Lo sport come passione, educazione e identità collettiva. Giovedì 11 dicembre, il Teatro Lanzi di Corridonia ha ospitato l’evento "A tutto sport – Lo sport che passione", un’importante iniziativa promossa dall'amministrazione comunale e dedicata alla valorizzazione dei valori educativi, sociali e culturali dello sport.
Cuore della serata è stato il dialogo tra il giornalista de La Gazzetta dello Sport Francesco Ceniti e Simone Perrotta, ex calciatore e Campione del Mondo 2006, che ha ripercorso con emozione le tappe più significative della propria carriera: dagli esordi giovanili alle esperienze con Juventus, Bari, Chievo e Roma, fino alla storica vittoria del Mondiale con la Nazionale italiana.
La presenza di Perrotta a Corridonia non si è limitata all’appuntamento serale. Nel pomeriggio, infatti, l’ex azzurro ha fatto visita alle società San Claudio Calcio e Corridonia Calcio, incontrando atleti, dirigenti e giovani delle scuole calcio, portando la propria testimonianza direttamente sul campo e sottolineando l'importanza dei valori dello spogliatoio, del rispetto delle regole e della capacità di affrontare anche la sconfitta.
Durante la serata si è svolto anche un momento istituzionale di particolare rilievo con la consegna delle Civiche Benemerenze "Santi Pietro e Paolo" 2025, conferite alla memoria di tre concittadini che hanno lasciato un segno profondo nello sport locale.
Il riconoscimento è andato a Giovanni Beccerica, figura centrale per la promozione dell'atletica leggera e storico presidente della SACEN Corridonia; a Giuseppe Illuminati, instancabile promotore dello sport agonistico e amatoriale; e a Fernando Serafini, fondatore e anima della San Claudio Calcio, società divenuta negli anni un punto di riferimento sportivo e sociale per l’intera comunità.
Nel corso dell’evento sono stati inoltre premiati i sodalizi sportivi iscritti all'Albo comunale che nel 2025 celebrano importanti anniversari di fondazione: C.S.K.A. Corridonia (15 anni), Fight Bulls Corridonia – Calcio a 5 (30 anni), Tennis Tavolo Corridonia (35 anni), San Claudio Calcio (50 anni) e Corridonia Calcio (70 anni).
«Essere riusciti a portare un Campione del Mondo a Corridonia per testimoniare il valore sociale dello sport ci ha riempiti di orgoglio - ha dichiarato Matteo Grassetti, assessore allo Sport, sottolineando l’importanza del contatto diretto tra Perrotta e i più giovani -. I valori della squadra, delle regole e della crescita personale sono molto più importanti della sola tecnica. Le associazioni sportive rappresentano un vero motore di sviluppo sociale per i nostri ragazzi».
L'amministrazione comunale ha, infine, espresso un sentito ringraziamento alle famiglie Beccerica, Illuminati e Serafini per la loro presenza e a tutte le associazioni sportive del territorio per il prezioso lavoro quotidiano svolto nella diffusione dei sani valori dello sport tra le nuove generazioni.

cielo coperto (MC)
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