Cultura

Recanati, a Villa Colloredo con Steiner e Melati le 13 vite di Hugo Pratt ne "Il desiderio di essere inutile"

Recanati, a Villa Colloredo con Steiner e Melati le 13 vite di Hugo Pratt ne "Il desiderio di essere inutile"

Avrà inizio sabato 4 novembre, alle 17 a Villa Colloredo Mels, il ciclo di incontri di approfondimento legati alla mostra "Da Ulisse a Corto Maltese. Viaggio nell’immaginario di Hugo Pratt", realizzata da Associazione Arcadia, comune di Recanati, Sistema Museo e Cong-Pratt; due ospiti d’eccezione, Marco Steiner, scrittore e storico collaboratore di Pratt, e Piero Melati, giornalista de 'La Repubblica', presenteranno il volume 'Il Desiderio di essere inutile - Le 13 vite di Hugo Pratt' nelle interviste di Dominique Petifaux.   In questa straordinaria testimonianza ripubblicata dalla casa editrice Cong a fine 2022, Pratt per la prima volta accetta di raccontare la storia della sua vita a partire dall’adolescenza in Etiopia, dove scopre il fascismo e I’amore, impara a disegnare e a detestare il colonialismo, per tornare poi alla sua Venezia liberata, dove indossa tutte le uniformi possibili.   A ventidue anni s'imbarca per Buenos Aires, dividendo il suo tempo tra fumetti, viaggi e stravaganze mondane. Crea circa novemila tavole disegnate, da "L'Asso di picche" a Corto Maltese, personaggio che diventerà un vero e proprio culto. Da un'avventura all'altra compie più volte il giro del mondo, sulle tracce di Rimbaud, Stevenson, Jack London e tanti altri amici noti e meno noti. "La mia vita è cominciata molto prima che nascessi, e credo continuerà senza di me per molto tempo ancora", scrive Pratt.   Oltre ai tanti viaggi compiuti per il mondo racconta anche quello interiore: esperto di cabala, iniziato al vudu, esploratore dell'arcano in sei o sette lingue apprese e parlate e in trentamila libri letti e collezionati, Hugo Pratt è il misterioso gentiluomo di Venezia che si incontra in questo libro assieme alle sue sorelle nere, ai suoi cugini indiani, alle sue donne, ai suoi personaggi, ai suoi amici e alla morte.   L'incontro è a ingresso libero; per coloro che vorranno visitare anche la mostra su Hugo Pratt e le collezioni permanenti del Museo è prevista l'apertura dalle 15 fino alle 20 alla tariffa di 7.50 euro a persona, gratuito fino a 13 anni. Info e prenotazioni: recanati@sistemamuseo.it/071981471/whatsapp 3938761779/www.infinitorecanati.it

30/10/2023 18:40
Civitanova, al via la stagione teatrale dedicata a ragazzi e famiglie: il programma

Civitanova, al via la stagione teatrale dedicata a ragazzi e famiglie: il programma

Dopo l’ultima domenica con Caro teatro, in calendario il 5 novembre, il teatro Annibal Caro ospiterà la dodicesima edizione di: “a teatro con mamma e papà”, una rassegna interamente dedicata ai bambini che potranno vivere l’emozione di andare a teatro e condividere questa avventura con i loro genitori. Saranno sei gli appuntamenti, dal 26 novembre 2023 al 24 marzo 2024, tutti di domenica pomeriggio, con inizio alle ore 17,00, prenotabili da oggi.  L'iniziativa è promossa dall'assessorato alla cultura del comune di Civitanova Marche, da “Teatri di Civitanova” e da “Proscenio Teatro”, per la direzione artistica di Marco Renzi e fa parte di un progetto molto ampio: Tir-Teatri in rete, che coinvolge e mette in sinergia sette comuni nelle Province di Macerata (Civitanova Marche, Treia), Fermo (Fermo, Montegranaro, Montegiorgio, Porto San Giorgio) e Ascoli Piceno (Grottammare), per quello che è il più grande circuito di teatro per l'infanzia e la gioventù nella parte sud della Regione Marche. “Nell'ambito della ricca programmazione culturale che la città di Civitanova Marche offre nella stagione 2023/2024 – ha detto il sindaco e assessore alla cultura Fabrizio Ciarapica - accanto alle proposte di teatro e danza, si conferma anche quest'anno una bella stagione di spettacoli pensati per i bambini e le loro famiglie. Sei appuntamenti con formazioni di assoluta e comprovata professionalità, tutte con anni di lavoro nei vari teatri d'Italia, un certificato di qualità tanto più necessario quando si mettono in campo proposte che riguardano non solo lo spettacolo ma anche la crescita e la formazione dei più giovani”. A teatro con mamma e papà aprirà domenica 26 novembre con il lupo e i sette capretti della compagnia “accademia perduta romagna teatri” di Ravenna, una delle formazioni più importanti del Teatro Ragazzi in Italia, operante da quasi mezzo secolo, porteranno una divertentissima rilettura di questa fiaba che continua ad essere una delle più amate di sempre. Si prosegue il 10 dicembre con Jack e il fagiolo magico della compagnia "Fratelli di taglia"di Riccione, un lavoro con attori, maschere e teatro delle ombre per un viaggio nel magico mondo di questo racconto popolare inglese.  Si prosegue nel nuovo anno domenica 21 gennaio con la favola delle nuvole e del profumo, ultima produzione di Proscenio teatro ragazzi, una favola moderna con canzoni, pupazzi e partecipazione del pubblico.  Domenica 18 febbraio, passato il Carnevale, è la volta de il mago Oscar nel paese delle meraviglie della compagnia “Florian Metateatro” di Pescara, un mix di teatro, magia, sand art, per uno spettacolo capace di incantare ogni tipo di pubblico, grandi e piccoli. Domenica 3 marzo è la volta de la principessa sul pisello della compagnia “Stivalaccio Teatro” di Vicenza, una delle formazioni più interessanti del nuovo teatro italiano, un lavoro che attinge a piene mani dalla commedia dell'arte e che trova nella maschera il suo punto di forza e di divertimento.  Si chiude il 24 marzo con la capra ballerina presentato dalla Compagnia “Granteatrino” di Bari, una formazione riconosciuta dal MIC come di rilevanza nazionale nel campo del Teatro di Figura. Un lavoro tratto da una fiaba della tradizione italiana, giocato tra attori e pupazzi, estremamente dinamico e dal divertimento assicurato. La campagna abbonamenti è aperta fino alle ore 12 di venerdì 17 novembre.

30/10/2023 11:35
Civitanova, ai Martedì dell'Arte il professor Roberto Mancini con una lectio su San Francesco d’Assisi

Civitanova, ai Martedì dell'Arte il professor Roberto Mancini con una lectio su San Francesco d’Assisi

Arriva il professor Roberto Mancini alla 17esima edizione dei Martedì dell’Arte, l’ormai tradizionale ciclo di incontri curati dall’Associazione Arte con il patrocinio del Comune e dell’Azienda dei Teatri. Il programma 23/24 della rassegna si articola in 28 lezioni sulle più svariate discipline scientifiche e culturali, tutte con ingresso libero dalle 18 al cine-teatro Cecchetti. Martedì 31 ottobre Mancini parlerà di Francesco d’Assisi: La Vita Nuova.  La nuova stagione vedrà salire in cattedra otto ospiti di altissimo profilo, che si alterneranno fino ad aprile 2024. Sono: Evio Hermas Ercoli, Stefano Papetti, Roberto Mancini, Vincenzo Ruggiero, Alessandro Delpriori, Mauro Perugini, Paola Ballesi, Roberto Cresti. Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.   Inoltre, nell’ambito della rassegna, sarà possibile visitare in questi giorni al foyer del Cecchetti una personale dell’artista Laura Martellini. La mostra è visitabile fino al 5 novembre, in orario di apertura del cine-teatro.    

28/10/2023 10:31
Taglio del nastro per la mostra su Jacovitti al Maxxi: all'anteprima il moglianese Claudio Luchetti

Taglio del nastro per la mostra su Jacovitti al Maxxi: all'anteprima il moglianese Claudio Luchetti

Il moglianese Claudio Luchetti, da sempre appassionato del grande fumettista Jacovitti, è stato invitato a visitare in anteprima, martedì 24 ottobre, la mostra "Jacovittissimevolmente: l'incontenibile arte dell'umorismo" allestita al Maxxi di Roma in occasione del centenario della sua nascita e del venticinquesimo della sua scomparsa. La figlia Silvia (curatrice della mostra insieme a Dino Aloi) al taglio del nastro, presenti i numerosi sponsor e rappresentanti dell'amministrazione comunale capitolina. Nel pieghevole della mostra e in alcuni pannelli a corredo delle 400 opere originali -manifesti, bozzetti, poster, gadget, pubblicazioni varie compreso il celeberrimo Diario Vitt- viene anche citata la città di Macerata, importante tappa della vita dell'artista : infatti, la formazione scolastica giovanile di Jacovitti è avvenuta a Macerata: dal 1930 al 1939 egli frequentò la scuola elementare e successivamente la Scuola d'Arte (odierno liceo artistico). Invitato anche il moglianese Claudio Luchetti che ha avuto modo di visitare gli innumerevoli e interessanti padiglioni tematici con 400 opere originali esposte: manifesti, bozzetti, poster, pubblicazioni varie compreso il celeberrimo diario Vitt. Con la sua presenza, Luchetti ha voluto rappresentare Macerata e il Maceratese e affermare la sua volontà di continuare a sollecitare Comune e Provincia per l'installazione di una targa commemorativa per suggellare a futura memoria il profondo legame tra l'artista e la città marchigiana. La coloratissima e imperdibile mostra sarà visitabile fino al 18 febbraio 2024.

26/10/2023 16:20
Civitanova, domenica a teatro con "Rumori Fuori Scena": appuntamento all'Annibal Caro

Civitanova, domenica a teatro con "Rumori Fuori Scena": appuntamento all'Annibal Caro

Domenica 29 ottobre, il teatro Annibal Caro ospita "Rumori Fuori Scena" del britannico Michael Frayn, una valanga di comicità e un meccanismo perfetto di incastri per il quinto appuntamento della rassegna teatrale nazionale "Caro Teatro", ideata dall’associazione culturale Piccola Ribalta in collaborazione con il comune di Civitanova Marche e Azienda Teatri. Sarà la Compagnia "LiberaMente" aps di Cesena ad interpretare una delle commedie meglio scritte e più rappresentate, in un adattamento che è stato curato con lunga preparazione. Nove gli attori in scena diretti in regia da Cristiano Caldironi, fondatore del Circolo degli attori di Ravenna che vanta un passato nel cabaret, applaudito a Zelig nella trio band Le Tutine. È anche fresco protagonista del film "Acqua alle corde" di Paolo Consorti una commedia corale con molti attori noti (fra cui Enzo Iacchetti, Elio, Giobbe Covatta, Natasha Stefanenko). Tra i motivi di forza di Rumori fuori scena, che debuttò a Londra nel 1982 e l’anno dopo in Italia grazie alla compagnia di Attilio Corsini, c’è l’elemento metateatrale, ovvero una storia di teatro nel teatro. Nel 1992 il regista Bogdanovich ne ricavò anche un film con Michael Caine. Inizio ore 17:30. La rassegna si chiuderà domenica 5 novembre con l'Associazione culturale Piccola Ribalta Aps e I persiani di Eschilo per la regia di Antonio Sterpi. Presso l’Auditorium Sant'Agostino di Civitanova Marche Alta è visitabile la mostra d’arte "25 anni di Caro Teatro, immagini di una storia" che raccoglie manifesti di tutte le edizioni della rassegna e, in collaborazione del Museo Magma, tante opere dei migliori grafici di fama nazionale ed internazionale. La mostra rimarrà aperta fino al 5 novembre, tutti i sabati e domeniche dalle ore 16:30 alle ore 19:30. Biglietto intero 10 euro, ridotto 8 euro.  

25/10/2023 14:50
Cento anni di Calvino: mostra interattiva a Corridonia

Cento anni di Calvino: mostra interattiva a Corridonia

Una mostra interattiva a Corridonia racconta "Le città invisibili" di Italo Calvino a cento anni dalla sua nascita. A rendere omaggio al romanziere, scrittore, saggista e giornalista le menti e le mani di docenti ed alunni dell'istituto professionale Filippo Corridoni, che hanno trasformato la sala del centro di aggregazione giovanile Pippo, in un viaggio tra il sogno e la realtà di luoghi soltanto immaginati sulla carta da Calvino, riprodotti in installazioni artistiche visitabili fino al prossimo venerdì al mattino, mentre al pomeriggio si terranno laboratori didattici per le scuole. Al taglio del nastro sono intervenuti il dirigente scolastico Gianni Mastrocola e numerosi altri docenti dell'istituto, alcuni alunni, il sindaco Giuliana Giampaoli, il vicesindaco Nelia Calvigioni ed altri esponenti dell'amministratore comunale. La mostra mette in scena alcune delle "Città invisibili" di Calvino, romanzo del 1972 in cui protagoniste sono città dai nomi di donna, ciascuna con le sue peculiarità, rese tangibili dalle installazioni artistiche contemporanee che popolano la sala del cag, rendendola una palestra d'arte. I pannelli con le parole di Calvino invitano a riflettere sulla propria vita quotidiana, passando dalla dimensione del sogno a quella dell'azione concreta, come riannodare i fili del proprio percorso di vita, costruire tramite tessere mobili la propria idea di città fantastica, scrivere la parola che ha più peso nella propria esistenza. Così chi entra a Zoe corre sulle ali del sogno e può colorare la sagoma della città, passando ad Ersilia ci si scambiano storie di vita, a Zenobia ci si alza in volo dal proprio esistere quotidiano e lo si contempla dall'alto. I vicoli di Eudossia invitano a perdersi per poi ritrovarsi, sedendosi su un tappeto volante. Ma non basta, il viaggio prosegue sulle tracce dei propri desideri, nel trasformarli intrecciando i fili, scrivendo messaggi come quelli che si lanciano nelle bottiglie di vetro in mare. Ci sono ancora Zobeide, Raissa e Bauci, poi si esce all'aperto e a salutare ci sono le splendide lanterne realizzate a mano dalle ragazze e dai ragazzi dell'ipsia Corridoni. «Un ringraziamento ai docenti, alle ragazze ed ai ragazzi che hanno allestito questa mostra, al sindaco e all'amministrazione comunale sempre presente - ha detto il dirigente scolastico professor Mastrocola - le docenti Barbara Castellani, Silvia Gentili, Antonella Macellari, Mirko Montecchia, Flavio Donati, le altre colleghe e colleghi che hanno dato supporto. Ricordiamoci soprattutto che siamo qui per le nostre studentesse e i nostri studenti». Ha aggiunto Giuliana Giampaoli, sindaco di Corridonia: «Non mi resta che unirmi ai ringraziamenti del dirigente scolastico, che qualche mese fa mi ha parlato dell'idea di celebrare Calvino nel centenario dalla nascita. Idea che poi alla fine si è concretizzata, quindi un po' come nella nella sua vita di scrittore sempre in bilico tra questi due piani della fantasia, della realtà. Dalla fantasia siamo passati alla realtà di questa mostra che raccoglie l'energia di tante persone. Qui c'è la parte materiale, ma c'è anche il sogno. Penso che sia questo l'insegnamento che possiamo dare ai nostri ragazzi, che non è solo preparazione tecnica, ma anche una formazione dell'anima».

24/10/2023 09:30
A Visso un convegno alla scoperta di Artemisia Gentileschi: un'artista che ha segnato un'epoca

A Visso un convegno alla scoperta di Artemisia Gentileschi: un'artista che ha segnato un'epoca

La Pro Loco di Visso sabato 28 ottobre, alle ore 10, promuove - in collaborazione con Confartigianato Imprese Macerata Ascoli Piceno Fermo, il Comune di Visso e l'associazione ArTemisia Lab - un convegno su Artemisia Gentileschi, una figura che, anche dopo cinque secoli, assume una centralità assoluta nel raccontare le vicissitudini di una donna che ha vissuto appieno la sua arte e tantissime traversie, tragicamente attuali. L'introduzione a questa figura è a cura di della dottoressa Edi Castellani, presidente dell'associazione ArTemisia Lab di Treia, che tratteggerà la figura dell'artista. Il Maestro Marco Sciame farà invece entrare gli spettatori in contatto con l'artista Artemisia, dai riferimenti caravaggeschi, ed illustrerà le sue più famose opere. La Fidapa Ancona presenterà la Carta della Bambina, già fatta sua dalla regione Marche, con chiari e semplici dettati a favore delle più piccole e dei più piccoli. Verrà infine "inaugurata" la Panchina Rossa nella zona commerciale di Piazza Maria Cappa, monito contro la violenza sulle donne, specialmente quella domestica. "Aperigusto oin Tour", invece, richiamerà l'attenzione, grazie alla Confartigianato Imprese Macerata Ascoli Piceno Fermo, sulle tante eccellenze enogastronomiche del territorio vissano - salumi, trote, dolci, tartufi, vini - che potranno essere gustate nei negozi e nei ristoranti del comune.  

23/10/2023 18:50
Recanati, Hugo Pratt e il fumetto: al via un ciclo di incontri

Recanati, Hugo Pratt e il fumetto: al via un ciclo di incontri

Al via dal 4 novembre a Villa Colloredo Mels un ciclo di incontri di approfondimento nell’ambito della mostra “Da Ulisse a Corto Maltese. Viaggio nell’immaginario di Hugo Pratt”, iniziativa di livello internazionale realizzata da Associazione Arcadia, Comune di Recanati, Sistema Museo e Cong-Pratt. Particolarmente significativo il livello degli ospiti previsti, il cui contributo consentirà di approfondire il legame tra alcune tematiche della mostra e parte delle collezioni permanenti del Museo, ma anche di spaziare più in generale nel mondo del fumetto. "La mostra di Hugo Pratt sta ottenendo un notevole successo di pubblico, in meno di due mesi dall'apertura, sono oltre 2.500 le presenze di appassionati e visitatori” - ha dichiarato Rita Soccio, assessora alle Culture - “Sostenere questa nuova iniziativa dell’associazione Arcadia che include incontri con noti esperti del fumetto a livello nazionale, è sicuramente un investimento importante per la nostra città sia in termini di crescita culturale che d’impatto positivo sull'aspetto turistico ed economico. In tandem con la sezione dei fumetti aperta nella nostra Biblioteca Comunale “Bonacci, Brunamonti” il progetto fumetto mira ad arricchire ulteriormente l'offerta culturale della nostra comunità." Si comincia il 4 novembre con la presentazione del volume Il Desiderio di essere inutile - Le 13 vite di Hugo Pratt nelle interviste di Dominique Petifaux, con interventi di Marco Steiner, scrittore e storico collaboratore di Pratt e Piero Melati, giornalista de La Repubblica; l’11 novembre sarà invece il turno della graphic novel contemporanea, con la presentazione di Natura Morta. Una domanda a Giorgio Morandi, opera del fumettista Maicol & Mirco. Il 18 dicembre è prevista una chiacchierata in libertà su Hugo Pratt e il suo personaggio più noto, Corto Maltese, con l’intervento del giornalista del Tg5 Marco Cherubini, e di Iginio Straffi, CEO di Rainbow. Il 2 dicembre il fumettista Fabio Celoni (Panini Comics Italia, The Walt Disney Company Italia e Sergio Bonelli Editore) compirà un viaggio nell'arte arcana e simbolica di Lorenzo Lotto e Hugo Pratt, entrambi veneziani e appassionati anche di esoterismo; sempre a dicembre, il 9 , il fumettista Roberto Battestini presenta la sua graphic novel Abba, Padre, e per terminare, il 23 dicembre chiuderà la rassegna il film Hugo in Argentina, con interventi del regista Stefano Knuchel, dello sceneggiatore Marco Steiner e di Luigi Petruzzellis, responsabile del Museo Emigrazione Marchigiana. “Questo ciclo che si svolgerà al Museo di Villa Colloredo Mels costituisce un circolo virtuoso che parte da Hugo Pratt e a lui ritorna, passando attraverso varie declinazioni dell'arte fumettistica contemporanea, ma allo stesso tempo è anche un momento di dialogo tra il fumetto e la storia dell'arte, dato dalla presenza dei due maestri, Hugo Pratt e Lorenzo Lotto, attualmente fianco a fianco in quei suggestivi ambienti – ha spiegato Alice Fabretti, presidentessa Associazione Culturale Arcadia - La volontà di connettere il fumetto con le altre forme di arte, è infatti uno degli obiettivi della nostra associazione e della collaborazione con Sistema Museo e con l'Assessorato alle Culture del Comune di Recanati”. Tutti gli incontri si terranno al Museo Civico di Villa Colloredo e saranno a ingresso libero; per coloro che vorranno anche visitare la mostra su Hugo Pratt e le collezioni permanenti del Museo è prevista l’apertura dalle 15 fino alle 20 alla tariffa di 7.50 € a persona, gratuito fino a 13 anni.

21/10/2023 11:21
Civitanova, "La grande bouffe": torna Evio Hermas Ercoli ai Martedì dell'Arte

Civitanova, "La grande bouffe": torna Evio Hermas Ercoli ai Martedì dell'Arte

Torna il professor Evio Hermas Ercoli alla 17esima edizione dei Martedì dell’Arte, l’ormai tradizionale ciclo di incontri curati dall’Associazione Arte con il patrocinio del Comune e dell’Azienda dei Teatri. Il programma 23/24 della rassegna si articola in 28 lezioni sulle più svariate discipline scientifiche e culturali, tutte con ingresso libero dalle 18 al cine-teatro Cecchetti. Martedì 24 ottobre Ercoli riprenderà il discorso su La grande bouffe. La nuova stagione vedrà salire in cattedra otto ospiti di altissimo profilo, che si alterneranno fino ad aprile 2024. Sono: Evio Hermas Ercoli, Stefano Papetti, Roberto Mancini, Vincenzo Ruggiero, Alessandro Delpriori, Mauro Perugini, Paola Ballesi, Roberto Cresti. Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.  Inoltre, nell’ambito della rassegna, sarà possibile visitare in questi giorni al foyer del Cecchetti una personale dell’artista Laura Martellini. La mostra è visitabile fino al 5 novembre, in orario di apertura del cine-teatro.  

21/10/2023 10:31
Macerata, "Le piante crescono guardando il cielo": Gianni Corvatta presenta il suo libro all'Asilo Ricci

Macerata, "Le piante crescono guardando il cielo": Gianni Corvatta presenta il suo libro all'Asilo Ricci

Nuova presentazione del libro di Gianni Corvatta “Le piante crescono guardando il cielo”, sabato 21 ottobre, alle ore 17.30 all’Asilo Ricci di Macerata nell’ambito dell’evento promosso da Copagri “Agri and the City – Tipicità evo”. Interverrà Laura Mocchegiani della Biblioteca Bozzi Borgetti. Coordina il giornalista Luca Romagnoli. Alla presentazione sarà presente anche l’autore. L’ingresso è gratuito ed aperto a tutti fino ad esaurimento dei posti disponibili. L'interessante volume dedicato alle piante medicinali è edito da Giaconi editore. Gianni Corvatta, laureato in chimica, si è occupato in qualità di dirigente, prima in campo sanitario poi in quello ambientale della tutela e della salvaguardia della salute e dell’ambiente. Da sempre interessato di botanica e in particolare di piante officinali, ha condiviso questa sua passione con la moglie Antonella Leggi e proprio riprendendo una sua ricerca e per ricordare la sua pioneristica attività di erborista, ha scritto questo libro “Le piante crescono guardando il cielo” con l’intento di far conoscere il mondo delle piante officinali. Ne è scaturita una pubblicazione molto curata che si presenta come una guida di agevole consultazione sull’utilizzo delle piante medicinali, prendendo in esame le più comuni tipologie di specie botaniche impiegate in erboristeria, i loro principi attivi, le modalità di assunzione e i benefici che ne derivano. Una sorta di viaggio che inizia nelle Spezierie medioevali, riportando anche alcuni antichi rimedi palesemente inutili preparati da ciarlatani e imbroglioni che rendono la lettura piacevole, suscitando molte curiosità, fino alle più recenti ricerche. A completare il libro i cenni storici, gli elementi di fitoterapia, i principi attivi delle piante officinali e i consigli utili sulla raccolta e la conservazione delle erbe. Ogni scheda delle piante prese in considerazione è corredata a fronte da una pregevole illustrazione estratta da pubblicazioni del ‘700. A completare il libro anche il decreto del Ministero della Salute inerente la disciplina dell’impiego negli integratori alimentari di sostanze e preparati vegetali e il glossario botanico.

20/10/2023 17:49
Mogliano svela la stagione teatrale 2023/2024: grandi nomi come Emilio Solfrizzi e Giampiero Ingrassia

Mogliano svela la stagione teatrale 2023/2024: grandi nomi come Emilio Solfrizzi e Giampiero Ingrassia

Il Teatro Apollo di Mogliano si appresta ad accogliere la consueta stagione teatrale "Gianni Giuli" 2023-2024, curata dalla compagnia teatrale Lucaroni in collaborazione con l'amministrazione comunale. Anche quest’anno, il cartellone è ricco e variegato, con interpreti di primissimo piano. Si tratta di sette appuntamenti, primo dei quali sarà il 21 ottobre, "Il cotto e il crudo” di e con Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiuolo. Il 18 novembre sarà la volta di "Toy Boy", commedia brillante di Marco Pilone, con la regia di Matteo Salsano. Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia saliranno sul palco del teatro Apollo il 22 dicembre con la celeberrima pièce "La Strana Coppia" di Neil Simon. Regia di Gianluca Guidi, figlio del cantante Johnny Dorelli. Fuori abbonamento, il 31 dicembre, "Su il sipario: Capodanno in compagnia" per trascorrere insieme le ultime ore del 2023 e dare il benvenuto all’anno nuovo con musica, sketches, giochi e brindisi di mezzanotte in piazza insieme ad un attore comico "a sorpresa". Il nuovo anno si aprirà all’insegna dell’ironia e dell’umorismo grazie a "Donne della ma vita" dell’attrice e comica Claudia Penoni, in cartellone il 19 gennaio 2024. Molto noto nell'ambiente sia radiofonico che televisivo, Fabio Canino, insieme ad altri validissimi attori, presenterà il 23 febbraio "Fiesta" in onore a Raffaella Carrà; regia di Piero di Blasio. Liberamente ispirata all’esilarante sketch "Er cassamortaro" di Gigi Proietti, la commedia in scena il 23 marzo intitolata "Un ladro, due matrimoni e… un funerale" di Mauro Fontanini. Info e prenotazioni al 331.9363479/335.5329539  

20/10/2023 16:30
Da Edoardo Leo a Elio che canta Jannacci: su il sipario della stagione teatrale di Camerino

Da Edoardo Leo a Elio che canta Jannacci: su il sipario della stagione teatrale di Camerino

Presentata ufficialmente oggi la nuova stagione teatrale dell'Auditorium Benedetto XIII, realizzata da comune di Camerino e Amat (Associazione Marchigiana Attività Teatrali) con il contributo di regione Marche e ministero della Cultura e con il patrocinio dell'università di Camerino: si parte giovedì 2 novembre. Compito di illustrare la nuova stagione in conferenza stampa affidato al sindaco Roberto Lucarelli, a Gianluca Pasqui vicepresidente Consiglio regionale delle Marche, al prorettore Unicam professor Andrea Spaterna e al direttore Amat Gilberto Santini, collegato in videoconferenza. Il sipario sui sei titoli in abbonamento si apre giovedì 2 novembre con "Cetra una volta" scritto da Toni Fornari e Cristiana Polegri e con Toni Fornari, Emanuela Fresi, Stefano Fresi per la regia di Augusto Fornari.  Ancora una commedia, mercoledì 13 dicembre, con "La ciliegina sulla torta", spettacolo allegro ma non spensierato sulla famiglia e le sue molteplici dinamiche. Ne sono interpreti Edy Angelillo, Blas Roca Rey, Milena Miconi e Adelmo Fabo, diretti da Diego Ruiz, che invitano lo spettatore a riflettere sugli innumerevoli imprevisti che la vita tiene in serbo per ognuno. Martedì 23 gennaio Elio è protagonista di "Ci vuole orecchio. Elio canta e recita Enzo Jannacci". Il cantante più estroso e intelligente del pop italiano incontra il cantautore che ha intrecciato tragedia e farsa, gioia e malinconia. L'artista che meglio di chiunque altro ha saputo raccontare la Milano delle periferie trasfigurandola in una sorta di teatro dove agiscono personaggi picareschi e borderline, ai confini del surreale. Sul palco con Elio, cinque musicisti, un’insolita e bizzarra carovana sonora arricchita dai pensieri di compagni di strada di Jannacci. Forte del successo in Spagna, approda martedì 20 febbraio con la regia di Antonio Zavatteri e in scena quattro straordinari attori come Amanda Sandrelli, Gigio Alberti, Alberto Giusta e Alessandra Acciai "Vicini di casa", adattamento della pièce Los vecinos de arriba di Cesc Gay. Una commedia, libera e provocatoria, che raccontando le vicissitudini domestiche di due coppie, indaga con divertita leggerezza inibizioni e ipocrisie del nostro tempo. Mercoledì 20 marzo Simone Cristicchi arriva sul palco dell'Auditorium con il nuovo Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli scritto con Simona Orlando. Tra riflessioni, domande e canzoni inedite - che portano la firma dello stesso Cristicchi e della cantautrice Amara - l'artista romano indaga e racconta il "Santo di tutti". Al centro dello spettacolo, il labile confine tra follia e santità, tema cardine della vita personale e spirituale di San Francesco. Sabato 6 aprile Edoardo Leo è protagonista delle letture semiserie di "Ti racconto una storia". Benni, Calvino, Marquez, Eco, Piccolo, testi originali, articoli di giornale, aneddoti e appunti raccolti in vent’anni, insieme alle improvvisazioni musicali di Jonis Bascir, compongono una riflessione su comicità e poesia trasformandola in uno spettacolo coinvolgente.  

20/10/2023 16:10
Tolentino, la mostra di Daria Castelli a Palazzo Sangallo visitabile fino al 29 ottobre

Tolentino, la mostra di Daria Castelli a Palazzo Sangallo visitabile fino al 29 ottobre

Alle gallerie espositive di Palazzo Sangallo, in piazza della Libertà a Tolentino, si tiene la mostra personale dell'artista civitanovese Daria Castelli. Pluripremiata a livello internazionale, maestro d'arte, ha ottenuto il primo ottobre scorso il riconoscimento come "pennello d'oro". Le opere tra figurativo, paesaggi, ritratti, acque di mare e le più svariate espressioni tra astratto ed impressionismo danno il massimo dell'artista stessa. Colori caldi ben amalgamati per poter offrire all'occhio di chi guarda profondità e calore d'animo. La mostra sarà visitabile fino al 29 ottobre, dal venerdì alla domenica. Visitatori sono giunti a Tolentino sin da Rimini.   

20/10/2023 15:30
Macerata, Paolo Pinamonti non è più il direttore artistico dello Sferisterio

Macerata, Paolo Pinamonti non è più il direttore artistico dello Sferisterio

Il consiglio di amministrazione dell'Associazione Arena Sferisterio, riunitosi questa mattina, vista la nota pervenuta lo scorso 11 settembre con la quale il direttore artistico Paolo Pinamonti ha comunicato al CdA di essere entrato in regime di quiescenza, verificata la situazione, le norme di legge e le possibili alternative (considerata peraltro l'indisponibilità delllo stesso direttore artistico di proseguire l'incarico a titolo gratuito), ha deliberato, suo malgrado, di rescindere l’incarico. "Il CdA ringrazia Paolo Pinamonti per il lavoro svolto, l'impegno profuso e gli ottimi risultati artistici raggiunti che hanno consentito al Macerata Opera Festival di accrescere la propria immagine anche sul piano internazionale - si legge in una nota diffusa dall'Associazione Arena Sferisterio -. Di conseguenza il CdA ha avviato immediatamente le procedure per la nomina di un nuovo direttore artistico".

19/10/2023 12:35
Recanati, blitz a Casa Leopardi per il ministro Sangiuliano. E promette: "A marzo ritorno"

Recanati, blitz a Casa Leopardi per il ministro Sangiuliano. E promette: "A marzo ritorno"

Blitz recanatese nel pomeriggio di mercoledì per il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. L'esponente del governo Meloni ha prima fatto visita a Palazzo Leopardi dove è stato ricevuto dalla contessa Olimpia Leopardi e si è poi recato presso la sede del Centro nazionale di studi leopardiani diretto dal presidente Fabio Corvatta. Con il ministro Sangiuliano c'erano il governatore della regione Marche Francesco Acquaroli, il sindaco di Recanati Antonio Bravi, il capo di gabinetto della giunta regionale Fabio Pistarelli, il presidente della Fimag Domenico Guzzini, l’assessora recanatese alla cultura Rita Soccio, la presidente regionale del Fai Alessandra Stipa, il consigliere regionale Carlo Ciccioli. Il ministro ha firmato il libro d’onore del Cnsl nella pagina accanto a quella del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Significativa la frase scritta dal ministro: "Giacomo Leopardi rappresenta una delle più alte espressioni della poesia nazionale e europea. Le sue linee riflettono su dimensioni universali e scavano nell'animo umano. Resta nel mio cuore la canzone 'All’Italia' e il richiamo ai luoghi che indicano l'identità nazionale". Infine una promessa in chiave leopardiana: "A marzo torno qui - ha detto Sangiuliano rivolto al presidente de Cnsl - e facciamo un convegno, posso anticipare il titolo, 'All’Italia'". Soddisfatto il presidente del Cnsl Fabio Corvatta che ha donato al ministro una edizione dei Canti di Leopardi: "Un ringraziamento al ministro Sangiuliano per la sua attenzione e per l’annuncio di una iniziativa convegnistica nel segno della tradizione del Centro che ho l’onore di guidare".

19/10/2023 11:30
Macerata, da D'Annunzio ad Alda Merini: Piero Piccioni legge i grandi poeti del Novecento

Macerata, da D'Annunzio ad Alda Merini: Piero Piccioni legge i grandi poeti del Novecento

Curato dall'Associazione Riunite Arti, venerdì 20 ottobre, alle ore 17:30, presso la Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, Piero Piccioni legge i Maestri del '900. La rassegna è promossa dal "Progetto internazionale ricerche sulla poesia", diretto da Guido Garufi e Filippo Davoli. "Abbiamo pensato - dicono - che è necessario, oggi più che mai, recuperare il Grande Stile che rende alta e distinguibile nel mondo, per lingua e forma, la linea italiana del secolo che è passato. Troppo spesso, oggi ancora di più, il linguaggio liquefatto e frammentario annebbia il 'valore' della poesia memorabile, di quella che invita alla riflessione sul tempo, sull’amore, sulla morte, sul potere, insomma sulla nostra esistenza, sulle nostre domande". "In questo senso riteniamo che la 'voce' e l’interpretazione di Piero Piccioni sia quella giusta, ovvero quella non ammantata di retorica, fedele al testo e adiacente al senso e al 'messaggio'. La selezione degli autori a partire da D’Annunzio, virando dentro l’ermetismo, Ungaretti e Alfonso Gatto, passando per Montale si avvicina al secondo Novecento, qualche nome per tutti: Sereni, Luzi, Zanzotto, Caproni, Fortini, Giudici, Alda Merini, Maria Luisa Spaziani e molti altri. È una occasione di ascolto e di recupero del 'sentimento', della parola dei poeti, oggi interdetta dalla lingua brutale della economia e dalla 'funesta voce della Gazzette', come avvertiva Leopardi" concludono Garufi e Davoli.

19/10/2023 10:00
Potenza Picena, Sangiuliano: "Per Villa Buonaccorsi 5 milioni di euro nel 2023 e nel 2024"

Potenza Picena, Sangiuliano: "Per Villa Buonaccorsi 5 milioni di euro nel 2023 e nel 2024"

"Per Villa Buonaccorsi, nella linea dei grandi progetti speciali, abbiamo già deciso un finanziamento di oltre 5 milioni di euro e altri 5 milioni verranno destinati nel 2024". Ad annunciarlo è stato il ministro per la cultura, Gennaro Sangiuliano, nel pomeriggio di mercoledì a Potenza Picena dove, insieme al presidente della regione Marche Francesco Acquaroli, ha incontrato presso il teatro comunale la cittadinanza per illustrare le novità che porteranno al recupero dell'edificio storico risalente al XVIII secolo al quale saranno, così, destinati 14 milioni di euro, considerando anche i 4 milioni stanziati dalla Regione. "Adesso - ha aggiunto il ministro - con la Regione, la Soprintendenza e i tecnici stiamo lavorando alacremente affinché la prossima primavera si possa aprire il cantiere per iniziare i lavori di restauro della Villa, ma è bene chiarire che il restauro non si fa in un giorno". "Sulla destinazione d'uso voglio applicare un modello che è stato già applicato in altre parti d'Italia - ha spiegato Sangiuliano - ci sarà una interlocuzione con la Regione, il Comune e ascolteremo anche le idee dei cittadini. Insieme - ha aggiunto il ministro - determineremo un protocollo d'intesa nel quale andremo a dettagliare gli usi, le funzioni e le vocazioni di questo luogo meraviglioso che per troppo tempo è stato abbandonato". Sangiuliano vede in Villa Buonaccorsi un "grande potenziale, può diventare - ha concluso - un polo culturale, di aggregazione, ma anche un luogo in grado di ospitare congressi e grandi eventi internazionali".

19/10/2023 09:47
Recanati, casa Leopardi inaugura "In purissimo azzurro". Tolve: "Crediamo nel valore educativo dell'utopia" (FOTO e VIDEO)

Recanati, casa Leopardi inaugura "In purissimo azzurro". Tolve: "Crediamo nel valore educativo dell'utopia" (FOTO e VIDEO)

Casa Leopardi ha inaugurato nelle sale della celebre Biblioteca del palazzo di Recanati "In purissimo azzurro", la seconda mostra del ciclo InterValli, con la quale uno dei luoghi più prestigiosi della cultura italiana si apre all’arte contemporanea, visitabile dal 19 ottobre fino al 7 gennaio 2024. Il nuovo sguardo sul contemporaneo ispirato al verso della sua famosa lirica "La ginestra", composta a Torre del Greco nella primavera del 1836. "Siamo molto felici di aver aperto nuovamente gli spazi della Biblioteca a un’esposizione d'arte, InterValli è la dimostrazione che la Biblioteca Leopardi è un luogo vivo che continua a produrre cultura nel rispetto dello spirito rivoluzionario con cui Monaldo, padre del Poeta l'ha fondata nel 1812 per sé, per i suoi figli, gli amici e i concittadini - ha affermato la contessa Olimpia Leopardi, discendente di Giacomo -. Pur non essendo una conoscitrice di arte contemporanea, sono particolarmente colpita da come artisti di nazionalità, età, percorsi differenti, riescano a esplorare l'immaginario leopardiano in modo così personale".  Una mostra intergenerazionale e internazionale, nata da un’idea di Olimpia Leopardi e curata da Antonello Tolve, allestita negli spazi vivi della storica Biblioteca, dove la letteratura apre le porte a ventuno nomi dell’arte, nati tra gli anni Venti e Novanta del secolo scorso.   "Dopo ‘Io nel pensier mi fingo’ che lo scorso anno ha voluto porre l’accento su L’infinito, l’idea di invitare degli artisti a lavorare sulla Ginestra apre oggi una breccia che coincide immaginificamente con la robustezza del pensiero divergente - ha spiegato Antonello Tolve -. La forza di una riflessione, quella dell’artista, quella del poeta, quella dell’intellettuale totale, che interpreta l’arcipelago dei saperi con la convinzione che l’opera possa essere un dispositivo didattico o una linea di scambio la cui tensione interna scompagina ogni regolamento e ogni indifferenza quotidiana per diventare riflesso di riflessioni sull’ampiezza degli orizzonti, sulla libertà, sull’invenzione costruttiva o creativa, intesa in primis come pensiero divergente capace di rompere il potere preconfezionato: crediamo nel valore educativo dell'utopia, passaggio obbligato dall’accettazione passiva del mondo alla capacità di criticarlo, all’impegno per trasformarlo (Rodari)".  Disseminata lungo tutto il primo piano di Palazzo Leopardi dove troviamo la celebre Biblioteca dei "sette anni di studio matto e disperatissimo". "In purissimo azzurro" è un percorso intermittente e avvincente, un viaggio visivo e critico che richiama alla memoria alcuni luoghi leopardiani per creare suggestioni, riflessioni, cortocircuiti costruttivi tra immagine e parola. Sin dall'inizio della sua visita lo spettatore ha modo di incontrare alcune opere già nei pressi delle cucine - Giuseppe Ciracì con sei lavori (il più grande è Dell’ultimo orizzonte il guardo esclude), Ulrich Egger con Leerstand, Ciro Vitale con un libro di cera e resina su cui si legge Or tutto intorno una ruina involve, i Minus.log con due Windows - e lungo il corridoio che porta alla prima sala, dove ci sono un nucleo di progetti che riflettono su Leopardi e sul suo pensiero. Qui troviamo, dopo due evocazioni fotografiche di Giusy Calia, il lavoro di Enrico Pulsoni sui VoltiTravolti tra i quali è possibile scorgere la firma di Giacomo Leopardi, un prezioso disegno di Giuseppe Stampone, un drappo di Sabine Delafon installato su una finestra per far filtrare una luce quasi di stelle, una serie di sanpietrini rivestiti all’uncinetto da Miho Tanaka e una storica poesia visiva di Lamberto Pignotti (Super Leopardi del 1965).  Tra la seconda e la terza sala il percorso presenta "Nodi quasi di stelle" di Deborah Napolitano (una serie di raffinati pinocchietti metallici con cappellino azzurro che cercano di fuggire o sono affascinati – finanche terrorizzati – da qualche volume della biblioteca), alcuni eleganti volatili e fiori in bronzo di Fabrizio Cotognini (il titolo complessivo dell’opera è Hybridatio Mundi) e, nell’alcova, una struttura a forma piramidale – 02023080del 2020 – che evoca la «cresta fumante» del Vesuvio, a firma di Sebastian Contreras. Dopo le due sale sacre della biblioteca, lasciate immacolate e senza alcun intervento artistico, lo spettatore può inciampare in "Facciamo finta" di niente di Mrdjan Bajic, chiaro richiamo a quel "secol superbo e sciocco" che Leopardi ammonisce, smentendo la visione dominante di fiducia nel progresso e nel futuro. In questa stessa sala, nelle teche che ospitano alcuni storici scritti leopardiani, ci sono tre poesie visive realizzate da Lamberto Pignotti nel 1975. Una carta di Naoya Takahara che richiama alla memoria alcuni disastri dell’umanità (The Blu Planet) e una meravigliosa Pietra filosofale di Vettor Pisani, concentrazione del  pensiero che da plumbeo volge verso l’aurea verità delle cose, abitano lo studio di Monaldo Leopardi, mentre, nell’ultima sala, accanto a Constellation di Paolo Canevari, a Above the clouds di Matthias Kostner, a un leporello di Carla Iacono (Speculum Alchemiae) e a una installazione (due foto e una scultura) di Julia Krahn dalla serie SIRENS, troviamo uno straordinario olio su tela di Giulia Napoleone, la Misura della memoria XXII(2012).  

18/10/2023 17:10
Matelica, mosaici della domus romana di piazza Garibaldi: "A fine mese completato il restauro"

Matelica, mosaici della domus romana di piazza Garibaldi: "A fine mese completato il restauro"

Alla fine del mese di ottobre verrà completato il programma di restauro e conservazione dei mosaici della domus romana di piazza Garibaldi. Scoperti tra il 2005 e il 2007, da subito dichiarati “di interesse archeologico particolarmente importante dal Ministero della Cultura-Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio”, sono comparsi sulle prime pagine di prestigiose testate giornalistiche come il “Venerdì” di Repubblica e presentati in convegni e riviste di archeologia. Già all’indomani della scoperta è nata l’esigenza di rimuovere i pavimenti musivi di maggior pregio della domus per conservarli altrove e di pianificare interventi di conservazione per quello rimasto nel sito. Dalla scoperta fino al 2010 sono stati effettuati interventi conservativi per ridurre al minimo il rischio di deterioramento. La copertura in vetro e acciaio è stato un utile compromesso tra le esigenze espositive e di conservazione, permettendo periodici interventi di manutenzione e di restauro. Gli altri preziosi mosaici staccati durante lo scavo hanno atteso oltre 15 anni presso i laboratori di restauro di Ravenna prima di essere restaurati. Solo dal 2021 è stata avviata una campagna di restauro ad opera del Gruppo Mosaicisti di Ravenna, per volontà dell’amministrazione comunale, ma soprattutto dell’assessore Rosanna Procaccini che ha seguito le procedure di finanziamento degli interventi da parte della Regione Marche e della Fondazione Banca Marche e del consigliere Emanuela Biocco che, come archeologa, ha coordinato gli interventi tecnici. Nei mesi scorsi i mosaici sono ritornati finalmente a Matelica. "Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione con la Soprintendenza delle Marche che proprio in questi giorni, dopo attenti sopralluoghi, ha rilasciato parere favorevole anche al distacco della porzione più importante del mosaico conservato in situ ricadente in area privata", si legge in una nota del Comune. "Infatti, con delibera di giunta n. 203 del 9 ottobre 2023, si procederà al distacco e al restauro del settore di mosaico con scene mitologiche". L’intervento è stato programmato in modo tempestivo per la fine di ottobre a seguito della valutazione del funzionario restauratore della Soprintendenza, richiamata nella delibera, in cui viene rilevato “il cattivo stato di conservazione del tappeto musivo per il quale si consiglia il recupero totale mediante distacco e successivo restauro”. Il tempestivo intervento di salvataggio sollecitato dall’amministrazione comunale del pannello musivo più importante con il mito di Sileno e re Mida, permetterà così finalmente di renderlo visibile, insieme agli altri mosaici precedentemente rimossi, nel museo della città romana, che verrà allestito all’interno di palazzo Ottoni e per il quale è già pronto il progetto espositivo.

18/10/2023 13:10
Civitanova, "Nei panni di Cyrano": rivisitazione tra i banchi di scuola

Civitanova, "Nei panni di Cyrano": rivisitazione tra i banchi di scuola

Proseguono gli appuntamenti della rassegna teatrale nazionale "Caro Teatro", ideata dall’associazione culturale Piccola Ribalta in collaborazione con il comune di Civitanova Marche e Azienda Teatri. Domenica 22 ottobre, alle ore 17:30, sarà la Compagnia teatro Estragone di San Vito al Tagliamento (Pn) ad esibirsi al teatro Annibal Caro della Città Alta con: "Nei panni di Cyrano" di Nicholas Deyort (regia Filippo Fossa e traduzione di Norina Benedetti). La rappresentazione ci conduce nel mondo del teatro visto da dietro le quinte, nella sua fase costruttiva, prendendo le mosse dal personaggio memorabile dello scontroso spadaccino, poeta delicato, innamorato incapace di dichiarare il suo amore a Rossana sua cugina, a causa del suo naso enorme ed ingombrante. La trama è semplice: una insegnante di liceo, Giuliana, propone ai suoi ragazzi un laboratorio per allestire la famosa pièce teatrale e attraverso questo percorso si delinea il mondo adolescenziale, con le sue prime cotte, le relazioni amicali e non, i vari caratteri di un gruppo alle prese con questa esperienza, in cui emergono anche paure e insicurezze. Kevin, Massimo, Asia, Brian, Piero sono i protagonisti che attraverso la voce, lo sguardo, i gesti di Norina Benedetti prendono vita sul palco e ognuno di loro uscirà da questo allestimento giocoso ma impegnativo, una sorta di cammino iniziatico, più forte, più maturo, più empatico. Sul palco, con qualche oggetto di scena, l’attrice interpreta tutti i personaggi in una polifonia vocale che restituisce le diverse sfaccettature, cogliendone le angolazioni, le personalità, le loro interiorità. Uno spettacolo molto delicato, lievemente ironico, che affronta temi complessi come la diversità, in cui è facile immedesimarsi, con leggerezza, condotto con disinvoltura, ben ritmato, che fa breccia nel cuore quindicenne che alberga ancora, volente o nolente, in noi tutti. La rassegna proseguirà il 29 ottobre con l’Associazione Liberamente Aps di Cesana (Fc) con Rumori fuori scena di Michale Frayn (regia di Cristian Caldironi). Il 5 novembre la chiusura sarà affidata proprio all’Associazione culturale Piccola Ribalta Aps con "I persiani di Eschilo" per la regia di Antonio Sterpi.   Inoltre, presso l'Auditorium Sant’Agostino di Civitanova Marche Alta è visitabile la mostra d’arte "25 anni di Caro Teatro, immagini di una storia" che raccoglie manifesti di tutte le edizioni della rassegna e, in collaborazione del Museo Magma, tante opere dei migliori grafici di fama nazionale ed internazionale. La mostra rimarrà aperta fino al 5 novembre, tutti i sabati e domeniche dalle ore 16:30 alle ore 19:30.

18/10/2023 10:35
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