Cronaca

Ciclista cade nei boschi di Serrapetrona: soccorso in eliambulanza

Ciclista cade nei boschi di Serrapetrona: soccorso in eliambulanza

Intervento di emergenza questa mattina nei pressi del Rifugio Manfrica, nel comune di Serrapetrona, dove un biker è rimasto ferito dopo una caduta nel bosco. L’allarme è scattato quando l'uomo, di circa 60 anni e impegnato in un'escursione in mountain bike, ha perso il controllo del mezzo su un tratto impervio, finendo rovinosamente a terra. A rispondere con prontezza è stata una squadra del soccorso alpino e speleologico Marche, attivata in supporto all’equipaggio di Icaro 02, l’elisoccorso sanitario partito da Fabriano. Grazie alla collaborazione tra le forze in campo, il recupero del ferito è stato portato a termine in sicurezza. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e un'ambulanza della Croce Rossa, che hanno contribuito a garantire il coordinamento delle operazioni di soccorso e la stabilizzazione del biker. Dopo le prime cure sul luogo dell’incidente, il ciclista è stato trasportato in elicottero all’ospedale regionale di Torrette di Ancona per accertamenti. Le sue condizioni, secondo le prime informazioni, non sarebbero gravi.  

08/06/2025 14:00
Tolentino, ragazza travolta e uccisa da un furgone: l’amico 16enne è fuori pericolo

Tolentino, ragazza travolta e uccisa da un furgone: l’amico 16enne è fuori pericolo

Sta meglio il ragazzo di 16 anni rimasto ferito nel tragico incidente avvenuto nel pomeriggio di ieri a Tolentino (leggi qui). Il giovane, residente a San Severino Marche, è attualmente ricoverato all’ospedale regionale Torrette di Ancona, ma le sue condizioni sono stabili: non è in pericolo di vita né in prognosi riservata. I medici lo stanno monitorando in Osservazione breve intensiva per un lieve trauma cranico riportato a seguito dell’impatto. Verranno inoltre attivati ausili psicologici per garantire il necessario supporto al ragazzo. Purtroppo, non ce l’ha fatta l’amica che era con lui al momento dell’investimento, la 14enne Gessica Vulpe, residente a Tolentino. I due adolescenti stavano attraversando insieme la strada, sulle strisce pedonali, davanti al cinema multisala Giometti, quando un furgone li ha travolti. Lo schianto, avvenuto poco prima delle 18, è stato violentissimo: la giovane è stata sbalzata per una decina di metri, morendo sul colpo a causa delle gravissime lesioni. I funerali della quattordicenne di origine moldava, verranno celebrati martedì 10 giugno alle ore 9, presso la casa funeraria Rossetti in via Ugo La Malfa, dove è stata allestita la camera ardente. Il rito sarà ortodosso. Per consentire una partecipazione ampia alla funzione, l’area esterna antistante sarà chiusa al traffico. In segno di cordoglio, il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi ha annunciato la proclamazione del lutto cittadino per l’intera giornata di martedì. Sul luogo dell’incidente erano intervenuti tempestivamente i soccorsi del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri per i rilievi. Il ragazzo era stato trasferito d’urgenza in eliambulanza ad Ancona, dove si trova ancora sotto osservazione. Il conducente del furgone coinvolto è attualmente in osservazione presso l’ospedale di San Severino Marche. Le indagini, condotte dalla polizia locale, sono ancora in corso, ma la dinamica dell’incidente è considerata chiara anche grazie alle ricostruzioni di due testimoni oculari. Si sta completando l’informativa per l’apertura di un fascicolo per omicidio stradale. Nel frattempo, la comunità di Tolentino resta profondamente scossa e unita nel dolore per la scomparsa improvvisa di Gessica.

08/06/2025 11:30
Macerata, quattro arresti in pochi giorni: due ultrasessantenni in carcere per violenza sessuale

Macerata, quattro arresti in pochi giorni: due ultrasessantenni in carcere per violenza sessuale

I carabinieri del comando provinciale di Macerata hanno eseguito nei giorni scorsi quattro distinti arresti, su disposizione dell'autorità giudiziaria. Le operazioni, svolte dalle diverse stazioni dell’Arma sul territorio provinciale, hanno portato alla cattura di soggetti condannati per reati particolarmente gravi, tra cui circonvenzione di incapaci, rapina, lesioni e violenze sessuali. I militari della stazione di Macerata hanno tratto in arresto una donna di 66 anni del posto. Già sottoposta all’affidamento in prova ai servizi sociali, la misura è stata revocata e sostituita con la detenzione domiciliare. La donna dovrà scontare 3 anni e 4 mesi di reclusione per un episodio di circonvenzione di persone incapaci avvenuto nel 2016 ad Acquaviva Picena. I carabinieri di Corridonia hanno arrestato un giovane romano di 22 anni, colpito da una condanna definitiva a 1 anno e 11 mesi di reclusione per rapina e lesioni personali aggravate, reati commessi nella Capitale nel gennaio scorso. L’uomo è stato trasferito nella casa circondariale di Pesaro. Più gravi e inquietanti i casi seguiti dai Carabinieri di Potenza Picena e Urbisaglia. Nel primo caso, è stato arrestato un 65enne condannato a 6 anni e 10 mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata, commessa tra il 2015 e il 2020 nella cittadina costiera. L’uomo, su ordine della Procura della Repubblica di Macerata, è stato condotto alla Casa di Reclusione di Fermo. A Urbisaglia, invece, i Carabinieri hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di un 62enne, condannato a 9 anni per violenza sessuale aggravata avvenuta tra il 2015 e il 2017. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Ancona. Anche in questo caso, l’arrestato è stato trasferito nel carcere di Fermo.

08/06/2025 09:40
Tragico incidente a Tolentino: ragazza investita e uccisa, amico trasportato a Torrette in condizioni gravi

Tragico incidente a Tolentino: ragazza investita e uccisa, amico trasportato a Torrette in condizioni gravi

Un drammatico incidente stradale si è consumato questo pomeriggio, sabato 7 giugno, intorno alle 17.45, in via Concordia, nella zona Pace di Tolentino, di fronte al cinema Giometti Multiplex. Due giovani, una ragazza e un ragazzo, sono stati investiti da un furgone Volkswagen mentre attraversavano la strada sulle strisce pedonali, nella corsia in direzione circolo tennis – centro città. Alla guida del mezzo c’era R.R., 40 anni, residente a Tolentino. L’impatto è stato violentissimo. Nonostante l’immediato intervento dei sanitari del 118, per la ragazza non c’è stato nulla da fare: è deceduta poco dopo. Si tratta di Gessica Vulpe, 14 anni, residente a Tolentino e studentessa all’Itas di Macerata. Il ragazzo che era con lei, R.B., 16 anni, residente a San Severino Marche, è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato in codice rosso con l’eliambulanza all’ospedale regionale di Torrette, ad Ancona. Il conducente del furgone, sotto shock, è stato ricoverato all’ospedale di San Severino Marche. Sul luogo della tragedia sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale di Tolentino, coordinati dal Comandante Andrea Isidori, per i rilievi e gli accertamenti sulla dinamica dell’accaduto. Il sindaco Mauro Sclavi, insieme all’amministrazione comunale e a nome di tutta la comunità tolentinate, ha espresso il proprio dolore per la tragedia: “È una tragedia che ci tocca tutti da vicino e che ci lascia un enorme vuoto e un grande dolore. Saremo vicini alla famiglia Vulpe e sarà nostro compito mantenere sempre vivo il ricordo di Gessica".  In segno di lutto, in tutti gli eventi pubblici già programmati per la serata sarà osservato un minuto di silenzio. Al Palasport Chierici si terrà una veglia in memoria di Gessica, alla quale parteciperà anche la sorella gemella, pallavolista della Futura.

07/06/2025 19:15
Sterpaglie a fuoco in un campo: bruciato un ettaro di terreno

Sterpaglie a fuoco in un campo: bruciato un ettaro di terreno

Nel primo pomeriggio di oggi, poco dopo le 14:00, i Vigili del Fuoco sono intervenuti nella frazione di Collamato, territorio comunale di Fabriano, per domare un incendio che ha interessato un vasto campo di sterpaglie. Le squadre provenienti da Fabriano e Jesi, supportate da quattro automezzi tra cui un modulo boschivo, hanno lavorato per circoscrivere le fiamme e limitare i danni. L’incendio ha coinvolto anche alcune rotoballe di fieno presenti nel terreno, contribuendo a rendere complessa la situazione. L’area colpita dall’incendio si estende per circa un ettaro. Non si registrano danni a persone o abitazioni nelle vicinanze, grazie al pronto intervento dei Vigili del Fuoco che hanno evitato un possibile peggioramento dell’incendio.   Le cause dell’incendio sono al momento in fase di accertamento.

07/06/2025 17:05
Civitanova - Droga nel minimarket: scatta il blitz, 33enne titolare del negozio finisce ai domiciliari

Civitanova - Droga nel minimarket: scatta il blitz, 33enne titolare del negozio finisce ai domiciliari

Operazione antidroga della Polizia di Stato sul territorio maceratese. Gli agenti del Commissariato di Civitanova Marche, in collaborazione con la Squadra Mobile di Macerata e con il supporto di un’unità cinofila della Guardia di Finanza, hanno eseguito una perquisizione all’interno di una rivendita di generi alimentari situata nella città costiera, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Macerata. L’attività è frutto di settimane di appostamenti, indagini tecniche e accertamenti da parte del personale del Commissariato civitanovese. La perquisizione ha interessato non solo il punto vendita, ma anche l’abitazione del titolare, a Montecosaro. Nel corso del blitz sono stati sequestrati circa 70 grammi di cocaina, alcune pasticche di MDMA, tre telefoni cellulari, bilancini di precisione, materiale per il confezionamento della droga e quasi 3.000 euro in contanti suddivisi in banconote di piccolo taglio, presumibilmente provento dell’attività di spaccio. Il titolare del negozio, un 33enne cittadino italiano di origini dell’Est Europa, con precedenti per reati contro il patrimonio, è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa dell’udienza di convalida, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.    

07/06/2025 11:13
Ubriachi alla guida, vengono coinvolti in incidenti stradali: due denunciati e patenti ritirate

Ubriachi alla guida, vengono coinvolti in incidenti stradali: due denunciati e patenti ritirate

Intensificati i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Macerata in occasione del lungo ponte festivo. Le pattuglie della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata, insieme ai militari delle Stazioni di Serravalle di Chienti e Montecassiano, sono state impegnate in numerosi servizi di perlustrazione sulle principali strade della provincia. L’attività ha portato al deferimento di quattro persone per guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. In particolare, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Macerata sono intervenuti per i rilievi di un incidente stradale con feriti. A seguito degli accertamenti è stato denunciato uno dei conducenti coinvolti, un 30enne residente a Pollenza, trovato con un tasso alcolemico pari a 2,70 g/l. La sua patente è stata ritirata sul posto e l’autovettura sottoposta a sequestro amministrativo. Sempre gli uomini della Sezione Radiomobile hanno controllato un 63enne residente nel capoluogo, già noto alle forze dell’ordine. Sottoposto a test etilometrico, è risultato avere un tasso alcolemico di 0,81 g/l. Anche in questo caso è scattato il ritiro della patente, mentre il veicolo è stato affidato a persona idonea alla guida. A Serravalle di Chienti, i Carabinieri della locale Stazione hanno fermato un’autovettura con a bordo un 23enne di origine romena, residente a Camerino. Il giovane è stato trovato in possesso di 4,44 grammi di hashish e ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti tossicologici. Anche per lui è scattato il deferimento all’autorità giudiziaria. Infine, a Montecassiano, i Carabinieri hanno denunciato un 22enne del posto coinvolto in un incidente autonomo. Dopo aver perso il controllo del veicolo, ha urtato un’auto parcheggiata a bordo strada. Il test alcolemico ha evidenziato un tasso di 1,23 g/l. Anche in questo caso sono stati adottati il ritiro della patente e il sequestro amministrativo dell’auto.

07/06/2025 10:14
Civitanova, rimuovono l'antitaccheggio e rubano vestiti al centro commerciale: denunciati due giovani

Civitanova, rimuovono l'antitaccheggio e rubano vestiti al centro commerciale: denunciati due giovani

 Dopo accurati accertamenti investigativi, i Carabinieri della Stazione di Civitanova Marche Alta hanno identificato e denunciato due giovani responsabili di un furto aggravato in concorso. Si tratta di un 27enne di Montegiorgio e un 23enne di Falerone, entrambi residenti nella provincia di Fermo. Il fatto risale al pomeriggio del 31 maggio, quando i due sono entrati all’interno di un noto negozio di abbigliamento situato nel centro commerciale “Cuore Adriatico”. Dopo aver rimosso i dispositivi antitaccheggio, hanno sottratto vari capi per un valore complessivo di oltre 200 euro. L’intervento dei militari ha permesso di risalire all’identità dei responsabili, che sono stati denunciati all’autorità giudiziaria. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita al gestore del punto vendita.

07/06/2025 10:00
Vetri rotti e carrozzerie rigate: vandali scatenati a Treia. Nel mirino le auto dei volontari della Croce Rossa

Vetri rotti e carrozzerie rigate: vandali scatenati a Treia. Nel mirino le auto dei volontari della Croce Rossa

A Treia, in pieno centro storico, si stanno moltiplicando gli episodi di vandalismo ai danni delle autovetture di alcuni volontari della Croce Rossa, che prestano servizio presso il nosocomio situato in via Giacomo Leopardi. Da diverse settimane, infatti, i mezzi parcheggiati dai volontari durante i turni notturni vengono trovati al mattino con specchietti rotti, finestrini e vetri infranti, carrozzeria rigata. Una situazione sempre più preoccupante, che ha spinto i diretti interessati a sporgere una segnalazione alle forze dell’ordine contro ignoti, nella speranza che possano essere intensificati i controlli e le misure di sicurezza nell’area. Gli episodi, ripetuti e apparentemente mirati, hanno scosso profondamente chi, con spirito di servizio e senso civico, si mette quotidianamente a disposizione della comunità. Il gesto vandalico infatti, oltre a rappresentare un reato, colpisce moralmente persone che ogni giorno garantiscono un servizio prezioso, soprattutto in ambito sanitario e assistenziale. La speranza ora è che le indagini possano portare all’individuazione dei responsabili e che si intervenga per rendere più sicura una zona centrale e nevralgica del paese.

06/06/2025 15:50
Cingoli, albergatore denunciato: non registra un ospite ricercato dai carabinieri

Cingoli, albergatore denunciato: non registra un ospite ricercato dai carabinieri

I carabinieri della stazione di Cingoli hanno denunciato un albergatore 54enne del posto per aver omesso la registrazione obbligatoria del soggiorno di un proprio cliente, in violazione delle normative vigenti in materia di sicurezza pubblica. Nel corso di un’indagine legata a un provvedimento cautelare nei confronti di un cittadino marocchino ospite della struttura, i militari hanno riscontrato gravi irregolarità nella gestione delle procedure amministrative. Secondo quanto previsto dalla legge (articolo 109, comma 3, Tulps), ogni ospite deve essere registrato sul portale "Alloggiati Web" del Ministero dell’Interno entro le 24 ore dall’arrivo. Il titolare dell’albergo, pur essendo tenuto per legge all’invio telematico tempestivo delle generalità dei propri clienti, non ha adempiuto all’obbligo di registrazione dell'ospite marocchino. Un’infrazione che si configura come omessa segnalazione, punita dalla legge come strumento di tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza nazionale. La denuncia, formalizzata dai carabinieri di Cingoli, si basa sul mancato rispetto dell'articolo 109 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Se riconosciuto colpevole, l’albergatore rischia sanzioni amministrative che possono arrivare fino a 1.032 euro, con la possibilità di requisire documenti o procedere a chiusure temporanee dell’esercizio in caso di recidiva.

06/06/2025 15:10
Pieve Torina, cantiere post-sisma non in regola: scattano denunce e sospensione

Pieve Torina, cantiere post-sisma non in regola: scattano denunce e sospensione

Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Camerino, in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata, hanno effettuato un’ispezione in un cantiere edile attivo nel comune di Pieve Torina, nell’ambito della ricostruzione post-sisma. L’intervento rientra in una più ampia attività di controllo volta a garantire il rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e la tutela ambientale, con un’attenzione particolare alla prevenzione dei rischi per i lavoratori. Durante i controlli, i militari hanno riscontrato gravi irregolarità nella gestione delle misure di sicurezza, tra cui la mancata adozione di sistemi di protezione contro le cadute dall’alto. A seguito delle violazioni accertate, i legali rappresentanti delle due ditte esecutrici dei lavori sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per inosservanza delle disposizioni previste dal Decreto Legislativo 81/2008, che regola la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.   Oltre alla sospensione dell’attività cantieristica, sono state elevate sanzioni per un totale di 6.000 euro. L’operazione conferma l’impegno delle forze dell’ordine nel garantire condizioni di lavoro sicure e nel contrastare le irregolarità nel settore dell’edilizia, in particolare nell’ambito della ricostruzione post-terremoto.

06/06/2025 14:26
Tragico schianto sulla provinciale: muore scooterista di 49 anni

Tragico schianto sulla provinciale: muore scooterista di 49 anni

Un uomo di 49 anni, residente a Offida, ha perso la vita questa mattina in un incidente stradale avvenuto lungo la strada provinciale 22, in contrada Aso, nel territorio comunale di Carassai (Ascoli Piceno). L’incidente si è verificato intorno alle ore 8: lo scooter condotto dalla vittima si è scontrato con un’automobile, per cause ancora in fase di accertamento. L’impatto è stato violento e purtroppo fatale per il conducente del mezzo a due ruote, deceduto sul colpo. All’arrivo dei sanitari del 118, non è stato possibile fare altro che constatarne il decesso. La persona alla guida dell’auto, ferita in modo lieve, è stata trasportata in via precauzionale all’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto del Tronto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i rilievi e la gestione della viabilità. Le autorità stanno ricostruendo l’esatta dinamica del sinistro.

06/06/2025 13:28
Belforte, il trattore si ribalta: agricoltore trasferito d'urgenza a Torrette

Belforte, il trattore si ribalta: agricoltore trasferito d'urgenza a Torrette

Incidente con il trattore, 80enne agricoltore soccorso in eliambulanza. Il fatto si è verificato, intorno alle 16 di oggi, nelle campagne tra Belforte del Chienti e Tolentino, in un terreno di sua proprietà. Una volta scattato l'allarme sono accorsi sul posto gli operatori sanitari del 118 e una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento toelntinate. All'arrivo dei soccorritori, il mezzo agricolo appariva ribaltato.  Dopo aver ricevuto le prime cure in loco, per il paziente si è reso necessario l'intervento dell'eliambulanza che ha provveduto all'immediato trasferimento all'ospedale regionale di Torrette.  Presenti anche i carabinieri per eseguire tutti i rilievi del caso e ricostruire con esattezza quanto avvenuto.   

05/06/2025 17:30
Yacht di lusso battenti bandiera estera, ma di italiani: scoperti 19 evasori fiscali nei porti turistici marchigiani

Yacht di lusso battenti bandiera estera, ma di italiani: scoperti 19 evasori fiscali nei porti turistici marchigiani

Un’indagine accurata del reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza di Ancona ha portato alla luce un sistema di occultamento patrimoniale che coinvolge 19 imbarcazioni da diporto battenti bandiere straniere ma di fatto riconducibili a soggetti fiscalmente residenti in Italia. Le unità navali, attraccate in diversi porti turistici delle Marche, risultavano intestate a entità estere, ma erano nella piena disponibilità di cittadini italiani che non avevano mai dichiarato né il possesso, né il valore di tali beni all'Agenzia delle Entrate. L’operazione, avviata nel corso del 2024 nell’ambito delle attività di polizia economico-finanziaria, ha permesso di stimare in oltre 1,5 milioni di euro il valore complessivo delle imbarcazioni non dichiarate. L’inchiesta si inserisce in un più ampio contesto di controlli finalizzati alla repressione dell’evasione fiscale e alla tutela dell’equità contributiva. Secondo la normativa vigente, ogni contribuente residente in Italia è tenuto a indicare nella dichiarazione annuale dei redditi qualsiasi investimento o bene posseduto all’estero, comprese le imbarcazioni da diporto. Questa disposizione consente all'amministrazione finanziaria di valutare con maggiore precisione la reale capacità contributiva del soggetto e di individuare eventuali incongruenze tra redditi dichiarati e stile di vita. Nel caso specifico, i proprietari delle 19 imbarcazioni avrebbero eluso questo obbligo, omettendo qualsiasi riferimento ai beni in sede di dichiarazione. Le sanzioni complessive previste per le omissioni individuate ammontano a circa 145mila euro. L’operazione rappresenta un segnale forte da parte della Guardia di Finanza, che conferma il proprio impegno nel contrasto all’evasione patrimoniale e nella difesa dell’equità fiscale, anche attraverso l’utilizzo delle tecnologie di monitoraggio navale e incroci di dati internazionali.

05/06/2025 11:00
Civitanova, auto non in regola e patente acquistata online: multe e denunce durante i controlli stradali

Civitanova, auto non in regola e patente acquistata online: multe e denunce durante i controlli stradali

Proseguono con rigore i controlli della Polizia Locale a Civitanova Marche, intensificati su disposizione del dirigente Cristian Lupidi, anche con l’utilizzo di pattuglie in abiti civili e veicoli privi di insegne d’istituto. Due gli episodi rilevanti emersi nei giorni scorsi, entrambi con gravi irregolarità alla guida. Il primo caso ha riguardato una Peugeot 408 con targa romena, condotta da un 37enne di origine romena, residente in Italia da oltre tre mesi, sprovvisto del documento che ne attestasse la disponibilità del mezzo. Dai controlli successivi è emerso che nemmeno il proprietario del veicolo – anch’egli cittadino romeno e residente a Porto Sant’Elpidio –  non aveva provveduto alla reimmatricolazione del mezzo in Italia, nonostante l’obbligo previsto dalla normativa vigente. L’auto risultava inoltre priva di revisione periodica. Per il conducente sono scattate due sanzioni amministrative: 175 euro per la mancata esibizione del documento e 173 euro per l’omessa revisione. Il proprietario è stato invece multato con una sanzione di 280 euro, oltre al sequestro del veicolo, che potrà essere confiscato se non verrà avviata l’immatricolazione entro i termini stabiliti. Il secondo episodio ha visto protagonista un 43enne di nazionalità indiana, anch’egli residente a Porto Sant’Elpidio, fermato in via Martiri di Belfiore mentre era alla guida di un Range Rover Evoque. Al momento del controllo, l’uomo ha esibito un permesso di guida internazionale risultato falso, acquistato online e privo di validità per la categoria di veicolo condotto. Il documento è stato immediatamente sequestrato come prova per il procedimento penale. Il conducente è stato deferito all’autorità giudiziaria per falsificazione amministrativa e sanzionato con una multa da 5.100 euro per guida senza patente italiana valida. Essendo il mezzo intestato a lui, è stato inoltre disposto il fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni.

04/06/2025 13:07
Pioraco -  Addio a Romualdo Severini, figura storica della comunità

Pioraco - Addio a Romualdo Severini, figura storica della comunità

“Un giorno triste, Pioraco sta perdendo pezzi importanti della comunità che hanno fatto la storia del paese e di tutto ciò che rappresenta”, a parlare con commozione è Matteo Cicconi, sindaco di Pioraco, in seguito alla perdita di Romualdo Severini, il quale durante la sua vita si è sempre prodigato con l’obiettivo di valorizzare il paese.  Romualdo Severini aveva 83 anni, lascia il figlio Roberto, la nuora Gessica, gli adorati nipoti Riccardo e Chiara ed i parenti tutti. I funerali si terranno domani, giovedì 5 giugno, alle 10.30, presso la chiesa Parrocchiale di San Vittorino a Pioraco. Il primo cittadino piorachese Cicconi ha sottolineato: “È scomparsa una persona molto cara con la quale abbiamo collaborato per molteplici attività. Per anni è stato un volontario della protezione civile di Pioraco, tante le edicole sacre e pinturette da lui realizzate. Ci tengo ad evidenziare come ha valorizzato l’area della Madonnina di Costa Eletta, che oggi è uno splendido luogo fortemente spirituale. Un forte abbraccio va alla sua famiglia”.  

04/06/2025 12:44
San Severino, entra con l'auto nell'area pedonale durante la fiera del patrono: era ubriaco, denunciato 57enne

San Severino, entra con l'auto nell'area pedonale durante la fiera del patrono: era ubriaco, denunciato 57enne

Tenta di entrare con l’auto nell’area pedonale durante la fiera del Patrono, bloccato dalla Polizia Locale e sottoposto ad etilometro è risultato avere un tasso alcolemico cinque volte oltre il consentito. È accaduto a San Severino Marche nella serata di domenica scorsa, 1 giugno. Erano circa le ore 21 e la fiera del Patrono, svoltasi durante tutta la giornata, era in fase di chiusura quando un’autovettura provenendo da viale Mazzini, senza rispettare i divieti di transito e superando le transenne, entrava, peraltro a velocità sostenua, nell’area pedonale.  L’auto veniva immediatamente bloccata da una pattuglia della polizia locale che presidiava il varco di accesso all’area della stazione ferroviaria. L’uomo alla guida, un 57enne di Montegranaro, non appariva per niente sobrio al controllo degli agenti. Dopo essere stato sottoposto ad accertamento con l’etilometro dalla pattuglia in servizio sul posto all’automobilista veniva riscontrato un tasso alcolemico di 2,87 grammi litro. Per l'uomo è scattata una denuncia all’autorità giudiziaria per il reato di cui all'art. 186 comma 2 lettera c e un’ammenda da 1500 a 6000 euro oltre alla sospensione della patente per la durata di due anni.  “Nel corso dell'estate saranno messi in atto altri controlli serali mirati al fine di limitare e contrastare l'abuso di alcool alla guida e prevenire incidenti” afferma il comandante della Polizia Locale della Città di San Severino Marche, vice commissario Adriano Bizzarri. 

04/06/2025 11:33
Droga nascosta nel seminterrato e in casa: sequestrati 70 kg di hashish e cocaina. Arrestata una coppia

Droga nascosta nel seminterrato e in casa: sequestrati 70 kg di hashish e cocaina. Arrestata una coppia

Nel pomeriggio di sabato 31 maggio, un’importante operazione antidroga condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Macerata, con il supporto dei colleghi della Squadra Mobile di Fermo, ha portato all’arresto di due persone — un uomo e una donna — con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’uomo, un 49enne originario della Campania con numerosi precedenti per reati legati agli stupefacenti, è stato fermato nei pressi di un night club situato al confine tra Civitanova Marche e Porto Sant’Elpidio. All’interno di un locale seminterrato adiacente, gli agenti hanno rinvenuto ben 70 chilogrammi di hashish, suddivisi in 690 panetti e custoditi in alcuni scatoloni, oltre a materiale per il confezionamento della droga. A seguito del ritrovamento, è stata eseguita una perquisizione presso il domicilio dell’uomo, in provincia di Fermo, dove è stata identificata anche la compagna, una 22enne italiana, incensurata. Anche qui, gli agenti hanno sequestrato circa 200 grammi di cocaina, quasi 80 grammi di hashish, 2.000 euro in contanti (suddivisi in banconote da 50 euro), telefoni cellulari e altri strumenti utili al taglio e al confezionamento della droga. I due sono stati arrestati e, dopo le formalità di rito, tradotti presso gli istituti penitenziari di Fermo e Teramo, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Fermo.

04/06/2025 10:29
San Severino piange la scomparsa di Adriano Vissani, ex sindaco e uomo di cultura

San Severino piange la scomparsa di Adriano Vissani, ex sindaco e uomo di cultura

La città di San Severino Marche si stringe in un profondo lutto per la scomparsa del professor Adriano Vissani, già sindaco della comunità settempedana per due mandati tra gli anni Ottanta e Novanta. Avrebbe compiuto 82 anni il prossimo 8 luglio.  La notizia della sua morte ha destato grande commozione.Avrebbe compiuto 82 anni il prossimo 8 luglio.  Adriano Vissani era un bravissimo padre di famiglia. Un nucleo fatto di diversi figli e tanti parenti visto che il cognome Vissani è uno dei più diffusi a San Severino Marche. Nel 2021, per una curiosa coincidenza, molti si erano ritrovati per festeggiare insieme vari compleanni: gli 80 anni di Luciano, veterano del gruppo, i 70 di Anna e della professoressa Maria Cristina Perticarari, moglie di Adriano, i 50 di Lorenzo (figlio di Luciano), i 40 di Francesco (figlio di Adriano e Cristina) e, infine, i 10 di Luca e Davide, cugini fra loro e nipoti di Adriano e Cristina. Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, a nome personale e di tutta l'Amministrazione comunale, esprime il più sentito cordoglio e la vicinanza alla famiglia Vissani in questo momento di dolore: “Oggi San Severino Marche perde un uomo che ha dedicato gran parte della sua vita al servizio della comunità” - sottolinea la sindaca Piermattei, che aggiunge - Ricordiamo con affetto il professor Vissani come un sindaco attento e capace, profondamente legato alla sua città che ha saputo guidare con visione e impegno per due mandati, lasciando un segno indelebile nella storia recente di San Severino Marche. La sua malattia lo aveva provato ma la sua dedizione è sempre rimasta un esempio per tutti noi. Alla sua famiglia giungano le più sentite condoglianze e l'abbraccio di tutta l'Amministrazione comunale”. Adriano Vissani è stato una figura di spicco per San Severino Marche, non solo per il suo ruolo di primo cittadino, ma anche per il suo impegno in ambito culturale e sociale. Era Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, onorificenza conferitagli il 27 dicembre 1992. Tra le sue iniziative più significative da sindaco, si ricorda la volontà di istituire il Premio Salimbeni e di dar vita a una collana di piccole pubblicazioni annuali dedicate al ricco patrimonio artistico della città, con l'obiettivo di farlo conoscere ai concittadini e ai settempedani lontani. Durante il suo mandato, San Severino Marche riaprì il teatro comunale Feronia dopo restauri durati 15 anni, era il 29 marzo 1985, ed ebbe anche il privilegio di ricevere la visita di Santa Teresa di Calcutta nel 1986. Vissani è stato inoltre fondatore e presidente dell'Università della Terza Età dell'Alto Maceratese, associazione sorta nel 1990 su sua iniziativa. Ha guidato l'Uteam per molti anni, contribuendo in modo significativo alla promozione di attività culturali, psicomotorie e laboratoriali per la terza età, come testimoniano i bilanci positivi degli anni accademici sotto la sua presidenza.  Lascia la moglie, Maria Cristina Perticarari e i figli Valerio, Michele, Francesco e Giulio. Profondo il dolore che stanno vivendo anche il fratello Luciano e la sorella Anna, direttrice dell’Uteam con la quale Adriano era particolarmente legato. "La città di San Severino Marche gli sarà per sempre grata per la sua dedizione e il suo instancabile lavoro". I funerali si svolgeranno domani (giovedì 5 giugno), alle ore 15,30, nella chiesa del santuario Madonna dei Lumi. La camera ardente è stata allestita presso la sala del commiato “Il tempio degli Angeli” in via Lorenzo d’Alessandro (orario visite: dalle ore 8 alle 20). La famiglia chiede non fiori ma opere di bene per l’Hospice di San Severino Marche.  

04/06/2025 10:00
Festa dell'Arma a Macerata, il Col. Ruocco: "Siamo al servizio della comunità, con fermezza e umanità"

Festa dell'Arma a Macerata, il Col. Ruocco: "Siamo al servizio della comunità, con fermezza e umanità"

Piazza Vittorio Veneto sarà il cuore della celebrazione del 211° anniversario della fondazione dell'Arma dei carabinieri, in programma mercoledì 5 giugno alle ore 10:30. Una location simbolica, da poco riqualificata e a pochi passi dal Comando Provinciale, che, nelle parole del colonnello Raffaele Ruocco, "rappresenta il luogo della comunità, dove noi carabinieri dobbiamo profondere ogni impegno, ogni giorno, al servizio dei cittadini". In vista della cerimonia, il colonnello Ruocco - alla guida del comando provinciale da circa nove mesi - traccia un bilancio del lavoro svolto, sottolineando l’efficacia del modello di collaborazione istituzionale che caratterizza il territorio maceratese: "Mi conforta, e credo debba rassicurare anche tutti i maceratesi, la straordinaria sinergia tra le istituzioni della provincia. Con il coordinamento del Prefetto e la guida investigativa del Procuratore della Repubblica, riusciamo a dare risposte puntuali agli episodi che destano maggiore allarme sociale". Un lavoro corale, dunque, che si riflette anche nella squadra interna: "Ho il privilegio di avere accanto a me donne e uomini straordinari. Ho potuto apprezzarne quotidianamente il coraggio, la competenza e l'empatia. L'esperienza dei più anziani ispira l'entusiasmo dei giovani, che si troveranno ad affrontare sfide più complesse. La nostra risposta è fatta di presenza, comprensione, gentilezza e determinazione".  Sul fronte criminalità, Ruocco evidenzia come i reati prevalenti nella provincia siano quelli legati agli stupefacenti e i reati predatori - tra cui furti e truffe, spesso ai danni degli anziani - fenomeni legati al disagio sociale ed economico. "In molti casi, gli autori sono bande di pendolari. Penso al fermo dei due campani a Castelraimondo o all’arresto dei quattro cerignolani per furto di auto a Montecosaro". In questo senso si inserisce anche la campagna di prevenzione in collaborazione con Nerea S.p.A., che prevede l’inserimento di messaggi informativi sulle bottiglie d’acqua. "È un’iniziativa di cui sono particolarmente orgoglioso. L’acqua è un veicolo di comunicazione potente e capillare. Vogliamo promuovere una sana diffidenza, soprattutto tra gli anziani". Ruocco ribadisce con forza il ruolo fondamentale delle stazioni dei carabinieri, presidio capillare del territorio e cuore pulsante dell’azione quotidiana: "Lo sottolineo spesso, anche in occasione di indagini come quella condotta a Cingoli sullo spaccio di stupefacenti. Dalle nostre stazioni passa una parte significativa dell’efficacia dell’Arma".  Proprio quest’ultima operazione ha portato all’arresto in flagranza di sette persone, alcune delle quali colte mentre trasportavano droga. "È emerso un quadro molto chiaro sui canali di approvvigionamento, sulle modalità e sulle cifre in ballo. Chi organizza questo tipo di traffico riesce a ‘sedurre’ giovani e insospettabili con somme importanti, rendendo ancora più insidiosa la lotta allo spaccio".  Infine, il Colonnello lancia un appello alla consapevolezza collettiva riguardo alla diffusione delle droghe leggere e sintetiche, che spesso sfuggono al controllo sociale: "Oggi bastano pochi euro per accedere a dosi di stupefacente. Le nuove sostanze, a differenza del passato, non sempre alterano in modo evidente chi le assume. Questo rende più difficile intercettare i segnali. Dal punto di vista investigativo il contrasto è costante, ma serve anche una risposta culturale e sociale".  Domani, sotto le insegne della Bandiera decorata di Medaglia d’Oro al Valor Militare, la città di Macerata celebrerà i suoi Carabinieri. E lo farà, come sottolinea Ruocco, "non con retorica, ma con il doveroso riconoscimento verso chi ogni giorno serve lo Stato con disciplina, umanità e coraggio".           

03/06/2025 13:25
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