Quattro associazioni settempedane (Il circolo Legambiente “Il Grillo”, l'Anpi, il Cai ed il Masci) hanno inviato al sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e al Presidente dell'Unione Montana Alte valli del Potenza e del Musone, Matteo Cicconi, una lettera per richiedere un incontro interlocutorio sull'annosa situazione della Valle dei Grilli e dell'Abbazia di Sant'Eustachio in Domora.
Come noto, nell'edizione settempedana di Salvalarte dell'anno appena trascorso, nel pomeriggio di sabato 30 ottobre, i soci di queste associazioni hanno collaborato per realizzare un flash mob alla Valle dei Grilli, volto a sensibilizzare l'opinione pubblica e le pubbliche amministrazioni sulla chiusura della valle e sul degrado architettonico in cui versa l'Abbazia di Sant'Eustachio.
Lungo la strada della Valle dei Grilli, già tracciato medievale di connessione tra Camerino e San Severino e segmento del più ampio tracciato di collegamento tra Roma e Ancona, si dipanano almeno quattro cammini: il “Coast to Coast”, l'Antica via Lauretana, 'Tra Santi ed incanti' e il 'Cammino dei Cappuccini'.
"La chiusura di questo tratto provoca grave disagio a chi sceglie di percorrerlo a piedi o in bicicletta - evidenziamo le associazioni -. Su questo tragitto, troviamo l'Abbazia di Sant'Eustachio, un monumento carico di storia, da anni in attesa di interventi che lo mettano in sicurezza dal crollo, perpetrandone la memoria e la storia per le generazioni future".
Per quanto riguarda quest'ultimo edificio, le associazioni hanno già inoltrato all'onorevole Legnini, Commissario Straordinario Sisma 2016, una lettera di sollecito affinché vengano presi provvedimenti di restauro e recupero, vista l'importanza del bene, tutelato da vincolo fin dal 1913 (l'edificio in questione, il cui massimo sviluppo si ebbe nel XII secolo, è sorto su un antico santuario del culto micaelico bizantino risalente al secolo VIII).
Considerato che il PNRR prevede investimenti per il recupero dei cammini e che il sistema delle “Ordinanze Speciali” post sisma permette di inserire interventi su edifici monumentali danneggiati dal sisma, le associazioni chiedono un incontro con le autorità contattate per illustrare le proprie proposte e collaborare per il recupero di questa importante porzione del patrimonio culturale e naturalistico.
Prosegue l’attività di controllo del comando provinciale Carabinieri di Macerata in materia di rispetto della normativa anti covid. A San Severino Marche c’è stata un’altra chiusura, che questa volta ha riguardato una pizzeria, al cui interno il proprietario e due dipendenti lavoravano senza green pass; anche in questo caso sono state comminate le sanzioni e, come detto, disposta la chiusura per 5 giorni.
I Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Tolentino hanno inoltre eseguito un ordine di carcerazione della procura di Macerata a carico di un cittadino boliviano che dovrà scontare una condanna a due anni e otto mesi per reati commessi a San Ginesio e Tolentino negli anni 2021-16 per i reati di estorsione, di porto abusivo di armi, di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri della compagnia di Civitanova Marche e quelli di porto Recanati, nel corso dei controlli, hanno tratto in arresto per evasione un giovane di 24 anni che si era allontanato arbitrariamente dalla propria residenza all’Hotel House, ove era sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
Per quanto attiene ai controlli agli esercizi pubblici, svolti con l’ausilio del Nas di Ancona, sono stati sanzionati un pub ed una farmacia di porto Recanati, il primo per inadeguatezze igienico sanitarie, per mancata esposizione della tabella etilometrica e omessa collocazione del misuratore alcolemico, la seconda per mancata esposizione della tabella dei prezzi.
Sempre a Porto Recanati i Carabinieri hanno denunciato un giovane cittadino italiano poiché durante i controlli è stato trovato in possesso di un coltello di genere proibito, sottoposto a sequestro. A Civitanova Marche, inoltre, un giovane è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Macerata per essersi rifiutato, ad un posto di controllo dei militari, di sottoporsi ad accertamento alcolemico.
Complessivamente i militari delle compagnie di Tolentino, Civitanova Marche, Macerata e Camerino, durante il servizio, hanno controllato il green pass a 604 persone, sanzionandone 5; sono stati 87 gli esercizi commerciali controllati, di cui 5 sanzionati.
Ci sono dei bei gesti che scaldano il cuore e sono un esempio di onestà e senso civico. È questo il caso di L. S., una donna di San Severino Marche, che mentre stava camminando ha rinvenuto un portafogli con mille e cinquecento euro all'interno e non ha esitato un attimo a recarsi dai carabinieri per fare in modo che fosse restituito al proprietario.
IL FATTO - Nella serata di mercoledì, il signor C.G., dopo aver effettuato rifornimento presso un distributore in San Severino Marche, è ripartito alla volta di casa lasciando inavvertitamente il portafoglio sopra il tetto del veicolo. Al suo interno, oltre ai documenti, custodiva il bancomat e la somma - per l'appunto - di 1.500 euro. Percorsi alcuni chilometri, quindi ben lontano dal distributore, il portafoglio è caduto ma l'uomo non se n’è accorto.
Una volta arrivato a casa, però, si è reso conto di non averlo più ed è tornato indietro sperando di averlo lasciato al distributore di benzina. La ricerca, estesa anche su parte del percorso che aveva effettuato, è stata vana, quindi l’uomo è rincasato carico di sconforto e senza più alcuna fiducia di ritrovare l’ingente somma smarrita.
Pochi istanti dopo la signora L. S., che si trovava per caso a transitare a piedi lungo la strada, ha notato il portafogli a terra, lo ha raccolto, e dopo aver visto i soldi e documenti, si è recata immediatamente presso il comando Stazione Carabinieri di San Severino Marche. I militari hanno, quindi, rintracciato C.G. e gli hanno riconsegnato il portafoglio e il suo contenuto. L’uomo ha chiesto il recapito della donna per ringraziarla personalmente.
Dovrà rispondere dei reati di guida in stato di ebbrezza e di guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti, il giovane extracomunitario, denunciato all’autorità giudiziaria dagli agenti del Comando della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche, che nelle scorse settimane si era reso responsabile di un incidente stradale che aveva provocato anche dei feriti.
Gli agenti, a seguito degli accertamenti sulla dinamica del sinistro e all’esito degli esami clinici tossicologici, hanno segnalato il giovane alla Procura della Repubblica di Macerata e gli hanno sospeso la patente di guida dopo aver provveduto al sequesto dell’auto coinvolta nel sinistro.
Demolito e poi ricostruito dopo le scosse di terremoto dell’ottobre 2016, torna abitabile un villino in località Uvaiolo di San Severino Marche. Il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ha revocato l’Ordinanza con la quale, a suo tempo, aveva dichiarato non utilizzabile lo stabile.
I proprietari potranno ora fare rientro a casa dopo i lavori per i quali l’Usr, l’Ufficio speciale per la ricostruzione della Regione Marche, ha stanziato un finanziamento di 285mila euro.
Prosegue, per tutto il mese di gennaio e anche a febbraio, la campagna vaccinale dell’Asur Marche destinata alla fascia d’età pediatrica 5-11 anni. Il Comune di San Severino Marche ha messo a disposizione il teatro Italia per chi vuole vaccinarsi.
E’ possibile farlo, su prenotazione, tramite il portale di Poste Italiane (https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it) scegliendo la data e la struttura di viale Matteotti. Per la prenotazione online, oltre ai dati personali dell’utente, occorrerà disporre del numero di tessera sanitaria, del codice fiscale e di un numero di cellulare al quale verrà notificata la conferma.
La modulistica da consegnare al medico, e altre informazioni generali, sono disponibili sul sito della Regione Marche (https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Vaccini-Covid/Prenotazioni/Vaccinazione-Bambini-5-11-anni). Per chi effettuerà il il richiamo del vaccino sarà sufficiente ripresentare la sola scheda anamnestica e il modulo di consenso.
Queste le date di apertura, nel mese di gennaio e febbraio, del punto vaccinale allestito al teatro Italia: 20 gennaio dalle ore 15 alle 19; 21 gennaio dalle ore 15 alle 19,30; 25 gennaio dalle ore 15,30 alle 19,30; 1 febbraio dalle ore 15,30 alle 19,30; 4 febbraio dalle ore 15,30 alle 19,30; 5 febbraio dalle ore 9 alle 13; 10 febbraio dalle ore 15 alle 19; 11 febbraio dalle ore 15 alle 19,30; 15 febbraio dalle ore 15,30 alle 19,30; 22 febbraio dalle ore 15,30 alle 19,30.
È stata sottoscritta oggi la convenzione tra il commissario straordinario alla ricostruzione sisma 2016, Giovanni Legnini e il direttore della Struttura per la progettazione di beni ed edifici pubblici dell'Agenzia del Demanio, Filippo Salucci.
La convenzione affida alla Struttura dell'Agenzia la progettazione e il monitoraggio di 39 interventi su caserme e strutture demaniali da ricostruire in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, indicati dall'ordinanza speciale in deroga numero 27 firmata lo scorso 14 ottobre dal commissario Legnini.
Gli edifici finanziati dall'ordinanza, che sono soprattutto caserme danneggiate dal sisma, si trovano nei Comuni di Camerino, Arquata del Tronto, Montegallo, Fiastra, Pieve Torina, Serravalle di Chienti, Visso, Castelsantangelo Sul Nera, Ussita, Ascoli Piceno, San Severino Marche, Montemonaco, Castignano, Tolentino, Accumoli, Amatrice, Cittaducale, Rieti, Fiuminata, Norcia, Sant'Anatolia di Narco, Spoleto, Cerreto di Spoleto, Montereale, Sulmona, Teramo e Castelli.
La Struttura per la progettazione dell'Agenzia Demanio si occuperà delle fasi preliminari, di project management, di supporto tecnico e monitoraggio della maggior parte degli interventi, 39 su un totale di 41 (dei restanti due se ne occuperà l'Arma dei carabinieri), con l'obiettivo di rendere il processo più snello e coordinato possibile, garantendo allo stesso tempo i più alti standard di sicurezza sismica ed efficienza energetica degli edifici da realizzare o riparare.
A coordinare gli interventi dell'ordinanza resta comunque il Tavolo permanente istituito e presieduto da Legnini ."Si tratta di un'ordinanza importante e innovativa - sottolinea il commissario - sia per le procedure introdotte sia per l'impatto che avrà sul territorio, dato che questi presidi sono fondamentali non solo per le forze dell'ordine che così ritroveranno delle sedi nuove, ma anche per le comunità a cui restituiamo luoghi strategici per la sicurezza e che spesso fanno parte anche del bagaglio identitario del paesaggio cittadino che il terremoto ha così radicalmente sconvolto"
Sono stati pubblicati, a cura del Comune di San Severino Marche e della Fondazione Salimbeni per le Arti Figurative, gli atti del convegno di studi su “Dante Alighieri e Filippo Bigioli tra arte, poesia, teatro e teologia” ospitato, alla fine di settembre dello scorso anno, al teatro Feronia. Nella raccolta, tra i tanti preziosi contributi, figurano quelli di Stefano Papetti, Pietro Maranesi, Alfredo Luzi e Alberto Pellegrino.
Proprio il professor Papetti, attualmente curatore delle collezioni comunali di Ascoli Piceno, docente di tecniche artistiche e restauro presso il corso di laurea in Tecnologia per la Conservazione dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Camerino e da più di trent’anni studioso degli aspetti più rilevanti della pittura marchigiana dal Medioevo al Neoclassicismo oltre che curatore di moltissime mostre in Italia e all’estero; in occasione del convegno, parlando della fortuna di Dante nell’Italia risorgimentale, presentò anche un vero e proprio tesoro, di proprietà del Comune, custodito a San Severino Marche e che richiama alla Divina Commedia.
Si tratta dei ventisette bozzetti ad olio realizzati per le tavole che il cavalier Romualdo Gentilucci di Fabriano, cultore delle Belle Arti e promotore di iniziative artistiche ed editoriali, commissionò all’artista settempedano Filippo Bigioli nel 1854 e da cui furono in seguito tratti i soggetti per le grandi tele che costituiscono la Galleria Dantesca, e che misurano 6 metri per 4 metri. Le opere furono dipinte a “finto arazzo” con colori vegetali direttamente sulla tela e senza imprimitura dallo stesso Bigioli insieme ad altri artisti.
“Notizia recente - a darne conferma è l’assessore alla Cultura e vice sindaco del Comune di San Severino Marche, Vanna Bianconi - è che durante un sopralluogo in un deposito comunale, a palazzo Servanzi Confidati, è stato trovato un ventottesimo quadretto dedicato sempre alla più grande opera di Dante”. E non sarebbe tutto perché di Bigioli ci sarebbero anche degli schizzi che accompagnerebbero i bozzetti dipinti.
Con riferimento a queste pregevolissime opere, fino ad oggi si sapeva che fossero appunto ventisette, il professor Papetti sottolinea negli atti del convegno: “Essi documentano una delle più ambiziose imprese decorative alle quali abbia partecipato il pittore marchigiano Filippo Bigioli. Come ha evidenziato di recente Sibilla Panerai, in occasione di una bella mostra ospitata a Forlì, “l’artista attinse allo spiritualismo neo medievale del Purismo romano con accenti in stile trobadour, rimanendo ai modi del nazzareno Ary Scheffer, di Jospeh Anton Kocn nel Casino Massimo a Roma e alle incisioni di Flaxman eseguite da Piroli”. Riferimento che dimostrano l’aggiornamento di Bigioli – spiega ancora Papetti – capace di sintonizzarsi con grande eclettismo sulle onde emotive di quanto accadeva sulla scena artistica romana nell’ultima grande stagione artistica internazionale maturata nell’Urbe pochi anni prima della conquista piemontese”.
Il convegno “Dante Alighieri e Filippo Bigioli tra arte, poesia, teatro e teologia”, promosso a San Severino Marche in occasione del settimo anniversario della morte di Dante Alighieri, si conferma così ancor più come un vero e proprio evento culturale, seppure il Covid ne abbia impedito a molti di prendervi parte. E’ stata una “avventura che ha contribuito – così scrive il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, nella premessa alla stampa degli atti del convegno stesso - a far vivere un momento di rinnovato amore per quanto a San Severino Marche possediamo e a dare stimoli culturali che saranno un ulteriore motivo per la valorizzazione del patrimonio artistico cittadino”.
Più di cento iscritti hanno preso parte, domenica scorsa, al Memorial Massimo Diamantini, prima gara del nuovo anno e ottava sfida del campionato invernale Fitast Aics della Federazione Italiana Tiro Arco Storico e Tradizionale.
L’iniziativa è stata ospitata presso il crossodromo comunale di San Pacifico, a San Severino Marche, e promossa dal gruppo arcieri del Palio dei Castelli coordinato da Gianpaolo Palmucci e Flavia Pisello. Alle premiazioni finali hanno preso parte anche la presidente dell’associazione Palio dei Castelli, Graziella Sparvoli, e l’assessore allo Sport della città di San Severino Marche, Paolo Paoloni.
Il Memorial del gruppo arcieri del Palio dei Castelli è stato intitolato a Massimo Diamantini, il “Generale”, storica guida degli arcieri settempedani, scomparso nel 2018 all’età di 63 anni dopo aver lottato contro un terribile male.
Violento frontale: due feriti trasferiti all’ospedale di San Severino Marche. L’incidente è avvenuto, intorno alle 9:30, all’intersezione tra via Aristide Merloni e via Comandante Ludovico Censi, in località Taccoli. Per cause in corso di accertamento da parte degli agenti della Polizia Locale di San Severino Marche, una Volkswagen Golf, sulla quale viaggiavano due stranieri di origini marocchine residenti in città, è entrata in collisione con una Volvo V60 station wagon, sulla quale si trovavano due settempedani.
L’impatto è stato piuttosto violento, ma fortunatamente non ci sono state gravi conseguenze per gli occupanti dei due mezzi che sono stati soccorsi dalle ambulanze del 118 e trasferiti in ospedale per accertamenti. Il passeggero che viaggiava accanto al conducente della Volvo è uscito praticamente illeso dall’abitacolo. Sul posto anche i Vigili del Fuoco e una pattuglia della Polizia Provinciale che ha coadiuvato gli agenti della Polizia Locale per la viabilità.
È stato inaugurato in via Lorenzo D’Alessandro, al civico numero 12, il “Tempio degli Angeli”, la prima sala del commiato a San Severino Marche. A realizzarla l’impresa funebre “Gli Angeli”, storica agenzia gestita dai soci Ettore Maltoni, Stefano Binanti, Paolo Del Medico e Riccardo Tiburzi. Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del sindaco, Rosa Piermattei, e dell’assessore comunale Jacopo Orlandani.
A benedire la struttura è intervenuto don Donato De Blasi. Il “Tempio degli Angeli” dispone di quattro stanze modulabili, cui sono stati dati i nomi di grandi compositori, e di un ampio spazio per cerimonie. Si tratta di un luogo interconfessionale che potrà ospitare defunti di tutte le fedi religiose e di ogni confessione essendo privo di simboli, paramenti o immagini sacre. Oltre agli spazi per la veglia dei defunti, la struttura ospita locali tecnici per la preparazione delle salme ma anche per la gestione di ulteriori servizi, spazi per gli uffici e l’attività dell’impresa funebre.
È Roberto Marcantoni il “Serraltano dell’Anno”. In realtà nato a Biella, esattamente 34 anni fa, Roberto ha da sempre mantenuto le radici con la terra dei genitori che si sono trasferiti al nord, per lavoro, negli anni Ottanta.
“Ogni estate, il giorno dopo la fine della scuola, venivo giù per trascorrere le vacanze dai nonni e aiutarli, per quanto possibile, a lavorare la terra. Stessa cosa a Natale e Pasqua. Per poi rientrare alla vigilia del suono della campanella” racconta Roberto, che ha l’unica regione d’Italia al plurale davvero nelle vene.
Il suo è stato un percorso a ritroso che, nell’aprile dello scorso anno, lo ha riportato all'azienda di famiglia, una delle tante aziende agricole presenti nel territorio. Qui, seguendo gli insegnamenti dello zio, che è ancora la colonna portante di un'attività dove fatica e sacrifici sono quotidiani, Roberto si destreggia al meglio nella cura dei 45 ettari di terreno annessi alla sua casa e nell'uliveto che conta circa 800 piante da cui ha iniziato ad estrarre un ottimo olio.
“Vorrei riportare in vita colture antiche, puntando al biologico, cercando di realizzare prodotti genuini e di qualità che arrivino direttamente nelle tavole del consumatore", racconta ancora. Tanto gran da fare gli è valso l'assegnazione del riconoscimento di “Serraltano dell’anno”, il premio ideato dal Comitato della frazione di Serralta che gli è stato consegnato alla presenza del sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, dell’assessore all’Ambiente, Sara Clorinda Bianchi, dei membri del Comitato e di un folto gruppo di parrocchiani e residenti nell’allegra frazione settempedana.
“Sono sempre stato un grande appassionato del mondo dell’agricoltura" sottolinea ancora Roberto che ha lavorato per 14 anni in fabbrica e che è stato seguito nel realizzare il suo sogno da sua moglie, Mara, che ha lasciato uno studio legale, dove lavorava, per dedicarsi a un’impresa che è tornata ad essere davvero di famiglia. "Siamo molto contenti e orgogliosi di essere parte di questa comunità e cogliamo l'occasione per ringraziare pubblicamente il Comitato di Serralta e il sindaco per averci scelto". Ai due ragazzi la comunità Serraltana ha dato il benvenuto con il riconoscimento più grande con il quale si potrebbe augurare loro davvero ogni bene.
La provincia di Macerata ha salutato la prima neve del 2022. Non sono mancati, ovviamente, i disagi che dal tardo pomeriggio di ieri hanno cominciato ad interessare soprattutto le strade più importanti, come la provinciale 127 che da Tolentino conduce a San Severino, e altre minori collegate a Camerino e dintorni. Grazie anche agli interventi tempestivi dei mezzi spartineve e delle forze dell'ordine - insieme ai bollettini costantemente aggiornati dalla Protezione Civile regionale - i cittadini del maceratese hanno potuto godersi in tutta leggerezza la nevicata.
E molti, infatti, ne hanno approfittato per scendere in strada e immortalare con i propri cellulari il suggestivo evento, sbizzarendosi nei tagli più o meno creativi che nel giro di poche ore hanno invaso i social. Noi di Picchio News abbiamo voluto selezionare alcuni scatti estrapolati da Facebook, nella speranza di conoscerne anche gli autori.
Grande festa per la riapertura del Panificio Settempeda, storica attività di panificazione dove ora si tornerà a sfornare il vero “Pane de San Severì”. All’inaugurazione, svoltasi nel pomeriggio di venerdì 7 gennaio, sono intervenuti anche il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e l’assessore Jacopo Orlandani.
L’attività è stata riaperta dallo storico proprietario, Paolo Scagnioli, che anni fa l’aveva venduta ma che ora, insieme a suo figlio Giacomo, tornerà con grande soddisfazione e orgoglio al bancone. Il Panificio Settempeda oltre a produrre il pane di una volta con lievito madre, è anche pasticceria, caffetteria e pizzeria. L’attività è aperta anche durante la pausa pranzo per pizza ma pure primi e cibo da asporto. Nei rinnovati locali di via Settempeda 47 – 49 si ha anche la possibilità di mangiare all’aperto sui tavoli all’esterno.
"Luci accese, ma città spenta. 'Ho ho ho, il Natale che vorrei' è stato (è sotto gli occhi di tutti) un vero e proprio flop, incapace sia di animare la città (triste e sonnolenta come non mai) sia di attrarre turisti. Ben 44.000 euro di soldi pubblici, di soldi dei settempedani, non hanno prodotto altro che discrete luminarie per la piazza e le vie del centro, senza un'installazione originale, senza alcuna idea in grado di fare affluire in città visitatori".
È quanto segnalano, in una nota congiunta, i consiglieri di minoranza del comune di San Severino Marche Tarcisio Antognozzi, Tiziana Gazzellini, Alberto Pilato (Insieme per San Severino), Francesco Borioni e Alessandra Aronne (San Severino Futura)
"I paesi e le città limitrofi (per non parlare dei comuni della vicina Umbria) ci hanno dimostrato come è possibile attirare ospiti, senza porre l'alibi della pandemia, per animare il territorio e renderlo appetibile per i turisti - si aggiunge dai banchi dell'opposizione -. Le enormi potenzialità della nostra città le conosciamo tutti, ma rimangono totalmente inespresse a causa dell'incapacità dell'amministrazione comunale di produrre idee originali e di coinvolgere operatori commerciali e turistici per una promozione seria di San Severino e del suo territorio".
"Eppure di risorse economiche in questo momento ce ne sono (grazie a contributi e ristori governativi e regionali) come mai accaduto nel recente passato; tuttavia un sindaco e una giunta totalmente privi di visione rendono San Severino 'la bella addormentata nella valle del Potenza' - l'attacco della minoranza -. Una città addormentata non è certo a misura di giovani, totalmente dimenticati dal programma di attività natalizie: chissà perché ogni sera partono verso le città vicine? Se poi una sera frequentano (come la vigilia di Natale) a centinaia la piazza grazie all'intraprendenza degli esercenti del centro, il giorno successivo la piazza stessa risulta sporca, perché chi di competenza si dimentica di attivare adeguatamente gli operatori della nettezza urbana".
"Sono passati più di tre mesi dalle elezioni e l'amministrazione comunale non si degna di nominare il consiglio di amministrazione dell'Assem srl e dell'Assem spa, lasciando i vecchi amministratori in regime di prorogatio". Così Tarcisio Antognozzi, Tiziana Gazzellini e Alberto Pilato, consiglieri di minoranza del gruppo Insieme per San Severino, riguardo la mancata nomina del Cda della partecipata.
“Il sindaco, nonché assessore alle aziende partecipate, conferma ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, l'assoluto disinteresse alle esigenze della nostra preziosa azienda, continuano nella nota. Un'amministrazione riconfermata avrebbe dovuto avere le idee chiare e procedere subito alla nomina della governance dell'Assem, ma il sindaco di idee conferma di averne poche e quelle poche confuse”.
“Proviamo ad immaginare i motivi di questo imperdonabile ritardo: o la difficoltà di scegliere tra le tante candidature di persone che sono prontamente salite sul carro del vincitore e che ora chiedono compenso per il proprio impegno elettorale; oppure, al contrario, non si trovano vittime sacrificali, disposte ad obbedire senza possibilità di replica ai diktat del sindaco”.
“Il nostro gruppo consiliare – proseguono - auspica che il sindaco nomini cittadini settempedani e che raccolga i suggerimenti formulati nel corso della prima assise consiliare: nomina di un consigliere di minoranza, su 3, all'interno del Consiglio di amministrazione di Assem spa, nomina di un revisore dei conti espressione della minoranza, su 3, all'interno dei Collegi sindacali di Assem spa e Assem srl, nomina di un Consiglio di amministrazione di 3 membri (come previsto dallo statuto) alla guida di Assem spa, anziché un amministratore unico, come avvenuto negli ultimi 8 mesi, nomina della stessa persona come presidente di Assem srl e Assem spa, per facilitare il compito di entrambi i ruoli.
Speriamo che le scellerate scelte del sindaco sull'Assem prese dal sindaco negli ultimi 12 mesi lascino il posto ad un deciso cambio di passo per assicurare alla nostra azienda partecipata un presente e soprattutto un futuro sereno”.
Una donna alla guida completamente ubriaca e un'altra sotto l’effetto di cannabinoidi protagoniste di un incidente stradale. Nel corso dei servizi svolti, i militari del Norm hanno deferito due donne, una di circa 38 anni e una ventenne, che proprio a cavallo delle festività tra Natale e Capodanno, si sono rese protagoniste di un singolare incidente stradale alla guida di due rispettive autovetture nel centro abitato di Urbisaglia.
Le due donne, dai successi accertamenti svolti, sono risultate entrambe in stato di alterazione psicofisica. In particolare è emerso che la trentottenne si sarebbe posta alla guida con un tasso di alcolemia che superava di oltre quattro volte il limite consentito mentre la ventenne avrebbe fatto uso di cannabinoidi.
All’esito di tali accertamenti ne è conseguito il ritiro della patente di guida per entrambe e il sequestro del veicolo condotto dalla trentottenne essendone anche la proprietaria. Per entrambe conseguiva la denuncia a piede libero all’Autorità Giudiziaria Altra importante operazione veniva condotta dai Carabinieri della Stazione di San Severino Marche che, nel fine settimana, davano esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Macerata, nei confronti di un 25enne del luogo.
A San Saverino nel corso del fine settimana i carabinieri del locale comando hanno arrestato un 25enne dando esecuzione ad un ordine di carcerazione. Per il giovane è arrivata una condanna definitiva a due anni e quattro mesi per rapina aggravata, lesioni aggravate e porto di oggetti atti ad offendere. L’episodio è avvenuto a San Severino la scorsa estate, il 25enne aveva agito insieme ad altri giovani del luogo. Sempre a San Severino i militari della locale stazione insieme ai colleghi del Norm di Tolentino hanno notificato un avviso orale del questore nei confronti di un giovane che il 6 dicembre scorso era stato arrestato per spaccio e resistenza.
Questi alcuni dei risultati dei controlli svolti nel corso dell’ultimo fine settimana dai militari della Compagnia di Tolentino con l’obiettivo di prevenire reati come furti, rapine e per monitorare le principali arterie stradali. Tra gli accertamenti anche quelli legati alle norme per il contenimento del Covid con numerosi controlli dei Green pass nei locali, su questo i carabinieri hanno riscontrato che le regole vengono rispettate.
Scontro tra due auto: due feriti trasportati all’ospedale. Incidente questa mattina, intorno alle ore 10,50, lungo la Sp. 361 “Septempedana” tra le frazioni di Taccoli e Granali. A scontrarsi, sulla stessa direzione di marcia, un camper che, per cause in corso di accertamento, è entrato in collisione con un’autovettura Mercedes Classe A sulla quale viaggiavano un giovane settempedano, che era alla guida, con accanto sua madre.
L’auto si stava immettendo dalla provinciale sulla strada comunale. Conducente e passeggero della Mercedes sono stati trasferiti, per i necessari accertamenti, all’ospedale di Camerino. Per i rilievi di legge è intervenuta sul posto una pattuglia della Polizia Locale del Comune di San Severino Marche e in ausilio, per la gestione della viabilità, una pattuglia della Polizia Provinciale di Macerata. Per mettere in sicurezza i mezzi coinvolti nell’incidente anche un mezzo dei Vigili del Fuoco.
Il Comune di San Severino Marche ha pubblicato un avviso per l’affidamento della gestione del bar e della pista da ballo annessa ai giardini pubblici Coletti di viale Matteotti.
L’Amministrazione intende concedere in locazione i locali di sua proprietà destinati ad attività commerciale polivalente consistente nella somministrazione di alimenti e bevande ed annessa pista da ballo mediante procedura di asta pubblica con aggiudicazione secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Il bando, si legge nello stesso, è diretto all’individuazione di un gestore con elevate capacità professionali, la cui offerta sia caratterizzata da un alto standard qualitativo, finalizzato alla promozione e valorizzazione della tradizione agro–alimentare ed eno-gastronomica locale e dei prodotti del mercato a filiera corta del territorio, in armonia con il progetto di valorizzazione dei giardini pubblici comunali.
L’immobile si trova all’interno dei giardini ed è attualmente oggetto di un intervento di riqualificazione con ampliamento. Presumibilmente sarà a disposizione dell’aggiudicatario a partire dai primi giorni di marzo 2022.
L’immobile risulta identificato al catasto fabbricati fg. 154, part. 298, per una superficie lorda complessiva di circa 120 metri quadrati. Inoltre, è dotato di una superficie lorda scoperta di circa 200 metri quadrati.
Approvata in via definitiva la nuova Legge di Bilancio 2022 con 355 voti a favore. Tante le modifiche introdotte dal testo, dalla riforma fiscale all'intervento sul caro bollette. E non sono mancate le polemiche.
La nuova legge prevede per il 2022 l’impiego di 37 miliardi di Euro, con risorse pari a 13,7 mld e un aggravamento del deficit nazionale di 23,3 mld. Saranno principalmente la riforma fiscale (con il taglio di Irpef e Irap), il caro-bollette (con un intervento di 1,8 mld), il reddito di cittadinanza (confermato) e il Superbonus (fino al 110%) le misure di intervento maggiormente interessate dalla manovra “espansiva”.
Nello specifico, 8 mld saranno destinati al taglio delle tasse a alla cancellazione dell’Irap per autonomi e professionisti, operazione che dovrebbe in un secondo momento avviare la riforma fiscale: passaggio delle aliquote da 5 a 4 e detrazioni del 23% per i redditi fino a 15 mila euro, 25% per i redditi fino a 28 mila euro, 35% tra 28 mila e 50 mila euro, 43% oltre i 50 mila euro. Per i redditi fino a 15 mila euro rimane il bonus Irpef da 100 euro, rimodulato fino ai 28 mila.
Per contrastare il rincaro dei prezzi dell’energia, la manovra taglierà le bollette di luce e gas nel primo trimestre del 2022 (fino al raggiungimento dell’importo di 912 milioni di euro) per i redditi bassi con Isee sotto sotto gli 8.265 euro oppure con 20 mila euro lordi annui e almeno quattro figli. Per le famiglie con redditi maggiori ci sarà invece l’opportunità di rateizzare (senza interessi aggiunti) il pagamento dei primi 4 mesi di bollette fino a 10 mesi. Nel primo trimestre, inoltre, verranno annullati gli oneri di sistema per le utenze della luce fino a 16 kwh, oltre a una riduzione dell’Iva al 5% sul metano da riscaldamento. Non ultimo, la possibilità di pagare nell’arco di 180 giorni (anziché 60) le cartelle esattoriali notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022, senza pagare interessi di mora o sanzioni ulteriori. Sarà rifinanziato il reddito di cittadinanza, anche se dal 2022 osserverà regole più rigide e controlli più severi prima della concessione del sostegno, facendo decadere la richiesta dopo il secondo rifiuto.
Per quanto riguarda gli incentivi edilizi, la novità più rilevante è rappresentata dalla conferma del Superbonus in aggiunta all’eliminazione del tetto ISEE per i lavori di ristrutturazione degli edifici monofamiliari (purché il 30% dei lavori sia ultimato entro il 30 giugno 2022). Il Sisma-bonus sarà invece prorogato al 2025 e salirà dal 50 all’85%, con interessamento di tutti i centri colpiti da un evento sismico, a partire dal terremoto dell’Aquila del 2009. La legge di bilancio 2022 prevede, in questo senso, lo stanziamento di 6 miliardi di Euro aggiuntivi per la ricostruzione privata nelle aree colpite dal sisma, con 200 milioni di Euro per l’assistenza alla popolazione. Il Sisma-bonus, va ricordato, consente ai contribuenti di eseguire interventi per l’adozione di misure antisismiche beneficiando di detrazioni, il cui valore si lega alla riduzione del rischio sismico e alla realizzazione dei lavori sulle parti comuni di edifici condominiali.