Cultura

Ultimo appuntamento con la Scuola di scrittura poetica, a lezione con Fabio Michieli

Ultimo appuntamento con la Scuola di scrittura poetica, a lezione con Fabio Michieli

La scuola di cultura e scrittura poetica "Sibilla Aleramo", patrocinata dal Comune di Civitanova Marche in collaborazione con la Biblioteca Zavatti, incontra domenica 6 maggio, alle 17, l'autore Fabio Michieli. La lezione sarà introdotta come di consueto dallo scrittore Umberto Piersanti, direttore della Scuola. Nel 2003 Michieli ha dato alle stampe l’edizione critica e commentata del racconto "Il duca d'Atene" di Niccolò Tommaseo (Padova, Antenore).In poesia ha pubblicato "Dire" (Editrice l’arcolaio 2008 e alcuni testi sono stati tradotto in portoghese e francese. Dirige la collana “Fuori collana” e "Fogli di critica" dell’Editrice l’arcolaio.Con Anna Toscano e Alessandra Trevisan ha pubblicato "Voce di donna. Voce di Goliarda Sapienza. Un racconto" (La Vita Felice 2016).Lettore di poesia e di narrativa è, insieme ad Anna Maria Curci, direttore, caporedattore ed editor del lit-blog Poetarum Silva.

04/05/2018 16:20
Sabato e domenica c'è il 500 Septempeda Meeting

Sabato e domenica c'è il 500 Septempeda Meeting

Le leggendarie Fiat 500 per due giorni - sabato 5 maggio e domenica 6 maggio - tornano in piazza Del Popolo per uno dei più importanti raduni motoristici del centro Italia, il “500 Septempeda Meeting”, promosso dal Gruppo Amatori 500 con il patrocinio del Comune di San Severino Marche. Il club presieduto da Giovanni Cavallini ha predisposto un ricco programma con ritrovo, nella giornata di sabato 5 maggio, a partire dalle 13, presso la nuova sede del club in via del Forno Vecchio. Seguirà una visita guidata della città di San Severino Marche. Alle ore 15 partenza per il kartodromo “Il Pipistrello” di Castelraimondo e prova di abilità per l’assegnazione del sedicesimo trofeo “Gian Mario Piancatelli”. Dopo la gara breve giro turistico e aperitivo offerto dal bar ristorante Scuriatti, in località Taccoli poi cena a buffet presso il ristorante Villa Berta. La serata sarà animata da piano bar. A tutti i partecipanti verrà consegnato un ricco pacco dono. Domenica 6 maggio si entra nel vivo con il ritrovo in piazza Del Popolo alle ore 8 per le iscrizioni. A seguire prova di scorrimento per l’assegnazione del ventiduesimo trofeo “Alberto Angelucci”. Alle ore 11 partenza da piazza Del Popolo per un breve giro turistico e poi aperitivo offerto dalla ditta Artigiana L.M.I. Alle 13 pranzo a Villa Berta. Durante il pranzo verrà estratta una lotteria e verranno effettuate le premiazioni delle due gare. Per informazioni sulla nuova edizione del 500 Septempeda Meeting tel. 3393953412.    

04/05/2018 12:04
La Trota e il Verdicchio si apre con l’anteprima della scuola di cucina dell'Alberghiero di Cingoli

La Trota e il Verdicchio si apre con l’anteprima della scuola di cucina dell'Alberghiero di Cingoli

Si apre martedì 8 maggio con un corso di formazione culinaria gratuito per tutti i ristoratori l’anteprima de La Trota e il Verdicchio, manifestazione tappa del Gran Tour delle Marche di Tipicità, a Sefro domenica 13 maggio. Il celebre matrimonio tra il pesce d’acqua dolce e il nobile vino bianco di Matelica continua il suo percorso che mette insieme enogastronomia e promozione del territorio.  La mattinata dell’8 presso l’Istituto Alberghiero “G. Varnelli” di Cingoli accoglierà tutti i ristoratori che vogliono apprendere nuovi metodi di preparazione della trota. La scuola di cucina esplorerà i piatti a base di trota. Accanto alla trota della più importante azienda troticola d’Europa, Erede Rossi con sede proprio a Sefro e al Verdicchio di Matelica si rinnova anche quest’anno il sodalizio con Pasta di Camerino che va a completare la rosa delle eccellenze gastronomiche.

04/05/2018 11:55
L’algebra delle lampade: Paolo Tarsi presenta il nuovo libro a Macerata

L’algebra delle lampade: Paolo Tarsi presenta il nuovo libro a Macerata

Sabato 5 maggio 2018 alle ore 16.30 presso la Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata si terrà la presentazione del libro “L’algebra delle lampade. Musica colta da culture incolte” con la partecipazione dell’autore Paolo Tarsi intervistato dal musicista Gianluca Gentili.   Il libro, impreziosito dalla copertina realizzata dall’artista Luca Domeneghetti, si ispira a una residenza in stile Tudor della seconda metà del XV secolo, la Knole House, dove nel 1967 i Beatles si recano per girare due video: Strawberry Fields Forever e Penny Lane. Situata nella contea del Kent, nell’Inghilterra sud-orientale, questa calendar house si compone di 365 stanze (come i giorni dell'anno), 52 corridoi (come le settimane dell'anno) e 7 cortili (come i giorni della settimana), struttura riproposta in quest’opera. Motivo per cui nella prima parte del libro sono racchiuse 52 schede dedicate perlopiù a dischi di musica colta contemporanea (ma non solo), mentre la seconda comprende una serie di 7 interviste – ampliate da 2 bonus tracks finali – ad artisti provenienti dal progressive, dal krautrock, dal post-punk, dalla new wave, dalla drone music, dal nu jazz e dall’hip hop.   Un incontro affascinante e trasversale nella testimonianza diretta di alcuni tra i più importanti compositori del nostro tempo come il premio Oscar Luis Bacalov, Ron Geesin (Pink Floyd) e Roger Eno, che hanno segnato la settima arte, fino ad autentici innovatori quali Emil Schult (Kraftwerk), Paolo Tofani (Area), Laraaji, Blaine L. Reininger (Tuxedomoon), passando attraverso le innumerevoli collaborazioni del chitarrista jazz Eivind Aarset (Brian Eno, Laurie Anderson, David Sylvian) fino all’hip hop dei Kill the Vultures. Nella terza ed ultima parte è riportato, infine, un lunario di 365 dischi dedicato non solo a composizioni colte, ma anche ad album rock, jazz, fusion, all’elettronica, all’ambient e alle colonne sonore. Un prezioso almanacco musicale, arricchito dall’artwork originale realizzato dall’artista Luca Domeneghetti, con un ascolto consigliato per ogni giorno dell’anno volto a sottolineare l’influenza esercitata dalle avanguardie colte sui linguaggi pop.   Paolo Tarsi è autore di musica elettronica e cameristica, scrive per il teatro e la video-arte lavorando regolarmente con film-maker, gallerie e musei d’arte contemporanea. Dopo essersi specializzato nella composizione con il premio Oscar Luis Bacalov ha pubblicato l’album “Furniture Music for New Primitives” (Cramps/Rara, 2015), seguito dall’Ep “Petite Wunderkammer” (Coward, 2016) e “Loops in Cage” (Bau, 2017). Attualmente sta ultimando il suo nuovo lavoro discografico, frutto della collaborazione con musicisti provenienti da formazioni di culto quali Kraftwerk, Tangerine Dream, Neu!, Ulan Bator, King Crimson, Henry Cow, National Health, Tuxedomoon, Afterhours e stretti collaboratori di David Bowie, Brian Eno, Bryan Ferry (Roxy Music) e band come Faust, Radiohead e Soft Machine. Suoi scritti di carattere musicologico sono apparsi su pubblicazioni specialistiche e ha svolto attività di critico musicale per numerose testate, tra cui “Alfabeta 2”, “Artribune” e “Il giornale della musica”. Ha curato la rassegna di musica e arte contemporanea “Contemporary Jukebox”.   Gianluca Gentili, dopo aver conseguito il diploma in chitarra classica, ha frequentato vari generi musicali – classica, contemporanea, pop, flamenco, improvvisazione – sia come solista che in compagnia di straordinari musicisti come Stefano Scodanibbio, Terry Riley, Butch Morris, Fabrizio Ottaviucci, Daniele di Bonaventura, Gianpaolo Antongirolami. Chitarrista nel recital per quattro musicisti El Cimarrón di Hans Werner Henze prodotto nel 2003 da Terra di Teatri e Macerata Opera (produzione vincitrice del premio speciale al Premio Abbiati), ha collaborato con il poeta Edoardo Sanguineti per la composizione di due video e un CD in occasione della mostra Magazzino Sanguineti (2004) al Palazzo Ducale di Genova in quell’anno capitale europea della cultura. Ha partecipato come solista alla prima esecuzione mondiale de Il Cielo sulla Terra (2007) di Stefano Scodanibbio al Forum Neues Musiktheater Staatsoper di Stoccarda, opera replicata in Italia e Messico. Il suo repertorio attuale comprende musica contemporanea per chitarra elettrica e sue composizioni per chitarra classica ed elettrica. Alterna la sua attività di concertista e compositore a quella di tonmeister e produttore di CD per ECM, Wergo, Brilliant Classics, Mode Records, col legno. Attivo anche come organizzatore di eventi musicali e teatrali, è curatore della Rassegna di Nuova Musica di Macerata.         

04/05/2018 09:53
Borghi Photo Marathon: scelte Treia, Cingoli e Montecassiano

Borghi Photo Marathon: scelte Treia, Cingoli e Montecassiano

La prima tappa della Borghi Photo Marathon partirà dalle Marche e si svolgerà tra i vicoli dei comuni di Cingoli, Montecassiano e Treia. Sono tutti borghi appartenenti al circuito dei Borghi più Belli D’italia e in effetti non mancheranno gli scorci, i vicoli e le viste mozzafiato da fotografare. Con il patrocinio de "I Borghi più belli d’Italia" nasce Borghi Photo Marathon, concorso di fotografia che invita a cogliere i migliori scorci, le vedute, i panorami e le inquadrature più suggestive dei borghi più belli d’Italia e dei piccoli centri storici. Organizzato dalla rivista Borghi Magazine con l’Associazione di promozione sociale della fotografia, Yallers, Borghi Photo Marathon è una vera e propria maratona di fotografia divisa in quattro tappe, che vedrà impegnati circa seicento partecipanti per ogni tappa. Il primo start, fissato al prossimo 13 maggio, avrà per obiettivo tre borghi nelle Marche: Cingoli, Montecassiano e Treia. La seconda tappa, nel Lazio, il prossimo 3 giugno con i borghi di Arpino, Ferentino e Veroli per proseguire, il 24 giugno, con i borghi di  Presicce, Specchia e Tricase in Puglia. La maratona fotografica si concluderà il 15 luglio, con i Borghi lombardi di Gardone Riviera, Gargnano e Tremosine sul Garda. La borghi photo marathon in sintesi Tempo 9 ore per realizzare le fotografie in base ai 5 temi che verranno rilasciati il giorno dell’evento. Due temi saranno di carattere generale e uno per ciascun borgo. Per partecipare basta essere dotati di macchina fotografica digitale (reflex o compatta), smartphone, tablet o action cam. Ogni tappa del concorso vedrà i ‘maratoneti correre con calma’ utilizzando le nove ore a disposizione (dalle ore 10 alle 19). All’inizio di ogni giornata saranno assegnati cinque temi: due a carattere generale e tre a carattere specifico, per ogni singolo borgo e scelti dai Comuni ospitanti. Le iscrizioni sono aperte a tutti, cittadini, turisti, appassionati di fotografia, gli scatti saranno esposti e premiati in occasione del prossimo TTG (Travel Experience) di metà ottobre a Rimini. Le opere fotografiche saranno visibili in una galleria permanente sul sito dell’evento, costituiranno un originale mosaico visivo del territorio. Tutte le informazioni occorrenti per iscriversi e partecipare sono disponibili sul sito di Borghi Foto Marathon.         

03/05/2018 20:00
Allo IAT di Recanati Video proiezione dell'opera di Girolamo Cialdieri "La Santa Traslazione della Santa Casa di Loreto"

Allo IAT di Recanati Video proiezione dell'opera di Girolamo Cialdieri "La Santa Traslazione della Santa Casa di Loreto"

Nel Convento dei Cappuccini di Recanati è conservato un quadro importante dipinto nel XVII dall'artista marchigiano Girolamo Cialdieri. L'Associazione Ars et Veritas, che da anni lavora per divulgare l'immenso valore dell'arte  e della cultura marchigiana, con il patrocinio dell'Assessorato al patrimonio Artistico e Culturale di Recanati, ha realizzato un documentario che racconta la nascita, la storia e la bellezza di questa opera che è tutt'oggi un vanto per la città.  Il documentario “La Santa Traslazione delle Santa Casa di Loreto. Opera di G. Cialdieri” verrà proiettato nella suggestiva sala video dello IAT di Recanati Sabato 5 maggio alle 17,45. Interverranno all'incontro: l’assessore alle culture e P.I. Rita Soccio il presidente di Ars et Veritas, Andrea Montironi, il giornalista Michele Canali e la giornalista e critico d'arte Nikla Cingolani. Un'occasione per immergersi nell'arte delle Marche e per approfondire la conoscenza della cultura del nostro territorio. Al termine della proiezione sarà possibile visitare il quadro conservato presso il Convento dei Cappuccini di Recanati e degustare un aperitivo (a pagamento).

03/05/2018 18:31
Tramamarche: il cashmere di Ivana Maiolati sfila alle Tenute La  Murola di Urbisaglia

Tramamarche: il cashmere di Ivana Maiolati sfila alle Tenute La Murola di Urbisaglia

Il cashmere ed altri filati di pregio in passerella per una sfilata unica, caratterizzata da una  contaminazione tra arte e artigianato per prodotti di straordinaria abilità. Questo è   l’atteso fashion show  “Tramamarche 2018 ” aperto al pubblico domenica 6  maggio  2018 alle ore 15,30 alle Cantine  Muròla di Urbisaglia.  Filati particolari, tessuti in maglia di gran pregio che regalano piacevoli sensazioni al corpo e all’anima in tutte le stagioni dell’anno, si “intrecciano” a materiali diversi, settori diversi per dar luce alla maestria che regna nel territorio.  Un  viaggio alla scoperta dei segreti delle eccellenze e di una filosofia antica, a cavallo tra tradizione e innovazione; dalla materia prima,  alla lavorazione esclusivamente italiana, per apprezzare l’autenticità e la tradizione della manifattura e conoscere il valore  per come sono realizzate, disegnate e lavorate. L’evento “Tramamarche” nella sua prima edizione nasce  dalla passione di Ivana  Maiolati, fiore all’occhiello marchigiano dell’italian style  con le sue esclusive e pregiate creazioni in cashmere, in collaborazione con l’Accademia della Moda di Macerata, finalmente a dimostrazione di come “insieme” si possa diventare “unici”. L’obiettivo è quello di “intrecciare” nuove trame  e miscelare le materie prime, con innovazione, alle numerose eccellenze artigianali del nostro territorio  per creare novità e per conferire  un valore aggiunto ai diversi prodotti. Un evento  per spingere sempre di più  i giovani stilisti ed artigiani  verso la sperimentazione e l’innovazione nella moda e nell’alto artigianato.  A sfilare tra le botti secolari della suggestiva location delle Cantine Muròla,  collezioni dei più noti brand e le migliori creazioni sartoriali dei giovani stilisti dell’Accademia della Moda di Macerata. Tra i brand presenti magistralmente abbinati alle nuove  creazioni in cashmere di  Ivana Maiolati,  PROGETTO Alta Sartoria Italiana,  Dizziness Collection,  Samuela Salvucci, braid arredamento outdoor, FA.BO.RE., Verde Speranza, Homeofarma, Anna Orazi, Giampaolo Carli, Filoni 1950, Nadia Farotti, C.e.es.a e tanti altri. Faranno da contorno  all’evento le eccellenti performance artistiche del soprano po-lirico Tatiana Previati, di  Giorgio Scattolini e Irene Coccia nel  Tango Argentino, di Eleonora Iacobucci e Claudia Mariotti nel Flamenco.  Un pomeriggio esclusivo, per concedersi un raffinato relax.

03/05/2018 17:36
Dal 10 al 20 maggio a Camerino va in scena la 37esima edizione della Corsa alla Spada

Dal 10 al 20 maggio a Camerino va in scena la 37esima edizione della Corsa alla Spada

A Camerino torna la 37esima edizione della Corsa alla Spada e Palio, dal 10 al 20 maggio, con taverne aperte ogni sera. Sabato 12 maggio dalle 15 ci sarà il Palio degli arcieri di Varano e il Palio degli arcieri studenti. Domenica 13 maggio invece sarà la volta dei bambini con "La corsa alla spada". La manifestazione andrà avanti per tutta la settimana fino ad arrivare a domenica 20 maggio quandosi chiuderanno le porte con il "Corteo storico e corsa alla spada e Palio" fissato per le ore 15.30 e che partirà da San Venanzio passando per viale G. Leopardi. Nella stessa giornata, alla fine di tutte le gare medievali, ci sarà la premiazioni dei vincitori in Piazzale Della Vittoria. 

03/05/2018 15:22
Civitanova, ultimo appuntamento con gli ospiti della scuola di scrittura poetica

Civitanova, ultimo appuntamento con gli ospiti della scuola di scrittura poetica

La scuola di cultura e scrittura poetica "Sibilla Aleramo", patrocinata dal Comune di Civitanova Marche in collaborazione con la Biblioteca Zavatti, incontra domenica 6 maggio, alle ore 17, l'autore Fabio Michieli. La lezione sarà introdotta come di consueto dallo scrittore Umberto Piersanti, direttore della Scuola. Nel 2003 Michieli ha dato alle stampe l’edizione critica e commentata del racconto "Il duca d'Atene" di Niccolò Tommaseo (Padova, Antenore). In poesia ha pubblicato "Dire" (Editrice l’arcolaio 2008 e alcuni testi sono stati tradotto in portoghese e francese. Dirige la collana “Fuori collana” e "Fogli di critica" dell’Editrice l’arcolaio. Con Anna Toscano e Alessandra Trevisan ha pubblicato "Voce di donna. Voce di Goliarda Sapienza. Un racconto" (La Vita Felice 2016). Lettore di poesia e di narrativa è, insieme ad Anna Maria Curci, direttore, caporedattore ed editor del lit-blog Poetarum Silva. L'ingresso è libero.  

03/05/2018 14:50
Civita Canta, seconda edizione del concorso canoro al Teatro Annibal Caro

Civita Canta, seconda edizione del concorso canoro al Teatro Annibal Caro

L’Assessorato al Turismo, l’Azienda Teatri con la collaborazione artistica dell’associazione Made Again organizzano per sabato 5 maggio alle ore 21.30, al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, un concorso di canto. Ad esibirsi sul palco saranno 28 aspiranti cantanti provenienti da tutte le Marche. “Con questo concorso  - ha detto l'assessore alla Cultura e al Turismo Maika Gabellieri - si vuol dare spazio ai giovani cantanti marchigiani per spronarli a mettersi in gioco e lottare sempre per i propri sogni”. Ingresso gratuito.  

03/05/2018 14:20
San Severino, due giorni di street food correggese in piazza del Popolo

San Severino, due giorni di street food correggese in piazza del Popolo

Fine settimana nel segno del gusto e della solidarietà sabato 5 e domenica 6 maggio in piazza del Popolo. Il Circolo Espansione Sud e il Gruppo Sportivo Budriese, in collaborazione con il Comune di Correggio e con il patrocinio del Comune di San Severino Marche, organizzeranno una due giorni di street food correggese con gnocco fritto, salumi e lambrusco. Apertura stands dalle ore 17 alle ore 22 di sabato 5 maggio e dalle ore 11 alle ore 21 di domenica 6 maggio. I sindaci di Correggio, la città emiliana che ha dato i natali al cantautore Luciano Ligabue, e di San Severino Marche, Ilenia Malavasi e Rosa Piermattei, nell’ottobre dello scorso anno hanno sottoscritto un “Patto di amicizia” volto a incentivare i rapporti tra le associazioni culturali, ricreative e sportive promettendosi di organizzare insieme scambi di esperienze e iniziative con particolare attenzione agli eventi legati alle attività produttive e alla promozione del territorio. Mantenendo fede a quella promessa la stupenda piazza Del Popolo, una delle più belle piazze d’Italia, nel prossimo fine settimana ospiterà questo primo appuntamento nel segno dell’amicizia e della solidarietà.

03/05/2018 13:32
Treia, a Santa Maria in Piana parte la festa di S. Michele Arcangelo e mercato delle primizie

Treia, a Santa Maria in Piana parte la festa di S. Michele Arcangelo e mercato delle primizie

Da giovedì 10 a domenica 13 maggio torna nella frazione di Santa Maria in Piana a Treia la tradizionale festa di S. Michele Arcangelo. Quest'anno il comitato dell'Associazione Nuova Santa Maria in Piana ha affiancato al programma religioso, una ricca serie di appuntamenti civili che daranno modo di trascorrere una bella giornata all'aperto per famiglie e giovani. Si inizia giovedì 10 con la prima parte del programma religioso e l'assemblea (ore 20.30 rosario e fiaccolata; ore 21.30 assemblea soci Santa Maria In Piana); venerdì 11 dalle 20 panini e affettati e a seguire gara di briscola; sabato 12 alle 15 incontro dei ragazzi della prima confessione di Treia e Passo di Treia, alle 18 Santa Messa e benedizione dei campi, alle 19.30 apertura degli stands gastronomici e alle 21 serata danzante con Vanessa, Rudy e Claudio; domenica 13 il gran finale: dalle ore 9 sport per tutti i gusti – nordic walking e gara di bocce a coppie su campo libero, dalle 10 il mercato delle primizie con la partecipazione di produttori agricoli con prodotti enogastronomici di qualità, alle 13 pranzo (su prenotazione) e alle 16 giochi per bambini con animazione. Per info 3382010780  

03/05/2018 13:28
Romeo e Giulietta al bar nelle zone del cratere

Romeo e Giulietta al bar nelle zone del cratere

Fino al 13 maggio Tournée da Bar, progetto che diffonde il teatro, la cultura e l'amore per i classici in luoghi teatralmente non convenzionali, arriva nelle Marche con Giulietta & Romeo, in scena nei luoghi colpiti dal sisma del 2016, per il progetto AbitiAMO le Marche, promosso dal Mibact, dall'Amat e dal Consorzio Marche Spettacolo. A fare da palcoscenico sono i Comuni di Acquasanta Terme, Castignano, Arquata del Tronto, Cossignano, Camerino, Castelraimondo, San Ginesio e Caldarola. La compagnia Tournée da Bar porta in scena una originale e fresca versione del capolavoro shakespeariano, adatta a tutti e con musica dal vivo per far riscoprire al pubblico la bellezza del teatro e della letteratura tra narrazione, azione, coinvolgimento diretto e brani originali. I due attori in scena interpretano più personaggi, recitano i testi di Shakespeare e subito dopo tornano a raccontare la storia rivolgendosi direttamente agli spettatori. Con loro un musicista che dal vivo crea atmosfere sonore. (Ansa)   

03/05/2018 12:48
Treia, "Il viale dei gelsi": sabato la presentazione del libro di Lena Acquaticci

Treia, "Il viale dei gelsi": sabato la presentazione del libro di Lena Acquaticci

Sabato 12 maggio, alle ore 17, presso il Teatro Comunale di Treia, verrà presentato il libro di Lena Acquaticci dal titolo “Il viale dei gelsi”. Si tratta di un racconto autobiografico dei primi diciannove anni di vita dell’autrice, una signora di Treia che ancora vive nella zona montana di S. Lorenzo. Un racconto scritto come un romanzo, ma che non ha niente di fantasioso perché l’Acquaticci ripropone la trama della sua vita così come si è sviluppata e che, per certi versi, ha avuto dello straordinario. Figlia di una povera serva sedotta dal padrone di casa, trascorre da bambina gli anni della seconda guerra mondiale in una povera casa di un guardaboschi di S. Lorenzo. Qui vive momenti di paura ed angoscia causati dalle tristi vicende della guerra. All’età di sei anni viene trasferita in un collegio di suore di S. Severino. Dietro la sua esistenza è sempre presente, in incognito, colui che sedusse la madre, un facoltoso benestante di Treia, il prof. Raffaele Acquaticci, meglio conosciuto come “Sor Lello”. Sarà lui che la manterrà in collegio e all’età di 18 anni la riconoscerà come figlia concedendole un cognome prestigioso nella zona per antichità, nobiltà e potere. All’improvviso la vita della figlia di una povera inserviente muterà radicalmente e diventerà fondamentale il nuovo rapporto con un padre. Si tratta anche di un libro di storia locale perché riferisce di personaggi noti e di fatti accaduti a Treia e nei dintorni. E’ certamente un racconto che propone uno spaccato di vita negli anni ’40 e ’50 a molti sconosciuto. L’evento ha il patrocinio del Comune di Treia e del Centro Studi Storici Maceratesi. Il libro verrà presentato dal prof. Alberto Meriggi, dalla prof.ssa Francesca Violoni e dal Dott. Enrico Luchetti. Letture scelte a cura di Elena Carrano.  

03/05/2018 11:43
Treia alla Raci con "Momenti del gusto"

Treia alla Raci con "Momenti del gusto"

Da venerdì 11 a domenica 13 maggio, in occasione della Rassegna Agricola del Centro Italia – Raci, verrà offerta ai comuni in cui operano le pro loco aderenti all'Unpli la possibilità di partecipare alla rassegna con i propri prodotti, all'interno del padiglione Coldiretti.L'iniziativa, resa possibile grazie alla sinergia con la Coldiretti Macerata, con cui l'unpli provinciale ha sottoscritto un accordo di partenariato, permetterà di promuovere il territorio attraverso le tipicità locali ed in particolare i prodotti riconosciuti dal circuito "Momenti del gusto" (il calcione di Treia, oltre alla polenta di Santa Maria in Selva, la carne bovina di razza marchigiana di Santa Maria in Piana e il maialino di Camporota).Inoltre la Città di Treia potrà promuovere anche il gioco del bracciale (quest'anno dal 27 luglio al 5 agosto ci sarà la LX edizione della Disfida) e la figura di Dolores Prato (in programma un importante evento tematico il prossimo 19 maggio).

03/05/2018 11:39
Pars onlus di Civitanova Marche, al via il laboratorio d'arte

Pars onlus di Civitanova Marche, al via il laboratorio d'arte

LAB21 è un laboratorio di arte applicata dedicato agli ospiti delle comunità educative per minori della Cooperativa Sociale PARS “Pio Carosi” Onlus: il materiale artistico prodotto durante il laboratorio sarà selezionato e il miglior lavoro di ogni ragazzo verrà stampato su tessuto. Si realizzeranno prodotti di arredamento e accessori di abbigliamento, così ognuno avrà l'opportunità di vedere creato concretamente il proprio lavoro.    LAB21 è un progetto ideato da Paola Dallavalle ispirandosi alla sua esperienza lavorativa e personale, ma soprattutto alla grande sensibilità e creatività che ha sempre apprezzato in suo figlio Riccardo, mancato a 24 anni nel 2017 e realizzato in collaborazione con la cooperativa sociale PARS. Questo laboratorio vuole dar spazio alla creatività dei ragazzi con la speranza che questa esperienza possa portare frutto anzitutto a loro e vuole essere un'occasione per dare ai giovani l’opportunità di avvicinarsi al disegno anche senza una formazione artistica, stimolando il loro talento naturale attraverso l'espressione delle emozioni.  Il progetto è stato avviato ad Agosto 2017 e continua ad oggi, coinvolgendo alcuni dei minori ospiti delle Comunità Educative della Cooperativa Sociale. Il progetto è diventato anche occasione, per i giovani, di conoscere il territorio e fare esperienze significative. Recentemente i partecipanti al laboratorio si sono recati presso la pinacoteca civica “Marco Moretti" e il teatro storico “Annibal Caro" di Civitanova Alta, dove hanno potuto apprezzare le opere di grandi artisti, conoscere nuove tecniche e capire come l'arte può essere espressione di sentimenti e di sensazioni e quanto può trasmettere a chi la osserva.

03/05/2018 11:00
Montefano, un primo maggio “diverso” per riappropriarsi degli spazi cittadini

Montefano, un primo maggio “diverso” per riappropriarsi degli spazi cittadini

Come le Giornate FAI di Primavera sono l'occasione per far conoscere o rivivere luoghi e monumenti nel tempo dimenticati e non fruibili, così il Primo Maggio è servito ai montefanesi e non solo, per riappropriarsi dei Giardini Pubblici "da Bora". Abbandonati da quasi due anni, lasciati in una condizione, in cui la poca manutenzione pubblica quotidiana necessaria ad un giardino pubblico, si è fatta sempre più carente da quando la gestione del chiosco non si è rinnovata.  Per cui la situazione di stallo fra Comune e    nuovo gestore, così prolungata, ha fatto sì che la fruibilità del luogo, bello di panorami ed orizzonti, oltre ad essere l’unico spazio con verde attrezzato per i giochi dei bambini all’interno di tutto il centro storico, fosse in qualche modo impedita dall’incuria.  Sui social, nel frattempo, la discussione fra i montefanesi si era fatta piuttosto partecipata da molti mesi. È a questo punto, che da una decina di persone, alle quali poi si sono aggiunte altre 15 fra donne e uomini di Montefano, è partita l’idea di organizzare all’interno dei giardini “da Bora”, il Primo Maggio.  Per tradizione la festa del Lavoro ha sempre uniti i montefanesi, sicché quale migliore occasione per una giornata che riunisse tutta la comunità paesana attorno al condiviso desiderio di riappropriarsi di uno spazio civico, caro alla memoria collettiva e cantato magnificamente nelle poesia dialettale di Angelo Cristallini, fin dagli anni ‘50, quando il giardino pubblico stava prendendo forma.  I venticinque montefanesi si sono rimboccate le maniche, presi i necessari permessi, organizzata una festa popolare, a cui è stato essenziale il supporto logistico del Comune di Montefano, guidato dal Commissario Cacciaguerra, che ha provveduto alla manutenzione straordinaria; della Protezione Civile e dei Carabinieri in congedo, per il supporto sulla sorveglianza; e delle forze dell’Ordine.  La giornata così organizzata, un un’area libera dal traffico e sicura per i più piccoli, ha visto la partecipazione di tantissima gente d’ogni età da mattina e notte. La festa popolare si è svolta fra musica, spazi di ristoro, giochi, animazioni per bambini, una bella passeggiata nelle campagna montefanese, e con l’inevitabile mangiata con le tipiche merende del Primo Maggio.  Nei commenti e nella massiccia partecipazione alla festa, gli organizzatori hanno avuta la loro più grande soddisfazione. “Fatica ne abbiamo fatta molta - dice stanco e contento contento, uno del gruppo - ma l’entusiasmo non ci è mancato mai da quindici giorni a questa parte. Avevamo un obiettivo: far rivivere un luogo caro a tutti i montefanesi, riportare gente a sedersi alle panchine, e bambini a giocare per le aiuole. Dalla partecipazione che abbiamo vista, ci siamo riusciti. E questo è il segnale civico che volevano dare al nostro Primo Maggio “da Bora”. Fa piacere che in tanti l’abbiano condiviso. Questo luogo è essenziale per Montefano e come tale merita la dovuta attenzione”. 

02/05/2018 22:52
Macerata Opera Festival, giovedì Henning Brockhaus incontra il pubblico

Macerata Opera Festival, giovedì Henning Brockhaus incontra il pubblico

Giovedì 3 maggio alle ore 21 all'Asilo Ricci terzo appuntamento dedicato al cartellone della 54a edizione del Macerata Opera Festival organizzato dall’Associazione Amici dello Sferisterio in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio.  Il regista Henning Brockhaus incontrerà il pubblico per raccontare l'intramontabile Traviata "degli specchi", la storica produzione con le scenografie di Josef Svoboda che sarà nuovamente sul palco dello Sferisterio la prossima estate con il maestoso specchio che l’ha resa famosa in tutto il mondo. L'appuntamento è inserito nel calendario delle attività di Macerata Racconta.  

02/05/2018 22:44
La candidatura a Riserva Mondiale della Biosfera UNESCO delle aree dei Sibillini colpite dal sisma partecipa al convegno di Comacchio

La candidatura a Riserva Mondiale della Biosfera UNESCO delle aree dei Sibillini colpite dal sisma partecipa al convegno di Comacchio

Lunedì 30 Aprile il gruppo di lavoro per la candidatura a Riserva Mondiale della Biosfera delle aree interne dei Sibillini colpite dal sisma del 2016 ha partecipato al convegno nazionale “Quando la storia diventa MaB – Il fascino sostenibile della natura” tenutosi a Comacchio (FE), nel Parco del Delta del Po. All'incontro, in rappresentanza del nostro territorio, erano presenti l'Arch. Antonello Andreani e la Prof.ssa Paola Calafati Claudi del Club per l'UNESCO di Tolentino, accompagnati dall'esperto di candidature MaB Dott. Giorgio Andrian. Hanno partecipato le altre riserve della biosfera italiane, che attualmente sono in totale sedici, e alti rappresentanti del mondo produttivo e per lo sviluppo turistico sostenibile e i rappresentanti delle associazioni ambientaliste (WWF, Legambiente e LIPU). Il programma MaB (la sigla sta per Man and Biosfere – Uomo e Biosfera) non è una misura per la conservazione della natura ma è un programma per lo sviluppo socio-economico del territorio nel rapporto armonico fra uomo e natura secondo i criteri della compatibilità ambientale e dello sviluppo sostenibile del Pianeta e il riconoscimento da parte dell'UNESCO a riserva della biosfera di un territorio non impone e non aggiunge nessun vincolo rispetto a quelli già eventualmente esistenti ma al contrario rilancia l'economia di un territorio inserendola, in maniera qualificata, nella Rete Mondiale delle Riserve UNESCO. L'incontro di Comacchio ha rappresentato un importante momento di confronto sulle esperienze positive fatte in Ialia e ha rilanciato nuovi progetti di scambio e di collaborazione anche a livello internazionale, soprattutto nei settori del turismo, dell'educazione ambientale e delle produzioni di qualità. L'attuale candidatura ad area MaB nella nostra regione tende a collegare le aree del Parco Nazionale dei Monti Sibillini fino al Parco Regionale della Gola della Rossa, inglobando come aree di particolare qualità ambientale anche la Riserva regionale di Monte San Vicino e Canfaito, le riserve naturali dell'Abbadia di Fiastra e quella di Torricchio e in questo modo si andrebbe a creare un sistema integrato fra le varie aree protette regionali che a loro volta andrebbero a sostenere lo sviluppo ecosostenibile di aree più vaste che per continuità territoriale le inglobano. La definizione della zonizzazione della MaB regionale è attualmente in fase di definizione ma oltre che ricomprendere i comuni del Parco Sibillini ci saranno fra gli altri anche i comuni di Matelica, Fabriano, Serra dei Conti, Tolentino e Macerata. Il percorso di candidatura a Riserva Mondiale della Bisfera delle aree interne dei Sibillini colpite dal sisma è attualmente sostenuta dal coordinamento regionale dei GAL Marche, da molteplici imprese del territorio, dall'Associazione Federalberghi e dalle Università di Macerata UNIMC e di Camerino UNICAM. A sostegno delle Riserve Mondiali della Biosfera è intervenuto a Comacchio anche il cantautore Antonello Venditti.

02/05/2018 18:43
Al via la 23° edizione della Rievocazione Storica della Battaglia di Tolentino del 1815

Al via la 23° edizione della Rievocazione Storica della Battaglia di Tolentino del 1815

“Ogni uomo è storia e ogni storia fa parte degli uomini”. Questo antico adagio sembra “calzare a pennello” agli organizzatori della Rievocazione Storica della Battaglia di Tolentino del 1815.Considerato da molti storici, come il primo scontro combattuto per l’indipendenza italiana, ancora oggi, a 200 anni di distanza, nelle campagne circostanti l’antico e possente Castello della Rancia, ogni tre anni, ogni primo fine settimana di maggio, si ricostruiscono i fatti che videro protagonisti Gioacchino Murat, Re di Napoli ed il Barone Federico Bianchi.I due strateghi, per due giorni, si affrontarono a viso aperto, schierando i reparti di fanteria, la cavalleria e l’artiglieria su un vastissimo territorio e con grande intelligenza tattica, portarono, rispettivamente, diversi attacchi. Ecco allora, che nello spazio antistante il Castello della Rancia, il 5 e 6 maggio prossimo, oltre trecento rievocatori, provenienti da tutta Europa, allestiranno i loro accampamenti. Aggirarsi tra le piccole tende, fedeli a quelle utilizzate dagli eserciti ottocenteschi, sbirciare e cogliere momenti della quotidianità dei soldati è un’esperienza unica. Sembra davvero di fare un “tuffo nel passato”. Chiudendo per un attimo gli occhi, sembra proprio di ritrovarsi, come per incanto, nel 1815, pronti a rivivere da protagonisti i fatti legati alla battaglia. Sembra quasi di percepire lo stato d’animo dei soldati che si preparano a rievocare i momenti salienti della battaglia. E’ un attimo senza tempo il vederli preparare le cartucce che useranno di lì a poco, nello scontro. Osservare la perizia e la passione con cui i cavalieri preparano e sellano i loro fieri destrieri da la giusta idea della straordinaria forza con cui si decide di rievocare un preciso fatto storico. Se poi si aggiungono le cariche della cavalleria, il crepitio dei fucili, il suono degli ottavini, i colpi di cannone, il rullio dei tamburi, lo spettacolo diviene davvero affascinante, in una magica atmosfera d’altri tempi.Infatti, a Tolentino, nella spianata che dolcemente, dalle mura castellane, degrada verso il fiume Chienti, quasi in una sorta di war game ante litteram, tra le querce secolari, grandi e piccini, possono vivere la storia, emozionandosi, partecipando direttamente, alla ricostruzione della battaglia, potendo anche capire approfonditamente quello che i libri di storia descrivono e ci raccontano. Del resto le rievocazioni storiche sono un piacevole quanto spettacolare appuntamento ricreativo e culturale per numerosi estimatori, sono occasioni di incontro festose ed avvincenti che rappresentano un forte richiamo per ospiti, turisti e visitatori e che contemporaneamente consentono una sorta di “viaggio virtuale” nel passato più antico.Far rivivere la storia significa promuovere il proprio patrimonio di luoghi d’arte e di tradizioni. Del resto, il territorio maceratese è stato attraversato da popoli, viandanti e santi – Tolentino era ed è tappa fondamentale della Via Lauretana - è stato teatro di scontri armati, luogo di transito e di passaggio, segnato nei secoli da una forte identità culturale.Per questi motivi la Rievocazione Storica della Battaglia di Tolentino oltre a richiamare tantissimi persone e molti appassionati della "living history e re-enacting”, raggiunge lo scopo di promuovere, dal punto di vista culturale e turistico, Tolentino e la zona circostante. Con grande attenzione l'Associazione Tolentino 815, da venti anni, promuove studi, ricerche ed organizza questa rievocazione, considerata nel suo genere come una delle più importanti in Italia, basata su una ricerca storica rigorosa, così da favorire una visione realistica ed approfondita del periodo che va dalla fine del Settecento ai primi dell'Ottocento e cioè dal Trattato di Pace di Tolentino, firmato da Napoleone Bonaparte,nel 1797, a Palazzo Parisani Bezzi (sono ancora visitabili le Sale Napoleoniche) alla stessa Battaglia del 1815. Ma l'obiettivo più importante resta il recupero e la piena fruizione del patrimonio storico-artistico legato agli avvenimenti napoleonici per strutturare il "Parco Storico della Battaglia di Tolentino", che comprende i Comuni di Tolentino, Pollenza e Macerata e che prevede la costituzione del Museo della Battaglia e delle Armi, il Centro di Documentazione Bibliografica e Fotografica.Visitare i luoghi che hanno fatto da scenario ai vari episodi dello scontro, salire sulla collina di “Cantagallo”, scorgere i Monti Sibillini dalle merlature del Castello della Rancia che al tramonto si tingono dell’azzurro del mare o passeggiare all’interno della Riserva Naturale dell’Abbadia di Fiastra, magari con una mountain bike o in sella ad un cavallo o ammirare il ciclo di affreschi del “Cappellone”, nel complesso Monumentale della Basilica di San Nicola (attualmente chiuso a causa del sisma), dove sembra che l’autore abbia usato tutti i colori del mondo, permette di entrare a contatto con un territorio dove si “respira” insieme alla natura ed alle sue stagioni, dove l’arte si fonde con i paesaggi. Si vivono momenti magici in cui la storia, le leggende e la cultura popolare si mescolano in un unicum ricco di fascino e di attrattiva turistica che valorizza le tradizioni e le produzioni locali e lo spirito di aggregazione e dello stare insieme. Inoltre, questa, è una terra ricca di prodotti che sono universalmente apprezzati per qualità ed unicità, oltre che per la loro bontà e per la loro tipicità. Una vera e propria “sinfonia di sapori”, ad esempio nel corso del “Banchetto del Re” delizierà i palati più sopraffini proponendo piatti spesso ricavati da antichissime ricette, dove la semplicità contadina unisce gli ingredienti tipici alla gradevolezza di importanti vini, frutto di vitigni autoctoni che producono uva pregiata.Ma quello che più colpisce di Tolentino e del territorio circostante è l’ospitalità della gente che con modi semplici e cordiali, ancora oggi è pronta ad accogliere “i viaggiatori attenti” e chi decide di fermarsi, chi sceglie di vivere, seppur per poco tempo, lontano da frenesie e ritmi ansiosi.La Rievocazione della Battaglia e comunque visitarne i luoghi offre una preziosa quanto imperdibile occasione per ripercorre i sentieri della memoria, perchè la storia, oltre a sussistere nel ricordo di chi l’ha vissuta e la racconta, vive grazie anche a chi, con passione e rigore, la fa “rivivere” dopo duecento anni.Sia sabato 5 che domenica 6 maggio, sin dalle prime ore del mattino è possibile visitare gli accampamenti delle truppe dei revocatori, allestiti proprio di fronte al Castello della Rancia, a circa 7 chilometri dal centro città. La vita del soldato viene ricostruita proprio come si svolgeva più di duecento anni fa. La visita può continuare anche nel primo pomeriggio a partire dalle ore 14.00 quando il pubblico può partecipare insieme ai soldati ai momenti di vita quotidiana: inquadramento, manovre, maneggio, pulizia ed uso armi, parate, preparazione cartucce, rancio, servizio ronda e libera uscita. Inoltre si potrà assistere alla preparazione alla Battaglia. Le truppe trascorrono questo periodo di tempo antecedente lo scontro presso gli accampamenti: si studiano le ultime tattiche, si ispezionano e puliscono le armi e si preparano le cartucce. Alle ore 16.00, di sabato 5 maggio, rievocazione storica della Battaglia, 1° giorno. Le movimentazioni e gli scontri tra gli eserciti napoletano ed austriaco si effettuano nella zona retrostante il Castello della Rancia, stessi luoghi dove più di duecento anni fa si svolgeva la Prima Battaglia per l’Indipendenza Italiana. Sarà possibile seguire le varie fasi delle movimentazioni delle truppe. Vengono illustrate le varie tattiche d’impiego della fanteria e della cavalleria, sia di attacco che di difesa.Dalle ore 18.30 Notte815 al Castello della Rancia con “La nostra battaglia: aneddoti, storia e curiosità”. Gianfranco Ruello, Comandante in Campo e l’Associazione Tolentino815 raccontano insieme ai rievocatori la Battaglia, l’uso delle armi, aneddoti e curiosità. Alle ore 20.30Rancio del soldato I soldati iniziano la preparazione del Rancio e si apprestano a consumare una notte di balli, canzoni e musica con mangiare e bere a volontà. Alle ore 20.30 Banchetto del Re e Gran Gala Reale cena spettacolo a cura dell’ass. culturale Eventi Diversi Il Castello si anima di popolani e di signorotti in cerca di svago, di soldati con la voglia di dimenticare le difficoltà di una battaglia, di viandanti che potranno trovare ogni sorta di cibo e musica, fattucchiere, cartomanti e negozianti pronti a barattare i loro pregiati averi. La magia dell’Ottocento rivive nel Banchetto del Re in cui verranno proposti piatti rigorosamente dell’epoca ispirati al cuoco Maceratese Antonio Nebbia e nell’esibizione in costume del Gruppo del Battaglione Estense e della Corte Reale “Gioacchino Murat”, coinvolgendo il pubblico con i loro balli di corte e l’intrattenimento lirico a cura del gruppo della Corte Reale di “Gioacchino Murat”. Menù a cura dello Chef Dino Casoni del Team Cuochi Marche. Domenica 6 maggio,a partire dalle ore 9.00, visita agli accampamenti storici. Invece, in centro città, a Palazzo Sangallo, presentazione del libro “Dal Trattato di Tolentino al Regno d’Italia. Vicende storiche del territorio maceratese” a cura di Simonetta Torresi e Enzo Fusari ed a seguire Convegno storico: “Le società segrete tra la Battaglia di Tolentino e i moti rivoluzionari del 1831” Relatori: Simonetta Torresi e Maurizio Romanato.Alle ore 10.00 all’Ossario di Rotondo, Onore ai Caduti. Rappresentanti dei due eserciti rendono onore ai caduti della Battaglia.Alle ore 11.00 in Piazza della Libertà, sfilata dei gruppi storici e saluto alla cittadinanza ed alle Autorità. Presentazione dei Gruppi Storici.Dalle ore 14, al Castello della Rancia, visita degli accampamenti, rancio del soldato e preparazione alla Battaglia. Alle  ore 15.30, rivista armate. I Generali passano in rivista le Armate schierate, controllano gli armamenti, esaminano il campo di battaglia e studiano le tattiche da adottare.Alle ore 16.00 Rievocazione storica del secondo giorno della Battaglia. Le movimentazioni e gli scontri tra gli eserciti napoletano ed austriaco si effettuano nella zona retrostante il Castello della Rancia, stessi luoghi dove duecento anni fa si svolse la Prima Battaglia per l’Indipendenza Italiana. I rievocatori indossano rifacimenti perfetti delle divise dell’epoca e spareranno a salve con precise copie di armi ad avancarica. Tolentino è stata l’ultima Battaglia campale combattuta in Italia in cui vennero utilizzate armi ad avancarica a pietra focaia. Alle ore 17.00 parata finale dei gruppi storici e saluto delle Autorità.Da sottolineare che dopo il mensile PleinAir che ha consigliato ai camperisti, per il primo week end di maggio, di visitare Tolentino e di partecipare alla rievocazione storica della battaglia, anche il quotidiani nazionale La Repubblica, domenica scorsa, all’interno dell’inserto “Robinson” ha segnalato come appuntamento da non perdere per il 5 e 6 maggio, proprio la rievocazione di Tolentino815.Il programma della 23° edizione della rievocazione storica della Battaglia di Tolentino è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa dal Sindaco Giuseppe Pezzanesi, dal Vicesindaco e Assessore al Turismo Silvia Luconi, dall’Assessore alla Cultura Alessia Pupo e dalla Presidente dell’Associazione Tolentino 815 Patrizia Francioni Scisiciani.

02/05/2018 18:42
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.