A Febbraio aveva rubato un blocchetto intero di Gratta&Vinci del valore di 300 euro. L'occasione aveva fatto ladro un uomo di 68 anni del Comune di Recanati.
Il proprietario lo aveva denunciato per furto e, grazie alle telecamere di sorveglianza, a distanza di tempo il signore è stato identificato e ieri, dopo aver richiesto al Magistrato di procedere alla perquisizione dell'abitazione, i Carabinieri di Civitanova Marche hanno controllato la casa del 68enne senza però trovar nulla.
L'uomo ha dichiarato di essersi subito pentito del furto ma, non avendo il coraggio di riconsegnare il blocchetto, lo ha gettato.
La mostra “Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi”, a cura di Vittorio Sgarbi, mette in rapporto due anime inquiete e di grande sensibilità. La mostra inaugura anche il nuovo progetto di allestimento delle sale dedicate a Lorenzo Lotto del museo civico di Villa Colloredo Mels.
Due uomini eccezionali, atipici, dall’intelletto tormentato. “Solo, senza fidel governo et molto inquieto de la mente. Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi”: è questo il titolo della mostra, a cura di Vittorio Sgarbi, che inaugura a Recanati mercoledì 20 dicembre alle ore 18.
L'evento espositivo, che sarà visitabile a Villa Colloredo Mels fino all'8 aprile 2018, intende mettere in rapporto due personaggi emblematici per la città: l'artista veneto Lorenzo Lotto, la cui splendida Annunciazione è conservata nel museo civico di Villa Colloredo Mels, e il poeta di casa Giacomo Leopardi. Due anime inquiete e figure di grande sensibilità che, pur affrontando mondi artistici differenti, hanno espresso l'esigenza di raccontare la realtà e il conflitto interiore.
La mostra è promossa dalla Regione Marche e dal Comune di Recanati, con il contributo della Camera di Commercio di Macerata e in collaborazione con Casa Leopardi, Università degli Studi di Macerata e Centro Nazionale Studi Leopardiani. La mostra è organizzata dalla Società Sistema Museo in collaborazione con Spazio Cultura.
Per l’occasione il museo civico di Villa Colloredo Mels inaugura anche il nuovo ed importante progetto di allestimento delle sale dedicate a Lorenzo Lotto, a cura dell’architetto Bruno Mariotti dello studio CH Plus, in grado di valorizzare le opere del patrimonio e quelle ospitate per il periodo della mostra.
Non è una singolare coincidenza che Lorenzo Lotto abbia lasciato alcuni dei suoi capolavori a Recanati, dove si tormentò e si espresse Giacomo Leopardi, manifestando uno spirito improvvisamente nuovo, aperto all’infinito della natura. A ripensarne le vicende umane e le singolari esperienze estetiche, è come se per entrambi ci fosse un passaporto che va oltre il loro tempo. Lotto è finalmente “compreso” nel Novecento, ma anche Leopardi sarà interpretato compiutamente soltanto in tempi recenti, con le moderne letture de La ginestra, de Il tramonto della luna, delle poesie della piena maturità. Anche questo può essere uno stimolo: sentire insieme i due artisti, il pittore e il poeta, che tra l’altro poteva vedere in casa un’opera di Lotto acquistata dal padre Monaldo. Entrambi a Recanati hanno lasciato il loro segreto.
Al percorso del Lotto a Villa Colloredo Mels si unirà strettamente quello su Leopardi con l’esposizione straordinaria di documenti, manoscritti e cimeli del poeta. Una vera e propria riscoperta del patrimonio leopardiano che torna dopo molti anni a disposizione di tutta la cittadinanza, dei turisti e degli studiosi.
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#RecanatiLottoLeopardi
Sabato la commissione bilancio, lunedì il consiglio comunale. Particolarmente intensa l'agenda della macchina amministrativa comunale a Recanati.
Sabato 16 dicembre alle ore 13 è stata convocata la commissione bilancio, finanze e personale presso i locali della sede provvisoria del Comune in via E. Mattei. All'ordine del giorno il punto relativo all'approvazione Documento Unico di Programmazione (DUP) aggiornato – periodo 2018/2020 (art.170, comma 1, del D.Lgs n.267/2000) e quello inerente all'approvazione del bilancio di previsione finanziario 2018/2020 (art.151 del D.Lgs n.267/2000 e art.10 D.Lgs n.118/2011) – atti obbligatori connessi ed emendamenti. A convocarla il presidente Alessandro Biagiola.
Lunedì 18 dicembre si riunisce il consiglio comunale alle ore 18 presso la sala convegni della Fondazione Ircer. A convocarlo, in sessione ordinaria e seduta pubblica, il presidente Massimiliano Grufi. All'ordine del giorno il punto relativo al parere del Comune di Recanati in merito alla procedura di autorizzazione alla costruzione e all'esercizio ai sensi dell'art 52-QUINQUIES del D.P.R. 327/2001 E S.M.I. del metanodotto “San Marco – Recanati” DN 600 (DIAMETRO 24’’) DP 75 BAR 288 mozione.
Qualora la seduta del 18 dicembre 2017 dovesse risultare deserta per difetto del numero legale, il Consiglio si intende riconvocato per il giorno 19.12.2017, alle ore 21, in seconda convocazione, per la trattazione dei medesimi punti.
L'Assessorato alle Culture del Comune di Recanati in collaborazione con il Circolo Fotografico Obiettivo per tutti del CCSR Le Grazie, sabato 16 dicembre alle ore 18,00 presso l'Atrio Comunale di Piazza Giacomo Leopardi, inaugureranno la mostra fotografica "Gli Anni della Dolce Vita".
L'esposizione, ideata e realizzata dalla FIAF, curata da Fulvio Merlak, Claudio Pastrone e Giorgio Tani, raccoglie oltre 200 fotografie in bianco e nero scattate da alcuni tra maggiori fotografi italiani tra la fine degli anni '50 ed il 1968. Per renderla fruibile il Direttore del Dipartimento Grandi Mostre insieme a Claudio Pastrone hanno fatto una sintesi della Mostra, portando a 65 foto la mostra attuale.
Le immagini sono state organizzate in due parti: la prima dal titolo La Dolce Vita è un accenno allo starsystem dell'epoca con fotografie scattate a Fellini, De Sica e Pasolini, a Mastroianni e Sophia Loren, passando negli atelier di alcuni grandi sarti, da fotografi come Garolla, Giancolombo, Palmas, Pierluigi, Secchiaroli, Samugheo.
La seconda parte (La nuova vita) ci presenta i cambiamenti nello stile di vita, l'emigrazione dal sud, il lavoro in fabbrica, le periferie delle grandi città, il boom dell'automobile, i divertimenti dei giovani.
"Vuoi prendere il mio posto? Prendi anche il mio handicap". E’ questo il messaggio educativo e di civiltà che da sabato 16 dicembre sarà lanciato a Recanati.
L’iniziativa, promossa dai Lions Club di Recanati/Loreto, nella persona della presidente prof.ssa Elvira Lizzio, è stata pienamente accolta dall’Amministrazione Comunale di Recanati. L'idea che sta per prendere forma è quella di adottare dei cartelli supplementari da posizionare sulla segnaletica verticale, parcheggio disabili, esistente prevista dal Codice della Strada.
La richiesta è stata ben accolta anche dal Comandante della Polizia Locale Luigi Baldassarri che ha poi coordinato anche delle lezioni specifiche presso alcune classi delle scuole primarie della città. I cartelli hanno lo scopo di sensibilizzare gli automobilisti che con il proprio veicolo occupano il parcheggio riservato ai diversamente abili senza averne diritto. I cartelli integrativi con lo slogan dovrebbero “difendere” i Parcheggi riservati ai disabili, facendo fare un esame di coscienza a coloro che ne usufruiscono impropriamente attraverso una forma di comunicazione istituzionale volta a carpire l’aspetto psicologico delle persone.
Una segnaletica all’avanguardia, frutto di una particolare attenzione alle tematiche della disabilità, alla tutela dei diversamente abili ed alla volontà di agevolare il più possibile la fruizione di tutte le aree della città dalla Piazza ai Giardini, dal centro al Teatro, dagli esercizi pubblici a quelli commerciali. Una attenzione particolarmente concreta quella dell'amministrazione comunale, che negli ultimi anni ha fatto notevoli opere pubbliche per abbattere le varie barriere architettoniche presenti per la città oltre alla realizzazione di oltre 100 posti auto destinati a portatori di handicap sia nel centro storico che nell'immediata periferia.
L’appuntamento è quindi per Sabato 16 Dicembre alle ore 11 in via Battisti, nei parcheggi disabili posti accanto alla Porta San Domenico, dove si svolgerà una piccola cerimonia, alla presenza del Sindaco Francesco Fiordomo, della presidente Lions Club e suoi soci, e le classi iV della scuola primaria B.Gigli e la V scuola primaria Castelnuovo. Gli alunni, accompagnati dalle insegnanti Cristina Menichelli e Cristina Pigini, nei giorni scorsi hanno partecipato ad una lezione con il personale del Corpo di Polizia Locale, in cui si è affrontato il tema del rispetto e di civile convivenza con particolare attenzione all’avvalersi impropriamente dei parcheggi disabili.
Nella seduta del 12 dicembre, con propri decreti, il Presidente Pettinari ha approvato cinque progetti esecutivi predisposti dall'ufficio tecnico della Provincia per un importo complessivo di €. 1.180.000,00.
Si tratta di interventi di manutenzione e risanamento delle strade provinciali Cervidone per 250.000 euro e della Santa Croce per 280.000.
Nella stessa seduta è stato approvato un ulteriore progetto di manutenzione di alcuni tratti stradali fortemente danneggiati per un importo complessivo di 200.000 euro.
Oltre ai progetti sulla viabilità, ne sono stati approvati altri due di edilizia scolastica: il primo, che ammonta a 250.000,00 euro, è inerente ai lavori di adeguamento di nuovi spazi scolastici all'interno del polo di Camerino e l'altro di 200.000 euro riguardante l'efficentamento energetico mediante la sostituzione degli infissi del Liceo Scientifico di Recanati.
“Nei prossimi giorni – aggiunge Pettinari – verranno approvati altri importanti progetti realizzati dal nostro ufficio tecnico ed inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche che è parte integrante del Bilancio di Previsione 2017.”
Ben 34 compagini prenderanno il via per l'evento riservato agli esordienti 2005. Si scaldano i motori per il "Torneo Giovani Speranze - Città di Recanati", organizzato dalla società Villa Musone. Una manifestazione arrivata alla quarta edizione e che ha ottenuto sempre più consensi nel corso del tempo.
Il torneo è riservato alla categoria esordienti 2° anno (2005) e si disputa su campo ridotto a 9vs9 come da normative Figc. Le partite avranno punteggio classico che verrà decretato dai gol fatti nei 2 tempi da 25'. Sono state ben 34 le squadre di tutta la regione che hanno aderito all'evento, di cui diverse blasonate, a conferma dell'attenzione e della voglia di prender parte ad un torneo di qualità e che fa divertire i piccoli protagonisti.
Nella settimana dall'11 al 18 dicembre si svolgerà la prima giornata di qualificazione, mentre dal 9 al 15 gennaio si concluderà la fase eliminatoria. Seguiranno gli ottavi di finale, dal 16 al 21 gennaio, mentre il 28 gennaio ci saranno i quarti di finale e nella giornata del 4 febbraio le semifinali e le finali (quarti, semifinali e finali si giocheranno a Villa Musone).
Nel girone A prenderanno il via Vis Pesaro 1898, Fc Vigor Senigallia, Olimpia Marzocca, Biagio Nazzaro, Us Junior Jesina. Nel girone B Fabriano Cerreto, Moie Vallesina, Jesina, Aurora Jesi, Filottranese, Gsd SA Castelfidardo. Nel girone C Villa Musone, Osimana, Giovane Ancona, Atletico Conero, Passatempese, Porto Recanati. Nel Girone D Junior Macerata, Aurora Treia, Academy Civitanovese, Salesiana Vigor, Tolentino, Settempeda. Nel girone E Campiglione Monturano, Veregrense Calcio, Invictus, United Civitanova, Atletico Calcio P.to Sant'Elpidio, Junior Elpidiense Calcio. Infine nel girone F Ascoli, Sant'Antonio, Calcio Lama, AFC Fermo, Piceno United. Insomma un torneo appassionante e tutto da vivere, da seguire con grande attenzione.
Nella giornata di ieri, intorno alle 20, è stato accoltellato al collo un 37enne originario del Pakistan nella zona vicino al River Village di Porto Recanati (leggi qui).
Il giovane è stato trasportato immediatamente all'Ospedale di Civitanova. I due aggressori, presumibilmente connazionali dalla prima descrizione della vittima, sono fuggiti prima che i Carabinieri di Civitanova Marche giungessero sul luogo dell'accaduto.
Gli agenti si sono subito recati all'ospedale dove hanno trovato addosso al ragazzo 6 grammi di eroina. Si pensa sia proprio la droga la motivazione alla base dell'aggressione.
Il 27enne aggredito ha poi riferito che i colpevoli probabilmente risiedevano all'Hotel House. Così i carabinieri si sono recati presso la struttura a Porto Recanati per continuare le indagini e, durante le perquisizioni, hanno trovato un cittadino pakistano di 29 anni in possesso di 3 grammi di hashish.
Seppur non ancora indentificati, si è proceduto alla denuncia a piede libero nei confronti dei soggetti che hanno accoltellato il ragazzo.
Inoltre è stato arrestato un cittadino pakistano di 29 anni per scontare la sentenza definitiva di un ordine di carcerazione per una denuncia di spaccio di sostanze stupefacenti, reato commesso a Porto Recanati nel 2014. Il ragazzo è stato condotto al carcere di Fermo dove dovrà restare per 5 anni e 10 mesi.
Regalo di Natale da parte dell’Associazione "Nati per Leggere" a favore di tutte le famiglie e di tutti i bambini (3-10 anni) grazie all’iniziativa che fa parte del programma di azioni di sostegno post sisma “C’era una volta e ancora ci sarà”.
Il dono è rappresentato dalla favola musicale “Pierino e il lupo” di S. Prokofiev raccontata da Rahul Bernardelli, fondatore della compagnia teatrale del Cocomero. Uno spettacolo a misura di bambino che ha origine su di un tavolo nella semplicità della messa in scena e del linguaggio: la musica e il racconto sono il filo conduttore dello spettacolo, così come la scena, una sorta di scatola magica che si apre a poco a poco permettendo al pubblico di curiosare, fantasticare ed intervenire sulla sorte dei suoi personaggi.
La favola andrà in scena martedì 19 dicembre ore 17,00 nella Sala Ragazzi della Biblioteca Comunale.
Martedì 12 dicembre, alla prima edizione dell’Ecoforum Marche, è stato assegnato a Recanati per l'ottavo anno consecutivo il riconoscimento “Comuni Ricicloni” da parte del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dalla Regione Marche e da LegambienteMarche Onlus.
Grazie all'impegno e al senso civico dei recanatesi, la percentuale di raccolta differenziata a Recanati si attesta intorno all’ 80%, un dato davvero soddisfacente che colloca la città tra le più virtuose d'Italia per i Comuni sopra i 20mila abitanti.
Questo risultato genera dei frutti positivi che si riflettono sull'ambiente, sul decoro e sui conti delle famiglie.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del Comitato per la Difesa dell'Ospedale Santa Lucia di Recanati.
"Assemblea pubblica giovedì sera, 14 dicembre, alle ore 21.15, nella sala Ircer, ex teatrino dell’Assunta di Recanati indetta dal comitato cittadino “Salviamo il punto di primo Intervento” sul tema “Ospedale Santa Lucia: il servizio di emergenza non si tocca! Senza un punto di primo intervento aumentano i bisogni sanitari insoddisfatti e la spesa sanitaria privata per singole famiglie”.
L’obiettivo è quello di tenere alta e viva fra la cittadinanza la volontà di portare avanti il progetto, contenuto nella petizione popolare sottoscritta da circa 4000 cittadini e più volte manifestata nelle numerose iniziative pubbliche che si sono svolte in questo ultimo anno, di salvare il servizio di emergenza dell’ospedale Santa Lucia.
La presenza di tanti vip della politica regionale e dirigenti Asur a Recanati, il 18 novembre scorso, in occasione dell’inaugurazione della nuova Dialisi e del nuovo mammografo non ci basta, Vogliamo far riacquistare al nosocomio cittadino almeno alcuni posti letto di tipo ospedaliero, oggi sostituiti dalle cure intermedie, che potrebbero servire ad alleviare il disagio di migliaia di utenti del territorio.
All’incontro parteciperanno Pierpaolo Morosini, Professore universitario e Dirigente medico ospedaliero in pensione ed ex direttore ZT8 dell’ASUR nel periodo 2007-2010, e Luciano Moretti, segretario regionale Cimo, sindacato dei medici. Introdurrà il portavoce del comitato Marco Buccetti, medico di medicina generale.
Noi chiediamo chiarezza sul progetto che ha in testa la Regione, certezze sul mantenimento del Punto di Primo Intervento, programmi concreti e non solo cose molto vaghe. L’ospedale di comunità è una sorta di inganno verso i cittadini perché si utilizza impropriamente il termine ospedale quando questo non lo è più".
Sala Ircer gremita a Recanati per l'incontro promosso da Cittadini in cammino per parlare del dopo di noi e del reddito di inclusione. Una svolta culturale e di qualità, una norma di civiltà che mette al centro la persona per creare una rete di protezione capillare e sempre più forte.
"Le risorse sono importanti, vanno aumentate ma non sono tutto. È importante che il Parlamento e il Governo ci abbiamo dato leggi che dopo decenni si occupano nuovamente dell'handicap", hanno evidenziato i rappresentanti delle cooperative sociali che operano nel territorio e il Dott. Mauro Coppa, dirigente della Lega del Filo d'Oro. "Possiamo così accelerare il lavoro sull'inclusione con percorsi efficaci - ha detto il Dott. Coppa. Dal modello medico si passa ad un modello sociale. La legge sul dopo di noi e sul durante noi era attesa da 30 anni, ricordo l'impegno e le battaglie di Luigi Giacco, il mio maestro alla Lega del Filo d'Oro".
L'urgenza del reddito di inclusione è stata evidenziato dai dati della Cisl riferiti alle Marche: il 6,3% delle famiglie vive in povertà, si stimano circa 120 mila persone. Con i fondi messi a disposizione dal Governo si riuscirà a dare risposte concrete al 35% di queste situazione. "Un punto di partenza interessante e fortemente voluto - ha concluso il Sen. Morgoni. Ora vanno collegati gli sforzi, coordinati gli interventi e promossa una coscienza della solidarietà".
All'incontro hanno preso parte oltre al Sen. Morgoni anche il Sindaco di Recanati Francesco Fiordomo, Giovanni Lattanzi (responsabile nazionale Welfare del Partito Democratico), Sauro Rossi della Cisl Marche, Monica Martarelli, rappresentante provinciale di Cittadini in cammino e Massimo Corvatta, rappresentante del gruppo di Recanati.
"Qui a Recanati ogni volta che torno trovo nuovi progetti, entusiasmo, attivismo. Siete un esempio positivo". Il sottosegretario al Mibact On. Borletti è intervenuta all'incontro promosso dal Centro Studi Leopardiani in occasione degli 80 anni dalla fondazione.
Accompagnata dal Sindaco Fiordomo e dall'Assessore Soccio ha raggiunto anche il Colle dell'infinito per verificare i lavori di rigenerazione.
"Siete in fase molto avanzata, sono passati appena quattro mesi dalla mia presenza per l'apertura della Casa di Silvia e trovo una situazione ottima. Vedrete che questo progetto del Fai sarà una meraviglia", ha aggiunto la Borletti che era accompagnata anche dalla Presidente Regionale del Fai Stipa, dalla Contessa Olimpia Leopardi, dal Presidente del Centro Studi Fabio Corvatta e da Umberto Piersanti, del Centro Mondiale della Poesia.
L'incontro ha visto la partecipazione anche dei parlamentari Manzi e Morgoni, della Prof. Melosi di Unimc e del nuovo Questore.
Ha ottenuto grande successo il secondo spettacolo teatrale della programmazione dedicata ai bambini, andato in scena domenica al Persiani di Recanati.
In calendario c’era “Un Babbo a Natale” che ha fatto registrare un sold out entusiasmante, per la vivacità delle scene e per come ha saputo catturare l’attenzione dei più piccoli su un tema tipicamente a loro caro e in perfetta sintonia con il periodo delle festività natalizie.
Lo spettacolo curato dall’Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata, ha potuto contare sulla regia di Simone Guerro. Il tutto esaurito e la partecipazione agli eventi culturali ed educativi della città confermano che la programmazione scelta piace al pubblico di adulti e bambini.
A Recanati il Natale si apre con un regalo da parte dell'Amministrazione Comunale alla cittadinanza con la restituzione dei giardini pubblici riqualificati e valorizzati.
Ieri pomeriggio dopo l'arrivo in carrozza di Babbo Natale per la tradizionale accensione dell'albero in piazza Leopardi, la folla di persone intervenute si è recata ai giardini per la presentazione dei lavori eseguiti.
Il giudizio perentorio e unanime di tutti è stato di grande entusiasmo per l'operazione che il Sindaco Francesco Fiordomo e l'Amministrazione Comunale ha realizzato, in particolare per il recupero nella parte sottostante dei giardini che da troppo tempo era in stato di abbandono.
Proprio questa parte dei giardini ha suscito più apprezzamento e complimenti dai recanatesi che hanno così rievocato lontani ricordi d'infanzia.
In questo luogo dei giardini inoltre, si è voluta sperimentare anche un nuovo concetto di valorizzazione attraverso l'arte contemporanea con l'installazione di tre sculture che l'Assessore alle Culture Rita Soccio ha fortemente voluto.
Le opere realizzate da tre artisti recanatesi Federica Amichetti, Marco Cingolani e Niba coordinati da Nikla Cingolani dell'Associazione Spazio-Isgallery, sono state accolte con molto entusiasmo ed ammirazione da parte di tutti gli interventi venuti, tanto da far nascere l'idea di un progetto d'istallazione diffuso nella città.
Quest'opera di ristrutturazione e valorizzazione del proprio patrimonio artistico culturale dimostra come Recanati anche a Natale resta sempre città della Cultura.
Vento e freddo non hanno fermato le iniziative della Festa dell'Immacolata a Recanati. Rinviato a causa del maltempo solo lo spettacolo pirotecnico di luci e colori previsto a Porta Marina.
"È stato un 8 Dicembre speciale per Recanati - commenta il Sindaco Fiordomo - Grazie a tutti coloro che hanno lavorato per questa giornata. Mi ha fatto piacere sentire l'entusiasmo di tanti concittadini per la riqualificazione dei Giardini Pubblici Beniamino Gigli. Lo stesso entusiasmo di quando abbiamo riaperto il parco di Villa Colloredo. Ed ora a primavera il Colle dell'infinito. In questi anni abbiamo voluto dare una particolare attenzione al recupero degli spazi verdi. Villa Colloredo, Giardini Beniamino Gigli e Colle rappresentano tre luoghi storici e simbolici ma vorrei ricordare le sistemazioni in tutti i quartieri, i giardini San Giovanni Paolo II a Le Grazie, Piazza del Concilio a Villa Teresa, lo spazio verde del Centro Città dedicato a Nelson Mandela, il parco Galeazzi, quello dietro la Coal. Spazi nuovi che si aggiungono a quelli recuperati in ogni quartiere".
Il Sindaco ha evidenziato come ai Giardini Beniamino Gigli abbiano lavorato professionisti e ditte locali e si sia voluto creare uno spazio magico dove prima c'era il degrado con tre sculture sul tema infinito preparate da artisti locali coordinati da Nikla Cingolani.
In tutto il centro storico folla delle grandi occasioni per un avvio molto positivo della ricca programmazione natalizia.
Cambia radicalmente volto il reparto avanzato della Recanatese. Dopo l’arrivo del giovane Michele Guida dal Monticelli e di bomber Manuel Pera dal Taranto, oggi è la volta di Nicola Falomi dalla Sanremese.
Falomi, classe 1985, è una vecchia conoscenza del nostro girone avendo indossato per due stagioni la maglia della Vis Pesaro (22 reti in 54 presenze). Nella prima parte di questo campionato ha giocato,come menzionato, nella Sanremese (serie D, girone E).Nel suo curriculum primeggiano le esperienze nei professionisti con Arezzo, Pescara, Sansovino, Catanzaro, Pistoiese, Pro Patria, Canavese, Nocerina, Celano, Poggibonsi, Pro Patria, Gavorrano, Spal e Montevarchi e Melfi. Nel 2005 con l’Arezzo ha esordito in Serie B. In totale per lui sono oltre 300 le gare tra serie B e D.
La società giallorossa comunica anche l’arrivo del giovane terzino, classe 1998, Davide Candolfi che nella prima parte della stagione militava nel San Marino (13 presenze). La scorsa stagione Candolfi ha indossato la casacca del Matelica (24 presenze). L’altro arrivo in attacco è il classe 1999 Vittorio Latini, giovane di grande prospettiva che da inizio stagione si sta allenando con la prima squadra ed è in fase di recupero da un infortunio al ginocchio. Latini, proveniente dal Potenza Picena, è stato più volte convocato con la nazionale dilettanti.
Il Villa Musone vuole interrompere il lungo digiuno da punti. Dopo lo stop beffardo in quel di Sassoferrato, i villans hanno voglia di tornare a fare punti ed interrompere così la striscia negativa.
I gialloblu hanno sempre sfoderato buone prestazioni, purtroppo non accompagnate da vittorie o pareggi che avrebbero permesso di smuovere la classifica: classifica peraltro molto corta visto che i play-off distano solamente cinque lunghezze. I ragazzi di mister Marco Strappini ricevono la visita della Nuova Real Metauro, attualmente fanalino di coda con cinque punti all'attivo. I gialloverdi sono reduci da quattro stop consecutivi e fuori casa hanno ottenuto una sola vittoria e quattro sconfitte. Da circa una settimana la squadra pesarese ha cambiato guida tecnica, con il ritorno in panchina di mister Ivan Rondina, per cercare di invertire la rotta.
Una squadra giovane ma che non è riuscita ad esprimere il suo potenziale, mentre i gol sono garantiti dalla giovane punta Bracci. "Siamo reduci dalla sconfitta immeritata di Sassoferrato in cui gli episodi non ci hanno favorito - commenta Matteo Camilletti a segno nell'ultimo match - Ora è importante tornare alla vittoria per il morale e per smuovere la classifica, visto che è da un pò che non vinciamo. Inoltre i tre punti ti danno serenità e ti permettono di lavorare con più tranquillità in allenamento. Come dicevo veniamo da un periodo non troppo positivo, anche se le buone prestazioni non sono quasi mai mancate, ma l'ottimo avvio di stagione ed una classifica molto corta ci permettono di rimanere in una posizione di classifica non troppo scomoda. Però dobbiamo risalire la china e sabato incontriamo la Nuova Real Metauro: non dobbiamo guardare la loro classifica e non dobbiamo sottovalutarli assolutamente, altrimenti rischiamo di incappare in brutte figure". Matteo è un altro volto nuovo in casa gialloblu.
"Per quanto mi riguarda - continua il centrocampista dei villans - sono arrivato in estate e mi trovo molto bene qui. Il gruppo è nuovo ma è già molto affiatato, il mister è bravissimo così come lo staff tecnico e dirigenziale. Anche sabato sono andato a segno ed ho avuto un ottimo inizio dal punto di vista realizzativo. L'obiettivo è quello di continuare così". Fischio d'inizio sabato 9 dicembre, alle ore 14.30, al "Tubaldi" di Recanati. Dirige l'incontro il signor Riccardo Gagliardini di Macerata.
C’e inoltre un gradito ritorno in casa Villa Musone. La società gialloblu comunica che Federico Agostinelli torna a vestire la casacca dei villans. Federico, classe '89 di ruolo attaccante, è un volto noto per i tifosi gialloblu: infatti il calciatore ha vestito la casacca dei villans per ben nove stagioni, dal 2008 al 2016, vivendo in prima persona la storica cavalcata dalla Seconda Categoria alla Promozione e recitando anche un ruolo da protagonista. Infatti fu suo il gol del 3-2 negli ultimi minuti dei supplementari che regalò il passaggio in Promozione ai gialloblu contro l'Audax Piobbico. Dopo due stagioni al Real Porto, in Seconda Categoria, ecco il ritorno a "casa" per Federico.
“E' una bella scelta - commenta l'attaccante del Villa Musone - Mi mancava questa categoria e non poteva esserci scelta migliore nel ritornare in questa società a cui sono molto legato e dove ho trascorso buona parte della mia carriera. Anche se la squadra è molto cambiata rispetto a quando sono andato via, ho trovato tanti amici sia dentro che fuori dal campo. Dopo due stagioni in Seconda Categoria, scelta che avevo fatto principalmente per motivi di lavoro, ho deciso di rimettermi in gioco. L'auspicio è quello di fare bene in questa seconda parte di stagione".
Il tanto atteso colpo di mercato è arrivato. La Recanatese si assicura le prestazioni dell’attaccante Manuel Pera, uno dei bomber più prolifici della categoria che da domenica sarà a disposizione di mister Alessandrini per la sfida interna con la lanciatissima Vastese.
Pera, classe 1984, questa stagione ha vestito la maglia del Taranto (serie D, girone H) collezionando 14 presenze con 4 reti all’attivo. In molti ricorderanno Manuel Pera lo scorso anno nelle fila del Matelica dove le sue reti (23 in 30 partite) lo hanno reso capocannoniere del girone F alla pari con Costantino della Vis Pesaro.
Nella stagione precedente il neo bomber giallorosso, con la maglia del Delta Rovigo (serie D, girone D), è andato a segno 29 volte, mentre l'anno prima nel Rimini (stessa categoria e girone) è andato a bersaglio per 30 volte.
Nella sua carriera tanto professionismo con Pontedera, Poggibonsi, Carrarese e Lucchese.
In questi giorni i soci e simpatizzanti dell’Azione Cattolica della diocesi di Macerata - Tolentino - Recanati - Cingoli - Treia sono destinatari di una lettera che vede la firma congiunta del vescovo e della presidenza diocesana dell’associazione. Una lettera a più mani divulgata in occasione della festa dell’adesione che coincide tradizionalmente con l’8 Dicembre, festa dell’Immacolata, per ricordare il legame con la storia vissuta e per affrontare con slancio il futuro. Sarà lo stesso monsignor Marconi a illustrarla ai soci di Ac domenica 10 Dicembre, all’Abbadia di Fiastra, alle ore 15.
Il testo muove dalle parole che papa Francesco ha rivolto all’Azione Cattolica per la ricorrenza dei 150 anni dalla fondazione dell’associazione. Partendo dalla realtà della parrocchia ci si interroga su come contribuire al suo rinnovamento. Come concorrere a renderla trampolino di lancio per laici che nel mondo assolvano alla missione loro affidata. Come aiutare a far sì che le attese di tutte le persone, specie di quelle più deboli e bisognose, possano trovare in essa ascolto e accoglienza. Come valorizzare a servizio di tutti le competenze di chi si rende disponibile.
La lettera si pone anche di fronte all’esigenza di una «politica con la "P" maiuscola», riflettendo su come sia possibile praticarla oggi. Il punto di partenza non può essere altro che: «Aiutiamoci ad ascoltare e poi a dare voce alle situazioni vere», con l’obiettivo di un servizio svolto da persone competenti, da giovani che ispirati dalla condivisione dei grandi valori si impegnano prima di tutto nello studio e nell'ascolto della nostra realtà.
C’è fiducia che i giovani possano elaborare un pensiero nuovo e libero. L’impegno che ne risulta non è settario né lobbistico, ma aperto a tutti, onesto e trasparente In questo percorso gli aderenti all’Ac si muovono consapevoli delle ricchezze che l’essere associazione regala, con spirito critico e disponibilità a mettersi in gioco, sentendosi pienamente espressione di una Chiesa “in uscita”.