Recanati

Recanati, il Comune cerca collaborazioni educative per i centri estivi

Recanati, il Comune cerca collaborazioni educative per i centri estivi

Il Comune di Recanati lancia un avviso pubblico per ricercare soggetti interessati ad organizzare in sicurezza i Centri Estivi sul territorio comunale, per co-progettare e realizzare con l’Ente attività ludico, ricreative, aggregative estive per le bambine, i bambini, e le ragazze e i ragazzi di Recanati. “Abbiamo realizzato un bando specifico per i centri estivi che rientra nella nuova strategia dei servizi dedicati a infanzia e adolescenza in tempi di Covid19 - ha detto Il Sindaco di Recanati Antonio Bravi - Vogliamo essere pronti con una co-progettazione da fare insieme ai soggetti proponenti, per fornire una rapida risposta ai genitori e a tutti i nostri piccoli cittadini, non appena arriveranno le specifiche indicazioni nazionali e regionali in merito alle modalità di organizzazione. Attivarsi subito ci permette di garantire che già dal mese di giugno, in caso di direttive del Governo, saremo pronti a far partire le attività'. “L’attuale situazione di emergenza da diffusione del contagio da COVID-19 comporta inevitabilmente la necessità di una riconsiderazione dei bisogni delle famiglie e di una riorganizzazione dei servizi a loro dedicati - ha aggiunto l’Assessora alle Politiche Sociali Paola Nicolini - è necessario favorire una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei genitori e al contempo occasioni di svago e aggregazione per i minori, tra i più penalizzati in questo lungo periodo di isolamento.” Possono presentare la propria candidatura per la co-progettazione e la realizzazione dei “Centri Estivi 2020” di Recanati associazioni, cooperative, polisportive e tutti coloro che operano in ambito educativo, ludico e culturale, con sede a Recanati. I soggetti che manifesteranno il proprio interesse a collaborare con il Comune di Recanati per la co-progettazione e la realizzazione delle attività estive per i minori nella fascia di età tra i 3 mesi e i 14 anni, dovranno proporre un progetto educativo, ludico e ricreativo, da realizzare nel territorio del Comune di Recanati nel periodo compreso tra l’8 giugno e il 31 agosto 2020, e comunque fino alla ripresa delle attività scolastiche, per una durata minima di almeno 2 settimane, con un orario giornaliero di almeno 4 ore continuative, per almeno 5 giorni a settimana. L’idea è quella di creare gruppi ristretti di bambini impegnati in attività da svolgere prevalentemente in aree esterne, parchi, giardini pubblici, giardini delle scuole, in un clima emotivamente coinvolgente. È prevista una parte di formazione obbligatoria, per gli aderenti al bando, così da garantire sicurezza e qualità. Sarà cura del Comune di Recanati verificare le forme di aiuto più opportuno alle famiglie in difficoltà, per una copertura parziale o totale dei costi delle rette dei centri estivi, nel caso non vengano previsti contributi nazionali o regionali a sostegno delle spese per la frequenza dei servizi.

09/05/2020 15:40
Recanati, Lega: "Il Comune preveda subito misure di sostegno per i venditori ambulanti"

Recanati, Lega: "Il Comune preveda subito misure di sostegno per i venditori ambulanti"

“Il Comune di Recanati preveda subito misure di sostegno in favore dei venditori ambulanti”. A chiederlo i consiglieri comunali Benito Mariani e Pierluca Trucchia, della Lega Salvini Premier, con apposita mozione presentata al Sindaco per attivarsi con urgenza a sostegno dei commercianti ambulanti per quanto di competenza comunale. “L'attuale emergenza Sanitaria legata al Covid-19 sta delineando un'emergenza economica e sociale senza precedenti anche nella nostra città”, spiegano i consiglieri del Carroccio. “Dall' ultimo DPCM del 26 aprile 2020 gli operatori del commercio su area pubblica risulta essere una categoria per la quale non sono state indicate le date di riapertura, nè certe nè probabili, tranne che per i mercati alimentari e di ortofrutta. Una categoria, come tante altre, che non ha avuto l'attenzione che merita da parte del Governo Nazionale.  A causa della chiusura dei mercati settimanali, per gli ambulanti è terminata improvvisamente e senza alcun guadagno sia la stagione invernale sia quella primaverile.  La maggioranza dei venditori ambulanti sono micro-imprese individuali che rappresentano l'unica fonte di reddito per la loro stessa famiglia, che non lavorando da mesi meriterebbero degli aiuti economici e non un aggravio di costi per riprendere l'attività.  Considerato che da lunedì 4 maggio con l' inizio della Fase 2 dell' emergenza coronavirus l'Amministrazione Comunale ha dato via libera alla riapertura dei mercati alimentari nelle due giornate feriali del classico mercato settimanale: martedì e sabato.  Il mercatino “ Ti porto l'orto” di Villa Colloredo continuerà a rimanere aperto il giovedì pomeriggio.  I venditori ambulanti a postazione fissa hanno pagato ad inizio anno la tassa di occupazione di suolo pubblico per tutto il 2020”.  Mariani e Trucchia propongono al Sindaco e Giunta di attuare a favore di questa realtà economica, che rappresenta anche una tradizione storica del nostro paese e che tutti abbiamo a cuore, le seguenti proposte: "esenzione totale delle imposte comunali per l'occupazsione degli spazi di suolo pubblico e Tari per tutto il 2020 per tutti gli operatori del commercio ambulante; per tutti quei ambulanti che hanno già pagato la tassa per l'anno 2020 considerare tale pagamento valido per l'anno 2021. fino al 31/12/2020 sosta gratuita nel parcheggio Centro Città 2.0 e nei parcheggi situati lungo la circonvallazione della città per le 4 ore del sabato mattina quale incentivo al mercato settimanale.  In questo difficile momento occorre che il Comune di Recanati s' impegni a dare aiuti concreti anche al commercio ambulante, concludono”.    

09/05/2020 15:27
Recanati, il Comune capofila per la realizzazione della nuova ciclovia nel tratto del Potenza

Recanati, il Comune capofila per la realizzazione della nuova ciclovia nel tratto del Potenza

Il cicloturismo, punta di diamante attuale del turismo nelle Marche con il progetto Marche Outdoor è un mercato in crescita con una grande opportunità di sviluppo per il territorio. Tra i protagonisti del progetto anche il Comune di Recanati capofila nella gestione e realizzazione della nuova ciclovia nel tratto del Potenza. Il cicloturismo rappresenta una modalità di turismo sostenibile che utilizza un mezzo a zero impatto ambientale e consente di unire al piacere della vacanza la possibilità di fare attività fisica e vivere “a misura d’uomo” la natura ed i percorsi scelti.  Il finanziamento attributo dalla Regione Marche al Comune di Recanati di 650 mila euro, copre il primo stralcio della realizzazione della ciclovia del Potenza e renderà fruibile da ciclisti e pedoni un tratto di 23 km compreso tra Porto Recanati, Recanati e Montelupone per un tracciato complessivo regionale che si estende su 70 km ciclo-pedonali dal mare all’entroterra e che conta oltre 2000 percorsi ciclabili tutti da scoprire e  coinvolge 130 comuni in tutte le Marche. Un piano che ha permesso l'aggiornamento delle strade secondarie e la creazione di una rete per attraversare la regione Marche che può essere percorsa da tutti i tipi di ciclisti, dalle famiglie fino agli atleti più esperti. “Questo progetto rappresenta una grande opportunità di sviluppo turistico ed economico dei Comuni della vallata del Potenza. – ha dichiarato l’Assessora alla Cultura e al Turismo Rita Soccio- Il cicloturismo in costante crescita rappresenta, soprattutto in questo momento, un modo sicuro e sostenibile per scoprire la bellezza dei paesaggi, il buon cibo e i beni culturali del nostro territorio. La scelta della Regione Marche di investire in questo tipo di infrastrutture turistiche, ricordo anche la Via Lauretana, è senz'altro un'ottima occasione di connettere tra loro le comunità e di marketing territoriale.” Un’operazione strategica per il turismo che permetterebbe a chi soggiorna nella citta di Recanati di andare in bici fino al mare grazie al collegamento diretto verso le splendide spiagge della riviera del Conero. Un percorso che si snoda tra le  colline ricche di vigneti e uliveti  e il la riva del Potenza fino a scoprire la bellezza delle spiagge della costa. Un’opportunità per incrementare i flussi turistici nel territorio ma anche per tutelare l’area considerata ad alto valore ambientale ed ecologico. Il cicloturismo è un vero e proprio modo di viaggiare che esce dai trend di un turismo di massa, gli amanti della bicicletta hanno una spiccata sensibilità ambientale e una grande curiosità per i luoghi al di fuori  dei grandi itinerari, amano scoprire il territorio in maniera lenta e diretta, assaporando l’aria e degustando le delizie enogastronomiche dei posti. Un fenomeno, quello del cicloturismo, che ha trovato terreno fertile nei paesi del Centro e Nord Europa per poi estendersi negli ultimi anni anche in Italia che ha iniziato a sfruttare le potenzialità insite nel suo patrimonio naturale, artistico e culturale dove sicuramente non ha rivali.

07/05/2020 14:32
Recanati, orti sociali: una risorsa ai tempi del Covid-19

Recanati, orti sociali: una risorsa ai tempi del Covid-19

La Fondazione Ircer Assunta di Recanati ha messo a disposizione dal 2014, attraverso un progetto in collaborazione con il Comune, 60 orti sociali da coltivare, di 50mq cadauno, situati nella zona rurale di Chiarino.Attualmente la maggior parte dei lotti sono assegnati; i coltivatori sono per lo più anziani in pensione, ma anche lavoratori più giovani. L’orto svolge un’importante funzione sociale: alcune famiglie fanno grande affidamento sull’autoproduzione poiché significa risparmiare anche 100 euro ogni mese; si rafforzano la socialità e la partecipazione dei cittadini; si sperimentano metodi di coltivazione di cui ci si sta dimenticando rispettando i cicli della natura.In questo periodo di emergenza da Covid-19, le richieste di assegnazione sono aumentate. “Ora più che mai c’è bisogno di questi spazi per impiegare energie e tempo, poiché chi abita in città spesso non ha una corte esterna" - spiega il Consigliere IRCER con delega agli orti sociali Federico Guazzaroni – "Molte persone hanno vissuto la quarantena da sole, con pochi stimoli e una routine stravolta; perciò il provvedere al proprio orto ha un effetto decisamente positivo". In seguito alle recenti disposizioni è possibile raggiungere il proprio orto, attenendosi ai comportamenti indicati dalla Direzione quali mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro, indossare la mascherina, evitare assembramenti; a tal fine sono stati apposti dei cartelli informativi in prossimità dei terreni e sensibilizzati i coltivatori.Si può presentare richiesta per l'assegnazione degli ultimi orti contattando gli uffici degli Ircer al numero 0717574270  o inviare una mail a fondazione@ircerassuntarecanati.it

07/05/2020 10:55
Recanati, 68enne cade da una pianta: trasportato a Torrette dopo un volo di due metri

Recanati, 68enne cade da una pianta: trasportato a Torrette dopo un volo di due metri

Sessantottenne cade una pianta e si schianta a terra dopo un volo di circa due metri. È quanto avvenuto nel pomeriggio odierno, attorno alle ore 17:20, a Recanati, in contrada Duomo. La caduta è avvenuta mentre l'uomo svolgeva le operazioni di potatura.  Sul posto è immediatamente intervenuto il personale del 118 che ha soccorso l'uomo e richiesto il supporto dell'eliambulanza. L'uomo è stato trasportato all'ospedale Torrette di Ancona in codice rosso, a seguito dei traumi al bacino riportati nella caduta. 

06/05/2020 19:30
Recanati,via libera del Coni per l'ampliamento del PalaCingolani: potrà ospitare 2mila persone

Recanati,via libera del Coni per l'ampliamento del PalaCingolani: potrà ospitare 2mila persone

Via libera del Coni alla realizzazione del  nuovo progetto di ampliamento del PalaCingolani di Recanati. La notizia arriva  a seguito dell’aggiornamento effettuato dalla  Giunta del Comune di Recanati  che è intervenuta con  un apporto  finanziario dedicato ai lavori previsti della struttura per  coprire la parte eccedente del contributo nazionale ottenuto "Sport e periferie" previsto nel quadro degli interventi per le periferie sportive e gestito dal Coni.  "Un passo avanti per poter riprendere i lavori dopo uno stop inatteso e non facile da gestire nella giungla delle norme che riguardano i lavori pubblici- spiega l'Assessore ai Lavori Pubblici  Francesco Fiordomo-. Sindaco e funzionari hanno trovato una sintesi importante con il Coni ed ora che è arrivata la loro approvazione possiamo andare avanti. I tempi si sono prolungati, ne siamo consapevoli ed anche dispiaciuti ma su decine di attività andare a buon fine senza intoppi è fisiologico che a volte possano anche emergere problemi. Il nuovo PalaCingolani avra' un ruolo strategico non solo per lo sport".   Dopo la rinuncia della ditta aggiudicataria dei lavori che grazie ad  un accordo con il Comune  ha evitato il contenzioso e il blocco delle procedure e dopo la successiva rinuncia delle altre ditte che avevano partecipato alla gara, finalmente oggi grazie alla conferma del Coni e all’adeguamento  del progetto al prezziario regionale per la preparazione del nuovo appalto, l' ufficio tecnico del Comune di Recanati  può procedere con la gara d'appalto per conoscere la nuova ditta che effettuerà i lavori. Il progetto consentirà  di ampliare il PalaCingolani per ospitare fino a 2000 persone rispetto agli attuali 1006. L'ampliamento della struttura, avviato anni fa per le esigenze del basket, oggi più che mai, in questi periodi di emergenza coronavirus dove il distanziamento personale diventa prezioso, permetterà al PalaCingolani di divenire un punto di riferimento essenziale per il territorio non solo per le attività sportive ma anche per l’organizzazione di grandi eventi e manifestazioni.          

06/05/2020 17:15
Recanati, la cantautrice Marta De Lluvia racconta la sua quarantena in Belgio:"qui misure meno severe"

Recanati, la cantautrice Marta De Lluvia racconta la sua quarantena in Belgio:"qui misure meno severe"

Si è fatta notare al Premio Bianca d'Aponte vincendo la categoria "miglior testo", ed ha conquistato le finali delle Targhe Tenco 2019 come “miglior opera prima”, la cantautrice marchigiana Marta De Lluvia, è reduce dal primo album solista, “Grano”, fortunato esordio che ha convinto a pieno critica e pubblico. Un album intimo e delicato, tra paura e desiderio, lungo la strada tortuosa che porta alla consapevolezza, in cui anche il dolore può arricchire. E mai come in questo momento – con l'emergenza Coronavirus che sta sconvolgendo l'Italia e il mondo - c'è bisogno di riflettere per disseminare la radice della coscienza e farne qualcosa di buono, proprio come canta Marta in “Gomitoli di Vento”. Solo così potremmo cogliere la naturale bellezza dietro le cose. “In Belgio, dove vivo adesso, l'isolamento per l'emergenza Covid-19 è iniziata lo scorso 17 marzo – ha fatto sapere Marta De Lluvia – e con misure meno severe rispetto all'Italia. Anche qui i concerti sono stati annullati e si parla del 31 agosto come data per la ripresa degli eventi. In Belgio non c'è un vero e proprio status di artista ma si può beneficiare di un sussidio di disoccupazione per i mesi in cui non si riesce a lavorare. In questo periodo emergenziale il settore culturale però chiede di più. Seguo con interesse e partecipazione il movimento che sta nascendo in Italia per il riconoscimento e la tutela degli artisti, spero che da questo possa nascere qualcosa di nuovo”.  Marta ci racconta cosa aveva in preparazione prima che la situazione precipitasse: “Stavo lavorando a un progetto live, in trio, chitarra, contrabbasso e violoncello e a uno spettacolo con un collettivo di donne artiste di Bruxelles, In Her Skin. La calma obbligata mi ha riportato a leggere, scrivere e riflettere, tutte cose che nello scorrere “normale” delle cose è fin troppo facile perdere di vista. Nonostante la difficoltà del momento devo ammettere che mi sto godendo la possibilità di fermarmi, ne avevo bisogno”.  “Grano” contiene otto canzoni nate nel corso di un lungo periodo di crescita personale fatto di viaggi in giro per l'Europa; la nona traccia invece, è un canto tradizionale andino, “Ojos azules”. Al disco della cantautrice di Recanati hanno collaborato ottimi musicisti: Stefano Cabrera (violoncello), Tina Omerzo (pianoforte), Pietro Martinelli (contrabbasso) Lorenzo Bergamino (batteria), Maria Pierantoni Giua (voce e chitarra) Edmondo Romano (chalumeau) e Armando Corsi (chitarra). L'album è stato arrangiato e prodotto da Raffaele Abbate per la OrangeHomeRecords (Leivi - Genova).

06/05/2020 11:10
Recanati, prime uscite tra paure e speranze: la giunta Bravi si rivolge ai più piccoli

Recanati, prime uscite tra paure e speranze: la giunta Bravi si rivolge ai più piccoli

C’era molta attesa per la riapertura progressiva delle attività della fase 2 dell’emergenza coronavirus, ma grazie alla sensibilità dei cittadini Recanatesi il borgo sta vivendo con grande ordine le prime  giornate di  graduale rientro ad un po’ di normalità. Tra le iniziative della Giunta Recanatese, molto apprezzata dai genitori e da alcuni pediatri, la comunicazione che l'Amministrazione ha appositamente   creato  per i bambini e le bambine del Comune, studiata per informare anche i più piccoli su ciò che sta succedendo in città, con un messaggio inviato via whats app alle famiglie, postato nei social e stampato in  manifesti affissi. Nei parchi pubblici, in cui le aree gioco sono ancora chiuse, come da decreti ministeriali, sono comparse locandine che spiegano, rivolgendosi ai piccoli frequentatori, perché non si possono usare i giochi. “Abbiamo ritenuto importante studiare una comunicazione dedicata ai bambini,  dove loro stessi possono capire la situazione  e sentirsi informati – ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi  - un modo utile per aiutare  genitori e familiari a dare qualche spiegazione ai più piccoli, che uscendo trovano alcune cose cambiate, come persone in giro munite di mascherine e i giochi nei parchi delimitati da nastri che indicano che non si possono usare” Tra paure e speranze,  tante sono le emozioni e i sentimenti che  accompagnano le persone  in questa delicata fase, in aiuto le indicazioni  dell’ Assessora ai Servizi Sociali del Comune di Recanati,   Paola Nicolini  docente di psicologia all'Università di Macerata nel suo ruolo professionale di psicologa. “Non tutte le persone reagiscono allo stesso modo. C’è chi è preso dal terrore di ammalarsi e di contagiare altri, che vorrebbe restare chiuso in casa fino a che tutto sia superato, c’è chi invece al contrario pensa che tanto non succederà nulla, che ammalarsi capita a quelli disattenti, che  se la vanno a cercare. Entrambi questi modi di pensare sono piuttosto insalubri: il primo perché blocca l’azione e fa restare incastrati in una ricerca ossessiva di igiene e di sterilizzazione, con la paura che  fa da padrone e immobilizza l’azione, che protrae perciò il periodo di isolamento oltre misura, perché stare chiusi in casa a lungo, evitando l’aria aperta e qualche rapporto sociale, tra quelli permessi, non può che aumentare il malessere psicologico. Il secondo, in cui sono compresi quelli che pensano di essere immuni, perché queste cose sì, sono pericolose, ma riguardano gli altri, sono anch’essi poco aderenti alla realtà, mettendosi perciò a rischio per imprudenza e spavalda convinzione”   Come è noto, per uscire in sicurezza è necessario adottare le misure giuste, utilizzando la mascherina al chiuso, usando i guanti in modo corretto e smaltendoli correttamente una volta utilizzati. La regola d’oro, su tutte, quella di mantenere la distanza fisica, che mette in sicurezza anche quando si è all’aperto e quando si va a fare visita ai familiari. “La carica emotiva accumulata in questo periodo è forte, tra notizie allarmanti e bombardamento di informazioni -  continua l’Assessora Nicolini . - prendersi il tempo per fare piccole prove di normalità con una passeggiata breve, un saluto da lontano ai familiari che si sono sentiti solo per telefono o videochiamata, una visita ai cari al cimitero, una spesa nei mercati settimanali all’aperto, consentiranno un rientro graduale. La constatazione e l’osservazione dei comportamenti acquisiti dalla maggior parte delle persone, sarà un ulteriore contributo a riconquistare uno stato di serenità: in generale nel nostro territorio abbiamo appreso a stare in file ordinate, cediamo il passo allontanandoci se ci si incrocia sui marciapiedi più stretti, ci si distanzia se si è in locali al chiuso. Abbiamo appreso abbastanza velocemente queste nuove modalità, e che ci siano “entrate in testa” lo dimostra il fatto che proviamo talvolta fastidio nel vedere film o spettacoli, che ovviamente sono stati girati prima della pandemia, in cui si vedono persone abbracciate, accalcate, tutte insieme intorno a un tavolo. È un segnale importante di come i nuovi schemi di comportamento abbiano sostituito le abitudini, anche se da molto radicate” A supervisionare le corrette riaperture pubbliche il Vice Sindaco, Mirco Scorcelli “ Mi complimento con i miei concittadini, non è stato rilevato nessun comportamento scorretto in città, sia nei parchi  che  nelle entrate  dei cimiteri. È un segnale che fa ben sperare”.  

05/05/2020 17:05
Recanati, la Fase 2 vista da Simonacci: "sconto sulla Tari e parcheggio gratis per ogni commerciante"

Recanati, la Fase 2 vista da Simonacci: "sconto sulla Tari e parcheggio gratis per ogni commerciante"

"L'economia cittadina è sull'orlo del baratro: le partite IVA, i ristoratori e i commercianti sono allo stremo e non sanno se o quando riapriranno le loro attività -  È intervenuto così in una nota stampa, quest’oggi, il consigliere di minoranza del Comune di Recanati Simone Simonacci, in riferimento alla tanto attesa Fase 2 - Aver letto titoli di giornale dove si annunciava l'inizio dell'estensione notturna dei parcheggi a pagamento ha provocato in me e nel circolo cittadino di Fratelli d'Italia la voglia di intervenire". "La decisione mi sembra un'assurdità, un atto che andrà a danneggiare anche quelle poche attività che inizieranno la loro ripresa dall'asporto - continua Simonacci - Discorso diverso vale per la ZTL che, durante i giorni feriali del periodo estivo abbiamo sempre avversato ma che, stavolta, se sfruttata per concedere più spazio ai gestori di locali, ristoranti, pub e bar in modo da lavorare in sicurezza, potrebbe rappresentare una svolta nella gestione dell'emergenza. Sin dall'inizio della crisi, Fratelli d'Italia ha cercato di interpretare il ruolo di opposizione costruttiva, presentando proposte economiche in più occasioni - sottolinea l’ex candidato sindaco del centro-destra -  Speriamo che la fase 2, tra le riaperture, consenta anche un maggior dialogo tra Amministrazione e opposizioni, magari avviando un confronto costruttivo proprio partendo da quelle proposte che abbiamo presentato". A tal proposito, ho presentato una mozione, chiedendo alcune misure, come la concessione gratuita dell'occupazione di suolo pubblico, uno sconto TARI per tutte quelle attività che hanno dovuto tenere chiuso a causa del lockdown, di rendere gratuiti i parcheggi su strisce blu da dopo le ore 18 fino a fine anno, la sospensione della tassa sulla segnaletica stradale, un aiuto concreto a gestori di esercizi commerciali e proprietari dei locali intervenendo sugli affitti e la sospensione dei canoni di affitto per locali di proprietà del comune - annuncia Simonacci e aggiunge - Inoltre ho avanzato la proposta di predisporre un parcheggio gratuito riservato per ogni titolare di attività commerciali e, come anticipato sopra, la concessione gratuita, di ulteriori porzioni di spazio pubblico agli esercizi del settore horeca". "Sono proposte che in altri comuni sono già diventate realtà e siamo disponibili a discutere su tutti questi punti con l'amministrazione per il bene della comunità recanatese - conclude l’esponente di Fratelli d’Italia - Siamo e saremo sempre dalla parte di chi vuole rimboccarsi le maniche e lavorare".  

04/05/2020 09:49
Recanati, dal 4 maggio riapriranno i parchi pubblici, compreso il Colle dell'Infinito

Recanati, dal 4 maggio riapriranno i parchi pubblici, compreso il Colle dell'Infinito

Lunedì 4 maggio con l'inizio della Fase 2 i principali parchi pubblici di Recanati, Villa Colloredo, Colle dell'Infinito e i Giardini Beniamino Gigli saranno riaperti al pubblico per passeggiate e attività motorie. La fruizione degli spazi all'interno dei parchi, informa il Comune, dovrà avvenire nel rigoroso rispetto delle regole per contrastare il possibile contagio da coronavirus, in particolare quelle relative alle distanze interpersonali, al divieto di assembramenti e all'uso di mascherine o di protezioni a copertura di naso e bocca. I parchi saranno monitorati dalla videosorveglianza e controllati dal pattugliamento dei vigili urbani, agli ingressi ci saranno cartelli con le misure da osservare. "L'emergenza Covid-19 purtroppo non è finita e dal 4 maggio ci attende una fase molto delicata e incerta - dice il Sindaco Antonio Bravi -. Sarà possibile ritornare e passeggiare nelle nostre splendide aree verdi, ma mantenendo il distanziamento fisico con divieto di assembramenti". (fonte: ANSA).   

03/05/2020 14:39
Operazione antidroga tra Recanati e Porto Recanati: quattro arresti

Operazione antidroga tra Recanati e Porto Recanati: quattro arresti

Vasta operazione antidroga quella messa in piedi, nella mattinata di ieri, dai carabinieri della Compagnia di Osimo, supportati dai colleghi delle caserme di Recanati, Porto Recanati, Civitanova Marche e Loreto. I militari hanno proceduto ad arrestare un italiano e tre albanesi tra Loreto, Recanati (blitz in due condomini di via Simboli e via Vogel) e Porto Recanati (irruzione in un casolare in zona Santa Maria in Potenza). Stando a quanto emerso dalla indagini, i quattro erano i componenti di una banda dedita allo spaccio di cocaina lungo la costa.  I quattro soggetti finiti in manette, risultano tutti incensurati e sono stati condotti nel carcere di Montacuto in attesa dell'udienza di convalida.  Si tratta di un albanese di 32 anni, beccato con 300 grammi di cocaina a bordo della sua Alfa Giulietta e con 10.450 euro in contanti nella sua abitazione; di un albanese di 36 anni, sorpreso con 10mila euro nella sua auto; di un italiano di 37 anni, a cui hanno sequestrato bilancini di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi; di un albanese di 45 anni, trovato con attrezzatura per il taglio della droga. 

03/05/2020 12:00
Recanati, dal 4 maggio riaprono i parchi pubblici e i mercati alimentari

Recanati, dal 4 maggio riaprono i parchi pubblici e i mercati alimentari

Lunedì 4 maggio con l’inizio della cosiddetta ‘fase 2' dell’emergenza coronavirus, i principali parchi pubblici di Recanati, Villa Colloredo, Colle dell’Infinito e i Giardini Beniamino Gigli saranno riaperti al pubblico per passeggiate e attività motorie. La fruizione degli spazi all’interno dei parchi dovrà avvenire nel rigoroso rispetto delle regole per contrastare il possibile contagio da coronavirus, in particolare quelle relative alle distanze interpersonali, al divieto di assembramenti ed all’utilizzo di mascherine o comunque di protezioni a copertura di naso e bocca. I parchi saranno costantemente monitorati  dal sistema di videosorveglianza e controllati  dal pattugliamento  dei vigili urbani,  agli ingressi saranno presenti  dei cartelli con tutte le misure da osservare. Tra le riaperture anche lo sgambatoio per i cani; rimarranno chiuse e non fruibili, come da ultimo decreto, le aree attrezzate per il gioco dei bambini.  “L’emergenza Covid -19 purtroppo non è finita  e dal 4 maggio  ci attende una fase molto delicata e incerta. – Ha detto il Sindaco di Recanati Antonio Bravi - Sarà possibile ritornare e passeggiare nelle nostre splendide aree verdi, ma con la coscienza di mantenere le misure di distanziamento fisico e di divieto assoluto di assembramenti. Presto, grazie alla collaborazione  con le associazioni che hanno in convenzione la gestione di alcuni parchi minori,  saremo pronti a riaprire anche queste aree verdi della città. Siamo pronti anche per la riapertura dei cimiteri, come stabilito a seguito di una riunione di Giunta tenutasi online lo scorso mercoledì. In questa fase di riaperture contiamo molto sul profondo senso civico dei nostri concittadini e concittadine, ai quali va il nostro ringraziamento per averlo  già ampiamente  dimostrato nel periodo di massime  restrizioni. Nella stessa riunione – continua il Sindaco Bravi – si sono prese in esame possibili iniziative per venire incontro alle esigenze delle famiglie, pensando alle scuole chiuse e alla graduale ripresa del lavoro da parte dei genitori. Stiamo pensando a un’anticipazione dell’apertura di centri estivi, in una modalità diffusa sul territorio, con piccoli gruppi di bambini e bambine”. Al via anche la riapertura dei mercati alimentari, con bancarelle distanziate e relative regolamentazioni di divieto di assembramento. Si parte martedì 5 maggio con il mercato di quartiere a Villa Teresa e sabato 9 maggio con il mercato settimanale del  centro storico, e continuerà a rimanere  aperto il giovedì pomeriggio il mercatino “Ti porto l’orto” di Villa Colloredo. Per garantire maggiori facilitazione alla circolazione degli automezzi in centro storico,  la ZTL  (Zona a Traffico Limitato) in centro, nei giorni festivi, si chiuderà alle ore 19, un’ora prima rispetto all’orario attuale. Dal 4 maggio entrerà anche in vigore il nuovo senso di marcia in Via Cavour e Via Calcagni che consentirà alle auto di proseguire la marcia da Piazza Leopardi verso Via Roma. Dalla prossima settimana, gradualmente e in seguito a un’adeguata progettazione da presentare in Regione, riprenderanno alcuni servizi, tra i quali quelli offerti dal Centro socio-educativo, dal Centro di aggregazione giovanile, nonché le assistenze domiciliari, grazie al coordinamento dell’Ufficio Servizi sociali. Le informazioni saranno tempestivamente comunicate. “Si comprende che siano operazioni da seguire con la massima attenzione, per garantire la sicurezza sanitaria e la qualità delle interazioni - commenta l’Assessora alle Politiche Sociali, Paola Nicolini -  La collaborazione tra uffici comunali, famiglie, utenti e gestori dei servizi sarà tutta indirizzata  a questo scopo, che richiederà qualche giorno per mettere a punto tutte le procedure, nel rispetto delle disposizioni normative”. Grazie al calo delle richieste di emergenza,  il servizio della Protezione Civile, impegnato nella distribuzione casa per casa di medicinali,   generi alimentari e sacchetti della raccolta differenziata  verrà effettuato due giorni alla settimana: il giovedì e il sabato.                         

02/05/2020 17:48
Blitz antidroga dei carabinieri: arresti tra Recanati e Porto Recanati

Blitz antidroga dei carabinieri: arresti tra Recanati e Porto Recanati

Vasta operazione antidroga quella messa in piedi, nella mattinata di oggi, dai carabinieri della Compagni di Osimo che si sono avvalsi dell'ausilio dei colleghi delle caserne di Recanati, Porto Recanati e Loreto. I militari hanno proceduto ad arrestare, per spaccio di sostanze stupefacenti, un italiano e tre albanesi tra Loreto, Recanati (irruzione in due appartamenti di via Simboli e via Vogel) e Porto Recanati (irruzione in un casolare in zona Santa Maria in Potenza).  LEGGI QUI I DETTAGLI DELL'OPERAZIONE

02/05/2020 14:30
Recanati celebra il primo maggio sui social, Bravi: "Tutela delle categorie più deboli è la nostra priorità"

Recanati celebra il primo maggio sui social, Bravi: "Tutela delle categorie più deboli è la nostra priorità"

In questo periodo di emergenza sanitaria, i social diventano lo strumento più adatto per combattere l'isolamento e condividere  gli appuntamenti più significativi del nostro paese. Così come è stato per il 25 aprile, dove  la diretta  Facebook ha proposto tante iniziative  totalizzando oltre 7 mila contatti, l’Amministrazione Comunale di Recanati ripropone una maratona social anche per celebrare la ricorrenza  del 1 Maggio, festa dei lavoratori, per riflettere sul futuro del lavoro nel momento della parziale ripresa delle attività durante l’emergenza coronavirus.   Il 1 maggio on line si aprirà sulla pagina Facebook RecanatiBellezzaInfinita alle ore 10 con un intervento del Sindaco di Recanati Antonio Bravi, a seguire  il sindacalista della UIL Marche Manuel Broglia parlerà del “Lavoro in sicurezza per costruire il futuro”, la maratona social si chiuderà con l’intervento dello storico Marco Moroni  sul tema “Il Lavoro a Recanti tra 800 e 900 un microcosmo industrioso”. “Il lavoro e la salute sono i beni più preziosi da tutelare in mezzo a questa crisi sanitaria che ha messo anche in ginocchio tante aziende, liberi professionisti e relative famiglie - ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi - La ripartenza ci sarà con una rinnovata organizzazione del lavoro che punta innanzitutto sulla sicurezza personale. Il protrarsi dell’emergenza rischia di acuire sempre di più le divisioni sociali tra chi ha e chi in questo momento non riesce nemmeno a far mangiare la propria famiglia e la tutela delle categorie più deboli della comunità è il principale impegno  della nostra Amministrazione, grazie anche alle numerose donazioni dei privati che  pervengono nel conto corrente comunale aperto per l’emergenza sociale. Ci tengo inoltre a sottolineare che durante questo periodo, che prima o poi passerà, non bisogna perdere le abilità e l’ ingegno che hanno fatto diventare grande il nostro territorio,  ma al contrario, per dare un senso al presente è necessario impegnarsi per migliorarsi, acquisendo nuove capacità e competenze grazie anche all’aiuto del web, per essere pronti e ancora più motivati alla ripartenza.” Il Comune di Recanati ha messo a disposizione un conto corrente per poter fare donazioni destinate a fronteggiare l’emergenza sociale della comunità generata dall’attuale situazione sanitaria. Questo è il conto : IT12S0876569130000000065262 intestato a Comune di Recanati Piazza Leopardi, 26 presso la Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano La causale da inserire è: Emergenza coronavirus – misure urgenti di solidarietà.

30/04/2020 16:46
Porto Recanati, Francesco Massi ha sconfitto il coronavirus: dopo 55 giorni torna nel suo ufficio

Porto Recanati, Francesco Massi ha sconfitto il coronavirus: dopo 55 giorni torna nel suo ufficio

È rientrato oggi nel suo ufficio, dopo 55 giorni vissuti in isolamento domiciliare per via della positività al coronavirus, Francesco Massi. Il segretario generale del comune di Porto Recanati si è potuto nuovamente sedere sulla sua poltrona, dopo settimane piuttosto complesse.  "Oltre alla malattia, ho dovuto superare anche la paura - ci dice -, ma ritrovare i colleghi di lavoro è un piacere. Mi sento fortunato, perché nonostante la lunga quarantena vissuta a casa non ho mai avuto bisogno di un ricovero ospedaliero. Ho accusato febbre alta e forte tosse per 15 giorni, ma mai difficoltà di tipo respiratorio".  "Il tampone positivo è arrivato proprio pochi giorni dopo la scomparsa dei sintomi - racconta Massi -, ma il problema maggiore è stato ottenere i due tamponi negativi nell'arco delle 24 ore, per certificare la mia guarigione. Sono stati necessari cinque test. Per oltre un mese ho atteso il momento del ritorno alla normalità, visto che dopo un tampone positivo, il successivo per constatare la guarigione viene ripetuto a distanza di due settimane".  Francesco Massi, oltre a essere segretario generale del comune di Porto Recanati, svolge lo stesso ruolo anche a Recanati e a Montefano. "È già previsto per domani il mio rientro nell'ufficio di Recanati, mentre martedì sarò a Montefano" dice. Un vero e proprio ritorno alla normalità, al termine di una lunga battaglia.         

29/04/2020 19:10
Recanati, agricoltori custodi del verde pubblico nelle strade extraurbane: al via nuovo bando

Recanati, agricoltori custodi del verde pubblico nelle strade extraurbane: al via nuovo bando

Il comune di Recanti apre un bando dedicato agli agricoltori per la manutenzione delle aree verdi . Avere cura e proteggere il proprio territorio è un’arte antica e gli agricoltori  per vocazione sono i primi custodi del paesaggio agrario, chi meglio di loro può prendersi cura delle aree verdi pubbliche extraurbane limitrofe alle rispettive aziende agricole ? Questo il nuovo bando del Comune di Recanati che permette di stipulare convenzioni dirette con i singoli agricoltori per la sistemazione e la manutenzione del verde pubblico nelle strade extraurbane. Nei gravi tempi di crisi che stiamo vivendo è anche un modo per supportare l’attività agricola nell’ottica del perseguimento delle finalità di promozione e sostegno dell’agricoltura, può essere un piccolo reddito integrativo per gli agricoltori, un lavoro  parallelo d’interesse collettivo. “È una norma di facile applicazione e di immediata esecutività – ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi -  che permette alla nostra Amministrazione di stipulare convenzioni dirette con i singoli agricoltori grazie ai quali possiamo proteggere insieme il grande patrimonio di bellezza delle nostre campagne”. Il bando promosso dal Consigliere con delega all’Agricoltura Stefano Miccini in collaborazione con gli Assessorati competenti e l’ufficio tecnico,  prevede la stipula di “convenzioni per lo svolgimento di attività funzionali alla sistemazione e manutenzione del territorio con singoli imprenditori agricoli”, ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs. n. 228/2001 (“Orientamento e modernizzazione del settore agricolo”)  e promuove forme di cooperazione con i cittadini, singoli o associati, per lo svolgimento di attività di pubblica utilità, dando seguito, nell’interesse dell’intera collettività e in modo concreto, al principio di sussidiarietà orizzontale consacrato dall’art. 118 della Costituzione Italiana. “Per partecipare al bando basta essere imprenditore agricolo o coltivatore diretto, avere la sede legale nel Comune di Recanati o i Comuni limitrofi. - ha spiegato Stefano Miccini -  L’attività consiste nella manutenzione delle strade prese in custodia con l’esecuzione di due tagli e sfalci della vegetazione per un quadrimestre l’anno nelle are di competenza”. Tutti gli imprenditori agricoli che vogliono partecipare al bando devono esprimere la loro manifestazione d’interesse, le informazioni sono disponibili sul sito internet del Comune di Recanati.

29/04/2020 16:50
I proiettori di iGuzzini illuminano gli ambienti del MoMö, l’innovativo museo svizzero del sidro

I proiettori di iGuzzini illuminano gli ambienti del MoMö, l’innovativo museo svizzero del sidro

Tradizionalmente diffuso nei paesi anglosassoni, negli Stati Uniti e in Canada, oltre che in Francia, il sidro è una bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione delle mele. Considerato in passato una bevanda curativa, è un prodotto antichissimo che vanta proprietà antiossidanti e che può essere gustato da solo o impiegato in cucina come valido sostituto del vino e dell’aceto.  Tra i produttori storici di questa bevanda c’è Möhl, rinomata azienda a conduzione famigliare con sede ad Arbon, nello svizzero Canton Turgovia. Dal 1895, anno in cui l'agricoltore Hans Georg Möhl aprì la locanda Rössli nella sua fattoria, l’azienda trasforma le mele in succo, mosto e sidro e oggi, per celebrare questa lunga tradizione, ha deciso di creare un museo che ne ripercorre l’affascinante storia imprenditoriale. All’interno di questo spazio, tutto ruota attorno alla mela e al processo che porta alla sua trasformazione in sidro, rappresentato da un’esposizione di strumenti che include antiche presse, macine, apparecchiature da laboratorio e le più grandi botti ovali della Svizzera. Al MoMö, però, la tradizione si sposa con la tecnologia più moderna e i visitatori, attraverso delle postazioni interattive, possono seguire le varie fasi della lavorazione e scoprire tutte le figure professionali che caratterizzano un’azienda del mosto. I video mostrano infatti il lavoro di frutticoltori, tecnologi delle bevande, bottai, apicoltori e distillatori di acquavite. Il progetto architettonico sviluppato dallo studio svizzero Harder Spreyermann, selezionato da un’apposita commissione nel 2012, integra le tecniche costruttive di un moderno edificio industriale con i materiali tipici della tradizione rurale locale. L’uso contemporaneo del cemento e del tetto in lamiera si fonde perfettamente con il rivestimento verticale in legno, tipico degli edifici agricoli della zona. Le scenografie, curate dalla società zurighese Aroma Productions AG, riproducono in maniera accattivante e interattiva l’intero processo di produzione del sidro, che i visitatori possono completare con una visita guidata all’impianto e alle cantine. L’illuminazione artificiale, affidata ai due studi di progettazione illuminotecnica lichtgestaltende ingenieure Vogtpartner e Sektor4, è stata pensata con caratteristiche diverse ma perfettamente integrate tra loro. Vogtpartner ha infatti lavorato sull’illuminazione architettonica, ottenuta con temperature colore di 4000 K, mentre Sektor4 si è concentrato sull’illuminazione scenografica e su temperature di 2700 K. Coni di luce a 10°, ottenuti grazie all’impiego di proiettori Palco iGuzzini, illuminano le vere protagoniste di questo innovativo museo: le mele, disposte su una base di legno non trattato. L’area di accoglienza, che ospita la biglietteria, un bar e un negozio, è invece coronata da una griglia in rame lunga 18 metri che regge una serie di lampade a filamento, distribuite secondo tre diverse altezze per creare una sorta di stratificazione della luce e un “umore luminoso” di base. Lichtgestaltende ingenieure vogtpartner ha poi creato un ulteriore livello di illuminazione a 4000 K per enfatizzare la matericità del cemento scelto per le pareti, le scale e la galleria. A tale scopo, sulle falde del tetto sono stati montati dei binari che ospitano proiettori Palco con griglia antiabbagliamento, che minimizza l’ingombro degli apparecchi. Le stesse soluzioni iGuzzini, ma in versione Low Voltage, sono state scelte anche per l'illuminazione scenografica e Sektor4 ha optato per la temperatura colore 3000 K, che è stato successivamente modificato fino ai 2700 K usando dei filtri e integrando delle alette direzionali per il controllo dell'abbagliamento. La grande versatilità dei proiettori Palco ha quindi permesso di ottimizzare il lavoro di progettazione e di utilizzare per entrambe le tipologie di illuminazione – architettonica ed espositiva – una sola linea di apparecchi. La luce scenografica crea gerarchie nello spazio e guida lo sguardo del visitatore negli ambienti del museo, che il rivestimento in legno scuro rende simili all’interno di un fienile. Il forte contrasto chiaro-scuro crea tensione visiva e conferisce vitalità alle vecchie attrezzature utilizzate per produrre il mosto, facendole emergere dall’oscurità. Ogni singolo elemento all’interno del museo è stato reso oggetto di un’attenzione speciale: ad esempio, per evidenziare la plasticità della stretta e alta distilleria a colonna, in funzione fino al 1983, Faktor4 ha utilizzato numerosi apparecchi variandone le direzioni luminose per ottenere omogeneità ed evitare ombre troppo marcate, trasformandola in un elemento attrattivo lungo il percorso di visita.   L’innovativo e scenografico allestimento del museo si è aggiudicato diversi premi, fra cui il XAVER Award 2019 e l’ICONIC AWARD 2019 per la categoria «Innovative Architecture”, ed è stato finalista al Golden Award of Montreux 2019 nella categoria «Permanent Thematic Exhibition».    

28/04/2020 12:40
Covid-19, annullato il Recanati Art Festival

Covid-19, annullato il Recanati Art Festival

Con grande rammarico l’Associazione Whats Art annuncia l’annullamento del Recanati Art Festival 2020 in programma il 4 e il 5 luglio. “Una scelta sofferta, maturata nel corso della quarantena – fanno sapere gli esponenti dell’associazione -  praticamente condivisa da tutti e frutto di alcune riflessioni. In primo luogo abbiamo valutato la tempistica e lo stato attuale dell’epidemia, quest’ultima in via di miglioramento ma non ancora sotto controllo. Ci siamo armati di coraggio scegliendo una soluzione a noi di sicuro svantaggiosa ma che non metta in rischio le persone”. C’è poi una riflessione a partire dalla mission e dalla finalità del Festival: promuovere l’Arte ed offrirla in beneficio al pubblico. “Per fare questo – affermano -  abbiamo bisogno della normalità, ad oggi ancora lontana, la sola che ci consentirebbe di realizzare con il solito entusiasmo e in piena libertà un evento pubblico in cui l’aggregazione, la socialità, la fisicità sono essenziali, agli artisti e agli spettatori. Cercheremo lo stesso di continuare, laddove possibile, la nostra attività di valorizzazione dei fenomeni artistici contemporanei. In questi giorni stiamo condividendo sulla nostra pagina Facebook video, dirette, live streaming che i protagonisti delle passate edizioni del Festival e amici stanno realizzando. Si sta creando una proficua sintonia. Vogliamo contribuire in qualche modo a sostenere gli artisti, la loro voglia di fare”. Con la V edizione Recanati Art Festival l’appuntamento è rimandato al 9 e 10 luglio 2021  

28/04/2020 12:16
Recanati, l'assessore Soccio sulla stagione turistica: "siamo pronti a ripartire garantendo la sicurezza"

Recanati, l'assessore Soccio sulla stagione turistica: "siamo pronti a ripartire garantendo la sicurezza"

Le tendenze al turismo sostenibile nel 2020 sono quelle di evitare le grandi città e ricercare luoghi di ristoro dell’anima  a dimensione d’uomo, immersi nella natura e ricchi di cultura, peculiarità che il Comune di Recanati offre da sempre ai turisti. Il borgo Leopardiano ha in sé tutte le carte vincenti per  offrire vacanze  sostenibili nell’estate del coronavirus, l’Assessora alla Cultura Rita Soccio delinea le linee guida strategiche del piano turistico.   “Una volta garantita la sicurezza sul piano sanitario, siamo pronti a ripartire puntando sulle nostre grandi eccellenze culturali e sui nostri luoghi di bellezza, grazie anche alla conformazione naturale di Recanati immersa in ampi spazi verdi, in grado di assicurare facilmente il rispetto delle distanze prudenziali. Stiamo preparando un’offerta culturale e turistica in grado di rispondere alle nuove esigenze di benessere per gli ospiti di Recanati. I nostri luoghi ci parlano e grazie al linguaggio emozionale della poesia con Leopardi, della musica con Gigli e della pittura con il Lotto, diventano veri e propri sorgenti di cura.  L’offerta culturale è oggi fondamentale per supportare le persone che devono affrontare isolamenti, carenza di socialità e in generale tutte le conseguenze della crisi che stiamo vivendo da questa valutazione nasce il nostro progetto pilota che abbiamo lanciato a livello nazionale qualche settimana fa   “La cultura cura”  A differenza di altri comuni anche la nostra programmazione culturale non si annulla, si posticiperanno le date di eventi come Lunaria, Kammerfestival o Gigli Opera Festival, ma con le opportune regole di distanziamento e location selezionate saremo in grado di garantirne l’esecuzione. Sul fronte musei si ripartirà appena possibile con iniziative mirate nei nostri centri di cultura, Casa Leopardi amplierà gli itinerari di visita con l’attesa apertura delle stanze private di Giacomo “ove abitai fanciullo” e con il Fai stiamo sviluppando un nuovo piano di promozione per le visite guidate all’ Orto sul Colle dell’Infinito. Anche sul versante di un turismo sostenibile legato alla natura e ai percorsi paesaggistici, Recanati offrirà una grande opportunità al mercato legata al cicloturismo grazie ad un progetto in rete  con altri comuni sui versanti del Musone e del Potenza finanziati dalla Regione Marche.” I temi del turismo e le problematiche legate al Covid -19 sono stati dibattuti in una videoconferenza organizzata dall’ Assessora Rita Soccio con gli operatori turistici recanatesi. Un importante incontro online per ascoltare, capire e costruire insieme a ristoratori, albergatori, proprietari di agriturismi e b&b un nuovo cammino verso la riapertura delle attività per la stagione turistica alle porte, alla presenza del Sindaco Antonio Bravi e di Adriana Pierini membro dell’Associazione Operatori Turistici Recanatesi. Sono stati tanti gli operatori che hanno partecipato e sono intervenuti dando un importante contributo alla realizzazione dei piani operativi in atto.  

27/04/2020 16:00
Recanati, Comune e Forze dell'ordine rendono omaggio a medici e operatori delle strutture sanitarie (FOTO)

Recanati, Comune e Forze dell'ordine rendono omaggio a medici e operatori delle strutture sanitarie (FOTO)

Omaggio del Comune di Recanati e delle Forze dell’Ordine,  agli operatori della sanità, medici, infermieri, paramedici  e  degenti in lotta contro il coronavirus  nelle strutture sanitarie di Recanati. Il Sindaco Antonio Bravi, il Vice Sindaco Mirco Scorcelli, l'Assessore Paola Nicolini,  la Consigliera con delega alla Sanità Antonella Mariani,  si sono schierati con gli equipaggi  dei Carabinieri, della Polizia di Stato,  dei Vigili Urbani, dei Volontari e dell’Associazione Carabinieri in congedo, per omaggiare il personale sanitario  delle tre strutture cittadine: Ospedale di Comunità "S. Lucia", Residenza Sanitaria Assistenziale e la Casa di Riposo IRCER.  Pattuglie schierate e sull’attenti mentre dagli altoparlanti risuonava l’Inno d’Italia. Medici, infermieri e personale paramedico si sono affacciati dalle finestre delle strutture sanitarie  per condividere il toccante momento di solidarietà e di unità. 

26/04/2020 18:55
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