Riflettori puntati su Macerata nel prossimo weekend per una serie di appuntamenti che coinvolgeranno direttamente gli appassionati e che, tra l’altro, porteranno in città alcuni importanti operatori culturali e artisti di fama internazionale con i quali l’Associazione Arena Sferisterio sta collaborando in questi mesi. Si comincia sabato 7 aprile quando, in mattinata, si riunirà la commissione composta da Barbara Minghetti (direttrice artistica MOF, Presidente) Carlo Boccadoro (compositore e direttore d’orchestra), Gianluca Gentili (direttore artistico della Rassegna di Nuova Musica), Emanuele Masi (direttore artistico di Bolzano Danza, Teatro Stabile Bolzano), Luciano Messi (sovrintendente dell’Associazione Arena Sferisterio), Stefania Monteverde (assessore alla cultura del Comune di Macerata) e Nicholas Payne (general manager di Opera Europa) per scegliere il vincitore del concorso internazionale Macerata Opera 4.0 per progetti di teatro musicale contemporaneo che sarà in scena nei Mercoledì del Festival 2018 al Teatro Lauro Rossi. Fra i 26 progetti pervenuti, la commissione ha già selezionato i tre finalisti –IN\BLOOM(presentato da Matteo Montini), FOLK SONGS (presentato da Matteo Marziano Graziano), 198dB (presentato da Stefano Simone Pintor) – e il vincitore sarà annunciato nel corso di una conferenza stampa in programma sabato 7 aprile alle ore 17.30 presso l’Ex Asilo Ricci. La giornata di domenica 8 aprile sarà invece dedicata interamente alla nuova produzione estiva del Flauto Magico e al regista Graham Vick che, con il suo team, dalle ore 14 alle ore 17 incontrerà gli oltre 100 volontari che hanno risposto all’appello per essere parte attiva dell’allestimento dell’opera di Mozart che inaugurerà il festival estivo il prossimo 20 luglio. Quindi alle ore 17.30 all’Ex Asilo Ricci, intervistato dalla direttrice artistica Barbara Minghetti, Graham Vick presenterà al pubblico la sua versione partecipativa del Flauto Magico con l’intervento del tenore Giovanni Sala (in scena come Tamino) e la pianista Cesarina Compagnoni. È questo il primo dei tre incontri organizzati con gli Amici dello Sferisterio (ingresso libero sino ad esaurimento dei posti disponibili) dedicati ai tre titoli in scena la prossima estate e in calendario per “Aspettando il Festival”, un ciclo di attività di avvicinamento al Festival ideate dall’Associazione Arena Sferisterio e dedicate alla città.
Amodo, il concept store in corso della Repubblica 45 a Macerata, spegne la prima candelina e approda in tv. Due traguardi importanti da festeggiare durante una serata evento. L'appuntamento è in programma per sabato 7 aprile, dalle 17 alle 20, con il concerto di pianoforte di Maria Grazia Caproli e un aperitivo offerto.
“Lavoravamo insieme già in precedenza, ci siamo sempre trovare bene e dalla passione comune per la moda e gli abiti abbiamo deciso di aprire un negozio nostro – spiegano le titolari Oriola Stafa e Corinna Barboni – Per noi Amodo è come un figlio, una creatura che è nata con noi e a cui teniamo moltissimo. Il nome è stata un’intuizione di entrambe, un messaggio mandato contemporaneamente che ci ha fatto capire che era quello giusto per il negozio che avevamo in mente”.
Abiti casual ed eleganti, per ragazze, donne ma anche per ragazzi e uomini. Amodo è un concept store, un luogo dove trovare l'abbigliamento giusto per ogni occasione e per abbinare un accessorio, magari una collana o un orecchino fatti a mano che danno un tocco in più ad un look già originale e curato.
Una sfida importante quella di aprire un'attività nuova nel centro storico di Macerata, città che Oriola, 32 anni originaria di Tirana, ha scelto quando ancora era studentessa e Corinna, nata a Camerino, ha scelto per volersi affermare dal punto di vista lavorativo.
“Volevamo fortemente aprire un negozio che potesse soddisfare un po’ le esigenze di tutti, non solo delle donne – aggiungono -. Così abbiamo aperto un concept store rivolto alla sfera femminile e maschile”. Una sfida che dopo 12 mesi inizia a portare frutti positivi. Clienti affezionati che fanno del negozio il loro punto di riferimento, commenti positivi e passaparola. Successi che si aggiungono alla collaborazione con la Tv. A partire dal 9 aprile, infatti, Amodo approda su Alice TV, canale 221 del digitale terrestre, fornendo gli abiti di scena alla giornalista Erika Mariniello. In video accanto allo chef Mattia Poggi nel programma La Gola, il gusto (in onda dal lunedì al sabato alle 22.15 e in replica alle 9.10 e alle 14.45) Erika indossa gli abiti venduti da Amodo e selezionati da Oriola e Corinna. Tra le novità non manca anche una nuova capsule collection (una collezione di abiti o accessori in edizione limitata) in lavorazione per il periodo invernale che si aggiunge a quella già proposta per la notte dell'opera dello scorso anno con varie versioni di Kimono.
Alieni e civiltà dei consumi, ecco gli argomenti al centro del laboratorio teatrale “Essi Vivono - l’Universo cinematografico di Carpenter”, che si svolgerà all’interno di Unifestival dal 10 al 12 aprile 2018 e da cui scaturirà lo spettacolo omonimo in scena venerdì 13 aprile alle 21.30 al Teatro Don Bosco.
Al laboratorio si possono iscrivere gratuitamente tutti gli studenti dell’Università degli Studi di Macerata o di altre università e accademie italiane e estere, sia con esperienza teatrale che non. Si può partecipare anche se privi di conoscenza dell’opera di Carpenter che sarà oggetto di elaborazione critica nel laboratorio.
Il progetto è realizzato da Officina Universitaria e condotto dal regista Paolo Nanni, declinando il tema di Unifestival 2018 (“La memoria del futuro”) a partire dalla pellicola cult di John Carpenter Essi vivono (They Live), film di genere fanta-horror che nel 1988 divenne subito un caso grazie al modo anti-intellettuale ma sferzante con cui metaforizzava il delirio della civiltà dei consumi, cioè il cambiamento degli esseri umani in soggetti sempre più spenti, omologati, affezionati a falsi valori, privi di pensiero critico, sentimenti umani, capacità e voglia di reagire alle ingiustizie di chi controlla il Sistema.
Chi trae beneficio dal sistema in Essi vivono sono appunto gli alieni, che condizionano gli umani con messaggi ipnotici trasmessi dai ripetitori televisivi. Solo con speciali occhiali da sole si può schermare il segnale e vedere l'effettiva realtà che ci circonda. Laboratorio e spettacolo prenderanno comunque una via autonoma rispetto alla pellicola, andando in scena il 13 aprile con una drammaturgia originale, che mescolerà performance live e video, attingendo dall'universo cinematografico di John Carpenter (1997 - fuga da New York, La Cosa ecc.) come da altre opere e suggestioni pop e letterarie, quelle che emergeranno nel lavoro laboratoriale.
Il laboratorio si svilupperà per 8 ore al giorno, tendenzialmente dalle 10 alle 18 o in altri orari decisi con il gruppo. A condurre gli studenti come detto sarà il regista Paolo Nanni, esperto di cinema, autore teatrale, regista di riferimento della Compagnia Calabresi Tema Riuniti di Macerata. Supportato da Anita Habluetzel Esposito per Scene e aiuto regia, dai tutor di Officina Universitaria per l’organizzazione e l’approfondimento critico, dal coreografo Gianluca Marrazzo di Talent’s Dance per integrare il linguaggio della Danza, dagli esperti del Laboratorio Sociale di Macerata per le dinamiche interattive.
venerdì 6 aprile ore 21.30 alla Galleria Centofiorini di Civitanova Marche in scena Dissociata.One man woman show monologo tragicomico di e con Romina Antonelli.
Dissociata è un monologo tragicomico di e con Romina Antonelli.
Spettacolo senza personaggi, senza maschere, senza tormentoni, senza punto vita, con una trama di accadimenti buffi e una sottotrama di amnesie e fragilità.
Memorie d'infanzia, culti giovanili, ossessioni quotidiane e la fatica di tenere insieme tutte le parti di noi, in conflitto continuo: tra heavy metal e bossanova, giardinaggio e stati di ebrezza, maldestri tentativi di ammollo e di tango, l'interezza è lontana.
Romina Antonelli è autrice e attrice comica marchigiana con all'attivo esperienze in teatro, radio, cinema e televisione. Diplomatasi alla Scuola del Teatro Stabile delle Marche diretta da Giampiero Solari ha poi lavorato nel Teatro del Trabattello e San Costanzo Show diretta da Paola Galassi. Con il duo Le Perfide ha partecipato a Zelig Off su Italia1 e Quanto Manca su Rai2. Dal 2016 porta in giro per teatri, piazze e locali Dissociata.One man woman show.
Settimana con quattro film in programmazione al cinema Rossini e Cecchetti. Da domani 5 a martedì 10 aprile, al Rossini c’è la storia di un eroe, anzi di un antieroe. Il Mistero di Donald C. di James Mars racconta l'incredibile storia vera di Donald Crowhurst (il premio Oscar, Colin Firth), padre di famiglia e uomo d'affari inglese che partecipa senza esperienza al Golden Globe Challenge, la corsa di vela solitaria intorno al mondo senza scalo. La speranza è diventare la prima persona nella storia a completare la circumnavigazione, ma il mare non fa sconti e Donald scopre a suo spese il prezzo dell'ambizione e del dilettantismo. Orario: giovedì 21.15; sabato 20.30-22.30; domenica 20.30; lunedì e martedì 21.15.
Sabato 7 alle 18.30 e domenica 8 aprile alle 16.30 viene proiettato Contromano di Antonio Albanese.
Al cinema Cecchetti da domani a domenica arriva Tonya, di Craig Gillespie, un biopic incentrato sull’atleta americana Tonya Harding, al centro di uno scandalo nel 1994. Personaggio molto discusso, la Harding è stata una grande pattinatrice, la seconda donna ad eseguire un triplo axel in una competizione ufficiale e tuttora una delle pochissime ad averne avuto il coraggio. La pellicola, tratta da interviste assolutamente vere, ha vinto un premio Oscar e un Golden Globe. Orario: giovedì 21.15; venerdì 20.30-22.30; sabato 18.30-20.30-22.30; domenica 16.30-18.30-20.30.
Nelle giornate di lunedì 9 e martedì 10 aprile torna la grande arte con Van Gogh, tra il cielo e il grano, scritto da Matteo Moneta con la consulenza scientifica di Marco Goldin, curatore dell’omonima mostra dedicata al pittore olandese nella Basilica Palladiana di Vicenza, che diventa la co-protagonista del racconto cinematografico.
Il prezzo del biglietto intero è sempre di 5 euro, ridotto 4 (fino a 18 anni, oltre i 65 anni e studenti universitari fino a 24 anni) tutti giorni.
E’ stata inaugurata sabato 31 marzo, alle ore 17, la mostra personale dell’artista Emilia Pieroni.
Allestita nei locali dell’ala est del Castello della Rancia, l’esposizione presenta le opere di questa pittrice, famosa anche come decoratrice, realizzate nel corso di questi ultimi anni. Infatti la mostra intitolata “La Luna al Castello” ripercorre la produzione artistica di Emilia Pieroni, segnata da simboli e tratti grafici come la luna che, in particolare, sta caratterizzando le sue ultime opere.
La mostra rimarrà aperta sino al prossimo 29 aprile 2018 e sarà visitabile negli orari di apertura del Castello della Rancia.
Emilia Pieroni si è diplomata all’Accademia delle Belle Arti di Macerata. Ha lavorato come grafica ed illustratrice per poi dedicarsi completamente alla decorazione d’interni. Ha partecipato a numerose mostre collettive e le sue opere fanno parte di diverse collezioni d’arte private. In questo ultimo periodo ha allestito importanti personali e antologiche a Tolentino, Porto San Giorgio, San Severino Marche e a Macerata dove l’Accademia delle Belle Arti le ha dedicato una importante mostra personale.
Fine settimana ricco di eventi con i Teatri di Sanseverino che per venerdì prossimo (6 aprile) propongono, alle ore 21 con ingresso gratuito nella sede dell’associazione La Zattera, l’incontro con Lucia Tancredi e il romanzo storico “Una passione slava. L’amore di Antonio Gramsci e Giulia Schucht tra politica e vita privata”.
Si tratta di un’esclusiva nazionale che riprende le pagine del romanzo della Tancredi, edito dalla casa editrice EV e vincitore del premio letterario internazionale “Scrivere per Amore” in cui si ricostruisce, tra vero e verosimile, la vita di Giulia Schucht, moglie, madre, confidente e amante appassionata a cui il padre fondatore del Partito Comunista Italiano si rivolge come un bambino goloso. Eppure Giulia è stata rimossa, condannata dalla storia a estinguersi. Cosa c’era di sconveniente in questa donna particolarmente bella, aristocratica, che d’estate vestiva di bianco e d’inverno di verde? Una donna che incantò con il suo violino un pubblico di ottomila spettatori al concerto di capodanno a Mosca del 1918? Una donna che cercò nella malattia forse un modo per preservarsi dalla storia del suo tempo o per essere fedele all’uomo che amava? A queste, e altre domande, la lettura scenica cercherà di dare risposta.
Sabato (7 aprile), alle ore 21 con ingresso unico a 10euro, al teatro Feronia il Gruppo Teatrale L'Alternativa propone invece la commedia dialettale “Un matrimonio con sorpresa” di Camillo Vittici nel libero adattamento e per la regia di Adriano Rocci. Biglietti in prevendita presso la Pro Loco. La direzione artistica dei Teatri di Sanseverino informa, infine, che l’incontro con Vincenzo Lombardo, previsto per domenica 8 aprile, è stato rinviato alla stagione estiva “Aperti per Ferie”.
Firmata la nomina per il nuovo Presidente dei Teatri: sarà il civitanovese Aldo Santori a dirigere l’azienda.
Il CDA sarà composto da 3 persone: lo stesso neo presidente, Fabiola Polverini -Vicepresidente - e Michela Gattafoni - Consigliere.
«La scelta è ricaduta su Aldo per proseguire l lavoro già iniziato – ha dichiarato il sindaco. Sono certo che assolverà con competenza e correttezza a questo ruolo delicato e importante per la città di Civitanova Marche, come ha già dimostrato in questi mesi. Il CDA composto da tre elementi è una scelta strategica per snellire le procedure e i processi decisionali.»
«La nomina di Aldo Santori e del CDA permetterà di proseguire lo sviluppo delle iniziative culturali di questa Amministrazione in un clima collaborativo e produttivo. Auguro al CDA di lavorare con entusiasmo, convogliando in maniera positiva le loro energie e idee.»Ha affermato l’assessore Gabellieri.
«Sono emozionato e grato al Sindaco per questo ruolo, ha invece detto Santori. Con Michela e Fabiola siamo un CDA affiatato e motivato. Ci sarà continuità con il lavoro svolto finora e lavoreremo per migliorare sempre di più la nostra città dal punto di vista artistico e culturale, in collaborazione con l’Amministrazione e l’assessorato alla Cultura.»
Aldo Santori, classe 1970, è laureato in giurisprudenza e responsabile delle vendite per una multinazionale.
Prende il via venerdì 6 aprile alle ore 18,00 al Politeama di Tolentino, una mini rassegna di libri proposta da “Giaconi editore”, giovane casa editrice recanatese indipendente che ha la peculiarità di pubblicare libri di autori marchigiani o che vivono nella nostra regione raccontandone la bellezza, le tradizioni o le storie avventurose di protagonisti immaginari.
Si comincia con il divertimento proposto da “Il Tripponario, usi e costumi scostumati della Vergara” di Deborah Iannacci. Classe ’85, Deborah nasce a Sant’Elpidio a Mare.
Da sempre attratta dal mondo della comunicazione, nel corso degli anni sceglie il percorso come grafica pubblicitaria, frequentando una scuola professionale e poi aprendo una attività in proprio che segue tuttora. Però questo a Deborah non basta, a lei je piace “magnà”. Così fonda la pagina Facebook TRIPPAdvisor (www.facebook.com/trippadvisor.marche/) dando vita a una community di oltre 41 mila fans scatenati che al solo nominare ciauscolo e vincisgrassi fanno la “ola”! Ma cosa c’è nel libro che verrà presentato da una spumeggiante Vergara intervistata dalla giornalista Barbara Olmai?
Una regione ancora poco conosciuta vista e raccontata da un narratore d’eccezione: la donna di casa, propriamente detta “la vergara “. Lei ti accompagnerà nelle case, nei borghi, nella cultura con sincera genuinità… Bocca, pija ‘na sfrappa!
Dopo il primo incontro la rassegna prosegue venerdì 27 aprile alle ore 18.30 con “Racconti di Marche” di Nadia Stacchiotti 10 classifiche, 100 idee per scoprire la regione in maniera insolita.
Sabato 5 maggio alle ore 18,00 ci sarà la presentazione del libro “Il gatto con la coda rotta” di Maurice Beraudy, alle prese con il suo secondo libro che arriva dopo il grandissimo successo del romanzo storico di esordio “Il domatore di ragni” (2010), il primo pubblicato dalla “Giaconi editore” nell’anno in cui prese il via l’avventura della Casa editrice marchigiana che ha la mission di scoprire nuovi talenti e dar fiducia ai giovani scrittori.
Una versione inedita di Cappuccetto Rosso chiuderà la mini rassegna di teatro rivolta ai bambini. Col titolo “Teatro junior 2018” l’Amministrazione comunale di Pollenza ha infatti aperto il Teatro “Giuseppe Verdi” al pubblico dei più piccoli con spettacoli pensati proprio per loro.
Domenica 8 Aprile alle ore 17,00 tutta la famiglia potrà assistere alla rivisitazione di una delle fiabe più conosciute e amate di sempre: Cappuccetto rosso portato in scena da due insoliti burattini.
Dopo più di trent’anni di carriera, la compagnia di teatro dei burattini “Teatro alla Panna” di Senigallia porta in scena un classico immortale della letteratura per l’infanzia rivisitandolo con vivace ironia. I due burattinai infatti non riescono a mettersi d’accordo su come raccontare la storia: uno vuole seguire il filone tradizionale, l’altro invece la vuole diversa, più moderna, perché secondo lui il pubblico si è stancato di sentirla sempre nella stessa maniera. Inizia così un giocoso conflitto fatto di dispetti ed esilaranti colpi di scena fino ad arrivare al raddoppiamento dei due personaggi principali: due versioni del Lupo e due versioni di Cappuccetto Rosso per mettere d’accordo tutti.
Lo spettacolo è realizzato in collaborazione con A.M.A.T. e promosso dalla Regione Marche. Ingresso libero. Posti non prenotabili.
Il Concorso Lirico Internazionale Anita Cerquetti di Montecosaro è arrivato alla sua ottava edizione, pronto ad animare il Teatro delle Logge da venerdì 6 aprile a domenica 8, con la finale che si terrà in forma di concerto pubblico dalle 17. Un traguardo importante, per una manifestazione che nel corso degli anni ha permesso a tanti giovani cantanti di trovare spazi dove debuttare. E, ovviamente, l'evento vuole essere tributo al grande soprano Anita Cerquetti, che ha personalmente seguito il concorso muovere i suoi primi passi. La scomparsa della Cerquetti, avvenuta nel 2014, ha motivato ancora di più gli organizzatori nello stringere rapporti con nuove realtà internazionali. Così, dopo aver offerto ai vincitori di potersi esibire in importanti scenari, ultimo a New York al gran gala del Carrer Bridges, quest'anno ci saranno in palio due concerti, uno con l'Orchestra Sinfonica di Sanremo e l'altro con l'Orchestra Sinfonica di Grosseto, oltre ad una esibizione con l'Orchestra Sinfonica Puccini.
“Siamo arrivati ad otto anni di attività al servizio di giovani cantanti lirici – le parole del maestro Alfredo Sorichetti, direttore artistico della rassegna - e siamo felici di offrire e di aver offerto debutti, grazie ai quali alcuni vincitori hanno iniziato delle brillanti carriere. Continuiamo poi a ricordare la straordinaria soprano Anita Cerquetti, considerata il più grande soprano verdiano del Novecento”.
La giuria, sempre di alto spessore è presieduta dal soprano Inés Salazar, quest'anno è composta da: Alfredo Sorichetti, direttore d'orchestra; Giancarlo De Lorenzo, direttore d’orchestra, direttore artistico Orchestra Sinfonica di Sanremo; Antonio Di Cristofano, pianista, direttore artistico Orchestra Città di Grosseto; Maurizio Scardovi, agente, titolare dell’Agenzia Punto Opera di Bologna; Gian Luca Pasolini, tenore.
“Siamo arrivati all'ottavo anno del concorso – ha detto il sindaco Reano Malaisi -, un appuntamento che continua a rappresentare il più importante evento culturale del nostro territorio. E continua ad essere un significativo strumento di promozione sia a livello nazionale che internazionale, e i riscontri lo hanno dimostrato. Siamo orgogliosi di poter dare opportunità a giovani talenti di potersi esprimere e trovare occasioni significative. Grazie al maestro Sorichetti e a chi da anni con efficacia permette di far vivere questo concorso lirico, dando prestigio alla manifestazione”.
Il Concorso Lirico Internazionale Anita Cerquetti è organizzato dal Comune di Montecosaro insieme all’Accademia Anita Cerquetti, con la collaborazione dell’Associazione Musicale Gilfredo Cattolica. Si realizza anche grazie al supporto del Rotary Club di Civitanova Marche, del Distretto Rotary 2090, del Lions Host e Lions Cluana di Civitanova Marche.
Giunge alla 14esima edizione ColorAmbiente, il concorso artistico-pittorico che Orim S.p.A., azienda leader nel settore recupero e smaltimento rifiuti industriali indice annualmente in collaborazione con il Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata.
L’edizione di quest’anno avrà come tema “L’ambiente e l’amicizia”, dal 5 al 7 aprile si terrà la mostra dei bozzetti alla Galleria Antichi Forni; sabato 7 aprile la premiazione del bozzetto vincitore. Mentre, è previsto per il 26 maggio, alle 11, l’inaugurazione del murale e l’apertura al pubblico dello stabilimento.
Su 811 iscritti al Festival nell’autunno scorso, 60 artisti sonoselezionati e convocati a Macerata per sostenere un’audizione dal vivo con tre brani, di fronte alla Commissione d’ Ascolto e al pubblico, al termine della lunga sessione di audizioni live, durata un mese intero, è stata designata la rosa dei sedici finalisti di Musicultura 2018, tutti gli esclusi hanno ricevuto dalla giuria del Concorso un’articolata risposta scritta.
“Veniamo dal grande successo delle audizioni live, – sottolinea il vice presidente di Musicultura, Ezio Nannipieri – È stato bellissimo constatare che il piacere di ascoltare attentamente una canzone, per abbracciarla o magari respingerla, è vivo e che in giro c’è proprio voglia, direi bisogno, di questo. Ora consegniamo ad una platea ancora più vasta, mi riferisco anche al pubblico di Radio 1 Rai, sedici ipotesi artistiche molto diverse tra loro, tutte credibili e meritevoli di attenzione. Nel loro insieme ci dicono che le espressioni artistiche della canzone popolare e d’autore italiana sono in buone mani e che uno spazio trasparente come quello del concorso, dove si viene e ci si propone in piena libertà, è un valore.”
Ad aprire le porte della finale ai sedici artisti ancora in corsa, attesi in concerto, in anteprima nazionale, il prossimo 21 aprile al Teatro Persiani di Recanati, sarà proprio Rai Radio 1 - con John Vignola in veste di conduttore della serata - ed un’ospite d’eccezione: Antonella Ruggiero.L’artista genovese - fino al 1989 voce dei Matia Bazar con i quali vinse il Festival di Sanremo 1978 – proporrà al pubblico di Musicultura una personale antologia musicale, che ci racconti di sé e della sua ricerca musicale.“Antonella Ruggiero non è solo l’interprete fenomenale che tutti amiamo, - dichiara il Direttore Artistico di Musicultura Piero Cesanelli -è ancor prima un’artista nell’anima, con una curiosità ed un sentimento che la portano ad esprimersi con la verità e il coraggio di chi, se non si ritrova nelle “condizioni” imposte dalla discografia e dal “mercato”, tira diritto per la sua strada. Anche per questo è bello ospitarla sul palco di Musicultura, per i giovani finalisti del concorso l’esempio di un’artista come Antonella è una sorta di bussola.”
I sedici finalisti, singoli o gruppi che siano, sono tutti autori oltreché interpreti dei brani che portano in concorso: questa è la caratteristica che, fra tutte le rassegne, contraddistingue Musicultura, da sempre alla ricerca dell’autenticità artistica che non si esaurisca nella pura fruizione commerciale, proposte artistiche capaci di preservare il connubio tra vita e arte, esperienza e racconto, parola e musica.
Le canzoni finaliste andranno a comporre il CD Compilation di Musicultura 2018 e passeranno in mano alla programmazione radiofonica di Rai Radio 1, media partner del Festival da circa vent’anni, dal prossimo 23 di aprile con una cadenza quotidiana nel palinsesto della rete.
La successiva fase del concorso porterà alla selezione degli 8 vincitori che accederanno alle serate conclusive di Musicultura 2017 all’Arena Sferisterio di Maceratanel prossimo mese di giugno. Gli 8 vincitori saranno scelti dal pubblico dei sociale soprattutto dal prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura,formato da Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Paolo Benvegnù, Brunori Sas,Luca Carboni, Alessandro Carrera, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Giorgia, Alessandro Mannarino, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Ron, Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Giovanni Veronesi, Sandro Veronesi, Federico Zampaglione.
All’Arena Sferisterio di Macerata, durante le serate finali, sarà il pubblico ad assegnare il Premio UBI Banca, che assicurerà al vincitore assoluto un assegno del valore di 20 mila euro.
Ecco i nomi e le canzoni dei magnifici 16 finalisti di Musicultura 2018 :
ANONIMA NOIRE (Città di Castello - PG) L’armadio
MARCO GRECO (Roma) Abbiamo vinto noi
ALESSANDRO MANCUSO (Roma) 126 gradini
FABIANA MARTONE (Napoli) Memorandum
GIULIA MEI (Palermo) La Bellezza
ALBERTO NEMO (Rovigo) Ancora
NUMA (Sant’Oreste - RM) Domenica
ORGANICO RIDOTTO (Francavilla al Mare - CH) Seme morte
DANIELA PES (Tempio Pausania - OT) Ca milla dia dì
POLLIO (Settimo Milanese – MI) Generico
FRANCESCO RAINERO (Firenze) Generazione
RAKELE (Campagnano di Roma - RM) La forma del tuo abbraccio
DONATO SANTOIANNI (Besnate - VA) Il turno infrasettimanale
SARAH STRIDE (Como) I Barbari
DAVIDE ZILLI (Parma) Coinquilini
ZONIDUO (Valsamoggia - BO) Sam 4 president
Venerdì 6 aprile alle 21, al teatro Lauro Rossi di Macerata, arriva il "Trattato delle passioni - Tristezza e maraviglia", la nuova produzione Marcheconcerti, con cui si chiude la stagione 2017-2018 dei Concerti di Appassionata.
La voce del soprano Pamela Lucciarini, l'Ensemble RecitarCantando (Maurizio Piantelli, tiorba, Maria Christina Cleary, arpa doppia, Cristiano Contadin, violone), le coreografie di Monica Miniucchi e le immagini del videomaker Gio Kaptra: gli artisti che danno vita a una incursione nella musica del Seicento italiano e un modo dell'arte di parlare di sentimenti, come recita il sottotitolo La poetica degli affetti nella musica italiana del Seicento. “Tristezza e maraviglia” sono le prime di questa grammatica delle passioni degli antichi a essere indagate. Canto, danza, musica e video insieme per raccontare le passioni attraverso le pagine musicali di Bartolomeo Barbarino, Sigismondo D’India, Giacomo Carissimi, Marc’Antonio Cesti, e altri ancora, tra cui i celebri Claudio Monteverdi, e Alessandro Stradella col suo “Si salvi chi può”. Una donna spicca tra tanti colleghi uomini: Barbara Strozzi, nata a Venezia nel 1619, forse la più importante tra le musiciste italiane dell'epoca. Richieste in tutta Europa, viaggiavano come gli uomini, compositrici ma anche esecutrici e cantatrici.
Non un “semplice” concerto, quindi, ma uno spettacolo in cui la musica seicentesca - con i suoi bellissimi strumenti - viene catapultata nella dimensione contemporanea attraverso una particolare realizzazione “multimediale” tradotta nella danza e nelle immagini.
Il progetto originario, poi elaborato in questa veste con il direttore artistico degli Amici della Musica Guido Barbieri, era partito da Pamela Lucciarini e la compagnia del RecitarCantando nell'ambito del Baroque pop, proprio per accostare diverse forme d’arte al fine di valorizzare la musica. Attraverso il contrasto cronologico e stilistico, l'interazione di diverse forme d’arte e lontane nel tempo, si evidenza in modo più attuale una musica dimenticata. Le immagini proiettate sono di architettura contemporanea, e la stessa ripresa audio amplificata delle esecuzioni restituisce un suono più vicino a noi.
Il Trattato delle Passioni è una produzione Marcheconcerti, la rete regionale di musica cameristica e contemporanea che vede Appassionata al fianco della Società Amici della Musica 'Guido Michelli' di Ancona e dell'Ente Concerti di Pesaro. "Tristezza e Maraviglia" è il primo capitolo di un ciclo triennale che prende spunto dal trattato di Cartesio, Le passioni dell’anima.
La stagione 2017-2018 dei ‘Concerti di Appassionata’ è organizzata dall’associazione musicale Appassionata con il contributo del Comune di Macerata, Mibact, Regione Marche, Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, APM, Università di Macerata, Istituto Confucio e Anmig. In collaborazione con Marcheconcerti. Main sponsor della stagione è Menghi Shoes.
Biglietti in vendita da 5 a 20 euro presso la biglietteria dei teatri in piazza Mazzini 10 a Macerata (T 0733-230735, mart.-sab. 10.30-12.30; 16.30-19.30; il giorno stesso del concerto anche in teatro a partire dalle 20); online su vivaticket.it. L’acquisto dei biglietti con la Carta del Docente e con App18 è possibile presso la biglietteria dei teatri a Macerata. Per informazioni comune.macerata.it e appassionataonline.it. Nella foto Pamela Lucciarini
Domenica 8 aprile ultimo appuntamento della rassegna "A teatro con mamma e papà", organizzata da Compagnia della Rancia e dal Comune di Tolentino. Chiude la stagione l’associazione Sassi nello Stagno che, dopo i successi riscossi nelle precedenti stagioni con "Siamo tutti orecchie" continua la collaborazione con l’Orchestra Sinfonietta B. Gigli di Recanati, e presenta in collaborazione con Rancia Verdeblu – che cura l’animazione dei pupazzi in scena - "Pierino e il lupo", di Sergej Prokof’ev, uno dei capolavori della letteratura musicale novecentesca.
"Pierino e il lupo" è una metafora del bisogno di crescere e affrontare il mondo per trovare il proprio posto nella vita: non da soli, ma con l’aiuto degli amici, della famiglia e perché no, con un pizzico di fortuna. Lo spettacolo nasce con l’intento di avvicinare i bambini alla musica classica, in maniera graduale e grazie alla perfetta fusione tra parole e musica. La particolarità di questa fiaba sta nell’intelligenza del compositore di associare magistralmente ogni strumento musicale a ciascun personaggio. La sua bravura è quella di cogliere le caratteristiche principali dei protagonisti e di renderle “udibili” grazie al diverso timbro dei vari strumenti. Il violino è Pierino, il flauto è l’uccellino, l’oboe è l’anatra, il clarinetto è il gatto, il fagotto è il nonno, il corno è il lupo e le percussioni sono lo sparo dei fucili.
Biglietti: Intero € 8,00 | Under18/Over65 €5,00
Prenotazioni 340 7028078
Nei giorni di rappresentazione, il botteghino del Teatro Don Bosco sarà aperto a partire dalle 15.30 per la vendita dei biglietti.
“Il bacio” dell’autore olandese Ger Thijs chiude martedì 3 aprile alle 21:15 la Stagione teatrale 2017-2018 del comune di Pollenza.
Un cast d’eccezione è previsto per quest’ultima opera realizzata in collaborazione con Amat: Barbara De Rossi e Francesco Branchetti saranno la donna e l’uomo coinvolti in un incontro speciale. Lei, alla ricerca del suo destino, mentre lui è un uomo costretto a fare i conti con i suoi fallimenti: in un paesaggio che evoca una Via Crucis dell’anima, a poco a poco tra i due nasce un sentimento magico in cui trovano spazio la leggerezza, il candore e la fragilità di due persone provate dalle difficoltà e dalle frustrazioni dell’esistenza. All’interno di un bosco, luogo dai mille significati, i due protagonisti pian piano superano la diffidenza iniziale facendosi le prime confidenze fino a raggiungere una complicità intrisa di emozione e a tratti struggente. L’amore è dietro l’angolo, i fantasmi e le paure si dileguano per lasciare spazio ad un sogno vissuto in un’atmosfera irreale.
Quest’opera è una magica, meravigliosa esplorazione del cuore umano, un emozionante viaggio nelle profondità dell’anima in cui tutto origina dal mistero di un incontro inaspettato che svela a sua volta uno dei misteri più grandi della vita.
Per informazioni e prenotazioni si possono chiamare i numeri 0733.549936 o 349.4730823.
In occasione della “Giornata mondiale dell’attività fisica”, in programma il 6 aprile, i comitati provinciali dell’U.S. Acli delle Marche organizzano una camminata non competitiva che partirà da 4 citta della nostra regione.
Gli appuntamenti sono fissati alle ore 21,15 in Piazza della Repubblica a Castelfidardo, ed alle ore 21, in contemporanea, alla rotonda dei Giardini Diaz a Macerata, in Piazza Cristo Re a Porto d’Ascoli di San Benedetto del Tronto ed in via Oristano 1 ad Ascoli Piceno.
L’iniziativa è gratuita ed è finalizzata a promuovere stili di vita corretti tra i cittadini.
“La Giornata mondiale dell'attività fisica – dicono i dirigenti dell’U.S. Acli Marche - è organizzata ormai da diversi anni dall'Organizzazione Mondiale della salute e dall'organizzazione brasiliana Agita Sao Paulo. L'evento coinvolge ogni anno un numero sempre maggiore di partecipanti e per l'edizione 2018 è prevista anche la partecipazione on line grazie alla diffusione del messaggio BE ACTIVE EVERYDAY dalle ore 10 sui propri profili social. L'inattività fisica resta uno dei principali fattori di rischio per le malattie cronico/degenerative ed i relativi costi sanitari incidono notevolmente sulla finanza pubblica, proprio per questo occorre diminuire il numero dei cittadini sedentari e rispondere all'invito dell'Organizzazione Mondiale della Sanità a praticare attività sportiva almeno tre volte a settimana”.
Ulteriori informazioni possono essere acquisite sul sito internet www.usaclimarche.com.
Domani 3 aprile, al Teatro Cecchetti alle 21.15, lo scrittore marchigiano racconta l’opera di Dante Gabriel Rossetti, carismatica guida del gruppo di artisti noto come Preraffaelliti, la cui vita fu segnata dall’incontro con una ragazza dal nome Elisabeth Siddall che diventa la sua amante, musa, compagna e, più tardi, poetessa e artista lei stessa, tormentata da una sorte di terribile maledizione romantica. I due vivranno una vita estrema, a metà tra sogno e incubo, alla ricerca disperata di un senso assoluto della Bellezza.
Catà viene accompagnato nella lettura di alcuni passi da Rebecca Liberati.
Biglietto unico a 10 euro. L’iniziativa, realizzata dall’Azienda dei Teatri, vede la collaborazione di Magical Afternoon, con partner tecnico Adriatica Pubblicità.
Successo per la tre giorni del “Donna festival” ospitato al Castello della Rancia di Tolentino organizzata dalla Consulta delle donne.
Grande partecipazione al convegno “Donna e Impresa” con le sorelle della moda, Francesca e Veronica Feleppa, Laura Cavarischia del Centro estetico La Creazione, Speranza Conti dell’azienda agricola Le Colline, Giuliana Bernardoni della pelletteria Niva, Stefania Scarabotti dell’azienda Stachys aderente Copagri, Alba Alessandri, presidente giovani imprenditori Coldiretti Macerata e Roberta Rapaccetti di Mamma Asina aderente Copagri. L’evento è stato condotto da Carla Passacantando. Tra i presenti anche l’on.Tullio Patassini. In tanti hanno preso parte anche al convegno “Donna e cultura” con il direttore d’orchestra Cinzia Pennesi, lo scrittore Alberto Cola, Grazia Chirico ideatrice di “Il turismo salva l’arte” con la giornalista Annalisa Piersigilli per la presentazione del libro “Donne come noi: 100 storie di donne contemporanee che hanno fatto cose eccezionali” in occasione dei 30 anni di “Donna moderna”. L’incontro è stato condotto da Solidea Vitali. Seguito anche il convegno “Donna e benessere”con Marisa Marucci, coordinatrice della Fisioterapia alle Terme Santa Lucia, Laura Sartori e Elisabetta Onori del Cerchio d’Oro, Claudia Battistoni e Marina Mariniello di Simbiosofia.
L’incontro è stato moderato da Laura Nardi. E’ stato poi ospitato alla scuola Lucatelli il convegno “Cibo e adolescenza”, dove Chiara Gentili per la parte della nutrizione e la psicologa e psicoterapeuta Tiziana Pazzelli, che fa parte di un gruppo di studio sui disturbi alimentari, hanno affrontato con gli studenti dell’istituto tematiche di grande attualità. Seguiti anche i laboratori sul benessere psicofisico e di lettura rivolto a bambini, nonché gli espositori. Il Donna Festival è stato organizzato dalla Consulta delle donne in collaborazione con il comune, la Commissione pari opportunità, la Pro loco e l’Assm. E c’è stato il sold out per l’evento di apertura di venerdì del Donna Festival. La cena spettacolo su Frida Kahlo e Sylvia Plath con il filosofo Cesare Catà, Rebecca Liberati alla recitazione e al canto e le musiche di Julián Corradini ha registrato il tutto esaurito con oltre 215 presenze e con persone in lista d’attesa che non sono potute entrare per motivi di spazio.
Ad aprile, doppio appuntamento con i laboratori al Centro di aggregazione giovanile “Pippo..per gli amici” del Comune di Corridonia gestito dalla cooperativa Pars. Il corso di fitness I like you movin’ a cura di Andrea Cardinale, sportivo e allenatore di calcio, è in programma venerdì 6 e 13 aprile.
Il corso sarà dalle ore 17:15 alle 18:30 al salone del Cag Pippo. La partecipazione è gratuita e aperta a tutta la giovane cittadinanza. Si ricorda ai partecipanti di portare un asciugamano, una bottiglietta d’acqua e le scarpe da tennis.
Il secondo appuntamento laboratoriale dal titolo E-MOTION, Affrontare le emozioni attraverso il teatro: sulle tracce del corpo, è dedicato al linguaggio teatrale con la docente e attrice Annamaria Michetti. E’ aperto a tutti i bambini e ragazzi che vogliono scoprire le basi dell’arte scenica e attoriale. Quattro, le lezioni: 3, 10, 17 e 24 aprile alle ore 17:15 presso il salone principale del centro giovanile. La quota di partecipazione è di 3,00 euro.
“Il corso ha una doppia finalità” spiega l’attrice Annamaria Michetti “sia capire come il corpo viene attraversato e modificato dalle emozioni, sia imparare ad esercitare un controllo positivo sulle stesse per mezzo di una gestione di sé più fisica che mentale. Passando attraverso esercizi che non danno spazio alla parola ma che richiedono espressione fisica e dinamica, il corso si chiuderà con una breve performance, resoconto delle attività svolte”.
Per informazioni e prenotazioni contattare il Cag Pippo al 3402135634 oppure lo 0733434861.