“Quale ricostruzione? indagine sulle prospettive del territorio a tre anni dal sisma”. È il titolo del convegno, organizzato dall’associazione “Città in Comune”, che si terrà il prossimo giovedì 21 novembre, a Tolentino, presso la Biblioteca Filelfica alle ore 21.
Parteciperanno all’iniziativa: Piero Farabollini, Commissario Straordinario per la Ricostruzione, Cesare Spuri, Direttore dell’Ufficio Straordinario per la Ricostruzione, Nazzareno Tiranti, portavoce dell’Associazione Città in Comune, Flavia Giombetti del Comitato 30 Ottobre, Massimo De Luca della Fillea Cgil, Marco Fars delle Brigate di Solidarietà Attiva, Valerio Valeriani dell’Ambito Sociale Territoriale XVI e Franco Casadidio architetto. La giornalista Barbara Olmai farà da moderatrice.
“L’intento della Tavola rotonda è di riportare il tema della ricostruzione nel dibattito locale e di sottrarlo quindi alla logica per cui la gestione del post sisma è una questione esclusivamente tecnica, prerogativa degli “addetti ai lavori” – affermano i componenti dell’associazione “Città in Comune” - .
“Al contrario dietro alle scelte “tecniche” o politiche si prospettano scenari che avranno un pesante impatto sociale sulla gestione del territorio, dei servizi, dell’economia, della stessa socialità. Le scelte di oggi avranno conseguenze sulle comunità locali negli anni a venire e ci auguriamo che anche attraverso momenti di conoscenza e confronto le stesse comunità e i cittadini possano svolgere un ruolo attivo e partecipe.
Si è voluto quindi organizzare un appuntamento coinvolgendo in primo luogo gli attori sociali che maggiormente sono stati attivi in questi anni segnati dall' emergenza mettendoli a confronto con le figure istituzionali apicali che si occupano della ricostruzione. La Tavola Rotonda rappresenta anche un’occasione di confronto con i cittadini di Tolentino che in questi difficili anni hanno avuto poche occasioni di partecipazione attiva e quasi mai sono stati coinvolti da una amministrazione comunale chiusa ed autoreferenziale” – concludono i componenti dell’associazione - .
La serata è aperta alla partecipazione di tutti i cittadini che avranno l’occasione di essere maggiormente informati e di confrontarsi direttamente su un tema così cruciale.
Grande amarezza e rammarico per la prima squadra biancorossa, che nella 9a giornata del campionato di Serie C2 ritorna da Castelbellino con una deludente sconfitta subita negli ultimi minuti di gioco, al termine di una gara ben giocata tatticamente, ma le clamorose occasioni fallite e la mancanza di concretezza in attacco hanno permesso ai padroni di casa di compiere l’incredibile rimonta e ribaltare il risultato.
Inizio molto positivo per capitan Corvini e compagni che dopo aver concesso un gol evitabile in contropiede al bomber Largoni, riescono a pareggiare con un tiro di Nunzi e successivamente a passare in vantaggio con Feroce dopo una bella triangolazione. Nella ripresa approccio molto buono per i biancorossi che, pur giocando molto bassi nella propria metà campo, riescono comunque in ripartenza a siglare il 3-1 con un'altra bella azione corale finalizzata ancora da Nunzi. Ma nel futsal le gare come queste vanno chiuse e invece i ragazzi di Ranzuglia riescono a divorare l’impossibile con Nunzi (palo a porta vuota), Diallo, Verducci e Orihuela a tu per tu con il portiere e vengono puniti nel finale: il Castelbellino fa girare bene la palla e trova dalla distanza una deviazione che spiazza Pistacchi, per poi pareggiare con un altro tiro di Gagliardini sfruttando la superiorità numerica inserendo il portiere di movimento. Nel finale la rimonta è compiuta con il clamoroso 4-3 di Largoni sul secondo palo, a pochi secondi dal triplice fischio, e la beffa per i tolentinati è servita. Ora nel prossimo turno la squadra di mister Ranzuglia deve provare a fare risultato contro il sorprendente Montecassiano del bomber Delcuratolo, neo promossa e attualmente seconda in classifica.
Gara simile anche per la formazione Csi, e un'altra cocente beffa,quella subita giovedì sera dai ragazzi di mister Vecerrica; i biancorossi giocano la loro miglior partita stagionale in un campo ostico come quello di Passo Treia e al cospetto di una Treiese che comanda la classifica del campionato. Ottimo primo tempo che si conclude 2-2 con reti di Dignani e Riccardo Seri, con il Borgorosso sempre in pressing e i padroni di casa costretti al lancio lungo sul pivot. Nella ripresa i biancorossi escono in campo con la stessa determinazione e schiacciano la Treiese nella propria metà campo, e con due caparbie azione sono ancora Seri e Dignani a portare i loro compagni sul 2-4. Nel momento di gestione della gara, un indecisione difensiva e del portiere Leonangeli permettono ai locali di accorciare, il conseguente calo mentale porta al gol del 4-4 poco dopo e nelle battute finali il clamoroso 5-4 che condanna ad una brutta sconfitta la squadra tolentinate.
Nota positiva dal risultato dei giovanissimi under 15 guidati da mister Grillo che tornano da Ascoli con un sofferto 5-4 ai danni del Futsal ASKL. Partita a due facce con un primo tempo molto ordinato, ben giocato dai giovani tolentinati che si portano in vantaggio per 3-1. Nella ripresa la gara si trasforma e gli ascolani, complice un momento di totale sbando dei borgorossini, riescono a ribaltare il risultato sul 4-3. Sale anche il nervosismo, con un brutto fallo del bomber Niasse che viene espulso, ma la forza dei ragazzi e i continui incitamenti del mister hanno portato alla rimonta e a chiudere la gara sul risultato di 5-4 maturato nei minuti finali. In rete per i tolentinati: Fetay Anass, Niasse Fallou, De Luca Giorgio, Piccinini Daniele e Natalini Andrea. Da segnalare l’ottima prestazione del centrale Piccinini e del portiere Semeraro Christian che nel momento di maggiore difficoltà e disordine hanno tenuto in partita la squadra con dei prodigiosi interventi. Prossimo turno sancirà la prima giornata i ritorno di questo primo mini-girone, con il derby con Le Cantine Riunite domenica prossima al “Gattari”.
Il Comune di Tolentino comunica come sia necessario, per procedere all'elaborazione del P.P.A.S. - Piano Particolareggiato delle Aree Storiche, acquisire ulteriori informazioni relative al patrimonio immobiliare all'interno del centro storico a seguito dei danni provocati dallo sciame sismico del 2016.
È stato pertanto pubblicato un avviso rivolto ai proprietari degli immobili situati all'interno dell'area del P.P.A.S. - Piano Particolareggiato delle Aree Storiche (Centro Storico), che entro il 18 dicembre 2019 dovranno fornire i seguenti dati relativi agli immobili di proprietà: la valutazione del livello operativo di danno individuato dai tecnici per i singoli edifici, la cui richiesta non è stata consegnata all'USR, con ipotesi di tempistica; le eventuali proposte di Unità Minima di Intervento e/o Aggregato edilizio ai sensi dell'art. 11 del D.L. 189/2016 e ss.mm.ii. con cui intendono operare; la proposta di layout di cantiere; le eventuali volontà di non intervento.
I dati richiesti dovranno pervenire al Comune di Tolentino - Ufficio Protocollo sito in Galleria Europa n. 8 o attraverso pec all'indirizzo comune.tolentino.mc@legalmail.it.
Per ulteriori informazioni e/o chiarimenti è possibile contattare l'ing. Jessica Angeloni al n. 0733/901213 - Indirizzo mail: jessica.angeloni@comune.tolentino.mc.it.
Lunedì speciale per le Cantine Riunite Tolentino, ma anche per tutto il mondo del futsal del maceratese.
Alle 21 infatti presso l’Auditorium Biblioteca Filelfica di Largo Fidi 11 a Tolentino, si terrà il primo incontro del progetto “Io calcio a5”. Tema della serata “La scuola calcio a5: un percorso educativo, tecnico e metodologico” e il convegno sarà impreziosito dall’intervento del relatore Alberto Virgili, delegato regionale dell’Attività di base Figc/Sgs.
Un’iniziativa fortemente voluta da Cantine Riunite, club da sempre dedito alla valorizzazione del proprio vivaio e che recentemente ha dichiarato l’intenzione di arrivare al prestigioso riconoscimento di Scuola Calcio.
Un attestato che possono vantare diverse realtà che partecipano ai campionati di calcio a 11 ma che in provincia, nonostante la grande diffusione del futsal, non possiede ancora alcuna società sportiva di calcio a 5 maschile o femminile.
Seconda Categoria girone F - Finisce in parità il primo storico derby tra Vigor e Atletico Macerata, davanti ad una cornice di pubblico d’eccezione per la categoria le due squadre del capoluogo hanno dato vita ad una sfida entusiasmante che ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino all’ultimo secondo. Meglio gli arancio del presidente Montenovo in avvio, eccezionali nel sorprendere i concittadini e guadagnare due lunghezze di vantaggio. Ottimi i biancorossi del presidente Seccacini a non lasciarsi scoraggiare dall’inizio shock e a guadagnare il pareggio sudando ogni centimetro di campo e arrivando ad un passo dal clamoroso ribaltone proprio un attimo prima del triplice fischio.
La cronaca
Partenza a razzo per gli uomini di mister Tartuferi che al terzo minuto passano già in vantaggio, calcio di punizione battuto in fretta sulla sinistra per Ricci che arriva di gran carriera e mette in mezzo un traversone per l’accorrente Salvucci che brucia tutti e fa 1-0. Passano poco più di 10 minuti e la Vigor raddoppia, ancora Ricci dalla sinistra, cross a scavalcare tutta la difesa che arriva a pescare Di Stefano tutto solo sul secondo palo che, al volo e in bello stile, fa 2-0. 18’ si scuote dal torpore l’Atletico che va vicino ad accorciare le distanze con Mancini, il centrocampista biancorosso stoppa un corner in area di rigore e calcia, ma la sua conclusione finisce sull’esterno della rete dando solo l’illusione del gol. Al 24’ Lombi prova a girare al volo una sponda di Cirilli, ma non inquadra di poco lo specchio. In chiusura di primo tempo l’Atletico prova a rendersi di nuovo pericoloso su situazione di calcio da fermo, questa volta però il signor Aquilanti ravvisa una trattenuta ed assegna la massima punizione agli uomini di Cencioni. Dal dischetto va Firmani che spiazza Fuscà e accorcia le distanze. Squadre al riposo sul 2-1
Nella ripresa prende fiducia e cresce l’Atletico Macerata andando subito vicino al gol del pari con Mancini che scheggia la traversa su punizione al 51’. La Vigor non sta certo a guardare e al 66’ occorre un Mastrocola in grande spolvero per negare la gioia del gol a Tartuferi M. Al 74’ tocco di mano sfortunato in area Vigor, ma il braccio è largo e il regolamento parla chiaro, calcio di rigore per l’Atletico. Non c’è più Firmani e questa volta dal dischetto va Gigli, ma il risultato rimane il medesimo, portiere da una parte e palla dall’altra. 2-2. Squadre lunghe e continui capovolgimenti di fronte nell’ultimo quarto d’ora, ma le due palle gol più nitide sono griffate Atletico: la prima con Ngugi che raccoglie un ottimo suggerimento di Trifiletti e lascia partire un gran sinistro dai venti metri sul quale si supera Fuscà; la seconda, all’ultimo respiro, con Piccioni che stoppa in area di rigore una rimessa laterale di Feliziani e gira sul secondo palo per Trifiletti, l’esterno argentino può solo rimetterla in mezzo di testa, la sfera attraversa tutta l’area piccola senza che nessuno possa arrivare, spegnendosi sul fondo proprio prima del fischio finale.
VIGOR MACERATA: Fuscà, Bruno, Ricci (55’ Giustozzi), Pieroni, Marcolini, Torresi, Bertola (66’ Rosetti), Tartuferi M. (57’ Margherita), Salvucci, Girotti, Di Stefano. All.Tartuferi C.
ATLETICO MACERATA: Mastrocola, Lucentini, Cirilli (39’ Feliziani), Gigli, Ortenzi (46’ Miglietta), Staffolani (83’ Zucconi), Mancini, Lombi (77’ Ngugi), Piccioni, Firmani (58’ Trifiletti), Fratini. All.Cencioni
Direttore di gara: Marco Aquilanti di Jesi
Note: spettatori 300 ca.
SERIE D - Bruciante sconfitta per il Tolentino al Della Vittoria: dopo esser passati in vantaggio nel primo tempo con Minnozzi, i padroni di casa si fanno rimontare dall’Olympia Agnonese. Parapiglia nel finale per un rigore non assegnato alla compagine cremisi.
La prima occasione del primo tempo è per gli ospiti al 7’ con Minacori che prova il tiro, ma la palla finisce sul fondo.
Il vantaggio cremisi arriva però al 10’, grazie alla combinazione Mastromonaco, Di Domenicatonio e quindi Minnozzi, quest’ultimo, dopo un contropiede fulminante, batte Mejri con una conclusione potente sul primo palo.
Il pareggio dell’Agnonese non si fa attendere, e complice una difesa disattenta, Kone al 25’ calcia indisturbato e gonfia la rete.
Nella ripresa, gli ospiti dettano il ritmo del gioco. Nei primi venti minuti tanto possesso per l’Agnonese ma nessuna chiara occasione da goal, almeno fino al 20′ quando Rossi respinge una conclusione in area di Minacori. Il match si accende improvvisamente in zona Cesarini, quando al 43’ D’Ercole trova la rete del vantaggio ospite con un preciso filtrante. Sembra il colpo del k.o. del Tolentino, che riesce comunque a reagire in pieno recupero con Minnozzi che con un destro potentissimo scuote la traversa. La squadra cremisi ha tempo per recriminare anche un rigore, poco dopo, quando lo stesso bomber Minnozzi viene steso in area, ma per l’arbitro è tutto regolare. Finisce, dunque, con una sconfitta per il Tolentino, con mister Mosconi che dovrà sicuramente quadrare la difesa per ottenere punti nelle prossime gare. Importante vittoria, invece, per l'Olympia Agnonese che viaggia tranquilla a metà classifica.
Il tabellino:
TOLENTINO (4-4-2): Rossi , Bonacchi , Labriola , Kamana , Laborie ; Mastromonaco (37′ s.t. Tizi ), Tortelli (45′ s.t. Severoni ), Strano (45′ s.t. Capezzani ), Cicconetti (49′ s.t. Raponi); Minnozzi , Di Domenicantonio (25′ s.t. Palmieri ). A disp.: Bucosse, Ruggeri, Lupo, Massaroni. All.: Mosconi.
OLYMPIA AGNONESE (4-3-3): Mejri Diakite Allegra Frabotta Nicolao Viscovich , Diarra Barbato (37′ s.t. Ballerini); Kone (45′ s.t. Vogliacco), Perkovic (46′ s.t. Konè ), Minacori 6 (27′ s.t. D’Ercole ). A disp.: Kuzmanovic, Dembele, Di Lollo, Elefante, Rullo. All.: Pizii
TERNA ARBITRALE: Graziella Pirriatore di Bologna (Lusetti di Reggio Emilia – Castellari di Bologna)
RETI: 10′ p.t. Minnozzi, 25′ p.t. Kone, 43′ s.t. D’Ercole
NOTE: spettatori 800 circa. Ammoniti: Di Domenicantonio, Barbato, Kone, Perkovic,
Minacori, Diakitè, Cicconetti, Viscovich, Minnozzi. Angoli: 8 (2-6). Recupero: 7′ (2’+5′).
Da alcuni anni ormai si parla del rapporto tra l’uomo e la tecnologia che oggi diventa sempre più complesso ed articolato. La grande Rete che connette ed avvicina riesce anche talvolta a modificare lo stile di vita, il modo di pensare ed influenza le scelte dei singoli e della collettività.
Di fronte, infatti, alle consistenti risorse e potenzialità che il mezzo tecnologico comporta, è necessario considerare che il rapporto con il dispositivo tecnologico può sfociare, in alcune occasioni ed in determinate personalità, in condotte disfunzionali, additive e compulsive. In alcuni casi, si manifesta un coinvolgimento totale della vita, specialmente tra i più giovani: i ragazzi che tramite lo smartphone non telefonano, ma aggiornano continuamente i vari profili Social, visionano video e postano foto, e sono totalmente immersi nella realtà virtuale, quasi come se il loro vero “essere” coincidesse in pratica, con l’essere on line. In alcune occasioni l’individuo sperimenta inoltre una vera e propria “sindrome da disconnessione” che porta la persona a esperire forti stati di disagio conseguenti all’impossibilità di connettersi alla rete o di utilizzare il proprio device tecnologico. Le dipendenze tecnologiche si caratterizzano per un rapporto patologico dell’individuo con i nuovi mezzi tecnologici, il cui continuo diffondersi ed evolversi stanno definendo l’emergere di nuove sindromi comportamentali e vissuti emotivi.
Tutte queste riflessioni saranno al centro di un incontro dibattito promosso dall’I.I.S. Filelfo di Tolentino con Emanuele Frontoni, professore di Informatica e di Computer Vision del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università Politecnica delle Marche. Questo primo appuntamento costituisce l’inizio di un percorso di prevenzione e sensibilizzazione che intende rivolgersi con un’attenzione particolare alle studentesse e agli studenti, ai docenti, ai genitori e alle famiglie.
Strutturare infatti, nelle scuole di ogni ordine e grado, interventi preventivi di sensibilizzazione e di contrasto ai fenomeni connessi all’uso di Internet, nelle sue potenzialità e rischi, al gioco d’azzardo e al cyberbullismo rappresenta una risposta fondamentale di fronte a un fenomeno in costante crescita e che vede sempre più spesso protagonisti i più giovani e il loro benessere psicologico.
Secondo Zygmunt Bauman la Rete ci permette di comunicare di più, sempre e dovunque permettendoci di superare il timore della solitudine. Ma le tecnologie informatiche e i media nascondono anche il pericolo di divenire nuovi strumenti di emarginazione sociale. Tra i tanti argomenti che il prof. Frontoni affronterà nel corso della serata verrà posta una particolare attenzione all’educazione dei più giovani ad un utilizzo responsabile e consapevole della rete, al potenziamento delle “life skills”, ovvero delle abilità e risorse individuali considerate “di vitale importanza” dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (es. problem solving, decision making, empatia ecc.).
Questo primo incontro, a cui seguirà un secondo il 26 novembre dedicato alle studentesse e agli studenti del Filelfo, vuole gettare le basi per un importante lavoro sinergico che dovrà vedere il coinvolgimento e la collaborazione delle istituzioni scolastiche, degli studenti, dei docenti, dei genitori e della intera comunità.
Un Teatro Vaccaj tutto esaurito è stato il palcoscenico del debutto del tour 2019/2020 del musical Grease, che è partito da Tolentino, sede storica di Compagnia della Rancia, per proseguire a Roma dal prossimo martedì 19 novembre, poi Milano e tante altre città fino ad aprile 2020.
Un caleidoscopio di luci e colori, insieme all’energia e al talento degli artisti, ha creato ancora una volta, dopo oltre 1870 repliche dal 1997, un mondo festoso e coinvolgente grazie alla regia di Saverio Marconi, alle coreografie travolgenti e agli ingredienti - canzoni indimenticabili, risate, giubbotti di pelle, ciuffi con la brillantina e gonne a ruota - che dal 1997 rendono questo spettacolo un grande successo, un vero e proprio fenomeno sempre attualissimo.
Biglietti a ruba e commenti entusiasti all’uscita tra gli spettatori: “Non riuscivo a stare ferma, avevo voglia di ballare con loro!”, “Voglio rivederlo al più presto!”, “La combinazione tra lo splendore del Teatro Vaccaj e il musical della Compagnia della Rancia è straordinaria!”, “Che bello vedere artisti così giovani ma così pieni di talento!” sono stati alcuni dei commenti che si sono sentiti all’uscita, dopo applausi scroscianti sul finale.
Sabato mattina, oltre alla prevista replica serale, lo spettacolo è stato proposto ad alcune classi dell’Istituto Superiore Francesco Filelfo di Tolentino, che hanno riempito il Vaccaj e si sono appassionate con questa storia d’amore e di amicizia senza tempo.
“Sono grata alla Compagnia della Rancia per aver collaborato con l’Assessorato alla Cultura e Istruzione – sono le parole dell’Assessore Silvia Tatò – nel rendere il sogno del musical un’occasione di incontro tra i ragazzi dell’IIS Filelfo con un diverso e avvincente genere teatrale”.
“Avvicinare i ragazzi all’esperienza del teatro con uno spettacolo di qualità così vicino alla loro sensibilità, in cui si possono immedesimare e con cui divertirsi, è il modo migliore per formare gli spettatori di domani. – è il messaggio di Saverio Marconi. - Non dimentichiamo mai questo obiettivo, e vedere una platea di giovanissimi che “esplode” di applausi ci dà l’entusiasmo per fare sempre meglio.”
Gli alunni delle classi prime dell’Istituto Comprensivo “G. Lucatelli” di Tolentino hanno festeggiato la Giornata Mondiale della Gentilezza. Il 13 novembre, in occasione delle celebrazioni globali, per ribadire l’importanza di questo nobile sentimento ed educare i giovani a vivere improntando le loro azioni e il loro “essere” a comportamenti e linguaggi garbati, la Dirigente dell’ Istituto Comprensivo “G. Lucatelli” di Tolentino, in collaborazione con la Dott.ssa Carla Sagretti - Dirigente dell’USR per le Marche Ambito Territoriale di Macerata - ha organizzato una bellissima iniziativa: “ Gentilezza è…”.
L'incontro è stato rivolto a tutti gli alunni delle classi prime della Scuola secondaria di primo grado che, alle ore 10:30, accompagnati dai loro docenti, hanno assistito ad un vero e proprio spettacolo e interagito in prima persona all'interno di un’esperienza che li ha visti spettatori e protagonisti allo stesso tempo.
Sono Intervenuti alla manifestazione: la Dott.ssa Carla Sagretti, Dirigente dell’USR per le Marche; il Dott. De Carlini, il Capitano del Comando dei Carabinieri di Tolentino; il Dott. Hermas Ercoli; la Preside Sabrina Fondato e Riccardo Minnucci, videomaker di Popsophia.
Al termine i presenti sono stati salutati con queste parole: “Il senso profondo di questa giornata è stato sicuramente il ritrovarci insieme e pensare a come rendere bella e buona la vita dei bambini e degli adolescenti, a come proteggere 'i nostri giovani' da quei sentimenti senza gentilezza che li possono rendere emotivamente fragili".
Durante la speciale giornata c’è stato un compito da completare: svolgere un’azione gentile, non importava quale. Bastava anche un messaggio, un gesto inaspettato, un atteggiamento diverso nei confronti di qualcuno, un aiuto, oppure interessarsi a un problema altrui.
"Il Comune di Tolentino – afferma l’Assessore alla Polizia Locale e Sicurezza Giovanni Gabrielli - ha visto nel corso degli anni un'importante evoluzione socio-economica, che ha portato il suo territorio ad una veloce e costante espansione. Si è passati da una connotazione provinciale e prettamente rurale, ad una realtà cittadina accompagnata da un importante sviluppo industriale e culturale, appoggiata da un notevole sviluppo urbanistico".
"Il territorio comunale - prosegue l'Assessore - è quotidianamente sede di eventi culturali e ricreativi che attraggono, anche in orari serali e notturni, un flusso notevole di persone, anche dai paesi limitrofi. Da qui nasce l'esigenza, molto sentita, di una maggiore tutela della sicurezza urbana, anche in previsione del vicino periodo natalizio. Sicurezza che viene garantita oltre che dalle altre forze dell'ordine, sicuramente dal Corpo di Polizia Locale di Tolentino, il quale si adopera sia in termini di circolazione stradale sia in termini di presidio e controllo del territorio e conseguente sicurezza personale percepita da chi risiede a Tolentino ma anche da chi vi si trova di passaggio".
Per questi motivi l’Amministrazione comunale, in piena sinergia con il Comandante Rocchetti e tutto il corpo di Polizia Locale, ha elaborato uno specifico progetto che, su base volontaria, prevede che gli agenti prestino servizio al di fuori dell'ordinario orario di lavoro secondo il principio della rotazione ed in relazione ai servizi ordinariamente svolti, garantendo un presidio per tutto il periodo delle feste natalizie.
I servizi verranno svolti di norma in divisa e in pattuglia automontata, ad eccezione delle operazioni da svolgersi in borghese per esigenze di servizio. La pattuglia operante in orario serale e notturno (dalle ore 21 alle ore 24) sarà composta da almeno 3 operatori di Polizia Locale, tra i quali - per quanto possibile - da un Ufficiale di Polizia Giudiziaria.
Lo scopo del progetto è quello di attuare maggiori controlli di polizia stradale, un più capillare controllo del territorio e garantire un maggiore contrasto al degrado urbano e sociale permettendo una migliore fruibilità del territorio da parte dei cittadini oltre che svolgere gli ordinari servizi quotidianamente garantiti.
In particolare gli obiettivi specifici del progetto sono: maggior presenza degli operatori sul territorio; controllo di parchi e giardini nonché di aree connotate da fenomeni di degrado urbano; controlli delle soste, in modo particolare nel centro storico; controlli relativi alla mancanza di revisione e assicurazione artt. 193 e 80 del C.d.s; controllo del territorio per prevenire furti, ultimamente purtroppo nuovamente frequenti.
"Si cerca di espletare questi tipi di servizio – ricorda il Comandante David Rocchetti - oltre a tutte le altre incombenze alle quali gli operatori di Polizia Locale devono sopperire quotidianamente, nonostante lo stesso Corpo di Polizia Locale sia notevolmente sottodimensionato. Permangono perciò difficoltà oggettive ad istituire un regolare controllo del territorio in particolare del centro storico, specie il pomeriggio, sera e in orari notturni".
Il progetto si prefigge di garantire 14 servizi di 4 ore di pattuglia pomeridiani/serali/notturni durante i quali venga garantito un servizio di polizia con controlli finalizzati al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Il costo complessivo del progetto sarà di 3.360 €, oltre oneri previdenziali e contributivi.
Il Coordinatore del progetto è il Comandante del Corpo di Polizia Locale del Comune di Tolentino Comm. David Rocchetti. La valutazione sul raggiungimento degli obiettivi che si pone il presente progetto verrà eseguita al termine dell’anno 2019, e sarà effettuata mediante conteggio dei servizi svolti. A tal fine è stata predisposta scheda di servizio allegata da compilare a fine turno.
Nelle scorse settimane un insegnate di religione presso una scuola elementare di Foligno, ha scritto al Sindaco Giuseppe Pezzanesi, esprimendo il desiderio di fare dono al Comune di Tolentino, di una carta moneta, da sette Paoli, emessa durante la Repubblica Romana del 1798-99. In particolare, chiedendo di rimanere anonimo, ha solo fatto richiesta che tale moneta sia esposta alla visione del pubblico e allo studio di quanti ne facessero richiesta presso le Sale napoleoniche della città.
Dopo vari contatti con il donatore folignate, il Sindaco e l’Assessore alla Cultura Silvia Tatò, hanno predisposto una piccola cerimonia di consegna alla presenza della stampa locale. Infatti il generoso donatore ha scritto chiedendo che la donazione fosse avvenuta nel corso di una piccola cerimonia di consegna, in modo che possa essere di aiuto alla cittadinanza e perché possa essere emulato tale gesto da altri persone che magari in possesso di oggetti simili possono donarli spontaneamente al Comune arricchendo la collezione dedicata al periodo napoleonico a Tolentino.
Sempre nel corso della cerimonia di consegna è stato ufficializzato da parte del Sindaco Giuseppe Pezzanesi il nome del donatore: Emanuele Paccini.
Il documento consegnato è una cartamoneta del 1798, un assegnato, a metà tra una banconota e un titolo di Stato, unica esperienza in Italia, in Umbria, Marche e Lazio, che giungeva dalla Rivoluzione francese. È su carta filigranata della Repubblica romana. Ne esistono di tre tagli 7, 8 e 10. Ho voluto lasciare la cartamoneta a Tolentino dove viene proposta la rievocazione storica della Battaglia del 1815.
Nei giorni scorsi gli agenti del Corpo di Polizia Locale di Tolentino, in collaborazione con l'Ispettorato del Lavoro di Macerata, hanno messo nel mirino due laboratori tessili gestiti da persone di nazionalità cinese.
Il blitz è partito nella notte: i due laboratori artigianali sono stati controllati da cima a fondo. Accertati diversi abusi edilizi, numerose violazioni in materia di ospitalità e qualche irregolarità in materia di normativa sul lavoro.
Tra tutte queste violazioni è stata accertata anche la presenza di un vero e proprio dormitorio all'interno di una delle due imprese controllate. Infatti diversi uffici erano stati trasformati in vere e proprie camere da letto di fortuna, con mobilio spartano e collegamenti elettrici posticci e in alcuni casi senza nemmeno finestre.
"Veri e propri sgabuzzini adibiti a dormitori, è inaccettabile che al giorno d'oggi alcuni lavoratori debbano trovarsi a vivere e lavorare in queste condizioni disumane." Questo il commento del Comandante della Polizia Locale di Tolentino David Rocchetti che prosegue "la situazione sta piano piano migliorando ma durante queste verifiche non è raro trovare condizioni del genere. Solo qualche anno fa analoghi controlli portarono al sequestro di un altro laboratorio in via Rossini. Purtroppo devo constatare che questi episodi non sono stati ancora completamente debellati. Useremo il pugno duro e continueremo in analoghi controlli, mi auguro che il messaggio arrivi a destinazione."
Nel frattempo tre persone di nazionalità cinese ed un italiano sono state deferite alla Procura della Repubblica per i fatti accertati.
L’Assessore alla Polizia Locale e Sicurezza Giovanni Gabrielli si complimenta con il Comandante e con gli agenti della Polizia Locale: "Con professionalità – ha sottolineato - hanno portato a termine una importante indagine. Sul fenomeno dello sfruttamento e sicurezza dei lavoratori non possiamo abbassare la guardia, con l’intento di eliminare ogni forma di irregolarità. Contemporaneamente vogliamo garantire a tutti i nostri cittadini, con l’ausilio di tutte le forze dell’ordine, sicurezza e rispetto delle legalità, adottando ogni forma di controllo e presidio del territorio".
Le “carte” fiastrensi sono state al centro di un convegno di grande rilievo che si è tenuto oggi pomeriggio, 14 novembre, all’Abbadia di Fiastra, su iniziativa della Fondazione Carima con la collaborazione della Fondazione Giustiniani Bandini e della Diocesi di Macerata. Dopo il saluto del Vescovo di Macerata S.E.R. Mons. Nazzareno Marconi e dei Presidenti delle due Fondazioni, hanno relazionato sul tema rappresentanti istituzionali ed accademici, tra cui il direttore dell’Archivio di Stato di Roma Paolo Buonora e il professor Giammario Borri dell’Università degli Studi di Macerata.
Questi documenti costituiscono “il più ricco fondo diplomatico delle Marche”, come lo definì lo studioso Giulio Battelli, formato da oltre tremila pergamene datate dal secolo XI al XVIII, che sono conservate presso la sede centrale dell’Archivio di Stato di Roma nel complesso di Sant’Ivo alla Sapienza. Furono infatti rinvenuti casualmente nella capitale nel 1877, durante i lavori di adeguamento dell’edificio del Collegio Romano dei Gesuiti a sede della nuova Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele II, dove vi confluirono dall’abbazia di Fiastra in seguito alla soppressione dell’ordino gesuitico, che per ultimo resse il complesso abbaziale trasformandolo in una grande azienda agraria.
Le pergamene fiastrensi rivestono una notevole importanza per il territorio, poiché contengono preziose informazioni per ricostruirne sei secoli di storia attraverso le vicende del monastero cistercense, di cui attestano le fasi di sviluppo e l’organizzazione interna individuandone i possedimenti e le attività svolte. Si evince dalle carte, ad esempio che l’abbazia, dalla fondazione nel 1142, si espanse rapidamente grazie all’abile gestione economica degli abati, incentrata prevalentemente su attività di tipo agrario. I monaci realizzarono un’opera di bonifica e canalizzazione delle acque di inestimabile valore, che rese i terreni idonei alla coltivazione – nei documenti sono indicate finanche le varietà di colture agricole – e all’allevamento del bestiame, inclusa la lavorazione dei prodotti derivati.
Il monastero, inoltre, interagiva con un territorio molto vasto, dunque nelle “carte” sono riportati dati utili per la conoscenza di aspetti interessanti quali la storia delle istituzioni, il fenomeno dell’inurbamento, le attività economiche praticate, la circolazione monetaria, le relazioni sociali, l’evoluzione della lingua, l’affermazione e il declino di potenti casate. Insomma sono una fonte indispensabile di nozioni sul Medioevo marchigiano, dato che le proprietà del monastero all’epoca si estendevano da Camerino a Montorso e da Treia a Sant’Elpidio a Mare.
La Fondazione Carima, consapevole della notevole valenza storico-culturale di questo straordinario patrimonio documentario – già oggetto di studio sin dai primi del Novecento e in particolare dagli anni Settanta da parte dell’Università degli Studi di Macerata – ha realizzato un progetto di riproduzione digitale dell’intero fondo, che pertanto oggi è pubblicato on-line sul sito dell’Archivio di Stato di Roma.
“Con questo intervento – spiega la presidente Rosaria Del Balzo Ruiti – abbiamo conseguito il duplice obiettivo di migliorare la fruibilità delle pergamene, rendendole facilmente accessibili a tutti gli interessati, e di favorire la loro conservazione a lungo termine. Auspichiamo che in tal modo possano trovare adeguata valorizzazione non solo in ambito scientifico, ma anche in quanto ricchezza per la comunità tutta”.
Nei giorni scorsi al Politeama si è tenuta l’interessante conferenza “Città e Borghi Inclusivi”. L’incontro, coordinato da Elisabetta Schiavone, ha visto la partecipazione di esperti nel tema del superamento di barriere architettoniche provenienti da tutta l’Italia.
La conferenza si è aperta con i saluti da parte di Fausto Pezzanesi, Assessore all’Urbanistica e di Giuseppe Pezzanesi, Sindaco di Tolentino. Entrambi si sono soffermati sull’importanza di affrontare questo tema soprattutto in un momento storico in cui la municipalità è molto impegnata nei lavori post-sisma.
In particolare l’Assessore all’Urbanistica ha sottolineato la “fattiva e concreta disponibilità dell'Amministrazione di Tolentino a collaborare con i Tecnici impegnati nell'opera di ricostruzione post-sisma, stimolando occasioni per sviluppare una responsabilità sociale e far attivare progettazioni in grado di assicurare una nuova qualità dell'abitare”.
Sempre in apertura l’intervento del vice presidente coordinamento AREA Gianluca Polverini. Lucia Lancerin di CERPA Italia Onlus, prima relatrice, ha spiegato in cosa consiste un Piano dell’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA) e le differenze tra “esclusione-segregazione-integrazione-inclusione”. Ha mostrato ai presenti come senza un PEBA si hanno soluzioni a macchia di leopardo e si tende a risolvere problemi individuali senza una visione globale, a volte dando vita a soluzioni che creano un conflitto tra diverse disabilità (per esempio tra disabilità motorie vs. non-vedenti).
Valeria Tatano, IUAV / CERPA Italia Onlus, è poi entrata nel vivo delle problematiche con esempi concreti relativi a Venezia. Questa città infatti ha grandi difficoltà per quanto riguarda il superamento delle barriere architettoniche legate principalmente ai ponti. Ha illustrato le complessità dell’iter burocratico dovendo affrontare le possibili soluzioni con la Sovraintendenza, con l’ufficio tecnico del Comune e con gli abitanti della città. Quindi ha presentato le diverse soluzioni che sono state apportate, dalle rampe ai gradini agevolati.
La prima parte della conferenza si è conclusa con l’interessantissima presentazione di Claudia Protti, di “Parchi per Tutti”, che ha illustrato esempi di parchi inclusivi, cosa fare e cosa si dovrebbe evitare.
La seconda parte è stata aperta da Carlo Brunelli che, dopo aver mostrato come le città sono ormai progettate per le automobili e non per le persone, ha spiegato come arrivare a progettare per le persone superando la distinzione tra abili e disabili. Ha, infine, illustrato le linee guida che il suo gruppo ha creato per le ciclovie delle Marche e ha chiuso con esempi di studi per percorsi che collegano la Mole Vanvitelliana con il centro di Ancona.
Infine Rosita Baldassarri di Arch&Co ha parlato della necessità di partecipazione dei cittadini nella redazione del Piano Particolareggiato del Centro Storico di Tolentino che le è stato affidato. Ha evidenziato che i fondi che vengono stanziati per la ricostruzione post-sisma creano una grande opportunità per la città, ma è importante partire con le idee giuste. Questo richiede la partecipazione di amministrazioni coraggiose, pronte ad intervenire con soluzioni oggettive per tutti i fruitori della città (City for ALL).
"È stato già avviato uno studio, inviando 7.800 questionari sulla percezione che la popolazione di Tolentino ha del centro storico - puntualizza la Baldassarri - con specifiche domande, per esempio, sull'accessibilità. Ovviamente è fondamentale seguire la strada della partecipazione popolare, ma bisogna anche capire che questo richiede tempi lunghi per il cambiamento di una cultura di non-partecipazione. Tempi che non coincidono con l'esigenza di soluzioni rapide, per cui dovrà essere preso in considerazione un piccolo campione".
L’incontro è stato chiuso dalla moderatrice Elisabetta Schiavone.
Il Tolentino rialza la testa in Coppa. Dopo la pesante sconfitta in campionato contro la Vastese, un convincente 4-2 in casa contro il Mezzolara, consente ai ragazzi di mister Mosconi di passare il turno della Coppa Italia di serie D.
Il risultato matura tutto nella ripresa, dopo un primo tempo avaro di emozioni.
Nel secondo tempo la squadra cremisi si porta in vantaggio grazie alla rete segnata da Di Domenicantonio al primo minuto di gioco.
Qualche minuto più tardi è ancora la squadra di casa a rendersi pericolosa con Palmieri che colpisce una traversa. Il Mezzolara accusa il colpo ed è ancora il giocatore cremisi Palmieri a siglare il 2-0 su calcio di rigore al 10'.
Sembra tutto facile per il Tolentino, ma il Mezzolara non si arrende e procurandosi un rigore inizia la rimonta che pareggia i conti. Prima con Iannello al 26', che sigla il goal dagli undici metri, poi con Sala, tiro di piatto sotto la traversa al 31'.
Dopo le consuete amnesie difensive, questa volta il Tolentino non si disunisce e trova la rete del nuovo vantaggio con Minnozzi al 40' su preciso cross di Laborie. Poi in pieno recupero è Mastromonaco a firmare il definitivo 4- 2 che consente alla squadra cremisi di passsare il turno in Coppa e di guardare con fiducia alla prossima sfida casalinga in campionato contro l’Olympia Agnonese.
Tabellino
TOLENTINO: Bucosse, Kamana (Labriola), Ruggeri, Lupo, Tortelli, Bonacchi, Tirabassi (Di Domenicantonio), Laborie, Palmieri (Minnozzi), Tizi (Capezzani), Cicconetti (Mastromonaco). A disp.: Giorgi, Massaroni, Marcantoni, Raponi. All.: Mosconi.
MEZZOLARA: Albertazzi, Pierantozzi, De Lucca, Rossi, El Bouhali, Salcuni, Kharmoud, Roselli, Rizzi, Sala, Negri. A disp.: Malagoli, Ferrari, Aguiari, Boschini, Monebugnoli, Sereni, Mazzoni, Grieco. All.: Togni.
TERNA ARBITRALE: Marchioni della sezione di Rieti (Barcherini della sezione di Terni – Lauri della sezione di Gubbio)
RETI: 1′ s.t. Di Domenicantonio, 10′ s.t. Palmieri, 26′ s.t. Iannello, 31′ Sala, 40′ s.t. Minnozzi, 47′ s.t. Mastromonaco.
NOTE: spettatori 250 circa
Le campionesse olimpiche Cate e Bronte Campbell, sorelle australiane di 27 e 25 anni specializzate nelle gare veloci, si sono allenate ieri pomeriggio nella piscina Comunale “G. Caporicci” di Tolentino dopo aver visitato l’head quarter di Arena, partner tecnico delle atlete.
L’occasione ha permesso alle due campionesse di testare i nuovi prodotti altamente tecnici creati dall’azienda tolentinate, leader nella produzione di costumi e accessori nuoto high tech.
Al termine dell’allenamento si sono intrattenute con il pubblico presente, soprattutto bambini e bambine, per una sessione di fotografie e autografi.
L’Arena si avvale da sempre del contributo dei suoi atleti che spesso partecipano attivamente anche alla manifestazione natatoria “24 ore Arena” organizzata ogni anno dalla società tolentinate, dall’Amministrazione Comunale e dall’ASSM Spa, ente gestore della piscina.
Si è trattato di un evento di assoluto rilevo e prestigio, considerando il notevole palmares delle due sorelle nell’ambito del panorama natatorio internazionale. Divise da due anni di differenza (Cate è del 1992 mentre Bronte nasce nel 1994), ma entrambe specialiste delle discipline veloci, sono tra le punte di diamante della loro nazionale con cui hanno conquistato molte medaglie nei principali appuntamenti quali Mondiali ed Olimpiadi. Su tutti, oltre ai successi individuali, spiccano gli allori conquistati insieme in staffetta 4x100sl ai Giochi di Rio 2016 e nelle rassegne iridate di Kazan 2015 e Gwanngju 2019. In quest’ultima occasione alla loro splendida collezione si è aggiunto poi anche il metallo più prezioso colto 4x100 misti mista. Ad impreziosire il loro curriculum agonistico c’è, inoltre, un sontuoso record del mondo messo a segno nel 2016 insieme alle altre compagne della 4x100sl che hanno fermato il cronometro in 3.30.65
La loro presenza a Tolentino è stata una preziosa occasione di confronto con i massimi livelli della disciplina nonché un momento unico e speciale per atleti ed appassionati, che hanno potuto conoscere e interagire con due tra le migliori nuotatrici a livello planetario. Cate e Bronte si sono prestate con affetto e simpatia al caloroso abbraccio degli sportivi mettendosi a completa disposizione di tutti coloro non si sono fatti scappare questa occasione per scambiare quattro chiacchiere con esse ed immortalare in uno scatto la magia dell’appuntamento con le proprie beniamine
Le Campbell sono in Europa per prendere parte ad una serie di gare internazionali, tra cui l’imminente match di Londra della ISL (International Swimming League), in programma il 23 e il 24 novembre.
Presentato questa mattina, sul palcoscenico del Teatro Vaccaj di Tolentino, che ospita il riallestimento dello spettacolo, il nuovo e giovanissimo cast di "Grease Il Musical", che aprirà il tour 2019/20.
Nel corso di questo incontro informale, ma suggestivo, con la stampa, il regista e direttore artistico Saverio Marconi si è detto entusiasta di lavorare con un gruppo di giovani talentuosi come questo cast, tra conferme e nuovi arrivi e ha dichiarato: “Il Vaccaj è da sempre la casa di Compagnia della Rancia e anche se sappiamo che portare in scena qui gli spettacoli implica un impegno economico per la compagnia - vista la limitata capienza della sala - siamo ben felici di farlo, perché è un modo per ricambiare l’affetto che questa città ci dimostra ad ogni recita.”
Presente anche l’assessore Fausto Pezzanesi che ha sottolineato come le eccellenze spesso possano nascere dalla piccole realtà e che è un vanto per l’Amministrazione Comunale di Tolentino poter ospitare al Vaccaj tre recite sold out dello spettacolo (15-16-17 novembre), al pari di grandi città come Roma o Milano.
Nella stagione 2019-2020 "Grease Il Musical" porta sul palcoscenico due nuovi protagonisti, giovani e talentuosi interpreti. Danny Zuko ha il volto di Simone Sassudelli; classe 1995, formatosi alla SDM – Scuola del Musical di Milano. Si perfeziona negli Stati Uniti, dove frequenta alcune tra le migliori accademie teatrali e lavora in importanti produzioni come West Side Story, Victor Victoria, The Producers, Oliver.
Al suo fianco, nel ruolo di Sandy, Francesca Ciavaglia, 23 anni diplomata alla Bernstein School of Musical Theatre di Bologna di Shawna Farrell, al suo primo ruolo da protagonista.
I ladri sono entrati in azione intorno alle 19:00, in una abitazione in contrada Colle Redentore a Tolentino.
I malviventi hanno approfittato di un momento in cui all'interno dell'abitazione non c'era nessuno; una volta dentro hanno fatto razzia di tutto ciò che potevano tra oro e gioielli.
Su quanto accaduto indagano i carabinieri.
Sembrerebbe sia stato un cortocircuito a uno dei contatori elettrici a originare l'incendio. L'episodio è avvenuto intorno alle 18:00 di oggi, in una palazzina di via Isonzo a Tolentino. A lanciare l'allarme i residenti. Il cortocircuito a uno dei contatori, posizionati all'esterno dell'edificio, ha provocato l'incendio della struttura esterna.
Immediato l'arrivo sul posto dei Vigili del Fuoco che hanno domato le fiamme e messo in sicurezza l'area.
I condomini hanno prontamente abbandonato la struttura, tranne un'anziana donna di 87 anni, impossibilitata a muoversi. I Carabinieri del Norm di Tolentino, insieme ai colleghi della stazione di Tolentino e di Caldarola, ai pompieri e al personale del 118, hanno prontamente prestato soccorso alla donna che ha respirato i fumi della combustione ma è sempre rimasta cosciente.
La donna è stata trasferita per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata.
Le abitazioni sono ora senza energia elettrica ma i tecnici sono sul posto per cercare di risolvere il problema.
Ritorno alla vittoria per la prima squadra di mister Andrea Ranzuglia nell’ottava giornata del campionato di Serie C2 contro il Serralta, altra neopromossa nella categoria, seconda classificata lo scorso anno in serie D proprio alla spalle dei biancorossi. Le due squadre si conoscono molto bene la gara era molto sentita nell’ambiente vista la rivalità sportiva, quasi come in un derby.
Di fronte ad una grande cornice di pubblico, che ha gremito il centro sportivo “Gattari”, sono i padroni di casa a scendere in campo con il miglior approccio e a fine primo tempo si ritrovano in vantaggio per 2-0, con le reti firmate da Nunzi e Diallo. Il Serralta non ci sta e nella ripresa mister Sileoni opta per il pressing, ma su un capovolgimento di fronte Nunzi inventa un grandissimo gol, salta due avversari sullo stretto e batte il portiere con un colpo sotto. La gara sembrava finita, il Borgorosso si rilassa troppo e subisce il ritorno degli ospiti con i gol di Liuti e Piccinini. Al 21’ l’episodio che decide la gara: il Serralta commette un ingenuo sesto fallo su azione di contropiede a favore; dal dischetto del tiro libero è ancora Nunzi a trasformare e poco dopo a firmare il 5-2 che chiude l’incontro in una bella triangolazione con Tiberi. Per Matteo Nunzi è il primo poker stagionale che vale il momentaneo secondo posto nella classifica marcatori. Tre punti fondamentali per i ragazzi di Andrea Ranzuglia, reduci da due sconfitte consecutive, che rilancia la squadra tolentinate in classifica, visti i passi falzi delle prime della classe. Ora nel prossimo turno l’avversario sarà il Castelbellino.
Grande soddisfazione anche per i giovanissimi di mister Grillo nella sesta giornata del campionato under 15, con una straordinaria vittoria in rimonta contro il Recanati C5 primo in classifica. Dopo un primo tempo mal giocato dai borgorossini in cui a prevalere sono stati i recanatesi e chiuso con il vantaggio ospite di 1-3, nella ripresa i ragazzi di Grillo, spinti dal caloroso pubblico di genitori, amici e sostenitori, entrano in campo con un altro spirito e riescono clamorosamente a ribaltare il risultato e chiudere la contesa sul 5-3. Un incredibile rimonta coronata dalla doppietta di Giorgio de Luca, Feliziani Francesco, Niasse Fallou e una bellissima rete di Natalini Andrea. Un ritorno alla vittoria fondamentale per i giovanissimi tolentinati attualmente in terza posizione in classifica. Grande entusiasmo espresso sia dai dirigenti degli Oratori Riuniti che dai dirigenti del Borgorosso per gli ottimi risultati finora raggiunti alla prima esperienza nei campionati giovanili Figc, a sottolineare che il progetto messo in piedi quest’estate continua con il giusto spirito.
La prossima gara sarà l’ultima del girone di andata in questo primo mini-girone di campionato, con i biancorossi ospiti della futsal Askl.
Derby amaro invece per la formazione Csi di mister Roberto Vecerrica. Gara equilibrata nel primo tempo con il vantaggio iniziale di Farricelli per le Cantine Riunite, il Borgorosso non riesce a pareggiare i conti nonostante numerose occasioni e negli ultimi minuti di gioco subiscono due reti in sequenza a causa di due clamorose sbavature difensive. Nella ripresa i biancorossi provano a reagire ma la gara era ormai compromessa e trovano soltanto la rete della bandiera con un bel diagonale di Orihuela.
Momento difficile per capitan Cantolacqua e compagni, che dopo un ottimo esordio non sono riusciti a confermarsi e subiscono la terza sconfitta consecutiva. Consapevolezza comunque che la stagione sarebbe stata difficile e soltanto ritrovando la giusta carica agonistica si possono ottenere buoni risultati.