La filosofia di Raffaella Carrà conquista Ancona: una moltitudine per il philoshow (VIDEO)
Un successo annunciato per il philoshow. Mole Vanvitelliana presa letteralmente d’assalto il 6 gennaio per l’ultimo spettacolo dedicato a Raffaella Carrà. Un pubblico arrivato da tutta la regione ha iniziato ad affollare gli spazi del Lazzaretto già a partire dalle 18 con un’affluenza tipica dei grandi spettacoli. Una serata che ha chiuso il tris di appuntamenti dedicati alle festività ed idealmente aperto il 2024 che vedrà la presenza sempre più assidua di Popsophia ad Ancona con i suoi contributi di incontri, mostre, philoshow.
Il ‘philoshow’ (questo il nome del format che caratterizza da sempre il festival) ha avuto come protagonista sul palcoscenico dell’auditorium della Mole Vanvitelliana la frizzante band Factory, che il pubblico anconetano aveva già avuto modo di apprezzare nel corso dei due primi eventi della manifestazione. Lo spettacolo è stato per lo spettatore l’occasione per ascoltare, e per alcuni ballare, i maggiori successi della cantante, attrice e showgirl, dal celebre ‘Tuca tuca’ a ‘"Rumore’, da ‘A far l’amore comincia tu’ a "Fiesta".
Lo spettacolo ha avuto come filo conduttore’ una frase della stessa Carrà: ‘La vita è una partita a carte e a me piace avere il mazzo in mano. Io me la sono giocata. A volte ho pagato un prezzo e altre mi è andata bene, ma non posso dire di non essermi divertita".
E per soddisfare le tante richieste di partecipazione agli eventi un nuovo appuntamento con Popsophia ad Ancona è già stato calendarizzato ed è in programma il 27 gennaio in occasione della Giornata della memoria. Ad annunciarlo ieri l’assessore alla cultura Anna Maria Bertini: “È un appuntamento a cui l’amministrazione tiene molto. L’incontro con Popsophia è sempre un momento di soddisfazione e piacevole e il pubblico presente stasera ne è una testimonianza”.
Post collegati

Musicultura, Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello incantano il Persiani: i primi otto finalisti in concerto

Commenti