Tornano a Sarnano gli addobbi natalizi all'uncinetto realizzati da circa una sessantina di signore del paese e non solo. Lo scorso anno, il borgo dell’entroterra maceratese era salito alla ribalta nazionale per gli addobbi ispirati al lockdown del 2020.
Le sapienti mani delle signore del posto, infatti, avevano creato 408 alberi di Natale in lana lavorata all'uncinetto, con “tecnica granny”, come da insegnamento delle nonne (leggi qui per saperne di più).
Per queste festività 2022, in collaborazione con il comune di Sarnano, le stesse signore hanno realizzato, invece, 2170 mattonelle che vanno ricoprire la slitta di Babbo Natale (tutte rigorosamente fatte a mano).
“Abbiamo anche fatto 30 stelle natalizie – raccontano - che abbelliranno la piazza alta di Sarnano, mentre la slitta con le renne è già stata posizionata in piazza Perfetti”.
L'iniziativa è stata ancora una volta accolta in maniera favorevole sia dal sindaco Luca Piergentili, sia dai commercianti che dagli stessi cittadini.
Sarnano ospiterà ancora una volta l’arrivo di una tappa della prestigiosa Tirreno - Adriatico, giunta alla sua 58° edizione. La kermesse ciclistica è stata presentata ufficialmente questa mattina nel teatro di Camaiore, presenti il primo cittadino di Sarnano Luca Piergentili e l’assessore dello Sport Stefano Censori.
Si partirà il 6 marzo da Lido di Camaiore per approdare il 12 marzo a San Benedetto del Tronto: 1171,5 i km complessivi per la "Corsa dei Due Mari", edizione 2023. A Sarnano, per la precisione a Sassotetto, arriverà la quinta tappa in programma il 10 marzo con partenza da Morro d’Oro. Saranno 168 km complessivi, quasi tutti in salita: una tappa durissima che farà certamente selezione fra i ciclisti con lo strappo finale verso Sassotetto che presenta pendenze costanti attorno al 7% e picchi massimi al 13%.
È la terza volta che Sarnano ospita una tappa della Tirreno - Adriatico, dopo la tappa regina del 2018 e quella del 2020. "Siamo felici e orgogliosi di tornare ad ospitare l’arrivo di una tappa di una manifestazione prestigiosa di rilevanza internazionale come la Tirreno-Adriatico" ha detto il sindaco Piergentili "che richiama sempre centinaia di appassionati. Ringrazio l’organizzazione e la Rcs per averci dato questa opportunità e per aver scelto un luogo del sisma del 2016 come Sarnano".
"Da qualche anno il ciclismo ha assunto maggiore rilievo per il turismo sarnanese: stiamo lavorando con tour operator, enti e associazioni del settore per costruire un’offerta cicloturistica attrattiva a livello nazionale e internazionale" ha concluso Piergentili.
Torna, a partire da sabato 3 dicembre, "Sarnano On Ice", la tradizionale pista sul ghiaccio di 30x15 metri installata presso il Parco del Serafino di Sarnano.
La pista resterà aperta fino a domenica 8 gennaio con i seguenti orari: nei giorni feriali dalle 16 alle 20; il sabato dalle 10.30 alle 13, dalle 15 alle 20 e dalle 21 alle 24; la domenica e i festivi dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 20.
Nei prossimi giorni sarà ufficializzato il calendario degli eventi di intrattenimento e animazione ospitati presso la pista. "Sarnano On Ice" è un’iniziativa promossa dal comune di Sarnano e dall'Associazione Turistica Pro Sarnano.
Anche il sindaco di Sarnano, Luca Piergentili, ha partecipato alla XXXIX assemblea nazionale dei Comuni italiani che quest’anno si è tenuta a Bergamo. Un'edizione da record sia in termini di partecipanti che come presenze di amministratori. La giornata conclusiva ha visto la presenza anche del presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni e del vicepremier Antonio Tajani.
"E’ stata un'esperienza importante" dice Piergentili "arrivata in un momento particolare, ovvero a poche settimane dalla nascita del nuovo governo, e che ha consentito di avere un confronto diretto con altre realtà italiane, con altri sindaci che hanno problematiche e caratteristiche simili a quelle del nostri comuni".
"Oltre ad alcuni seminari di approfondimento - prosegue Piergentili -, c’è stata la possibilità di avere un contatto diretto con i vari apparati a livello centrale della pubblica amministrazione e l'approccio con le maggiori cariche dello Stato: è stato un passaggio molto costruttivo, perchè con l’avvento del nuovo governo si comprendono le linee guida che vengono date in diversi settori fondamentali per le amministrazioni locali".
"Di rilievo e molto apprezzato è stato il discorso del presidente Mattarella sulla figura dei sindaci - spiega Piergentili -, sulla responsabilità che porta con sé la carica di primo cittadino e sul fatto che le amministrazioni comunali rappresentano lo Stato sul territorio e fanno da anello di congiunzione fra l’istituzione centrale e i cittadini, essendo spesso chiamate a dover sopperire alle mancanze del governo centrale".
Ci sono state importanti questioni sollevate dai sindaci attraverso l’Anci che dovevano essere affrontate: "Bisognava capire quale fosse l'indirizzo del nuovo governo e nell’intervento del presidente Meloni si è potuto apprezzare un interesse a quelle che sono le principali prerogative e problematiche dei sindaci stessi", dichiara Piergentili.
"È stato ribadito e sottolineato - racconta - l’aiuto che lo stato deve dare ai Comuni per affrontare il problema del caro bollette, la questione dell’incertezza rispetto al ruolo del sindaco, il cosiddetto 'timore di firma' che esiste per tanti considerate le diverse interpretazioni della legge che vengono date dai vari organi della giustizia e quindi l’impegno a rendere più 'serena' la vita dei primi cittadini con una normativa certa, univoca, che faccia comprendere in maniera definitiva quello che può essere fatto e quello che non può essere fatto".
"Tutto ciò" conclude Piergentili "è stato riassunto in questi tre giorni, dove c’è stata l’opportunità di avere contatti con colleghi e con le loro esperienze e con tutto l’apparato dello Stato attraverso l’Anci, organismo che porta avanti quelle che sono le battaglie che i sindaci rivendicano verso le istituzioni di livello più alto".
L’Amministrazione comunale di Sarnano ha iniziato i lavori per l’analisi, l’adeguamento e il progetto del nuovo piano regolatore adottando il metodo partecipativo, una sorta di “coprogettazione” fatta insieme ai cittadini, alle categorie e alle istituzioni di Sarnano.
“Lo strumento urbanistico che si vuole rinnovare, risalente a 48 anni fa”, spiega il consigliere delegato Ermanno Dell’Agnolo, “vuole essere non più uno strumento di vincoli e parametri ma uno strumento di progetto dove chiunque sia interessato ad uno sviluppo potrà leggere tutte le informazioni legate al territorio e quindi proporre progetti compatibili e sostenibili per un corretto sviluppo dello stesso. I lavori sono partiti già con l’insediamento di questa amministrazione nel 2019 e sono consistiti, in questi tre anni, nel digitalizzare il piano regolatore esistente su un supporto informatico geo referenziato e pertanto corrispondente perfettamente allo stato dei luoghi.
“La seconda fase – continua il consigliere - ha visto la redazione di una variante minore al piano regolatore per consentire da subito la correzione di alcuni problemi legati alla semplice nomenclatura e quindi consentire a circa 150 lotti di terreno, l’edificazione diretta in luogo della edificazione indiretta attraverso nullaosta paesaggistico”.
“I lavori”, aggiunge Dell’Agnolo, “sono poi proseguiti nell’analizzare e verificare tutti gli standard urbanistici previsti nel piano regolatore, variante ‘85 e dimensionati su una popolazione teoricamente insediabile pari a 7300 unità. È stata poi tirata fuori la vecchia delibera del 1983 con la quale il consiglio comunale ha classificato le strade presenti nel territorio comunale”.
“Questa cartografia è stata integrata con le conoscenze di oggi e l’aiuto di quanti conoscono bene il territorio. I lavori poi sono proseguiti sovrapponendo alla cartografia di piano il piano territoriale di coordinamento e il piano paesaggistico regionale nonché la micro zonizzazione sismica, il Pai (piano per la salvaguardia idraulica ed idrogeologica) e tutti gli altri strumenti e studi superiori”.
“Abbiamo quindi intrapreso, avuta la disponibilità di studenti insegnanti e genitori, un percorso conoscitivo con i 200 ragazzi frequentanti le scuole superiori di Sarnano. Abbiamo visitato insieme a loro il territorio sotto un profilo naturalistico e antropico storico e produttivo-commerciale, chiedendogli di dividersi in gruppi, ne hanno formati 40, e studiare una loro proposta per illustrare come vorrebbero o vedrebbero la Sarnano del futuro. Ne sono scaturiti 40 progetti tradotti poi in altrettanti video ove i vari gruppi illustrano in circa un minuto cadauno il loro progetto”.
Giovedì 24 novembre questi lavori verranno pubblicati mediante una proiezione nella sala conferenze comunale nel palazzo Brunforte dalle 10 alle 12. I ragazzi così potranno vedere i lavori dei loro colleghi, commentarli e, alla fine del meeting, il gruppo di progettazione del piano regolatore di Sarnano farà la sintesi di quanto i ragazzi hanno prodotto e delle indicazioni che gli stessi, con i loro lavori, hanno dato per il progetto del nuovo piano regolator”.
“Nei punti chiave del paese – conclude Dell’Agnolo - verranno installati dei totem con dei questionari, in modo che i cittadini possa trasmettere le proprie idee in merito al nuovo Prgc. Gli stessi questionari verranno posti anche sui canali social di Sarnano. Per questo si invita la popolazione a dare il proprio contributo”.
Grande successo per la finale nazionale del campionato individuale gold allieve della Federazione Italiana di ginnastica ritmica, organizzata dalla Ginnastica Fabriano, lo scorso fine settimana a Sarnano. Circa 140 ragazze fra i 9 e i 13 anni, divise in quattro categorie, hanno preso parte a una due giorni che ha visto alternarsi sulla pedana del palasport sarnanese le migliori ginnaste italiane.
Fra atlete, allenatrici, dirigenti e accompagnatori si stima che abbiano raggiunto Sarnano almeno 600 persone. "Ancora una volta" dice il sindaco Luca Piergentili "si è rivelata vincente la scelta di puntare sul turismo sportivo, grazie al quale possiamo destagionalizzare la nostra offerta".
"Siamo orgogliosi che la prestigiosa Società Ginnastica Fabriano e la Federazione Italiana Ginnastica abbiano scelto Sarnano per un evento che nelle passate edizioni ha avuto come teatro alcuni dei più importanti palazzetti italiani. Contiamo di poter ampliare ancora questa fruttuosa collaborazione e di poter ospitare presto altri eventi di portata nazionale e internazionale" conclude Piergentili.
Tra il profumo del vin brulé e i caldi colori dell'autunno, è iniziata sabato 12 alle ore 16 la festa "Sarnano in Botte & i Tesori del Borgo" che durerà fino alla sera di domenica 13 novembre.
Pronti a sfidare il maltempo previsto per domenica, grazie a cantine e stand al coperto, l'Associazione Turistica Pro Sarnano, l'Associazione Commercianti Sarnano e il Movimento Giovanile 62028, con la collaborazione del Comune di Sarnano, accolgono i cittadini per una golosa Festa del Vino e dei Prodotti Tipici che animerà per tutto il weekend il centro storico e le vie del paese.
Sotto il loggiato di Via Roma, davanti Porta Brunforte, è possibile acquistare il Ticket Degustazioni che, oltre ad un calice serigrafato in omaggio, garantirà di assaggiare 9 vini, tra rossi, bianchi, sidro di mele rosa, vino cotto, vino di visciola etc... delle diverse aziende marchigiane dislocate lungo il percorso tracciato in un'apposita mappa.
Una via del gusto, da percorrere con tutta la famiglia, lungo la quale si trovano non solo le cantine, ma anche il mercatino, l'angolo gastronomico, il ristorante e tanto altro. Per un'offerta enogastronomica diversificata e adatta ai più svariati target, anche i locali e i ristoranti del paese proporranno aperitivi e menù a tema.
Inoltre, grazie al Circobus curato da Vera Vu, in Piazza Perfetti non mancherà l'intrattenimento. In un'area ludica al profumo di circo, con laboratori a tema di giocoleria, equilibrismo, clownerie e tanto altro, bambini ed ex bambini di ogni età potranno divertirsi tutti insieme. Per gli amanti della musica popolare, alle 16,30 si esibirà invece Riccardo Compagnoni, campione nazionale ed internazionale di organetto, un talento locale che sta portando la musica folk tradizionale della nostra regione in tutto il mondo.
Comprensibilmente soddisfatto il sindaco Luca Piergentili, in modo particolare per la sinergia tra tre associazioni sarnanesi: "Prosegue la collaborazione tra Comune e associazioni per dare maggiore visibilità al centro storico di Sarnano. Le tante presenze di questa prima giornata ci riempiono di orgoglio e anche per domani ci aspettiamo un'altra grande giornata di festa per le vie del nostro splendido borgo".
Importanti e concreti passi avanti per il nuovo tratto di Pedemontana delle Marche - quello che interesserà il collegamento da Caldarola a Servigliano - sono stati illustrati in un incontro nella serata di ieri a Palazzo Raffaello tra il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, l’ingegner Fulvio Soccodato, commissario Anas e soggetto attuatore per gli interventi infrastrutturali nel cratere sismico 2016, i tecnici progettisti e i sindaci dei Comuni interessati dal miglioramento dei collegamenti sul territorio. Hanno portato il saluto da remoto anche il commissario Giovanni Legnini e il senatore Guido Castelli.
Nel corso della riunione sono stati presentati i 3 progetti di prefattibilità tecnica rafforzata di seconda fase che saranno appaltati entro dicembre, i quali si aggiungono ai 3 interventi di prima fase già appaltati lo scorso settembre e che saranno aggiudicati entro l’anno e immediatamente cantierabili. I tratti coinvolti sono quelli tra Belforte del Chienti e Sarnano, tra Sarnano e Amandola e tra Amandola e Servigliano, per un investimento relativo a questi interventi di 171 milioni di euro.
Il presidente Acquaroli ha espresso il ringraziamento a tutti coloro che si sono impegnati per il raggiungimento di obiettivi che non erano scontati: “Sono interventi complessi, oggi sentiamo parlare di cantieri e di una tempistica di realizzazione concreta, e solo due anni fa iniziavamo ad immaginare il percorso per realizzare questa opera di cui il territorio necessita da decenni”.
“È un'opera a cui teniamo molto, c'è stata una forte volontà da parte di tutti di accelerare le fasi. Questi interventi sono imprescindibili per l'accessibilità e la raggiungibilità di questi territori: migliorare la viabilità in queste zone, sia come tempi di percorrenza, sia in termini di sicurezza stradale, significa richiamare flussi nell’entroterra, alleggerire l’Adriatica e quindi un beneficio generalizzato per tutto il territorio regionale e con auspicati vantaggi in termini economici”.
“Se vogliamo salvare davvero le aree interne quest’opera viaria è fondamentale e non complementare ad altri assi viari, ma anzi nodo strategico di una rete infrastrutturale più ampia. Si tratta anche di opere – ha concluso il presidente – che rappresentano un modello funzionale di lavoro in perfetta collaborazione tra istituzioni regionali, nazionali e locali oltre che con le strutture di progettazione e realizzazione che hanno tenuto conto anche delle più piccole esigenze della popolazione interessata".
“Abbiamo potuto lavorare bene e velocemente anche perché abbiamo trovato un territorio e una comunità coesa che ha collaborato costruttivamente – ha detto il commissario Soccodato. Sono interventi complessi, in un territorio montano e impervio, con tratti esistenti spesso molto tortuosi, che abbiamo ridefinito mirando ad un netto miglioramento della sicurezza e dei tempi di percorrenza, anche tenendo conto degli aspetti ambientali e di sostenibilità. Opere che grazie alla loro progressiva e veloce realizzazione garantiranno benefici concreti anche per la mobilità quotidiana”.
L’intera opera, che migliorerà notevolmente la viabilità dell’entroterra e i collegamenti tra il territorio maceratese e fermano, prolungando così la Pedemontana verso il sud della regione, costerà all’incirca 400 milioni di euro, dei quali sono finanziati 194 milioni.
Dopo l’evento del maggio scorso, quando il Palasport di Sarnano ha ospitato la finale Nazionale del Campionato Squadre Allieve Gold 2022 della Federazione Italiana di Ginnastica Ritmica, sabato 12 e domenica 13 novembre a partire dalle ore 9, si svolgerà la finale Nazionale del Campionato Individuale Gold Allieve della Federazione Italiana di Ginnastica Ritmica, organizzata da Ginnastica Fabriano.
La gara vedrà la partecipazione di centinaia di giovanissime atlete da tutta Italia che concorreranno all’assegnazione di quattro titoli italiani. Si tratta di un evento aperto al pubblico e i biglietti saranno in vendita presso il Palasport nei giorni della manifestazione.
“Si tratta di un evento di portata nazionale che in passato è stato ospitato nelle strutture di grandi città: averlo a Sarnano” dice il sindaco Luca Piergentili “è un'enorme soddisfazione per l’Amministrazione Comunale che da anni lavora per attirare qui nuove manifestazioni sportive di rilievo. Siamo convinti che lo sport sia un veicolo promozionale di grande efficacia perché, oltre a dare visibilità al territorio, muove moltissime persone”.
“Avremo a Sarnano le migliori atlete della ritmica italiana, ma ci saranno anche tante famiglie che verranno per seguire l’evento, alloggeranno nelle strutture ricettive e avranno l’opportunità di conoscere il nostro Comune: visitare il centro storico e i musei, percorrere gli itinerari naturalistici, scoprire le nostre tipicità. Un ringraziamento doveroso va alla Società Ginnastica Fabriano e alla Federazione Italiana Ginnastica per aver scelto ancora una volta Sarnano”.
In questi giorni il comune di Sarnano partecipa al World Travel Market London. Il WTM è una delle fiere più importanti al mondo e introduce gli acquirenti di viaggi internazionali in più di 5.000 destinazioni e marchi globali. Questo evento è il fulcro dei concetti di viaggio e collega i principali fornitori di viaggi con molte opportunità uniche.
Sarnano con il proprio comprensorio turistico è l’unico comune presente all’interno dello stand della regione Marche. "Per noi è un onore e un piacere rappresentare i Sibillini e il territorio dell’entroterra maceratese e ringrazio il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli per averci dato questa opportunità". Così il sindaco Luca Piergentili commenta la partecipazione del comune.
“In questi giorni abbiamo avuto contatti con buyer e blogger provenienti da Regno Unito, Irlanda, Stati Uniti, Israele ma anche Germania, Belgio, Olanda e Canada. C’è un grosso apprezzamento verso il nostro territorio e la parola d’ordine è: esperienza. I buyer cercano tutti un’esperienza che può essere con la natura, con l'enogastronomia, quella di visitare le aziende, vedere come nascono i prodotti, scoprire l’artigianato locale con le sue produzioni a km zero" continua il sindaco.
"Abbiamo avuto contatti anche per quello che concerne tutta la parte naturalistica. con una grossa attenzione verso percorsi, cammini, esperienze in mountain bike, trekking e benessere. Nelle prossime settimane, quindi, andremo a concretizzare questi contatti che, sono certo, avranno una ricaduta positiva sull’economia del territorio" conclude il primo citttadino di Sarnano.
"L’auspicio - spiega Piergentili - è quello di essere presenti ancora a questa fiera con l’obiettivo, l’anno prossimo di venire a rappresentare il nuovo consorzio Sibillini Mountain Experience e i suoi nove Comuni (Sarnano, Bolognola, Fiastra, Ussita, Castelsantangelo sul Nera, Montefortino, Montemonaco, Montegallo, Arquata del Tronto), nato in questo ultimo periodo e che riteniamo sia il mezzo più adatto e idoneo per avere una ripresa turistica di tutto il territorio dei Sibillini. C’è già un testimonial che è Massimiliano Ossini che ci aiuterà a promuovere questa avventura del nuovo consorzio”.
L’amministrazione comunale, con il delegato all’urbanistica architetto Ermanno Dell’Agnolo e tutto il gruppo di progettazione del piano regolatore partecipato, ha incontrato oggi i propri studenti e insegnanti con i quali ha percorso nel mese di ottobre un itinerario di conoscenza del territorio e del ruolo del piano regolatore sullo stesso.
È stato chiesto agli studenti di immaginare il futuro di questo territorio stilando dei progetti. Divisi in 40 gruppi, i ragazzi hanno elaborato un’ipotesi di progetto e con questa si sono confrontati con il gruppo di lavoro del piano regolatore. Ad ogni gruppo è stato richiesto di rappresentare con grafici e con esposizione orale il proprio lavoro.
“Tale confronto è servito a mettere a punto i progetti per esporli con un breve video, che verrà presentato il 23 novembre presso la sala congressi in via Benedetto Costa. Le idee e proposte saranno utilizzate nella riflessione di progetto del nuovo PRGC”, afferma l’amministrazione comunale.
“Esse esprimono una visione del comune che sappia affrontare le necessità dei propri abitanti ed anche di quelli che lo frequentano per usi turistici estivi e invernali o soltanto per venire al mercato settimanale e soprattutto per usufruire delle sue salutari acque termali, in sintesi per usare le risorse di cui Sarnano è ricco”.
“Alcune idee rappresentate dai ragazzi erano incentrate sul bisogno di una nuova mobilità più sostenibile ed attenta alle esigenze anche dei non patentati". “È emerso la necessità di un connettivo urbano ciclopedonale e di un servizio di navette che possano portare i ragazzi dei paesi vicini a usufruire delle opportunità che avrebbero una localizzazione più efficace a Sarnano” .
Gli studenti hanno proposto la riqualificazione degli stabili e dei terreni di proprietà del comune: il parco storico delle Terme di San Giacomo, la ex porcilaia con i terreni limitrofi, la stazione di Sassotetto, l’area attigua alla cascata de “lu Vagnato” denominata “Arena Tennacola”.
L’appuntamento per la sintesi finale del lavoro svolto con gli studenti del Liceo Scientifico e dell’IPSIA Renzo Frau è fissato per il 23 novembre prossimo.
Si sono spostate questa mattina nella zona dell'Alto Maceratese le ricerche della signora Pia Conti, la 94enne di cui si sono perse le tracce da lunedì pomeriggio ad Amandola. La donna sarebbe stata avvistata tra le frazioni di Grazie e Poggio di Sarnano, dove avrebbe cercato indicazioni per raggiungere la località Bocca di Cane.
Sul posto una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Tolentino e il nucleo cinofili di Macerata, che vanno ad aggiungersi alle squadre di Fermo e Ascoli Piceno, ai volontari della protezione civile, ai tecnici del soccorso alpino e ai carabinieri impegnati incessantemente nelle attività di ricerca da due giorni.
A segnalare la scomparsa di Pia Conti era stato un conoscente della donna, che aveva trovato la porta di casa della 94enne aperta, ma lei non era presente all'interno (leggi qui).
A Sarnano, nelle Marche, il prossimo 24 ottobre, andrà in scena uno dei più audaci, sorprendenti e gustosi laboratori enogastronomici “Gli amanti segreti. Quando il ciauscolo incontra il tè”. Per celebrare un connubio riuscito e solo apparentemente insolito.
L’originale evento, il primo in Italia, si terrà dalle ore 15 alle 17, al Merelli resort Sarnano terme, in via Alcide De Gasperi. L’iniziativa è tesa ad esaltare il raffinato e solo apparentemente inusuale abbinamento al contempo locale e globale: l’insaccato spalmabile sul pane tipico della tradizione rurale marchigiana celebra la sua unione con le foglie di una pianta ricca di storia, di culture al plurale, di ritualità secolari e dal respiro internazionale.
Il gusto ha le sue ragioni che il senso comune spesso ignora. Ed è il motivo per cui può essere estremamente piacevole sperimentare sapori e accostamenti che schiudano le porte, con competenza ed invitante fantasia, agli itinerari inesplorati di un sapido anticonformismo culinario.
Un duetto tra protagonisti dalle personalità distinte ma in grado di essere complementari per il piacere di ristoratori e professionisti della food experience titolari di botteghe enogastronomiche a cui l'evento è riservato e che potranno scovare nuove vie per la felicità dei sensi dei loro clienti.
Il pluripremiato miglior salume spalmabile IGP italiano, firmato Salumi Monterotti, capace di custodire, grazie a una stagionatura naturale artigianale, un gusto autentico non raggiungibile da nessuna tecnologia preservando gli aromi antichi dei monti Sibillini, si mescerà all’affumicatura della foglia del tè.
Dopo una breve spiegazione sull’origine del tè e sulle sue principali caratteristiche organolettiche, saranno introdotte le peculiarità del ciauscolo Monterotti prima di dar luogo ad un itinerario nel quale i partecipanti saranno coinvolti in una vera e propria immersione multisensoriale.
Al termine del laboratorio si darà avvio alla Storm of senses, una tempesta di sensazioni e ricordi, emersi dall’ innovativo percorso e annotati da ciascuno su variopinti post-it. Il materiale raccolto darà vita al “libro delle emozioni” creato ad hoc per l’evento.
Grande partecipazione per la prima edizione di "Avis in movimento". Erano quasi in 70 i camminatori, ciclisti e bambini che si sono ritrovati domenica 9 ottobre al Parco del Serafino di Sarnano per aderire all’evento organizzato dall’Avis Sarnano, con il patrocinio del comune.
La giornata all’aria aperta aveva come obiettivo quello di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della donazione, oltre che far conoscere le bellezze del territorio, anche quelle meno turistiche.
Un’attenzione particolare è stata riservata ai più piccoli e alle loro famiglie, che si sono cimentate in una “Caccia alla gocce” per le vie del centro storico. La mattinata soleggiata si è conclusa con un panino di gruppo grazie alle specialità street food di "Magnace lo pà".
La manifestazione ha visto anche il coinvolgimento di numerose associazioni del territorio: Macerata Nordic Walking, Atletica Avis Sarnano, Polisportiva Csi Sarnano, Circolo di Piazza Alta, Università del tempo libero e Amici di Monte Sassotetto.
Il direttivo dell’Avis rinnova l’appuntamento per il prossimo anno con l’intento di far diventare l'evento - sportivo e sociale - una tappa fissa nel calendario autunnale sarnanese.
Sarnano si prepara ad ospitare un altro grande appuntamento di rilevanza nazionale: da sabato 8 a domenica 9 ottobre, infatti, è in programma “Operazione Pillar of Autumn”, finale nazionale di pattuglia a lungo raggio promossa dalla federazione Italiana "Giochi Tattici" e che porterà a Sarnano oltre 450 appassionati di soft air provenienti da tutta Italia.
La gara prenderà il via alle ore 9 di sabato 8 ottobre e terminerà alle ore 10 di domenica 9 ottobre. Si tratta di una simulazione di un’attività di una pattuglia incursori infiltrata in territorio nemico: i partecipanti si sparano addosso utilizzando pallini biodegradabili.In questa manifestazione c’è un’area operativa di circa 43 chilometri quadrati con 15 obiettivi da attaccare, ovvero punti dove le squadre incursori devono svolgere determinate prove stabilite dall’organizzazione: disinnescare un ordigno, salvare un ostaggio, fare una prova di cartografia e via dicendo.
Saranno 25 ore di gara continuative e gli incursori compiranno un tragitto di circa 60 chilometri. Il vincitore sarà determinato dal totale dei punti ottenuti su ogni obiettivo e al termine della gara chi otterrà più punti sarà proclamato campione d’Italia. Si tratta della manifestazione più importante a livello nazionale di soft air e a cui tutti gli appassionati ambiscono a partecipare.
“Ancora una volta, Sarnano riesce a portare a casa un risultato importante come l’organizzazione di questo evento che catalizza l’attenzione di tutti gli appassionati di soft air in Italia. Come amministrazione comunale non possiamo che essere estremamente soddisfatti”, ha dichirato il sindaco Luca Piergentili. “Si prosegue sulla strada della destagionalizzazione dell’offerta turistica, garantendo alla città e agli operatori un turismo che abbraccia tutto l’arco dell’anno. Un ringraziamento va a Elia Ilari e alla Federazione Italiana Giochi Tattici che ha voluto scegliere Sarnano per un appuntamento così importante”
Una delegazione delle nazionali di fioretto maschile e femminile, capitanata dal responsabile tecnico Stefano Cerioni e dalla pluricampionessa olimpica Giovanna Trillini, è stata ricevuta questa mattina in comune dal sindaco di Sarnano Luca Piergentili. Sono 27 atleti e 11 i tecnici impegnati da lunedì in uno stage nelle strutture sportive sarnanesi e che si concluderà venerdì 7 ottobre. Fra gli atleti presenti anche i campioni del mondo a squadre ai recenti mondiali egiziani Tommaso Marini e Arianna Errigo.
Il sindaco Piergentili ha donato ai fiorettisti una riproduzione dello storico stemma della città di Sarnano e un libro sulla recente esposizione “Storia di una Signoria nel Piceno al tempo degli Svevi”.“Diamo di nuovo il benvenuto agli azzurri e alle azzurre del fioretto” - ha detto Piergentili - “L’accordo con la Federazione Italiana Scherma firmato lo scorso ottobre prevede che Sarnano ospiti periodicamente dei ritiri di allenamento collegiale fino ai giochi olimpici di Parigi 2024. Nell’accordo, è prevista anche l’organizzazione nella nostra città di manifestazioni di carattere nazionale."
"Si tratta di uno dei numerosi progetti legati al turismo sportivo che abbiamo attuato nel 2022 dove abbiamo lavorato per accogliere ritiri, gare nazionali e gare regionali di diversi sport, consapevoli dell’indotto che queste iniziative possono generare sul territorio. Oggi abbiamo anche voluto ringraziare questi straordinari atleti per i risultati che stanno ottenendo e che regalano lustro all’intera nazione. Per Sarnano è un vanto poterli ospitare e, se mi è consentito, anche essere una sorta di portafortuna come ci è già capitato in passato con le squadre di calcio di Salernitana e Spezia che, dopo il ritiro a Sarnano, sono approdate in serie A”- aggiunge Piergentili
A sua volta Stefano Cerioni ha ringraziato il Sindaco per la splendida accoglienza che in ogni occasione atleti e tecnici ricevono a Sarnano, dove si trovano benissimo, auspicando che questa collaborazione possa proseguire a lungo.
Grande successo a Sarnano per il terzo Raduno dei trattori, manifestazione intitolata alla memoria di Gianluca Vecchiotti, giovane sarnanese scomparso in un tragico incidente sul lavoro. Sono arrivati in città oltre 180 trattori provenienti da tutte le Marche. L’organizzazione è stata curata dal gruppo Amici Trattoristi di Sarnano, dalla locale Pro Loco e dall’associazione musicale Monti Azzurri. I partecipanti si sono radunati nell’area del Parcheggio Bozzoni. Successivamente c’è stata la benedizione dei mezzi e a seguire il pranzo alla chiesa di San Costanzo.
Una manifestazione davvero suggestiva che, malgrado sia arrivata solo alla terza edizione, fa già registrare numeri importanti. Era presente anche il sindaco di Sarnano, Luca Piergentili, che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale. “Siamo molto contenti di poter ospitare questo appuntamento - ha detto Piergentili - che sta crescendo costantemente e richiama molte aziende del territorio montano e del cratere sismico. Fra le tante note positive, vorrei sottolineare la presenza di tantissimi giovani che hanno scommesso sulla prosecuzione delle aziende familiari o facendo nascere nuove realtà con grande qualità delle produzioni utilizzando prodotti di eccellenza del territorio e dando un valore aggiunto sia all'economia che al turismo delle nostre zone”.
La mostra "Storia di una signoria nel Piceno al tempo degli Svevi - Percorso tra i documenti in archivio", inaugurata il 13 agosto, si concluderà questo venerdì alle ore 11 con un convegno presso la sala congressi in via Benedetto Costa.
La rassegna culturale curata dal Centro Studi Sarnanesi con il patrocinio del Comune di Sarnano, ha esposto trascrizioni, traduzioni e pannelli esplicativi di documenti del XIII secolo provenienti dall’Archivio di Stato di Fermo e dall’Archivio Storico Comunale di Sarnano.
Interverranno Stefano Degli Esposti, funzionario archivista del Ministero della Cultura, e Francesco Piani, docente di storia medievale presso l’Università di Macerata: sarà un evento per approfondire gli eventi e i personaggi che hanno segnato la fondazione di Sarnano e la storia del territorio.
Parteciperanno anche il sindaco di Sarnano Luca Piergentili, il sindaco di Mogliano Cecilia Cesetti, il presidente della Fondazione Federico II Hohenstaufen di Jesi Paolo Mariani e la presidente del Centro Studi Sarnanese Maria Franca Ghiandoni.
Un uomo di 60 anni è morto stamattina a seguito di un incidente stradale avvenuto poco dopo le 11 lungo la statale 78, nel territorio comunale di Sarnano. La vittima è Antonio Luzzi, ex comandante della polizia stradale di Fabriano ora in pensione.
Il 60enne viaggiava in sella a uno scooter insieme a una comitiva di amici quando, per cause da accertare, ha urtato un altro motociclo che lo precedeva. Nell’impatto il mezzo è finito sulla corsia opposta dove procedeva un furgone, il cui conducente non è riuscito ad evitare l’impatto.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, e i carabinieri. I sanitari hanno tentato inutilmente di rianimare il 60enne che è però deceduto a causa dei gravi traumi riportati. Sul luogo del sinistro era atterrata anche l’eliambulanza, tornata poi alla base senza paziente.
La strada statale 78 “Picena” è stata chiusa, in ambo le direzioni, il tempo necessario per il completamento delle operazioni di soccorso e messa in sicurezza dei mezzi coinvolti. Sul posto, per deviare il traffico il personale dell'Anas e la polizia locale di Sarnano. I carabinieri delle compagnie di Tolentino e Urbisaglia, invece, si sono occupati dei rilievi di rito.
Domenica 18 settembre a Sarnano, in piazza Alta, è andato in scena “Scartafacci. Ricordo che iniziava come le favole…”, spettacolo ideato da Stefano Monti e Stefano Sebastianelli e prodotto dall’APS Circolo di piazza Alta in occasione di MArchestorie.
Gli appuntamenti previsti nei giorni precedenti erano stati annullati per solidarietà con i Comuni marchigiani più colpiti dagli eventi meteorologici di queste ore e per rispetto delle vittime, per le quali, prima dell’inizio dello spettacolo è stato osservato un minuto di silenzio, seguito da un lungo applauso.
Sul palco, allestito con maestria da Lodovico Gennaro, Andrea Caimmi, nei panni dell’anziano Memo e il giovanissimo Lorenzo Chiericoni, hanno messo in scena un commovente dialogo tra generazioni: un uomo che pensa di aver dimenticato le proprie storie e un bambino che vuole a tutti i costi ascoltarle.
È così che, tra le chincaglierie e i fogli sparsi, i cosiddetti “Scartafacci”, nella vecchia soffitta iniziano a risuonare le voci di uomini e donne vissute a Sarnano tra Ottocento e Novecento, affidate alle molteplici interpretazioni di Alessandro Nalli e Valeria Zega. Lettere, diari, appunti: c’è chi ricorda i giochi che faceva da bambino, chi racconta della mitica partita di calcio del ’44, quella tra militari e civili, chi rievoca le immagini drammatiche di una rappresaglia, chi racconta di quella volta che portò i bambini a vedere il mare per la prima volta.
Tutti i racconti evocati in “Scartafacci” citano testualmente memorie di persone realmente esistite conservate dai familiari e dalla biblioteca, stralci di ricordi che hanno raccontato la vita di paese nei suoi aspetti comici, drammatici, a volte grotteschi, ma sempre intimi e delicati. Uno spettacolo che ha suscitato grandissima emozione e commozione nelle oltre centosessanta persone che hanno sfidato il freddo per riscoprire la potenza della narrazione condivisa.
Presenti anche la dottoressa Silvia Barchiesi, in rappresentanza della Regione Marche, che ha espresso il suo apprezzamento per la grande qualità dell’iniziativa, e il sindaco di Sarnano, Luca Piergentili, che ha sottolineato il valore profondo di tutta l’operazione.
«Oggi quasi nessuno affida più i propri ricordi alla carta» ha commentato Piergentili «pensare che queste persone abbiano scritto le loro esperienze a beneficio delle generazioni future e che, questa sera, quelle esperienze, grazie al potere dell’arte e del teatro, siano diventate un patrimonio condiviso è qualcosa di straordinario. A nome di tutta l’Amministrazione, ringrazio gli autori, gli interpreti, tutto lo staff organizzativo del Circolo di piazza alta che ha reso possibile questa serata e ringrazio la Regione Marche, che con Marchestorie ci ha dato l’occasione e la possibilità di realizzare questo spettacolo».
Ai ringraziamenti istituzionali si sono aggiunti quelli dell’APS Circolo di piazza alta e della sua presidente Claudia Pasimeni. «Il primo grazie va agli autori e agli attori che hanno portato sul palco quell'alchimia generazionale che, da trent'anni, definisce l'identità della nostra associazione.
Poi, grazie al pubblico, perché, come ci insegnano i personaggi che abbiamo visto sul palco, per far vivere le storie non basta raccontarle, è fondamentale che qualcuno abbia voglia di ascoltarle. Infine, grazie a tutti gli uomini e le donne che ci hanno lasciato in eredità le loro storie: senza di loro non avremmo avuto questi preziosi "Scartafacci"».