Cronaca

Coronavirus Marche, 11 decessi nelle ultime 24 ore: una vittima all'Ospedale di Macerata

Coronavirus Marche, 11 decessi nelle ultime 24 ore: una vittima all'Ospedale di Macerata

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 11 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata nelle strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta di un 90enne di Macerata spirato all'Ospedale civile del capoluogo di Provincia. Quattro decessi sono stati segnalati nelle strutture ospedaliere di Ancona: all'INRCA si sono spenti una 87enne di Jesi insieme ad un 90enne e una 89enne dorici mentre una 94enne di Falconara Marittima ha trovato la morte a Torrette. Tre vittime si sono registrate al nosocomio di Jesi: si tratta di un 83enne di Morro d'Alba, una 84enne di Filittrano e una 78enne di Fabriano. Una 80enne di Pennabilli e un 99enne di Gabicce Mare sono spirati all'Ospedale di Pesare mentre un 94enne di Porto San Giorgio è deceduto al 'A.Murri' di Fermo. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2318 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (853), mentre sono 39i quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.

05/03/2021 17:56
Porto Recanati, controlli all'Hotel House con i cani antidroga: appartamenti al setaccio

Porto Recanati, controlli all'Hotel House con i cani antidroga: appartamenti al setaccio

Nella mattinata odierna la Questura di Macerata ha svolto un servizio nel comune di Porto Recanati, comprensivo della zona antistante l’Hotel House. Ad essere impegnati sono stati gli agenti della Squadra Mobile, della Digos e le unità cinofile antidroga. I controlli hanno interessato le vie di comunicazione più importanti della città rivierasca, con l’effettuazione di posti di controllo nel corso dei quali sono state sottoposte a controllo 48 autovetture ed identificate 88 persone.  "I controlli verranno ripetuti nei prossimi giorni, anche per l’aggravarsi dell’emergenza epidemiologica e saranno elevate sanzioni ai sensi della vigente normativa attuata dal Governo per il contenimento del Covid-19 nei confronti di coloro che verranno sorpresi nella zona senza un giustificato motivo" ha sottolineato il Questore Vincenzo Trombadore.     

05/03/2021 17:48
Si va verso la zona rossa, controlli a tappeto a Civitanova: identificate oltre 100 persone

Si va verso la zona rossa, controlli a tappeto a Civitanova: identificate oltre 100 persone

Raffica di controlli da parte della Polizia in vista del passaggio della provincia di Macerata in zona rossa, a seguito dell'ordinanza firmata dal presidente regionale Francesco Acquaroli. (Leggi qui l'articolo)  Nel pomeriggio di ieri i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, nell’ambito di un più ampio monitoraggio del territorio, hanno effettuato controlli nel comune rivierasco per la prevenzione dei reati, specie di quelli connessi al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione a cui hanno concorso gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine, ha interessato il centro storico di Civitanova Marche, il lungo mare nord e sud, la zona industriale e lo svincolo autostradale A14 e le zone normalmente frequentate dai giovani anche per scongiurare assembramenti ed il rispetto della normativa anti Covid. Durante i servizi che si sono protratti per l’intero pomeriggio sono stati, inoltre, controllati soggetti pregiudicati sottoposti a misure restrittive della libertà (arresti domiciliari, sorveglianza speciale ecc.). In totale sono state identificate 122 persone e  sottoposti a controllo 93 veicoli.  

05/03/2021 16:49
Civitanova, l'hashish viaggia a bordo di uno skate: agli arresti 2 giovani. Perquisite le abitazioni

Civitanova, l'hashish viaggia a bordo di uno skate: agli arresti 2 giovani. Perquisite le abitazioni

 Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, finalizzati al contrasto dei traffici illeciti in genere e alla verifica del rispetto delle prescrizioni in materia di contenimento della diffusione dell’epidemia da coronavirus, i militari della Compagnia di Civitanova Marche, lungo una strada del centro città,  hanno fermato due giovani a bordo del loro skateboard. Alla vista del posto di controllo, effettuato con l’ausilio dell’unità cinofila, i due hanno manifestato un evidente stato di agitazione tale da insospettire le Fiamme Gialle. Dai conseguenti accertamenti effettuati sul posto dai finanzieri, uno dei due veniva insistentemente segnalato dal cane antidroga, risultando in possesso di un esiguo quantitativo di hashish. I finanzieri hanno manifestato al ragazzo la necessità di estendere le ricerche presso la propria abitazione. Non essendo in possesso delle chiavi di casa, consegnate temporaneamente ad un amico, quest’ultimo è stato contattato telefonicamente ed in breve tempo è sopraggiunto a bordo di un motorino per riconsegnare le chiavi.  Nel corso della perquisizione domiciliare a casa del ragazzo, sono stati rinvenuti, occultati all’interno di un mobiletto in camera da letto, 18 grammi di hashish. Lo stupefacente è stato così sequestrato ed il ragazzo è stato denunciato a piede libero all’A.G. inquirente per il reato di spaccio. Successivamente,  alcuni militari hanno notato che il ragazzo giunto a bordo del motorino per consegnare le chiavi, un operaio albanese di 23 anni, teneva un atteggiamento molto irrequieto e nervoso, per cui hanno approfondito la circostanza.   Nel corso della perquisizione effettuata presso l’abitazione di quest’ultimo le Fiamme Gialle hanno rinvenuto e sequestrato 6 “panetti” di hashish per un totale di 614 grammi e 10,52 grammi di cocaina; il giovane è stato così arrestato e, su disposizione del P.M. di turno, condotto ai domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.  

05/03/2021 12:59
In fiamme la canna fumaria di un'abitazione a Sforzacosta: Vigili del Fuoco al lavoro

In fiamme la canna fumaria di un'abitazione a Sforzacosta: Vigili del Fuoco al lavoro

Canna fumaria del camino di una villetta in fiamme: intervengono i Vigli del Fuoco. E' quanto accaduto nel pomeriggio di oggi, intorno alle 18:15 in una abitazione situata nei pressi dello svincolo della SS16 in località Sforzacosta. Sul posto è prontamente intervenuta una squadra dei Vigili del Fuoco di Macerata con diversi mezzi che hanno subito provveduto a limitare il propagarsi dellle fiamme che stavano interessando una parte del tetto dell'immobile e intolre si sono occupati di mettere in sicurezza l'intera zona. Ancora incerte le cause di innesco dell'incendio.  Al momento non si registrano persone intossicate o ferite. Intervento ancora in fase di completamento

04/03/2021 18:53
Coronavirus Marche, 12 decessi nelle ultime 24 ore: 3 vittime sono del Maceratese

Coronavirus Marche, 12 decessi nelle ultime 24 ore: 3 vittime sono del Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 12 decessi correlati al Covid-19. Due vittime sono state registrate nelle strutture ospedaliere del Maceratese: si tratta di un 91enne di Matelica alll'Ospedale di Macerata e un 84enne di Civitanova Marche al Covid Hospital. Quattro decessi sono stati segnalati all'INRCA di Ancona dove hanno perso la vita un 89enne di Maiolati Spontini insieme ad un 84enne, un 89enne e una 94enne, tutti orginari del Capoluogo di Regione. Un 77enne dorico si è spento a Torrette mentre una 85enne di Cupramontana ha trovato la morte presso l'Ospedale di Jesi. Nel fermano segnate due vittime entramne alla Residenza Valdaso: si tratta di un 83enne di Monte San Giusto e un 93enne di Sant'Elpidio a Mare. Una 81enne di Sassocorvaro è spirata al nosocomio di Pesaro mentre alla Residenza Sanitaria Galantara è deceduto un 88enne pesarese. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2307 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (852), mentre sono 390 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.  

04/03/2021 17:56
Auto in fiamme in direzione Sforzacosta: superstrada chiusa al traffico, coda chilometrica

Auto in fiamme in direzione Sforzacosta: superstrada chiusa al traffico, coda chilometrica

Auto prende fuoco in superstrada: intervengono i vigili del fuoco. È quanto avvenuto attorno alle ore 13:30 di oggi lungo la SS77, in direzione mare-monti tra le uscite di Piediripa e Sforzacosta.  L'auto, alimentata da un impianto a gpl, è stata avvolta dalle fiamme per cause ancora in corso di accertamento. Gli occupanti del veicolo sono riusciti ad abbandonare l'abitacolo in tempo utile da uscirne illesi e lanciare l'allarme per l'arrivo dei soccorsi.  Il traffico risulta bloccato per consentire la messa in sicurezza e l'estinzione dell'incendio ai vigili del fuoco: si registrano quattro chilometri di coda. Presente anche la Polizia Stradale.  La superstrada risulta momentaneamente chiusa, con uscita obbligatoria allo svincolo di Corridonia/Piediripa. 

04/03/2021 14:30
Tolentino piange Gianfranco Siljan: fu tra i promotori del gemellaggio con Isola d’Istria

Tolentino piange Gianfranco Siljan: fu tra i promotori del gemellaggio con Isola d’Istria

Il Presidente della Comunità autogestita della nazionalità italiana di Isola Marko Gregorič ha comunicato, con profondo dolore, che lo scorso 2 marzo 2021 è scomparso Gianfranco Siljan. Nato nel 1942 a Pola, isolano d’adozione da oltre cinquant’anni, era stato per lunghi decenni dirigente di spicco della Comunità nazionale italiana, deputato all’Assemblea della Slovenia, dal 1972 al 2010 Consigliere comunale e per due volte Vicesindaco della città, primo presidente della Comunità d’interesse autogestita della nazionalità italiana e presidente delle Comunità degli Italiani “Giordano Bruno” e poi della “Pasquale Besenghi degli Ughi”. Tra i connazionali sarà ricordato per il suo costante impegno a difesa dei diritti della Comunità nazionale italiana, per il suo instancabile lavoro per formare e mantenere in vita le sezioni delle Comunità degli Italiani. La Comunità autogestita della nazionalità italiana di Isola esprime ai famigliari di Gianfranco Siljan i sensi delle più profonde condoglianze e partecipa al loro dolore per il grave lutto che li ha colpiti. In segno di lutto, la sede di Palazzo Manzioli di Isola esporrà per tre giorni le bandiere istituzionali a mezz’asta. Le esequie si sono tenute presso il Cimitero cittadino di Isola, il giorno giovedì, 4 marzo 2021 alle ore 12:00 in strettissima forma privata. Il Sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi ha espresso il suo cordoglio per la morte di Gianfranco Siljan sia alla famiglia che alla Comunità di Isola d’Istria, molto conosciuto anche a Tolentino, tra i fautori, insieme a Dario e Lucia Scher e Amina Dudine del gemellaggio tra le Città di Tolentino e Isola d’Istria, nel nome del Cantapiccolo. Come giornalista di Tv Radio Capodistria ha contribuito alla conoscenza del nostro territorio e delle nostre trazioni in terra slovena e nel periodo della guerra iugoslava ha mantenuto un prezioso canale informativo sull’evolversi del conflitto. Ha legato il suo percorso professionale all’istruzione e all’informazione. Dopo la laurea all’Accademia pedagogica della sua città natale, era stato per lunghi anni apprezzato insegnante di educazione artistica e tecnica, ma anche di altre materie come fisica e matematica, nelle scuole del capodistriano. Nel 1968 aveva avviato una collaborazione con Radio Capodistria come annunciatore e cinque anni dopo aveva accettato la proposta di entrare in pianta stabile all’emittente, dove presto gli fu proposto di passare alla Redazione culturale, di cui divenne successivamente il responsabile. Resterà noto tra gli ascoltatori per la sua possente voce, per le numerose trasmissioni curate, con interviste a personaggi di spicco del mondo della cultura e dello spettacolo. Tra i connazionali sarà ricordato per il suo costante impegno a difesa dei diritti della Comunità nazionale italiana, per il suo instancabile lavoro per formare e mantenere in vita le sezioni delle Comunità degli Italiani. Fu tra i fondatori del foglio della Comunità degli Italiani “Il Mandracchio”, dal quale prese forma l’attuale “Voce del Mandracchio” e con il quale Gianfranco Siljan era tornato a collaborare nel 2019, presentando tra il serio e il faceto, i ricordi della sua Isola, delle tradizioni locali e trattando con cognizione di causa anche il presente. Anche il Presidente della Pro Loco TCT e del Teac Edordo Mattioli ha inviato un messaggio di condoglianze alla famiglia e alla Comunità Italiana di Isola per la perdita di Gianfranco Siljan. "Un grande amico –ha scritto - che contribuì al gemellaggio delle Città di Isola e Tolentino e alla divulgazione del Festival per bambini "Cantapiccolo" grazie al suo amatissimo impegno professionale di giornalista".  

04/03/2021 13:54
Civitanova - Lo spaccio di eroina lo fa ricco, ricavati quasi 100mila euro: arrestato 26enne tunisino

Civitanova - Lo spaccio di eroina lo fa ricco, ricavati quasi 100mila euro: arrestato 26enne tunisino

Agli arresti domiciliari giovane tunisino, responsabile della cessione di oltre 2.500 dosi di eroina. Ha dato i suoi frutti l’attività di intelligence svolta dai finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche a seguito di un’operazione di servizio in materia di stupefacenti conclusa la scorsa estate: dall’elaborazione dei tabulati telefonici sono stati approfonditi i profili delle utenze più contattate ed è stato così ricostruito il giro d’affari del pusher.  L'esecuzione dell'ordinanza i custodia cautelare agli arresti domiciliari è stata eseguita nella tarda serata di ieri.  L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica di Macerata, trae origine da una specifica attività svolta la scorsa estate nei confronti di uno spacciatore tunisino di 26 anni residente a Civitanova Marche - anche a seguito di quanto concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in tema di rafforzamento del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti in Macerata e provincia.  In quell’occasione fu sequestrato denaro contante per oltre 2.000 euro, oltre a un telefono cellulare. A seguito di una minuziosa azione d’intelligence eseguita anche attraverso l’esame del traffico telefonico sul cellulare dell’indagato e l’elaborazione dei dati acquisiti dagli operatori telefonici, le Fiamme Gialle hanno individuato i soggetti ritenuti potenzialmente in rapporto con l’indagato per ragioni correlate all’acquisto di sostanze stupefacenti, alla luce del numero di contatti intercorsi con l’extra comunitario e del profilo soggettivo degli acquirenti.   Conseguentemente, i militari hanno ricostruito il “pacchetto clienti” dell’indagato e, a seguito di escussioni in atti di 32 persone, hanno quantificato in 2.827 gli episodi di spaccio di eroina attribuiti all’uomo, con un giro d’affari di quasi 100mila euro e la cessione di oltre un chilogrammo di eroina. Tali risultanze sono state poste al vaglio della magistratura inquirente e il G.I.P. presso il Tribunale di Macerata ha quindi emesso un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti del tunisino, che i finanzieri di Civitanova Marche hanno appunto eseguito nella tarda serata di ieri.  L’importo ricostruito, derivante dalle cessioni dello stupefacente, sarà debitamente sottoposto a tassazione ai sensi del decreto legislativo n. 537 del 1993 che disciplina l’imposizione fiscale dei proventi illeciti.  

04/03/2021 12:59
Civitanova, tenta la fuga dall'Italia dopo aver rubato un mezzo industriale: camionista in manette

Civitanova, tenta la fuga dall'Italia dopo aver rubato un mezzo industriale: camionista in manette

Nella mattinata di oggi, una pattuglia della Polizia Stradale di Macerata diretta dal Commissario capo dott. Tommaso Vecchio, nel corso di uno specifico servizio di vigilanza dedicato al trasporto di sostanze alimentari, dopo una frenetica attività di ricerca allertata dalla sala operativa autostradale della Polizia Stradale di Pescara, ha intercettato nella zona industriale di Civitanova Marche un autoarticolato straniero, condotto da un cittadino extracomunitario, sorpreso a trasportare un mezzo industriale di rilevanti dimensioni trafugato il giorno prima in Lombardia. Le intenzioni del conducente erano quelle di proseguire il viaggio fino a Bari, per poi imbarcarsi alla volta dell’est Europa. L’attività criminosa del conducente del mezzo è stata interrotta nelle vicinanze dell’autostrada A/14 da parte degli uomini della Stradale i quali, in collaborazione con la Squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia Stradale di Macerata, hanno proceduto all’arresto del cittadino extracomunitario applicandogli il fermo di Polizia Giudiziaria. L’attività investigativa posta in essere ha raggiunto il fine di impedire la fuga verso l’estero dell’uomo, dal momento che il mezzo industriale aveva subito una minuziosa alterazione del numero di telaio per impedirne l’esatta identificazione. L'uomo alla dell’autoarticolato è stato immediatamente condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.     

03/03/2021 19:41
Norme anti-covid violate: chiuso un ristorante di Civitanova e un fruttivendolo a Potenza Picena

Norme anti-covid violate: chiuso un ristorante di Civitanova e un fruttivendolo a Potenza Picena

Continuano i controlli da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche volti a verificare il rispetto di tutte le prescrizioni emanate nell'ultimo Dpcm (leggi l'articolo) in materia di contenimento del contagio da coronavirus. Nelle ultime ventiquattro ore, a fronte di una intensificata operazione di monitoraggio specifico sono stati emessi due distinti provvedimenti di sospensione provvisoria dell'attivà per 5 giorni nei confronti di altrettanti esercizi: uno di ristorazione nella zona industriale di  Civitanova Marche  ed uno di rivendita di frutta e verdura ubicato lungo la Strada Statale 16 nel comune di Potenza Picena. Le principali violazioni accertate hanno riguardato una mancata igienizzazione quotidiana oltre all'omesso aggiornamento dei registri e, nel caso delle ristorante, la somministrazione al tavolo di bevande, nonostante fosse vietato dal regime previsto per 'Zona Arancione' in cui ricade la Regione Marche.   Sono quindi state comminate ulteriori quattro sanzioni per omesso uso dei dispositivi di protezione individuali.  

03/03/2021 19:02
Coronavirus Marche, 9 decessi nelle ultime 24 ore: 3 vittime sono del Maceratese

Coronavirus Marche, 9 decessi nelle ultime 24 ore: 3 vittime sono del Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 9 decessi correlati al Covid-19. Tre vittime sono state registrate nel Maceratese: si tratta di un 95enne di Matelica alll'Ospedale di Macerata, una 61enne di Potenza Picena alla Residenza Valdaso e una 83enne di Morrovalle al 'A.Murri' di Fermo dove si è spento anche un 86enne originario di Porto Sant'Elpidio Cinque decessi sono stati segnalati in provincia di Ancona: una 93enne dorica all'INRCA, un 74enne di Taranto a Torrette, una 73enne senigalliese al nosocomio di Senigallia, una 92enne fabrianese nel presidio ospedaliero di Fabriano e infine una 62enne di Cupramontana presso Villa Serena a Jesi. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2286 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (850), mentre sono 384 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.

03/03/2021 17:55
Belforte, gli tolgono patente e auto perché al volante ubriaco: 4 giorni dopo torna alla guida. Denunciato

Belforte, gli tolgono patente e auto perché al volante ubriaco: 4 giorni dopo torna alla guida. Denunciato

Era stato denunciato per guida in stato di ebbrezza soltanto lo scorso sabato, quattro giorni dopo viene nuovamente sorpreso alla guida della stessa auto (leggi qui).  È l'esito di un controllo effettuato questa mattina dai carabinieri della Stazione di Belforte del Chienti. L'uomo in questione, cittadino italiano, lo scorso sabato era stato beccato alla guida con un livello di alcol nel sangue superiore di tre volte rispetto al limite consentito per legge. Pertanto, la patente gli era stata ritirata , mentre il suo autoveicolo era stato sottoposto a sequestro. Questa mattina, però, i militari lo hanno notato mentre andava tranquillamente in giro per Belforte con la stessa auto che era stata precedente sottoposta a sequestro.  Pertanto, i carabinieri hanno nuovamente fermato il cittadino, affidato la sua macchina ad un deposito giudiziario e lo hanno denunciato per altri due articoli del Codice della Strada: guida senza patente o con patente sospesa e guida di veicolo sottoposto a sequestro.

03/03/2021 15:20
"Conosci qualcuno che possa fare del male a mia moglie?”, l'ex marito di Ilenia Fabbri arrestato

"Conosci qualcuno che possa fare del male a mia moglie?”, l'ex marito di Ilenia Fabbri arrestato

Torna l'appuntamento con la rubrica "La Strada delle Vittime", nella quale si affronta l'analisi della casistica criminale con approccio vittimologico.  Arrestato nella notte l’ex marito di Ilenia Fabbri, la donna uccisa nella sua abitazione a Faenza la mattina presto del 6 febbraio, con un profondo taglio alla gola.  L’ex marito è Claudio Nanni, 53 anni. Aveva un  alibi apparentemente perfetto: all’ora dell’ omicidio l’uomo si trovava con la figlia Arianna, nata dal matrimonio con Ilenia. Erano in macchina,  da poco si erano messi in viaggio per recarsi a ritirare l’auto di Arianna, acquistata da lei pochi giorni prima. Un alibi  “perfetto” al punto che la stessa figlia  della coppia, pur stravolta dal dolore per la morte della madre, si era scagliata ripetutamente e pubblicamente contro chiunque le ricordasse che i sospetti degli inquirenti erano comunque già rivolti al padre, indagato per l’ omicidio volontario della ex moglie,  pluriaggravato, in concorso con ignoti . La svolta arriva in nottata con l’ordine di arresto nei confronti dell’uomo. Setacciate le immagini delle telecamere private di videosorveglianza nelle zone circostanti il luogo del delitto, era stata individuata una sequenza che riprendeva un uomo aggirarsi nei pressi dell’abitazione di Ilenia Fabbri la notte del delitto; da li erano partiti gli inquirenti per identificare il presunto assassino e ricostruire la dinamica dell’omicidio. Determinanti i riscontri sui telefonini e quelli avuti dall’esame delle celle telefoniche nell’arco di tutto il mese. Riconfermata quindi  l’ipotesi  iniziale della Procura: il Nanni sarebbe stato il  mandante del terribile delitto. Sempre in nottata è stato arrestato anche quello che si ritiene abbia avuto il ruolo di esecutore materiale dell’omicidio, Pierluigi Barbieri, 53 anni, conoscente del Nanni,  pregiudicato, già arrestato nel 2020 per una spedizione punitiva ai danni di un uomo, disabile, della zona di Forlì. Il movente sarebbe da rintracciare nelle stesse parole del Nanni che, secondo quanto riferito da una testimone vicina all’uomo nel 2019,  si sfogava con lei sul contenzioso aperto con l’ex moglie per il patrimonio coniugale : “Mi vuole rovinare, mi chiede un sacco di soldi”  prosegue “Conosci qualcuno che possa far male a mia moglie?” Secca sarebbe stata all' epoca la risposta della donna" ma stai scherzando? Tu sei fuori!" Non sarebbe l’unica testimonianza con questo tipo di racconto, oltre ad altre, messe a verbale, secondo cui  da almeno un paio d’anni la donna avrebbe ricevuto dall’ex minacce di morte.

03/03/2021 14:45
Coronavirus Marche, 11 decessi nelle ultime 24 ore: tra le vittime una civitanovese

Coronavirus Marche, 11 decessi nelle ultime 24 ore: tra le vittime una civitanovese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 11 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata nel Maceratese: si tratta di una 75enne di Civitanova Marche spirata al Covid Center. Quattro decessi segnalati all' INRCA di Ancona: sono una 95enne, una 91enne e una 106enne, tutte di Camerano insieme ad una 94enne originaria del Capoluogo di Regione.  Nell'Anconetano si sono avute anche altre due vittime: un 79enne di Osimo a Torrette e un 88enne di San Paolo all'Ospedale di Jesi. Due, invece, le persone spirate al nosocomio di Pesaro: si tratta di una 81enne pesarese e un 91enne di Pennabilli mentre una 81enne del Capoluogo di Provincia ha trovato la morte presso la Residenza Sanitaria Galantara. Infine, nella provincia di Fermo, un 86enne di Porto Sant'Elpidio si è spento all'INRCA. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2286 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (850), mentre sono 384 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.

02/03/2021 17:59
Tiene un cinghiale rinchiuso in una stalla: denunciato cacciatore

Tiene un cinghiale rinchiuso in una stalla: denunciato cacciatore

Teneva illegalmente un cinghiale dentro un capanno: denunciato cacciatore I carabinieri forestali di Fermo hanno sorpreso una persona che deteneva illegalmente un esemplare della specie cinghiale (Sus scrofa L.) all'interno di una stalla in località rurale del Comune di Campofilone. La detenzione di animali di quella specie, se non espressamente autorizzata, costituisce violazione di legge, contravvenendo alla normativa sulla detenzione di animali selvatici pericolosi. L'esemplare era stato prelevato in natura dalla persona, un cacciatore, all'età presumibile di pochi mesi, lo scorso settembre. L'uomo, privo di autorizzazione, è stato denunciato per la violazione della legge n. 15 del 1992, che regolamenta la detenzione di animali che possono costituire pericolo per la salute e l'incolumità pubblica. Il responsabile dell'accaduto rischia pene che prevedono l'arresto fino a sei mesi o l'ammenda da 15mila a 300mila euro. L'animale è stato sequestrato penalmente: sarà trasferito in una struttura idonea alla sua custodia. La normativa punisce in ogni caso chi detiene specie di mammiferi e uccelli prelevati in natura, prevedendo pene particolarmente severe quando si tratta degli animali elencati nel Decreto del Ministero dell'Ambiente del 19 aprile 1996, ovvero le specie che possono costituire pericolo per la salute e l'incolumità pubblica, tra cui anche volpi, istrici, caprioli, daini e appunto cinghiali. Non è infrequente che esemplari di queste specie, sottratte al normale sviluppo comportamentale che avviene in natura, possano divenire aggressive nei confronti dell'uomo. (Fonte Ansa)

02/03/2021 16:34
Tolentino, dieci giovanissimi mettono a "ferro e fuoco" il parcheggio Matteotti: denunciati

Tolentino, dieci giovanissimi mettono a "ferro e fuoco" il parcheggio Matteotti: denunciati

Atti vandalici ripetuti nel parcheggio di viale Matteotti: denunciati 10 giovanissimi A seguito di una complessa indagine iniziata lo scorso mese di dicembre 2020, gli agenti della Polizia Locale coordinati dal Comandante commissario David Rocchetti, hanno segnalato all’autorità giudiziaria 10 ragazzi tolentinati, tra cui la maggior parte minorenni. I fatti. Il personale dell’Assm spa aveva segnalato alcuni danneggiamenti avvenuti al primo piano del parcheggio di viale Matteotti, appena ristrutturato. Attraverso la visione delle immagini delle telecamere del sistema di videosorveglianza è emersa la realizzazione di varie scritte con vernice indelebile, l’uso improprio di un estintore e soprattutto il danneggiamento di una telecamera del sistema di videosorveglianza. Inoltre uno dei ragazzi ha compiuto atti osceni verso la telecamera rivolgendosi proprio agli agenti della Polizia Locale. Danneggiamenti che sono continuati anche nel pomeriggio seguente con l’accensione di due fuochi che hanno danneggiato le pareti del garage, lo scarico di un estintore e il danneggiamento di una cassetta anti-cendio dove è riposta la manichetta.    Diversi quindi i danni causati alla struttura e al sistema di videosorveglianza per cui attraverso le immagini, gli agenti sono riusciti a risalire ai colpevoli e a denunciarli sia alla Procura dei Minori presso il Tribunale di Ancona che alla Procura del Tribunale di Macerata. Inoltre tutti gli autori sono anche stati multati in quanto non hanno rispettato le norme anticovid, essendo sprovvisti di mascherine e non aver rispettato il distanziamento sociale. “Voglio evidenziare l’ottimo lavoro degli agenti di Polizia Locale – sottolinea il Comandante Rocchetti -  che, malgrado il numero esiguo e l’emergenza covid, si impegnano rispondendo sempre positivamente e riuscendo a raggiungere importanti obiettivi. Questa segnalazione all’autorità giudiziaria deve essere interpretata anche come un segnale di monito per far cessare danneggiamenti e atti di teppismo. Accendere fuochi in un parcheggio può essere particolarmente pericoloso. Inoltre non è più tollerabile il danneggiamento fine a se stesso della cosa pubblica o di presidi antiincendio che, in caso di pericolo, possono essere molto importanti. Quindi attività di indagine, utilizzando la videosorveglianza, per identificare gli autori di queste violazioni”. Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ringrazia il Comandante Rocchetti e gli agenti della Polizia Locale. “Plaudiamo – ha detto - al funzionamento tecnico delle strutture di videosorveglianza che implementeremo e che ci mettono nelle condizioni di garantire la sicurezza e anche di individuare i colpevoli di danneggiamenti. Mentre noi costruiamo una città migliore qualcuno si preoccupa di fare atti vandalici. In questo caso specifico gli agenti hanno sviluppato un’azione sinergica, per niente facile, che ha portato all’individuazione di chi ha commesso il reato, anche per metterli nella condizione di risarcire. Questo è un esempio anche per ricordare che delinquere non è giusto. Una situazione che deve servire anche per educare questi giovani. I nostri agenti danno sempre risposte molto efficaci e per questo li ringraziamo anche a nome dei cittadini”. “Ancora una volta – ricorda l’Assessore alla Polizia Locale e Sicurezza Giovanni Gabrielli - l’inciviltà di qualcuno vuole vanificare il lavoro dell’Amministrazione comunale e dell’Assm. Subito dopo i lavori di ristrutturazione, infatti, il parcheggio era stato danneggiato. Grazie al lavoro di indagine dei nostri agenti sono stati individuati i colpevoli. Una brillante operazione per garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi nella nostra Città”.  

02/03/2021 15:07
Sarnano, terremotata lasciata senza luce e gas: denunciato titolare di un residence (FOTO)

Sarnano, terremotata lasciata senza luce e gas: denunciato titolare di un residence (FOTO)

Non c'è pace per i terremotati della provincia maceratese. Oltre alle tante promesse mai mantenute di una rapida ricostruzione e ritorno alla normalità, si trovano a dover fronteggiare l'insensibilità di una società civile che ancora una volta, gira lo sguardo dall'altra parte anzichè porgere la mano. Carla Torquati originaria di Muccia, domiciliata causa terremoto dal 2018 nella struttura abitativa "Montanaria" di Sarnano, ha sporto denuncia presso il Tribunale di Macerata nei confronti  Orolando Montanari, albergatore e proprietario dell'immobile in questione. Un tira e molla che va avanti dal 9 agosto 2019, quando il sig. Montanari - secondo il racconto della signora Torquati -  ha completamente stravolto gli accordi di locazione pattuiti in precedenza tra le parti: "eravamo d'accordo per una somma pari a 500 euro al mese, più qualcosa per luce e gas, poi salito a 1200 euro mensili per due mini appartamenti di cui uno abitato di circa 50 metri quadrati - afferma la terremotata - Dopo il primo mese il Montanari ha preteso una maggiorazione del canone d'affitto pari a 1500 euro. Poi l'amara sorpresa: "La sera del  26 febbraio il signor Montanari ha staccato l'energia elettrica - racconta Carla Torquati - il gas lo aveva staccato due giorni prima". Sul posto questa mattina è giunta una pattuglia della stazione dei Carabinieri di Tolentino, la sig.ra Torquati ha esposto la sua tesi mostrando lo stato dell'abitazione al suo interno.  

01/03/2021 20:15
Coronavirus Marche, 16 decessi nelle ultime 24 ore: una vittima nel Maceratese

Coronavirus Marche, 16 decessi nelle ultime 24 ore: una vittima nel Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 16 decessi correlati al Covid-19. Una vittima è stata registrata nel Maceratese: si tratta di Maurizio Silvetti, 70enne di Tolentino spirato al Covid Center di Civitanova Marche (leggi l'articolo) Sei decessi segnalati a 'Torrette' di Ancona: sono un 70enne e una 79enne di Osimo, una 84enne e un 74enne di Loreto, una 87enne di Filottrano, una 81enne di Osimo e un 70enne originario del Capoluogo di Regione.  Nell'Anconetano si sono avute anche altre quattro vittime: un 87enne di Staffolo è deceduto all'Ospedale di Fabriano, mentre una 87enne jesina, e un 78enne insieme ad una 85enne, entrambi di Cupra Montana hanno perso la vita nel nosocomio Jesi.  Due, invece, le persone spirate al 'Murri' di Fermo: si tratta di una 59enne di Grottazolina e un 93enne di Montappone così come all'Ospedale di Pesaro dove si sono spenti un 91enne di Ancona e un 82enne di Fossombrone. Nella provincia di Ascoli Piceno, un 84enne del Capoluogo di Provincia ha trovato la morte presso il nosocomio di San Benedetto del Tronto.  Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2275 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (848), mentre sono 383 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,1% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni.    

01/03/2021 18:02
Tolentino, scooter contro auto in via Pertini : un uomo trasportato al Pronto Soccorso

Tolentino, scooter contro auto in via Pertini : un uomo trasportato al Pronto Soccorso

Scontro tra auto e scooter: un uomo trasportato all'Ospedale di Macerata È quanto avvenuto nel pomeriggio di oggi, attorno alle ore 16:30, in via Sandro Pertini, nei pressi del negozio 'Malagrida' a Tolentino. Per cause ancora in fase di accertamento, un uomo in sella al suo ciclomotore è entrato in collisione con un'auto e a seguito del violento impatto, è caduto rovinosamente sull'asfalto. Lanciato l'allarme, sono immediatamente intervenuti gli operatori sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure ai conducenti dei mezzi coinvolti nel sinistro. Per il centauro, constatati i traumi riportati a seguito dello scontro, è stato disposto il trasferimento al Pronto Soccorso del nosocomio civile di Macerata. Sul posto presenti anche gli uomini dei Vigili del Fuoco della stazione di Tolentino che hanno provveduto a mettere in sicurezza l'intera area interessata dall'incidente mentre gli agenti della Polizia Locale hanno effettuato i rilievi di rito per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.  

01/03/2021 17:42
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