“Con questo atto di indirizzo politico in merito agli accorpamenti delle scuole stabiliti dalla Provincia abbiamo voluto mettere un punto fermo e chiaro per respingere con forza il ridimensionamento della rete scolastica sul nostro territorio. Lo afferma il sindaco Mauro Sclavi a seguito della Delibera di Giunta emessa nella giornata di oggi.
“Le norme attualmente in vigore prevedono un numero minimo compreso tra 400 e 600 iscritti affinché non vi sia una perdita di autonomia scolastica, questi parametri potrebbero subire ancora modifiche e variazioni mancando ad oggi un decreto specifico del Ministero dell’Istruzione e del Merito, concertato con il MEF”, spiega Sclavi.
“Siamo consapevoli delle problematiche relative sia dell’IC Don Bosco, attualmente sotto reggenza, e dell’IPSIA Renzo Frau la cui sede è quella di Sarnano. Già da agosto di quest’anno la Provincia ha emesso un avviso per formulazione delle proposte atte alla programmazione della rete scolastica provinciale per il prossimo anno scolastico, 2024/2025”.
“Lo scorso 17 ottobre l’Ufficio Scolastico Regionale ha anche sollecitato le scuole della nostra città ad adottare e trasmettere le delibere dei rispettivi organi collegiali interni nell’ambito delle suddette operazioni di adeguamento della rete scolastica”, dichiara.
“Considerate le gravi carenze scolastiche dovute soprattutto ai danni causati dal sisma del 2016, e alla fragilità che stanno colpendo le aree interne, siamo decisamente contrari e ci opponiamo fermamente a queste modifiche in atto poiché queste decisioni porteranno ad una ulteriore riduzione delle possibilità di aggregazione della comunità, della socialità e del diritto allo studio delle future generazioni”.
“Abbiamo inoltre voluto tutelare, con questo atto, il corpo docente che potrebbe essere costretto a spostarsi in diverse sedi anche esterne al territorio comunale. Tutto ciò porterebbe indubbiamente ad un impatto negativo sia sull’apprendimento degli studenti e sia sul benessere dell’intera comunità cittadina”.
“Chiediamo con forza che venga tutelata l’area del cratere che faticosamente si sta impegnando nella ricostruzione materiale e del tessuto sociale. Nel ribadire nuovamente la nostra contrarietà, però - continua Sclavi - siamo anche consapevoli che queste decisioni non competono pienamente la nostra Amministrazione perciò nel malaugurato caso in cui si decida di portare avanti la scellerata scelta di far perdere autonomia ad un Istituto Scolastico chiediamo con forza che sia previsto nel Piano della Rete Scolastica del 2024/2025 l’aggregazione degli Istituti Comprensivi Lucatelli e Don Bosco entrambi con sede a Tolentino, mantenendo quindi invariate le rispettive denominazioni, i plessi e le attuali classi”.
“Inoltre auspichiamo e proponiamo alla Provincia di Macerata di inserire nel Piano Provinciale della Rete Scolastica 2024/2025, da inviare alla Regione Marche, l’aggregazione della sede di Tolentino dell’IPSIA Frau con l’IIS Filelfo anche in vista del realizzando nuovo polo scolastico che permetterebbe di avere strutture tali da mettere a disposizione un’offerta formativa che risulterà molto appetibile non solo per il bacino di utenza della città di Tolentino”.
Disagi dovuti al forte vento su tutto il territorio di Tolentino. Sin dalle prime ore del mattino, cinque squadre del settore manutenzioni dell’Ufficio Tecnico comunale hanno lavorato, ininterrottamente, congiuntamente agli agenti della polizia locale per la rimozione di tronchi, alberi e detriti dalla sede stradale.
I vigili del fuoco, insieme agli operai del Comune, sono intervenuti sulla facciata della Basilica di San Nicola per mettere in sicurezza la croce posta sull’apice del portale della chiesa che minacciava di cadere e staccarsi a seguito delle forti raffiche di vento. “Nei prossimi giorni, non appena la situazione sarà tornata alla normalità, si interverrà con l’autoscala per un intervento risolutivo”, si legge in una nota del Comune.
Disagi sia nelle contrade che nel centro abitato a seguito dei tanti rami e piante caduti sulle strade e che hanno reso difficoltosa e in alcuni casi interrotto la circolazione degli autoveicoli e dei pedoni, fino alla loro rimozione e al ripristino delle condizioni di sicurezza.
“In particolare in via Foro Boario è stato rimosso un ramo, in via Forlanini è stata rimossa una pianta, così come in contrada Rofanello. Lungo viale Matteotti è stata fatta sistemare la recinzione di un cantiere che era stata divelta e nei pressi del parcheggio di cintura è stata rimosso un albero”, spiega ancora il Comune.
“Problematiche registrate anche in via Ozeri dove gli operai del Comune si sono adoperati per la rimozione di alcune tavole di legno cadute da un cantiere. Disagi per rami caduti sulla sede stradale anche in contrada San Giuseppe”.
“Messo in sicurezza, inoltre, il semaforo di viale Buozzi, mentre in via Sacharov è stata sistemata la segnaletica, mentre in via Murat, nei pressi del torrione, è stata rimossa una pianta che intralciava la strada”.
“Sistemato il cantiere dell’ex Hotel 77, in via Buozzi. In diverse vie è stata sistemata la segnaletica temporanea e sistemati i contenitori stradali per il conferimento dei rifiuti che in alcuni casi erano finiti o si erano rovesciati in mezzo alla strada. Molti gli interventi che sono stati fatti eseguire dalle ditte incaricate dei lavori nei cantieri della ricostruzione post terremoto”.
Il sindaco Mauro Sclavi ha attivato il COC comunale con la Protezione civile. Continuano gli interventi sia degli operai del Comune che degli agenti della polizia locale. Il Comune invita i cittadini a prestare la massima attenzione e a moderare la velocità.
"Lavoreremo con attenzione sulla qualità dei servizi erogati ai cittadini, anche utilizzando moderni approcci orientati all’applicazione di una sempre più equa tariffazione. Sono a disposizione di tutti". Così il neo presidente del Cosmari Massimo Rogante ha tracciato le linee d'azione del suo mandato nel corso della conferenza stampa di presentazione alla stampa, rimarcando la volontà di dedicare una "attenzione particolare alla comunicazione con i cittadini-utenti" per cui verranno adottati "i più efficienti veicoli di comunicazione"
Presenti all'incontro i componenti del consiglio di amministrazione della società pubblica, Giuseppe Giampaoli, Emanuele Pierantoni, Elena Maria Sacchi, Silvia Sbriccoli e il direttore generale Brigitte Pellei.
Rogante, ingegnere civitanovese con tre figli, è considerato a livello internazionale un pioniere delle applicazioni industriali delle tecniche neutroniche per la nano(micro)-caratterizzazione di materiali e parti industriali, biomediche e del patrimonio culturale, con approcci metodologici appositamente creati.
Per quanto concerne l'impiantistica il neo presidente ha annunciato che verificherà con i propri collaboratori "le possibilità di perfezionamento sia per quanto concerne l’impiantistica esistente sia per quella eventualmente da realizzare o in fase di progettazione". Ciò riguarda anche altri settori aziendali come quello della sicurezza, "del quale mi occupo da oltre venti anni" ha precisato, e quello della ricerca applicata nel settore considerato, che può interconnettersi con gli altri filoni di attività di Cosmari.
Tornando al tema della sicurezza, Rogante ha evidenziato che ha "particolarmente a cuore la sicurezza e il benessere di ogni dipendente che ogni giorno lavora sul territorio con professionalità, dedizione ed entusiasmo". "La filiera dei rifiuti inizia dentro le mura delle nostre case per cui è fondamentale l'impegno di tutti noi per rispettare le regole per una giusta differenziazione dei rifiuti da conferire agli operatori fino al corretto recupero e riciclo delle materie seconde - ha concluso -. In particolare si fa affidamento nelle giovani generazioni, dato che l'ambiente pulito del futuro dipende da loro poiché appartiene a loro".
Travolta da un’auto mentre attraversa la strada con il nipote di quattro mesi in braccio: donna di 60 anni trasferita a Torrette in eliambulanza, il piccolo trasportato al nosocomio di Macerata.
È il bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 10 di questa mattina, in via Sandro Pertini a Tolentino. La dinamica dell’accaduto è ancora al vaglio dei carabinieri. Al volante dell’auto una donna che non è riuscita a evitare l’impatto.
Una volta lanciato l’allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell’emergenza, dopo le prime cure del caso, hanno trasportato la nonna 60enne all’ospedale dorico di Torrette in eliambulanza. Ferito, ma in maniera meno grave, il piccolo che è stato trasportato. invece, all’ospedale di Macerata.
Il Tolentino della gestione Possanzini coglie il secondo pareggio consecutivo in campionato. Dopo il successo (inutile) in Coppa Italia contro la Maceratese e il pari contro l'Osimana, i cremisi fanno uno a uno sul campo del Monturano Campiglione in virtù delle reti di Borrelli e Loviso su rigore, nella sfida valevole per l'ottava giornata del campionato di Eccellenza Marche.
Sfida cruciale anche in ottica classifica, visto che alla vigilia del match entrambe le formazioni erano appaiate in zona playout a quota cinque punti.
Tra le fila del Tolentino tre assenze pesanti per infortunio - Petrucci, Lanza e Frulla -, ma rientra dalla squalifica Nasic che ottiene subito una maglia da titolare. Assieme a lui al centro del campo ci sono Bracciatelli e Borrelli. In avanti la coppia Moscati-Santirocco. Padroni di casa che propongono il classe 2005 Rotondo come riferimento offensivo con alle spalle capitan Bracalente, Tracanna e Islami.
LA CRONACA - Monturano vicino al vantaggio al 7' con una conclusione velenosa di Bracalente che sorvola di poco la traversa. Ospiti che si fanno preferire sul piano del possesso palla, ma senza grosse chance da rete create complice anche un terreno di gioco ai limiti della praticabilità.
Alla mezz'ora, come un fulmine a ciel sereno, arriva la traversa di Santirocco, con una fiondata al volo su sponda di Moscati che viene smanacciata da Isidori sulla traversa. Sulla ribattuta lo stesso Moscati non trova lo specchio con un colpo di testa.
Al 38' il Tolentino reclama un gol fantasma sull'incornata di Santirocco che viene ribattuta proprio sulla linea di porta da Isidori. I dubbi restano. È l'ultima emozione del primo tempo: al riposo si va sullo zero a zero.
Al rientro dagli spogliatoi per il Monturano Campiglione arriva la doccia fredda dell'infortunio al numero uno Isidori, costretto al cambio per un problema muscolare accusato dopo un'uscita. Al suo posto fa il suo ingresso in campo il secondo portiere Fall.
La partita procede senza squilli sino al 65' quando il direttore di gara concede il penalty per un fallo su Santirocco. Dagli undici metri Borrelli non fallisce e il Tolentino passa in vantaggio.
Sette minuti più tardi l'arbitro fischia rigore anche per i padroni di casa a causa dell'atterramento del subentrato De Carolis in area. Perfetta l'esecuzione di Loviso: è uno a uno. All'80' Nasic ci prova dalla distanza, ma Fall ribatte in angolo. In pieno recupero Storani si divora il vantaggio e calcia alto da ottima posizione dopo iniziativa lodevole di Borrelli. Non succede null'altro sono al triplice fischio. Il pari non fa comodo a nessuna delle due squadre che restano invischiate in zona playout.
Grande partecipazione all’evento organizzato dal Rotary Tolentino, con il club di Macerata, che si è svolto l’altra sera al ristorante "Chiaroscuro" di Belforte del Chienti. "Parliamo di Rotary’" era il tema dell’incontro di formazione con l’istruttore distrettuale Rossella Piccirilli, governatore emerito.
In apertura, in occasione della giornata mondiale della Polio che cade il 24 ottobre, è stato illustrato il più importante progetto del Rotary che, come è noto, dal 1988 ha registrato straordinari successi determinando la riduzione del 99,9% dei casi di Polio nel mondo. L’Africa e l’India sono state dichiarate “Polio free” dal virus selvaggio anche se continuano a riscontrarsi casi di infezioni da virus vaccinale, e, nel 2023 sono stati registrati solo 5 casi in Pakistan e 2 in Afganistan dovuti al virus selvaggio della Polio.
"Siamo davvero vicini – ha detto Rossella Piccirilli - e, nell’ultimo Institute, gli esperti hanno pronosticato un successo tangibile e ci auguriamo definitivo entro il 2026. Ma tutto ciò sarà possibile solo con il nostro impegno, perché sono rimaste scoperte dalle vaccinazioni le zone più remote di quei territori, e bisogna insistere nei paesi africani e nel subcontinente indiano, per cui occorrono donazioni ora più che mai".
È stato poi fatto il punto sul futuro dell’organizzazione del Rotary traendo ispirazione dai temi affrontati a Roma il 15, 16 e 17 settembre scorsi e nel dettaglio, si è parlato dei grandi cambiamenti in corso nella società, intelligenza artificiale, digital transformation e dell’impatto che queste rivoluzioni possono avere sulla organizzazione Rotary.
"Una sfida – ha concluso Rossella Piccirilli - che non solo può vederci protagonisti, ma che ci permetterà di far crescere la nostra organizzazione se sapremo stare al passo con i tempi e riusciremo ad essere più inclusivi seguendo le raccomandazioni del nostro piano d’azione". Oltre ai presidenti del Rotary Tolentino, Giorgio Zaqanelli e di Macerata Aldo Alessandrini, era presente l’assistente del governatore Gionata Lacchè.
Con una cerimonia semplice ma partecipata, sabato 28 ottobre, alle ore 11.00, in piazza della Libertà, è stato consegnato ufficialmente e benedetto da Don Marco Petracci, il nuovo automezzo acquistato dal Comune di Tolentino con il contributo della Fondazione Carima, che sarà utilizzato per le attività dell’Ufficio Servizi Sociali.
Si tratta di un Opel Movano a nove posti di colore bianco, dotato di uno specifico allestimento per il trasporto di soggetti diversamente abili. All’evento hanno partecipato il Sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, il Presidente della Fondazione Carima Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi e l’Assessore alle Politiche Sociali Elena Lucaroni, il Presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj oltre a diversi cittadini tra cui i ragazzi e le ragazze del CentroArancia e di ProssimaMente.
La Fondazione Carima – ha spiegato il Presidente Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi – ha accolto l’istanza dell’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Tolentino poiché ha colto il reale e urgente bisogno di questo mezzo al fine di dare prosecuzione a importanti attività finalizzate all’autonomia delle persone con disabilità e altresì a sostenere adeguatamente le loro famiglie. Le tematiche dell’integrazione e dell’inclusione sono difatti da sempre molto care al nostro ente, come si può evincere dalle numerose iniziative che sono state sostenute negli anni con l’obiettivo di dargli piena realizzazione.
La nostra intenzione primaria – hanno ricordato il Sindaco Mauro Sclavi e l’Assessore alle Politiche sociali Elena Lucaroni – è quella di utilizzare questo nuovo automezzo dotato di pedana per il trasporto dei disabili per favorire gli spostamenti e quindi i corsi di coloro che frequentano il CentroArancia e ProssimaMente che potranno essere trasportati da casa e viceversa alla sede dello stesso centro, ma che potranno anche facilmente e comodamente raggiungere i luoghi dove svolgono le loro molteplici attività.
Ogni giorno, in media, vengono percorsi 200km sulle strade di un territorio piuttosto esteso, che va da Pollenza, Urbisaglia e Petriolo alle campagne di Tolentino, e di conseguenza i mezzi in dotazione sono portati più velocemente all’usura. Avere un pulmino nuovo, sicuro e pienamente funzionale è fondamentale per le attività del centro, anche per poter lavorare sull’autonomia, sulla realizzazione dei desideri dei ragazzi e per garantire un sostegno necessario alle famiglie. Con la dotazione del nuovo mini van potrà anche essere garantita una più vasta gamma di attività, esperienze, uscite, gite e quant’altro possa andare ad incrementare una reale inclusione ed emancipazione delle persone disabili, con conseguente innalzamento della loro qualità di vita e indirettamente anche di quella dei loro familiari.
Beneficiari del progetto, oltre ai ragazzi del CentroArancia e di ProssimaMente, saranno anche tutte quelle persone, principalmente giovani e anziani, che ne faranno richiesta attraverso associazioni del Terzo Settore o sportive per eventuali gare e/o attività di svago e socializzazione. Se non utilizzato, infatti, il pulmino verrà messo a disposizione per soddisfare le richieste delle tante realtà del territorio che fino ad oggi sono rimaste inevase.
Ci sia consentito di ringraziare – hanno concluso il Sindaco e l’Assessore - la Fondazione Carima, che ha accolto favorevolmente il nostro progetto finanziandolo, nelle persone del Presidente Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi, della ex Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti e del Segretario Generale Gianni Fermanelli, nonché il componente dell’Ufficio di Staff del Sindaco di Tolentino Stefano Servili, che con grande sensibilità e attenzione ha contribuito alla concretizzazione del progetto stesso e ha costantemente seguito tutto l’iter fino al finanziamento e all’acquisto dell’automezzo.
È finito ai domiciliari il 60enne che nel 2018, mentre si trovava all’interno di un bar di Tolentino, aveva minacciato un avventore con una mannaia. Questa settimana la Stazione dei carabinieri di Loro Piceno ha dato esecuzione all’ordinanza della Procura della Repubblica di Macerata.
Condannato in via definitiva, il 60enne dovrà ora scontare 4 mesi di detenzione domiciliare, rispettando una serie di prescrizioni.
I carabinieri del Nor hanno denunciato un trentacinquenne, residente in provincia di Macerata, per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Il 17 settembre scorso, intorno alle 2 e trenta, l’uomo si era reso responsabile di un tamponamento sulla SS77 all’altezza di Tolentino e aveva poi perso il controllo del mezzo, rimanendo ferito.
Trasportato all’ospedale di Macerata per le cure del caso è stato sottoposto, su richiesta dei militari operanti, agli esami ematologici. Il 35enne è risultato con un tasso alcolemico di 1,70 gr/l e positivo per l’assunzione di cocaina.
Nelle scorse settimane, grazie ad una segnalazione, nel territorio del Comune di Tolentino il Nucleo carabinieri forestali dell'Abbadia di Fiastra hanno sequestrato, in contrada Ributino, alcune taniche di collanti per la lavorazione di manufatti in pelle.
A seguito di una complessa indagine, si è potuto risalire al colpevole dell’abbandono di questi rifiuti speciali che poi si è prodigato per il corretto smaltimento delle taniche.
Il sindaco Mauro Sclavi ringrazia il consigliere delegato Antonio Trombetta che “ha costantemente seguito tutta la vicenda e i carabinieri forestali che hanno condotto le indagini fino all’individuazione del colpevole e al corretto smaltimento di questi rifiuti speciali che se dispersi avrebbero creato seri danni all’ambiente. Un rilevante esempio di collaborazione tra il Comune e le forze dell’ordine preposte alla salvaguardia ambientale”.
Si dividono le strade tra il centrocampista Sebastian Greco e l'Us Tolentino. "Le parti, nell'ambito di un franco e leale confronto per questioni esclusivamente tecniche e di prospettiva, hanno ritenuto utile valutare la risoluzione del rapporto in essere, così come previsto dalle novità regolamentari di recentissima introduzioni", si legge in una nota della società cremisi. "Questo anche per consentire al centrocampista di poter trovare una diversa collocazione sin da subito e prima della finestra di mercato di dicembre".
"È in questo tipo di confronto che l'atleta con grande serietà e rispetto della società ha richiesto di potersi allenare con la Juniores in attesa di decidere, tra le diverse proposte pervenutegli, quale accettare". La società cremisi ringrazia Seba Greco "per la grande serietà dimostrata nell'occasione. Sino ad ora, peraltro, l'atleta si è comportato con professionalità ed attaccamento alla maglia in ogni occasione. A lui va la massima gratitudine di tutti".
“Abbiamo voluto arricchire questa zona al ridosso del fiume Chienti, abitualmente frequentata per passeggiate, per fare sport o più semplicemente per rilassarsi, con un’area completamente dedicata alla solidarietà. L’abbiamo arricchita con tre panchine che oltre a far riposare hanno l’obiettivo di far riflettere e sensibilizzate la nostra comunità su altrettanti motivi di disagio e di sofferenza”.
Questo il saluto del sindaco Mauro Sclavi e dell’assessore alle Politiche sociali, Elena Lucaroni, nel corso dell’inaugurazione ufficiale dell’area della solidarietà con le panchine dedicate all’Alzheimer, all’Ado e ad Amici Per.
Le tre panchine sono state posizionate all’interno di uno spazio di via Caduti di Nassirya, di fianco al percorso ciclabile che consente di collegare la zona Sticchi all’area verde del Ponte del diavolo.
“Sono state installate in collaborazione con tre onlus che operano sul nostro territorio e che sono a fianco di chi soffre – ha continuato Sclavi - offrendo innanzitutto speranza e che presto saranno seguite da altre sedute dedicate ad altre associazioni cittadine”.
“Crediamo sia anche un modo diverso per essere vicini e far sentire meno sole tutte quelle famiglie che si trovano ad assistere pazienti che purtroppo hanno a che fare con patologie e disfunzioni fortemente invalidanti. È una delle tante iniziative, come quella di illuminare periodicamente i nostri monumenti, promosse con l’intenzione di tenere alta l’attenzione per aiutare coloro che si trovano a vivere situazioni di disagio sociale”.
È stata installata e inaugurata la panchina viola dedicata all’alzheimer e proposta dal nuovo Gruppo Alzheimer Tolentino fondato da Barbara e Andrea Crocetti, la panchina rossa dell’Aido che proprio quest’anno festeggia i suoi 50 anni di attività e che era rappresentata dalla presidente Loredana Piermattei che ha sottolineato l’importanza della donazione degli organi che consente di salvare la vita a molte persone, e la panchina verde di Amici Per con Fabiola Caporalini che ha ricordato l’impegno dell’associazione, tra le tante attività, anche quella di occuparsi dei malati di mente che in Africa, purtroppo, vengono abbandonati ai margini della società.
Una bella manifestazione a cui hanno partecipato molti cittadini e che ancora una volta ha dimostrato la grande sensibilità dei tolentinati che sono impegnati anche personalmente su più fronti e in varie associazioni di utilità sociale per essere di ausilio a chi soffre.
Raccolta delle olive, il Comune di Tolentino cerca associazioni o privati cittadini in grado di farsene carico sulle piante di proprietà. L'amministrazione, infatti, è proprietaria degli appezzamenti di terreno che si trovano nei pressi del Formaggino, in località Foro Boario, e del viadotto Berlinguer, in contrada Pace.
"La raccolta dei frutti, la potatura e la pulizia delle aree richiede un notevole impegno di manodopera che comporterebbe un onere per l’amministrazione, al quale attualmente non è possibile far fronte con il personale in dotazione dell’Ente", precisa il Comune in una nota.
"La cura degli ulivi e la raccolta dei frutti è importante per la valorizzazione delle aree verdi e costituisce sia un’occasione di aggregazione e socializzazione, che di un piccolo sostentamento economico da destinare alle attività delle numerose associazioni che operano senza scopo di lucro in ambito sociale sul territorio comunale – si legge ancora nella nota -. In mancanza di associazioni no-profit operanti in ambito sociale sul territorio comunale interessate alla raccolta, l'Ente potrà valutare le richieste anche di privati cittadini tolentinati, poiché l’olio extravergine di oliva è un prodotto molto apprezzato per l’autoconsumo. Resta fermo l’impegno da parte sia delle Associazioni che dei privati cittadini ad eseguire, oltre alle operazioni di raccolta, anche le attività di potatura, pulizia e smaltimento di foglie e ramaglie saranno a cura degli assegnatari".
"Nel caso in cui la concessione alla raccolta sia attribuita a soggetti privati, gli stessi si impegnano, a corrispondere al comune di Tolentino il 10% dell’olio ottenuto dalla molitura delle olive raccolte che potrà essere conferito direttamente al Comune di Tolentino e che sarà destinato alle mense scolastiche, oppure potrà corrispondere un pari valore all’Ente (euro/litro 9,02 come da prezziario Ismea per la Regione Marche), importo che sarà destinato a sostenere le varie attività a carattere sociale delle associazioni comunali", conclude la nota del Comune.
È in carcere uno degli autori del furto avvenuto nel luglio dell'anno scorso all'autogrill posto in superstrada a Tolentino, poco dopo l'uscita della zona industriale. Si tratta di un trentacinquenne tunisino che, all'esito dell'iter processuale, è stato condannato a 4 anni di reclusione per rapina, ricettazione, furto e possesso di armi, nonché per ulteriori due reati contro il patrimonio, commessi poco tempo prima ancora a Tolentino e a Macerata.
Venerdì scorso i militari del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Tolentino lo hanno rintracciato nel comune di Porto Sant’Elpidio e hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione della Procura della Repubblica di Macerata. L'uomo, tradotto al carcere di Fermo, dovrà scontare la pena residua di tre anni e 23 giorni di reclusione.
IL FATTO - Era l'alba del 23 luglio 2022 quando due uomini a volto coperto e armati di pistola fanno irruzione all’interno del locale e, dopo aver minacciato la commessa, la costringono a consegnare l’incasso della serata, stecche di sigarette e gratta e vinci. Riempito un borsone, si danno alla fuga a bordo di uno scooter (leggi qui), in direzione Macerata.
Sul posto intervengono immediatamente gli uomini del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia, guidati dal tenente Pellegrini. Nonostante la supervisione dei primi girati della sorveglianza, l'identificazione dei due soggetti risulta particolarmente difficile poiché l'uno portava una parrucca da pagliaccio e una calza sul volto, mentre l’altro un casco con visiera; entrambi inoltre indossavano magliette a manica lunga e abiti senza particolari segni distintivi, oltre a guanti di lana per non lasciare impronte digitali.
Dopo l'analisi dei sistemi di videosorveglianza di numerosi centri della provincia, i militari individuano lo scooter utilizzato per il colpo, che era stato rubato a Porto Sant’Elpidio qualche giorno prima.
Le successive investigazioni, fanno convergere i sospetti su un uomo residente a Corridonia; all’alba del giorno successivo i carabinieri fanno irruzione nella sua abitazione trovando entrambi i complici, la refurtiva, l'arma e il mezzo utilizzato per compiere la rapina, oltre a eroina e materiale per il confezionamento dello stupefacente.
All’esito delle operazioni, eseguite sotto la direzione della Procura della Repubblica di Macerata, i correi - un italiano e uno straniero - furono sottoposti al fermo di polizia giudiziaria per poi essere tradotti al carcere di Ancona.
Nozze d’oro, un traguardo prestigioso. Giovanni Turchetto e Wanda Santoncini, Angelo Pezzanesi e Marina Lambertucci, amici da una vita, hanno coronato il loro sogno d'amore il 14 ottobre 1973. Oggi, 21 ottobre 2023, dopo 50 anni, ancora una volta insieme, si sono ritrovati nella chiesa di Santa Teresa di Tolentino davanti a Padre Christian, che ha officiato la messa con parole di stima e di ammirazione, a rinnovare le promesse.
"Siete arrivati a un traguardo ambizioso grazie al vostro amore – scrivono i figli e i nipoti – e alla vostra forza che sono un grande esempio per tutti noi. Buon anniversario". Gianni e Wanda, Angelo e Marina da 50 anni affrontano la vita tenendosi per mano, tra gioie ed ostacoli superati sempre insieme, supportati sempre da una grande e sincera amicizia.
Amici e parenti fanno gli auguri più cari e sinceri alle due coppie ringraziandole per quello che hanno costruito in questi 50 anni di vita.
Tolentino e Osimana non si fanno male nello scontro di bassa classifica valido per la settima giornata di Eccellenza. La prestazione sottotono di entrambe le squadre, penalizzata dal turno di Coppa infrasettimanale, dà vita ad una gara poco emozionante terminata a reti bianche.
Primo tempo più acceso che vede l’unica azione del match: è il 26’ quando Borrelli gonfia la rete degli ospiti, vedendosi annullato subito il gol per sospetto fuorigioco. Poco da segnalare fino al duplice fischio.
Nella ripresa i ritmi calano e il grosso della partita si svolge nel fraseggio a centro campo. Al termine dei secondi 45’ entrambi le reti sono ancora inviolate e le squadre si dividono equamente la posta in palio.
Il mondo dell'informazione dice addio a Sergio Staino. Il vignettista, ex direttore dell’Unità si è spento oggi a 83 anni. Era stato nelle Marche pochi anni fa, nel 2017, ospite della 29esima edizione della Biennale dell’Umorismo di Tolentino che gli aveva tributato un premio speciale alla carriera.
“Papà” del personaggio Bobo ha debuttato sulla rivista Linus nel 1979, è stato un protagonista indiscusso del mondo dell’informazione, con una satira mai aggressiva, ma sempre educata seppur graffiante, capace di far riflettere. “Ho avuto il piacere di conoscere Sergio quando era direttore dell’Unità - – lo ricorda la direttrice artistica Lucrezia Ercoli – io a quel tempo collaboravo col giornale ed è nato un rapporto di stima reciproca e di grande affetto. Staino era un uomo generoso, una persona adorabile. Bobo era il suo alter ego, un modo per commentare con saggezza bonaria gli eventi della politica italiana e internazionale”.
Ercoli ricorda anche la partecipazione a Tolentino quando, nonostante la vista già affievolita, continuava a disegnare dediche che scaturivano dalla sua mente direttamente sul foglio: “Per questa sua cifra del tutto unica nel panorama della satira – prosegue - nel 2017 Biumor, in collaborazione con Popsophia ha voluto rendere merito al suo personaggio e alla sua capacità di analisi. Bobo era la maschera dietro la quale lo stesso Staino si nascondeva, bonario e disincantato, un’ auto caricatura che è stata la vera intuizione della sua vita. E che ha vissuto fino alla fine facendo della satira uno strumento per seminare il dubbio”.
Nuova presentazione del libro di Gianni Corvatta “Le piante crescono guardando il cielo”, sabato 21 ottobre, alle ore 17.30 all’Asilo Ricci di Macerata nell’ambito dell’evento promosso da Copagri “Agri and the City – Tipicità evo”. Interverrà Laura Mocchegiani della Biblioteca Bozzi Borgetti. Coordina il giornalista Luca Romagnoli.
Alla presentazione sarà presente anche l’autore. L’ingresso è gratuito ed aperto a tutti fino ad esaurimento dei posti disponibili. L'interessante volume dedicato alle piante medicinali è edito da Giaconi editore.
Gianni Corvatta, laureato in chimica, si è occupato in qualità di dirigente, prima in campo sanitario poi in quello ambientale della tutela e della salvaguardia della salute e dell’ambiente. Da sempre interessato di botanica e in particolare di piante officinali, ha condiviso questa sua passione con la moglie Antonella Leggi e proprio riprendendo una sua ricerca e per ricordare la sua pioneristica attività di erborista, ha scritto questo libro “Le piante crescono guardando il cielo” con l’intento di far conoscere il mondo delle piante officinali.
Ne è scaturita una pubblicazione molto curata che si presenta come una guida di agevole consultazione sull’utilizzo delle piante medicinali, prendendo in esame le più comuni tipologie di specie botaniche impiegate in erboristeria, i loro principi attivi, le modalità di assunzione e i benefici che ne derivano.
Una sorta di viaggio che inizia nelle Spezierie medioevali, riportando anche alcuni antichi rimedi palesemente inutili preparati da ciarlatani e imbroglioni che rendono la lettura piacevole, suscitando molte curiosità, fino alle più recenti ricerche. A completare il libro i cenni storici, gli elementi di fitoterapia, i principi attivi delle piante officinali e i consigli utili sulla raccolta e la conservazione delle erbe.
Ogni scheda delle piante prese in considerazione è corredata a fronte da una pregevole illustrazione estratta da pubblicazioni del ‘700. A completare il libro anche il decreto del Ministero della Salute inerente la disciplina dell’impiego negli integratori alimentari di sostanze e preparati vegetali e il glossario botanico.
Alle gallerie espositive di Palazzo Sangallo, in piazza della Libertà a Tolentino, si tiene la mostra personale dell'artista civitanovese Daria Castelli. Pluripremiata a livello internazionale, maestro d'arte, ha ottenuto il primo ottobre scorso il riconoscimento come "pennello d'oro".
Le opere tra figurativo, paesaggi, ritratti, acque di mare e le più svariate espressioni tra astratto ed impressionismo danno il massimo dell'artista stessa. Colori caldi ben amalgamati per poter offrire all'occhio di chi guarda profondità e calore d'animo. La mostra sarà visitabile fino al 29 ottobre, dal venerdì alla domenica. Visitatori sono giunti a Tolentino sin da Rimini.
Superstrada chiusa al traffico fino al 31 ottobre, a Tolentino code e disagi. Il comando della polizia locale corre ai ripari e in via Achille Corona arriva lo "stop" nei due sensi di marcia, all’intersezione con lo svincolo "Tolentino Est" della Ss77 della Val di Chienti, in direzione Civitanova Marche.
Il provvedimento si è reso necessario "per motivi di sicurezza pubblica", rende noto la polizia locale, in moda da "imporre l’obbligo per tutti i veicoli in circolazione nei due sensi di marcia di via Achille Corona di fermarsi e dare la precedenza ai veicoli provenienti dallo svincolo 'Tolentino Est' della Ss 77 della Val di Chienti che si immettono sulla via".
L'Anas è incaricata di apporre la necessaria segnaletica stradale verticale e orizzontale comprensiva di segnaletica verticale di preavviso di "Stop"; segnaletica verticale di "Stop"; linee di arresto; delineatori di corsia; dispositivi luminosi a luce gialla. L'ordinanza entrerà in vigore al momento della posa in opera della segnaletica.