È ancora tempo di divertimento e comicità, ma anche di riflessione a Treia dove sabato alle 21,15 al teatro comunale arriva Giobbe Covatta. Sul palco lo spettacolo “Scoop (Donna Sapiens)” di Giobbe Covatta e Paolo Catella con cui l’attore vuole dimostrare, col suo linguaggio irriverente e dissacratorio, la superiorità della donna sull’uomo.
Per convalidare la tesi Giobbe Covatta spazia dalla storia alla sociologia, alla medicina e da ogni punto di vista il maschio esce perdente rispetto alla donna. Non mancano interviste impossibili con personaggi importanti: da Dio stesso che svela i retroscena della creazione dell’uomo e della donna fino all’improbabile uomo del futuro che sottolinea i rischi di un mondo dominato dall’arroganza maschile, passando per Nello il povero membro maschile che chiede aiuto per le sue pessime condizioni di vita, schiavo dei ridicoli appetiti sessuali del suo padrone.
Giobbe Covatta dimostra, nel suo modo comico surreale, il proprio amore e rispetto per le donne, a cui dedica un poetico omaggio finale. Un ottimo modo, dunque, alla vigilia della Giornata internazionale della Donna (l’8 marzo) per ritagliarsi del tempo.
Prima Treia torna a chiedere al sindaco Franco Capponi il ripristino totale dell’illuminazione pubblica nelle ore notturne sul territorio comunale per "garantire la sicurezza della popolazione". Per i consiglieri Vittorio Sampaolo, Andrea Mozzoni e Gianluca Gagliardini i recenti eventi sismici, con epicentro proprio su Treia, hanno resa evidente la necessità già richiesta dall'opposizione di garantire tale servizio senza alcuna interruzione.
"Torniamo a chiedere il ritiro dell'ordinanza come già fatto in consiglio comunale lo scorso dicembre, quando abbiamo sottolineato al sindaco di ritenere non conforme al piano di Protezione civile l’ordinanza - sostengono i rappresentanti di opposizione -, infatti, in caso di emergenza, negli insediamenti urbani si conserva l’operatività della maggior parte delle funzioni strategiche, prevedendo, ad esempio, aree di ammassamento di persone che invece, come accaduto col terremoto dei giorni scorsi, si sono ritrovate nello scenario prevedibile di girare al buio per il paese".
Va ricordato che, mentre si registrano ancora in queste ore episodi di minori intensità, la scossa più violenta, con magnitudo 3.8, si è verificata all’una e 7 minuti della notte del 21 febbraio, con una successiva replica con magnitudo 2.5 alle 4 e 42 minuti, entrambe percepite in modo significativo.
"Molti cittadini sono scesi in strada per la comprensibile paura - affermano i consiglieri -, alcuni di questi hanno poi scelto di provare a continuare a dormire nelle auto, altri si sono spostati a piedi o con i propri mezzi, al buio, in un contesto di generale insicurezza da non sottovalutare".
"Comprendiamo la necessità di ridurre l’impatto della spesa energetica sulle casse comunali ma non può essere fatto a discapito della sicurezza - ribadiscono i tre consiglieri -, per questo continuiamo a sostenere, chiedendo di essere ascoltati e purtroppo anche con fatti alla mano che per fortuna non hanno causato gravi conseguenze, come, insieme alle altre criticità già evidenziate nel recente passato sulla pubblica sicurezza nei nuclei urbani, tale ordinanza non sia compatibile con il piano di protezione civile".
Il museo civico archeologico di Treia si arricchisce di un nuovo reperto egizio: un’importante acquisizione che, sicuramente, incuriosirà non solo gli appassionati di storia e di archeologia.
La cerimonia di consegna, avvenuta per mano dei funzionari della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, Stefano Finocchi e Francesco Pizzimenti, del comandante del nucleo carabinieri per la tutela del patrimonio culturale, maggiore Mattia Ivano Losciale, e del luogotenente Alberto Monfardino, si è tenuta il 16 febbraio alla presenza del sindaco di Treia Franco Capponi, del vicesindaco e assessore alla cultura David Buschittari e del direttore scientifico del museo professor Enzo Catani.
Il reperto, particolarmente prezioso, è una scultura in legno di una mano destra aperta. Si tratta di un reperto tipologicamente pertinente al coperchio di un sarcofago antropoide ligneo, in discreto stato di conservazione, che mantiene parte della decorazione con stucco dorato e sovradipinture di colore rosso-marrone.
Secondo alcuni studi le mani aperte potrebbero essere indicative dell’identità femminile del possessore. Sul reperto è apposta un’etichetta in carta con la seguente dicitura: “mano lignea inserita nelle fasce di lino di mummia della valle dei re”. Per quanto concerne il luogo di provenienza, l’indicazione può considerarsi veritiera. Quanto ai riferimenti temporali, è possibile datare il manufatto a un’epoca compresa tra il XVI e il X Secolo a.C.
Il bene, di proprietà dello Stato, era stato consegnato nel 2021 ai carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Ancona da un privato cittadino che lo deteneva legalmente; successivamente è stato consegnato in via definitiva alla Soprintendenza, che ha ritenuto di destinarlo al museo civico archeologico di Treia, in attesa di formale autorizzazione alla mostra temporanea da parte della superiore direzione generale.
Il museo civico archeologico di Treia, inaugurato nel 2004, espone numerosi reperti egizi di notevole importanza, che testimoniano il legame tra la Trea classica e le civiltà orientali. In particolare Treia è tra i pochi siti a vantare, dalla prima metà del II sec. d.C., testimonianze del culto di Iside e del Serapide, divinità egizie alle quali sembra essere dedicato il complesso santuariale all’interno dell’area del Santissimo Crocifisso.
L’amministrazione comunale di Treia esprime gratitudine alla Soprintendenza perl a destinazione del bene al Museo archeologico della città e ringrazia il nucleo tutela patrimonio culturale dei carabinieri per la preziosa opera svolta.
Da Rai Radio2 a Treia, i Gemelli di Guidonia sono pronti a fare tappa al teatro Comunale e scaldare il pubblico a suon di battute e comicità. Domenica 26 febbraio alle 17.15 I Gemelli non gemelli con gag, canzoni e imitazioni da non perdere. Con lo show "Tre x 2 tra Radio e tv", i fratelli Pacifico, Gino ed Eduardo Acciarino si racconteranno al pubblico attraverso i tanti personaggi che li hanno resi popolari nella loro trasmissione di successo su Rai Radio 2. Musica e comicità per uno show effervescente che ha saputo coinvolgere i presenti dall’inizio alla fine.
Dopo il folgorante debutto con Fiorello, nel 2017 I Gemelli di Guidonia hanno partecipato a Tu si que vales su Canale 5. Nel 2020 sono stati nel cast del dopofestival di Sanremo con L’Altro Festival, condotto da Nicola Savino su RaiPlay e nel 2020 entrano nella “famiglia” di Rai Radio 2 con un loro programma dal titolo Tre per due, in onda il sabato e la domenica.
Nel gennaio 2021 fanno parte del cast della trasmissione “Stasera tutto è possibile” fino a coronare il loro sogno: vincere “Tale e Quale show”, condotto da Carlo Conti nel 2021 imitando i Beatles. A marzo 2021 scrivono e cantano la sigla della trasmissione “Ve ne siete mai accorti?” condotta dal popolare comico romano Maurizio Battista su Rai2 in prima serata.
Ora arrivano con il loro show a Treia, dove musica e comicità si mescoleranno, con un occhio rivolto, come sempre, verso l’attualità, che nelle mani e nelle voci dei Gemelli diventa occasione per ridere e per giocare insieme al pubblico. Non mancheranno poi racconti e aneddoti riferiti ai grandi protagonisti della televisione, dalla quale ogni settimana con le loro voci danno vita a performance straordinarie.
Comunità di Matelica, Treia e Monteprandone in lutto per la scomparsa di frate Carlo Belogi. Il religioso è deceduto, nel pomeriggio di ieri, all’hospice di San Benedetto del Tronto all’età di 81 anni.
“Fra Carlo Belogi per 20 ha operato con intensità e fervore nel nostro amatissimo Santuario del Santissimo Crocifisso”, lo ricorda l’amministrazione comunale di Treia.
“Frate esemplare, molto conosciuto e amato dalla nostra comunità per la sua sensibilità, la profonda attenzione alle relazioni umane e la presenza gioiosa tra i suoi confratelli”, lo ricorda inoltre il sindaco di Monteprandone Sergio Loggi.
“Fra’ Carlo è stato un religioso pieno di talenti. A nome dell'Amministrazione comunale e di tutta la comunità monteprandonese, porgo le condoglianze alla famiglia, alla comunità dei frati e a quanti gli hanno voluto bene”.
I funerali si svolgeranno, mercoledì 22 febbraio alle ore 11, al santuario di Santa Maria delle Grazie di Monteprandone e alle ore 15, al santuario di Santa Maria Apparve di Ostra.
Alle ore 1:07 della notte appena trascorsa si è verificato un terremoto di magnitudo Ml=3.8 con epicentro tra Treia e Pollenza in provincia di Macerata. Nelle ore successive, numerosi piccoli terremoti (aftershocks) hanno seguito l’evento principale (leggi qui).
“L’area, tuttavia, può generare terremoti anche più forti", spiega il geologo dell’Università di Camerino Emanuele Tondi. “Nel 2002 – continua - la Regione Marche finanziò un progetto di microzonazione sismica a cui parteciparono enti di ricerca (Ingv, Ogs) e alcune università, tra cui l’Unicam".
"Il progetto era innovativo perché prevedeva l’individuazione e caratterizzazione delle faglie attive di riferimento e la successiva simulazione del terremoto massimo atteso, con la registrazione di sismogrammi sintetici al suolo (simulazione del moto del Suolo – SMS)”.
“Su quest’ultimo aspetto, i risultati sono pubblicati sulla seguente rivista scientifica: Laurenzano G., Priolo E., Tondi E. 2008. 2D numerical simulations of earthquake ground motion: 5 examples from the Marche Region, Italy. Journal of Seismology, 12 (3), 395-412. (Qui per approfondimenti).
“Nel lavoro viene ipotizzata una faglia attiva, con cinematica diretta (simile alla più nota faglia del monte Vettore), immediatamente ad est della dorsale Treia-Pollenza, orientata nord-ovest/sud-est ed immergente a nord-est”, evidenzia il geologo Unicam.
“Sulla base delle sue dimensioni fu stimata una magnitudo massima attesa tra 5.5 e 5.7. Si tratta di una sezione geologica crostale modellata a elementi finiti, praticamente uno spaccato verticale che dalla superficie arriva a 10 km di profondità, dove sono incluse le caratteristiche geologiche e fisiche dei terreni, delle formazioni rocciose e le strutture (pieghe e faglie) presenti nel sottosuolo di Treia e Pollenza”.
“Tuttavia, sia per confermare o meno l’attività recente della faglia di Treia-Pollenza, ed eventualmente il suo potenziale sismogenico, sono necessari ulteriori studi e approfondimenti, in particolare con le nuove conoscenze e tecnologie sviluppatesi nel frattempo”.
“Ricordo sempre – conclude Tondi - che è possibile convivere con i terremoti ma non con il rischio associato, quindi è necessario verificare le caratteristiche strutturali e geologiche di fondazione degli edifici che si abitano e frequentano chiedendo al proprio progettista e geologo di fiducia”.
A seguito del sisma che si è registrato nel corso della notte, all’1.07 con epicentro a Treia (in località San Marco) di magnitudo 3.8, il sindaco Franco Capponi ha effettuato controlli e sopralluoghi in tutte le strutture scolastiche insieme ai tecnici del Comune.
Non si sono registrati danni o irregolarità agli edifici ed è stato confermato il regolare svolgimento delle lezioni e l’apertura di ogni scuola. Solo nel caso di un’aula della scuola media del centro storico di Treia si è deciso di evitarne l’utilizzo, a scopo precauzionale, per effettuare ulteriori verifiche.
Sono sei le segnalazioni per danni alle abitazioni arrivate, fino ad ora, agli uffici comunali. Da questa mattina è stato aperto il COC (Centro operativo comunale) finalizzato a organizzare e svolgere le attività necessarie ad affrontare le criticità che dovessero manifestano a seguito del terremoto. A tal proposito per ulteriori segnalazioni è possibile rivolgersi ai seguenti numeri di telefono: 3357127270 oppure 3357127273.
Il Chiesanuova spezza la maledizione al “Leonardo Capponi” di Treia dopo tre sconfitte consecutive e coglie un ottimo pareggio 1-1 contro la forte compagine del Fossombrone di mister Fucili. I biancorossi riescono a strappare un buon pareggio nonostante le assenze pesanti, dal capocannoniere del girone Tittarelli ai centrocampisti De Cesare e Molinari infortunati.
La CRONACA - Parte bene il Chiesanuova su un traversone dalla destra di Rotondo, palla sul secondo palo con Iommi che non manca l'incornata. Al 10’ è la volta di capitan Mongiello, gran tiro da fuori bloccato a terra da Marcantognini. Al 16’ il primo squillo della Forsempronese con un gran tiro di Pandolfi, bloccato da Zoldi in due tempi. Al 18’ ancora Pandolfi tenta l'eurogol, ma la conclusione viene deviata con il viso in corner da Morettini che per l'impatto è rimasto a terra senza sensi. Al 38’ i biancorossi sbloccano il risultato sugli sviluppi un fallo laterale concretizzato dal difensore argentino Canavessio per l'1-0.
Nella ripresa sono gli ospiti a prendere le redini: al 47’ occasione golosa divorata da Conti che calcia alto un rigore in movimento. Il pari arriva su una punizione battuta da Conti che in area serve Riggioni, il colpo di testa si stampa sulla traversa e, al termine di mischie e deviazioni, arriva il pareggio ospite firmato da Bucchi. I ragazzi di Mazzaferro non si disuniscono e cercano il gol della vittoria: al 75’ Morettini subisce un fallo di gioco da parte di Conti che involontariamente gli frattura il setto nasale. Nulla da fare anche per l'assedio finale dei biancorossi che devono accontentarsi del singolo punto.
Il trasferimento forzato a Treia continua a produrre solo amarezze al Chiesanuova, sconfitto nella terza uscita “casalinga” del girone di ritorno. Ko di misura come le altre due, ma grave perché in uno scontro diretto per la salvezza. Il blitz 1-2 del giovane Castelfidardo conferma lo stato di grazia dei biancoverdi al 6° risultato utile e soprattutto pesa tanto in classifica perché consente il sorpasso diretto: 12° posto + 2 sui biancorossi.
Alla terza partita in una settimana il nuovo corso firmato Mazzaferro conosce dunque il primo stop, maturato subito dopo esser pervenuti al pari. Un passo indietro rispetto a mercoledì, gli ospiti sono piaciuti di più come idee e di nuovo la matricola è stata colpita sui calci da fermo come avvenuto una settimana fa col Valdichienti. Buono l’arbitraggio.
Moduli speculari sul sintetico del “Capponi”, nel 4-3-3 dei locali ancora out Lapi, De Cesare è a protezione della difesa, Cicconetti e Mongiello attaccanti esterni. La posta in palio è notevole e le squadre a lungo si studiano evitando di scoprirsi troppo, non accade nulla fino al 19’, primo squillo ospite con percussione di Guella e destro ribattuto da Zoldi.
Le difese prevalgono sugli attacchi, l’equilibrio è sovrano. Al 37’ però il Chiesanuova sfiora il gol. Punizione dai 20 metri di Mongiello che la pennella magistralmente: incrocio dei pali sfortunato. Al 41’ replica fidardense con Fabbri perso sulla sinistra, palla dentro e Kurti non ci arriva.
Pronti-via e da corner sbuca il 2002 Fabiani che insacca. Il Chiesanuova deve recuperare e prova a rispondere, facendolo però con troppi lanci. Comunque i biancorossi creano due occasioni, al 60’ con l’inserimento di Morettini, colpo di testa out di poco, poi 8’ dopo ancora il mediano serve Pasqui in transizione, destro sballato.
Al 78’ il pari arriva. Dalla destra Pasqui riconquista palla e la fornisce al neoentrato Salvucci che la mette dentro, Mongiello taglia e fa 1-1. Terzo gol in una settimana per il capitano. Dura poco purtroppo. Si sta ancora esultando che il Castelfidardo ottiene un corner, sugli sviluppi palla telecomandata sul secondo palo dove Ristovski gela i biancorossi. Mazzaferro chiude con 4 uomini offensivi ma non accade più altro.
È iniziato questa mattina, a Treia, l'intervento di demolizione e riqualificazione dell’ex Ruter, una fabbrica di materiale plastico dismessa, "eco mostro" abbandonato da almeno 30 anni, proprio a ridosso della splendida Villa Spada.
La recente acquisizione della fabbrica da parte del Comune di Treia ha reso possibili gli interventi, attesi da anni, dando la svolta determinante a quelli che saranno i progetti da sviluppare intorno alla struttura per la quale saranno necessarie anche ditte specializzate per la rimozione dell’eternit.
"È una giornata storica per la città - ha detto il sindaco Franco Capponi -. Al posto di questo ecomostro sorgeranno infatti strutture a servizio della comunità, anche con finalità turistiche. È, infatti, in programma un progetto che cambierà completamente il volto dell'area: vi sorgerà un parcheggio attrezzato per il parcheggio Camper e autovetture, con un centro informativo turistico, un’area per noleggio, una ricarica Bike e l’officina per le E-Bike. Sarà un Hub di trasferimento dai Camper e dalle Auto per l’utilizzo di Bike".
"Da qui si potrà partire nelle direzioni mare o monti percorrendo la nuova ciclo-via del Potenza oppure, per i più allenati o professionisti arrivare alle varie piste di cross, country o downhill della località di san Lorenzo di Treia e dei percorsi inter-comunali di Treia, Cingoli e San Severino Marche. L’area fungerà da parcheggio custodito anche i tanti turisti che già da oggi (durante i tantissimi lavori di restauro) andranno a visitare il Parco e la monumentale Villa Neoclassica di Villa Spada".
Ruggito Chiesanuova che torna alla vittoria grazie a bomber Mongiello sull’innevato campo Montefeltro di Urbino, nel recupero della 18° giornata del campionato di Eccellenza Marche. In palio tre punti pesanti per i locali, che con questo successo si tirano fuori dalla zona play-out raggiungendo a quota 23 la Maceratese.
LA CRONACA - Primi minuti con leggero predomino dei locali con il portiere Zoldi del Chiesanuova che si è sempre trovato pronto sui tentativi degli attaccanti dell'Urbino. Gli ospiti hanno provato in due occasioni con Farroni e Tittarelli a ripartire in contropiede, ma le azioni sono state bloccate dalla difesa locale che è stata costretta a usare le maniere forti.
Il primo tempo si è, quindi, chiuso sullo 0 a 0 con pochi sussulti da ambo le parti complice anche il terreno, reso pesante dalla neve. Degne di nota soltanto le chance avute da Innocenti e Russo per l'Urbino e una bella conclusione di Mongiello allo scadere della prima frazione.
Nel secondo tempo si segue lo stesso canovaccio, con poche occasioni da ambo le parti, sino a quando ci pensa l’attaccante biancorosso Mongiello a rompere l’equilibro al minuto 69.
Il gol degli ospiti arriva dopo una fase prolungata in avanti con Iommi che tira ad incrociare e ancora una volta l'estremo Fioretti si supera e manda in angolo e proprio dal corner arriva la rete dell'attaccante treiese, abile a smarcarsi in area e a insaccare. A quel punto l’Urbino si getta in avanti per il forcing finale, senza impegnare, tuttavia, particolarmente l’estremo difensore ospite Zordi.
Per il Chiesanuova si tratta della prima vittoria per mister Mazzaferro dal suo ritorno sulla panchina biancorossa.
Grande partecipazione a Treia per il primo incontro del progetto “Vengo prima io” che ha preso il via con un ospite di grande prestigio come il professor Marco Trabucchi. In un teatro comunale gremito, il presidente dell’associazione italiana di psicogeriatria e ideatore dei Caffè Alzheimer in Italia ha tenuto una lectio magistralis dal titolo “Invecchiare non è una malattia” parlando con grande trasporto ed empatia di memoria e insorgenza delle malattie neurovegetative, soffermandosi sulla prevenzione.
Un’iniziativa di grande importanza, dalla portata nazionale, rivolta agli operatori di cura e alla cittadinanza. Nel corso dell’incontro sono stati anche presentati i dettagli del progetto Vengo prima io dalla dottoressa Susanna Cipollari.
Si tratta di un'iniziativa di prevenzione rivolta alla popolazione over 65 che prevede una campagna di screening della memoria, incontri formativi sui fattori di rischio e di protezione rispetto alle malattie età correlate, laboratori di training della memoria e di ginnastica posturale.
Fare prevenzione e formazione per un corretto stile di vita sono, infatti, le finalità perseguite da Afam e da Cambiamenti che da anni offrono sul territorio servizi alle persone fragili e alle famiglie. Sul piano socio-sanitario, lo scopo è di richiamare l’attenzione del territorio sull’importanza della prevenzione per contrastare l’esordio e la velocità di progressione delle malattie neurologiche e neurodegenerative, attraverso la rete già in essere.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Franco Capponi, sono intervenuti Isabella Paolino, presidente associazione Italiana di psicogeriatria sezione Marche; Sauro Buongarzone, segretario dell’ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Macerata.
È quindi salito sul palco il dottor Eugenio Pucci che ha dialogato col professor Trabucchi per poi lasciare la parola alla presentazione del libro Aiutami a ricordare, con il dottr Osvaldo Scarpino e Manuela Berardinelli, presidente Alzheimer Uniti Italia che ha concluso il pomeriggio.
«Il progetto che stiamo portando avanti ha detto il sindaco Franco Capponi - È un impegno che l’Amministrazione comunale si è presa con grande responsabilità, per proporre percorsi e azioni per supportare la buona salute dell’anziano. È un percorso da affrontare insieme alle famiglie, ai medici di base, ai servizi sociali e agli esperti che ci supporteranno al fine di fare prevenzione».
Ha spento 100 candeline Dina Ciucci con una grande festa insieme alla sua famiglia. Nel locale "La Grancia" di Santa Maria in Selva di Treia la lucidissima centenaria ha ricevuto la visita del sindaco Franco Capponi che ha portato a Dina il saluto gioioso di tutta la comunità treiese.
Cento anni vissuti in campagna e a sostegno della sua famiglia. A fare festa insieme ai nipoti don Gabriele Crucianelli e Daniele Crucianelli con la moglie Silvia Sampaolesi e la piccola pronipote Vittoria, si sono radunate circa 80 persone tra parenti e amici che hanno ripercorso le tappe della vita di una donna i cui valori possono essere riassunti in tre parole: fede, lavoro, famiglia.
"Un grande abbraccio da parte della comunità con riconoscenza infinita a Dina che ha avuto una vita sicuramente piena di soddisfazioni, ma anche di momenti tristi e difficili – ha detto il primo cittadino – Impressionante la lucidità, lo spirito e la freschezza di pensiero di Dina che sicuramente ha all’orizzonte ancora tanti, tanti anni, che tutti le auguriamo, di vita buona".
L’abbraccio della comunità a Dina è ancora più grande per aver cresciuto due persone eccezionali come Don Gabriele (ora parroco a Porto Recanati, ma amatissimo a Treia) e Daniele (un giovane imprenditore del settore edile che sta rispondendo al grande bisogno di imprese dedite alla ricostruzione post sisma 2016).
Iniziare febbraio in allegria, con una serata divertente e frizzante al teatro Comunale di Treia. Un desiderio facilmente realizzabile grazie all’arrivo sul palco di Marco Marzocca che sabato (4 febbraio) alle 21,15 porterà in scena il suo spettacolo “Ciao Signò” ricco di novità e degli sketch più amati del repertorio dell’attore.
È un'occasione per rivivere le vicende dei suoi personaggi più famosi con la presenza di Stefano Sarcinelli, spalla di grande capacità artistica e abilità comica. Marzocca delizierà il pubblico con le "svampatissime" vicende di Ariel (il personaggio del domestico reso celebre dal programma Zelig) e con i folcloristici racconti dell'ex pugile Cassiodoro.
Non mancheranno le inenarrabili memorie del notaio che potranno essere rivissute dal pubblico con l'appassionante e magica ritmica del tempo teatrale, ben più emozionante di quello televisivo, per dare agli spettatori tante e tante risate in uno spettacolo ricco di risate e godibile da tutti, poiché privo di volgarità ed eccessi di ogni tipo.
Il Chiesanuova comunica di aver scelto Andrea Mazzaferro come nuovo allenatore. Classe 1966, di Montecosaro, Mazzaferro ieri sera ha diretto a Treia il primo allenamento e quindi conosciuto il nuovo gruppo che raccoglie da Giacometti al 12° posto di Eccellenza con 19 punti.
Da calciatore centrocampista con 148 presenze in serie B, poi allenatore in Eccellenza a Trodica e Cingoli, negli ultimi anni ha lavorato soprattutto nel campionato di Promozione. Compreso nel 2019-2020 quando divenne la guida tecnica del Chiesanuova subentrando in corsa a gennaio (torneo poi interrotto dalla pandemia).
Mazzaferro debutterà domenica per la 20° giornata, trasferta a Villa San Filippo contro il Valdichienti Ponte. Le parole del direttore sportivo del Chiesanuova Federico Frenquelli. "Secondo noi Mazzaferro è la persona giusta per registrare le cose che non stanno andando nel verso giusto in questo momento ed anche per restituire autostima al gruppo".
"È un tecnico che in carriera ha saputo spesso rilanciare formazioni prese a stagione in corso ed inoltre conosce già l'ambiente del Chiesanuova. Quest’ultimo aspetto potrà agevolare il suo inserimento ed il lavoro in vista dell'obiettivo salvezza".
Gianluca Giacometti non è più l'allenatore del Chiesanuova: ufficiale l'esonero. La società ha preso questa decisione dopo la terza sconfitta consecutiva patita domenica contro l'Atletico Azzurra Colli e dopo ore di attente valutazioni.
"A malincuore si è ritenuta questa azione, seppur drastica, la soluzione per cercare di dare la scossa alla squadra e invertire il trend negativo intrapreso nell'attuale campionato di Eccellenza" sottolinea in una nota la società che "ringrazia il tecnico fabrianese per il lavoro fatto e lo saluta con affetto visto anche l'ottimo rapporto che si era instaurato dall'estate ad oggi". A breve verrà annunciato il nome del nuovo mister biancorosso.
Grande festa a Chiesanuova di Treia per il compleanno di Ida Meriggi che ha appena spento 100 candeline. Nata a Montecassiano il 27 gennaio 1923, si è poi trasferita a Chiesanuova dove ha vissuto con il marito Primo e i suoi tre figli Eraldo, Giuliano e Sergio.
Per l’occasione nonna Ida ha festeggiato circondata dall’affetto dei figli, delle nuore, dei nipoti e pronipoti. A festeggiarla anche il sindaco di Treia Franco Capponi che ha omaggiato la neo centenaria con una pergamena.
Nonostante una giornata grigia ed un freddo pungente, domenica 29 gennaio i fedeli della Parrocchia SS Vito e Patrizio di Chiesanuova di Treia si sono riuniti per la “Festa della Famiglia” dove si celebrate le tante ricorrenze matrimoniali. La funzione è stata celebrata alle ore 11,00 dal Vescovo Nazzareno Marconi e dal parroco don Igino Tartabini, presente anche la Confraternita.
Alla cerimonia hanno partecipato all’incirca 300 fedeli tra famiglie amici e parenti. Dopo la cerimonia tutti si sono ritrovati presso l’Oratorio di Chiesanuova per il pranzo insieme alle proprie famiglie, parenti ed amici.
Ben 32 sono le coppie che hanno partecipato: Giorgi Giovanni e Prosperi Lisa (Nozze di Titanio); Coppari Giuseppe e Marcelloni Giuseppina, Palmucci Andino e Ippoliti Anita, Rango Luigi e Messi Giancarla (Nozze di Diamante); Coppari Costantino e Raggi Lina, Palmucci Benito e Rogani Palmina (Nozze di Smeraldo); Giacomini Giammario e Marozzi Nunzia, Trillini Giustino e Paoli Maria, Tassi Giovanni e Gagliardini Giuliana, Crescimbeni Gianni e Smorlesi Giovanna (Nozze d'Oro); Giorgi Giuseppe e Pigliapoco Anna Maria, Sgalla Pietro e Foglia Silvana, Sassaroli Domenico e Giustozzi Rossella, Coppari Enrico e Boncagni Ivana (Nozze di Zaffiro); Paparelli Aristide e Pierucci Rosina, Marchionne Giancarlo e Sacchi Luciana, Fermanelli Nando e Toso Giuseppina (Nozze di Rubino); Bonvecchi Luciano e Piermattei Morena, Coluccini Giovanni e Sassaroli Enrica, Fiorani Pietro e Palmucci Patrizia, Del Bianco Pierino e Vitali Adriana (Nozze di Corallo); Belardinelli Daniele e Rapaccini Rossana, Cerioni Giovanni e Menghini Maria Rosaria (Nozze d'Argento); Massei Gianni e Marinsalta Lavinia, Pennesi Fabrizio e Leonardi Giovanna, Gili Dino e Marozzi Tiziana, Zagaglia Martino e Coppari Cristina, Rizzuto Roberto e Buccolini Romina (Nozze di Porcellana); Sassaroli Fabio e Camertoni Silvia (Nozze di Alluminio); Giannandrea Fabio e Mazzieri Cristina, Cicconi Paolo e Agostinelli Cinzia (Nozze di Legno); Natali Riccardo e Giacomini Josephin (Nozze di Carta).
"Nessuno sgarbo istituzionale, i documenti relativi al consiglio comunale sono stati inviati nei termini previsti dal regolamento e, in occasione della riunione dei Ccpigruppo che precede la seduta del consiglio comunale, nessuna criticità era stata manifestata dal capogruppo Sanpaolo quindi la minoranza che ha lasciato l’aula ha dimostrato un atteggiamento volto solo alla speculazione politica piuttosto che alla risoluzione dei problemi".
Così il sindaco di Treia Franco Capponi risponde all’opposizione che ha lamentato il ritardo dell’arrivo dei documenti del consiglio comunale. La risposta è anche in merito all’aumento delle tariffe dei loculi del cimitero e del costo della residenza protetta (casa di riposo).
"Il costo dei loculi è un falso problema perché l’approvazione delle tariffe e la modifica del regolamentare erano propedeutiche proprio a creare una grande diversificazione dei costi dei loculi - spiega Capponi - e, inoltre, l’attuale regolamento amplia la libertà di scelta dell’utenza. I costi medi, a seconda delle diverse parti del cimitero, possono andare da 700 euro a 2500 euro. Prezzi lievemente superiori sono stati adottati per i blocchi nella nuova parte del cimitero, che hanno comportato un’ingente spesa per l’investimento affrontato dal Comune".
Quanto alle tariffe della residenza protetta il sindaco Capponi afferma: "Le questioni riguardanti le tariffe non erano argomento di questo Consiglio, ma sono state discusse in quello del 29 dicembre in sede di approvazione del Bilancio di previsione, quindi parlarne ora è una palese strumentalizzazione che dimostra anche scarsa partecipazione da parte della Minoranza dato che è anche fuori tempo".
"Il corrispettivo relativo alla retta mensile era erogato in pari quota dall’utente e dalla Regione Marche che compartecipa ai costi della parte sanitaria - prosegue il primo cittadino -. Ebbene, voglio sottolineare all’opposizione, che ha anche un filo diretto con la Regione Marche, che da oltre 15 anni la quota regionale non è mai stata adeguata. Il corrispettivo regionale è rimasto a 33 euro al giorno per ogni ospite, nonostante il forte aumento della gestione della struttura, specialmente negli ultimi anni a causa della pandemia da Covid che ha, anche, ridotto notevolmente il numero di ospiti a causa delle misure di sicurezza e prevenzione".
"Preciso – continua Capponi - che nessun ospite che non abbia le risorse per pagare la tariffa viene espulso dalla struttura in quanto l’integrazione è a carico del comune di Treia. Questa spesa in un bilancio come il nostro incide in maniera ormai non più sostenibile soprattutto perchè la Regione avrebbe da tempo (anche con le precedenti Giunte di sinistra) dovuto aumentare la compartecipazione".
"Le Marche a oggi sono all’ultimo posto in Italia per partecipazione alla quota sanitaria delle Residenze Protette mentre si è attestata a una compartecipazione di 55 euro al giorno per ospite nelle altre regioni (a fronte dei 33 euro erogati nelle Marche come sopra riportato). Posso assicurare ai consiglieri di Minoranza Sampaolo e Mozzoni, rappresentanti della Lega e Fratelli d’Italia, che non appena la Regione avrà adempiuto all’obbligo di confronto su questi temi, mi precipiterò a convocare le Commissioni consiliari su questo argomento" conclude il primo cittadino.
Partita non adatta ai deboli di cuore quella tra Aurora Treia e Monticelli, che si risolve solo al 90’ dopo un forcing dei padroni di casa che è durato per tutto il secondo tempo. Gli ospiti si presentavano a Treia desiderosi di prendere il bottino pieno per agganciare la zona play-off e giocano un primo tempo a viso aperto sfruttando bene gli spazi e impensierendo più volte la difesa di casa.
L’Aurora Treia nel primo tempo subisce l’intraprendenza del Monticelli ma, dopo il gol subito, si accende e prende possesso del campo riuscendo prima a pareggiare poi a vincere.
LA CRONACA - Al 1’ il Monticelli è subito pericoloso ma Frascarelli riesce a rimediare in una situazione difficile, al 3’ Cervigni si invola sulla fascia e dal limite dell’area lascia partire un tiro molto forte che sfiora impalo alla sinistra del portiere; al 17’ Capponi sfiora il vantaggio ma non riesce a capitalizzare un invito di Voinea.
Al 26’ arriva il vantaggio del Monticelli: Raffaello entra in area e viene affrontato da Romagnoli che lo tocca, per l’arbitro è rigore, sul dischetto si presenta Porfiri che batte il portiere facendo esultare i tifosi venuti da Ascoli Piceno.
Il gol serve all’Aurora Treia per svegliarsi. Da questo momento si susseguono le occasioni: al 33’ Panichelli tira dal limite ma la palla, deviata dal portiere, si perde sopra la traversa. Al 37’ il pareggio: Capponi mette in area dalla destra una palla su cui si fionda Voinea che con un tocco morbido beffa il portiere Paolini. Al 39’ al termine di uno scambio con Voinea, Badiali segnali gol del vantaggio ma l’arbitro annulla per un fuorigioco millimetrico.
Il secondo tempo è un monologo dell’Aurora Treia che mette in campo tutte le punte per poter prendere l’intera posta, il Monticelli agisce di rimessa sfruttando i pochi spazi lasciati dal centrocampo ma non crea azioni pericolose.
Sfiorano il gol ripetutamente sia Capponi che Panichelli ma le più importanti occasioni capitano verso la fine dell’incontro sui piedi di Andreucci che si fa deviare in angolo un tiro a colpo sicuro, sul corner conseguente Di Francesco stacca bene in area ma la palla esce di un soffio. All'82’ Voinea entra in area e scocca un diagonale che esce di poco alla sinistra di Paolini.
E’ il preludio del gol che arriva al termine di un’azione corale iniziata sulla sinistra da Marchetti che serve Voinea, il bomber passa a Di Francesco al limite dell’area che serve Marini sulla sinistra, il giovane neo acquisto dell’Aurora Treia sfrutta l’assist e senza farsi pregare mette un diagonale su cui Paolini non può nulla e decreta la vittoria dell’Aurora Treia che potrebbe dilagare con Andreucci al 93’ ma il tiro esce di poco.
TABELLINO AURORA TREIA - MONTICELLI
RETI: 26’ Porfiri (R)(M), 37’ Voinea (A), 90’ Marini (A)
AURORA TREIA: Frascarelli, Gobbi, Cervigni (54’ Andreucci), Romagnoli (72’ Marini), Palazzetti, Mulinari, Piancatelli (54’ Marchetti), Panichelli, Voinea, Badiali, Capponi (74’ Di Francesco) All. Passarini Paolo A disposizione: Cartechini, Filacaro, Fratini, Nunzi, Capradossi
MONTICELLI: Paolini, Porfiri, Calvaresi (86’ Cappelletti), Vespa (52’ Tarli), Vallorani, Natalini, Santoni, Raffaello, Bernabei (90’ Carillo), Panichi, Gibellieri (82’ Rosati) All. Zaini Luigi A disposizione: Marcucci, Grelli, Fattori, Alijevic, Spinelli