Sabato 5 maggio 2018 alle ore 16.30 presso la Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata si terrà la presentazione del libro “L’algebra delle lampade. Musica colta da culture incolte” con la partecipazione dell’autore Paolo Tarsi intervistato dal musicista Gianluca Gentili.
Il libro, impreziosito dalla copertina realizzata dall’artista Luca Domeneghetti, si ispira a una residenza in stile Tudor della seconda metà del XV secolo, la Knole House, dove nel 1967 i Beatles si recano per girare due video: Strawberry Fields Forever e Penny Lane. Situata nella contea del Kent, nell’Inghilterra sud-orientale, questa calendar house si compone di 365 stanze (come i giorni dell'anno), 52 corridoi (come le settimane dell'anno) e 7 cortili (come i giorni della settimana), struttura riproposta in quest’opera. Motivo per cui nella prima parte del libro sono racchiuse 52 schede dedicate perlopiù a dischi di musica colta contemporanea (ma non solo), mentre la seconda comprende una serie di 7 interviste – ampliate da 2 bonus tracks finali – ad artisti provenienti dal progressive, dal krautrock, dal post-punk, dalla new wave, dalla drone music, dal nu jazz e dall’hip hop.
Un incontro affascinante e trasversale nella testimonianza diretta di alcuni tra i più importanti compositori del nostro tempo come il premio Oscar Luis Bacalov, Ron Geesin (Pink Floyd) e Roger Eno, che hanno segnato la settima arte, fino ad autentici innovatori quali Emil Schult (Kraftwerk), Paolo Tofani (Area), Laraaji, Blaine L. Reininger (Tuxedomoon), passando attraverso le innumerevoli collaborazioni del chitarrista jazz Eivind Aarset (Brian Eno, Laurie Anderson, David Sylvian) fino all’hip hop dei Kill the Vultures. Nella terza ed ultima parte è riportato, infine, un lunario di 365 dischi dedicato non solo a composizioni colte, ma anche ad album rock, jazz, fusion, all’elettronica, all’ambient e alle colonne sonore. Un prezioso almanacco musicale, arricchito dall’artwork originale realizzato dall’artista Luca Domeneghetti, con un ascolto consigliato per ogni giorno dell’anno volto a sottolineare l’influenza esercitata dalle avanguardie colte sui linguaggi pop.
Paolo Tarsi è autore di musica elettronica e cameristica, scrive per il teatro e la video-arte lavorando regolarmente con film-maker, gallerie e musei d’arte contemporanea. Dopo essersi specializzato nella composizione con il premio Oscar Luis Bacalov ha pubblicato l’album “Furniture Music for New Primitives” (Cramps/Rara, 2015), seguito dall’Ep “Petite Wunderkammer” (Coward, 2016) e “Loops in Cage” (Bau, 2017). Attualmente sta ultimando il suo nuovo lavoro discografico, frutto della collaborazione con musicisti provenienti da formazioni di culto quali Kraftwerk, Tangerine Dream, Neu!, Ulan Bator, King Crimson, Henry Cow, National Health, Tuxedomoon, Afterhours e stretti collaboratori di David Bowie, Brian Eno, Bryan Ferry (Roxy Music) e band come Faust, Radiohead e Soft Machine. Suoi scritti di carattere musicologico sono apparsi su pubblicazioni specialistiche e ha svolto attività di critico musicale per numerose testate, tra cui “Alfabeta 2”, “Artribune” e “Il giornale della musica”. Ha curato la rassegna di musica e arte contemporanea “Contemporary Jukebox”.
Gianluca Gentili, dopo aver conseguito il diploma in chitarra classica, ha frequentato vari generi musicali – classica, contemporanea, pop, flamenco, improvvisazione – sia come solista che in compagnia di straordinari musicisti come Stefano Scodanibbio, Terry Riley, Butch Morris, Fabrizio Ottaviucci, Daniele di Bonaventura, Gianpaolo Antongirolami. Chitarrista nel recital per quattro musicisti El Cimarrón di Hans Werner Henze prodotto nel 2003 da Terra di Teatri e Macerata Opera (produzione vincitrice del premio speciale al Premio Abbiati), ha collaborato con il poeta Edoardo Sanguineti per la composizione di due video e un CD in occasione della mostra Magazzino Sanguineti (2004) al Palazzo Ducale di Genova in quell’anno capitale europea della cultura. Ha partecipato come solista alla prima esecuzione mondiale de Il Cielo sulla Terra (2007) di Stefano Scodanibbio al Forum Neues Musiktheater Staatsoper di Stoccarda, opera replicata in Italia e Messico. Il suo repertorio attuale comprende musica contemporanea per chitarra elettrica e sue composizioni per chitarra classica ed elettrica. Alterna la sua attività di concertista e compositore a quella di tonmeister e produttore di CD per ECM, Wergo, Brilliant Classics, Mode Records, col legno. Attivo anche come organizzatore di eventi musicali e teatrali, è curatore della Rassegna di Nuova Musica di Macerata.
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