Doppia rissa all'alba nel cuore di Civitanova: un uomo ferito gravemente, trovato un machete
Un’alba di violenza ha scosso il centro cittadino di Civitanova Marche nella mattinata di Pasquetta, quando due risse separate, avvenute a pochi minuti e a poche centinaia di metri di distanza l’una dall'altra, hanno richiesto l’intervento simultaneo delle forze dell’ordine e dei soccorsi sanitari.
La prima segnalazione è arrivata intorno alle 5 da piazza XX Settembre, proprio ai piedi del palazzo comunale. Due gruppetti di giovani, uno composto da quattro o cinque uomini di origine senegalese, l’altro da due tunisini, sono venuti alle mani per motivi ancora non del tutto chiari. Secondo una prima ricostruzione fornita da uno dei feriti, il diverbio sarebbe scoppiato in seguito a un presunto tentativo di rapina: i tunisini avrebbero subito l’aggressione nel tentativo di sottrarre loro un cellulare.
Nel corso della colluttazione, è comparso un coltello. I due tunisini sono rimasti feriti: uno ha riportato un taglio al volto, l’altro – un 32enne – è stato colpito in modo molto più grave al braccio destro, con due fendenti profondi che gli hanno provocato una massiccia perdita di sangue. L'uomo è stato immediatamente trasportato all’ospedale di Civitanova Alta, dove si trova in condizioni critiche ma non in pericolo di vita.
Nel corso delle perlustrazioni seguite all'intervento, i carabinieri hanno rinvenuto un machete abbandonato in un’aiuola nei pressi di piazza XX Settembre. L’arma è stata posta sotto sequestro e verrà analizzata per capire se sia collegata alla rissa o se possa aver avuto un altro ruolo nell'accaduto. Intanto, il gruppo di senegalesi coinvolto è stato fermato e identificato. La loro posizione è ora al vaglio degli inquirenti.
Quasi in contemporanea con l’intervento in piazza, un'altra segnalazione di disordini è arrivata da corso Umberto I, non lontano dal primo episodio. Anche in questo caso si è parlato di una rissa tra più persone, ma i contorni di quanto accaduto restano per il momento poco chiari. Le forze dell’ordine stanno lavorando per ricostruire con esattezza dinamica e protagonisti della seconda lite.
I carabinieri stanno proseguendo con le indagini per chiarire le cause delle due aggressioni e il legame, se esistente, tra i due episodi. Fondamentali saranno le testimonianze raccolte e le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. Un'alba segnata dal sangue e dalla violenza, che riaccende l’attenzione sulla sicurezza nel cuore della città e sulle tensioni che talvolta emergono nel tessuto urbano nelle ore notturne.
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