Sabato 20 gennaio alla Palazzina Cluana di Civitanova Marche verrà inaugurata "Stupor Mundi/parole in libertà 2023-24". Dopo la Puglia, approda in città la seconda tappa della mostra internazionale di libri d'artista.
La mostra esporrà 150 volumi illustrati artisticamente da maestri italiani ed internazionali provenienti da Giappone, Turchia, Germania, Bielorussia, Argentina, Messico, Stati Uniti, Canada, Brasile, Russia e Belgio.
Il taglio del nastro dell'esposizione, curata ed ideata da Lucia Spagnuolo e dall'Associazione artistico-culturale "Ce.Sa.CooP Arte" di Barletta di Stefano Pelle, in collaborazione con l'assessorato al turismo e cultura, con il patrocinio del comune di Civitanova, avverrà alle ore 17 alla presenza del sindaco Fabrizio Ciarapica.
Seguiranno un intervento critico della professoressa Loredana Finicelli, docente dell'Accademia di Frosinone, un reading di poesie di Onorina Lorenzetti, Gianni Marcantoni, Armando Mastrangelo e Lucia Nardi con accompagnamento musicale della profesoressa Maria Letizia Papi.
Il tema del progetto è "Stupor Mundi" (la meraviglia del mondo), il castello di Barletta in cui soggiornò Federico II: esso intende valorizzare ed accogliere nuove forme di espressione comunicate attraverso segni, colori, materia e volume.
Il libro d’artista, a differenza del tradizionale, non comunica solo attraverso le informazioni o il piacere intellettuale, ma ne combina le diverse potenzialità. Il libro d’artista non assume solamente un valore estetico, significativo e spesso di denuncia, ma trasmette, attraverso le parole divenute immagini ,di stupire e meravigliare il fruitore nel momento in cui esse vengono osservate riuscendo a suscitare una profonda sensibilità emotiva.
Notevole è stata l'adesione dei più importanti curatori di vari archivi e scuole del libro d’artista a livello nazionale ed internazionale (la stessa Lucia Spagnuolo ne fa parte).Tra i partecipanti: Archivio di Milano di Fernanda Fedi e Gino Gini, archivio Caba di Lamberto Caravita di Conselice, archivio di Milano di Ruggero Maggi, archivio di Bologna di Anna Boschi Cermasi, gruppo scuola del libro d’artista di Mara Caruso dal Brasile. L'esposizione si protrarrà fino al 30 gennaio. Dopo la tappa civitanovese, "Stupor Mundi" si trasferirà in Molise, Abruzzo, Toscana ed Emilia- Romagna.
La scuola di cultura e scrittura poetica “Sibilla Aleramo”, patrocinata dal Comune di Civitanova Marche e dalla Biblioteca comunale “Silvio Zavatti”, festeggia domenica 21 gennaio, il decimo anno di attività. Per l’occasione, il direttore Umberto Piersanti illustrerà il programma del nuovo anno di corso e terrà una lezione dal titolo: "La poesia tra guerra e pace". Durante l'incontro si svolgeranno anche le presentazioni di alcuni libri di poesia degli allievi.
L'evento si svolgerà a partire dalle ore 18,00, presso la sala Cecchetti della Biblioteca comunale "Zavatti" di Civitanova ad ingresso libero e sarà trasmesso in diretta collegandosi dalla pagina facebook della Scuola.
“La scuola di cultura e scrittura poetica Sibilla Aleramo, diretta dal professor Umberto Piersanti – ha detto il sindaco e assessore alla Cultura Fabrizio Ciarapica – taglia quest’anno un importante e meritato traguardo, di cui tutta la città è orgogliosa. Nel corso degli anni ha ospitato nomi importanti del panorama culturale e alcuni degli iscritti sono giunti a pubblicare anche i loro primi libri di poesia, spesso ottenendo l'attenzione dei media. L’Amministrazione comunale di Civitanova Marche continua a sostenere questo progetto culturale che dedicato a chiunque voglia affinare i propri strumenti di interpretazione e di scrittura”.
Gli incontri si svolgono alla Biblioteca Zavatti di viale Vittorio Veneto, con frequenza mensile da gennaio a maggio e con collegamenti online da ogni parte d'Italia e non solo. La novità di quest'anno è rivolta agli iscritti che presenteranno i loro testi già pubblicati, ma ci sarà costantemente spazio anche per chi muove i primi passi nella poesia contemporanea. Ogni appuntamento sarà in presenza e online per tutti quegli iscritti che ci seguono da casa, da Padova a Reggio Calabria, scelta che risale agli anni della pandemia, ma che oggi rappresenta una più larga opportunità di conoscenza e diffusione del percorso di approfondimento della poesia contemporanea, in particolare italiana.
“La scuola Sibilla Aleramo ha come elemento chiave del suo programma la conoscenza della poesia e in particolare della poesia italiana contemporanea – spiegano gli organizzatori -. È solo attraverso la lettura e l'approfondimento che si riesce a raggiungere una propria capacità di scrittura. Naturalmente non si ritiene che tutti gli iscritti diventino poeti. Ospiti della Scuola sono stati in questi dieci anni i più importanti poeti e critici del panorama culturale italiano, come Milo De Angelis, Vivian Lamarque, Antonella Anedda, Gian Mario Villalta, Giancarlo Pontiggia, Maria Grazia Calandrone, Davide Rondoni, Franco Buffoni, Francesco Scarabicchi, Roberto Carnero, Massimo Raffaeli, Roberto Galaverni, Filippo La Porta”.
L'appuntamento di febbraio, fissato per sabato 17, sarà dedicato al centenario della nascita di Paolo Volponi, poeta, scrittore, intellettuale, un grande marchigiano, che Umberto Piersanti ricorderà con Salvatore Ritrovato, docente di Letteratura all'Università di Urbino che insieme a Sara Serenelli ha curato le Poesie Giovanili di Volponi, edite da Einaudi. A marzo sarà a Civitanova la poetessa Laura Corraducci, che darà voce alla poesia delle donne nelle Marche, dalle Marche. Ultimo ospite di questo decimo anno, ad aprile, il critico letterario Massimo Raffaeli, autore di molti saggi e firma del Venerdì di Repubblica e di Alias.
La compagnia "Il teatro dei Superpoteri" di Recanati farà debuttare il suo nuovo spettacolo "Attori travolti da un insolito destino di un gelido inverno" al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta. Due le messe in scena, venerdì 19 e sabato 20 gennaio dalle ore 21:15.
A spiegare lo spettacolo è Victor Carlo Vitale, che ne ha curato la drammaturgia e la regia. "Amleto è un argomento complicato - le sue parole - Ci sono quelli per cui rappresenta quanto di più noioso e sciocco offrano il teatro e il mestiere dell’attore; per altri invece può rappresentare una delle più commoventi e straordinarie esperienze che si possano vivere in teatro. Dunque, lo spettacolo guarda con modo ironico ad entrambe le idee: quella in cui gli attori si rapportano ad Amleto come se rappresentasse lo zenith assoluto della loro esperienza artistica e anche quella in cui, se recitano male, può diventare veramente comico".
Sul palco saliranno: Ida Angelici, Laura Bonicalzi, Michele Cerioni, Sabina Cingolani, Monia Frapiccini, Patrizia Gabbanelli, Giorgio Guardabassi, Stefania Salvi, Marco Tubaldi e Alessandro Poeta.
Posto unico 12 euro, ridotto ad 8 euro. Biglietti online su vivaticket.com e alla biglietteria dei Teatri, che sarà aperta: giovedì 18 gennaio (17.30 – 19.30, al teatro Rossini); venerdì 19 gennaio (10 – 12 al teatro Annibal Caro, 17.30 – 19.30 al teatro Rossini e 18.30 – 21.30 all’Annibal Caro); sabato 20 gennaio (10 – 12 Rossini e 18.30 – 21.30 Annibal Caro).
"Geografie Musicali", l’itinerario spazio-temporale disegnato dal consulente artistico della Form, Vincenzo De Vivo, prende le mosse dalla Vienna di Haydn, Beethoven e Brahms, che tra Settecento e Ottocento fu la capitale della musica.
A restituire le atmosfere viennesi tra lo stile classico e il romanticismo è il concerto "Austria Felix - Beethoven Quinta", suggestiva e policroma "prima “pagina" di quell’Atlante storico-sonoro dal vivo che costituisce l’originale struttura, distesa lungo tutto il territorio regionale, della stagione sinfonica firmata dall'Orchestra Filarmonica Marchigiana.
Sul palco, insieme alla Form, la giovane violoncellista, di fama internazionale, Erica Piccotti "Young Artist of the Year" 2020 agli International Classical Music Awards (Icma), premiata dalla Kronberg Academy con il "Landgraf von Hessen-Preis" e dalla Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano con il Premio "Maura Giorgetti".
La direzione è affidata al grande maestro ungherese György Györiványi Ráth, per la prima volta sul podio della Filarmonica Marchigiana. Il concerto, realizzato in collaborazione con l'amministrazione comunale, è previsto per martedì 16 gennaio al Teatro Lauro Rossi di Macerata, alle ore 21.
Il programma accompagna il pubblico ad attraversare una sublime esperienza d’ascolto comprendente il Concerto per violoncello e orchestra n. 1 in do magg. di Franz Joseph Haydn, le Variazioni di Johannes Brahms su un tema di Haydn in si bemolle magg., Op. 56a, per orchestra per concludere con la celeberrima quinta di Ludwig van Beethoven (Sinfonia n. 5 in do min., Op. 67). Biglietti da 15 a 18 euro, per gli studenti prezzo speciale a 4 euro. Biglietteria dei Teatri: tel. 0733230735. Vendita anche online su www.vivaticket.com.
Dopo la pausa per le festività natalizie, tornano gli appuntamenti dei Martedì dell’Arte, che accompagnano il pubblico con lezioni che spaziano in tutti i campi dell’arte e, più in generale, della cultura. L’ormai tradizionale evento è curato dall’Associazione Arte con il patrocinio del Comune e dell’Azienda dei Teatri.
Martedì 16 gennaio 2024 si riparte dal professor Alessandro Delpriori, che relazionerà su Il riuso dell’antico, percorsi di scultura e architettura fino all’anno Mille. L’incontro è in programma alle 18 al cine-teatro Cecchetti (ingresso libero).
Il calendario 23/24 della rassegna si articola in 28 lezioni e la nuova stagione vede salire in cattedra otto ospiti di altissimo profilo, che si alterneranno fino ad aprile 2024. Sono: Evio Hermas Ercoli, Stefano Papetti, Roberto Mancini, Vincenzo Ruggiero, Alessandro Delpriori, Mauro Perugini, Paola Ballesi, Roberto Cresti.
Anche quest’anno la presenza agli appuntamenti verrà riconosciuta dal Mur come corsi formativi, al termine dei quali sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Inoltre, nell’ambito della rassegna, sarà possibile ammirare in questi giorni al foyer del Cecchetti una personale dell’artista Tiziana Mandolesi. La mostra è visitabili fino al 6 febbraio, in orario di apertura del cine-teatro.
Secondo ciclo di appuntamenti con i seminari Arte Viva, una novità che la Pinacoteca civica Marco Moretti organizza nell’ambito del ventaglio di proposte formative.
Questa seconda triade d’incontri è stata ideata dal direttore della Pinacoteca Moretti, Enrica Bruni, pianificata in collaborazione con l’Unitre Civitanova, con il patrocinio del Comune e dell’Azienda Teatri di Civitanova.
Così nelle prossime tre domeniche di gennaio (14, 21 e 28) alle ore 17 in Pinacoteca (corso Annibal Caro 24, Civitanova Alta) si terranno gli incontri condotti dal direttore Bruni sotto forma di conversazione, che per quesa specifica sessione tratterà della Belle Époque - Miti e modelli della modernità con conversazioni su Giovanni Boldini, Vittorio Corcos, Giuseppe De Nittis e Federico Zandomeneghi.
Grazie alla collaborazione con le scuole superiori, verranno rilasciati crediti scolastici agli studenti che frequenteranno i tre incontri. Gli incontri sono a ingresso libero, ma visto che i posti sono limitati è consigliata la prenotazione.
La grande offerta dei Teatri di Sanseverino si arricchisce ancora di più con l’annuncio, da parte del direttore artistico Francesco Rapaccioni, ad abbonate ed abbonati della stagione sinfonica 2024 che vedrà direttamente coinvolta la prestigiosa Orchestra Filarmonica Marchigiana.
La formazione, una delle tredici orchestre italiane riconosciute e finanziate dal Ministero della Cultura, proporrà, infatti, ben quattro concerti al Feronia, frutto di un lungo e incessante lavoro portato avanti dal responsabile dei Teatri settempedani insieme agli uffici amministrativi e artistici della Form che fa seguito al bellissimo appuntamento già realizzato a novembre per le scuole cittadine su temi francescani.
I quattro concerti della Stagione sinfonica 2024, tutti di altissimo livello sia per i solisti scritturati sia per le partiture proposte, hanno come filo conduttore le "Geografie musicali" e racconteranno della Spagna, passando per Parigi e Berlino, arrivando nel Nord Europa. "La grande novità di quest'anno - spiega Francesco Rapaccioni - è la possibilità di sottoscrivere un abbonamento per i quattro concerti a prezzi sono davvero popolari".
Il cartellone si aprirà domenica 3 marzo, alle ore 17, con "Espana" e le musiche di Joaquin Rodrigo, Federico Garcia Lorca, Manuel De Falla eseguite dalla Form con la partecipazione straordinaria del mezzosoprano Mariangela Marini, del chitarrista Eugenio Della Chiara sotto la direzione di Jordi Bernacer.
Martedì 12 marzo, alle ore 20:45, “Parigi: dal primo al secondo impero” con musiche di Gaspare Spontini, Nicolò Paganini e Georges Bizet, la partecipazione straordinaria del violinista Stefan Milenkovich e la direzione del maestro Alessandro Bonato.
Venerdì 19 aprile, alle ore 20:45, “Berlino” con musiche di Robert Schumann, Carl Maria von Weber, Felix Mendelssohn e la partecipazione straordinaria del clarinettista Kevin Spagnonolo. Dirige il maestro Diego Ceretta. Domenica 12 maggio ultimo appuntamento, alle ore 20:45 sempre al Feronia, con “Venti del Nord” e le musiche di Edvard Grieg e Jean Sibelius, la partecipazione straordinaria della violinista So Young Lee, seconda classificata al concorso Postacchini 2023, e la direzione di Enrico Lombardi.
Un successo annunciato per il philoshow. Mole Vanvitelliana presa letteralmente d’assalto il 6 gennaio per l’ultimo spettacolo dedicato a Raffaella Carrà. Un pubblico arrivato da tutta la regione ha iniziato ad affollare gli spazi del Lazzaretto già a partire dalle 18 con un’affluenza tipica dei grandi spettacoli. Una serata che ha chiuso il tris di appuntamenti dedicati alle festività ed idealmente aperto il 2024 che vedrà la presenza sempre più assidua di Popsophia ad Ancona con i suoi contributi di incontri, mostre, philoshow.
Il ‘philoshow’ (questo il nome del format che caratterizza da sempre il festival) ha avuto come protagonista sul palcoscenico dell’auditorium della Mole Vanvitelliana la frizzante band Factory, che il pubblico anconetano aveva già avuto modo di apprezzare nel corso dei due primi eventi della manifestazione. Lo spettacolo è stato per lo spettatore l’occasione per ascoltare, e per alcuni ballare, i maggiori successi della cantante, attrice e showgirl, dal celebre ‘Tuca tuca’ a ‘"Rumore’, da ‘A far l’amore comincia tu’ a "Fiesta".
Lo spettacolo ha avuto come filo conduttore’ una frase della stessa Carrà: ‘La vita è una partita a carte e a me piace avere il mazzo in mano. Io me la sono giocata. A volte ho pagato un prezzo e altre mi è andata bene, ma non posso dire di non essermi divertita".
E per soddisfare le tante richieste di partecipazione agli eventi un nuovo appuntamento con Popsophia ad Ancona è già stato calendarizzato ed è in programma il 27 gennaio in occasione della Giornata della memoria. Ad annunciarlo ieri l’assessore alla cultura Anna Maria Bertini: “È un appuntamento a cui l’amministrazione tiene molto. L’incontro con Popsophia è sempre un momento di soddisfazione e piacevole e il pubblico presente stasera ne è una testimonianza”.
Arriva alle battute finali la mostra “Da Ulisse a Corto Maltese, viaggio nell’immaginario di Hugo Pratt”, inaugurata nel Museo civico Villa Colloredo Mels a fine agosto nell’ambito del Recanati Comics Festival e nata dalla collaborazione tra Comune di Recanati, Associazione Arcadia, Sistema Museo e Cong Sa.
Decisamente positivo il bilancio finale, che ha superato quota 6500 visitatori, con tantissimi utenti giunti appositamente a Recanati da tutta Italia per godere delle 60 tavole esposte; lusinghiero anche il dato relativo al bookshop, con oltre 500 tra libri e fumetti venduti oltre al merchandising, e la cartella Odissea da collezione andata esaurita nei primi giorni dell’esposizione. Sono state 27, inoltre, le classi che hanno scelto i laboratori sul fumetto attivati dalla sezione Didattica di Sistema Museo, a cui aggiungere 9 iniziative collaterali e 4 visite guidate speciali realizzate in collaborazione con Arcadia, e 3 eventi realizzati esclusivamente per bambini e famiglie.
“Una scommessa vinta, quella di puntare sul fumetto per arricchire la nostra offerta culturale e turistica – dichiara Rita Soccio, assessora a Culture e Turismo del Comune di Recanati – e la mostra di Pratt si colloca in una visione più ampia di sviluppo e crescita della nostra comunità, obiettivo che abbiamo costantemente perseguito in questi anni. Ricordo a questo proposito, l’apertura della ricca sezione di fumetti e manga nel Polo Bibliotecario Comunale “Bonacci, Brunamonti”, molto frequentata soprattutto dai giovani e presto all’avvio di laboratori mirati. Siamo molto felici e soddisfatti dei grandi numeri della mostra. Quando l'associazione Arcadia ci ha presentato la proposta, abbiamo subito accolto e deciso di finanziare il progetto, anche se ciò comportava notevoli sfide nel reperire le risorse necessarie. Questo progetto strutturale, come altri, costituisce una prova tangibile che eventi culturali di qualità sono un volano anche economico per la nostra città. Ringrazio quanti hanno collaborato con competenza e passione a questo eccezionale risultato”.
"Siamo orgogliosi, come Associazione Culturale Arcadia, di aver contribuito a questo successo per la nostra città, insieme a tutti gli altri partner coinvolti – dichiara la presidente Alice Fabretti - Il fumetto, e in particolare il fumetto di Pratt, è opera d'arte, capace di dare emozioni attraverso parole e immagini ad un pubblico vastissimo, che vogliamo veder crescere ancora nei futuri appuntamenti di cui la nostra associazione si farà promotrice. Un ringraziamento a quanti ci hanno sostenuto finora e credono nel nostro progetto”.
La mostra recanatese termina però con un ulteriore motivo di vanto per i musei civici e la città tutta, in quanto la sezione dell’Odissea andrà in esposizione dal 21 gennaio a Cremona, presso il Centro del Fumetto Andrea Pazienza, mentre il resto delle tavole sarà presto esposto in una grande mostra ospitata in uno dei musei più importanti al mondo, del quale al momento non è ancora possibile rendere pubblico il nome.
Tempo di bilanci per il Museo Civico di Villa Colloredo Mels, che si appresta a iniziare il nuovo anno con un lusinghiero aumento dei visitatori; sono stati infatti 13.743 gli utenti che nel 2023 hanno scelto la visita al polo culturale comprendente Pinacoteca, Sezione Leopardiana, Storica, Archeologica, Museo Emigrazione Marchigiana e mostre temporanee, con un netto 50.5% in più rispetto al 2022.
"Questo sensibile aumento è dovuto non solo alle tante proposte culturali ed educative messe in piedi – dichiara Luigi Petruzzellis, responsabile del circuito museale Infinito Recanati - ma anche alle molteplici collaborazioni che i nostri musei hanno con le istituzioni, Comune di Recanati in primis, e varie associazioni locali; molto forte anche la presenza delle scuole, con i mesi di novembre e dicembre durante i quali abbiamo fatto registrare il tutto esaurito".
Capitolo a parte per la mostra su Hugo Pratt realizzata in collaborazione con Associazione Culturale Arcadia, evento di livello internazionale che terminerà il prossimo 7 gennaio; i dati dell'esposizione stanno andando oltre ogni più rosea previsione e sin dalla sua apertura la mostra ha attirato a Recanati migliaia di visitatori da tutta Italia.
I musei di Sanseverino salutano la chiusura del 2023 e l’inizio del nuovo anno con aperture speciali legate alle festività. Fino al 7 gennaio 2024 il MARec, il Museo dell’Arte Recuperata allestito a palazzo Vescovile, sarà aperto nei giorni feriali e festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. A Capodanno apertura dalle ore 15 alle 18.
Il Museo della Guerra, dedicato alla seconda guerra mondiale e alla Campagna d’Italia e allestito a palazzo Servanzi Confidati, sarà visitabile ugualmente nei giorni feriali e festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. A Capodanno il museo è aperto dalle ore 15 alle 18.
Il Museo MusET, Museo dell’Elettricità e del Territorio, nella doppia sede di Borgo Conce e di via Bigioli, sarà aperto anch’esso nei giorni feriali e festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, a Capodanno dalle ore 15 alle 18. Info alla Pro Loco oppure all’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi.
Il Museo Archeologico “Giuseppe Moretti” di Castello al Monte, che accoglie la mostra temporanea “Morire a Septempeda tra il I e III secolo D.C.”, resterà aperto nei giorni festivi e feriali dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. A Capodanno dalle ore 15 alle 18. Dall’8 gennaio 2024 in tutte le strutture riprenderanno i normali orari d’apertura.
Nei giorni scorsi, con la consegna al sindaco Andrea Michelini di preziosi volumi che saranno sistemati nel Palazzo comunale, è stata completata la donazione libraria alla città di Porto Recanati da parte della signora Marcella, su volontà della figlia Maria Teresa – Giuliana – Cabiati, della quale proprio il 31 dicembre prossimo cadrà l’anniversario della prematura scomparsa.
Centinaia di volumi, che riflettono lo spirito eclettico e sempre curioso di Cabiati, sono stati in precedenza depositati presso la Biblioteca “A. Moroni” in attesa di essere catalogati e messi a disposizione della cittadinanza.
Il fondo librario si aggiunge al dono del pianoforte ricevuto dalla Civica Scuola di Musica, di cui Cabiati, grande appassionata di musica e di jazz in particolare, era stata socia onoraria negli ultimi anni della sua vita.
"Il sindaco e l’Amministrazione comunale sono grati alla signora Marcella - si legge in una nota del primo cittadino Andrea Michelini - e ricordano con riconoscenza e affetto Maria Teresa (Giuliana) Cabiati, per tanti anni membro attivo della comunità portorecanatese e protagonista del mondo culturale e associativo della città, promotrice di iniziative di indubbio valore con l’associazione culturale Lo Specchio di cui è stata fondatrice e guida".
Moda Metrics, spin-off del Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Macerata, segna il suo ingresso nell’industria della moda con un approccio innovativo che fonde creatività, tecnologia e intelligenza artificiale. Nata grazie alla vincita del premio E-Capital 2022 da parte di alcuni dei suoi soci, si basa sull'innovativa piattaforma B-people che valorizza informazioni chiave per l'industria della moda, rivolgendosi sia ai clienti finali sia alle aziende del settore.
"È una grande soddisfazione per il nostro Ateneo vedere studi e ricerche concretizzarsi in modelli di business innovativi che valorizzano la visione e le idee di giovani preparati e intraprendenti - commenta il rettore John Mc Court -. Questo risultato, insieme all’altro recente spin off, sempre sull’intelligenza artificiale, testimonia il dinamismo di UniMc nel guardare al territorio in un’ottica globale, contaminando tra loro diverse discipline e professionalità”.
La collaborazione con l'Università di Macerata rappresenta un ponte tra il progresso tecnologico e le tradizioni distintive del territorio, esplorando nuove frontiere in uno dei principali settori del made in Italy.“La Spin off – sottolinea la presidente Francesca Spigarelli - è nata da una innovazione premiata dal nostro territorio e frutto del lavoro e dell’intuizione di giovani talenti. In Ateneo l’abbiamo sviluppata, definendo il corretto modello di business e aprendo le traiettorie di crescita in ottica globale, guardando anche alle relazioni con il mercato asiatico. E’ un privilegio far parte di un gruppo di giovani motivati e desiderosi di valorizzare la propria ricerca e creatività, integrando scienze umane e sociali, con lo sviluppo digitale”.
L'obiettivo principale dello spin-off è rendere il servizio di analisi armocromatica più accessibile, fondendo la consulenza d’immagine con l'acquisto di abbigliamento online, partendo da una app. Attraverso l'analisi delle caratteristiche fisiche degli utenti e algoritmi di intelligenza artificiale, l'app rilascia consigli personalizzati per scegliere outfit, capi d'abbigliamento e make-up. Servizi aggiuntivi saranno il guardaroba digitale e il Fashion Tips, che permette agli utenti di ricevere consigli da consulenti d’immagine esterni. La collaborazione con i brand della moda consentirà di personalizzare suggerimenti per gli acquisti.
Ulteriore obiettivo è adattare il servizio a diversi contesti culturali e linguistici, con un focus particolare sul mercato asiatico e cinese, così da supportare strategie di ingresso e posizionamento solide, basate su decisioni informate, aumentando le probabilità di successo in questi contesti. Sensibile ai temi di genere, diversità e multiculturalità, Moda Metrics crea servizi nuovi nel mondo del fashion, con un particolare focus sulla valorizzazione dell’individuo e sull'adozione di pratiche sostenibili. Sono soci della start up: Lorenzo Compagnucci, ricercatore di economia applicata, Paolo Sernani, di ingegneria informatica, Giorgia Vulpiani di diritto privato, Marina Paolanti, di ingegneria, Sixuan Liu, dottoranda in diritto e innovazione, Francesca Spigarelli, professoressa di economia applicata, oltre che Francesco Alborino, tra i fondatori di Aidapt, e Michele Wajchenberg, esperto di comunicazione.
Un nuovo allestimento arricchisce il Marec, il Museo dell’arte recuperata, che nel palazzo vescovile di San Severino Marche raccoglie, in un’unica esposizione, le opere salvate dalle chiese dopo il terremoto del 2016.
Nella cappella di palazzo Scina Gentili, oltre al capolavoro del Pinturicchio “Madonna della Pace”, da cui ha preso il nome la sala che offre il benvenuto ai visitatori, hanno di recente trovato posto anche alcune opere di proprietà ecclesiastica, finora custodite all’interno della pinacoteca civica, ora interessata da lavori di ricostruzione e chiusa al pubblico.
Si tratta di un trasferimento provvisorio all’interno del Marec che permetterà però la fruizione, da parte del pubblico, di preziosi tesori come la Natività di Lorenzo d’Alessandro, lo stendardo bifacciale di Bernardino di Mariotto, la croce dipinta del Maestro di Gaglianvecchio e il Cristo deposto.
A inaugurare il nuovo allestimento sono intervenuti l’arcivescovo dell’Arcidiocesi di Camerino – San Severino Marche e vescovo della diocesi di Fabriano – Matelica, monsignor Francesco Massara, insieme al sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e alla direttrice del Marec, Barbara Mastrocola.
Ospite della cerimonia di inaugurazione anche lo storico dell’arte Giuseppe Capriotti che, partendo proprio dall’opera di Lorenzo d’Alessandro, ha proposto un excursus sull’iconografia del presepe e su come sia stato raffigurato dai diversi artisti nel corso dei secoli.
“Credo che questo museo rappresenti per la città di San Severino Marche un gioiello di cultura e di attrazione”, è intervenuto, portando il proprio saluto, l’arcivescovo Massara. Alle sue parole hanno fatto eco quelle del primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei: “L’aver consentito l’inserimento di nuove opere nel contesto del Marec permetterà finalmente di ammirarle di nuovo” – ha spiegato il sindaco ringraziando per lo scampato pericolo che i capolavori finissero in deposito per un lungo periodo.
Il nuovo allestimento si va ad aggiungere al ricchissimo patrimonio già esposto in 13 sale e di cui fanno parte autentici gioielli, come la Madonna del Monte di Lorenzo d’Alessandro o la statua lignea della Madonna di Macereto. In tutto sono 70 le opere in mostra nel piano aperto al pubblico, il primo piano di palazzo Vescovile.
Nel secondo piano, invece, continua ad essere accolto il deposito attrezzato di ben 2500 opere. A questo spazio è anche annesso un laboratorio di restauro dove si continua a lavorare per restituire un giorno, in tutta la propria straordinaria bellezza, capolavori di inestimabile valore.
Il Marec ovviamente anche per le festività sarà aperto al pubblico e ai visitatori. Nei giorni feriali e festivi si potranno effettuare visite dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. A Natale apertura dalle ore 10 alle 13, Capodanno dalle ore 15 alle 18.
Il Comune di Civitanova Marche è parte del progetto “Terre che leggono”, sviluppato in partenariato con la Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, Vydia editore, Seri editore, il museo tattile Omero e l’associazione CONtesto. L’obiettivo è avvicinare alla lettura un pubblico che normalmente non frequenta la biblioteca e non legge, abbattendo barriere sociali, economiche, psicologiche, linguistiche e culturali, in un’ottica di audience development. Le attività si svolgeranno prevalentemente alla Biblioteca Mozzi Borgetti, alla Silvio Zavatti e alla pinacoteca Moretti di Civitanova Marche.
Nel mese di gennaio 2024 saranno attivati due corsi a partecipazione gratuita. Il primo si intitola: “Dove vanno le anatre d’inverno – Lettura, letteratura e giovani adulti (14-17 anni)” a cura di Hamelin associazione culturale. Si tratta di un corso di formazione sulla narrativa per “giovani adulti”, un settore editoriale in rapida crescita, ma rispetto al quale non esistono profonde riflessioni.
Il corso vuole tentare una impossibile mappatura degli elementi cui porre l’attenzione per avvicinare un lettore o una lettrice giovane ad un testo letterario, tentando di costruire una piccola bibliografia condivisa di testi utili. Ai corsisti si richiede la disponibilità a leggere i titoli di volta in volta consigliati e a partecipare attivamente, passaggio fondamentale per attivare un confronto e una riflessione che sappiano portare in direzioni nuove e molteplici.
Il secondo appuntamento sarà su: “Amicizie per posta ordinaria – esplorare, scegliere e condividere” laboratorio di formazione con libri illustrati provenienti da tutto il mondo a cura della libreria laboratorio Spazio bk.
Un compleanno speciale. Appuntamento straordinario a Petriolo con la mostra "Ugo Caggiano incontra Diego De Minicis". Per festeggiare il genetliaco del pittore e scultore nativo di Petriolo (scomparso nell’aprile 2020), il Comune lo omaggia con un evento itinerante che si terrà il 27 dicembre. L’orario è fissato per le ore 17:00, al teatro Comunale, dove ci sarà una conferenza dedicata alla figura di Caggiano, a cui seguirà la mostra pittorica allestita nella Sala degli Artisti e poi l'incontro al museo De Minicis.
Alla conferenza introduttiva interverranno illustri ospiti come Mario Montalboddi, architetto e ideatore della mostra, Lucio Del Gobbo critico d’arte e curatore della monografia su Ugo Caggiano e infine l’editore Alessandro Seri.
Al termine della conferenza, nella quale verrà proiettato anche un video commemorativo sullo stesso Caggiano, si passerà alla Sala degli Artisti (sita nelle vicinanze del teatro) dove verrà allestita l’opera pittorica dell’artista marchigiano. Infine al museo dove vi sarà l’incontro tra le opere scultoree di Caggiano e quelle di De Minicis, artista novecentesco nativo anch’egli di Petriolo.
Un vero e proprio viaggio immersivo, dunque, per festeggiare al meglio l’opera di Ugo Caggiano, artista visionario del fiabesco e dell’astrattismo."Caggiano è stato un poeta visivo", scrive il critico d'arte Daniele Taddei. "Un artista vero che ha dato tutto per l'arte sacrificando affetti e lavoro. Le sue opere sono racconti, fiabe, momenti della sua infanzia. Infanzia che sarà sempre presente nel suo pensiero. Ugo sarà felice di questo traguardo, tra i più significativi del proprio percorso artistico, e il sogno finalmente si è avverato con la presenza nel museo della sua città. Felice compleanno Ugo".
“L’arte mi ha salvato - diceva Caggiano - mi ha fatto vivere e stare bene”.
+++ AGGIORNAMENTO del 26 dicembre alle ore 10:40 +++
L'evento è stato rimandato a data destinarsi
La Fondazione Orchestra Regionale delle Marche, con un avviso pubblico, ha indetto una manifestazione di interesse all’incarico di direttore artistico, allo scopo di individuare soggetti qualificati a cui affidare l’incarico per il biennio 2024-2025. Il procedimento non assume in alcun modo caratteristiche concorsuali.
Il documento, deliberato nei giorni scorsi dal CdA FORM, è disponibile sul sito della filarmonicamarchigiana. Le domande dovranno essere redatte secondo il modello disponibile sul sito e sottoscritte in forma autografa, e dovranno pervenire esclusivamente a mezzo PEC all’indirizzo filarmonicamarchigiana@legalmail.it, entro le ore 12.00 del 27/12/2023.
C’è anche la preziosa opera di Bernardino di Mariotto da Perugia databile agli inizi del Cinquecento, “Madonna col Bambino in gloria e i Santi Severino, Caterina da Siena, Domenico, Ansano e Giovannino”, un olio e doratura su tavola delle dimensioni di 280 centimetri di altezza per 190 di larghezza, tra quelle che Intesa San Paolo ha selezionato per la realizzazione della ventesima edizione di “Restituzioni”, una delle più importanti iniziative del progetto cultura che l’istituto di credito ha deciso di mettere in atto a tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico del Paese.
Il capolavoro, custodito nell’altare centrale della chiesa di San Domenico, è stato consegnato al restauro della bottega di Giacomo Marenesi di Fermo dopo una delicatissima operazione di movimentazione affidata al comando provinciale dei vigili del fuoco di Macerata con il coinvolgimento del distaccamento di Tolentino ed eseguita sotto la supervisione del funzionario storico dell’arte della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno – Fermo e Macerata, dottor Pierluigi Moriconi. Presenti anche il vicario foraneo, monsignor Aldo Romagnoli, il vicesindaco e assessore alla Cultura del Comune di San Severino Marche, Vanna Bianconi, e l’ufficio Cultura del Comune.
La ventesima edizione del progetto “Restituzioni” prevede il restauro di 61 “nuclei” di opere appartenenti al patrimonio artistico di diverse Regioni tra cui le Marche, per un totale di 114 singoli manufatti restaurati, e coinvolge 50 enti di tutela tra Soprintendenze, direzioni regionali musei e musei autonomi e 61 ben enti proprietari, tra musei, chiese, siti archeologici.
Nel 2025 tutto confluirà in una grande mostra a livello nazionale alla quale la pala di Bernardino di Mariotto sarà presentata dopo il necessario restauro di cui è stato scritto finalmente il primo capitolo.
Resterà aperta per tutte le festività, e sarà visitabile fino al 28 dicembre dal giovedì alla domenica dalle ore 16,30 alle 19,30, la mostra "Art Exhibition" inaugurata nell’ex chiesa di Santa Maria della Misericordia, in piazza Del Popolo, dal sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e dal vice sindaco e assessore alla cultura, Vanna Bianconi.
L'esposizione presenta le opere di Maria Ersilia Valentini e della figlia, Giulia Piangatelli. Due generazioni a confronto, ma anche due modi diversi di interpretare la pittura. Maria Ersilia Valentini, insegnante, laureata in sociologia ed esperta di scenografia (grazie agli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata), ha al suo attivo numerose "personali" e "collettive".
Giulia Piangatelli, laureata in Scienze pedagogiche ed esperta di fumetti, vive e lavora a Roma. La sua attività pittorica è iniziata da alcuni anni ed è rivolta a una ricerca stilistica in cui prevalgono figure e volti femminili di grande impatto visivo, arcaiche e al tempo stesso contemporanee. Per info ci si può rivolgere al seguente numero di telefono: 3293981869.
Uno straordinario viaggio sonoro alla scoperta delle melodie senza spazio e senza tempo del tango in compagnia di uno dei più apprezzati duo in Italia. Domenica 17 dicembre alle ore 18:00 si esibirà al Politeama di Tolentino SatorDuo con "Histoire du Tango". Francesco Di Giandomenico alla chitarra e Paolo Castellani al violino eseguiranno le più belle musiche di A. Piazzolla, M. Rodriguez, C. Gardel, A. Villoldo, P. Castellani.
Un concerto dedicato ai luoghi, colori e alle storie del tango, dal periodo classico, nel quale il movimento e il ballo danno forma alla musica, scandendone cadenze e respiri, alla rivoluzione compiuta da Piazzolla, nella quale la musica trascende sé stessa, emancipandosi dalla danza e diventando musica pura, senza spazio e senza tempo.
Il programma prevede: La Cumparsita di G. Matos Rodriguez; Por una cabeza di C. Gardel; El Choclo di A. Villoldo; Songoj De La Maro e SatorTango di P. Castellani; Bordel 1900, Cafè 1930 Nightclub 1960, Night Club 1960, Adios Nonino e La Muerte del Angel di A. Piazzolla.
Apprezzato da critica e pubblico per "l'energia, la carica emotiva e il virtuosismo" (Ibero Latin America Music Society, Londra) SatorDuo è internazionalmente riconosciuto come "no dei più entusiasmanti Duo oggi in Italia" (Istituto Italiano di Cultura, Chicago).
Vincitore di molteplici concorsi (tra cui Concorso Internazionale "Le Note Sinfonie", Concorso Nazionale “Riviera Etrusca”, Concorso Internazionale “Luigi Vitti”), ha tenuto concerti in Italia, Europa, Cina e Stati Uniti, collaborando con importanti Istituzioni quali la Roosvelt University di Chicago, l’Ambasciata dell’Uruguay presso la Santa Sede, l'Ilams (Istituto Italo Ibero Latino Americano) di Roma, St. Mary Le Bow di Londra, l’Università di Tsinghua di Pechino, l’Università della Tuscia di Viterbo, l’Ambasciata dell’Uruguay in Italia, St. John’s Waterloo di Londra, l’Ambasciata di Cuba in Italia, il Fermi Lab di Chicago e molte altre.
Compositori come Robert Hutmacher, Francesco Colasanto, Danilo Guarino, Antonio Rossi e Fernando Sulpizi hanno scritto opere dedicate al Duo. Recentemente, SatorDuo ha collaborato con WU Promotion, una delle più importanti agenzie cinese di concerti, che rappresenta musicisti come Wiener Philharmoniker, Lucerne Festival Orchestra con Riccardo Chailly e Misha Maisky, e “Price, Rubin & Partners”, prestigiosa agenzia americana di management artistico, insieme a musicisti del calibro di Angel Romero, Salvatore Accordo e Lalo Schifrin.
Biglietti a partire da 8 euro disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17,00 alle ore 20,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online su www.politeama.org/biglietti/.