Cultura

Morrovalle, esclusivo "Easter party" da Feleppa: si festeggia la nuova collezione

Morrovalle, esclusivo "Easter party" da Feleppa: si festeggia la nuova collezione

Francesca e Veronica Feleppa, le stiliste gemelle che hanno portato le loro creazioni in TV e vestono celebrity e influencers, anticipano la Pasqua e con un party esclusivo presentano nel monomarca di Morrovalle la loro nuova collezione Primavera Estate 2019. Domenica 14 aprile sarà “Easter Party” da Feleppa: fontane di cioccolato, dolci tentazioni e frizzanti bollicine faranno da sfondo alle nuove creazioni delle giovani designer, che per la prima volta quest’anno hanno lanciato anche una capsule collection Sposa. Per l’occasione infatti saranno esposti i nuovi tredici abiti della collezione wedding e chi vorrà potrà prenotare il proprio appuntamento per una prova privata. L’evento, che avrà inizio alle 16.30, sarà coinvolgente e decisamente social, nel segno distintivo delle “padrone di casa”: ci sarà l’estrazione di un grande uovo di Pasqua, firmato Villa Gazzani, e tutti i partecipanti saranno invitati a postare foto e condividere sui propri profili social i momenti cool della giornata con hashtag dedicati. Ad animare l’evento anche il dj set di CODEbrother. Accanto alle collezioni Donna e Sposa avranno il loro corner anche la nuova collezione junior Le Gemelline, dedicata alle bambine da 6 mesi a 10 anni che amano imitare il look di mamme e sorelle maggiori, e la capsule collection accessori che comprende borse e calzature. Le ultime tendenze moda vengono interpretate nello stile Feleppa e presentate in esclusiva con un evento a ingresso libero che rappresenta perfettamente lo stile smart, contemporaneo, innovativo del brand. Con sede a Morrovalle, il brand Feleppa firma uno stile nuovo e raffinato. A guidare l’azienda, oltre alle stiliste Francesca e Veronica, anche la sorella Federica, che si occupa del commerciale e del marketing, per un brand all’insegna della donna.  

12/04/2019 17:56
Mostra Braque e Chagall a Civitanova: ecco quando visitarla

Mostra Braque e Chagall a Civitanova: ecco quando visitarla

Prosegue la mostra “Risonanze. Braque e Chagall a Civitanova” allestita presso la Pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Alta, che si è inaugurata domenica scorsa. L’esposizione permanente accoglie due opere mai esposte: “Le bouquet d’arums” di Georges Braque e “Les deux bouquets” di Marc Chagall, realizzazioni artistiche inconfondibili ricche di suggestione e di incanto. Un confronto tutt’altro che casuale questo geniale dialogo tra i due giganti francesi e gli apprezzabilissimi artisti del ‘900 italiano presenti nella collezione civitanovese, come De Chirico, Tamburi, Monachesi, Carbonati, Zadkine, che vissero a Parigi respirando l’aria frizzante della sperimentazione e delle avanguardie. Le opere che vengono proposte in questa eccezionale occasione non sono mai state esposte prima: esse sono date gratuitamente in prestito temporaneo da un privato che vuole rimanere, per ovvie ragioni, anonimo. Il progetto “Risonanze. Braque e Chagall a Civitanova”, patrocinato dal Comune, sostenuto dell’Assessorato alla Crescita Culturale, curato dalla dott.ssa Enrica Bruni, realizzato in collaborazione con l’UNITRE di Civitanova Marche, lega ancor più la Pinacoteca civica Marco Moretti a Civitanova Classica-Piano Festival, confermando la scelta di puntare su collaborazioni di valore, su originali appuntamenti d’arte, pensati ad hoc per la nostra Città e per il nostro Museo. Eventi di cultura d’alto rango, capaci di valorizzare il patrimonio artistico della Pinacoteca civica e di offrire un’esperienza unica e irripetibile, di respiro internazionale, fonte di diletto, ricerca, studio e analisi, di confronto vitale tra le Arti e le espressioni dell’ingegno. “Risonanze. Braque e Chagall a Civitanova”. Pinacoteca civica Marco Moretti, c.so Annibal Caro 24, Civitanova Marche Alta. Ingresso libero (Email: info@pinacotecamoretti.it; telefono: 0733-891019) Aperture al pubblico: sabato e domenica fino al 12 maggio 2019, dalle ore 17,00 alle ore 20,00. Aperture straordinarie: vigilia di Pasqua, Pasqua e Pasquetta dalle 17,00 alle ore 20,00, con visite guidate su richiesta. Su prenotazione visite guidate per gruppi non inferiori alla dieci persone.

12/04/2019 15:03
Tolentino, torna "Giochi, briciole e favole": come cambia la viabilità

Tolentino, torna "Giochi, briciole e favole": come cambia la viabilità

Domenica 14 aprile 2019 l’Amministrazione Comunale organizza la manifestazione “Giochi, Briciole & Favole …” con interessamento di P.za della Libertà, Via Filelfo, P.za Mauruzi, Via della Pace, P.za Martiri di Montalto, C.so Garibaldi, Via Roma e per lo stesso giorno, seconda domenica del mese, è prevista anche la manifestazione “Le piazzette dei mestieri e dei sapori” con stand gastronomici, sempre promossa dal Comune di Tolentino e dalla Pro Loco, dalla Copagri e dalla Cna. Per consentire lo svolgimento della manifestazione e la predisposizione di ogni attrezzatura necessaria occorre provvedere in merito alla regolamentazione temporanea della sosta e del transito dei veicoli nei luoghi interessati e pertanto il Comando di Polizia Locale ha emesso una ordinanza con la quale domenica 14 aprile 2019 la disciplina della circolazione è temporaneamente modificata come segue:  divieti di sosta: nell'intera Via Parisani è disposto il divieto di transito e divieto di sosta con rimozione, esteso a tutti i veicoli, dalle ore 8.00 alle ore 20.00.  In P.za Martiri di Montalto i veicoli dei residenti in transito da via P. Massi verranno deviati con apposita segnaletica per Via F. Filelfo per piazza Vaccai. E’ fatto salvo il transito dei veicoli di pronto soccorso, di pubblica incolumità, di sicurezza e dei veicoli delle forze di polizia. Le chiusure al transito veicolare nei luoghi sopra indicati saranno disposte nei suddetti orari e comunque per tutto il tempo necessario fino alla conclusione della manifestazione.  

12/04/2019 15:00
Macerata, certezza della pena e crisi culturale,  i temi al centro del convegno organizzato da "Insieme in Sicurezza"

Macerata, certezza della pena e crisi culturale, i temi al centro del convegno organizzato da "Insieme in Sicurezza"

Certezza della pena e crisi culturale i temi trattati al convegno di Insieme in Sicurezza” In una sala gremita, anche il questore Antonio Pignataro è intervenuto ieri pomeriggio  all’Hotel Claudiani per l’iniziativa organizzata dall’Associazione Onlus “Insieme in Sicurezza”. Ringraziando l’associazione nelle persone del presidente Romeo Renis e del presidente onorario Giorgio Iacobone per l’impegno e l’importanza dei temi ogni volta trattati il questore di Macerata a malincuore ha affermato di ritenere per sua esperienza che oggi la certezza della pena non c’è, chi compie reati deve essere punito ovviamente in maniera umana, aggiungendo che gli stranieri senza permesso di soggiorno che delinquono dovrebbero scontare la pena nei loro stati di provenienza. Il procuratore della repubblica di Viterbo Massimiliano Siddi ha parlato di certezza del diritto, che c’è solo quando l’applicazione della norma è effettiva e prevedibile. Tutti i giudici devono applicare le norme relative a reati nella stessa maniera, solo così si può avere la certezza del diritto. “La principale difficoltà oggi è che i legislatori nn scrivono le norme in modo chiaro e quindi, a volte non facilmente applicabili. Si avrà certezza della pena solo quando si avrà certezza e chiarezza della norma.” Ha concluso dicendo che il faro della giustizia deve essere comunque la nostra costituzione e i diritti in essa contenuti. Per il magistrato di sorveglianza delle Marche Filippo Scapellato, il problema principale correlato al senso di insicurezza dei cittadini deriva dai tempi della giustizia, il vero problema del sistema italiano è quello dei tempi, la giustizia italiana è lenta. Il sistema è impostato troppo sul discorso dei diritti e delle garanzie che hanno portato alla dilatazione eccessiva dei tempi del processo, per cui una condanna diventa definitiva dopo troppo tempo e questo accade solo in Italia, non negli altri stati europei. Per il sociologo Massimiliano Colombi come afferma l’antropologo-sociologo Didier Fassin, viviamo nell’era del castigo: "oggi c’è un’ossessione legata al punire C’è una nuova cornice culturale in cui c’è una dimensione emotiva irrazionale mentre ci stanno vendendo il tema della certezza della pena e dell’insicurezza come dimensione squisitamente razionale. È un imbroglio culturale. Oggi siamo più disponibili a concedere la nostra fiducia a chi ci dichiara un aumento della severità delle norme convinti erroneamente che questo comporti una diminuzione dei reati". Per il sociologo non è vero che la legge è uguale per tutti, le diseguaglianze sociali fanno sì che gli emarginati, gli ultimi, i disagiati non godano della certezza del diritto, le diseguaglianze impattano sull’applicazione del diritto. Far discendere dal voto la legittimazione di cosa è giusto e sbagliato, sicuro e insicuro, è la crisi dello stato di diritto. La grande peste oggi è il tema della solitudine che fa percepire in maniera smisurata il senso di insicurezza perché non si percepisce più la comunità come protezione dai rischi sociali. C'è necessità di ritrovare il senso di comunità . Al dibattito sono intervenuti l’assessore del comune di Macerata Mario Iesari, Fulvio Mercanti segretario regionale Silp Cgil e Gianluca Romagnoli segretario provinciale del sindacato autonomo di polizia.

12/04/2019 10:25
Evento con Lercio.it a Loro Piceno il 12 aprile: il programma

Evento con Lercio.it a Loro Piceno il 12 aprile: il programma

Presso il risto-pub La Taverna sito nel Comune di Loro Piceno, venerdi 12 Aprile dalle 21 si terrà la presentazione del nuovo libro di LERCIO.IT - il sito satirico più famoso d'Italia! In questa occasione verrà a presentare il nuovo lavoro editoriale Vittorio Lattanzi, uno degli autori e coautori del sito e della pagina Facebook LERCIO che promuove la satira a vari livelli attraverso i social media. Numerose le notizie e le fake news che hanno reso celebre il Marchio di Lercio.it Dopo il primo libro "Lercio, lo sporco che fa notizia. Il Libro", arriva il secondo volume del collettivo "La storia lercia del mondo. I retroscena dell'umanità", con una inedita versione della storia del mondo.   Un'ora in compagnia di Vittorio Lattanzi per conoscere i retroscena del mondo delle fake news. Di come Lercio sia diventato un qualcosa di quotidiano nella nostra vita e di come dietro ci sia molto lavoro, molto passione e molto altro ancora. Ad intervistarlo, Paolo Alessandrini di P.Al.Co. Servizi organizzatore di eventi e professionista dei Social Media a livello nazionale. E’ possibile prenotare un tavolo o ricevere maggiori informazioni sulla programmazione chiamando al 0733 507360 o visitando la pagina facebook https://www.facebook.com/pg/lataverna.loropiceno

11/04/2019 19:06
A Caldarola spettacoli di magia, face painting, musica live e molto altro per la "Pasqua...rola"

A Caldarola spettacoli di magia, face painting, musica live e molto altro per la "Pasqua...rola"

Lunedì 22 aprile a Caldarola si festeggia la “Pasqua...rola”, una giornata all’insegna del divertimento per grandi e piccini. Per tutta la giornata lungo viale Umberto I ci sarà un mercatino di oggettistica e prodotti tipici. Dalle ore 15 due imperdibili spettacoli di magia con l’artista Damiano Massaccesi, un idilliaco personaggio che del savoir-faire ha fatto il suo stile di vita. Un improbabile latin-lover che vi incanterà con eccentriche romanticherie aiutato da un baule e qualche candela, ideali per un incontro galante. I più piccoli potranno divertirsi con i giochi e gli spettacoli organizzati dal Nuovo Oratorio Cristo Re. Inoltre, Moira si occuperà del face painting truccherà i visi dei bambini e non solo. Viale Umberto I si dipingerà di mille colori. Ci saranno anche gli immancabili gonfiabili. A scaldare l’atmosfera ci penseranno i “Los Maniachi” con un’entusiasmante musica live: Caldarola diventerà un po’ “messicana” con le loro canzoni pop, rock, trash e gli immancabili sombreri. L’evento è organizzato dalla Pro loco che invita tutti a “riempire” Caldarola. La “zona rossa” sarà aperta, e si potrà raggiungere a piedi la piazza. Un piccolo passo verso la Caldarola bella che eravamo abituati a vedere.

11/04/2019 15:39
Macerata, Festa dell’Europa: 37 locali scelgono il Protocollo verde

Macerata, Festa dell’Europa: 37 locali scelgono il Protocollo verde

Grande soddisfazione per la risposta che i locali aderenti alla XIII edizione della Festa dell'Europa, in programma dall’8 all’11 maggio, hanno manifestato verso l'impegno richiesto dall'Amministrazione comunale di Macerata nei confronti del Protocollo verde che detta indicazioni sulle buone pratiche in tema ambientale. Infatti sono 37 gli aderenti che, come da linee guida, si impegneranno e gareggeranno con buone prassi. Oltre all'impegno nell'allestimento di piccole isole per il corretto smaltimento differenziato dei rifiuti, i 37 locali, debitamente segnalati nella mappa della Festa, si impegnano a eliminare la plastica monouso usando stoviglie biodegradabili e compostabili, servire acqua del rubinetto, eliminare gli sprechi alimentari evitando, inoltre, che gli "avanzi" finiscano nei rifiuti. A questo proposito saranno riforniti di vaschette in mater-bi con coperchio. L'elenco dettagliato dei locali aderenti sarà consultabile on line a partire dalla prossima settimana. Intanto prosegue il lavoro della macchina organizzativa comunale per la messa a punto della Festa dell’Europa 2019 organizzata dall’assessorato alle Politiche europee del Comune di Macerata a cui hanno aderito 68 locali, mentre i paesi rappresentati saranno 22 di cui 6 nazioni uniche. Nel cuore della città, in piazza della Libertà, sarà allestita "Casa Europa", uno spazio multitasking, di intrattenimento, scambio di informazioni sulla festa e sul tema conduttore della XIII edizione della festa, sull'Unione europea, sulle elezioni europee, sulle opportunità di mobilità giovanile. Tante anche le attività, i giochi e le opportunità che vi si potranno trovare. Si ricorda infine che c’è tempo fino al prossimo 15 aprile per partecipare al bando dell’assessorato alle Politiche europee con cui si invitano i giovani, tra i 18 e i 35 anni che vogliano entrare a far parte dell’organizzazione della Festa dell’Europa, a candidarsi come volontari. I volontari saranno veri e propri protagonisti della Festa, verranno infatti coinvolti in prima persona all'animazione di Casa Europa distribuendo info, gadget, promuovendo la partecipazione alle attività ludiche e informative, ai contest fotografici e collaborando nel coordinamento delle attività previste nelle piazze. Infine saranno formati e coinvolti nelle attività legate al Protocollo verde, valutando insieme agli operatori le performance degli aderenti. Chi fosse interessato deve compilare il modulo di partecipazione disponibile nel sito www.comune.macerata.it e inviarlo entro le ore 14,00 del 15 aprile all’indirizzo di posta elettronica ufficio.europa@comune.macerata.it . Ogni partecipante verrà contattato per un colloquio conoscitivo e motivazionale in cui scambiare informazioni utili per aderire con consapevolezza a questo impegno.

11/04/2019 14:20
Macerata, in centro storico torna “Il Barattolo” in versione pasquale

Macerata, in centro storico torna “Il Barattolo” in versione pasquale

Domenica 14 aprile, ritornano in centro storico i banchi del mercatino di antiquariato, collezionismo, artigianato artistico e vintage “Il Barattolo”. Sarà un’edizione particolarmente interessante dedicata alla pasqua, ai temi del “fatto a mano” e ai prodotti tipici enogastronomici del nostro territorio. Altrettanto curato sarà il settore della creatività dove gli artigiani e creativi offriranno i loro prodotti unici e originali, frutto della sapienza  e dell'ingegno vecchio e nuovo, interamente realizzati a mano e con materiali naturali rigorosamente selezionati. Si potranno acquistare accessori in legno, lavori all'uncinetto, abbigliamento sartoriale, bigiotteria in tutte le sue declinazioni, accessori in pelle e cuoio, abiti vintage, collezionismo, numismatica e riciclo creativo. Il Barattolo tutela e promuove il lavoro degli artigiani perché legato al nostro territorio e alla nostra storia, il "saper fare" infatti, racconta la storia dei luoghi, le sue tradizioni e promuove la trasmissione delle conoscenze alle generazioni future, arricchendo la nostra economia.

11/04/2019 14:09
Il 29 giugno la Notte Rosa apre la stagione estiva di Porto Recanati

Il 29 giugno la Notte Rosa apre la stagione estiva di Porto Recanati

In attesa, nel pomeriggio, della conferenza su: “l’Opera di Enrico Medi tra Scienza e fede a 50 anni dallo sbarco sulla luna,” che precederà l’inaugurazione della mostra fissata per sabato alle ore 18 e l’apertura del planetario prevista per domenica 14, in Comune si lavora alla preparazione dell’evento, che ogni anno segna l’inizio delle manifestazioni della stagione estiva, la Notte Rosa, prevista, come da tradizione, nell’ultimo sabato di giugno, quest’anno sarà il 29. Contrariamente alle ultime edizioni, la Notte Rosa delle Marche del 2019, sarà organizzata dal Comune di Porto Recanati mantenendo comunque la collaborazione e il supporto economico delle attività produttive locali che vorranno credere e quindi investire in questo evento. La Notte Rosa si è dimostrato in ogni edizione, un appuntamento fondamentale per le realtà produttive locali, capace di attrarre molti visitatori e turisti con presenze numericamente sempre importanti. E’ fissato per lunedì 15 aprile alle ore 21:30 presso la Sala Consiliare, un incontro con tutti gli imprenditori locali, convocato dal Sindaco Roberto Mozzicafreddo che, insieme all’Assessore al Turismo, Angelica Sabbatini e al Consigliere con delega al Commercio, Roberto Sanpaolo, illustrerà nel dettaglio il progetto Notte Rosa edizione 2019. L’Amministrazione comunale si augura una numerosa partecipazione anche perché, in questa occasione, verranno illustrate tutte le novità e le dinamiche organizzative oltre alle iniziative che il Comune ha previsto per la settimana di inizio dei saldi estivi e quelle già in calendario per la stagione dell’Arena “Gigli”.

11/04/2019 14:04
San Severino, taglio del nastro per la mostra "Santa Maria del Glorioso, 500 anni di fede"

San Severino, taglio del nastro per la mostra "Santa Maria del Glorioso, 500 anni di fede"

Taglio del nastro per la mostra “Santa Maria del Glorioso, 500 anni di fede”, allestita dal Centro culturale “Andrej Tarkovskij” nella chiesa di Santa Maria della Misericordia, in piazza Del Popolo. L’esposizione, visitabile fino al 2 giugno, presenta un’ampia documentazione storica in particolare sulla lacrimazione della statuina della Madonna, avvenuta il 22 aprile 1519, nel giorno del Venerdì Santo. Quattro le sezioni che la compongono. Nella prima, dedicata al miracolo delle lacrimazioni, viene ricordato l’evento di cinquecento anni fa “presente” ancora con i segni sul volto dell’immagine della Madonna e ricordato da un’iscrizione in un pilastro del santuario. Un vero miracolo che si ripeté anche nel 1701 e 1702, secondo testimonianze raccolte nel tempo. La seconda sezione della mostra è invece dedicata alla dedizione del popolo e narra dell’attaccamento alla Madonna del Glorioso con l’edificazione del santuario, la custodia del luogo anche da parte dei Domenicani, gli ex-voto. Nella terza sezione, quella sulla costruzione del santuario, invece, vengono presentate le caratteristiche architettoniche e artistiche del monumento che accoglie la statua della Pietà sul modello della basilica della Santa Casa di Loreto. Nell’ultima sezione, quella su S. Maria del Glorioso nei secoli, viene infine ripercorsa la storia del Glorioso fino ad arrivare ai nostri giorni con le varie ricorrenze e le varie dimostrazioni di fede, in particolare nel giorno dell’Ascensione. La mostra è visitabile nei giorni di sabato e nei festivi dalle ore 18 alle 20. Per visite in giorni e orari diversi ci si può rivolgere ai numeri 3381090779 oppure 3334454094.

11/04/2019 11:43
Treia, quarto sold out per la commedia "Rengraziènno Ddio"

Treia, quarto sold out per la commedia "Rengraziènno Ddio"

Quattro serate memorabili al teatro comunale di Treia con la commedia della Compagnia Valenti, "Rengraziènno Ddio", scritta da Fabio Macedoni per la regia di Francesco Facciolli. Quattro pienoni con una frequenza di pubblico che è andata aumentando nelle due ultime repliche, segno che il passaparola è stato positivo. Una commedia inattesa, dai contenuti insoliti, come molti spettatori hanno riconosciuto. Ma, nello stesso tempo, una commedia ricca di leggerezza e di riflessioni, agile, ma destinata un po’ a far riflettere. Una storia che nasconde, dietro una bonomia che pervade il racconto, una evidente fede, molto spesso riposta nei Santi e, secondo un giudizio tutto terreno, apparentemente non corrisposta nei fatti. Ma si sa, la dimensione spirituale corre su un altro binario rispetto a quella temporale e, fatalmente, non si incontrano quasi mai; le pochissime volte che si avvicinano è sempre perché succede qualcosa di imprevisto, come l’essere ammessi, seppur oniricamente, in Paradiso. Uno spettacolo che è piaciuto molto, sicuramente applaudito e apprezzato attraverso le tante testimonianze reali del pubblico; inoltre un’opera a più mani: dalle splendide scene di Marco Facciolli, ai meravigliosi costumi di Scilla Sticchi, per arrivare alla regia di Francesco Facciolli. Un miscuglio artistico molto funzionale, cui ha fatto da spalla anche un testo sbarazzino e leggero alla prima lettura, ma sicuramente profondo e riflessivo ad un’analisi successiva. Molto bravi anche gli attori, a cominciare da chi ha sostenuto una doppia parte, come Gaetano Tartarelli (Minnicucciu e Sant’Isidoro), Nazareno Epiri (Pacì e San Pietro) e Gianfranco Piccinini (Armando e Sant’Antonio); passando per Alice Menichelli (Rosetta) e Fabio Macedoni (Gujermo), i due personaggi che avranno la “fortuna” di salire in Paradiso da vivi; per arrivare ad Antonella Macedoni (Argia) e Virginia Ceccherini (Adelaide), ormai sperimentate nel ruolo di madre e figlia nella vita e sulla scena e finendo con la debuttante Sara Angeletti (Madalèna) che si è fatta molto valere nella parte della “strolleca”. Luci e audio sono stati curati da Giorgio Roselli e Tonico Service; il trucco da Antonella Macedoni e Scilla Sticchi, le foto d’archivio da Nerio Ceccherini ed aiuto regia è stato Lorenzo Macedoni, al debutto in questo ruolo. La commedia si giova del patrocinio del Comune di Treia e del sostegno delle aziende Infissi Design e Oro della Terra. L’appuntamento si sposta, ora, a mercoledì 1 maggio, alle 21.30, nella chiesa in legno del Santuario del SS. Crocifisso di Treia: si celebra la festa di Sant’Isidoro in quella settimana e "Rengraziènno Ddio" non poteva assolutamente mancare: ingresso gratuito. Sabato 11 maggio, infine, alle 21.30, a Caldarola, nella sala Annalena Tonelli.

11/04/2019 10:12
Pollenza, Simonetta Torresi presenta il suo nuovo libro su Carlo Magno

Pollenza, Simonetta Torresi presenta il suo nuovo libro su Carlo Magno

Venerdì 12 aprile alle ore 18,00 presso la Sala Convegni del Palazzo comunale si terrà la presentazione del libro Alessandro Barbero su Carlo Magno sbaglia (prima parte) di Simonetta Torresi. L’autrice presenta a Pollenza questo suo ultimo lavoro di ricerca storica in collaborazione con l’Associazione Pro-Rambona e con il patrocinio del Comune di Pollenza. L’evento è gratuito e aperto a tutti; i partecipanti avranno l’occasione d’incontrare l’autrice e confrontarsi con lei sui temi trattati, fondamentali per la ricostruzione della storia locale e con il moderatore giornalista Fernando Pallocchini.  

10/04/2019 19:21
FAI, sabato 13 e domenica 14 apertura straordinaria per tutti i recanatesi del Colle dell'Infinito

FAI, sabato 13 e domenica 14 apertura straordinaria per tutti i recanatesi del Colle dell'Infinito

Sabato 13 e domenica 14 aprile, dalle ore 10 alle 17, il FAI – Fondo Ambiente Italiano invita la cittadinanza recanatese a una visita in anteprima del Colle dell’Infinito dopo gli interventi di riqualificazione botanica dell’Orto delle Monache, il luogo dove Leopardi concepì nel 1819 il canto “L’infinito”. Questo per raccontare in anteprima, alla città di Recanati, i progetti e gli interventi curati dal FAI in seguito all’accordo firmato a luglio 2017 con il Comune di Recanati, il Centro Nazionale di Studi Leopardiani e il Centro Mondiale della Poesia e della Cultura “Giacomo Leopardi”, che ha visto affidare al FAI la valorizzazione culturale e la gestione di parte degli spazi del Centro Nazionale di Studi Leopardiani e dell’Orto. Nel corso del fine settimana, i cittadini recanatesi avranno l’occasione di visitare i cantieri di restauro in corso e di ricevere materiale informativo sui progetti di recupero e valorizzazione del Colle, mentre i tecnici del FAI presenti saranno a disposizione del pubblico per illustrare particolari aspetti della ristrutturazione e per rispondere alle eventuali domande. Il FAI vuole festeggiare insieme a Recanati e ai recanatesi la prossima inaugurazione di uno dei luoghi simbolo della cultura italiana. Gli interventi nell’Orto, curati dall’architetto paesaggista Paolo Pejrone ha riportato l’Orto-giardino alla sua originaria semplicità campestre, grazie alla potatura, al riassetto della vegetazione, al ripristino delle coltivazioni a orto, alla ricostruzione di alcuni pergolati e alla valorizzazione complessiva della vegetazione e delle fioriture coerenti con lo spirito dei giardini di campagna dell’Ottocento. Il progetto mira a una soluzione volta a mantenere il genius loci valorizzandone il tono di leggero e romantico abbandono; un’apparente e spontanea casualità, capace di ricreare il fascino originario e il forte contrasto che nasce tra una dimensione umana e quotidiana e il senso dell’infinito suscitato dal metaforico affacciarsi sulla vastità del mondo “oltre la siepe”. A oggi sono in corso gli interventi sui rustici dell’Orto, sugli impianti di illuminazione e altri pergolati. Procedono contestualmente il restauro e l’adeguamento funzionale del Centro Nazionale degli Studi Leopardiani, che diverrà la porta di ingresso del progetto di valorizzazione del Colle dell’Infinito: da qui prenderà avvio il percorso di visita che, dagli spazi del Centro condurrà, attraverso il viottolo di Leopardi, all’Orto delle Monache. Nell’Orto-giardino il pubblico troverà uno spazio di sospensione in cui immergersi e lasciarsi “naufragare”, un momento di riflessione personale così come suggerita dai versi del Canto. Il Progetto di restauro, valorizzazione culturale e gestione di parte degli spazi del Centro Nazionale di Studi Leopardiani e dell’Orto è realizzato grazie all’Associazione Amici del FAI, Tod’s e Gruppo Gabrielli.

10/04/2019 15:20
Sport e poesia: a Recanati grande attesa per il quarto "Torneo delle Città dei Poeti"

Sport e poesia: a Recanati grande attesa per il quarto "Torneo delle Città dei Poeti"

Più che mai nell'anno del bicentenario del famosissimo componimento L'Infinito, sport e letteratura sono vicini grazie anche alla pallacanestro. Questo il messaggio racchiuso nel 4° "Torneo delle Città dei Poeti", evento di basket categoria esordienti, organizzato dalla AD Pallacanestro Recanati con i patrocini di CONI Marche, Comune di Recanati, FIP Marche e il sostegno di Astea Energia e Casa Leopardi. Nata da un'idea dell'ex cestista e allenatore marchigiano, Marco Raffaeli, oggi general manager dell’evento, e della contessa Olimpia Leopardi, la manifestazione, in programma a Recanati dal 18 al 20 aprile prossimi, porterà nella città della poesia quasi 300 atleti in rappresentanza di 12 squadre, ognuna proveniente da una città che ha dato i natali a un famoso poeta del passato: AD Pallacanestro Recanati,  CAB Stamura Ancona, International Pallacanestro Imola, Osio Sotto Basket, Picchio Basket Civitanova Marche, Scuola Basket Montegranaro, Sporting Porto Sant'Elpidio, SMG Latina, Vigor Matelica, Virtus Porto San Giorgio. I team si affronteranno sui parquet della Scuola Media Patrizi, del Liceo Scientifico Leopardi e del Geodetico di Osimo, in mancanza momentanea del "Pala Cingolani", attualmente in fase di ampliamento e restyling. “Il Torneo delle Città dei Poeti è un evento molto particolare - spiega Francesco Fiordomo, Sindaco di Recanati -. E' una kermesse che vuole associare lo sport alla poesia, una manifestazione in cui il gesto tecnico e il gioco di squadra diventano elementi che uniscono realtà e località accomunate da un particolare feeling con la letteratura. Riteniamo che cultura, sport e socializzazione viaggino insieme e i pubblici amministratori debbano favorire lo sviluppo di iniziative con simili finalità. Per questo siamo fin dall'inizio al fianco degli organizzatori del torneo". Oltre al divertimento in campo, la scoperta delle bellezze culturali e paesaggistiche di Recanati e del suo territorio sono l'altro obiettivo strategico degli organizzatori: "arrivare alla quarta edizione di questo torneo - sottolinea Stefano Ottaviani, presidente della AD Basket Recanati - esprime tutta la volontà di far crescere il movimento cestistico giovanile nella nostra città. Arriveranno 12 squadre provenienti da varie regioni italiane e vogliamo stimolarle a visitare i luoghi più belli e i percorsi museali più identificativi di Recanati, associati alla poetica di Giacomo Leopardi". Per questa ragione, grazie al sostegno della Famiglia Leopardi, tutti i partecipanti (giocatori e dirigenti) avranno la possibilità di visitare gratuitamente i percorsi museali di Casa Leopardi che, in occasione del bicentenario della stesura de L’Infinito, ha inaugurato due nuovi spazi: il Museo Leopardi, un’esposizione permanente che racconta l’intero percorso della vita del poeta attraverso la ricca collezione di famiglia e "Io nel pensier mi fingo", un’esperienza multimediale in ambiente immersivo per un viaggio virtuale negli spazi fisici e mentali abitati da Giacomo durante la sua giovinezza recanatese. "Ci sono molti modi per avvicinarsi alla poesia - sottolinea la contessa Olimpia Leopardi - Con Marco Raffaeli, ormai quattro anni fa, abbiamo scommesso sullo sport come mezzo per promuoverla tra i giovani. Essere arrivati alla quarta edizione di questa splendida iniziativa è la dimostrazione concreta che abbiamo fatto la mossa giusta e che il binomio “sport e cultura” sia possibile.  Dal 2016, ho visto il Torneo delle Città dei Poeti crescere continuamente, coinvolgendo sempre più squadre e ragazzi arrivati a Recanati non solo per giocare una partita, ma soprattutto per vivere e condividere un’emozione. È in questo che trovo il legame tra sport e poesia: ambe due hanno il potere di entusiasmare, accendere la speranza e unire le persone. Come ogni anno, quindi, il mio augurio a tutti gli atleti è quello di divertirsi, godersi la nostra città e lasciarsi emozionare da questa esperienza".

10/04/2019 15:15
Macerata, allo Sferisterio Live arriva la comicità di Maurizio Battista

Macerata, allo Sferisterio Live arriva la comicità di Maurizio Battista

  Si arricchisce il calendario di Sferisterio Live Macerata, la rassegna promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Macerata in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio che anche per l’estate 2019 presenta un programma di grandi concerti e appuntamenti interessanti.    Il 17 agosto, infatti, all'Arena Sferisterio  arriva Maurizio Battista, tra i più noti comici di cabaret oltre che attore, conduttore televisivo e regista italiano.   Battista porterà a Macerata lo spettacolo Papà perché lo hai fatto? un'arguta ed esilarante analisi che il comico compie di se stesso e del mondo che lo circonda. Il tutto condito dalla sua dissacrante ironia. Battista guiderà il pubblico in un percorso divertente nel quale pone a confronto continuamente i “tempi andati” con i “tempi moderni” per sottolineare vizi e virtù degli uni e degli  altri, alla ricerca di quegli aspetti più spassosi e dissacranti, caratteristica questa di  tutto il suo umorismo.     Lo show di Battista va ad aggiungersi ai concerti già annunciati che vedranno nella suggestiva cornice dello Sferisterio esibirsi il 24 luglio Loreena McKennett,  grande cantautrice e polistrumentista di fama mondiale, il 22 agosto sarà a Macerata Levante, l’icona di stile naturale e versatile del nuovo pop italiano, e il 25 agosto Maneskin, il gruppo amatissimo dal pubblico che continua a mietere successi e riconoscimenti.    I biglietti per assistere allo show di Battista sono già disponibili on line e nei punti vendita Vivaticket  e Ticketone  oltre che alla Biglietteria dei Teatri di piazza Mazzini (tel. 0733.230735 - 0733.233508/fax 0733.261570| e mail boxoffice@sferisterio.it, aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, domenica e lunedì chiuso). Questi i prezzi con i diritti di prevendita: settore Platino 46 euro, Oro 40  euro, Verde 35 euro, Blu 30 euro, Rosso 28,75 euro, Giallo 25 euro e Balconata 20 euro.

10/04/2019 15:10
Come superare la fine di un legame: a Civitanova al via il ciclo di incontri "Dopo l'amore"

Come superare la fine di un legame: a Civitanova al via il ciclo di incontri "Dopo l'amore"

Da venerdì 12 aprile a Civitanova Marche, in sala Consiliare, verrà messo a disposizione della cittadinanza il progetto “Dopo l’Amore”. Un ciclo di tre incontri, che si svolgeranno gratuitamente, in cui le ideatrici del progetto, l'avvocato Nicoletta Corneli e la psicologa Federica Rubicondo, metteranno a disposizione dei cittadini la propria professionalità per confrontarsi e aiutare a superare al meglio la fine di un legame. L’iniziativa ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Civitanova Marche, Assessorato alla Famiglia e quello dell'Ordine degli Psicologi delle Marche. Si parlerà, dunque, dei problemi, dei cambiamenti e degli strumenti per attraversare le trasformazioni familiari. “Questa amministrazione continua a dedicare attenzione al tema della famiglia, pensando strategie apposite e tenendo alto il dibattito su tutte le dinamiche che la coinvolgono e che a volte la travolgono” queste le parole di Barbara Capponi, Assessore alla Famiglia, Infanzia e Welfare. “Dopo essere intervenuti con diverse misure concrete, delle quali, solo le più recenti, sono state l'apertura del centro famiglie, luogo di incontro e di attività con possibilità di consulenze gratuite con Professionisti del settore e l'erogazione dei voucher family, che ha distribuito più di €78.000 alle famiglie civitanovesi, continuiamo a lavorare avviando stavolta un dibattito intorno alle famiglie in cui avviene una separazione. Con specialisti qualificati verranno approfondite molte dinamiche, perplessità e questioni che si vengono a creare quando la coppia si disgrega e che spesso penalizzano i più piccoli, usati come armi dagli adulti”. “La nostra intenzione - ha concluso l’Assessore Capponi - è tutelare soprattutto loro e fornire alla cittadinanza strumenti importanti di conoscenza e riflessione, in un’ottica di prevenzione per il benessere di grandi e piccoli". “Il progetto di promozione sociale – ha affermato la dott.ssa Federica Rubicondo - propone un ciclo di tre incontri, aperti alla cittadinanza, nei quali saranno trattati i diversi aspetti delle trasformazioni familiari, le problematiche e i rischi maggiormente riscontrati attraverso una visione multidisciplinare, per affrontare i cambiamenti, i problemi e i bisogni quotidiani”. “La scelta, quando è possibile, è quella di fornire un servizio teso a non ‘stressare’ le divergenze che in determinate fasi della vita di una coppia possono emergere”. Così l'avvocato Nicoletta Corneli. “Dall’iniziativa emergerà l’importanza di considerare il minore non più come soggetto passivo alle dinamiche della ‘potestà genitoriale’, ma come ‘persona’ capace di essere ascoltato da genitori responsabili”.   Di seguito le date degli incontri: “Aiuto, mamma e papà si separano” - Venerdì, 12 aprile, ore 18 “Il conflitto sereno” - Venerdì, 10 Maggio, ore 18 “Le relazioni pericolose” - Venerdì, 24 Maggio, ore 18

10/04/2019 15:08
La mostra "Per le vie di San Severino" si arricchisce di un nuovo capitolo

La mostra "Per le vie di San Severino" si arricchisce di un nuovo capitolo

Sabato 13 aprile, alle ore 17:30, verrà inaugurata nella sede della Pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi” di via Salimbeni, a San Severino Marche, la seconda parte della mostra “Per le vie di San Severino Marche, un percorso illustre nella storia della città”. L’evento culturale intende far conoscere i personaggi illustri che hanno onorato, con le loro opere, la città, meritando l’intitolazione delle vie urbane. La mostra avrà una sezione riassuntiva della prima parte e anche un breve excursus sui vicoli del centro storico e su alcune particolari denominazioni legate ad interessanti aspetti della vita del comunità settempedana. La mostra, a cura di Milena Ranieri, Annalisa Piersanti, Chiara Codoni e Alice Cervigni, resterà aperta fino al 26 maggio. Targhe descrittive, appunti, taccuini e documenti, accompagnati da immagini e quadri, ripercorrono, in un tour che interessa vie, vicoli e piazze, la storia della città di San Severino Marche. Un modo piacevole, e a tratti divertente, per riscoprire personaggi che danno il nome alle vie che vengono percorse quotidianamente a piedi o in auto.

10/04/2019 14:54
Macerata Opera Festival e IMT: si conferma il binomio spettacolo e vino per l'estate allo Sferisterio

Macerata Opera Festival e IMT: si conferma il binomio spettacolo e vino per l'estate allo Sferisterio

Grazie al successo degli ultimi anni, si rinnova anche per il 2019 l’accordo tra l’Associazione Arena Sferisterio e IMT (Istituto Marchigiano di Tutela Vini), per una felice collaborazione che arricchisce il programma del Macerata Opera Festival con una serie di proposte legate al territorio e ai suoi vini, in particolare al vino bianco Colli Maceratesi DOC Ribona. Dal 1967 lo Sferisterio richiama ogni estate il pubblico più esigente ad applaudire titoli che conquistano grazie anche alla speciale “magia” di uno spazio ampio ma allo stesso tempo intimo, con un’acustica naturale perfetta per il teatro d’opera. Nel 2018, anno dei record, le presenze sono state oltre 30mila. Dopo #verdesperanza che nel 2018 ha fatto parlare il Macerata Opera Festival di natura, rinascita, giovinezza e futuro, il tema del festival 2019 – pensato dal sovrintendente Luciano Messi, dalla direttrice artistica Barbara Minghetti e dal direttore musicale Francesco Lanzillotta – è #rossodesiderio, ancora una volta assai attinente alla collaborazione con IMT. Il filo che unisce le tre opere in cartellone è proprio il desiderio, anche nelle sue accezioni più controverse: rosso-gelosia per Carmen di Georges Bizet, rosso-potere per Macbeth e rosso-possesso per Rigoletto, entrambi capolavori di Giuseppe Verdi. A ogni opera è abbinata anche una festa a tema che avrà luogo in palcoscenico al termine di una recita: Macbeth / dj-set verdiano sul tema delle streghe (26 luglio), Rigoletto / Il circo (2 agosto), Carmen / milonga notturna (10 agosto).   “L’enologia è una delle migliori espressioni del territorio – afferma il sovrintendente dell’Associazione Arena Sferisterio Luciano Messi. Come non si può fare Verdicchio lontano da Jesi e Matelica, così l’opera acquista un colore unico all’interno dello Sferisterio. Il terroir ci lega. Quest’anno puntiamo a superare la quota dei 500 aperitivi con gli spettatori del festival, grazie all’iniziativa del brindisi in loggione con le DOC delle Marche. In più abbiamo ideato un nuovo programma corporate: le aziende potranno acquistare, per un massimo di 50 ospiti, l’accesso a una prova delle opere accompagnati da una presentazione e una guida all’ascolto, cui seguirà una degustazione di vini marchigiani organizzata da IMT”.   Grazie al binomio Sferisterio-IMT, durante il festival il pubblico internazionale che ogni anno anima Macerata potrà arricchire la propria esperienza di visita con un articolato programma che lega musica e vino, e che comprende: -       Aperitivi in loggione con le DOC marchigiane. Tornano, grazie alla collaborazione con AIS e con più disponibilità di posti, gli aperitivi in loggione che hanno fatto furore nel 2017 e nel 2018. Nelle undici serate d’opera in calendario, nel punto più alto del teatro, da dove si gode un magnifico panorama, dai Monti Sibillini al Mare Adriatico, 60 ospiti potranno degustare le DOC marchigiane. -       Festa in palcoscenico. Dopo l’ultima recita di Carmen (10 agosto), il palcoscenico dello Sferisterio si trasformerà in una milonga in cui ballare fino a notte fonda e degustare anche in questo caso i vini proposti da IMT. -       VIP package. Acquistando un palco da sei posti, si può scegliere l’esclusiva formula VIP con parcheggio riservato, tour del teatro e catering durante l’opera. -       Programma corporate. Prova aperta guidata da uno degli artisti del Macerata Opera Festival e viaggio sensoriale attraverso le Marche a cura di IMT. -       Vendita dei pacchetti opera-vino su TripAdvisor e Ryanair.   “Il Macerata Opera Festival è un evento di fondamentale importanza, che porta nelle Marche una grande affluenza di visitatori – afferma Alberto Mazzoni, direttore dell’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt) -. Quello del vino è un mondo trasversale, che incrocia non solo la gastronomia, ma anche la cultura di un territorio, compresa quella artistica e musicale. Quest’anno dedichiamo la nostra partecipazione al Colli Maceratesi Ribona, vino Doc bianco per eccellenza della provincia di Macerata, che sta riscuotendo attenzione su mercati nazionali e internazionali”. Gli Aperitivi in loggione si realizzano anche grazie al sostegno del progetto Sferisterio Experience finanziato dalla Regione Marche FESR 2014-2020 ASSE 3 - OS8 - AZIONE 8.1 – “Sostegno all'innovazione e aggregazione in filiere delle pmi culturali e creative, della manifattura e del turismo ai fini del miglioramento della competitività in ambito internazionale e dell'occupazione”. Annualmente il Macerata Opera Festival viene presentato nelle più importanti fiere turistiche per la promozione e la vendita internazionale: fra il 2018 e il 2019 ci sono stati incontri alla ITB Berlin, alla fiera Fr.e.e di Monaco, alla BIT di Milano, al World Trade Market di Londra e alla TTG di Rimini. Una attività che ha dato risultati significativi di crescita nelle presenze di gruppi e appassionati europei.   Una nuova opportunità di mercato si è aperta nel 2019, dedicata soprattutto ai viaggiatori indipendenti, sempre più numerosi, cioè la presenza del Festival su tre importati marketplace online dedicati ai viaggi: Ryanair, TripAdvisor e Viator e vendita dei pacchetti opera-vino. Ryanair, compagnia aerea leader in Europa, ha lanciato da novembre 2018 un nuovo progetto per la vendita di biglietti di teatro e musica, in località legate alle proprie destinazioni, sul sito web Ryanair.com. I clienti del vettore irlandese potranno quindi acquistare i biglietti per gli spettacoli dell’edizione del MOF 2019 e alcuni pacchetti legati ad esperienze territoriali come quelle del vino, sia direttamente tramite “Ryanair Tickets”, sia attraverso la pagina “Active Trip”, abbinando le date del loro viaggio alle rappresentazioni in calendario. La possibilità di acquistare gli spettacoli sarà anche data a chi pianificherà le proprie vacanze attraverso la funzionalità “Viaggi” di TripAdvisor, maggiore portale di viaggi che conta milioni di visualizzazioni sulla propria piattaforma. Terzo marketplace in cui sarà presente il Festival è Viator, portale che dà accesso diretto a più di 100.000 attività permettendo ai viaggiatori di scoprire e prenotare facilmente esperienze di diverso genere, pianificando in anticipo o prenotando last minute e garantendo offerte speciali e dedicate. Anche in questi ultimi due casi i biglietti per gli spettacoli sono venduti sempre in combinazione con gli Aperitivi in Loggione curati da IMT.   Da 55 edizioni lo Sferisterio non è un’arena ma un vero e proprio teatro, l’unico all’aperto con i palchi e con il palcoscenico più ampio d’Europa. Dal 1967 richiama ogni estate il pubblico melomane più esigente ad applaudire originali proposte e cast prestigiosi, in una struttura monumentale ma intima, che garantisce una perfetta visibilità e un’eccellente acustica che non necessità di amplificazione. Barbara Minghetti, direttrice artistica del Macerata Opera Festival, e Francesco Lanzillotta, direttore musicale, arricchiscono la squadra del Festival coordinata dal sovrintendente Luciano Messi. Tutte le star della lirica e del balletto hanno calcato questo palco: tra gli altri Mario Del Monaco, Luciano Pavarotti, Katia Ricciarelli, José Carreras, Raina Kabaivanska, Montserrat Caballé, Franco Corelli, Placido Domingo, Carla Fracci, Rudolph Nureyev. Sono passati alla storia allestimenti come la celebre Traviata “degli specchi” dello scenografo Josef Svoboda nel 1992, e l’indimenticabile Bohème firmata da Ken Russel nel 1984. Altra Bohème, quella del 2012 firmata a Leo Muscato, è stata vincitrice del premio Abbiati, così come Turandot affidata alla creatività di Ricci/Forte, andata in scena nel 2017, che ha ottenuto nuovamente il prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana. Nel corso degli anni il Festival è diventato un esempio di sperimentazione e contaminazione, con l’idea di portare il teatro al di là dei propri confini. Nella convinzione che l’opera lirica è materiale vivo sul quale confrontarsi quotidianamente, il Festival è stato inaugurato spesso con lectio magistralis di grandi personaggi del panorama culturale: Dante Ferretti per “Allievi e maestri”, Massimiliano Fuksas in “Muri e divisioni”, Lucia Annibali con “L’opera è donna”, Vito Mancuso su “Nutrire l’anima”, Massimo Bray per “Mediterraneo” e Mario Cucinella per “#verdesperanza”. Altri grandi artisti fra i quali Patti Smith, Ludovico Einaudi, Lella Costa, Goran Bregovic, Ezio Bosso, Stefano Bollani, Thom Yorke e Jonny Greenwood, Ben Harper e i Simple Minds si sono invece cimentati in progetti speciali e concerti per indagare il legame fra l’opera lirica e altre forme di spettacolo dal vivo: dalla prosa al jazz dalla musica popolare al rock. Il Macerata Opera Festival si propone a livello internazionale come attrattore per il turismo culturale e per un nuovo rilancio del territorio che, dopo essere stato ferito dal terremoto nel 2016, sta con determinazione ed energia costruendo un futuro legato alle proprie bellezze naturali e culturali. Inoltre aspira a essere un festival internazionale per la qualità delle produzioni, instaurando collaborazioni con teatri europei ed extraeuropei e artisti di valore internazionale. Nessun Festival di qualità può diventare internazionale se non riesce a sedimentare nel suo territorio un valore e consapevolezza nella sua comunità: festival è accoglienza, è città in festa. Quindi la comunità per prima deve farne parte, esserne coinvolta, considerando anche gli aspetti sociali, partecipativi e di valorizzazione del territorio. Nel triennio 2018-2020, il Macerata Opera Festival è dedicato a colori legati a sentimenti e al valore territoriale che ne può scaturire. Da qui l’importanza di proporre delle produzioni di alto profilo artistico all’interno di uno spazio meraviglioso quale lo Sferisterio, accompagnate da un significato che possa coadiuvarne il valore estetico e artistico. Oggi fare cultura vuol dire assumersi una responsabilità sociale: cercare insieme al pubblico e ai cittadini delle risposte agli interrogativi che la società pone. Così fare opera vuol dire occuparsi della contemporaneità attraverso regie le cui motivazioni estetiche e drammaturgiche permettano una riflessione e, attraverso una programmazione intensa e articolata, che parli del presente. La programmazione artistica del triennio affronta infatti le tematiche che più affliggono la società di oggi ma con una visione positiva, per un futuro “sostenibile” e luminoso. Il Festival nel 2019 prosegue un cammino di ricerca nel teatro di regia, assecondando le peculiarità architettoniche dello Sferisterio che influenzano l’utilizzo dello spazio. Dopo il debutto di Graham Vick a Macerata nel 2018, arriva Jacopo Spirei, regista particolarmente attivo sulla nuova scena europea, per una Carmen che vuole esaltare la visione di Bizet con uno spettacolo profondamente francese che guarda al mondo del Crazy Horse. Macbeth andrà in scena nella pluripremiata regia di Emma Dante, per chiudere con un Rigoletto ambientato da Federico Grazzini in un circo grottesco. Il Festival ha la sua componente contemporanea e multidisciplinare con il secondo concorso Macerata Opera 4.0 #rossodesiderio che nel 2019 si arricchisce della coproduzione con RomaEuropa Festival e metterà in scena in prima la nuova creazione Can you HearT me? Ci saranno poi nuove iniziative per vivere lo Sferisterio in modo sempre nuovo e diverso e una serie di appuntamenti con artisti e altre forme musicali come i concerti di Loreena McKennitt, icona della world music di matrice celtica, dei marchigiani Raphael Gualazzi o Neri Marcorè, il teatro acrobatico di Kataklò. Da quest’anno il Macerata Opera Festival ha programmato durante i mesi di attività scolastica una stagione composta da più titoli e dedicata alle nuove generazioni, dai bambini di 6 mesi fino ai ragazzi delle superiori: “Lo Sferisterio a scuola” propone un progetto diverso per ogni fascia di età dedicato al teatro musicale e alla partecipazione del pubblico, che si concluderà con le anteprime delle opere per i giovani allo Sferisterio. Ecco il calendario #rossodesiderio 2019: martedì 16 luglio Anteprima Carmen di Georges Bizet mercoledì 17 luglio Anteprima Macbeth di Giuseppe Verdi giovedì 18 luglio Anteprima Can You HearT Me, Opera 4.0 | Anteprima Rigoletto di Giuseppe Verdi venerdì 19 luglio Carmen di Georges Bizet sabato 20 luglio Can You HearT Me, Opera 4.0 | Macbeth di Giuseppe Verdi domenica 21 luglio Rigoletto di Giuseppe Verdi martedì 23 luglio Play con Kataklò mercoledì 24 luglio Loreena McKennitt giovedì 25 luglio Macbeth Solo con Sergio Rubini venerdì 26 luglio Macbeth di Giuseppe Verdi | Festa in palco “Streghe” sabato 27 luglio Rigoletto di Giuseppe Verdi domenica 28 luglio Carmen di Georges Bizet martedì 30 luglio Can You HearT Me, Opera 4.0 mercoledì 31 luglio Giovanni Sollima e Enrico Melozzi giovedì 1 agosto Notte dell’Opera venerdì 2 agosto Rigoletto di Giuseppe Verdi | Festa in palco “Circo” sabato 3 agosto Carmen di Georges Bizet domenica 4 agosto Macbeth di Giuseppe Verdi martedì 6 agosto Can You HearT Me, Opera 4.0 mercoledì 7 agosto Raphael Gualazzi giovedì 8 agosto Orchestra di Piazza Vittorio venerdì 9 agosto Rigoletto di Giuseppe Verdi sabato 10 agosto Carmen di Georges Bizet | Festa in palco “Milonga” domenica 11 agosto Come una specie di sorriso con Neri Marcorè   Informazioni di biglietteria Aperitivi in loggione: 20 euro a persona / 15 euro a persona per i componenti di un gruppo Milonga: biglietto unico 10€ in prelazione per chi acquista il biglietto dell’opera (solo 200 posti disponibili). Vip Package e programmi corporate: prezzi su richiesta a b2b@sferisterio.it   I biglietti per tutti gli appuntamenti del Macerata Opera Festival sono in vendita presso le biglietterie del circuito AMAT e su vivaticket.it

10/04/2019 14:52
Recanati, Paola Ciarlantini in concerto all'Auditorium Centro Mondiale della Poesia

Recanati, Paola Ciarlantini in concerto all'Auditorium Centro Mondiale della Poesia

Il concerto nasce dal lungo impegno della compositrice e musicologa recanatese Paola Ciarlantini, docente di Poesia per Musica e Drammaturgia Musicale al Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila, nell’esplorazione del rapporto parola-suono, con particolare riferimento a Leopardi, a cui ha dedicato, dal 1997 a oggi, quattro composizioni. Saranno dunque eseguite (nei primi due casi dagli artisti dedicatari): Ultimo Canto di Saffo (per soprano e flauto, 1997, ded. a A. Gattari), E quinci il mar da lungi e quindi il monte (per flauto, orch. d’archi e pf, 2009, ded. alla Sinfonietta Gigli), Frammento apocrifo di Stratone da Lampsaco (per voce rec. e due contrabbassi, 2009), Moon variations (da “Alla luna”, per pf, 2015, solista L. Putignano). Insieme a esse, saranno presentati da noti artisti provenienti da tutta Italia, riuniti in varie formazioni, brani su testi poetici di diverso genere, dallo stornello alla fiaba, dagli autori classici amati da Leopardi, quali Ovidio e Catullo, alla poesia contemporanea italiana, adattati dalla stessa compositrice. Il concerto prevede inoltre la prima assoluta di The Pied Piper and his Shadow, eseguito dal gruppo dedicatario, il quartetto di flauti Image. Ad esso si affiancheranno: il duo Rosa Angela Alberga-Lorenzo Putignano (soprano e piano), la stessa Alberga e Mauro Pierfederici come voci recitanti, la citata orchestra Sinfonietta Gigli diretta da Luca Mengoni, i cantanti Alessandra Gattari (S), Hazal Akyaz (MS) e Alberto Martinelli (T), le flautiste Lucia Andreani e Vilma Campitelli, la violinista Ilaria Contento, le pianiste Caterina Perna e Sara Torquati, i contrabbassisti Francesco Cicconi e Davide Padella, il percussionista Andrea Elisei. La Ciarlantini, tra l’altro, è stata consulente musicale del CNSL per il Bicentenario Leopardiano e ha creato con E. Carini un’imponente raccolta musicale di composizioni ispirate al Poeta unica in Italia, con stampa del relativo catalogo.

10/04/2019 14:25
Il regista bolognese Francesco Filippi gira uno spot con i giovani della provincia di Macerata

Il regista bolognese Francesco Filippi gira uno spot con i giovani della provincia di Macerata

Si è conclusa la scorsa settimana la seconda fase del percorso di formazione rivolto ai giovani partecipanti al progetto “Genere-Azione: Ciak si gira contro la violenza! Dal dialogo al fare prevenzione”, un’iniziativa del Faro soc. coop onlus con lo Sportello Antiviolenza di Civitanova Marche, in collaborazione con l’Osservatorio di Genere. Alla presenza del regista e videomaker bolognese Francesco Filippi, reduce dal successo di “Mani Rosse”, un mediometraggio in stop motion sul delicato tema della violenza domestica che ha già collezionato numerosi premi, ragazze e i ragazzi hanno partecipato al laboratorio “Fatti un film”.  Un percorso fecondo per la creazione di un prodotto video con lo scopo di lanciare un messaggio contro le discriminazioni di genere. Il progetto “Ciak si gira” è stato realizzato con il contributo della Presidenza del Consiglio dei Ministro - Dipartimento per le Pari Opportunità per coinvolgere giovani tra i 16 e i 26 anni della provincia di Macerata ad agire per cambiare comportamenti socio-culturali ed eliminare pregiudizi, costumi e tradizioni basate su modelli stereotipati dei ruoli delle donne e degli uomini che sono alla base delle discriminazioni e della violenza.  Lo scopo è lo sviluppo di un confronto aperto e intenso tra giovani donne e giovani uomini attivi sul territorio: nelle scuole superiori e nelle realtà associative e aggregative per una “prevenzione tra pari” contro gli stereotipi di genere. Dopo il laboratorio teatrale “Chi è Lisistrata?”condotto a febbraio dall’operatrice di teatro sociale Chiara Laurenzi, si è passati al confronto col linguaggio cinematografico col secondo laboratorio,“Fatti un film”: il risultato è stata la realizzazione di uno spot sul tema della violenza di genere, pensato e sviluppato in modo originale dai ragazzi stessi, sotto la guida attenta del regista Filippi. Dalla creazione del soggetto, si è arrivati a scrivere una vera e propria sceneggiatura.  Venerdì 5 aprile l’ultimo appuntamento ha visto ancora una volta le ragazze e i ragazzi protagonisti assoluti in una fase davvero entusiasmante che è stata quella della creazione di un set cinematografico.  Tutte e tutti hanno partecipato alle riprese con vari ruoli dalla segretaria di regia, alla tecnica del suono, non è mancata la ciakkista e poi attori e attrici che hanno dovuto ripetere le scene più e più volte senza stancarsi come veri professionisti e professioniste. Il montaggio dello spot è previsto per il mese di luglio a cura di Francesco Filippi, dopo di che si passerà alla terza fase del progetto: “Let’s spread and share!”, che prevede la presentazione nelle scuole della campagna di sensibilizzazione durante le assemblee d'istituto con il coinvolgimento diretto di studenti e studentesse e dei ragazzi e delle ragazze che hanno realizzato la campagna.   

10/04/2019 13:34
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