"Ci siamo incontrati con i commercianti per programmare insieme il Natale. Come nuovo Assessore al commercio di Recanati intendo avere un rapporto continuo e franco con i nostri commercianti, sia del centro che gli altri. I centri storici e le loro attività commerciali stanno attraversando da tempo momenti difficili; gli stessi problemi li riscontriamo purtroppo in ogni Comune. È importante cercare di trovare soluzioni possibili e praticabili. Questo vogliamo fare insieme al Sindaco Antonio Bravi, alla Giunta e alla Maggioranza. Parleremo presto anche di viabilità, ma in questo momento stiamo organizzando le iniziative per il Natale." Così Mirco Scorcelli, vice sindaco e Assessore al commercio di Recanati, sulle imminenti festività natalizie che coinvolgeranno in modo particolare i commercianti della città leopardiana.
"Torneranno lungo le vie del centro le luminarie favolose con la poesia l'Infinito. Crediamo che non poteva essere altrimenti nell'anno dedicato a questo capolavoro - ha spiegato Scorcelli - . Insieme alle luminarie favolose ci saranno quelle tradizionali del Natale. Vorremmo riproporre l'esperienza della pista del ghiaccio in Piazza Giacomo Leopardi che coinvolge grandi e piccoli, creando momenti ricreativi e di aggregazione ogni giorno, contribuendo a far sentire ancor di più il clima natalizio per diverse settimane. Ci saranno le iniziative delle varie vie, a partire da Porta Marina con la casa di Babbo Natale e i meravigliosi addobbi, il concerto della Banda, la festa di Capodanno ai Cappuccini, la Befana che scenderà dalla Torre del Borgo, oltre al tradizionale e spettacolare presepio di Messi che attira ogni anno moltissimi visitatori. Un programma che torna ordinario dopo i due anni precedenti nei quali abbiamo potuto utilizzare fondi straordinari, ma non per questo meno sentito e partecipato. Ringrazio fin d'ora tutti coloro che daranno una mano con idee ed energia positiva per migliorare programma ed eventi. Sarà un bel Natale a Recanati" ha concluso l'Assessore.
Sabato 19 ottobre la BCC Recanati e Colmurano presenterà offerte imperdibili in occasione dell’iniziativa “Mutuo Day”, promossa dal Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea.
Con un’apertura straordinaria dalle ore 9.00 alle 13.00, in quattro filiali dell’Istituto: Recanati Sede, Recanati Agenzia, Porto Recanati e Macerata, sarà possibile infatti, usufruire di una consulenza specifica e gratuita sui mutui ipotecari a privati, finalizzati all’acquisto, costruzione, ristrutturazione della casa, nonché sulle surroghe di mutui casa.
La mattinata consentirà a tutti i partecipanti, di ottenere informazioni chiare e dettagliate, grazie a specialisti dedicati che saranno a disposizione per rispondere a tutte le domande, chiarire eventuali dubbi sui mutui, comprendere come affrontare l’acquisto di una casa in tranquillità, ottenere un preventivo su musica a tassi molto vantaggiosi, senza alcun obbligo di impegno.
I partecipanti al Mutuo Day, otterranno un coupon, che consentirà loro di bloccare le condizioni agevolate concordate.
Con questa iniziativa, la BCC Recanati e Colmurano, vuole essere ancora più presente nel territorio, con uno sguardo particolarmente attento nei confronti delle famiglie e delle giovani coppie, offrendo loro tutto il necessario sostegno per la ricerca di un mutuo in linea con le proprie esigenze.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet www.recanati.bcc.it oppure contattare direttamente la filiale BCC Recanati e Colmurano più vicina.
L'amministrazione Bravi replica all’interrogazione relativa alla destinazione dell’area ex Grottino - Colle dell’Infinito, precisando come venga esclusa a priori la realizzazione di un ristorante o lo svolgimento di attività ricreative in un luogo contraddistinto da “sacralità” culturale.
"Il progetto presentato al Mibact e da questi approvato e finanziato è volto a realizzare un punto di accoglienza e di informazioni turistiche all’interno di una struttura leggera e di piccole dimensioni - puntualizzano dalla Giunta -, di minimo impatto, per fornire una risposta immediata ed una sincera ospitalità al turista, non solo culturale, quale ovviamente aspetto prioritario, ma anche fornirgli quei servizi “essenziali” quali i bagni puliti ed efficienti ed un piccolo punto di ristoro, dove trovare una bevanda e qualche tipicità del territorio".
"L’obiettivo, analogo ad altri luoghi in Italia di interesse turistico, è quello di fornire un’accoglienza complessiva a chi viene a visitare Recanati senza alcuna intenzione di concorrenza sleale nei confronti delle attività commerciali esistenti in Città" precisa il sindaco Antonio Bravi.
Venerdì 18 ottobre, alle ore 17:30, si svolgerà a Recanati, presso la Sala Vecchio Granaio del Museo Colloredo Mels, la presentazione in anteprima del romanzo storico di Giuseppe Sabbatini “Sulle tracce di Gregorio”.
Il romanzo si sviluppa sulle vicende che segnarono la vita di Papa Gregorio XII, il veneziano Angelo Correr, del quale indaga lo spessore umano e la profondità di fede: un Papa che prima e dopo gli anni di un pontificato piuttosto tormentato (1406-1415, tempi di scisma d’occidente) ebbe rapporti diretti con il nostro territorio, prima come Legato Pontificio nella Marca Anconitana e dopo come Vescovo di Recanati e Macerata.
Il romanzo dell’avvocato maceratese Sabbatini sarà presentato proprio nel giorno anniversario della morte di Gregorio, avvenuta il 18 ottobre 1417 a Recanati, nella cui Cattedrale di San Flaviano è sepolto.
“Ho provato a conoscerlo e ne ho fatto il protagonista di un romanzo – ha dichiarato l’autore -. Certo in parte ho dovuto ricostruire la storia a modo mio visto che i libri più di tanto non dicevano; ma sono convinto di non aver sbagliato di troppo. Ne è uscito un personaggio sorprendente - aldilà delle aspettative - e particolare per come si è mosso e per quello che gli è capitato. Soprattutto più che un Papa credo di aver trovato un Uomo. Mi è riuscito simpatico e talvolta commovente; sono convinto che conoscerlo potrebbe risultare utile anche ad altri per l'esempio di Fede che ha lasciato”.
Interverranno alla presentazione, insieme all’autore, l’avvocato Luciano Magnalbò, l’avvocato Piergiorgio Moretti, la professoressa Rita Soccio, Monsignor Pietro Spernanzoni. Coordinerà l’incontro il professor Nazzareno Gaspari.
Marco Giampaolo cerca di dimenticare il precoce esonero al Milan, dopo sette giornate di Serie A e soli 9 punti racimolati frutto di tre vittorie e ben quattro sconfitte. Domenica scorsa, 13 ottobre, il tecnico abruzzese è stato avvistato allo stadio Nicola Tubaldi di Recanati per "studiare" la Recanatese del fratello Federico, allenatore della squadra giallo-rossa, che ha affrontato e vinto contro l'Avezzano per 1-0 (la cronaca). Un risultato che ha permesso alla Recanatese di consolidare il primo posto in classifica nel girone F di serie D, a pari merito con il Notaresco a quota 18 punti.
Non è escluso che Giampaolo possa approfittare anche in futuro del momenteno periodo di disoccupazione per tornare nelle Marche ad osservare il lavoro del fratello.
A 70 anni dall’ultima edizione del circuito recanatese “Colle dell’Infinito”, 45 moto d’epoca di interesse storico hanno ricordato le gare effettuate prima e dopo il secondo conflitto mondiale.
Il club CAEM/Lodovico Scarfiotti ha affiancato il tradizionale appuntamento del Circuito Chienti e Potenza con una nuova rievocazione storica per moto d’epoca, a ricordo di una gara che si svolse dal 1925 al 1927 e poi nel 1949. Sono stati 45 i partecipanti da tutto il centro Italia con moto e sidecar con numerosi esemplari di pregio, Moto Guzzi, Ariel, Indian, Rudge, Ganna, Benelli, BSA, BMW, Bianchi, Matchless, Triumph, che si sono ritrovati nella scenografica Piazza Giacomo Leopardi, per affrontare l’evento turistico, culturale e sportivo, nella ricorrenza del Bicentenario della poesia “L’Infinito”; tra l’altro per chiudere il cerchio tra le moto al via c’era anche una Benelli 500 del 1935 appartenuta al conte Pierfrancesco Leopardi, erede del poeta, portata all’attuale proprietario, il maceratese Giuseppe Ciccarelli. Nel pomeriggio del sabato, reso ideale da uno splendido cielo azzurro, la teoria di rombanti motociclette è scesa verso la Riviera del Conero per una passeggiata verso Marcelli, Numana e Sirolo per tornare a Recanati lambendo Castelfidardo e Villa Musone di Loreto.
Al ritorno nell’Aula Magna del Municipio si è svolto il convegno dal tema “50 anni fa avvenne” con Luca Manneschi, presidente della Commissione Cultura ASI, che ha descritto il periodo motociclistico a cavallo tra gli anni sessanta e settanta, un autentico passaggio epocale della moto da mezzo di locomozione “povero” all’esplosione delle piccole cilindrate, alla crescente necessità giovanile di libertà, al cambiamento industriale con il declino delle case inglesi e la crescita prepotente delle marche giapponesi. Il presidente del CAEM/Scarfiotti Roberto Carlorosi ha poi intrattenuto i partecipanti con un breve e appassionante racconto delle gare sul Circuito dell’Infinito, impreziosito dal casuale ritrovamento nella sede comunale di un Trofeo risalente alla seconda edizione corsa nel 1926. All’interessante convegno hanno presenziato il sindaco di Recanati Antonio Bravi, il vicesindaco Mirco Scorcelli e l’assessore delegato allo sport Sergio Bartoli. Il sindaco ha puntualizzato: “Queste manifestazioni a carattere rievocativo sono sempre molto interessanti perchè permettono di rivivere il passato in modo costruttivo e culturale. Speriamo che possa diventare una manifestazione in pianta stabile.”
Domenica i motori si sono accesi per la rievocazione del Circuito, circa 40 km da ripetere due volte, sul percorso utilizzato nell’ultima edizione del 1949, che collegava Recanati con la località Villa Koch e che proseguiva verso la Riviera lungo il veloce tratto della Strada Regina, per risalire lungo la Statale 16 in direzione Porto Recanati, deviando per Loreto per poi tornare a Recanati. Bellissimo il colpo d’occhio dei mezzi schierati coreograficamente davanti al Palazzo Comunale. L’evento non ha tralasciato certo l’aspetto sportivo con l’impegno a cronometro che ben si addice a queste rievocazioni di eventi agonistici. Sette sono stati i tratti di abilità disegnati in centro storico a Recanati tra Corso Persiani e Piazza Leopardi che hanno decretato i vincitori delle categorie “Ante 1950” nel portopotentino Luigino Senigagliesi su Vespa 150 del 1959, del recanatese Alberto Fontanella con Maria Grazia Politi su Bianchi Freccia Azzurra sidecar del 1938 nella “Post 1950”, poi tra le moto in corso di omologazione si è affermato il fabrianese Angelo Pallottelli su Moto Guzzi Sport 15 del 1932. La perugina Patrizia Baldoni su Matchless G3L del 1943 si è imposta nella “Femminile” e la “Young” è andata al recanatese Riccardo Lombardelli su Vespa VN1T del 1955.
Le premiazioni con i saluti e i ringraziamenti dello staff si sono svolte con la rappresentanza ASI di Luca Manneschi e del Commissario Moto Graziano Valli. “Devo ringraziare l’organizzazione del CAEM per le belle moto che ha saputo portare in questo raduno, che presenta le migliori caratteristiche degli eventi ASI" il commento di Valli.
Per Manneschi, presente all’intera manifestazione, “questa è una prima edizione di una Rievocazione che merita davvero di continuare. Ho potuto constatare che il CAEM sa organizzare molto bene curando proprio tutti i dettagli.” Unanimi i pareri e la richiesta di continuità del Circuito di Recanati, ai quali si è unito tra gli altri anche l’umbro Claudio Trippetti, sempre presente ai raduni del club ha tenuto a sottolinare: “Mi sento come a casa mia e devo anche compiacermi per la presenza di ben cinque donne partecipanti, cosa non da poco per questo tipo di manifestazioni, ma un grande grazie va a nome di tutti per l’ottimo lavoro al presidente CAEM Roberto Carlorosi.”
Le classifiche
ANTE 1950: 1° Fontanella-Politi (Bianchi Freccia Azzurra side/1938) p.474,72; 2^ Baldoni (Matchless G3L/1943) p.501,93; 3° Morettini (Moto Guzzi Sport 14 side/1929) p.605,01.
POST 1950: 1° Senigagliesi (Piaggio Vespa 150/1959) p.92,22; 2° Paciaroni (Benelli Leoncino/1957) p.383,08; 3° Maurilli (Moto Morini 98/1959) p.639,18.
IN CORSO DI OMOLOGAZIONE: 1° Pallottelli (Moto Guzzi Sport 15/1932) p.807; 2° Giraldi (Moto Guzzi 850T4/1981) p.873; 3° Braconi (Innocenti Lambretta 125li/1961) p.1353.
FEMMINILE: 1^ Baldoni (Matchless G3L/1943) p.501,93; 2^ Veddovi (Ganna Sport Python 4V Rad./1933) p.763,42; 3^ Santini (Innocenti Lambretta F/1954) p.805,42. YOUNG: 1° Lombardelli (Piaggio Vespa VN1T/1955) p.1440.
Parte meglio la Recanatese, al 3’ minuto lancio di Esposito che pesca Pera dentro l’area, il suo destro si spegne di poco a lato. Ancora la Recanatese, al 4’ tiro alto di Borrelli dai 20 metri. Al minuto 10 risponde l’Avezzano con la conclusione debole di Gaeta che è facile preda di Sprecacè. Al 13’ punizione di Borrelli dai 22 metri, traiettoria prevedibile e parata facilmente da Fanti. Al 19’ cross dalla destra di Borrelli, Goretta non ci arriva per un soffio. Al 30’ la Recanatese passa in vantaggio con un gran gol di Borrelli, combinazione Pera-Goretta al limite dell’area, Goretta gioca di sponda per Borrelli che salta un uomo e di sinistro mette in rete. Al 33’ spinge ancora la Recanatese, sul cross di Borrelli rischia l’autorete Brunetti. Al 38’ azione personale di Gaeta, il suo sinistro viene parato con qualche difficoltà dal portiere giallorosso.
Al 55’ si fa vedere l’Avezzano, il colpo di testa di Franchi non impensierisce il portiere giallorosso. Occasione per la Recanatese al 60’, Goretta serve Pera, il suo sinistro viene respinto dal portiere biancoverde. Al 70’ la conclusione di Gaeta è debole. Al 71’ la Recanatese ha l’occasione per il 2-0, Pera serve Raparo sulla corsa dentro l’area, il centrocampista si fa anticipare al momento della conclusione. Al 77’ altra occasionissima per la Recanatese, uno-due al limite dell’area Pedroni-Pera, il diagonale di Pera termina a lato. Al 90’ la conclusione di Pera viene murata da un difensore dell’Avezzano. Dopo tre minuti di recupero si conclude la partita con il risultato di 1-0 per la Recanatese, decisiva la rete di Borrelli nel primo tempo.
RECANATESE: Sprecacè, Lattanzi, Rutjens, Morales, Nodari, Esposito, Pera, Lombardi (72’ Pedroni), Goretta (60’ Raparo), Borrelli, Dodi. A disposizione: Bruno, Pizzuto, Sopranzetti, Ruci, Giaccaglia, Monachesi, Padovani. Allenatore: Federico Giampaolo.
AVEZZANO: Fanti, Di Gianfelice (79’ Siragusa), Di Giacomo, Puglielli R. (87’ Diop), Brunetti, Magri, Franchi (60’ De Angelis), Kras, Gaeta, Traditi (80’ De Costanzo), Cancelli (39’ Fidanza). A disposizione: Alonzi, Micocci, Quatrana, Puglielli J. Allenatore: Alessandro Vaccaro.
Arbitro: Sig. Alessio Angiolari (Ostia Lido), 1° Ass. Sig. Federico Laici, 2° Ass. Sig. Federico Linari (Firenze)
Reti: 30’ Borrelli (R)
Ammoniti: Rutjens (R), Nodari (R)
Calci d’angolo: 5-1
Note: 400 spettatori circa.
La Cucine Lube Civitanova bagna con un successo la prima gara amichevole della stagione, giocata lontano dall’Eurosuole Forum, battendo la Kemas Lamipel Santa Croce (formazione che prenderà parte al prossimo campionato di Serie A2) per 3-0 (25-21, 25-18, 25-19 i parziali) nella Semifinale del torneo National Volley Cup, a Mirandola.
I campioni d’Italia e d’Europa affronteranno nella Finale di sabato al palasport Marco Simoncelli (in campo alle ore 17 circa, a seguire dopo la finale terzo posto in programma alle 14.45) la vincente dell’altra Semifinale che si gioca nella serata di oggi tra Itas Trentino e Calzedonia Verona: sarà dunque un gustoso assaggio di un match di SuperLega a poco più di una settimana di distanza dal via ufficiale.
Coach Fefè De Giorgi schiera in partenza D’Hulst in regia, Rychlicki opposto, Kovar e Massari in banda, Simon-Diamantini al centro, Marchisio libero, tenendo in campo per tutta la gara la stessa formazione. Nel primo set sale subito in cattedra l’attacco della Cucine Lube Civitanova: girano tutti a percentuali molto elevate (71% di squadra, Simon 100%) con zero errori, dall’8-6 i cucinieri allungano fino al 21-14, il parziale si conclude 25-21.
Sulla falsa riga del primo anche il secondo set, i biancorossi sbagliano meno al servizio, continuano a imperversare in attacco (5 punti a testa per Kovar e Rychlicki) e la differenza con i toscani è ancora più marcata: piazzato subito lo strappo decisivo (16-9), amministrano fino al 25-18 finale. Nel terzo set la Cucine Lube Civitanova chiude subito il discorso continuando a macinare gioco dopo il piccolo calo ad inizio parziale (6-8), sugli scudi ancora Rychlicki (6 punti con il 71% in attacco) più 3 muri di squadra a sancire il 25-19 che chiude i conti.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Kovar 12, D’Hulst 1, Marchisio (L), Juantorena n.e., Massari 11, Rychlicki 15, Diamantini 6, Simon 9, Trillini n.e., Gonzi n.e., Dal Corso, Ingrosso n.e.. All. De Giorgi
KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Krauchuk 10, Bargi 4, Mannucci n.e., Andreini (L), Acquarone, Larizza 7, Catania (L), Lavanga, Di Marco n.e., Marra n.e., Colli 10, Mazzon 5, Prosperi n.e.. All. Pagliai
Parziali: 25-21, 25-18, 25-19
Cucine Lube: 17 battute sbagliate, 3 aces, 8 muri vincenti, 63% in attacco, 58% in ricezione (27% perfette). Santa Croce: 8 b.s., 1 ace, 4 m.v. 45% in attacco, 48% in ricezione (21% perfette).
Sono le Marche dalla “bellezza infinita” quelle che si sono presentate alla 55° edizione di TTG Travel Experience di Rimini, la manifestazione nazionale di riferimento per la promozione del turismo in Italia e per la commercializzazione dell’offerta turistica italiana nel mondo.
L’unica fiera italiana totalmente b2b che permette alle imprese, pubbliche e private, di incontrare le principali aziende di intermediazione turistica. Una formula ideale per valorizzare il turismo marchigiano che vive di mille sfaccettature da promuovere e scoprire. Da Lorenzo Lotto a Raffaello e Leopardi, ai Cammini lauretani e francescani, alle Marche per i bambini. Tante le occasioni di vivere le Marche che sono state proposte, a Rimini, nella giornata di apertura del TTG.
“Nelle tre giornate di presentazioni uno spazio è stato riservato anche alla la città di Recanati - dichiara il Sindaco della città Leopardiana Antonio Bravi -. Si è parlato delle esperienze di collaborazione tra pubblico e privato come la ristrutturazione della Torre del Borgo con l'Art Bonus, il project financing per l'affidamento della gestione dei musei civici e dello IAT a Sistema Museo. Infine la convenzione con il FAI per la recente apertura al pubblico dell'Orto dell'Infinito".
Soddisfazione è stata espressa anche dall'Assessore alle Culture e Turismo Rita Soccio che ha spiegato come "in questi ultimi anni Recanati è sempre presente nello stand della Regione Marche come eccellenza culturale e turistica. La nostra progettualità e la capacità di attuare delle politiche culturali congiunte al turismo sono diventate un esempio da seguire per molte città del territorio. Il brand Recanati come "Città della Cultura" con Leopardi, Gigli e Lotto rappresenta una carta vincente per attrarre i tanti turisti che vengono nella nostra Regione".
Il comune di Recanati rende noto che partirà lunedì l'intervento di consolidamento della porzione di scarpata zona Ponte Nuovo a Recanati, affidato alla ditta Alseo di Osimo.
Verrà rinforzata, infatti, la sede stradale con l'inserimento di pali in cemento armato. Il traffico verrà regolamentato a senso unico alternato con semaforo. “Si cercherà di essere veloci ed efficaci” – spiegano - .
Dopo l'autorizzazione della Cassa Depositi e Prestiti per la devoluzione di parte del mutuo per interventi stradali, l'Ufficio Tecnico ha subito provveduto ad individuare la ditta specializzata e ad organizzare il cantiere. "Si tratta di un intervento puntuale e ci auguriamo veloce- spiega l'Assessore ai Lavori Pubblici Francesco Fiordomo-. Negli ultimi anni abbiamo affrontato emergenze ben più gravi. Ricordiamo Porta Cerasa e Curva di Pesarini, sempre lungo il Ponte Nuovo. In questo caso le analisi del geologo ci hanno consentito di tirare un sospiro di sollievo perché la situazione sembra gestibile con un piccolo intervento. I cittadini come sempre capita per le opere stradali dovranno avere un po' di pazienza e collaborare".
Dieci ecografi, un ecografo portatile, un letto ergometro e treadmill, un arco a C, un sistema di monitoraggio e un aggiornamento del sistema di laparoscopia. La Fondazione Carima rinnova il proprio impegno in favore della salute della collettività maceratese, che concretamente si traduce in un programma pluriennale di donazioni sanitarie all’Area Vasta 3.
L’iniziativa, denominata CARIMA HEALTHCARE, è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa. 700 mila euro stanziati, 5 presidi ospedalieri interessati (Camerino, Civitanova, Macerata, Recanati, San Severino) e 16 tecnologie donate per un valore di circa 1,2 milioni di euro. Il prossimo anno verrà perfezionata anche la donazione della risonanza magnetica aperta all’Ospedale di Civitanova, che fa riferimento a una precedente richiesta dell’ASUR Marche, per la quale la Fondazione ha stanziato ulteriori 500mila euro. Il piano, che troverà attuazione nel biennio 2019-2020, si fonda su una progettualità coerente e condivisa con i vertici dell’azienda sanitaria unica regionale.
“Parliamo di un piano di donazioni che nasce da un monitoraggio attentissimo di tutte le strutture – ha spiegato la Presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti -. Non ci sono stati figli e figliastri ma la volontà di spalmare le risorse in modo equo su tutto il territorio, senza tralasciare nulla ed eliminando così le disuguaglianze di modo che le persone possano avere, in un zona o in un’altra, lo stesso servizio. Abbiamo infatti eseguito delle valutazioni in sinergia con i primari che hanno richiesto degli specifici macchinari.”
“Promuoviamo così il cosiddetto Welfare di comunità con dei tempi che sono certamente più celeri rispetto all’acquisto normale di attrezzature – ha sottolineato la Presidente -. Il settore della salute pubblica è sempre stato un ambito di intervento prioritario della Fondazione Carima e abbiamo sempre riservato grande attenzione sia in termini di risorse economiche che di operatività della strutture e miglioramento della qualità.” Dal 2015 ad oggi infatti, con la nuova Presidenza alla guida della Carima, la Fondazione ha destinato complessivamente all’ASUR Marche, nello specifico all’Area Vasta 3, oltre due milioni di euro in dotazioni tecnologiche per gli ospedali della provincia di Macerata.
“Voglio ringraziare lo sforzo e l’impegno della Fondazione Carima per la possibilità di aiuto che ha dato ai concittadini – le parole del Direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni -. Soprattutto la nuova risonanza magnetica permetterà di raddoppiare la possibilità di fare questo tipo di esami.”
“Siamo grati a chiunque dona e a chiunque permette alla sanità di fare un vero e proprio salto di qualità – le parole del Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli -. Parliamo di un importo significativo e di qualità delle donazioni che si vanno perfettamente a integrare con il sistema operativo in atto. La Fondazione Carima ha dimostrato e continua a dimostrare uno spirito alta e nobile, in grado di apportare molti risultati al territorio e di corrispondere ai bisogni delle persone. Concludo esortando a continuare su questa strada, mantenendo sempre alto il livello di confronto e di collaborazione perché sono certo che i cittadini ne saranno poi grati.” Presente anche l’Assessore regionale Angelo Sciapichetti.
In occasione della campagna nazionale “Io non rischio”, anche il gruppo Comunale di Volontari di Protezione Civile di Recanati aderisce a divulgare le buone pratiche comportamentali da adottare in casi di terremoti o alluvioni.
Il volontariato di protezione civile, le Istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme per comunicare sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. Il 12 e 13 ottobre volontari e volontarie di protezione civile allestiranno punti informativi “Io non rischio” nelle principali piazze italiane, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto. Il cuore dell’iniziativa, giunta quest’anno alla nona edizione, è il momento dell’incontro in piazza tra i volontari formati e la cittadinanza.
Sabato 12 dalle ore 9,00 alle ore 19,00 e domenica 13 ottobre dalle ore 9,00 alle ore 18,00, in contemporanea con le altre città in tutta Italia, anche Reacanati partecipa alla campagna “Io non rischio”. Per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio terremoto e maremoto l’appuntamento è in piazza Giacomo Leopardi. L’edizione 2019 coinvolge oltre 3.400 volontari e volontarie appartenenti a 532 realtà associative, tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni locali di tutte le regioni d’Italia.
"Io non rischio”, campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico, è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.
Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, è possibile consultare i materiali informativi su cosa sapere e cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto o un’alluvione
Benito Mariani, capogruppo e coordinatore cittadino della Lega di Recanati, ha chiesto - a nome del coordinamento e di tutto il circolo cittadino - al Sindaco Antonio Bravi e al Presidente del Consiglio Comunale Tania Paoltroni di aprire la seduta del prossimo Consiglio Comunale con un minuto di silenzio per ricordare e rendere omaggio ai due giovani poliziotti uccisi in servizio durante una sparatoria nella Questura di Trieste lo scorso venerdì 4 ottobre.
"Pierluigi Rotta agente scelto di 34 anni, e Matteo Demenego agente di 31 anni, sono le vittime della furia omicida di un delinquente comune fermato per rapina. Esprimiamo il nostro cordoglio e solidarietà alle famiglie dei poliziotti caduti.Il nostro sentimento di considerazione e gratitudine va, anche, a tutti gli operatori della Polizia di Stato per il loro impegno quotidiano nel garantire la sicurezza pubblica" ricorda Mariani.
Nella città di Giacomo Leopardi un fine settimana dedicato alla cultura. I musei civici di Recanati, infatti, aderiscono alla Giornata del Contemporaneo e alla Giornata nazionale delle Famiglie al Museo. Ingressi e visite guidate omaggio, sconti per i biglietti unici per visitare il circuito museale e per bambini e ragazzi con visita interattiva al museo dell’emigrazione marchigiana.
“A Recanati si prospetta un fine settimana all'insegna dell’arte – ha detto Rita Soccio, assessore alle Culture e Turismo - con le due giornate nazionali rivolte una all'arte contemporanea e l'altra alle famiglie al museo. Questi due eventi sono un'occasione imperdibile per visitare i nostri Musei Civici e immergersi nelle arti figurative, a volte fisicamente, come nell'opera contemporanea di Pistoletto e scoprire o riscoprire un’eccellenza regionale come il nostro museo dell'emigrazione marchigiana insieme a tutta la famiglia. Sono particolarmente soddisfatta dell'organizzazione di queste due iniziative che mirano a sensibilizzare i cittadini e in particolare i più piccoli della scuola primaria al bello e temi universali anche attraverso l'uso di mezzi multimediali. Recanati, con questo percorso artistico-formativo, si dimostra ancora una volta una vera Città della Cultura”.
Sabato 12 ottobre prezzo scontato per il biglietto unico (5 euro anziché 10) che consente di vedere i musei di Villa Colloredo Mels, il museo Beniamino Gigli e la Torre del Borgo e ingresso gratuito alla mostra Infinito Leopardi dalle 17 alle 18. Un’occasione imperdibile per ammirare visitare gratuitamente partecipare alla visita guidata gratuita (alle 17 con prenotazione obbligatoria) al museo di Villa Colloredo Mels che ospita l’opera di uno dei più importanti artisti dell’arte povera contemporanea del Paese: Michelangelo Pistoletto. L’emozionante installazione fa parte della mostra Infinito Leopardi per celebrare i duecento anni de L’Infinito di Leopardi. Ma non finisce qui. Alla Torre del Borgo sarà esposta eccezionalmente l’opera Everness/Sempritudine dell'artista Federica Amichetti.
Domenica 13 ottobre, a Villa Colloredo Mels torna l’appuntamento dedicato alle famiglie al museo. I più piccoli, con la visita interattiva “La valigia dei racconti”, andranno alla scoperta del museo dell’Emigrazione marchigiana dove, attraverso un percorso multimediale, conosceranno i protagonisti del fenomeno migratorio di fine Ottocento primi Novecento che si ebbe in Italia e nelle Marche. Tutto ha inizio dal ritrovamento di una vecchia valigia di cartone… cosa c’è all’interno?
Attività gratuita adatta a bambini della scuola primaria, della durata un’ora e mezza dalle 16 alle 18. Da specificare che, con l'arrivo di ottobre, cambiano gli orari dei musei civici di Recanati e dell'ufficio Iat tipico.tips che i lunedì rispetteranno il giorno di chiusura. Gli orari dei musei civici sono dal martedì alla domenica 10-13 e 15-18, l’ufficio Iat tipico.tips dalle 9 alle 17.
Accanto al Circuito del Chienti e Potenza, quest’anno il club CAEM/Scarfiotti ha affiancato la manifestazione rievocativa delle gare motociclistiche che si svolgevano a Recanati
Sabato e domenica prossimi 12 e 13 ottobre, la città di Recanati ospiterà un’interessante rievocazione delle corse motociclistiche organizzate fin dagli anni venti. La manifestazione è stata ispirata dalle competizioni stradali che hanno interessato la città leopardiana. Era un periodo che viene spesso considerato “eroico”, per le numerose gare che si svolgevano sulle strade di tutti i giorni con la tecnologia crescente che appassionava e stregava adulti e giovani. Le strade erano anche ancora sterrate, i protagonisti di grande fascino e di grande “futuro” se pensiamo che i grandi campioni dell’automobilismo negli anni tra le due guerre sono per la quasi totalità passati dallo sport delle due ruote. Due nomi per tutti, Nuvolari e Varzi che si sono affermati con le motociclette, hanno corso e vinto anche a Recanati. Moto Guzzi, Benelli, Bianchi, Garelli, Norton, BSA, Sunbeam, Indian, Harley-Davidson, Matchless, e tanti marchi minori ormai scomparsi, in gran parte italiani e inglesi, erano protagonisti nello sport e utili nella mobilità quotidiana, tutta ancora da inventare.
L’evento per moto d’epoca, inserito a calendario ASI dal Circolo Automotoveicoli d’Epoca Marchigiano/Lodovico Scarfiotti, permetterà ai motociclisti partecipanti di ripercorrere il suggestivo lungo anello del “Circuito Colle dell’Infinito” del 1949 che da Recanati portava in direzione Fontenoce e poi giù a gran velocità verso la riviera sulla Strada Regina, per tornare verso il traguardo lambendo Porto Recanati e Loreto. La prima giornata di sabato 12 ottobre sarà dedicata al turismo ed alla cultura. Il ritrovo è fissato in Piazza Giacomo Leopardi alle ore 15,30 da dove inizierà dalle ore 16,30 un breve giro turistico lungo la Riviera del Conero con le moto protagoniste che torneranno in esposizione in Piazza. Dalle ore 18 spazio alla cultura con l’interessante convegno nell’Aula Magna comunale dal titolo “50 anni fa avvenne”, un racconto di storia motociclistica da parte del presidente della Commissione Cultura ASI Luca Manneschi. Interverrà anche il presidente del CAEM/Scarfiotti Roberto Carlorosi. In serata la cena sarà all’Hotel La Ginestra. Domenica 13 ottobre il ritrovo in Piazza Leopardi precederà alle ore 9,45 la partenza per il “Circuito Colle dell’Infinito”, due giri del percorso per un totale di circa 80 km, tra il paesaggio dalle dolci colline al mare, con i partecipanti chiamati a misurarsi su prove di abilità a cronometro, che decreteranno le classifiche “ante 1960”, “ante 1975”, la classifica “Femminile” e “Young”. L’evento si concluderà con le premiazioni ed il pranzo al Ristorante “da Tonino”.
Alla manifestazione potranno partecipare mezzi omologati ASI o in corso di omologazione fino al 1975, e non mancheranno interessanti e rari modelli. Tra l’altro è prevista la presenza statica di una Benelli 500 appartenuta al conte Pierfrancesco Leopardi, attualmente in possesso del socio CAEM Giuseppe Ciccarelli, maceratese, componente della Commissione Moto ASI.
Dopo il grande successo delle Giornate FAI di Primavera, una festa del patrimonio culturale in cui migliaia di volontari aprono i tesori di tutt’Italia, il FAI ripete l’appuntamento e invita a partecipare alle Giornate FAI di autunno.
Un weekend unico, irrepetibile, che sabato 12 e domenica 13 toccherà 260 città, coinvolte a sostegno della campagna di raccolta fondi del FAI – Fondo Ambiente Italiano “Ricordati di salvare l’Italia”, attiva a ottobre. Anche la provincia di Macerata per questa edizione presenta un ricco calendario di aperture curate dalla Delegazione FAI Macerata: 11 beni selezionati perché speciali, curiosi, originali o bellissimi.
Saranno tantissimi i giovani Apprendisti Ciceroni del FAI ad accompagnare lungo i percorsi tematici espressamente ideati per l’occasione, con l’obiettivo di trasferire il loro entusiasmo ai visitatori, nella scoperta di luoghi inediti e straordinari che caratterizzano il nostro panorama provinciale. Itinerari da percorrere per intero o in parte, che sono, quindi, l’opera collettiva dei nostri ragazzi, il risultato della forza delle nuove generazioni, simbolicamente incarnata in quel giovane che, duecento anni fa, a ventun anni, scrisse i versi immortali dell’Infinito: Giacomo Leopardi. Per questo l’edizione 2019 è dedicata a lui e alla sua poesia, su cui verte nella provincia di Macerata un’apertura speciale: l’Orto sul Colle dell’Infinito, ormai acquisito come Bene del FAI a Recanati, inaugurato lo scorso 26 settembre alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, luogo che ispirò la celeberrima poesia leopardiana (sempre visitabile e gratuito per gli aderenti dopo le Giornate d’Autunno), ma anche altre due aperture che si richiamano idealmente al tema dell’infinito, declinandolo in altre forme e maniere: l’illustrazione delle vicende storiche del complesso gentilizio della famiglia Costa a Macerata (palazzo nobiliare, ex chiesa di San Rocco, ex magazzini e scuderie, ora Magazzini UTO) che nel succedersi delle generazioni ha garantito nei secoli la creazione e preservazione di una parte importante dell’assetto urbano del centro cittadino e l’apertura straordinaria della zona rossa di Camerino, dell’Orto botanico “Carmela Cortini” dell’Università di Camerino, l’Archivio di Stato, luoghi segnati dal sisma ma comunque fruibili in parte in un percorso multimediale ad hoc che permette di perpetuare all’infinito la millenaria storia della città camerte, che neppure il tragico evento sismico può cancellare. Completa il tour camerinese la visita della splendida Rocca d’Ajello, proprietà privata con uno splendido giardino, riservata agli iscritti FAI (con possibilità di tesserarsi in loco). Per l’accesso in zona rossa il punto di ritrovo per il pubblico sarà piazza Cavour, dove verrà allestito un banco di benvenuto e fornito un caschetto da indossare all’interno della zona rossa. Il Comune autorizzerà l’ingresso nell’area solo ed esclusivamente ai visitatori muniti di carta d’identità e dopo la firma di una apposita liberatoria. Verranno quindi formati gruppi da circa 15/20 persone che saranno accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni e da tecnici abilitati.
In collaborazione con Contram S.p.A. verrà offerto un servizio di bus navetta elettrica gratuito sabato dalle 15:00 alle 18:30 e domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30 (Via Le Mosse: terminal bus Contram). Le aperture dedicate a Camerino saranno anticipate venerdì 11 ottobre alle ore 16,00 presso l’Archivio di Stato di Camerino dall’inaugurazione della mostra “Il cuore dell’Europa – I segreti della sezione dell’Archivio di Stato di Camerino” che custodisce uno dei documenti più antichi d’Europa e alle ore 18.00 a Macerata da un incontro presentazione del volume (per i tipi di LuighInteriori) “Camerino passato, presente e futuro” (Lounge del ristorante Vere Italie, via Crescimbeni 12, Macerata) in cui illustri relatori (Prof. Claudio Pettinari, Magnifico Rettore Università di Camerino, Avv. Corrado Zucconi G. Fonseca, Avv. Giuseppe De Rosa, Prof. Renato Mammucari) parleranno di Camerino come meta di viaggio e luogo dell’anima nei secoli. Seguirà al termine del simposio un cena gourmet realizzata con ricette e prodotti del territorio camerte a cura dello staff di Vere Italie (prenotazioni al 339 3855720).
Completano la ricca offerta delle aperture nella provincia di Macerata due chicche particolari: la mostra nei magazzini UTO del complesso Costa dedicata ai 100 anni della Unione Tipografica Operaia (patrocinio FAI Macerata e Comune di Macerata), per la quale è anche previsto l’annullo filatelico (inaugurazione magazzini Uto, vicolo Consalvi Macerata, venerdì 11 alle ore 16.00 con una conferenza: “Economia e memoria di una città” del Prof. Giuseppe Rivetti dell’Università di Macerata:) e l’apertura eccezionale a Petriolo di Villa Catalani (per la sola giornata di domenica 13 ottobre e in esclusiva per gli iscritti al FAI, con possibilità di tesserarsi in loco), attualmente della famiglia Tamburri che conserva intatto uno splendido giardino con limonaia della seconda metà del '700 e un bellissimo ninfeo neoclassico. Nei pressi della Villa, sempre a Petriolo e aperti a tutti i visitatori anche non aderenti al FAI, la Delegazione FAI di Macerata apre anche due musei inediti: Il Museo dei legni processionali e il Museo delle macchine parlanti.
Aperture di Macerata e Camerino: sabato 12 e domenica 13 ottobre 10-13 e 14.30 18.00
Aperture di Petriolo solo domenica 13 ottobre 10-13 e 14.30 18.00
Apertura di Recanati: sabato 12 e domenica 13 9.00-17.00
La linea di faglia come strappo a cui aggrapparsi dandosi forza con gli altri, per non caderci dentro. È la visione di chi non chiama "cratere" l'area dei terremoti di tre anni fa, ma "Le magnifiche Terre di Centro". Ovvero il progetto che verrà presentato mercoledì 9 ottobre nella Sala della Regina, Camera dei Deputati/Palazzo di Montecitorio. Un'idea di cooperazione, patrimonio culturale, sviluppo e promozione territoriale: il futuro delle comunità nel cuore degli Appennini.
Una progettualità nata dal basso dall'Associazione "Laga Insieme onlus di Amatrice e Accumoli", poi tradotta in "Appennino Solidale" dopo le scosse tra Accumoli e Amatrice e che ha lavorato, insieme ad altri soggetti e poi alla rete di Tour Operator di Inside Marche, per unire verso un unico obiettivo undici comuni di Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio. A questo scopo, poco più di un anno fa è stato ufficializzato a Recanati un protocollo d'intesa tra il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e quello del Gran Sasso - Monti della Laga per una strategia di collaborazione volta alla rinascita e valorizzazione dei paesi colpiti dai terremoti del 24 agosto, 26 e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017.
A creare la prima rete tra il Lazio e le Marche, sono state le pietre, fotografate con cura e passione da Adriana Pierini: quelle di Padre Pietro Lavini, poste a mano per la costruzione prodigio dell'Eremo di San Leonardo a Montefortino, nel Fermano, e quelle dolorose di Amatrice. Due lavori fotografici che hanno rafforzato l’esigenza e l’impegno di far conoscere “l’anima” dei luoghi appenninici: i monti azzurri e gli interminati spazi evocati e immortalati nei suoi idilli da Giacomo Leopardi.
All'incontro alla Camera dei Deputati, la fotografa recanatese presenterà il suo libro "Amatrice il profumo della sua terra", dopo aver ascoltato l'Infinito di Giacomo Leopardi, nel bicentenario dalla composizione, declamato dai bambini della scuola primaria di Amatrice. Seguiranno poi l'intervento di Antonio Baleani, presidente onorario del Fotocineclub di Recanati, e la proiezione del cortometraggio "Le magnifiche Terre di Centro", a cura dell'associazione Laga Insieme Onlus.
Antonio Fontanella, sindaco di Amatrice, interverrà in rappresentanza dei comuni aderenti al progetto, ovvero Capitignano, Montereale, Campotosto, Accumoli, Cittareale, Norcia, Arquata del Tronto, Montegallo, Montemonaco, Montefortino. Racconteranno inoltre la loro esperienza agricoltori, rappresentanti di associazioni e realtà attive sul territorio: un grande itinerario naturalistico e di conoscenza, come spiegherà anche Paolo Piacentini, presidente di FederTrek. Natura e tradizione, ovvero una civiltà appenninica, da difendere, promuovere e divulgare anche nelle scuole: saranno questi i temi toccati da Paolo Coppari dell'Istituto Storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea di Macerata. A chiudere l'incontro Lorenza Bonaccorsi, sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
L’Amministrazione Comunale di Recanati sarà presente a questa importante iniziativa con il Sindaco Antonio Bravi, l’Assessora alle Politiche Sociali Paola Nicolini e la Consigliera Carlotta Guzzini.
Si è chiusa oggi con circa 2000 presenze la quindicesima edizione di Lubec, Lucca Beni Culturali, incontro internazionale con un cartellone di oltre 30 eventi in due giorni. La rassegna, che in questa edizione ha puntato sul tema della gestione sostenibile di patrimonio e politiche culturali, è organizzata da Promo Pa, Fondazione di ricerca che opera nel campo della formazione e dei beni culturali con sede a Lucca e a Roma.
Durante la due giorni, Lubec ha sviluppato attraverso laboratori e incontri diretti, le riflessioni su sei ambiti: modelli di gestione per il patrimonio culturale, digitalizzazione, archivi e open data, patrimonio culturale e sostenibilità, cultura e benessere, musei e innovazione, patrimonio culturale e Made in Italy. Tra i principali focus quello sul tema della gamification, l'idea di puntare su realtà aumentata, storytelling e user experience per attirare il pubblico dei giovani verso il patrimonio culturale e sull'urbanicidio, ovvero i danni del carico turistico su una città d'arte. Presente per il Comune di Recanati l'Assessore alle Culture Rita Soccio che ha dichiarato - "Anche quest'anno siamo stati invitati a questo importante evento culturale. Recanati anche se una piccola città, rappresenta una realtà culturale interessante a livello nazionale per la capacità che in questi ultimi anni ha avuto di credere e investire nella cultura e fare rete con realtà pubbliche e private, la gestione del Colle dell'Infinito affidato al Fai ne è l'ultimo esempio". Alla LuBeC l'Assessore Soccio è stata coordinatrice del seminario "Digital innovation meets cultural heritage" un focus sugli strumenti digitali che favoriscono una maggiore partecipazione e un più profondo coinvolgimento della società alle differenti attività del museo, connettendolo a un sistema di relazioni molto ampio e a un bacino di utenza sempre più esteso e diversificato.
All’interno della kermesse è stata lanciata la quarta edizione del Concorso "Progetto Art Bonus dell'anno" 2019, nata con l’obiettivo di dare valore all'impegno di quanti, mecenati ed enti, si prendono cura del patrimonio culturale del Paese con progetti di recupero e valorizzazione attraverso l'Art Bonus. Anche Recanati è presente per la Regione Marche con l'evento culturale "Lunaria". Il premio consiste in un riconoscimento simbolico che verrà conferito all'ente vincitore e ai mecenati con cerimonia pubblica. Quest’anno, alla consueta votazione tramite il sito www.concorsoartbonus.it, si aggiunge il voto attraverso i canali social: sarà infatti possibile votare i progetti anche attraverso la pagina Facebook di Art Bonus (@artbonus14 https://www.facebook.com/artbonus14/) e l’account Instagram(@ArtBonushttps://www.instagram.com/art_bonus).
I voti accumulati sui social da ogni singolo progetto saranno sommati ai voti registrati sul sito dedicato a concorso. Al termine del concorso riceveranno uno speciale gadget di Art Bonus 10 utenti facebook o instagram estratti a sorte tra coloro che avranno votato a favore dei primi 10 progetti risultanti dalla graduatoria finale dei voti pervenuti. Sarà possibile votare fino alle ore 12.00 del 7 gennaio 2020, esprimendo un’unica preferenza per ciascun progetto. Oltre alle novità sulle modalità di votazione, l'edizione 2019 del concorso si contraddistingue per il sensibile aumento delle raccolte fondi ammesse alla competizione: circa il 40% in più rispetto alla precedente edizione, con un incremento dei progetti nel sud Italia e l'ingresso di nuovi enti di spettacolo dopo l'estensione della norma avvenuta a fine 2017. I progetti di questa edizione sono stati selezionati tra le raccolte fondi chiuse entro il 31 agosto 2019 e riguardano le seguenti regioni: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia, Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto.
Il Villa Musone va ko a Cupramontana. I villans vengono battuti dai rossoblu per 1-0 e incappano nella seconda sconfitta del campionato. Una prestazione non troppo positiva per i ragazzi di mister Maurizio Marincioni che non hanno saputo approfittare della lunga superiorità numerica scaturita al 15' per l'espulsione di Mancini per fallo di reazione.
I gialloblu si sono fatti prendere dalla frenesia e dalla fretta, giocando poco palla a terra e cercando il gioco aereo, senza troppo successo. Anzi l'occasione più ghiotta capita al Cupramontana quando al 38’ Clementi, ben appostato sul secondo palo, raccoglie un traversone e di testa spedisce a fil di palo. Nella ripresa il Villa Musone sfiora il vantaggio con un tiro da fuori di De Martino, su cui Costarelli si supera.
La svolta arriva al 71' quando i locali passano in vantaggio grazie alla rete del neo entrato Meschini che di petto insacca la sfera. Nel finale i ragazzi di mister Marincioni tentano di acciuffare il pareggio ma senza fortuna. "Atteggiamento sicuramente da rivedere - commenta il ds Massimiliano Trozzi - dobbiamo essere più umili contro qualsiasi avversario che andremo ad incontrare. Sono molto deluso dalla prestazione odierna".
"Sarebbe stata una partita da 0-0 dove però non abbiamo sfruttato la superiorità numerica facendo alla fine il loro gioco - prosegue Trozzi -, visto che abbiamo giocato poco palla a terra e loro si sono difesi bene. Abbiamo subito gol su un nostro errore difensivo che ci è costato caro".
CUPRAMONTANA - VILLA MUSONE 1-0 (0-0 pt)
CUPRAMONTANA: Costarelli, Foroni, Serantoni, Clementi, Verdenelli, Pigliapoco, Mancini, Orlandini, Giammarco Giuliani (73’ Paesani), Rossini (12’ Manganelli), Alex Ortolani (65’ Meschini). All. Angelo Ortolani.
VILLA MUSONE: Martino, Marta (65’ Leone), Guzzini, Carloni, Di Luca (90’ Papa), Morra, Agostinelli (81’ Giammaria), Pancaldi, Marziani, Gabriele Giuliani (58’ De Martino), Piccini. All. Marincioni.
Arbitro: Ferretti di Jesi.
Rete: 71’ Meschini.
Dal primo novembre fino al 15 aprile 2020, dal lunedì al venerdì (dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:30), sarà vietata la circolazione ai veicoli diesel pre Euro, Euro 1,2 e 3; ai veicoli a benzina pre Euro, Euro 1; agli autobus urbani ed extraurbani diesel pre Euro e Euro 1, 2 e 3 e ai motocicli con cilindrata superiore a 50 centimetri cubici, 2 tempi pre Euro e infine ai ciclomotori pre Euro.
Il provvedimento è stato adottato dalla Giunta regionale marchigiana che ha approvato le misure per la riduzione della concentrazione degli agenti inquinanti nell’aria. Saranno interessati, secondo la classificazione Istat, i comuni di Civitanova, Corridonia, Matelica, Montecosaro, Montelupone, Monte San Giusto, Morrovalle, Porto Recanati, Potenza Picena e Recanati.
Le limitazioni interesseranno anche il riscaldamento degli edifici e le attività produttive. Queste ultime dovranno ridurre le emissioni di polveri totali e di ossidi di azoto in modo tale da attenersi a limiti inferiori del 10% rispetto a quelli autorizzati.