La squadra cremisi chiude il campionato con una vittoria battendo il Marina per 2 a 1, ma non può festeggiare l'accesso ai play-off in quanto nei minuti finali l'Atletico Gallo trova il pareggio contro il Loreto. Per il Tolentino è stata una vittoria sofferta, ma meritata in virtù di un secondo tempo giocato molto meglio della formazione avversaria. La cronaca: Subito vicino al vantaggio il Tolentino al 1’ pt. Con un colpo di testa di Colonnelli che sfiora il palo. Al 13’ pt. fallo di Campanella su Gioacchini. Punizione di Gregorini esce di pugno Rossi ed allontana la minaccia. Al 26 pt.fallo di Noviello su Tizi. Punizione di Tizi x Belli senza esito. Al 36’ Marina in vantaggio. Cross di Ribichini, Gioacchini stacca più alto di tutti e di testa batte Rossi. Ripresa: al 3’ st. Ci prova Gobbi da fuoiri area, palla alta sopra la traversa. Al 23’ st. Il Tolentino pareggia con un clamoroso autorete di Boinega che di testa su cross di Ruggeri infila il proprio portiere Recantesi. Al 25’ fallo di Gobbi su Gabrielloni. Ammonito. Punizione di Noviello allontana di testa Corpetti. AL 27’ clamorosa palla gol fallita da Tizi a tu per tu con il portiere ospite calcia altissimo. Al 28 tocca a Mongiallo sparare sul fondo da ottima posizione. AL 31 st. Tolentino passa in vantaggio. Azione personale di Belli sulla sinistra cross al centro per Tizi che batte di prima intenzione e segna il gol del 2 a 1,. Al 33’ st. Punizione di Noviello, para Rossi a terra. Nel recupero Rossi compie autentici miracoli prima su tiro di Noviello e poi su conclusione di Marini da distanza ravvicinata negando cosi al Marina il pareggio. Al termine della partita, c'è stata la cerimania per l'intitolazione della sala stampa dello Stadio della Vittoria al compianto giornalista Enzo Francesconi, grande tifoso cremisi e pioniere del giornalismo radiofonico locale. Erano presenti i due figli.
TOLENTINO: Rossi 7, Gobbi 6, Ruggeri 6,5 Campanella 6,5, Cesca 6, Colonnelli 6, Tizi 7, Buresta 6 (3’ st. Corpetti 6,5) , Dell’Aquila 6 (45’ st Cicconetti) Belli 6,5, Mongiello 6. A disposizione: Giorgi, Mariani, Merlini, Magagnini, Raponi. All. Mosconi.
MARINA: Giovagnoli 6 (12’ st. Recanatesi 6) Paci 6 (23’ st. Drogini 6), Maiorano 6,5, Ribichini 6, (36 st. Gagliardi ng) Marini 6, Boinega 6, Gregorini 6, Savelli 6,5, Gioacchini 6,5(35 st. Brunori ng) Noviello 6 (44 st. Bresciani), Gabrielloni 6. A disposizione: Giocante, Rossetti, Bresciani. All.Malavenda.
ARBITRO: Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto 6,5 (Tidei di Fermo. Raschiatore di San Benedetto del Tronto)
RETI: 36’ pt.Gioacchini 23’ t- Boinega (aut) 31’ st. Tizi
NOTE. Spettatori 300 circa. Angoli 6 – 3 Ammoniti: Belli, Gioacchini, Gobbi. Recupero (1-5)
Paolo Del Bello
Cinema Doc sabato scorso al Politeama di Tolentino con la proiezione del film muto Nosferatu di Friedrich Murnau commentato dal vivo dalle musiche appositamente composte dal gruppo Inventio.
Organizzato dall’Associazione Culturale e Musicale Tolentino Jazz in collaborazione con le Officine Mattoli, l’evento è stato presentato da Claudia Aliotta (membro di Tolentino Jazz) che ha aperto la serata raccontando genesi e storia della pellicola del regista tedesco. Suggestivo, ricco di sonorità affascinanti e perfettamente sincronizzato con il clima ed il contesto delle immagini del film, il supporto musicale è statomagistralmente realizzato da Marco Airaghi (tastiere e sound design), Maurizio Moscatelli (clarinetto, sax soprano, flauto barocco e tromba), Alberto Lucerna (chitarra e basso), ed Ernesto Vissani (batteria e percussioni). Purtroppo assente per malattia il bassista Lanfranco Pascucci, partecipe con tutto il gruppo di questo interessante progetto musicale nato nel 2003 su commissione di Cinzia Pennesi per l’Accademia della Libellula nell’ambito di una rassegna cinematografica sui film muti horror. Organizzate sotto forma di suite, con Leitmotiv ricorrenti legati a personaggi o ambientazioni, le musiche del gruppo Inventio sono state caratterizzate dalla presenza di molteplici stili ed influenze, che pur nella loro diversità sono risultati ben amalgamati fra loro e funzionali al contesto filmico. Sonorità cupe di stampo espressionistico, uso di tritoni e scale esatonali, armonizzazioni ricche di estensioni di chiara matrice jazz e strutture modali sono state alla base del microcosmo musicale che ha accompagnato le immagini, una colonna sonora eclettica e di pregevole qualità compositiva in cui ha trovato spazio in maniera consistente anche l’improvvisazione e diversi tratti tipici del progressive rock.
Si è svolta oggi alle ore 11 presso il Castello della Rancia la conferenza stampa di presentazione dell’International Jazz Day organizzato dall’Associazione Culturale e Musicale Tolentino Jazz insieme con S. Elpidio Jazz e Jazz e non solo Jazz di Fermo, Cotton Club di Ascoli Piceno e Round Music di Fermo. Sono intervenuti i responsabili delle varie associazioni per illustrare il programma dell’International Jazz Day che si terrà sempre al Castello della Rancia Domenica 29 aprile a partire dalla mattina; l’evento aderisce alle manifestazioni che in tutto il mondo avranno luogo per festeggiare il jazz sotto l’egida dell’Unesco e del Thelonius Monk – Institue of Jazz, appuntamento che si rinnova ormai da qualche anno il 30 aprile, che ha fra i suoi promotori Herbie Hancock.
Per la prima volta diverse realtà di promozione musicale hanno unito i loro sforzi per raggiungere un obiettivo comune e lavorare in sinergia ad un evento così importante. Sono interventi Giorgio Cacchiarelli, Marco Bisconti, Angelo Pippa, Filippo Gallo e Francesco Bartolozzi per Tolentino Jazz, Alessandro Andolfi per Sant’Elpidio Jazz, Michele Sperandio dell'Associazione Jazz e non solo Jazz di Fermo e l’assessore alla Cultura Alessia Pupo del Comune di Tolentino.
Il programma di domenica si articolerà come segue:
10,30-Tavola Rotonda: Associazioni Jazz e Territorio
11,30-Conferenza stampa su futuri festival e rassegne jazz
16,00-Introduzione all’International Jazz Day
16,30-Inizio concerto - All Jazz Styles live con: Claudia Aliotta-voce,Francesco Bartolozzi-basso,Luca Cingolani-batteria,Luca Cipiciani, piano-Daniele Cococcioni-fisarmonica, Filippo Gallo-chitarra, Biagio Liberati-chitarra, David Padella- contrabbasso, Lanfranco Pascucci,chitarra e voce, Roberto Piermartire-tromba,Angelo Pippa-batteria e Gianmarco Polini-chitarra jazz manouche, e molti altri musicisti
Durante la giornata sarà possibile visitare nelle sale del Castello la mostra fotografica Essential Soundtrack curata dal professor Enzo Calcaterra che ripercorre la storia musicale jazz a Tolentino.
L’ingresso è libero.
Con grande attenzione l'Associazione Tolentino 815, da venti anni, promuove studi e ricerche, e organizza, con grande successo, la rievocazione storica della Battaglia di Tolentino, considerata nel suo genere come una delle più importanti in Italia, basata su una ricerca storica rigorosa, così da favorire una visione realistica e approfondita del periodo che va dalla fine del Settecento ai primi dell'Ottocento e cioè dal Trattato di Pace di Tolentino, firmato da Napoleone Bonaparte,nel 1797, a Palazzo Parisani Bezzi alla stessa Battaglia del maggio 1815.
Divenuto un appuntamento triennale, dopo il bicentenario del 2015, la rievocazione storica torna al Castello della Rancia sabato 5 e domenica 6 maggio. In programma diverse iniziative per scoprire i luoghi della battaglia ma soprattutto per rivivere le fasi salienti dei due giorni di scontri tra le truppe austriache guidare dal Barone Federico Bianchi e le truppe franco-napoletane con a capo il principe Gioacchino Murat.
Attesi a Tolentino rievocatori provenienti da tutta Europa che, ancora una volta, faranno rivivere agli spettatori momenti densi di emozioni cui la storia, le leggende e la cultura popolare si mescolano in un unicum ricco di fascino e di attrattiva turistica che valorizza le tradizioni e le produzioni locali e lo spirito di aggregazione e dello stare insieme.
La presidente dell’Associazione Tolentino 815, Patrizia Francioni, sta lavorando incessantemente con tutto il direttivo e di concerto con l’amministrazione comunale per dare gli ultimi ritocchi ad un programma già ben definito e che vede i suoi momenti più importanti al Castello della Rancia con la ricostruzione della battaglia da parte di fanti, cavalieri, reparti di artiglieria e battaglioni di rievocatori.
Il programma dell’edizione 2018 della rievocazione storica della Battaglia di Tolentino verrà presentato ufficialmente mercoledì 2 maggio.
"Questa mattina ci è stato segnalato del fumo in C.da Le Grazie".
Inizia così il post di denuncia del Movimento Cinque Stelle di Tolentino pubblicato questa mattina su Facebook.
"Questo è quello - si legge ancora nel post - che abbiamo trovato. Sembra che il fuoco, ormai quasi spento, sia attivo dal giorno 20 aprile. Dopo aver fatto la segnalazione ai Vigili Urbani e ai Vigili del Fuoco, ci auguriamo che l'Arpam faccia le dovute analisi per verificare che quanto bruciato non sia pericoloso per i cittadini".
Martedì 24 Aprile, gli alunni dei tre plessi delle scuole dell’infanzia e primaria del nostro Istituto, hanno potuto incontrare l’autore di libri, canzoni, filastrocche per l’infanzia Stefano Bordiglioni, nell’ambito del Progetto Biblio.doc. L’autore, insegnante di Scuola Primaria ora in pensione, ha scritto più di duecento libri per ragazzi, tradotti e pubblicati anche all’estero, ha ricevuto anche molti riconoscimenti letterari. Gli incontri si sono tenuti al Giometti, messo a disposizione dai proprietari del Multiplex gratuitamente, con il patrocinio del Comune di Tolentino nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Maggio dei libri”.
I vari incontri hanno visto la partecipazione del vicesindaco Luconi, degli assessori Pupo e Massi e della Direttrice della Biblioteca Filelfica sig.ra Mocchegiani. Innumerevoli i momenti di divertimento che hanno visto i bambini protagonisti attivi delle storie magistralmente drammatizzate dall’autore. Si sono alternati momenti di musica, in cui Bordiglioni suonava la chitarra a momenti di recitazione di filastrocche sia lette dai suoi libri, sia improvvisate al momento. Al termine degli incontri con gli alunni, nel tardo pomeriggio, gli insegnanti hanno potuto frequentare un corso di scrittura creativa, tenuto dallo stesso Bordiglioni, il quale ha fornito molteplici spunti su come alimentare la creatività e stimolare il piacere della lettura nei bambini. Anche il Dirigente Scolastico Prof.ssa Lauretta Corridoni ha voluto presenziare a questo momento di incontro, salutando e ringraziando Stefano Bordiglioni per la sua disponibilità.
Il centro storico della città di Tolentino ha registrato ancora una volta il “tutto esaurito” per “Giochi, Briciole e Favole” l’evento che ogni anno, a primavera, viene promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Tolentino che è diventato ormai un appuntamento “fisso” per le famiglie ed i bambini di Tolentino e non solo. Infatti sono state tantissime le persone che hanno partecipato provenienti dai centri limitrofi.
Questa festa, nata in collaborazione tra l’Ufficio Servizi Sociali, le “Cuoche e i Comitati Mense Scolastiche” e un comitato spontaneo di genitori, in tutto oltre 60 persone, continua a proporsi non solo come un momento di “attenzione” all’educazione alimentare ma anche come un modo “sano ed educativo” di stare insieme in famiglia, facendo riscoprire i sapori, i giochi ed i valori di una volta.
Anche se la pioggia abbia tentato, in diversi momenti, a rovinare la festa con brevi ma fastidiosi acquazzoni, tutti sono rimasti, magari al riparo per qualche minuto, continuando subito dopo a giocare. Per tutto il pomeriggio, in piazza della Libertà con la corsa con i sacchi, il salto con la corda e il calcetto. Invece in piazza Mauruzi interminabili partite a pallavolo e a calcetto, il gioco della campana e novità di quest’anno gli scacchi che hanno riscosso un grande successo. In piazza Martiri di Montalto le passeggiate con i pony. Infine in corso Garibaldi rotolone gigante di carta da disegnare e sporcarsi le mani in un lungo quadro colorato.
Tanti i bambini che hanno scelto l’animazione a cura di Riù, la Ludoteca del Riuso che ha proposto, in piazza della Libertà, diversi giochi con materiali di scarto e riciclati. C’era molta attesa per la nuova edizione della “Staffetta delle Tre Età” dove in una simpatica corsa si sono sfidate squadre composte da figli, padri o madri e nonni o zii. Tante le squadre partecipanti tanto che è stato necessario effettuare diverse manche. A premiare i vincitori e tutti i partecipanti il Vicesindaco Silvia Luconi e l’Assessore alle Politiche Sociali Francesco Pio Colosi. Hanno vinto la prima manche “Emma’s Family” (Emma Micozzi, Anna Benigni, Marina Petetti); la seconda manche “Emma e sara” (Sara Girolami, Emma Pucciareli, Silvia Gabrielli); la terza manche “Noi siamo chi” (Erica Eleonori, Silvia Cardale, Alberto Eleonori); la quarta manche “Number 1” (Chiara Cesoroni, Romana Salvatori, Emma Brilli); la quinta manche “Forza Juve” (Cesare Appignanesi, Nicola D’Innocenzo, Eleonora Piancatello); la sesta manche “I Lupi” (Emma Belfiore, Matteo Sbarbati, Gianni Belfiore). Come sempre, per tutti i bambini è stata distribuita una merenda a base di focaccia preparata dalle cuoche delle mense scolastiche. Inoltre a tutti i bimbi partecipanti è stata donata una simpatica t-shirt ricordo dell’edizione 2018.
Come tutti gli anni, il grande successo che giochi briciole e favole registra, deriva dal fatto che riesce a coinvolgere tutta la famiglia, con il pregio di far riscoprire la semplicità dei giochi di una volta e la bontà dei sapori delle merende dei nonni. Da non dimenticare che consente, almeno per un pomeriggio, a tutti i bambini, di giocare all’aria aperta, all’interno del centro storico, facendo movimento e degustando cibi sani. A fine giornata tutti soddisfatti, bambini, mamme e papà, gli organizzatori, tutti felici di aver dato vita ad un vero evento che ha coinvolto un intero territorio.
Ancora abbandoni ingiustificati di rifiuti registrati nel territorio comunale di Tolentino.
In contrada Ributino sono state lasciate oltre 50 taniche vuote di prodotti per l’edilizia. Infatti un signore con un ape ha pensato bene di abbandonare vicino ai cassonetti stradali per umido e pannolini e pannoloni un bel po’ di contenitori di plastica contravvenendo sia alle modalità di conferimento che al regolamento comunale. Gli agenti della Polizia Locale sono intervenuti su segnalazione del Consigliere delegato all’Ambiente Antonio Trombetta e sono riusciti a risalire all’autore degli abbandoni dei rifiuti, il quale è stato multato.
Inoltre un altro conferimento errato si è verificato in via Filzi. In questa occasione è stato lasciato, sempre vicino ai cassonetti, un vecchio televisore. Sarebbe bastato recarsi al Centro di Raccolta (isola ecologica) e mettere l’apparecchio televisivo all’interno dell’apposito scarrabile per avviarlo al recupero.
In questi giorni gli alunni della scuola secondaria di primo grado D. Alighieri dell’Istituto Comprensivo Don Bosco di Tolentino hanno partecipato ad un progetto, promosso dal Rotary cittadino, relativo allo studio della funzionalità tiroidea, al fine di monitorare la funzionalità di tale ghiandola in una fascia d’età (11-14 anni) durante la quale avvengono i maggiori cambiamenti ormonali e fisici.
Con tale progetto la scuola ha voluto dare la possibilità ai ragazzi, previa autorizzazione delle famiglie, di sottoporsi ad una anamnesi, una visita e una ecografia alla tiroide avvalendosi della preziosa collaborazione di una équipe medica di alto livello. Il progetto è stato accolto positivamente e ha riscosso consensi sia tra i ragazzi che nelle famiglie.
Si ringraziano per la preziosa collaborazione il direttore del progetto, dott. Stefano Gobbi, gli ecografisti dott. Pietro Cruciani e dott. Annibale Francioni, la sig.ra Monica Scalzini, presidente della sede di Tolentino della C.R.I. e la signora Giuliana Salvucci.
Un classico del cinema muto in esclusiva sabato 28 aprile al Politeama di Tolentino. Alle ore 21,30 sarà proiettato il film muto Nosferatu (Nosferatu, eine Symphonie des Grauens – 1922) di Friedrich Murnau con la sonorizzazione live composta ed eseguita dal gruppo Inventio.
L’evento speciale, organizzato dall’Associazione Culturale e Musicale Tolentino Jazz in collaborazione con le Officine Mattioli, vedrà di scena per la realizzazione della colonna sonora Lanfranco Pascucci - basso, Maurizio Moscatelli - clarinetto e saxofono, Alberto Lucerna – chitarre, Marco Airaghi - tastiere e sound design ed Ernesto Vissani, batteria e percussioni.
Liberamente ispirata al romanzo Dracula (1897) di Bram Stoker, la pellicola di Murnau uscì sul grande schermo con titolo, nomi dei personaggi (il Conte Dracula diventa il Conte Orlok, interpretato da Max Schreck) e luoghi (da Londra a Wisborg) modificati per problemi legati ai diritti legali dell'opera. Il regista fu comunque denunciato dagli eredi di Stoker; perse la causa per violazione del diritto d'autore e venne condannato a distruggere tutte le copie della pellicola, tuttavia una copia "clandestina" fu salvata dallo stesso Murnau, così che il film è potuto sopravvivere ed arrivare fino ai nostri giorni. La proiezione sarà preceduta da una breve presentazione della pellicola di Murnau a cura di Claudia Aliotta.
Viaggiava con il finestrino dell'auto abbassato per contrastare l'insolito caldo di questa giornata, ma un'ape le é entrata nell'abitacolo facendola prima sbandare e poi schiantare contro un palo. E' quanto accaduto nella tarda mattinata di oggi ad una ragazza di Tolentino, lungo la strada che conduce alle Terme Santa Lucia. La giovane, comunque, non ha riportato ferite gravi, é stata trasferita presso il vicino ospedale per accertamenti e se la caverà solo con un grande spavento. Ingenti, invece, i danni all'automobile. Sul posto i sanitari del 118
Singolare incidente questa mattina intorno alle 10.15 a Tolentino in via Asiago, la strada che dal cavalcavia di viale Vittorio Veneto porta verso viale Trento e Trieste.
Un fuoristrada senza nessuno a bordo si è improvvisamente sfrenato e, all'altezza di una curva, si è ribaltato finendo la sua corsa sulla corsia opposta. Fortunatamente, in quel momento non si trovava a passare nessuno e non sono rimaste coinvolte altre auto nè persone.
Sul posto, per rimuovere il mezzo, sono intervenuti i vigili del fuoco.
L'istituto comprensivo Don Bosco di Tolentino ha ospitato un progetto di Educazione Stradale in collaborazione con la Polizia Locale. Ecco com'è andata nel racconto di Sofia Scorcella della classe I D della scuola secondaria “D. Alighieri” del Don Bosco
Nell’ambito del progetto legalità, il nostro istituto ha ospitato due gentilissimi agenti della Polizia Locale di Tolentino, che in due incontri, ci hanno trasmesso una passione che alcuni di noi coltivano da sempre: l’ andare in bicicletta.
Il progetto di educazione stradale si è svolto in due lezioni, una teorica e l’altra pratica.
Nella prima lezione, gli agenti della polizia municipale ci hanno spiegato quali sono le norme per pedalare in sicurezza e le buone pratiche da seguire quando si è in strada.
La lezione pratica si è svolta nel cortile del nostro istituto ed abbiamo subito iniziato a pedalare con un piccolo riscaldamento, ovvero quattro brevi giri del cortile, ove, la mattina stessa, chi desiderava, poteva “parcheggiare” la propria bicicletta per poi usarla nell’ ora dedicata al progetto. Ci sono state insegnate cose fondamentali per andare in bici, dalla semplice frenata alla derapata (frenata in curva), dallo slalom tra i coni a sollevare la parte anteriore della bicicletta.
Ovviamente non può mancare la sicurezza: prima di salire in sella, infatti, ci sono stati dati in prestito dei caschetti (per chi non lo aveva portato da casa). I consigli dati sono stati di grande aiuto per tutti noi. Ringrazio a nome di tutte le classi prime la Polizia locale di Tolentino che ha dedicato molto tempo a noi ragazzi.
Dopo il primo incontro e il primo libro presentato, prosegue al foyer del Politeama di Tolentino, la mini rassegna di libri proposta da “Giaconi editore”. Se con “Il Tripponario, usi e costumi scostumati della Vergara” di Deborah Iannacci abbiamo percorso la regione grazie ad una narratrice d’eccezione come la vergara, nel prossimo incontro di venerdì 27 aprile alle ore 18.30 con “Racconti di Marche” di Nadia Stacchiotti “10 classifiche, 100 idee per scoprire la regione in maniera insolita”, vedremo come piazze, panorami musei, chiese e molto altro quale posto occupano nelle classifica stilata secondo i gusti dell’autrice.
Nadia Stacchiotti gran parte del tempo lo trascorre sui social network per lavoro (almeno così dice!). A volte capita pure che insegni agli altri come utilizzare il web e i social al meglio. Nel tempo libero, quando ce l’ha, se ne va in giro per le Marche e per il mondo per poi raccontare quello che ha visto, fatto e soprattutto mangiato, nel suo blog, che guarda caso dà il titolo anche a questo libro.
Questa presentazione porterà i lettori dritti dritti a conoscere un'altra pubblicazione! Infatti la rassegna di venerdì prossimo propone anche la scoperta del volume “Le Marche con i bambini” di Silvia Alessandrini Calisti, Vissia Lucarelli e Lucia Paciaroni.
“Le Marche con i bambini” è il frutto del lavoro “sul campo” di tre blogger marchigiane che si occupano da anni della regione parlando di viaggi, di eventi, di trekking, di famiglie e di bambini. Una guida pensata per le famiglie con figli da 0 a 13 anni circa, che si fonda sull’esperienza diretta. All’interno si trovano le indicazioni e i consigli su cosa vedere, cosa fare, dove fare shopping, dove mangiare partendo da un punto di vista diverso, per viaggiatori che vogliono e possono trovare un compromesso tra esigenze adulte e bambine, senza rinunciare a scoprire e godere in pieno di un territorio che ha davvero molto da offrire. A raccontare il libro sarà Lucia Paciaroni. Entrambe le interviste alle due autrici saranno curate da Barbara Olmai.
La rassegna chiuderà sabato 5 maggio alle ore 18,00 con la presentazione de “Il gatto con la coda rotta” ultimo libro di Maurice Beraudy.
Sabato 14 Aprile si è tenuto presso l’Hotel Cluentum di Tolentino l’incontro tra il Direttivo del Club UNESCO di Tolentino e rappresentanti dell'associazione "Territorio d'incontro", associazione Guide del Parco, Associazione Operatori Turistici Altonera, Federalberghi Macerata, Laboratorio Piceno della dieta Mediterranea, Proloco di Ussita 7.1, Proloco Pievebovigliana per discutere insieme sulla proposta di inserire questi territori nella rete mondiale delle riserve della biosfera attraverso la candidatura al programma Unesco Man and Biosphere.
Nel contesto dell’incontro Il Presidente Del Club, Prof. Giuseppe Faustini ha inquadrato l’iniziativa nell’ambito dei programmi mondiali Unesco evidenziando che l’Agenzia interviene anche in scenari di catastrofi naturali, non con contributi economici, ma con programmi di carattere universale a cui è possibile riferirsi sia per attivare accordi intergovernativi, sia per mobilitare localmente una serie di iniziative e di buone pratiche. Il vicepresidente, Arch. Antonello Andreani ha aggiornato i presenti sullo stato dell’arte della proposta di candidatura citando gli organismi che fino ad oggi hanno dato esplicita adesione all’iniziativa e, in alcuni casi, deliberato la partecipazione al processo di candidatura.Ha descritto, inoltre, l’ipotesi di zonizzazione elaborata dal Club sulla base delle dichiarate manifestazioni di interesse da parte dei comuni e delle peculiarità delle aree ecologiche. Questa ipotesi è stata presentata dal Club nel corso di un recente incontro con la III^ Commissione ambiente della Regione Marche.Le questioni poste dai presenti sono state trattate in videoconferenza con il Sig. Emiliano Ottone, referente per la riserva della Biosfera dell’Appennino Tosco Emiliano il dott. Giorgio Andrian esperto di candidature internazionali Unesco.Per le legittime preoccupazioni dei presenti coinvolti nel sisma del 2016 e impegnati nelle problematiche della ricostruzione e dello spopolamento, l’esperienza dell’Appennino Tosco Emiliano ha costituito un possibile esempio di rigenerazione dei territori, dove le “debolezze” endemiche vengono valorizzate in un’ottica di internazionalizzazione e dove possibili soluzioni possono essere suggerite dagli scambi internazionali con la Rete Mondiale delle Riserve della Biosfera. Gli aspetti più tecnici del processo di candidatura sono stati chiariti e discussi con il dott. Giorgio Andrian che ha tracciato anche gli scenari possibili per la costituzione del primo nucleo del “soggetto sovracomunale” per il finanziamento e l’avvio dello studio di fattibilità, che precede il dossier di candidatura.
Erano in riva al lago di Fiastra, ma l’odore che proveniva dal loro bivacco non era quello delle canne per la pesca sportiva. E qualcuno ha chiamato i carabinieri. Così cinque ragazzi, tutti residenti a Tolentino, sono finiti nei guai dopo essere stati trovati in possesso di circa 50 grammi di sostanze stupefacenti.
Quando i carabinieri li hanno raggiunti, i tre ragazzi non hanno avuto il tempo di nascondere lo spinello che stavano facendo girare. E tanto è bastato per far scattare una perquisizione domiciliare, con i Carabinieri che nelle abitazioni di tre dei cinque hanno trovato complessivamente 30 grammi di Marijuana e 20 di hashish.
Per tre ragazzi (L.V. di 19 anni, L.B. di 20 anni e L.P. di 18 anni) è scattata la denuncia a piede libero da parte dei Carabinieri della Compagnia di Camerino per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre gli altri due sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori.
Luci ed ambre sulla responsabilità sanitaria dopo la legge n.24 del 2017 in evidenza nel corso del convegno a cura del Rotary di Tolentino e Camerino, ospitato l’altro pomeriggio al Politeama di Tolentino. A discuterne sono stati alcuni dei massimi esperti nel settore del diritto civile e penale che hanno illustrato lo stato dell’arte dell’applicazione della suddetta legge.
"Ho puntato l’attenzione – dice Patrizio Gattari, presidente di sezione del Tribunale di Milano - sul versante della responsabilità civile che è quello più toccato dalla nota riforma Gelli del 2017, la quale in modo particolare tende a distinguere la responsabilità delle strutture sanitarie da quella dei singoli professionisti. E normalmente parliamo dei medici, ma da questa forma di responsabilità è anche coinvolto tutto il personale sanitario. Ho evidenziato le novità principali che la legge prevede: il cambio di regime di responsabilità del medico da quella contrattuale ed extracontrattuale; l’obbligo assicurativo per le strutture sanitarie; la disciplina della rivalsa che la struttura può avere nei confronti del professionista; la creazione del fondo di garanzia; qualche aspetto di carattere processuale essendo l’auditorium composto principalmente di avvocati e quindi ovviamente è stato necessario affrontare degli aspetti squisitamente più tecnici per gli operatori".
E’ stata una bella occasione di confronto sul tema. Al dibattito hanno contribuito Carlo Piergallini, ordinario di diritto penale all’Università di Macerata; Piergiorgio Fedeli, associato di Medicina legale all’Università di Camerino e presidente del Rotary camerte; Stefano Gobbi presidente del Rotary di Tolentino. Sono intervenuti, oltre al sindaco Giuseppe Pezzanesi, Gianfranco Coccioli, presidente del Tribunale di Macerata; Maria Cristina Ottavianoni, presidente dell’Ordine degli avvocati di Macerata; Americo Sbriccoli, presidente onorario dell’Ordine dei medici di Macerata; Adriana Carradorini in rappresentanza dell’Area vasta 3. Al termine dell’incontro Gobbi ha consegnato a Patrizio Gattari l’ambito riconoscimento rotariano “Paul Harris Fellow” per i suoi meriti. L’evento è stato accreditato con 3 crediti formativi dall’Ordine degli avvocati di Macerata.
Domenica 22 aprile è iniziata anche a Tolentino, la raccolta firme promossa dal coordinamento regionale Marche e dal gruppo consiglio regionale di Fratelli d'Italia per la salvaguardia della sanità pubblica nei nostri territori.
“La campagna Giù le mani dalla Sanità pubblica e stop chiusura ospedali” è la conferma dell’impegno che ha sempre contraddistinto FDI, sin dalla mobilitazione contro la chiusura dell’Ospedale cittadino, la denuncia delle lunghe liste d’attesa, la bolgia spesso purtroppo sopportata da chi ha la necessità di dover usufruire del pronto soccorso a Macerata in un contesto, l’attuale, dell’emergenza del terremoto.
La sinistra che da troppo tempo, purtroppo, governa le Marche" si legge in una nota del coordinamento tolentinate di Fratelli d'Italia "vorrebbe con la legge 145 dare un altro colpo al servizio pubblico accelerando verso la privatizzazione della sanità .C’è il rischio, qualora il progetto portato avanti dal Partito Democratico venga approvato, che si apra in modo indiscriminato al privato.
La sanità deve restare pubblica e gestita in modo efficiente. Al gazebo, oltre alla presenza di molti militanti, del Consigliere Regionale Leonardi, dal Membro dell’ Assemblea Nazionale Francesco Pio Colosi, dal Coordinatore Cittadino Gianni Barboni, si sono recati a firmare molti cittadini".
La raccolta firme proseguirà a Tolentino tutte le domeniche mattina fino al 13 maggio in Piazza Mauruzi dalle 10 alle 12,30.
La Città di Tolentino ha voluto ricordare in maniera ufficiale la figura Edmondo Casadidio, storico e direttore didattico che, per molti anni, ha animato la vita culturale, sociale e scolastica tolentinate.
Edmondo Casadidio (1919 - 2007) storico insigne della città di Tolentino, direttore emerito della Biblioteca Comunale Filelfica e Direttore didattico delle Scuole elementari di Tolentino. Per oltre quarant'anni ha diretto le Scuole elementari con grande professionalità, competenza e passione tanto da ottenere nel 1984 il prestigioso diploma di benemerenza di prima classe che ogni anno viene conferito a “otto lustri di lodevole servizio nelle scuole elementari. Fin dal 1952 direttore della Biblioteca Filelfica di cui accrebbe la dotazione libraria e incamerò varie donazioni tra cui quella, dei manoscritti del musicista Nicola Vaccaj. Grande devoto di san Nicola e amico di molti religiosi, si è sempre interessato delle attività della Biblioteca Egidiana, disponibile in ogni momento a collaborare nelle varie iniziative culturali. Grande ricercatore e studioso di storia locale, ha curato molte pubblicazioni sulla storia cittadina ed alcuni importanti approfondimenti su monumenti e specifici periodi e fatti storici.
La manifestazione è stata aperta con lo scoprimento della targa della via dedicata allo stesso Casadidio nella zona di circolazione ricadente in zona Cisterna in “Largo Edmondo Casadido”, area di circolazione con ingresso a sinistra da via Sandro Pertini e adiacente a via Lino Liviabella.
L’evento è poi proseguito all’Auditorium della Biblioteca Filelfica, con la cerimonia celebrativa con gli interventi del Vice Sindaco Silvia Luconi, dell’Assessore all’Istruzione Alessandro Massi, del Presidente dell’Accademia Filelfica Isabella Tonnarelli, della Direttrice della Biblioteca Filelfica Laura Moccheggiani, dello storico Giorgio Semmoloni, del Dirigente scolastico Clara Valeri Mari, del Presidente del Circolo Culturale “Tullio Colsalvatico” Franco Maiolati, del Direttore artistico dell’istituto musicale “N. Vaccaj” Paolo Nobili. Molto apprezzato il video realizzato da Giorgio leggi con molte fotografie che testoni ano le tante attività del poliedrico Casadidio. Ha coordinato la cerimonia celebrativa Luca Romagnoli. Ad aprire e chiudere l’iniziativa due interventi musicali da parte dell’Istituto Musicale “Nicola Vaccaj” con il clarinettista Matteo Daddetta accompagnato al piano da Simone Cartuccia.
Di seguito il testo della lettera aperta al sindaco di Camporotondo, professor Emanuele Tondi, a firma di Leo Marucci, consigliere comunale di maggioranza di Camerino
Caro sindaco, io purtroppo la penso diversamente.Credo che non sia questo il momento del buonismo a tutti i costi, anche in una famiglia ci sono momenti di screzio, non siamo alla Mulino Bianco.Mentre un sindaco, congiuntamente alla sua (ex) Unione Montana, cerca di aiutare non solo il territorio che rappresenta, ma tutti gli altri comuni che sono nelle sue stesse condizioni, un altro sindaco mette in bocca di altri parole mai dette. Ecco già questo è un primo fattore discriminante grave.Non riesco più ad essere buono: non possiamo più mettere tutto in un unico calderone, non passato un anno e mezzo e nelle condizioni in cui siamo.
Quando si parla di far tornare le persone nelle proprie case SIAMO TUTTI UGUALI, nessuno vuole fare distinzioni di nessun genere.Quando si parla di AIUTARE TERRITORI TERREMOTATI non siamo tutti uguali!Vantaggi fiscali, aiuti per la socialità e l'economia, lavori pubblici, etc, non possono seguire gli stessi criteri per tutta l'area del cratere. Sarebbe condannare a morte un territorio vastissimo. Se ho gli stessi vantaggi ad investire in un comune appenninico e a Tolentino, spiegatemi chi sceglierà il primo sito al secondo?
Qua non ci sono piazze per ritrovarsi, non si hanno negozi per i commercianti la vita è dura.Si può e si deve lavorare UNITI, ma solo quando avremo la piena consapevolezza e conoscenza gli uni degli altri, senza secondi fini politico elettorali.
Leo Marucci, consigliere comunale Camerino