Si è conclusa domenica 12 marzo la prima edizione della stagione di teatro per ragazzi e famiglie LA DOMENICA ANDANDO A TEATRO, promossa dall'Amministrazione Comunale di Recanati, d'intesa con il Circuito Teatrale Regionale delle Marche AMAT e da Proscenio Teatro, con la direzione artistica di Marco Renzi. Sei sono stati gli appuntamenti, da Novembre 2016 a Marzo 2017, tutti contrassegnati da una presenza di pubblico numerosissima, attenta ed entusiasta.
Complessivamente sono oltre duemila le presenze registrate e in alcuni casi si è andati addirittura al sold out, segno di un forte gradimento al progetto e di una lungimirante azione da parte dell'Amministrazione Comunale, che aveva ben percepito che vi potesse essere uno spazio nella programmazione del Teatro Persiani da poter offrire ai più piccoli e alle loro famiglie. L'ultima domenica ha visto sul palco il Sindaco Fiordomo, l'assessore Soccio e il direttore artistico Marco Renzi, insieme per un saluto e un ringraziamento al pubblico che ha trasformato la stagione in una grande festa, con un entusiasmo che è cresciuto di domenica in domenica.
L'Assessore Soccio ha parlato di una scommessa vinta e ha confermato che in Novembre ci sarà certamente una seconda edizione, il Sindaco ha anticipato che nella prossima estate, nella splendida cornice del cortile di Palazzo Venieri, tutti i martedì di Luglio, ci sarà un appuntamento di teatro rivolto ai più piccoli e alle loro famiglie.
Nell’ultimo incontro, a Recanati, di martedì scorso,7 marzo, nell’ambito del corso “ Storia e personaggi recanatesi”, diretto dal dott. Sergio Beccacece, presso l’Università d’Istruzione permanente “don Giovanni Simonetti”, si è tenuta una inedita lezione su Alinda Bonacci Brunamonti. La lezione dal titolo “Le poesie ritrovate di Alinda Bonacci Brunamonti” è stata curata dalla docente Antonella Maggini, che collabora già da alcuni anni con l’Università.
Poco sopra abbiamo parlato di “ inedita lezione” non a caso. Infatti l’argomento ha riguardato un aspetto non ancora sviluppato dagli studiosi delle poetessa, sul fortuito ritrovamento di un suo quadernetto di poesie. Alinda è legata a Recanati per i suoi lunghi soggiorni nel borgo natio del padre, Gratiliano (1802–1871) professore universitario, giurista, impegnato politicamente e figlio di Bonacci Giovanni, all’epoca uno dei tre farmacisti recanatesi. La Bonacci è stata: poetessa, giornalista, prosatrice, disegnatrice, caricaturista, si interessò di moda, educazione, emancipazione femminile, fine cultrice della musica anche di matrice popolare e di molto altro.
“ Poesie” ha tutte le caratteristiche del cahier d’expérience : una sorta di diario di bordo, un “ testamento letterario”. Rappresenta un certo modo di raccontare e raccontarsi attraverso le proprie ed altrui composizioni, sembra quasi che la poetessa voglia tracciarvi il profilo di una vita vissuta intensamente, significativa per le numerose relazioni letterarie avute, per le battaglie politiche, ricca di affetti familiari e amichevoli, emozioni, lutti. Pagine dove tra le pieghe dei versi e dei righi scopriamo una donna a tutto tondo di una cultura “ leonardesca”, pari a pochi della sua epoca. Tutta protesa verso l’innovazione e il progresso che caratterizzerà i primi del ‘900.
Di questo manoscritto, dalle pagine ingiallite e rilegato con fattura artigianale che si presenta come un quadernino scritto rigorosamente a mano con pennino e inchiostro, nessuno ne ha ancora trattato in maniera curata ed approfondita. Questa è la prima volta che avviene. Solo ultimamente, proprio grazie ai rapporti intercorsi con la stessa Antonella Maggini e Manuela Benedettucci, l’archivista Gianluca D'Elia Accica della biblioteca Augusta di Perugia, lo ha inserito come appendice ma senza commenti in “L’archivio di Maria Alinda Bonacci Brunamonti”, ed. SAUM ,2016. Il volume è stato presentato alcuni mesi fa anche qui a Recanati presso il Centro Nazionale di Studi leopardiani.
Il ritrovamento, come si diceva, è avvenuto in maniera molto casuale durante i lavori di ristrutturazione di quella che un tempo fu la casa prima di don Sebastiano Sanchini e poi di sua sorella Pia Bonacci coniugata con Eugenio Gatti Corsetti, protagonista dell’ Unità d’Italia. E’ di proprietà di un privato che, dopo averlo mostrato alla nostra relatrice che ne ha colto l’importanza e la mano, ne ha concesso la diffusione a scopo culturale.
Si presenta come un quadernino scritto rigorosamente a mano con pennino e inchiostro ed ogni passo riporta generalmente il nome dell’autore a cui si lega. Il pugno dovrebbe essere quello della poetessa o di qualcuno di famiglia molto vicino a lei. Questa seconda ipotesi deriva dal fatto che ci sono segnate alcune date apparentemente incoerenti con la sua biografia e poco giustificabili col resto dell’opera. Inoltre in alcune pagine la calligrafia sembra mutare forma. Ciò potrebbe attribuirsi al fatto che l’opera potrebbe essere stata elaborata in momenti successivi e cronologicamente differenti tra di loro o rappresentare uno dei suoi ultimi sforzi prima del sopraggiungere della paralisi che cambierà la sua vita normale. La paralisi la colpisce proprio alla vigilia delle celebrazioni leopardiane, quando dalle sue lettere si evince che doveva essere lei, una donna, a tenere la prolusione per il primo centenario leopardiano.
Al suo interno , oltre ai centoventinove brani, sono stati ritrovati anche un capelvenere essiccato ( famosa la sua passione per gli erbari e le piante in via di estinzione si vedano ad esempio il “Diario Floreale” e le tavole acquarellate di numerose specie botaniche) e un biglietto di propaganda elettorale per Filippo Bonacci senatore, suo zio, fratello del padre, che la dice lunga sulla sua “ passione politica” e su quella di tutta la sua famiglia.
Ad una lettura attenta si rilevano vari piani di lettura attraverso i versi e le prose, frasi, aforismi. Può essere analizzato attraverso gli autori, sia quelli amati che quelli con cui aveva personali rapporti di stima, sintonia di ideali, appartenenti ai vari salotti culturali dell’800, autori di cui troviamo pubblicati gli scritti oppure no. Interessante anche la lettura critica e per filoni tematici. Si va da quello religioso sacro, a quello floreale, al politico, a quello sugli affetti ricco di sentimenti anche lacrimevoli e luttuosi e di stile romantico, a quello di tipo epistolare ripreso dal suo “Diario di viaggio” si toccano anche aspetti come quello musicale per la presenza di versi dedicati a strumenti, all’occhio attento agli stornelli ai versi di librettisti d’opera. Un posto di rilievo occupano pure la psicologia, la pedagogia e quello legato alla questione femminile specie attraverso le riviste dedicate alle donne. Sono presenti infatti passi di famose giornaliste dell’epoca e la stessa Alinda firmava articoli per riviste come la “ Favilla.
Il cahier d’expérience collegandosi a tutta la vita della nostra poetessa, alla sua famiglia ci suscita anche numerosi altri quesiti da sviluppare : la motivazione e scelta dei suoi personali versi trascritti: perché quelli e non altri? La ricca presenza, come si diceva, di figure femminile quali autrici o protagoniste di versi; l’epoca storica che tende a mettere in rilievo, in una Italia post risorgimentale e con aperture a correnti socialiste. In conclusione possiamo dire che questo argomento trattato per la prima volta, grazie al nostro corso, dalla Maggini costituisce una nuova immensa fonte di stimoli.
C'è tempo fino al 30 marzo per presentare la domanda per il progetto Home Care Premium 2017, un programma dell’Inps che prevede l’erogazione da parte dell’istituto di contributi economici in favore di soggetti non autosufficienti, maggiori di età o minori, che siano disabili e che si trovino in condizioni di non autosufficienza, per il rimborso di spese sostenute per l’assunzione di una assistente familiare. Possono beneficiare del bando i dipendenti e pensionati pubblici, i loro coniugi, parenti ed affini di primo grado anche non conviventi, i soggetti legati da unione civile e i conviventi ex legge n. 76 del 2016,che siano non autosufficienti e per il periodo dall’1/07/2017 al 31/12/2018.La domanda si presenta esclusivamente on line accedendo alla home page del sito Inps e seguendo il percorso: servizi on line-servizi per il cittadino- servizi gestione dipendenti pubblici (ex inpdap) per lavoratori e pensionati – Gestione Dipendenti pubblici: domanda assistenza domiciliare (Progetto Home Care Premium).
Per ogni maggiore informazione è possibile contattare lo sportello Home Care Premium presso il Presidio Ospedaliero Santa Lucia di Recanati aperto nei seguenti giorni: martedì e giovedì dalle 15.30 alle 18, venerdì dalle 8.30 alle 13.30, recapiti: 071.7587478 – 071.9728091 – 345.6262352 – 366.9274625.
La prima gara del Campionato Italiano di Corsa era un banco di prova molto importante per l’Atletica Recanati in quanto i ragazzi dovevano supplire ad alcune assenze e qualche atleta rientrava in attività in un contesto molto difficile e competitivo come il Campionato Italiano di Corsa Campestre.
I leopardiani hanno saputo con determinazione affrontare l’impegno come dimostrato dalla classifica finale della combinata quando hanno addirittura ottenuto la 6^ posizione migliorando la 9^ dello scorso anno. Merito degli Allievi: Pietro Fortuna, Lorenzo Giacò, Riccardo Fasano, Nicola Bartoli; degli Junior: Nicola Calcabrini, Luca Antonelli, Davide Barone e dei Senior: Julius Rono, Giovanni Moretti, Andrea Falasca Zamponi, Mauro Marselletti, Marco Campetti, Daniele Luciani.
Tutto ciò ha fatto sì che i Senior si trovino ora nella 9^ piazza nel Campionato di Corsa con lo sguardo già al 22 aprile quando allo stadio di Tolentino si cimenteranno nei mt. 10000 in pista. L’augurio è che sappiano mantenere la concentrazione e la cattiveria agonistica per rimontare alcune posizioni avendo a meno di 60 punti quell’incredibile 5^ piazza del 2016.
Stagione bis sotto le stelle di luglio per il teatro per bambini? Perché no.
L'idea dell'Amministrazione Comunale, annunciata dal Sindaco Fiordomo prima dello spettacolo "Cappuccetto rosso" che ha chiuso la serie dei sei appuntamenti al Persiani, è stata accolta con grande consenso da bambini, genitori e nonni che affollavano il teatro.
"Quest'anno registriamo un successo straordinario per qualità delle proposte e presenze al Persiani. Trovare il teatro gremito per la danza acrobatica di sabato sera e poi poche ore dopo per il pomeriggio dedicato ai bambini riempie di soddisfazione. La città ci segue ed apprezza. Ed anche per la lirica ed i momenti celebrativi per Beniamino Gigli c’è stato un cambio di passo notevole grazie al format di Vullaincanto.
Per l'estate stiamo pensando alla conferma del lunedì di divertimento in Piazza Leopardi raddoppiando l'offerta per le famiglie con il teatro il giorno successivo. La collaborazione con Marco Renzi è stata molto positiva e lui stesso non si aspettava di debuttare a Recanati con questo successo"
I Superflui sono il trio di Ascoli Piceno composto da Fabio Montanari (chitarra/voce) e dai fratelli Pierpaolo ed Annalaura Sita, rispettivamente alla batteria e al basso. Si esibiranno in concerto al Pub2000 di Recanati, in via G. Moretti, giovedì 16 marzo alle ore 22.00.
La storica rock band marchigiana anni ottanta è tornata prepotentemente sulle scene in versione rinnovata ed a breve presenterà il nuovo disco: potenza dirompente, suono teso e diretto, anthem rock implacabili; musica ribelle allo stato puro, resa più efficace e sovversiva grazie alle accresciute qualità musicali del combo ed agli affascinanti spunti bluesy.
Superflui certo, ma solo di nome.
Anche Recanati si prepara ad accogliere la Tirreno - Adriatico, la classica di ciclismo giunta alla 52° edizione con tanti big al via quali Nairo Quintana, Vincenzo Nibali, Fabio Aru, Thibaut Pinot , Bauke Mollema e Tejay van Garderen solo per citarne alcuni. L'appuntamento è per lunedì 13 marzo nell'ambito della 6° tappa che porterà i ciclisti da Ascoli Piceno a Civitanova Marche dopo un percorso di 159 km con un Gran Premio della Montagna a Macerata.
Il transito è previsto orientativamente dalle 15 alle15,30 con il passaggio a Le Grazie (gli atleti arriveranno da Montefiore), allarotatoria delCrocifisso / Colle dell'Infinito e via Nazario Sauro in direzione Loreto. Al passaggio dei ciclisti la circolazione veicolare sarà momentaneamente sospesa anche se si cercherà di limitare al massimo la chiusura delle strade. Tutti gli incroci saranno presidiati da Polizia Locale, Carabinieri, Protezione Civile, Carabinieri in congedo e volontari per garantire la massima sicurezza di atleti, automobilisti e pedoni. L'evento sarà trasmesso in diretta su Rai Sport (canale 52) a partire dalle 13,45 regalando un altra bella vetrina a tutto il territorio marchigiano e recanatese sopratutto in occasione del passaggio sul Colle piu' famoso d'Italia che ispirò le liriche di Giacomo Leopardi. La 6° tappa, la penultima della 52° edizione della corsa dei due mari, è adatta ai velocisti come Fernando Gaviria, Caleb Ewan e Mark Cavendish. Il gruppo si dirigerà in sequenza a Villa Potenza, Montecassiano, Montefano e dopo aver passato la città leopardiana si spingerà verso la costa: Loreto, Porto Recanati e si concluderà sul rettilineo di oltre un chilometro del lungomare di Civitanova Marche. La manifestazione è organizzata da RCS Sport/La Gazzetta dello Sport ed ha preso il via mercoledì 8 marzo a Lido di Camaiore per concludersi sul lungomare di San Benedetto del Tronto martedì 14 marzo.
Dopo la prima edizione dello scorso anno ritorna INCANTEVOLE – Espressioni d’Oriente per inaugurare domenica 12 marzo alle ore 12 l’insegna dedicata allo Sportello Antiviolenza di Recanati. La targa è stata installata presso la biglietteria del parcheggio Centro Città 2.0 situata al primo piano, uscita Piazza Nelson Mandela.
L’evento a cura dell’associazione Infinito Spazio-ISgallery è patrocinato dal Comune di Recanati. La targa è stata realizzata grazie ai fondi raccolti durante la mostra INCANTEVOLE: Visioni ZENitali dei fotografi del C.C.S.R. Le Grazie e Fotocineclub di Recanati, svoltasi dal 6 al 13 marzo 2016, presso l’Atrio Comunale. L’iniziativa voluta da Martina Cingolani, allieva della WùXing Traditional Kung Fu school di Recanati, sostenuta e organizzata dall’Associazione culturale Infinito Spazio-ISgallery, aveva come scopo una raccolta fondi per aiutare le donne sottoposte a violenze e discriminazioni. Come ha dichiarato in un’intervista la dott.ssa Margherita Carlini, responsabile dello sportello: “Al di là dell’entità della somma è fantastico che qualcuno abbia avuto questo pensiero e che pensi alle donne in difficoltà.”
Si rinnova anche quest'anno la convenzione tra il Comune di Recanati e la Banda Musicale B.Gigli. Composta da oltre 40 elementi, la banda, svolge annualmente più di 20 servizi in occasione di manifestazioni civili e religiose e ogni anno organizza anche il Corso di Orientamento Musicale (C.O.M. bandistico). Il corso aperto a tutti senza limiti di età, fornisce anche l’opportunità di essere inseriti nell'organico del corpo musicale. Questa è l'attività su cui maggiormente conta il Presidente Dott. Sergio Vincenzoni e il Consiglio Direttivo per un costante ricambio tra le fila dei suonatori dello stesso complesso.
"L'anno scorso abbiamo festeggiato i 200 anni di storia della nostra banda cittadina" - dichiara l'Assessore alle Culture Rita Soccio e continua - "La banda assicura non solo una promozione dei valori tradizionali e collettivi, ma trasmette anche un'azione educativa e formativa, testimoniata dalle tante ragazze e dai tanti ragazzi che ogni anno partecipano in modo costante l’attività musicale". I corsi musicali offerti hanno lo scopo principale di mantenere viva la tradizione musicale bandistica di questa realtà, promuovendo al contempo lo studio e la divulgazione della cultura musicale. Il principio cardine su cui si fondano i corsi è la gratuità della frequenza in modo che lo studio e la pratica della musica possano essere accessibili a tutti, poiché la musica possiede un valore sociale inestimabile. Per queste ragioni i corsi prevedono anche l'affidamento gratuito dello strumento musicale agli allievi. Inoltre la banda musicale nel corso dell'anno organizza seminari e stage di perfezionamento strumentale, saggi e concerti, manifestazioni ed eventi musicali e culturali, consentendo a chi entra a far parte dell’organico, di crescere tecnicamente e di vivere l’esperienza di suonare di fronte ad un pubblico. Inoltre promuove collaborazioni con altre strutture pubbliche o private che perseguono scopo e finalità affini e incentiva scambi culturali e gemellaggi musicali con altre associazioni e scuole musicali sul territorio nazionale".
Prosegue con successo il progetto Vigile Amico nelle scuole di Recanati. Per il quinto anno consecutivo sono iniziate le lezioni con i piccoli alunni per educarli al senso civico e promuovere le regole di buon comportamento in caso di emergenza. Il progetto, voluto dal Sindaco Francesco Fiordomo, è promosso dal comando della Polizia Locale guidato dal comandante Luigi Baldassarri che crede fortemente in un progetto in grado di portare benefici all'intera cittadinanza e in particolar modo alla popolazione scolastica anche per gli anni futuri.
A tenere a battesimo l'edizione 2017 sono stati i 18 alunni dell'infanzia di Castelnuovo alla presenza delle insegnanti Patrizia Piccinini e Stefania Minestroni e del dirigente scolastico Giuseppe Carestia. A vestire il ruolo di maestri sono stati per l'occasione il vice comandante Danilo Doria e l'agente Simonetta Bravi che hanno trattato svariati argomenti, dal comportamento dei pedoni alla conoscenza dei segnali stradali, dai buoni comportamenti dei pedoni al semaforo ed il ruolo del vigile negli incroci. Si è parlato anche di ambiente e del rispetto dello stesso, dimostrando come anche i bambini possono fare del loro non gettando i rifiuti dalla macchina o per terra quando sono in giro. Una particolare attenzione è stata rivolta anche ai comportamenti da tenere in caso di terremoto viste le recentissime scosse che hanno colpito il territorio. Tutti sapevano cosa debbono fare a scuola, a casa e nei luoghi di pubblica frequentazione come i parchi e le piazze lasciando positivamente meravigliati i maestri in divisa. I bimbi hanno infatti dimostrato un ottimo grado di preparazione al sisma intonando una filastrocca sullo “Zio Terry” che descriveva i comportamenti da tenere in caso di terremoto. Come sempre sono fioccate tante domande vista la curiosità che ruota attorno al mondo del lavoro di operatore di Polizia. Vigile Amico, che anno dopo anno continua a raccogliere un positivo riscontro da parte di bambini, insegnanti e genitori, proseguirà nelle prossime settimane anche in altri plessi scolastici.
Dopo il debutto sul proscenio nazionale, nella stagione 2017, dei marciatori ora è il tempo dei mezzofondisti dell’Atletica Recanati.
A Gubbio infatti andrà in scena la 1^ prova del Campionato Italiano di Società di Corsa. La gara, che sarà anche valida per il titolo individuale di corsa campestre, vedrà negli Allievi: Nicola Bartoli, Pietro Fortuna e Lorenzo Giacò; negli Junior: Luca Antonelli, Davide Barone e Nicola Calcabrini; nei Senior: Marco Campetti, Stefano Casagrande, Andrea Falasca Zamponi, Mauro Marselletti, Giovanni Moretti e Julius Rono.
Lo scorso anno i biancoverdi furono, rispettivamente: 49 imi, 35 imi e 10 imi, un risultato che a fine stagione si rivelò molto importante poichè sommato a quello dei mt. 10000 in pista, alla mezza maratona e ai mt. 10000 su strada, portò l'Atletica Recanati ad un entusiasmante ed incredibile 5° posto! Ora, dopo aver brillantemente portato a casa l'argento negli Junior e l'oro nei Senior, al campionato marchigiano di cross, si spera che la gara umbra confermi la grande crescita tecnico agonistica dei corridori leopardiani. Fabrizio Giorgi
Doppio colpo dell'Atletica Recanati. Sono infatti appena arrivate due convocazioni per il settore Marcia della società biancoverde. Dal 10 al 18 marzo, in quel di Tirrenia, l'atleta Michele Antonelli è stato chiamato dal responsabile dell'Under 25 Stefano Baldini mentre il suo allenatore Diego Cacchiarelli, insieme a Diego Perez e l'advisor Antonio La Torre, è stato convocato dal Direttore Tecnico Alto Livello, Elio Locatelli, per seguire i marciatori assoluti.
Per Michele Antonelli è il secondo stage dell'anno dopo quello effettuato il mese scorso a Castelporziano mentre per Diego Cacchiarelli, dopo diverse esperienze nel settore giovanile, è la prima chiamata in quello assoluto ed arriva appena dopo aver superato l'esame di Allenatore CONI di 4° livello Europeo che rappresenta la massima qualifica in Europa per un tecnico.
Un momento di grande euforia per il club recanatese che, lo ricordiamo, guida il Campionato Italiano di Società dopo la prova sui 35 km di Grosseto e che il 26 cercherà, a Cassino, nella 2^ gara, quella della 20 km su strada, di mantenere nelle sue mani.
Interessante ciclo di incontri promosso dall’Università di Istruzione Permanente su "Michelangelo e l'invenzione della Cappella Sistina" argomento che Angela Montironi, docente di Storia dell'Arte dell'Università degli Studi di Macerata, svolgerà in quattro incontri presso l'Auditorium Campus l'Infinito a Recanati (adiacente al parcheggio di Sant'Agostino) nelle seguenti date: venerdi 10, 17, 24 marzo alle ore 17,15 ; giovedi 30 marzo alle ore 17,15
La partecipazione è aperta a tutti e gratuita. Per iscriversi, rivolgersi alla Segreteria dell'Università a palazzo Venieri o telefonare al num.071982080 dalle ore 16,00 alle 19,00 di ogni giorno, eccetto il sabato.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Lara Natalini neo eletta segretaria UDC Recanati:
"Mi piace pensare che il primo comunicato a mia firma, come nuovo segretario cittadino dell’UDC, sia in occasione dell’8 marzo, una data con cui da più parti si propone una riflessione sulla donna e il suo ruolo nella società.
Ad oggi anche a Recanati sono poche le donne che hanno un ruolo in politica e credo che la nostra realtà sia una delle poche che vede tante donne in prima linea: una scelta determinata dall’impegno e dall’interesse di chi aveva la voglia d’impegnarsi nelle idee e nei progetti dell’Ud.
Oggi si parla di donna e più che della sua vita il dibattito si è incentrato molto sulla violenza nei suoi confronti. Credo che sia un modo un po’ troppo limitato di affrontare il problema.
Oggi viviamo in una società violenta non solo contro le donne ma in generale contro i più deboli, contro i poveri, gli indifesi. I non nati sono fra i sottoposti a violenza. Allo stesso modo i nati: vediamo donne che partoriscono i propri figli per soldi e per soldi non sapranno più nulla di loro, contro bambini che non sapranno mai che significa “mamma” e che costruiranno la loro vita sul concetto freddo e astratto di “genitore 1” e “genitore 2”. Il tutto per soldi, il tutto per un falso concetto di diritto, il tutto in nome di una presunta capacità di manipolare la natura fisica e spirituale di ognuno di noi.
Dover scegliere la separazione e il divorzio è un atto di violenza così come la menzogna, così come il linguaggio linciatorio a cui assistiamo quotidianamente in politica e in società è un atto di violenza. Anche una società improntata totalmente e soltanto sul profitto è un atto di violenza eppure queste non le riconosciamo come violenza ma anzi diventano diritti, diventano fari illuminanti della nostra politica e del nostro fare quotidiano.
Alziamo gli occhi, come donne e come uomini, e incominciano a dire che occuparsi solo di violenza è un fallimento della nostra società e incominciamo a invertire i nostri passi, a guardare con occhi diversi il nostro orizzonte, ad avere il coraggio non solo di rivendicare i diritti ma anche d’impegnarci a superare ogni forma di egoismo e di pensare non più solo a noi, entità singole, ma ad una comunità con un occhio particolarmente attento ai più deboli.
Come donna e come “segretaria” dell’UDC questo è l’impegno per il futuro, questo è il sentire di tutto il nostro gruppo di lavoro perché sia il cuore, e non solo il portafoglio, a guidarci nel necessario cammino per rendere migliore la nostra quotidianità.
Non mimose, non feste ma l’invito ad essere protagoniste, donne e uomini insieme, del nostro futuro".
Non delude le aspettative la giovane sprinter dell'Atletica Recanati Melissa Mogliani Tartabini nell'incontro riservato alla categoria Cadette "Ai confini delle Marche" che ha visto scendere in gara le più forti speranze di Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Basilicata, Umbria, Marche, San Marino e provincia di Trento. Sul filo di lana dei mt. 60 è stata battuta solo da Alessia Cappabianca (Lazio) che per farlo ha dovuto ottenere il primato personale mentre per la leopardiana si tratta del secondo crono di sempre, 7"79, a soli due centesimi dal suo recente record Regionale.
Non paga poi la biancoverde ha contribuito all'argento nella staffetta 4x200 che ha visto di nuovo il Lazio primeggiare sulle Marche. Terminata questa attività indoor ora l'obiettivo si sposta sulla pista quando fra poco più di un mese inizierà la stagione agonistica all'aperto. Sotto la sapiente guida del tecnico Alessandro Rovati siamo certi che essa riserverà ancora piacevoli sorprese.
Anche Recanati presente a Tipicità, il festival del gusto che esalta identità e valori territoriali che si è svolto a Fermo. Lo stand di Recanati, affollato già dalla prima giornata, ha presentato il Genius Loci del territorio.
Il Sindaco Francesco Fiordomo ha portato i saluti della città alla cerimonia d’apertura alla quale hanno preso parte le autorità. Tra gli eventi di domenica anche la performance "Recanati Experience", per promuovere in Italia e nel mondo i sapori e le tradizioni locali. In questo spazio, Recanati ha presentato alcune delle sue eccellenze nei diversi campi, dall'enogastronomia alle manifestazioni, dall'artigianato all'industria.
A prendervi parte alcuni degli investitori che hanno scelto la città e il suo immaginario per creare prodotti che oggi rappresentano l’intera Regione Marche. Alla performance è intervenuta per l'Amministrazione Comunale l'Assessore alle Culture Rita Soccio che ha ringraziato tutti gli intervenuti e in particolare Antonio Perticarini per l'allestimento dello stand e il coordinamento. Gli interventi sono stati di Riccardo Serenelli per Villa Incanto che ha stupito il pubblico con l'esibizione del tenore Dario Ricchizzi, Enrico Ragni per l'Antica Bottega Amanuense, Stefania Scabatti per l'azienda agricola "Stachys", Beniamino Papa per l'omonimo salumificio artigianale, il Frantoio oleario Gabrielloni, l'azienda agricola I Tre Filari, Danhera con il profumo Infinito e per finire la pasticceria Picchio che ha offerto i famosi cioccolatini dedicati al sommo poeta Giacomo Leopardi.
Al teatro Persiani di Recanati, preceduta dalla presentazione del volume “Dante Cecchi – Teatro”, sabato scorso, è andata in scena la commedia di Dante Cecchi, Le Votazió, presentata dalla compagnia Valenti di Treia per la regia di Fabio Macedoni.
Domenica, nell’ambito della rassegna maceratese "Il Teatro di Cecchi", al Don Bosco, replica con un pubblico da tutto esaurito, platea e galleria. Un evento realmente di grandi proporzioni che ha fatto registrare un pomeriggio intenso, suggestivo, ricco di ricordi e collocato temporalmente, in tanti modi, nel decennio 60/70.
La realizzazione è stata particolarmente attenta alla scenografia, alle musiche, ai costumi e si è avvalsa della consulenza artistica di Francesco Facciolli.
Molto interessante e ben riuscito il tentativo di una doppia esposizione della storia raccontata da Cecchi: un apertura attuale, una sorta di “memoria” che chiude anche la commedia: nel mezzo il fatto che narra una competizione elettorale in uno dei tanti paesini dell’entroterra maceratese negli anni Sessanta. Il pubblico ha manifestato un grande entusiasmo, segno dell’accoglimento benevolo e, talora, entusiasta che in diversi momenti della serata è stato registrato.
Bene è riuscita l’operazione di far rivivere il formidabile decennio anche attraverso le musiche, le canzoni ed i costumi del tempo, oltre che lasciare il resto del racconto ai tanti pannelli che hanno riproposto i marchi pubblicitari più in voga di allora.
Prossimo appuntamento, sabato 11, alle 21.30, al Lanzi di Corridonia; poi quattro serate a Treia, patria della compagnia Valenti: sabato 18, alle 21.15, nell’ambito del cartellone della rassegna teatrale treiese con un prologo per la presentazione del libro di Cecchi, a cura della Fondazione Carima e dell’Amm.ne Comunale nell’aula multimediale alle 18.30; quindi venerdì 24 e sabato 25 alle 21.30; infine domenica 26 alle 17.
Quanti sono gli stranieri in provincia di Macerata? E quali sono le etnie maggiormente presenti? In quale città vive il maggior numero di stranieri? Una serie di interessanti statistiche è stata diffusa dal portale www.tuttitalia.it e abbiamo analizzato i dati più indicativi per quanto riguarda la provincia di Macerata.
Gli stranieri residenti in provincia di Macerata al 1° gennaio 2016 sono 32.477 e rappresentano il 10,1% della popolazione residente. La comunità straniera più numerosa è quella proveniente dalla Romania con il 15,4% di tutti gli stranieri presenti sul territorio, seguita dalla Repubblica di Macedonia (11,0%) e dall'Albania (10,2%). I cittadini provenienti dal Pakistan sono il 9,25%, mentre quelli che arrivano dalla Repubblica Popolare Cinese sono il 7.78%. Non molti i cittadini provenienti dall'Africa con l'etnia marocchina che risulta essere quella maggiormente rappresentata con poco più del 6%.
Va ricordato che sono considerati cittadini stranieri le persone di cittadinanza non italiana aventi dimora abituale in Italia.
La città della provincia con la più alta concentrazione di stranieri è Porto Recanati, oltre un quinto della popolazione complessiva: il 22,27%. Qui sono i senegalesi ad essere più presenti con il 15,7%, seguiti dai cittadini del Pakistan (15%) e da una nutrita rappresentanza proveniente dal Bangladesh: quasi l'11%. Gli europei più presenti sono romeni (8,61%) e albanesi (7,75%).
A Macerata, la percentuale di stranieri non arriva al 10%: sono il 9,2% della popolazione complessiva, per lo più provenienti dall'Est. I più presenti sono infatti gli albanesi (12%), i romeni (9.1%) e i macedoni (8,9%). La comunità africana più rappresentata è quella nigeriana (5,27%), seguita da quella marocchina (4,99%). Dal continente asiatico, invece, gli indiani sono il 6,85%. Ben rappresentata anche la comunità peruviana con il 6.64%.
A Civitanova, dove gli stranieri sono 4016, in totale il 9,6% della popolazione, sono i cinesi ad essere i più rappresentati al 16,5%, seguiti dai romeni (15,2%) e dai pakistani (13,3%). Decisamente meno rappresentate le altre etnie: Ucraina al 6,55%, Marocco al 3,49% ed Ecuador all'1,52%.
Recanati fa registrare una delle percentuali più basse di presenza di stranieri in provincia di Macerata: 1593 pari al 7,5% della popolazione.Quasi la metà è di etnia albanese (20,7%) e romena (20,7%). Presenti anche macedoni (12,5%), marocchini (8,16%) e pakistani (6,65%).
A Tolentino gli stranieri sono 2322, pari all'11,6% della popolazione. Il 14,9% è albanese, il 12,1% macedone, il 10,4% kosovaro e il 9,78% romeno. Presenti anche diversi cinesi (8,27%), indiani (6,72%), senegalesi (8,66%) e una esigua rappresentativa peruviana: l'1,89%.
Potenza Picena conta l'8,5% di stranieri sul proprio territorio comunale, con ampie presenze dalla Romania (15,3%), Macedonia (11,9%) e Albania (11,3%).
Per quanto riguarda le altre città, si conferma una larga presenza di pakistani a Corridonia (il 27,2%) su un totale di 1696 stranieri: l'11% della popolazione. A San Severino gli stranieri sono l'8,9% del totale con ben il 32,7% di albanesi, il 17,4% di romeni e l'8,2% di indiani. A Camerino la percentuale di stranieri è dell'11%: il 14,8% arriva dalla Romania, l'11,4% dalla Cina e l'8,8% dall'Ucraina. Curioso a Gagliole: gli stranieri sono appena 45, il 7,3% della popolazione e quasi il 30% arriva dalla Repubblica Popolare Cinese.
E' evidente che, alla luce degli eventi sismici degli ultimi mesi, la situazione potrebbe essersi modificata sensibilmente.
Il Recanati Art Festival, promosso dall’Associazione Whats Art e patrocinato dal Comune di Recanati e dall’Assessorato alle Culture, apre la selezione per il cast artistico dell’edizione 2017. Più di trenta postazioni a disposizione lungo tutto il corso del Centro Storico di Recanati tra spettacoli di danza, musica, teatro e non solo. A fianco degli artisti che si riserva di invitare la direzione artistica del Festival, per la due giorni estiva in programma il 15 e il 16 luglio, possono partecipare professionisti di tutta Italia, di varie discipline artistiche. La selezione è destinata a singoli artisti, gruppi e compagnie desiderosi di farsi conoscere dal grande pubblico e intenzionati a condividere la finalità del Festival: rendere accessibile a tutti l’arte, per il suo valore terapeutico e catartico.
Per partecipare ogni artista può compilare l’apposita scheda pubblicata sul sito www.recanatiartfestival.com entro il 3 maggio 2017. Tutti riceveranno risposta via mail entro il 15 maggio, i selezionati saranno contattati telefonicamente.
Per info
Mail: segreteria@recanatiartfestival.com
Web: recanatiartfestival.com
Facebook.com/RecanatiArtFestival
Grave incidente nel pomeriggio di oggi lungo la strada Regina. Una Fiat Panda è uscita di strada poco dopo Sambucheto, per cause ancora in corso di accertamento.
L'utilitaria è andata a finire la sua corsa contro un albero ai bordi della carreggiata. Immediati i soccorsi: sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che, viste le gravi condizioni di una delle persone coinvolte nel sinistro, ne hanno disposto il trasferimento in eliambulanza all'ospedale regionale di Torrette. Le sue condizioni sarebbero gravi.