Domani (domenica 10 luglio) le acque del fiume Potenza ospiteranno il sesto Trofeo Città di San Severino Marche, gara individuale di pesca alla trota in torrente, promosso dall'Asd Settempeda.La gara si svolgerà in due prove di cui la prima selettiva di due ore e la seconda, valida come semifinale, di un'ora. Accederanno a quest'ultima i primi sette classificati di ogni settore. La gara si svolgerà su tre settori da un massimo di venti concorrenti. Vige per tutti il regolamento Fipsas. Il ritrovo è previsto per le ore 6,40 al Java Caffe. Alle ore 7 sorteggio dei settori, dalle ore 8 alle 12 gara e poi, alle ore 12,30, premiazioni. Saranno premiati tutti gli atleti che parteciperanno alla finale e gli otto classificati di settore. Inoltre premi al pescatore più anziano e al pescatore più giovane.
Una rappresentanza della Polizia Municipale di San Severino Marche, con il portiere Federico Cardorani, il bomber Luca Crescentini e il collega d’azione Francesco Carducci, ha preso parte, nei giorni scorsi, al Campionato nazionale di calcio a cinque dell’A.S.P.M.I., l’Associazione Nazionale Polizia Municipale Italia, che si è svolto a Golfo Aranci, in provincia di Olbia Tempio.Ben dodici le squadre partecipanti fra cui San Severo, Montesilvano, Bari, Andria, Olbia, Reggio Calabria, Castellammare di Stabia, Torre del Greco, Salerno, Genova, Torino e Pesaro. La triade settempedana, che ha vestito la stessa maglia con i colori dei colleghi pesaresi, è arrivata sesta nella classifica generale dopo aver disputato un girone a tre dove ha fatto ben sperare piazzandosi seconda ai quarti. Poi però, nell'ultimo girone, è stata sconfitta dal fortissimo San Severo che si è riconfermato campione d’Italia in carica. Applausi per il super portiere Federico Cardorani, premiato come miglior portiere del campionato, ma bene anche Luca Crescentini e Francesco Carducci.
È stata inaugurata ieri pomeriggio l'associazione HELP Salute e Famiglia, nata dal gruppo facebook delle mamme a sostegno di pediatria e dell'ospedale San Severino. Una cerimonia informale alla quale hanno partecipato il neo sindaco Rosa Piermattei, il direttore dell'Area Vasta 3 Alessandro Maccioni, il dottor Francesco Perri e l'ostetrica Maria Teresa Gervasio, i sindaci Pezzanesi e Riccioni ed il consigliere regionale Bisonni.Nomi importanti che dimostrano già solo con la presenza lo spirito di collaborazione tra le autorità e l'associazione, che ha già mosso i suoi primi passi in Regione incontrando il presidente Ceriscioli pochi giorni fa. "Siamo davvero felici di vedervi tutti qui oggi - le parole della presidentessa Cristina Marcucci - il nostro gruppo nato per caso è finalmente diventato più concreto. Abbiamo già fatto molti passi, ma lavoriamo ogni giorno per assicurarci che i servizi che già ci sono continuino ad esserci, e che anzi vengano implementati". Collaborazione è stata la parola chiave anche del discorso di Rosa Piermattei: "Ci siamo già incontrate con le mamme e confido che continueremo a lavorare insieme per il nostro ospedale. Ognuno col suo ruolo lavoreremo fianco a fianco." "È sempre un piacere lavorare con le mamme -ha affermato Alessandro Maccioni - è ovvio che ci sono delle criticità che dobbiamo risolvere, tra ferie e carenze del personale è ovvio che gli orari dei servizi andranno un po' rivisti ma siamo pronti ad accogliere ogni proposta per poter trovare soluzioni utili e fattibili. L'ospedale settempedano c'è, c'è un documento che ne traccia la riorganizzazione ed è nostro dovere mantenere ciò che è stato scritto. Posso assicurare comunque che, sebbene nel periodo estivo per ovvi motivi ci saranno riduzioni d'orario, da settembre la situazione tornerà alla normalità". Sulla stessa lunghezza d'onda anche il dottor Perri: "Sono qui stasera perché sono convinto che si possa fare un passo avanti. Il personale sta lavorando per garantire il servizio, io stesso sto coprendo turni a San Severino amche rinunciando a dei giorni di ferie. Non possiamo lasciare i bambini senza il pediatra nelle ore in cui è previsto. Siamo in continuo contatto con l'associazione e anche con i dirigenti dell'Area Vasta 3, proprio la prossima settimana saremo in riunione parlare del reparto di pediatria di San Severino". Lo spirito di collaborazione è stata la parola chiave anche dei discorsi dei sindaci Pezzanesi e Riccioni e del consigliere regionale Sandro Bisonni che, rivolgendosi al governatore della Regione ha detto: "Presidente attento a mettersi contro le mamme, perché da che mondo è mondo le mamme hanno sempre vinto". Una grossa soddisfazione per le mamme, che da oggi cominciano le loro attività di sostegno all'ospedale, di mediazione con gli organi e le autorità del settore e di consulenza legale per tematiche inerenti la salute e la famiglia.
È settempedana la voce che risuona da stamattina su RDS, Radio Dimensione Suone: Valerio Scarponi ha trionfato ieri sera nella finale del programma di SkyUno RDS Academy. «Mai avrei immaginato di vivere quest'avventura. La radio che ascolti da sempre e che sogni da sempre, all'improvviso ti apre le sue porte e ti stravolge la vita, facendoti entrare in un vortice continuo di emozioni. - scrive Valerio sul suo profilo Facebook - Non trovo neanche le parole per ringraziare tutti quelli che mi sono stati vicino in questi momenti, tutta la produzione LEVEL33 che mi ha sOpportato anche troppo, lo staff, i registi e i conduttori di RDS, super professionisti ma soprattutto super disponibili. Grazie a tutti per la fiducia che avete riposto in me, non vi deluderò.» Un percorso lungo, tanti i concorrenti da battere per entrare nell'accademia e tante le prove da affrontare per raggiungere il sogno di essere uno speaker professionista, tanta la forza e la tenacia che lo hanno portato alla vittoria".E già stamattina Valerio è in onda con Anna Pettinelli: "Grande sfida per me sostituire il vacanziero prof. Corrado Gentile Cadeddu!". In bocca al lupo Valerio!
Da "Il Centrosinistra per San Severino" riceviamoRicorre quest’anno il 25° anniversario della nascita del San Severino Marche Blues Festival, manifestazione che ha da sempre attirato tanti giovani ed appassionati non solo dalla regione e dall’Italia, ma anche dall’estero, tanto da conquistarsi una meritata fama internazionale.Leggiamo nel sito che il 9 luglio Pollenza ospiterà la manifestazione con Lurrie Bell, apprendiamo di una data a Matelica, ma dov’è il cartellone completo? Quale saranno le date settempedane? A quando la relativa pubblicità degli eventi? Come si intende celebrare tale data?La prestigiosa e popolare kermesse musicale del Comune di San Severino Marche, diventata, anche grazie al suo direttore artistico Mauro Binci una delle più grandi rassegne diffuse sul territorio con oltre tredici appuntamenti ha ospitato, nelle edizioni precedenti, artisti del calibro di Patti Smith e Joe Jackson, nonché, per citarne alcuni, Blues Brothers, Eric Burdon, Suzanne Vega, Ali Farka Toure, Stewart Copeland, Joe Bonamassa, dall’Africa Roland Tchakounté, il cantautore inglese Badly Drawn Boy, ma anche nomi eccellenti della musica italiana da Carmen Consoli a Petra Mangoni e Ferruccio Spinelli, da Matthew Lee a Raphael Gualazzi. La manifestazione ha sempre mantenuto un eccezionale livello artistico tra blues, jazz e rock, esclusive nazionali, nuovi giovani talenti, musicisti d’eccezione. Non solo, è anche stata un volano per diversi eventi di richiamo promossi dalle aziende del territorio, per le grandi mostre settempedane ed ha promosso la conoscenza del territorio anche attraverso location diffuse e visite guidate.Pensiamo sia una manifestazione che meriti l’attenzione dovuta ai grandi eventi che qualificano una città e allo stesso tempo unisce benefici culturali, turistici ed economici, perché tanto silenzio intorno ad essa? Perché non riconoscerne e celebrarne il valore e il prestigio, soprattutto in occasione di questa ricorrenza, magari attraverso un evento espositivo che sappia ripercorrerne la storia, il messaggio?Luglio è ampiamente iniziato, la stagione turistica con esso, temiamo che non si intenda dare il giusto spessore all’unica iniziativa di respiro internazionale rimasta in città.
Solo poche ore separano il settempedano Valerio Scarponi dalla puntata finale del programma RDS Academy, che andrà in onda domani sera alle 23 su Sky Uno. La finale vedrà insieme a Scarponi altre due ragazze, Chiara e Olimpia, "in lotta" per vincere il programma ed il contratto di lavoro nella radio che li ha accolti e formati in queste ultime settimane, RDS.L'ingresso ed i successi di Scarponi nel programma di Sky Uno sono un orgoglio per San Severino, e proprio Valerio ha voluto salutare tutti ed invitare i suoi compaesani a tifare per lui in un divertente video postato sulla pagina facebook "Comunali San Severino Marche 2016" gestita da Gianluca Gelsomino, al quale vanno i saluti dell'aspirante speaker radiofonico.
Nell’Area Vasta 3 di Macerata si è provveduto alla programmazione delle attività per l’estate 2016; le principali azioni, tenuto conto della valutazione dei volumi di attività di riferimento degli anni precedenti nello stesso periodo, sono:mantenimento di tutte le attività in urgenza ed emergenza;mantenimento di tutte le attività di area Medica-Internistica-Geriatrica-ecc..;accorpamento di alcune sedi di erogazione delle prestazioni ambulatoriali (Es: sedi vaccinali concentrate per un mese circa nelle sedi principali di Camerino, San Severino, Macerata e Civitanova), le altre attività ambulatoriali avranno la programmazione ordinaria;garanzia degli interventi chirurgici di classe prioritaria (A) oncologica e di tutte le urgenze-emergenze, mantenimento delle attività operatorie chirurgiche programmate sui volumi dell’estate 2015 con naturale chiusura nel mese di agosto;avvio dal 1° luglio dell’attivazione dei posti letto di cure intermedie nelle sedi di Matelica, Treia, Tolentino e Recanati con accessi anche richiesti dai MMG; nelle stesse sedi sono mantenuti parte dei posti letto di lungodegenza fino al 31-12-2016; mantenimento di tutte le altre attività residenziali;mantenimento di tutte le attività di cure domiciliari.Ipotesi di riduzione di dotazioni di posti letto e/o di attività ambulatoriali saranno previste solo al sopraggiungere di eventi eccezionali oggi non prevedibili.Per la conferma delle attività in accesso diretto e senza prenotazione gli utenti possono accertarsi telefonicamente del percorso.(Comunicato stampa dell'Area Vasta 3)
Riceviamo dal capogruppo del Movimento 5 Stelle di San Severino, consigliere Mauro BompadreOra che la vendita dell'ex cementificio SACCI al gruppo Caltagirone risulta ormai praticamente perfezionata, ritorna per tutto il territorio di San Severino Marche lo spettro di una possibile riapertura dell’impianto. A tutt'oggi non è dato sapere cosa dovrà produrre e come, anche se tutto lascia pensare che si vada verso la realizzazione di un inceneritore destinato a bruciare rifiuti solidi (CSS).Già negli scorsi anni alcuni studi epidemiologici sul territorio di San Severino effettuati da diverse società, dall'ARPAM all'Istituto Superiore della Sanità, hanno rilevato una mortalità per tumori nettamente superiore alla media regionaleIn quest'ottica il gruppo locale del M5S nella persona del suo portavoce consigliere comunale Mauro Bompadre si accinge a presentare per il prossimo Consiglio Comunale una mozione tesa a far esprimere tutta l'assemblea sui temi sempre più ineludibili della salvaguardia della salute dei cittadini e della salubrità del nostro territorio.Nella mozione sarà chiesto a tutti i consiglieri comunali una posizione ferma e decisa di totale ripudio di qualsiasi tipo di impianto che effettui incenerimento di rifiuti (anche definiti CSS) che sia realizzato sul territorio settempedano o nelle sue vicinanze.Verrà chiesto inoltre un impegno chiaro per l'installazione entro questo anno solare di centraline stabili di controllo dell’aria sul territorio settempedano, in aree sensibili e a rischio, con controllo dei valori condiviso con le associazioni locali e divulgazione online delle misurazioni, un impegno ad effettuare analisi del terreno e a richiedere annualmente i dati epidemiologici presso gli enti preposti per renderli poi noti ai cittadini attraverso il sito internet del comune.Ci auguriamo che tutto il Consiglio Comunale si pronunci unanimemente su questi temi così gravi e che toccano la vita e la salute di tutti noi senza “timidezze”di sorta o piccoli calcoli politici.Il Movimento 5 stelle sta anche studiando la possibilità, in coordinamento con tutti i cittadini che abbiano avuto in famiglia casi di mortalità per tumori, di intraprendere opportune azioni legali presso la corte di Strasburgo sulla falsariga di quanto avvenuto nel caso dell'ILVA di Taranto avvalendosi anche dello stesso studio legale internazionale di Roma.
Lo aveva promesso in campagna elettorale e ha mantenuto la parola. Uno dei primi atti firmati dal nuovo sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, è stato quello di rinunciare interamente all'indennità che le spetterebbe in qualità di primo cittadino. L'atto di rinuncia risale ormai al 17 giugno, ma è stato ufficializzato soltanto oggi sulla pagina Facebook della lista San Severino Cambia: "Seppur con un leggero ritardo, vi comunico che in data 17 Giugno ho provveduto a firmare il documento dove dichiaro di rinunciare al compenso da sindaco. Sarà mio dovere farvi sapere a cosa verranno destinate queste somme!". Secondo la tabella delle indennità di carica di un Comune con popolazione compresa tra 10.001 e 20.000 abitanti le sarebbero spettati quasi 2900 euro lordi al mese.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore comunale all’Istruzione e ai Rapporti con le scuole, Vanna Bianconi, hanno accolto positivamente la notizia di una possibile concessione in deroga, fin dal primo giorno del nuovo anno scolastico, di una quinta sezione della prima media all’Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi”.“Raccogliendo i solleciti del presidente del Consiglio d’Istituto, dei rappresentanti dei genitori e del dirigente scolastico, professor Sandro Luciani, ci siamo attivati presso gli uffici competenti per chiedere una modifica all’organico richiamando la normativa sulla sicurezza ma anche le notevoli difficoltà che si verrebbero a creare sul piano della didattica. Attualmente gli alunni iscritti al primo anno della scuola secondaria di primo grado – sottolineano il sindaco Piermattei e l’assessore Bianconi - è di 110 studenti e comprende diversi alunni diversamente abili, alcuni alunni con disturbi specifici di apprendimento e alunni con bisogni educativi speciali. Peraltro nelle classi che si andranno a formare saranno presenti anche alunni bocciati e alunni con problematiche relative a difficoltà linguistiche essendo magari da poco arrivati nel nostro Paese. La mancata attivazione di una quinta sarebbe un grave danno didattico e relazionale per l’intera comunità studentesca settempedana che frequenta l’Istituto comprensivo”.Al momento l’Ufficio scolastico regionale ha inoltrato le varie richieste al Ministero. Si attende ora la risposta definitiva da parte del Miur che negli ultimi due anni si è sempre espresso favorevolmente per la concessione.
Il 24 marzo del 1944 i reparti del 1° Battaglione “Mario”, e le forze italo-tedesche, si fronteggiarono nella storica battaglia di Valdiola. Molti i partigiani che caddero sul campo. Tra loro anche il capitano Salvatore Valerio.Ma quel 24 marzo altri partigiani persero la vita nell'eccidio di Chigiano. Due giorni dopo, il 26 aprile 1944 il Battaglione “Mario”respinse in un incontro a fuoco i reparti italo-tedeschi che registrarono ingenti perdite e poco dopo, per l'onta ricevuta, urlarono vendetta e si consumò un altro tragico eccidio, quello di Valdiola.Questo pomeriggio, domenica 3 luglio, il Comune e la sezione Anpi “Cap. Salvatore Valerio” ricorderanno le vittime degli Eccidi di Chigiano e Valdiola in occasione del 72esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo con una cerimonia ufficiale alla quale prenderà parte anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei. La manifestazione si terrà, a partire dalle ore 16,30, presso il ponte di Chigiano. Dopo una santa messa sono in programma il saluto del sindaco e gli interventi delle autorità.Seguirà l’orazione ufficiale che sarà affidata a Matteo Petracci dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea “Mario Morbiducci” di Macerata. Al termine canti della Resistenza con il “Tourdion Ensemble” e merenda sui prati. Presterà servizio anche il Corpo filarmonico bandistico “Francesco Adriani”.
Il Registro Storico delle Moto Guzzi 121 ha scelto San Severino Marche per riproporre, dopo ottantatré anni dalla prima edizione, il secondo “Raduno dei centauri”, manifestazione a carattere internazionale che vedrà sostare e partire dalla bellissima cornice di piazza Del Popolo una quarantina di moto storiche della prestigiosa casa di Mandello del Lario. Il ritrovo è previsto per domani (domenica 3 luglio) alle ore 8. Dopo una sosta di un paio d’ore la carovana su due ruote si muoverà alla volta di Treia per un’escursione per poi fare rientro, passando per Passo di Treia, a Villa Berta per il pranzo. Il “Raduno dei centauri” si svolse, per la prima volta, a Roma nel lontano 1933.
Si riaccendono le speranze dei genitori dei 110 alunni della futura 1^ Media del Comprensivo "Tacchi Venturi" di San Severino che in questi giorni avevano raccolto un migliaio di firme a sostegno della loro richiesta: attivare una quinta sezione - invece delle 4 finora assegnate - per evitare che i loro figli vengano stipati in classi-pollaio con 29 o 30 alunni ciascuna.Vedendo i numeri (aumentati dopo le preiscrizioni) e ascoltando le ragioni delle famiglie, l'Ufficio scolastico regionale, infatti, ha richiesto al Ministero dell'Istruzione la riassegnazione di ulteriore organico (cioè di un maggior numero di docenti) per far partire anche una quinta sezione. Ora, quindi, la palla passa al Miur e, se la richiesta dell'ex Provveditorato di Macerata e Ancona, dovesse essere accolta, tutti potranno tirare un bel sospiro di sollievo. Nei giorni scorsi, come noto, una delegazione dei genitori aveva incontrato i vertici dell'Ufficio scolastico sia in provincia che in regione, spiegando quali fossero i fondamenti della loro protesta, a cominciare dalla presenza di 6 alunni col sostegno, di altri bambini con disturbi specifici dell’apprendimento o con bisogni educativi speciali, nonché di diversi stranieri appena giunti in Italia con chiare difficoltà di lingua e di inserimento, fino all'inadeguatezza degli spazi in termini di sicurezza. E il fatto che in Ancona le loro istanze - assieme a quelle, analoghe, avanzate da una scuola di Corridonia - siano state considerate "fondate" fa tornare un po' di ottimismo per l'esito positivo della vicenda. Ora non resta che attendere.
La Città di Tolentino ha ospitato nella Sala consiliare la riunione dell’Area Vasta n. 3 “Sanità” alla quale hanno partecipato tutti i sindaci della provincia di Macerata.A presiedere l’incontro il Sindaco di Macerata Romano Carancini. Erano presenti anche l’Assessore regionale Angelo Sciapichetti ed i vertici dell’Asur regionale e provinciale tra cui il Direttore dell’Azienda unica regionale Alessandro Marini e il Direttore dell’Asur n. 3 Alessandro Maccioni.Nel corso della riunione, dopo l’illustrazione del progetto di fattibilità illustrato dal Direttore Maccioni, si è a lungo dibattuto sulla possibile realizzazione del nuovo ospedale unico a servizio del territorio maceratese. Al termine di tutti gli interventi, i Sindaci hanno chiesto con forza di fermare il depauperamento dei servizi sanitari che sta interessando tutte le strutture maceratesi. Su proposta del Sindaco Carancini, è stato deciso all’unanimità di poter formulare, da parte di ogni sindaco, una propria proposta per l’ubicazione del nuovo ospedale unico provinciale, entro il prossimo 31 ottobre. Resta inteso che l’intenzione dei sindaci è quella di giungere a proposte condivise da portare all’analisi e alla discussione dell’Assemblea dei Sindaci della Area Vasta n. 3.Illustrate le reti cliniche dell’Asur n. 3 in base alla suddivisione decisa e alla presenza nei diversi nosocomi del territorio. Questa prima ipotesi verrà discussa nella prossima Assemblea dell’Area Vasta n. 3 che si terrà il prossimo 27 luglio nella sala consiliare del Comune di Macerata.Al termine dell’Assemblea Romano Carancini Presidente dell’Assemblea dell’Area Vasta n. 3 e Sindaco di Macerata ha sottolineato che è stato fatto un ulteriore importante passo verso il progetto inerente l’unico Ospedale provinciale dell’Area Vasta. La risposta dei sindaci – ha detto - è stata forte e decisiva e in ordine alle disponibilità territoriali da mettere nella discussione per l’individuazione del’ubicazione, aspettiamo le proposte che saranno condivise dai sindaci.E’ stata una bella discussione che ha coinvolto tutti i sindaci presenti che, parallelamente, hanno difeso, come già fatto in occasioni analoghe, la qualità e la diversificazione dei servizi sanitari oggi erogati dai vari ospedali e presidi.Sulle reti cliniche – ha concluso il Sindaco di Macerata - si resta sbigottiti circa il fatto che ancora una volta il metodo di lavoro è unilaterale e quindi, quanto presentato, è una imposizione dell’Asur rispetto ai territori. Devo registrare che questa cosa che non succede in altre provincie. Due modi diversi di comportarsi rispetto al principio di uguaglianza per tutti.Oggi – ha detto il Sindaco Pezzanesi al termine della riunione – abbiamo trattato due argomenti correlati seppur con alcune importanti distinzioni: da un lato continuiamo a difendere i nostri servizi, erogati sul territorio, già fortemente penalizzato e continuiamo a voler mantenere con forza la piena funzionalità dei nostri ospedali, tra cui anche quello di Tolentino anche in virtù del fatto che non esiste alcuna alternativa praticabile. Quindi vogliamo assicurare il diritto alla salute a tutti i nostri cittadini. Però, dall’altro, non possiamo non cogliere l’occasione che ci viene offerta e cioè la realizzazione di un ospedale unico provinciale che deve trovare la sua collocazione ideale nella valle del Chienti anche in considerazione della rete viaria e della possibile realizzazione dell’intervalliva con San Severino Marche e delle varie pedemontane già contemplate nella progettualità della Quadrilatero.
“Quello che sto vivendo è incredibile. Sono a un passo dal sogno. Sono in finale a #RDSacademy!!! ” Con queste parole il ventiduenne settempedano Valerio Scarponi ha annunciato questa notte sui social il suo ingresso nella finale della RDS Academy.Dopo essere stato selezionato tra 6000 provini e dopo aver superato tutte le fasi eliminatorie del programma Valerio Scarponi vola in finale.Abbiamo chiesto a ValerioTe lo saresti mai aspettato di entrare nella finale di un programma così importante per chi svolge la tua professione?Non me lo aspettavo, "è stato un fulmine a cel sereno", dopo essermi confrontato con dei professionisti e gente più adulta di me entrare in finale è una grande gioia.Come ti stai preparando alla finale del programma? Sono momenti di gioia ma anche di ansia, dovrò giocarmi la finale con 2 donne molto agguerrite e più adulte di me. In questi 6 giorni che ci separano dalla finale mi sto preparando il più possibile, cerchiamo di rubare con gli occhi e con le orecchie. L'attesa è dura ma ce la metterò tutta.Una speranza condivisa dai suoi amici e concittadini che in più di 700 hanno dimostrato con un “like” di fare il tifo per luiLa finale andrà in onda su Sky Uno Giovedì 7 luglio alle 23.00
Mentre dentro il Partito Democratico, all’indomani della disfatta elettorale, scoppiava la solita guerra fra bande più o meno armate, suscitava enorme scalpore il comportamento del presidente della Regione Marche, Ceriscioli. Egli dapprima dichiarava, rivolto ai suoi: "Cari amici, non massacriamoci tra di noi, bisogna capire che c'è anche una questione più generale sopra di noi”, lasciando così intendere una improvvisa conversione mistica, piovuta dal cielo. Quindi domenica scorsa partiva, ramingo e solitario, alla volta di San Severino Marche, terra di monasteri, conventi ed abbazie. Ma, come si sa, la biografia di ogni santo che si rispetti contempla il tentativo di seduzione da parte del demonio. In questo caso il maligno ha assunto le sembianze di un maiale arrosto, offerto da quel diavolo del consigliere regionale della Lega, Luigi Zura Puntaroni. Ceriscioli, l’apprendista asceta, piuttosto che stringere di più il cilicio e rispondere: “Non di sola porchetta vive l’uomo…”, è caduto irrimediabilmente in tentazione. Così ha finito per trascurare il benessere dello spirito, dedicandosi vieppiù, grazie a calde e succulente, suine fragranze, a quello più prosaico della gola. È finita che in men che non si dica, il presidente della giunta regionale delle Marche si è trovato dentro la privata abitazione del consigliere regionale Zura Puntaroni, unitamente ad altri amministratori locali, all'uopo convocati, a parlare dei problemi del territorio e delle loro soluzioni. Hanno mangiato appunto porchetta, salamelle e formaggi e bevuto del buon sangiovese. Pare che negli inviti diramati – rigorosamente via sms – fosse specificato di portare seco il vino.
Al simposio ha partecipato pure la professoressa Gabriela Lampa, unica, significativa figura femminile, che tra i tanti maschiacci evocava la pucciniana Minnie, la fanciulla del west. Si dice, ma non mi sento di poter confermare, addirittura che ad un certo punto abbia intonato, con piacevole sorpresa dei astanti. “Laggiù nel Soledad ero piccina…”. I cori sono proseguiti regolarmente e con allegria fino alla “Mula de Parenzo”, poi quando Zura Puntaroni ha urlato: “osteria numero venti…” c’è stato un attimo di smarrimento, quindi un generale disimpegno, per cui molti si sono alzati per fumare una sigaretta. Tra un canto e l’altro però si è parlato di ospedale, di inceneritore e di bretella. La sintesi dell’incontro è stata che è di vitale e decisiva importanza la bretella San Severino – Tolentino. Infatti tra i commensali c’era pure il sindaco di Tolentino, Pezzanesi. A causa di un’improvvisa grandinata, Ceriscioli e Pezzanesi hanno trovato ricovero al coperto e si sono appartati per chiacchierare a lungo della questione. Sembra inoltre, che all’ultimo momento, alcuni emissari si siano messi in azione per invitare pure la sindaca di San Severino, Rosa Piermattei. Ma, benchè nella versione ufficiale si giuri che ha declinato per urgenti ed inderogabili impegni, io sono invece più persuaso che, considerate le modalità e soprattutto vista la compagnia, la Piermattei abbia pensato bene di starsene il più lontano possibile e di lasciarli soli, alle loro maschie libagioni. Da adesso in poi, quindi, non si dica che è una sindaca inesperta… Basta, tutto sembrava filare per il meglio, fin quando qualche iscritto al Partito Democratico particolarmente pignolo e pedante, apprendendo della riunione dai social network, non l’ha presa troppo bene e si è risentito. Ma come – deve essere stato il ragionamento – io sto qui sul territorio a fare il giapponese di guardia al bidone del PD, a prendermi insulti e contumelie, perché mi tocca pure difendere la riforma sanitaria e Ceriscioli, bello, come un quarto di pollo va a mangiare la porchetta, a bere il vino e a cantare “quel mazzolin di fiori" proprio dentro casa del nemico?? Quello che all’inizio era solo brusio è diventato infine un boato e col passare dei giorni è giunto fino ai piani alti del PD romano. Pare che l’interrogativo più pressante della segreteria nazionale del Partito Democratico, dopo le comprensibili apprensioni sulla Brexit, sia come abbia fatto un impiastro simile a diventare addirittura presidente di regione.
Effettivamente qualche stranezza ci sarebbe, ma se il presidente Ceriscioli non l’ha notata e non l’ha compresa subito, risulta del tutto inutile perdere tempo a spiegargliela con il senno di poi. Personalmente credo che incontri di questo genere vadano fatti in luoghi pubblici e non in case private. Specialmente se le riprese poi si fanno rimbalzare sui social network. Poi, se si fanno in luogo pubblico, tutta la stampa - non solo quella amica - potrebbe entrare liberamente e fare le domande che vuole. Senza l'umiliazione di dover suonare il campanello e pietire un permesso. Opinerà Ceriscioli che si trattava di una merenda tra amici e che non c’era niente di politico. Non è vero. Ci sono interviste in cui Puntaroni Zura, parlando con il presidente, afferma che la politica si fa meglio a tavola che non nei luoghi deputati. L’incontro poi non è stato per niente casuale, ma preparato e predisposto, perché nelle foto pubblicate apparivano in bella posta carte topografiche, mappe e planimetrie. Quindi non può dire nemmeno che è andato lì per fare merenda e si è finito per parlare di politica.
Infine occorre registrare pure un dato politico: è stata la riunione di tutti quelli che sono stati presi a tavolettate nei denti dagli elettori, e pure di brutto, alle recenti elezioni amministrative: il PD, la destra e la Lega.
Il presidente della Regione Marche, Ceriscioli, che con la parola d’ordine cambiamento doveva rivoltare il territorio come un calzino e rivitalizzarlo ogni giorno di più, si è ritrovato, in una piovosa domenica di fine giugno, a siglare il patto della porchetta a San Severino con tutti gli sconfitti ed i perdenti nati dell’universo mondo, per pianificare assieme a loro la prossima disfatta.
Triste y sòrdido final…
Area vasta 3: Le camere operatorie chiudono per ferie. A denunciarlo è il Consigliere regionale Sandro Bisonni, che sull’argomento ha presentato un’interrogazione al Presidente e Assessore alla Sanità, Luca Ceriscioli. “Sono venuto a sapere – spiega Bisonni – che è stata annunciata la chiusura per ferie delle camere operatorie per gli interventi programmati in cinque ospedali dell’Area Vasta 3 Gli interventi rinviati potrebbero essere circa un migliaio. Più precisamente la chiusura, dal primo luglio all’undici settembre, riguarderà gli ospedali di Recanati, San Severino e Tolentino, mentre dal primo agosto al primo settembre Macerata e Civitanova Marche. Dalla stampa si apprende che la causa sta nella necessità di dar corso alle ferie spettanti ai dipendenti ma si allude anche ad una motivazione che è quella di fare economia e tagliare le spese”. Per questo Bisonni chiede a Ceriscioli se le notizie corrispondono a verità e in questo caso quali siano le reali motivazioni che inducono a questo tipo di scelta; se siano state valutate attentamente le ricadute della mancata erogazione dei servizi sanitari in quei periodi; se si sia valutato il reale fabbisogno del personale medico e infermieristico necessario al funzionamento ottimale di tutti gli ospedali dell’Area Vasta 3 e se si intende procedere e quando, all’assunzione di un adeguato numero di medici e infermieri che consenta una regolare turnazione e che eviti i disagi denunciati dal Cimo, il sindacato dei medici. “Il Cimo, spinto dalle lamentele per turni e orari di lavoro massacranti, ha presentato una denuncia all’Ispettorato del lavoro. Da uno studio risulta inoltre che nell’Area Vasta 3 vi è la necessità di 300 nuove assunzioni di cui 100 medici. Ora a fronte delle 160 assunzioni annunciate dalla Regione quanti andranno negli ospedali del territorio maceratese? Ceriscioli ce lo dica”.
"Siamo venute in modo propositivo e concreto" questo il primo commento della presidente della neonata associazione "Help Salute e Famiglia" Cristina Marcucci dopo l'incontro col presidente della regione Marche Luca Ceriscioli. Meeting al quale ieri pomeriggio hanno preso parte anche le dottoresse Storti, dirigente Asur Marche, Di Furia, nuova dirigente Servizio Salute, ed il dottor Volpini, presidente della Commissione sanità.Anna Czerwinska, Francesca Meschini, Cristina Servi e Roberta Spernanzoni insieme alla loro presidentessa si sono presentate con un verbale di 4 punti protocollato in Regione da esporre all'attenzione del governatore Ceriscioli, e la prima richiesta è stata proprio in merito al reparto di pediatria: "abbiamo portato all'attenzione del presidente la forte carenza dei pediatri di base e la proposta interessante su cui potremo lavorare è quella di implementare le attività di pediatria specialistica, col pediatra ospedaliero presente a giorni alterni con turni di 6 o anche 12 ore, assicurando però per il resto dei giorni la copertura in reparto con i pediatri di libera scelta, reperibili anche in ospedale". È' stata poi presentata la situazione del reparto ostetrico-ginecologico che vedrà presto dei pensionamenti, quindi anche qui carenza di personale. Una possibile soluzione potrebbe essere far girare il ginecologo all'interno dell'area vasta per dare più sicurezza alle mamme che quindi potranno fare esami diagnostici a San Severino conoscendo anche ginecologi di altri ospedali che potranno ritrovare a Macerata o Civitanova al momento del parto. È' stato inoltre chiesto dall'associazione un aumento dei posti letto ospedalieri, possibile nel caso vi fosse concreta necessità, ed un potenziamento dell'organico del Punto di Primo Intervento. Per quanto riguarda la week surgery partirà regolarmente a settembre come previsto nella riorganizzazione."Ci siamo riproposti di vederci a settembre - ha spiegato Marcucci - anche se a breve ci confronteremo con la dottoressa Storti, con la quale abbiamo instaurato un contatto diretto. Siamo soddisfatte sia del clima sia del risvolto positivo e propositivo di questo incontro, buone le proposte che sono emerse e ci auguriamo davvero che si trovino presto delle soluzioni e che soprattutto vengano applicate. Anche se, ovviamente, abbiamo fatto presente che terremo la situazione sott'occhio". Un ottimo inizio per l'associazione Help che verrà inaugurata venerdì 8 luglio alle 18 nella sede in viale della Resistenza, col taglio del nastro del sindaco Rosa Piermattei: ovviamente tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Dal momento del suo avvento alla Rotellistica Settempeda si è cambiata mentalità. L’arrivo del presidente Renzo Bisonni, grande appassionato della disciplina, ha contribuito ad infondere nell’ambiente settempedano, storicamente prodigo di talenti, nuova linfa. Che si è tradotta in grande attenzione alle sedute di allenamento, scelta di tecnici qualificati e visibilità mediatica grazie allo sponsor Ingom del civitanovese Luca Ceroni che ha trovato, spostandosi dal mare all’interno, la giusta dimensione.“Siamo la società sportiva di San Severino che negli ultimi anni ha tenuto alto il blasone cittadino a suon di risultati – puntualizza senza falsa modestia il presidente Bisonni -, conquistando numerosi titoli a livello nazionale, ma anche europeo e mondiale. Delle volte ci siamo anche ripetuti, anche se spesso siamo stati sottovalutati, come cosiddetto sport minore, nonostante l’impegno profuso ed i sacrifici sostenuti dagli atleti e dalle loro famiglie. Siamo contenti di essere divenuti un punto di riferimento per il pattinaggio nazionale, per le tecniche di allenamento che differiscono non poco dal semplice correre sui pattini, merito di uno staff tecnico tra i primi in Italia e sempre attento alle novità ed alla maturazione dei ragazzi”. È giusto, quindi, a breve distanza dai due ori conquistati ai Campionati italiani su strada di Terni da Andrea Angeletti e dall’Americana a squadre, ricordare i protagonisti della Rotellistica Settempeda nel settore tecnico. “Dal supervisore tecnico Paolo Marcelloni – inizia Bisonni -, che nel panorama del pattinaggio settempedano ha svolto anche in passato un ruolo di primo piano, al tecnico degli agonisti Luca Bernacchia, il quale fa parte dello staff dei selezionatori e tecnici della nazionale. Per l’avviamento dei piccoli abbiamo potuto contare sulla grandissima Desireé Contenti, che è riuscita immediatamente ad entrare in sintonia con i ragazzini, mettendo a disposizione la sua grandissima esperienza, dopo una carriera piena di successi, con un palmares ricco di titoli italiani ed europei ed essendo stata anche vice campionessa del mondo”. Testimonianza ne è la vittoria in aprile in Germania, a Geisingen, della piccola Alice Sorcionovo in una sorta di Campionato europeo allargato anche ad atleti del resto del mondo che gareggiano in squadre europee.
Il comparto nuoto del Blugallery Team di San Severino ha gareggiato su tre fronti, la scorsa settimana, a Pesaro, ottenendo risultati di prestigio.Al Meeting Internazionale “Rossini Swim Cup”, che vantava la presenza dell’olimpionico Chad Le Clos, si sono messi in luce Lucia Cialoni, che per l’ennesima volta ha messo tutte in riga nella sua gara preferita, i 200 farfalla; Alice Vittorini, medaglia di bronzo nei 200 farfalla e Viola Schiavoni, argento nei 100 rana e bronzo nei 200 misti. Hanno sfiorato il podio Linda Belfiori nei 100 dorso e 200 misti e ancora la Vittorini nei 100 farfalla e la Schiavoni nei 50 rana. Con le finali raggiunte anche da Riccardo Vitali ed Eleonora Brandi, il Blugallery ha centrato il 14° posto di squadra su 48 compagini. Ai Campionati regionali estivi Esordienti B, gara conclusiva di una lunga stagione, la giovane Alessia Vittorini, classe 2006, ha sfiorato l’oro negli impegnativi 400 stile libero. Chiara Borgogna e Natalia Schiavoni si sono classificate, rispettivamente, al quarto posto nei 100 dorso e al quinto nei 100 farfalla. Molto bene anche le staffette, rafforzate da Giacomo Dignani, Raul Salvucci, Riccardo Cingolani e Maria Maponi, entrate sempre tra i primi dieci posti in regione. Infine, alla Coppa Marche Assoluti, buon nono posto su 16 partecipanti per il team di San Severino. Posizione guadagnata nonostante l’assenza di una parte del contingente maschile, con grande orgoglio da parte di: Riccardo Vitali, Luca Piantoni, Lucia Cialoni, Eleonora Brandi, Maddalena Dignani, Gaia Bordoni ed Alice Vittorini. Ancora una volta i ragazzi allenati da Chiara Ruffini e Michele Bastari non hanno tradito le attese.