L'azienda IGuzzini Illuminazione spa, appartenente al gruppo Fagerhult e leader internazionale nel settore illuminazione architetturale, annuncia che "il Ceo (Amministratore Delegato) Andrea Sasso ha deciso di intraprendere nuovi percorsi professionali". Il cda di iGuzzini ha nominato come suo successore Cristiano Venturini, attualmente Cfo (direttore finanziario) dell'azienda.
"Siamo certi - dichiara ad Ansa Bodil Sonesson, presidente di iGuzzini e presidente e Ceo di Fagerhult - che Cristiano Venturini guiderà con successo iGuzzini nel futuro. Continueremo anche con lui a portare avanti la strategia che punta a creare uno dei più grandi gruppi europei nel settore dell'illuminazione e incrementare le vendite su scala globale".
"È un onore succedere ad Andrea Sasso, che ha fatto un ottimo lavoro in iGuzzini - commenta Venturini - Sono orgoglioso e onorato di mettermi al servizio di iGuzzini come prossimo Chief Executive Officer".
(Credit: Ansa)
Inaugurata ieri nelle Sale Antiche della Biblioteca Comunale “Mozzi-Borgetti” la mostra “L’Infinito. Un racconto per immagini e documenti” dove sono esposti libri, documenti e ventisette traduzioni riguardanti la celebre poesia di Giacomo Leopardi, accompagnati dalle foto di Fernando Palmieri. L’esposizione - visitabile fino al 16 aprile - è stata allestita dalla Cattedra Leopardi dell’Università di Macerata a cura di Manuela Martellini in collaborazione con il Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati, l’Associazione Italia Nostra - sezione di Macerata e la Biblioteca comunale “Mozzi-Borgetti”, con il patrocinio del Comitato Nazionale per le celebrazioni del Bicentenario de “L’infinito” e del Comune di Macerata.
Il taglio del nastro è stato preceduto da una giornata di studi dedicata al componimento leopardiano e alle sue traduzioni coordinata dalla direttrice della Cattedra Laura Melosi.
“Le traduzioni di Leopardi – spiega la professoressa Melosi - datano dall’indomani della morte. Fin dalle metà dell’Ottocento, quindi, si è cominciato ad avere un grosso lavoro a livello europeo, soprattutto dei Canti, che rappresentavano l’opera più conosciuta. Questo interesse si è molto intensificato nel Novecento”.
Grazie a una borsa di studio del Lions Club di Macerata, la Cattedra Leopardi ha avviato una ricerca per redigere una bibliografia di tutte le traduzioni attualmente disponibili. In questo modo si disporrà di una base di conoscenza per capire bene come le opere leopardiane siano state recepite da parte delle principali culture europee nonché il loro “stato di salute” attuale.
“Abbiamo trovato pubblicazioni in aramaico e gaelico. Poco si sapeva di traduzioni in albanese, che invece datano alla metà del Novecento. Per non parlare di Cina e Giappone, dove gli studi sono già più avanzati, testimonianza di un interesse vicino, ma anche lontano”. E ora si aggiunge ache la traduzione in Emonjitaliano a cura della comunictà web italiana coordinata da Francesca Chiusaroli.
I Vigili del fuoco sono intervenuti alle ore 10:00 di stamani, a Recanati, in Località Costa dei Ricchi.
Un autoarticolato, con il ribaltabile alzato, era andato a toccare i cavi di alta tensione da 30.000 V. L’autista era rimasto intrappolato all’interno dell’abitacolo.
Sul posto, congiuntamente ai tecnici dell’ASTEA, i Vigli del Fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza i cavi, togliendo la tensione.
Successivamente il conducente è stato liberato dalla cabina ed il mezzo spostato in zona sicura.
Un vero e proprio inno alla vita, il libro-testimonianza scritto dai ragazzi e ragazze del Centro socio-educativo e riabilitativo “L’Infinito” del Comune di Recanati, gestito dalla cooperativa sociale Pars onlus. Gli ospiti del Centro insieme agli operatori Pars e ai volontari, hanno scritto i testi tracciando le proprie storie e le proprie emozioni all’interno della struttura.
“Qui ho trovato una piccola felicità. Con gli educatori e i ragazzi facciamo tante attività, disegniamo, cantiamo, lavoriamo al computer e tutte queste attività mi rendono felice perché mi tolgono i pensieri negativi che a volte ho in testa” scrive uno dei ragazzi del centro.
“I nostri ragazzi sono eccezionali, hanno messo in luce la loro incredibile forza e ricchezza - commenta Marco, uno degli operatori Pars del Centro “L’Infinito”- Abbiamo lavorato in piccoli gruppi di due, proprio per permettere un lavoro più approfondito in ogni storia. Abbiamo chiesto di esprimere i propri sentimenti e di raccontare cosa ha rappresentato nella loro vita il centro, che cosa ha significato stare qui con noi, le difficoltà, gli obiettivi raggiunti, le esperienze, il valore della diversità come opportunità di crescita. Mettere in ordine delle idee non è stato semplice. E’ difficile gestire le emozioni e poi metterle per iscritto. E’ stato un lavoro intenso che vorremo ulteriormente approfondire, potrebbe diventare un libro da pubblicare”.
“Non sono io che offro qualcosa ai ragazzi assistiti, ma loro a me. Ogni giorno, mi donano qualcosa in più: un abbraccio, un sorriso, la loro vicinanza - commenta un volontario del Centro.
"Da quando frequento il centro, molte cose in me sono cambiate -conclude Ivano, uno dei ragazzi del Centro - Prima ero chiuso, diffidente, avevo paura della relazione con gli altri, adesso, sono più socievole e aperto agli altri e ho notato che non sapevo di alcune cose neanche il significato. Ho imparato ad amare il teatro, e vi dirò, lo spettacolo che abbiamo fatto al Persiani a Recanti, Pinocchio, è stato davvero emozionante, davvero forte. Pensavo di non essere in grado di salire su un palco, di recitare davanti a un vero pubblico, invece, grazie all’aiuto degli operatori e insieme al lavoro di squadra con gli altri ragazzi, ci sono riuscito a superare le mie difficoltà”.
Dal 21 marzo 2020, a Casa Leopardi verranno aperti al pubblico per la prima volta parte del piano nobile e gli appartamenti dove Giacomo Leopardi abitò assieme ai suoi fratelli. Un accurato restauro, eseguito sotto l’attenta e preziosa supervisione della Soprintendenza alle Belle Arti, ha riportato questi spazi all’antico splendore.
Ove Abitai Fanciullo, il nuovo itinerario di visita, consentirà l’accesso ai saloni di rappresentanza del palazzo, alla galleria con le sue collezioni d’arte, al giardino che ispirò gli immortali versi de Le Ricordanze, al salottino dove i fratelli Leopardi si intrattenevano e alle camere private di Giacomo Leopardi, escluse dall’uso domestico per più di due secoli. Questi sono i luoghi dei ricordi più intimi, dei suoi primi amori e della sua quotidianità.
Il percorso conduce a quelle che in casa sono sempre state chiamate “Brecce”. Monaldo fece costruire queste camere fra i due giardini, quello di ponente e quello di levante, per lasciare ai suoi figli ormai adolescenti indipendenza e intimità. L’infilata delle tre stanze è stata completamente restaurata, permettendo così di riscoprire gli originali decori pittorici. Dalla sua camera il Poeta osservava l’amata luna, le vaghe stelle dell’Orsa e ascoltava il canto di Nerina.
“Questo progetto di restauro e di successiva apertura al pubblico degli spazi di Giacomo è stato fortemente voluto da mio padre e sono fiera di essere riuscita a portarlo a termine” ha dichiarato la contessa Olimpia Leopardi, discendente del Poeta “Per la nostra famiglia è un momento importante e, mi auguro, possa esserlo anche per tutti coloro che hanno Giacomo nel cuore. Un sogno che si avvera per i tanti che, negli anni, si sono emozionati visitando la Biblioteca e che, da oggi, potranno finalmente vivere in prima persona le suggestioni che toccarono l’animo del giovane Leopardi”.
Ove abitai fanciullo giunge a coronare un progetto ventennale mirato ad ampliare l’accesso ai luoghi del Poeta. Casa Leopardi, divenuta un vero e proprio complesso museale, oltre alla celebre Biblioteca propone: il rinnovato Museo Leopardi, che ripercorre la vita di Giacomo attraverso i suoi oggetti, Io nel pensier mi fingo, un viaggio virtuale nel suo immaginario poetico e Con gli occhi di Silvia, gli spazi abitati da Teresa Fattorini, musa del celebre canto.
Innamorati dell'arte? Non c'è cosa più bella che festeggiare San Valentino nei musei civici di Recanati.
Per chi è in coppia, ma anche per chi ancora non è stato colpito dalle frecce di Cupido, il Sistema Museo organizza una insolita serata: Love&Art. Dalle 19 di venerdì 14 febbraio l’appuntamento è a Villa Colloredo Mels, per scoprire l’amore al tempo del Rinascimento, ammirando alcune dei capolavori di Lorenzo Lotto che si trovano nel museo, degustare i prodotti tipici del territorio e ballare con la musica dei Cap’n Hector’s Crew.
Il costo è di 15 euro (ingresso al Museo, lezione, visita guidata alla Pinacoteca, concerto e aperitivo)
Posti limitati, prenotazione obbligatoria allo 0717570410
L'incidente si è verificato, intorno alle 2:35 della notte appena trascorsa , lungo la Regina, nel territorio comunale di Recanati.
Per cause in corso di accertamento, un 'auto condotta da un 20enne ha sbandato per poi finire fuori strada.
Sul posto sono accorsi i mezzi di soccorso del 118. Il giovane è stato trasportato per accertamenti all'ospedale di Civitanova. le sue condizioni non sono gravi. Su posto per i rilievi la Polizia stradale di Civitanova.
Si è concluso davanti ad una bella cornice di pubblico il "6° Torneo Giovani Speranze - Città di Recanati - 1° Memorial Gianluca Carotti". Domenica 9 Febbraio il campo di Via Turati di Villa Musone è stato il palcoscenico del grande calcio giovanile grazie al torneo organizzato dal Villa Musone, e rivolto alla categoria Esordienti, un evento che nel corso degli anni è diventato un punto di riferimento nel panorama calcistico marchigiano.
Quest'anno si è voluto ricordare anche la figura dell'indimenticato Gianluca Carotti, uno sportivo, un grande uomo e soprattutto un educatore come amava definirsi lui, che ha cresciuto le giovani leve gialloblu ma che purtroppo ci ha lasciato troppo presto. Le finals sono state un vero e proprio spot per tutto il movimento giovanile regionale: partite tirate, grandi giocate, fair-play dentro il campo e sugli spalti, sono stati gli ingredienti di una bellissima giornata di sport. Nella mattinata hanno avuto luogo le semifinali tra Nuova Folgore e Villa Musone, poi quella tra Fc Vigor Senigallia contro Jesina.
Nel primo caso la Nuova Folgore ha avuto la meglio dei padroni di casa, mentre l'Fc Vigor Senigallia, in passato già iscritta nell'elenco delle vincenti del torneo, ha avuto la meglio dei leoncelli. Nel pomeriggio prima la "finalina" tra Jesina e Villa Musone, vinta dai biancorossi, poi la finalissima tra Nuova Folgore e Fc Vigor Senigallia: una sfida equilibrata decisa da una prodezza su calcio di punizione che ha permesso ai dorici di iscrivere per la prima volta il loro nome nella bacheca del torneo.
A seguire la grande festa delle premiazioni: ad aprire la cerimonia il vice sindaco di Recanati Mirco Scorcelli, che ha riconosciuto l'importanza e la valenza dei tornei giovanili, poi ha preso la parola il presidente del Villa Musone Gianluca Camilletti, il quale ha sottolineato la soddisfazione che ha dato nel corso degli anni organizzare un torneo che sta diventando sempre più importante a livello regionale. Momento di commozione quando il presidente dei villans ha ricordato la figura di Gianluca Carotti, alla presenza del padre Settimio, ed il grande vuoto che la sua perdita ha lasciato nella famiglia gialloblu. Poi sono state premiate le prime quattro classificate, il miglior portiere, Manuel de Vita della Nuova Folgore, il capocannoniere della competizione, Tommaso Schiaroli della Jesina, ed il miglior giocatore, Tommaso Montagna della Fc Vigor Senigallia, a chiudere questa bella giornata di sport.
Una giornata all'insegna delle penne nere quella che si è vissuta ieri a Recanati. Gli alpini del gruppo di Recanati e Castelfidardo si sono ritrovati per il tesseramento 2020 e per commemorare i caduti.
Le brevi cerimonie si sono tenute al mattino dinanzi ai monumenti delle due città dove sono risuonate le note del silenzio e le parole della preghiera dell'Alpino. A seguire è avvenuta l'assemblea che è stata ospitata presso i locali del club Aquila, vista l'impossibilità di usufruire della sede situata in via Campo dei Fiori. Confermate le cariche associative con Osvaldo Nardi nel ruolo di capogruppo, Mauro Tombolini in quello di segretario e Carlo Cipolloni con il compito di tesoriere. Poi la Santa Messa presso la Concattedrale di San Flaviano con la Schola Cantorum che come da tradizione ha intonato il commovente Signore delle Cime, uno dei brani simbolo del corpo degli alpini.
La giornata si è conclusa con il pranzo sociale al quale hanno preso parte anche familiari e amici delle penne nere che contano una trentina di iscritti.All'evento ha partecipato il capogruppo di Fabriano Mauro Tritarelli, in rappresentanza della Sezione Marche guidata da Sergio Mercuri. Presente anche una delegazione del gruppo di San Ginesio con cui da anni è stato stretto un rapporto di amicizia e collaborazione.
Il gruppo di Recanati e Castelfidardo, nato nel 1965 e intitolato alla memoria della medaglia d'oro Maggiore Mario Alessandro Ceccaroni, ogni anno partecipa attivamente alle iniziative di volontariato e solidarietà promosse dall'Associazione Nazionale Alpini attraverso raccolte fondi, campagne di sensibilizzazione e raduni nazionali e regionali, nonché alle iniziative programmate sul territorio come la raccolta alimentare e Telethon.
In un Comunale stracolmo, con circa mille tifosi assiepati sugli spalti, il Matelica non va oltre lo zero a zero con il Campobasso nella sesta giornata dal campionato di ritorno del campionato di serie D girone F. I biancorossi falliscono una ghiotta opportunità per accorciare ulteriormente il distacco dalla capolista San Nicolò Notaresco, sconfitta a domicilio dal Pineto.
Nel primo tempo i ragazzi di mister Colavitto si trovano ad agire prevalentemente di rimessa, visto che le redini del possesso palla sono in mano alla formazione ospite. Nella ripresa la situazione diviene ancor più complessa a seguito dell'espulsione di De Santis (84'). Al fischio finale quello rimediato dal Matelica sembra, dunque, più un punto guadagnato, rispetto ai due persi.
RECANATESE - La Recanatese vince in diretta tv. I leopardiani non sfigurano su Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre) battendo per 3-2 il Real Giulianova, squadra della città di provenienza del tecnico Giampaolo.
Al 10’ la Recanatese si porta in vantaggio. Grande azione sulla destra di Senigagliesi che mette in mezzo per Titone, l’attaccante appoggia per l’accorrente Borrelli che con il piatto destro insacca alle spalle del portiere.
Il risultato resterà invariato sino al termine del primo tempo, mentre in avvio di ripresa arriva immediato il pareggio abruzzese grazie alla zampata vincente di Cesario. Azione convulsa dentro l’aria e destro vincente dell’attaccante del Real Giulianova.
Un grandissimo gol di Barlafante ribalta addirittura il risultato al 73', al termine di una spettacolare azione personale. Giusto il vantaggio degli ospiti, apparsi molto più brillanti - sino a quel momento - nel secondo tempo.
Subito dopo aver subito lo svantaggio, però, la Recanatese ha una reazione d'orgoglio e trova il pari con un sinistro spettacolare al volo di Pezzotti, che si infila all’incrocio dei pali.
All'89' arriva il nuovo colpo di scena. Un'uscita scellerata di Bifulco concede a Ielo, appena entrato in campo, di colpire indisturbato a porta vuota sugli sviluppi di un calcio piazzato. I giallo-rossi rinvigoriscono le proprie velleità di promozione diretta. Il primo posto del Notaresco dista sette punti.
CREMISI OK - il Tolentino ospita al "Della Vittoria" l'Avezzano, alla vigilia dell'attesa gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia serie D contro il Fasano. La squadra di coach Mosconi si impone per 2-1 e continua la propria risalita in campionato, piazzandosi esattamente al centro della classifica con i suoi 31 punti. L'incubo retrocessione sembra ormai allontanato, tanto che si inizia a sognare in grande. La distanza dalla zona play-off si è ridotta a otto lunghezze.
I cremisi passano in vantaggio al 25' del primo tempo con Minnozzi su calcio di rigore. Il penalty viene originato da un fallo su Pagliari in area. Due minuti più tardi gli ospiti restano anche in dieci uomini, a seguito del rosso diretto subito da Siragusa per un intervento bruttissimo su Ruggeri.
Il raddoppio dei padroni di casa porta nuovamente la firma di Minnozzi. Il bomber cremisi salta due avversari e batte imparabilmente Patania all'87'. A nulla serve il gol di Agate al 90'.
Sono 30 i comuni delle Marche dove la Lega, in collaborazione con il gruppo consiliare regionale, ha presentato un ordine del giorno al fine di commemorare con iniziative istituzionali la Giornata del Ricordo del 10 febbraio e provvedere a intitolare una via/piazza ai martiri delle foibe.
“Per troppi anni gli orrori delle foibe, gli eccidi ai danni di civili, militari, uomini, donne e bambini, l'esodo forzato di oltre 250mila italiani e le altre vicende consumatasi nelle terre del confine del Nord-Est, in Istria e Dalmazia, sono stati taciuti e solo nel 2004 lo Stato italiano ha istituito il “Giorno del ricordo”, - evidenzia il responsabile regionale enti locali della Lega Andrea Maria Antonini -. Le Marche furono una Regione direttamente coinvolta negli anni dell’esodo dei profughi giuliano-dalmati. Il porto di Ancona, situato proprio al centro della costa adriatica, fu luogo di arrivo di alcune delle navi che partirono da quelle terre fin dal 1947, quando nella città dorica, il 16 febbraio, per primi giunsero più di 2.000 polesi”.
“Le Istituzioni – continua Antonini - non hanno solo un obbligo di legge, ma anche una responsabilità morale di far conoscere quei tragici eventi, in particolar modo nelle scuole, per conservare il ricordo e favorire la comprensione e la conoscenza di una pagina drammatica di storia”.
I consiglieri della Lega di Ascoli Piceno, Folignano, Montemonaco, Massignano, Comunanza, Cupra Marittima, Castignano, Montalto delle Marche, San Benedetto del Tronto, Fermo, Mergo, Monte Urano, Peglio, Porto San Giorgio, Montegranaro, Acqualagna, Cagli, Montelabbate, Colli al Metauro, Pesaro, Fano, Matelica, Recanati, Petriano, Esanatoglia, Treia, Castel Sant'Angelo sul Nera, Appignano, Sarnano, Castelraimondo, Osimo, Ancona, Filottrano, Falconara Marittima e Numana porteranno quindi nel primo consiglio comunale utile l'ordine del giorno.
“Per la Lega il ricordo dei nostri martiri rappresenta uno dei valori più alti su cui si fonda il Paese”, dichiara il responsabile della Lega Marche Paolo Arrigoni. “A partire dai territori, la Lega voluta da Matteo Salvini intende dunque investire su queste iniziative per rilanciare lo spirito di appartenenza nazionale, oltre al ricordo e la consapevolezza della nostra storia”.
È stato un grande successo l'evento di inaugurazione del nuovo centro fitness Body Program Ems Studio di Porto Recanati. La struttura, che si trova in via delle Rimembranze 2, ha ospitato i tanti curiosi che hanno voluto conoscere nel dettaglio le attività del nuovo punto specializzato in elettrostimolazione integrata attiva (Ems).
Al centro dell'offerta c'è un innovativo sistema di allenamento personalizzato che promette di mettere in forma i clienti in soli 20 minuti.
Le due titolari, Michela ed Elena, coadiuvate dal loro competente personale, hanno illustrato - attraverso dimostrazioni pratiche - le peculiarità degli esercizi che si svolgeranno nel centro, sotto l'occhio attento di personal trainer professionisti.
Presente al taglio del nastro anche Adolfo Guzzini, presidente dell’Azienda iGuzzini Illuminazione di Recanati.
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Nel pomeriggio di sabato 8 febbraio, i Carabinieri della Stazione di Recanati hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di F.V., trentottenne di Montecassiano ritenuto responsabile di tentato omicidio nei confronti della sorella.
L'ordinanza è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Macerata, Domenico Potetti.
I carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, coordinati dal Pubblico Ministero Rosanna Buccini e dal Procuratore della Repubblica Giovanni Giorgio, hanno accertato come nel corso di una lite all'interno dell'azienda di famiglia avvenuta nella mattinata dello scorso 29 gennaio nella zona industriale di Recanati, l'uomo, ha aggredito dapprima verbalmente e poi con veemenza fisica la sorella.
Il litigio sarebbe stato innescato da un rimprovero non gradito riguardo la corretta tenuta della contabilità aziendale.
L'uomo, a seguito di un violento raptus d'ira, si è avventato sulla sorella afferrandole il collo e facendo pressione sulle vie respiratorie. Soltanto grazie all'intervento di un operaio che si è lanciato a difesa della donna, liberandola dalla presa del fratello, si sono scongiurate conseguenze fatali.
L’indagato, già afflitto da turbe psichiche e seguito da specialisti, si trova in regime di arresti domiciliari con braccialetto elettronico presso il Dipartimento di salute mentale dell’Ospedale civile di Macerata, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il Villa Musone impatta per 3-3 contro il Montemarciano. Al termine di una bella partita, in cui non è mancato lo spettacolo, i villans ottengono un pareggio in rimonta contro i biancoblù degli ex Caccia, Mossotti e Frezzi. Una gara ben giocata dai ragazzi di mister Passarini contro un avversario ostico, in cui il carattere e la determinazione dei gialloblu è emerso alla lunga per rimontare l'1-3 che sembrava aver incanalato la sfida a favore degli avversari.
I colpi di scena non sono mancati ma alla fine il Villa Musone conquista un prezioso pareggio. Pronti via e si sblocca subito la partita al 4' su una disattenzione difensiva dei villans: gli ospiti la sbloccano con Mossotti, che trova un bel tiro a giro. Nei primi 20 minuti i padroni di casa vanno alla ricerca del pari con azioni manovrate ma la difesa biancoblù regge. Al 23' i villans raggiungono il pari grazie ad un calcio di punizione dalla tre quarti, con un rimpallo in area di rigore che favorisce la zampata vincente di Marziani. Dopo un minuto di recupero, finisce la prima frazione di gioco sul punteggio di 1-1. L'inizio del secondo tempo prosegue sulla falsariga del primo, con gli ospiti che spingono fino a trovare il nuovo vantaggio al 54' su un tiro ravvicinato di Frezzi dopo una bella sponda aerea del compagno. Il Montemarciano spinge e con una bell'azione, tutta in verticale, al 68' Pellonara di destro insacca l'1-3, grazie all'assist di Latini. I gialloblù però non cedono e con caparbietà escono fuori alla distanza: al 74' accorciano le distanze grazie ad un rigore procurato da Pancaldi, e realizzato da Marziani. Piove sul bagnato però per il Villa Musone al 77' perchè viene espulso per proteste Martino, che lascia i suoi in 10. Tuttavia i ragazzi di mister Passarini continuano a spingere ed all'88' trovano il meritato pareggio: bell'assist di Marconi da destra, Marziani anticipa i difensori ed insacca il 3-3 finale.
"È stata una bella partita - commenta Pierpaolo Paoloni, vice di mister Paolo Passarini - giocata bene tra due squadre che volevano vincere, e tutto sommato corretta. Purtroppo alcune decisioni del direttore di gara hanno condizionato la sfida, comunque otteniamo un punto buonissimo, guadagnato contro un'ottima compagine. Complimenti ai ragazzi che hanno fatto una grande rimonta, con una tripletta importante di Marziani. Per il resto continuiamo a lavorare per questo campionato difficile".
VILLA MUSONE - MONTEMARCIANO 3-3 (1-1 pt)
VILLA MUSONE: Martino, Camilletti, Marta (77' Ortenzi), Morra, Carloni, Di Luca, Marconi (88' Guzzini), Pancaldi, Tonuzi (79' Bora, 90' Carnevalini), Giammaria, Marziani A disp. Severini, Fiengo, Leone, Sbacco, Ascani All. Passarini
MONTEMARCIANO: Benni, Belloni, Lucci, Baccelli (66' Latini), Ippoliti, Frezzi, Tunnera, Romagnoli, Mossotti, Rossetti (63' Gemini), Pellonara A disp. Ferri, Bordoni, Paci, Badiali, Prosperi, Martarelli All. Caccia
Arbitro: Capponi di Macerata
Reti: 4' Mossotti, 23' Marziani, 54' Frezzi, 68' Pellonara, 74' Marziani (rig) e 88' Marziani
Note: Ammoniti Belloni, Di Luca, Giammaria, Morra, Tunnera Espulso al 77' Martino per proteste, all'89' Morra per doppia ammonizione
Sala piena e pubblico entusiasta per la conferenza organizzata da Iustissima Civitas e dall'Associazione Culturale Controvento con protagonisti lo scrittore Giorgio Terrucidoro e il campione italiano di motociclismo paralimpico Maximilian Sontacchi. Moderati dal Responsabile culturale di Iustissima Civitas Ettore Pelati, Terrucidoro e Sontacchi hanno raccontato le loro esperienze davanti al nutrito pubblico accorso per l'occasione, descrivendo come abbiano reagito alla disabilità mantenendo la loro identità. "Una serata dalla quale abbiamo tutti tratto utili insegnamenti", ha commentato la Presidente di Iustissima Civitas, Emanuela Pergolesi. "Spesso consideriamo come ostacoli insormontabili alcune difficoltà della nostra vita, ma davanti a certe storie svaniscono completamente. Dobbiamo essere grati a Giorgio e a Maximilian per dimostrarci ogni giorno, attraverso il loro esempio, quanto siamo fortunati e quanto possiamo fare per tutti quelli che hanno più difficoltà di noi". Dopo questo appuntamento, Iustissima Civitas organizzerà altri eventi culturali, mantenendo sempre gli occhi puntati sui valori fondanti della stessa associazione, a partire dai temi sociali ed etici.
"Abbiamo dato un buon avvio al 2020, ma questo è solo l’inizio: abbiamo solo fatto un altro piccolo passo del nostro lungo cammino, con la voglia di allargare sempre di più la nostra rete di contatti e iscritti", ha concluso la presidente Pergolesi.
L'associazione Nuova Salvambiente Onlus organizza per domenica 9 febbraio un incontro pubblico sul tema del 5G, la telemedicina a distanza.
Il 5G sta arrivando nelle Marche e a Recanati. Ne parleranno il consigliere regionale Ing. Sandro Bisonni, il Prof. Fausto Bersani e il Medico per l'ambiente Patrizia Gentilini, che illustreranno gli aspetti tecnici e le preoccupazioni della comunità medica.
L'appuntamento è al Salone del Popolo, Corso Persiani Recanati, ore 15:30. L'accesso è gratuito.
Intorno alle ore 09:00 della mattinata odierna in contrada Ricciola sulla strada provinciale 105, nel territorio comunale di Recanati. Due auto si scontrate frontalmente, per ragioni ancora in corso di accertamento.
Due conducenti, un uomo e una donna, sono stati trasportati in gravi condizioni all'ospedale Torrette di Ancona in seguito all'impatto tra le loro due auto. È stato coinvolto anche un terzo veicolo.
I vigili del fuoco, presenti con due squadre dal vicino distaccamento di Osimo e da Macerata, hanno estratto dalle lamiere il conducente a bordo di una Fiat 600, rimasto incastrato all'interno dell'abitacolo. Ai pompieri è spettata anche la messa in sicurezza della zona incidentata.
Sul posto anche i sanitari del 118, intervenuti con tre ambulanze; e la polizia locale di Recanati, a cui spetterà il compito di ricostruire la dinamica di quanto avvenuto.
È stato necessario l'intervento di due eliambulanze per trasportare i due feriti gravi, un uomo e una donna, al nosocomio dorico.
Ultimo atto del "6° Torneo Giovani Speranze - Città di Recanati - 1° Memorial Gianluca Carotti".
Domenica 9 Febbraio il campo di Via Turati di Villa Musone sarà teatro delle "finals" del torneo organizzato dal Villa Musone, e rivolto alla categoria Esordienti, uno degli appuntamenti più importanti del calcio giovanile di questo periodo.
Dopo una lunga contesa, che ha messo in mostra i talenti calcistici del futuro, domenica il programma prevede alla mattina le semifinali con Nuova Folgore - Villa Musone alle 9.30 ed a seguire Fc Vigor Senigallia - Jesina, ore 11.00. Nel pomeriggio spazio alla "finalina", alle ore 15.00, mentre alle 16.30 andrà in scena la finale.
"Il bilancio dell'evento è sicuramente positivo - commenta il responsabile tecnico gialloblu Davide Finocchi - Il torneo sta avendo sempre più un suo spazio a livello regionale, visto che abbiamo avuto squadre dal pesarese all'ascolano, e quest'anno abbiamo avuto iscritte 27 squadre, che sono un buon numero, e questo ci dà stimolo per portare avanti il torneo e migliorarlo sempre più. Poi quest'anno il torneo è diventato 1° Memorial Gianluca Carotti e questo, da parte nostra, è un gesto dovuto perchè ce lo sentiamo dentro. Oltre ad averci lasciato un vuoto incredibile Gianluca per tutto quello che faceva e per la splendida persona che era, diciamo che è bastato una sguardo tra di noi per prendere questa decisione. Questo è il 1° Memorial e ci teniamo che domenica sia una giornata per ricordare quello che è stato Gianluca per tutti noi".
L’Amministrazione Comunale di Recanati sta dando corso al piano occupazionale approvato per il 2020.
Nel sito del Comune sono pubblicati 2 bandi in scadenza, un Concorso pubblico per esami per l’assunzione di una unità a tempo indeterminato e pieno categoria D, profilo professionale di “istruttore direttivo informatico” presso l’area servizi al cittadino ed affari generali. E un concorso pubblico per esami per l’assunzione di n 2 unità a tempo indeterminato e pieno categoria D, profilo professionale di “istruttore direttivo tecnico” presso il servizio di programmazione e gestione del territorio, con riserva del 50% al personale interno, in scadenza lunedì 10 febbraio2020. Tutte le informazioni e i bandi sono disponibili nel sito del Comune di Recanati ww.comune.recanati.mc.it, sezione amministrazione trasparente, bandi di concorso.
Mirco Scorcelli, Vice Sindaco e Assessore alla Viabilità del Comune di Recanati in merito ai danni causati dal vento in questi giorni riflette sull'estate 2019:
"Recanati non è stata bombardata, come qualcuno ha ironicamente insinuato, dimenticando (con dolo o senza) che lo scorso 9 luglio sulla nostra città si è abbattattuto un evento atmosferico straordinario chiamato downburst, con venti di forza eccezionale per la nostra zona che sono arrivati a soffiare ad una velocità superiore ai 130/150 chilometri orari causando ingenti danni a Recanati, nelle città vicine ed un morto ad Osimo. Tali eventi sono stati oggetto di servizi televisivi che hanno fatto il giro d’Italia e riportati su tutti i giornali nazionali. Abbiamo messo in sicurezza muri danneggiati (Torrioni), fatto fronte ad alberi caduti, tettoie e pensiline degli autobus volate via, recinzioni e lampioni abbattuti; abbiamo effettuato la pulizia di parchi, strade e caditoie. Per giorni, squadre di operai hanno tagliato piante e rami pericolosi. Ma qualcuno non si è accorto o non è riuscito a valutare l’entità dell’evento".
L'Amministrazione è intervenuta con i lavori di ripristino dei danni ritenuti più urgenti, per mettere in sicurezza strade, edifici, parchi e cimiteri, per un importo di euro 79.000 circa come lavori di somma urgenza deliberati in Consiglio Comunale il 29 luglio 2019.
Continua l'assessore: "Fra questi lavori urgenti non rientravano sicuramente, seppur importanti, quelli relativi al riposizionamento dei cartelli stradali abbattuti dal vento che sono stati individuati e catalogati sia dalla Polizia Locale di Recanati che dai volontari della Protezione Civile dopo vari sopralluoghi. Una volta stilato l'elenco è stata redatta una stima dei costi che per i circa 200 cartelli ammonta a euro 30.000 fra rimozione completa di quelli ancora in piedi ma danneggiati, acquisto di quelli non più utilizzabili e loro posa in opera. Non essendo tale ulteriore somma disponibile nel bilancio 2019 oltre a quella dei 79.000 euro citati, a fine anno è stata inserita nel bilancio 2020 approvato poco prima di Natale. Una volta approvati i vari Peg finalmente, in questi giorni, è stato possibile contattare una ditta per riposizionarli".
Alla ditta (cooperativa) è stato anche chiesto ed ottenuto di utilizzare per tali lavori il personale che dopo il passaggio del servizio di igiene urbana dalla Coop. Talea al Cosmari era rimasto fuori.
Occorreranno mesi per un ripristino completo perché sarà effettuato per zone e con l’occasione si riprenderà anche la segnaletica stradale orizzontale dove non più visibile o modificata.
Conclude Scorcelli: "Sono sicuro che non tutti i cartelli abbattuti siano stati catalogati perché alcuni difficili da vedere o posizionati in strade poco frequentate potrebbero essere sfuggiti. Pertanto invito a segnalarli non a numeri o siti strani ma a gli uffici competenti che sono quello della Polizia Locale di Recanati Tel. 071982450 o dell’Ufficio Tecnico Tel.0717587247; sono questi i recapiti telefonici a cui vanno segnalati inoltre eventuali pericoli, disservizi e quanto altro necessita di interventi di competenza comunale".