Il Commissario per la ricostruzione Paola De Micheli e il direttore generale dell'Abi Giovanni Sabatini hanno firmato il protocollo sulla sospensione delle rate di rimborso dei mutui sugli edifici inagibili nell'area del cratere del terremoto che ha colpito nel 2016 in centro Italia.
Il Collegato Fiscale alla Legge di Stabilità 2017 ha prorogato fino al 31 dicembre 2018 la sospensione del pagamento delle rate di ammortamento dei mutui sia per i proprietari di prime case distrutte dagli eventi sismici, sia per gli edifici inagibili destinati ad attività produttiva. Inoltre, per gli immobili all'interno delle zone rosse, il termine è posticipato al 31 dicembre 2020. L'accordo definisce dunque i piani di ammortamento dei finanziamenti a rimborso delle rate sospese."La legge - sottolinea De Micheli - prevedeva la sottoscrizione di questo accordo entro il 30 giugno 2018 ma abbiamo ritenuto di accelerare i tempi per dare maggiori certezze ai cittadini.
(Fonte Ansa)
''Credo che la magistratura ce la stia mettendo tutta per frenare la ricostruzione del centro Italia colpito dal terremoto dell'agosto e dell'ottobre 2016. Mettere i sigilli ad una struttura smontabile, tra l'altro una piccola perla di architettura, e iscrivere nel registro degli indagati il sindaco e l'architetto Boeri significa pura miopia con evidenti cavilli giuridici senza senso''.
Lo ha detto la portavoce dei terremotati di Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera, Maria Teresa Nori che esprime solidarietà al sindaco e ai cittadini di Norcia. ''Da questi presupposti - ha evidenziato la Nori - nasce il germoglio della paura da parte degli amministratori locali che per fare un'opera, per ripristinare un territorio, per dare vita alla comunità dovranno stare sul filo del rasoio per fare il loro dovere nei riguardi della cittadinanza. E' una assurdità tutta italiana. I nostri territori con questi presupposti - conclude - rinasceranno tra 30 anni ma sarà troppo tardi perché ci sarà uno spopolamento epocale''.
Oggi, grazie alla Guida Associata a AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) Simone Gatto del Camoscio dei Sibillini Trekking di Ussita e alla Guida Escursionistica Maurizio Baccanti del Tour Operator Forestalp, si è tenuta la ciaspolonga di Frontignano 2018, con circa 50 partecipanti provenienti da tutto il centro Italia: oltre alle Marche c'erano persone venute da Perugia, Roma e Firenze.
La ciaspolata si è tenuta nella località di Frontignano su sentieri semplici e facili, lontani da versanti montuosi, in tutta sicurezza. E' stata un festa per tutti i partecipanti che poi hanno potuto rifocillarsi nei locali aperti del Centro di Ussita, come il Ristorante Mezzaluna e il Bar Due Monti. Durante l'escursione è stato possibile ammirare da vicino anche una splendida coppia di aquile reali che hanno volteggiato sopra il gruppo per circa 5 minuti.
Anche grazie a queste operazioni è possibile far tornare a vivere i Sibillini. Ecco alcune foto.
Sono state consegnate oggi, dal Commissario Straordinario, Mauro Passerotti, altre 20 abitazioni in località Vallazza nella frazione di Ussita.
Alla cerimonia della consegna agli aventi diritto, erano presenti, oltre a Mauro Passerotti, il parroco Don Nello, autorità militari, molti cittadini venuti a festeggiare con gli assegnatari la tanto agognata casetta. ''Stiamo raggiungendo l'obiettivo prefissato, ovvero la consegna di tutte le casette entro marzo 2018.
Oggi - ha sottolineato Mauro Passerotti - altre venti famiglie ritroveranno il sorriso, la speranza, la gioia di avere un tetto in uno scenario da sogno qual è Ussita e i Sibillini. Entro la fine del mese di marzo prevedo di consegnare tutte le unità immobiliari''. ''Sono felice, finalmente - afferma un assegnatario - posso dormire al caldo e sotto un tetto, grazie a questo commissario che in poco tempo ha fatto tantissimo, veramente tanto. E' stata una forte emozione aprire le porte di queste casette e sentire il tepore e la sicurezza di poter stare tranquilli. Per noi è stato un riferimento istituzionale molto importante, ci ha fatto sentire lo Stato vicino''.
Rimangono ancora 23 casette da assegnare, ha spiegato Passerotti ''che entro il mese saranno aperte dagli assegnatari''. Passerotti ha precisato, infine, che ''i cantieri sono stati aperti a luglio 2017 e che in 7 mesi si è provveduto al fabbisogno di oltre due terzi delle abitazioni previste''.
Mercoledì 28 febbraio 2018, alle ore 12,30, il Commissario straordinario, dott. Mauro Passerotti, procederà alla consegna delle chiavi di 20 abitazioni allestite nell’area di Forapezza, situata in loc. Vallazza nel comune di Ussita. Lo rende noto un comunicato dell' amministrazione straordinaria del comune marchigiano.
''Prosegue così - afferma Mauro Passerotti - come programmata, anche grazie alla collaborazione di tutti gli Enti interessati e delle Ditte impegnate nei cantieri, la consegna delle strutture abitative di emergenza per consentire il rientro di altri cittadini ad Ussita. Ulteriori 20 famiglie potranno così ritornare definitivamente ad Ussita, per un numero complessivo di 39 abitanti, che si vanno ad aggiungere ai 98 cittadini tornati in paese con la consegna di altre SAE, insieme a tutti coloro che sono già rientrati utilizzando case agibili''. Con questa nuova consegna, si legge nel comunicato ''proseguono così tutte le attività e le iniziative volte a ricostituire integralmente la comunità di Ussita, completamente evacuata a seguiti degli eventi sismici di ottobre 2016''.
'Se come sembra nei prossimi giorni arriverà il vento gelido dalla Siberia, chiamato Burian, ci sarà un calo di temperatura che non si registra dal 2010, secondo quanto affermano i meteorologi. Preoccupa dunque la situazione nelle zone terremotate per quelle persone ancora senza l'assegnazione delle Sae, le casette provvisorie''.
E' l'allarme lanciato dalla portavoce dei terremotati di Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera Maria Teresa Nori. ''Auspico - ha detto ancora Nori - che la regione Marche e i Comuni si attivino subito per porre rimedio in quanto questa emergenza metterà a dura prova i cittadini e gli animali degli allevamenti delle zone terremotate delle Marche. Si prevedono temperature diurne di alcuni gradi sottozero, minime notturne anche a -10 gradi'', ha concluso Maria Teresa Nori.
Ancora degli splendidi scatti per i quali le parole sono superflue. Le foto sono state realizzate venerdì scorso al tramonto sul Pian Grande di Castelluccio, finalmente tornato raggiungibile da Arquata del Tronto.
Gli scatti sono della Guida AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) Simone Gatto del "Camoscio Sibillini Escursioni e Trekking" di Ussita.
Il Commissario Prefettizio del Comune di Ussita, Mauro Passerotti ha avviato la delibera per l'ampliamento della zona commerciale e per l'uso di pubblica attività collettiva.
Lo rende noto il Comune di Ussita spiegando che tale delibera, approvata e firmata ieri, ''va incontro alle necessita' del post-sisma per rilanciare le attivita' commerciali, sociali e di pubblica necessita'''. ''Bisogna dare segnali di speranza, di positivita', guardare al futuro - ha sottolineato il commissario Mauro Passerotti - far rivivere Ussita e il suo territorio. Questo e' un altro tassello importante dopo l'inaugurazione del centro commerciale nei mesi scorsi''.
L'ampliamento prevede: - Ambulatorio Veterinario: n.2,5 moduli – superficie pari mq 37,5; - un negozio di Sport: n.6 moduli, per una superficie utile complessiva pari a mq 90; - Rifugio Casali: n. 5 moduli, per una superficie utile complessiva pari a mq 75; una Agenzia Immobiliare: n.1 modulo, per una superficie utile complessiva pari a mq15;l' Ambulatorio Medico: n.3 moduli, per una superficie utile complessiva pari a mq 45 e una struttura ad uso pubblico per l’organizzazione di attività collettive: n.1modulo, per una superficie utile complessiva pari a mq 15.
Giovedì 8 febbraio 2018, alle ore 12,30, il Commissario straordinario, dott. Mauro Passerotti, procederà alla consegna delle chiavi di ulteriori 15 abitazioni allestite nella seconda area di Pieve, situata all’ingresso del paese.
Lo rende noto un comunicato del Comune di Ussita. ''Come preannunciato dallo stesso Commissario straordinario - si legge nella nota - durante la cerimonia di consegna delle prime abitazioni di emergenza avvenuta prima di Natale, grazie alla collaborazione di tutti gli Enti interessati e delle Ditte impegnate nei cantieri, sono proseguiti alacremente i lavori di completamento di altre strutture abitative di emergenza per consentire la consegna di ulteriori casette e permettere il rientro di un’altra parte di popolazione, per lo più ancora ospitata nelle strutture ricettive.Altre 15 famiglie potranno così far rientro definitivamente ad Ussita, per un numero complessivo di 26 abitanti, che si vanno ad aggiungere agli altri 72 cittadini che hanno fatto ritorno in paese durante le festività natalizie, insieme a tutti coloro che sono già tornati per l’agibilità delle loro case. Con questa nuova consegna - conclude la nota del Comune di Ussita - proseguono così tutte le attività e le iniziative volte a ricostituire integralmente la comunità di Ussita completamente evacuata a seguiti degli eventi sismici di ottobre 2016''.
Una giornata fra le nevi e le aquile di Frontignano di Ussita. Scatti bellissimi che danno vita ad un intenso reportage che ha come sfondo gli incontaminati paesaggi dei Sibillini.
Le foto sono state scattate da Simone Gatto.
"Il Governo continuerà ad avere la massima attenzione alle aree colpite dal sisma come ha fatto finora e il lavoro fin qui svolto sarà proseguito anche da chi verrà dopo di noi". Lo ha detto il ministro alle Infrastrutture, Graziano Delrio, al termine del sopralluogo ai cantieri Anas sulle zone terremotate di Marche, Umbria e Lazio.
"Fino a quando questo Governo sarà in carica - ha aggiunto - continueremo a lavorare e a monitorare costantemente i cantieri in opera assieme alle comunità locali e quindi non ci sarà alcuna discontinuità". "L'Italia è un grande Paese - ha concluso Delrio - e sono convinto che tutti i partiti debbano avere a cuore l'interesse nazionale più che l'interesse proprio". Il ministro ha anche evidenziato che "tutti insieme si riuscirà a uscire fuori dalle difficoltà e sapremo vincere la sfida della ricostruzione".
Fonte Ansa
Oggi, per l'ennesima volta, in questo caldo e strano gennaio, e in questi martoriati Sibillini, il Camoscio dei Sibillini, con la Guida Simone Gatto (Associata a AIGAE - Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche), nonostante l'assenza di neve e quindi l'impossibilità di ciaspolare in zone sicure, nonostante la forzata chiusura degli impianti per il secondo hanno, è riuscito a portare quasi 50 escursionisti da tutto il centro Italia a Ussita.
Simone Gatto del Camoscio dei Sibillini, invita tutte le Guide di qualsiasi, società, ordine o grado a portare turisti ed escursionisti a Ussita, Visso e Castelsantangelo per aiutare le piccole attività che hanno riaperto. Ecco alcune delle foto dell'escursione del 28 gennaio 2018
Il ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, sarà in visita ai cantieri Anas nell'area colpita dal sisma tra Umbria, Marche e Lazio. Il sopralluogo tecnico è fissato per la mattinata di mercoledì 31 gennaio.
Ad accompagnare Delrio sarà l'amministratore delegato di Anas, Gianni Vittorio Armani e il capo del dipartimento di Protezione civile, Angelo Borrelli. La visita avrà inizio a Ussita e la prima tappa sarà al cantiere in atto sulla provinciale 209 "Valnerina", dove da pochi giorni si è provveduto alla deviazione del fiume Nera sul suo alveo naturale, così da ricostruire il tratto viario che era stato interessato dalla grande frana provocata dal sisma del 30 ottobre.
Sono previste soste anche sui cantieri della "Tre Valli Umbre" e alla galleria "San Benedetto", in procinto di essere riaperta dopo i lavori di ristrutturazione. La visita proseguirà verso la via Salaria, nel comune di Arquata del Tronto e successivamente a Micigliano in provincia di Rieti. (Ansa)
Il completamento delle istruttorie e la definizione delle pratiche in attesa di concessione edilizia in sanatoria, relative alle istanze presentate tra gli anni 1985-1987 e 1994-1995, rappresentano “conditio sine qua non” per la presentazione della domanda di contributo ex artt. 5 e seguenti del decreto legge 189/2016, per la riparazione dei danni subiti dagli edifici privati, a seguito degli eventi sismici del 2016.
I tecnici da poco impiegati nell’Ufficio Sisma non dispongono di un’esperienza adeguata in detta materia e, pertanto, occorre fornire loro la formazione di base per consentirgli di espletare, al meglio ed in tempi rapidi, le pratiche in esame. In considerazione del fatto che nel comune di Ussita, fino alla data degli eventi sismici, l’espletamento delle pratiche di condono edilizio era effettuato dal geom. Lucia Maria Rossi - attualmente dipendente del Comune di Caldarola la quale, avendo seguito da tanti anni questa specifica materia, è a conoscenza sia delle normative specifiche di settore sia delle singole fasi procedurali di ogni pratica - il Commissario straordinario Dott. Mauro Passerotti ha ritenuto proficuo ed economicamente vantaggioso riavvalersi della sua collaborazione per fornire adeguato supporto al personale dell’Ufficio Sisma, per il tempo strettamente necessario per consentire a detto ufficio di seguire poi in maniera autonoma l’istruttoria ed il rilascio dei permessi di costruire in sanatoria.
Pertanto, con deliberazione n. 2 del 17.01.2018, il Commissario straordinario ha dato mandato al Responsabile del Servizio Uso ed Assetto del Territorio di porre in essere tutti gli atti di competenza necessari all’affidamento dell’incarico professionale. Il Dott. Mauro Passerotti ha ringraziato sentitamente il Sindaco di Caldarola Dott. Luca Maria Giuseppetti, che ha concesso il proprio nulla osta, nonché il geom. Lucia Rossi per la loro particolare sensibilità e collaborazione nel definire l’intesa nel senso auspicato.
Un reportage fotografico documenta le condizioni delle vette di Frontignano e il fatto che, nonostante l'ennesima stagione invernale estremamente mite al centro sud, grazie alla sua quota ed esposizione la parte alta della stazione conserva ancora la sua bianchissima veste.
"Purtroppo la stazione sciistica - raccontano dall'Associazione Pro.Frontignano - è ancora chiusa per i danni provocati dal sisma, pertanto qiuesti pendii sono fruibili solo dagli escursionisti e scialpinisti che ogni weekend tornano ad animare la desolata località. Se le difficoltà legate alla burocrazia non avessero messo in ginocchio l'area dell'Alto Nera, questo consistente manto nevoso avrebbe garantito un'operatività continuativa del settore in quota della stazione, dai primi di dicembre e, probabilmente, fino alla fine della stagione".
Le foto, scattate ieri sabato 20 gennaio, sono di Filippo Campanie - Associazione Pro.Frontignano
Tra Preci e Visso il fiume Nera è tornato nel suo alveo originario. Si sono infatti concluse le operazioni sulla strada 209 "Valnerina", finalizzate alla deviazione del corso d'acqua al confine tra i due comuni.
Un tratto che era stato interessato da una grande frana a seguito del terremoto del 30 ottobre 2016, bloccandone per circa un anno la viabilità tra Umbria e Marche. A confermare la notizia della conclusione dell'operazione è l'Anas che ha realizzato i lavori. Con il fiume tornato nel suo naturale corso, adesso si procederà alla realizzazione del tratto definitivo che ricollegherà Visso e Preci. La riapertura a fasce orarie e a senso unico alternato è prevista per il primo febbraio.
La provinciale era stata riaperta, con limitazioni, nell'autunno scorso, grazie alla realizzazione di una bretella provvisoria, che ora è stata smantellata per lasciare spazio alla strada definitiva. (ANSA).
Nei giorni scorsi il Comune di Ussita, così come preannunciato e preventivato dalla gestione commissariale, ha completato la redazione delle ordinanze di inagibilità degli immobili a seguito degli eventi sismici del 2016. Ciò è stato possibile a seguito dell’attivazione di una specifica unità organizzativa composta da personale appositamente assunto a tempo determinato, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 50-bis del D.L. 189/2016. Detti provvedimenti sono consultabili sul sito istituzionale del Comune di Ussita alla sezione Ordinanze.
Il numero complessivo delle ordinanze di inagibilità emesse ad oggi è pari a 676, di cui 487 a firma del Commissario Straordinario. Le relative notifiche a mezzo posta raccomandata a ciascuno dei proprietari sono in corso di completamento, con termine previsto presumibilmente entro il mese di gennaio. Nel dare informazione di quanto sopra, si coglie l’occasione per richiamare l’attenzione di coloro che non avessero ricevuto alcun atto inerente immobili di proprietà per raccomandare di contattare gli uffici comunali preposti al fine di segnalare la propria situazione, così come per eventuali modifiche degli atti che si rendessero necessarie per qualsiasi motivo.
Gli uffici sono a disposizione degli utenti per risolvere eventuali possibili mancanze o disguidi. Si informa, inoltre, che continuano i procedimenti relativi alle messe in sicurezza di fabbricati prospicienti le vie pubbliche per motivi di pubblica incolumità, al fine di ridurre le cosiddette “zone rosse”.
A questo riguardo si ritiene opportuno comunicare i seguenti dati relativi alla gestione commissariale:
a) i lavori completati e rendicontati sono pari a 10;
b) i lavori in fase di progettazione equivalgono a 50;
c) i lavori in corso di realizzazione sono 6.
Si coglie altresì l’occasione per rammentare che il numero delle comunicazioni di agibilità degli immobili emesse alla data odierna corrisponde ad un totale di 129, di cui 115 relative al periodo di gestione commissariale.
Presentato a Visso il progetto "Porta della Sibilla", un percorso naturalistico, storico e culturale che si snoderà per 10 chilometri dentro il Parco naturale dei Monti Sibillini e che collegherà i Comuni terremotati di Visso, Ussita e Castelsantangelo sul Nera, in provincia di Macerata.
Verrà finanziato in parte dai fondi donati dalle Assemblee legislative delle Regioni di tutta Italia, che hanno raccolto un milione e 100mila euro per le popolazioni colpite dal sisma. Di questa somma, 470mila euro saranno destinati al progetto (che ne costerà circa 850mila) illustrato dai sindaci Giuliano Pazzaglini di Visso, Mauro Falcucci di Castelsantangelo sul Nera e dal sub commissario del Comune di Ussita Nunzio Di Martino.
A rappresentare i consiglieri regionali il coordinatore delle Assemblee legislative italiane Franco Iacop, presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, e i colleghi dei Consigli regionali di Marche e Umbria Antonio Mastrovincenzo e Donatella Porzi. (Ansa)
Sarà il presidente Antonio Mastrovincenzo ad accompagnare, venerdì 12 gennaio, i colleghi dei Consigli regionali di Umbria, Donatella Porzi, Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio, e Friuli Venezia Giulia, Franco Iacop, coordinatore della Conferenza delle Assemblee legislative italiane, in visita nelle aree dell'Alto Nera interessate dal progetto di rilancio economico, turistico e sociale finanziato con le donazioni per le regioni terremotate raccolte lo scorso anno dalla Conferenza delle Assemblee legislative.
L'iniziativa inizierà alle ore 11 a Visso e si concluderà con una conferenza stampa alle ore 12 nella sede provvisoria del Comune, in località “Palombare”. Saranno presenti anche i sindaci dei comuni beneficiari delle donazioni, Giuliano Pazzaglini (Visso), Mauro Falcucci (Castelsantangelo sul Nera), Mauro Passerotti (commissario straordinario prefettizio di Ussita).
Nel pomeriggio in programma una visita alla scuola dell'infanzia donata dalla Regione Friuli Venezia Giulia al comune di Sarnano.
Domenica 7 gennaio a Frontignano di Ussita si è svolta un’importante esercitazione del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico della Regione Marche che ha visto la partecipazione di 35 volontari provenienti da tutta la regione Marche.
Il Soccorso Alpino ha simulato sulle piste da sci della stazione sciistica di Frontignano, situata nel comune di Ussita in provincia di Macerata, il recupero di alcuni sciatori dopo una valanga. Proprio alcuni giorni fa a causa di una slavina avvenuta a Bolognola sei turisti belgi erano stati travolti e feriti (leggi qui).