“Con i soldi dell’Autovelox? Noi ci miglioriamo la sicurezza stradale ma anche della città”. Il sindaco di San Severino Marche, Cesare Martini, prosegue spedito per la sua strada e, a nome dell’intera Giunta settempedana, annuncia l’apertura di nuovi cantieri su diverse arterie provinciali “il tutto - spiega - grazie a un accordo che consente di reinvestire i proventi derivanti dalle violazioni al Codice della Strada sul nostro territorio, come chiesto dall’intero Consiglio comunale. La sensibilità dimostrata dal presidente della Provincia, Antonio Pettinari, ha fatto il resto. E così abbiamo individuato alcune criticità dove verranno, nei prossimi mesi, effettuati interventi di sistemazione. Oggi – sottolinea Martini dopo aver assistito all’avvio dei lavori insieme all’assessore comunale alle Opere Pubbliche e alle Manutenzioni, Giampaolo Muzio – abbiamo iniziato lo sbancamento di terreno all’altezza dell’intersezione stradale della provinciale “361 Septempedana”, nota con il nome di località Sventatora. Qui, proprio dove è posizionato un Autovelox fisso, allargheremo la sede stradale. In prossimità del bivio “case Cicconi” verrà migliorata la visibilità per chi si immette sulla provinciale e facilitata anche la circolazione sullo svincolo. Poi daremo il via a diversi altri cantieri – spiegano sindaco e assessore, elencando le opere già pensate – Sistemeremo, con l’allargamento anche del marciapiede, il Ponte dell’Intagliata, interverremo lungo la provinciale 127 per Tolentino, dalla rotatoria del cimitero di San Michele e fino all’intersezione con Colotto, e sulla provinciale 361, dalla rotatoria in località Pieve fino alla rotatoria del ponte dell’Intagliata che si innesta sulla provinciale 502 per Cingoli, e sull’intersezione stradale nella zona Pip 6, all’altezza del bivio per la zona industriale “Maestri del Lavoro”. Va segnalato poi che la Provincia di Macerata ha raccolto le nostre richieste di intervento sulla strada che conduce fino a Tolentino, passando per le Terme di Santa Lucia, una strada molto pericolosa per la presenza di tantissime curve e per la pendenza che, in alcuni mesi dell’anno per via delle piogge e della neve, diventa realmente un serio pericolo. Qui si è provveduto al rifacimento di parte dell’asfalto nei tratti segnalati. Sono in fase di ultimazione, infine, i lavori per la variante del Glorioso ma in questo caso si tratta di opere imponenti finanziate con i fondi del terremoto. All’utilizzo dei proventi derivanti dalle multe con Autovelox, sulla viabilità ordinaria, abbiamo fatto ricorso, invece, anche per la sistemazione di viale Europa, finalmente messo in messa in sicurezza, e per migliorare la percorrenza di via Cancellotti e di altre strade del centro urbano. Da ultimo – conclude il sindaco Martini a nome dell’Amministrazione settempedana – abbiamo attinto dagli stessi fondi per l’installazione di telecamere di videosorveglianza in molte zone della città”.
Una Fiat Grande Punto finisce fuori strada e si scontra contro una pianta lungo la strada che da San Severino porta a Passo di Treia . I fatti si sono verificati intorno alle 12 e 30, quando l'uomo al volante dell'autovettura ha perso il controllo per cause ancora da accertare e dopo essere finito fuori strada, si è schiantato contro un albero. Le condizioni del conducente risultano gravi. Sul posto vigili del fuoco, polizia stradale e eliambulanza.
Aperto il cantiere per i lavori di ripristino della strada Sassuglio - San Pacifico, nel Comune di San Severino Marche, interessata da un grave smottamento a seguito delle eccezionali piogge e delle nevicate registratesi fra novembre e dicembre del 2013.“Il manto stradale, praticamente per tutta la larghezza della carreggiata – spiega l’assessore comunale alle Opere Pubbliche e alle Manutenzioni, Giampaolo Muzio - era scivolato a valle per un fronte di circa trenta metri. Ciò ha reso inevitabile la chiusura della strada per garantire la sicurezza degli automobilisti”. L’importo a base d’asta, compresi i costi per il personale e gli oneri di sicurezza, era di circa 112mila euro. Ad aggiudicarsi le opere, che ammontano a poco meno di 90mila euro, è stata l’impresa Cagnini Costruzioni Srl di Fiastra. L’intervento è stato finanziato con un contributo regionale (Decreto del Commissario delegato al maltempo) e con fondi del Comune. Direttore dei lavori è l’ingegnere settempedano Michele Cruciani dello studio Fin.Cos. di Tolentino, responsabile del procedimento è l’arch. Andrea Pancalletti dell’Area tecnica del Comune. All’appalto hanno partecipato 27 imprese.
Il Presidente della Provincia Antonio Pettinari ha di recente effettuato un sopralluogo nel cantiere della variante del Glorioso per verificare lo stato di attuazione dei lavori ripresi lo scorso maggio dopo il via libera della Sovrintendenza Archeologica delle Marche. “I lavori – ha commentato - sono in dirittura di arrivo; l'intervento che ammonta a 3 milioni di euro finanziato con i fondi della legge 61 relativa al terremoto del '97, è in via di ultimazione e non posso far altro che esprimere la mia soddisfazione per la realizzazione di un'opera che ha dovuto superare lungo il suo iter diversi ostacoli.” La nuova bretella nella zona nord di San Severino Marche, realizza contestualmente una zona di rispetto per il Santuario della Madonna del Glorioso e collega la provinciale 502 di Cingoli con la Settempedana superando l'incrocio dell'ospedale civile. Le soluzioni tecniche adottate per la variante e le due rotatorie per bypassare il Santuario reso in parte pericolante dal terremoto del '97 consentiranno di decongestionare e migliorare la viabilità nel quartiere rendendo più fluido e meno caotico il traffico dell'intera zona.
Per l’ottavo anno consecutivo la sezione del Cai, il Club Alpino Italiano, di San Severino Marche organizza la “Settimana della montagna”, una serie di appuntamenti che saranno ospitati, con il patrocinio del Comune, presso la sala degli Stemmi del Municipio a conclusione del programma escursionistico 2015. Ad aprire gli incontri sarà Gianluca Carradorini giovedì 19 novembre alle ore 21,15 con le immagini e l’itinerario dal titolo: “Il fascino dei monti Sibillini”. Martedì 24 novembre, sempre alle ore 21,15, “Una passeggiata nei nostri boschi” a cura di Andrea Ionna. L’ultimo incontro è in programma per giovedì 26 novembre. Infine domenica 29 novembre escursione di fine anno e pranzo sociale alla country house Pineta di Serripola. Alle ore 9 ritrovo in piazza Del Popolo e trasferimento in auto poi passeggiata tra strade forestali e boschi. Per finire, alle ore 13, pranzo. In occasione della “Settimana della montagna” giovedì 19 novembre, alle ore 17,30, il Cai di San Severino Marche inaugurerà, nella sala degli Stemmi del Municipio, la mostra fotografica “Viandanza 2015 – Il camminare come metafora della vita”, organizzata dal Movimento Hospice Marche, in collaborazione con il Club Alpino Italiano. Nella mostra vengono documentate le cinque escursioni che hanno interessato gli itinerari più significativi delle Marche. La cittadinanza è invitata a partecipare.
Termina domani alle ore 21, nella sala degli Stemmi del Municipio di San Severino Marche, il ciclo di incontro sul tema: “La mediazione dei conflitti in famiglia”, promosso dal Centro per Famiglie di San Severino Marche in collaborazione con la Regione, l’Ambito Territoriale Sociale, l’associazione “Scacco Matto” e il patrocinio del Comune. Nell’ultimo incontro di riflessione, destinato come gli altri ai genitori, si parlerà de: “Il conflitto: cosa ci giochiamo”. Per informazioni ci si può rivolgere al numero di telefono 3479683848. Anche l’ultima lezione sarà tenuta da Laura Nardi, mediatrice familiare e pedagogista.
“Con il Barocco il museo si colora”: questo il titolo con il quale il mensile “Il giornale dell’arte” dedica, nel numero di novembre, l'articolo, a firma di Stefano Miliani, sulla pinacoteca civica “Padre Tacchi Venturi” di San Severino Marche. “Adesso il primo piano della raccolta – scrive Miliani, elogiando l’adozione del colore – ha pareti azzurre o di un rosso purpureo e gli affreschi staccati, le sculture e le tavole dal ‘300 al ‘500 godono, tra l’una e l’altra opera, di più spazio"."Un capitolo successivo", fa sapere l’assessore alla Cultura Simona Gregori "prevede a piano terra nuove sale per reperti medievali e mosaici romani e mostre". Chi ha diretto i lavori è l’architetto Luca Maria Cristini mentre, sull’allestimento e sulle opere, ha detto la sua anche Alessandro Marchi della Soprintendenza ai Beni artistici delle Marche. Com’è cambiato palazzo Manuzzini, sede del museo? Con “l’abbattimento delle barriere architettoniche, un sistema di videosorveglianza, wi-fi con hot spot in ogni sala e nuove lampade ad efficienza energetica” annota l’architetto "quattro nuove sale a piano terra sul Barocco, più una multimediale per le scuole, raccolgono trentuno opere del territorio”. I lavori, finanziati dal Comune e dal Gal “Sibilla”, sono praticamente terminati. Proprio in questi giorni, infatti, sono stati eseguiti i primi collaudi. Le opere hanno interessato il riallestimento del nucleo originario, dove sono conservate opere dal 1300 al 1500, e l’allestimento di quattro nuove sale, in cui verranno custodite opere del 1600-1700 e sarà sistemata anche un’aula multimediale. Inoltre, si sta provvedendo al recupero e all’allestimento di altre quattro nuove sale al piano terra e al recupero del lapidario, dove sono custodite le collezioni di epigrafi e stemmi comunali. Ulteriori nuove sale polifunzionali saranno destinate ad accogliere esposizioni temporanee o esposizioni a rotazione di nuove opere. A dare il via all’idea dell’ampliamento del percorso di visita è stata la mostra “Meraviglia del Barocco nelle Marche”, tenutasi dal luglio 2010 al gennaio 2011 e promossa da Vittorio Sgarbi.
Incontro istituzionale in Regione per il progetto di realizzazione di un collegamento intervallivo Tolentino – San Severino Marche, già oggetto di un protocollo d’intesa sottoscritto dalle Amministrazioni comunali di San Severino e Tolentino, dalla Provincia di Macerata, dall’Università degli Studi di Camerino e dalla Camera di Commercio di Macerata.Il summit ha visto sedere allo stesso tavolo il governatore delle Marche, Luca Ceriscioli, la vice presidente della Regione Marche, Anna Casini, il presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, il sindaco di San Severino Marche, Cesare Martini, il dirigente del settore Infrastrutture e Trasporti, Mario Pompei.“L’occasione – spiegano i sindaci di Tolentino e San Severino, Pezzanesi e Martini – è servita per presentare un’ipotesi progettuale nuova, che ci è sembrato essere stata recepita positivamente, per la quale è già stata sottoscritta di recente un’intesa fra le Amministrazioni locali e i principali attori del territorio al fine di salvare dall’isolamento una vasta area ricompresa fra i Comuni di Tolentino, San Severino e Treia. Il collegamento in questione, infatti, era già stato studiato dalla società Quadrilatero, oggi passata per incorporazione in Anas Spa, ma che recentemente è stato completamente ridisegnato dallo studio Fin.Cos. Srl di Tolentino e che presenta un tracciato tutto nuovo lungo 6,810 chilometri del costo preventivato di circa 50 milioni di euro (di cui circa 40 milioni per le opere in galleria). Si tratta di un percorso di fondovalle che passerà al di là dell’ex discarica di Maricella per sbucare oltre l’Hotel 77, praticamente di fronte all’uscita Tolentino Sud. Rispetto a quello elaborato precedentemente dalla società Quadrilatero, il nuovo progetto si adeguerà alla viabilità esistente, sarà molto poco impattante rispetto all’ambiente, adeguandosi all’orografia con solo due gallerie e soprattutto, sarà economicamente più sostenibile e rispondente anche alle esigenze dei cittadini offrendo la possibilità di immettersi più agevolmente nella superstrada allo scopo comunque di collegare le due vallate, quella del Chienti e del Potenza, in pochi minuti. Ci siamo rivolti alla Regione – spiegano ancora Pezzanesi e Martini – perché il progetto sia inserito fra le opere viarie prioritarie, al pari della tanto attesa Fano - Grosseto e perché la Regione si impegni a farlo passare all’Anas per un intervento di finanziamento da parte del Cipe. Dobbiamo bruciare tutte le tappe affinché la tanto attesa “bretella” Tolentino - San Severino Marche divenga cantierabile in vista anche dell’apertura definitiva del nuovo collegamento verso l’Umbria tramite la superstrada 77 “Val di Chienti”. Finalmente gli amministratori del territorio, rappresentati dai sindaci, dal presidente della Provincia e dai principali attori, hanno avviato un percorso nuovo che forse consentirà di uscire da una situazione infrastrutturale non adeguata alle esigenze del territorio e a cui siamo rimasti regalati da decenni con problemi e disagi che tra l’altro non hanno consentito ulteriori crescite economico-sociali”.
Giovedì prossimo con una commemorazione ufficiale promossa dall’Associazione Nazionale Carabinieri e dal Comune, sarà celebrata, a San Severino Marche, la Giornata della memoria e del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace. Alle ore 10 è previsto il ritrovo al monumento di via Padre Giuseppe Zampa, alle 10,30 l’alzabandiera e la deposizione di una corona di alloro. Subito dopo benedizione del sacerdote e recita della preghiera del Carabiniere. Seguiranno gli interventi delle autorità. Sono state invitate a prendere parte alla commemorazione anche le scolaresche. La data del 12 novembre vuole celebrare la memoria di quegli italiani che, impegnati in diversi Paesi del mondo nelle missioni all’estero a sostegno della pace e della sicurezza internazionale, hanno perso la vita nell’adempimento del proprio dovere e, al contempo, vuole mantenere vivo l’esempio di tanto coraggio e di tanta dedizione mostrato dai nostri militari e civili.
Il Moto Club Settempedano ospita domani dalle ore 9, la “Giornata sociale” del sodalizio aprendo le strutture del campo cross di San Pacifico per gli allenamenti ma anche per una grande festa con le famiglie nel corso della quale, come da tradizione, verranno premiati i piloti distintisi nel 2015. Dalle 13,30, nei locali del Moto Club, pranzo per soci e simpatizzanti a base di cinghiale.
Il Feronia alza il sipario domani alle ore 17, per la “prima” della nuova stagione di prosa de “i Teatri di Sanseverino” che, in abbonamento, propongono - in esclusiva regionale - “Amleto” di William Shakespeare, nell’adattamento e per la regia di Filippo Gili con Daniele Pecci come protagonista e un ricco cast in cui figurano anche Massimiliano Benvenuto, Silvia Benvenuto, Ermanno De Biagi, Pier Paolo De Mejo, Vincenzo De Michele, Luca Di Capua, Pietro Faiella, Vito Favata, Arcangelo Iannace, Liliana Massari e Omar Sandrini.“Amleto è l’uomo moderno per eccellenza: finché rimarremo tra essere e non essere, rinunciare e affrontare, vivere e morire, lo sentiremo sempre vicino – spiega Daniele Pecci, che sottolinea - È il più grande personaggio mai creato per il teatro e quello che ho sognato tutta la vita di interpretare. Dal 1601 l’hanno messo in scena tutti i primi attori dei massimi teatri del mondo. Se ci pensassi, resterei immobilizzato. La traduzione è agile e moderna, asciutta. Ma l’aspetto più interessante è l’allestimento, con il teatro aperto e una commistione completa tra palco e platea. Non c’è scenografia, non ci sono quinte, niente fondali, ci sono cordami a vista e gli ambienti si spostano. Reciteremo per più di metà del tempo in mezzo al pubblico: tutta la sala sarà il castello di Elsinore. Con il regista abbiamo approfondito i rapporti familiari di Amleto con la madre e lo zio, abbiamo voluto sottolineare la dimensione psichica alterata di Amleto, quanto sia schiacciato dai parenti”.A spiegare il progetto è lo stesso regista, Filippo Gili: “Quando Daniele Pecci mi ha chiesto se volevo curare la regia di un Amleto con lui protagonista, è stato come ritrovarsi un ombrello sotto la pioggia. Era quello che attendevo ed è quello che abbiamo fatto Daniele, io, i miei soci degli Uffici Teatrali e la Compagnia Stabile del Molise: mettere un ombrello sotto le infinite letture di un testo infinito. Un ombrello che copra una parte di mondo, il palcoscenico della rappresentazione, spoglio di letture forzate, unicamente teso al gioco di analizzare perché, all’alba del ‘600, nacque un uomo che vide il mondo uscire dai suoi binari. Se si fa Amleto oggi è perché è infinita la malizia di Polonio, perché è infinito il torpore morale di Gertrude, perché è infinita la dannata verginità di Ofelia, perché è infinita l'intuizione politica di Claudio: un impero, da Don Chisciotte passando per il potere dell'atomo fino ai microchip odierni e per chissà quanto ancora, si può mettere a soqquadro solo con l'ausilio di una goccia di veleno. Con Amleto che si porta sulle spalle un peso che lo conduce ai giorni nostri: quello di un vivere nel mondo senza “esserci”. La nostra messinscena invade la sala perché intende tutto l’edificio teatrale come paradigma di Elsinore, come articolazione di stadi scenici che si sviluppano tra platea, scaletta, proscenio, sipario e palco. Che sarà nudo perché realistica sia la percezione dell’autenticità ambientale”.
Pensionato di San Severino vittima di una truffa tramite internet. La truffatrice, dopo aver proposto la vendita ad un prezzo molto conveniente di attrezzi per il giardinaggio sul sito "Subito.it" riesce a farsi accreditare sulla propria "Post-pay" 380 euro, senza però consegnare la merce all'acquirente. A giugno scorso il pensionato credendo di fare un affare, risponde alla proposta di vendita di una cesoia, del valore di mercato ben superiore al prezzo indicato, pubblicata sul sito da una donna che per dimostrare la propria affidabilità allega all’annuncio anche la copia di una carta d’identità. Peccato però che il documento sia fasullo. L’uomo, convinto della regolarità dell’offerta, effettua tranquillamente l’acquisto e versa sulla Poste-pay indicata 380 euro, senza però che la cesoia gli venga recapitato. Così, visto che ogni tentativo di contattare l’intestataria della carta d’identità risulta vano, il pensionato si rivolge ai carabinieri di San Severino denunciando l’accaduto. I militari attivano le indagini ed accertano, in primis, che la carta d’identità oltre ad essere falsa, è stata utilizzata anche in altre nove truffe analoghe commesse in varie parti d’Italia; quindi, giungono, non senza difficoltà, anche all’identità della truffatrice, una 27enne della provincia di Roma, che i militari hanno denunciato alla Procura di Macerata.
Quattro persone sono state denunciate dai carabinieri per furto e utilizzo illecito di carte di credito a seguito di un episodio che si è verificato nel pomeriggio del 16 settembre scorso, quando un impiegato di San Severino parcheggia la propria “Polo” nei pressi dell’ex cementificio e quando torna a riprenderla, dopo poco più di un’ora, trova il lunotto rotto; dal bagagliaio constata la scomparsa di un marsupio con 35 euro e la tessera bancomat.Poco più tardi il malcapitato accerta che i ladri hanno già effettuato tre prelievi allo sportello Postamat per complessivi 1000 euro.Scattano subito le indagini dei carabinieri di San Severino i quali scandagliano prima nella piccola delinquenza locale esaminando le immagini riprese dal sistema di video sorveglianza dell’ufficio postale interessato e di quello installato in città. Attraverso un lavoro certosino, individuano l’immagine dell’autore del prelievo e dell’autovettura con la quale viaggiava insieme ad altri tre giovani. Ma ora per i militari inizia il lavoro più complesso, cioè dare nome e cognome ai quattro sospettati. Così, analizzando una grande mole di dati riferiti ai pregiudicati delle province di Macerata e di Ancona controllati con quel tipo di autovettura (una Lancia), i militari giungono alla loro identificazione. A questo è seguita anche l’acquisizione di altri riscontri che hanno incastrato il quartetto, composto da tre uomini, uno di 28 anni e due di 24, e da una donna di 33 anni, tutti provenienti da Jesi. Per loro è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Macerata per furto ed utilizzo illecito di carte di credito
In occasione della Festa dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate domani il Comune di San Severino Marche ha organizzato una cerimonia ufficiale che prevede, alle ore 11, il ritrovo delle autorità, delle associazioni e di alcune classi delle scuole settempedane all’ingresso del Municipio, in piazza Del Popolo, da dove muoverà un corteo fino al monumento dei Caduti in Guerra, in via Roma. Durante la manifestazione effettuerà servizio il Corpo filarmonico bandistico “Francesco Adriani”. La cittadinanza è invitata a partecipare.Invece, l’Amministrazione comunale di Tolentino promuove una cerimonia, fissata per sabato prossimo con la partecipazione degli studenti delle cittadine. Il programma prevede la S. Messa presso la Cattedrale di San Catervo, il corteo fino al monumento di Caduti in via Nazionale e la deposizione della corona, il ritorno in piazza della Libertà per le prolusioni delle autorità cittadine e dei rappresentanti degli studenti, il tutto accompagnato dal Corpo Bandistico “Nicola Simonetti – Città di Tolentino”.Questo il programma completo predisposto dal Sindaco e dal Presidente del Consiglio comunale. Alle ore 10.30 Santa Messa alla Concattedrale di San Catervo. Al termine formazione del corteo che muoverà verso il monumento ai Caduti in via Nazionale con il Corpo Bandistico “N. Simonetti” dell’Associazione musicale “N. Gabrielli – Città di Tolentino”. Alle ore 11.30 deposizione delle corone di alloro al monumento dei Caduti in via Nazionale (Stadio Della Vittoria) e formazione del corteo che muoverà verso piazza della Libertà. Alle ore 12.00 in piazza della Libertà (in caso di pioggia Sala Consiliare) esecuzione dell’Inno Nazionale e alzxabandiera, saluto delle autorità e intervento dei rappresentanti degli studenti.Nel corso della mattinata verranno deposte corone di alloro al Famedio dei caduti del Cimitero comunale e in via 4 Novembre.
Clamoroso cambio di panchina nel Carpi. È già finito, dopo un mese, il periodo di Sannino, che arrivato il 29 settembre e aveva esordito con una vittoria contro il Torino. La società sceglie di affidarsi ancora a Castori per provare a centrare la salvezza. Questo il comunicato ufficiale: "Il Carpi F.C. 1909 comunica di aver sollevato Giuseppe Sannino dall’incarico di allenatore della prima squadra e Giovanni Cusatis dal ruolo di collaboratore tecnico. Ad entrambi, vanno i ringraziamenti per il lavoro svolto. Contestualmente, si comunica che la guida tecnica della Prima Squadra è stata affidata a Fabrizio Castori, che questo pomeriggio dirigerà l’allenamento delle ore 15".
Una straordinaria immagine di piazza Del Popolo, scattata da Mirko Scoccia, sta facendo il giro del mondo. La foto rappresenta l’Italia intera visto che è fra i dieci scatti scelti dalla speciale giuria del concorso fotografico “Wiki Loves Monuments”, una mega campagna internazionale che intende anzitutto documentare lo straordinario patrimonio artistico e culturale di tanti Paesi, compreso il nostro. La partecipazione di ben 947 fotografi - per un totale di 12740 immagini – ha portato quest’anno l’Italia in testa alla classifica delle nazioni in gara. Fra i tanti click quello della piazza che rappresenta l’immagine simbolo della Città di San Severino Marche si è guadagnato un posto in prima fila.“Il Comune di San Severino è stato uno dei primi delle Marche ad aderire al concorso in questione – ricorda l’assessore al Turismo e allo Sviluppo Culturale, Simona Gregori, che sottolinea – Vedere la nostra piazza fra le meraviglie del mondo ci emoziona e un po’ ci commuove. Mirko Scoccia ha saputo riprendere al meglio questo gioiello con i suoi monumenti, la sua forma straordinaria, la sua bellezza unica”.Non c’era limite al numero di scatti che di fatto sono entrati a far parte del grande bacino di Wikimedia Commons, la banca dati multimediale di Wikimedia. Le immagini adesso andranno a illustrare le voci di Wikipedia, Wikivoyage e i progetti correlati. Quest’anno in concorso fra i monumenti settempedani c’erano piazza Del Popolo ma anche il palazzo comunale, il teatro Feronia, la torre dell’Orologio, la fonte della Misericordia e quella del Leone, Porta Romana, la fonte di San Lorenzo, il Ninfeo, ma anche palazzo Servanzi Confidati, casa Vannucci, palazzo dei Governatori, la fonte dell’Isola, la Porta di San Francesco e quella delle Sette Cannelle, la fonte delle Sette Cannelle, la torre Civica, il santuario di San Severino, il Duomo Antico, il chiostro di Castello al Monte, ponte e chiusa di Sant’Antonio, il cimitero monumentale di San Michele, il viadotto di San Bartolomeo, la chiesa di San Domenico, il santuario di Santa Maria del Glorioso, la chiesa S. Maria della Pieve, la chiesa di S. Eustachio in Domora, la torre di Aliforni, la rocca di Monte Acuto, il castello di Pitino, la torre di Carpignano, quella di Isola e il giardino pubblico “Coletti”.
Le immagini di piazza Del Popolo, cuore e luogo simbolo della città, insieme a quelle del Castello al Monte, del Duomo Antico, del santuario del Glorioso, delle chiese di Sant’Agostino e San Lorenzo, di villa Collio, delle fontane del paese, delle torri del circondario e tante altre ancora. C’è la città in bianco e nero, quella del passato, e quella a colori di oggi nella mostra “Immagini di San Severino Marche”, inaugurata nell’atrio dell’Istituto comprensivo “Padre Tacchi Venturi” e realizzata dagli studenti della scuola primaria e secondaria settempedana sotto la super visione delle insegnanti Letizia Felicioli e Sabrina Nardi. Al taglio del nastro, insieme a molti alunni, anche le insegnanti, il dirigente scolastico, Sandro Luciani e il sindaco, Cesare Martini. La mostra si compone di disegni e foto raffiguranti gli angoli più suggestivi della città ma anche i monumenti che la rappresentano. Accanto alle immagini gli alunni hanno pure sistemato poesie e versi. “E’ un modo per raccontarsi e raccontarci” – spiega il dirigente scolastico, Sandro Luciani, che per il terzo anno consecutivo ha voluto coinvolgere gli studenti in questa lodevole iniziativa. Pronto, per il prossimo anno, il tema dell’esposizione che sarà dedicato agli strumenti musicali. “Questi disegni, le foto e le poesie che li accompagnano, ci fanno apprezzare le tante bellezze della nostra amata San Severino Marche – spiega il sindaco, Cesare Martini, che sottolinea – Ho invitato i ragazzi, spesse volte molto più sensibili di noi adulti, a prendersi cura di questo grande patrimonio. Solo con il loro aiuto, e formando nuove coscienze, riusciremo a tramandare anche alle generazioni future quello che ci hanno lasciato quelle del passato. La mostra, molto interessante, è un utilissimo strumento che va in questa direzione. Non credo che ci siano altre città che ce l’abbiano”. Quest’anno la mostra si arricchisce anche di uno spazio particolare con le opere dell’artista settempedana Maria Ersilia Valentini. L’ingresso all’esposizione è gratuito, è possibile farvi visita durante l’orario scolastico.
Già selezionate le band che domani sera si sfideranno per la nona edizione dell’“Homeless Rock Fest”, il contest per gruppi emergenti che fa tappa, con inizio delle esibizioni alle ore 21, al teatro Italia di San Severino Marche. La seconda serata della rassegna vedrà sul palco, l’ingresso è libero, le “Biciclette Volanti”, formazione pop/rock composta da Sara Magnamassa (voce), Elena Agostinelli (voce), Riccardo Trozzo (chitarra), Stefano Morroni (chitarra), Matteo Volatili (basso), Luca Magnamassa (batteria ), i “Bullets”, una punk rock band, i “Demeb” formazione che prende il nome da un progetto musicale che fondamentalmente parte dal jazzcore, esattamente dalla periferia del jazzcore, e poi, ancora, i “Raab”, gruppo fondato da Federico Latini e Riccardo Bigi cui si è poi unito il batterista Daniele Montesi. Attese poi altre due band: “La Resistenza”, formazione di rock italiano, e i “Tourette”, specializzati in eclectic underground. In giuria, com’è noto, dei veri e propri “guru” come Stefano Pilia, uno dei migliori chitarristi italiani e membro dei “Massimo Volume” che suona, attualmente, con gli “Afterhours” e gli “In Zaire” ed è presente in numerosi altri progetti musicali anche al di fuori dall’Italia. Poi ci saranno Giacomo Fiorenza, fonico e produttore fra i fondatori dell’etichetta “42Records” titolare dello studio di registrazione Alpha Dept Recording Studio, e Gianluca Polverari, giornalista musicale, dj e speaker radiofonico che collabora con la rivista “Rockerilla” e conduce su Radio Città aperta di Roma la trasmissione “Alternitalia”. Ospite e sostenitore della serata anche l’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di San Severino Marche, Simone Vitturini.
L’editoria specializzata nell’italiano per stranieri torna a darsi appuntamento a San Severino Marche, città che diventa Capitale della lingua di casa nostra grazie alla più importante mostra mercato che, promossa da Edulingua con il patrocinio del Comune, verrà ospitata sabato 7 novembre a palazzo Servanzi Confidati. Tutte le principali case editrici operanti nel settore, dalla torinese Loescher alla marchigiana Eli, da Guerra ad Alma Edizioni, da Edilingua a Raffaello, da Bonacci a Mondatori Education, da OL3 alla Casa delle Lingue/Difùsion a Le Monnier, presenteranno le opere prodotte per chi vuole avvicinarsi all’italiano come lingua straniera studiata o direttamente nei paesi stranieri o da chi vive in Italia oltre che da chi ovviamente, in Italia o all’estero, va a scuola o frequenta corsi della nostra lingua. Alle esposizioni delle case editrici si accompagneranno workshop, incontri con autori, laboratori didattici e molto altro ancora. L’evento, infatti, ha anche ottenuto il riconoscimento per la formazione in servizio dei docenti da parte del Miur, il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Questo il programma: alle ore 9,30 registrazione e accoglienza, alle 10 tavola rotonda sul tema: “Italiano L2: nuova emergenza o possibile programmazione?”. Vi prenderanno parte: Antonietta Fracchiolla dell’Ufficio scolastico regionale delle Marche, Sabrina Machetti direttrice Cisl dell’Università per stranieri di Siena, Lorenzo Rocca responsabile Celi immigrati dell’Università per stranieri di Perugia, Edith Cognigni dell’Università degli studi di Macerata e Cecilia Pani della Comunità Sant’Egidio di Roma. Il programma dettagliato della giornata su www.edulingua.it L’iniziativa è rivolta, in particolar modo, a tutti quegli insegnanti e formatori che, nelle scuole di ogni ordine e grado, nelle istituzioni o anche nel mondo del lavoro, fanno formazione e si trovano a doversi confrontare con l’insegnamento della lingua italiana. E’ solo la seconda volta che un evento simile si svolgerà nelle Marche. La prima edizione fu ospitata lo scorso anno sempre a palazzo Servanzi Confidati. “La nostra mostra mercato - spiega il direttore di “Edulingua”, Giorgio Massei – sarà ancora una volta occasione di approfondimento e di formazione. Presenteremo i nuovi prodotti che offre il mercato editoriale ma anche occasioni di incontro e confronto”.
Raid di malviventi: presi di mira un supermercato a Passo di Treia e un distributore di benzina a Taccoli di San Severino. I fatti si sono verificati questa notte, quando una banda di ladri, dopo aver rubato un pick up qualche giorno fa a Passo di Treia, si sono diretti al supermercato Villa Shop sfondando le vetrine, ma è scattato immediatamente l'allarme e i banditi se la sono data a gambe a mani vuote. I malviventi, insoddisfatti del mancato colpo, si sono diretti con lo stesso mezzo a Taccoli di San Severino dove hanno distrutto la serranda laterale del bar di un distributore di benzina per poi prelevare il denaro contenuto all'interno della macchinetta cambia monete: circa 4 mila euro. Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri.