Partita non adatta ai deboli di cuore quella tra Aurora Treia e Monticelli, che si risolve solo al 90’ dopo un forcing dei padroni di casa che è durato per tutto il secondo tempo. Gli ospiti si presentavano a Treia desiderosi di prendere il bottino pieno per agganciare la zona play-off e giocano un primo tempo a viso aperto sfruttando bene gli spazi e impensierendo più volte la difesa di casa.
L’Aurora Treia nel primo tempo subisce l’intraprendenza del Monticelli ma, dopo il gol subito, si accende e prende possesso del campo riuscendo prima a pareggiare poi a vincere.
LA CRONACA - Al 1’ il Monticelli è subito pericoloso ma Frascarelli riesce a rimediare in una situazione difficile, al 3’ Cervigni si invola sulla fascia e dal limite dell’area lascia partire un tiro molto forte che sfiora impalo alla sinistra del portiere; al 17’ Capponi sfiora il vantaggio ma non riesce a capitalizzare un invito di Voinea.
Al 26’ arriva il vantaggio del Monticelli: Raffaello entra in area e viene affrontato da Romagnoli che lo tocca, per l’arbitro è rigore, sul dischetto si presenta Porfiri che batte il portiere facendo esultare i tifosi venuti da Ascoli Piceno.
Il gol serve all’Aurora Treia per svegliarsi. Da questo momento si susseguono le occasioni: al 33’ Panichelli tira dal limite ma la palla, deviata dal portiere, si perde sopra la traversa. Al 37’ il pareggio: Capponi mette in area dalla destra una palla su cui si fionda Voinea che con un tocco morbido beffa il portiere Paolini. Al 39’ al termine di uno scambio con Voinea, Badiali segnali gol del vantaggio ma l’arbitro annulla per un fuorigioco millimetrico.
Il secondo tempo è un monologo dell’Aurora Treia che mette in campo tutte le punte per poter prendere l’intera posta, il Monticelli agisce di rimessa sfruttando i pochi spazi lasciati dal centrocampo ma non crea azioni pericolose.
Sfiorano il gol ripetutamente sia Capponi che Panichelli ma le più importanti occasioni capitano verso la fine dell’incontro sui piedi di Andreucci che si fa deviare in angolo un tiro a colpo sicuro, sul corner conseguente Di Francesco stacca bene in area ma la palla esce di un soffio. All'82’ Voinea entra in area e scocca un diagonale che esce di poco alla sinistra di Paolini.
E’ il preludio del gol che arriva al termine di un’azione corale iniziata sulla sinistra da Marchetti che serve Voinea, il bomber passa a Di Francesco al limite dell’area che serve Marini sulla sinistra, il giovane neo acquisto dell’Aurora Treia sfrutta l’assist e senza farsi pregare mette un diagonale su cui Paolini non può nulla e decreta la vittoria dell’Aurora Treia che potrebbe dilagare con Andreucci al 93’ ma il tiro esce di poco.
TABELLINO AURORA TREIA - MONTICELLI
RETI: 26’ Porfiri (R)(M), 37’ Voinea (A), 90’ Marini (A)
AURORA TREIA: Frascarelli, Gobbi, Cervigni (54’ Andreucci), Romagnoli (72’ Marini), Palazzetti, Mulinari, Piancatelli (54’ Marchetti), Panichelli, Voinea, Badiali, Capponi (74’ Di Francesco) All. Passarini Paolo A disposizione: Cartechini, Filacaro, Fratini, Nunzi, Capradossi
MONTICELLI: Paolini, Porfiri, Calvaresi (86’ Cappelletti), Vespa (52’ Tarli), Vallorani, Natalini, Santoni, Raffaello, Bernabei (90’ Carillo), Panichi, Gibellieri (82’ Rosati) All. Zaini Luigi A disposizione: Marcucci, Grelli, Fattori, Alijevic, Spinelli
"Tariffe alle stelle per i treiesi più fragili ed ennesimo sgarbo al ruolo delle opposizioni da parte dell’Amministrazione Capponi". Lo affermano, in una nota, i consiglieri di minoranza di Prima Treia Vittorio Sampaolo, Andrea Mozzoni e Gianluca Gagliardini.
"L’anno si era chiuso con l’approvazione da parte della maggioranza di un altro aumento alle rette della casa di riposo dopo quanto deciso nel 2021 (quando si registrarono +100 euro mensili per gli ospiti autosufficienti e +150 euro al mese per le persone non autosufficienti)", spiegano i consiglieri.
"Gli ospiti autosufficienti dovranno invece ora corrispondere un importo pari a 1200 euro al mese (con un ulteriore aumento di 100 euro), mentre le persone non autosufficienti arriveranno a pagare 1350 euro al mese (anche in questo caso +100 euro al mese)".
"Non solo, dal punto di vista istituzionale, il 2023 si è invece aperto con la mancata convocazione delle commissioni consiliari, in questo caso per il confronto sulle modifiche da apportare a un regolamento, oltre che con l’invio della documentazione complessiva solo nella metà mattinata del giorno precedente alla seduta fissata il 27 gennaio", continuano i consiglieri.
Tutti i consiglieri di opposizione hanno deciso di abbandonare i lavori dell’aula come segno di protesta, commentando così: "Tali mancanze sono purtroppo reiterate nel tempo, siamo a richiedere ancora una volta che le commissioni consiliari vengano attivate sempre e non soltanto in caso di difficoltà dell’Amministrazione, ovvero quando si è trattato di fare marcia indietro su un provvedimento spot illogico come quello sullo spegnimento della pubblica illuminazione nelle ore notturne. Tuttavia, sappiamo già che si tratta un altro appello che cadrà nel vuoto e che la colpa come sempre è di qualcun altro".
Durante la seduta in questuone è stata approvata la modifica al regolamento di Polizia mortuaria, in quanto molti degli aventi diritto alla prelazione sui nuovi locali realizzati al cimitero non hanno fatto usufruito di questa possibilità. "Non entriamo nelle scelte personali delle famiglie - continuano i consiglieri in nota-, certo ci chiediamo se una causa possa essere il prezzo applicato alle concessioni del blocco 2022: ovvero 3.700 e 3.300 euro per la prima fila rispettivamente del loggiato coperto e quello scoperto; 3.900 e 3.500 euro per le seconde file delle due posizioni; 3.600 e 3.200 euro infine per le quarte file.
"Facendo un rapido riscontro sembrerebbero tra i più cari in Provincia se non in Regione. Viene da domandarsi se anche questo sia un 'primato' per Treia".
Le telecamere della Rai sono tornate a Treia, questa volta a Villa Spada inserita nella puntata della trasmissione "Passato e Presente" dedicata alla Giornata della Memoria, su Rai 3 e Rai Storia condotta da Paolo Mieli.
Nella puntata (visibile su RayPlay: clicca qui) dal titolo "I campi di concentramento fascisti" la giornalista Annalisa Cegna ha ripercorso gli anni durante la Seconda Guerra Mondiale quando Villa Spada divenne campo di internamento per donne di "dubbia condotta morale e politica".
All'interno degli innumerevoli passaggi di proprietà la villa venne utilizzata, infatti, durante il secondo conflitto mondiale, anche come luogo di prigionia. Il 6 giugno 1940 fu aperto nella villa un campo di internamento femminile. Poi, Dal 1943 divenne campo di internamento per una cinquantina di figuranti coloniali fatti venire in Italia da Somalia, Eritrea, Etiopia e Libia: la maggioranza faceva parte della Polizia dell’Africa Italiana, ma c’erano anche donne e bambini.
Per la Giornata della Memoria, l’Istituto comprensivo “Egisto Paladini” di Treia in collaborazione col Comune hanno organizzato per sabato 28 gennaio l’incontro testimonianza con Giulio Innocenzi, sopravvissuto ai campi di concentramento tedeschi.
Alle 10:30 nella sala multimediale, in via Cavour, la mattinata sarà dedicata a riflessioni sull'Olocausto da parte del sindaco Franco Capponi e della dirigente scolastica Silvia Mascia Paola, al racconto del Dottor Innocenzi e vi saranno brani a cura degli alunni e delle alunne delle classi terze della scuola secondaria di primo grado. L’incontro è aperto all’intera cittadinanza che è invitata a partecipare.
Dopo ore di incessante lavoro, fin dalle prime ore del giorno, la situazione sul territorio comunale di Treia è stata ristabilizzata ed è stato ripristinato il transito su tutte le strade. "Questa notte è caduta una quantità d'acqua enorme, che ha provocato una serie di frane molto importanti, smottamenti e allagamenti" ha sottolineato il sindaco Franco Capponi.
Interessate dalle frane anche le due provinciali, la Sp 128 e la Provinciale Romana, che hanno registrato due frane di grandi dimensioni. Gli operai e i mezzi provinciali hanno da poco riaperto al traffico le due arterie.
"Anche gli operai comunali, sono operativi da questa mattina presto - puntualizza il primo cittadino -, coadiuvati da mezzi e personale di ditte esterne hanno riportato alla normalità una decina di tratti stradali comunali e interpoderali che manifestavano sistemi franosi abbastanza consistenti e che avevano trascinato sulle stesse sedi anche alberi e arbusti".
"Così come accaduto a settembre - spiega il sindaco Franco Capponi - sono stati fenomeni mai verificatisi e, per la grande quantità di acqua caduta e sversata dai campi, i ponti non sono riusciti a far passare tutta questa massa, anche se liberi da alberi, tronchi e ramaglie intraversate, segnalando che la sezione dei ponti non è più adeguata a quanto questo fenomeno, legati ai cambiamenti climatici, si sta sempre più spesso manifestando".
"In molte situazioni, come alcune foto dimostrano, l’acqua ha tracimato sopra la carreggiata del ponte. Sarà richiesto lo stato di calamità e penso che anche altri comuni e la provincia facciano lo stesso" conclude Capponi.
Dopo 3 anni di forzato isolamento e riduzione delle attività sociali per la pandemia, oltre 100 appassionati motociclisti del gruppo Bikers Forever Young hanno voluto ritrovarsi, domenica 22 gennaio, presso l’oratorio di Chiesanuova di Treia.
I Bikers Forever Young non sono un motoclub, ma un gruppo motociclisti che nasce esattamente 10 anni fa per iniziativa di 5 amici con la passione di viaggiare e socializzare grazie alla moto.
Cresciuti tra Treia e Appignano con centro a Chiesanuova, all’epoca avevano tra i 40 e i 60 anni di età, ma con lo spirito ancora giovane per affrontare sempre nuove avventure: da qui la denominazione di Bikers Forever Young.
Quasi ogni domenica da oltre 10 anni si ritrovano in piazza a Chiesanuova per un giro in moto alla scoperta dei luoghi marchigiani, oppure per partire in viaggi organizzati nei fine settimana o in occasione dei ponti festivi, quasi sempre in coppia con le proprie mogli e compagne come passeggere.
Durante le ferie in piccoli gruppi di 4-5 moto si avventurano per viaggi più impegnativi in tutta Europa: da Capo Nord a San Pietroburgo, dalla Romania ai Paesi Baschi, e anche fino agli Stati Uniti. Molti praticano il turismo off road sulle strade bianche e sterrate delle nostre colline e montagne.
Tutti i Bikers Forever Young sono accomunati dalla filosofia del viaggio in moto come esperienza unica per conoscere da vicino i luoghi e le persone che si visitano, in particolare per valorizzare turisticamente il territorio marchigiano e al tempo stesso per rafforzare il sentimento di amicizia e solidarietà che si estende anche nella vita di tutti i giorni.
Un filosofia che li accomuna ai coniugi Cuccioletta che si sono collegati alla festa dalla lontana Argentina dove in moto stanno raggiungendo la Patagonia. Un riconoscimento speciale è stato tributato a Lorenzo Buldorini per la sua indomabile passione che lo porta a viaggiare in moto alle soglie dei suoi 80 anni, a dimostrazione che i motociclisti “sono sempre giovani”.
L'ondata di gelo che ha investito le Marche ha reso inagibili diversi campi del terriotorio, costringendo alcuni rinvii fra i diversi campionati. Partendo dalla Serie D, dove Montegiorgio-Cynthialbalonga, prevista per domani, è stata rinviata a mercoledì 25 gennaio, alle ore 14,30. Stessa sorte per Vastese-Porto D’Ascoli per le avverse condizioni meteo in Abruzzo.
In Eccellenza è stato rinviato l'incontro fra Urbino e Chiesanuova valido per la 18esima giornata mentre in Promozione è stata rimandata Matelica-Potenza Picena. Scendendo in Prima Categoria la stessa sorte è capitata ai match Pergolese-Audax Piobbico, Sassoferrato-Colle, Cingolana-Caldarola, Sarnano-Montecosaro, Montalto-Comunanza, Valtesino-Offida, Urbis Salvia-Esanatoglia, Virtus Pagliare-Montottone.
Domenica 22 gennaio, presso il santuario del Santissimo Crocifisso di Treia, si terrà la consueta festa di Sant'Antonio Abate. Dopo la messa delle 11:30, celebrata da fra Luciano Genga nel giardino, verranno benedetti tutti gli animali presenti alla cerimonia. Durante la liturgia verrà anche distribuito il tradizionale pane benedetto.
Tanti i gruppi attesi per la celebrazione, compresi molti giovani. Alla benedizione saranno presenti anche cavalli e pony dell'Asd "Il villino equitazione", centro equestre situato vicino al Santuario che si occupa di formazione equestre per bambini e adulti, oltre che di organizzazione di gare ed eventi per gruppi e istituti scolastici.
Prende il via l’iniziativa “Vengo prima io”, un percorso di prevenzione all’Alzheimer rivolto alla popolazione over 65, pensata e realizzata da Afam Alzheimer Uniti Marche e dall’impresa sociale cambiamenti insieme al Comune di Treia.
Sono previsti screening della memoria gratuiti e incontri formativi, il primo dei quali è in programma venerdì 20 gennaio alle 18,30 nell’Aula multimediale (in via Cavour 29). Sarà un’occasione di confronto e d’informazione sui corretti stili di vita che favoriscono un invecchiamento sano.
La finalità è anche quella di aiutare a identificare in età precoce eventuali segni e sintomi di decadimento cognitivo così da combatterle e contrastarne attivamente il decorso.
Tante le iniziative previste dal ricco programma di appuntamenti tra cui il 3 febbraio presso il teatro di Treia alle 17.30 ci sarà la lectio magistralis del professor Marco Trabucchi: “Perché invecchiare non è una malattia”, incontro aperto a tutti. Fare prevenzione e formazione per un corretto stile di vita sono finalità perseguite da Afam e da cambiamenti che da anni offrono servizi alle persone fragili e alle famiglie.
Sul piano socio-sanitario, lo scopo è di richiamare l’attenzione del territorio sull’importanza della prevenzione per contrastare l’esordio e la velocità di progressione delle malattie neurologiche e neurodegenerative, attraverso la rete già in essere.
Per prenotare uno screening gratuito basta inviare una mail a uno dei seguenti indirizzi: servizisociali@comune.treia.mc.it; cambiamenti.impresasociale@gmail.com oppure chiamando i numeri 0733218731- 3517371297
Il treiese Gabriele Cameranesi sarà ricordato dall'Accademia Georgica di Treia con la presentazione del libro: "Quarantaquattro anni di vita e di storia treiese tratti dai diari dall’anno 1967 all’anno 2010 di Gabriele Cameranesi".
Ripercorrendo così gli anni di una figura che ha dedicato tutta la sua vita agli studi sulla città di Treia a cui era legatissimo. Sabato 21 gennaio, alle ore 21, al teatro comunale sarà una serata dedicata al libro fortemente voluto dall’antica istituzione treiese che è l’Accademia Georgica dove Gabriele Cameranesi per diversi anni fu segretario e pioniere di molte iniziative volte a valorizzare l’immenso patrimonio culturale custodito.
Oggi l'archivio pergamenaceo composto da mille e 196 pergamene dispone dei relativi regesti che furono redatti proprio da lui. Sempre a lui è dovuta la catalogazione in Opac della biblioteca antica, iniziata nell’anno 2004.
Molte cose oggi importanti per Treia portano la sua firma: dalla scoperta di Dolores Prato alla disfida del Bracciale, dalla Pro Loco alla costituzione del circolo Giovanile Giovanni XXIII alla fine degli anni '60. Una persona sempre discreta e modesta che ha lavorato con tanta competenza e capacità senza mai mettersi in evidenza.
Anche questo suo diario che sarà presentato raccoglie l'immagine di un uomo che, con pazienza, ha voluto raccogliere sinteticamente in quarantaquattro anni i momenti di vita cittadina: da eventi curiosi ed importanti, ad altri di carattere sportivo o religioso, fino ad eventi climatici che lui stesso registrava giornalmente.
Informazioni che spaziano in diversi campi utili alle generazioni più mature perché rappresentano ricordi, ma soprattutto per le nuove generazioni che leggono la storia contemporanea treiese vissuta dai propri cari.
Il nuovo anno a Treia è sempre allietato da un appuntamento fisso: il concerto d’Inverno della Banda musicale Città di Treia. Quest’anno il concerto d’inverno è stata anche l’occasione per festeggiare i giovani maestri del corso di orientamento musicale: Costanza Marchiani e Matteo Tarabelli per aver raggiunto l’ambizioso traguardo del diploma di laurea rispettivamente in flauto traverso e clarinetto. L’evento si è svolto lo scorso sabato 7 gennaio nella splendida cornice del teatro comunale di Treia.
La banda è stata diretta dalla giovanissima Arianna Aureli oramai alla Direzione della Banda Città di Treia dal marzo 2022: Arianna ha saputo guidare con fermezza, precisione e dolcezza il concerto che è consistito nell’esecuzione di 5 brani nella prima parte e 8 nella seconda attraverso un vasto repertorio di musica per banda con musica da film, da ballo e alcuni brani natalizi fino alla musica dei giorni nostri.
Non è mancato il momento dei saluti istituzionali da parte del vicesindaco David Buschittari salito sul palco del teatro tra la prima e la seconda parte del concerto per presentare le imminenti attività culturali del comune di Treia e con piacere ricordare il suo passato da musicista della banda e prima ancora allievo dello storico maestro e direttore della banda “Dumì” ovvero Domenico Fratini, conosciuto anche per la sua arte pittorica.
Il Presidente della banda Paolo Damiani e il Vicepresidente Daniele Cherubini ringraziando Il vicesindaco e l’amministrazione comunale per la consueta collaborazione e attenzione nei confronti della banda musicale colgono l’occasione per presentare inoltre il Progetto “adotta uno strumento” che prevede l’acquisto, da parte dell’associazione, di nuovi strumenti musicali per far avvicinare i giovani ragazzi allo studio della musica e alla vita da bandista: un progetto che, sottolineano Damiani e Cherubini, guarda al futuro della banda e dei nostri giovani con ottimismo e ammirazione.
Molti sono infatti i giovani treiesi inseriti di recente nella banda cittadina che con impegno, entusiasmo e soddisfazione seguono le lezioni di musica e le prove ufficiali in preparazione dei concerti. Sicuramente rappresentano momenti genuini di aggregazione e di confronto costruttivo tra generazioni.
A conclusione del concerto, dopo due bis richiesti e acclamati dal pubblico presente, la presentatrice Cinzia Cecchini ha rinnovato gli auguri per un felice e sereno anno nuovo ricco di musica e di appuntamenti con la Banda Musicale Città di Treia da non perdere.
Puntuali, cosa rara, sono iniziati questa settimana i lavori di restyling allo stadio "Sandro Ultimi" di Chiesanuova. Un intervento da parte dell'amministrazione comunale di Treia che riguarderà un po' tutta la struttura che, dal 1979, ospita le partite interne di calcio del Chiesanuova e dal 1987 ha questa denominazione.
Il cantiere porterà alla sistemazione della gradinata e della copertura della tribuna, verranno rifatti inoltre recinzioni, illuminazione, spogliatoi e troverà spazio un nuovo fondo in erba sintetica.
Lavori che consentiranno di aumentare la capienza dello stadio adeguandosi a tutte le normative e che sono stati inseriti dall'amministrazione in un contesto più ampio, con finanziamenti anche per il rifacimento di due piazzette.
Opere che dalla prossima stagione consentiranno al Chiesanuova di usufruire di un campo sportivo più funzionale e di uno stadio più bello e confortevole. Tuttavia nell’immediato questi interventi finiscono col rappresentare un problema per l’attività del club, specie per la prima squadra.
I "grandi" hanno il disagio di dover girare al fine di cercare campi disponibili per gli allenamenti e da domenica, fino alla fine del campionato, dovranno disputare le gare interne al "Leonardo Capponi" di Treia. Uno svantaggio che toglierà al Chiesanuova i benefici del fattore campo per centrare una salvezza da favola nella prima e storica partecipazione al campionato di Eccellenza.
Grande festa alla Casa di Riposo di Treia per Ida Impecora. La nonnina treiese più longeva in assoluto ha festeggiato i suoi 108 anni.
Sposata con Ignazio Santancini, nata e vissuta a Valfornace, nella frazione di San Giusto, a Treia dal 1986, ha trascorso una vita basata sul lavoro in campagna, ma ha effettuato anche numerosi viaggi verso mete religiose come Lourdes e Medjugorje.
Anche l’Amministrazione Comunale ha voluto omaggiare Ida per ricordare questa data memorabile: a lei vanno i migliori auguri di tutta la città di Treia per questo grande traguardo raggiunto
È di Treia il più giovane analista previdenziale certificato d'Italia. Si è, infatti, appena concluso il percorso del master di alta formazione per analista previdenziale organizzato da ForFinance con l'intento di creare una nuova figura di consulenza, utile per destreggiarsi nel burocratico e controverso mondo delle pensioni. Tra i partecipanti il treiese Leonardo Piermattei, che risulta essere anche il più giovane analista previdenziale certificato d’Italia nonché il primo delle Marche.
Il giovane, di 25 anni, sarà uno dei primi a far parte dell'associazione Asapi (Associazione Analisti Previdenziali Italiani) che entrerà a pieno regime dal prossimo anno, iniziando un percorso che porterà nel tempo al riconoscimento di un vero e proprio ordine di consulenti.
"Si tratta di una figura totalmente nuova, capace di affrontare una materia molto grande e complessa. Oggi - commenta Piermattei - non si percepisce il valore del proprio tempo e di una vecchiaia serena, soprattutto a causa del clima di sfiducia verso il sistema pensionistico. È compito degli analisti previdenziali come me, di sensibilizzare e, soprattutto aiutare, le persone in questo ambito, non solo tramite il mero esercizio della professione ma attraverso una vera e propria divulgazione e informazione che può permettere all’individuo di essere padrone del proprio futuro".
"Mi sento una grande responsabilità addosso - aggiunge -, poiché con professionalità e serietà è necessario aiutare le persone fornendo le soluzioni più congeniali, soprattutto in un periodo storico delicato come questo".
Sono stati tutti finanziati i lavori di ricostruzione delle nove chiese di Treia nel programma approvato nell’ultima cabina di coordinamento sisma, presieduta dall'ormai ex commissario straordinario alla ricostruzione Giovanni Legnini. Le nuove risorse impegnate per la ricostruzione e la riparazione degli edifici di culto danneggiati dal terremoto 2016 vedono nell’elenco degli interventi treiesi fondi per 4 milioni e 800mila euro.
In particolare è stato finanziato: il restauro della Chiesa della Santissima Annunziata, la cattedrale, per la quale è stato concesso il contributo più alto di un milione 870 mila 549,83; la chiesa Madonna del Ponte (150 mila euro di finanziamento); San Girolamo (400 mila euro); San Lorenzo (250 mila euro); Santa Lucia annessa al Monastero della visitazione (300 mila euro); Santa Maria in Paterno (400 mila euro); Santa Maria in Piana (483 mila 450,17); Santa Maria in Selva (150 mila euro); Sant'Ubaldo (450 mila euro).
Quest’ultima chiesa è stata interessata da un consistente intervento di messa in sicurezza per garantire, poco dopo il sisma 2016, la transitabilità all’interno della frazione di Passo di Treia sulla strada statale Settempedana. Altri finanziamenti (per circa 4 milioni e mezzo) saranno destinati all’importante intervento per il recupero del prezioso Santuario del Santissimo Crocifisso e alla chiesa Santa Chiara (840mila euro).
Sarà possibile, inoltre, con le risorse ordinarie della ricostruzione intervenire per il recupero del Convento dei Frati Minori annesso al Santuario del Santissimo Crocifisso che ha subìto enormi danni e le cui funzioni sono state trasferite in una struttura sussidiaria realizzata dalla stessa Comunità francescana. Inoltre, col decreto del Commissario 395 del 2020 erano state già finanziate la chiesa San Vito e Patrizio (262mila 139,58 euro) e la Chiesa San Michele Arcangelo (221 mila 212,63 euro).
"L’ultima misura del commissario straordinario Giovanni Legnini è stata molto importante per Treia - ha detto il sindaco Franco Capponi - perché consente di ridare alle comunità i segni distintivi della loro storia e di conservare e valorizzare l’importante patrimonio culturale è presente nel proprio territorio. Le chiese sono non solo punti di riferimento identitarie di integrazione, ma anche mete turistiche e sociale perché sceglie di scoprire tesori dell’arte marchigiana". Sono in totale 41 milioni, 125 mila 604 euro gli interventi rifinanziati per la Diocesi di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia.
Treia pensa ai nuovi nati e rinnova il bonus infanzia. Sono stati consegnati a tutti i nati nel 2022 i “Baby shopping”: delle card pensate dall’Amministrazione comunale del valore di 250 euro che potranno essere spesi nei negozi, le farmacie e i supermercati sul territorio treiese che hanno aderito all’iniziativa. I commercianti aderenti, inoltre, applicheranno uno sconto del 10 per cento sugli acquisti effettuati con il Baby Shopping, aumentando il potere di acquisto degli stessi.
È il quarto anno consecutivo che il Comune propone questa iniziativa, destinando dei fondi comunali in aiuto alle famiglie che hanno festeggiato l’arrivo di un bebè, come ha spiegato l’assessore al bilancio Ludovica Medei. I nati nel 2022 a Treia sono stati 57 e includono anche l’arrivo di una bimba ucraina, nata da una famiglia fuggita dalla guerra lo scorso marzo e che ha trovato rifugio nel paese.
«Un momento di cui dobbiamo gioire tutti quello della nascita di un bambino o una bambina che arrivano ad arricchire non solo la loro famiglia, ma l’intera comunità – ha detto il sindaco Franco Capponi – Una nascita rappresenta un dono e una risorsa. Per questo, come Comune, nel nostro piccolo abbiamo pensato a un piccolo contributo che possa essere d’aiuto per le famiglie». Donati alle famiglie anche i Monopoli col tema dei Borghi più belli d’Italia in cui è protagonista anche Treia. Hanno relazionato anche le dottoresse Elisena e Marzia Fratini.
Nella stessa giornata, sono state consegnate le borse di studio Pedaci-Cervigni e Zaira Zuccari per l’anno scolastico 2021-2022. Gli studenti premiati sono stati Matteo Paoli Martorelli al quale è stata assegnata la borsa di studio intestata a Franco Vittorio Pedaci e Rina Cervigni Pedaci dell’importo di 415 euro; Marco Paoli Martorelli e Chiara Coppari ai quali sono stati assegnati le borse di studio intestate all’insegnante Zaira Zuccari dell’importo di 515 euro.
«Con grande soddisfazione e gioia – ha detto l’assessore ai servizi sociali Luana Moretti - l’Amministrazione comunale si congratula con i tre studenti che nell’anno scolastico si sono contraddistinti per profitto e condotta. È importante essere fieri del traguardo raggiunto che premia il merito e che vi auguriamo essere il primo di una lunga serie di successi e soddisfazioni per il futuro di cui potranno essere orgogliosi anche i vostri genitori».
L’istituzione della Borsa di studio “Pedaci-Cervigni” si deve all’avvocato Vittorio Cervigni che, nel 1944, istituì una borsa di studio per onorare la memoria della figlia Erina e del nipote Franco Vittorio Pedaci, tragicamente deceduti in un incidente stradale. È destinata annualmente a un giovane, residente a Treia, che abbia frequentato una scuola secondaria di II grado e si sia distinto concretamente per profitto e condotta.
Le borse di studio intitolate all'insegnante "Zaira Zùccari”, per volontà della figlia Anna Maria Zùccari, sono state istituite nel 1998 (D.C.C. n° 26 del 11/06/1998).
Lo Juventus Club Treia a Torino in ricordo del tifoso Germano Giorgetti e di Gianluca Vialli. Sono stati oltre 200 i supporter bianconeri partiti dal centro maceratese in pullman o con auto private per raggiungere l'Allianz Stadium nel capoluogo piemontese e porgere il proprio omaggio a un grande tifoso, compagno di tante trasferte e gare casalinghe, oltre che all'attaccante e capitano della Juventus che ha alzato al cielo la Coppa dei Campioni del 1996.
Una duplice motivazione che ha fatto macinare ancora una volta centinaia di chilometri ai soci del club che riunisce tesserati da tutta la regione e non solo. Giorgetti, artigiano di Pollenza, è purtroppo venuto a mancare lo scorso 3 gennaio ed è stato uno dei membri più presenti allo stadio, mentre da brividi è stato l’applauso che tutto il popolo bianconero ha dedicato a Vialli prima della partita che ha visto uscire vincitori sabato gli uomini di mister Allegri per 1 a 0 contro l’Udinese.
Lo Juventus Club Treia ha in quella occasione voluto mostrare allo Stadium uno striscione proprio in ricordo dell’amico che non sarà mai dimenticato: "Ciao Germano sei sempre con noi".
Una Epifania dal sapore speciale per Giovanni Giorgi ed Elisa Prosperi. La coppia di Chiesanuova di Treia - lui 95 anni, lei 90 - ha festeggiato nel Santuario del Santissimo Crocifisso il settantesimo anniversario di matrimonio. Traguardo che vale il raggiungimento delle nozze di ferro.
A celebrare la funzione è stato frate Luciano Genga. Dopo la cerimonia i festeggiamenti sono proseguiti all'agriturismo "Villa degli Ulivi" a Torre di Cingoli, dove Giovanni ed Elisa sono stati circondati dal calore della famiglia con gli auguri speciali del figlio Giuseppe, della nuora Anna Maria, dei nipoti Manuel, Michela, Franca, Caterina, Jacopo, Valentina e del pronipote Alex.
"Il bilancio approvato a fine anno è il più grande programma di opere pubbliche mai realizzato a Treia". Lo ha detto il sindaco Franco Capponi presentando il piano di lavori già finanziati per 70 milioni di euro. Progetti spalmati in 3 anni, come previsto dal Pnrr che impone il completamento che entro il 2026.
Il "cantiere Treia - ha rilevato - guarda al futuro con la voglia di valorizzare il patrimonio storico e con la determinazione necessaria per affrontare nuove sfide importanti e strategiche, soprattutto riguardanti l'ambiente e la sicurezza sismica".
"Nuove scuole, nuovi impianti sportivi, ancora più attenzione ai servizi sociali ai quali è riservato il 20% del bilancio comunale", ha spiegato. Per gli edifici scolastici, "strutture all'avanguardia, innovative a consumo zero che porteranno un notevole risparmio energetico e nelle quali saranno realizzate nuove palestre a servizio anche delle associazioni e della comunità". A Chiesanuova e Passo Treia vi saranno due poli scolastici comprendenti asilo nido, scuola dell'infanzia e scuola primaria.
"Abbiamo partecipato praticamente a tutti i bandi usciti col Pnrr, a cui potevamo partecipare e siamo riusciti ad accedere a tutti i finanziamenti. Per il risparmio energetico, abbiamo terminato il sistema illuminotecnica a led e insieme a risparmio possibile con le strutture delle nuove scuole, nel 2025 il Comune arriverà a risparmiare 300 mila euro l'anno di bollette riguardanti energia".
"Abbiamo anche creato comunità energetiche che saranno un'importante risorsa per il 'vicino' futuro, un investimento che dovremmo fare tutti perché renderà indipendenti da un punto di vista energetico", ha aggiunto Capponi, ricordando poi che nel 2023 "sarà ridefinito il piano regolatore con l'approvazione di numerose varianti necessarie per poter ospitare gli ampliamenti chiesti da diverse aziende, il più importante proposto dalla Lube, ma anche altre che avevano delocalizzato la produzione all'estero e stanno tornando in Italia".
Sul tema ricostruzione post sisma 2016, erano state circa 340 le famiglie che avevano dovuto abbandonare la propria casa: "A oggi - ha concluso Capponi - ne sono rimaste 80 che devono rientrare nella propria abitazione".
Approvato dalla giunta comunale di Treia il progetto definitivo per il recupero di Villa Spada. Arriva il via libera per il recupero dello splendido parco che conta una superficie di oltre 27mila metri quadrati, il cui progetto è risultato il primo della regione Marche e tra i migliori in Italia ricevendo un finanziamento di 2 milioni e 400mila euro con i fondi del Pnrr, considerando gli aspetti naturalistici, botanici e culturali.
"Ci tengo a ricordare questo aspetto - ha detto il sindaco Franco Capponi - perché per il bando dei parchi storici siamo fra i soli tre enti locali delle Marche (gli altri sono Fermo e Pesaro) a essere stati finanziati e tra i 100 in Italia. Una progettualità che non si limita alla sola ristrutturazione e rigenerazione del verde, ma che crea nuove idee per il parco da vivere per la città e che è risultata innovativa e funzionale". Un luogo che in questo modo potrà essere ulteriormente valorizzato anche dal punto di vista culturale per spettacoli, manifestazioni ed eventi.
"Gli interventi di questo progetto di recupero del parco di Villa Spada - continua il primo cittadino Capponi - si pongono, fra gli altri obiettivi, anche quello di aumentare la fruibilità incentivando il turismo, ma anche da parte dei cittadini treiesi, accrescendo la consapevolezza della sua unicità, come risorsa ambientale, storico-architettonica e culturale, incrementando il grado di biodiversità presente. Sarà il Parco della città, il parco di tutti. Rappresenterà un grande valore per Treia, ma anche un grande motivo di attrazione turistica. Questo sarà possibile grazie al grande e incessante lavoro svolto in questi mesi in cui abbiamo cercato, come amministratori, di adoperarci su tanti e diversi fronti, con il prezioso e imprescindibile aiuto e lavoro degli uffici comunale, dei tecnici e dei professionisti incaricati proprio per stilare progetti che fossero validi". Con l’approvazione del progetto si procede a indire la gara per l’affidamento dell’esecuzione dei lavori.
Brindisi di Natale per il Comune di Treia dove il sindaco Franco Capponi, insieme all’Amministrazione, ha voluto riservare un momento ai saluti per i dipendenti in vista delle festività natalizia. Tempo di auguri ma anche di bilanci, con una particolare attenzione nei confronti di tutti gli uffici al termine di un anno impegnativo “che spesso ha richiesto straordinari e sforzi per i tanti progetti da realizzare per il bene e a servizio della comunità treiese, ma non solo”.
“Chiudiamo il 2022 – ha detto il sindaco Capponi – con tanto lavoro fatto, su più fronti; con diverse problematiche, molte delle quali risolte e tanti nuovi progetti da portare avanti per metterli a disposizione della città. Gli ultimi anni sono stati particolarmente complicati e abbiamo affrontato insieme un’emergenza dopo l’altra: dal sisma del 2016 alla guerra che ci ha visti impegnati in prima linea nell’accoglienza e nell’assistenza della popolazione ucraina”.
“Sono in partenza - ha aggiunto - investimenti per 70milioni di euro. Possiamo dire che la situazione sul territorio, riguardante il tessuto imprenditoriale non ha fatto registrare crisi aziendali o problematiche particolari determinate dal periodo storico che stiamo vivendo il che è da considerare in modo positivo”.
“Le sfide del Pnrr - ha concluso Capponi - e la volontà di pensare a un futuro nel quale riuscire a mantenere le nostre tradizioni e il legame con la nostra storia seppur proiettandoci in una dimensione nuova saranno i princìpi con cui continuare a lavorare sempre in un clima di collaborazione e condivisione”.