L'intera comunità sarnanese è in lutto per l'improvvisa scomparsa di Caterina Piergentili, figlia del sindaco Luca. Caterina si è spenta improvvisamente nella notte fra giovedì e venerdì ad appena 19 anni. Lascia il papà Luca, la mamma Elisabetta e le sorelle Elena, Lucia e Anna.
La camera ardente è stata allestita nella chiesa di Santa Maria in piazza Alta a Sarnano dove sabato pomeriggio alle ore 15 si svolgeranno i funerali.
L'amministrazione comunale di Sarnano ha aderito ad un progetto di pubblica utilità denominato "Sos Cuore" della Cooperativa Sociale Solution. La finalità ultima è quella di fare diventare la comunità "cardio protetta" in modo da salvaguardare e salvare sempre più vite umane.
Questo progetto consente di diffondere su suolo pubblico la presenza di defibrillatori semiautomatici Dae adeguatamente segnalati e mantenere in perfetto stato di funzionamento i defibrillatori nel tempo attraverso un adeguato "Programma di Assistenza e Manutenzione Dae".
Grazie a questo progetto, co-finanziato da imprenditori e professionisti locali, nei giorni scorsi in piazza della Libertà è stato installato un totem defibrillatore a servizio dell’intera comunità.
L'amministrazione comunale ringrazia, in una nota, "le attività che hanno contribuito fattivamente alla realizzazione del progetto, aiutando la comunità e dando un segnale di grande attaccamento al territorio".
Il prossimo 11 febbraio, presso il punto vendita di Sarnano di "Paul Meccanico", sarà presentata ufficialmente una Special Edition denominata “Aiuta il canile” composta da 18 borselli unisex realizzati con grafiche stilizzate aventi tutte come unico oggetto il cane.
Parte del ricavato derivante dalla vendita dell’inedito modello "Baubau", creato ad hoc per l’occasione, sarà devoluto in aiuto a “Il Rifugio del Cane di Colle Altino”, con sedi a Matelica e Macerata, impegnato ad accudire con cura e passione circa 150 cani. Oltre alla donazione in sé (20 euro per ogni borsa venduta), l'intento è quello sensibilizzare sul tema del benessere animale e sul rapporto uomo e animale.
Realizzate artigianalmente nelle Marche, per la produzione delle borse non viene impegata alcuna componente di origine animale. Le grafiche sono disegnate una ad una e sono stampate in digitale. Tutte le varianti di questa Special Edition “Aiuta il Canile” saranno disponibili anche online, a partire dall’11 febbraio, sul sito di "Paul Meccanico".
"La nostra sensibilità sul tema della salvaguardia di ambiente ed animali è stata sempre molto spiccata - si legge in nota dell'azienda - ma l’idea concreta per questo progetto è venuta a seguito di una chiacchierata con degli amici in comune con il Rifugio del Cane di Colle Altino. Ci spiegavano che la vita in un canile, per quanto possa essere organizzata con cura ed amore, non è mai molto confortevole; soprattutto per i cani anziani e/o malati che molto raramente vengono adottati".
"Le loro parole ci hanno fatto capire che oltre ad un impegno economico - continua la nota -, utile a sostenere le notevoli spese necessarie al mantenimento della struttura, occorre educare ad un cambiamento culturale che non si limiti alla gestione dell’emergenza ma passi direttamente alla soluzione".
Le proposte presentate dall'azienda sono riassumibili in tre punti fondamentali: in primo luogo è importante educare le nuove generazioni, facendo comprendere loro che abbandonare un animale equivale ad abbandonare un amico fedele; in secondo luogo bisogna contrastare il fenomeno dell'abbandono, vietato ai sensi dell'articolo 727 del Codice Penale ma ancora troppo spesso praticato; in ultimo è bene sensibilizzare le persone affichè preferiscano l'adozione all'acquisto: adottare è un atto di grande solidarietà che concede al cane una seconda possibilità dopo una vita spesso trascorsa fra maltrattamenti, trascuratezza, fame e freddo.
Si svolgerà a Sarnano sabato 4 e domenica 5 febbraio il XII Meeting invernale con esercitazione del volontariato di Protezione Civile della Regione Marche.
L’evento è organizzato dalla Protezione Civile Marche, insieme al Comune di Sarnano, all’Anpas Marche, al Corpo Nazionale soccorso alpino e speleologico e al club maceratese dell’associazione radiantistica.
È prevista la partecipazione di oltre 300 volontari: si tratta del numero più alto di partecipanti ad una manifestazione simile della Protezione Civile nelle Marche.
Il programma di sabato prevede un corso di nozioni di guida in fuoristrada per mezzi di Protezione Civile, una fiaccolata o ciaspolata nell’area sky Sassotetto o Euro sky e un giro in fuoristrada.
Domenica è in programma il XII campionato regionale di sci per gli addetti al sistema di Protezione Civile – Gara di Slalom e Snowboard maschile e femminile con la collaborazione di Sarnano Neve, il corso di primo soccorso e di psicologia dell’emergenza per volontari di Protezione Civile, le premiazioni delle gare e, dopo il pranzo, attività inerente il Piano Comunale di Protezione Civile.
“Siamo contenti di poter ospitare per il secondo anno questo evento che vede la partecipazione di un numero sempre crescente di volontari che soggiorneranno e avranno la possibilità di vivere per due giorni in pieno la nostra realtà. Si tratta di un’attività importante” , ha detto il sindaco di Sarnano, Luca Piergentili “e di una occasione d’incontro per tutti i volontari regionali che potranno acquisire nuove competenze e confrontarsi sulle necessità relative al proprio operato".
"Il Comune di Sarnano è lieto di ospitare questo meeting di formazione, fondamentale anche per aumentare l’efficienza dei soccorsi sulle nostre montagne sempre più frequentate”.
Con il recente avvio della stagione sciistica e in particolare con l’apertura dei comprensori di Sassotetto–Santa Maria Maddalena, Pintura-Bolognola e Frontignano di Ussita, i carabinieri del Comando Provinciale di Macerata, con specializzazione “sciatori”, hanno organizzato e attivato i servizi di vigilanza e soccorso sulle piste per contribuire a garantire lo svolgimento della pratica sportiva e del divertimento in sicurezza.
I carabinieri con specializzazione sono presenti sia presso la Compagnia di Tolentino – con competenza sul territorio di Sassotetto - che presso la Compagnia di Camerino, che svolgerà vigilanza presso gli impianti di Bolognola e Frontignano. La presenza dell’Arma sarà assicurata grazie ai servizi congiunti o organizzati in coordinamento con i carabinieri del gruppo Forestale, che garantiranno la preziosa presenza di militari qualificati.
Tutti i carabinieri hanno conseguito infatti la specializzazione presso il centro di addestramento alpino di Selva di Val Gardena. I militari, che abitualmente svolgono i tradizionali compiti d’Istituto essendo inquadrati nelle stazioni carabinieri e nei reparti del gruppo forestale, metteranno le loro competenze a disposizione della sicurezza anche in ambiente montano, contribuendo al soccorso e alla vigilanza in particolare dei fruitori delle piste da sci.
I servizi saranno svolti prevalentemente nel fine settimana o comunque nei giorni e orari di maggior afflusso, su sci e con l’utilizzo di motoslitta. I “carabinieri della montagna” hanno una lunga tradizione storica, che risale all’origine dell’Arma stessa, insieme ai tradizionali reparti a cavallo.
Nel 1814 infatti, quando nacque l’allora Corpo dei carabinieri, il territorio del piccolo stato sabaudo era costituito per il 70% della sua estensione da zone montane; da qui la necessità di formare dei militari in grado di perlustrare terreni difficili e impervi.
Le tappe che condussero all’unità d’Italia videro ampliare l’impiego di idonei operatori alle zone appenniniche. La prima scuola alpina dell’Arma nacque nel dopoguerra e nel 1968 prese la denominazione di “Centro Carabinieri Addestramento Alpino” con sede a Selva di Val Gardena (Bolzano) che forma sciatori, rocciatori, addetti al soccorso alpino e alle squadre antivalanga.
Le competenze tradizionali forestali, a seguito del recente accorpamento sono state un valore aggiunto proprio con particolare riguardo al delicato tema della sicurezza e soccorso in ambiente innevato. Oggi infatti le competenze in materia di “controllo del manto nevoso e previsione del rischio valanghe, nonché le attività consultive e statistiche” sono di competenza dell’Arma attraverso il Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari (servizio Meteomont carabinieri).
Quattro patenti ritirate dalla Compagnia dei carabinieri di Tolentino in questi primi giorni del 2023. Nel corso di un posto di blocco effettuato lo scorso 16 gennaio è stato sanzionato un uomo che era alla guida con patente scaduta.
Analoga circostanza è stata riscontrata nel rilevare un incidente stradale avvenuto lungo la strada provinciale 78. Il personale della Radiomobile ha ritirato i titoli di guida ad entrambi i conducenti e proceduto a contestare la sanzione amministrativa.
Nel tardo pomeriggio del 19 gennaio una pattuglia dei carabinieri di Caldarola ha denunciato un uomo di 46 anni che, pur manifestando sintomatologia riconducibile all’uso di alcool, ha rifiutato l'accertamento mediante etilometro. Conseguentemente si è proceduto al ritiro del titolo di guida.
Nel corso della stessa nottata, a San Severino Marche, un quarantenne è stato deferito per guida in stato di ebbrezza, presentando un tasso alcolemico (1,54) oltre la soglia penale. Anche in questo caso c’è stato il ritiro della patente.
A Sarnano i militari della locale stazione hanno segnalato come assuntore un ventenne trovato in possesso di hashish per uso personale, nel corso di un controllo effettuato nella tarda serata di giovedì scorso.
Gli stessi militari hanno dato esecuzione all’ordine di detenzione nei confronti di un uomo di 60 anni, condannato a pena definitiva per reati tributari commessi nel 2012. L'ufficio di sorveglianza di Ancona, nel rigettare l’istanza di affidamento in prova al servizio sociale, ha disposto l’espiazione della pena di 1 anno e due mesi in regime domiciliare.
Una slavina nel prime ore di questa mattina si è abbattuta lungo la Provinciale 120 Sarnano-Sassotetto-Bolognola, in località Passo del lupo. La strada è attualmente chiusa al traffico, ma gli operai della Provincia e i tecnici delle ditte incaricate sono sul posto da diverse ore per ripristinare il transito in sicurezza nel più breve tempo possibile.
“Non appena è arrivata la segnalazione – spiega il presidente della Provincia, Sandro Parcaroli – i tecnici dell’Ente si sono mossi, insieme a quelli delle ditte incaricate secondo quanto previsto dal Piano neve, per intervenire sulla strada e provvedere allo sgombero della tanta neve che si è accumulata in queste ore".
"Diversi anche gli interventi in corso nella fascia montana e collinare e tutto il personale tecnico della Provincia sta lavorando per rimuovere i tanti alberi caduti a causa della neve che, essendo molto carica d’acqua e quindi piuttosto pesante, sta spezzando molti rami”.
Chiusa da questa mattina (e fino all’emissione di una nuova ordinanza) anche la Provinciale 66/2 “Macereto-Braccio S. Ilario” dal km 4+200 (dal centro abitato Cupi di Visso) al km 9+700 (intersezione con la Provinciale 115 “S. Ilario”) per il rischio slavina.
Auto in panne e un incidente lungo la Sarnano-Sassotetto. Nonostante la chiusura degli impianti sciistici a causa della copiosa caduta di neve, molti automobilisti questa mattina hanno deciso comunque di raggiungere il comprensorio, rimanendo però impantanati nel traffico.
Si sono quindi create lunghe code e un giovane è rimasto ferito, mentre era intento a montare le catene. In base a una ricostruzione, un altro veicolo, a causa del terreno scivoloso, avrebbe impattato con la vettura del ragazzo. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Il giovane, ferito a una gamba, è stato trasportato al pronto soccorso. Le sue condizioni non destano, tuttavia, particolari preoccupazioni.
Dopo alcuni anni di inattività, da oggi la Questura di Macerata assicurerà di nuovo la presenza sulle piste del comprensorio Poliziotti sulle piste da sci: attivato il presidio di sicurezza e soccorso nel comprensorio di Sassotetto-Santa Maria Maddalena di personale della polizia di Stato specializzato e abilitato a svolgere il proprio servizio sugli sci e su motoslitte per attività di sicurezza e soccorso in montagna.
L’esigenza della presenza della polizia sulle piste espressa dalla comunità è stata subito raccolta dal questore Vincenzo Trombadore e successivamente, su suo input, avallata dal dipartimento della pubblica sicurezza.
“Il recente rinnovamento degli impianti e la neve che sta cadendo in questi giorni, potrebbero richiamare migliaia di appassionati. La presenza sulle piste da sci degli agenti della polizia di Stato, formati presso la scuola di polizia del centro addestramento alpino di Moena, verrà assicurata nei giorni e negli orari ritenuti più a rischio in relazione all’afflusso di utenti e serve a garantire un maggiore rispetto delle regole, a intervenire in caso di infortuni per il primo soccorso, per ricostruire l’accaduto e individuare eventuali responsabilità civili e penali, ma anche semplicemente per fornire informazioni e consigli alle persone presenti sulle piste da sci", si legge in una nota della Questura.
“Gli agenti, il cui servizio sarà comunque improntato a privilegiare l’attività di prossimità e di sicurezza oltre che alla generica prestazione di soccorso, saranno facilmente riconoscibili dalle loro tute da sci di colore blu e cremisi, i colori del Corpo, con la scritta “polizia di Stato” in bianco stampato sulle spalle”.
Sono operatori di polizia che durante il restante periodo dell’anno svolgono ordinaria attività d’Istituto in questura o in altre specialità e che poi, nella stagione invernale, vengono impiegati sulle piste da sci per garantire l’ordine e la sicurezza anche sulla neve. Il servizio di soccorso in montagna è coordinato dall'ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura di Macerata.
L’ Amministrazione Comunale di Sarnano vicina alle famiglie e agli studenti con un intervento economico finalizzato alla promozione dell'iscrizione alla prima classe del Liceo Scientifico locale e quella dell’Ipsia “Frau”.
Il Comune, infatti, erogherà un contributo di euro 150,00 da devolvere alle famiglie degli studenti iscritti alle prime classe dei due istituti superiori nell'anno scolastico 2023/2024. Il contributo dovrà essere finalizzato alla copertura delle spese per acquisto libri di testo, trasporto scolastico e/o cancelleria.
Weekend finalmente con la neve al comprensorio sciistico di Sarnano. Sabato 14 e domenica 15 gennaio apertura gratuita dei tapis roulant di Sassotetto e di Santa Maria Maddalena. Per i visitatori, nel primo fine settimana imbiancato di gennaio 2023, sarà possibile usufruire anche del servizio noleggio.
In funzione nella sua interezza anche Baita Solaria, situata nella località di Santa Maria Maddalena, con attivi servizio camere e ristorante, e Piccola Baita Sassotetto (aperta solo a pranzo). Il comprensorio sciistico di Sarnano può vantare 11 chilometri di piste di cui 4 serviti da impianto di innevamento artificiale e diversi impianti di risalita. La superficie si estende tra il Monte Sassotetto e il valico di Santa Maria Maddalena, con un dislivello variabile tra 1289 e 1582 metri.
Masso lungo la provinciale: scatta la messa in sicurezza. Il fatto si è verificato lo scorso lunedì lungo la strada provinciale Sarnano-Sassotetto-Bolognola. Il blocco è precipitato sulla strada, in località Passo del lupo, ma non ci sono state conseguenze per eventuali auto in transito perché le reti già installate a sicurezza della parete hanno contenuto le parti che si erano staccate.
"Subito dopo il cedimento del masso, probabilmente a causa degli eventi meteorologici - spiega il presidente Sandro Parcaroli -, i tecnici della Provincia sono intervenuti per verificare la situazione e garantire la circolazione lungo la strada. È stata contattata una ditta specializzata che, anche con l’utilizzo di alcuni rocciatori, ha provveduto a mettere in sicurezza la parete e ora si sta lavorando per ripristinare le reti danneggiate dalla caduta del masso. Un intervento tempestivo per cercare di non creare disagi alla viabilità e ripristinare la piena sicurezza della zona". La provinciale è aperta regolarmente al transito, nonostante i lavori che si prevede termineranno domani (13 gennaio).
Con grandissima soddisfazione il sindaco e l’Amministrazione comunale di Sarnano hanno accolto il folto pubblico radunatosi nella sala consiliare per la conferenza dedicata alla Madonna di Vittore Crivelli e alla pittura del Quattrocento a Sarnano, tenuta dal professor Alessandro Delpriori, storico dell’arte e docente universitario.
L’evento, patrocinato dal Comune di Sarnano, è stato organizzato dal Centro Studi Sarnanesi con la collaborazione del Circolo di Piazza Alta e dell’Associazione L’Ospite. Individuata come uno degli “itinerari meravigliosi” dalla mostra maceratese dedicata a Carlo Crivelli, Sarnano ha voluto proporre, nel pomeriggio di domenica 8 gennaio, la lettura dei pezzi più pregiati del suo patrimonio artistico.
Al centro della scena la Madonna adorante il Bambino con angeli musicanti di Vittore Crivelli oggetto, insieme a numerose altre opere, dell’avvincente trattazione del professor Alessandro Delpriori. Presso la Sala Consiliare si è svolta la prima parte dell’incontro, aperta dal sindaco Luca Piergentili e introdotta da Maria Franca Ghiandoni, presidente del Centro Studi Sarnanesi, con una serie di interessanti recentissime scoperte che consentono di porre la commissione del dipinto in relazione ad un testamento del 1492, attestandone così una datazione di poco successiva e l’originaria collocazione nel convento di San Francesco. Su tali dati, suscettibili di ulteriori approfondimenti, è in programma una prossima pubblicazione.
Nella sua relazione il professor Delpriori, che nel 2011 aveva curato proprio a Sarnano la mostra “Vittore Crivelli da Venezia alle Marche – maestri del Rinascimento nell’Appennino”, ha ripercorso l’evoluzione di questo importante pittore, raffrontandola con quella del fratello Carlo e con quella degli altri modelli, precedenti e contemporanei, cogliendone nella Madonna di Sarnano il punto finale, coerente con la datazione ora precisata.
Un’analisi delle altre pregevoli opere del Quattrocento Sarnanese attribuite a grandi artisti quali Pietro Alemanno, Lorenzo d’Alessandro, Giovanni Angelo d’Antonio da Bolognola, Niccolò di Liberatore detto l’Alunno, ha catturato l’attenzione pubblico che durante la conclusiva visita guidata presso la Pinacoteca Comunale ha potuto ammirare direttamente sui dipinti ogni singolo dettaglio.
Perde il controllo dell'auto che si ribalta e finisce fuori dalla sede stradale. L'incidente è avvenuto, intorno alle 9, in contrada Campanotico, nel territorio comunale di Sarnano. Per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri della locale stazione, una donna, alla guida della propria auto, ha perso il controllo del veicolo che è poi uscito fuori dalla carreggiata.
Una volta scattato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco del distaccamento di Tolentino, che hanno provveduto alla messa in sicurezza dell'area in cui si è verificato il sinistro. La conducente dell'auto è stata affidata alle cure dei sanitari che hanno provveduto a trasferirla, in codice giallo, all'ospedale di Macerata. Nessun altro veicolo è stato coinvolto nell'incidente.
Nel corso della seduta del 19 dicembre scorso, il Consiglio comunale di Sarnano ha approvato l’acquisto dell’area del parco delle ex Terme. Si tratta di oltre 9 ettari di terreno che l’amministrazione comunale intende destinare a parco pubblico connesso alla via delle Cascate e al centro urbano con all’interno attività ludiche e percorsi sensoriali.
Con questo atto, si va a concludere l’iter iniziato nel 2020 con la proposta irrevocabile di acquisto fatta dal Comune dell’ex Mercato coperto e del parco delle Terme. Il progetto è inserito all’interno del Pnc Scheda 2 per un finanziamento pari a sei milioni e mezzo di euro e fa parte del Sose, ovvero dell’elenco delle opere di ricostruzione connesse al sisma.
“Dopo l’impegnativa opera di delocalizzazione delle Terme a seguito del terremoto” spiega il sindaco Luca Piergentili “si completa quella che era la volontà dell’amministrazione comunale con l’acquisizione del parco. Per noi è motivo di orgoglio e soddisfazione essere riusciti nel nostro intento. Ora, avanti con il progetto di un grande parco pubblico che, ne sono certo, contribuirà a dare ulteriore lustro alla nostra città”.
Devono scontare una pena residua di 7 e 4 anni: ordine di carcerazione per due uomini. Ad eseguirli, nel pomeriggio di lunedì, sono stati i carabinieri delle stazioni di Sarnano e San Severino Marche.
Nel primo caso un 42enne di origini straniere era stato condannato per atti persecutori dal Tribunale di Macerata nel 2020 ed era sottoposto, dal mese di marzo del 2022, al regime della misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali.
La Corte di Appello di Perugia, nel mese di dicembre, lo ha condannato a un'ulteriore pena di 6 anni di reclusione, oltre a 27mila euro di multa per il reato di spaccio, perpetrato a Sarnano negli scorsi anni. Dovrà, quindi, scontare una pena residua di 7 anni e 4 mesi di reclusione (incompatibile con il regime della misura alternativa).
L'uomo è stato tradotto al carcere di Fermo e dovrà scontare la condanna fino al luglio 2029, al termine della quale sarà sottoposto ad espulsione dal territorio italiano, previo accertamento e valutazione della pericolosità da parte del magistrato di sorveglianza.
Nel pomeriggio dello stesso giorno i carabinieri di San Severino Marche hanno sottoposto all'ordine di esecuzione per la carcerazione dell'ufficio di sorveglianza di Macerata, un italiano, 55enne, già affidato in prova ai servizi sociali presso una comunità terapeutica locale.
L’uomo, condannato con sentenza definitiva (Tribunale di Isernia e Corte d’Appello di Campobasso) per molteplici reati (rapina, truffa, ricettazione, violazione legge in materia di armi ed evasione), era stato ammesso, nel mese di giugno di quest'anno, al regime alternativo alla detenzione per seguire un programma di recupero legato allo stato di tossicodipendenza, con vigilanza affidata ai carabinieri di San Severino Marche in relazione al rispetto delle prescrizioni.
Il cinquantacinquenne, condannato complessivamente a 13 anni di reclusione, è stato sottoposto alla sospensione dell’affidamento in prova e all’ordine di carcerazione mentre si trovava presso l’ospedale di Macerata, per aver ingoiato dei chiodi la sera del 18 dicembre come manifestazione di insofferenza verso la permanenza nella struttura di recupero terapeutico.
Preso in carico per la vigilanza dalla polizia penitenziaria di Fermo, sarà tradotto presso il carcere fermano alle dimissioni dalla struttura sanitaria. Dovrà scontare la pena residua di 4 anni e sei mesi di reclusione.
Anche il sindaco di Sarnano Luca Piergentili era presente lunedì a Fermignano alla costituzione del coordinamento della Regione Marche che seguirà il programma 2023 anno del Turismo di Ritorno e il progetto quinquennale Ritorno in Italia 2023-2028.
Camera di Commercio delle Marche, Regione Marche, sindaci, associazioni, comunità montane, reti d’imprese, Stakeholder, opinion leader insieme per costruire un programma e un progetto strategico di sviluppo per le aree interne e i piccoli borghi.
Hanno firmato ufficialmente il protocollo di lavoro congiunto i sindaci facenti parte dei borghi più belli d'Italia, borghi autentici d'Italia, paesi bandiere arancioni oltre ai rappresentanti di Uncem e Unpli.
Per la prima volta tutti insieme per costruire un progetto per le Marche che rientra nel progetto Nazionale: Ritorno in Italia 2023 -2028 teso a promuovere a livello internazionale turismo, made in italy, attrazione di investimenti, partenariati internazionali, rientro in Italia dei nostri cervelli e dei nostri connazionali.
Sarnano si veste a festa in occasione del Natale e anche le suggestive Cascate Perdute si illuminano. Si accendono le suggestive installazioni luminose presso le Cascatelle in località Romani, La Cascata dell’Antico Molino nella zona del Piano e la Cascata “de lu Vagnatò” in località Morelli: un’esperienza magica per scoprire questo suggestivo itinerario sotto una luce davvero diversa.
Gli addobbi delle splendide cascate che hanno incantato tantissimi visitatori sono stati accesi giovedì 8 dicembre e saranno visibili fino a domenica 11 dicembre, poi sabato 17 e domenica 18 dicembre e, infine, dal 24 dicembre all’8 gennaio 2023 con orario 18-22.
Va ricordato che saranno illuminate soltanto le tre cascate, non i sentieri per raggiungerle: per percorrere l’itinerario è fondamentale portare con sé una torcia. Inoltre, è obbligatorio calzare scarpe da trekking per affrontare in sicurezza i tratti scivolosi ed è consigliato indossare abiti pesanti e giacche impermeabili.
In centro, invece, fino all’8 gennaio 2023 i giardini di Piazza della Libertà si riempiono di coloratissime installazioni luminose e si trasformano in un villaggio incantato popolato da personaggi fiabeschi.
Piazza Perfetti ospita invece la grande slitta di Babbo Natale trainata da due renne luminose e decorata in stile granny, grazie al lavoro di tante appassionate. Le decorazioni, però, non finiscono qui: basta una passeggiata nel centro storico fino a Piazza Alta per scoprire tante altre sorprese. Sempre fino all’8 gennaio, inoltre, sarà operativa presso il Parco del Serafino “Sarnano On Ice”, la tradizionale pista sul ghiaccio di 30x15 metri.
“Finalmente la notizia che tutti stavamo aspettando": così il sindaco di Sarnano Luca Piergentili commenta la conclusione degli studi di approfondimento sul lato sud- orientale del Monte Pizzo Meta su cui ricade la frazione di Piobbico, condotti dall’Università di Camerino su iniziativa del gruppo di lavoro costituito dalla medesima Università, dalla struttura commissariale e dal Comune di Sarnano.
La valutazione conclusiva, infatti, stabilisce che il versante dove insiste l’abitato di Piobbico presenta condizioni di stabilità. "Da oggi - afferma con comprensibile soddisfazione il primo cittadino - è possibile per i proprietari di Piobbico presentare la domanda per la ricostruzione delle proprie abitazioni lesionate dal sisma del 2016. Al termine dello studio che ha impegnato l'Università di Camerino per diverso tempo, anche per questa frazione arriva finalmente la possibilità di ripartire”.
“Come amministrazione comunale avevamo voluto che si approfondisse la situazione di Piobbico, soprattutto per la volontà di ricostruire che era stata espressa dai residenti e dai proprietari di seconde case. Si è lavorato in sinergia fra enti per poter giungere a un risultato che consentirà la ripartenza di una frazione importante per la storia e le tradizioni di Sarnano, a cui i proprietari delle abitazioni sono molto legati".
"Un ringraziamento va al commissario Legnini e al suo staff per aver portato avanti insieme questo lavoro, all'università di Camerino che ha fattivamente concretizzato lo studio e all'Usr Marche. Per una frazione importante di Sarnano, quindi, una nuova ripartenza. Ora aspettiamo la presentazione delle pratiche e ci auguriamo di poter in tempi relativamente brevi vedere i primi cantieri aperti a Piobbico".
Nuovo look, nuovo nome e nuova gestione. Si presenta così Baita Solaria, il rifugio ex Capannina di Sassotetto, a Sarnano. La Baita è da oltre 10 anni punto di riferimento degli amanti dello sci e della montagna, ma da questa stagione presenterà un’offerta ricettiva e turistica, oltreché gastronomica, completamente rinnovata, contando su un nuovo staff e un programma di eventi totalmente ripensato.
La società gestrice, la Sassotetto Srl, che in questi anni ha sempre investito nella Baita e nel comprensorio sciistico di Sassotetto, ha deciso di rinnovare la gestione del locale puntando su una nuova offerta di servizi.
La stagione della Baita ha preso il via con l’inaugurazione avvenuta domenica 4 dicembre - sold-out a pranzo - e con tantissimi avventori nel pomeriggio. Baita Solaria richiama, nel nome, tutto il fascino e la suggestione dei rifugi di alta montagna unendo alla tradizione della stessa tutta l'effervescenza e l'esperienza del nuovo team di gestione, con a capo Nicolò Cesaretti, che ha sposato con entusiasmo il progetto della società gestrice Sassotetto Srl e del suo management: "Vogliamo rafforzare l'hub sciistico di Sassotetto perchè siamo fermamente convinti che abbia tutti i requisiti per diventare un punto di riferimento per tutti coloro vorranno godere delle bellezze del territorio".
Molto felici i nuovi gestori: "Tantissimi ragazzi hanno partecipato alla festa di inaugurazione domenica scorsa, a testimonianza della bontà del luogo e della nostra offerta. Il format sarà sempre centrato sul pranzo con specialità tipiche della zona e intrattenimento pomeridiano".
Un'ottima partenza che ha già in calendario molti eventi, primo fra tutti quello dell'Immacolata. "Pranzo luculliano e pomeriggio con Radio Linea ed Eddy MasterJoy". Una piacevole novità alimenta l'offerta turistica di Sarnano e Sassotetto.