Tragedia a Sarnano. Un uomo di 87 anni è stato trovato impiccato all'interno della propria abitazione, ora inagibile a causa del sisma 2016. L'allarme è stato lanciato nel primo pomeriggio di oggi. In base a una ricostruzione, l'anziano si sarebbe recato nella casa dove viveva un tempo, sita in contrada Terro, e lì avrebbe compiuto l'estremo gesto.
Sul posto sono accorsi - unitamente ai Vigili del Fuoco - i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'87enne. Per gli accertamenti del caso sono intervenuti i Carabinieri della locale Stazione.
Simone Cristicchi e Amara con un concerto mistico dedicato a Franco Battiato. Il reading musicale “Canto per Europa” dello scrittore Paolo Rumiz. Il tour “A cuor leggero” di Riccardo Sinigallia. Il Festival in un giorno a Esanatoglia con Alessandro D’Alessandro ed il Canzoniere Grecanico Salentino, oltre a “La storia del rock” raccontata da Ezio Guaitamacchi, Andrea Mirò e Omar Pedrini.
Il Giro dei Castelli tra Caldarola e Cessapalombo, ascoltando Luca Aquino, Roberto Lucanero, Lorenzo Santangelo, il duo Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo con un tributo a Nick Drake. L’estrosità di Eugenio in Via Di Gioia e Rachele Bastreghi. Il rap festoso di Dargen D’Amico. I Marlene Kuntz con il progetto, anzi, l’esperienza Karma Clima. La chiusura con un incantevole concerto escursione.
Sono gli eventi inseriti nel cartellone della sesta edizione di RisorgiMarche che, dopo l’anteprima del 17 giugno a Treia con l’Orchestra Giovanile Cherubini e David Fray, si aprirà ufficialmente domenica 26 giugno con un concerto all’alba nel suggestivo scenario del Cristo delle Marche a Cingoli, che vedrà protagonisti la Villa Strada Concert Band e Antonino De Luca.
“Dalla metà di giugno alla prima settimana di settembre - spiega Giambattista Tofoni, ideatore del festival insieme a Neri Marcorè - il popolo di RisorgiMarche tornerà a godere di ben 11 giornate con proposte di assoluto prestigio, in luoghi di grande suggestione, scelti in collaborazione con i Comuni del cratere sismico che, ancora una volta, hanno deciso di condividere il nostro percorso: amministratori e associazioni che ringraziamo per aver creduto nel nostro progetto e per averci stimolato a dare forma anche a nuovi format”.
Solidale, inclusivo ed ecosostenibile: queste le parole chiave di un’edizione che, come rimarca Tofoni, amplifica la sua vocazione. “Accanto alla musica, come da tradizione consolidata, daremo spazio a realtà sociali di grande dinamismo, come l’Anffas Sibillini Onlus, che si occuperà nuovamente della vendita del merchandising (con i proventi che andranno a finanziare le loro attività) e del Microbiscottificio Frolla, i cui ragazzi hanno realizzato il biscotto Sibillino, unendo qualità culinaria e sensibilità ambientale”. I biglietti per i concerti saranno disponibili nei prossimi giorni.
IL PROGRAMMA
Venerdì 17 giugno 2022 - ore 18:00
- Orchestra Giovanile Cherubini e David Fray
Piazza della Repubblica Treia MC
Domenica 26 giugno 2022 - ore 5:00
- Villa Strada Concert Band e Antonino De Luca
Cristo delle Marche (Domus San Bonfilio) - Cingoli MC
Sabato 9 luglio 2022 - ore 16:30
- Simone Cristicchi e Amara “Torneremo Ancora” Concerto mistico per Battiato
Località Fontanelle - Amandola FM / Sarnano MC
Domenica 10 luglio 2022 - ore 16:30
- Paolo Rumiz “Canto per Europa” - Reading musicale
Monte Moscosi - Apiro / Poggio San Vicino MC
Venerdì 15 luglio 2022 - ore 16:30
- Riccardo Sinigallia “A cuor leggero”
Piani di Berro - Bolognola MC
Domenica 17 luglio 2022 dalle ore 10:00
Festival in un giorno
- Alessandro D’Alessandro
- Ezio Guaitamacchi con Andrea Mirò, Omar Pedrini “La storia del rock”
- Canzoniere Grecanico Salentino
- Furgoncinema
Esanatoglia MC
Domenica 24 luglio 2022 dalle ore 11:00
Giro dei Castelli
-Luca Aquino
- Roberto Lucanero
- Lorenzo Santangelo
- Roberto Angelini e Rodrigo D’Erasmo “Nick Drake - Songs in a Conversation”
Caldarola / Cessapalombo MC
Sabato 30 luglio 2022 dalle ore 16:00
- Eugenio in Via Di Gioia
- Rachele Bastreghi e Mario Conte “Psychodonna”
Fiuminata MC
Lunedì 1 agosto 2022 ore 16:00
- Dargen D’Amico
La Roccaccia - San Lorenzo
San Severino Marche / Treia MC
Venerdì 5 agosto 2022 ore 16:00
- Marlene Kuntz “Karma clima”
Parco Fluviale Santa Croce - Mogliano MC
Sabato 10 Settembre 2022 ore 16:00
- Concerto-escursione da definire
“Conoscere un territorio significa anche studiarne i sapori, comprendere il valore delle sue tradizioni. Per questa ragione abbiamo offerto ai nostri collaboratori un corso di alta formazione volto ad ottenere il diploma di tecnici assaggiatori di salumi.” A spiegarlo è Genny Monterotti dell’omonima azienda sarnanese del gusto e produttrice di alcuni degli insaccati pìù premiati d’Italia. che ha promosso e messo a punto un originale itinerario formativo organizzato dai maestri dell’Onas. L’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Salumi rappresenta una vera e propria istituzione dei sommelier dei salumi che conta circa tremila soci in tutta la penisola.
Dopo le prime cinque lezioni online, la tappa conclusiva - come affermato da Flavio Vai, maestro assaggiatore ONAS Marche, si è svolta proprio nella sede della storica azienda marchigiana e ha condotto all’analisi sensoriale di circa 10 insaccati, alla presenza del sindaco di Sarnano, Luca Piergentili. Si è discusso dei 56 salumi tipici delle Marche, di cui solo due hanno ottenuto gli ambiti riconoscimenti europei: il prosciutto Carpegna DOP e il Ciauscolo IGP. Hanno trovato posto, nel corso dell’iniziativa, anche gustose curiosità storiche come l’origine del detto popolare “del maiale non si butta via niente” e la data a cui risale l’allevamento marchigiano del suino: il grufolante animaletto è un fedele compagno dell’uomo dal neolitico, ovvero da quasi ottomila anni fa.
Sarà Sarnano, come da tradizione, ad ospitare la base logistica del Trofeo Scarfiotti per auto d’epoca in programma sabato 18 e domenica 19 giugno. L’evento, che ha visto la sua prima edizione, nel 1996 coinvolge appassionati e collezionisti di auto d’epoca da molte regioni d’Italia, per una formula vincente che riunisce questa volta interessanti percorsi nell’interno maceratese e fermano, tra suggestivi paesaggi e visite culturali che permettono di conoscere i territori e le loro tipicità.
Ma l’evento ha anche carattere sportivo, per la presenza delle prove di abilità, oltre 50, che si effettueranno in sette sezioni suddivise tra le due giornate dell’evento. Le dieci assegnazioni della “Manovella d’Oro ASI” sono a garanzia di una manifestazione che ha raccolto strada facendo numerosi estimatori, grazie anche alla sempre squisita ospitalità delle località toccate, una scoperta dopo l’altra di meravigliosi centri storici tra le tante piccole località che riservano anche opportunità culturali di rilievo.
Questa 26° edizione permetterà la visita al Museo del Cappello di Montappone sabato pomeriggio, una località da sempre attiva e vivace a livello artigianale con alti livelli di esportazione di un prodotto che sa essere utile, ma anche di design o proprio di opere d’arte.
La domenica mattina invece Tolentino offrirà ai partecipanti una visita al Museo Internazionale dell’Umorismo nell’Arte, dedicato alla caricatura ed all’arte umoristica, fondato oltre mezzo secolo fa e divenuto presto un contenitore importante nel suo settore.
Il Trofeo Scarfiotti prenderà avvio sabato mattina con ritrovo ed operazioni preliminari a Sarnano in piazza della Libertà, per poi accompagnare i radunisti su un itinerario che andrà a toccare i territori di Monte San Martino, Amandola, Montappone, San Ginesio, Bolognola, inframezzando il piacevole percorso con sette appuntamenti con il cronometro, nell’ordine sabato a Sarnano, Monte San Martino, Pian di Pieca e Sassotetto, due volte nelle ore serali e poi in notturna. Domenica si completerà l’impegno di regolarità con le sezioni di Sarnano e Tolentino.
Sabato 21 e domenica 22 maggio il Palasport di Sarnano ha ospitato la finale Nazionale del Campionato Squadre Allieve Gold 2022 della Federazione Italiana di Ginnastica Ritmica. Trecentoventi giovani atlete da settantanove squadre provenienti da tutta Italia, tra cui tre marchigiane, Ancona, Fabriano e Senigallia, si sono contese il titolo giovanile A1, A2, A3. Con a seguito oltre 150 tecnici, familiari e sostenitori.
La gara è stata organizzata dalla Società Ginnastica Fabriano, realtà d’eccellenza che per sei volte consecutive si è aggiudicata il titolo di campione d’Italia, e da cui proviene la Farfalla azzurra Martina Centofanti, oltre alle individualiste Sofia Raffaelli e Milena Baldassarri.
"A Fabriano manca temporaneamente un impianto per organizzare questi eventi" spiega la vicepresidente della società Maila Morosin "così abbiamo preferito spostarci a Sarnano per portare nelle Marche una gara nazionale".
Una gara che ha visto come protagoniste bambine tra i 9 e i 12 anni che si allenano dalle quattro alle otto ore al giorno per inseguire il sogno di entrare nella nazionale delle Farfalle Azzurre. Tanta emozione sia da parte delle partecipanti, che delle tecniche, degli accompagnatori e del pubblico che ha assistito a esercizi individuali, in coppia e di gruppo, a corpo libero e con gli attrezzi: uno spettacolo di coordinazione e destrezza che esprime tutto l’impegno, la dedizione, le capacità e la disciplina di queste ragazze.
Grande anche la soddisfazione dell’amministrazione comunale di Sarnano che, attraverso le iniziative sportive, tiene alta la vocazione turistica del territorio anche fuori stagione. "Lo sport è un’occasione di visibilità per il territorio soprattutto quando si tratta di eventi di portata nazionale come questo che generano un ingente flusso di persone da tutta Italia" ha commentato il Sindaco Luca Piergentili.
"Questa gara, in un weekend, ha portato a Sarnano moltissime persone tra giovani atlete, tecniche, giurate, ma anche familiari e accompagnatori che hanno soggiornato nelle nostre strutture ricettive, hanno scoperto le bellezze del nostro Comune e, ci auguriamo, torneranno a trovarci in altre occasioni. Ringraziamo ancora una volta la Società Ginnastica Fabriano e la Federazione Italiana Ginnastica per aver scelto Sarnano e ci diamo appuntamento a novembre prossimo per una nuova gara nazionale di ginnastica ritmica".
Sabato 21 e domenica 22 maggio, dalle 9, il Palasport di Sarnano ospiterà la finale Nazionale del Campionato Squadre Allieve Gold 2022 della Federazione Italiana di Ginnastica Ritmica, organizzata dalla Società Ginnastica Fabriano, un’eccellenza marchigiana, che si è aggiudicata la vittoria ai campionati italiani per sei volte consecutive.
“Sono iscritte alla gara settantanove squadre provenienti da ogni Regione italiana, per un totale di 320 atlete tra nove e dodici anni a cui si aggiungono le tecniche, i ventotto giurati della F.I.G. e i numerosi accompagnatori” spiega il Sindaco di Sarnano Luca Piergentili.
“Si tratta di un evento di portata nazionale che negli anni precedenti è stato ospitato nelle strutture di grandi città: averlo a Sarnano è un'enorme soddisfazione per l’Amministrazione Comunale che da anni lavora per attirare qui nuove manifestazioni sportive di rilievo - aggiunge il primo cittadino -. Ospitiamo già numerosi ritiri calcistici, la cronoscalata del Trofeo Scarfiotti, la nazionale di Fioretto che continuerà a venire a Sarnano in ritiro fino alle Olimpiadi di Parigi 2024; ora queste finali nazionali di ginnastica ritmica segnano un nuovo risultato".
"Siamo convinti che lo sport sia un veicolo promozionale di grande efficacia perché, oltre a dare visibilità al territorio, muove moltissime persone: per questo fine settimana ne prevediamo oltre 600 - spiega -. Avremo a Sarnano le migliori atlete della ritmica italiana nella fascia tra nove e dodici anni, ma avremo anche numerose famiglie che verranno per seguire l’evento, alloggeranno nelle strutture ricettive e avranno l’opportunità di conoscere il nostro comune".
L’evento è aperto al pubblico e la struttura ha una capienza di 600 posti. L’ingresso prevede un biglietto intero del costo di 10 euro e un ridotto del costo di 1 euro riservato ai bambini di altezza inferiore a un metro. I biglietti saranno in vendita direttamente presso il Palasport nei giorni della manifestazione. La gara potrà essere seguita anche in streaming online sulla Pagina Facebook “Ginnastica Fabriano”.
Difendere, preservare, accudire: sono solo alcune delle declinazioni legate alla mission e alla storia della company del gusto Monterotti di Sarnano - tutta al femminile – che da oltre quarant’anni conserva aromi antichi trasformando in bontà la memoria eterna e sapida delle montagne.
Le sorelle Genny e Katia hanno saputo nel tempo raccogliere l’eredità del loro padre Fabrizio e rispondere alla desolazione fisica che ha sfigurato la città dopo il sisma del 2016 e al vuoto intimo e traumatico dell’addio a un genitore portato via dal Covid solo pochi anni più tardi.
Grazie a loro, il salumificio Monterotti ha saputo portare avanti i valori della tradizione, valorizzando la filiera corta attraverso la scelta di allevamenti locali per ottenere prodotti d’eccellenza, come prosciutto, salame, porchetta, lonza, ciauscolo igp ed altri insaccati.
Sotto la guida del fondatore, l’azienda si è aggiudicata numerosi riconoscimenti, nel corso dei decenni, tra cui il premio per il miglior salume spalmabile IGP. Oggi, Genny e Katia vogliono mantenere il “gusto dei Sibillini” un fattore di unicità che consente loro di raccogliere il testimone di chi le ha precedute con l’obiettivo di custodire la tenace bontà nata in valli splendide .
La strategia di conservazione di tale unicità passa per il “metodo profumo di bosco”, un caratteristico modello di difesa del sapore in due atti: il primo basato sulla stagionatura naturale artigianale ricca di profumi e dal retrogusto specifico. I prodotti vengono venduti solo quando il processo è completo.
Il secondo atto di questa straordinaria modalità operativa comporta, come principale garanzia della genuinità dei prodotti, un’attenta tracciabilità che include la selezione di allevamenti rigorosamente locali. In questo modo la company del gusto firmata Monterotti riesce a custodire il buono trasformando il piacere di aromi antichi nella memoria eterna e sapida delle montagne.
Nove patenti ritirate ed altrettante denunce, oltre a 10 multe: è il risultato del fine settimana denso di controlli dei Carabinieri del comando provinciale di Macerata.
A Sarnano, i militari hanno deferito, in stato di libertà, un 55enne di San Ginesio, poiché, controllato alla guida della propria autovettura, in evidente stato di alterazione alcoolica, si è rifiutato di sottoporsi al controllo alcolemico.
La condotta di guida dell’uomo aveva insospettito i Carabinieri visto che aveva percorso contromano lunghi tratti stradali della provinciale 78, in località Pian di Pieca. Al sopraggiungere delle forze dell’ordine, il conducente ha tentato di raggiungere la propria abitazione con l’intento di sottrarsi al controllo, senza successo: è stato disposto il ritiro della patente e il sequestro del mezzo.
A San Severino Marche, i Carabinieri della locale stazione hanno sanzionato un automobilista, al quale hanno anche ritirato la patente, per aver sorpassato tutte le auto che erano in attesa del passaggio del treno, in prossimità del passaggio a livello di viale Eustachio, percorrendo tutto il tratto di strada contromano fino all’incrocio per immettersi in viale Europa.
A Civitanova Marche, invece, i carabinieri hanno denunciato un 21enne italiano, residente nella provincia dorica, risultato positivo all’accertamento etilometrico. Anche al giovane dorico è stata ritirata la patente di guida. Stessa infrazione anche a Castelraimondo, dove i Carabinieri della stazione di Visso hanno deferito un commerciante di origini romane, ma, residente nel camerte. Per l’uomo è scattato il ritiro della patente di guida.
A Camerino e Matelica, i militari hanno denunciato due uomini, di 51 e 36 anni, operai del luogo ed una donna, 36enne, di Civitanova Marche. I tre sono rimasti coinvolti, in circostanze diverse, in incidenti stradali con feriti.
Sottoposti all’alcol-test sono risultati tutti positivi. Ai tre automobilisti è stata ritirata la patente di guida per la successiva sospensione e sequestrato il mezzo per la confisca. Teatro dei sinistri stradali la strada provinciale 256 e la superstrada, in direzione Muccia – Serravalle di Chienti.
Ritiro della patente e denuncia anche per un 48enne, barista del capoluogo, e un 25enne, parrucchiere di Monte San Giusto: entrambi sono risultati positivi all’accertamento etilometrico alla guida, rispettivamente di uno scooter e di un’autovettura, svolto a Macerata dagli uomini dell’aliquota radiomobile. Sempre i Carabinieri di Macerata, nel corso dell’ultima settimana, hanno elevato 10 contravvenzioni al codice della strada ad altrettanti giovani ventenni.
Una presenza preziosa dal punto di vista naturalistico. Nessun allarmismo per l’uomo: basta essere cauti e seguire il giusto comportamento in caso di incontro In questi giorni è stata accertata la presenza di almeno un orso nel territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. I Carabinieri Forestali avevano segnalato danni ad apiari verificatisi nei giorni tra il 5 e il 10 maggio nei comuni di Montegallo, Montefortino e Fiastra.
A seguito di queste segnalazioni, i sopralluoghi effettuati dai tecnici del Parco hanno potuto accertare che i danni sono stati effettivamente arrecati da un orso, specie presente nell’Appennino Centrale con la sottospecie “orso bruno marsicano”. Sono stati ritrovati peli e altri campioni biologici da cui sarà possibile effettuare, tramite l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, analisi genetiche che consentiranno di identificare l’animale determinandone anche il sesso. Il Parco si è subito attivato nei confronti degli apicoltori danneggiati e sta avviando attività di monitoraggio finalizzate soprattutto a seguire gli spostamenti di questi animali.
“È importante evitare qualsiasi forma di allarmismo” sottolinea il presidente dell’ente, Andrea Spaterna. “L’orso è un animale non pericoloso per l’uomo, anzi rappresenta una ulteriore conferma della straordinaria biodiversità dell’ecosistema dei Sibillini. Va comunque ricordato che, in caso di incontro, come per tutte le altre specie di animali selvatici, è necessario adottare comportamenti tali da non disturbarlo o innervosirlo. Quindi restare calmi, non gridare o compiere movimenti bruschi che possano essere interpretati come minacce, non avanzare verso di lui bensì restare fermi oppure allontanarsi lentamente, senza correre”.
La presenza di orsi nel Parco è stata accertata in più occasioni negli ultimi anni. Finora, stante i risultati ottenuti grazie alle analisi genetiche, si è sempre trattato di individui maschi; questi, infatti, specialmente se giovani, possono andare in dispersione e raggiungere luoghi relativamente distanti dal territorio di origine, rappresentato soprattutto dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
“L’orso marsicano è molto importante dal punto di vista naturalistico” prosegue Spaterna “in quanto è una sottospecie endemica dell’Appennino centrale, dove sopravvive con una popolazione complessiva di 50/60 individui; per questo è rigorosamente tutelato da norme nazionali e comunitarie e il suo futuro dipende anche dalla diffusione e colonizzazione di nuovi territori potenzialmente idonei, quali i Monti Sibillini.
La sua presenza però va gestita ed è per questo che il Parco, oltre a riconoscere un indennizzo economico in caso di danni, sta approntando misure a favore degli apicoltori per la protezione delle arnie. A breve sarà pubblicato un bando che finanzia la realizzazione di recinzioni adeguate a prevenire l’avvicinamento dell’orso”.
Sabato scorso nella sala consiliare di Sarnano si è tenuto l’incontro “Biblioteca & Bambini” per inaugurare ufficialmente lo spazio dedicato alle letture dei più piccoli all’interno della biblioteca comunale, completamente rinnovato grazie ai fondi raccolti dall’Associazione Italiana Biblioteche nella campagna AIB solidale, a favore delle biblioteche pubbliche del territorio colpito dal sisma del 2016.
La donazione dell’Associazione Italiana biblioteche è stata una grande opportunità per attuare un progetto di riqualificazione e miglioramento dei servizi bibliotecari a favore dei bambini, che rappresenta sia un generoso riconoscimento dell’attività sinora svolta dalla biblioteca che un forte impulso per la promozione della biblioteca stessa come punto di riferimento per la crescita della comunità sarnanese.
Al centro di questo momento celebrativo e di ringraziamento una riflessione sul programma Nati per Leggere che da oltre venti anni, grazie ad una rete nazionale strutturata e diffusa, veicola il messaggio del valore della lettura fin dalla primissima infanzia e dei suoi benefici per lo sviluppo ed il benessere dei bambini.
All’incontro, presieduto dal sindaco Piergentili, sono intervenuti Vittorio Ponzani, vice presidente dell’Associazione Italiana Biblioteche, Stefania Romagnoli Presidente di AIB Marche, Lucia Tubaldi pediatra e neonatologa, Laura Nardi promotrice della rete territoriale dell’ambito ATS16 recentemente costituita.Grande soddisfazione per l’Amministrazione comunale nelle congratulazioni espresse dall’Assessore regionale Giorgia Latini tramite videomessaggio, oltre all’apprezzamento da parte di Vittorio Ponzani, felice di aver scelto la biblioteca di Sarnano come destinataria dei fondi raccolti, il quale ha anche sottolineato il valore sociale e culturale del servizio bibliotecario, uno pei pochissimi servizi pubblici completamente gratuiti.
Il pomeriggio si è concluso con il dono del libro ai bambini e alle bambine nati nel 2021, invito concreto alle famiglie a conoscere e frequentare la biblioteca comunale dove potranno trovare libri di qualità, adatti a tutte le età. In contemporanea, sotto al Loggiato, le operatrici volontarie Nati per Leggere di Sarnano hanno accolto le famiglie con bambini da 0 a 6 anni con momenti di lettura condivisa, a completamento di un pomeriggio festoso e ricco di emozioni, che è stato il primo di altri quattro incontri che si svolgeranno nei mesi di maggio e giugno.
Collocazione abusiva di container, mobil-home, roulotte in zone sismiche e gravate da vincolo paesaggistico, indebito cambio di destinazione d'uso di un'area prospiciente la Strada Provinciale 78 Picena da fascia di rispetto stradale ad esposizione di materiali edili, intubamento illegittimo del fosso Callarella.
Queste sono solo alcune delle accuse che la Procura della Repubblica di Macerata aveva contestato a Luciano Calvani, noto imprenditore edile di 70 anni di Sarnano, difeso dall'avvocato Gianni Antonelli.
La vicenda trae le sue origini nell’aprile del 2018, quando il Comune di Sarnano avviò nei confronti del Calvani due procedimenti amministrativi, contestando una serie di presunte violazioni edilizie ed urbanistiche. Ne seguì l'instaurazione di una indagine in sede penale che condusse al rinvio a giudizio dinanzi al Tribunale di Macerata dell'imprenditore sarnanese.
Sia in fase di indagini preliminari che durante il dibattimento, la difesa del Calvani ha sempre sostenuto la non colpevolezza dell’imputato, affermando, tra le altre cose, che "i materiali edili presenti nell'area oggetto di indagine" – così come i container, roulotte e mobil-home – fossero" caratterizzati dall’elemento della temporaneità", in quanto destinati esclusivamente alla vendita, e che l'asserito tombamento del fosso Callarella "non fosse riconducibile all'imputato".
Al termine del dibattimento, che ha visto l'assunzione di diversi testimoni, il Giudice Francesca Preziosi, all'udienza del 22 aprile scorso, ha ritenuto la condotta dell’imprenditore non punibile, assolvendolo da tutti i capi d’accusa.
Il primo maggio sui Monti Sibillini quest’anno è stato caratterizzato dalla cronoscalata automobilistica intitolata a Lodovico Scarfiotti. Sono stati i protagonisti del Campionato Italiano Salita Autostoriche ad aprire la giornata motoristica della cittadina termale.
I piloti sono stati impegnati sui 9927 metri del percorso, con la vittoria assoluta andata per la quarta volta consecutiva al fiorentino Stefano Peroni su monoposto Martini MK32-Bmw, che ha limato di 2”5 il precedente record da lui stesso segnato lo scorso anno.
Con il tempo di 4’41”91 ha segnato una media oraria di 126,8 km/h. Protagonista da diverse stagioni delle cronoscalate nazionali ha preceduto per poco più di sei secondi il torinese Mario Massaglia (Osella Pa9/90) e il palermitano Salvatore “Totò” Riolo (Lucchini SN).
La categoria monoposto (5° raggruppamento) è stata quindi dominata da Peroni davanti all’osimano Antonio Angiolani (March 783-Toyota) e al maceratese Roberto Pierucci (Bellasi F3/67). Nel 4° raggruppamento dietro Massaglia e Riolo, è risultato terzo il perugino Matteo Lupi Grassi (Olmas SN).
Nel terzo raggruppamento altro successo “targato” Peroni, con papà Giuliano (Osella Pa8/9) davanti al reggiano Giuseppe Gallusi (Porsche 911SC) e al bolzanino Erwin Morandell (Fiat X1/9).
Conferma nel 2° raggruppamento del reggiano Ildebrando Motti (Porsche Carrera RS) che ha prevalso sul modenese Giuliano Palmieri (De Tomaso Pantera) e sul fermano Marco Ceteroni (Fiat 128).
Un altro fiorentino, Tiberio Nocentini si è imposto nel 1° raggruppamento su Chevron B19, davanti al pilota di casa Andrea Stortoni (Lotus Eleven) che ha preceduto per un soffio il ternano Angelo De Angelis (Nerus Silhouette).
Nelle ultime fasi si è dovuto ritirare per noie meccaniche il viterbese Sandro Zucchi su prototipo Lucchini SN85. Nella classifica per scuderie, la Bologna Corse ha prevalso su tre dei cinque raggruppamenti.
Queste le impressioni del vincitore Stefano Peroni: “E’ stata una bellissima gara, molto impegnativa. Il tracciato è migliorato molto e permetteva di andare meglio della passata edizione. Più lunga mi piace, anzi si potrebbe arrivare ai 12 km originali girando al bivio in alto”.
L’11° Memorial Giovanni Battistelli è stato assegnato al maceratese Andrea Stortoni, sempre presente, ben 13 edizioni, alla gara storica dalla ripresa della cronoscalata, unica gara in salita che disputa, gareggiando quasi esclusivamente in circuito anche in gare internazionali.
Classifica assoluta: 1° Peroni S. (Martini Mk32-Bmw) in 4’41”91; 2° Massaglia (Osella Pa9/90) 4’58”24; 3° Riolo (Lucchini SN) 5’04”86; 4° Peroni G. (Osella Pa8/9) 5’15”07; 5° Lupi Grassi (Olmas SN) 5’16”98; 6° Angiolani (March 783-Toyota) 5’28”22; 7° Motti (Porsche Carrera RS) 5’32”05; 8° Nocentini (Chevron B19) 5’33”11; 9° Gallusi (Porsche 911SC) 5’40”00; 10° Palmieri (De Tomaso Pantera) 5’44”99.
++ AGGIORNAMENTO ++
AUTO MODERNE, MERLI SI IMPONE SOTTO LA PIOGGIA NELLO SPETTACOLARE CONFRONTO CON FAGGIOLI
Terminata la gara delle auto storiche, sono stati i piloti delle auto moderne a dare vita all’appassionante confronto sulla Sarnano-Sassotetto, valido come secondo appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna.
Purtroppo l’annunciata pioggia è caduta dalle primissime partenze, fino a quando la Direzione Gara ha presto dichiarato gara bagnata. Ma lo spettacolo non è mancato con l’impegno totale dei piloti che si sono sfidati al meglio delle loro possibilità sul fondo scivoloso.
Se vogliamo parlare di marziani non si esagera: Merli e Faggioli hanno disputato una gara letteralmente incredibile, con la pioggia battente che non ne ha fermato assolutamente la grinta e l’impegno al limite.
Il pilota trentino ha prevalso per soli 63 centesimi sul campione fiorentino, sull’impegnativo ed insidioso tracciato allungato dalla scorsa edizione fino a 9927 metri, scrivendo per la seconda volta il proprio nome sull’albo d’oro.
Dietro, a grande distanza, tutti gli outsider, che hanno dato vita ad una gara nella gara con vicine differenze cronometriche: terzo il cosentino Domenico Scola, davanti al potentino Achille Lombardi e al fasanese Ivan Pezzolla autore quest’ultimo di un autentico exploit con la debuttante Nova Proto NP03 a motore motociclistico Aprilia e con noie tecniche che gli hanno impedito al sabato di effettuare la seconda salita di prova.
Questi i vincitori dei vari gruppi: i sarnanesi Samuele Meloni su Opel Astra OPC (Prod.S) ed Emanuele Miliucci su Peugeot 106 Rally (Prod. Evo), il barese Angelo Loconte su Peugeot 308GTI (RS), il tarantino Vito Tagliente su Peugeot 308GTI (RS Plus), il barese Giuseppe Cardetti su Peugeot 308RC ex aequo con il salernitano Angelo Marino su Seat Leon Cup (RS Cup), la trentina Gabriella Pedroni su Mitsubishi Lancer Evo IX (N e classifica femminile), il teramano Fabio Titi su Peugeot 106 (A), il barese Vitantonio Micoli su Renault 5GTI (E1 Italia), il foggiano Lucio Peruggini Su Ferrari 488 Challenge (GT), l’ascolano Angelo Gandini su Fiat X1/9 (E2SH), il frusinate Alberto Scarafone su Osella Pa21P (CN), e infine Faggioli e Merli nei rispettivi gruppi E2SC e E2SS. Il siracusano Luigi Fazzino su Osella Pa21 si imposto nella under 25.
Non può mancare il parere dei due assi italiani della montagna. Merli: “Sono più che soddisfatto, non me l’aspettavo perché sull’acqua Faggioli va molto forte, quindi sapevo che non sarebbe stato per niente semplice. Però nella seconda parte del percorso ho trovato una bellissima confidenza con la macchina e ho dato il massimo.”
Faggioli: “Tutto sommato sono contento ma scontento, avevo un’ottima macchina, funzionava bene, avevo tutte le possibilità per portare a casa la vittoria. Per questo mi dispiace un po’, da una parte essere così vicini a sei decimi di secondo ci sta di arrivare avanti o dietro. Complimenti a Christian, su questo percorso abbiamo fatto bene tutti e due, perché non era facile.”
Classifica assoluta: 1° Merli (Osella Fa30-Zytek LRM) in 4’40”85; 2° Faggioli (Norma M20FC-Zytek) 4’41”48; 3° Scola (Osella Pa21S Evo-Honda) 5’07”41; 4° Lombardi (Osella Pa2000-Honda) 5’08”57; 5° Pezzolla (Nova Proto NP03-Aprilia) 5’09”51; 6° Maroni (Osella Pa21Jrb-Suzuki) 5’11”65; 7° Di Fulvio (Osella Pa30) 5’12”12; 8° Fazzino (Osella Pa21) 5’16”00; 9° Degasperi (Osella Fa30) 5’20”64; 10° Caruso (Norma M20FC) 5’27”60.
La provincia di Macerata, in occasione della Festa dei Lavoratori, ospita un'ampia varietà di eventi ed iniziative, rivolte alle famiglie e ai giovani. Fra esibizioni musicali, escursioni nella natura e visite culturali, ecco le 5 proposte più interessanti per trascorrere al meglio la domenica del 1° maggio.
1 - Concerto del 1° Maggio a Tolentino.
Chi dice che il concertone è solo quello romano? Anche il comune marchigiano organizza il suo in Piazza Martiri di Montalto. Dalle ore 16.00 fino a sera, avrete l'opportunita di ascoltare vari cantanti e band, come Ghisella Asiliani, Tommaso Foresi, Barry mad (band), I ragni (band), Pasquale Sculco, Sonia Mazza, Grazia Miscia, Denis Bonjaku, Claudia Spuntarelli, Kir, Peppe Cirillo (Antiqua saxa), Ilaria Foti, Alice Burani. Ospiti speciali gli artisti Federica Carta, seconda ad Amici, Martina Attili, diventata famosa con X Factor e Paolo Vallesi, vincitore delle "nuove proposte" di Sanremo.
2 - Escursione a Sarnano.
A chi vuole staccare la spina dalla vita della città o a chi ama la natura, Sarnano offre un tour gratuito del centro storico con visita ai musei, per immergersi poi nel verde, diretti alle suggestive Cascatelle del borgo. Per i più avventurieri, gli itinerari da poter seguire sono diversi: c'è la Via delle Cascate Perdute, le Pozze dell'Acquasanta, la Cascata del Pellegrino e la Cascata di Soffiano. Una proposta allettante per chi vuole munirsi di macchina fotografica e respirare aria pura.
3 - Musei Civici e Sferisterio a Macerata.
Gli amanti dell'arte e della storia non possono perdersi "Raffaello: una mostra impossibile", allestita all'interno dello Sferisterio di Macerata, inaugurata lo scorso 18 dicembre 2021. Per chi si fosse perso l'esposizione, questa è l'occasione giusta per ammiralra, poichè terminerà proprio il giorno del 1° Maggio. Per l'occasione, la struttura resterà aperta dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 20, con la possibilità di partecipare a tre tour guidati alle 11, alle 16 e alle 17.30. Inoltre, resteranno aperti anche i musei civici di Palazzo Buonaccorsi e sarà possibile ammirare la città dall'altro grazie a visite guidate della Torre Civica alle ore 10.30, 12, 15, 16 e 17.
4 - Il Fiume Incantato di Cingoli.
Per le famiglie, invece, il comune di Cingoli organizza una giornata all'insegna di natura, favole e magia. Ad attendervi lungo il fiume Musone denominato Fiume Incantato, ci sarà il popolo degli Gnombù con le loro abitazioni sugli alberi, gli amici del bosco e le fate. La giornata sarà allietata da spettacoli itineranti con artisti che rievocano il mondo delle fiabe e da laboratori didattici. Puro divertimento per adulti e bambini.
5 - Festival di Street Food a Macerata, Porto Recanati e Tolentino.
Se la vostra passione è il buon cibo, avrete l'mbarazzo della scelta: ben tre festival di Street Food. Macerata ospita la decima tappa della VI Edizione dell'International Street food 2022 in Piazza Mazzini. Potrete gustare olive ascolane, le bombette pugliesi, i panini di mare, il Black Angus, la paella e molto altro. Stesse date per Porto Recanati che accoglie la quinta tappa della lV edizione di Tiello Streetto 2022, in Via Marinai d'Italia. Un'ottima occasione per godersi il cibo di strada, ascoltando l'esibizione di cantanti e gruppi rock e blues. Infine, anche in piazza della Libertà a Tolentino è possibile partecipare al festival culinario all'insegna di piatti tipici e musica live.
A maggio il Comune di Sarnano offre numerose proposte: dalla gara automobilistica del Trofeo Scarfiotti alla ginnastica ritmica, dalle iniziative culturali all’interno della Pinacoteca alle passeggiate nel centro storico con accompagnatore o con audioguida, dagli itinerari nella natura da percorrere a piedi o in bicicletta fino alla spettacolare fioritura dei Piani di Ragnolo.
Primo grande appuntamento della stagione primaverile è il Trofeo Scarfiotti che si terrà dal 29 aprile al 1° maggio, lungo i tornanti che conducono da Sarnano a Sassotetto. La gara, valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna, è giunta alla 31^ edizione per la categoria auto moderne e alla 14^ edizione per la categoria auto storiche. «Lo Scarfiotti è da anni un punto di riferimento per gli appassionati di motor sport e siamo lieti che l’evento sia di nuovo aperto al pubblico: un ulteriore segnale di ripresa dopo lo stop imposto dalla pandemia» commenta il sindaco di Sarnano Luca Piergentili. «Con 210 piloti iscritti, 140 per le auto moderne e 70 per le auto storiche, ci aspettiamo una gara davvero emozionante, sempre nella meravigliosa cornice dei nostri monti».
Sabato 14 e domenica 15 maggio, Sarnano aderisce al Gran Tour dei Musei promosso dalla Regione Marche con una serie di iniziative organizzate dall’Associazione Culturale L’Ospite che si occupa della gestione dei musei sarnanesi. «La Pinacoteca di Sarnano è aperta ogni weekend e nei giorni festivi per permettere a turisti e locali di ammirare le splendide opere custodite al suo interno, tra cui la Madonna Adorante il Bambino di Vittore Crivelli, l’Ultima Cena e la Deposizione di Simone De Magistris, la Santa Lucia di Vincenzo Pagani, ma anche le tavole di Niccòlo di Liberatore detto L’Alunno e la Madonna della Misericordia di Pietro Alemanno» spiega Piergentili.
Inoltre, il 14 e il 15 maggio sono in programma concerti e degustazioni all’interno degli spazi museali e passeggiate guidate nel centro storico, un’attività che negli ultimi due anni ha riscontrato un grande successo e che affianca un’altra modalità di visita: il tour autonomo con l’audioguida gratuita per smartphone. Sia la passeggiata che l’audioguida propongono un’esperienza coinvolgente e accattivante grazie a un tono leggero e a contenuti che mettono al centro lo spirito del borgo e dei suoi abitanti nel corso dei secoli.
La primavera è anche la stagione migliore per il trekking, il cicloturismo e le attività all’aria aperta. «Per quanto riguardal’outdoor Sarnano offre numerose possibilità: dalla passeggiata all’escursione, dalla mountain bike all’enduro, passando ovviamente per le comode e-bike noleggiabili in diversi punti del paese, ma per i più arditi c’è anche la possibilità di praticare il volo in deltaplano e parapendio» aggiunge il sindaco Luca Piergentili.
«Tra gli itinerari più gettonati c’è la Via delle Cascate Perdute, che abbiamo appena finito di risistemare dopo il maltempo invernale, ma anche le Pozze dell’Acquasanta, la Cascata del Pellegrino e la Cascata di Soffiano: tre itinerari d’acqua che affascinano moltissimo i visitatori. Nella seconda metà di maggio, invece, inizia lo spettacolo della fioritura spontanea sui Piani di Ragnolo. Sui prati fanno capolino oltre cinquanta specie di orchidee selvatiche tipiche di questa zona dei Sibillini, insieme a genzianelle, peonie, ranuncoli, narcisi, primule, fiordalisi e asfodeli. Si tratta di specie floristiche protette, da ammirare con lo sguardo e catturare con la macchina fotografica, ma è assolutamente vietato raccoglierle».
Continua anche l’impegno dell’Amministrazione nell’ambito del turismo sportivo. «Mentre continuano i ritiri della nazionale di fioretto, dal 20 al 22 maggio, il Palasport di Sarnano ospiterà anche le finali nazionali del campionato di ginnastica ritmica categoria Allieve Gold» aggiunge Piergentili. «Un appuntamento che richiamerà a Sarnano centinaia di persone e vedrà protagoniste giovani atlete di altissimo livello».
Un monumento per la pace fatto all'uncinetto. È stato realizzato a Sarnano da una quarantina di donne, le stesse che nel Natale scorso addobbarono il paese dell'entroterra marchigiano con circa 400 alberelli colorati di lana, realizzati con i 'granny squares', i quadrati della nonna.
"Questa volta abbiamo realizzato 300 mattonelle, ancora in lana colorata, e ci abbiamo ricoperto il monumento in ferro con il simbolo della pace", racconta all'Ansa Silvia Capri, una delle animatrici dell'iniziativa.
All'inaugurazione di oggi pomeriggio hanno preso parte anche alcuni profughi ucraini arrivati a Sarnano, dopo essere fuggiti dalla guerra. "Con questa iniziativa abbiamo voluto dire no a tutti i conflitti nel mondo e in particolare a quello in atto in Ucraina", spiega Capri.
"È un piccolo gesto simbolico, ma per noi di grande valore e vicinanza alla comunità ucraina presente in paese", dice ancora la donna, che non dimentica di ricordare come "il tutto sia stato possibile grazie a che al sostegno del Comune e in particolare dell'assessore Stefania Comuni". Sul monumento sono state installate anche due colombe bianche, in segno di pace, rigorosamente realizzate in lana
Presso la Sala del Consiglio della Provincia di Macerata, organizzatori ed autorità hanno presentato la 31^ edizione del Trofeo Scarfiotti (per le auto moderne) e la 14^ edizione del Trofeo Scarfiotti (per le auto storiche), che si correrà con validità di Campionato Italiano sui quasi dieci Km da località Brilli fino a Sassotetto. Sarà un’edizione finalmente aperta al pubblico, con molte aspettative per un definitivo segnale di positiva ripresa dell’interno maceratese.
Ha introdotto l’incontro stampa il presidente della Provincia Sandro Parcaroli: “Dopo l’edizione a porte chiuse dello scorso anno, arriveranno tanti ospiti, piloti, appassionati, tanto pubblico, ed il territorio ne trarrà indubbio giovamento. Grazie all’Automobile Club Macerata ed al Comune di Sarnano, dopo il sisma, il Covid, ed in questo delicato momento della ricostruzione, aspettiamo l’evento come importante e significativo momento di visibilità turistica ed economica”.
Il presidente dell’Automobile Club Macerata Enrico Ruffini ha sottolineato tra l’altro l’importante sostegno dell’Ente Provinciale: “L’importante collaborazione con la Provincia ha permesso di risolvere ai danni che si sono verificati lungo il percorso, oltre agli interventi al manto stradale particolarmente importanti per il traffico turistico estivo ed invernale.
Abbiamo ricevuto circa 210 iscrizioni dei piloti, 140 per le auto moderne e 70 per le auto storiche, con qualche defezione purtroppo dovuta ad alcune positività che ancora si stanno manifestando. Sarnano e Macerata sono legate indissolubilmente dalla figura di Scarfiotti, che era socio dell’AC Macerata e siamo orgogliosi che la gara su un percorso da lui amato e a lui dedicata raccolga tanti appassionati e il gradimento dei piloti.
Dopo la Trento-Bondone la nostra è considerata la gara più difficile e tecnica. Subito dopo il sisma non abbiamo mollato e malgrado i problemi di ricettività con lo sforzo di tutti siamo stati in grado di diffondere il nome e le bellezze di Sarnano in tutta la penisola. Peccato per la data che si colloca a cavallo di due normative, ma supereremo anche questo problema”.
Il sindaco di Sarnano Luca Piergentili: “La cronoscalata fa parte della nostra realtà cittadina, la spettacolarità del paddock in centro, le bellezze naturali, con la montagna e i percorsi con le cascate offrono tante possibilità turistiche che offriamo a chi ci viene a trovare. Lo sport è un settore nel quale lavoriamo con grande impegno, con la ginnastica ritmica, il nordic walking, i ritiri calcistici, ora stiamo lavorando per migliorare gli impianti di risalita e naturalmente la cronoscalata è molto importante nel nostro programma di promozione turistica. Nel 2021 a porte chiuse abbiamo avuto un afflusso di circa 6000 persone, mentre per quest’anno ne prevediamo circa 10-12.000”.
Dello stesso tono l’intervento di Riccardo Sacchi, assessore allo sport del Comune di Macerata: “Apprezziamo molto ciò che l’Amministrazione di Sarnano sta facendo per il territorio. A Macerata come Città Europea dello Sport 2022 appoggiamo la promozione turistica legata allo sport. Un plauso va anche a Giovanni Battistelli, il presidente dell’AC Macerata che riportò la cronoscalata in auge ed al quale è dedicato il Memorial durante la manifestazione.”
Presente anche il presidente del Coni Marche Fabio Luna: “Porto il saluto di Coni Marche agli organizzatori che si adoperano per manifestazioni importanti come questa. Dopo il sisma e la pandemia, organizzare eventi di prestigio è diventato ancora più impegnativo e per questo noi siamo sempre al fianco dello staff organizzatore. Gli oltre 200 piloti iscritti parlano dell’importanza della gara, che è sempre un’occasione per promuovere le realtà locali. Gli eventi sportivi dell’ultimo weekend hanno portato in regione più di diecimila persone e di questo ne siamo particolarmente orgogliosi. Tra l’altro veniamo dall’ultima edizione del BIT di Milano, dove abbiamo avuto modo di presentare gli eventi più importanti della stagione.”
Ha chiuso gli interventi dei relatori Euno Carini, ex pilota ed organizzatore, vicepresidente dell’ASD AC Macerata: “Il Trofeo Scarfiotti è un’eccellenza del panorama nazionale dell’automobilismo. I piloti considerano il nostro percorso al top della tecnicità e della difficoltà. Facciamo parte delle iniziative supportate da Terra Piloti e Motori, un’Associazione che in Regione affianca gli eventi dal grande impatto sportivo e turistico.
L’Acisport, che organizza il Campionato Italiano Velocità Montagna con la sua promozione ha portato la nostra specialità ad avere importanti numeri di visibilità. Per questa occasione è stata confermata la telecronaca diretta su Sky 228 e Facebook, ed Acisport può offrire gratuitamente alle emittenti locali il segnale video”.
Questo il programma della manifestazione: venerdì 29 aprile giornata dedicata alle verifiche sportive e tecniche presso il Loggiato di Via Roma ed il Parcheggio Bozzoni. Sabato 30 aprile si accenderanno i motori sul percorso con le prove in due turni che inizieranno alle ore 9:00 con questo ordine: auto moderne-storiche-moderne-storiche. Domenica 1 maggio gare in salita unica; alle ore 9:00 le auto storiche ed a seguire le auto moderne. Si consiglia al pubblico che vuole seguire la gara lungo il percorso di sistemarsi almeno un’ora prima per anticipare la chiusura della strada.
Una nuova pista da sci artificiale in materiale plastico per la stagione estiva e il rifacimento dell'impianto di risalita: si tratta dei progetti principali del pacchetto di interventi messi in cantiere per la riqualificazione e lo sviluppo del comprensorio montano di Sarnano.
"Una joint venture tra pubblico e privato che porterà a investire sul territorio circa 40 milioni di euro" - ha spiegato il sindaco di Sarnano, Luca Piergentili -. "Il piano complessivo riguarda 2 macro interventi, uno estivo e l'altro invernale. In questo senso, la partnership tra pubblico e privato prevederà l'intervento del Ministero della Coesione Territoriale, attraverso i Contratti Istituzionali di Sviluppo, per 29,5 mln di euro, l'impegno del soggetto privato (la Sassotetto srl), per circa 7 mln e infine l'intervento per 6 milioni e 125mila euro del Pnrr sismi".
"La pista da sci per gli appassionati che non vogliono rinunciare alla discesa nemmeno in estate - prosegue il sindaco - aprirà un nuovo e importante capitolo per il turismo del nostro territorio. Ai percorsi da trekking e bike che saranno incrementati e migliorati, andremo ad aggiungere un impianto all'avanguardia e in qualche modo unico per le nostre montagne".
"La sostituzione dell'impianto di risalita Sassotetto-Maddalena è l'altro progetto di grande rilevanza messo in cantiere, chiederà un impegno finanziario di oltre 11 milioni" - ha aggiunto Piergentili. Tra gli altri interventi è prevista anche la copertura dei 2 tapis roulants esistenti e l'installazione di nuove protezioni per la sicurezza delle piste. "Entro il 30 giugno prossimo dobbiamo presentare il progetto complessivo con le relative autorizzazioni, a fine anno tutti i progetti in dettaglio. Alcuni interventi minori saranno avviati a stretto giro, per vedere completate le grandi opere serviranno circa 4 anni".
Infine, anche un accordo con il Comune di Fermo per un interscambio turistico mare-montagna, in modo da rendere più attrattive le 2 località: "Abbiamo sottoscritto una convenzione - conclude il sindaco - con la quale renderemo ancora più efficiente il servizio di trasporto pubblico che collegherà Fermo a Sarnano e al nostro impianto termale".
Un investimento di 36 milioni di euro per la valorizzazione del comprensorio montano e sciistico di Sarnano. Dal connubio tra settore pubblico e privato nasce l’importante progetto di rilancio turistico di una delle aree di maggiore attrazione dell’Appennino marchigiano.
Mercoledì 20 aprile, nella Sala Congressi del Comune di Sarnano, si è tenuto il convegno di presentazione del complesso piano di interventi che nel giro di 3 anni andranno a rivoluzionare completamente il quadro infrastrutturale dell’intero comprensorio. Una convention che ha visto una grande partecipazione di pubblico, soprattutto abitanti del territorio ma non solo.
L’evento si è aperto con il benvenuto da parte del sindaco di Sarnano, Luca Piergentili, che ha fatto gli onori di casa per poi passare la parola al governatore della Regione Marche, Francesco Acquaroli, all’assessore regionale Guido Castelli, al professor Valerio Temperini docente di Marketing all’Università Politecnica delle Marche e al climatologo Massimiliano Fazzini.
Mentre l’intero progetto è stato illustrato nel dettaglio dal vision progettista Alessandro Agrati, dall’architetto Andrea Silipo e dall’ingegnere Giustino Di Emidio. Un’operazione che vede la joint venture tra Ministero della coesione territoriale, che gestisce i fondi del Contratto istituzionale di sviluppo sisma, il Commissario Straordinario per la ricostruzione che gestisce i fondi del Pnrr Sisma, il Comune di Sarnano e la Sassotetto Srl.
E’ attraverso questa sinergia che il comprensorio sciistico di Sassotetto punta alla rinascita di una destinazione turistica per elevare gli standard qualitativi dell’offerta, con una ripartizione della spesa che rispettivamente impegna il settore pubblico con l’80% dell’investimento (29milioni di euro erogati dal Ministero per mezzo del PNRR Sismi 2009 2016 Fondo Complementare) e il privato con il restante 20% (7 milioni di euro dalla Sassotetto Srl).
Il progetto rappresenta il rafforzamento strutturale del polo turistico di Sarnano, aggiungendo alla sua già rilevante attrattiva come “borgo più bello d’Italia” anche l’intervento di infrastrutturazione turistica invernale-estiva di Sassotetto.
Il piano pone in essere una sostanziale mission, ovvero valorizzare le caratteristiche del comprensorio esistente per cogliere a pieno le opportunità che il mercato turistico sta prospettando in alcuni segmenti. Tra cui quello del turismo legato ai parchi e alla natura, e allo sport. Innestando un ciclo virtuoso tra investimenti, incrementi di arrivi e presenze, spesa turistica, valore aggiunto e occupazione.
IL PROGETTO - Entrando nello specifico del progetto, l’intervento andrà ad interessare direttamente un’area di circa 130 ettari sui cui insistono: la Baita La Capannina in località S. M. Maddalena; la Piccola Baita in località Sassotetto; la Baita Euroski 1.700; gli Impianti di risalita e i terreni agricoli ad uso zootecnico e forestale.
Il piano degli interventi si articolerà su più moduli: Sviluppo, riqualificazione e caratterizzazione dell’offerta turistico-ricettiva, Sviluppo dell’offerta di prodotti e servizi Spa&Wellness/Sport/Experiences, Sviluppo, valorizzazione ed integrazione dell’offerta culturale ed ambientale, Sviluppo e qualificazione del sistema infrastrutturale a supporto e un mirato piano marketing e di comunicazione al fine di un maggior sviluppo delle competenze e offerte dei servizi complementari.
A supporto dello sviluppo estivo, in un’ottica di destagionalizzazione dell’offerta turistica, gli interventi andranno a realizzare una serie di nuove strutture che porteranno l’area di Sassotetto a raggiungere un più elevato posizionamento nel panorama delle destinazioni turistiche dell’intera regione, al passo con l’offerta delle maggiori destinazioni italiane ed internazionali.
Infatti il progetto prevede la realizzazione di una nuova pista da sci artificiale (in NevePlast), una nuova pista per gommoni gonfiabili a ciambella (estate-inverno), un percorso Alpine Coaster, un Adventure Park, una teleferica/volo d’angelo, piste ciclo-pedonali ed escursionistiche, una parete per l’arrampicata sportiva, un Safari Adventure, un Osservatorio atronomico, un parco con giochi gonfiabili per bambini e un’area sosta attrezzata dedicata ai camper.
"Il progetto che presentiamo alla cittadinanza rappresenta senza ombra di dubbio il più grande investimento mai effettuato nel Comune di Sarnano ed è in grado di garantire ricadute economiche immediate - afferma il sindaco Luca Piergentili -. La volontà è quella di sviluppare a 360 gradi il comprensorio di Sassotetto – Maddalena riqualificando gli impianti di risalita, le strutture di accoglienza e l’innevamento artificiale, creando le condizioni per migliorare i servizi al turista e le varie attività, con particolare attenzione alla stagione estiva incentrata sul trekking, sul bike e tutto il settore outdoor".
"Questo progetto può contare sul sostegno della Regione Marche, del Commissario alla Ricostruzione e dell’Università Politecnica delle Marche che ha predisposto uno studio che analizza le strategie di investimento sulle stazioni invernali del comprensorio dei Sibillini, ed ha già portato frutti tangibili con la sottoscrizione di una convenzione tra gli otto Comuni dell’area montana con scopi di promozione e valorizzazione di un unico brand 'I Sibillini'”.
"Grazie alle risorse stanziante nel CIS Sisma e nel Fondo Complementare PNRR Sismi - prosegue l’assessore regionale Guido Castelli -, che complessivamente faranno ricadere nelle aree del cratere delle Marche più di 800 milioni di investimenti, in concertazione con la Regione Marche, i Comuni di Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Montefortino, Montemonaco, Sarnano, ed Ussita hanno avviato un processo di ammodernamento degli impianti di risalita e dei rifugi dell’alta montagna per un valore di 58 milioni di euro".
"Queste risorse sono fondamentali per ridare centralità ai nostri territori e per scoprirne la potenzialità che purtroppo negli anni è rimasta parzialmente espressa - dichiara il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli -. Credo davvero che, se questa fase di ricrescita e di rilancio sapremo coglierla e costruirla passo dopo passo, porterà le Marche a tornare una regione protagonista, per come lo è stata tante volte in passato".
Mentre per quanto riguarda lo sviluppo invernale il piano prospetta un’altra tranche di interventi che si concretizzeranno nella costruzione di un nuovo impianto di risalita, nel potenziamento e ristrutturazione della seggiovia di FonteLardina, potenziamento dell’impianto di innevamento artificiale su tutto il comprensorio sciistico, ristrutturazione e potenziamento dello Snow Park, realizzazione di una pista per lo SnowTubes, realizzazione di due tapis roulants coperti, installazione di nuove protezione per la sicurezza delle piste, riqualificazione dell’illuminazione delle piste ed infine la realizzazione di una pista di pattinaggio su ghiaccio.
Secondo il cronoprogramma, dopo le approvazioni e le autorizzazioni a procedere (30 giugno 2022) l’affidamento dei lavori arriverà entro il 31 dicembre 2022. Mentre il completamento è previsto entro il 31 dicembre 2025.
Sarnano e Civitanova partecipano alla Bit Borsa Internazionale del Turismo, principale manifestazione nazionale del settore che ospita operatori turistici e viaggiatori di tutto il mondo, organizzata a Fieramilanocity. Saranno giorni ricchi di soddisfazioni ha commentato il sindaco di Sarnano Luca Piergentili, essere qui ci darà la possibilità di far conoscere il territorio ai più importanti tour operator specializzati in diversi ambiti».
«Nella giornata di apertura, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra i rappresentanti dei Comuni di Sarnano, Fiastra, Bolognola, Monte Fortino, Montemonaco, Ussita, Castel Sant’Angelo sul Nera e Monte Gallo che hanno deciso di unire le forze per creare una strategia di sviluppo e progettazione unitaria per la costituzione del primo Distretto Turistico dei Monti Sibillini».
«Questi Comuni rappresentano località imperdibili per chi visita le Marche centrali, specialmente oggi che le persone hanno sempre più abbandonato l’idea delle vacanze stanziali per prediligere un turismo itinerante. In quest’ottica è fondamentale stringere degli accordi di promozione territoriale».
«Siamo tutti consapevoli della necessità di fare rete per valorizzare le peculiarità del territorio, ma spesso mancano proprio le occasioni di confronto. È fondamentale quindi conoscere a fondo le rispettive esperienze e trovare punti di incontro per avviare proficue sinergie. Ha commentato ancora il sindaco Luca Piergentili».
Alla firma erano presenti l’assessore Regionale Guido Castelli, delegato alla ricostruzione e Lara Magoni, assessore al Turismo, marketing territoriale e moda della Regione Lombardia. Oltre al desk dedicato Sarnano è rappresentato anche nelle postazioni del Consorzio Noi Marche e dei Borghi più Belli d’Italia nelle Marche. Tre giornate per promuovere il territorio con un’attenzione particolare allo sport, alle attività outdoor, al benessere e alla montagna.
“Si tratta di un primo, fondamentale passo verso una pianificazione congiunta dei fondi Pnrr e dei Fondi Complementari Sisma – ha dichiarato Sauro Scaficchia – che finalmente esce dalla logica dei confini amministrativi disegnando un vasto territorio unitario, con esigenze e obiettivi comuni”.
In rappresentanza dell’Amministrazione Comunale civitanovese, invece , ha partecipato all’evento, presso il padiglione della “Regione Marche”, l’assessore al Bilancio Roberta Belletti, la quale ha anche voluto rappresentare la vicinanza dell’Ente ai commercianti, albergatori, agenti di viaggi, gestori di b&b, operatori turistici civitanovesi.
In presenza di blogger e giornalisti del settore cicloturistico, l’Assessore Belletti ha preso parte, con un intervento introduttivo, all’evento di presentazione di “NoiMarcheBikelife”, iniziativa sul bike ideata dalla Miconi srl e da Mauro Fumagalli rientrante nel progetto “Noi Marche” che raccoglie ventisei Comuni dei territori del maceratese/fermano/anconetano di cui Civitanova è capofila.
“Proprio in questi giorni – ha dichiarato l’assessore Belletti – abbiamo conquistato per il secondo anno consecutivo la Bandiera Gialla che ci spinge a incentivare il ‘Turismo del Movimento’. E proprio in questa direzione viaggia il progetto ‘NoiMarcheBikeLife’ che vede la promozione, attraverso l’uso della bici e di strutture a corredo, di territori e di vallate che danno lustro alla nostra Regione.
Le iniziative legate all’ecosostenibilità, e in questo caso alla mobilità sostenibile, vanno incoraggiate e premiate e devono legare i Comuni in un progetto di insieme. Per questo occorre puntare ancora di più a fare rete, e ‘fare rete’ è sinonimo di condivisione, di collaborazione fra competenze e scambio di contatti”. Alla BIT di Milano è anche presente la “DMO (Destination Marketing Organitation)” in rappresentanza degli operatori turistici civitanovesi.
È stato sottoscritto oggi, nell’appuntamento più importante per il settore del turismo, la BIT di Milano, un’intesa tra i Comuni di Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Fiastra, Montefortino, Montegallo, Montemonaco, Sarnano e Ussita che hanno deciso di unire le forze verso una strategia di sviluppo e progettazione unitaria, siglando un Protocollo per la costituzione del primo Distretto turistico dei Monti Sibillini. Alla firma erano presenti l’assessore regionale Guido Castelli, delegato alla Ricostruzione e Lara Magoni, assessore al Turismo, marketing territoriale e moda della Regione Lombardia.
“Le comunità hanno saputo individuare progettazioni strategiche con lungimiranza, ma anche con coraggio; infatti le stesse richiedono una forte rete istituzionale per garantire i tempi rapidi imposti dal fondo complementare” - specifica l’assessore Guido Castelli, delegato alla Ricostruzione e presente alla BIT di Milano. “Questo Protocollo di intesa rafforza questa comunità e intensifica il confronto con tutte le parti attive, definendo ulteriori sinergie e individuando con oculatezza future progettazioni, integrando le visioni e ottimizzando al meglio le varie tipologie di fondi disponibili”
Quello siglato è un accordo di durata pluriennale che, dopo aver definito obiettivi strategici e linee guida per lo sviluppo economico e sociale del territorio dell’alta montagna - insieme alle risorse stanziante nel Fondo Complementare PNRR Sisma - vuole avviare azioni capaci di superare i punti di debolezza e creare nuove opportunità di sviluppo nei luoghi che custodiscono le vette più alte dei Monti Sibillini. L’obiettivo è quello di definire un prodotto turistico di qualità e sostenibile dal punto di vista naturalistico ed economico, in grado di destagionalizzare l’offerta turistica e diventare attrattivo rispetto alla domanda, innalzando il livello di servizio offerto.
Una strategia che avvia una pianificazione congiunta di rigenerazione urbana con logiche sovra comunali e di sviluppo integrato. Una strategia che vuole attivare maggiori energie sugli asset a oggi più deboli a causa di investimenti mancanti da decenni, come quelli necessari per rilanciare il turismo della ‘neve’, e riqualificare e rifunzionalizzare i borghi, tornando a farli essere centri nevralgici dei Sibillini. Si vogliono superare, inoltre, le problematiche più evidenti, come lo spopolamento, diventando attrattivi verso giovani, attivando anche partenariati pubblici privati.