Treia

Il gioco del bracciale protagonista a Osimo e Macerata. Dal 3 settembre via ai campionati italiani

Il gioco del bracciale protagonista a Osimo e Macerata. Dal 3 settembre via ai campionati italiani

Il gioco del bracciale non conosce soste: dopo nemmeno un mese dal successo dell’Onglavina nella XXXIX Disfida l’Amministrazione Comunale, l’Ente Disfida del Bracciale e l’Asd Carlo Didimi sono pronti a ripartire. Sabato prossimo presso il Centro Storico di Osimo il primo appuntamento: la rievocazione storica “Osimo rivivi 700” con una sfilata in costumi d’epoca per le vie del centro e dalle 21.30 “A un vincitore nel pallone ” dimostrazione del gioco a cura dei giocatori di Treia presso Piazza Dante. Venerdì 8 settembre a Macerata partecipazione a “Mura in Festa 2017 II Edizione”: dalle 17 la mostra fotografica Macerata: le sue bellezze e lo sport nello Sferisterio (anche a cura del foto amatore treiese Nazareno Crispiani); alle 17.30 la conferenza “Macerata: la Storia, le Tradizioni e lo Sport” alla riscoperta del tradizionale “Gioco del Pallone al Bracciale” con la presenza tra i relatori del Prof. Leone Cungi, del Presidente Centro Studi Storici Maceratesi Alberto Meriggi, del Presidente dell’Associazione Nazionale Gioco del Bracciale – FIPAP – Valter Romagnoli; il giorno seguente, 9 settembre, allo Sferisterio, per il secondo anno consecutivo il ritorno del gioco del pallone al bracciale presso lo Sferisterio di Macerata con la partecipazione degli atleti dell’Acli Macerata e dell’Asd Carlo Didimi di Treia. Una grande sinergia tra gli assessorati allo sport di Treia e Macerata, con il grande sostegno di Giorgio Bartolacci e dell’Ente Disfida: un concreto sostegno dell’Amministrazione Capponi al candidatura di Macerata a Capitale della Cultura 2020. Domenica 3 settembre l’inizio ufficiale dei campionati italiani a Chianciano Terme: gli under 12,14,16 dell’Asd Carlo Didimi proveranno a piazzarsi al gradino più alto del podio contro i colleghi toscani di Chiusi, Monte San Savino e Firenze. Treia viaggia spedita verso la conclusione della stagione sportiva agonistica, guardando già alle sfide del 2018: la riscoperta dell’antico sferisterio di Verona (nell’ambito del Tocatì Festival), la concretizzazione del Gemellaggio con il Calcio Storico fiorentino e la quarantesima edizione della Disfida del Bracciale.    

24/08/2017 12:02
L'atleta treiese Francesca Fino vince l’oro a Ginevra nella monta americana

L'atleta treiese Francesca Fino vince l’oro a Ginevra nella monta americana

Si è svolto a Ginevra nell'impianto ippico di Schumacher dal 6 al 13 agosto il campionato mondiale di Reining (disciplina della monta americana). La squadra italiana juniores composta da Vittorio De Julio, Francesca Fino, Matteo Manuel Bolzano, Lisa Werdaner , Gabriele Landi, Matteo Capello si aggiudica la medaglia d'oro. Francesca Fino in sella al suo cavallo Ot Jac Out The Gun, quarter horse, è tesserata presso Il Villino Equitazione di Treia e seguita in questo impegno dall'istruttore federale Cristian Baldelli di Pesaro. L’anno scorso la giovane atleta treiese aveva ricevuto dall’Amministrazione Comunale e dall’Ente Disfida del Bracciale il Premio “Carlo Didimi” Complimenti a tutti gli atleti dal Sindaco Franco Capponi e dall’Assessore allo Sport David Buschittari e un grosso in bocca al lupo per i campionati italiani del prossimo novembre a Cremona.

24/08/2017 11:54
Auguri per i cento anni di Rosa Balestra di Treia

Auguri per i cento anni di Rosa Balestra di Treia

Un secolo da festeggiare per le famiglie Balestra e Gentiletti: Rosa Balestra, vedova Gentiletti, sorella, mamma, nonna, bisnonna, zia, prozia, nata nell’anno 1917 come la famosa jazzista Ella Fitzgerald. La Russia usciva dalla guerra e Rosa nasceva nelle campagne Treiesi, nel pieno delle difficoltà legate al periodo storico. Tutti noi ricordiamo come abbia sempre affrontato la vita con determinazione e tenacia: ha saputo essere un esempio nell’abbracciare con profonda fede cattolica le sofferenze per la perdita degli aff etti più cari (il marito e 3 dei suoi 5 figli), ritrovando la forza per gioire nei momenti di felicità insieme alla sua amata famiglia. Auguri Rosa dai tuoi familiari italiani e argentini e grazie per l’esempio che sei per tutti noi!!!

23/08/2017 16:49
Ensemble Ducale a Villa “La Quiete” di Treia: quarto appuntamento della rassegna “Note nella Quiete”

Ensemble Ducale a Villa “La Quiete” di Treia: quarto appuntamento della rassegna “Note nella Quiete”

Dopo il grandissimo successo delle serate del 9 e del 12 agosto, che hanno accompagnato il pubblico in insolito viaggio musicale, fra armonie incantate e sonorità assolutamente coinvolgenti come il blues che incontra il Mediterraneo, la rassegna “Note nella Quiete” giunge, questa sera, sabato 19 agosto alle ore 21.00 al suo quarto imperdibile appuntamento. Il magnifico scenario di Villa Spada aprirà le porte alla musica antica del gruppo Ensemble Ducale: l’affascinante voce di Annalisa Cancellieri tornerà a deliziare il pubblico, insieme all’altro soprano Sabrina Bianchi. A completare l’atmosfera ed accompagnare le due voci, saranno Jacopo Sabina al liuto, Lorenzo Antinori al clavicembalo e Luca Favoni alla viola da gamba. Biglietto unico: € 7.00 Per info rivolgersi ai seguenti numeri: 0733/215919 (Proloco) 0733/218726 (Comune)

19/08/2017 12:18
Torna a Chiesanuova di Treia la "Festa e Fiera di San Vito"

Torna a Chiesanuova di Treia la "Festa e Fiera di San Vito"

Venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 torna a Chiesanuova di Treia la "Festa e Fiera di San Vito", giunta alla 29° edizione.  Il programma prevede per venerdì 18 agosto una serata danzante con "Sara Band". Sabato 19 agosto si balla con "Barbara & c.", mentre domenica sul palco salirà l'orchestra "Cuore d'Italia" per un'altra, lunga serata danzante.  Durante la manifestazione funzioneranno stand gastronomici con prodotti tipici locali. Sabato si potrà degustare un menù di pesce. 

17/08/2017 17:45
Al via la 2a Edizione della Summer Cup

Al via la 2a Edizione della Summer Cup

Grazie alla collaborazione tra la Cluentina Calcio e il Birrificio Il Mastio di Urbisaglia, si rinnova l'appuntamento con il calcio estivo della Summer Cup, alla sua seconda edizione. Il torneo vede la partecipazione di sei società, Cluentina, Monteluponese, Sarnano, Chiesanuova, San Claudio e Monturano Campiglione, provenienti dalla Prima, dalla Seconda Categoria e dalla Promozione. Le formazioni si sfideranno in due triangolari allo Stadio Valleverde di Piediripa a partire da giovedì 24 agosto ore 20.30. Le vincenti dei triangolari e la migliore seconda, parteciperanno alle finali di mercoledì 6 settembre sempre dalle 20.30. La Summer Cup si presenta come un importante test in vista dell'inizio delle competizioni ufficiali. In questa seconda edizione è stata ulteriormente alzata l'asticella della competitività con squadre di assoluto valore che daranno vita a delle gare interessanti e combattute nei tre appuntamenti previsti. Per la Cluentina sarà anche l'occasione di vedere in campo i tanti nuovi acquisti e il lavoro di Mister Eleuteri, che tra le sfidanti ritroverà Sarnano, la sua ex-squadra. Al termine delle finali del 26 saranno decretati i vincitori della Summer Cup e premiati il miglior giocatore e il miglior portiere del Trofeo. Nella passata stagione la vittoria andò proprio alla Cluentina e i padroni di casa hanno voglia di confermarsi, anche per partire nel migliore dei modi in vista del Campionato. Ma quest'anno la sfida si presenta più difficile con squadre protagoniste nelle proprie categorie e una Monteluponese che viene da un'importante stagione passata in gran parte come prima in classifica. Oltre allo spettacolo calcistico del torneo, la Summer Cup offre l'occasione per passare tre piacevoli serate di agosto in compagnia del buon cibo, con lo stand di birra del Birrificio Il Mastio e lo stand gastronomico de La Porchetteria della Pieve. 

17/08/2017 16:57
Controlli dei carabinieri di Macerata nel fine settimana: denunce e contravvenzioni

Controlli dei carabinieri di Macerata nel fine settimana: denunce e contravvenzioni

Il fine settimana appena trascorso ha visto i militari della Compagnia di Macerata impegnati su più fronti per incisivi controlli. I carabinieri della Stazione di Appignano, nell'ambito della prevenzione e repressione dei reati predatori, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata W.D.M., straniero residente in provincia, trovato in possesso di un coltello a serramanico nel corso di una perquisizione. I militari della Stazione di Treia, invece, a seguito di indagini e perquisizione delegata hanno denunciato a piede libero B.P. 41 anni, di Treia, per il furto e successivo indebito utilizzo della carta di credito di M.O., 73 anni, una signora di Treia. A utilizzare la carta della donna è stato il nipote. La signora si è accorta dell'accaduto dopo aver consultato l'estratto conto bancario. A quel punto ha avvertito i carabinieri che, svolte le verifiche, hanno denunciato il nipote.   Durante la notte tra sabato e domenica, nel corso di servizi per prevenire le cosiddette “stragi del sabato sera”, hanno identificato circa 40 persone, controllato 25 veicoli e contestato sei violazioni al Codice della Strada.  Durante i servizi sono stati impiegati sei militari.

14/08/2017 11:22
Cordoglio in tutta la provincia per la prematura scomparsa di Stefano Capponi, il fratello del sindaco Franco

Cordoglio in tutta la provincia per la prematura scomparsa di Stefano Capponi, il fratello del sindaco Franco

In queste ore è venuto a mancare, a seguito di una lunga malattia che aveva provato a combattere con grande determinazione e dignità, Stefano Capponi. Dipendente prima di Sintegra e poi di Cosmari ha ricoperto in questi anni l’incarico di capo area dei Comuni di Civitanova Marche, Potenza Picena, Porto Recanati e Treia, occupandosi del servizio di raccolta dei rifiuti differenziati e indifferenziati e in particolare del servizio “Porta a Porta”. Dotato di grande umanità, Stefano Capponi ha lavorato dimostrando tutte le sue capacità professionali e ha contribuito in maniera determinante alla crescita costante della qualità dei servizi offerti ai cittadini da Cosmari srl. In maniera seria, pratica e adeguata ha svolto le sue mansioni all’interno dell’azienda andando ben oltre quanto di sua stretta competenza, dimostrandosi spesso molto utile nel risolvere le problematiche connesse ai servizi di raccolta, lavorando in maniera costruttiva e propositiva insieme agli altri capo area, in stretta sinergia con la Direzione aziendale e tutti i compagni di lavoro, lavorando e impegnandosi fino agli ultimi giorni. Molto attivo nel mondo associazionistico sportivo si è distinto anche per il suo impegno nel sociale. Sarà sempre ricordato da tutti i colleghi come una persona disponibile quanto affabile. A tutti mancheranno la sua innata simpatia, la sua straordinaria cordialità ed educazione ma soprattutto mancheranno le sue doti professionali, il suo dolce sorriso, capace di “scaldare” ogni cuore. Resterà sempre il suo insegnamento nell’affrontare in maniera positiva le avversità della vita.   Il Presidente unitamente ai componenti del CdA, il Direttore generale ing. Giuseppe Giampaoli e tutti i colleghi esprimono le loro condoglianze e sono vicini in questo particolare momento di grande dolore alla moglie Patrizia, al figlio Andrea, ai fratelli Franco e Mario, ai genitori ed a tutta la famiglia.

11/08/2017 13:10
La Treiese si gioca il titolo italiano di palla tamburello in Trentino

La Treiese si gioca il titolo italiano di palla tamburello in Trentino

L’ultimo week end di agosto presso l’impianto sportivo di Tassullo, in Trentino, l’usd Treiese si giochera’ il titolo italiano giovanissimi open nella palla tamburello. La giovane compagine treiese affronterà nel primo incontro venerdì 25 alle 14 i piemontesi del Cinaglio (At); il match successivo contro i veneti del Negarine (Vr) per concludere il girone all’italiana contro i padroni di casa del Segno (Tn). Obiettivo dichiarato: arrivare tra le prime due posizioni per giocarsi la finalissima sabato 26 alle 16, valevole per il titolo italiano ed entrare nella storia della palla tamburello. Pronti a giocarsi il titolo: Medei Kevin, Bianchi Filippo, Montefusco Leonardo, Salvatori Lorenzo, Frascarelli Edoardo, Frascarelli Marco, Brizi Simone, Leonardi Tommaso, Baldassarre Marco accompagnati dai tecnici Sestilio Medei, Matteo Camertonie Fabio Pascucci. Precedente incoraggiante per i giovani atleti treiesi: nella passata edizione un sesto posto assoluto che fa ben sperare in vista di questo importante appuntamento per lo sport della Città di Treia.    

09/08/2017 17:40
A Treia una didattica dedicata al Gioco del pallone col Bracciale

A Treia una didattica dedicata al Gioco del pallone col Bracciale

La XXXIX edizione della Disfida del Bracciale si è conclusa con successo e grande partecipazione, all’insegna dello sport, della tradizione e della cultura; i numerosi spettacoli, le mostre, le ricche botteghe artigiane, i colori delle vie, dal centro storico al Borgo e le gustose ricette delle taverne dei quattro Quartieri hanno fatto trascorrere piacevoli serate alle numerose persone intervenute. In questa occasione, la città di Treia, con una iniziativa dell’Assessorato alla cultura, ha inteso far conoscere la grande tradizione sportivo-culturale del Gioco del pallone col Bracciale attraverso la didattica rivolta ai bambini. Quest’anno, dunque, una novità per i più piccoli: i giochi didattici a premi, che si sono aggiunti al ricco programma della manifestazione, con uno spazio dedicato ai bambini, pensato e voluto per farli divertire e per far conoscere nozioni e dettagli interessanti sul Gioco del pallone col Bracciale, un affascinante sport e una forte tradizione che la città di Treia ha saputo mantenere e valorizzare nel tempo. Nelle serate del 5 e 6 agosto, in piazza Piave, i bambini e i ragazzi sono stati protagonisti di un interessante gioco didattico interdisciplinare, utile per conoscere il territorio e le sue peculiarità. Protagonista assoluto il Gioco del Pallone col Bracciale, che i bambini della città, insieme a tanti piccoli turisti, hanno potuto conoscere nei particolari storico/culturali e tecnico/sportivi. Alla fine, ricchi premi a tema per i vincitori e per tutti gli altri un simpatico segnalibro personalizzato per ricordare l’esperienza, la città di Treia e naturalmente il Gioco del Pallone col Bracciale! Spettatori i tanti genitori e passanti che si sono intrattenuti con le immagini proiettate con l’aiuto di un grande schermo, in cui veniva riprodotto il gioco tradizionale fatto a terra e che ad ogni tiro di dado, apriva le finestre per proporre quesiti e risposte a tema. In occasione della Notte Bianco/Rossa, del 5 agosto, si è dato spazio anche ai ragazzi che, sempre in piazza Piave, hanno gareggiato nel gioco realizzato sulla storia dell’azienda, per avere in premio i palloni donati dalla Lube. Il gioco didattico che narra la storia della Lube, dalla sua nascita nel 1967 ad oggi, ha intrattenuto anche i numerosi passanti, che si sono fermati per conoscere le varie tappe di crescita di questa grande azienda. Anche in questo caso, duplice scopo, il divertimento del gioco e l’occasione per conoscere la storia della Lube, che è parte della storia del nostro territorio, conosciuta anche per la vincente Lube Volley. Il gioco è stato realizzato a scuola dai ragazzi delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado Egisto Paladini di Treia, durante l’anno scolastico trascorso, attraverso un laboratorio didattico svolto dopo un incontro con Luciano Sileoni ed Ernesto Raponi presso l’aula didattica/multimediale del Museo Archeologico. L’esperienza, coinvolgente, raccontata direttamente da chi l’ha vissuta, ha rappresentato sicuramente per i ragazzi una vera e propria lezione di vita, legata all’imprenditorialità. La storia della Lube, il racconto di un sogno tenace e lungimirante, fatto di impegno, professionalità e intelligenza commerciale. Interessante sia la storia narrata dal punto di vista di uno dei due soci fondatori, Luciano Sileoni, sia dal punto di vista, dell’allora bambino, Ernesto Raponi, figlio di Benito (l’altro socio fondatore che purtroppo è venuto a mancare) che ha raccontato una parte della storia, ricca di ricordi, rivissuti attraverso gli occhi del bambino di allora, e successivamente di un giovane che dopo aver visto nascere l’azienda l’ha anche vista crescere. Un ringraziamento particolare per queste due serate va ad Elisa Merli che ha collaborato nella realizzazione della parte multimediale dei giochi didattici e alle ragazze del servizio civile che hanno seguito i laboratori didattici.    

09/08/2017 14:18
Sono tornate a incontrarsi le bande storiche di Treia e Nozzano

Sono tornate a incontrarsi le bande storiche di Treia e Nozzano

Dopo la visita della banda musicale di Treia in città lo scorso ottobre in occasione di Lucca Comics & Games, quando i componenti della filarmonica furono ricevuti a palazzo Orsetti dal sindaco Alessandro Tambellini, lo scorso fine settimana (il 5 e 6 agosto) il corpo musicale “Giacomo atradizionale manifestazione “Disfida del Bracciale”, un gioco in costume che coinvolge i quattro quartieri della città.   Insieme ai componenti della banda di Nozzano era presente per l’amministrazione comunale il consigliere Renato Bonturi, che ha portato i saluti della città di Lucca agli amministratori locali di Treia.   “Treia è una delle città colpite dal terremoto dello scorso autunno – commenta il consigliere Bonturi – . Nel centro storico sette chiese su otto sono inagibili e la stessa sede storica del municipio è chiusa al pubblico. Gli amministratori e i cittadini di Treia, pur in questa condizione di grande disagio, ci hanno accolto con grande cordialità e senso di ospitalità, che la nostra comunità sarà lieta di contraccambiare, in novembre, quando la banda musicale della città di Treia sarà nuovamente ospite di Lucca, in occasione della nuova edizione di Lucca Comics”.   Soddisfatto il Presidente della Banda Musicale Città di Treia Paolo Damiani, che ha sottolineato l’entusiasmo e l’apprezzamento dei moltissimi treiesi e turisti che hanno assistito alle esibizioni del gruppo “La Castellana”.   Durante il ricevimento in Comune, il Sindaco di Treia Franco Capponi, insieme agli assessori Edi Castellani e David Buschittari, ha incontrato la banda di Nozzano e il Consigliere di Lucca Renato Bonturi, sottolineando l’importanza della sinergia tra le due realtà e facendo dono agli “ospiti della Disfida” di un piccolo bracciale, simbolo della Città e biglietto da visita della Città marchigiana.

09/08/2017 14:00
“Note nella Quiete”: proseguono i concerti a Villa Spada di Treia

“Note nella Quiete”: proseguono i concerti a Villa Spada di Treia

Proseguono i concerti a Villa “La Quiete”, meglio nota come Villa Spada, location misteriosa e suggestiva, che, nell’ambito della rassegna “Note nella Quiete”, mercoledì 9 agosto alle ore 21.00 ospiterà il Duo Annalisa Cancellieri con Arpa celtica e voce e Alessandro Catalini con voce. Il caldo rovente di questa estate sembra non lasciare tregua, ma le incantevoli note dell’arpa celtica di Annalisa Cancellieri, nel magnifico scenario del parco di Villa “La Quiete” riusciranno, senza dubbio, a rinfrescare la serata. Ad accompagnare le soavi vibrazioni delle corde dell’arpa, sarà la splendida voce di Alessandro Catalini. Saranno le armonie “celtico - folk” a coinvolgere il pubblico attraverso un viaggio musicale fatto di leggende e racconti di terre lontane, amori infelici e spiriti inquieti. Si ripercorrerà la storia di personaggi di fantasia o realmente esistiti in un'atmosfera romantica e ricca di storia. I testi narrati, alternati alle melodie dell’arpa celtica, sono tratti da famosi romanzi, da cronache e leggende inglesi e irlandesi.   Un’occasione imperdibile per un viaggio attraverso l’affascinante mondo celtico. Biglietto unico: € 7.00   L’appuntamento successivo, per una bellissima serata ferragostana, sarà sabato 12 agosto, sempre a Villa Spada; un doppio spettacolo, con inizio alle ore 20.00. Protagonista della prima parte il gruppo Startrail Quartet, con la voce di Marta Giulioni, Matteo Paggi al Trombone, Pierfrancesco Ceregioli al Pianoforte, Edoardo Petracci al Contrabbasso e Luca Cingolani alla Batteria. La seconda parte, alle ore 21.30, avrà come protagonisti Marco Poeta e Roberto Licci che presentano IPUNO - “Quando il blues incontra il Mediterraneo”, con Roberto Garofolo alla chitarra, Gianni Giudici – hammond organ, Roberto Licci – voce, Gianluigi Mandolini alla batteria, Marco Poeta alla chitarra elettrica e Massimo Sbaragli al basso. Special guest Rachele Andrioli. Verranno eseguiti brani della tradizione del Salento, della Grecìa Salentina e del Fado in versione Blues elettrico. Biglietto unico: € 14.00     Per info e prenotazioni rivolgersi ai seguenti numeri: 0733/215919 (Proloco) 0733/218726 (Comune)  

09/08/2017 12:00
La disfida di Treia si tinge di giallo: tredicesimo trofeo conquistato per l'Onglavina

La disfida di Treia si tinge di giallo: tredicesimo trofeo conquistato per l'Onglavina

Un gran finale quello andato in scena domenica 6 agosto presso l’Arena Carlo Didimi di Treia; una degna conclusione di un evento, la disfida del bracciale, organizzata dall’Ente Disfida del Bracciale presieduta da Giorgio Bartolacci e dall’Amministrazione Comunale di Treia, che come ogni anno, continua a radunare migliaia di turisti e appassionati della tradizione e dello sport del gioco del pallone col bracciale. Dopo la sfilata in costumi ottocenteschi e il saluto della magistratura (costituita dagli amministratori della Città e guidata dal Sindaco Franco Capponi, insieme al Sindaco di Cazzago Brabbia Emilio Magni e al Presidente del C.S. Firenze Roberto Sani), il corteo storico si è spostato in arena dove si è dato l’inizio ai giochi. Nella finale per il terzo posto i celesti del Borgo superano i verdi del Cassero nel conteggio dei quindici dopo che il match si era concluso sul 5-5. Nell’attesissima finale (la stessa della passata edizione) di fronte i gialli dell’Onglavina e i viola del Vallesacco: l’Onglavina vince 7-1, conquista il suo tredicesimo titolo e diventa la “regina di Treia”. In Piazza della Repubblica le premiazioni con i nuovi campioni che festeggiano con i giocatori Matteo Camertoni (miglior giocatore), Marco Sparapani, Mattia Bruzzesi, Graziano Sbergami, Graziano Santanatoglia, Pettarelli Riccardo, mandarino Simone Foglia, Direttore Tecnico Alberto Cristofanelli. Secondi i viola del Vallesacco in campo con Spurio Andrea, Pettinati Nicola, Gentili Giacomo, Gigli Luca, Prosperi Lorenzi, Pieroni Alfredo, Renzi Nicola, Sarnari Carlo, mandarino Mauro Aringoli, Direttore Tecnico Andrea Nardi. Terzi i celesti del Borgo schierati con Gagliardini Gianluca, Benedetti Alessio, Damiani Lorenzo, Coluccini Alessandro, Giustozzi Luca, Tartarelli Alessio, Marini Gianmarco, mandarino Carbonari Raffaele, Direttore Tecnico Fabbri Michele. Quarti i verdi del Cassero con Soldini Francesco, Parenti Matteo, Giannandrea Leonardo, Fabbri Nicola, Pascucci Fabio, Medei Leonardo, Tomassoni Matteo, mandarino Faraoni Luca, Direttore Tecnico Soldini Francesco. Durante le premiazioni, oltre al “Premio Benito Raponi”, un’altra novità: il premio speciale “Benito Raponi 50 anni Lube” (premiati i vincitori di tutte le categorie: femminile, esordienti, giovanissimi, juniores e seniores), con cui la famiglia, insieme all’Ente Disfida e all’Amministrazione, ha voluto ricordare questa grande figura treiese, di nascita e di storia, sportivo, amante e sostenitore del gioco del bracciale, prima barbiere, poi imprenditore che insieme a Luciano Sileoni ha dato vita alla Lube. Una bellissima edizione della Disfida, con il gioco in arena assoluto protagonista grazie all’impegno dei quartieri, dei giocatori e dell’Asd Carlo Didimi, che ora si prepara alle massime competizioni nazionali di settembre con l’obiettivo principe di riconfermarsi campione italiano in serie A. Treia con orgoglio e passione, che hanno spinto gli oltre 90 giocatori a sfidarsi in arena, viaggia verso la quarantesima edizione.      

07/08/2017 13:44
Treia, incidente stradale per il cardinale Menichelli: illesi sia il prelato che il suo autista

Treia, incidente stradale per il cardinale Menichelli: illesi sia il prelato che il suo autista

Tanto spavento ma per fortuna nessuna lesione per il cardinale Edoardo Menichelli, vescovo uscente di Ancona-Osimo, e per il suo autista, Roberto Peccetti di 78 anni di Appignano, coinvolti in un incidente stradale verificatosi ieri sera verso le 22:30 sulla statale 361 San Severino-Macerata. L'auto del cardinale, una Nissan Qashqai proveniente da Roma e diretta ad Ancona, giunta all'altezza dell'abitato di Santa Maria in Selva, in comune di Treia, ha incrociato un'auto con i fari abbaglianti alzati che hanno momentaneamente 'accecato' l'autista. La Nissan Qashqai ha sbandato e, urtando forse un paracarro, si è ribaltata rimanendo in bilico su una fiancata. E' stato dato subito l'allarme da automobilisti di passaggio e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e i sanitari del 118. Per il cardinale e il suo autista non è stato necessario il ricovero al pronto soccorso, che peraltro hanno rifiutato, preferendo di proseguire il loro viaggio per Ancona. (Ansa)   

02/08/2017 11:15
Francesco Pìu colora di soul blues e funk la piazza della Disfida del Bracciale di Treia

Francesco Pìu colora di soul blues e funk la piazza della Disfida del Bracciale di Treia

Si rinnova anche quest’anno la collaborazione con la Disfida del Bracciale, la manifestazione treiese dell’antico gioco della palla al muro, ricca di gare sportive, eventi e taverne in centro storico. San Severino Blues per l’occasione porta in piazza dalla Sardegna il cantante e chitarrista Francesco Pìu, un grande talento la cui fama sta crescendo a livello nazionale e internazionale. Partendo dalle radici musicali della sua terra ha percorso le strade del blues fino ad arrivare a “Peace&Groove”, il nuovo strepitoso album di caratura internazionale, quinto lavoro uscito a dieci anni di distanza dal disco d'esordio “Blues Journey”. In questi dieci anni Pìu ha fatto svariati tour che l’hanno visto esibirsi in USA, Canada e nei migliori festival blues d'Europa; ha avuto prestigiose collaborazione come quella con Eric Bibb, che ha prodotto il suo terzo disco “Ma-Moo Tones”; ha duettato dal vivo con grandi nomi come Tommy Emmanuel, Guy Davis e Roy Rogers; ha aperto i concerti di importanti artisti storici come John Mayall, Johnny Winter, Jimmie Vaughan, Robert Cray, Derek Trucks Band, Joe Bonamassa, Charlie Musselwhite, Robben Ford, Larry Carlton, Albert Lee, Fabulous Thunderbirds, Sonny Landreth. L’anno scorso è tornato in studio per un nuovo capitolo del suo viaggio musicale, questa volta in direzione New Orleans. Oltre ad avvalersi della collaborazione di alcuni tra i migliori musicisti italiani di blues e soul, in questo disco è stata fondamentale la stesura dei testi fatta a quattro mani con lo scrittore sardo Salvatore Niffoi, vincitore del Premio Campiello 2006 per l'opera “La Vedova Scalza”, libro di successo tradotto in varie lingue. “Peace & Groove” è un album clamoroso, tra i migliori del 2016, dove blues, soul, funk e gospel si miscelano con storie che ci raccontano d'amore, di guerra e di speranza, grazie all’incredibile voce “black” di Pìu. Francesco è famoso per i suoi live coinvolgenti, che negli anni il pubblico ha apprezzato in versione “one man band”, ora presenta questo disco in quartetto, con una carica ed un groove invidiabili.

01/08/2017 11:00
Solidarietà e divertimento alla "Festa d'estate" del Rotary di Tolentino

Solidarietà e divertimento alla "Festa d'estate" del Rotary di Tolentino

“Festa d’estate” del Rotary di Tolentino all’insegna della solidarietà, dell’amicizia e del divertimento. La serata si è svolta a Treia, a casa del socio Francesco Lambertucci. Nel corso dell’evento sono stati distribuiti degli orologi, per uomo e donna, realizzati dal club, con nel quadrante il logo del Rotary Tolentino, grazie al sostegno del socio Aurelio Zangheri per raccogliere fondi. Il ricavato della serata con la vendita degli orologi è stato devoluto all’allestimento di una classe per disabili in una scuola media di Tolentino. Quella dell’altra sera si è rivelata una simpaticissima serata a cura del Rotary di Tolentino, presieduto da Stefano Gobbi, dove è prevalso, oltre a quello della solidarietà, anche lo spirito di amicizia. La festa è stata allietata dal dj Niki. Divertimento e tanta allegria hanno così caratterizzato l’evento che si è chiuso con lo spettacolo di pole dance di Anna K e di burlesque di Mimì. 

31/07/2017 11:40
Disfida del Bracciale, i viola del Vallesacco trovano il tris nella competizione juniores

Disfida del Bracciale, i viola del Vallesacco trovano il tris nella competizione juniores

Si è concluso, nell'ambito della XXXIX edizione della Disfida del Bracciale di Treia, il torneo juniores con il successo del Vallesacco che è ancora primo dopo i successi del 2015 e 2016. I viola superano 7-3 in finale i celesti del Borgo. Nella finale per il terzo posto i verdi del Cassero piegano l'Onglavina. Già concluse anche la disfida dei ragazzi (successo del Cassero negli esordienti; nei giovanissimi vincono i gialli dell'Onglavina) e la disfida "rosa" che si tinge di verde (si impone il Cassero in finale sull'Onglavina). Ora occhi puntati sulle due semifinali seniores di sabato 5 agosto: Onglavina-Borgo e a seguire Vallesacco-Cassero; domenica 6 agosto dopo la sfilata storica in costumi ottocenteschi per le vie del centro il gran finale con il nome del vincitore della XXXIX Disfida. Soddisfazione sempre crescente per un movimento che vede un parco giocatori di quasi cento unità, che continua a crecere grazie all'orgoglio e alla passione dellìEnte Disfida e dell'ASD Carlo Didimi, da sempre impegnati, insieme all'Amministrazione Comunale, nella promozione del gioco, sport e tradizione locale, in ogni parte d'Italia.   Rose juniores: Vallesacco con Alfredo Pieroni, Carlo Sarnari, Nicola Renzi, Luca Gigli, Lorenzo Prosperi, Elia Moretti; Borgo in campo con Luca Giustozzi, Alessio Tartarelli, Gianmarco Marini, Nicola Ventura e Giampaolo Germani; Il Cassero con Leonardo Medei, Matteo Tomassoni, Leonardo Giannandrea, Mirko Branchesi e Andrea Mancinelli; L’Onglavina con Riccardo Pettarelli, Mattia Bruzzesi, Matteo Ventura, Matteo Bartoloni e Mauro Laurito.   Rose esordienti: Cassero: Marco Frascarelli, Emanuele Veres, Matteo Orazi e Sofia Leonardi; Vallesacco: Edoardo Frascarelli, Tommaso Bartoloni Nicola e Anna Crispiani; Borgo: Alessio Baccifava, Matteo Rizzuto, Elia Morichetta, Leonardo Crucianelli e Sara Bartoloni; Onglavina: Tommaso Leonardi, Mattia Giulianelli, Marco Baldassarre e Federica Testa.   Rose giovanissimi: Onglavina: Filippo Bianchi, Tommaso Marini, Marco Baldassarre, Tommaso Leonardi e Federica Testa; Cassero: Leonardo Montefusco, Elia Moretti, Alessandro Lausdei, Marco Frascarelli e Sofia Leonardi; Vallesacco: Edoardo Frascarelli, Leonardo Buratti, Simone Brizi, Elia Leonardi e Anna Crispiani; Borgo: Kevin Medei, Tommaso Pierucci, Stefano Salvatori, Alessio Baccifava e Sara Bartoloni.   Rose femminile: Cassero: Tamara Ricci, Alessandra Giannangeli, Aurora Pasqualini e Barbara Passeri; Onglavina: Lucia Lausdei, Giulia Pannelli, Larisa Vares e Camilla Fogante; Vallesacco: Sara Paolantoni, Erica Buratti, Veronica Mariani e Lucia Matteucci;   Borgo: Giada Forconi Alessia Liberti, Beatrice D’Ascanio e Eva Chiara Paciaroni.

31/07/2017 11:03
Treia, il mito e il culto di Iside va in scena all'anfiteatro Diaz di Porto Recanati

Treia, il mito e il culto di Iside va in scena all'anfiteatro Diaz di Porto Recanati

Un venerdì sera dedicato all’antico municipio romano di Trea e a “ Miti e Dei”, proposto dal comune di Treia presso l’anfiteatro Diaz, messo a disposizione dal comune di Porto Recanati, nell’ambito della interessante serata a tema  “A spasso nel tempo”, organizzata dal comune di Porto Recanati per  l’evento “La Notte dei Desideri”. Un interessante percorso storico-culturale, che ha portato numerose persone a rivivere antichi contesti ed a scoprire i vari aspetti della storia picena e romana del territorio. Il comune di Treia per l’evento ha messo in scena una performance teatrale per far  ripercorrere agli spettatori un periodo interessante della storia del territorio,  ricreando il contesto storico dell’antico municipio di Trea, costruito sul diverticolo dell’importante via consolare Flaminia. Nel piccolo anfiteatro  sono arrivati in tanti, grandi e piccoli, per conoscere interessanti particolari dell’antica città di Trea, che, attraverso i contatti con l’Oriente, abbracciò il culto di Iside e Serapide, al quale sembra essere dedicato il complesso santuariale all’interno dell’area del SS. Crocifisso di Treia. La religione ha  svolto  un ruolo primario nella vita quotidiana degli abitanti dell’antica città di Trea, come del resto, in altri municipi romani situati lungo la valle del Potenza. Templi, santuari, siti ed altari, eretti in onore delle diverse divinità, simboleggiano il bisogno di garantire al centro urbano e ai suoi immediati dintorni protezione e prosperità; tra le religioni orientali, il culto di Iside aveva un posto di rilievo. L’origine egizia vuole la Dea sposa di Osiride (Serapide), assassinato dal fratello. Iside, una dea dagli innumerevoli poteri, sovrana della magia, del destino, della navigazione, della fertilità, della maternità e dell’amore. Un legame importante, quello tra Iside e Treia, che attraversa i secoli, forte del fascino che il culto del divino femminile ha sempre esercitato nel tempo. Il comune di Treia da anni dedica attenzione concreta alla didattica museale, attraverso le attività educative  rivolte alle scuole ed ai turisti, organizzate e gestite direttamente  dall’assessore alla cultura Edi Castellani, per comunicare, valorizzare e soprattutto avvicinare le giovani generazioni alla storia identitaria del territorio, promuovendo l’educazione al patrimonio culturale, materiale ed immateriale, partendo naturalmente dal Museo Archeologico, principale custode del passato. Anche venerdì sera, negli spazi dell’anfiteatro Diaz di Porto Recanati, sono stati organizzati dei laboratori didattici dedicati ai bambini che, dopo aver visto l’interessante performance teatrale, hanno realizzato simpatici segnalibri a tema, colorando disegni di soldati e reperti romani, divinità legate al culto di Iside e Serapide; una indovinata strategia per avvicinare i più piccoli all’antica storia del territorio, quella più difficile da comunicare ai bambini. Ma a suscitare grande interesse e divertimento è stato sicuramente il laboratorio, che ha utilizzato un grande gioco didattico: ricreando il contesto attraverso la narrazione per immagini,  questo gioco ha  fatto conoscere, attraverso quesiti a tema, tanti interessanti particolari della storia del territorio. I bambini hanno trascorso la maggior parte del tempo a rispondere a domande su antichi municipi romani, miti e dei, insieme ai numerosi genitori presenti alla serata, che hanno partecipato anche essi al gioco, cogliendo l’occasione per interagire con i personaggi/guida e chiedere approfondimenti sull’argomento. Un ringraziamento al comune di Porto Recanati per l’ospitalità offerta e per aver creduto in questa iniziativa, che rappresenta sicuramente la prima azione sinergica fra comuni, quella di cui spesso si parla, ma che poco si realizza! L’evento sopra descritto e la mostra “Un paesaggio di età romana rivelato. Potentia e la valle del Potenza, fra l’Appennino e il mare Adriatico”, ospitata fino al prossimo 14 ottobre al Castello Svevo di Porto Recanati, con reperti provenienti anche dal Museo Archeologico di Treia,  rappresentano  una concreta azione sinergica, una vera e propria relazione che mette in rete e unisce i comuni della costa e dell’entroterra. Un ringraziamento particolare va agli attori che hanno interpretato gli antichi personaggi fino a tarda ora, per il piacere di tanti spettatori intervenuti: nei panni del romano aristocratico Alessandro Melchiorri, Patrizia Gabbanelli ha impersonato l’egiziana che ha narrato in prima persona  il mito di Iside;  con loro il centurione Roberto Carlini e i soldati romani Leonardo Piermattei e Alessandro Di Turi. I reperti provenienti da Treia ed esposti a Porto Recanati  ritorneranno in sede a fine ottobre, ma  invitiamo a visitare la bellissima città di Treia e il suo Museo Archeologico per scoprire in loco il resto della storia ed ammirare altri interessantissimi reperti, fra cui il Serapide e le statuette egizie.

30/07/2017 16:46
Memoria e gaffes dei paesi tuoi: Treia dimentica Benito Raponi come fondatore della Lube

Memoria e gaffes dei paesi tuoi: Treia dimentica Benito Raponi come fondatore della Lube

 Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato ricevuto da un gruppo di cittadini di Treia:  "Si dice che la memoria ed una stretta di mano tra galantuomini siano ormai mosche bianche. Un piccolo dubbio sull’estinzione di questi due pilastri del vivere civile è sorto spontaneo a quanti, domenica 23 luglio, erano a Treia per le nozze d’oro della città con l’azienda Cucine Lube. L’Amministrazione Comunale, organizzatrice della festa come riportato sui manifesti e più volte ricordato dal presentatore, ha giustamente celebrato l’intuizione del fondatore Luciano Sileoni mancando di ricordare Benito Raponi che diede a quel lampo l’opportunità di diventare fuoco e propagarsi al mondo. Ci è infatti dispiaciuto notare che solo al termine della festa e dietro suggerimento di uno di noi spettatori il sindaco, in extremis, poco prima di scendere dal palco, abbia precipitosamente preso il microfono dalle mani del presentatore per un brevissimo accenno alla figura di Raponi come co-fondatore della Lube, a cui è seguito un fortissimo applauso. La storia dei due fondatori è leggendaria e nota ai treiesi di ogni età. Una coppia formidabile dal quel 1967 in cui il barbiere Benito Raponi è stato l’unico, a differenza di amici o facoltosi treiesi, che ha dato incondizionata fiducia al giovane falegname Luciano Sileoni per i suoi avveniristici progetti. Luciano ha avuto l’idea e Benito l’ha catturata, decidendo d’investire soldi ed energia in quello che si rivelò un fortunato connubio tra due cervelli, tra due anime. Luciano l’esperto, Benito il mediatore, il cosiddetto ago della bilancia, forse grazie proprio al suo segno zodiacale. Chissà?! Un sodalizio umano, dunque, prima ancora che commerciale, suggellato non da chili di carte bollate, ma da un pugno di righe autografe su un foglio a quadretti come si vede in una foto del libretto edito per l’occasione a cura dello stesso Sileoni. E in quel momento entrambi furono considerati dei visionari, ognuno a proprio modo. Due visionari,  un'unica vision. Due sillabe, un'unica azienda: LU-BE. Dopo la LU di Luciano ci saremmo aspettati di ascoltare anche la BE di Benito. Ci è quindi dispiaciuto  di aver trovato solo uno spazio vuoto. E ci è dispiaciuto che l’Amministrazione Comunale Treiese non abbia colto questa particolare occasione della ricorrenza del 50° per rendersi testimonial di quelle poche righe da cui è nato l’impero LUBE e che sono un esempio per le generazioni di treiesi di oggi e di domani. Un patrimonio di identità e di valori che non deve essere disperso perché l’opera di chi non c’è più viva nella memoria.  Un gruppo di cittadini treiesi".      

27/07/2017 19:15
SAE a Treia, Capponi: "Nessuno ha utilizzato Photoshop nella foto di Google"

SAE a Treia, Capponi: "Nessuno ha utilizzato Photoshop nella foto di Google"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del sindaco di Treia Franco Capponi. "Vorrei rispondere a Mozzoni, visto che si è offeso per la nostra risposta, ma anche ai suoi agnostici (in tema urbanistico si badi bene) anagrammando il famoso film “Forrest Gump,” dove il protagonista del film omonimo, ripete una massima che fa al caso suo soprattutto in merito alle assurde supposizioni del consigliere acido dell’opposizione… cioe’ "Stupido è chi lo stupido fa". E mi spiego meglio … tanto per il lettore e spiegare ancora a chi vuol fare polemica tanto per far polemica. “Nessuno ha utilizzato Photoshop nella foto di Google allegata al precedente articolo e se Mozzoni insisterà ancora dovro’ denunciarlo per falso”. L’area individuata dalla DICOMAC e’ quella cerchiata in rosso o nelle sue immediate vicinanze. Nel luogo indicato dalla DICOMAC a monte dell’area urbanizzata guarda caso passa un GASDOTTO per cui e per legge le costruzioni debbono stare almeno a 14 metri dalla linea. Tale fascia di rispetto sposta l’unica possibilità di realizzare in quel sito le casette di almeno 28 metri oltre le attali lottizzazioni dato che il tubo passa a 16 metri dalla lozzizazione. Secondo quanto riportato nel suo articolo le casette per Mozzoni andavano posizionate invece nel parcheggio retrostante la Chiesa che e’ normalmente utilizzato dai residenti, dagli utenti dello studio medico associato posizionato li vicino e soprattutto la domenica e nelle varie manifestazioni che si organizzano (sagre, feste, eventi religiosi) per la popolazione. Penso proprio che tale proposta sia assurda e irricevibile per tutti i Passotrejesi. Per tutto cio’ abbiamo concordato con la DICOMAC ed i tecnici della protezione civile l’installazione delle casette nel prima fascia utilizzabile del terreno agricolo “delle Signorine” appena oltre il vincolo del GASDOTTO e i futuri ospiti potranno utilizzare come parcheggio quello esistente per evitare un’occupazione ancora di maggiori dimensioni. Per questo alla fine l’amministrazione, dopo aver sostenuto anche gli altri siti proposti, ha dato il suo benestare perche la proposta e’ di buon senso. Infatti la localizzazione proposta dalla DICOMAC non va’ a ridurre i servizi alla popolazione (parcheggi) e consente un risparmio nella sua realizzazione dato che le opere a parcheggio sono già presenti e tutte le reti relative ai servizi sono nelle immediate vicinanze (luce, Reti idriche, fognarie e metano) . Mozzoni ha voluto fare polemica sul nulla …. Tanto per farla. L’unico obiettivo che persegue e’ quello di bloccare le opere che questa amministrazione, contro tutte le loro aspettative, stà realizzando e che sono veramente molte. Ma anche questa volta gli andrà male come nelle altre: le opere noi le facciamo, non le rinviamo !! Dall’opposizione in questi tre anni non abbiamo potuto apprezzare nessuna proposta fattiva a vantaggio della nostra comunità, solo polemiche astiose e fango sulle persone. Non possiamo rispondere sempre porgendo l’altra guancia!! L’unica cosa positiva e’ che in agosto inizieranno i lavori per realizzare queste SAE e alla fine di settembre salvo imprevisti potremmo dare le casette alle famiglie terremotate che ne hanno richiesto l’utilizzo perche’ in stato di bisogno. La polemica poi sulla dedizione Umanitaria della proprietà dell’area vorrei ricordare a Mozzoni che la Fondazione (compravendita e gestione immobili), comunemente chiamata a Passo Treia “delle Signorine” o di “Villa Lazzarini” e’ una Fondazione che sostiene le missioni umanitarie dei Padri Saveriani in varie zone povere del mondo e della quale fa’ parte il nostro “Gildo Coperchio” apprezzatissimo missionario in Bangladesh e vanto per tutti i trejesi, che tutti noi conosciamo e sosteniamo. Anche per questo ulteriore scivolone di Mozzoni non abbiamo veramente parole".

27/07/2017 12:55
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