Arriva 'Face Off’, il festival diffuso che rende protagonisti la danza, il teatro, la città, la creatività, con un programma di spettacoli e workshop che coinvolgono la cittadinanza. Il festival, organizzato dalla Compagnia degli Istanti/Compagnia Simona Bucci, con la direzione artistica di Roberto Lori, nato a Matelica nel 2013, compie dieci anni.
L'edizione 2023, dopo la partenza da Aradeo, fa tappa a Sarnano, per poseguire a Marano Lagunare e Matelica, con attenzione verso comuni di piccola dimensione, dà vita a una vera e propria ‘rete culturale’ che valorizza le realtà artistiche presenti in loco, e le affianca a proposte artistiche di alta qualità.
Gli spettacoli di compagnie di chiara fama internazionale si affiancano a laboratori coreografici, condotti da Roberto Lori, direttore artistico del festival, e altri insegnanti di prestigio. Non manca l'attenzione ai più piccoli, con attività ed eventi specifici per i bambini e le famiglie.
La tappa di Sarnano, 'Face Off- Intramovens', vedrà la presenza di compagnie affermate del territorio nazionale quali Compagnia Twain physical dance theatre, Tocna Danza, Ersiliadanza, Scenario Pubblico Compagnia Zappalà Danza, oltre agli spettacoli prodotti dalla Compagnia Simona Bucci/Compagnia degli Istanti. Non manca però l’interazione con le compagnie e gli artisti del territorio, come la Compagnia Hunt e vetrine specifiche dedicate ai più giovani artisti.
Sarnano, dal 26 giugno al 1 luglio, si animerà così di performance e azioni estemporanee per le vie del paese che stupiranno gli abitanti, attirandoli nei luoghi di spettacolo. In apertura la coreografa Loredana Parrella del Twain Centro Produzione Danza presenta Romanza, uno spettacolo sull'espressione dei mondi interiori del femminile e del maschile (27 giugno).
Per i bambini, 'Il brutto anatroccolo' in una messa in scena laboratoriale coinvolgente (28 giugno). In 'Butterfly solo', Ersiliadanza mette in scena la ribellione della protagonista Cio Cio-san, contravvenendo alla tradizione (29 giugno). In 'Intimo abitare' la Compagnia degli Istanti dà forma a un percorso verso la ri-educazione al sentire (29 giugno) e il giorno successivo, il 30 giugno, in Piazza Alta presenta lo spettacolo Dall'Antigone che pone in primo piano il contrasto tra Antigone e Creonte, tra legge naturale e legge umana, tra Re e suddito, tra potere politico e potere cittadino, tra famiglia e Stato (ore 21.15).
Nella giornata di chiusura, sabato 1 luglio, la Giovane Compagnia Zappalà Danza in Each part each place, attraverso il ricordo di giochi infantili, coinvolge gli abitanti e i luoghi nella riscoperta della leggerezza. A seguire la coreografia del direttore artistico Roberto Lori, con la partecipazione degli allievi del territorio che hanno preso parte al laboratorio, dà forma alla performance Incontro di corpi e voci libere, la serata si conclude con la presentazione delle coreografie create durante i laboratori coreografici (1 luglio).
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