La provincia di Macerata si trova ad affrontare una sfida demografica senza precedenti. Secondo le previsioni dell'Istat, il numero di residenti nella provincia potrebbe ridursi di oltre 23.000 unità entro il 2043, passando dai 303.345 abitanti del 2023 ai 279.567. Questo calo colpirà in modo particolare le aree collinari e interne, con una significativa "emorragia demografica" in molti Comuni grandi e piccoli. Tolentino, Macerata e San Severino saranno tra i più colpiti, registrando le perdite più consistenti.
Maurizio Tritarelli, presidente della Cna Macerata, esprime profonda preoccupazione per questo scenario: "Il calo demografico rappresenta una minaccia reale per il nostro territorio. Non possiamo permetterci di rimanere inerti di fronte a questa situazione. Dobbiamo agire ora per invertire questa tendenza".
Tritarelli individua alcune priorità che devono essere affrontate con urgenza per contrastare lo spopolamento: "È fondamentale mettere le imprese nelle condizioni di aumentare gli stipendi, combattendo così la diffusione di quella che viene definita ‘la nuova povertà’, fatta di persone che un lavoro ce l'hanno. Inoltre, è necessario facilitare l'ingresso dei lavoratori stranieri, una risorsa vitale per il rilancio del nostro tessuto produttivo e una impellenza per le imprese che non riescono a trovare manodopera".
Su questo tema complesso ma cruciale, CNA nazionale sta portando avanti con i ministeri competenti, la realizzazione di ‘corridoi professionali’. Tritarelli spiega l’idea: "Abbiamo già presentato al governo un progetto serio e ragionevole, volto a favorire la creazione di corridoi professionali nei Paesi emergenti. L'obiettivo è quello di creare scuole di formazione e offrire un primo contatto con le imprese italiane, che a causa dell'invecchiamento demografico sono sempre più in difficoltà a trovare nuove risorse umane nel settore artigianale. Questo progetto consentirebbe un ricambio generazionale nelle imprese e offrirebbe opportunità di formazione a giovani che, nei loro Paesi, non hanno accesso agli strumenti necessari per entrare nel mercato del lavoro artigianale".
Il presidente della Cna Macerata pone l'accento anche sull'importanza di un uso oculato delle risorse pubbliche: "Non possiamo permettere che le risorse pubbliche, Pnrr, fondi europei, vari finanziamenti statali e regionali, vengano sprecati in iniziative effimere. Dobbiamo rendere il nostro territorio più attrattivo per le famiglie, concentrare le risorse su politiche abitative di social housing che possano realmente contribuire a combattere lo spopolamento dei piccoli centri montani. Una famiglia non viene ad abitare nei nostri borghi per un concerto in una sera d'estate".
Tritarelli conclude con un appello alle istituzioni: "Chiediamo alla politica a tutti i livelli di sviluppare un 'pensiero lungo' che tenga conto delle sfide demografiche che ci attendono. Solo con un intervento deciso e coordinato potremo garantire un futuro sostenibile al nostro territorio e alle imprese che ne sono l'ossatura portante".
Anche per tutto il mese di agosto sarà in vigore la pedonalizzazione stagionale di parte di piazza Del Popolo. Lo prevede un’ordinanza della polizia locale della città di San Severino Marche con la quale dal lunedì al sabato, nel tratto compreso tra il civico numero 19 e il civico numero 45, viene istituito il divieto di sosta e di transito dalle ore 19,30 alle 24. L’uscita da piazza Del Popolo è su via Ercole Rosa.
Nelle domeniche di agosto, invece, divieto di sosta e transito valgono sempre dalle ore 7,30 alle 19,30 ma in più dalle ore 19,30 alle 24 il divieto di sosta viene esteso su tutta la piazza. Di conseguenza viene disposto il divieto di sosta e transito, esclusi i residenti, in via Garibaldi, dalle ore 19,30 alle 24. Sarà obbligatorio proseguire dritto da via Massarelli a via Salimbeni e da via Collio a via Sauro all’intersezione con via Garibaldi.
Il divieto di sosta e transito a settembre, sempre nel tratto compreso tra i civici 19 e 45 di piazza Del Popolo, varrà dalle ore 7,30 alle 19,30. Dalle prescrizioni di cui sopra sono esclusi particolari eventi e manifestazioni che, all'occorrenza, saranno di volta in volta disciplinati con specifica Ordinanza.
Festa dell’Estate domenica prossima,18 agosto, al Circolo ricreativo settempedano Acli Aps di via XX Settembre. Come ogni anno, patrocinata dalla Città di San Severino Marche, torna l’iniziativa che si tiene nel cortile interno alla struttura.
Questo il programma: alle ore 11,30 santa messa officiata da padre Luciano Genga, parroco della basilica di San Lorenzo in Doliolo. A seguire aperitivo e pranzo sociale. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15, matinée danzante con l’orchestra Damiano.
Una pattuglia della polizia locale del comune di San Severino Marche è intervenuta oggi, intorno alle 12:30, a seguito dell'allarme lanciato da alcuni automobilisti di passaggio, lungo la strada statale 361 "Septempedana" nel tratto in direzione Castelraimondo, poco fuori il centro abitato.
Molte sono state, infatti, le segnalazioni riguardanti la presenza di una donna anziana, scopertosi poi residente in città, che camminava in stato confusionale ai margini della carreggiata. La signora, che indossava un pigiama da notte, è stata raggiunta e tranquillizzata. Successivamente è stata riaffidata alle cure dei familiari che non avevano fatto nemmeno in tempo a chiedere aiuto.
“La musica è uno straordinario veicolo di emozioni e voi avete saputo regalarcene sempre tante sia dopo il sisma che dopo l’emergenza legata al Covid”. Con queste parole il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha dato il benvenuto ai tanti musicisti presenti sul palco e ha salutato la straordinaria performance dal titolo: “Musiche da Oscar e non solo…” che ha regalato una memorabile serata evento con l’orchestra di fiati “Insieme per gli Altri”, diretta dal maestro Gianpiero Ruggeri.
La formazione, che mette insieme un gruppo di artisti che condividono l’esperienza di fare musica come elemento aggregante allo scopo di raccogliere fondi da destinare ad enti di beneficenza, ha voluto omaggiare il pubblico di piazza Del Popolo con un concerto gratuito promosso con la collaborazione della città di San Severino Marche e della Pro Loco settempedana.
Nel corso della serata l’orchestra ha presentato un repertorio che ha spaziato dai brani di famosi film a successi intramontabili del blues e del jazz ma anche note rock e pop e pezzi di compositori contemporanei.
Tra i presenti anche il presidente dell’orchestra “Insieme per gli Altri”, Gianni Silvi, che ha consegnato al primo cittadino settempedano una targa ricordo, il vice sindaco di Appignano Stefano Montecchiarini, il vice sindaco e assessore alla Cultura della Città di San Severino Marche, Vanna Bianconi, e padre Luciano Genga, parroco di San Lorenzo in Doliolo e guardiano del santuario di San Pacifico.
Festa d'estate del Rotary Tolentino all’insegna dell’amicizia. Nel corso della serata, che si è tenuta l’altra sera a Villa Berta di San Severino Marche, i soci hanno scelto la poesia che sarà adottata dal club tra quattro, tutte incentrate sul tema dell’amicizia e della condivisione rotariana.
La composizione delle stesse era stata avviata il giorno della festa di Natale 2022 con il coinvolgimento di alcuni soci rotariani, del Rotaract e Interact di Tolentino, che hanno proposto dei frammenti verbali. Si è poi provveduto con la tecnica della “scrittura creativa” a comporre le quattro poesie.
E tra queste, l’altra sera, è stata scelta quella dal titolo “La nostra casa” che quindi sarà adottata dal club. Il presidente del Rotary Tolentino, Giuseppe Bocci, nel suo intervento si è soffermato a parlare sul tema della serata, sull’amicizia che è la forza motrice del Rotary come dichiarò l’avvocato Paul Harris, fondatore del Rotary il 23 febbraio 1905, nel suo discorso alla convetion del Rotary a Edimburgo, in Scozia, nel 1921. L’amicizia per i rotariani oltre ad un fine è soprattutto anche un mezzo per meglio servire l’uomo e i suoi bisogni.
"L’amicizia nel Rotary non è un obbligo. Altrimenti sarebbe illiberale. Però il Rotary la prepara e la favorisce. Il Rotary è proprio questo, libertà nella scelta delle amicizie per costruire insieme un mondo migliore. Si promuove e sviluppa relazioni amichevoli tra i soci per renderli meglio atti nel servire. Si propaga la comprensione reciproca, la buona volontà e la pace tra nazione e nazione mediante il diffondersi nel mondo di relazioni amichevoli. Sul tema si è poi dibattuto con alcuni soci che sono intervenuti a riguardo" sispiega nella nota.
L'evento è stato allietato dalla musica di Diego Guardati e si sono esibiti nel canto con alcuni brani Bréda Margaret Taylor Herbert, Sandali e alla pianola Massimiliano Bartolomei dell’Interact Tolentino.
Comunità settempedana in festa per i 90 anni di fra Gabriele Carloni, punto di riferimento dell'Ofs, l’Ordine francescano secolare, e colonna portante e custode del convento dei frati cappuccini di Colpersito.
I confratelli, alla presenza dei familiari e degli amici, hanno organizzato un momento di convivialità in refettorio subito dopo la santa messa domenicale presieduta per l’occasione da fra Sergio Lorenzini, settempedano e ministro provinciale dei Frati minori cappuccini delle Marche.
Ai festeggiamenti si è unito il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, che ha portato un saluto e presentato un augurio a nome dell’intera amministrazione e dei cittadini tutti.
Ha aperto i battenti, nella ex chiesa di Santa Maria della Misericordia in piazza del Popolo, la mostra collettiva d'arte intitolata "L'Amore nei colori".
L'evento, organizzato da Serenella Eugeni con il patrocinio della Città di San Severino Marche, unisce tante esperienza diverse sotto il simbolo universale dell'amore attraverso il sapiente mondo dei colori, sia nella pittura che nella scultura.
Alla cerimonia del taglio del nastro, oltre all’organizzatrice Serenella Eugeni, hanno preso parte anche il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, che si è voluta complimentar con tutti gli ospiti presenti, e il vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, insieme ad alcuni tra i protagonisti dell’esposizione.
Tra gli artisti in mostra figurano, per la sezione pittura, i settempedani Mario Gobbi, Adriano Crocenzi, Maria Ersilia Valentini, Giulia Piangatelli, Ostilio Beni, Fiorella Biondi, Genni Iachetta, Giovanni Florio, Alba Frezzini Crognali, Anna Maria Valenti, Gianni Tartabini, Giulia Bellini, Eliana Della Mora, Gianfranco Pizzi, Marina Beni, Inge Bathelt, Maria Paola Marconi, Gessica D’Errico, Clara Lucarini, Alessandro Di Tofano, Renzo Mengoni, Adriana Antonini, Luciano Padella, Barbara Giorgi, Nazzarena Lambertucci, Nunzia Lorenzini e Martina Cochi mentre, per la sezione scultura, Fabrizio Savi e Giulio Sfrappini. Con loro anche due artisti in erba: Densil Azhakannel, di16 anni, e Davide Rinaldi di appena 10 anni di età.
La collettiva presenta anche le opere delle tolentinati Gabriella Gattari, Monica Conforti, Angelo Tonnarelli, Maria Cristina Leonangeli, Luciana Salerni, Mauro Renzi e Anna Caponi Papaveri. Presenti, infine, Claudia Del Curto (Fano), Silvana Rossi (Fano), Cristina Farneti (Forlì), Loretta Giovanoli (Corridonia), Tiziana Cameli (Pieve Torina), Eleonora Manoni (Pollenza), Pina Contigiani (Mogliano), Donatella Ciaffaroni (Monte San Giusto), Santa Zenobi (Passo di Treia) e Maria Luisa Belli (Passo di Treia).
Per prenotare visite fuori dagli orari di apertura ci si può rivolgere al numero di telefono 389.0727614.
La città di San Severino Marche sarà protagonista della puntata di “Borghi d’Italia” che andrà in onda su Tv2000 (canale 28 del digitale terrestre oppure 157 di Sky) sabato 17 agosto, alle ore 12.15 circa, e in replica domenica 18 agosto, alle ore 06.20 e alle ore 12.15. La puntata andrà in onda anche nella versione radio domenica 18 agosto, alle ore 14, su Radio InBlu e, alle ore 17, su Radio Vaticana Italia.
Si tratta della 27esima puntata della 15esima serie di “Borghi d’Italia”, realizzata con la collaborazione del Touring Club Italiano – Bandiere Arancioni, che porterà il pubblico di Tv2000, Radio InBlu e Radio Vaticana Italia, alla scoperta di San Severino Marche e del suo meraviglioso territorio.
Nel corso del programma le telecamere incontreranno la sindaca, Rosa Piermattei, e la vice nonchè assessore comunale alla Cultura, Vanna Bianconi, poi don Aldo Romagnoli, parroco della concattedrale, e altri protagonisti.
La puntata sarà impreziosita dalla testimonianza del cardinale Edoardo Menichelli, nativo di San Severino Marche. Nel corso del programma Tv2000 visiterà anche la parte più antica di San Severino Marche, il Castello al Monte, proseguendo con il centro storico, le chiese di San Giuseppe e San Lorenzo in Doliolo, il santuario di Santa Maria dei Lumi, il pregevole museo dell’Arte Recuperata MaREC e l’affascinante borgo di Elcito, conosciuto come il piccolo Tibet delle Marche. Non mancheranno i gustosi piatti della tradizione locale serviti da Paolo Severini del ristorante Due Torri e altre curiosità. Dopo la messa in onda sarà possibile rivedere la puntata scaricando l’app Play 2000.
Spettacoli di prosa, concerti e una rassegna nella rassegna dedicata al cinema. I Teatri di Sanseverino presentano la nuova stagione in abbonamento con sette titoli in cartellone. Il filo conduttore dell’edizione 2024/2025 sarà “aria di famiglia” perché il ciclo di spettacoli vuole indagare e proporre riflessioni sulla declinazione contemporanea del concetto di famiglia.
“Saranno rappresentati testi attualissimi, tutti scritti negli ultimi 15 anni, che saranno affidati a volti notissimi dello spettacolo italiano come Lunetta Savino e Andrea Renzi, Enzo Decaro e Nunzia Schiano, Ottavia Piccolo, Stefania Rocca, Paolo Calabresi con Valeria Solarino e Lorenza Indovina, Fabrizio Colica e a giovani talentuosi – spiega il direttore artistico dei Teatri di Sanseverino, Francesco Rapaccioni, che prosegue - La novità più importante, oltre al numero degli appuntamenti in cartellone cresciuto rispetto al passato, sarà il concerto inaugurale, una raffinata serata di musica dal vivo proposta da importanti musicisti marchigiani noti e apprezzati a livello nazionale, basti citare il cantautore Lucio Matricardi”.
Come in passato il progetto di stagione ha avuto all'unanimità parere favorevole dalla commissione consultiva per il teatro Feronia.
La stagione di prosa in abbonamento inizia giovedì 31 ottobre con “Arancione” scritto e diretto da Fabrizio Colica e da lui anche interpretato insieme a Leonardo Bocci, Patrizia Loreti, Paola Michelini e Mauro Conte. Si tratta di una commedia contemporanea che racconta, ovviamente, della famiglia contemporanea che non contrasta gli stereotipi, ma li abbraccia. Il testo ruota attorno la figura del padrone di casa che invita suo fratello e la sua ex per presentare loro il suo nuovo fidanzato, ma gli invitati finiranno per essere di più, causando una serie di eventi del tutto casuali.
Si prosegue martedì 17 dicembre con “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese, interpretato da uno stuolo di attori bravissimi e notissimi: Dino Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Massimo De Lorenzo, Lorenza Indovina, Valeria Solarino.
La storia, notissima, è ambientata durante una “normale” cena, dove un gruppo di amici decide di fare un pericolosissimo gioco della verità, che consiste nel mettere i cellulari sul tavolo e condividere con i presenti messaggi e telefonate. Il gioco, però, finirà per mettere i presenti l’uno a conoscenza dei segreti dell’altro, in un crescendo che trasformerà quello nato come un esperimento scherzoso tra amici in un insospettabile gioco al massacro.
Domenica 12 gennaio Lunetta Savino sarà invece interprete di uno straordinario testo di Florian Zeller: “La Madre”. Con la Savino un intenso Andrea Renzi e, a completare il cast, Niccolò Ferrero e Chiarastella Sorrentino.
Nel testo Zeller, grandissimo scrittore teatrale e vincitore del Premio Oscar per la trasposizione cinematografica del suo dramma “Il padre”, interpretato da Antony Hopkins e Olivia Colman; indaga con estrema acutezza il tema dell’amore materno e le possibili derive patologiche a cui può condurre.
Altro testo di incredibile attualità, che commuoverà gli spettatori domenica 26 gennaio alle ore 20,45, è “La madre di Eva”, tratto dal romanzo omonimo di Silvia Ferreri finalista al Premio Strega 2018, adattato al teatro e diretto da Stefania Rocca e dalla stessa interpretato insieme a Bryan Ceotto e Simon Sisti Ajmone.
Lo spettacolo, come il romanzo, propone un emozionante percorso tra due generazioni all’interno di una famiglia per riconoscere la diversità come valore.
“L’avaro immaginario”, andrà in scena domenica 16 febbraio, scritto e diretto dal bravissimo Enzo Decaro e da lui interpretato con Nunzia Schiano e gli attori della compagnia di Luigi De Filippo. Esso rappresenta un viaggio nel teatro, quello di Molière in primo luogo e quello di Peppino e Luigi De Filippo in secondo luogo, ma non soltanto. È anche un viaggio nel tempo, quello del Seicento, un secolo pieno di guerre, epidemie, grandi tragedie ma anche di profonde intuizioni e illuminazioni. Ed è anche il viaggio, reale e immaginario, di Oreste Bruno, da Nola, e la sua famiglia, che è poi anche la sua Compagnia viaggiante di teatranti: è la tipica “carretta dei comici” tanto cara sia a Peppino che a Luigi De Filippo.
Il miglior teatro di impegno civile arriva al Feronia venerdì 14 marzo con “Matteotti, anatomia di un fascismo”, scritto e diretto da Stefano Massini e interpretato da una intensa Ottavia Piccolo insieme ai solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo nell’ambito del centenario dell’omicidio del politico.
Lo spettacolo è un racconto che parte dalla testimonianza di chi c’era, ha visto e non si è tirato indietro, per ricostruire l’omicidio di Giacomo Matteotti, parlamentare della Repubblica, ucciso per mano fascista il 10 giugno 1924.
La stagione di prosa in abbonamento si chiude martedì 22 aprile con “Le prénom. Cena tra amici”, tratto dai celeberrimi film francese e italiano campione d’incassi e di risate, scritto da Matthieu Delaporte e Aleandre de la Patellier e adattato per il palcoscenico italiano da Fausto Paravidino con la regia di Antonio Zavatteri; protagonisti Alessia Giuliani, Alberto Giusta, Aldo Ottobrino, Davide Lorino, Gisella Szaniszlò. In scena quarantenni a confronto tra colpi di scena, battute comiche, amicizia, rancori e legami profondi durante una serata conviviale a casa di due professori (liceo lei, università lui) dichiaratamente di sinistra. Tra parenti e amici inizia un gioco di provocazione e di verità che si allarga sino a diventare il ritratto di una generazione: piccole meschinità e grandi sentimenti.
L’abbonamento alla prosa comprende, come sempre la rassegna cinematografica al teatro San Paolo che si terrà a novembre e dicembre e i cui titoli e dettagli saranno presto resi noti.
Prezzi degli abbonamenti per i sette spettacoli al teatro Feronia a posto fisso, rassegna cinematografica abbinata a posto libero al teatro San Paolo e diritto di prelazione (ingresso di cortesia) per concerto inaugurale del 26 ottobre: 175 euro platea e posto palco settore A, 140 euro posto palco settore B/1, 112 euro posto palco settore B/2, 98 euro loggione seduto e posto palco settore C.
Rinnovo abbonamenti dal 26 settembre con prelazione per gli abbonati, dal 2 al 4 ottobre nuovi abbonamenti.
Oggi pomeriggio,sabato 10 agosto, alle ore 17 nella ex chiesa di Santa Maria della Misericordia in Piazza del Popolo, sarà inaugurata la mostra collettiva d'arte di pitture e sculture “L'Amore nei colori”.
L'evento, aperto al pubblico e ad ingresso gratuito, rappresenta una straordinaria occasione per immergersi in un percorso artistico che esplorerà il tema universale dell'amore attraverso l'uso vibrante e emozionale dei colori.
La mostra, che resterà aperta per tutto il mese di agosto nei giorni di venerdì, sabato e domenica dalle ore 17 alle 19:30, offrirà ai visitatori l'opportunità di riflettere sull'essenza dell'amore, declinata in una varietà di forme e sensazioni cromatiche. Le opere esposte, frutto della creatività di artisti che hanno saputo trasformare i loro sentimenti in arte visiva, mirano a toccare il cuore del pubblico e a stimolare un dialogo interiore sull'importanza di questo sentimento nella nostra vita quotidiana.L'iniziativa, organizzata da Serenella Eugeni, è stata realizzata con il patrocinio della Città di San Severino Marche e rappresenta un'occasione unica per residenti e visitatori di godere di un'esperienza culturale intensa e coinvolgente.
"Il cammino di Frà Giuseppe", così è intitolato l'evento organizzato dalla Comunanza di Castel San Pietro per ricordare, come la scorsa stagione ed in occasione dell’89esimo anno dalla sua morte, la straordinaria figura di Padre Giuseppe Zampa, frate minore, missionario in Bolivia e fondatore delle "Scuole di Cristo", istituti religiosi che hanno contribuito all’alfabetizzazione e al progresso culturale di generazioni di giovani sudamericani.
Domenica primo settembre, alle ore 15, alla presenza delle autorità e delle istituzioni cittadine di San Severino, il raduno dei partecipanti è fissato presso le ex scuole di Castel San Pietro, frazione di San Severino Marche. Allegria, voglia di stare insieme, una bottiglia d’acqua nello zaino e scarpe da trekking ai piedi (obbligatorie).
Servirà solo questo per un’indimenticabile camminata in mezzo alla natura, attraverso i terreni della Comunanza, fino alla sommità del Monte Puro. Un percorso facile ed accessibile a tutti, grandi e bambini, della durata di circa un’ora e mezza.
Durante "Il cammino di Fra’ Giuseppe", dedicato alla figura del grande frate rivoluzionario, nato ad Agello (C.S.Pietro) il 12 gennaio del 1873, 5 soste per riposarsi e rifocillarsi e dare spazio ad altrettanti interventi da parte dei relatori. Ognuno di loro avrà il compito di raccontare ai partecipanti un aspetto della figura del frate, un passaggio chiave della sua vita o una caratteristica del suo operato.
Partecipando al Cammino, la possibilità per gli iscritti di acquisire, con una piccola donazione, il libro su Frà Giuseppe realizzato dalla Comunanza e dai Frati Minori della Provincia Picena S. Giacomo della Marca, una guida approfondita, tra aneddoti, fatti storici e tante curiosità alla scoperta del "benefattore tra gli ultimi". Un opuscolo da sfogliare durante il percorso o al termine, in ricordo dell’esperienza vissuta insieme.
Per prender parte a “Il cammino di Fra’ Giuseppe”, che rievoca lo spirito dei più noti cammini di Santiago e della Via Francigena, si raccomanda la prenotazione. Per questo, informazioni presso: Fattoria Fucili (339.2653875), Giuseppina Martini (338.4580122) o Macelleria “Carni Sant'Elena”, Cesolo, 0733/637398.
Ma la giornata di festa e celebrazioni non finisce qui. Prima della messa (ore 17) officiata sul Monte Puro all’arrivo della passeggiata, sarà issata, scoperta e benedetta una grande croce lignea alta 3 metri che dominerà le comunità di Castel San Pietro e Agello e guarderà il Monte San Vicino ed il bellissimo Santuario di San Pacifico.
A seguire, dalle 20:00, la Comunanza di Castel San Pietro, con la collaborazione delle aziende agricole locali, tra cui la Fattoria Fucili di Agello, la Macelleria “Carni Sant'Elena” di Cesolo ed il Panificio Ortenzi a San Severino, oltre che della Coldiretti Macerata (prevista la presenza del Presidente Nasini), allestirà una cena conviviale a base di prodotti della eno-gastronomia locale nella suggestiva cornice della piazzetta antistante la Chiesa di Castel San Pietro.
Sulla facciata dell’antica pieve di Sant'Antonio Abate, durante la serata, la proiezione delle immagini dell’importante kermesse dello scorso anno al Teatro Feronia. Ancora una volta nel segno di Padre Zampa, il “benefattore tra gli ultimi”.
La società municipalizzata Assem Spa di San Severino Marche ha incaricato la compagnia "Strategica" per un'indagine telefonica sul servizio idrico. Si tratta di una società specializzata nella realizzazione di customer satisfaction per aziende di servizi, che si impegna a garantire l’anonimato del rispondente ed il rispetto della privacy dei dati raccolti.
Dati che saranno riferiti ai diversi aspetti del servizio. A seguito dell'indagine, gli utenti del servizio idrico potrebbero essere contattati, a partire dal 3 settembre, per un questionario orientato a misurare il grado di soddisfazione della qualità del servizio idrico.
Nemmeno la pioggia è riuscita a fermare la dimostrazione d’affetto che la Città di San Severino Marche ha voluto tributare alla cantautrice Mafalda Minnozzi, artista nata a Pavia, dove è restata fino all’età di 9 anni prima di trasferirsi con la famiglia per essere poi “adottata” dalla stessa comunità settempedana che la considera davvero una delle sue grandi figlie.
Nell’ambito del cartellone “Summer Time”, organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco, Mafalda ha proposto il suo show dal titolo: “Cantautori dell’Infinito, note che uniscono mondi, cuori che cantano storie”.
La performance, accolta nella suggestiva cornice di piazzale degli Smeducci a Castello al Monte, ha costretto tutti a un trasferimento all’interno del chiostro del Duomo Antico a causa di un improvviso acquazzone estivo.
Il concerto è stato comunque un successo nonostante la protagonista lo abbia dovuto reinventare completamente esibendosi senza palco e con due piccoli amplificatori che il suo staff aveva portato. L’atmosfera della serata si è rivelata comunque magica per il pubblico presente, rifugiatosi dopo la terza canzone nello spazio in parte coperto.
Tra i presenti che hanno voluto applaudire e abbracciare Mafalda fino alla fine anche il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, insieme al vice sindaco e assessore alla Cultura, Vanna Bianconi, e all’assessore al Turismo, Michela Pezzanesi.
Da una situazione inattesa di emergenza, Mafalda ha “estratto dal cilindro” una performance coinvolgente resa brillante dalla sua presenza di spirito, illuminata dalla luce dell’uovo al centro del cortile, attorno al quale Mafalda ha continuato a girare con il suo microfono per approssimarsi ai quattro lati della platea.
Strepitoso e di grande aiuto all’artista anche l’accompagnamento del chitarrista newyorchese Paul Ricci e del contrabbassista offidano Matteo Grandoni.
Intervento dei Vigili del Fuoco, ieri sera poco dopo le 22,30, in viale Bigioli per un grosso ceppo d’albero e alcune sterpaglie in fiamme a ridosso di un marciapiede all’altezza del parcheggio pubblico di fronte alla palestra “Toti Barone”.
L’incendio ha fatto alzare le fiamme pericolosamente verso alcune auto in sosta. Un poliziotto fuori servizio, Lorenzo Rocci, è subito intervenuto in attesa dell’intervento, comunque tempestivo, del personale di un’autobotte che ha spento le fiamme e messo in sicurezza l’area.
Sul posto anche l’assessore comunale alle Manutenzioni, Paolo Paoloni. Non si registrano danni a persone o cose. Si stanno cercando di capire le cause di quanto accaduto.
A conclusione di una brillante stagione agonistica e sportiva i pattinatori della Rotellistica Settempeda, insieme a tecnici, praparatori e addetti della società, si sono ritrovati per una serata, organizzata dagli allenatori Francesco Crognaletti e Ilenia Marozzi con il supporto del direttivo dell’Asd, cui hanno preso parte anche i genitori degli atleti, i nonni e gli zii.
Alla conviviale ha partecipato l’assessore comunale allo Sport della Città di San Severino Marche, Paolo Paoloni, il quale si è voluto complimentare con tutto il team e la dirigenza per i tanti piazzamenti ottenuti e per i traguardi raggiunti.
Ospite d’onore della serata il pluri medagliato Andrea Angeletti. Ai ragazzi e alle ragazze della Rotellistica ha portato anche un saluto padre Luciano Genga, parroco della basilica di San Lorenzo in Doliolo e guardiano del santuario di San Pacifico.
Giovedì 8 agosto ultimo appuntamento con la rassegna di film sotto le stelle "Una Piazza da Cinema" promossa dal comune di San Severino Marche in collaborazione con il cinema San Paolo.
Sul maxi schermo installato in piazza Del Popolo viene presentato, alle ore 21:30 ad ingresso gratuito, il film "Pare parecchio Parigi" di Leonardo Pieraccioni con Leonardo Pieraccioni, Chiara Francini, Giulia Bevilacqua, Nino Frassica, Massimo Ceccherini.
I protagonisti della pellicola sono Bernardo, Ivana e Giovanna, tre fratelli che non si frequentano da cinque anni perché ognuno si è allontanato per seguire la propria strada: il primo gestisce un maneggio, la seconda i cantieri edili, la terza è estetista e intrattiene relazioni con ragazzi molto più giovani di lei.
La loro madre è mancata tempo addietro, e il padre Arnaldo, un professore universitario che è sempre stato un genitore scorbutico e assente, ha appena avuto un attacco cardiaco. Il medico dell'ospedale dove l'anziano docente è ricoverato stabilisce che l’uomo, quasi cieco, possa essere mandato a casa in dimissione protetta restando in capo alla struttura sanitaria ma avendo la possibilità di trascorrere i giorni che gli restano insieme ai propri cari.
I fratelli tirano a sorte e tocca a Bernardo occuparsi del padre, il quale gli confessa il rimpianto di non aver mai fatto insieme ai figli il viaggio a Parigi di cui avevano spesso parlato. Bernardo e Ivana decidono di caricare il padre su un camper e portarlo in giro per il maneggio facendo finta di essere in rotta per la capitale francese, coinvolgendo anche la riluttante Giovanna.
Quella che Pieraccioni racconta in una divertente commedia in realtà è una storia vera che a lui è stata raccontata da due fratelli i quali avevano portato il padre morente a fare un "viaggio a Parigi" in camper. In realtà il viaggio, infatti, non era stato altro che un viaggio organizzato nei paraggi di casa e dell'ospedale più vicino.
(Nella foto: una scena del film "Pare parecchio Parigi")
Più di 4000 presenze e una piazza del Popolo scatenata e pronta a divertirsi e a salutare l’estate: questa la cornice dello spettacolo "Top 80" dei Mas Flow. Una produzione della Dm Show Service, con la straordinaria collaborazione di Isolani Spettacoli, l’evento ha visto protagonista il gruppo di animazione ormai conosciuto in tutta Italia che ha regalato emozioni coinvolgenti per una serata in musica molto suggestiva e carica di emozioni.
È stato un frenetico ed esplosivo susseguirsi di coreografie, costumi, effetti speciali che hanno fatto da contorno alla performance degli otto ballerini capitanati dall’eclettico Lele Mari affiancato, come sempre, dall'immancabile Igor dj e dalla bellissima e bravissima cantante Leksa. Il loro tour continuerà anche nelle prossime settimane in tutta Italia con più di 120 date.
Ad assistere allo spettacolo e salire sul palco per i saluti di rito anche l'assessore comunale al turismo, Michela Pezzanesi, e la presidente della Pro Loco settempedana, Paola Miliani. A prestare servizio in piazza Del Popolo anche la polizia locale insieme ai volontari del gruppo comunale di Protezione Civile.
In occasione dell’anno dedicato alla preghiera, le Sorelle Clarisse del monastero di Santa Chiara di San Severino Marche invitano la comunità settempedana a partecipare alla Novena di Santa Chiara, dedicata quest'anno alla "forza meravigliosa della sua preghiera". Questo tema offre un’opportunità unica per imparare da Santa Chiara la bellezza della lode e del dialogo con il Signore.
Fino all’11 agosto sono in programma eventi e momenti di preghiera. Ogni sera, alle ore 19, sarà recitata la preghiera dei Vespri, guidata da diversi relatori che approfondiranno vari aspetti della preghiera ispirati dall’esempio della straordinaria santa.
Oggi, lunedì 5 agosto, incontro con fra Dante Serra sul tema: "Preghiera, forza di affidamento". Martedì 6 agosto sarà affrontato il tema: "La forza trasformante della preghiera" con fra Samuele Salvatori, mercoledì 7 agosto quello de: "I verbi della preghiera" con fra Simone Ceccobao, giovedì 8 agosto: "Preghiera, respiro della fraternità" con fra Carlo Benigni e venerdì 9 agosto: "Preghiera, desiderio incessante" con fra Rudy Fraticelli.
Eventi speciali da segnalare: sabato 10 agosto, alle ore 19, Primi Vespri presieduti da don Francesco Galante. Alle ore 21:30 la tradizionale fiaccolata guidata da fra Sergio Lorenzini con partenza dal convento di Colpersito verso il monastero di Santa Chiara, seguita dalla veglia di preghiera animata dalle Sorelle Clarisse. Domenica 11 agosto, alle ore 11:30, celebrazione eucaristica presieduta da fra Vincenzo Ippolito. Alle 19 secondi vespri presieduti da fra Luciano Genga, seguiti da una cena insieme e una serata di fraternità.
L'amministrazione comunale di San Severino Marche invita tutta la cittadinanza a partecipare a questi momenti di riflessione e preghiera, uniti nello spirito di comunità e fede. La Novena di Santa Chiara rappresenta un’occasione preziosa per rafforzare i legami spirituali e umani, attraverso la forza della preghiera.
Nuova vita in Arabia Saudita per Giacomo Bonaventura. Il centrocampista settempedano è ufficialmente un calciatore dell'Al-Shabab. La notizia era nell'aria da giorni, dopo l'annuncio del divorzio a fine stagione con la Fiorentina (leggi qui), che ha scelto di non rinnovarlo puntando su Colpani come sostituto.
Bonaventura in terra saudita percepirà 4 milioni di euro: ha firmato un contratto annuale con opzione. L'Al Shabab tra le sue fila conta l'ex Atletico Madrid Yannick Carrasco e nello scorso campionato arabo ha chiuso all'ottavo posto.
Resta il rammarico per non ammirare nuovamente in Serie A i guizzi del centrocampista 34enne di San Severino Marche, considerando anche che i numeri dell'ultima annata, con la maglia viola, sono stati eccellenti: 8 gol e 3 assist.
Numeri che avrebbero meritato maggiore considerazione da parte del commissario tecnico della Nazionale Luciano Spalletti, la cui scelta di non convocarlo per gli Europei ha lasciato non poche perplessità (leggi qui). Chissà che proprio quest'ultima amarezza non abbia condizionato la scelta di Jack, convincendolo ad accettare il ricco contratto offerto dai sauditi. Sarà il secondo marchigiano a sbarcare in Arabia Saudita dopo il ct Roberto Mancini.
(Credit foto: Facebook Acf Fiorentina)