Lutto alla Stazione Carabinieri di Recanati per la scomparsa del Brigadiere Capo Giovanni Francesco Perniola. Il militare si è spento nella notte, all’età di 56 anni, a causa di una terribile malattia che non gli ha lasciato scampo.
Nato a Sant’Eramo in Colle, si è arruolato quale allievo carabiniere nel dicembre del 1986 e, al termine del corso di formazione, è stato assegnato dapprima alla Stazione Carabinieri di Reggio Calabria Principale, ove è rimasto fino al febbraio del 1992, quando è stato trasferito presso la Stazione Carabinieri di Recanati, luogo dove ha lavorato senza soluzione di continuità ed ha stabilmente vissuto con la moglie Rosa e i due figli Michele Mirco e Stefano, rispettivamente di trenta e ventiquattro anni.
"Sovrintendente di preclare qualità morali e militari - si legge in una nota dell'Arma - si è fatto subito apprezzare dalla comunità recanatese per le sue spiccate doti umane, sempre pronto e disponibile alla causa comune, costituiva sicuro punto di riferimento per la cittadinanza e i suoi colleghi, ha sempre lavorato con grande professionalità, competenza, dedizione e slancio".
"Il suo innato intuito investigativo gli ha consentito di ottenere nella carriera anche due encomi per il suo determinante contributo fornito a complesse ed articolate indagini relative a fatti delittuosi che hanno interessato il territorio maceratese negli anni 2013 e 2019". Le esequie avranno luogo domani 21 marzo, alle alle ore 15.30, presso il Duomo di Recanati.
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