San Severino Marche

Intervalliva Tolentino - San Severino: finanziato lo studio di fattibilità

Intervalliva Tolentino - San Severino: finanziato lo studio di fattibilità

Una delle opere pubbliche più importanti per la Regione Marche è il progetto infrastrutturale Quadrilatero che è costituito da due arterie principali e da collegamenti trasversali tra cui, in particolare, il collegamento intervallivo tra Tolentino e San Severino Marche.Il Comune di Tolentino con apposita deliberazione all’inizio di questa 2015 ha ribadito l'importanza, per lo sviluppo del territorio, di tutto il progetto “Quadrilatero” e in particolare della realizzazione dell'asse Foligno Civitanova – Superstrada Valdichienti e l'intervalliva Tolentino/San Severino Marche che, nella prospettiva del pieno funzionamento della superstrada Valdichienti, assume insieme alle altre intervallive un'importanza strategica in quanto costituiscono gli adduttori alla stessa Superstrada.L'intervalliva tra Tolentino e San Severino Marche è un collegamento importantissimo in quanto capace di collegare due realtà imprenditoriali importati e di unirle alla rete della grande viabilità nazionale.Risulta che il progetto della intervalliva Tolentino/San Severino Marche sviluppato alla fase definitiva è oggi all'esame degli organismi interni della società Quadrilatero Marche Umbria SPA e che c'è stata una prima illustrazione del progetto ai Comuni interessati da cui è emersa la possibilità di apportarvi delle migliorie.Intanto si è stabilito di promuovere la costituzione e la partecipazione ad un coordinamento tra i Comuni di Tolentino, San Severino Marche, l'Università di Camerino, la Camera di Commercio di Macerata e tutti gli altri soggetti interessati al quale affidare il compito di negoziare con la “Quadrilatero Marche/Umbria S.p.A.” l'ottimizzazione del progetto dell'arteria intervalliva Tolentino/San Severino Marche e di sollecitare in ogni sede la realizzazione di tale infrastruttura fondamentale per l'economia di tutto il territorio.I Comuni di Tolentino e San Severino Marche, l'Università di Camerino e la Camera di Commercio di Macerata, hanno predisposto un protocollo di intesa istituzionale che definisce le modalità di impegno unitario per promuovere una soluzione tecnica condivisa.Lo scorso 20 ottobre è stato sottoscritto il protocollo di intesa tra i Comuni di Tolentino e San Severino Marche, l'Università di Camerino, la Camera di Commercio di Macerata per la promozione di soluzioni tecniche finalizzate al completamento delle opere strategiche previste nel 1° programma di attuazione della Legge “Asse viario Marche Umbria e Quadrilatero di penetrazione interna – Intervalliva Tolentino – San Severino Marche” e con il quale si stabilisce quanto segue:predisporre uno studio di fattibilità, opportunamente integrato con studi di inquadramento e di fattibilità geologica, del collegamento intervallivo fra le città di Tolentino e di San Severino Marche, da presentare alla società “Quadrilatero”; ripartire i costi connessi all'iniziativa secondo il seguente schema:  le amministrazioni comunali di Tolentino e di San Severino Marche si fanno carico dei costi necessari per la redazione degli elaborati previsti dalla normativa, ripartendo fra loro l'importo in parti uguali (al 50%); la C.C.I.A.A. riconosce un contributo per finanziare gli studi di inquadramento e di fattibilità geologica eseguiti dalla Sezione di Geologia dell'Università di Camerino.Nello stesso protocollo d’intesa si prende atto che alcune imprese private del territorio si sono rese disponibili a istituire un fondo destinato a finanziare le indagini specialistiche di approfondimento, non necessarie per lo studio di fattibilità ma indispensabili per le fasi successive.Pertanto la Giunta municipale di Tolentino guidata dal Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha deliberato di conferire alla Società di Ingegneria FIN.COS. srl con sede in Tolentino nella persona del tecnico responsabile ing. Michele Cruciani, l'incarico della redazione dello studio di fattibilità del progetto “Intervalliva Tolentino – San Severino Marche” per l'importo totale di 12 mila euro.Lo studio di fattibilità dovrà essere composto da una relazione illustrativa contenente:le caratteristiche funzionali, tecniche, gestionali, economico-finanziarie dei lavori da realizzare; l'analisi delle possibili alternative rispetto alla soluzione realizzativa individuata;la verifica della possibilità di realizzazione mediante i contratti di partenariato pubblico privato;l'analisi dello stato di fatto, nelle sue eventuali componenti architettoniche, geologiche, socio-economiche, amministrative;la descrizione, ai fini della valutazione preventiva della sostenibilità ambientale e della compatibilità paesaggistica dell'intervento, dei requisiti dell'opera da progettare, delle caratteristiche e dei collegamenti con il contesto nel quale l'intervento si inserisce, con particolare riferimento alla verifica dei vincoli ambientali, storici, archeologici, paesaggistici interferenti sulle aree o sugli immobili interessati dall'intervento, nonché l'individuazione delle misure idonee a salvaguardare la tutela ambientale e i valori culturali e paesaggistici.

27/10/2015 12:51
Il settempedano Pierpaolo Natali si è laureato in Ingegneria Meccanica

Il settempedano Pierpaolo Natali si è laureato in Ingegneria Meccanica

Si è brillantemente laureato in ingegneria meccanica, con il voto di 110 su 110, il settempedano Pierpaolo Natali che ha così concluso il percorso di studi avviato all'Università "Politecnica delle Marche" di Ancona. Pierpaolo proseguirà l'impegno accademico frequentando il dottorato presso la stessa facoltà dopo aver discusso una tesi sui cristalli scintillatori. Tanti auguri dal babbo e dalla mamma e dalla redazione di Picchio News.

26/10/2015 22:13
Teatri di San Severino aprono rassegna cinema con il "Giovane Favoloso"

Teatri di San Severino aprono rassegna cinema con il "Giovane Favoloso"

La pellicola di Mario Martone “Il Giovane Favoloso” sulla vita del poeta recanatese Giacomo Leopardi, apre domani sera alle 21, si replica poi venerdì alla stessa ora, la nuova stagione cinematografica che “i Teatri di Sanseverino” propongono al San Paolo. La proiezione, in abbonamento ma aperta a tutti (5euro fuori abbonamento), sarà invece riservata alla scuole settempedane da giovedì a sabato con proiezioni mattutine. Il film di Martone, di cui sono protagonisti Elio Germano, Michele Riondino, Massimo Popolizio, Anna Mouglais e Valerio Binasco, inizia con tre bambini che giocano dietro una siepe nel giardino di una casa austera: sono i fratelli Leopardi a Recanati e la siepe è una di quelle oltre le quali Giacomo cercherà di gettare lo sguardo, trattenuto nel suo anelito di vita e di poesia da un padre severo e convinto che il destino dei figli fosse quello di dedicarsi a uno studio “matto e disperatissimo” nella biblioteca di famiglia senza mai confrontarsi con il mondo esterno. Chi ne ha firmato la regia comincia a raccontare il “suo” Leopardi proprio dalla giovinezza a Recanati e in queste prime scene prende il via il contrappunto musicale che è uno degli elementi più interessanti del film. Un salto temporale e ritroviamo Leopardi a Firenze, dove avvengono gli incontri con l'amata Fanny e l'amico Antonio Ranieri, entrambi fondamentali nel costruire la geografia emotiva del poeta. È del periodo fiorentino anche il confronto con la società intellettuale dell'epoca che, invece di cogliere la capacità visionaria di Leopardi in termini di grandezza artistica, ne intuisce la pericolosità in termini politici in quanto potenziale sabotatrice di quelle “magnifiche sorti e progressive” che il secolo cominciava a decantare. L'atto conclusivo, dopo una breve sosta a Roma, si svolge a Napoli, città per cui Martone prova un trasporto emotivo evidente nel vigore delle immagini (ma il segmento potrebbe estendersi meno a lungo). Alle pendici del Vesuvio si conclude la parentesi di vita di Leopardi: l'ultimo grido di disperazione è La ginestra. Martone racconta un Leopardi vulnerabile e struggente, dalla salute cagionevole e con l'animo fragile, ma dalla grande lucidità intellettuale e dall'infinita ironia. Elio Germano presta mirabilmente al poeta voce e corpo: un personaggio che abbandona la dimensione letteraria e la valenza di icona della cultura nazionale per abbracciare a tutto tondo quella umana. La riscoperta dell'ironia leopardiana, intuibile nei suoi poemi e ben visibile nei suoi carteggi, è una potente chiave di rilettura moderna del poeta. “Abbiamo scelto questo film – spiega Francesco Rapaccioni, direttore artistico de “i Teatri di Sanseverino” – perché è un film assolutamente da vedere, per noi marchigiani e non solo”.

21/10/2015 10:45
La Protezione Civile di San Severino in soccorso al pastificio Rummo

La Protezione Civile di San Severino in soccorso al pastificio Rummo

Stanno già scavando da ore nel fango per liberare la linea di produzione ma anche i capannoni e il piazzale del pastificio Rummo i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile di San Severino Marche arrivati nel primo pomeriggio di ieri nel Beneventano per prestare aiuto alle popolazioni e alle attività colpite dalla terribile alluvione che nella notte tra il 14 e 15 ottobre ha provocato, fra l’altro, l’esondazione del fiume Calore. Partiti all’alba insieme alla colonna mobile della Regione Marche, i volontari guidati dal coordinatore Dino Marinelli, si sono subito messi all’opera. Da San Severino Marche si è mossa, su di un mezzo fuoristrada su cui viaggia la squadra della Protezione Civile locale, una delle due idrovore utilizzate in queste ore senza sosta per togliere acqua e fango dai capannoni del pastificio Rummo, uno dei più noti d’Italia per il quale è scattata una vera e propria gara di solidarietà sui social network. E’ qui che, nella notte fra mercoledì e giovedì, i sommozzatori dei vigili del fuoco, aiutati poi da un elicottero al sopraggiungere delle prime luci del giorno, hanno tratto in salvo una settantina di dipendenti.“La situazione non è facile, si lotta contro il tempo e il maltempo – spiega Dino Marinelli – La preoccupazione più grande, ora, è che arrivi dell’altra pioggia che non solo rischia di far tracimare ancora una volta i fiumi ma che, ovviamente, potrebbe rallentare le operazioni di soccorso”. Non si sa per quanto tempo i volontari settempedani resteranno nel Beneventano. Certo è che altre squadre sono pronte per dare il cambio a chi è partito subito dopo la dichiarazione dello stato d’emergenza.“I nostri angeli del fango – sottolinea il sindaco, Cesare Martini – sono persone straordinarie. C’è chi ha dato subito la disponibilità ed è partito e chi si è detto pronto a mettersi anche in ferie se necessario, e a lasciare a casa famiglia e impegni, per dare una mano. Abbiamo subito risposto alla richiesta di aiuto così come fatto in molte altre situazioni da Senigallia all’Emilia Romagna alluvionata e fino all’Abruzzo terremotato. Il cuore grande dei settempedani si vede anche in queste cose”.

21/10/2015 10:13
La Protezione Civile di San Severino è partita per Benevento

La Protezione Civile di San Severino è partita per Benevento

Volontari del gruppo comunale di Protezione Civile di San Severino Marche sono partiti questa mattina presto alla volta del Beneventano, unendosi alla colonna mobile della Regione, per prestare soccorso alle popolazioni colpite dall’esondazione di diversi fiumi provocata dalle violentissime piogge che hanno seminato panico e distruzione in diversi centri. Una squadra composta da quattro volontari, e guidata dal coordinatore del gruppo comunale di Protezione Civile di San Severino Marche, Dino Marinelli, sta per raggiungere la Campania dove è già stato decretato lo stato d’emergenza. Il sindaco di San Severino Marche, Cesare Martini, ha fornito immediatamente il via libera alla partenza di un primo mezzo fuoristrada che si è reso operativo fin da subito e sul quale è montato un modulo con idrovora. Appena domenica scorsa i volontari settempedani, insieme a quelli dei Comuni di Matelica, Fiuminata e Cingoli, erano stati impegnati in un’esercitazione sulle acque del fiume Potenza nel corso della quale era stata simulata un’allerta per esondazioni. 

20/10/2015 10:33
Mauro Stronati alla guida della Società Italiana Neonatologia

Mauro Stronati alla guida della Società Italiana Neonatologia

“Congratulazioni vivissime a un “settempedano dentro” per gli importanti traguardi che ha saputo raggiungere in una vita professionale segnata dalla profonda umanità e da un ineguagliabile spirito di servizio e sacrificio”. Queste le parole usate dal sindaco di San Severino Marche, Cesare Martini, nel messaggio di felicitazioni fatto giungere al neo presidente della Società italiana di Neonatologia, professor Mauro Stronati, settempedano a capo della struttura complessa di neonatologia, patologia neonatale e terapia intensiva della fondazione Irccs Policlinico “San Matteo” di Pavia. Stronati è una figura molto conosciuta e stimata in ambiente medico e non solo. Al suo attivo ha oltre 400 pubblicazioni scientifiche ed è coautore di ben 11 libri riguardanti argomenti di pediatria e neonatologia.

17/10/2015 11:26
Esercitazione della protezione civile con le idrovore

Esercitazione della protezione civile con le idrovore

Domani i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile di San Severino Marche, e di altri gruppi dei Comuni dell’Unione Montana, saranno impegnati per tutta la mattinata in un’esercitazione con il coinvolgimento di squadre e tecnici specializzati nell’utilizzo delle idrovore e nelle più moderne attrezzature destinate ad interventi in caso di alluvioni ed esondazioni. Dopo una lezione teorica, che si terrà presso la sala Sisto V messa a disposizione dal Comune, si passerà a un’esercitazione pratica vera e propria nelle acque del fiume Potenza, esattamente nella zona di Ponte Sant’Antonio. Prenderà parte alla prima parte della mattinata anche l’assessore regionale alla Protezione Civile, Angelo Sciapichetti. I volontari del gruppo comunale della Protezione Civile di San Severino Marche sono intervenuti più volte in situazioni emergenziali dettate da alluvioni e straripamenti di fiumi. Preziosa è stata la loro collaborazione alla popolazione del Comune di Senigallia.

17/10/2015 10:46
Banditi tentano di far esplodere un bancomat

Banditi tentano di far esplodere un bancomat

Questa mattina alcuni ignoti hanno tentato di far esplodere uno sportello bancomat di San Severino, ma hanno fallito il colpo. I fatti si sono verificati intorno alle 4,30, quando un’esplosione ha svegliato alcuni abitanti di viale Europa dove è ubicata l’agenzia della UBI-Banca Popolare di Ancona. I malviventi, hanno tentato di aprire lo sportello del bancomat introducendo al suo interno del gas per poi tentare di farlo esplodere, ma lo sportello ha resistito. Successivamente, i banditi si sono dati alla fuga a mani vuote a bordo di quattro autovetture rubate: una Fiat Panda, un Doblò, una Golf e una Fiat Punto. I ladri, prima di tentare il colpo, hanno posto di traverso le auto rubate lungo le strade che portano alla banca per prepararsi alla fuga, ma il blitz, nonostante fosse stato preparato nei minimi particolari è fallito.Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Tolentino e quelli della locale Stazione, che hanno svolto le indagini del caso anche sulle quattro auto rubate prima di restituirle ai rispettivi proprietari. 

17/10/2015 09:49
A San Severino il quinto "Weekend dell’apicoltore”

A San Severino il quinto "Weekend dell’apicoltore”

Sabato prossimo (17 ottobre) e domenica (18 ottobre) si rinnova l’appuntamento con il “Weekend dell’apicoltore”, tradizionale incontro per gli apicoltori ormai giunto alla quinta edizione. La manifestazione, che si terrà come di consueto presso la sede dell’Artistica Settempedana, in via Lorenzo D'Alessandro, si svolgerà dalle ore 9 alle 20 con ingresso libero e gratuito. Nella giornata di sabato interverranno, dopo i saluti del sindaco, Cesare Martini, anche Marco Pietropaoli dell’Istituto Zooprofilattico di Roma con una relazione relativa alla lotta contro la varroa destructor, parassita molto aggressivo nei confronti degli alveari, e Vincenzo Menna che presenterà un nuovo dispositivo per l’ingabbiamento invernale dell’ape regina. Nel pomeriggio Marco Porporato dell’Università di Torino relazionerà sulla vespa velutina, il nuovo pericolo che dovrà affrontare l’apicoltura italiana. Nella giornata di domenica Fausto Ridolfi presenterà un viaggio alla scoperta dell’ape ligustica americana mentre Bruno Pasini relazionerà sulla “pappa reale”. Seguirà, nel pomeriggio, il convegno conclusivo della manifestazione che sarà tenuto dallo stesso Pasini su: “Api regine e ape mellifera ligustica”. Per l’occasione verrà inaugurata la mostra “Storia ed evoluzione dell’arnia dall’arcaico al moderno” a cura di Fausto Ridolfi e sarà inoltre presentata la nuova società di consulenza “Agriprogress Consulting” la quale, avvalendosi di professionisti specializzati, offrirà il proprio supporto per la creazione, l’organizzazione e lo sviluppo delle imprese agricole ed agroalimentari.

15/10/2015 09:36
San Severino: ordinanza sui problemi provocati dai piccioni

San Severino: ordinanza sui problemi provocati dai piccioni

Il Sindaco di San Severino Marche, Cesare Martini, ha emesso un provvedimento per la riduzione degli inconvenienti igienico sanitari provocati dalla presenza di piccioni nel centro abitato. Nello stesso viene fatto divieto assoluto di somministrare cibo sotto qualsiasi forma, sia su suolo pubblico che su aree private. I proprietari o titolari di immobili all’interno del centro urbano, sia pubblici che privati, dovranno provvedere a proprie spese a rimuovere eventuali escrementi di piccioni presenti su terrazzi, soffitte, cornicioni o qualunque altro luogo accessibile e dovranno mantenere pulite le zone sottostanti i fabbricati e le strutture interessate dalla presenza dei volatili. Inoltre nell’ordinanza è previsto che se gli interventi non saranno sufficienti e idonei a risolvere le problematiche legate allo stazionamento dei piccioni, il servizio Igiene e Sanità Pubblica, previo sopralluogo con il personale incaricato della Polizia Locale, potrà prescrivere il collocamento di schermature o diaframmi dissuasori volti ad escludere e limitare la sosta e la nidificazione dei piccioni. Per le violazioni all’ordinanza è stata prevista una sanzione amministrativa che va da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro. L’eventuale violazione della stessa, per i casi di maggiore rilevanza o in caso di reiterazione, farà scattare anche una segnalazione alla competente Autorità Giudiziaria.

14/10/2015 09:18
Documento contro la Giunta Martini Il sindaco: "Lo ha firmato un gruppetto di facinorosi"

Documento contro la Giunta Martini Il sindaco: "Lo ha firmato un gruppetto di facinorosi"

A San Severino è già nell'aria il clima elettorale. Infatti, il  sindaco Cesare Martini esprime la sua opinione in merito a un documento contro le nuove assunzioni. "Lo ha firmato solo un gruppo di facinorosi, mosso da rancori personali. E' una vergogna" afferma Martini.  “Finalmente possiamo salutare l’avvio della campagna elettorale. Ed è un avvio da fuochi d’artificio visto che si è riusciti a mettere insieme Sel con esponenti di CasaPound passando per il Movimento 5 Stelle. Mi dispiace di non poter più essere ricandidabile, mi sarei divertito. E dispiace, soprattutto, che a rimetterci sia la povera gente e chi spera in un lavoro che viene, come sempre, colpito da attacchi contro le persone di cui qualcuno dovrà pur rispondere" continua il primo cittadino. "Registro sbigottito la mobilitazione di un manipolo di facinorosi, molti dei quali ex che risultano solo mossi da rancori, livori e invidie personali, che ha messo la firma su di un documento calunnioso che attacca la Giunta Martini rea, si badi bene, d’aver deciso di bandire un concorso per l’assunzione di tre dipendenti a tempo indeterminato al fine di ottimizzare il funzionamento della macchina amministrativa. In un momento di crisi occupazionale diffusa nuove assunzioni andrebbero sostenute e incentivate e, invece, questo gruppetto annuncia una protesta in piazza con tanto di distribuzione di un volantino i cui contenuti sono veramente difficili da comprendere. Non so se in passato si sia assistito ad assunzioni per chiamata, di certo questo non si può dire per quello che riguarda questa Giunta. Ricordo che ad inizio mandato sono state stabilizzate cinque figure che lavoravano con l’Amministrazione sicuramente fin dall’emergenza terremoto. Altre ne abbiamo stabilizzate, ricorrendone ovviamente i presupposti, strada facendo. A seguito di ricorsi in atto oggi ci siamo limitati a bandire nuovi concorsi perché obbligati a utilizzare fondi entro l’anno, pena la decadenza. Si tratta di risorse liberate da 2011 al 2013 e dalle vertenze in corso. Qualcuno sta facendo però confusione su tutta la linea e tenta di mescolare le carte in tavola mentendo sapendo di mentire quando cita, ad esempio, la gestione dei servizi sociali che da anni viene svolta in forma associata tramite l’Unione Montana che è nata anche per questo e proprio per i cosiddetti servizi associati. Dire che non verranno assunti operai perché si preferiscono altre figure, ancora a titolo d’esempio per chi ha orecchie per intendere, è una bugia bella e buona. Le figure oggetto di concorso, presenti in pianta organica e non certamente piovute dal cielo, verranno utilizzate, infatti, dove serviranno. E ciò significherà anche presso l’ufficio manutenzioni, per la gestione della contabilità, ma anche in altri uffici e settori come la polizia urbana, l’anagrafe o la ragioneria. Prima della fine del mandato ci auguriamo di poter sbloccare altre situazioni per le quali oggi ci sono pendenze e ricorsi. I bandi saranno rivolti, questo il criterio che ci siamo dati, anche alla ricerca di figure nuove per la cattura, ad esempio, di fondi europei o per combattere l’evasione fiscale ma anche per far conoscere la nostra città. Le firme e le censure che leggo, in un documento che qualcuno ha già fatto arditamente girare, scritte da persone che sono state anche assessori in una Giunta precedente o di figure rappresentanti di categorie, che dovrebbero piuttosto preoccuparsi di tutelare il lavoro, nonché di professionisti in cerca di fortuna, fanno per il resto solo male e lasciano sbigottiti. Devo rimarcare, tuttavia, il fatto che la minoranza consiliare non abbia però firmato il documento dimostrando ancora una volta l’alta responsabilità di chi amministra con onore, seppure con ruoli differenti, questa nostra amata città”.

13/10/2015 14:12
Il ponte della ferrovia di San Severino fra i più belli delle Marche

Il ponte della ferrovia di San Severino fra i più belli delle Marche

C’è anche quello ferroviario in mattoni che attraversa la vallata tra San Severino e Tolentino, e che risale alla fine dell’Ottocento, fra i “Dieci ponti più belli delle Marche” che il sito www.raccontidimarche.it, dedicato a “luoghi, paesaggi e sensazioni della regione e anche più in là” ha messo insieme in una carrellata fotografica visitabile all’indirizzo http://www.raccontidimarche.it/2015/02/i-10-ponti-piu-belli-delle-marche/. Piccoli, deliziosi, romani o moderni. Una classifica dei dieci manufatti più belli da vedere per le caratteristiche tecniche ma anche per i luoghi dove sono incastonati. “Le Marche – è spiegato nel sito - sono una regione in cui i fiumi abbondano, non sono lunghissimi e grandissimi ma sono molto numerosi e hanno la caratteristica di gettarsi nell’Adriatico fornendo al paesaggio la famosa caratteristica a pettine, ossia se percorri le Marche nell’entroterra da nord a sud o viceversa è tutto un saliscendi. Tanti fiumi significa anche tanti ponti”.A luglio il sito aveva anche segnalato piazza Del Popolo fra le dieci piazze più belle delle Marche.

13/10/2015 10:45
Record di abbonamenti al Feronia a due settimane dalla "prima"

Record di abbonamenti al Feronia a due settimane dalla "prima"

La nuova stagione de “i Teatri di Sanseverino” conferma il successo delle ultime cinque stagioni. I quasi cento appuntamenti in cartellone, in programma fino alla fine di aprile 2016, hanno trovato apprezzamento pieno da parte del pubblico sia per i nomi – ci sono dentro Monica Guerritore, Daniele Pecci e Pier Giorgio Bellocchio, Giulio Scarpati e Valeria Solarino, Gianfelice Imparato e Giovanni Esposito, Paolo Sassanelli e la giovane rivelazione del teatro Giordano Di Palma. Poi l’ex magistrato Gherardo Colombo, Chiara Moscardelli, Antonio Audino, Andrea Maggi e Alessandro Marzo Magno – che per la variegata offerta che ha riportato, ad esempio, la stagione cinematografica al San Paolo. “Quasi quattrocento i tagliandi di abbonamento staccati in prevendita. Questo significa - spiega il direttore artistico, Francesco Rapaccioni - che se si tiene conto dei posti di solo ascolto, ci avviamo al “sold out”. Ma, soprattutto, la soddisfazione più grande deriva dall’aver portato a teatro tanti giovani. Ci sono studenti universitari fuori sede che rientrano in città per seguire i nostri spettacoli”. Agli under 26 anche quest’anno è stato proposto uno speciale “sconto giovani” che consente di avere un posto in piedi al Feronia a soli 30 euro per tutta la stagione, compresi gli otto film in programma al San Paolo. Molto apprezzata, poi, l’iniziativa del babysitting gratuito con la possibilità per i genitori di concedersi una serata a teatro in tutta tranquillità: personale specializzato si occupa dei bambini proponendo loro una “lezione” di storia dell’arte con possibilità di realizzare addirittura la “copia” di un grande capolavoro. Intanto c’è grande attesa per la “prima” del cartellone di prosa che non sarà più “Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano”, rinviata per motivi organizzativi dei protagonisti al 29 novembre. Il debutto sarà segnato da “Amleto” di Shakespeare nell’adattamento di Filippo Gili che ne firma anche la regia. Sul palco ci saranno Daniele Pecci e Pier Giorgio Bellocchio con Massimiliano Benvenuto, Silvia Benvenuto, Ermanno De Biagi, Pier Paolo De Mejo, Vincenzo De Michele, Pietro Faiella, Arcangelo Iannace, Liliana Massari, Omar Sandrini e Antonio Serrano. Prossimo spettacolo, sempre al Feronia, sabato 17 ottobre alle ore 21 con il concerto “Dalla Grecìa salentina al fado portoghese” di cui sarà protagonista Marco Poeta. Un evento fra gli eventi de “i Teatri di Sanseverino” offerto dal Caem, il Club Automotoveicoli d’Epoca Marchigiano con Maurizio Scocco (basso), Roberto Licci (chitarra e voce), Roberto Picchio (fisarmonica) e le voci di Emilia Ottaviano e Giulia Poeta. Domenica 18 ottobre alle ore 17, infine, il teatro Italia ospita, per la rassegna “Altre Culture”, il viaggio per immagini di Francesco Rapaccioni “Africa vera”.

13/10/2015 10:26
Incontri con i genitori su come gestire il conflitto

Incontri con i genitori su come gestire il conflitto

Domani alle ore 21, nella sala Stemmi del Municipio, secondo appuntamento con il ciclo di incontri sul tema “La mediazione dei conflitti in famiglia”. L’iniziativa, promossa dal Centro per Famiglie di San Severino Marche in collaborazione con la Regione, l’Ambito Territoriale Sociale, l’associazione “Scacco Matto” e il patrocinio del Comune, affronterà un nuovo argomento: “Come gestire il conflitto”. Gli incontri proseguiranno martedì 20 ottobre (Agire il cambiamento), martedì 27 ottobre (Limiti e possibilità del conflitto), martedì 3 novembre (Gestire il conflitto: il comportamento assertivo), martedì 10 novembre (Agire il cambiamento), e si concluderanno martedì 17 novembre (Il conflitto: cosa ci giochiamo). Per informazioni ci si può rivolgere al numero di telefono 3479683848 oppure su facebook Centri per famiglia. Gli incontri sono a cura di Laura Nardi, mediatrice familiare e pedagogista.

12/10/2015 19:24
Una stilista di Fiuminata firma gli abiti della miss del "Grande Fratello 14"

Una stilista di Fiuminata firma gli abiti della miss del "Grande Fratello 14"

di Daniele PallottaE’ la miss del “Grande Fratello 14” e ha già fatto impazzire tutti tra docce hot e balli sexy. Valentina Bonariva è apparsa diverse volte vestita di soli castigatissimi bikini sia sui divani, all’interno della casa più spiata dagli italiani, che negli spazi del cortile esterno che fanno un ambiente unico nel programma Mediaset dove si è lasciata inseguire, e acciuffare, dai concorrenti maschi impegnati in una estenuante corte all’affascinante ballerina incoronata Miss Universo Italia a novembre dello scorso anno. Ad esaltare le sue bellezze ci sono abiti e costumi di un’impresa di casa nostra, la Kiskin della giovane stilista fiuminatese Chiara Carradori. I bikini, confezionati nell’azienda di famiglia, che ha sede nella zona artigianale dei Piani di Lanciano, fanno parte della collezione Kiskin Luxury personalizzabile con il tattoo che si preferisce. Particolarità di tutta la produzione, infatti, è la presenza di un piccolo spazio dove la luce del sole, semplicemente penetrando, lascia un “bacio” sulla pelle di chi indossa i preziosi costumi. La Kiskin sale così alle luci della ribalta cui non è certo nuova. L’azienda ha presentato la sua ultima collezione al Billionaire Club di Flavio Briatore, a Porto Cervo, ed è sbarcata anche sull’“Isola dei Famosi” con il naufrago Andrea Montovoli. Adesso il GF14 con le ultime idee della stilista Chiara Carradori che veste una delle bellezze più seguite al mondo e che non è di certo passata inosservata nella casa, complice anche una bella giornata di sole, quando si è scatenata in giardino tra balli sexy e sguardi d'intesa con Igor. Ventiseienne, ballerina di danza ma soprattutto bellezza che ha rappresentato l’Italia a Miss Universo, la Bonariva si è subito dichiarata single e ha detto di essere alla ricerca di “un uomo che sia piacevole quanto Brad Pitt”. Nata a Solaro il 1 maggio 1989, Valentina è pure giudice sportivo e fa parte della Federazione Italiana di Danza Sportiva. Ha anche preso parte al concorso televisivo “Veline” ed è stata tra le finaliste di “Miss Italia Sport” oltre che di “Miss Italia 2013” dopo aver vinto il titolo di “Miss Fair Play Montecarlo”. Insomma la tipa ideale per indossare i costumi che lasciano il segno, quelli inventati dalla giovane Chiara Carradori che poche settimane fa ha inaugurato il suo nuovo spazio, la “Hyper room”, in piazza San Babila a Milano dove presenta, insieme ai suoi costumi, anche molte altre eccellenze del territorio maceratese e Made in Marche.

12/10/2015 11:10
Pastore chiede aiuto per ritrovare il suo cane

Pastore chiede aiuto per ritrovare il suo cane

Un pastore si è rivolto agli uffici del Comune di San Severino, dopo aver segnalato l’episodio agli agenti del Corpo Forestale dello Stato, ai Carabinieri e al servizio veterinario dell’Asur, per chiedere aiuto nella ricerca del suo cane, un border collie maschio di tre anni d’età, scomparso il 21 settembre scorso in località Corsciano. A lanciare un appello perché qualcuno lo aiuti a ritrovare il suo Dick è il signor Domenico Di Gennaro, residente da anni a San Severino Marche. Il cane, taglia media, è dotato anche di microchip. E’ di pelo nero con una piccola striscia bianca che dal collo arriva al petto.Chi è in grado di fornire informazioni può rivolgersi al numero 3394406147.

12/10/2015 10:50
Egidio Pacella nominato direttore del Museo del Territorio di San Severino

Egidio Pacella nominato direttore del Museo del Territorio di San Severino

Il sindaco di San Severino Marche, Cesare Martini, ha ufficializzato la nomina a direttore onorario del Museo del Territorio “Oberdan Poleti” di San Severino Marche del professor Egidio Pacella. Particolarmente attivo nel mondo del volontariato, Pacella è un grande appassionato di storia e del territorio. Di recente ha pubblicato il volume “Storie alla fonte”. Ad indicare il nome della sua candidatura è stato il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi”, professor Sandro Luciani. Indicazione che il primo cittadino e l’Amministrazione comunale settempedana hanno subito raccolto con grande favore. “Ho dato la mia disponibilità gratuita a tale incarico perché tengo molto al museo che porta il nome di un personaggio attivissimo e amato in città” – ha sottolineato il professor Pacella che per molti anni è stato impegnato nel mondo della scuola. Il Museo del Territorio di San Severino Marche unisce una casa colonica, il giardino botanico e una vera e propria raccolta di tanti oggetti, per lo più testimonianza della civiltà contadina, artigianale e protoindustriale. La casa colonica, con la sua aia, la capanna per il biroccio ed altri attrezzi agricoli, è un esempio di tipica abitazione mezzadrile marchigiana. Al piano terra si trovano la stalla con mangiatoie, una cantina e un terzo vano dov’è sistemato un telaio. Al piano superiore si possono visitare la cucina, fedelmente ricostruita secondo il modello comune agli inizi del Novecento, e le camere da letto con il tradizionale pagliericcio di foglie di granturco. Nel giardino botanico sono state messe a dimora specie arboree locali. Il museo è diviso in varie sezioni, a cominciare da quella della prima sala dedicata alla cultura contadina. Qui si conservano il grande torchio ligneo dell’800 e numerosi attrezzi per le attività agricole: aratri di antica tipologia, una seminatrice, una falciatrice, un erpice ed un tritaforaggi. A specifiche attività artigianali è dedicata la seconda sala in cui si può ammirare una vecchia apparecchiatura per la produzione di acque gassate e antichi strumenti appartenuti all’azienda elettrica municipale degli anni Venti. Vanno infine segnalate alcune macchine usate in tipografia, come un ciclostile ed una stampatrice Victoria degli inizi del secolo. Da ultimo le testimonianze dell’associazionismo a fini culturali ed educativi o di pubblica assistenza: tra queste la sezione dedicata alla gloriosa Croce Verde di San Severino Marche.

08/10/2015 15:09
Riapre a San Severino il cinema teatro San Paolo

Riapre a San Severino il cinema teatro San Paolo

Domani (giovedì 8 ottobre) torna a riaprire i battenti il cinema teatro San Paolo. La direzione saluterà l’evento con la proiezione gratuita del film “Banana” di Andrea Jublin con Marco Todisco, Beatrice Modica, Anna Bonaiuto, Ascanio Balbo e Giorgio Colangeli. L’appuntamento, inizio alle ore 21, inaugura anche la stagione cinematografica de “i Teatri di Sanseverino” che proporrà, in abbonamento, altre otto pellicole. Il lavoro di Jublin, reduce dalla nomination agli Oscar per il suo corto “Il supplente”, sarà replicato per le scuole venerdì 9 e sabato 10 ottobre. “Banana” racconta la storia di Giovanni, 14 anni, innamorato di Jessica, compagna di classe in odore di bocciatura. Nel ruolo di portiere della squadretta della scuola si è guadagnato il soprannome di “Banana”, per quel destro incapace di tirare in porta e forse aSan nche per la mania di indossare dentro e fuori dal campetto la maglia gialloverde del Brasile. Infatti per lui la vita va vissuta “alla brasiliana”, ovvero con coraggio, determinazione, volontà di rischiare. Peccato che “Banana” si muova nell’Italia di oggi, in cui tutti hanno paura di sognare, compresi i genitori del ragazzo, che ormai non comunicano più, e la sorella Emma, bilaureata disposta a rinunciare a un futuro di ricercatrice e all’uomo che ama e che lei definisce un “fallito bipolare” perché lui non ci sta ad abbandonare i suoi principi. Anche gli insegnanti di “Banana” sono rinunciatari e depressi, in primis una prof di italiano, la temutissima Colonna. “Banana” è un supereroe all’italiana, pronto a combattere contro ostacoli insuperabili: da grandi poteri (nel suo caso di coerenza etica) derivano grandi responsabilità. Il film dipinge una contemporaneità in cui alcuni sono irriducibilmente romantici e altri involontariamente ridotti a un cinismo che non fa parte della loro natura ma che è il risultato devastante del condizionamento socioeconomico e subculturale dell’Italia di oggi.

07/10/2015 14:10
Martini chiede un incontro a Ceriscioli per la "bretella San Severino - Tolentino

Martini chiede un incontro a Ceriscioli per la "bretella San Severino - Tolentino

“Le notizie del probabile scioglimento della società Quadrilatero Spa, e l’ormai prossima ultimazione dei lavori della superstrada 77 Val di Chienti, con l’apertura di un nuovo tratto dell’importante collegamento verso l’Umbria, preoccupano in egual misura sindaci e amministratori della Val Potenza per le conseguenze che entrambe le situazioni potrebbero avere su di un territorio destinato, da sempre, all’isolamento”.Queste le preoccupazioni espresse dal sindaco di San Severino Marche, Cesare Martini, al governatore Luca Ceriscioli cui il primo cittadino settempedano si è rivolto chiedendo un incontro urgente per presentare il nuovo progetto che riguarda la “bretella” San Severino – Tolentino e che vede insieme, è già stato firmato in tal senso un protocollo d’intesa, i Comuni di San Severino e Tolentino, la Provincia di Macerata, la Camera di Commercio di Macerata e l’Università degli Studi di Camerino.“Rappresentando gli interessi ma anche le angosce della comunità locale - ha scritto Martini a Ceriscioli - e mi rivolgo a lei perché la Regione non abbandoni il progetto di realizzazione di un collegamento veloce che è urgente quanto necessario per evitare che un’intera vallata, quella del Potenza, perda l’ultimo treno sulla via dello sviluppo. Lei ha indicato come priorità del nuovo governo regionale l’ultimazione dei lavori della Fano – Grosseto ma ritengo che altrettanta attenzione dovrà essere posta al collegamento interno in questione, che è anche collegamento fra le province di Macerata – Ancona e Perugia e, quindi, fra le regioni Marche e Umbria. La Quadrilatero Spa – ricorda il sindaco di San Severino - aveva inserito nel Progetto di Penetrazione Interna la realizzazione di una intervalliva San Severino - Tolentino. Il previsto progetto, non più fattibile perché interferisce con altre infrastrutture che nel frattempo sono state realizzate e cioè un impianto fotovoltaico, potrebbe far tramontare per sempre questa possibilità. La soluzione alternativa è già stata elaborata - aggiunge Martini, che spiega - Tale soluzione però andrebbe sottoposta dalla Regione all’attenzione dell’Anas. Abbiamo già presentato a Ceriscioli il progetto nel corso della riunione con gli amministratori del Maceratese tenutasi a Civitanova. Confidiamo in un suo intervento e siamo fiduciosi dell’inserimento di questa fra le priorità che, peraltro, sono state ribadite in queste ore anche dal presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari”.

07/10/2015 10:31
Il Gal collauda i lavori di riqualificazione ad Elcito

Il Gal collauda i lavori di riqualificazione ad Elcito

Il Gal Sibilla ha collaudato i lavori di riqualificazione che hanno interessato il borgo storico di Elcito e che sono stati eseguiti dall’impresa Fiorelli Costruzioni di Francavilla d’Ete, in provincia di Fermo, su progetto dell’architetto settempedano Luca Maria Cristini. Le opere, per un importo complessivo di circa 170mila euro, sono state finanziate dallo stesso Gal Sibilla e dal Comune di San Severino Marche. Oltre alla riqualificare dei muri di delimitazione del borgo, realizzati prevalentemente con pietra calcarea bianca locale ma interessati in passato da una pesante quanto incongrua stuccatura in cemento grigio, si è provveduto a rifare anche l’intonaco con una malta in calce poi sono stati interrati alcuni cavi elettrici e telefonici. Infine è stata anche migliorata l’illuminazione pubblica e sono state risistemate le staccionate esistenti. “I lavori eseguiti – spiega il sindaco, Cesare Martini – hanno migliorato la qualità delle finiture dello spazio urbano del borgo e la fruibilità sia ai turisti di passaggio sia a quelli che vi risiedono per periodi di villeggiatura. Il borgo di Elcito è stato selezionato come uno dei casi studio per la sua spiccata vocazione ad attività turistiche connessa alla fruizione dell’ambiente montano del San Vicino con particolare riferimento alla Riserva naturale regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito istituita nel 2009 dalla Regione Marche e gestita dalla Unione Montana”.

05/10/2015 15:29
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