Alla pizzeria “Ai Due Re” (Lungomare Sergio Piermanni) questa sera "Pizza e Curve".
Un connubio tra convivialità, allegria e un importante messaggio sociale: affermare il diritto a un'idea di bellezza che non discrimini e non crei modelli irraggiungibili e dannosi, soprattutto per le adolescenti.
Tante donne di tutte le taglie e forme si daranno lo stesso appuntamento e si collegheranno attraverso i social per condividere la serata attraverso foto, video e dirette.
Una giocosa provocazione per trasformare le amicizie “social” in amicizie reali. Una pizza insieme, dal nord al sud dello stivale; il tamtam infatti coinvolgerà l’intero Paese.
Ogni città avrà un proprio referente e per Civitanova Marche sarà Linda Carlocchia, ambasciatrice del nuovo calendario Beautiful Curvy 2018.
La trentenne marchigiana, originaria di Potenza Picena, è infatti una delle protagoniste del Calendario Beautiful Curvy, progetto simbolo di un riscatto sociale che parte dall’accettazione di sé e dalla lotta contro la paura del giudizio.
Sold out e grande successo al Persiani per Vincent Van Gogh, il colore assordante del bianco. Lo spettacolo, che rientra nell'ambito della stagione teatrale promossa dal Comune e dall'Amat, ha visto Alessandro Preziosi nel ruolo del protagonista. A dirigerlo Alessandro Maggi su un testo di Stefano Massini. vincitore del Premio Tondelli Riccione Teatro 2005 per la sua scrittura limpida, tesa, di rara immediatezza drammatica, capace di restituire il tormento dei personaggi con feroce immediatezza espressiva. Lo spettacolo è una sorta di thriller psicologico attorno al tema della creatività artistica, che ha lasciato gli spettatori del Persiani con il fiato sospeso dall’inizio alla fine. Una drammaturgia asciutta ma ricca di spunti poetici, che ha offerto considerevoli opportunità di riflessione sul rapporto tra le arti e sul ruolo dell’artista nella società contemporanea. Il tutto esaurito registrato al Persiani per lo spettacolo di Alessandro Preziosi, conferma ancora una volta la bontà di una stagione teatrale che negli ultimi cinque anni ha visto raddoppiare il numero degli abbonati e degli spettatori. L'ultimo appuntamento è con un classico di tutti i tempi Il Misantropo, in calendario l’11 aprile. Uno spettacolo che sancisce un nuovo incontro tra la regista Monica Conti e Molière affidato a un cast d’eccezione con, tra gli altri, Roberto Trifirò, Davide Lorino e Flaminia Cuzzoli.
Recanati è pronta alla Pasqua con i tradizionali riti che si aprono venerdì 30 marzo alle 13,30 e le tre ore di passione di nostro Signore Gesù Cristo presso la Chiesa di San Vito, recentemente riaperta dopo i lavori di ristrutturazione post terremoto. La predicazione è affidata a Don Gianni Carraro, parroco della Chiesa delle Vergini di Macerata e Padre spirituale del Seminario Diocesano missionario Redemptoris Mater.
A conclusione del programma religioso, alle 20, Via Crucis del Cristo Morto per le vie del Centro Storico, sicuramente una tra le più solenni e suggestive della nostra zona. Alcuni giorni prima, volenterosi confratelli di Recanati si mettono all’opera per addobbare la Chiesa di San Vito a lutto, preparando e ricostruendo lo scenario che rappresenta il Monte Calvario sul quale vengono innalzate le tre croci e posizionate le statue. Viene tutto preparato per rievocare le ultime tre ore della vita del Cristo e della sua morte in croce, che, per tradizione religiosa cristiana è avvenuta appunto il venerdì che precede la Pasqua. Quando arriva la sera, tutto è pronto per la Processione; i membri della Confraternita e della Congregazione, vi partecipano con abiti bianchi e neri con cappucci, in segno di umiltà (il piccolo Giacomo Leopardi, aveva paura di questi personaggi che anche ai suoi tempi erano presenti nelle cerimonie religiose tanto che li chiamava “bruttacci”).
La Processione procede per le vie del Centro Storico accompagnata da tanta gente con preghiere e canti, alternati da musiche eseguite dalla Banda Cittadina “B.Gigli”. Il ritmo della marcia è dato dal battere scandito della scandola, uno strumento in legno che durante la Settimana Santa sostituisce il suono delle campane. Precedono la Processione i “sacconi” bianchi disposti su due file e portano in mano utensili che ricordano la Passione di Gesù. Nella celebrazione, un sacerdote mostra un reliquiario che custodisce un piccolo pezzo del legno della vera Croce. Poi prosegue il catafalco con sopra la statua del Cristo morto spinto dai sacconi neri; alcuni di essi portano a spalla le statue a grandezza naturale dei tre personaggi che assistettero sicuramente alla morte del Cristo.
Gli appuntamenti del fine settimana proseguono sabato 31 marzo alle 9,30 presso la sala conferenze della Fondazione Ircer in via Calcagni, con la Pasqua dello sportivo 2018. Giunto alla quarta edizione, l'evento è promosso dall'assessorato allo Sport e dall'Acli San Domenico per celebrare tutti gli atleti e le società che si sono distinte nel 2017. Ospite d'onore Marco Scarponi, fratello del campione Michele che è tragicamente scomparso lo scorso 22 aprile mentre si stava allenando in sella alla bici in vista della partecipazione al Giro d'Italia nelle strade della sua Filottrano.
L'amministrazione comunale gli consegnerà una "Menzione speciale" per il suo impegno nel divulgare la cultura della prevenzione sulle strade attraverso una fondazione che porti il nome di Michele. Nel corso della cerimonia anche il ricordo di Stefano Carlorosi, colui che ha contribuito a far risorgere la Pasqua dello sportivo dopo 11 anni di assenza. A Recanati i musei resteranno aperti anche a pasquetta, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Coloro che sceglieranno il colle leopardiano per la prima gita fuori porta dell'anno, troveranno ad attenderli anche la mostra curata da Vittorio Sgarbi "Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi" a Villa Colloredo Mels. Oltre ovviamente alle altre attrattive culturali che vanno dal museo dedicato a Beniamino Gigli a quello che racconta la storia dell'emigrazione marchigiana nel mondo, sino alla Torre Civica dalla cui sommità è possibile ammirare un panorama mozzafiato che spazia dai Sibillini all'Adriatico.
Sono già in vendita i biglietti per i quattro appuntamenti della trentaseiesima edizione della Rassegna di Nuova Musica firmata dal direttore artistico Gianluca Gentili, anche quest’anno pronta ad accogliere alcuni fra i più importanti esecutori e compositori della scena contemporanea.
Dal 16 al 19 aprile, quattro appuntamenti, sempre alle 21.15, animeranno la vita cittadina – i primi tre al Lauro Rossi, quindi il quarto all’ex Asilo Ricci – con proposte di assoluto interesse che si auspica confermino il clamoroso successo dell’edizione 2017: si comincia con un concerto della Form dedicato ad Arvo Pärt (16 aprile), il ritorno di Tetraktis Percussioni dopo la partecipazione all’opera Shi. Si faccia per il Mof 2017 (17 aprile), quindi un appuntamento grande fascino, “dal buio alla luce”, con il Blumine Ensemble e la Schola Gregoriana Benedetto XVI di Bologna impegnati in un percorso che affianca brani di compositori del nostro tempo a pagine di canto gregoriano (18 aprile) e per finire l’omaggio a Stefano Scodanibbio con un concerto di sue musiche eseguite dal contrabbassista Daniele Roccato insieme ad altre di Bach e Henze, e la proiezione di un documentario dedicato al noto musicista maceratese (19 aprile).
I dettagli saranno presentati nel corso di una conferenza stampa il prossimo 9 aprile.
Realizzata con il contributo del Comune di Macerata e con il supporto logistico/organizzativo dell’associazione Arena Sferisterio, la Rassegna di Nuova Musica si avvale della collaborazione dell’Unimc e dell’Accademia di Belle Arti di Macerata. Importante presenza è inoltre quella dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana con la quale il Festival ha realizzato negli ultimi anni numerosi progetti originali.
Come avviene da tempo, anche i concerti del 2018 saranno registrati e trasmessi da Rai Radio3.
I biglietti (Biglietteria dei teatri in piazza Mazzini e circuito online Vivaticket) hanno un costo di 5 euro (intero) e 3 euro (ridotto; gli studenti Unimc potranno usufruire di ulteriori agevolazioni).
Per l’appuntamento del 19 aprile all’ex Asilo Ricci, considerato il limitato numeri di posti, si raccomanda l’acquisto del biglietto con anticipo.
Da martedì prossimo (3 aprile) inizierà la vendita dei biglietti del concerto di Roberto Vecchioni in programma in piazza Del Popolo sabato 28 in quello che sarà l’evento clou della tre giorni “Una Piazza per il Popolo” attesa nell’ovale simbolo della Città di San Severino Marche dal 27 al 29 aprile.
I biglietti si potranno acquistare presso il Comune di San Severino Marche, al Maracuja Caffè di Macerata e online su https://www.ciaotickets.com/.
Il costo è di10 euro per i posti in piedi e di 15 euro per i posti seduti che saranno in numero limitato.
L’evento “Una piazza per il Popolo”, organizzato dall’Amministrazione comunale in stretta collaborazione con Brp Eventi, si aprirà venerdì 27 aprile con i Latin Forever from Mia Clubbing per una serata, ad ingresso gratuito, di musica urban latino e reggaeton. Sabato 28 aprile grande spettacolo con Vecchioni e, a seguire, dj set con Luca Moretti. Domenica 29 aprile la tre giorni si chiuderà, sempre in piazza, con il coinvolgimento dei locali del centro che proporranno un aperitivo in musica con dj set e la collaborazione di Multiradio.
A Villa Colloredo Mels un'emozione infinita. Nell'incontro "La forza e la poesia dell’inquietudine. Mogol racconta”, organizzato da Sistema Museo, ha visto ospite il Maestro Mogol si è parlato di poesia, certo, ma non solo. Prima della conferenza, Mogol ha espresso il desiderio di visitare il museo civico di Villa Colloredo Mels soffermandosi con particolare attenzione di fronte alle opere di Lorenzo Lotto. Lo scrittore e produttore è stato intervistato da Ermanno Beccacece, direttore della Civica Scuola di Musica, emozionando i tantissimi presenti con racconti e aneddoti legati alla sua carriera. Ad introdurre il nuovo appuntamento all’insegna della cultura il primo cittadino di Recanati Francesco Fiordomo.
Il Maestro in visita a Recanati, candidato al premio Nobel per la letteratura, ha anche parlato del poeta recanatese. "Giacomo Leopardi è un poeta "vivo". Insieme a Dante e a William Shakespeare è riuscito ad arrivare con verità ed emozione a tutti noi. Gli altri poeti, seppur incredibili, non hanno avuto questa forza. Loro sono storia, Leopardi è vivo".
All'incontro, in prima fila, erano presenti anche il vice sindaco Antonio Bravi e l'assessore alle Culture Rita Soccio. L’evento si inserisce nell'ambito della programmazione di mostre ed eventi culturali per il 2017 – 2019 a Recanati dell’innovativo progetto della Società Sistema Museo “Recanati verso l’Infinito”, che fa leva sulla forte identità della città legata all’arte, alla poesia e alla musica. La mostra è promossa dalla Regione Marche e dal Comune di Recanati, con il contributo della Camera di Commercio di Macerata, Università degli Studi di Macerata e Centro Nazionale Studi Leopardiani. La mostra è organizzata dalla Società Sistema Museo in collaborazione con Spazio Cultura.
La "Taverna", pizzeria in via XX settembre nel centro storico di Macerata, compie tre anni. Dj set con Luca Moretti per festeggiare. L'evento è in programma per domenica 8 aprile a partire dalle 17 con buffet e tanta musica. Un momento per celebrare un compleanno importante e per presentare ufficialmente la new entry Elisa Scarponi, nuova socia di Alessia Batocchi.
Farine biologiche per un impasto particolare che dà vita ad una pizza speciale: un gustoso mix tra una pinsa romana e la caratteristica pizza napoletana. Tre anni fa "La Taverna" ha portato a Macerata una novità assoluta. Un prodotto di qualità fin dalle materie prime utilizzate, accuratamente selezionate e del territorio. Come l'olio Valeri, usato per condire, solo uno degli ingredienti usati per farcire le numerose pizze proposte. Il frutto di una grande passione e del lavoro di chi ha scelto di offrire un servizio curato, senza lasciare nulla al caso. L'ambiente accogliente con 16 posti all'interno e ben 35 all'aperto, tanti eventi organizzati durante l'anno, una ricca scelta di birre artigianali e crude e non filtrate e tante pizze gourmet.
Un'attività nata tre anni fa con grande determinazione che continua a riscontrare interesse tra chi sceglie la Taverna per una serata con gli amici o visita il locale per una pizza d'asporto. Attività che dà grandi soddisfazioni a chi lavora per dare sempre il meglio e che oggi si propone al pubblico con logo e staff rinnovato. Novità da festeggiare in musica per divertirsi e guardare al futuro.
Venerdì 30 e sabato 31 marzo al centro commerciale Val di Chienti un’iniziativa originale per i regali di Pasqua: in un’apposita postazione allestita in Galleria, dei pasticceri comporranno uovo di cioccolato, inserendo la sorpresa all’interno.
Per ottenerlo basterà acquistare una Gift card del valore di almeno 20 euro presso il box informazioni Brava card: in questo modo si riceverà gratuitamente l’uovo di Pasqua con la Gift card inserita all’interno come sorpresa.
L’iniziativa è attiva con orario venerdi dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 19.00; sabato dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 19.00.
Settimana di Pasqua all'insegna della commedia italiana nelle sale civitanovesi. Al Rossini da domani 29 marzo fino al 3 aprile viene proiettato Io c'è, l'originale lavoro di Alessandro Aronadio con Edoardo Leo, Margherita Buy, Giuseppe Battiston. Al centro del film la sfida di un imprenditore che, per non pagare le tasse, fonda una religione, lo Ionismo - il culto dell'io -, e trasforma il suo bed&breakfast in un luogo di culto simile a un convento, dove soggiornano turisti e viandanti. Orario: giovedì 21.15; venerdì 20.30-22.30; sabato 18.30-20.30-22.30; domenica 16.30-18.30-20.30-22.30; lunedì 16.30-18.30-20.30-22.30; martedì 21.15.
Commedia più agra al cinema Cecchetti con Contromano di Antonio Albanese. Mario Cavallaro, il protagonista della sua pellicola, è un abitudinario che tutti i giorni compie sempre le stesse azioni perché il bello della vita sono le cose che non cambiano: la casa, il bar di fiducia, il negozio prestigioso di calze. L'arrivo di un giovane senegalese venditore ambulante di calzini, che inizia a minacciare la sua attività, con offerte altamente concorrenziali, lo stravolge, fino a quando non trova la soluzione. Rapirlo e riportarlo in Senegal. Orario: giovedì 21.15; venerdì 20.30-22.30; sabato 18.30-20.30-22.30; domenica 16.30-18.30-20.30-22.30; lunedì 16.30-18.30-20.30-22.30.
Il prezzo del biglietto intero è sempre di 5 euro, ridotto 4 (fino a 18 anni, oltre i 65 anni e studenti universitari fino a 24 anni) tutti giorni.
Info: 0733/812936.
Macerata a Pasqua rimane aperta, musei e beni culturali pronti per accogliere turisti e cittadini per le vie della città storica e far trascorrere giornate all’insegna dell’arte e della bellezza in una città della cultura che è entrata nella classifica 2018 delle dieci città della cultura italiana selezionate dal Ministero dei Beni culturali.
Macerata Musei in occasione delle imminenti festività dal 29 marzo al prossimo 3 aprile offre un ampio ventaglio di possibilità per godere delle raccolte d’arte e dei monumenti del territorio.
Le festività sono l’occasione per visitare le collezioni di arte antica e moderna dei Musei civici Palazzo Buonaccorsi e la Galleria dell’Eneide che in occasione delle feste pasquali saranno aperti tutti i giorni con orario continuato dalle ore 10 alle 18. Da non perdere il Museo della carrozza e il viaggio con la carrozza virtuale, il regalo amatissimo dei bambini in visita a Palazzo Buonaccorsi.
Al piano nobile del palazzo non si può perdere la mostra “Capriccio e natura. Arte nelle Marche del secondo Cinquecento. Percorsi di rinascita”, che mette in mostra le opere del Santuario delle Vergini, oggi chiusa a causa dei danni del sisma, e racconta di quel grandioso cantiere d’arte che fu il Secondo Cinquecento nelle Marche, quando un grande investimento nella cultura diede un grande impulso allo sviluppo del territorio.Una mostra importante, a cura di Alessandro Del Priori e Anna Maria Ambrosini, promossa da Macerata Musei insieme alla Regione Marche, al Mibact e all’Anci Marcheche rimarrà aperta fino al 13 maggio.
Da ammirare anche le meraviglie di Palazzo Ricci, esempio dell’architettura maceratese del XVIII secolo, sede museale di una ricca collezione d’arte del Novecento italiano allestita nelleprestigiose sale decorate dell’importante residenza nobiliare maceratese. Anche in questo caso apertura continuata dalle 10 alle 18 con orario di visite guidate (comprese nel biglietto) alle 10.30, 12, 15 e 16.30.
Rimanendo in centro storico, nella centralissima piazza della Libertà c’è la possibilità di visitare anche il Teatro Lauro Rossi aperto il 29, 30, 31 marzo e 2 aprile dalle 10 alle 13, chiuso invece domenica 1 aprile.
Per quanto riguarda la Biblioteca Mozzi Borgetti rimarrà aperta il 29 e 30 marzo dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, il 31 marzo dalle 10 alle 13, chiuso domenica 1 e lunedì 2 aprile. Straordinarie le sale antiche della biblioteca e una vera sorpresa per conoscere il ricco patrimonio conservato.
Di grande fascino architettonico e culturale, l’arena Sferisterio, in estate tempio della musica , si potrà visitare rivolgendosi all’Infopoint ospitato all’entrata dell’arena. Anche in questo caso l’apertura è assicurata tutti i giorni con orario continuato dalle 10 alle 18 fino al 31 marzo, mentre domenica 1 e lunedì 2 aprile dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19.
Per la Torre Civica, dove è possibile salire fino al piano in cui si trova la splendida macchina oraria unica che muove lo straordinario Orologio planetario del 1571, le visite su prenotazionesono alle ore 11 e alle 17. Tutti i giorni si può ammirare il Carosello dei Magi in adorazione alla Vergine col Bambino al rintocco di mezzogiorno e delle 18.
Per quanto riguarda il Museo di Storia Naturale in via Santa Maria della Porta, 65 sarà apertoil 29, 30, 31 marzo e lunedì 2 aprile dalle 9 alle 12, chiuso domenica 1 aprile. Museo dove si possono vedere i reperti raccolti, acquistati o ricevuti in dono durante i 35 anni d'attività, divisi nelle cinque sezioni paleontologia, mineralogia, vertebrati, malacologia, entomologia.
L’area archeologica della Macerata romana Helvia Ricina di Villa Potenza sarà visitabile dal 29 marzo al 3 aprile dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. Nella suggestiva cornice del teatro sono esposti diversi reperti romani tra pietre, marmi e una serie di epigrafi funerarie.
L’Ecomuseo di Villa Ficana rimarrà aperto il 29, 30 marzo e martedì 3 aprile con orario continuato dalle 9 alle 15, il 31 marzo e 1 aprile dalle 15 alle 19, chiuso lunedì 2 aprile. Borgo Ficana è un quartiere di case in terra cruda recuperato, dal forte valore storico-monumentale e il grande pregio di godere dal 2003 del Vincolo di Interesse Monumentale posto dalla Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività culturali delle Marche. L'Ecomuseo delle case di terra di Villa Ficana è un grande punto di riferimento per chi si occupa di terra cruda, architettura vernacolare e architettura sostenibile.
Si preannuncia ricca di sorprese e novità l’edizione 2018 del Fat Fat Fat Festival, rassegna marchigiana di musica black, elettronica e arti contemporanee ormai entrata a far parte dell’olimpo delle realtà più interessanti della scena europea. Dal 3 al 5 agosto, infatti, la kermesse animerà gli spazi della provincia maceratese prima in Piazza Emanuele II a Morrovalle (MC) e poi alla Grancia di Sarrocciano di Corridonia.
L’anteprima di Alfa Mist sabato 10 marzo all’Auditorium Marconi di Morrovalle, ha delineato i contorni del festival estivo definendone date, nuova veste grafica e concept.
“You can’t download the experience” è infatti il claim della prossima edizione: un invito a godersi l’esperienza nel luogo in cui essa stessa nasce. Un concept che esorta il pubblico a visitare le Marche, ad essere parte integrante del festival godendo dei tramonti e delle calde notti estive tra musica di qualità, sapori locali e bellezze dei luoghi marchigiani.
E a quell’esperienza che proprio non è possibile “scaricare” come si fa con un film su internet, parteciperanno tantissimi nomi della scena black, dance ed elettronica mondiale.
Fat Fat Fat Festival annuncia già da ora una prima tranche della lineup della tre giorni estiva.
Il primo nome è Sam Shepherd, meglio conosciuto come Floating Points: tra i più eclettici dj e producer d’Inghilterra, Shepherd è un artista capace di incorporare presente e futuro della musica in una vastità di sonorità che ha davvero pochi eguali nell’attuale panorama musicale da dancefloor. Al Fat Fat Fat Festival Floating Points si esibirà in un dj set di 4 ore.
Altro artista di grande interesse è Ben UFO, dj dotato di grande tecnica, raffinatezza nel mixaggio e nella selezione, capace di spaziare con estrema abilità tra house music, dustep e uk garage. Cofondatore della celebre label Hessle Audio, Ben Ufo rimane uno dei pochissimi artisti in grado di impattare sulla scena musicale mondiale senza una carriera da producer.
Direttamente dagli States arriva Egyptian Lover, classe 1963, ritenuto uno tra i più grandi esponenti della scena rap e dance della Los Angeles di fine anni '80. Un mix tra live, scratch e dj set davvero irresistibile.
Tra jazz, gospel, disco, funk, house e techno si muove la musica di GE-OLOGY. Producer sopraffino e talentuosissimo dj, Gerald Young in arte GE-OLOGY, sale alle luci della ribalta della scena da club grazie alle sue produzioni come "Moon Circuitry” assieme a Mark De Clive - Lowe. Si torna in Italia con Volcov, artista veronese amico del festival che ha fatto della soulful-house la sua cifra stilistica a livello europeo. Volcov torna sul palco del Fat Fat Fat Festival questa volta col progetto "From the Archive”: side project di selezioni eclettiche che spaziano dall'ambient al soul arrivano al free jazz.
Dj ed eclettico producer, nella sua etichetta discografica coniuga artisti dai generi musicali diversi, dall’house all’r&b passando per il funk: è Bradley Zero, uno dei migliori artisti in circolazione sulla scena underground.
Luca Trevisi alias LTJ XPERIENCE: dj e producer anni ’80 capace di ripescare i classici della black music, del jazz e della latin bossa anni ’70 e porli in dialogo con la musica House.
Di casa a Berlino ma d’origini napoletane è invece il duo Nu Guinea che porterà sul palco del Fat Fat Fat Festival un’alchimia di sonorità esotiche, disco, etno e world music.
Sempre nella lineup del festival edizione 2018 c’è anche Georgina Fernandez in arte Baby G, produttrice e dj di base a Berlino, che tra musica disco e funk si esibisce regolarmente nei migliori club del mondo.
Fa capolino tra i nomi del festival anche un talento tutto da scoprire: Molinaro. Notato dai migliori dj e producer l’artista londinese sta già facendo parlare di sé all’interno della sfera musicale underground.
Aria di casa invece con il Fat Fat Fat Soundsystem espressione musicale della filosofia del festival fatta di sole, musica e gioia. Profondamente radicate nella club culture, le loro trame sonore sono segnate da una religiosa dedizione al vinile.
Foltissima e ricca di grandi nomi quindi questa prima ventata del Fat Fat Fat Festival. Prossimamente verranno annunciati ancora tantissimi nomi e novità che traghetteranno uno dei festival più interessanti a livello europeo sino alla calda estate 2018.
Sarà Marco Scarponi l'ospite d'onore della 4° edizione della Pasqua dello sport in calendario a Recanati sabato 31 marzo a partire dalle ore 9,30 presso la sala conferenze della fondazione Ircer in via Calcagni. Il fratello maggiore dell'indimenticato Michele, il campione di ciclismo tragicamente scomparso lo scorso 22 aprile in sella alla bici mentre si stava allenando in vista della partecipazione al Giro d'Italia nelle strade della sua Filottrano, arricchisce con la sua presenza l'evento promosso dall'Assessorato allo sport in collaborazione con l'Acli San Domenico.
Marco, che nella vita fa l'educatore di bimbi con disabilità, riceverà la Menzione speciale per "dar vita a una Fondazione che porti il nome di Michele, e che avrà come scopo principale quello di occuparsi, seriamente, di educazione e prevenzione alla sicurezza stradale". Il fratello dell'Aquila di Filottrano riceverà il riconoscimento dal Sindaco Francesco Fiordomo e dal delegato allo sport Mirco Scorcelli impreziosendo cosi' una manifestazione nella quale saranno premiati società ed atleti che si sono distinti nella Stagione Sportiva nell’anno 2017.
Ci sarà anche il ricordo a Stefano Carlorosi, ex presidente dell'Acli San Domenico recentemente scomparso, che assieme all'amministrazione comunale è stato tra i principali promotori per la ripresa di un evento abbandonato per ben 11 anni e che si svolgeva tradizionalmente il Lunedì dell'Angelo. Prevista la presenza della figlia Paola. Oltre 150 gli atleti che saranno premiati nel corso della cerimonia, 25 le società. In pratica oltre il 90% dello sport cittadino condensato in un evento nel nome della passione, dell'impegno e dell'amicizia.
Pippo Bon Ton, l’arte del sapersi comportare. Si svolgerà a Corridonia un vero e proprio corso di bon ton e galateo per i bambini e ragazzi. L’appuntamento è fissato per giovedì 29 marzo e giovedì 5 aprile alle ore 17:30. E’ aperto a tutti coloro che vogliono conoscere le regole e i codici di comportamento sociale e conviviale. Il laboratorio dedicato alle buone maniere è gratuito e si terrà al Centro di aggregazione giovanile “Pippo..per gli amici” a cura della cooperativa sociale Pars e sarà guidato da Pamela Costantini, esperta di galateo.
“Nel 2013 mi sono trasferita in Giappone, a Tokyo, dove ho vissuto per tre anni - racconta Pamela Costantini. È proprio durante questo periodo che sono restata affascinata e incuriosita dai modi di fare educati, garbati e raffinati di questo popolo. Una civiltà, quella giapponese, che si veste di buone maniere e che fa dell’eleganza il proprio bigliettino da visita. Tornata in Italia, ho deciso di frequentare corsi di galateo e bon-ton per bimbi scolarizzati, per poi diventare un’organizzatrice, consapevole dell’importanza che l’educazione ha nella società contemporanea e cosciente del fatto che le fondamenta del galateo vadano saldamente costruite sin dai primi anni di vita dei bimbi”.
La prima lezione sarà dedicata all’arte dell’imparare a presentarsi, a salutare e a ricevere gli ospiti “Il saluto è il biglietto da visita di una persona - continua Pamela Costantini - Il laboratorio poi proseguirà con una lezione sulle regole a tavola”.
Per informazioni e prenotazioni per Bon Ton Pippo e altri corsi al Cag Pippo, contattare il centro al numero 3402135634 oppure al 0733434861.
Sarnano sarà teatro del traguardo volante della decima tappa del Giro D’Italia. L’appuntamento è al 15 maggio prossimo, come ha annunciato il sindaco, Franco Ceregioli. “L’orario previsto per il passaggio – ha detto – è tra le 14,30 e le 15,30. Per la città, ma anche per questo territorio così duramente colpito dal sisma, sarà una giornata significativa e di speranza, anche per la grande visibilità che il Giro d’Italia ha nel panorama sportivo internazionale”.
Il sodalizio tra il territorio e il grande ciclismo, quindi, si arricchisce ulteriormente, dopo il recente passaggio della Tirreno Adriatico che ha portato tra le zone del sisma le telecamere, i microfoni e i taccuini delle redazioni sportive delle principali testate giornalistiche nazionali e non solo. Lo sport, dunque, come occasione di visibilità attraverso i suoi messaggi positivi.
È stato assegnato a Giorgia Belforte e consegnato questo pomeriggio nella sala del Consiglio comunale, il premio "Città-Cultura-Solidarietà-Ambiente" ideato dall'associazione “Arte”.
Ostetrica in pensione, risiede dal 1970 a Civitanova dopo un'infanzia vissuta a Matelica, da una vita lotta a difesa dell'ambiente e degli animali.
Il riconoscimento è stato precedentemente assegnato al prof Enzo Ranieri, alla prof.ssa Fiorenza Paffetti Perugini e a Giancarlo Giulietti.
“Premiamo oggi un'altra cittadina esemplare – ha sottolineato il sindaco Fabrizio Ciarapica - donna instancabile, dinamica e sensibile che si è distinta per il suo lungo e ancora attuale impegno sul fronte ambientale e a difesa degli animali.
Giorgia, dopo una vita trascorsa a far nascere bambini e ad assistere malati, una volta in pensione non ha pensato affatto a riposarsi, ma ha iniziato a battersi per migliorare il nostro pianeta e la nostra società. Dal 1991 è responsabile del circolo Sibilla Aleramo e ha trovato il tempo per scrivere anche 4 libri.
Il suo saper coniugare dolcezza e determinazione la rendono una donna davvero speciale e sono felice di poterle consegnare questo premio voluto dall'associazione Arte. L'Amministrazione comunale è orgogliosa di ringraziare, nella sala del Consiglio comunale, chi ha fatto e continua a fare tanto per gli altri. Giorgia è per noi un grande esempio. Da parte mia e di tutta la Giunta tanti auguri e complimenti sinceri”.
Oltre alla targa di riconoscimento, i soci dell'associazione Arte hanno donato un omaggio da parte della gioielleria Cartechini.
“Giorgia è animata da una grande passione – ha detto Anna Donati – dalla tutela per l'ambiente agli animali; passioni che coltiva da più di 60 anni e non per prestigio o ambizione, solo per senso civico e di responsabilità”.
Belforte ha ringraziato la Donati, gli iscritti all'associazione Arte e l'Amministrazione comunale per il riconoscimento ricevuto. “E' importante pensare al presente e ancor più alle nuove generazioni – ha detto Belforte – Civitanova va migliorata. Alcuni aspetti urbanistici purtroppo sono compromessi, ma ci sono grandi risorse come l'Oasi tre Case e il fiume Chienti e la sua foce. Il mio è un appello alle forze politiche a proteggere i nostri tesori perché i turisti vengono se ci sono cose benne da vedere. Grazie a tutti”.
Terza edizione pasquale del progetto "I Menù delle Feste", promosso da Confartigianato Imprese Macerata per la promozione delle eccellenze ricettive del territorio e della tradizione in cucina.
Ne "I Menù di Pasqua 2018", oltre 35 proposte di menù e 30 ristoranti aderenti tra cui scegliere in base a luogo e piatti preferiti, e in alcuni casi l’opportunità di menù alternativi vegetariani, per bambini e da asporto.
Il progetto dei Menù si lega a quello della guida cartacea "La Provincia a Tavola" di cui nel 2017 è stata pubblicata la seconda edizione, la 2.0. Sono circa 200 i locali del territorio provinciale tra ristoranti, pub, enoteche e bar che dal 2015 ad oggi hanno aderito all'iniziativa, e molte le aziende artigiane dell'agroalimentare a cui è stata data visibilità.
Anche in questa edizione de "I Menù di Pasqua 2018", così come per "I Menù di Natale 2017", alcuni ristoranti hanno deciso di preparare i loro piatti utilizzando prodotti delle aziende colpite dal sisma, e tali menù saranno contrassegnati da un particolare marchio. “I Menù di Pasqua 2018” sono consultabili gratuitamente nel sito Confartigianato e nella pagina Facebook La Provincia a Tavola.
“Oltre all'organizzazione di eventi specifici per il settore, alla Guida e ai Menù - afferma Riccardo Golota, Responsabile del settore Ristorazione e Pubblico esercizio di Confartigianato Imprese Macerata - da Aprile a Maggio si svolgerà un ricco programma di corsi di formazione, che inizierà con la seconda edizione del progetto "Dal bar alla cucina", dedicato ai professionisti che verrà presentato ufficialmente il 17 aprile insieme ai partner bar.it e Mymarca.it. Novità di quest’anno è il precorso dedicato agli operatori del settore turismo, che verrà invece presentato il 14 maggio e ultimato entro lo stesso mese in vista della stagione estiva. Questa è l’'ennesima dimostrazione di come Confartigianato sia realmente vicina agli operatori del food e del turismo enogastronomico".
Nonostante il clima non tipicamente primaverile, la seconda edizione de “I Giardini di Marzo” ha fatto registrare una buona partecipazione di pubblico. La manifestazione che ha, di fatto, aperto la stagione di eventi programmata dall’Amministrazione Comunale, si è confermata apprezzata sia dagli operatori di settore che dalle numerose persone che l’hanno visitata,provenienti da tutta la provincia.
L’esposizione-mercato incentrata su fiori, piante, frutti e giardinaggio si è dipanata nel centro di Porto Potenza Picena, tra piazza Douhet e Traversa Torresi. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore al commercio e turismo, Paolo Scocco: “Le previsioni meteo ci avevano un po’ scoraggiato ma abbiamo deciso comunque di andare avanti e la scelta ci ha premiato – ha detto Scocco – a parte una lieve pioggia nella tarda mattinata, il tempo ci è venuto incontro nel pomeriggio con un bel sole che ha contribuito a portare gente. Ancora una volta uno speciale ringraziamento va ai motori di questa iniziativa che sono Cristina Straini, Nadia Cameli, Simona Calvani e Debora Aversa, titolari delle imprese floro-vivaistiche del nostro territorio”.
Concerto d’eccezione al Politeama grazie al Rotary di Tolentino. Oltre due ore di musica con Gianni Nocenzi, fondatore insieme al fratello Vittorio del “Banco del mutuo soccorso”, band mitica del progressive rock e internazionale. Il pianista iconico della scena contemporanea ha messo a disposizione la sua arte per la raccolta fondi del progetto Fenice con il Rotary Club Tolentino. Nocenzi, per la prima volta in città, ha voluto organizzare l’evento a favore delle popolazioni colpite dal sisma.
"Quando ho saputo del progetto Fenice che sta portando avanti il Rotary – ha affermato Nocenzi - ho sentito il dovere di partecipare all’evento così mi sono messo a disposizione. A distanza di un anno e mezzo non bisogna spegnere i riflettori così anch’io ho voluto fare qualcosa per i terremotati in modo da mantenere alta l’attenzione verso i terremotati. E’ stato anche un momento per presentare il nuovo album con le mie ultime composizioni che è un programma che sto sperimentando con solo piano".
Per quanto possa sembrare strano, data la sua carriera e la ricerca spesso votata all’elettronica, “Miniature” è il primo disco in cui Nocenzi suona esclusivamente il pianoforte acustico esprimendo appieno la sua “summa” compositiva e interpretativa. Registrato con una serie di avanzate tecnologie che danno al suono dello strumento una nuova dimensione e all’ascolto inedite suggestioni.
“Miniature” include sei brani, intensi e coinvolgenti, incisi in presa diretta: Cammino di pietra, Terra Nova, Ritorni, Farfalle, Engelhart, Ninnananna di Cosmo. All’evento al Politeama ha partecipato anche il maestro Lallo Pascucci che, oltre a proporre diversi brani, ha raccontato insieme a Gianni Nocenzi l’evoluzione della musica negli anni Ottanta.
Come da tradizione, Caldarola non molla la sua immancabile festa in onore di Santa Maria del Monte. Lunedì 2 Aprile, giorno di Pasquetta, viale Umberto I sarà il centro di una giornata piena di belle tradizioni e divertimento, a cura della Pro Loco. Dalla mattina un mercatino di prodotti tipici con bancarelle di ogni tipo, e circa 200 motociclisti, che partecipano ad un raduno, animeranno il paese. Dal pomeriggio , stand gastronomici con Stracciaporte e Vernaccia, musica con la band "le Fettine Panate", tributo rock a Cristina D’Avena, spettacoli per bambini (da 0 a 100 anni) con il giullare Damiano Massaccesi, tanti giochi con il Ludobus, curato dal nuovo Oratorio Cristo Re, e un fantacastello gonfiabile per tutti i bambini. Un pomeriggio di divertimento, quindi, con Caldarola che si riempirà di gente e di colori. Questo lo spirito e l’obiettivo della Pro Loco, che invita tutti a trascorrere insieme la Pasquetta a Caldarola, per tornare a dare vita e colore al paese.
Mercoledì 28 marzo, il Cinema Italia di Macerata proporrà una serata evento (ore 21) in collaborazione con Slow Food. Sarà proiettato il film che ha sopreso e colpito la Francia ed ora inizia a circolare in Italia: Petit Paysan. E' la storia, vera, di un allevatore, di una famiglia contadina, di una fattoria e soprattutto, di un rapporto con gli animali, anch'essi facenti parte del Creato. Vincitore a sorpresa del premio César come Opera prima, Migliore attrice non protagonista e Miglior attore.
Swann Arlaud è “straordinario nei panni del protagonista, sempre in movimento per spinta nervosa, incapace di esprimersi se non nella difesa disperata delle sue mucche”. Un giovane che non saprebbe fare altro se non allevare con dedizione la propria mandria. Un lavoro che desidererebbe lasciare ai propri figli. Sullo sfondo, e sempre incombente, l'epidemia della mucca pazza, una tragedia che colpì e mise a terra numerosi allevatori.
Il regista, Hubert Charuel, ha messo in scena un mondo a lui conosciuto e prossimo. Nato in una fattoria, ancora gestita dai genitori, ha scelto poi di dedicarsi al cinema, senza dimenticare i valori e le tradizioni della terra.
Alla serata, cui sono stati invitati allevatori e agricoltori del territorio, presenzierà l'arch. Fabrizio Celli, in rappresentanza della Condotta Slow Food di Corridonia.