Cultura

Civitanova, gli studenti tornano al cinema per studiare Dante

Civitanova, gli studenti tornano al cinema per studiare Dante

Anche quest'anno, l'Associazione dantesca civitanovese ha coinvolto il comune di Civitanova Marche, l'azienda Teatri in un progetto didattico rivolto alle scuole della città per avvicinare maggiormente gli studenti alla Divina Commedia.  Come nel precedente anno scolastico, l'occasione è stata data da un film. Dopo "Dante" di Pupi Avati, è la volta di "Mirabile visione: Inferno", del regista Matteo Gagliardi. Si tratta di un lavoro originale ma filologicamente molto corretto, nel quale i versi danteschi sono occasione di riflessione e di giudizio sui nostri limiti personali e sulle grandi contraddizioni del nostro tempo. Quest'anno, visto l'argomento del film ambientato nell'Inferno dantesco, sono coinvolti soltanto i ragazzi delle terze classi che hanno la cantica in programma.  Il primo appuntamento del progetto è in calendario per il 15 dicembre, quando gli studenti incontreranno il poeta e critico letterario Davide Rondoni, nell'auditorium dell'Istituto di istruzione superiore "Leonardo da Vinci". Per il mese di febbraio è prevista la presenza dello scrittore Daniele Mencarelli, Premio Strega Giovane di due anni fa. A marzo ci sarà la proiezione del film, al Rossini, e il dialogo con il regista che sarà presente in sala. Gli studenti, come in occasione del film di Avati, potranno liberamente aderire ad un concorso video-grafico-pittorico. I primi tre ritenuti migliori verranno premiati con dei buoni spesa da utilizzare presso l'azienda Teatri di Civitanova. I soggetti promotori spiegano le ragioni dell’iniziativa: "Il nostro scopo è quello di favorire un incontro diretto e personale con la poesia di Dante - ha esordito il presidente dell'Associazione Domenico Bartolini -. La Commedia, infatti, dopo seicento anni continua ad illuminare il cuore degli uomini e a fornire occasioni di valutazione sui grandi eventi della società". Il progetto dell’Associazione dantesca civitanovese è stato reso possibile grazie alla collaborazione degli assessorati alla Cultura, all'Istruzione e alle Politiche giovanili del comune di Civitanova Marche e dei Teatri di Civitanova.  Gli amministratori comunali hanno voluto sottolineare il contributo alla crescita culturale dell'intera città fornito da tali iniziative. In particolare, il sindaco Ciarapica ha ringraziato l'Associazione dantesca per le tante proposte di alto spessore organizzate in questi anni a Civitanova. Un ringraziamento cui si unisce l’assessore Barbara Capponi, che ne ha evidenziato "la portata fortemente educativa, indispensabile contributo per una didattica efficace nelle scuole". Per l’assessore alle Politiche giovanili Francesco Caldaroni, l’incontro con un autore come Dante "è un’occasione perché i giovani allarghino il loro sguardo sulla vita", mentre la presidente Centioni ha voluto ricordare la vicinanza dell’azienda Teatri al mondo della scuola e ai giovani in generale.  

12/12/2023 10:37
Poesia e intelligenza artificiale, la prima mostra in Italia è a Recanati

Poesia e intelligenza artificiale, la prima mostra in Italia è a Recanati

"Cibernetica e Fantasmi" questo il titolo della nuova mostra promossa dal comune di Recanati, curata dall'organizzazione culturale Sineglossa in collaborazione con "La Punta della Lingua", con il sostegno dell'assessorato alla cultura della regione Marche. La prima mostra italiana sulla poesia scritta dall'intelligenza artificiale, con l’intelligenza artificiale e sull'intelligenza artificiale, a cura di Sineglossa, che verrà inaugurata a Recanati negli spazi del Museo Civico di Villa Colloredo Mels, venerdì 15 dicembre alle ore 18 e che si potrà visitare fino al 30 dicembre. "Dopo la mostra dedicata a Hugo Pratt ancora in corso presso il museo di Villa Colloredo Mels, siamo entusiasti di presentare questa nuova esposizione che intreccia poesia, arte e nuove tecnologie - ha dichiarato l’assessora alle culture Rita Soccio -. L'intelligenza artificiale rappresenta una nuova frontiera da esplorare e analizzare al fine di comprendere sia gli aspetti positivi che quelli negativi". "Questa mostra si configura come una riflessione nel mondo dell'arte, aprendo la strada a molteplici interpretazioni - ha aggiunto Soccio -. Il recente spazio espositivo inaugurato nel museo, che già ospita i capolavori del Maestro rinascimentale Lorenzo Lotto e una sezione dedicata a Giacomo Leopardi, si rivela l'ambientazione ideale per questo progetto che mira a coniugare il passato e il futuro". Una mostra che sceglie la città natale di Giacomo Leopardi e un titolo ispirato a una conferenza di Italo Calvino per illuminare nuovi punti di contatto tra l’eterno bisogno umano di poesia e le capacità linguistiche e combinatorie delle intelligenze artificiali. L'idea che una macchina possa rimuovere l'essere umano dai "negozi della vita" e sostituirlo tanto nelle «cose materiali», quanto e soprattutto in quelle «spirituali», è anticipata da Leopardi nel 1824, in una delle Operette morali meno note ma più visionarie e futuribili, in cui il poeta recanatese immagina un’Accademia dei Sillografi - i sillografi erano, nell’antica Grecia, poeti di versi ironici e burleschi - che istituisce un bando di concorso per premiare le tre migliori invenzioni capaci di sostituire l’essere umano. La mostra è stata anticipata dal concorso di poesia Cibernetica e Fantasmi: un concorso dove sono state candidate poesie scritte dall’IA, sull’IA o con l’IA. Tutte le opere presentate entreranno a far parte di un archivio digitale che restituirà il variegato panorama della ricerca poetica in questo ambito. La poesia vincitrice verrà annunciata il 15 dicembre, in occasione dell’inaugurazione della mostra e si aggiudicherà il premio di 500 euro. "Cibernetica e Fantasmi",  lo stato dell’arte su poesia e IA, offrirà un percorso espositivo che parte da opere scritte da esseri umani e arriva a poesie totalmente create dalle macchine intelligenti, passando per vari livelli intermedi di co-creazione tra le due autorialità.  Se già Calvino apriva alle possibilità creative della cibernetica, in un'epoca in cui l'essere umano iniziava a capire "come si smonta e come si rimonta la più complicata e la più imprevedibile di tutte le sue macchine: il linguaggio", cosa succede quando il linguaggio smontato e rimontato dall'intelligenza artificiale incontra la scrittura poetica attraverso i suoi autori? La mostra tenterà di rispondere a questa domanda, conducendo il pubblico in un percorso dai primi esperimenti elettronici fino all'utilizzo delle intelligenze artificiali generative come ChatGpt o MidJourney, attraverso le opere di alcuni degli artisti italiani e statunitensi più attivi nel panorama contemporaneo della ai-generated poetry. Da "Tape Mark 1", la pionieristica opera computazionale di Nanni Balestrini del 1962, ad "I am code: An Artificial Intelligence Speaks", testo in versi scritto da Code-davinci-002, un antenato di ChatGpt, e letto da Werner Herzog, il regista ed esploratore dell’ignoto che, sorpreso dal loro potere evocativo e disturbante, ha affermato: "Sono io l'unico che dovrebbe recitarle". Dai fotoromanzi poetici di Fabrizio Venerandi, il googlism di Marco Giovenale, le audiopoesie Persona utopica/persona distopica di Francesca Gironi, fino a quelle totalmente analogiche sul rapporto uomo-macchina di Paolo Agrati. Infine, due opere internazionali che sono già pietre miliari della poesia realizzata con l’IA: 1 the Road di Ross Goodwin, che, sulle orme di Jack Kerouac, ha percorso migliaia di chilometri insieme ad una IA che scriveva di quello che vedeva e sentiva, e "Completion: Are you ready for the future?" della pluripremiata poetessa Sasha Stiles, scritte con Technelegy, il suo alter-ego digitale.  In occasione del talk di apertura sarà ospitato un reading interattivo di co-creazione live con ChatGPT di Andrea Capodimonte. All’interno del percorso espositivo sarà possibile, inoltre, assistere alla proiezione del mediometraggio fantascientifico "Il Versificatore" del 1971, tratto da un racconto di Primo Levi, conservato nelle Teche Rai, sulla commercializzazione di una macchina generatrice di poesie.

12/12/2023 10:00
Corridonia, Simone Riccioni porta al Velluti il suo primo primo spettacolo da regista teatrale

Corridonia, Simone Riccioni porta al Velluti il suo primo primo spettacolo da regista teatrale

Sabato 16 dicembre, alle 21:15, il cartellone del Teatro Velluti di Corridonia realizzato da Comune e Amat con il contributo di MiC e regione Marche, propone "Ma che problema hai?", prima regia teatrale dell'attore marchigiano Simone Riccioni su testo originale di Valentina Capecci, messo in scena dalla Compagnia Amaranto e interpretato da dieci giovani della scuola teatrale di Riccioni: Linda Campana, Enrico Verdicchio, Simone Messi, Elisabetta Lattanzi, Lorenzo Miccini, Celìa Borroni, Sofia Gigli, Genny Serra, Luca Bisto, Letizia Trivelli e Chiara Stacchiotti. Giorgia Stella firma la scenografia dello spettacolo, Marianna Fazzino i costumi. "Ma che problema hai?" riesce a raccontare i disagi giovanili di oggi in modo profondo e allo stesso tempo divertente. Dieci giovani attori interpretano dieci giovani di oggi, che a loro volta interpretano dieci personaggi...sempre in cerca d’autore, purché mediatico. Una storia di riflessione spassosa, divertente, che ha il desiderio di concentrarsi sul rapporto tra essere e rappresentazione dell’essere, sostanza e apparenza, in tempi moderni. I biglietti - posto unico numerato 15 euro con riduzione a 10 euro - si possono acquistare nei punti vendita Amat/Vivaticket, su vivaticket.com e a teatro il giorno di spettacolo dalle 18.    

12/12/2023 09:40
Civitanova, "Poesia e Musica": Giancarlo Giannini fa da padrino alla riapertura del teatro Rossini

Civitanova, "Poesia e Musica": Giancarlo Giannini fa da padrino alla riapertura del teatro Rossini

Uno spettacolo esclusivo per la conclusione dei festeggiamenti per la riapertura del teatro Rossini di Civitanova. Giancarlo Giannini è stato il grande ospite d’onore del galà di sabato, che ha segnato la conclusione del format "Bentornato Rossini!": un trittico di eventi inseriti nella più ampia stagione 23-24, e che ha salutato la ripartenza del Rossini al termine dei lavori di rimozione dell’amianto dal tetto e di efficientamento energetico.  "Ho calcato tantissimi teatri - ha esordito Giannini -, ma non sono mai stato su questo palco. Ho saputo che stasera lo inauguriamo dopo un anno circa di chiusura e ne sono contento". L’attore ha portato il suo spettacolo "Poesia e Musica", nel corso del quale ha duettato con tre musicisti d’eccezione come Stefano Maffizzoni, Marco Zurzulo e Andrea Candeli, con Giannini che ha interpretato le più belle poesie di tutti i tempi: Salinas, Petrarca, Ungaretti, Leopardi, Alda Merini e altri (lo spettacolo è stato portato al Rossini in collaborazione con Eclissi Eventi).  La serata è stata perfettamente condotta da Daniela Gurini e ha visto come partner Delta Motors e Cantine Fontezoppa, con un brindisi finale con il pubblico e un simbolico taglio del nastro sul palco, con i consiglieri regionali Pierpaolo Borroni e Carlo Ciccioli, il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica e la Presidente del Cda dei Teatri Maria Luce Centioni. "Con entusiasmo, emozione e gioia abbiamo voluto celebrare la riapertura del teatro - le parole del sindaco Ciarapica - dopo i lavori che di fatto ci consegnano un teatro più bello ed ecosostenibile: questo spazio è un luogo dove da sempre si fondono arte, musica, cultura e che ci regala emozionanti serate come questa". La presidente del Cda dei Teatri Maria Luce Centioni ha sottolineato proprio l’importanza del teatro come spazio di "cultura e di comunicazione, che con forza ed energia mette in connessione chi si esibisce sul palco e chi è in platea. Il nostro Cda (presente alla serata al completo assieme alla direttrice Paola Recchi, ndr) ha proposto quest’anno una scelta attenta ed unanime, con una pluralità di spettacoli che vogliono dar risposte alle necessità culturali della nostra comunità".  (Credit foto: Luigi Gasparroni) 

10/12/2023 10:18
Macerata, "Le incantatrici": al Centrale il nuovo libro di Daniela Musini

Macerata, "Le incantatrici": al Centrale il nuovo libro di Daniela Musini

Donne che al loro tempo hanno provocato nei cuori e nelle menti subbuglio e tormento lasciando un segno anche in coloro che vennero solo sfiorati dal loro incontro. Dalla poetessa confidente di Michelangelo alla maga Circe, dall’allieva preferita di Freud a Nadia Comaneci che rivoluzionò la ginnastica, da Ada Lovelace che ispirò il primo computer a molte altre importanti donne della storia raccontate da Daniela Musini nel suo nuovo libro Le incantatrici (Piemme, pp.424). La presentazione del libro si svolgerà al ristorante del Centrale in piazza della Libertà a Macerata, sabato 9 dicembre alle ore 17:00, con ingresso libero. Nel pomeriggio culturale, organizzato dall’associazione ArtemisiaLab Aps, Daniela Musini con la sua riconosciuta maestria verbale, attraverso un immaginario palcoscenico, interpreterà personaggi tramite i dialoghi e le diverse atmosfere che appartengono ai diversi luoghi e ai diversi tempi delle  donne a cui è dedicato il libro. Sono storie di donne libere nella società di ieri e di oggi, 33 biografie di donne iconiche la cui storia divenne leggenda. Le incantatrici rappresenta una sorta di percorso temporale dove si incontra Circe, la maga dagli occhi di topazio, o Teodora di Bisanzio, la figlia del popolo che divenne imperatrice, ossessione di Gustav Klimt per via di quel volto carico di luce che lui ritrasse usando lamine d’oro. Nel libro si troverà Ildegarda di Bingen, la mistica femminista del Medioevo, La Bella Otero che stregò la Belle Epoque, o l’inarrivabile Colette dalla penna audace, Lola Montez e Wallis Simpson che costarono il trono a due sovrani, inoltre si potrà fare la conoscenza di  Lou von Salomè e Alma Mahler,intellettuali sublimi ed algide incendiarie che portarono alla follia amorosa i più grandi artisti della loro epoca. Si incontrerà la diabolica contessa Tarnowska, dalla vita costellata di cadaveri o figure affascinanti quali Agatha Christie, Mata  Hari, Marlene Dietrich, Eva Kant. E tra le pagine del libro non potevano mancare le atmosfere eccitanti e trasgressive della Parigi chic del primo Novecento con Tamara de Lempicka e i suoi voluttuosi e scultorei dipinti in contrasto con il mondo sognante ed ovattato di Liala, le esistenze luccicanti e dissipate di  Rita Hayworth, Ava Gardner e Liz Taylor fino ad arrivare a Nadia Comaneci, la leggenda romena  della ginnastica artistica, esempio di tenacia. Daniela Musini ,autrice del libro, oltre ad essere una valida scrittrice è anche attrice e drammaturga, saprà quindi come sempre coinvolgere il pubblico, riuscendo a farlo entrare nelle vite delle 33 donne indimenticabili. Mussini era già stata ospite nelle Marche per altre presentazioni organizzate da ArTemisiaLab, svolte a Treia per l’8 marzo scorso con la presentazione di Le magnifiche e Le indomabili e nel mese di settembre a Macerata con i 100 piaceri di D’Annunzio, per entrare nel mondo del Vate anche in occasione della celebrazione dai 160 anni dalla nascita. Al termine della presentazione, per chi vorrà, si potrà gustare un buonissimo apericena con un ricco buffet, nello stesso locale.  

08/12/2023 10:00
Matelica, presentata la stagione sinfonica del teatro Piermarini: si parte con "La Traviata" di Verdi

Matelica, presentata la stagione sinfonica del teatro Piermarini: si parte con "La Traviata" di Verdi

È stata presentata questa mattina (giovedì 7 dicembre) la programmazione della stagione sinfonica 2023/2024 del teatro Piermarini di Matelica organizzata dall'Orchestra Sinfonica G. Rossini. Tre gli spettacoli di grande valore che il sovrintendente e presidente Saul Salucci ha raccontato questa mattina ai giornalisti assieme all’amministrazione comunale, rappresentata dagli assessori a Cultura e Turismo Giovanni Ciccardini e Maria Boccaccini. Il presidente Salucci ha espresso grande soddisfazione per la sinergia tra istituzioni pubbliche, private e territoriali, che hanno reso possibile il progetto di portare una stagione concertistica da Pesaro al teatro Piermarini di Matelica. "Abbiamo deciso di proporre tre spettacoli - ha spiegato - si tratta di tre titoli molto chiari e molto conosciuti, partiamo venerdì 22 dicembre con La Traviata di Giuseppe Verdi". Per questo primo appuntamento la Sinfonica Rossini ha tratto dalla versione originale una versione 'smart', che ripercorre la storia attraverso le arie e i duetti più famosi, trascritti dal direttore d’orchestra Noris Borgogelli, che è anche prima viola e direttore per la formazione. Un'ora di spettacolo in compagnia di Violetta, che avrà la cristallina voce di Emanuela Torresi, di Alfredo Germont, interpretato dal tenore Domenico Menini, con cui Osr ha inciso un CD di arie d’opera, e del severo padre Giorgio Germont, ossia Matteo Torcaso, baritono che nonostante la giovane età si è già affermato nel panorama lirico come autorevole interprete del melodramma italiano. Accompagnerà il cast vocale la formazione cameristica dei solisti dell'Orchestra Sinfonica G. Rossini. Il secondo appuntamento, in programma per domenica 25 febbraio 2024, vedrà protagoniste due prime parti dell'Orchestra Sinfonica G. Rossini nella prestigiosa veste di soliste: la sezione dei flauti sarà infatti impegnata in due brani divertenti e virtuosistici, con il primo flauto Osr Elena Giri che si cimenterà nella funambolica "Fantasia su temi di Carmen di G. Bizet per flauto e orchestra", composta dal francese François Borne nel 1900, mentre l'ottavinista Osr Fabiola Santi (presente alla conferenza di presentazione di questa mattina) proporrà il "Concertino per ottavino, archi e cembalo" di Allan Stephenson, del 1979, che prevede un organico che richiama il periodo barocco, con archi e clavicembalo ad accompagnare lo strumento più acuto della famiglia dei legni. Il programma è completato da un brano scritto per l’occasione da Danilo Comitini, compositore vivente premiato in Italia e all’estero, che viene dedicato all’artista Antonio Manzi, pittore e scultore toscano, autore dell’opera in bronzo "Sei tutto per me", monumento al musicista Riz Ortolani, collocata nel Cimitero monumentale di Pesaro. A dirigere questa produzione Enrico Lombardi, giovane bacchetta che già sta frequentando importanti teatri ed istituzioni concertistiche. Chiude la stagione concertistica del Piermarini un musical amatissimo: sabato 21 aprile 2024 il pubblico viaggerà con l’immaginazione fino al “Moulin Rouge” parigino. Sul palco l’Orchestra Sinfonica Rossini schiererà sei solisti selezionati per l’occasione e un corpo di ballo, sotto la guida della regista e coreografa Laura Mungherli e la bacchetta del M° Daniele Rossi, che, oltre a essere il direttore d’orchestra, è autore delle trascrizioni e adattamenti delle musiche di David Bowie, Elton John, i Police, Christina Aguilera. «Dopo gli appuntamenti della scorsa stagione con l’Orchestra Rossini, questa volta abbiamo pensato di strutturare un programma più corposo – ha spiegato l’assessore Ciccardini – tre eventi molto importanti e di altissima qualità che ci accompagneranno nel corso di una stagione teatrale già molto interessante e che sta riscuotendo un grande successo appuntamento dopo appuntamento». La Rossini e il Comune di Matelica ringraziano per il sostegno il Ministero della Cultura, la Regione Marche, l’Amat e l’Associazione degli Amici dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini (presidente Pamela Salucci). Tutti i concerti avranno luogo al teatro Piermarini con inizio alle ore 21.00. Il biglietto è fissato a 10 euro (posto unico) per tutti i concerti (su prenotazione tramite la Pro Matelica al tel. 0737 85671 o cell. 373 8683790). Maggiori informazioni si trovano sul sito della Rossini www.orchestrarossini.it. 

07/12/2023 17:20
"Lumina", la magia delle candele e della musica di Morricone: appuntamento a teatro

"Lumina", la magia delle candele e della musica di Morricone: appuntamento a teatro

"Lumina - Quando la musica incontra la magia delle candele". Questo il titolo dell’evento che ha riscosso enorme successo all'Arena Gigli di Porto Recanati e torna in tour a partire dal prossimo 26 dicembre per una doppia a Porto San Giorgio. Un'esperienza sensoriale a tutti gli effetti, una serata di pura magia visiva ed uditiva, un momento di profonde emozioni in cui immergersi martedì 26 dicembre al Teatro Comunale di Porto San Giorgio, in due repliche - una pomeridiana delle ore 18:00 e una serale delle ore 21:00. Lumina non è un semplice concerto, ma un autentico momento magico in cui gli spettatori vengono avvolti in un viaggio sensoriale attraverso la sublime fusione di luce e musica. Lo spettacolo si trasforma in un'esperienza straordinaria grazie all'atmosfera unica e suggestiva creata dalle migliaia di candele e dalla soave musica di Samuele Giacomozzi al pianoforte, Daniele Cococcioni alla fisarmonica e dall’incantevole voce di Tiziana Marilungo. A completare questo quadro poetico, ci saranno delle letture interpretate dall’attore e doppiatore Francesco Paoletti. Questi, gli artisti di eccellenza che si esibiranno con un repertorio più che notevole. A partire dal Maestro Ennio Morricone fino ad arrivare alla gentile musica di Yiruma. Del maestro Morricone, in scaletta, ci sono quattro brani: dal tema di “C’era una volta il west” a "Gabriel’s oboe" ascoltato nel film "Mission", da “Nuovo cinema paradiso” a “Playing Love” che Morricone compose per “La leggenda del pianista sull’oceano”. In scaletta anche musiche di Ludovico Einaudi, Yiruma con “Rivers flows in you”. Altre celebri colonne sonore saranno “Compine d’un autre été”, di Yann Tiersen, per tutti coloro che amano “Il Magico mondo di Amèlie”, mentre di Bacalov è il celebre brano “Il Postino”, dell’omonimo film. Di Henry Mancini è “Moon River” da “Colazione da Tiffany”, di Harold Arlen “Over the rainbow”, che farà emozionare gli amanti dell’intramontabile “Il mago di Oz”. Ad arricchire il programma, oltre a due pietre miliari della musica e del cinema: “What a wonderful world” di Louis Armstrong, e “La vita è bella”, composta da Nicola per l’omonimo film diretto da Roberto Benigni, tanti altri brani a sorpresa pensati per scaldarvi il cuore.  Il contesto, reso ancor più magico dal clima natalizio, renderà "Lumina" un viaggio attraverso i sensi, un’esperienza a cui abbandonarsi completamente. L’evento, ideato e prodotto dalla E.T. Events e Isolani Spettacoli, è nato con la volontà di toccare anima e cuore del pubblico che sarà spettatore di un alto momento artistico ed emotivo. Un vero e proprio viaggio nell'anima, attraverso la musica che illuminerà il cuore di quanti saranno presenti, grazie all'incontro con la calda luce delle candele e la magia del Natale. Un appuntamento a teatro da non perdere quello di martedì 26 dicembre al Teatro Comunale di Porto San Giorgio.  

07/12/2023 15:55
Macerata, biblioteca Mozzi Borgetti: completato il restauro di tre locali

Macerata, biblioteca Mozzi Borgetti: completato il restauro di tre locali

Sono stati presentati oggi pomeriggio, alla presenza del vescovo di Macerata Nazzareno Marconi, i lavori di completamento del restauro dei locali della Mozzi Borgetti che hanno riguardato tre stanze della biblioteca. Sono stati interessati dall’intervento, progettato dall’architetto Michele Schiavoni, i locali (tre stanze di 26, 17 e 16 metri quadri) che si trovano al primo piano della biblioteca, nell’angolo sud-ovest, tra il vano scala della Collegiata di San Giovanni e gli ambienti dell’ex Palazzina delle Terme e dell’ex Cinema di via Crispi. "Oggi raccogliamo un altro frutto di quanto seminato in questi primi tre anni; un restauro conservativo che arricchisce l'offerta della biblioteca e che si inserisce in un più ampio progetto di riqualificazione del centro storico della città, dentro e fuori le mura - ha commentato l’assessore ai lavori pubblici Andrea Marchiori -. Osservare la differenza tra prima e dopo l'intervento nelle sale restaurate, offre la possibilità di valutare quanto siano stati investi bene i fondi pubblici del Piano complementare Pnrr e anche questo aspetto ci rende orgogliosi. Un ringraziamento al Vescovo Marconi e alla Diocesi di Macerata, proprietaria dei locali adiacenti a quelli interessati dai lavori, per la stretta collaborazione dimostrata in tutte le fasi di intervento”. "Grazie al lavoro certosino di organizzazione svolto da tutto il personale della Mozzi Borgetti, la prima sala, dove saranno collocati anche dei tavoli per la consultazione, ospiterà la Fototeca della biblioteca comunale, uno dei fondi di storia locale che andrà a completare il patrimonio librario contenuto nella sala Libero Paci e che ritrova una sua collocazione di rilievo dopo anni di deposito – ha specificato l'assessore alla cultura Katiuscia Cassetta -. Nella seconda sala saranno allestite le postazioni di lavoro dei bibliotecari che consentiranno la catalogazione del fondo antico di oltre 100mila volumi. Inoltre, per il 2024, ci concentreremo, grazie a un importante finanziamento che abbiamo ottenuto, sul fondo presente nella Sala Castiglioni che consta di 14mila volumi. Nella terza sala sarà allestito l’Ufficio dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea mentre nel corridoio riporteremo il catalogo a schede che costituisce un imprescindibile strumento per studenti e ricercatori che vogliano accedere al patrimonio della biblioteca”. Il sisma del 2016 aveva causato rilevanti fenomeni di degrado che avevano generato fenomeni di decoesione, disgregazione, alterazione cromatica, distacco, fratturazione e fessurazione delle pareti oltre a macchie e lacune. I lavori, per un intervento complessivo di 220mila euro, hanno permesso di consolidare l'intero complesso edilizio con la riparazione dei danni, il miglioramento sismico, il risanamento conservativo dell’apparato pittorico e l’ampliamento e miglioramento degli spazi a disposizione della biblioteca. L'intervento effettuato ha previsto, inoltre, l'applicazione di adesivi riempitivi per i distacchi tra gli strati preparatori previlegiando l’uso di prodotti di natura minerale e si è poi proceduto alla stuccatura delle lacune e delle fratture e alla reintegrazione pittorica. Quest’ultima è stata effettuata con l'obiettivo di migliorare la leggibilità, le condizioni conservative del dipinto e rendere più omogenee le superfici; l'intervento è stato effettuato senza causare la perdita di parti della pellicola pittorica originale e senza produrre alterazioni di pigmenti. Il corridoio, infine, è stato diviso in due parti mediante una nuova parete in cartongesso e la demolizione di quella esistente; in questo modo la parte ovest diventerà uno spazio di servizio per l’accesso al nuovo archivio mentre la parte est verrà ricollegata al corridoio esistente della biblioteca andando a definire sia uno spazio collettivo che un secondo collegamento esterno tra gli ambienti oggetto di intervento e gli altri locali della Mozzi Borgetti.

06/12/2023 19:50
Nuovo appuntamento con il festival "Storie": a Caldarola il musical "La Bestia nel Cuore"

Nuovo appuntamento con il festival "Storie": a Caldarola il musical "La Bestia nel Cuore"

Il Festival Storie ospita a Caldarola il musical "La Bestia nel cuore" scritto e diretto da Carla Rossetti. Lo spettacolo si svolgerà giovedì 7 dicembre, alle ore 21:30, nel teatro Comunale. Si tratta della venticinquesima tappa del ricco Festival Storie che in 10 mesi porta ben 33 spettacoli in 11 borghi del Fermano e del Maceratese, con la direzione artistica del maestro Saverio Marconi e di Manu Latini. Idea e organizzazione del Festival sono dell’associazione culturale Progetto Musical. Ambientato ai giorni d'oggi, "La Bestia nel Cuore" è un musical inedito in atto unico che narra le vicende di Vincent, un giovane rampollo di una nobile famiglia abituato a una vita fatta solo di ozio e superficialità. Circondato da amici opportunisti e da genitori disinteressati ai suoi sogni e alle sue aspirazioni, Vincent riempie la sua vita fatta di solitudine e indifferenza dando innumerevoli feste all’interno della sua lussuosa villa. Proprio durante uno dei suoi ricevimenti, il giovane ragazzo cade nella trappola diabolica di Eroina, rappresentata da un’avvenente e irresistibile ballerina che con le sue danze demoniache riuscirà ad entrare nel cuore di Vincent, conducendolo così nel vortice “bestiale” della tossicodipendenza. Saranno l’amore per una ragazza, un percorso in una comunità di recupero, la voce della coscienza del suo migliore amico Michel e l’affetto familiare degli oggetti animati della villa, a portare il protagonista verso la rinascita. Lo spettacolo, scritto e diretto da Carla Rossetti, vanta al suo attivo oltre 25 repliche in numerosi teatri delle Marche e dell’Abruzzo ed è proposto a cura dell'Associazione Genitori Oggi onlus. Biglietti a 12 euro e 8 euro (under 14); prenotazioni al 339.3706029.   

05/12/2023 12:17
Civitanova, lo swing di Natale tiene a battesimo il nuovo palco di Piazza Conchiglia: concerto del Nico Gori 10tet

Civitanova, lo swing di Natale tiene a battesimo il nuovo palco di Piazza Conchiglia: concerto del Nico Gori 10tet

Tra gli eventi per il Natale organizzati a Civitanova Marche, spicca un concerto frutto della collaborazione tra l'assessorato al Commercio e l'associazione Piazza Conchiglia: sabato 9 dicembre, dalle ore 18.30, nel rinnovato palco di Piazza Conchiglia arriva il Nico Gori 10tet, che vede protagonista il noto clarinettista e arrangiatore che regalerà note festose e atmosfera natalizia. Il concerto è ad ingresso gratuito. "Civitanova accoglie la bellissima proposta musicale della rassegna 'Piazza Conchiglia – A Greener Evolution' - ha spiegato l’assessore al Commercio Francesco Caldaroni – con un nuovo evento che celebra non solo la magia del Natale, ma anche l'importanza della cultura nel promuovere e valorizzare il nostro territorio. La destagionalizzazione diventa uno strumento fondamentale per mantenere vivo l'interesse e l'energia positiva della comunità lungo tutto l'anno". Il concerto, intitolato "The Tentet is coming to town - Our swinging Christmas!", trasporterà il pubblico in un viaggio musicale unico. Nico Gori, noto clarinettista, arrangiatore e leader della band, regalerà una serata indimenticabile con il suo ensemble, interpretando in chiave swing i classici natalizi e alcune autentiche chicche musicali. L'album "The Tentet is coming to town", recentemente pubblicato per Saifam Group, costituirà la base di questo suggestivo spettacolo. Brani intramontabili come "Jingle Bells" e "Let it Snow" si mescoleranno a sorprese musicali come "Christmas Island" e "Zat You Santa Claus". Il Nico Gori 10tet è composto da talentuosi musicisti: Michela Lombardi alla voce, Federico Frassi al pianoforte, Matteo Anellii al contrabbasso, Vladimiro Carboni alla batteria, Mattia Donati alla chitarra e voce, Tommaso Iacoviello alla tromba, Renzo Cristiano Telloli al sassofono contralto, Francesco Felici al sassofono tenore, Silvio Bernardi al trombone e Iacopo Crudeli, speaker e voce.  

05/12/2023 11:00
"C'è ancora domani? Servono mille euro":  slitta la visione del film di Paola Cortellesi alla Sala Gigli di Recanati

"C'è ancora domani? Servono mille euro": slitta la visione del film di Paola Cortellesi alla Sala Gigli di Recanati

A Recanati "C'è ancora domani" di Paola Cortellesi, uscito il 26 ottobre, si vedrà molto più in là. La gestione della Sala Gigli - che ha riaperto i battenti lo scorso 20 ottobre dopo 10 anni di totale assenza di cinema in città - ha cercato di appagare le aspettative dei numerosi cittadini che chiedevano a gran voce la proiezione del film attualmente numero uno in Italia, ma il 29 novembre un comunicato diffuso via social ha gelato gli animi. "Cari spettatori - si legge - ci dispiace informarvi che, contrariamente a quanto comunicatovi nei giorni scorsi anche con trailer specifici, a causa delle ulteriori condizioni poste dalla casa distributrice siamo stati scoraggiati alla proiezione del film". Il problema è sorto al momento della contrattazione con l'azienda distributrice della pellicola nelle Marche, la SAM srl di base a Bologna. "Dato il successo che il film ha avuto fin da subito - spiegano dal Circolo del cinema locale, che insieme all'Alfa Studio di Stefano Carella e al Comune si sono impegnati per la riapertura della sala - abbiamo aspettato fine novembre per richiederlo, sperando di avere delle condizioni per noi accessibili. Quando abbiamo chiamato, ci hanno chiesto 1000 euro d'anticipo, più una percentuale sull'incasso". Per una sala da 100 posti aperta solo nel weekend, avrebbe significato proiettare solo il film della Cortellesi per almeno due settimane di seguito, facendo saltare il resto della programmazione. Altri piccoli cinema della zona sono stati più fortunati, riuscendo forse a rispettare i criteri di distribuzione imposti: il Cinema Teatro Astra di Castelfidardo, ad esempio, ha avuto in programma solo "C'è ancora domani" per tre settimane di seguito. La rinuncia è stata un peccato in particolar modo per gli istituti scolastici che, come scritto anche nel comunicato, "avrebbero gradito partire dalla visione di questa pellicola" per sviluppare un dibattito con gli studenti sui temi del rispetto della donna e dell'affettività. "A un secondo tentativo, abbiamo spiegato anche il progetto di coinvolgimento delle scuole: in questo caso il distributore voleva imporre un ingresso a 5 euro, invece dei 3 euro da noi proposti", ha aggiunto la gestione dal Circolo del cinema di Recanati. Insomma, muro su tutta la linea, e nulla da fare per il momento: "Cè ancora domani" prima o poi verrà proiettato anche alla Sala Gigli, ma più in là. Per tutta risposta, su impulso anche della Spi-Cgil, a breve partirà un ciclo di proiezioni, ogni giovedì, incentrato sul tema della donna: prima pellicola in programma, "Nessuno mi può giudicare" (2011) del regista Massimiliano Bruno e con protagonista proprio Paola Cortellesi.  

05/12/2023 09:30
Castelraimondo, inaugurata la mostra dell'ex pugile Vladimiro Riga

Castelraimondo, inaugurata la mostra dell'ex pugile Vladimiro Riga

Taglio del nastro nel segno dell'arte. Nel pomeriggio di sabato 2 dicembre il vicesindaco di Castelraimondo Roberto Pupilli insieme agli assessori Elisabetta Torregiani e Ilenia Cittadini e il consigliere regionale Renzo Marinelli, hanno inaugurato, in piazza Della Repubblica, la mostra di pittura "Per un pugno...di colori" di Vladimiro Riga, ex pugile e noto promotore di eventi, organizzata in collaborazione con l'Uteam. Diversi i soggetti delle opere esposte: dai volti di donna ai paesaggi, passando per animali e personaggi famosi. La mostra rimarrà aperta fino al 7 gennaio 2024 il venerdì e sabato ore 16-20, domenica ore 10-12/16-20, lunedì 25 dicembre e martedì 26 dicembre ore 16-20. «Abbiamo sempre creduto nell'arte - spiegano Pupilli, Torregiani, Cittadini e Marinelli - anche in questo caso è stato bello promuovere un artista collegato al nostro territorio da tanti anni e che ha dato molto a Castelraimondo pur non essendo originario di qua. I quadri sono molto belli e sarà possibile ammirarli fino alla fine delle festività grazie al prezioso aiuto dell'Uteam che ha aiutato nell’allestimento e consentirà le varie aperture». Grande emozione per l'artista Riga: «Ho notato grande attenzione nei confronti della mia arte, io sono un dilettante, ma ho ricevuto moltissimi complimenti e mi sono emozionato tantissimo - racconta Miro Riga -. Ho sentito tutto il calore del territorio, ringrazio il Comune e l’Uteam per avermi aiutato in questa impresa. È stato bellissimo e gratificante per me, questo mi ha fatto molto piacere perché la passione per l’arte è sempre stata dentro di me, anche se negli anni ho avuto un blocco e sono ritornato a dipingere solo qualche mese fa». 

04/12/2023 19:10
Macerata omaggia Lucio Dalla con un trio d'eccezione: Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite

Macerata omaggia Lucio Dalla con un trio d'eccezione: Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite

Macerata Jazz inaugura il mese di dicembre con un nuovo appuntamento al Teatro Lauro Rossi di Macerata. Giovedì 7 alle 21.15 infatti, il Teatro di Piazza della Libertà ospiterà il trio composto da Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite. Il quarto appuntamento della rassegna giunta alla sua 54^ edizione, ideata e organizzata dall’associazione Musicamdo e finanziata dal Comune di Macerata e dall’Assessorato alla Cultura, dalla Regione Marche, dal Ministero della Cultura, e sostenuta da numerosi sponsor, vedrà sul palco del Lauro Rossi il collaudato trio alle prese con il nuovo progetto "L’anno che verrà, canzoni di Lucio Dalla". Il concerto è l’incontro di tre artisti eccezionali: Peppe Servillo, fondatore cantante e autore dei testi degli Avion Travel; Javier Girotto, nativo di Cordoba (Argentina) fondatore e leader degli Aires Tango maestro dei sassofoni con il tango, jazz e musica etnica nel sangue; Natalio Magalavite, pianista argentino con una grande carriera nella musica pop e nel jazz. Il trio omaggia un grande della canzone italiana, Lucio Dalla artista che sapeva indagare il futuro con le sue canzoni da profeta. I tre artisti ripercorrono le canzoni dell’artista bolognese. Dalla ha sempre intercettato il comune sentire traducendolo in forma poetica e popolare, e le sue grandi doti di interprete hanno contribuito non poco a ciò. Il Trio rilegge i suoi brani tenendo conto di tutto questo ritrovando nella sua scrittura la capacità di fare della canzone un segnale imprescindibile del nostro cercare la vita, del fare poesia.  Alle 19:30 appuntamento con l’aperitivo in jazz al Centrale Macerata con l’omaggio al pianista americano Horace Silver del quintetto di Stefano Conforti ai sassofoni, Fabrizio Caraceni al sax baritono, Tonino Monachesi alla chitarra, Giuseppe Barabucci al contrabbasso e Marco Brandi alla batteria.  Vicolo Consalvi, galleria a cielo aperto dedicata all'arte pubblica, si trasformerà, anche in questa occasione, in uno scenografico palcoscenico per "Marche Jazz Stories: 30 immagini per narrare i luoghi jazz delle Marche". Si tratta del finissage della mostra fotografica composta da 30 suggestivi scatti realizzati da fotografi marchigiani di talento: Carlo Pieroni, Andrea Feliziani, Viviana Falcioni, Luciano Serafini e Roberto Conti. Questi scatti catturano in brevi istantanee l'affascinante storia di oltre 50 anni di jazz nelle Marche. A rendere ancora più magica l'atmosfera sarà la presenza del sassofonista Maurizio Gibellieri, che si esibirà con un Sax Borgani in una performance di 30 minuti a partire dalle 19.00. Le note di Gibellieri risuoneranno nel vicolo, creando un'armonia unica che accompagnerà i visitatori durante l'esplorazione della mostra. Un'esperienza straordinaria che fonde la visione artistica della fotografia con la potenza emozionale della musica live.  

03/12/2023 11:10
Macerata, alle radici di James Joyce: relatore d'eccezione il rettore Unimc John McCourt

Macerata, alle radici di James Joyce: relatore d'eccezione il rettore Unimc John McCourt

Si conclude lunedì 4 dicembre alle 17:30, presso l’Auditorium della Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, il ciclo del festival "De Sidera", voluto dagli assessori Marco Cardarelli e Riccardo Sacchi e  diretto da Filippo Davoli e Guido Garufi. Ospite e relatore il Magnifico Rettore dell’Università di Macerata, John McCourt, ordinario di letteratura inglese. McCourt, uno dei massimi studiosi di James Joyce, parlerà di un tema affascinante che è quello della lingua (e dello stile) di questo grande autore, ovvero della frammentazione dello stesso linguaggio che lo pongono davvero come punto di riferimento di fondamentale importanza del Novecento non solo europeo. Si potrebbe dire che l’Ulisse, Finnegans Wake, la Gente di Dublino rappresentino, per così dire, il giro di boa imprescindibile per comprendere e leggere il “moderno” e persino, e soprattutto, la “virata” psicologica e antropologica del secolo che è passato, elementi messi in luce così decisamente da lasciare tracce evidenti anche attualmente. Ne è prova il grande interesse che Joyce suscitò, tanto per fare un nome, in Borges e nell’area più vasta della psicoanalisi, quella di Lacan, ad esempio e in filosofia. McCourt, nato a Dublino come il “suo” autore , ne ha davvero “attraversato”, passo dopo passo, l’intera bibliografia ed è il presidente della “Fondazione internazionale James Joyce”: potremmo dire “una vita parallela”. Il riflesso italiano è sotto gli occhi di tutti, a partire da Pirandello o Italo Svevo, i due si conobbero come è noto, e il tema dominante, l’equilibrio tra normalità e diversità, tra salute e malattia è talmente attuale da risultare necessario un approfondimento che questo Festival vuole mostrare. Oggi la lingua è più “sintetica”, “accorciata”, il mondo di internet ha introdotto varianti sia nella comunicazione verbale che in quella scritta, affiora  una sorta di sfilacciamento, tra confusione e stordimento, tra velocità e tentativo di comprendere o orientarsi. Forse Joyce con intuì questa condizione tentando di disegnare con il suo celebre “flusso di coscienza” la realtà caotica e frammentata che tutti noi percepiamo.

03/12/2023 09:30
Tolentino, Picasso, Mondrian, Van Gogh: gli ospiti del CentroArancia si trasformano in pittori

Tolentino, Picasso, Mondrian, Van Gogh: gli ospiti del CentroArancia si trasformano in pittori

È stata inaugurata, alla presenza del sindaco Mauro Sclavi e dell’assessore alle Politiche sociali, Elena Lucaroni, la mostra promossa dal CentroArancia, la struttura residenziale e centro diurno per persone diversamente abili di Tolentino. Le gallerie espositive di Palazzo Sangallo ospitano le opere realizzate da ragazzi e dalle ragazze delle due strutture che, guidati dagli educatori, si sono cimentati nella riproduzione di dipinti realizzate da vari artisti della scena perlopiù contemporanea, Kandinskij, Klee, Rothko, Banksy, Picasso, Mondrian, Mirò ma anche Van Gogh. Va sottolineato che questa attività è stata un mezzo per stimolare le loro facoltà cognitive, la percezione delle emozioni, le abilità manuali ed espressive, creando uno spazio nel quale ogni riproduzione è stata l'occasione per fare emergere il proprio potenziale, unico e caratteristico per ciascuna individualità. “Nell’esecuzione dei laboratori artistici, portati avanti per diversi mesi, ogni opera d'arte – ricordano gli organizzatori della mostra - è stata realizzata accompagnata da brani musicali capaci di sottolineare la sfumatura emotiva del momento e anche da poesie ispirate dai nostri utenti per dar risalto al contenuto delle singole interiorità, oltre che come esercizio linguistico". "Altro aspetto che ha suscitato entusiasmo e interesse è stato la trasformazione degli ospiti da artisti in vere opere d'arte, prestandosi come modelli per fotografie rappresentative di personaggi del mondo dell'arte/cultura (chi è diventato Dante Alighieri, chi Salvador Dalì, chi Vincent Van Gogh, chi La ragazza con l'orecchino di perla ecc)". L’esposizione sarà aperta e visitabile fino al 10 dicembre, la mattina dalle ore 10 alle ore 12 e nel pomeriggio dalle ore 16 alle ore 18 alle gallerie espositive di Palazzo Sangallo ed è promossa da Comune di Tolentino, Cooss, associazione dei familiari “Volontari Senza Confini”. 

02/12/2023 17:05
Montefano, alla scoperta del museo Ghergo con il Fai

Montefano, alla scoperta del museo Ghergo con il Fai

Domenica 3 dicembre alle ore 16, a Montefano, una visita straordinaria del Fai al museo Ghergo. Un modo per ricordare la straordinaria figura di Arturo Ghergo (1901-1959) che manifesta nelle sue fotografie una capacità tecnica di tutto rilievo; lo studio viene organizzato per competenze, luce, inquadratura, un uso sapiente e quasi chirurgico del fotoritocco manuale. Ritratti di donne, solo viso o a figura intera, che trasfigurano, l’obiettivo di Ghergo le trasforma in divinità. Ben presto diviene il fotografo delle grandi star di Cinecittà, e dell'alta nobiltà romana nonché della moda che in quegli anni iniziava ad affermarsi come eccellenza italiana nel mondo. Tutto questo è racchiuso nel museo Ghergo dove una collezione permanente di sue opere testimonia la grandezza di questo fotografo. Oltre le foto di Ghergo e la sua attrezzatura fotografica, il museo vanta una collezione di opere dei più grandi fotografi italiani di moda, che hanno ricevuto negli ultimi otto anni il premio alla carriera e una selezione di opere dei giovani talenti del Premio Arturo Ghergo, Festival di fotografia che ogni anno si svolge a Montefano e che vede la partecipazione di tanti appassionati di questa arte meravigliosa.

02/12/2023 16:42
Macerata, il premio Pannaggi nuova generazione all'artista Alessandro Fogo

Macerata, il premio Pannaggi nuova generazione all'artista Alessandro Fogo

L’associazione Amici di palazzo Buonaccorsi e il Comune di Macerata, Macerata musei, Macerata Culture insieme alla Regione Marche e la Fondazione Carima, ieri, 1° dicembre, hanno conferito il Premio Pannaggi/Nuova Generazione 2023 all’artista Alessandro Fogo, protagonista della personale Mythos che è allestita fino al 3 marzo al piano nobile dei musei civici di Palazzo Buonaccorsi, con il patrocinio dell’Unimc, dell’Accademia di Belle Arti e del Comune di Recanati. Il premio Pannaggi/Nuova Generazione, ideato dall’associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi e giunto alla sua sesta edizione, nasce con l’intento di dare spazio a giovani artisti emergenti under 40 della Regione Marche, per far conoscere e implementare il loro lavoro all’interno della scena artistica nazionale e internazionale. Alessandro Fogo, oltre all’esposizione ai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, ha vinto anche un premio in denaro e grazie al sostegno dato quest’anno dal Comune di Macerata, l’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi può donare un’opera di Fogo ai Musei.  La commissione giudicatrice di quest’anno, composta da Paola Ballesi, Katiuscia Cassetta, Nikla Cingolani, Loretta Fabrizi, Paolo Gobbi, Marina Mentoni, Mauro Mazziero, Giuliana Pascucci, Massimo Vitangeli, ha assegnato il Premio Pannaggi/Nuova Generazione 2023 ad Alessandro Fogo (Thiene, 1992), con la seguente motivazione: “Il giovane artista, veneto di nascita ma marchigiano d’adozione, ha nutrito il suo spiccato talento con una significativa formazione nel campo artistico con particolare riguardo per la pittura e ha già̀ all’attivo importanti mostre nazionali e internazionali. La sua pittura inscena suggestive narrazioni imbastite con elementi spiazzanti e motivi di ambiguità̀ avviluppati in colate di colori intensi, talvolta stridenti e cupi, che, come pesanti quinte, aprono scenari allestiti con sottile e audace regia per rappresentare il sogno a occhi aperti della vita”.  Il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli ha detto: “Ringrazio innanzitutto lo sponsor Simonelli Group che ogni anno permette di realizzare il Premio e soprattutto il protagonista di questa edizione Alessandro Fogo che donerà una sua opera al Museo. Il Premio nasce dalla volontà di sostenere il lavoro creativo di giovani talenti ed è responsabilità del Comune e di tutta la comunità farlo”.  L’assessore alla cultura Katiuscia Cassetta ha aggiunto: “Con questa sesta edizione del Premio stiamo assistendo a un crescendo di qualità, l’artista è sempre più giovane ma già affermato sul panorama nazionale e internazionale con un’ottima formazione ed esperienza. Inoltre ha scelto di vivere nelle Marche e dalla nostra regione riesce a trovare una forte ispirazione per proseguire nella sua ricerca artistica. Questo ci riempie di orgoglio e ci conferma sempre di più come sia fondamentale sostenere giovani artisti e ospitarli in un Museo così prestigioso, dando loro supporto per proseguire nella carriera”.  Paola Ballesi, curatrice della mostra ha dichiarato: “Abbiamo a cuore questo Premio che ci consente di penetrare nel mondo della creatività per coglierne le energie più vive e promettenti, consapevoli che l’arte consente di sondare certi campi dell’esperienza che non possiamo comprendere mediante la ragione dimostrativa o il metodo scientifico perché esigono un tipo di sapere diverso che possiamo chiamare mitico. Di qui il titolo della mostra, di qui l’importanza di coltivare, supportare, valorizzare l’arte e la ricerca artistica in tutte le più varie manifestazioni”. Infine ha preso la parola Nando Ottavi presidente di Simonelli Group: “Simonelli Group esporta in tutto il mondo e ci possiamo considerare gli ambasciatori di questo territorio. Qualche anno fa fui invitato a sponsorizzare il Premio, perché è nel Dna della nostra azienda dare un contributo per il sociale e per la cultura maceratese e siamo arrivati a sostenere anche questa iniziativa e lo facciamo perché ci sentiamo responsabili della crescita del nostro territorio. L’arte si coniuga bene con il design e prodotti innovativi che realizziamo e che sono molto apprezzati all’estero. Complimenti e auguri ad Alessandro Fogo per un grande successo”. La mostra personale Mythos di Alessandro Fogo riflette sull’antico rapporto tra arte e mito attraverso un nucleo di opere pittoriche, in una potente sintesi del mondo immaginario dell’artista. Nei dipinti di Fogo antico e moderno coesistono tra il linguaggio della pittura colta e la più stringente attualità; la tradizione sia iconologica che formale viene così esasperata e l’elemento mitico appare nella figuratività̀ con esiti inaspettati. Fogo si affida alle tecniche più raffinate, rivisitando attraverso la pittura la complessità del mondo e dell’uomo. L’esposizione è corredata da un catalogo bilinghe e da un video presente in mostra, che coglie i segreti del laboratorio dell'artista, la sua ricerca e le sue pratiche. Il progetto del Premio Pannaggi è stato reso possibile grazie al main sponsor Simonelli Group, da sempre attento sostenitore del connubio tra arte e mondo produttivo nelle Marche. È inoltre realizzato in rete con il Centro Studi Pannaggi, l’Accademia dei Catenati e Il Mugellini Festival, e in collaborazione con il Cesma (Centro Studi Marche), il Centro Documentazione e Ricerca Artistica Contemporanea Luigi Di Sarro, Laboratorio 41, Spazio Lavì.

02/12/2023 14:40
Civitanova, ai Martedì dell'Arte arriva il professor Alessandro Delpriori

Civitanova, ai Martedì dell'Arte arriva il professor Alessandro Delpriori

Alla 17esima edizione dei Martedì dell’Arte, l’ormai tradizionale evento curato dall’associazione Arte con il patrocinio del Comune e dell’Azienda dei Teatri, arriva il professor Alessandro Delpriori. Delpriori relazionerà su Il Tardoantico, i mosaici di Ravenna e il rapporto con Bisanzio. L’incontro è in programma martedì 5 novembre alle 18 al cine-teatro Cecchetti (ingresso libero). Il calendario 23/24 della rassegna si articola in 28 lezioni sulle più svariate discipline scientifiche e culturali.  La nuova stagione vedrà salire in cattedra otto ospiti di altissimo profilo, che si alterneranno fino ad aprile 2024. Sono: Evio Hermas Ercoli, Stefano Papetti, Roberto Mancini, Vincenzo Ruggiero, Alessandro Delpriori, Mauro Perugini, Paola Ballesi, Roberto Cresti.  Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.   Inoltre, nell’ambito della rassegna, sarà possibile visitare in questi giorni al foyer del Cecchetti una personale dell’artista Maria Cognigni. La mostra è visitabile fino al 5 dicembre, in orario di apertura del cine-teatro.

02/12/2023 13:00
Il fondo Vesprini continua a crescere “Oltre 100 pezzi unici e preziosi”

Il fondo Vesprini continua a crescere “Oltre 100 pezzi unici e preziosi”

Ha superato quota cento il numero delle opere che compongono il fondo Vesprini, la collezione di libri e riviste dedicati ad architettura, grafica, fotografia, arte urbana e illustrazione, custodita all’interno della biblioteca Zavatti.“Tutti pezzi unici e preziosi”, ha detto oggi Giulio Vesprini, proprietario del fondo e direttore artistico del festival Tabula Rasa durante la presentazione, insieme al sindaco Fabrizio Ciarapica, della terza donazione. “Oggi il fondo conta esattamente 102 opere donate dagli artisti di Tabula Rasa, ma non solo – ha spiegato Vesprini –. Di ritorno da Dublino, l’Archivio della cultura irlandese ci ha voluto omaggiare di 4 volumi sull’architettura. Stiamo parlando di opere prime, illustrazioni, stampe d’arte uniche che non si trovano in libreria. Alimentare questo fondo e vederlo ogni anno crescere sempre di più è per me motivo di orgoglio”. Orgoglio anche per tutta la città di Civitanova Marche. “Una donazione importante - ha detto il sindaco Ciarapica - un gesto nobile nei confronti della cultura e della nostra città che Giulio compie ormai da tre anni. Lo ringrazio per la sua non comune sensibilità per la cultura e per l'arte e soprattutto per il costante contributo che attraverso il festival Tabula Rasa, il progetto Vedo a Colori e a questo fondo, sta dando alla crescita culturale di Civitanova”. Vesprini guarda già al prossimo anno: “È già iniziata la raccolta per la quarta donazione e stiamo lavorando per dare a questo fondo un nuovo luogo e una nuova veste grafica. Il tutto sarà presentato nella prossima edizione di Tabula Rasa, un festival di qualità che tratta tematiche di grande attualità e che coinvolge giovani, sia locali che nazionali, dando spazio e voce alle nuove generazioni”.

30/11/2023 15:39
A Macerata si festeggiano tutti i Capodanni del mondo: per Natale pista di pattinaggio in piazza

A Macerata si festeggiano tutti i Capodanni del mondo: per Natale pista di pattinaggio in piazza

Si aprirà sabato 2 dicembre, con la cerimonia di accensione delle luminarie e dell’albero in piazza della Libertà, il Natale 2023 in città. "Macerata per Natale" è il claim promosso, anche quest’anno, dall'amministrazione comunale per il cartellone degli eventi natalizi che vedrà appuntamenti itineranti in ogni angolo della città e per tutte le fasce d’età. Pista di pattinaggio, mercatini, luminarie, castagnate, mostre, teatro e tantissimi altri appuntamenti. Un calendario variegato e di qualità che coinvolge il centro, cuore pulsante della città, e le periferie e che vedrà protagoniste numerose associazioni della città.  Oltre all’accensione delle luminarie, prevista in piazza della Libertà per le 17:30, sabato 2 dicembre sarà inaugurata, alle 19:00, con la partecipazione della squadra di pattinaggio su ghiaccio Sky Roller Macerata, anche la pista di ghiaccio in piazza Mazzini (che rimarrà aperta fino al 7 gennaio) mentre Il Villaggio di Babbo Natale sarà protagonista venerdì 8 dicembre in piazza Cesare Battisti, domenica 10 presso l’area verde di viale Indipendenza, sabato 16 in piazza Vittorio Veneto e sabato 23 in piazza della Libertà. E poi ancora presepe tra arte e fede, il falò in piazza per la festa della venuta della Santa Casa di Loreto (9 dicembre), le castagnate e i mercatini natalizi organizzati dalle Pro loco di Macerata e Piediripa e dai commercianti, il mercatino del fatto a mano e Il Barattolo, il presepe vivente a Villa Ficana (26 dicembre) e il concerto gospel al teatro Lauro Rossi (28 dicembre). Spazio, inoltre, alle visite guidate a Palazzo Buonaccorsi, alle rassegne teatrali, ai convegni e a laboratori e attività per bambini. E poi ancora la passeggiata dei babbi natale, le esibizioni musicali, i concerti, i balli delle tradizioni itineranti e della Pasquella, racconti, poesie, filosofia, manga, fumetti e cartoni animati ma anche videogiochi e giochi da tavolo e di ruolo. Non mancheranno, all’interno del cartellone natalizio, momenti dedicati alla solidarietà come la consegna di oltre cento pacchi donati della Bontempi (iCom S.p.A.) contenenti strumenti musicali e giocattoli per bambini dai 3 ai 14 anni; a ricevere le donazioni saranno la Piombini Sensini, la Papa Giovanni, El Sistema e il Centro Aiuto Compiti del Comune di Macerata. Per salutare il 2023 doppio appuntamento in città con Capodanni dal mondo e il Capodanno in piazza. Il 31 dicembre si festeggerà con i paesi del mondo nei diversi fusi orari grazie alla collaborazione dei locali che hanno aderito all’iniziativa mentre, a partire dalle 23, in piazza della Libertà, spazio al divertimento con "We Love Dance 90-2000" per dare il benvenuto, con musica e brindisi, al nuovo anno. Sabato 6 gennaio, giorno dell’Epifania, a Piediripa, la mattinata sarà dedicata all’arrivo dei Magi e della Befana con la consegna dei doni ai bambini mentre a partire dalle 14:00, in piazza della Libertà, spazio alla XV edizione di Miss Befana 2024 e discesa dalla Torre civica a cura della Pro loco di Villa Potenza. Concluderà il cartellone natalizio, domenica 14 gennaio, l’appuntamento con "San Julià d’inverno, l’alzata della stella" promosso dal Cif San Giuliano. Infine, la Giunta comunale ha approvato la delibera che prevede, con l'approssimarsi del periodo natalizio, il gratuito utilizzo del servizio di trasporto pubblico locale nelle giornate festive e prefestive che vanno dall'8 dicembre 2023 al 6 gennaio 2024.

30/11/2023 14:50
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