Choc nel primo pomeriggio di oggi a Sarnano, dove un uomo di 74 anni, Graziano Riccobelli, è stato rinvenuto senza vita all'interno della propria abitazione, in via Costa. In base a una prima ricostruzione, a lanciare l’allarme è stato un vicino di casa - conoscente della vittima - che, dall'esterno, attraverso una finestra affacciata sulla pubblica via, aveva notato la presenza del 74enne riverso sul pavimento.
Ad entrare per primo nel domicilio è stato il personale del 118. Il medico dell’emergenza non ha potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso dell'uomo. Presenti anche i Carabinieri per i rilievi di rito. La salma è stata riconsegnata ai familiari.
La morte è sopraggiunta, con ogni probabilità, per cause naturali non essendo stati riscontrati segni di violenza sul corpo dell'uomo. Graziano Riccobelli era un imprenditore del settore energetico, ora in pensione, molto conosciuto in tutto il paese. La notizia si è subito diffusa a Sarnano, lasciando sgomenta un'intera comunità.
Lite per una ragazza. Un 25enne appicca il fuoco ad una cassetta, ma le fiamme si propagano e s’incendia la tettoia a ridosso dell'abitazione del "rivale" in amore. Oggi il giovane ha patteggiato un anno, con pena sospesa, davanti al Gup del Tribunale di Macerata. Il reato di incendio doloso è stato tramutato in danneggiamento seguito da incendio.
I fatti che venivano contestati all’imputato si sono verificati a Sarnano nel 2019. Tutto sarebbe iniziato per via di una ragazza e il 25enne era andato a casa di un altro giovane, un 20enne. La notte tra il 10 e l’11 luglio del 2019, secondo quanto sostenuto dall’accusa, il 25enne, insieme ad un minorenne per cui il procedimento è al Tribunale dei minori, avrebbe appiccato l’incendio a una cassetta e le fiamme si sarebbero poi propagate a una tettoia adiacente all’abitazione.
In quella casa vive il “rivale” del 25enne, con i familiari. Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Claudio Rastrelli, "c’era stato anche il pericolo che le fiamme si diffondessero ai locali vicini dove c’è una cucina e una bombola Gpl". Fortunatamente il tempestivo intervento dei vigili del fuoco, allertati dal padre del giovane, ha evitato il peggio.
Oggi il 25enne – che deve rispondere anche del reato di minacce per fatti accaduti nel 2019 ai danni della stessa persona - ha patteggiato a un anno davanti al Gup Claudio Bonifazi. Il presunto “rivale” in amore e il padre di quest’ultimo si sono costituiti, invece, parte civile.
Continuano gli incontri della Polizia con gli studenti della provincia di Macerata. Molte le scuole infatti che anche quest’anno hanno aderito all’iniziativa, denominata “scuole sicure”, volta alla prevenzione del consumo di sostanze stupefacenti, pianificata nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che prevede una serie di incontri con gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della provincia di Macerata in materia di prevenzione dalle dipendenze in materia di tossicodipendenza.
Il giorno 31 marzo scorso funzionari della Questura di Macerata e personale della Polizia Postale si sono recati presso Istituti Scolastici di Macerata e Sarnano dove hanno incontrato studenti della scuola primaria e della scuola secondaria di secondo grado. In particolare presso la Scuola primaria “Dolores Prato” di Macerata l’incontro è stato tenuto dalla Dirigente della Digos vice questore Maria Nicoletta Pascucci. mentre a Sarnano, presso il Liceo Scientifico “Gentili”, l’incontro è stato tenuto dal capo di Gabinetto della Questura vice questore Edoardo Polce e dall’Ispettorato Claudio Tarulli, responsabile della Sezione della Polizia Postale di Macerata.
Contemporaneamente, attraverso il collegamento via web, hanno partecipato all’incontro anche gli studenti dei licei linguistico e delle Scienze Umane di San Ginesio. Tutti gli incontri sono stati seguiti con molto interesse sia dagli studenti che dagli insegnanti che hanno rivolto ai dirigenti della Polizia numerose domande.
Un grande gesto di solidarietà, partito dai rappresentanti di istituto dell'Ipsia "Renzo Frau", per inviare degli aiuti in Ucraina. La proposta lanciata dai ragazzi Valentina Petrocchi, Iacopo Tiberi e Nada Dhoum è stata subito sposata dagli studenti, dai docenti e da tutto il personale Ata dell'Istituto.
Sono stati creati dei veri e propri hub di raccolta all'interno delle tre sedi di Sarnano, San Ginesio e Tolentino. Tanti gli aiuti umanitari raccolti in pochissimi giorni grazie al grande cuore dei ragazzi e dello staff dell'IPSIA "Renzo Frau".
I prodotti sono stati prontamente imballati e consegnati alla signora Rosena Fanelli, di nazionalità ucraina, che si sta occupando insieme alla mamma di raccogliere tutte le donazioni ed i beni di prima necessità per portarli in Ucraina.
Mercoledì 30 marzo i sindaci marchigiani delle aree interne e dei comuni colpiti dal sisma, insieme all'assessore regionale Giorgia Latini, manifesteranno a Roma davanti al ministero dell’Istruzione per la tutela dei servizi scolastici presenti sul territorio.
L'amministrazione comunale di Sarnano sarà in prima linea per difendere il proprio Liceo Scientifico, una vera eccellenza che da quasi 50 anni rappresenta un valore aggiunto per l'entroterra.
Infatti, a causa della scadenza delle deroghe concesse subito dopo gli eventi sismici del 2016, sembrerebbe a rischio la concessione della prima classe del Liceo Scientifico per il prossimo anno scolastico 2022/2023.
"Una tale eventualità va assolutamente scongiurata in quanto rischierebbe di compromettere la necessaria continuità dell'offerta scolastica e, nel medio/lungo periodo, la stessa esistenza di questo prestigioso istituto" ha sottolineato il sindaco Luca Piergentili.
"Bisogna infatti comprendere che nell'entroterra, ancor più dopo il terribile impatto che il sisma ha avuto in ambito sociale ed economico, non si può ragionare solo con la fredda logica dei numeri, ma è necessario perseguire una politica di rafforzamento dei servizi essenziali che sia in grado di invertire la tendenza allo spopolamento. Per questo, i servizi scolastici – al pari di quelli socio- sanitari – vanno garantiti con una capillarità", precisa il primo cittadino.
"Vanno dunque garantite le necessarie deroghe che tendano a perequare i territori montani rispetto a quelli basso-collinari e costieri - spiega Piergentili - perché, diversamente, si andrebbe addirittura in contrasto con le misure di alcune strategie nazionali (la SNAI prima ed il PNRR oggi) tendenti proprio a favorire la crescita di queste aree attualmente ancor più svantaggiate".
L'amministrazione comunale di Sarnano, facendosi portavoce di un ampio territorio che abbraccia i comuni montani delle province di Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno, chiede con forza che vengano adottati "tutti i provvedimenti necessari a garantire l'istituzione della prima classe del Liceo Scientifico di Sarnano per il prossimo anno scolastico 2022/2023, sostenendo altresì tutti i comuni e tutti gli istituti che si trovino nella medesima situazione di rischio".
La manifestazione di Roma del 30 marzo prossimo servirà anche a far capire che il "territorio è coeso", puntualizza il sindaco Piergentili, e che le scelte che lo riguarderanno andranno adottate "con criteri di equità e senza favoritismi di sorta".
Dal 21 al 26 marzo 2022 la nazionale di fioretto maschile e femminile è di nuovo in ritiro al Palasport di Sarnano per un allenamento collegiale indetto dal responsabile d’arma Stefano Cerioni: un “mix” tra giovani in preparazione dell’imminente mondiale di Dubai e atleti già affermati a loro volta in marcia verso gli eventi clou della stagione di coppa del mondo.
«Siamo felici di accogliere di nuovo gli azzurri e le azzurre del fioretto, in un ritiro che vedrà protagonisti sia giovani, sia volti già noti del fioretto maschile e femminile» commenta il sindaco di Sarnano Luca Piergentili. «Abbiamo riscontrato anche un interesse crescente da parte della comunità locale. L'Istituto Comprensivo di Sarnano, infatti, aveva espresso la volontà di far assistere gli alunni a un allenamento.
La Federazione ha accolto con entusiasmo questa richiesta spiegando che si tratta di un'importante opportunità di crescita per i ragazzi e le ragazze che potranno sperimentare il concetto del fair play: rispettare le regole e l'avversario, accettare e riconoscere i propri limiti, essere consapevoli che i risultati sportivi ottenuti sono correlati all'impegno profuso. L'appuntamento con le scuole è stata fissato per venerdì 25 marzo».
Le azzurre Giulia Amore, Irene Bertini, Beatrice Pia Maria Bibite, Greta Collini, Carlotta Ferrari, Sofia Giordani, Aurora Grandis, Matilde Molinari e Benedetta Pantanetti lavoreranno con le “big” Alice Volpi, Arianna Errigo, Martina Batini, Erica Cipressa, Olga Rachele Calissi, Anna Cristino, Martina Favaretto, Camilla Mancini, Francesca Palumbo ed Elena Tangherlini.
Mentre gli azzurri Jacopo Bonato, Mattia De Cristofaro, Damiano Di Veroli, Matteo Iacomoni, Giulio Lombardi Campione europeo di Fioretto, Tommaso Martini, Matteo Morini, Francesco Spampinato e Andrea Zanardo si confronteranno con i loro "campioni": Daniele Garozzo, Alessio Foconi, Giorgio Avola, Guillaume Bianchi, Alessio Di Tommaso, Davide Filippi, Francesco Ingargiola, Edoardo Luperi, Filippo Macchi e Tommaso Marini.
Inoltre, il ritiro vede la partecipazione di un fiorettista ucraino, ospite della Federazione Italiana Scherma. Accanto al CT Stefano Cerioni c'è lo staff tecnico composto dai maestri Francesca Bortolozzi, Fabio Galli, Eugenio Migliore, Giuseppe Pierucci, Alessandro Puccini, Filippo Romagnoli, Giovanna Trillini e Fabrizio Villa. Presenti anche i preparatori fisici Annalisa Coltorti e Felice Romano, il medico Valeria D’Errico, i fisioterapisti Massimo Donati e Alessia Quercioli e il tecnico delle armi Riccardo Masini.
Una triste notizia ha colpito nel pomeriggio di lunedì la comunità di Sarnano. È deceduto all'età di 89 anni Giuseppe Arrà, storico fondatore e presidente onorario dell’azienda Laminox, divenuta nel corso degli anni leader mondiale nel mercato del riscaldamento. Lascia il figlio Antonio, divenuto amministratore e responsabile commerciale export dell'impresa, la moglie Adelaide e l'amata nipote Valentina.
La camera ardente è allestita, da questa mattina, all'interno dei locali dell'azienda. I funerali si svolgeranno mercoledì 9 marzo, alle 10 e 30, nella chiesa di Sant'Agostino.
Gli ultimi dati e aggiornamenti raccolti hanno testimoniato una vera e propria rinascita per il 2021 del turismo nella città di Sarnano. L'indagine effettuata attraverso il lavoro di strutture ricettive e del servizio TIM People Analytics Trend del Comune, ha registrato 5.623 arrivi e ben 30.463 presenze, rispetto ai 2.465 e 28.918 del 2020.
Una notizia che è stata accolta con grande entusiasmo dal sindaco Luca Piergentili che non ha potuto fare a meno di rilanciare la collaborazione con Regione Marche.
«Da tempo riscontriamo una discrepanza tra i dati raccolti attraverso il sistema 'Istrice' della Regione e quelli effettivi ottenuti dal rapporto diretto tra il Comune e le strutture ricettive - ha spiegato Piergentili - Spesso si verificano ritardi nella comunicazione al sistema regionale da parte delle strutture che porta a una sottostima dei flussi turistici nelle statistiche ufficiali.
Per questo, dal 2020 il Comune ha iniziato a raccogliere autonomamente i dati rivolgendosi direttamente alle strutture ricettive. Inoltre, i dati raccolti non comprendono gli appartamenti che i privati affittano per uso turistico: da una ricerca svolta sulle principali piattaforme di booking online abbiamo trovato numerose situazioni di queste tipo, per le quali provvederemo ad effettuare le necessarie verifiche, che però non comunicano le proprie statistiche né al Comune, né alla Regione, falsando notevolmente il quadro complessivo».
A sostenere le parole di Piergentili, anche quelle del Vicesindaco e Assessore al Turismo Franco Ceregioli: «In autonomia riusciamo a fare molto meglio nella raccolta dati per i flussi turistici, grazia al servizio di analytics trend molto accurato.
Grazie a questa modalità sappiamo con precisione che che nel periodo compreso tra il 1° giugno e il 30 settembre 2021, hanno visitato Sarnano oltre 192.262 persone, con un picco di circa 63.800 nel mese di agosto e una media di 42.800 persone al mese a giugno, luglio e settembre. Inoltre, i report contengono informazioni aggregate che ci consentono di conoscere le caratteristiche di chi frequenta il nostro territorio: genere, età, provenienza».
Il Comune di Sarnano dispone anche dei dati relativi al traffico sul portale turistico www.sarnanoturismo.it e sui canali social, attivi dal 2017 e ormai un punto di riferimento per la promozione del territorio in tutti i suoi aspetti e degli eventi artistici, culturali e sportivi.
Nel 2021 il sito ha registrato 78 mila utenti unici, ovvero due volte tanto quelli del 2019, con un trend di visualizzazione di 190.000 pagine. «I dati sono fondamentali per essere competitivi nel mercato attuale - conclude Ceregioli - Avere a disposizione tutte queste statistiche ci permette di analizzare con sempre maggiore precisione il nostro target e di progettare esperienze turistiche sempre più attrattive. Per questo occorre maggiore attenzione e collaborazione da parte di tutti gli operatori del sistema 'Istrice' della Regione Marche».
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Lunedì 7 febbraio il Comune di Sarnano ha organizzato una conferenza in streaming con il gruppo di lavoro che ha portato avanti la ridefinizione degli studi di approfondimento geologico dell’area della frazione di Piobbico. I risultati, attesi da tempo, hanno sancito la possibilità di ricostruire le abitazioni senza delocalizzarle.
L’incontro, moderato dal Sindaco di Sarnano Luca Piergentili, ha visto la partecipazione del Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma Giovanni Legnini, del Dott. Andrea Crocioni e del Dott. Mauro di Leo dell’U.S.R. (Ufficio Speciale Ricostruzione), e del prof. Marco Materazzi di Unicam, che ha esposto i risultati dello studio condotto.
"La presentazione di questa relazione era molto attesa dal Comune di Sarnano e da tutti i cittadini interessati" ha commentato il sindaco di Sarnano Luca Piergentili. "Abbiamo scelto di trasmettere l’incontro in streaming perché potesse essere seguito da ogni parte d’Italia, in particolare dai proprietari delle seconde case nell’area di Piobbico. Siamo consapevoli che i tempi sono stati lunghi, ma questo studio si è rivelato fondamentale: ora sappiamo che le case nella frazione di Piobbico possono essere ricostruite senza che sia necessario delocalizzarle".
"In questi mesi, grazie al lavoro dei tecnici degli uffici comunali, siamo riusciti a mettere a punto un Piano Straordinario di Ricostruzione che, in seguito alla relazione presentata lunedì, possiamo portare a compimento - aggiunge Piergentili -. L’Amministrazione s’impegna a procedere velocemente, per tappe ravvicinate: nel pomeriggio di lunedì 14 febbraio abbiamo in programma una diretta streaming sui nostri social per presentare alla cittadinanza il Piano Straordinario per la Ricostruzione che riguarderà il centro storico, le frazioni di Piobbico, Giampereto, Cese, San Cassiano e Terro".
A seguire, il 21 febbraio, ci sarà un incontro con i tecnici: "In questo modo contiamo di raccogliere tutti i dati necessari per presentare il P.S.R. prima in Consiglio Comunale, il 10 marzo, poi all’Ufficio Speciale Ricostruzione, così che i primi cantieri possano partire in tempi brevi - spiega il sindaco -. Da parte dell’Amministrazione Comunale ringrazio il Commissario Giovanni Legnini, i rappresentanti dell’U.S.R., il Prof. Marco Materazzi e tutto il gruppo di lavoro coinvolto nello studio di ridefinizione che ha reso possibile questo importante risultato".
Al commento del sindaco si unisce quello del Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma Giovanni Legnini: "Si scioglie finalmente un nodo importante per le famiglie di Piobbico, frazione di Sarnano: le loro case potranno essere ricostruite dov’erano senza necessità di delocalizzarle. Lo scorso anno ero insieme al sindaco Luca Piergentili, quando l’orientamento sin lì acquisito era ancora quello di trasferire la frazione altrove a causa di un movimento franoso".
"Ora, grazie allo studio dell’Università di Camerino, commissionato dopo quell’incontro e presentato lo scorso lunedì, sappiamo che non ce n’è bisogno e possiamo guardare avanti - prosegue Legnini -. Mi auguro che il tempo trascorso in attesa degli studi di approfondimento possa essere compensato dalla serenità di una ricostruzione in sicurezza e di qualità per i proprietari delle case di Piobbico. Adesso è necessario procedere speditamente, come il Sindaco, insieme all’U.S.R. Marche, si sono impegnati a fare con un cronoprogramma illustrato durante l’incontro in streaming". La videoregistrazione della presentazione resta disponibile in versione integrale sulle pagine Facebook “Comune Sarnano” e “Sarnano Turismo”.
Il Questore di Macerata Vincenzo Trombadore si è recato questa mattina in visita a Sarnano in occasione del raduno congiunto delle Nazionali azzurre Olimpica e Paralimpica, cominciato domenica scorsa e che durerà fino a sabato in vista dei prossimi impegni internazionali. Insieme a Trombadore anche il sindaco Luca Piergentili: entrambi si sono trattenuti con lo staff e gli atleti del fioretto e gruppo Fiamme Oro della Polizia di Stato, tra i quali Alice Volpi, Erica Cipressa e Martina Favaretto - reduci dalle vittorie dell'ultimo mondiale a Saint Maur (Francia). Grande assente purtroppo, causa infortunio in fase di recupero, la campionessa paralimbica Bebe Vio.
La visita del Questore durante le fasi di allenamento in pedana è stata molto apprezzata non solo dal sincado Piergentili, ma anche dal Commissario Tecnico della Nazionale Olimpica Stefano Cerioni, dal Tecnico paraolimpico e Fiamme Oro Simone Vanni e dal Tecnico della Nazionale di Fioretto Eugenio Migliore - che ha illustrato le modalità con cui vengono svolte le varie sedute di preparazione, sottolinenando l’importanza dell’allenamento congiunto tra gli atleti delle due nazionali che ne approfittano per confrontarsi sulle reciproche esperienze.
Nel congedarsi, Trombadore ha espresso nuovamente i suoi complimenti a tutti e facendo i migliori auguri agli atleti in partenza per una nuova, grande avventura sportiva. Che si spera regali all'Italia nuove medaglie.
Sabato 5 e domenica 6 febbraio si terrà a Sarnano l’XI Meeting invernale con esercitazione di Protezione Civile della Regione Marche che permetterà ai volontari di seguire corsi per la ricerca dei dispersi, per l'approccio al disperso da parte di personale non sanitario e per le comunicazioni in emergenza.
L’evento, organizzato dalla Protezione Civile Marche, insieme al Comune di Sarnano, all’ANPAS Marche, al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e al club maceratese dell’Associazione Radiantistica, sarà un’importante occasione d’incontro per tutti i volontari regionali che potranno acquisire nuove competenze e confrontarsi sulle necessità relative al proprio operato.
"Il Comune di Sarnano è lieto di ospitare questo meeting di formazione, fondamentale per aumentare l’efficienza dei soccorsi sulle nostre montagne sempre più frequentate» ha commentato il sindaco Luca Piergentili.
"Si tratta di un evento che vedrà la partecipazione di moltissimi volontari e numerosi accompagnatori per i quali abbiamo organizzato diverse attività collaterali in collaborazione con l’Associazione Turistica Pro-Sarnano, l’Associazione Culturale L’Ospite, e con l’Associazione Sarnano in Bici. Gli iscritti all’iniziativa potranno partecipare a passeggiate guidate nel centro storico, visitare la Pinacoteca Civica, prendere parte a tour guidati in e-bike o percorrere la Via delle Cascate Perdute in diurna o in notturna" spiega il primo cittadino.
"Inoltre, su prenotazione, è possibile usufruire dei servizi benessere offerti dalle Terme di Sarnano. Nella serata di sabato, presso il comprensorio sciistico di Sassotetto è prevista anche una ciaspolata o una fiaccolata, se le condizioni meteo lo permetteranno" svela Piergentili. La partecipazione ai corsi è riservata ai volontari della Protezione Civile che hanno già inviato la propria adesione.
Cade sulla pista da sci: 59enne soccorso in eliambulanza. L'incidente è avvenuto, intorno alle 13, nel comprensorio sciistico La Maddalena a Sarnano. In base a una prima ricostruzione, l'uomo sarebbe caduto mentre scendeva dalla seggiovia.
Lanciato l'allarme lo sciatore è stato soccorso dapprima dall'associazione sciistica Sibillini, che poi ha subito richiesto l'intervento dell'eliambulanza. L'elicottero del soccorso, atterrato nei pressi del luogo dell'accaduto, ha trasferito, quindi, l'uomo all'ospedale di Macerata per le cure del caso. Le condizioni del 59enne - secondo fonti mediche - non sono gravi.
Da domenica 30 gennaio a sabato 5 febbraio la nazionale di fioretto maschile e femminile torna in ritiro al Palasport di Sarnano per il primo allenamento collegiale in preparazione dei prossimi impegni internazionali. Questa volta sarà presente anche la nazionale paralimpica.
"Diamo di nuovo il benvenuto agli azzurri e le azzurre del fioretto" commenta il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili "Anche in questa occasione gli allenamenti si terranno al Palasport, poi, le atlete, gli atleti e lo staff tecnico alloggeranno presso le Terme di Sarnano dove potranno usufruire di servizi per la salute e il benessere".
"L’accordo con la Federazione Italiana Scherma firmato lo scorso ottobre prevede che Sarnano ospiti periodicamente dei ritiri di allenamento collegiale fino ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 - ricorda il primo cittadino -. Si tratta di uno dei numerosi progetti legati al turismo sportivo che abbiamo in programma nel 2022: stiamo lavorando, infatti, per accogliere ritiri, gare nazionali e gare regionali di diversi sport, consapevoli dell’indotto che queste iniziative possono generare sul territorio".
Le azzurre convocate a Sarnano per questo secondo ritiro sono Giulia Amore, Martina Batini, Irene Bertini, Elisabetta Bianchin, Erica Cipressa, Anna Cristino, Arianna Errigo, Martina Favaretto, Carlotta Ferrari, Camilla Mancini, Matilde Molinari, Beatrice Monaco, Francesca Palumbo, Marta Ricci, Martina Sinigalia, Elena Tangherlini, Alice Volpi.
Il gruppo maschile, invece, è composto da Giorgio Avola, Guillaume Bianchi, Jacopo Bonato, Andrea Cassarà, Alessio Di Tommaso, Damiano Di Veroli, Davide Filippi, Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Francesco Ingargiola, Giulio Lombardi, Edoardo Luperi, Filippo Macchi, Tommaso Marini, Tommaso Martini, Lorenzo Nista, Damiano Rosatelli.
Per la nazionale paralimpica sono stati convocati Matteo Betti, Emanuele Lambertini, Andreea Mogos, Loredana Trigilia. La nazionale olimpica sarà guidata dal CT Stefano Cerioni, che si avvarrà della preziosa collaborazione dei maestri Fabio Galli, Eugenio Migliore, Giuseppe Pierucci, Alessandro Puccini, Filippo Romagnoli, Giovanna Trillini e Fabrizio Villa.
I sindaci di Ussita, Bolognola, Fiastra, Sarnano e Castelsantangelo Sul Nera, intervengono in merito alle dichiarazioni dell’ex assessore regionale Anna Casini che ha considerato le risorse per gli impianti di risalita dei comuni del maceratese "come caduti dall’alto e non frutto di una programmazione condivisa con il territorio".
“Si tratta invece di progetti nati dal basso - spiegano i sindaci in una nota congiunta- che sono di straordinaria importanza per i territori le cui popolazioni meriterebbero rispetto da chi, fino a ieri al governo regionale, non ha saputo indicare una strada per la ripartenza, affermano in una nota congiunta. È infatti il ritardo delle risposte alle urgenti necessità di vita delle nostre comunità il tema su cui l’ex assessore dovrebbe meditare. La politica, purtroppo, ha la memoria corta, e si tende a scaricare su altri, responsabilità che appartengono in primis a chi ha avuto la possibilità di fare e non ha fatto".
"Spiace e desta preoccupazione - proseguono - che la responsabile ANCI Marche, Valeria Mancinelli, sindaco di Ancona, autoproclamatasi portavoce dei sindaci del cratere, non abbia speso a tutt’oggi nessuna parola in difesa delle nostre comunità. strumentalizzare il sisma per fini partitici rappresenta un atto di sciacallaggio al quale non si può rimanere indifferenti né silenti. Pertanto, rivendichiamo proprio la progettualità dal basso per il ripristino e il miglioramento di quel che c’era dal punto di vista sciistico per garantire un’offerta turistica al passo con i tempi e che possa portare benessere e sviluppo non solo d’inverno ma tutto l’anno. Il fatto è che se non vivi in montagna non né capisci i problemi, non sei capace di individuare soluzioni e rischi, purtroppo, di “scivolare”, come nel caso della Casini”.
"Giornata spettacolare sulla nostra stazione sciistica del comprensorio Sassotetto-Maddalena. Tantissimi sciatori, famiglie e bambini con bob e slittini, ciaspolatori hanno deciso di trascorrere la domenica sulle nostre splendide montagne". A mostrare tutta la sua soddisfazione, in una nota diffusa via social, è il sindaco di Sarnano Luca Piergentili.
"Il merito va a chi, nonostante le scarse precipitazioni, lavorando notte e giorno per tutta la settimana grazie all'innevamento artificiale é riuscito a preparare in modo magistrale ed aprire la pista Maddalena 1 di 600 metri servita dalla seggiovia triposto liseb a cui si aggiungono i tappeti Maddalena e Sassotetto" ha sottolineato il primo cittadino.
"Voglio dedicare questa giornata a chi vorrebbe far credere che Sarnano è in crisi mentre invece dovremmo essere tutti felici che le cose stanno andando bene senza dimenticare che stiamo parlando di un paese turistico che sta ripartendo dopo un terremoto devastante e si trova nel bel mezzo di una crisi pandemica" ribadisce Piergentili, come già anticipato alla nostra redazione in un'intervista esclusiva post festività natalizie (leggi qui).
"Ma la dedica e il ringraziamento più grande è per i nostri governanti regionali e per il commissario alla ricostruzione che, per la prima volta, hanno compreso l'importanza dell'economia che le stazioni sciistiche generano per l'entroterra marchigiano e hanno deciso di investire importanti somme sull'ammodernamento degli impianti, delle strutture e dei servizi per i visitatori mentre i loro predecessori per decenni ci hanno ridotto a litigare tra di noi per ottenere il minimo indispensabile a tenere in vita stazioni invernali con attrezzature vecchie ed inadeguate" conclude il sindaco Luca Piergentili.
Ci sono comuni che, nonostante il difficile momento storico legato alla pandemia, riescono a tenere viva - con arguzia e lungimirante programmazione - la propria appetibilità turistica. È il caso di Sarnano, le cui iniziative ideate in occasione delle festività natalizie erano state già segnalate da Picchio News qualche settimana fa (leggi qui). Ora è tempo di bilanci.
"È stato un ottimo fine d'anno, siamo soddisfatti. Dal 30 dicembre sino al 2 gennaio abbiamo registrato tantissimi visitatori, specie nelle prime due giornate del 2022. Non siamo stati immuni dalle disdette, ma siamo riusciti a compensarle con le prenotazioni last minute. Tutte le tipologie di attività hanno lavorato con ottimi numeri, dalla ristorazione alla ricettività, sino al campeggio e ai due chalet in quota. Il tutto sempre nel rispetto delle norme anti-Covid". Così il sindaco di Sarnano, Luca Piergentili, fotografa l'afflusso di visitatori nel suo comune in occasione delle feste.
Proprio le luminarie impreziosite dai 400 alberelli colorati realizzati all’uncinetto da una sessantina di signore del paese e la Via delle Cascate Perdute illuminata a festa sono state tra i principali poli d'attrazione, senza dimenticare la pista di pattinaggio sul ghiaccio. Un successo tanto grande da far pensare ad una proroga: "Vista l'affluenza, contiamo di poter proporre l'illuminazione notturna della Via delle Cascate Perdute per tutti i fine settimana di gennaio, oltre la scadenza inizialmente fissata al 9 gennaio" annuncia il primo cittadino.
A godere delle bellezze di Sarnano sono stati, in gran parte, visitatori provenienti della provincia di Macerata e da quelle vicine di Ascoli e Ancona, ma si sono registrate anche turisti provenienti da fuori regione: Lazio, Umbria ed Emilia Romagna. "È stata un'ottima stagione, i nostri operatori economici sono soddisfatti e non ci sono state chiusure di attività. Tutto sta andando molto bene, il fine d'anno è stato il degno coronamento del lavoro fatto durante il 2021 e della promozione che stiamo portando avanti, con testimonial d'eccezione come Cesare Bocci".
Stando ai numeri raccolti dal Comune, durante il periodo estivo - dal primo di giugno sino al 30 settembre - Sarnano ha registrato un flusso di 189 mila visitatori (persone che hanno visitato il Comune per 1 o 2 giorni, ndr): "Un numero importantissimo - sottolinea il sindaco -. Rispetto al 2020, anno in cui abbiamo registrato un boom dovuto all'uscita dalla prima ondata e al turismo di prossimità, i numeri del 2021 sono più bassi, ma restano in miglioramento rispetto a quelli del 2019".
Nel futuro di Sarnano ci sono anche i 41 milioni di finanziamento intercettati tra apporto pubblico (Pnnr Sisma e Cis) e apporto privato per la valorizzazione della stazione sciistica. "Vogliamo renderla un polo turistico attivo tutto l'anno, non solo nella stagione invernale" spiega Piergentili. Tra i propositi per il 2022 la speranza che il Covid allenti la sua morsa per tornare a organizzare le due feste medievali che contraddistinguono il Comune, Castrum Sarnani e il Palio del Serafino.
Ma Sarnano è divenuto un punto di riferimento anche a livello sportivo, dopo l'importantissimo accordo raggiunto con la Federazione Italiana di scherma per ospitare gli stage degli atleti e dei tecnici delle nazionali maschili e femminili junior e senior della specialità del fioretto sino a Parigi 2024: "Oltre alla nazionale italiana, siamo in trattativa per far venire ad allenarsi a Sarnano anche gli atleti di altre due superpotenze della scherma, come la Cina e il Giappone" dice il primo cittadino.
In programma, e già calendarizzati, anche gli appuntamenti con il Trofeo Scarfiotti; con due gare nazionali, a livello giovanile, di ginnastica ritmica e con il campionato italiano di softair. E, infine, un sogno nel cassetto: "Stiamo lavorando per avere in ritiro una squadra di serie A, ma non sarà semplice" ci svela il sindaco Luca Piergentili.
Un’altra decisa accelerazione alla ricostruzione post sisma viene impressa dagli ulteriori 100 milioni di euro destinati al cratere marchigiano del terremoto. “Una somma importante che arriva dal Fondo complementare Pnnr sisma 2009-2016 e che vede la Regione impegnata, in prima linea, con le proposte progettuali, approvate nella recente Cabina di regia”, sottolinea l’assessore alla Ricostruzione Guido Castelli.
La Regione Marche ha presentato una serie di progetti, suddivisi in due macro aree, per poter utilizzare questi fondi. Due le direttrici, entrambe a titolarità regionale, che hanno determinato il finanziamento di progetti: da un lato, la rifunzionalizzazione di beni pubblici e, dall’altro, lo sviluppo turistico e ricreativo. I beneficiari sono stati individuati ricorrendo alle progettualità che i Comuni del cratere avevano presentato in occasione del varo del Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) che, spiega Castelli, “proprio grazie all’intervento regionale, ottiene, di fatto, il raddoppio della dotazione finanziaria originaria. Attingendo dai progetti Cis che, come era negli auspici e negli impegni del presidente Acquaroli, questi due finanziamenti hanno avuto la possibilità di essere recuperati".
"Abbiamo ritenuto decisivo fare in modo che quel parco progetti, per ben 900 milioni, potesse essere comunque via via attivato, a seconda dell’arrivo di nuove provviste finanziarie - aggiunge Castelli -. La cabina di coordinamento ha imposto tempi ristrettissimi, ma abbiamo subito avviato una consultazione molto accurata dei sindaci e dei Comuni, conseguendo un risultato molto importante perché sono circa 100 milioni di progetti che potranno essere attivati, con l’avvertenza che vanno finiti e collaudati entro 2026”.
Allo sviluppo turistico sono destinati 50,6 milioni di euro. Tra i progetti finanziati figurano, tra gli altri, lo studio per l’impianto di risalita e la ricostruzione della seggiovia di Ussita (11.479.000€ euro) e altri interventi sui comprensori sciistici di Bolognola (5.600.000 euro), Sarnano (6.125.000 euro) e Castelsantangelo sul Nera (5.600.000 euro), “a conferma della costante attenzione che la Regione riserva a questa tematica nodale per il rilancio della montagna e dei Sibillini in particolare - evidenzia l’assessore Castelli - Le proposte sono state sviluppate sulla base di uno studio elaborato dall’Università Politecnica delle Marche finalizzato proprio a sistematizzare lo sviluppo turistico del comprensorio montano incastonato nel cuore del cratere".
"Non è un caso, quindi, che qualche giorno fa l’Ufficio speciale per la ricostruzione abbia liquidato una cifra di 725.599 euro a beneficio della ripartenza di tre edifici nodali a Frontignano (Ussita): il centro funzionale Saliere (307.037 euro), i rifugi Cristo delle Nevi (247.388 euro) e Cornaccione (171.173 euro), strutture della zona che hanno subito danni dopo le scosse del 2016/2017 e su cui il Comune guidato dal sindaco Silvia Bernardini punta forte per la rinascita post sisma - precisa Castelli -. Si tratta di una somma pari al 40% del contributo totale stimato di quasi 2 milioni di euro, quindi di un primo anticipo (al netto delle somme già erogate) per interventi che sono ricompresi nell’Ordinanza speciale numero 16 del luglio 2021”.
Alla rifunzionalizzazione dei beni pubblici sono destinati 53,6 milioni di euro. Tra questi spiccano la riqualificazione, in ottica turistico culturale, della ex scuola di Belmonte Piceno (878.000 euro), la realizzazione di un punto di sosta attrezzata per il noleggio e la riparazione mountain bike e la riqualificazione del locale di Via Roma come punto informazioni turistiche a Montelparo (450.000 euro) e, a Monte Rinaldo, la riqualificazione Museo Civico Archeologico (250.000 euro).
L’assessore Castelli riferisce anche su altri interventi sostenuti sempre dal Fondo complementare Pnnr: “Anche qui c’è tanta carne al fuoco, con diverse misure che stanno seguendo i rispettivi iter burocratici. A tal proposito vale a la pena di ricordare i 110 milioni di euro a beneficio degli 85 comuni del cratere che andranno ad impattare su rigenerazione urbana e strade. Centri storici, aree verdi, monumenti, parchi, piste ciclabili; quasi 84 milioni di euro di proposte validate dall’Ufficio regionale che ora saranno trasmesse alla Cabina di coordinamento per l’emissione della formale ordinanza di adozione. A questi si aggiungono anche i fondi, pari a 25 milioni, per investimenti sulla rete stradale”.
Le vacanze natalizie sono la migliore occasione per godersi qualche giorno di relax assieme alla propria famiglia o ai propri amici e visitare - con una tranquillità difficilmente conquistabile in altri momenti dell'anno - le bellezze che, a volte, si trovano soltanto a pochi passi da casa. La redazione di Picchio News ha selezionato per i suoi lettori cinque mete da non perdere in provincia di Macerata.
1) Le 'Cascate Perdute' illuminate di Notte e gli alberi di Natale all'uncinetto di Sarnano
Da domenica 12 dicembre a domenica 9 gennaio la Via delle Cascate Perdute, nel Comune di Sarnano, si illumina a festa. Tutti i giorni, dal crepuscolo fino alle 22, le Cascatelle in località Romani, La Cascata dell’Antico Molino nella zona del Piano e la Cascata “de lu Vagnatò” in località Morelli si accendono per dare vita a un’atmosfera davvero magica.
Presso ognuna delle tre Cascate saranno installati dei presepi, due realizzati dai ragazzi dell’IPSIA “Renzo Frau” di Sarnano e della sede distaccata di San Ginesio e uno allestito dal Comune di Sarnano. Allo spettacolo delle Cascatelle, si aggiungono i 400 alberelli colorati realizzati all’uncinetto da una sessantina di signore, del paese e non solo, appesi come addobbi lungo le vie e nelle piazze del centro di Sarnano.
2) Lo spettacolare videomapping al teatro romano di Urbisaglia
Il videomapping targato Playmarche (spin off Unimc), in una raffinata combinazione tra arte e tecnologia con giochi di luci colorate, permetterà una vera e propria ricostruzione luminosa del teatro antico romano di Urbisaglia. L’obiettivo è restituire ai visitatori la grandezza del Parco archeologico di Urbs Salvia (il più grande delle Marche). Scopri tutte le date in cui sarà possibile ammirare il video-mapping (leggi qui).
++ AGGIORNAMENTO 25 DICEMBRE ++
In seguito alle norme varate nel nuovo decreto legge previsto per le festività natalizie, il Comune di Urbisaglia è stato costretto ad annullare gli spettacoli legati a "Nativitas"
3) Cartoni animati protagonisti delle luminarie di Tolentino
Sono i protagonisti dei cartoni animati ad aversi preso la scena delle luminarie natalizie a Tolentino. In piazza della Libertà immancabile è Babbo Natale, con alle sue spalle l'albero, a cui ai aggiungono Minnie e Topolino in via Pace, la stella in piazza San Nicola, Titti e Silvestro in piazza Don Bosco e l'orsacchiotto in via Bonaparte. Una scelta, quella dell'Amministrazione comunale, che ha fatto particolarmente felici i più piccoli. Clicca qui per vedere le foto delle luminarie
4) I presepi di Andrea Pistolesi a Monte San Giusto
Nel seminterrato di Palazzo Bonafede, a Monte San Giusto, c'è un luogo che parla e incanta attraverso la tradizione napoletana. Dodici presepi che sono vere e proprie opere d'arte, di grandezza superiore anche ai 10 metri, donate o realizzate da Andrea Pistolesi, deus ex machina dell'Associazione Amici del Presepe di Monte San Giusto. Tanti i periodi storici raccontati all'interno della mostra, con un occhio di riguardo per i mestieri di una volta: dagli antichi fornai alle massaie, passando per banditori, stagnini e bottai. Clicca qui per vedere la video-intervista ad Andrea Pistolesi.
5) Il 'cielo stellato' in piazza della Libertà a Macerata
Un suggestivo albero natalizio ricco di lucine, un 'cielo stellato' e una pioggia di stelle proiettata sullo sfondo violaceo della facciata del teatro Lauro Rossi. È questo lo spettacolo che piazza della Libertà, a Macerata, è pronta ad offrire ai turisti durante le festività. All'interno del cortile del Palazzo del Municipio, inoltre, è stato allestito un piccolo "Bosco degli Elfi" dedicato ai più piccoli.
L'apertura ufficiale degli impianti sciistici di Sarnano e Sassotetto ha registrato nella giornata di ieri un'affluenza inaspettata: più di mille persone hanno deciso di trascorrere la domenica in montagna, pur dovendo accettare il comrpomesso del super green pass e delle mascherine all'aperto.
"Se il buongiorno si vede dal mattino - commenta il presidente Andrea Silipo - allora possiamo tirare un respiro di sollievo". Le restrizioni non hanno infatti inficiato troppo sul servizio offerto dagli impianti sciistici, tutti all'aperto. "Sintomi positivi in questa prima giornata che fanno ben sperare per il resto della stagione".
Domenica da tutto esaurito, ieri, anche negli impianti sciistici di Bolognola, dove si sono registrati alcuni disagi dovuti al traffico che ha provocato vari ingorghi (leggi qui). Un graduale ritorno alla normalità,dunque, per il comparto dello sci, strategico per il turismo delle zone montane.
Una scossa sismica di magnitudo 3.3 si è registrata alle 6:34 di questa mattina in provincia di Fermo, con epicentro situato a 3 chilometri di distanza dal centro di Amandola e a 4 chilometri da Sarnano.
Il terremoto ha avuto origine a una profondità di 10 chilometri. La forte scossa è stata percepita in tutto l'entroterra Fermano e Maceratese. Non risultano al momento richieste di soccorso o comunicazioni di danni ai vigili del fuoco.
Inoltre, a strettissimo giro rispetto alla prima, sono state registrate - nell'arco di 4 minuti - altre due scosse, di minore magnitudo: rispettivamente 2.2 e 2.0, con epicentro a Sarnano.