Tolentino

Tigli di viale Matteotti a Tolentino, Pezzanesi: "Quanto affermato sui social non corrisponde a verità"

Tigli di viale Matteotti a Tolentino, Pezzanesi: "Quanto affermato sui social non corrisponde a verità"

Si apre la discussione intorno alla paventata possibilità che vengano abbattuti i tigli di viale Matteotti a Tolentino.Su questa vicenda, partita da una determinazione dirigenziale del 4 marzo scorso, da qualche giorno si sta discutendo animatamente sui social network, tanto che è sorto un apposito gruppo chiamato "I tigli di viale Matteotti" dove molti cittadini hanno già espresso la loro aperta contrarietà a qualsiasi decisione di abbattimento delle piante che da oltre un secolo abbelliscono uno dei viali più belli di Tolentino.La discussione era finora rimasta circoscritta ai social. Oggi, interviene ufficialmente il sindaco Giuseppe Pezzanesi: "Vorremmo rassicurare i nascendi comitati che quanto scritto e affermato da alcuni cittadini sui social non risponde a verità.Questa Amministrazione comunale sta predisponendo un nuovo piano dei parcheggi e di arredo urbano delle piazze del centro storico e tutte le scelte che saranno ritenute utili per ridisegnare gli spazi di sosta della nostra città e la sua viabilità verranno ampiamente discusse e ci auguriamo condivise. Sono già in programma alcuni incontri in cui sarà nostra cura illustrare le nostre idee e le nostre proposte per migliorare nel suo complesso strade e piazze.Per quanto concerne paventati e improbabili abbattimenti di alberi, si ripete con forza che altro non è stato fatto se non una accurata perizia sullo stato di salute delle essenze arboree e sulla scorta dello stesso studio, per questioni soprattutto di pubblica sicurezza, decideremo se e quante di esse debbano essere abbattute e sostituite con ottimi nuovi impianti e quindi non servono né comitati contro, nè campagne denigratorie, né tantomeno mozioni e interrogazioni fatte in Consiglio comunale. Al contrario, serve, come sempre, buon senso e lungimiranza per dare a questa nostra Città, nuovo “respiro” e un nuovo assetto viario, senza stravolgere nulla, solo sfruttando in maniera migliore gli spazi esistenti, tenendo conto delle nostre esigenze, delle nostre abitudini e delle caratteristiche sociali della nostra Comunità.Tutto il resto è un solo ciarlare, come sempre, senza sapere come realmente stanno le cose e con l’intento di creare confusione e disinformazione solo per partito preso, da parte di chi probabilmente tutto ha a cuore salvo il bene della Città".

17/03/2016 16:14
Tolentino, blitz della Polizia Locale in un laboratorio cinese

Tolentino, blitz della Polizia Locale in un laboratorio cinese

Stretta sui controlli in materia edilizia e del lavoro da parte della Polizia Locale di Tolentino. Le verifiche effettuate in queste ore con il prezioso supporto dell'Ispettorato del Lavoro di Macerata, sono state compiute in via Rossini presso un nuovo laboratorio di pelletteria a conduzione cinese.Gli agenti coordinati dal nuovo responsabile del Corpo, tenente David Rocchetti, hanno accertato oltre a precarie condizioni di lavoro, degli abusi edilizi volti a trasformare un'abitazione adiacente ai locali adibiti a laboratorio, in un dormitorio per i lavoratori.“Queste collaborazioni ci consentono di incrociare i dati a disposizione dei diversi organi di controllo e di arrivare a risultati più incisivi”, cosi commenta il tenente Rocchetti che ha partecipato in prima persona all'operazione.L'accesso ispettivo è stato effettuato congiuntamente Polizia locale e Ispettorato del Lavoro della Direzione Territoriale del Lavoro di Macerata.La polizia locale ha svolto gli accertamenti di propria competenza in materia amministrativa e di edilizia.Gli ispettori del lavoro hanno sviluppato gli accertamenti in materia di lavoro che sono in corso, rilasciando un verbale di primo accesso ispettivo.Non è stato trovato nessun lavoratore in nero.Le risultanze dell’accertamento sono al vaglio del personale ispettivo della Direzione Territoriale del Lavoro.La Polizia Locale invita la cittadinanza a collaborare e a segnalare situazioni anomale.

17/03/2016 15:56
Tolentino, niente palestra vicino a San Catervo. Arriva un parcheggio a pagamento

Tolentino, niente palestra vicino a San Catervo. Arriva un parcheggio a pagamento

Niente palestra polifunzionale nell'area adiacente San Catervo, sia perchè il finanziamento è decaduto, sia per il rischio di dover scavare troppo a fondo per la presenza di reperti storici.E così, il Comune affitta l'area per realizzarci un parcheggio a pagamento a raso.Già nel 2013, la Curia vescovile di Macerata e il Comune di Tolentino firmavano un accordo per prevedere la realizzazione di una palestra polifunzionale nell’area adiacente la Cattedrale di San Catervo. Successivamente, essendo venuto a decadere il finanziamento statale in quanto il Governo aveva interrotto l’iter per l’emissione, l’Amministrazione comunale, comunque, approvava lo schema di convenzione con il Seminario Vescovile di Tolentino che prevedeva la concessione al Comune del diritto di superficie per la durata di anni 25 sull'area per realizzare la palestra.A seguito di vari contatti con la Sovrintendenza per i Beni Storico-Artistici delle Marche è emersa la probabilità che sul sito possano esservi reperti di interesse storico-artistico e che pertanto l'ipotesi di realizzarvi una palestra ed eventuale sottostante parcheggio avrebbe comportato l'escavazione fino ad una profondità notevole e sulla base di tutta una serie di considerazioni e soprattutto del fatto che eventuali ritrovamenti potrebbero determinare il fermo dei lavori della palestra che è necessaria per le scuole, si è pensato ad una nuova ubicazione per questa struttura che verrà realizzata dalla Provincia di Macerata la quale ha avviato la relativa progettazione su altro sito.Pertanto l'area di proprietà del Seminario Vescovile di Tolentino è sembrata più idonea per la realizzazione di un parcheggio a raso che per la sua vicinanza al centro storico è capace di costituire uno spazio idoneo a questa destinazione. Nel frattempo il Comune sta predisponendo tutta una serie di progetti per la riqualificazione della viabilità e della sosta nel centro e nelle aree adiacenti e lo spazio di San Catervo costituisce uno dei punti qualificante del nuovo disegno.La giunta municipale pertanto ha deciso di acquisire dal Seminario Vescovile di Tolentino in diritto di superficie per anni 25 lo spazio di sua proprietà adiacente la Cattedrale di San Catervo per la realizzazione di un parcheggio a raso a servizio del centro storico e di riconoscere al Seminario Vescovile di Tolentino un canone per il diritto di superficie di € 10.000 annui per i primi 10 anni e di € 1,00 annui simbolico per gli ulteriori 10 anni.Con la concessione del diritto di superficie il Seminario Vescovile di Tolentino consente al Comune o a chi per Esso di realizzare su tale spazio un parcheggio a raso con risagomatura ed asfatatura della superficie.Il Comune metterà  a pagamento l'utilizzo di  questo parcheggio e metterà a carico del gestore del parcheggio medesimo sia il costo del progetto di risistemazione sia il canone dal corrispondere al Seminario Vescovile per cui tutta l'operazione non inciderà sulle finanze comunali.

16/03/2016 16:05
Tolentino: incontro per scoprire la verità sui buoni pasto

Tolentino: incontro per scoprire la verità sui buoni pasto

Giovedì 17 marzo alle ore 21.15 presso il bar Cappelletti si svolgerà un incontro, in cui saranno illustrati gli ultimi risultati ricavati dai dati forniti dall’Amministrazione comunale riguardo all’aumento, avvenuto nello scorso anno ad anno scolastico iniziato, dei buoni pasto per le mense scolastiche."Infatti dopo il primo incontro con i genitori, avvenuto lo scorso 4 dicembre" scrivono Giuliana del Bello, Mirko Angelelli e Ivan Tomassucci del comitato spontaneo sorto contro l'aumento "sono stati forniti altri dati, in cui si conferma che tale aumento non era necessario e da questi dati emergono ulteriori macro incongruenze: gli alunni paganti delle scuole medie risultano essere 6.159, mentre sono stati venduti, per lo stesso ordine di scuola, 8.920 buoni pasto, basta citare questo dato per far capire quanto siano attendibili i dati forniti e quanta considerazione abbia l’Amministrazione verso i cittadini. Nel primo accesso agli atti, nel 2014 sono risultati venduti 121.120 buoni pasti; mentre nel terzo accesso risultano 133.316  alunni paganti con una differenza in più di 12.196  buoni pasto pari ad € 37.807,60. Come mai questa differenza? Facciamo infine notare come l’Amministrazione nel 2015 ha incassato € 76.019 in più, nonostante ci siano 3.434 alunni paganti in meno rispetto al 2014. I cittadini che nel 2014 sostenevano il 75,79% del servizio, nel 2015 risultano coprire il 90%. Se si aggiungono i rimborsi da parte del Ministero per la copertura dei pasti degli insegnanti, si nota che l’Amministrazione comunale contribuisce per il servizio dei pasti per meno del 10%; quindi il servizio erogato dal comune è quasi totalmente coperto dai genitori.Gli altri servizi erogati dal comune hanno tale copertura? Se così non fosse, quale considerazione ha dei figli l’attuale Amministrazione? Quindi il comitato spontaneo, chiede all’Amministrazione di riconsiderare l’aumento, in quanto lo stesso Comune non è in dissesto finanziario, come riportato nel rendiconto. Si sollecita una  riduzione del costo dei buoni pasto, che  permetterebbe a molte famiglie di arrivare meglio a fine mese".

15/03/2016 15:38
Giovanni Pagliari trova la serie A: affiancherà De Canio sulla panchina dell'Udinese

Giovanni Pagliari trova la serie A: affiancherà De Canio sulla panchina dell'Udinese

Il tecnico tolentinate Giovanni Pagliari è da oggi nello staff tecnico dell' Udinese in serie A.Pagliari infatti andrà ad affiancare Luigi De Canio nuovo allenatore dei bianconeri friulani dopo l' esonero di Stefano Colantuono.Per l' ex bomber della Maceratese, della storica coppia del gol Pagliari Morbiducci, si tratta della prima esperienza da allenatore nella massima serie dopo le varie parentesi, fra le altre, con Monza, Foligno e Aquila.

15/03/2016 13:12
La Tirreno - Adriatico si è impantanata... a Tolentino

La Tirreno - Adriatico si è impantanata... a Tolentino

Il lungo strascico di polemiche che è seguito all’improvvisa decisione di annullare il tappone della Tirreno-Adriatico, mi ha fatto molto riflettere.In attesa che Nero Wolfe risolva l’inestricabile enigma, per parte mia provo a buttare lì un’ipotesi più che attendibile, ma impronunciabile perché politicamente scorretta. In estrema sintesi la mia ipotesi sarebbe questa: gli amministratori locali del territorio non si sono rivelati per niente affidabili. Ospitare un evento di dimensioni internazionali fa gola a tutti e ciascuno fa carte false per un arrivo o una partenza di tappa. Si fa passerella con la fascia tricolore, si sale sul palco con familiari ed amici. Le proprie immagini scorrono nelle TV nazionali, si postano selfie sui social network. In breve una bella campagna elettorale a gratis. Però quando bisogna mettere a disposizione dell’organizzazione mezzi, uomini e soprattutto tanti quattrini, si piange miseria. Al massimo possono offrire una dozzina di ciauscoli, mezza damigiana di verdicchio e sei forme di pecorino per l’irrinunciabile rinfresco. Temo che l’organizzazione se ne sia accorta e per evitare che, in caso di una repentina nevicata, i poveri ciclisti rimanessero sepolti alla mercé del gelo e della fame - manco fossero soldati in ritirata dalla campagna di Russia - hanno preferito cancellare l’evento.Ora, questa mia riflessione non si è fermata a questo episodio, perché in precedenza, avevo avuto ampio margine di sicurezza nel convincermi della mediocrità di questi amministratori. La prova regina me l’ha data la vicenda della fusione tra il comune di Tolentino e quello di Camporotondo. I fatti si svolgono più o meno così: i due sindaci si incontrano (presumo al bar per l’aperitivo) e decidono, manco i due Comuni fossero roba loro, che Tolentino incorporerà Camporotondo. Va precisato che in caso di unioni o fusioni di comuni la legge prevede ingenti risorse e benefit niente affatto trascurabili. Verosimilmente i due sindaci si stringono la mano (più o meno come si faceva una volta nelle tante fiere di animali da cortile) e l’affare è fatto. Nel consiglio comunale di Camporotondo fila tutto liscio con tanto di applausi degli astanti. Viceversa a Tolentino, in pieno consiglio comunale, succede Casamicciola. Intanto va registrato lo sgomento e lo stupore della maggior parte dei consiglieri quando all’ordine del giorno leggono l’indizione del referendum consultivo per approvare questa improvvisa fusione. Ma la parte drammatica (o comica, fate voi…) arriva quando il Sindaco e la maggioranza scoprono che nello Statuto comunale il referendum consultivo può essere indetto solo con la maggioranza qualificata dei due terzi. Alla maggioranza manca un voto. Vano il tentativo di ricercarlo sotto i tavoli, dentro i cassetti o addirittura nel ripostiglio delle scope. Questo benedetto voto non si trova e bisogna rinviare il tutto a tempi migliori. Ora, se è lecito fare un paragone, va detto che un sindaco che non conosca lo Statuto comunale, sarebbe come un prete che non conoscesse il padrenostro. Eppure la cosa è accaduta davvero sotto gli occhi increduli dei cittadini.Mi auguro, tuttavia, che questa penosa vicenda metta nel dovuto allarme tutto il Consiglio Regionale che in ultima istanza deve approvare le unioni o le fusioni dei comuni alla fine dell’iter previsto. Il timore è che molti possano far uso di questo strumento non tanto nell’ottica di una prospettiva lunga, quanto per superare le difficoltà contingenti. Detto in termini pane e salame, c’è il rischio concreto che i comuni si possano fondere in una settimana, gli amministratori accedano alle provvidenze e che poi se le sciupino come meglio credono. Che, insomma, in questi tempi di ristrettezze economiche, l’istituto della fusione possa essere un escamotage per avere solo quattrini in più. Il governatore Ceriscioli ha recentemente affrontato l’argomento, dichiarando che le unioni o le fusioni dei comuni debbano partire da presupposti seri e da argomenti solidi. Mi auguro, in proposito, maggiore chiarezza anche in ordine a taluni imprescindibili criteri da definire ed in seguito da seguire. Molto apprezzabile, in questo senso è stata la modifica normativa prevista proprio pochi giorni fa, che vede l’introduzione del referendum consultivo a richiesta di un decimo degli elettori di un comune. Questo è infatti un argomento nel quale i cittadini devono principalmente essere i protagonisti. Nel terzo millennio non hanno più ragione di esistere stucchevoli campanilismi e un ambito appena ragionevole di governo non può prescindere da cinquemila, diecimila abitanti. Ciò non significa che storie centenarie debbano essere svendute solo per dare quattro soldi in più da spendere ad improvvisati quanto improbabili amministratori.

15/03/2016 09:41
Prugni (Pd): "Pezzanesi sulle fusioni pensa solo ai soldi, non certo alla crescita territoriale"

Prugni (Pd): "Pezzanesi sulle fusioni pensa solo ai soldi, non certo alla crescita territoriale"

Il capogruppo del Partito Democratico di Tolentino, Bruno Prugni, torna a parlare della questione inerente le fusioni fra Comuni e, senza mezzi termini, sottolinea come il sindaco di Tolentino non abbia alcuna strategia in merito, ma pensi solo alle eventuali risorse che potrebbe raccogliere "Il sindaco Pezzanesi" dice Prugni "propone a tutti i Comuni che incontra istituzionalmente la fusione con Tolentino. Lo fa senza alcun criterio e senza una vera strategia di aggregazione e gestione associata dei servizi. L’unico suo obiettivo è intercettare le risorse destinate alle fusioni per salvare un bilancio comunale al limite del collasso. L’ultima trovata stravagante è la fusione con San Severino Marche. Questo atteggiamento ci mette in imbarazzo perché delegittima un processo serio e complesso come quello dell’aggregazione dei piccoli comuni e degrada la proposta di incorporazione con Camporotondo, riducendola più ad espediente per attingere risorse che a disegno di aggregazione e crescita territoriale. Cosi facendo offende la comunità di Tolentino che ha rispetto per la storia e l’identità dei comuni vicini. Siamo pronti a collaborare ma vorremmo sapere qual è la strategia territoriale di Pezzanesi, se ne ha una seria o fa solo propaganda".

14/03/2016 20:30
Anche il Movimento Cinque Stelle contro il patrocinio del Comune di Tolentino ad Amato

Anche il Movimento Cinque Stelle contro il patrocinio del Comune di Tolentino ad Amato

Anche il Movimento Cinque Stelle di Tolentino si unisce alle critiche mosse all'amministrazione comunale per aver patrocinato l'incontro con l'avvocato Gianfranco Amato.Incontro che poi, in realtà, altro non è che la replica di quanto già visto e sentito il 14 marzo 2014 (casualmente la stessa data), quando Gianfranco Amato arrivò a Tolentino su invito della locale sezione della Lega Nord. In quel caso (foto), non ci fu il patrocinio dell'amministrazione comunale e, a dire il vero, neanche troppe polemiche.Per il Movimento Cinque Stelle "Spesso, come nel caso del bilancio comunale, il M5S è stato accusato dall’amministrazione di fare “terrorismo psicologico” quando l’unico intento era quello di informare i cittadini sulla realtà dei fatti su argomenti concreti e importanti. Ci chiediamo come mai per l’incontro pubblico sul tema “Teoria gender. Famiglia, scuola, vita sono in pericolo!” organizzato al Castello della Rancia, non solo non si usi lo stesso metro di giudizio, ma si conceda perfino il patrocinio da parte del Comune.Non è accettabile che esponenti dell’Amministrazione prendano parte attiva a incontri che rischiano esclusivamente di diffondere omofobia e creare panico immotivato circa “teorie” strampalate inventate di sana pianta. A parte volantini e testi decontestualizzati, in questi incontri nessuno ha ancora prodotto alcuna prova concreta dell’esistenza di una “teoria gender”, una teoria inventata dal nulla proprio da chi la critica. Ciò che esiste sono gli “studi di genere” che mirano a individuare e a spiegare i motivi per cui a un dato genere (maschile o femminile) vengano attribuiti dei ruoli specifici non strettamente legati alle caratteristiche sessuali (ad esempio perché le donne guadagnano meno degli uomini). Nessuno vuole negare le differenze tra uomo e donna o inculcare la voglia di essere “diversi”. Cosa c’è di male nell’insegnare il rispetto delle diversità per garantire a tutti pari opportunità? Ancora una volta il Sindaco e la sua Giunta riescono a non farsi portavoce degli interessi di tutti cittadini aderendo, ottusamente, a iniziative che tendono a dividere anziché a unire".

14/03/2016 19:41
Tolentino, chiude il 23 marzo la sede distaccata della Camera di Commercio

Tolentino, chiude il 23 marzo la sede distaccata della Camera di Commercio

La Camera di commercio di Macerata informa che a partire da mercoledì 23 marzo verrà chiusa definitivamente la sede camerale distaccata di Tolentino. Ciò a seguito dell’avvio del nuovo servizio gratuito di recapito diretto in azienda dei certificati d’origine e degli altri documenti per l’estero, rivolto alle imprese esportatrici della provincia, le quali non saranno più costrette a recarsi presso gli sportelli per ottenere ciò che sarà loro recapitato in azienda.Infatti la continua evoluzione dei servizi telematici e degli orientamenti normativi (Semplificazione amministrativa, Azienda digitale, ecc.) impongono alle istituzioni di adeguare la propria offerta in un’ottica sempre più orientata a ridurre gli spostamenti dell’utenza.Ovviamente le imprese che non intendono usufruire del servizio gratuito di recapito dei documenti in azienda potranno recarsi presso le sedi di Macerata e Civitanova nei consueti orari di apertura al pubblico.

14/03/2016 17:14
Ancora furti a Tolentino: malviventi a segno in via Sturzo

Ancora furti a Tolentino: malviventi a segno in via Sturzo

Ladri ancora in azione ieri a Tolentino.Tra le 18 e le 23 in via Sturzo e in contrada Ancaiano, i malviventi hanno fatto nuovamente la loro apparizione, mettendo a segno, però, soltanto un colpo. In un appartamento di via Sturzo hanno rubato un televisore e una cassetta di sicurezza con 1500 euro all’interno. Nulla, invece sono riusciti a rubare in contrada Ancaiano sebbene siano riusciti ad entrare in due case. Indagano i carabinieri di Tolentino.

14/03/2016 16:58
Il Tolentino rifila la "manita" alla Vigor e blinda il terzo posto

Il Tolentino rifila la "manita" alla Vigor e blinda il terzo posto

Partita senza storia quella vista al della Vittoria di Tolentino tra la squadra cremisi e la Vigor Senigallia.Vittoria larga dei padroni di casa con tripletta di uno scatenato Adami che ha raggiunto le sedici marcature su quattordici partite giocate; di Gobbi e Senigagliesi le altre due reti del Tolentino, mentre per la Vigor ha segnato Gorini. Parte subito forte il Tolentino che al 14' passa in vantaggio con un gol di testa di Adami su cross dalla sinistra di Ruggeri. Passano due minuti e la Vigor pareggia con Gorini abile nello sfruttare una indecisione della difesa cremisi. Al 32’ Gobbi riporta in vantaggio il Tolentino sfruttando un passaggio smarcante di Mongiello. Al 38’ terza rete per i cremisi ancora con il tandem Ruggeri che perfeziona l’assist per Adami, che timbra cosi la seconda rete della partita. Ad inizio ripresa il bomber cremisi timbra il cartellino per la terza volta portando il risultato sul 4 a 1. Del giovane Senigagliesi al 70’ la quinta rete per il Tolentino. Con questo successo la squadra di mister Possanzini consolida il terzo posto in classifica staccando di ben cinque punti le immediati inseguitrici .IL TABELLINOTOLENTINO: Palmieri 6, Gobbi 7, Ruggeri 6,5, Focante  6 (55’ Romagnoli 6 ),  Strano 6,5 , Nicolosi, 6,5  Pagliari 6,5, Mercuri 6 (55’ Senigagliesi 6,5), Adami 8 (73’ Ripa 6), Gasparini 6,5, Mongiello 6. A disposizione: Domenicucci, Foglia, Palazzetti, Raponi, All. Possanzini.VIGOR SENIGALLIA: Bartoletti 5,5, Brunori 5 (64’ Tomba5,5), Curzi 5, Latini 5, Gregorini 5, Cuomo 6, Pianelli 5 (51’ Tinti 5,5), Siena 6 (83’ Lavoratori ng), Gambelli 5, Gorini 6, Puerini 5. A disposizione: Tonelli, Mucai, Roberto, Fulgini.All.Mancini.ARBITRO: Evandri di Fermo 6,5.RETI: 14’ 37’ e 48 Adami, 16’ Gorini, 32’ Gobbi, 70’ Senigaliesi.NOTE: spettatori 300 circa. Ammoniti. Pagliari. Recupero 3’ (2+1)

13/03/2016 17:51
"Amato a Tolentino a raccontare menzogne spalleggiato dal Comune": l'affondo di Passarini

"Amato a Tolentino a raccontare menzogne spalleggiato dal Comune": l'affondo di Passarini

Da Aldo Passarini, musicista ed ex assessore del Comune di Tolentino, in merito alla conferenza che l'avvocato Gianfranco Amato terrà lunedì 14 marzo a Tolentino, riceviamo:Lunedì 14 marzo al Castello della Rancia il portavoce dell’oltranzismo e fondamentalismo culturale Gianfranco Amato verrà a sostenere l’inesistente teoria “gender”: una invenzione allo stato puro priva di qualsiasi dettato scientifico sanitario e socio pedagogico  partorita dall’oscurantismo politico/culturale. Tale colossale menzogna è respinta nettamente a livello mondiale dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, dalla larghissima maggioranza di educatori, psicologi e pedagoghi. A Tolentino è inequivocabilmente rispedita al mittente dalla ferma presa di posizione dei Dirigenti scolastici dei due comprensivi “Don Bosco” - “ G. Lucatelli” con l’adesione dei rispettivi organi interni, ecco uno stralcio significativo: “…Le nostre scuole, in collaborazione con i genitori, mirano ad educare ad una cittadinanza attiva e consapevole, basata sul rispetto delle regole, sull’integrazione e sulla condivisione del valore della dignità della persona contro ogni forma di violenza, discriminazione e pregiudizio. Vale la pena sottolineare come il personale docente dei due Istituti, che si impegna quotidianamente con responsabilità e professionalità, confidi sulla fiducia e sul dialogo aperto con le famiglie per accompagnare positivamente i bambini e i ragazzi nel loro percorso educativo”.Ritengo molto inopportuna la “complicità” ufficiale dell’Amministrazione Comunale di uno Stato Laico!Spero solo ci sia il buon senso impostare l’incontro in oggetto dando la possibilità al pubblico di intervenire democraticamente per argomentare le varie posizioni, pur nei limiti del tempo a disposizione.Aldo Passarini

13/03/2016 11:52
"Una figuraccia del Sindaco": il Pd di Tolentino commenta l'ultimo il consiglio comunale

"Una figuraccia del Sindaco": il Pd di Tolentino commenta l'ultimo il consiglio comunale

Dalla segreteria e dal gruppo consiliare del Partito Democratico di Tolentino riceviamoProprio una brutta figura del Sindaco Pezzanesi con il Sindaco di Camporotondo di Fiastrone.Atteggiamenti confusi e nervosi, con un evidente imbarazzo, hanno contraddistinto il Consiglio Comunale dello scorso 10 marzo quando la maggioranza ha avuto l’amara scoperta di aver sottoposto all’approvazione un regolamento per il referendum palesemente illegittimo ed in contrasto con lo statuto regionale e la normativa nazionale.Ma a fronte di un tale clamoroso errore, il Sindaco, piuttosto che fare un elegante passo indietro, ha continuato diritto ed imperterrito per la sua strada, senza raggiungere l’obiettivo.Tutti i Consiglieri lo hanno, infatti, invitato, chi con toni più forti chi con maggiore diplomazia, a fermarsi ed a rivedere il regolamento, procedendo con un percorso condiviso.Ma anche questa ennesima figuraccia del Sindaco Pezzanesi era inevitabile ed, in parte, prevedibile perché agendo di sotterfugio, senza il minimo confronto con la Cittadinanza, non solo ha nuovamente peccato di superbia, ma anche di superficialità.Sulla questione il Partito Democratico si è espresso con la massima chiarezza.Il nostro auspicio è, infatti, quello di arrivare ad un processo naturale di fusione tra i 5 Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, ,Camporotondo, Cessapalombo e Serrapetrona.Le fusioni sono, infatti, la forza dei piccoli Comuni che insistono su aree omogenee ed hanno bisogni e problemi simili.Questo avremmo preferito e preferiremmo ma, se dovessero prevalere visioni volte a conservare lo stato esistente piuttosto che ad incentivare i necessari processi di aggregazione, sosterremo con lealtà e correttezza il processo di incorporazione del Comune di Camporotondo nel nostro Comune.Oltre a questo abbiamo immediatamente offerto la nostra disponibilità a modificare lo statuto comunale (i nostri voti sono indispensabili per raggiungere i 2/3 dei consiglieri!) per permettere all'amministrazione comunale di reperire risorse importantissime per la Città e, purché, queste poi vadano nella direzione di ridurre la gravosa tassazione locale.A questo punto resta solo il rammarico per un’operazione condivisibile che poteva, sicuramente, essere meglio gestita.Speriamo, almeno, che tutto questo sia servito da lezione! 

12/03/2016 17:31
Tolentino, restituite alla città la storica fonte di San Giovanni - FOTO

Tolentino, restituite alla città la storica fonte di San Giovanni - FOTO

Con una cerimonia partecipata, sono state ufficialmente riconsegnate alla città, dopo un sapiente quanto necessario intervento di restauro, le antiche Fonti di San Giovanni, un tempo chiamate “Fonti delle Donne”, in viale XXX Giugno.Lo storico monumento, molto caro ai tolentinati, oggi si ripresenta completamente restaurato e seppur senza acqua nelle grandi vasche, può essere apprezzato non solo come “lavatoio” risalente al quattrocento, ma come monumento storico che da sempre fa parte del tessuto sociale cittadino, dove la popolazione si incontrava per lavare i panni o per far abbeverare gli animali.Sono intervenuti il sindaco Giuseppe Pezzanesi, che ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile l’intervento di restauro, Rosaria Del Balzo Ruiti Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio della provincia di Macerata che ha finanziato i lavori con un contributo di 30 mila euro, Pierluigi Salvati della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio delle Marche che ha sottolineato l’ottima collaborazione con l’Amministrazione comunale e con gli uffici che porta a finalizzare sempre più restauri a Tolentino e Cesare Salvatori che illustrato ai presenti le varie fasi delle attività che hanno consentito il pieno recupero dello storico manufatto, uno dei simboli di Tolentino che dall’ottocento aspettava un intervento che riportasse alla luce tutti i particolari architettonici e strutturali, fermandone il degrado.Unanime la soddisfazione per l’intervento del restauro e per le varie scelte fatte che hanno consentito anche di avere una nuova illuminazione a led che rende il monumento di notte particolarmente suggestivo.   

12/03/2016 16:07
Amato a Tolentino: il patrocinio del Comune scatena la protesta del popolo arcobaleno

Amato a Tolentino: il patrocinio del Comune scatena la protesta del popolo arcobaleno

La visita di Gianfranco Amato, presidente di Giuristi per la Vita, prevista per lunedì 14 marzo a Tolentino ha scatenato feroci polemiche tra il popolo arcobaleno.Infatti, com'è noto, Amato è diventato il portavoce di una campagna di informazione sull'ideologia Gender appoggiato da organizzazioni come le Sentinelle in piedi e dai simpatizzanti del Family day.A scatenare le ire delle associazioni Lgbt  e delle femministe marchigiane è stato il patrocinio che l'amministrazione comunale, nella figura del sindaco Giuseppe Pezzanesi, ha concesso all'avvocato per questo incontro.Si legge nelle dichiarazioni di Arcigay Marche, della rete Chegender, dell’Osservatorio di genere di Macerata e di Se Non Ora Quando Riviera del Conero: "ci chiediamo come sia possibile che una amministrazione comunale avalli questa campagna che diffonde disinformazione e paura in insegnanti e genitori, e lo fa senza alcun fondamento scientifico, al solo scopo di fomentare sessismo e omofobia». Ancora nel comunicato "è un fatto gravissimo, un vero e proprio avallo della disinformazione".Da parte del popolo arcobaleno inoltre gravi perplessità sulle modalità dell'incontro che, come da prassi, non prevederà una discussione ma sarà incentrato sul pericolo del gender nelle scuole che starebbe per essere introdotto dalla recente riforma. Le nuove norme, fanno sapere, in realtà mirano ad avviare percorsi di educazione alle differenze nel rispetto delle identità di ognuno, oltre ad un progressivo smantellamento degli stereotipi a sfondo sessista.

12/03/2016 15:12
Ladri in azione a Tolentino e Caldarola: tre colpi fra giovedì e venerdì

Ladri in azione a Tolentino e Caldarola: tre colpi fra giovedì e venerdì

Nel pomeriggio di ieri a Caldarola si sono verificati due furti in abitazione.  La zona presa di mira è stata quella compresa tra via Rimessa e via Mazzini.In ogni abitazione sono stati rubati oggetti in oro per un valore complessivo di circa 1500 euro. In una delle case i ladri sono entrati forzando una finestra, mentre nell’altra probabilmente sono stati agevolati da una finestra, accidentalmente lasciata aperta. Indagano i carabinieri della locale Stazione.Invece a Tolentino, i ladri hanno colpito questa mattina in viale Benadduci. Anche qui, i malviventi sono entrati in un appartamento forzando una finestra durante l’assenza dei padroni di casa, ma sono riusciti a rubare soltanto un paio di orecchini del valore di 200 euro. Indagano i carabinieri di Tolentino.

11/03/2016 18:10
Anpi Tolentino: Minnozzi confermato alla presidenza

Anpi Tolentino: Minnozzi confermato alla presidenza

Nei giorni scorsi si è tenuto il congresso dell’Associazione Nazionale Partigiani di Tolentino, che ha rinnovato il Consiglio locale ampliandolo ai giovani: Pietro Maria Ciarlantini, Gianluca Casadidio, Monica Minnozzi, Tiziana Marozzi, Vittorio Luciani, Vania Longhi, Samuele Elisei, Marina Benadduci, Lanfranco Minnozzi, Laura De Sanctis, Giulia Falistocco.Ne fanno inoltre parte, a titolo onorifico, i partigiani/e: Bordolini Ilario, Cavarischia Nunzia,  Vissani Carlo, Francioni Luigi, Manente Carlo, Angeli Enzo,  Ragaini Aroldo, Coltrinari Alberto, Bruno Baldassarri; Partigiani che nei prossimi mesi verranno insigniti dal Presidente della Repubblica di una Medaglia d’Onore.Il congresso si è aperto con un saluto telefonico della staffetta Nunzia Cavarischia che ha ringraziato i delegati augurando un buon lavoro a tutti.Il Presidente del Congresso Gianluca Casadidio ha poi dato l'avvio ai lavori del congresso, dando la parola al Presidente uscente, Lanfranco Minnozzi, per la sua relazione. Quest’ultimo ha illustrato le principali attività del mandato, con particolare rilievo alla situazione tolentinate e al rapporto istituzionale.Il congresso si è espresso, conformemente alle indicazione dell’ANPI Nazionale, per il NO alla riforme Costituzionali ed alla legge elettorale cosiddetta Italicum; così come meglio illustrate dall’intervento di Monica Minnozzi, membro del Comitato Nazionale ANPI, sulla scorta del documento congressuale. Numerosi sono inoltre stati i documenti votati dall’assemblea, da presentare all’imminente Congresso Provinciale.Si è proseguito con l’organizzazione della prossima Commemorazioni dell'Eccidio dei Martiri di Montalto che si svolgerà dal 16 al 20 Marzo.Non ultima, la Marcia della Memoria, che quest’anno vedrà la partecipazione della Presidente della Camera On. Laura Boldrini e che si terrà il 24 Aprile partendo come ogni anno dalla piazza di Tolentino con i propri mezzi verso Caldarola.La  volontà dell’Associazione è di assumere come prioritario l'impegno antifascista soprattutto attraverso la partecipazione dei giovani che si riconoscono nei valori della Resistenza e della Costituzione, sempre più numerosi dopo le modifiche statutarie del 2005 che hanno aperto le porte agli antifascisti di ogni età.Si è proceduto con l’elezione dei delegati al Congresso provinciale: Lanfranco Minnozzi, Gianluca Casadidio, Samuele Elisei, Pietro Maria Ciarlantini, Tiziana Marozzi, Vania Longhi, Laura De Sanctis, Monica Minnozzi, Giulia Falistocco, Vittorio Luciani.Ha chiuso i lavori Lorenzo Marconi Presidente Provinciale, che ha sottolineato l'attivismo della delegazione tolentinate.Successivamente il Consiglio neo-eletto, nella prima riunione del nuovo mandato, svoltasi nella sezione A.N.P.I., ha riconfermato alla Presidenza l’uscente Lanfranco Minnozzi.

11/03/2016 16:18
Roberto Vecchioni incanta Tolentino

Roberto Vecchioni incanta Tolentino

di Luca SantoniGrandissimo successo al “Filelfo” di Tolentino per l’incontro didattico con il grande Roberto Vecchioni.Il famoso cantautore è stato ospite nelle vesti di scrittore e insegnante nell’ambito del progetto “Narrazioni d’autore”, una delle attività scolastiche organizzate e promosse dai professori dell’Istituto d’istruzione superiore “Filelfo” per sviluppare la passione per la cultura e la letteratura negli studenti, in un percorso di formazione al centro del quale c’è il tema della Bellezza: quella dell’arte, che nasce dalle parole dei grandi autori, in grado di confortarci nelle difficoltà e arginare il vuoto culturale di cui spesso è accusata la società moderna.Vecchioni è intervenuto per presentare il suo ultimo libro, “Il Mercante di luce”, un romanzo che ci insegna ad amare la vita, raccontando il rapporto di Stefano, professore di letteratura greca, con suo figlio Marco, che a soli diciassette anni soffre di progeria, malattia che condanna alla vecchiaia precoce. Entrambi “si salvano” e ritrovano la speranza viaggiando tra i versi delle poesie greche, dove tutto ha avuto inizio, fino al punto in cui Marco, grazie agli insegnamenti del padre, riesce persino a superare la paura della morte, ormai prossima. Nel libro, per alcuni aspetti autobiografico, Vecchioni racconta cosa ha dato senso alla sua vita: l’amore per l’insegnamento, per la scuola, per i ragazzi e la passione per il greco che nasce a soli 11 anni curiosando tra i libri del padre e nei quali ha trovato tutti i perché del mondo e quelle tematiche così attuali, eterne.Nel rispondere alle domande dei ragazzi del “Filelfo” e nel raccontare aneddoti di vita con la sincerità che lo caratterizza, Vecchioni spiega che le parole “non sono solo segni, ma cose da amare” e citando Gramsci sostiene che il latino e il greco siano ginnastica per la mente. Il “mercante di luce” non è altro che la metafora del professore, che ha il dovere di stimolare la curiosità nei ragazzi, invitati a prendere sul serio lo studio e a comprendere quanto gli autori classici siano modernissimi nell’aver influenzato tutta la storia dell’uomo.Quello di Vecchioni, che ha parlato anche di meritocrazia e fratellanza, è stato un sentito messaggio di speranza: non bisogna mai perdere la luce che si trova dentro di noi perché la cultura e l’arte possono salvarci dai momenti bui, riempiendoci l’anima e scacciando il dolore. Il cantautore ha anche dato coraggio ai giovani presenti invitandoli a non arrendersi di fronte alle difficoltà del mondo del lavoro, tenendo a mente che il valore dell’uomo non è dato dallo status sociale ma da ciò che si ha dentro.L’emozionante incontro si è concluso con un omaggio del Coro dei giovani del “Filelfo” che ha dedicato al cantautore una personale versione di quello che è forse il suo successo più grande, “Samarcanda”. Roberto Vecchioni, che ha ricordato con affetto il territorio maceratese, si è inoltre esibito per i numerosi presenti con il brano con cui ha vinto il Festival di Sanremo nel 2011, “Chiamami ancora amore”. Il prossimo appuntamento del cantautore nelle Marche sarà domani, 12 Marzo, per la tappa de “Il mercante di luce tour” al Palatriccoli di Jesi.  (foto di Manila Meccarelli) (foto di Ilaria Gobbi)  

11/03/2016 11:52
Il confronto fra Luconi e Mercorelli inaugura le dirette streaming del venerdì su Picchio News

Il confronto fra Luconi e Mercorelli inaugura le dirette streaming del venerdì su Picchio News

Tolentino: un Comune in dissesto o un Comune virtuoso? La battaglia a colpi di comunicati stampa degli ultimi giorni fra l'assessore al Bilancio Silvia Luconi e il capogruppo del Movimento Cinque Stelle Gian Mario Mercorelli ha lasciato i cittadini perplessi. Da che parte sta la verità?E il compito di chi fa informazione è quello di chiarire quanto più possibile le idee ai cittadini. Così, Picchio News ha invitato Luconi e Mercorelli a un confronto pubblico per parlare di bilancio, al quale entrambi hanno prontamente aderito.L'incontro si terrà questa sera venerdì 11 marzo alle ore 20.30 e sarà trasmesso in diretta streaming, visibile direttamente dal sito www.picchionews.it nella sezione "Tv" (www.picchionews.it/tv).Entrambi gli ospiti avranno tempo a disposizione per esporre le proprie considerazioni, con una innovazione rispetto ai tradizionali confronti: un po' come le "chiamate" nel tennis, ognuno dei due contendenti avrà a disposizione un massimo di tre "break-point" nei quali interrompere l'altro per trenta secondi e confutarne le tesi.Inoltre, gli spettatori potranno interagire con commenti ed eventuali domande tramite la pagina Facebook di Picchio News o tramite Whatsapp 329 9410110.  

11/03/2016 09:30
Ceriscioli a Tolentino: "Con le riforme i cittadini avranno la qualità che meritano nei servizi"

Ceriscioli a Tolentino: "Con le riforme i cittadini avranno la qualità che meritano nei servizi"

Si è svolta all'Hotel 77 di Tolentino la terza tappa de “La strada delle riforme”, una serie di incontri aperti alla presenza del Presidente della Regione Luca Ceriscioli volti ad informare la popolazione sul programma di riforme.“Non facile attuare queste riforme – ha affermato Ceriscioli – come tutti ben sappiamo ogni cambiamento genera resistenza, ma queste non sono solo un obbligo di legge, ma portano i servizi verso una maggior qualità. Ceriscioli ha inoltre spiegato come il cammino di queste riforme non sia stato facile, perché ci sono state diverse opposizioni politiche all'inizio, ma che andavano fatte, sia per non incorrere in sanzioni a livello statale, sia per aumentare i servizi.“In particolare la sanità nel territorio va vista come un sistema – prosegue il Presidente – e la medicina territoriale ci permetterà ancor più di essere flessibili, possiamo concordare le modifiche alla riforma, ed ampliarla secondo le richieste dei vari territori. L'obiettivo di queste riforme, non solo in ambito sanitario, è dare ai cittadini la qualità che meritano nei servizi, che devono poter usufruire nei giusti tempi.”Il presidente ha più volte rassicurato i tanti presenti ricordando come la riforma non porterà a “tagli nascosti, ma ci sarà un modello nuovo a risorse invariate, e possibilmente aumentate, come dimostra il piano di assunzioni”.Una riforma, quella sanitaria, ben accetta da chi negli ospedali ci lavora, come testimoniato dal dottor Raul Brambatti: “ Da medico ritengo la sua una riforma bella presidente, la aspettavo da tempo. Con questa cambia il concetto di base, perché non è più il paziente ad andare in ospedale, ma l'ospedale di comunità ad andare dal paziente.”Presente all'incontro anche il sindaco di San Severino Cesare Martini il quale in un intervento ha colto l'occasione per ringraziare il presidente per le riforme.“Qualità è quando tutti i cittadini hanno dei buoni servizi nei tempi giusti, - ha concluso il Presidente della Regione - e proprio alla qualità miriamo con le nostre riforme.”

10/03/2016 22:28
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