Inizia lunedì 20 agosto la stagione agonistica edizione 2018-2019 del FC Chiesanuova ASD che partecipa al campionato di Promozione Regionale, e della Juniores Regionali.
Si ritroveranno al Comunale “Sandro Ultimi” con i tecnici Giuliano Fondati e Samuele Tassi, riconfermati a pieni voti dal presidente Luciano Bonvecchi. Sicuramente il campionato di Promozione sarà un campionato difficile e stimolante, con società come Maceratese e Civitanovese, blasonate che hanno partecipato a campionati professionisti, oltre a Valdichienti Ponte e Atletico Ascoli, molte competitive. Sicuramente per la piccola frazione di Treia sarà un campionato avvincente e stimolante dove la formazione biancorossa pilotata dal Presidente Luciano Bonvecchi e dai suoi collaboratori, può recitare un ruolo importante come nelle ultime stagioni che ha lottato per il vertice. La società ha riconfermato lo zoccolo duro degli ultimi anni, non stravolgendo l’organico, inserendo diversi giocatori della Juniores Regionali.
La società si è mossa con cautela guardando anche al bilancio, acquistando giocatori locali, come Nicola Focante difensore ex Jesina, Tolentino, Cingolana, Biagio Nazzaro – Gioele Carnevali portiere ex Tolentino, Lorese, Servigliano-Lorese - Paoloni Leonardo difensore ritorna dal prestito dal ex Casette Verdini – Alex Di Francesco centrocampista ex Aurora Treia – Emanuele Pandolfi Attaccante ex Portorecanati, Lorese, Valdichienti Ponte. Dalla passata stagione, non fanno più parte dell’organico: il portiere Natali passato all’Osimana – Piccinini, difensore passato al Camerino – Ferrini, centrocampista passato al Loreto – Tittarelli, attaccante passato al Tolentino - Marini e Piermattei, passati alla USD Treiese - Aquino Giuseppe ancora sul mercato.Attuale Staff Tecnico:Fondati Giuliano Allenatore PromozioneCervelli Cristian Allenatore in 2^ PromozioneTassi Samuele Allenatore Juniores RegionaliPagliari Ivo Preparatore AtleticoMenghi Ivan Preparatore PortieriLelio Andrea FisioterapistaSassaroli Francesco Tim ManagerPierucci Paola Dottoressa
Ritorno in campo per i ragazzi dell'Aurora Treia di mister Passarini che a poco meno di un mese dall’inizio dell’attività ufficiale, si rimettono in moto iniziando la cosiddetta preparazione. Ad attendere i ragazzi in campo, oltre al mister, lo staff dirigenziale del Presedente Compagnoni per i saluti di rito e per la giusta accoglienza ai neo-arrivati, con la gradita presenza anche dell’Assessore allo Sport Davide Buschittari, che ha voluto far sentire la vicinanza dell’Amministrazione Comunale alla società.
Oltre alla Prima Squadra, la società sta dando grande attenzione al Settore Giovanile, con la Scuola Calcio che ha definito l’organico tecnico e organizzativo. Diverse le novità con l’introduzione di figure fondamentali, come la fisioterapista/osteopata Lara Damiani e la nutrizionista Maria Letizia Diletti, nonché il nuovo coordinatore dell’area tecnica Francesco Giorgi.
A Saimon Carnevali è stato dato l’incarico di maestro di tecnica, mentre a Graziano Platano quello di coordinatore dell’attività del settore di base. Per la prima volta quest’anno si avranno due squadre Allievi e due squadre Giovanissimi e la scelta degli allenatori a cui affidare le giovani promesse dell’Aurora è stata fatta cercando persone di spessore e con i giusti valori umani e tecnici. Le due squadre Allievi saranno guidate una dal riconfermatissimo Fabrizio Re e l’altra da Antonello Romagnoli, che arriva a Treia per portare la sua grande esperienza calcistica e la sua preparazione tecnica. I due si avvarranno della collaborazione di Riccardo Bevilacqua e Saimon Carnevali.
Per le due squadre Giovanissimi riconfermati mister Francesco Giorgi e Marco Marini, che saranno coadiuvati da Leonardo Medei e Matteo Pulita. A mister Graziano Platano, oltre al coordinamento dell’attività di base, toccherà la guida della squadra degli Esordienti, ai quali metterà a disposizione il suo bagaglio tecnico maturato nelle varie categorie allenate, sia di settore giovanile che di adulti. I Pulcini saranno seguiti dalla coppia Sauro Cellocco - Saimon Carnevali, mentre i Primi Calci verranno affidati a Edoardo Teloni e Andrea Capponi. Mister Cellocco è un istruttore di comprovata esperienza, mentre Andrea ed Edoardo sono giovani che già da qualche anno si impegnano nell’attività di insegnamento.
Le piccole promesse dei Piccoli Amici, invece, verranno affidate alla quota rosa degli allenatori, ossia alla passione, alla grinta sportiva e alla voglia di fare bene di Maria Panata. La preparazione dei ragazzi che si andranno a posizionare tra i pali sarà curata dalle sapienti ed esperte mani di Michele Clementini e Fabio Cartechini. Anche la parte burocratico/amministrativa da quest’anno avrà una figura dedicata. Ci sarà, infatti, Giordano Domizi ad occuparsi delle attività di segreteria che resterà aperta, anche per il periodo estivo, nei giorni di lunedi, mercoledì e venerdi dalle 18.30 alle 20.00. Per qualsiasi informazione l’Aurora Treia mette a disposizione il nr. 351/8003365.
L'Auser Treia, in collaborazione col Circolo VV.TT, sta organizzando la tradizionale escursione alla Grotta di Santa Sperandia, con l'accompagnamento della "Sibilla delle Erbe" che ci illustrerà la vegetazione durante il percorso.Si parte il 12 agosto 2018 dalla sede del Circolo vegetariano, di Via sacchette 15/a - Treia, la mattina verso le 10. "Ci troviamo quindi - dicono gli organizzatori - alla "fontanella delle due cannelle" in fondo a Porta Montegrappa, con l'erborista Maria Sonia Baldoni e poi con alcune macchine raggiungiamo contrada San Lorenzo e la spianata della Roccaccia, da lì si prosegue a piedi. Si prevede un picnic in loco con il cibo da ognuno portato".Info e prenotazioni: 0733/216293 - auser.treia@gmail.comAltri eventi in programma:In occasione dell'equinozio d'autunno Auser Treia sta programmando un convegno su "Economia, ecologia e moneta positiva", con la partecipazione di esperti economici e bioregionalisti, quanto prima vi daremo notizie più precise. Per il 23 settembre abbiamo organizzato un "simposio letterario" con Massimo Angelini autore di Ecologia della Parola, all'evento sono invitati giornalisti e scrittori locali. Info. 0733/216293Nel mese di ottobre prevediamo inoltre alcune presentazioni di libri di autori di Treia e dintorni da tenersi in sede. Per info: 0733/216293
Dal 14 al 16 settembre la comunità ludica –Treia gioco del pallone col bracciale – sarà a Verona per promuovere l'antico gioco.
Dopo le presenze del 2014 (Piazza delle Erbe) e del 2016 (Piazza Viviani) il gruppo di giovani atleti, categorie maschile e femminile, accompagnati dall’Ente Disfida del Bracciale, dai rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di Treia e dai dirigenti dell’Asd Carlo Didimi, si cimenteranno con la palla al bracciale al Tocatì festival internazionale dei giochi di strada.
La partecipazione di Treia a Verona era già stata anticipata nel corso delle premiazioni della disfida di domenica scorsa, durante la consegna del premio Carlo Didimi 2018 al presidente di Aga (Associazione giochi antichi) Giorgio Paolo Avigo, che ha ricevuto l’ambito riconoscimento per il suo grande lavoro, iniziato con il protocollo di Verona del novembre 2017, proseguito con le giornate dell’immateriale 2.0 a Roma nel mese di maggio, che dovrebbe portare il gioco del bracciale, insieme ad altre 9 comunità ludiche italiane, ad ottenere il riconoscimento del patrimonio immateriale Unesco.
Gli incontri tematici con le altre comunità ludiche italiane preseguiranno dal prossimo autunno con due incontri, in Lombardia e all’università di Siena, per proseguire il cammino verso il prestigioso riconoscimento Unesco.
Infine, parallelamente ai contatti con Aga-Tocatì, sono iniziati, i primi contatti tra con l’Amministrazione Comunale di Verona, sotto la regia della Fipap – associazione nazionale gioco pallone col bracciale; infatti dietro Piazza Cittadella, sopra l’odierno parcheggio Arena si giocava a pallone, nel 1610, in quella zona chiamata “del Crocefisso”, dove il comune di Verona concesse un terreno per il popolare gioco del pallone col bracciale, narrato da Goethe nel suo “Viaggio in Italia” dopo aver assistito il 16 settembre 1786 ad un incontro tra Verona e Vicenza. L’obiettivo dell’amministrazione di Treia e dell’Ente Disfida è proprio di riportare l’antico gioco del bracciale nella capitale veneta.
Si fa festa sotto il cielo di San Lorenzo. È la notte delle stelle cadenti a segnare l’inizio delle celebrazioni nella località di Treia intitolata al patrono di diaconi, cuochi e pompieri. I festeggiamenti si apriranno il 10 agosto con gli eventi religiosi promossi dalla locale parrocchia: alle 20, Messa in onore del Santo con, a seguire, la suggestiva processione con le fiaccole aspettando la notte delle stelle cadenti. Ampia la proposta dedicata ai giochi popolari e al ballo, con animazione per tutte le serate dal 10 al 15 agosto. Ricco anche il menu, aperto dalle tradizionali frittelle, sempre il 10 agosto, dopo la processione, prima che si accendano i “fuochi” della cucina di “una volta” con un doppio appuntamento, pranzo-cena, previsto per ferragosto. Tra gli appuntamenti si segnala, infine, l’osservazione del cielo nella notte del 14 agosto, a partire dalle ore 22, grazie alla presenza dell’associazione astrofili “Alpha Gemini” di Civitanova Alta.Questo il menu completo dall’11 al 15 agosto (prenotazione obbligatoria allo 0733.215707):11 agosto/Cena: gnocchi con sugo di papera o con bresaola, rucola e grana; trippa;12 agosto/Cena: pappardelle al sugo di cinghiale; cinghiale in salmì; fagioli e cotiche;13 agosto/Cena: penne all’amatriciana; zampetti di maiale in porchetta; trippa;14 agosto/Cena: riso cargo con sugo di papera; riso cargo con costarelle e salsiccia; fagioli e cotiche;15 agosto/Pranzo: i sapori della montagna (menu fisso) con antipasti sfiziosi; ravioli di ferragosto, grigliata mista, porchetta, insalata. Cena: menu a sorpresa.Dall’11 al 15 agosto: prosciutto e melone; grigliata; insalata; patatine fritte; dolci; vin santo.Gli spettacoli dall’11 al 15 agosto:11 agosto, ore 21.30, musica con dj set;12 agosto, ore 21.30, musica e ballo con “Flambar”;13 agosto, ore 21.30, musica e ballo con “Damiano”;14 agosto, ore 21.30, musica con dj set;15 agosto, ore 20, musica e ballo con “Claudio e Vanessa”.
Una app con informazioni utili al turista su dove andare, cosa fare, dove mangiare, dormire, la storia dei palazzi e delle chiese del borgo, oltre a news dalla città.
Treia entra a far parte delle eccellenze italiane in MappToGo, l'app gratuita che aiuta ad organizzare la visita nelle città turisitiche d'Italia: dalla consultazione mappe alla ricerca delle attrazioni, dai ristoranti tipici ai negozi di artigianato.
MappToGo che crea itinerari in base alle passioni e alle esigenze del turista, è stata presentata nel corso dell'ultima assemblea nazionale a Norcia e ha già avuto diverse adesioni, anche nelle Marche.
Un utile strumento messo a disposizione dei visitatori per far conoscere il borgo e i suoi tanti tesori. L'app permetterà al turista di orientarsi per conoscere al meglio le peculiarità storiche e architettoniche ma anche le attività di ristorazione ed alberghiere che il paese può offrire.
Tutto ciò aiuterà a conoscere la storia del paese, monumenti e tesori tra cui il Teatro Comunale, il Museo Archeologico, il nuovo museo del bracciale e Villa Spada.
Intanto è ufficiale la data del festival nazionale dei borghi, che dopo tre anni di pausa, riprende il suo svolgimento; dal 26 al 28 ottobre al Fico Eataly World di Bologna la città di Treia sarà presente con le sue strutture ricettive, le sue aziende agricole e i suoi produttori, per promuovere al meglio la propria immagine. Nel più grande parco agroalimentare del mondo inaugurato a Bologna lo scorso 15 novembre ( la Pro Treia vi ha già partecipato lo scorso 20 maggio per promuovere il calcione), sarà presente anche l'Osteria dei Borghi più Belli d'Italia e uno stand per la vendita dei prodotti tipici, per celebrare al meglio l'aspetto enogastronomico nell'anno del cibo.
Il 26 ottobre alle 10.30 la grande inaugurazione del festival con i saluti istituzionali e un convegno su “il turismo enogastronomico nei Borghi più Belli d'Italia”.
Ultimo capitolo della quarantesima disfida del bracciale nella giornata di ieri (domenica 5 agosto) a Treia; il corteo della rievocazione storica che ha sfilato con i quattro quartieri per le vie della Città del bracciale, ha visto anche la presenza del Corteo del Calcio Storico fiorentino, gemellato con Treia dal maggio 2017, guidato dal capitano dei bandierai degli uffizi Antonio Marrone.Presente anche l’amministrazione comunale di Anticoli Corrado, guidata dal sindaco Vittorio Meddi, legata a Treia nel nome di Corrado d’Antiochia e del professor Alberto Meriggi (cittadino onorario di Anticoli); il presidente di Aga Tocati di Verona-Festival Internazionale Giochi di Strada Giorgio Paolo Avigo che ha ricevuto il Premio Carlo Didimi, per il percorso di riconoscimento del bracciale e di altri 9 sport giocati come patrimonio immateriale dell’Unesco; Valter Romagnoli per l’associazione nazionale gioco pallone col bracciale –fipap; i dirigenti delle squadre C.S. Firenze, Acli Macerata, Oreste Macrelli di Faenza, del circuito nazionale delle città del bracciale.
Premiati sul palco dalla nobile magistratura treiese, con in prima linea il vice sindaco Castellani e il presidente dell’Ente Disfida del Bracciale Bartolacci, i giocatori dell’asd Carlo Didimi della categoria juniores, dove il Cassero ha superato in finale i viola del Vallesacco (premio miglior giovane promessa a Leonardo Medei), con la consegna del Trofeo “Benito Raponi”, fortemente voluto dalla famiglia per ricordare questa grande figura treiese, di nascita e di storia, sportivo, amante e sostenitore del gioco del bracciale, prima barbiere poi imprenditore, che ha dato vita alla Lube.
Nella categoria seniores, i celesti del Borgo (Fabbri Michele, Gagliardini Gianluca, Tartarelli Alessio, Benedetti Alessio, Giustozzi Luca, Marini Gianmarco, Damiani Lorenzo) superano nella finale per il terzo posto i verdi del Cassero (Leonardo Medei, Matteo Tomassoni, Nicola Fabbri, Matteo Parenti, Luca Faraoni, Leonardo Giannandrea).Nella finalissima (la stessa nelle ultime tre edizioni) i gialli dell’Onglavina superano i viola del Vallesacco (Nicola Pettinari, Lorenzo Prosperi, Giacomo Gentili, Andrea Spurio, Nicola Renzi, Luca Gigli, Carlo Sarnari, Alfredo Pieroni) centrando il loro 14° titolo.
La formazione del presidente Crescimbeni (mandarino Simone Foglia, d.t. Alberto Cristofanelli) con Matteo Camertoni (capitano e miglior giocatore della disfida, per il secondo anno consecutivo), Marco Sparapani, Mattia Bruzzesi, Graziano Sbergami, Mauro Santanatoglia, Riccardo Pettarelli festeggia quindi per il secondo anno consecutivo la conquista dell’ambito trofeo.Un ringraziamento particolare al cacciarolo Sestilio Medei, ai pallonai Daniele Rango e Paolo Sparapani (autori dei palloni per il calcio fiorentino), gli arbitri Leonardo Piermattei, Piero Calamante e Simone Fraticelli e all’asd Carlo Didimi per l’impegno, la costanza e l’ottima organizzazione del gioco in arena.
Una grande disfida resa possibile grazie alla sinergia tra i vari attori protagonisti in campo.E a settembre ripartono le qualificazioni dei campionati italiani, le cui fasi finali si disputeranno il primo weekend di ottobre (per ricordare il bicentenario dell’arena Carlo Didimi) proprio nella capitale italiana ed europea del gioco del pallone col bracciale.
Tremendo frontale intorno alle 10.30 di oggi lungo la Sp 128 Treiese, nel territorio del Comune di Treia.
Quattro le persone rimaste ferite, una in maniera seria tanto da dover essere trasportata in eliambulanza a Torrette.
A scontrarsi frontalmente, per cause ancora in corso di accertamento, sono state una Panda e una Punto. La Panda era condotta da una ragazza, mentre all'interno della Punto c'erano una coppia di anziani con la nipote. Subito sono stati allertati i soccorsi. I sanitari del 118 sono giunti sul posto e hanno prestato le prime cure ai feriti. La più grave è la donna che si trovava nella Punto, per la quale è stato disposto il trasferimento a Torrette. Gli altri tre feriti, invece, sono stati portati all'ospedale di Macerata: non corrono pericolo di vita.
Da Uniti per Treia riceviamo
Finalmente il 31 luglio è tornata la “voce” al Consiglio comunale di Treia. L'auspicio di Uniti per Treia (UpT) è che si volti finalmente pagina verso le Amministrative del 2019. Vanno rivendicate in tal senso le battaglie condotte in questi quattro anni di opposizione: da quella sulla revisione del Piano regolatore generale, iniqua e clientelare, ai temi della ricostruzione post sisma; dai nuovi poli scolastici, vecchi ancor prima di essere costruiti, alla restituzione di un ruolo di primo piano all’ascolto dei reali bisogni della persona. Argomenti che saranno oggetto del prossimo programma elettorale di UpT.
Grazie a una squadra rinnovata che vede impegnati in Consiglio comunale il capogruppo Andrea Mozzoni, Giovanna Matteucci e Gianluca Gagliardini, la sfida sarà affrontata con l’apporto degli ex consiglieri Francesco Sassaroli e Michele Palazzesi e di un gruppo di lavoro solido e aperto a ulteriori contributi. Necessario è colmare quel gap creato dalle politiche personalistiche degli ultimi 40 anni ripresentatesi a Treia anche in occasione della Disfida del Bracciale 2018. Finalità che, in un tempo di crisi valoriale, culturale ed economica, si può raggiungere soltanto con spirito di collaborazione, unendo le forze di chi vuole impegnarsi per il bene comune.
Strumento principale è il confronto con le parti politiche e con la società civile. Al centro del dibattito tornino le persone e non gli interessi. Si pensi allo sviluppo sostenibile di Treia negli anni e non basato su immediate convenienze elettorali. A tal scopo, UpT produrrà progressivamente documenti sul quale discutere e immaginare il futuro della città in ogni suo settore, da rilanciare poi attraverso specifici gruppi di lavoro.
Senza dimenticare gli altri temi, il primo ragionamento arriva in occasione del bicentenario dell’Arena Carlo Didimi e del gran finale della Disfida. L’obiettivo è riportare l’Arena al suo antico splendore, promuovendo un concorso di idee verso quella visione più ampia dell'area in cui crede Upt, che possa coniugare le esigenze del gioco a quelle dei residenti e dei commercianti del Centro storico, oltre ad aprire a ulteriori scenari culturali. Un’opera da realizzare una volta al governo della città, entro il novembre 2021 per un altro anniversario, quello della canzone “A un vincitore nel pallone” dedicata dal Leopardi a Didimi.
"La sera del tre agosto a Treia si è tenuto un evento celebrativo riguardante l'influenza che ha avuto il gioco del pallone con bracciale per la comunità treiese. A riviverne la storia, anche nella ricorrenza del bicentenario dell'arena, c'erano sul palco del teatro comunale lo storico Alberto Meriggi ed il regista Fabio Macedoni, entrambi treiesi doc, che in forma dialogativa in una sorta di salottino scenico si raccontavano aneddoti ed avvenimenti sugli eroi del gioco del pallone che hanno fatto grande Treia".
Queste le parole dei rappresentanti del Comitato Civico Treia Comunità Ideale."Il dialogo tra i due anfitrioni - continuano - arricchito da immagini storiche proiettate da David Menichelli, si è srotolato iniziando dai tempi più lontani, con la descrizione dei primordi del gioco nato molti secoli addietro e che ebbe a Treia un particolare momento di gloria verso la metà del 1800 soprattutto grazie alla maestria del grande campione Carlo Didimi, una leggenda indimenticabile immortalata anche dal poeta Giacomo Leopardi con la sua ode a un vincitore nel pallone (https://treiacomunitaideale.blogspot.com/2016/07/treia-la-storia-della-disfida-del.html). L'occasione dell'exursus storico, giunto sino ai nostri giorni, è stata la presentazione del libro “Treia e il gioco del pallone col bracciale”, curato da Alberto Meriggi, che oltre ai dialoghi ed alle immagini, è stata arricchita da musica popolare con l'organetto e tamburello, danze di saltarello, musica classica di fisarmonica, curiosità e poesie scherzose. Il tutto mentre i due “attori” attingevano ad un fiasco di vino rosso per sciogliere la gola e risvegliare la memoria in cui potersi identificare. La scenografia e la sceneggiatura sono state molto apprezzate dal pubblico che non ha lesinato applausi a scena aperta. La recita si è conclusa con l'esibizione dei gonfaloni delle quattro contrade che in questi giorni, sino alla finalissima del 5 agosto, si contenderanno la palma di vincitore del 40° torneo della disfida col bracciale".
"Uscita dal teatro - concludono - e circondati dalla folla festante, Caterina ha ricordato che era una giovane donna quando fu ripristinata, nel 1978, la tradizione del gioco del pallone a Treia menzionando anche l'esistenza di una foto dei suoi parenti treiesi durante lo svolgimento. Ed anche quest'anno saremo presenti alla finalissima..."
(foto di Luciana Montecchianesi)
E’ stato presentato ufficialmente domenica scorsa, nell’ambito del concorso Defile’ Miss Grand Prix e Mister Italia il nuovo modello di bracciale creato grazie alla collaborazione di Creazioni Oro di Roberto Cola e l’artigiano treiese Nazareno Crescimbeni (per la parte del legno).Questo bracciale è stato valorizzato con il supporto di argento e un cammeo inciso a mano riguardante proprio Treia, l’arena Carlo Didimi e la disfida del Bracciale.Un ringraziamento a Cola e Crescimbeni dall’amministrazione comunale di Treia e dall’ente Disfida del bracciale ai due treiesi per la creazione di questo pezzo unico che conferma la vocazione del bracciale come volano turistico della città.Domenica prossima, invece, con la concretizzazione del gemellaggio tra l’ente disfida e il calcio storico fiorentino, si celebrerà l’opera dei due “pallonai” Daniele Rango e Paolo Sparapani che nel 2017 hanno realizzato i palloni da gioco per le partite del calcio fiorentino, partendo proprio dal modello del pallone da gioco del bracciale.
Una visita particolare quella di martedì 31 luglio a Treia, la città del bracciale, vestita a festa per l’appuntamento clou dell’estate treiese: la quarantesima edizione della Disfida del Bracciale, da parte degli studenti di Taicang.
Accompagnati dalle insegnanti i 29 ragazzi della Experimental Primary School di Taicang (città gemellata con Macerata) sono stati accolti in Piazza della Repubblica dalla Vice Sindaco Edi Castellani e dall’assessore allo sport David Buschittari. Quindi è stata la volta del Presidente della Pro Treia Francesco Pucciarelli e del presidente dell’Ente Disfida Giorgio Bartolacci, che insieme all’asd Carlo Didimi, ha organizzato una dimostrazione di pillotta femminile in arena.
I giovani studenti hanno partecipato a un progetto di gemellaggio, realizzato e seguito da ViaSoccer, associazione che sta creando contatti tra Taicang e la Provincia di Macerata.Le visite nel maceratese organizzate dall’associazione di Dario Marcolini prevedono lezioni di cucina, scoperta del vero Made in italy, attività di riciclaggio dei rifiuti, visita ai musei, alle fattorie, alle manifestazioni culturali, sportive e storiche del territorio marchigiano.
I giovani ragazzi di Taicang sono rimasti affascinati dal gioco del bracciale, provando anche alcuni colpi in arena dietro l’abile regia dei tecnici dell’asd Carlo Didimi di Treia.La disfida del quarantesimo “obiettivo Europa” già studia cinese in vista del prossimo anno, con uno sguardo extracontinentale rivolto anche a Taicang!
Primo Consiglio comunale oggi, martedì 31 luglio, a Treia senza il sindaco sospeso Franco Capponi, condannato in primo grado nella vicenda “spese pazze”. Ciò nonostante, arrivano ai componenti di Uniti per Treia voci di continue ingerenze da parte di Capponi alla vita amministrativa. Eventualità che, se verificate, sono molto gravi e saranno poste all’attenzione degli organi competenti. Da segnalare, inoltre, la smentita da parte dell’Anci del fantomatico ruolo di “esperto per il sisma” e più volte sbandierato mezzo stampa prima e durante Symbola da Capponi. Si comunica poi che avverrà l’avvicendamento programmato tra Michele Palazzesi e Giovanna Matteucci. L’avvocato Matteucci siederà in consiglio comunale al fianco del capogruppo Andrea Mozzoni e del consigliere Gianluca Gagliardini. Una scelta già annunciata al fine di garantire la più ampia partecipazione in Consiglio in vista delle elezioni del 2019.All’interno della seduta del 31 luglio saranno discusse un’interrogazione e una mozione proposte da Uniti per Treia. Il gruppo chiede chiarimenti sul rispetto della convezione stilata con Gus e La Talea in merito alle attività svolte dalle persone richiedenti asilo internazionale nel Comune di Treia. Dubbi sono sorti, inoltre, sul reale numero di persone ospitate nel tempo, dopo le dichiarazioni contrastanti di Capponi a seguito dell’utilizzo della clausola di salvaguardia da parte del Comune di Macerata. Preoccupa, poi, l’affermazione riportatadel sindaco sospeso il 23 maggio scorso: “Prima c’erano più persone di quante potessero stare nelle case”.Uniti per Treia presenta anche una mozione per l’adozione del progetto #usalabiciclettainsicurezza. Secondo dati Istat sono più di mille i ciclisti morti sulle strade negli ultimi quattro anni, con una media superiore ai 250 decessi ogni 12 mesi, uno ogni 35 ore. Alla luce di ciò, con gravi casi registrati anche sulle strade comunali e visto l’ampio numero di appassionati treiesi o dei turisti su due ruote che scelgono il nostro territorio, il gruppo d’opposizione invita l’Amministrazione a prendere contatti con il Comune di Gallarate per l’attivazione del progetto, anticipando con una apposita cartellonista e corsi di formazione l’approvazione del cosiddetto ddl “Salvaciclisti” che propone la modifica all’art. 148 del Codice della strada fissando a 1,5 metri la distanza laterale in caso di sorpasso.
La collaborazione di San Severino Blues con la Disfida del Bracciale di Treia quest’anno è all’insegna di un importante evento internazionale, grazie alla presenza di Giles Robson. Grandi armonicisti come Sugar Blue e Paul Jones considerano il musicista inglese uno dei migliori suonatori d’armonica blues attuali, in prima linea nel rendere popolare l’armonica fra i giovani. Non a caso il suo primo disco solista “For Those Who Need The Blues” è uscito per la V2 Records, l’etichetta discografica di star mondiali come Mumford & Sons, Adele, Simply Red e Skunk Anansie. Un bellissimo disco di blues urbano elettrico, nove tracce registrate in diretta che trasudano spontaneità e roots. Giles Robson del resto viene dall’esperienza di tanti palchi internazionali (Russia, Inghilterra, Francia, Belgio, Olanda, Svizzera, Scozia) calcati come frontman dei The Dirty Aces, garage band rock blues. Il suo talento fenomenale, caratterizzato da uno stile potente, selvaggio e originale, pieno di groove e soul, ha entusiasmato il pubblico europeo e colleghi, con i quali ha fatto tour e jam session, come Mud Morganfield, Steve Cropper, Animals, Joe Louis Walker, Billy Branch, Charlie Musselwhite e il mitico Buddy Guy nel suo leggendario locale a Chicago. La piazza di Treia e gli stands gastronomici della Disfida del Bracciale sono pronti ad accogliere il pubblico e una futura star del blues internazionale.
Dicono di lui
“Il Joe Bonamassa dell’armonica blues” Musicopolis (Spagna)
“Un talento fenomenale” Blues Revue (USA)
“Il miglior armonicista della scena blues di oggi” The Daily Express
“Una stella in ascesa… la sua creatività non conosce limiti” Mike Vernon, leggendario produttore di E.Clapton
“Giles Robson è un grande suonatore di armoniche” Sugar Blue
Inaugurato sabato 28 luglio il Museo del Bracciale alla presenza del presidente dell'Ente Disfida Giorgio Bartolacci, del vicesindaco di Treia Edi Castellani e del parroco Don Giuseppe Branchesi.
Un grande risultato raggiunto grazie alla determinazione e all'impegno del Presidente Bartolacci e di tutti i suoi collaboratori a cui va il ringraziamento di cuore dell'amministrazione comunale di Treia oltrechè dell'intera comunità treiese.
Nella finale per il terzo posto juniores i gialli dell'onglavina superano di misura i celesti del borgo.
Disputata nel pomeriggio di domenica 29 luglio la finale juniores con la vittoria del cassero sul vallesacco.
PRIMA CLASSIFICATA:
CASSERO:
-Leonardo Medei
-Matteo Tomassoni
-Andrea Mancinelli
-Mirko Branchesi
-Filippo Caracini
-Leonardo Montefusco
-mandarino e DT Paolo Sparapani
SECONDA CLASSIFICATA:
VALLESACCO:-Nicola Renzi
-Luca Gigli
-Cristian Paoli Martorelli
-Carlo Sarnari
-Elia Moretti
-Alfredo Pieroni
-mandarino Mauro Aringoli
-DT Andrea Nardi
TERZA CLASSIFICATA:
ONGLAVINA:
-Riccardo Pettarelli
-Matteo Bartoloni
-Matteo Ventura
-Elia Leonardi
-Filippo Bianchi
-Mauro Laurito
-mandarino Simone Foglia
-DT Alberto Cristofanelli
QUARTA CLASSIFICATA:
BORGO:
-Alessio Tartarelli
-Gianmarco Marini
-Nicola Ventura
-Kevin Medei
-mandarino Raffaele Carbonari
-DT Gianni Virgili
Prossimo appuntamento in arena con le semifinali juniores sabato 4 agosto (onglavina-cassero dalle ore 16.00 e a seguire vallesacco-borgo).
Inizio col botto per la quarantesima Disfida del Bracciale di Treia: venerdì sera la riconsegna del trofeo da parte dei gialli dell'Onglavina, vincitori nel 2017.
Nel pomeriggio di venerdì anche le fasi finali dei ragazzi guidati dagli allenatori dell'asd Carlo Didimi e Leonardo Medei, Giacomo Gentili e Sestilio Medei: negli esordienti vince il Cassero sul Borgo con Bartoloni Sara, Frascarelli Marco, Orazi Matteo, Mari Edoardo, Rocchetti Giulio; nei giovanissimi vince l'Onglavina sul Cassero con Bianchi Filippo, Leonardi Tommaso, Baldassarre Marco, Testa Federica, Menghi Alessandro, Paolini Alessandro.
Concluse giovedì 26 le gare della seconda edizione della disfida rosa dove vince l'Onglavina in finale sul Cassero, mentre i viola superano i celesti.
FEMMINILE
ALLENATORI: MARCO SPARAPANI e RICCARDO CRISPIANI
ARBITRI: LEONARDO PIERMATTEI e PIERO CALAMANTE
QUARTA CLASSIFICATA - BORGO: GIADA FORCONI, SERENA BACCIFAVA, BEATRICE D'ASCANIO, VALENTINA VIRGILI e LUCIA LAUSDEI.
TERZA CLASSIFICATA - VALLESACCO: SARA PAOLANTONI, ERICA BURATTI, LARISA VERES, EVA CHIARA PACIARONI e LUCIA MATTEUCCI
SECONDA CLASSIFICATA - CASSERO: AURORA PASQUALINI, ALESSANDRA GIANNANGELI, BARBARA PASSERI, LUDOVICA CAPPONI e MARTA BUSCHITTARI
PRIMA CLASSIFICATA - ONGLAVINA: GIULIA PANNELLI, ALESSIA LIBERTI, CAMILLA FOGANTE, VALENTINA ROSSI e ASJA GIULIANELLI
A Treia, dal 27 luglio al 5 agosto, la 40^ edizione della Disfida del Bracciale: 10 giorni ricchi di eventi, musica, danza, rievocazioni storiche, per far conoscere lo sport ottocentesco del “Gioco del pallone col bracciale”, molto sentito e vivo nel borgo treiese. Quest’anno importanti novità dedicate al celebre giocatore e campione treiese Carlo Didimi e all’Arena di Treia a lui intitolata, con la creazione di una App nata dal progetto del Distretto Culturale Evoluto della Regione Marche, che si avvale della consulenza scientifica dell’Università degli Studi di Macerata e di PlayMarche.
Si tratta di uno strumento divertente ed efficace, rivolto alle nuove generazioni, che consente loro attraverso il gioco e animazioni accattivanti, di apprendere contenuti di rilievo culturale, di sviluppare l'interesse a visitare il territorio e conoscerne la storia. Dunque, una App utile per ampliare anche il progetto di “Educazione al Patrimonio Culturale - Conoscenze del Territorio”, seguito e curato da sei anni dal Vice Sindaco Edi Castellani. Il progetto è finalizzato alla creazione, nel lungo e medio termine, di una comunità di eredità territoriale, secondo i principi della “Convenzione di Faro”. La App sarà presentata sabato 28 luglio alla conferenza programmata alle ore 16 e 30 presso la Sala Didattica Multimediale del Museo Archeologico, con interventi del Vice Sindaco di Treia Edi Castellani, del prof. Roberto Perna (Unimc), del dott. Diego Mecenero (Eli srl), del dott. Martino Martellini (Rainbow Spa); moderatore il dott. Michele Spagnuolo (AD Playmarche srl). All’interno dell’Aula Multimediale, inoltre, un’area sarà destinata alla didattica diretta ai ragazzi delle scuole di vario ordine e grado, per approfondire e sperimentare ulteriormente lo sport del “gioco del pallone col bracciale”, utile anche per un turismo scolastico ed esperienziale.
Inoltre, nello stesso pomeriggio, al termine della conferenza, l’evento più significativo di questa 40^edizione della Disfida del Bracciale: l’inaugurazione del Museo del Bracciale. Il Museo raccoglie una ricca esposizione di oggetti, documenti e onorificenze, che consentono di ripercorrere gli eventi che hanno caratterizzato il gioco del pallone col bracciale e la sua diffusione, in particolare a Treia, a partire dalla costruzione dell’Arena Carlo Didimi nel 1818, il cui bicentenario dall’inaugurazione ricorre proprio quest’anno. Domenica 29 luglio, a partire dalle 18 e 30, la performance teatrale “Quel nobil Bracciale” presso il teatro Comunale di Treia, messa in scena dalla compagnia “Officina Teatrale” per la regia di Victor Carlo Vitale. Lo spettacolo sarà replicato sabato 4 agosto con gli stessi orari.
Al foyer del Teatro si potranno ammirare due bellissime carrozze d’epoca della collezione privata di Silvano Arcangeli, noto restauratore treiese.
Il programma degli eventi è consultabile sul sito del Comune (http://www.comune.treia.mc.it/)
In replica alla nota della Lega di Treia (qui il nostro articolo), riceviamo e pubblichiamo dal gruppo di maggioranza:
Con riferimento al comunicato stampa a firma della Lega di Treia, che sostanzialmente accusa il Vicesindaco Edi Castellani di essersi erroneamente qualificata, nella firma dell’ordinanza che vieta l’utilizzo di acqua potabile, come “Vicesindaco” anziché come “Sindaco facente funzioni”, non intendiamo entrare in dettaglio nel merito di questioni tecnico giuridiche, che possono essere sviscerate in altra sede, ma riteniamo doveroso ricordare che le norme vanno lette con attenzione. e comprese nel loro esatto significato.
La risposta inequivocabile è nell’art. 53 comma 2 del decreto legislativo n. 267/2000 (Testo Unico degli enti locali), norma che chiarisce senza dubbio alcuno la corretta qualificazione spettante a chi sostituisce il sindaco: “Il vicesindaco ed il vicepresidente sostituiscono il sindaco e il presidente della provincia in caso di assenza o di impedimento temporaneo, nonché nel caso di sospensione dall'esercizio della funzione ai sensi dell'articolo 59”.
Volendo essere ancora più precisi, si ricorda che la Corte di cassazione (Sez. Unite, Ord. n. 11131/2015) fa chiaro riferimento alla figura di Vicesindaco pro tempore (non di “Sindaco facente funzioni” pro tempore!); il Consiglio di Stato dal canto suo (sentenza n. 501/2001), chiarisce, con dovizia di particolari, il ruolo e le funzioni del Vicesindaco (non, lo si ripete, il ruolo di “Sindaco facente funzioni”!).
Il “facente funzioni” è una dicitura che si usa nella prassi amministrativa, per indicare un funzionario amministrativo che sostituisce un altro funzionario amministrativo perché assente, impedito ecc.; nulla a che vedere con organi politici, quali sono il sindaco e il vicesindaco !
Appare evidente, dunque, come ad affogare in un bicchiere d’acqua sia stata proprio la Lega di Treia. Spiace, peraltro, constatare come l’onorevole Patassini, già dipendente del Comune di Treia, successivamente assessore nel medesimo ente, e dunque non estraneo ai principi normativi che governano l’ordinamento degli enti locali, sembri ignorare clamorosamente che la figura del “Sindaco facente funzioni” non esiste nel nostro ordinamento.
Lasciamo, dunque, ai treiesi la soluzione al dilemma di quanto sia grave l’insulto alla loro intelligenza.
Ciò che invece appare fondamentale è dedicare la massima attenzione alle problematiche vere della comunità locale, che non ha bisogno di queste errate - quanto inappropriate - sottolineature, ma di un lavoro serio e responsabile che persegua l'esigenza di continuità nell'azione amministrativa a beneficio della popolazione, lavoro che questa amministrazione, guidata dal Vicesindaco Edi Castellani, sta portando avanti con la massima chiarezza e trasparenza.
Traguardo Europa. Così l'Ente ha voluto intitolare la 40esima Disfida del Bracciale, "rappresentando la volontà della città di Treia di promuovere questo sport sferistico tradizionale, così vivo e sentito dalla comunità treiese, con l’obiettivo di sensibilizzare e sollecitare l’interesse di un pubblico sempre più vasto. Il desiderio è di elevare Treia a capitale italiana ed europea del gioco del Pallone col Bracciale".
Per realizzare questa sfida, "abbiamo partecipato ad eventi storici di elevata tradizione a livello nazionale e internazionale, tra cui il gemellaggio con l’Associazione del Calcio Storico Fiorentino (che sarà a Treia domenica 5 agosto durante la rievocazione storica) ed il Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada a Verona (il cui presidente Giorgio Paolo Avigo parteciperà come ospite alla Disfida di Treia). Occasioni importanti, che hanno rappresentato un’ottima vetrina promozionale per il caratteristico gioco del pallone col bracciale di Treia, permettendo di farlo conoscere a numerosi visitatori italiani e stranieri. La Disfida del Bracciale significa perpetuare la tradizione artigianale di realizzare le cose belle e a mano, tipica di questo territorio: a Treia sono presenti ancora alcuni artigiani che realizzano i preziosi Bracciali in legno e i palloni in cuoio cuciti a mano come un tempo: un esempio dell’eccellenza manifatturiera dell’entroterra marchigiano. Ma Disfida significa anche grande partecipazione popolare, come dimostrano i numeri: circa novanta giocatori delle varie categorie si allenano tutto l’anno e partecipano alle manifestazioni in tutta Italia; sempre più folto è il pubblico che assiste agli eventi legati al gioco".
Inoltre, la novità di quest’anno consiste nell’inaugurazione del Museo del Bracciale di Treia, una ricca esposizione di importanti documenti e onorificenze, per ripercorrere gli eventi che hanno caratterizzato il gioco del pallone col bracciale e la sua diffusione, in particolare a Treia, a partire dalla costruzione dell’Arena Carlo Didimi nel 1818, di cui quest’anno ricorre il bicentenario dall’inaugurazione.In questa occasione, cultura, sport, folclore, storia, arte, spettacolo rivivono a Treia, uno dei Borghi più belli d’Italia, con la città vestita a festa, che continua ad attrarre nuovi e vecchi estimatori anche al di fuori dell’Italia, per ammirare le nostre bellezze, i nostri Musei, Chiese, assaggiare i nostri piatti tipici dell’Ottocento nelle tradizionali locande dei quartieri, godendo di uno spettacolo unico e caratteristico del luogo, nella splendida cornice della campagna treiese.
L’altra grande novità di quest’anno, è il nuovo libro del Prof. Alberto Meriggi intitolato “Treia e il gioco del pallone col bracciale” e, sempre durante la serata del 3 agosto presso il teatro comunale di Treia, una serata sulla storia del bracciale da Carlo Didimi alla Disfida, con immagini, aneddoti, curiosità e momenti musicali.Vi aspettiamo a Treia per stupirvi e farvi godere tutte le sere di spettacoli musicali di ottima qualità e talentuosi artisti di strada; protagonista assoluta, come da tradizione, è la rievocazione del
L’amministrazione comunale di Treia, il direttivo e i soci dell’Ente Disfida, ringraziano i giovani giocatori e dirigenti dell’A.S.D. Carlo Didimi per la passione con la quale si impegnano per questa manifestazione, i figuranti, i locandieri e quanti collaborano, contribuiscono e partecipano attivamente alla realizzazione di questo evento.Buon Divertimento e arrivederci a Treia !
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato a firma della Lega di Treia
Quando si dice affogare in un bicchiere d’acqua. A pochi giorni dall’esposto in Procura con cui un cittadino ha denunciato l’Amministrazione di Treia per la realizzazione di una fognatura che configurerebbe un danno erariale non essendo di sua competenza, ecco un’altra tegola abbattersi sulla giunta sotto forma di autogoal.
Edi Castellani firma non come sindaco facente funzioni, ma come vice l’ordinanza numero 58 emanata il 19 luglio 2018 per vietare l’uso domestico dell’acqua.
Impossibile ormai per i treiesi, dopo la sospensione del sindaco Capponi condannato per peculato, quantificare se sia più grave il danno o più cocente la beffa dell’insulto alla loro intelligenza.
Succede infatti che, mentre Capponi continua a fare il bello e il cattivo tempo in Comune cercando di nascondere il ruolo più volte annunciato di allenatore in panchina, la sua vice Castellani che fa? Mette nero su bianco che ai piani alti di Piazza della Repubblica niente è cambiato, in barba alla Legge Severino.
Confusione di ruoli o lapsus freudiano? Fatto sta che la Castellani ratifica di suo pugno una qualifica chiara e lampante, in bel maiuscolo pure grassetto: vice e non sindaco facente funzioni, ruolo che ricopre a tutti gli effetti dalla sospensione di Capponi.
È la classica goccia che fa letteralmente traboccare il vaso già colmo di una gestione amministrativa non chiara nei ruoli e più che discussa nelle scelte.
Solo lo scorso 13 luglio l’onorevole treiese Tullio Patassini della Lega aveva invitato il sindaco Castellani ed i colleghi assessori David Buschittari, Luana Moretti e Alessia Savi (per l’ennesima volta ed in via formale con richiesta regolarmente protocollata) a convocare un consiglio comunale aperto per il confronto con i cittadini sulle controverse scelte relative al nuovo polo scolastico, non ultimo l’esborso di poco meno di un milione di euro delle casse comunali per acquistare il terreno.
Confronto urgente e indispensabile come non mai.