Una finta società, un finto venditore e, purtroppo, anche una finta auto. I soldi, invece, sono veri e probabilmente la signora Chiara Sacco non li rivedrà più.
A raccontare la truffa subita é la stessa donna, residente a Roma. "A febbraio - dice - ho visto in rete, su subito.it, un annuncio per la vendita di una Nissan Micra. Il prezzo sembrava buono e mi sono messa in contatto con il venditore. Mi disse di chiamarsi Fabrizio e di essere l'amministratore unico della Nuberone cars, di Corridonia. Ho fatto una visura e la società risultava realmente attiva. A quel punto mi sono fidata, anche perché il signor fabrizio sembrava molto competente e preparato, un ottimo venditore". Ma le apparenze ingannano, e la signora Chiara ne sa qualcosa. perché, ad un certo punto della vendita, l'uomo le chiede se volesse cambiare il colore dell'auto.
"L'annuncio - racconta la donna truffata - era relativo ad un'auto di colore nero, ma il venditore mi disse che, essendo in contatto con altri rivenditori, aveva la possibilità di farmi prendere la macchina anche di un altro colore, attraverso uno scambio di veicoli con, appunto, un commerciante di bassano del grappa. per fare questo, però, aveva bisogno di un acconto". E qui é cominciata l'odissea. Perché a quel primo acconto ne hanno fatto seguito altri, fino ad un totale di 6000 Euro su 10000 complessivi del costo pattuito per l'auto.
"A quel punto mi sono insospettita e ho mandato una persona di fiducia a verificare cosa ci fosse fisicamente nel luogo dove era localizzata la presunta azienda. E non c'era niente. Così due mesi fa ho sporto denuncia, ma ad oggi non so ancora nulla dei miei soldi. Ho solo scoperto che il signor Fabrizio, in realtà, risponde ad altro nome e che, insieme ad una donna di origini straniere, ha già messo a segno colpi simili". I due, stando a quanto é dato sapere, sarebbero infatti già noti alle forze dell'ordine per truffe analoghe.
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