Mezzo secolo di ricerca e sviluppo all’avanguardia hanno permesso alla MAC srl, azienda guidata da Luigi Mandolini, di diventare una eccellenza italiana nella progettazione e produzione di soluzioni tecnologiche. MAC segue l’intero ciclo di sviluppo del prodotto dall’analisi strategica di mercato al design, dalla progettazione all’industrializzazione, tenendo al centro delle sue attività i bisogni dell’uomo e il desiderio di migliorarne la qualità della vita. La tecnologia è l’elemento fondante: costanti investimenti nella ricerca e nello sviluppo, uniti a passione e dedizione per le tecnologie di frontiera fanno sì che la MAC sia da sempre all’avanguardia nel suo settore di riferimento.
Il 2018 è l’anno delle celebrazioni del cinquantesimo anniversario, attraverso una conferenza stampa in cui Luigi Mandolini, presidente di MAC, e le più alte autorità del territorio esporranno l’importanza di sostenere e garantire la crescita di una realtà imprenditoriale che ha radici ben salde nella sua regione di provenienza.
Durante la conferenza stampa verrà presentata la mostra fotografica “Pensiero. Uomo. Tecnologia.”, curata dal fotografo Roberto Mazzola. La mostra illustra il percorso di questi 50 anni ed è esposta nella sede storica dell’azienda all’interno delle mura di Recanati in Porta Marina. All’interno delle 25 opere si ritrovano elementi come: uomo, territorio, città, passato e futuro che da sempre ispirano i valori fondamentali MAC di innovazione, tecnologia e design con passione al servizio dell’uomo.
L’incontro sarà anche l’occasione per presentare la Conferenza “Human Experience and Technology: Future Perspectives” che si terrà presso l’Università di Macerata il 18 ottobre 2018 quando MAC, in collaborazione con l’Università di Macerata, ospiterà l’illustre Prof. Joseph A. Paradiso del MIT (Massachusetts Institute of Technology) di Boston per discutere nuovi progetti di ricerca sull’“empatia digitale”: un importante ed innovativo studio che MAC sta conducendo attivamente per raggiungere un nuovo livello di integrazione tra uomo e tecnologia.
Le ramificazioni valicano i confini territoriali e si allungano attorno al globo per migliorare la qualità della vita, grazie a innovazioni scientifiche applicate al prodotto, e al costante desiderio di essere precursori in territori inesplorati dove idee, design, scienza e tecnologia si incontrano per dare forma a ciò che non esisteva, plasmando il futuro.
L’archivio comunale costituisce una fonte molto ricca e importante per ricostruire la storia sociale e istituzionale di una città. Da queste premesse nasce la collaborazione scientifica tra l’Università di Macerata e il Comune di Recanati. L’accordo, della durata di cinque anni, è stato firmato oggi dal rettore Francesco Adornato e dal sindaco Francesco Fiordomo e consentirà di svolgere indagini storiche sulla storia di Recanati nel Medioevo, a partire dalla documentazione conservata dal Comune, e diffonderne i risultati anche tramite le tecnologie informatiche.“Una collaborazione, quella con l’Università di Macerata, che si consolida ulteriormente dopo la proficua esperienza con la Cattedra Leopardiana. Una rete di cooperazione che si intensifica e apporta risultati positivi per Recanati e l'intero territorio, in quanto l’Ateneo rappresenta una risorsa sia in termini culturali sia di capitale umano. Pertanto, siamo veramente onorati di ampliare la collaborazione e di valorizzare il nostro Archivio Storico", ha dichiarato il sindaco Francesco Fiordomo.
“In questo modo l’Università di Macerata risponde a una delle sue missioni principali, quella di accogliere le istanze del territorio per una crescita culturale e sociale complessiva. La nostra è una regione ricca di storia, di beni culturali, di arte. E’, quindi, di grande importanza continuare a rafforzare i rapporti, sempre fecondi, con Recanati, una città connaturata da grande vivacità e spessore” è la dichiarazione del rettore Francesco AdornatoIn particolare per il primo anno il Comune finanzierà un assegno di ricerca per il progetto “Voci dall'archivio: donne e uomini, giovani e adulti nella Recanati medievale”. Referente scientifico sarà il prof. Roberto Lambertini, docente di storia medievale al Dipartimento di Studi umanistici di UniMC.
“La firma dell'accordo di collaborazione tra il Comune di Recanati e l'Università di Macerata, sancisce l'importanza del nostro Archivio Storico, che rappresenta un patrimonio documentario rilevante per le indagini storiche di tanti studiosi e ricercatori. Il progetto di ricerca non solo avrà l'obiettivo di analizzare le fonti presenti e realizzare un data-base per facilitare la consultazione, ma, grazie alla presenza fisica del ricercatore, sarà più semplice rispondere anche alle esigenze di tutti gli utenti che vorranno accedere all'Archivio che diventerà, pertanto, più fruibile. Per questo accordo devo ringraziare la sensibilità culturale del rettore Francesco Adornato che ha subito risposto alla nostra richiesta, e la competenza del professore Roberto Lambertini che ci ha supportato nella stesura del progetto”, ha sottolineato Rita Soccio, assessore alle Culture e alla Pubblica Istruzione.“L'Archivio Comunale di Recanati - ha spiegato il prof. Roberto Lambertini - conserva un patrimonio documentario molto significativo e assai ricco, già oggetto di importanti indagini storiche sia risalenti nel tempo, sia contemporanee, che non ne hanno tuttavia esaurito le notevoli potenzialità. Il progetto di ricerca si concentrerà su come le relazioni tra i generi e tra le generazioni si esprimono e vengono interpretate negli atti della prassi. Inoltre, basandosi su esperienze già compiute dall'Università di Macerata, si applicheranno alle fonti le tecnologie informatiche sperimentate nel campo degli studi storici”.
Terza settimana di proiezioni per il Premio Ludovico Alessandrini di Recanati che quest’anno, ha dedicato la sua decima edizione al regista Silvio Soldini. La retrospettiva, partita lo scorso 13 settembre, proseguirà con incontri e proiezioni fino al 13 ottobre momento in cui verrà consegnato il Premio Ludovico Alessandrini per il Cinema di Poesia al regista milanese. In programma per questa settimana altre due pellicole firmate Silvio Soldini.
Si inizia giovedì 27 settembre con il film “Brucio nel vento” (2001)
”Tobias vive in Svizzera e lavora come operaio in una fabbrica di orologi. Si è trasferito qui lasciando il suo paese natale convinto di aver ucciso la madre e il suo amante, padre illeggittimo dello stesso Tobias e padre naturale di Line, della quale il giovane è ossessivamente innamorato e che non vede da più di vent’anni. Un giorno Line compare alla catena di montaggio della fabbrica, trasferitasi anche lei in Svizzera con il marito e una figlia”.
Venerdì 28 settembre sarà invece la volta di “Agata e la tempesta” (2004).
“Agata ha 44 anni e dirige una libreria. Dopo aver iniziato una problematica relazione con un ventottenne, la sua vita viene sconvolta da un’improvvisa rivelazione. Il suo amato fratello Gustavo, che è anche il suo migliore amico, scopre di essere in realtà il figlio illegittimo di una povera contadina che non poteva crescerlo e quindi lo ha dato in adozione ai genitori di Agata. E Romeo, folcloristico rappresentante di Cicognara e suo vero fratello, a raccontargli la scomoda verità, come ha promesso a sua madre in punto di morte. Ad Agata e Gustavo non resta altro che cercare di conoscere la famiglia di origine di Gustavo e iniziare una nuova vita”.
Tutte le proiezioni sono ad ingresso gratuito e si terranno alle ore 21:00 presso l’Auditorium - Centro Mondiale della Poesia di Recanati.
La retrospettiva su Soldini è curata dal Circolo del Cinema di Recanati ed ha il patrocinio del Comune di Recanati, della regione Marche ed il sostegno di RAI CINEMA.
Sabato prossimo la “Due Giorni del Conero” per auto d’epoca vedrà l’avvio della sua 23^ edizione dall’Hotel Giardino di Numana. Grande il successo di adesioni degli equipaggi d’ogni parte delle Marche e soprattutto da fuori regione, che porterà ad una carovana di oltre settanta auto d’epoca lungo le dolci colline attorno al Monte Conero.
La prima giornata di sabato 29 prevede la partenza dalla sede logistica di Numana in direzione Acquaviva, Castelfidardo, Osimo, Montefiore per raggiungere Recanati, dove la suggestiva Piazza Giacomo Leopardi si riempirà, assieme a Corso Persiani, delle vetture partecipanti. I radunisti verranno poi accompagnati per un giro turistico del centro storico.
In serata, una pausa aperitivo ed una passerella delle vetture in partenza, accompagnata da un commento storico dal titolo “L’Auto-Mobile dai primi del novecento agli anni ottanta”, concluderanno la permanenza a Recanati per far ritorno in quel di Numana.
Gli equipaggi termineranno la serata all’Hotel Giardino accompagnati dalle note swing della band Almalu Quintet, guidata dal socio fondatore del CAEM Giulio Marchesini.
Appuntamento serale anche per il ”Memorial Gianmario Lazzarini” che il figlio Carlo, attuale vice presidente del club organizzatore, consegnerà ad una personalità significativa per la vita ultraquarantennale del CAEM.
Domenica 30 settembre, la seconda giornata dell’evento targato CAEM/Lodovico Scarfiotti vedrà la partenza alle ore 9,15 verso Sirolo e Portonovo, alla volta di Camerano, con arrivo e sosta in Piazza Roma. Seguirà una visita guidata alla “Mostra Farfisa” dedicata allo strumento musicale nel territorio patria della fisarmonica, e per chi lo vorrà anche alle Grotte sotto il centro storico. Il pranzo finale, con il saluto a tutti i partecipanti, sarà al “Ristorante Il Girasole” di Camerano.
Lo staff organizzatore del club ringrazia per il supporto G.M. Meccanica di Montelupone, Tecnostampa di Loreto, Ca.Bi. Gomme di Tolentino, Hotel Giardino di Numana e Ristorante Il Girasole di Camerano, oltre ai comuni di Numana, Recanati e Camerano.
Violento scontro avvenuto questa notte sulla strada "Regina" poco dopo l'hotel Diana tra due auto.
Entrambe procedevano in direzione nord verso Macerata quando il conducente di una delle due auto, una Fiat Punto, ha tamponato l'altra auto mandandola fuori strada e ribaltandosi subito dopo.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco di Macerata e la medicalizzata di Recanati. Uno dei conducenti delle due auto coinvolte è stato trasportato all'Ospedale di Civitanova per gli accertamenti di rito, mentre l'altro si è rifiutato di andare in ospedale.
Torna a riunirsi il Consiglio Comunale di Recanati. A convocarlo, venerdì 28 settembre alle ore 19 presso la Sala Consiliare del Palazzo Comunale, è il Presidente Massimiliano Grufi.
Nove i punti all'ordine del giorno e si comincia con le interrogazioni. A seguire con l'approvazione dei verbali delle sedute del 2 febbraio, 26 aprile, 21 maggio, 11 giugno e 30 luglio 2018; approvazione del bilancio consolidato dell'esercizio 2017 e adesione del Comune all'associazione lirico - musicale culturale Beniamino Gigli Jr.
La seduta prosegue con i punti relativi alla presa atto della permuta aree site a Recanati in località Montefiore; variante parziale al PRG per declassamento edifici colonici e variante parziale al PRG Via del Donatore. Si continua con il punto inerente all'integrazioni e modifiche al regolamento interno del gruppo comunale di volontariato di Protezione Civile che giovedì 27 settembre alle 12,30 sarà anche al centro della Commissione Affari Generali, statuto e regolamento convocata dal Presidente Andrea Marinelli.
Il Consiglio si chiude con le mozioni. Qualora la seduta del 28 settembre dovesse risultare deserta per difetto del numero legale, il Consiglio si intende riconvocato per il 29 settembre, alle 9, in seconda convocazione, per la trattazione dei medesimi punti.
Ultimi giorni per visitare a Recanati la mostra “Marc Chagall. Le favole ed altre storie”. “Le Favole” de La Fontaine prendono vita nell’immaginario del grande artista Marc Chagall attraverso la tecnica incisoria e catapultano in quel mondo fantastico che riempie sempre di stupore. La mostra, organizzata dalla Società Sistema Museo in collaborazione con The Art Company e con il patrocinio del Comune di Recanati, è curata da Andrea Pontalti e propone una ristretta ma significativa selezione di opere dell’artista russo. Accanto alle illustrazioni de “Le Favole”, in mostra anche due opere raramente esposte, provenienti da una collezione privata italiana, un olio su tela e una tecnica mista di grande suggestione: “Re David suona la cetra” e “Musicien et danseuse”. Da lunedì 24 settembre i musei civici di Recanati effettueranno l’orario invernale rispettando la chiusura del lunedì: Villa Colloredo Mels, Museo Beniamino Gigli 10 - 13 e 15 - 18, ufficio Iat 9.30 - 13 e 14 - 17.30, Torre del borgo da martedì a venerdì visitabile con tour partendo dal museo Gigli e sabato, domenica e festivi 10 - 13 e 15 - 18.
La straordinaria esposizione a Villa Colloredo Mels dalla sua inaugurazione, il 5 luglio, ha appassionato oltre 3mila visitatori. L’originalità dell’arte di Chagall e il suo dinamismo fantastico, che lascia trapelare tutto il mondo interiore di “eterno fanciullo”, pervade anche la sua produzione grafica. Chagall inizia ad illustrare “Le Favole” di La Fontaine a Parigi, nel 1927, su richiesta del mercante d’arte Voillard. Nelle 20 acqueforti in mostra a Recanati l’artista mette l’accento sulla componente mitologica e universale della favola con la consueta padronanza nel posizionamento dei personaggi: le figure sembrano stagliarsi sul foglio come per dominarlo, alla maniera della scrittura ebraica o come nelle icone russe, ricordi presenti della sua infanzia e della sua adolescenza. Ancora una volta Chagall riesce a stupire con le sue suggestioni, portandoci alla scoperta del mondo con l’animo di un bambino.L’originalità dell’arte di Chagall e il suo dinamismo fantastico, che lascia trapelare tutto il mondo interiore di “eterno fanciullo”, pervade anche la sua produzione grafica. Chagall inizia ad illustrare “Le Favole” di La Fontaine a Parigi, nel 1927, su richiesta del mercante d’arte Voillard. Nelle 20 acqueforti in mostra a Recanati l’artista mette l’accento sulla componente mitologica e universale della favola con la consueta padronanza nel posizionamento dei personaggi: le figure sembrano stagliarsi sul foglio come per dominarlo, alla maniera della scrittura ebraica o come nelle icone russe, ricordi presenti della sua infanzia e della sua adolescenza. Ancora una volta Chagall riesce a stupire con le sue suggestioni, portandoci alla scoperta del mondo con l’animo di un bambino.
Il lavoro grafico sul “Le Favole” di La Fontaine illustra i grandi temi della vita che hanno interessato Chagall nel corso della sua opera: amore, morte e follia umana; temi antitetici che si incontrano e scontrano come in un ossimoro petrarchesco: così nel foglio in cui sono magistralmente rappresentati l’arroganza del lupo, che si contrappone alla mitezza della cicogna che gli salva la vita, dominano gratitudine ed ingratitudine, vita e morte.
I reticoli, le figure, gli oggetti, i granelli di polvere neri sembrano uscire dal suo mondo fantastico, aggredire realmente lo spettatore, fagocitarlo e trascinarlo via. Anche la compenetrazione tra uomo e natura appare evidente come nelle “Luftmenschen”, le caratteristiche figure fluttuanti nello spazio.
Speciale scuole/offerta didattica
Affiancano la mostra visite guidate e laboratori didattici rivolti alle scuole con l’obiettivo di far conoscere il linguaggio espressivo di Chagall, a cura della Società Sistema Museo.
Per gli alunni della scuola d’infanzia e delle prime classi della primaria la proposta è quella del laboratorio con attività esplorativa e sensoriale “Il pesciolino e il pescatore”, dove scoprire la pittura emotiva di Chagall.
Per gli studenti della scuola primaria il laboratorio con attività esplorativa e narrazione “Caduto nella Fontaine”: un piccolo viaggio fatto di ascolto e narrazione prendendoci tutto il tempo per sostare davanti a illustrazioni immaginifiche del grande Chagall. Chi era La Fontaine? E da che parte sta? Dalla parte del lupo forse?
Per la scuola primaria e secondaria di I grado il laboratorio di incisione, attività esplorativa e narrazione “Un animale nella luna”. Per la scuola secondaria di I e II grado l’attività “Shalom Chagall”, una visita interattiva, narrazioni ebraiche e ascolto musicale.
Infine, per la scuola secondaria di I e II grado “Il sogno primitivo”, una visita interattiva, narrazione e ascolto musicale per indagare il pittore russo, naturalizzato francese e di origine ebraica.
Per info, costi e prenotazioni 071 7570410 - recanati@sistemamuseo.it
Coordinate mostra
Luogo: Villa Colloredo Mels, Recanati
Durata: 5 luglio – 30 settembre 2018
Orari: da martedì a domenica 10-13 e 15-18. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.
Tariffe: biglietto unico mostra e circuito Recanati Musei intero 10 euro (il circuito museale comprende anche Museo dell’Emigrazione Marchigiana, Museo “Beniamino Gigli”, Torre del Borgo); ridotto 7 euro (gruppi minimo 15 persone, possessori di tessera FAI, Touring Club, Italia Nostra, Coop, Alleanza 3.0 e precedenti Adriatica, Bordest, Estense, gruppi accompagnati da guida turistica abilitata); ridotto 5 euro (Recanati Card, aderenti Campus l’Infinito, gruppi da 15 a 25 studenti); omaggio minori fino a 19 anni (singoli), soci Icom, giornalisti muniti di regolare tesserino, disabili e la persona che li accompagna.
Erano presenti quasi 600 tra bambini e studenti, dall’infanzia alla secondaria dei due Istituti Comprensivi “B.Gigli” e “N.Badaloni”, alla grande festa per inaugurare “Il giardino di Pluto” lo sgambatoio per cani realizzato nella zona del Centro Città 2.0 dove finalmente gli amici a quattro zampe hanno potuto divertirsi liberamente. L’appuntamento è stato in Piazza Leopardi poi in Aula Magna dove hanno potuto seguire l’emozionante dimostrazione cinofila proposta dalla Guardia di Finanza e dai Vigili del Fuoco. In azione l’unità cinofila in forza alla Compagnia della Guardia di Finanza di Civitanova Marche con i cani Edir e Charlie guidati dal finanziere scelto Daniele Torromacco e dall’ appuntato scelto Francesco Zallocco con il supporto dell’ l’addestratore cinofilo luogotenente Gianluca Montelpare.
Contemporaneamente il Comando provinciale di Macerata l’ing Paolo Patrizietti a capo della direzione generale della Regione Marche dei Vigili del Fuoco, con i cani Kira, Marley e Desmo si sono esibiti con i loro conduttori Cinzio Scatassa, Dante Mariucci e Alessandro Sampaolo.
Presenti alla manifestazione anche l’Associazione “Noa pet terapy” con le operatrici Sonia e Maura ed i cani Violetta, Pepita, Rose e Blu e l’Associazione “Fratello cane” con i volontari che gestiscono il canile comunale di Montefiore per sensibilizzare sulle adozioni e su alcune problematiche legate al mondo animale.
Sottolineato come il cane non rappresenta solo il migliore amico dell’uomo perché è parte della famiglia e ce ne prendiamo cura tutti i giorni, ma perché molto abile nell’attività antidroga e di ricerca delle persone disperse in situazioni di emergenza e calamità.
Erano presenti il Sindaco, il Vicesindaco, le assessore Paoltroni e Pennacchioni; Padre Giulio Criminesi ha benedetto l’area, il Comandante Colonnello Gravina Amedeo per il Comando di Civitanova Marche della Guardia di Finanza.
Al via i lavori di sistemazione dell'alveo del fiume Potenza. Soddisfazione viene espressa dall'Unione di Centro di Recanati.
"Con grande soddisfazione, anche se dopo una lunga attesa, veniamo a conoscenza dell’avvio delle procedure per i lavori sull’alveo del fiume Potenza per i quali molte volte il nostro consigliere regionale, Luca Marconi, si era attivato anche con interrogazioni in merito - si legge nella nota firmata dal segretario Tania Brizi - Entro ottobre andranno in appalto i lavori che dovranno essere avviati prima della fine dell’anno. Il progetto prevede un intervento di 280mila euro per il taglio della vegetazione e la sistemazione dell’alveo fluviale al fine di aumentarne la capacità di deflusso delle acque.
Questo intervento, oltre che nei tratti del Potenza in territorio recanatese, sarà fatto anche a Montelupone, Macerata, Treia e Pioraco. L’intervento più grande per un milione e 450 mila euro (155.00 per il tratto 2 già appaltato) riguarda la mitigazione del rischio idraulico nei comuni di Recanati e Potenza Picena".
"In concreto si procederà all’asportazione della ghiaia, trasportata dalle ultime grosse alluvioni, e alla demolizione della briglia di Chiarino che tanti danni ha procurato nel recente passato - conclude - Crediamo sia un risultato importante che, dopo tante polemiche e attese, segna dei punti a favore per la nostra città con uno dei più consistenti interventi fra quelli previsti in tutta la regione. Un altro tassello significativo oltre quelli già messi nel conto degli interventi della Regione Marche negli ultimi anni, per svariati milioni di euro, per l’ambiente, la cultura e la sanità".
Dal Movimento 5 Stelle di Recanati riceviamo e pubblichiamo
Quanto costa realizzare uno sgambatoio?
OSIMO –La nuova area attrezzata verrà ricavata all’interno del Parco Silvestri, uno dei “polmoni” verdi della città. I lavori per la preparazione e sistemazione del nuovo sgambatoio dureranno circa un mese e avranno un costo di circa 15 mila euro.
FANO –Arrivano gli sgambatoi pubblici per gli amici a 4 zampe. All’interno della recinzione verrà a breve installata una fontanella per l’abbeveraggio e non solo. Sempre nei prossimi giorni inizieranno i lavori per la realizzazione di un secondo sgambatoio . Le due strutture hanno avuto un costo di circa 10mila euro
LUCCA - I primi a partire sono stati in questi giorni i lavori al marciapiede, alle aiuole e alla recinzione per lo sgambatoio dei cani. Seguirà l'allestimento (alberi, siepe, panchine, impianto di irrigazione e fontana) e la sistemazione del parco giochi accanto alla scuola elementare, dove verranno ritinteggiati i giochi, verranno inseriti tappetini antitrauma, verrà risistemata la staccionata, inserite tre panchine e messe a dimora alcune piante da fiore con relativo impianto di irrigazione. I lavori complessivamente hanno un costo di 35mila euro
- EMPOLI .Realizzazione di una nuova area sgambatura a Ponte a Elsa, frazione del Comune di Empoli. L 'intervento prevede l'installazione a cura di pali di legno, una recinzione e un cancello in ferro. Si tratta di 800 metri quadrati. Il costo stimato dell’operazione è di 4.000 euro
- MISANO. Misano avrà il suo primo sgambatoio per cani. Si tratta di un'ampia zona verde di 510 metri quadrati di superficie delimitata da una recinzione con rete metallica e paletti in ferro. L'area sarà attrezzata con panchine, cestino getta carte e distributore sacchetti deiezione canine. Il costo dell'intero intervento ammonta a 4.180 euro.
- FRATTE ROSA(PU). mq547 , 1.500 euro
- ASCOLI PICENO : 5.000 euro
- RECANATI: 271.148,29 euro
Vi diranno che non sono soldi del comune: FALSO. L'importo verrà detratto dal CREDITO che il comune deve incassare dopo i rilievi dell'Anac.
Vi diranno che l'area edificabile va acquisita: ma chi l' aveva ceduta con un accordo capestro, se non loro? E resta il fatto che il valore dell'opera NORMALMENTE è di poche migliaia di euro.
Vi diranno che ci sono state importanti opere di sbancamento: vero, ma perchè il luogo scelto NON E' IDONEO.
Uno sgambatoio è un'area verde dove far correre i cani: un giardino il più possibile pianeggiante. Area comunale, operai del comune, costo dell'opera: solo quello della recinzione!
Perché se lo avesse realizzato il Comune, avrebbe speso 30.000 euro (come da primo progetto) e invece realizzandolo la ditta che gestisce i parcheggi (debitrice verso il comune di 1.700.000,00 euro come da rilievi dell’Anac) il costo è arrivato a 270.000,00 euro?
Ma c’è ancora qualcuno che si fa delle domande a Recanati?
Il Villa Musone apre le danze in campionato subito con un derby. I villans ripartono per un nuovo campionato di Promozione nella sfida casalinga contro l’Osimostazione CD, neo promossa, per cercare di riprendere la competizione dove l’avevano chiusa la scorsa stagione ovvero con una vittoria. I ragazzi di mister Angelo Cetera sono reduci da un buon precampionato e dalla sfida di coppa contro il Loreto dove, nonostante la sconfitta, per quasi tutto il match hanno tenuto botta ad un’avversaria costruita per competere al vertice. Al “Tubaldi” arriva la compagine di mister Paolo Menghini, in sostanza un blocco solido e collaudato dalle ultime stagioni giocate insieme, con diversi uomini d’esperienza.
“Abbiamo lavorato bene nella fase di preparazione e sabato ci sarà il nostro esordio in campionato – commenta il ds Vincenzo Masi – Veniamo dalla sconfitta di Coppa contro il Loreto in cui abbiamo tenuto testa per 70 minuti ad una squadra con ambizioni di alta classifica, e ci mancavano alcuni uomini. La squadra ha reagito bene a questo stop e già lunedì i ragazzi hanno lavorato col tecnico per analizzare gli errori e migliorare su alcuni aspetti. Mister Cetera sta lavorando bene con tutti, specialmente con gli under che sono fondamentali per la nostra filosofia societaria. Sabato ci attende subito una partita difficile contro una squadra neopromossa che ha vinto il campionato. Una compagine impegnativa ma dal canto nostro questo è il quarto anno di Promozione e ci siamo fatti le ossa in questa categoria”.
In questo weekend inizia anche il cammino della Juniores di mister Giordano Bernabei, subito impegnata nel derby esterno contro la Vigor Castelfidardo. “La squadra ha lavorato bene in estate e siamo soddisfatti della scelta di mister Bernabei - commenta il direttore sportivo dei villans. E’ un uomo d’esperienza che si è messo a disposizione della 1° squadra e della Juniores. Il nostro organico quest’anno ha un po’ meno uomini rispetto alla stagione scorsa, ma siamo convinti che questa squadra possa fare bene. Siamo pronti per questo derby interessante, mancherà Ciclosi fuori per una polmonite ma vogliamo cominciare con il piede giusto”. Infine novità per quanto riguarda il mercato con l’arrivo nel reparto portieri di Elia Menghi, classe ’97, proveniente dal Montemilone Pollenza. “Ci darà una mano in questa nuova stagione – conclude Masi – E’ un ragazzo giovane e serio, di quelli che si sposano con la nostra filosofia societaria e su cui vogliamo scommettere”. Fischio d’inizio per i ragazzi di mister Cetera sabato 22 settembre alle ore 14.30 al “Tubaldi” di Recanati.
Si riunisce la Commissione Bilancio, Finanze e Personale del Comune di Recanati. A convocarla, giovedì 20 settembre alle ore 17,30 presso gli uffici comunali in via E. Mattei, è il Presidente Alessandro Biagiola. All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio consolidato dell’esercizio 2017 ai sensi dell’art.11-bis del D.Lgs n.118/2011; presa atto permuta aree site a Recanati in località Montefiore.
Lunedì 24 settembre si riunisce la Commissione Urbanistica, Lavori Pubblici e Ambiente. A convocarla, alle ore 12,30 presso gli uffici comunali in via E. Mattei, è il Presidente Gianfilippo Simoni. I punti all'ordine del giorno sono quelli relativi alla variante parziale al P.R.G. per declassamento edifici colonici ai sensi dell’art.15 comma 5 della L.R. 34/92. Approvazione; variante parziale al P.R.G. Via del Donatore. Approvazione.
Si inaugura a Recanati il Giardino di Pluto, l'area verde attrezzata per gli amici a 4 zampe nella zona del Centro Città 2.0.
L'appuntamento è questo venerdì 21 settembre con un ricco programma che coinvolgerà anche gli alunni delle scuole di Recanati e vedrà la partecipazione delle unità cinofile dei Vigili del Fuoco, della Guardia di Finanza e dei cani impegnati nella Pet Terapy. Alle 9,30 in piazza Giacomo Leopardi è in programma l'esibizione dell'unità cinofila della Guardia di Finanza presente con 2 cani e per l'occasione sarà aperta anche l'Aula Magna del Palazzo Municipale che ospiterà l'esibizione delle 3 unità cinofile dei Vigili del Fuoco, recentemente impegnate nelle operazioni di salvataggio del sisma che ha colpito le Marche nel 2016. Sarà possibile seguire l'evento in streaming collegandosi sul portale web del Comune. A seguire, intorno alle 11,30, avverrà il taglio del nastro del Giardino di Pluto sorto nella zona del Centro Città 2.0. All'inaugurazione oltre al Sindaco Francesco Fiordomo e all'Assessore alle Politiche Sociali Tania Paoltroni, saranno presenti anche i volontari che gestiscono il canile comunale sito in Montefiore, per sensibilizzare sulle adozioni e sulle altre problematiche legate al mondo animale.
Sono iniziati importanti lavori nel rione Castelnuovo di Recanati per la sostituzione di cavi di bassa e media tenzione dell'elettrodotto e per la sostituzione della cabina di riduzione del gas. Da oggi e sino al termine dei lavori la Polizia Locale ha predisposto il senso unico a scendere in via Spazzacamino / Le Ginestre.
L'intervento, a cura della Dea e dell'Astea, dovrebbe durare una decina di giorni. In base ai lavori ed agli scavi, la strada potrà essere riaperta durante la notte per agevolare la fluidità della circolazione. Scuola e residenti sono stati già informati delle modifiche alla viabilità.
Per i climbers, un sogno che si realizza; per i neofiti, un’occasione per mettersi alla prova…in verticale.
Sabato 22 settembre, al Parco dei Torrioni, l’Associazione What’s Art, con il patrocinio del Comune e dell’Assessorato alla Cultura, organizza il primo evento di climbing urbano della città di Recanati. A partire dalle ore 15.00, istruttori CAI certificati vi aspettano al parco, muniti di corde ed imbrago, per assistervi in un’emozionante ed inedita ascesa lungo le mura storiche della città. In questi giorni gli istruttori stanno verificando la fattibilità delle vie, individuando prese e appigli e, con un armamentario da giardinieri, stanno provvedendo a ripulire le mura dalle erbe spontanee che spuntano tra i mattoni.
Sono state individuate due aree: una dedicata ai bambini ed un’altra, più impegnativa, per gli arrampicatori più esperti e coraggiosi. Gli arrampicatori, opportunamente imbragati, saranno mantenuti in costante sicurezza dagli istruttori. Gli ancoraggi saranno fissati oltre il parapetto e la salita, come prevede il free climbing, sarà libera, cioè effettuata a mani nude: un assalto pacifico e disarmato, nel totale rispetto delle mura storiche della città.
Anche grazie al Comitato del Parco dei Torrioni, sabato si potrà trascorrere un pomeriggio insolito, tentando la scalata o semplicemente consumando una merenda tra i giochi del parco.
Ingresso gratuito. Per i minori è richiesta la presenza dei genitori.
Giocare con gli animali in modo da definirsi improprio. E’ successo nei giorni scorsi a Villa Colloredo dove una signora e alcuni bambini stavano giocando in prossimità della fontana delle tartarughe, gli animali sono stati capovolti con il carapace verso terra e infastiditi da alcuni bastoncini.
L’accaduto è stato oggetto di un post pubblicato su facebook e la segnalazione è arrivata all’Ufficio della Polizia Locale. Da qui l’osservazione delle telecamere di Villa Colloredo attraverso le quali è stato accertato l’episodio e che quindi si procederà nel rispetto di quanto previsto dalla normativa.
Con l’occasione, la Polizia Locale invita la cittadinanza a segnalare episodi che possono venire vagliati dagli organi preposti, ancor prima di pubblicizzare l’evento sui social lasciando che la notizia si divulghi senza però risolvere il problema.
Un viaggio alla scoperta del saper fare e della creatività dei migliori artigiani e designer d’Europa è al centro di Homo Faber: Crafting a more human future, una mostra senza precedenti organizzata dalla Michelangelo Foundation presso la Fondazione Giorgio Cini, nella splendida cornice dell’Isola di San Giorgio a Venezia.
Un percorso di 16 tappe tematiche caratterizza l’evento di cui iGuzzini illuminazione, leader internazionale nel settore dell’illuminazione architetturale, è sponsor tecnico. L’azienda di Recanati ha fornito il proprio know-how e gli apparecchi d’illuminazione per valorizzare e migliorare l’esperienza dei visitatori attraverso un avvincente percorso espositivo curato da un team di architetti e progettisti di fama mondiale, tra cui Michele De Lucchi (architetto e designer), Stefano Boeri (architetto e Presidente della Triennale di Milano), Jean Blanchaert (gallerista) e India Mahadavi (interior designer).
Ogni curatore ha immaginato uno spazio dando risalto sia ai materiali che alle tecniche, spaziando dai mestieri più tradizionali a quelli più innovativi e contemporanei. Le diverse regie luminose studiate per l’occasione hanno un obiettivo comune: fornire una luce funzionale e scenografica in grado di valorizzare le sale, gli oggetti, le installazioni e le tecnologie presentate. Tutti gli apparecchi selezionati - interamente LED, compatibili con il protocollo DALI e gestiti da sistema di controllo - rispondono perfettamente alle esigenze degli architetti e dei lighting designer che hanno progettato gli spazi. La continuità formale tra le diverse sale dell’itinerario è garantita dai proiettori della famiglia Palco, linea di apparecchi dal design morbido, essenziale ed estremamente compatto, molto versatile per pluralità di soluzioni ottiche e accessori, dimensioni e tecnologie, per una perfetta integrazione nell’architettura.
“Siamo felici di esser stati chiamati a rendere omaggio, con la luce, alla maestria artigianale europea, patrimonio prezioso anche per le generazioni future. Il sapere fare e la creatività che ispirano l’arte e il design contemporaneo, celebrati all’interno di questo grande evento espositivo, si sposano perfettamente con la visione della nostra azienda, da sempre attenta alla cultura del design come sintesi tra ricerca formale e innovazione tecnologica, a beneficio delle persone” ha commentato Adolfo Guzzini, Presidente di iGuzzini illuminazione.
iGuzzini è inoltre presente nello spazio Discovery and Rediscovery (Sala Convitto) con un’area dedicata, l’iGuzzini Lounge - realizzata su progetto dell’architetto Alessandro Pedron - dove i visitatori possono ammirare uno dei più raffinati ritratti del pittore fiammingo Van Dyck, il Ritratto di Marcello Durazzo, appena restaurato. Diverse scene luminose, realizzate con apparecchi delle famiglie Laser Blade e Palco, valorizzano l’imponente tela seicentesca cambiando la percezione visiva dell’opera e offrendo al visitatore esperienze uniche e distintive. I colori scuri sono stati resi al meglio grazie al ricorso ad apparecchi ad alta resa cromatica in grado di restituire al dipinto le modulazioni di neri e bruni, mentre l’intensità si mantiene al di sotto dei 50 lux, nel rispetto degli standard normativi in materia di conservazione. Particolare enfasi è posta anche sul lampasso su seta che fa da sfondo alla tela, prodotto dal Gruppo Rubelli – eccellenza italiana nel settore dei tessuti e dei mobili e imbottiti –, per il quale è stata scelta una sorgente luminosa in grado di esaltare i toni caldi del rosso rubino, dell’oro e del bronzo, e una soluzione applicativa capace di illuminarlo uniformemente, dal punto più alto a quello più basso. L’iGuzzini Lounge espone inoltre due “gioielli” di sofisticato livello tecnologico, Palco su binario Low Voltage e Laser Blade XS, sistemi miniaturizzati di precisione che coniugano qualità cromatica, molteplicità ottica, pulizia del fascio, elevata uniformità e comfort visivo fornendo innovative soluzioni applicative a chi progetta con la luce.
I PROGETTI D’ILLUMINAZIONE
Discovery and Rediscovery/ Scoprire e…riscoprire – Sala del Convitto
Curatore: Michelangelo Foudation
Il progetto: Venti maison del lusso aprono le porte per svelare il talento e la maestria dei propri artigiani e per rivelare come nascono preziosissime creazioni. L’illuminazione generale dei singoli box, sviluppata da Poplight design, è fornita da apparecchi Palco su binario Low Voltage e Palco Framer installati su una grande trave metallica; proiettori Palco su binario Low Voltage forniscono anche la luce d’accento sulle nicchie. Illuminano le aree di passaggio tra i diversi box sospensioni iSign e iN60 ad incasso.
Creativity and Craftsmanship/ Designer e maestri – Il Cenacolo Palladiano
Curatore: Michele De Lucchi
Il progetto: Il talento creativo di otto celebri designer si incontra con la maestria di esperti artigiani. Nei loro singolari duetti, maestri e progettisti intessono dialoghi da cui nasce una collezione di oggetti d’arte esclusivamente creati per Homo Faber. Gli oggetti, posti sopra un piedistallo e al di sotto di una speciale struttura conica, sono illuminati con luce d’accento da proiettori Palco Framer e Front Light Superspot. Una scenografia di grande effetto, che riflette il carattere potente dello storico salone.
Best of Europe - Sala degli Arazzi
Curatori: Jean Blanchaert e Stefano Boeri
Il progetto: Un viaggio nel cuore dell’artigianato europeo contemporaneo assieme agli artisti-artigiani e al loro lavoro. Un itinerario attraverso il variegato patrimonio culturale del continente, interpretato da un evocativo tavolo espositivo ‘multistrato’. I raffinati oggetti selezionati e l’impareggiabile maestria degli artigiani sono illuminati da proiettori Palco, dotati di diverse ottiche e accessori per aumentare il confort visivo e concentrare maggiormente la luce sul tavolo espositivo.
Imaginary Architecture/ Architetture Immaginarie - Sala Carnelutti
Curatore: India Mahdavi
Il progetto: Tecniche artigianali uniscono materiali e stili per infondere bellezza e meraviglia negli ambienti in cui viviamo. Un turbine sorprendente, un gioco di trame e colori raffinati che si realizza attraverso due installazioni create da India Mahdavi, Raptan (rettangolare) e Round (tonda). Raptan, caratterizzata da un rivestimento in canna di bambù, è valorizzata da un’illuminazione radente (che enfatizza la texture) creata attraverso proiettori Palco su binari sospesi alle sommità delle pareti. Per l’allestimento di Round che gioca con diverse tonalità di colore, i proiettori Palco posizionati a un metro dalle pareti illuminano in maniera uniforme le sedute e le pareti stesse intensificando la luce su queste ultime e sul perimetro del padiglione.
Quarantadue giovani provenienti da tre diversi Paesi europei stanno convivendo a Macerata da una settimana all’insegna dell’educazione non formale. Si tratta di uno scambio giovani, progetto europeo finanziato da ANG - Agenzia Nazionale Giovani nell’ambito del programma Erasmus+, dal titolo Ubuntu contro il razzismo. L’associazione proponente è il Centro Culturale Fonti San Lorenzo di Recanati che ha individuato il tema del razzismo (e della prevenzione e del superamento di esso) come centrale. A seguito dei tragici fatti di Macerata di febbraio scorso, dagli stessi giovani che frequentano il centro di aggregazione giovanile è nata la proposta di uno scambio che potesse offrire un’immagine diversa di Macerata, una città ancora capace di costruire uno spazio d’incontro aperto alla conoscenza reciproca, al mutuo apprendimento tra persone di lingua, usi, costumi e provenienza differente; un tempo in cui coltivare la cultura dall’apertura e dall’accoglienza verso gli altri. Martedì 18 settembre, alle ore 10,30, presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, i partecipanti al progetto incontreranno pubblicamente i sindaci di Macerata e Recanati. Uno spazio di ascolto in cui i giovani provenienti da Italia, Spagna e Portogallo, con i rispettivi team leader e gli organizzatori dello scambio, potranno confrontarsi con Romano Carancini e la sua giunta, nonché con Francesco Fiordomo: un modo per condividere le riflessioni e le proposte frutto del lavoro fatto in questa importante occasione di incontro internazionale.
Un progetto che si è dato l’obiettivo di stimolare la partecipazione e la cittadinanza sul tema del razzismo trova quindi una fondamentale opportunità di incontrare la Città di Macerata e il mondo della politica, per sottolineare che a un’Europa attraversata da nuovi nazionalismi, da violenza linguistica, intolleranza e razzismo, è ancora possibile dare una risposta diversa, che parla di accoglienza, umanità, dialogo e bisogni comuni.
Tra giochi di ruolo e incontri, attività ed escursioni, i giovani in questa settimana hanno avuto l’opportunità di comprendere come il fenomeno del razzismo sia strettamente connesso ai fenomeni migratori e alla paura del diverso. Grazie alla collaborazione dell’associazione GUS hanno avuto l’opportunità di ascoltare dagli stessi migranti ospiti del progetto SPRAR, le storie personali di difficili scelte di vita e di viaggi infiniti.
Grazie poi al supporto del collettivo Muffa, hanno inoltre stimolato la riflessione creativa realizzando elaborati artistici tramite i workshop di “Poster Art”, “Videomaking ed esperimenti sociali”, e la creazione di una fanzine autoprodotta: il tutto consentirà la disseminazione delle idee e delle proposte emerse nei rispettivi contesti di appartenenza.
Tutto pronto a Recanati per l’inizio della scuola. Questa mattina si è svolta presso la sede della Pars una riunione per organizzare al meglio i servizi presente il comandante della Polizia Locale maggiore Danilo Doria. Direttive e consigli sono stati oggetto del confronto con i “nonni vigili” che presteranno il proprio servizio negli attraversamenti pedonali nei vari plessi delle scuole recanatesi e che rappresentano un presidio importante di vicinanza e sicurezza per genitori, bambini e personale scolastico vista la loro presenza quotidiana.
Tra gli argomenti trattati anche le prove pratiche delle segnalazioni ai veicoli. L’incontro è stato programmato in collaborazione con la Cooperativa Pars, presente Paolo Bruzzesi, uno dei suoi coordinatori.
La formazione d’altra parte è la base fondamentale per una gestione corretta di attività particolari come i servizi davanti alle scuole dove studenti ed alunni rappresentano la società del futuro. La Polizia Municipale assicurerà maggior presenza in prossimità degli edifici scolastici e degli incroci strategici; la segnaletica in rifacimento per garantire sicurezza a tutti gli utenti della strada ed in primis agli studenti di ogni ordine e grado. Inoltre sono stati raggiunti accordi con alcune scuole per verificare le modalità di afflusso dei genitori e degli studenti. Tra gli obiettivi la tutela della sicurezza di tutta la cittadinanza e interventi nelle situazioni di maggiore congestione del traffico.
Denunciata nella mattinata di ieri 14 settembre a Recanati, una donna recanatese, classe '75, accusata di lesioni personali stradali gravi e fuga a seguito delle lesioni stradali gravi.
I carabinieri della stazione di Recanati, a seguito di varie indagini, hanno infatti accertato che lo scorso 28 giugno la donna, alla guida della propria auto, aveva provato ad investire una signora. Questa riuscì a schivarla provocandosi però delle lesioni gravi per 47 giorni di prognosi.
La 48enne, dopo il tentativo di investimento è scappata senza prestare soccorso alla vittima. L'evento è probabilmente stato frutto di precedenti dissidi tra le due, derivanti dal fatto che la vittima aveva acquistato all'asta l'abitazione dell'investitrice.