Si può richiedere la ripetizione del sopralluogo post-sisma. Lo comunica L'Ufficio Sisma del Comune di San Severino Marche con l'Ordinanza n.484.
Le richieste vanno effettuate entro 30 giorni a partire dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 6 ottobre per i sopralluoghi eseguiti fino a tale data. Mentre per quelli eseguiti dopo la pubblicazione, le richieste possono essere comunque fatte entro 30 giorni dalla data di notifica dell'esito di agibilità da parte del Comune.
La ripetizione del sopralluogo è valida nei soli casi di edifici già classificati con scheda AeDes agibili con esito A e su edifici dichiarati agibili a seguito di sopralluogo Fast.Si ricorda, inoltre, che qualora l’edificio sia interessato da ordinanza di inagibilità emessa sulla base di scheda AeDes con esito B o C, il tecnico incaricato può chiedere direttamente all’Ufficio speciale per la Ricostruzione l’autorizzazione alla progettazione dell’intervento di miglioramento sismico dimostrando, con perizia asseverata, il superamento del danno lieve.
La modulistica di riferimento è disponibile sul sito http://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Ricostruzione-Marche/Modulistica.
Presso la sede del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca di viale Trastevere in Roma si è tenuta, in questi giorni, la seconda seduta pubblica relativa all’appalto per la realizzazione della scuola temporanea che verrà posizionata nell’area verde del rione Di Contro, in via Lorenzo D’Alessandro.
Gli atti e i verbali della stessa sono stati trasferiti all’Anac, l’Autorità Nazionale Anticorruzione, per le necessarie verifiche. Solo successivamente si conoscerà il nome di chi si aggiudicherà i lavori fra i consorzi e le imprese partecipanti all’appalto, in tutto un centinaio.
Alla seduta, cui hanno preso parte anche i tecnici del Comune di San Severino Marche insieme ai responsabile del procedimento, erano presenti il direttore generale per gli interventi in materia di edilizia scolastica e la dirigente dell’ufficio Misure di attuazione degli interventi di edilizia scolastica del Miur.
L’esito della gara pubblica d’appalto si conoscerà solo nei prossimi giorni.
Cristina Marcucci, presidente dell’ssociazione Help, fa un bilancio dell’iniziativa “Ripartiamo insieme” organizzata lo scorso week end ad un anno dal terremoto.
Cristina, è soddisfatta per la riuscita della manifestazione?
“Ancora devo recuperare dalla fatica, ma sono contenta: mi pare che sia andato tutto bene…”.
Qual è stata la cosa più bella?
“Essere riusciti a mettere insieme tante persone e realtà diverse. Ma soprattutto aver dato la possibilità a moltissimi bambini e ragazzi di giocare fra loro e di divertirsi anche con chi, nella vita, è stato condizionato da gravi problemi fisici: lo sport e le attività ludiche abbattono certe barriere, fanno vincere la solidarietà. E la forza di volontà degli atleti della Special Olympics e del Comitato paraolimpico è stato un grande esempio per tutti noi: ha ritemprato il nostro coraggio, la nostra voglia di ripartire insieme dopo il terremoto”.
Una “perla” di questa intensa tre giorni?
“La lettera che Papa Francesco, tramite la Segreteria di Stato vaticana, ha inviato al sindaco di San Severino, Rosa Piermattei, che nelle scorse settimane era stata in Piazza San Pietro proprio per parlare con il Pontefice di questa iniziativa e per invitarlo a far visita alle nostre popolazioni terremotate”.
E cosa dice la lettera?
“Contiene un ringraziamento per il volume su San Severino che il sindaco ha donato al Papa e un 'saluto benedicente' rivolto a tutti noi settempedani. Un gesto di attenzione molto gradito, e speriamo davvero che un giorno possa venire a farci visita seguendo l'esempio di san Giovanni Paolo II (marzo 1991; ndr)”.
Molto bella e toccante è stata anche la visita di Zia Caterina e dei clow dottori in ospedale, giusto?
“Direi proprio di sì, perché lei è un personaggio straordinario e la Valigia delle meraviglie è davvero qualcosa di unico. Sono stati all'Hospice, dove c'era il dottor Sergio Giorgetti, ad accoglierli, e poi in Medicina e Oncologia: hanno abbracciato e fatto sorridere tanti pazienti che lottano per farcela. La loro simpatia ha portato un po' di allegria nei loro cuori. E l'esperienza ha portato frutto, perché la struttura sanitaria settempedana vorrebbe instaurare un rapporto di collaborazione duraturo proprio con la Valigia delle meraviglie”.
Altri momenti importanti?
“Credo che siano stati tutti importanti, poi le persone – secondo i propri gusti o interessi – ne ha apprezzato magari di più uno invece che un altro. Abbiamo cercato di coinvolgere molte realtà locali e del territorio, a cominciare da scuole e società sportive; ringrazio, a tal proposito, tutti coloro che si sono adoperati a vario titolo per la migliore riuscita della manifestazione. L'elenco da fare, a cominciare dal Comune, sarebbe davvero lungo... Però una cosa posso aggiungerla: ripartire insieme si può, basta crederci davvero!”.
Una grande festa con decine di corsisti pronti a raccontare della loro felice esperienza in Italia. E’ quella alla quale ha preso parte anche il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, nei giorni scorsi in occasione della conclusione dei corsi di settembre di “Edulingua”, laboratorio di lingua e cultura italiana che ha sede nella prestigiosa dimora storica di palazzo Servanzi Confidati, a San Severino Marche.
Gli iscritti ai corsi, ancora una volta, sono arrivati da tutto il mondo per seguire lezioni di lingua italiana ma anche esercitazioni teoriche e pratiche di cultura sull’arte, la gastronomia, il cinema, la storia, le istituzioni, la musica, i costumi e le tradizioni. Fra le tante esperienze, insieme ad escursioni guidate in alcune delle più belle realtà del Belpaese come Venezia, Firenze e Roma, anche l’occasione per scambiare due chiacchiere con il primo cittadino settempedano che si è intrattenuta con diversi corsisti per conoscere le loro impressioni sull’accoglienza e la permanenza in città.
Uno dei luoghi più belli al mondo dove vivere l’autunno? La città di San Severino Marche. Lo rivela il sito http://www.trentino-suedtirol.ilfatto24ore.it/ nell’articolo http://www.trentino-suedtirol.ilfatto24ore.it/cultura/5419/i-luoghi-dove-l-autunno-da-spettacolo/ mettendo insieme i luoghi magici di questa meravigliosa stagione.
Si va dalla riserva nazionale del Bering, in Patagonia, ad Hyde Park, nel cuore di Londra, passando per il Central Park di New York fino a giungere alla campagna settempedana.
“L’ autunno - si legge nel testo dell’articolo - è una stagione che lascia un po’ di malinconia dell’ estate appena trascorsa ma è anche una stagione molto magica: le foglie che cambiano colore, i cieli che cominciano ad essere di un colore diverso, i tramonti che arrivano sempre prima e che sono di un rosso che non c’ è in nessun altro periodo dell’ anno. Ci sono dei luoghi nel mondo poi in cui l’ autunno con i suoi colori crea davvero dei paesaggi e dei scenari unici che lasciano senza fiato”.
Fra le descrizioni di queste meraviglie delle meraviglie figura quella riservata a San Severino Marche. Vi si può leggere: “Anche l’Italia vanta luoghi magnifici. I tramonti a San Severino Marche in autunno sono davvero mozzafiato. Colori e natura diventano un’ opera d’ arte”.
Lo scorso anno la rivista scientifica e divulgativa “Focus” presentando “I dodici luoghi al mondo dove l'autunno dà spettacolo” aveva riproposto uno splendido scatto del fotografo Luigi Alesi, autore di “Cartoline dall'Italia, dalle Marche. Dove un tramonto regala alle colline magici colori”, com’era scritto nella didascalica che accompagnava la foto.
Dopo la doppia edizione di Tolentino, quelle di Recanati e Senigallia, torna dal 13 al 15 ottobre prossimi, a San Severino Marche, il festival del saper vivere “Fino alla Fine” che propone percorsi di riflessione, formazione ed esperienza artistica sulle varie fasi della vita, inclusa l’ultima.
Promossa dalla fondazione l’Anello della Vita onlus, dal Movimento Hospice Marche e dal Comune di San Severino Marche, l’iniziativa si avvale della collaborazione dell’associazione interdisciplinare Ponte Blu, della onlus Amici Fino alla fine e della biblioteca itinerante Hospice “Gianni Papetta” onlus oltre che del patrocinio della Worldwide Hospice and Palliative Cure Alliance, dell’Asur Marche e della Sicp, la Società Italiana di Cure Palliative.
La cerimonia di apertura si terrà venerdì 13 ottobre, alle ore 17,30, al teatro Italia con la collettiva fotografica “Last frame: l’ultimo fotogramma di una storia”. Alla mostra si accompagnerà il progetto foto narrativo di Ayres Marques “Il volto del tempo”, un progetto di educazione alla grande età e alla terminalità della vita che sintetizza due tipi di intervento: la fotografia terapeutica e l’animazione di comunità. L’obiettivo è quello di stabilire un dialogo intergenerazionale tra esseri umani e cittadini che si trovano rispettivamente all’inizio e alla fine del percorso biografico.
Sempre il teatro Italia ospiterà anche la mostra fotografica di Marina Marques “Finestre in divenire, impermanenza perenne”, un’elaborazione fotografica sperimentale che rappresenta il percorso filosofico - esistenziale di una vita, tra statico e dinamico. Seguiranno il saluto delle autorità e la presentazione del festival che quest’anno avrà come tema: “Passaggi – territori del tempo”.
Subito dopo conferimento del riconoscimento “Premio Movimento Hospice Marche 2017” a Sergio Giorgetti, responsabile dell’Hospice di San Severino Marche, al St. Christopher’s Hospice per i suoi cinquant’anni di storia, a Carlo Brunori coordinatore Sicp Marche, a Fulvio Borromei presidente Omceo di Ancona, all’associazione L’Abbraccio e ai volontari dell’Hospice di Montegranaro, alla storica dell’arte Thais Fusco e allo scultore Valentino Giampoli.
Alle ore 21 proiezione del video di Sara Turbidoni: “Un compleanno ricordato” mentre alle ore 21,15 Giorgiana Isac Brindusa, vincitrice del Concorso nazionale di musica da camera Città di San Severino Marche, suonerà al clarinetto brani del maestro compositore camerte Vincenzo Correnti. Alle 21,30 la voce recitante di Giannina Nitu Brindusa, infermiera presso l’Hospice settempedano, presenterà la lettura della poesia di Henry Scott Holland “La morte non è niente”. Chiuderà la serata il Coro dell’Uteam con l’Hospice Voice, associazione di promozione sociale.
Sabato 14 ottobre, in occasione della Giornata mondiale dell’Hospice, a partire dalle ore 19 il teatro Italia ospita il conferimento del riconoscimento “Premio Movimento Hospice Marche 2017” a Valerio Valeriani, coordinatore Ambiti Territoriali XVI, XVII e XVIII, Roberto Calosi, psicoterapeuta e psiconcologo, Giovanni Bonelli, psichiatra docente all’Università di Siena, Ines Testoni, responsabile del master in Death studies and end of life presso l’Università di Padova, Ancilla Tombolini, ex presidente della fondazione Pro Hospice di Loreto, Marino Scattolini, presidente del Club Alpino Italiano di San Severino Marche, Debora Brugnola, vice sindaco di Esanatoglia e Marcello Moscoloni, medico palliativista dell’Hospice di Chiaravalle.
Alle ore 21 presentazione del video di Valentina Bracchetti “Subcutaneous Tunnel”. A seguire performance musicale di Lorenzo Menghi “Ricordi dal Pianeta Blu”, rassegna tematica di video “Corto Dorico – passaggi” e commedia dialettale “E’ mortu vabbu” a cura della compagnia L’Alternativa. Chiusura in musica con il Corpo filarmonico bandistico “F. Adriani” Città di San Severino Marche diretto dal maestro Vanni Belfiore.
Domenica 15 ottobre “Viandanza”, il camminare come metafora delle cure palliative con escursione a piedi da Torre Beregna di Camerino alla piazza di San Severino Marche.
“E’ legittimo chiedersi perché si organizzi un festival dedicato alle questioni del fine vita – spiega Ayres Marques Pinto, direttore artistico del festival del Saper Vivere, che sottolinea – Festival e fine vita sembrano termini inconciliabili: il primo fa pensare al piacere e alla gioia di vivere, il secondo al dolore e alla morte. Eppure, il morire fa parte della vita e potrebbe essere affrontato in una maniera più serena e dignitosa di quanto non accada oggi. Il saper vivere e il saper morire, come ci ricorda Epicuro, fanno parte dello stesso stile di comportamento. Ecco perché abbiamo chiamato questa manifestazione “Fino alla fine” e abbiamo scelto come logo la barra solida che indica, nello spartito musicale, la conclusione di una composizione musicale e abbiamo aggiunto i due punti che invitano il musicista a ritornare all’inizio”.
Dal 13 al 15 ottobre la manifestazione si proporrà di indagare il tema: “Passaggi, territori del tempo” partendo dall’interrogativo formulato da Seneca nella lettera al giovane Lucilio: “Che cos’è la morte?”.
All’interno del festival tre laboratori andranno ad arricchire l’offerta formativa: Stefano Sattwa Pagnanelli presenta “I passaggi della vita”, laboratorio di yoga, Roberto Calosi presenta il laboratorio di arte terapia “La forza dell’imponderabile” mentre Sofia Di Tizio presenta il laboratorio di Qui Gong “Lenti passaggi”.
Per info e prenotazioni www.festivaldelsapervivere.com oppure telefonare al numero 3427416115.
Cento e più, tutti a piedi per rinascere sull’antica via Romano – Lauretana. E’ stata corale la risposta alla manifestazione promossa dall’Università degli Studi di Camerino in collaborazione, fra gli altri, con i Comuni di San Severino Marche e Treia, la sezione Club Alpino Italiano di San Severino Marche, la Pro Loco di San Severino Marche, l’Unione Montana delle Alte Valli del Potenza e dell’Esino, il Gruppo Scouts San Severino Marche, il circolo di Legambiente “Il Grillo” e molti altri Enti, Istituzioni e Associazioni e ospitata domenica in occasione della Giornata nazionale del Camminare.
L’iniziativa, lanciata per promuovere la riscoperta del vero percorso della direttrice viaria che collegava Roma alle Marche fra Medioevo ed età moderna, ha visto la partecipazione di ben 115 camminatori che sono stati guidati dal presidente della sezione settempedana del Cai, Marino Scattolini. Dopo essersi ritrovati nella centralissima piazza Del Popolo, i partecipanti sono arrivati fino a Treia passando per la chiesa di Santa Maria del Glorioso poi per la zona panoramica della rupe del Sasso, in direzione di Cesolo, fino ad arrivare a Colmone per poi proseguire per Pitino, dove si è consumato un piccolo ristoro presso l’agriturismo Villanova. Da qui il gruppone ha raggiunto Valcerasa e poi la zona panoramica di Villa Spada di Treia. Infine l’arrivo, festoso, in piazza della Repubblica, a Treia, per il pranzo. Nel pomeriggio alcuni partecipanti hanno anche preso parte all’inaugurazione della nuova chiesa in legno presso il santuario del Santissimo Crocifisso.
Presenti alla partenza il Sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’Assessore Comunale Vanna Bianconi oltre che il Primo Cittadino di Treia, Franco Capponi, insieme a rappresentanti dei vari Enti, Associazioni e Comitati promotori.
La via Romano – Lauretana è una strada che ha segnato indissolubilmente la storia religiosa, economica e culturale delle nostre comunità e che, solo nei decenni più recenti, è stata completamente abbandonata. Quella che per molti secoli aveva rappresentato lo snodo cruciale della “via dritta”, vale a dire un asse strategico che collegava il santuario di Loreto e la Capitale pontificia, è stata ora ripresa, sulla scia di accurate ricerche storiche, dai membri delle sezioni camerte e settempedana del Cai, il Club Alpino Italiano.
Sae, sms solidali, macerie da rimuovere, microzonazione, viabilità, vincoli paesaggistici, delocalizzazione: sono stati questi alcuni dei temi discussi, domenica sera, durante l’assemblea pubblica promossa dal Coordinamento dei Comitati dei terremotati del centro Italia in occasione dell’evento “Ripartiamo insieme”, organizzato a San Severino dall’Associazione Help presieduta da Cristina Marcucci.
Oltre duecento i partecipanti nella sala convegni del chiostro di San Domenico: cittadini, imprenditori, amministratori pubblici, fra cui diversi sindaci del cratere. Molto toccante è stata la testimonianza di Gabriella Turchetti, la figlia della signora Peppina di Fiastra, che ha condiviso l’estratto della sentenza – di cui tanto si è parlato in questi giorni – evidenziando le accuse penali dalle quali ora si devono difendere e il termine “abusivi” con cui sono stati definiti a seguito della nota vicenda della casetta di legno. L’assemblea era la prima delle tre in programma prima della grande manifestazione a Roma di sabato 21 ottobre; le altre due sono fissate per domenica 15 ottobre ad Amatrice, alle ore 11, e ad Ussita, alle ore 15.
“Solo unendo le forze e rimanendo uniti si potrà cambiare passo, - hanno detto i promotori dell’iniziativa, cui è andato poi il ringraziamento dei Sindaci - perché l’incontro è servito per avere un confronto costruttivo in un momento storico molto importante che vale il futuro di un intero territorio".
Oltre a Rosa Piermattei di San Severino, sono intervenuti i Primi Cittadini di Visso, Giuliano Pazzaglini; di Bolognola, Cristina Gentili; di Camporotondo, Emanuele Tondi; di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci; nonché l’Assessore alle Politiche Sociali di Tolentino, Francesco Colosi, assieme al Presidente del Consiglio Comunale, Fausto Pezzanesi. Era presente anche il consigliere regionale Sandro Bisonni.
“Per riuscire a inquadrare le problematiche che si presentano nei territori devastati dal sisma – ha detto Gentilucci – è indispensabile che i politici vadano a vivere qualche giorno nelle zone terremotate; solo così capiranno veramente le situazioni di disagio”.
Prima dell’assemblea si era svolta allo stadio comunale la partita fra la Nazionale dei terremotati e la rappresentativa dei soccorritori. Al mattino, invece, tanto sport e solidarietà in Piazza del Popolo e lungo le vie cittadine, grazie al karate, con atleti Down, alla scherma, al pattinaggio e al ciclismo. La passeggiata “BiciInsieme”, in particolare, ha richiamato molti appassionati. C’erano tanti bambini, accompagnati dai loro genitori, e due campioni paraolimpici di grande livello come Giorgio Farroni e Giancarlo Masini. Al via il commovente ricordo di un indimenticato uomo di sport come Michele Scarponi: erano presenti la moglie Anna, i figli, i quali hanno partecipato alla passeggiata in bici, i genitori Flavia e Giacomo, l’amico Giuseppe Martinelli, dirigente dell’Astana Team. Infine, nel pomeriggio, al San Domenico, i più piccoli si sono divertiti con le iniziative del “Ludobus” dell’Inter, mentre gli appassionati hanno potuto ammirare i “tesori” del Museo del calcio internazionale. Fra gli altri visitatori pure l’ex calciatore Massimo Palanca e l’ex portiere Luca Gentili, oggi nello staff di Bucchi in serie A con il Sassuolo.
Cerimonia del taglio del nastro, nella sede del Circolo ricreativo pensionati di via XX Settembre a San Severino, per la nuova veranda interna allo storico giardino di palazzo Servanzi Confidati. La struttura, con infissi scorrevoli in metallo, si integra perfettamente all’ambiente esterno, un polmone verde nel cuore del centro storico dove sono presenti anche alcune piante secolari.
Alla festa, benedetta dal vicario vescovile don Aldo Romagnoli, erano presenti il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il presidente del Circolo pensionati, Gianni Dialuce, il Presidente del Consiglio Comunale, Sandro Granata, l’Assessore Comunale ai Servizi Sociali e ai Servizi alla Persona, Vanna Bianconi, l’Assessore al Patrimonio, Tarcisio Antognozzi, il Consigliere Comunale Francesco Fattobene, oltre a molti soci del sodalizio che conta più di 160 iscritti.
Luogo di socializzazione e aggregazione, il Circolo ricreativo pensionati è aperto agli iscritti tutti i giorni, sia il mattino che il pomeriggio. Per i soci vengono organizzati momenti di svago, matinèe danzanti, tornei di carte e bocce ma anche eventi, soggiorni estivi e gite culturali. In passato alla originaria struttura si era aggiunta una tettoia ma con la nuova veranda si può finalmente avere un grande spazio comune capace di ospitare più di 150 persone in un ambiente chiuso che consentirà, fra l’altro, anche di accogliere un maggior numero di soci con l’avvio della nuova campagna di tesseramento prevista per l’inizio del nuovo anno.
C’è ancora un big match per la Settempeda dopo quello di Sarnano. Al “Soverchia” arriva il Fabiani Matelica che, insieme ai biancorossi, viene indicato fra le squadre favorite. Pur essendo giunti soltanto alla terza giornata, il calendario ha riservato ai biancorossi tutti avversari di livello e di qualità. Anche il Fabiani rientra in questo gruppetto e quindi la sfida è particolarmente attesa e ritenuta indicativa per testare potenzialità e ambizioni di queste due formazioni. Il Fabiani, che deve cambiare marcia dopo un avvio un po’ frenato, va in campo con qualche assenza di rilievo, ma l’organico essendo di ottimo livello consente a Rustichelli di scegliere bene per presentare un 4-3-3 organizzato e di valore. La Settempeda è costretta a cambiare in difesa visto il forfait di Paciaroni (influenza) il cui posto va ad Elisei; ci sono invece ritorni importanti come quello di Sorichettifra i pali e di Rossi in mezzo al campo.
L’avvio di gara mostra una prova di intesa fra i due attaccanti di casa con Francucci che serve in area Rocci che viene anticipato da Sabbatucci in uscita bassa. Al 10’ il Fabiani va vicino al vantaggio. Sorichetti esce nella mischia respingendo fuori area dove Scotini controlla e calcia. Destro forte e angolato che si stampa sul palo. Da qui in avanti accade poco. Squadre attentissime e portate ad annullarsi. Al 27’ lo squillo lo porta Rocci. Il numero 7 biancorosso prende palla a centrocampo e parte a tutta sulla destra. Giunto in area effettua un cross che diventa un tiro in porta che vede Sabbatucci impegnarsi a fondo per evitare di essere beffato. Il portiere ospite si salva anche con l’aiuto della traversa. Al 33’ una delle tante punizione dal limite guadagnate dagli ospiti viene calciata, come accade per tutte le palle inattive, da Severini. Con il suo ottimo sinistro il numero undici cerca di sorprendere Sorichetti tirando verso il palo che il portiere deve coprire. In effetti è così perché Sorichetti rimane ben piazzato e sorretto dall’esperienza non si muove tanto da ribattere la conclusione.
Nel recupero della prima frazione la Settempeda torna a farsi pericolosa. Ottima l’azione che si sviluppa in velocità con cross finale da sinistra di Meschini. Il pallone cade verso il secondo palo dove Fiecconi, lasciato libero, calcia al volo di controbalzo. Destro che in diagonale esce di un soffio lambendo l’incrocio opposto. Il secondo tempo mostra i padroni di casa decisi ad affondare i colpi e ancora con Meschini in affondo a sinistra creano qualcosa di importante. Il tiro cross dell’esterno viene spinto in rete di testa da Francucci, ma l’arbitro annulla per fuorigioco del bomber biancorosso. Decisione che sembra corretta. Nulla di fatto e ancora zero a zero. Pareggio che però viene meno al 15’. L’azione del Fabiani sembra di quelle ordinarie e senza i crismi della pericolosità. Invece sullo spiovente da sinistra Mulinari, tutto solo a centro area, ha un attimo di indecisione con il pallone che dopo un rimbalzo a terra gli schizza sul braccio destro. Per l’arbitro ci sono gli estremi del fallo da rigore. Decisione che non appare scandalosa e ci può stare. Severini calcia forte a mezza altezza sulla sinistra di Sorichetti che intuisce e si tuffa riuscendo però solo a toccare la sfera che si infila. 0-1. Match che per forza di cose cambia fisionomia. Il Fabiani può gestire e controllare e lo fa al meglio non disdegnando di usare agonismo e l’astuzia necessaria. La Settempeda ci prova con orgoglio e cuore, ma c’è un po’ troppo nervosismo e le cose non sempre riescono. Nel giro di tre minuti ci prova per due volte Fiecconi. La prima è su punizione. Destro rasoterra che prova a sorprendere Sabbatucci che però fa buona guardia e blocca. La seconda dal limite. Girata improvvisa di sinistro che il portiere ferma in due tempi. I biancorossi ci provano in vari modi. Sono gli affondi di Meschini a sinistra che creano ansia al Fabiani oppure i duetti fra le due punte, ma di veri tiri in porta in realtà ben pochi. Gli ospiti tengono e non disdegnano le ripartenze. Baroni si infila da destra presentandosi al tiro da breve distanza con destro teso che attraversa lo specchio della porta senza che nessuno dei suoi riesca ad intervenire. Al 44’ il neo entrato Vrioni esalta i riflessi di Sorichetti che ribatte il destro in girata dell’attaccante evitando che il match si chiuda prima del tempo. Nel cospicuo recupero concesso(7’) non accade nulla di rilevante a parte qualche eccesso di nervosismo da ambo le parti e la partita si trascina fino al termine con la Settempeda che ci prova ma che non riesce a trovare il guizzo risolutivo utile ad evitare il primo ko.
IL TABELLINO
SETTEMPEDA-FABIANI 0-1
MARCATORI: st 15’ Severini su rig.
SETTEMPEDA: Sorichetti, Elisei, Latini, Selita, Meschini, Mulinari, Rocci, Rossi, Francucci, Fiecconi, Gianfelici(st 35’Giorgi). A disp. Giovagnini, Ciccotti, Bonifazi, Dialuce, Testa, Fattori. All. Ruggeri
FABIANI MATELICA: Sabbatucci, Ilari(st 34’Plaku), Santucci(st 1’Lamnari), Mattioli, Boria, Carbone, Scotini(st 47’Ciniello), Vitali, Grasselli(st 18’Vrioni), Baroni(st 38’Cantarini), Severini. A disp. Chiavetti, Bartilotta. All. Rustichelli
ARBITRO: Cesca di Macerata
NOTE: spettatori 130 circa. Ammoniti: Mulinari, Selita, Rossi, Mattioli, Ilari, Vrioni, Vitali. Angoli: 2-2. Recupero: pt 2’, st 7’
Teatro, storia del calcio, giochi, sport, degustazioni, diverse abilità ed emozioni solidali sono soltanto alcuni dei percorsi di “Ripartiamo insieme”, la manifestazione organizzata a San Severino dall’Associazione Help – con il patrocinio del Comune, altri enti e associazioni – per il rilancio e la ripartenza del territorio dopo il sisma che ha messo in ginocchio il centro Italia. L’evento – apertosi ieri (venerdì) al chiostro di San Domenico – si chiude domani (domenica) con un ricco programma di iniziative. S’inizia alle ore 9:30 con “BicInsieme”, passeggiata amatoriale e non competitiva in bicicletta con due distanze da percorrere.
Possono aderire tutti e, in più, è prevista la partecipazione di Giorgio Farroni e Giancarlo Masini, plurimedagliati olimpionici e italiani paralimpici, della famiglia di Michele Scarponi, il ciclista venuto a mancare di recente, e di Giuseppe Martinelli, ex ciclista professionista che fa parte dello staff tecnico dell’Astana Team. Sempre al mattino ci saranno esibizioni della Rotellistica Settempeda, della scuola di scherma di Jesi e della locale scuola di karate con la partecipazione dei ragazzi diversamente abili. Inoltre sarà presente la scuola di twirling di Matelica con la partecipazione della campionessa Margherita Rocchetti. L’angolo di “DegustInsieme” propone i prodotti tipici del territorio e, sia a pranzo che a cena, gli spaghetti all’amatriciana preparati dai volontari del Rione Di Contro e dell’associazione Palio dei Castelli. Nel pomeriggio, alle 15, al sintetico “Leonori” si gioca invece la partita di calcio tra la Nazionale Terremotati e la Rappresentativa dei soccorritori (Vigili del Fuoco, Croce Rossa, Protezione Civile). Al termine del match tutti al “San Domenico” per un incontro promosso dal Coordinamento dei Comitati pro terremotati sui problemi più stringenti delle zone colpite dal sisma. Saranno gli stessi senzatetto a portare le loro testimonianze dirette sulle situazioni che stanno vivendo in questi mesi. E’ stata invitata anche l’anziana Peppina di Fiastra.
Al chiostro verrà dato spazio pure ai più piccoli con Zia Caterina insieme al suo taxi solidale, con la presenza del “Ludobus”, nato dal progetto dell’Inter “Un gol per ripartire”. Sempre aperti il Museo internazionale del calcio e il Mercatino dei prodotti tipici del cratere. Entrambi sono stati inaugurati ieri (venerdì) alla presenza del Sindaco Rosa Piermattei, del Presidente dell’Associazione Help, Cristina Marcucci, degli Assessori Comunali Paolo Paoloni e Tarcisio Antognozzi. Presente pure l'ex calciatore della Juventus, Sergio Brio, il quale ha presentato il suo libro – “L’ultimo stopper” – e poi ha dato il calcio d’avvio al triangolare di calcio fra i tesserati dei Fans club di Juve, Inter e Milan. Torneo vinto dalla squadra dei tifosi bianconeri, forse galvanizzati proprio dalla presenza dell’ex difensore juventino. Al Feronia, invece, ha strappato grandi applausi Mister David, l’equilibrista, giocoliere, comico e mago considerato l’Houdini del circo. Di fronte a un bel pubblico, ha incantato tutti aprendo così – nel migliore dei modi – anche la nuova stagione de “i Teatri di Sanseverino”. Momento di grande partecipazione anche l’evento di oggi (sabato) allo stadio comunale cui sono intervenute le scolaresche di San Severino. Erano presenti Zia Caterina e il suo taxi solidale, i clown-dottori della Valigia delle meraviglie, gli atleti della Special Olympics e del Comitato paraolimpico: tutti insieme hanno dato vita a una giornata di sport davvero unica, e “speciale”, nel segno della solidarietà.
Ultimi giorni per fare visita alla mostra “Conoscere e amare l’Italia”, allestita al teatro Feronia dal Fai, il Fondo Ambiente Italiano. L’esposizione, che si chiude domenica prossima (8 ottobre), rappresenta un vero e proprio viaggio per immagini nel quale si ripercorrono le trasformazioni del Paese attraverso le fotografie di Renato Bazzoni, uno dei padri fondatori del Fai. La mostra è arricchita da un video documentario dedicato allo stesso Bazzoni, a cura di Simone Pera e Alberto Saibene, che recupera interviste al protagonista e testimonianze di chi lo ha conosciuto.
E proprio domenica, collegato all’evento, i Teatri di Sanseverino proporranno il primo di una serie di Incontri con l’Autore ospitando all’Italia, a partire dalle ore 17, il dialogo su “Tutta questa bellezza” (Rizzoli 2014), raccolta degli scritti di Renato Bazzoni con Antonella Cicalò, curatrice del libro, Sofia Bosco, direttore rapporti istituzionali Fai. Coordinerà l’incontro Francesco Rapaccioni, direttore artistico “I Teatri di Sanseverino”.
La mostra “Conoscere e amare l’Italia” è divisa in sei sezioni, a ciascuna corrisponde un monitor su cui scorrono le immagini, e comprende circa 300 scatti, parte di un corpus di quasi 30mila foto, donato al Fai dalla signora Carla Bazzoni, moglie di Renato, scomparso nel 1996.
La sezione dedicata alle Marche, dal titolo “Un mare di colline”, restituisce un ritratto della regione tra gli anni Sessanta e Settanta, il periodo della profonda trasformazione del territorio, con la costruzione di edifici fuori scala a ridosso dei centri storici, il degrado dei monumenti artistici, il traffico indisciplinato delle automobili.
Gli atleti paralimpici saranno i protagonisti domani (sabato 7 ottobre), a San Severino Marche, della seconda giornata di “Ripartiamo insieme”, iniziativa benefica promossa dall’associazione Help S.O.S. Salute e Famiglia e i cui incassi saranno destinati alla ricostruzione delle scuole settempedane danneggiate dal sisma. L’appuntamento, promosso con il patrocinio del Comune di San Severino Marche, si aprirà alle ore 9,30 con “SpecialInsieme”, spazio dedicato agli atleti di Special Olympics e del Comitato paraolimpico.
L’iniziativa verrà ospitata al mattino allo stadio comunale e nel pomeriggio presso la piscina BluGallery. E' atteso anche l'arrivo di Zia Caterina, con il suo taxi solidale, per un confronto con i ragazzi delle scuole. Ad accompagnarla ci saranno i clown dottori della Valigia delle Meraviglie. Sarà presente anche l'atleta Caterina Meschini, convocata in Nazionale per gli Europei Para Youth Games 2017. Quindi, alle 16, “SpettacolInsieme” al chiostro di San Domenico: oltre a Zia Caterina e al suo taxi solidale, interverranno “Youngo” e “Le Tate” di Civitanova Marche per giochi, laboratori e varie iniziative di animazione. Ore 20 “DegustInsieme” a base di tipicità del cratere. La cena verrà preparata dal Comitato del Rione Di Contro. Alle 21, al teatro Feronia, va in scena la commedia “Gobbosnob. La vera storia dell’esilio napoletano dell’insaziabile Leopardi”.
Lo spettacolo, firmato da Gianni Aversano, è promosso dal Circolo culturale Tarkovskij di San Severino. Al chiostro di San Domenico, invece, dalle ore 22 concerto di Vincenzo Capua, l’ex concorrente di Amici di Maria De Filippi e finalista del Festival di Castrocaro, ospite in vari programmi della Rai, membro della Nazionale Cantanti e conduttore di un programma su Radio Italia.
Incidente stradale lungo la strada interna che collega Pollenza a Rocchetta di San Severino.
Intorno alle 17, per cause in corso di accertamento, due auto si sono scontrate. Una delle persone coinvolte è rimasta gravemente ferita. Sul posto sono subito intervenuti i soccorsi del 118, che hanno provveduto al trasporto del ferito all'ospedale di Macerata. I rilievi sono stati svolti dalla Polizia Stradale.
In occasione della Giornata nazionale del Camminare, domenica prossima (8 ottobre) si svolgerà la terza passeggiata a piedi lungo lantica via Romano - Lauretana, loriginaria direttrice viaria che collegava Roma alle Marche fra Medioevo ed età moderna. Lescursione, dopo quelle del 25 giugno e il 17 settembre nei tratti Serravalle di Chienti-Camerino-San Severino, partirà da piazza Del Popolo alle 8 del mattino per raggiungere la città di Treia intorno alle 15, percorrendo un itinerario di 22 chilometri complessivi aperto a tutti e di difficoltà turistica.
L'iniziativa è promossa dallUniversità degli studi di Camerino in collaborazione, fra gli altri, con i Comuni di San Severino Marche e Treia, la sezione Club Alpino Italiano di San Severino Marche, la Pro Loco di San Severino Marche, lUnione Montana delle Alte Valli del Potenza e dellEsino, il Gruppo Scouts San Severino Marche, il circolo di Legambiente Il Grillo e molti altri enti, istituzioni e associazioni.
A guidare la camminata sarà il presidente della sezione settempedana del Cai, Marino Scattolini. Dopo la partenza da piazza Del Popolo si proseguirà fino alla chiesa di Santa Maria del Glorioso poi per la zona panoramica della rupe del Sasso in direzione di Cesolo. Da qui si raggiungerà Colmone e si proseguirà per Pitino dove si consumerà un piccolo ristoro presso lagriturismo Villanova. Un secondo ristoro si terrà a Roccolo di Valcerasa per poi raggiungere la zona panoramica di Villa Spada di Treia. Larrivo è previsto per le ore 15 in piazza della Repubblica, a Treia, per il pranzo. Nel pomeriggio, alle ore 17, i partecipanti alla camminata potranno prendere parte anche allinaugurazione della nuova chiesa in legno presso il santuario del Santissimo Crocifisso.
La Contram Spa garantirà anche un servizio di bus navetta con partenza alle ore 7,30 da Treia, porta Cassara, diretto a San Severino Marche. Il rientro è poi previsto, sempre da Treia per San Severino Marche, alle 16,30. Un secondo rientro è in programma per le ore 18,30 partendo dal santuario treiese.
A San Severino Marche per loccasione sarà anche possibile visitare la pinacoteca civica P. Tacchi Venturi, il teatro Feronia, le chiese di San Lorenzo in Doliolo e San Rocco, larea archeologica di Septempeda.
Per informazioni ci si può rivolgere ai numeri di telefono 3396938966 oppure 3397385719. Ai partecipanti verrà chiesto un contributo per il ristoro, il pranzo e il servizio navetta di 5 euro. Il cammino si svolgerà anche in caso di maltempo.
La via Romano - Lauretana è una strada che ha segnato indissolubilmente la storia religiosa, economica e culturale delle nostre comunità e che, solo nei decenni più recenti, è stata completamente abbandonata. Quella che per molti secoli aveva rappresentato lo snodo cruciale della via dritta, vale a dire un asse strategico che collegava il santuario di Loreto e la Capitale pontificia, è stata ora ripresa, sulla scia di accurate ricerche storiche, dai membri delle sezioni camerte e settempedana del Cai, il Club Alpino Italiano.
Mister David, all’anagrafe Davide Demasi, l’equilibrista, giocoliere, comico, mago e performer considerato l’Houdini del circo, apre domani (venerdì 6 ottobre) una doppia rassegna di eventi a San Severino Marche: la nuova stagione dei Teatri di Sanseverino e gli spettacoli serali della tre giorni “Ripartiamo insieme”, iniziativa benefica a favore dei terremotati promossa dall’associazione Help S.O.S. Salute e Famiglia con il patrocinio del Comune di San Severino Marche.
L’appuntamento è per le ore 21 al teatro Feronia (biglietto di ingresso, fuori abbonamento, al costo di 10 euro).
Mister David è diplomato “Flic” presso la scuola di nuovo circo e teatro affiliata Fedec. E’ socio del “Circolo amici della magia di Torino” e collaboratore artistico di “Arte Brachetti”, vincitore del prestigioso Master of Street Magic di Saint Vincent ma anche detentore di due Guinness world records per salti con corda da monociclo.
E’ stato coach di escapologia per vip in “Si può fare” di Carlo Conti su Rai 1, protagonista a “Italia’s got Talent” e allo “Show dei Record” ma anche a “Markette” e al “Circo dell’ estate”.
La performance di assoluto valore chiuderà la prima delle tre giornate di “Ripartiamo insieme” che si aprirà domani pomeriggio (6 ottobre), alle ore 15, al palazzo vescovile con “SempreverdInsieme” con un incontro dedicato alla terza età con laboratori curati dall’Uteam in collaborazione con il Circolo degli anziani. Alle ore 17 apertura della mostra allestita dal “MuseInsieme”, il Museo internazionale del calcio, al chiostro del San Domenico. Verranno esposti palloni di un tempo e storiche maglie, i vessilli dei più famosi dei campioni del calcio, le divise d’epoca del calcio fiorentino che è la prima espressione rinascimentale del calcio in Italia. Grazie alla collaborazione del locale Circolo filatelico ci sarà anche una mostra dei francobolli dedicati al calcio. Contemporaneamente verrà aperto anche il mercato dei prodotti tipici del cratere. Alle ore 18,30 l'ex giocatore della Juventus, Sergio Brio, presenterà il suo libro “L’ultimo stopper” di Sergio Brio. Alle ore 20,30, al campo sportivo comunale, andrà in scena il triangolare di calcio tra i Club di Juve, Inter e Milan di San Severino (calcio d'inizio con lo stesso Brio). Il match sarà preceduto, dalle ore 19,45 alle 20,15, da una partita esibizione dei piccoli biancorossi della Settempeda. Al chiostro di San Domenico, invece, proseguirà il mercato “DegustInsieme” a base di prodotti tipici con un menu per la cena a base di pesce. Dalle ore 20 intrattenimento musicale con il dj BMas 360°.
Il Dipartimento di Ingegneria civile, edile e architettura dell’Università Politecnica delle Marche ha ospitato un incontro tra il Rettore di Univpm, Sauro Longhi, e il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, servito a dare avvio a un ambizioso e innovativo progetto di ricongiunzione digitale del famoso polittico del Veneziano, assoluto capolavoro della Pinacoteca civica “P. Tacchi Venturi” di cui una parte si trova alla Frick Collection di New York.
All’incontro hanno preso parte anche l’assessore alla Cultura del Comune di San Severino Marche, Vanna Bianconi, e Marco Grassi, board member di LoveItaly.
L’impossibilità di una ricongiunzione fisica del Polittico ha condotto a un progetto grazie al quale, partendo dalla realizzazione di una riproduzione digitale 3D, sarà possibile, attraverso ologrammi, multiproiezioni interattive e tecniche di realtà aumentata e immersiva, avere una nuova e completa fruizione della straordinaria opera di Paolo Veneziano, testimonianza della pittura trecentesca veneta che conferma gli stretti rapporti tra la Serenissima e le Marche.
L’opera, mancante di predella e di parte centrale come fa supporre il modo di disporsi dei Santi rivolti verso il centro del dipinto, presenta chiari elementi bizantineggianti caratterizzati dalla immobilità statuaria dei personaggi dagli incarnati color olivastro ed evidenziati dalla profusione d’oro che fa da sfondo alle figure. La ricchezza degli ornamenti ed il gusto per il dettaglio, evidenti nelle figure della Santa Caterina e del drago ai piedi di San Michele, sono già un preludio alla civiltà del Gotico internazionale.
Il progetto appena avviato, vuole anche indicare nuove forme di valorizzazione e di attrattività del patrimonio artistico tanto più rilevanti in un contesto come quello delle aree terremotate della nostra regione dove queste nuove e coinvolgenti forme di fruizione digitale possono generare nuovi interessi e attrattività turistica.
Semaforo verde, dal Consiglio comunale di San Severino Marche, all’istituzione di due nuovi corsi di studi, a partire dall’anno scolastico 2018/2019, presso l’Istituto Tecnico Tecnologico Statale “Eustachio Divini” e presso l’Istituto Professionale di Stato per Industria e l’Artigianato “Pocogoni”, sezione distaccata dell’“Ercole Rosa” di Matelica.
I due corsi rispecchieranno le attuali esigenze lavorative legate all’evoluzione delle nuove tecnologie ma anche alle richieste e alle criticità locali. I nuovi indirizzi, infatti, formeranno gli studenti specializzandoli in “Grafica e comunicazione” e diplomando “Operatori e tecnici dei servizi sociali”.
Il corso di studi in grafica e comunicazione potrà essere funzionale e fattibilmente collegato, fra gli altri, al corso di laurea in Scienze della Comunicazione presso l’Università degli studi di Macerata oltre che agli indirizzi di studio dell’Accademia di Belle Arti e trasversalmente connesso a diversi corsi di laurea già attivi presso l’Università di Camerino mentre il corso per operatori e tecnici dei servizi sociali potrà sicuramente offrire nuovi percorsi formativi e sbocchi professionali in un campo che, anche per la presenza di molti anziani nella popolazione del Maceratese, registra diverse criticità nel territorio.
Sport e solidarietà a braccetto, da venerdì 6 a domenica 8 ottobre a San Severino Marche, grazie a “Ripartiamo insieme”, iniziativa benefica promossa dall’associazione Help con il patrocinio dell’Amministrazione comunale. Per tre giorni sono previste manifestazioni sportive, mostre, conferenze, dibattiti, spettacoli, incontri con i personaggi del calcio e della musica e tanto altro ancora.
Questo il programma delle iniziative:
venerdì 6 ottobre, alle ore 15 al palazzo vescovile, “SempreverdInsieme” pomeriggio dedicato alla terza età con laboratori curati dall’Uteam in collaborazione con il Circolo degli anziani. Alle ore 17 apertura della mostra allestita dal “MuseInsieme”, il Museo internazionale del calcio, al chiostro del San Domenico. Verranno esposti palloni di un tempo e storiche maglie, i vessilli dei più famosi dei campioni del calcio, le divise d’epoca del calcio fiorentino che è la prima espressione rinascimentale del calcio in Italia. Grazie alla collaborazione del locale Circolo filatelico ci sarà anche una mostra dei francobolli dedicati al calcio. Contemporaneamente verrà aperto anche il mercato dei prodotti tipici del cratere. Alle ore 18,30 l'ex giocatore della Juventus, Sergio Brio, presenterà il suo libro “L’ultimo stopper” di Sergio Brio. Alle ore 20,30 sul sintetico del “Tullio Leonori” andrà in scena il triangolare di calcio tra i Club di Juve, Inter e Milan di San Severino (calcio d'inizio con lo stesso Brio), mentre al Feronia (ore 21) ci sarà lo spettacolo di Mister David, collaboratore del grande Arturo Brachetti, esibitosi di recente a Italia’s Got Talent. Al chiostro di San Domenico, invece, proseguirà il mercato “DegustInsieme” a base di prodotti tipici con un menu per la cena a base di pesce. Dalle ore 20 intrattenimento musicale con il dj BMas 360°.
Sabato 7 ottobre, dalle ore 9,30 alle 12 e poi dalle 14,30 alle 16,30 si accende “SpecialInsieme”, il momento dedicato agli atleti di Special Olympics e del Comitato paraolimpico. L’iniziativa verrà ospitata al mattino allo stadio comunale e nel pomeriggio presso la piscina BluGallery. E' atteso anche l'arrivo di Zia Caterina con il suo taxi solidale per un confronto con i ragazzi delle scuole. Ad accompagnarla ci saranno i clown dottori della Valigia delle Meraviglie. Sarà presente anche l'atleta Caterina Meschini, convocata in Nazionale per gli Europei Para Youth Games 2017. Quindi, alle 16, “SpettacolInsieme” al chiostro di San Domenico: oltre a Zia Caterina e al suo taxi solidale, interverranno “Youngo” e “Le Tate” di Civitanova Marche per giochi, laboratori e varie iniziative di animazione. Ore 20 “DegustInsieme” a base di tipicità del cratere. La cena verrà preparata dal Comitato del Rione Di Contro. Alle 21, al teatro Feronia, va in scena la commedia “Gobbosnob. La vera storia dell’esilio napoletano dell’insaziabile Leopardi”. Lo spettacolo, firmato da Gianni Aversano, è promosso dal Circolo culturale Tarkovskij di San Severino. Al chiostro di San Domenico, invece, dalle ore 22 concerto di Vincenzo Capua, l’ex concorrente di Amici di Maria De Filippi e finalista del Festival di Castrocaro, ospite in vari programmi della Rai, membro della Nazionale Cantanti e conduttore di un programma su Radio Italia.
Domenica 8 ottobre s'inizia alle ore 9,30 con “BicInsieme”, passeggiata amatoriale e non competitiva in bicicletta con due distanze da percorrere. Possono aderire tutti, è prevista la partecipazione di Giorgio Farroni e Giancarlo Masini, plurimedagliati olimpionici e italiani paralimpici, della famiglia di Michele Scarponi, il ciclista venuto a mancare di recente, e di Giuseppe Martinelli, ex ciclista professionista che fa parte dello staff tecnico dell’Astana Team. Sempre al mattino ci saranno esibizioni della Rotellistica Settempeda, della scuola di scherma di Jesi e della locale scuola di karate con la partecipazione dei ragazzi diversamene abili. Inoltre sarà presente la scuola di twirling di Matelica con la partecipazione della campionessa Margherita Rocchetti. Non mancherà “DegustInsieme”: sia a pranzo che a cena oltre ai prodotti tipici del territorio verranno serviti gli spaghetti all'amatriciana preparati dai volontari del Rione Di Contro e dell’ssociazione Palio dei Castelli. Nel pomeriggio, alle 15, al sintetico “Leonori” si giocherà la partita di calcio tra la Nazionale Terremotati e la Rappresentativa dei soccorritori (vigili del fuoco, Croce Rossa, Protezione civile). Al termine del match tutti al “San Domenico” per un incontro promosso dal Coordinamento dei Comitati pro terremotati sui problemi più stringenti delle zone colpite dal sisma. Saranno gli stessi senzatetto a portare le loro testimonianze dirette sulle situazioni che stanno vivendo in questi mesi. E' stata invitata anche l'anziana Peppina di Fiastra. Al chiostro spazio pure per i più piccoli con Zia Caterina, il suo taxi solidale e la presenza del “Ludobus”, nato dal progetto dell'Inter “Un gol per ripartire”.
Nel corso della tre giorni resteranno sempre aperti il Museo internazionale del calcio e il Mercatino dei prodotti tipici del cratere.
Una delle più attese protagoniste di “Ripartiamo insieme”, la “tre giorni” promossa a San Severino dall’Associazione Help da venerdì 6 a domenica 7 ottobre, è senza dubbio Zia Caterina con il suo Taxi solidale. Questo straordinario personaggio, che piace molto non solo ai bambini, sarà presente, sia sabato che domenica, per testimoniare la propria esperienza e raccontare ai ragazzi delle scuole le sue iniziative nel reparto pediatrico oncologico dell’ospedale Meyer di Firenze.
Sarà accompagnata dai clown-dottori della Valigia delle meraviglie e, nel pomeriggio di sabato, farà visita anche all’Hospice e al reparto di Medicina dell’ospedale di San Severino. Il momento clou della sua visita avverrà sabato mattina allo stadio comunale (dalle ore 9.30), dove saranno protagonisti anche gli atleti della Special Olympics e del Comitato paraolimpico. Si farà sport assieme a loro con il coinvolgimento delle scolaresche settempedane per dar vita a un momento di grande sensibilità e attenzione verso chi – meno fortunato di altri – dimostra come sia possibile, con la forza della volontà, raggiungere traguardi importanti nonostante le proprie difficoltà fisiche o intellettive.
La stessa cosa accadrà sabato pomeriggio al BluGallery, dalle 14:30 alle 16:30, dove gli atleti del nuoto paraolimpico organizzeranno giochi a staffetta in piscina. Poi, dalle 16.30, il quartier generale dell’evento diventerà il chiostro di San Domenico: qui, oltre a Zia Caterina, i bambini potranno divertirsi con i laboratori de “Le Tate” di Civitanova Marche, l’animazione di “Youngo” e il fascino del Ludobus, cioè il progetto “Un gol per ripartire” ideato dall’Inter e da Zanetti per le zone terremotate. Gli adulti, invece, avranno la possibilità di degustare i prodotti tipici del “cratere”, grazie alla presenza al “San Domenico” di tante tipicità del territorio: da Visso a Castelluccio, da Caldarola all’entroterra Fermano, fino alle produzione di qualità di San Severino.