a Recanati, si terrà la commemorazione e un concerto straordinario in omaggio al soprano Daniela Dessì recentemente scomparsa e da sempre legata alla figura e alla memoria del grande tenore di Recanati. La serata sarà preceduta dall’intitolazione a Daniela Dessì di un’aula di canto presso la Civica Scuola di Musica B. Gigli alle ore 18,00. L’evento è patrocinato dal Comune di Recanati – Assessorato alle Culture, ed è organizzato dall’Associazione B. Gigli di Recanati e dalla Civica Scuola di Musica “Beniamino Gigli". Dal bel canto alla solidarietà con la Festa del volontariato "Vita straordinaria, straordinaria vita", nata alcuni anni fa per mettere in rete tutte le associazioni del territorio che operano nel campo del sociale e non solo. L'evento, che si concluderà domani 9 aprile in piazza Giacomo Leoparddi con gli stand delle varie associazioni, giochi e animazione, come ogni anno è contrassegnato da un doppio appuntamento al  Persiani cominciato questa mattina con un incontro sul ruolo del volontariato e dell'associazionismo con il coinvolgimento delle scuole. Questa sera, sabato 8 aprile, si continua con lo spettacolo della compagnia Avulss a teatro guidata da Anna Sagni che presenterà "Sos Fata". L'ingresso, su prenotazione, è ad offerta e l'intero ricavato sarà devoluto per scopi benefici. Restando al Persiani domenica 9 aprile si concluderanno i laboratori di XsianiXnoi 2017 che da anni accompagna e arricchisce la stagione teatrale promossa dal Comune e dall'Amat. L'appuntamento è a partire dalle ore 16.00 con ingresso libero. L'Assalto alla torre, Breve performance con pupazzi costruiti e animati dai bambini di II elementare a cura di Lagru', aprirà il lungo pomeriggio che vedrà al centro di ogni spettacolo la Torre Civica, il simbolo di Recanati che è stata recentemente restaurata e aperta al pubblico. Alle ore 17.00 si prosegue con worLd, Proiezione del documentario con i bambini di IV elementare a cura di 78chili. Alle ore 18.00 si conclude con Da quassu' io vedo, spettacolo con i ragazzi di II media a cura di Andrea Caimmi. I laboratori di XsianiXnoi si concluderanno venerdì 28 aprile con Torre Civica, a cura di Sonia Antinori. Previsti 2 turni con 25 spettatori. Posti limitati e prenotazione consigliata al 3460956050.

08/04/2017 17:52
Arriva a Macerata “La coperta per lo Sferisterio”

Arriva a Macerata “La coperta per lo Sferisterio”

Dopo quasi vent’anni finalmente anche a Macerata si potrà parlare della possibilità di coprire l’Arena Sferisterio, un progetto che sta sposando l’amministrazione comunale di Verona per l’omologo anfiteatro, attraverso un concorso internazionale di idee. In città Anna Menghi, già sindaco del capoluogo, ha pensato a un’iniziativa sull’affascinante tema dal titolo “La coperta per lo Sferisterio”, in programma mercoledì 12 aprile p.v al Cinema Italia. Sul modello veronese, si potrà ragionare sull’installazione di un telo a scomparsa per valorizzare in qualsiasi periodo dell’anno e condizione meteorologica il prestigioso monumento architettonico, palcoscenico di iniziative musicali, concerti e in particolar modo della stagione lirica maceratese. All’incontro, aperto al pubblico, cui seguirà un dibattito parteciperanno rappresentanti dell’università di Macerata, dell’università di Camerino e docenti ricercatori dell’università Politecnica delle Marche. Durante l’incontro interverranno anche il tecnico che vent’anni fa lanciò lo spunto per la copertura dello Sferisterio e un giornalista del quotidiano di Verona, “L’Arena”.

08/04/2017 16:50
Festa della polizia di Stato: è il 165esimo anniversario della fondazione

Festa della polizia di Stato: è il 165esimo anniversario della fondazione

Festeggiamenti, lunedì10 Aprile per il 165° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato. Anche quest’anno, il motto  e’ “Esserci sempre” per rimarcare, dopo un altro anno di intensa attività di prevenzione, contrasto e soccorso pubblico, la volontà di farsi trovare pronti a svolgere il proprio dovere.La cerimonia si svolgerà presso la Caserma Pasquale Paola, alla presenza degli appartenenti della Polizia di Stato, dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato (A.N.P.S.) e di numerose Autorità civili, religiose e militari.  Durante la cerimonia, verrà deposta una corona d’alloro al monumento dedicato ai caduti della Polizia di Stato. A seguire verranno letti i messaggi del Capo dello Stato e delle altre Autorità.  Infine, verranno consegnati gli attestati di encomio e di lode al personale della Polizia di Stato che si è distinto in operazioni di particolare rilievo nel corso dello scorso anno.       

08/04/2017 15:36
"Tre uomini di parola", a Treviso una serata di beneficenza a sostegno di Gagliole

"Tre uomini di parola", a Treviso una serata di beneficenza a sostegno di Gagliole

Una serata speciale, quella di ieri venerdì 7 aprile all'Auditorim Appiani di Treviso a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma del 2016 nella provinca di Macerata. Il trio Mauro Corona, Gigi Maieron e Toni Capuozzo con lo spettacolo “Tre uomini di parola”, una “chiacchierata teatrale” fra tre amici – lo scrittore Corona, il giornalista Capuozzo e il cantautore Maieron – accomunati dalle radici friulane, quindi, di chi ha la consapevolezza di cosa significa vivere un tale dramma come il terremoto che colpì il Friuli Venezia Giulia nel 1976. Durante la serata, c'era anche la possibilità di acquistare l'ultimo libro scritto a quattro mani "dal boscaiolo - scrittore" Corona e dal musicista - scrittore Maieron, il titolo dell'opera letteraria pubblicato dalla Chiarelettere: "Quasi  niente" già best seller in Italia.  I fondi raccolti dalla serata di beneficenza serviranno a sostenere le casse del Comune di Gagliole, garantendo il mantenimento dei servizi essenziali per bambini e anziani. Per suggellare l'operazione (e consegnare l'assegno), il terzetto si esibirà in giugno nel piccolo Comune della provincia di Macerata. "Così, per la prima volta al mondo, gli spettatori saranno pagati e non paganti", ha così esclamato con una nota di colore Toni Capuozzo, già inviato di guerra del Tg5 conduttore del programma Terra dal 2001. Non poteva mancare alla serata il sindaco di Gagliole Mauro Riccioni che ha dichiarato "sono contento, non mi sarei mai aspettato tanta solidarietà, la regione Veneto tra beni immobili, roulotte, vestiario e beni di prima necessità, ci ha donato quasi 300. 000 euro; quanto è stato fatto per noi lo dobiamo principalmente alle tante associazioni venete e ai privati cittadini del nord/est più che agli enti Istituzionali. Dico ancora grazie, saremo tanto felici di ripetere la serata di ieri, durante l'estate in giugno a Gagliole" . 

08/04/2017 14:49
La FORM a Civitanova al teatro Annibale Caro con “danze concertanti”

La FORM a Civitanova al teatro Annibale Caro con “danze concertanti”

Domani, domenica 9 aprile l’Orchestra Filarmonica Marchigiana al teatro Annibal Caro per la stagione di Civitanova Classica Piano Festival Sarà un concerto avvincente quello che domani 9 aprile, alle ore 17.30, la FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana, insieme ad importanti artisti dell’Europa dell’est, eseguirà al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta per la stagione di Civitanova Classica Piano Festival. Sotto la guida del direttore Jiří Petrdlík, infatti, l’Orchestra si esibirà insieme alla pianista Anna Miernik e al violinista Jiří Vodicka in un programma incentrato sulle affascinanti contaminazioni tra il mondo della danza e il genere concertistico. Apriranno la serata le poetiche Danze popolari rumene di Bartók seguite dalle entusiasmanti Danze ungheresi n. 5 e 6 di Brahms e dal virtuosistico Krakowiak di Chopin, Grande Rondò da concerto ispirato al ritmo e allo stile dell’omonima danza tradizionale polacca; nella seconda parte, il Concerto per violino in mi minore di Mendelssohn, opera tra le più note e amate dal pubblico. Biglietti da 8 a 15 euro. Info biglietteria Teatro Annibal Caro: 0733 892101 | www.civitanovaclassica.it.

08/04/2017 14:23
Dante Cecchi rivive in un libro e in una commedia al teatro Feronia di San Severino

Dante Cecchi rivive in un libro e in una commedia al teatro Feronia di San Severino

Dante Cecchi, il “professore del sorriso” docente dell’Ateneo di Macerata, prestigioso membro dell’Accademia dei Catenati e già presidente della Fondazione Carima, scomparso nel luglio del 2015 a 95 anni d’età, tornerà a rivivere, attraverso l’opera che ha lasciato in dono alla comunità provinciale e non solo, domani (sabato 8 aprile) al prestigioso teatro comunale “Feronia” di San Severino Marche che ospiterà una serata a lui con la presentazione del volume, prevista a partire dalle ore 21, “Dante Cecchi, Teatro”, a cura da Pierfrancesco Giannangeli, docente di Storia dello Spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Bologna. La pubblicazione vuole rendere omaggio a questo stimato intellettuale del Novecento, le cui opere sono ancora oggi di grande attualità nonché foriere di spunti di riflessione, che ha largamente contribuito alla valorizzazione della lingua dialettale, elevandola a patrimonio culturale di straordinario valore da trasferire alle nuove generazioni, anche attraverso la rappresentazione scenica.  La serata proseguirà, alle 21.45, con la commedia “Lo petròjo” che per l’occasione verrà messa in scena dalla locale compagnia teatrale “Alternativa” con la regia di Maria Cristina Perticarari. L’incontro fa parte delle iniziative de “i Teatri di Sanseverino”. Lo spettacolo sarà ripreso anche dalle telecamere di E’tv.

08/04/2017 10:37
San Severino, visita istituzionale degli assessori regionali Bravi e Sciapichetti

San Severino, visita istituzionale degli assessori regionali Bravi e Sciapichetti

Visita istituzionale degli assessori regionali all’Istruzione e alla Formazione Professionale, Loretta Bravi, e alla Protezione Civile, Angelo Sciapichetti, agli edifici scolastici del Comune di San Severino Marche. La delegazione, composta anche dai consiglieri regionali Luigi Zura Puntaroni e Luca Marconi e dal dirigente del servizio Istruzione e Formazione Professionale della Regione, Graziella Gattoni, è stata accolta dal sindaco, Rosa Piermattei, e dagli assessori comunali ai Lavori Pubblici, Sara Bianchi, all’Istruzione, Vanna Bianconi, al Bilancio, Tarcisio Antognozzi. L’incontro è servito per parlare dei problemi che riguardano le scuole settempedane. Molti edifici, anche a seguito del terremoto, necessitano di lavori di manutenzione straordinaria. In particolare agli assessori regionali Bravi e Sciapichetti sono stati fatti visitare l’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Ercole Rosa”, sede coordinata dell’Ipsia “Don Enrico Pocognoni”, di via Salimbeni dove la delegazione è stata ricevuta dal dirigente scolastico, Francesco Rosati, e dal direttore, Massimo Martinelli. Qui si è tenuto anche un brevissimo incontro con alcuni studenti, riuniti in assemblea, e ci si è resi conto della situazione di officine, laboratori e di alcune classi. Poi la visita si è conclusa all’Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi” dove la delegazione è stata ricevuta dalla vice preside, Martina Prosperi. “Ho voluto che gli assessori regionali venissero a San Severino Marche per rendersi conto di persona della situazione degli edifici scolastici di proprietà comunale - sottolinea il sindaco, Rosa Piermattei - Abbiamo parlato delle tante problematiche che vivono le nostre scuole, anche a causa del sisma, ma l’occasione è servita per approfondire anche una serie di progetti e iniziative che potranno avvicinare la scuola al mondo del lavoro offrendo opportunità ai tantissimi giovani che frequentano oggi i nostri istituti”. La visita istituzionale della delegazione regionale si era aperta alla pinacoteca civica settempedana con la visita alla mostra “Amare un’ombra”, omaggio al poeta genovese Eugenio Montale a cinquant’anni esatti dalla pubblicazione degli “Xenia” avvenuta a San Severino Marche ad opera dei maestri tipografi Bellabarba.      

08/04/2017 09:57
L’Abbadia di Fiastra "riprende vita dopo il terremoto": riaperto il complesso abbaziale

L’Abbadia di Fiastra "riprende vita dopo il terremoto": riaperto il complesso abbaziale

L’Abbadia di Fiastra riprende vita dopo il terremoto. Inaugurata la nuova area camper e riaperto il complesso abbaziale complice la primavera, l’Abbadia di Fiastra rifiorisce dopo gli eventi sismici che nei mesi scorsi avevano purtroppo causato la chiusura di molte strutture dello splendido complesso. Il Presidente della Fondazione Giustiniani Bandini Giuseppe Sposetti aveva anticipato, in occasione della riapertura della chiesa a Natale, che gli sforzi per rendere nuovamente fruibili in tempi brevi tutti gli spazi sarebbero stati massimi ed oggi la promessa fatta viene mantenuta. Riaprono infatti i luoghi più significativi, tornati pienamente agibili grazie agli interventi effettuati, vale a dire il chiostro con la sala del capitolo e i musei annessi (Museo del vino e Raccolta archeologica) e il giardino del Palazzo dei Principi, consentendo così la ripresa delle visite turistiche. E’ stata poi inaugurata stamattina – alla presenza del Vescovo di Macerata Mons. Marconi, del Sindaco di Urbisaglia Giubileo, del Vicesindaco di Tolentino Della Ceca e del Comandante provinciale dei Carabinieri forestali Col. Bordoni – la  nuova Area camper della Riserva Naturale Abbadia di Fiastra, che rappresenta un ulteriore servizio messo a disposizione dei turisti. Facilmente raggiungibile, dotata di 50 piazzole di sosta e piacevolmente circondata da alberature e siepi, garantisce l’ingresso e l’uscita controllati, l’allaccio alla corrente elettrica, l’approvvigionamento di acqua potabile, il camper service e una zona docce. A breve arriveranno anche la connessione WI-Fi, un angolo biblioteca gratuito e un calendario di attività ricreativo-culturali legate alle eccellenze del territorio.In virtù di queste caratteristiche e della posizione privilegiata di cui gode – all’interno della Riserva Naturale Abbadia di Fiastra e in prossimità di siti di interesse culturale come il Parco archeologico di Urbs Salvia – è in attesa di ricevere il riconoscimento di “area sosta di eccellenza” da parte della Regione Marche.“Il completamento di questa nuova struttura per l’accoglienza dei camperisti – ha spiegato il Presidente Sposetti – rappresenta un altro passo in avanti nel percorso intrapreso di sistemazione dell’intero area, finalizzato al miglioramento della fruibilità della stessa da parte degli utenti”. Ha ricordato inoltre come la Riserva Naturale Abbadia di Fiastra sia l’esito di quarant’anni di “restauro ambientale” portato avanti con dedizione e rispetto dalla Fondazione Giustiniani Bandini. Il Sindaco di Urbisaglia e il Vicesindaco di Tolentino hanno ringraziato la Fondazione Giustiniani Bandini per questa nuova opera che arricchisce l’Abbadia di Fiastra e che testimonia la forza e la voglia della comunità locale di rialzarsi e ricominciare per tornare alla normalità dopo la triste pagina del terremoto.La cerimonia inaugurale si è conclusa con il tradizionale taglio del nastro, preceduto dalla benedizione del Vescovo che, nel suo discorso, ha richiamato la citazione del fondatore dello scautismo Baden-Powell “Dio ha messo l’uomo al mondo per coltivarlo e custodirlo”, sottolineando così il gran lavoro svolto nel tempo dalla Fondazione Giustiniani Bandini nei confronti del territorio dell’Abbadia di Fiastra, di cui l’area camper è l’ultimo risultato.

07/04/2017 17:43
"Incontro con l'altro": a Tolentino la mostra sui settant'anni della Repubblica

"Incontro con l'altro": a Tolentino la mostra sui settant'anni della Repubblica

Dal 9 al 25 aprile prossimi presso le Grotte del Palazzo Sangallo (piazza della Libertà, Tolentino) il Circolo Culturale “Tullio Colsalvatico” con il patrocinio del Comune di Tolentino propone a tutta la cittadinanza l’iniziativa che prevede in particolare l’allestimento della mostra: “L’incontro con l'altro: genio della Repubblica 1946-2016”. La mostra, esposta per la prima volta al Meeting per l'amicizia fra i popoli di Rimini nel 2016, in occasione del 70° anniversario della nascita della Repubblica Italiana, è stata curata dalla Fondazione Meeting e dalla Fondazione per la Sussidiarietà con la collaborazione dell'ex Presidente della Camera dei Deputati Luciano Violante, la supervisione storica di Agostino Giovagnoli e il coordinamento del giornalista Massimo Bernardini. La mostra, costituita da alcuni pannelli illustrativi, da documenti della Camera dei Deputati, e principalmente da quattro video forniti da Rai Teche, percorre il periodo storico del Dopoguerra, dove l’Italia si è costituita, come spiegano gli organizzatori, “grazie al compromesso virtuoso tra culture diverse: la cattolica, la social-comunista e la liberale”. Questa ipotesi di ricostruzione costituisce uno degli aspetti più interessanti dell’intero percorso dal punto di vista storico-culturale e formativo, in quanto può offrire ancora oggi, specie ai giovani, un criterio di rilettura del nostro passato e un giudizio per il futuro ricco di suggerimenti per una ripresa e per un cammino di buone prospettive, anche e proprio per il nostro territorio così gravemente ferito dal terremoto. Riteniamo, infatti, che anche oggi, un momento in cui, soprattutto in politica, prevalgono scontro e delegittimazione continui, sia quanto mai importante ritrovare le ragioni di un impegno condiviso. Riscoprire l’attitudine alla relazione e al compromesso, che per tanti oggi è sinonimo di malaffare e debolezza, è stata ed è la forza che, pur tra mille problemi e contraddizioni, anche irrisolti, ha permesso finora al nostro Paese di superare anche gli ostacoli più gravi. "Certi che il futuro dell’Italia è fatto di cittadini consapevoli della propria storia". Ha così ribadito il presidente del circolo culturale Tullio Consalvatico Franco Maiolati. La Mostra è allestita contemporaneamente a Fermo, con cui condividiamo l’incontro di presentazione a cui caldamente La invitiamo, che si terrà sabato 8 aprile alle ore 17.30 presso il Teatro dell’Aquila a Fermo. Interverranno i curatori On. Luciano Violante, Presidente emerito Camera dei Deputati ed il Professor Giorgio Vittadini, Presidente Fondazione per la sussidiarietà. All’inaugurazione dell’esposizione a Tolentino, avverrà al Palazzo Sangallo, domenica 9 aprile, alle 18. Insieme al percorso proposto, l’iniziativa prevede anche un incontro con imprenditori del nostro territorio in ripresa dopo il dramma del terremoto, in data da destinarsi.

07/04/2017 12:50
"Lu postarellu su la comune": a Treia continua la rassegna teatrale dedicata a Dante Cecchi

"Lu postarellu su la comune": a Treia continua la rassegna teatrale dedicata a Dante Cecchi

Prosegue, al Teatro comunale di Treia, nell’ambito della stagione teatrale 2016/2017, la rassegna di teatro dialettale dedicata alle opere di Dante Cecchi.Stasera, con inizio alle ore 21.15, andrà in scena “Lu postarellu su la comune”. Lo spettacolo è presentato dalla Compagnia Teatrale In...Stabile di Civitanova Marche. La commedia “ Lu postarellu su la Comune “, un classico del teatro dialettale maceratese, ci riporta indietro di 40 anni; infatti l’azione si svolge nell’estate del 1976. In quegli anni il “ posto fisso” era la massima aspirazione di tanti giovani, in particolare, un impiego al Comune era visto come la certezza di una vita tranquilla dal punto di vista economico, tale da pensare anche a mettere su famiglia. Le vicende si svolgono nell’ambito di una famiglia contadina composta dal padre, la madre e il figlio Pacì. L’aspirazione del giovane Pacì ad entrare come impiegato nel locale Municipio mette in agitazione tutta la famiglia; infatti non mancano momenti di trepidazione e di angoscia per l’esito dell’esame di terza media, che il ragazzo deve sostenere per poter aspirare al posto da impiegato, così come gli è stato suggerito dall’assessore durante la campagna elettorale. Prevale però, alla fine, l’orgoglio dei parenti per la conquista del tanto sospirato impiego comunale. Il secondo atto, che si svolge all’interno dell’ufficio anagrafe del Comune, vede il ragazzo affrontare e sostenere le richieste, a volte assurde, dei cittadini; la sua giovane età e l’inesperienza lo mettono però spesso in difficoltà. Soltanto alla fine, l’intervento dell’assessore gli faciliterà lo svolgimento del proprio lavoro. Questo testo teatrale, che è la testimonianza di come eravamo e della preoccupazione di tanti genitori  di allora per preparare una vita più tranquilla ai propri figli, non è solo un lontano ricordo, ma è molto attuale, poiché rispecchia l’ansia dei genitori di oggi circa il futuro dei propri figli.      

07/04/2017 12:33
Petriolo: in scena "La Cantatrice Calva" di Ionesco

Petriolo: in scena "La Cantatrice Calva" di Ionesco

Sabato 8 Aprile alle ore 21.30, presso il teatro comunale di Petrillo, andrà in scena lo spettacolo "La Cantatrice Calva" di Eugène Ionesco, una produzione della compagnia Calabresi Te.Ma. Riuniti di Macerata, per la regia di Paolo Nanni e Piergiorgio Pietroni.   "La Cantatrice Calva" è stata scritta nel 1950 e definita dallo stesso autore anticommedia. È il primo esempio di teatro dell'assurdo: la vicenda subisce uno straniamento tramite l'utilizzo esasperato di frasi fatte, dialoghi contrastanti, concetti scontati e cliché. Si rappresenta, nel chiuso di un salotto borghese, la parodia di una ipotetica società priva di contenuti, senza personalità ed incapace di dialogare, indaffarata quasi esclusivamente nell'esibizione di luoghi comuni. Fra amnesie, situazioni surreali, incongruità, contraddizioni, reticenze, due strampalate coppie, un pompiere e una cameriera scivolano sempre più in un'aggressiva, ambigua, confusionaria perdita di senso.   Nella interpretazione del regista Paolo Nanni, supportato da Piergiorgio Pietroni, "La Cantatrice Calva" mette in scena la nostra follia normalizzata, l'erosione della identità personale e collettiva. L'anticommedia di Ionesco diviene il luogo delle antipersone, cioè esseri disumanizzati, poiché privati di relazioni autentiche. Teneri, smaniosi, ma traditi da una realtà contorta e superficiale, che li plasma a sua immagine e somiglianza. Eppure una possibilità di armonia e autenticità esiste, anche nella follia e nell'omologazione.

07/04/2017 10:23
Riapre la stagione turistica della rete Macerata Musei

Riapre la stagione turistica della rete Macerata Musei

Un risveglio per Macerata Musei che, dopo la pausa dovuta ai recenti eventi sismici e ai conseguenti lavori di ripristino ai piani alti di palazzo Buonaccorsi, riprende a pieno ritmo le proprie attività con un importante evento: l’apertura di Palazzo Ricci che dall’8 aprile tornerà a essere fruibile in modo continuativo, tutti i giorni, dalle ore 10 alle ore 18 con aperture straordinarie nei lunedì 17,  24 aprile e 1° maggio. Stessi orari per le visite ai  musei civici di palazzo Buonaccorsi con le collezioni di arte antica e moderna, la splendida sala dell’Eneide e il Museo della carrozza  “Si avvera il sogno di avere dentro la rete Macerata Musei, Palazzo Ricci – afferma il sindaco Romano Carancini. -  Un sogno coltivato per decenni il quale, grazie alla Fondazione Carima che ha condiviso il progetto dell’Amministrazione comunale, diventa realtà. La collezione di Palazzo Ricci accresce il richiamo internazionale della nostra rete museale. Finalmente tutti i maceratesi e i turisti possono conoscere il valore di una raccolta d’arte costruita e acquisita nel tempo grazie alla sensibilità della Fondazione e dei cittadini che l’hanno sostenuta”.  La collezione d’arte italiana del Novecento di Palazzo Ricci, una delle maggiori raccolte nel panorama nazionale, rappresenta per la rete civica di Macerata Musei uno straordinario volano in grado di attrarre pubblici internazionali, non soltanto per l’assoluta qualità delle opere conservate ma anche per la bellezza dell’edificio contenitore. “Due residenze nobiliari, i palazzi  Ricci e Buonaccorsi, in un dialogo ricco di arte e di storia che non mancherà di affascinare i visitatori” afferma l’assessore alla cultura Stefania Monteverde. Palazzo Ricci, per la particolare struttura del palazzo, sarà visitabile grazie a tour guidati che accompagneranno  il gruppo dei visitatori ogni ora.  L’apertura di Palazzo Ricci fa seguito alla firma del protocollo avvenuta nell’ottobre scorso, con cui la Fondazione Carima ha affidato all’Amministrazione comunale di Macerata la gestione diretta del Museo.

06/04/2017 18:14
Ragazzi e bambini di Recanati protagonisti di "Xsianixtuttinoi"

Ragazzi e bambini di Recanati protagonisti di "Xsianixtuttinoi"

La Torre Civica della città di Recanati ha scatenato le fantasie dei tanti bambini e ragazzi durante l’anno e ora domenica 9 aprile gli stessi bambini e ragazzi animeranno il Teatro Persiani dalle ore 16 con l’esito dei laboratori dell’officina di formazione teatrale XSIANIXTUTTINOI. Un prezioso progetto che da otto anni su iniziativa del Comune di Recanati e dell’AMAT affianca la stagione del Teatro Persiani offrendo ai curiosi di tutte le età occasioniper mettersi in gioco sperimentando alcune tecniche proprie dello spettacolo dal vivo. Si inizia alle ore 16 con L'assalto alla torre  breve performance con pupazzi costruiti e animati dai bambini di II elementare a cura di Lagrù. Alle ore 17 è la volta della proiezione del documentario con i bambini di IV elementare worLd a cura di 78chili. La conclusione è alle ore 18 con Da quassù io vedo, spettacolo con i ragazzi di II media a cura di Andrea Caimmi. I bambini di II elementare ci racconteranno, attraverso i burattini realizzati con l’associazione Lagrù, la storia di tanti popoli colorati che, convergendo sotto un’unica torre per risolvere un enigma, sceglieranno di vivere gli uni accanto agli altri. Le classi IV ci porteranno in Francia, Tanzania, Cile e non solo, il messaggio lanciato dalla Torre di Recanati ha infatti raggiunto i bambini di tanti paesi lontani e grazie alla compagnia 78chili scopriremo questo inedito dialogo in un documentario dal titolo worLd. Quella proposta dai ragazzi di II media, capitanati dal regista Andrea Caimmi, sarà una storia di coraggio come quella di molte personalità che hanno segnato i destini di Recanati, Da quassù io vedo, spettacolo risultato del laboratorio, oscillerà tra la precisione del fatto storico e la fantasia del racconto romanzato. L’ingresso alla giornata è gratuito. Per informazioni: Teatro Persiani 071 7579445.    

06/04/2017 17:28
Gli studenti dell'Ipsia di Camerino tornano in cima agli Appennini grazie al Camoscio dei Sibillini

Gli studenti dell'Ipsia di Camerino tornano in cima agli Appennini grazie al Camoscio dei Sibillini

Gli studenti dell'Ipsia "Ercoli" di Camerino (sezione del Pocognoni di Matelica) grazie al progetto "La Biodiversità degli Appennini" curato dal Professore Augusto Vagnoni, docente di Matematica e grande appassionato delle nostre montagne e dalla Guida AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) e Biologo Simone Gatto del "Camoscio dei Sibillini - Escursioni e Trekking" di Ussita, nonché ex loro docente di Scienze, sono potuti finalmente tornare ad assaporare il sapore delle cime deglii Appennini dopo gli eventi sismici. Anche se molti di loro provengono da Comuni fortemente colpiti dal sisma come Camerino, Pieve Torina, Fiastra, Bolognola, Visso, Ussita, l'amore che hanno per queste montagne e il valore personale che gli danno non è cambiato.  Gli studenti, complice anche il tempo clemente, hanno passato  una splendida giornata scoprendo le vette e le foreste secolari della Riserva Naturale Regionale del Monte San Vicino e Canfaito.

06/04/2017 17:04
I Magazzini UTO e BMB  diventano laboratori di creatività grazie al progetto G.I.G.A.

I Magazzini UTO e BMB diventano laboratori di creatività grazie al progetto G.I.G.A.

“Ripartiamo dai Magazzini UTO, uno spazio che abbiamo recuperato per poterlo utilizzare a pieno – ha detto l’assessore alla Cultura di MacerataStefania Monteverde in apertura della conferenza di presentazione della nuova iniziativa denominata G.I.G.A. - ed è entrato in un progetto presentato dall’associazione Strade d’Europa, che ha svolto la funzione di collettore, alla Regione Marche. Il progetto si chiama G.I.G.A. e mette insieme una rete di associazioni che lavora con una progettualità condivisa e trasforma questo spazio in un laboratorio di creatività, che si connette e produce energie nuove”. Il progetto G.I.G.A. (Gruppo d’Incontro Giovani e AggregAzione) proposto dall’associazione Strade d’Europa e cofinanziato dalla Regione Marche (Politiche giovanili) e dal Dipartimento della Gioventù nell’ambito dell’intervento “AggregAzione”, nasce con l'obiettivo di valorizzare alcuni spazi del centro storico, in particolare i Magazzini UTO e la Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti, coinvolgendo i ragazzi e le ragazze del territorio comunale in attività di aggregazione e partecipazione. “Avvicinare giovani tra i 16 e i 35 anni agli spazi del centro storico – ha affermato Giuliana Carassai, presidente dell’associazione Strade d’Europa descrivendo G.I.G.A. - e far comprendere loro che sono, o che possono diventare, luoghi sia di incontro e aggregazione sia di partecipazione attiva, dove possono essere sviluppate e valorizzate le proprie competenze personali e la propria creatività”. Il progetto vede la presenza e la collaborazione di altre sette associazioni maceratesi, Les Friches, Kathodik, Osservatorio di Genere, Associazione Nuova Musica, Alter Eco, ConTesto e Giovani Architetti Macerata, e gli spazi saranno sede di una serie di attività e iniziative afferenti diversi settori dalla letteratura alla musica, cultura pop e rock, design, enogastronomia e progettazione; veri e propri laboratori e workshop in cui i giovani parteciperanno attivamente. Il progetto, che avrà la durata di 10 mesi, nasce da un gruppo di lavoro di associazioni che hanno già condiviso altri percorsi insieme, sempre sostenuti dal Comune di Macerata. I Magazzini Uto e la Biblioteca Comunale, e in una visione più ampia il centro storico stesso, diventano un luogo aperto, capace di attrarre nuovamente i giovani non solo per i servizi che vi hanno sede ma soprattutto come luogo di partecipazione e nuova aggregazione. Le prime iniziative sono in programma il 21 e il 28 aprile e riguardano il progetto dell’Osservatorio di genere che, come ha spiegato Claudia Santoni, riguarderà in generale il recupero della memoria culturale locale attraverso l’utilizzo di nuovi linguaggi espressivi e userà un metodo di lavoro aggregativo e cooperativo. Il prodotto finale sarà un prodotto digitale che riguarderà la toponomastica cittadina. Rivolto ai libri e alla lettura sarà invece il progetto dell’associazione ConTesto, in collaborazione con l’Istituto Storico della Resistenza di Macerata, che sfocerà, come ha raccontato la rappresentante dell’associazione Paola Medori, in un laboratorio che vede coinvolti centinaia di studenti nella realizzazione di un booktailer. Si parlerà invece di progettazione partecipata con Les Friches che attiverà, come ha riferito Samantha Ubaldi un percorso, insieme ai ragazzi del Liceo Artistico Cantalamessa di Macerata, per rivisitare spazi strategici della città e così sarà anche per l’associazione Giovani Architetti Macerata. Ma G.I.G.A., che in generale vede la partecipazione degli studenti delle scuole superiori della città, sarà anche musica grazie agli incontri pianificati dall’associazione Kathoik di Marco Paolucci e a quelli con giovani artisti promossi dall’Associazione Nuova Musica di Gianluca Gentili, enogastronomia e produzione agricola di qualità per Alterco rappresentata oggi da Massimo Riccetti e riflessioni su come i giovani vogliono vivere Macerata con Strade d’Europa come ha spiegato Giuliana Carassai. (lb) Nella foto: la conferenza stampa di presentazione del progetto G.I.G.A.  

06/04/2017 16:46
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