E' stata proprio una grande festa, quella di sabato 6 ottobre all'Old Way Pub 1997 Skasa, questo il nuovo nome dello storico locale in via Calcagni a Recanati, per la nuova gestione di Giacomo Mosca e Marco Mandolini: taglio del nastro, musica, brindisi con amici e parenti e tanta, tanta gente a festeggiare già dal pomeriggio per tutta la serata.
Bellissimi il nuovo arredo, il restyling del bancone e l'illuminazione generale, che fanno sembrare il locale più spazioso e accogliente.
Marco ha parlato della nuova selezione di birre artigianali alla spina e in bottiglia e Giacomo ha presentato il menù, con nuove proposte e nuovi abbinamenti, molto interessanti.
Marco e Giacomo ringraziano i presenti e invitano tutti a tornare per gustare con calma tutte le novità.
Grande successo per il primo incontro della rassegna "Talk conversazioni letterarie per autori indipendenti", nata per celebrare il libro, la lettura e l’indipendenza di pensiero.
Si è svolto domenica 7 ottobre presso il Circolo di Lettura e Conversazione di Recanati la prima edizione di Talk - conversazioni letterarie per autori indipendenti dedicata alla lettura e al mondo dei libri, che per un giorno ha trasformato Recanati in una cittadella della cultura. L’iniziativa, promossa dall’associazione culturale «Lo Specchio», in collaborazione con il Circolo di Lettura e Conversazione ha visto svolgersi l’evento, tra un pubblico attento e numeroso.
Tra gli autori in programma nomi di primo piano come Alessandra Bloise Diana , giovane scrittrice tra i più originali sulla scena nazionale, che ha presentato il suo ultimo romanzo “Soliloquio a due”, intervistata con grande professionalità da Samuela Domenella e accompagnata in maniera suggestiva dall’armonizzazione sonora da Diletta Brutti.
Talk , nato con l’obiettivo di portare il mondo del libro fuori dai contesti tradizionali, è riuscito a recuperare l’idea del circolo, bene culturale, come «agorà», luogo di incontro nel quale condividere la passione per i libri e la letteratura. È stata l’occasione per le persone di regalarsi del tempo e ritrovarlo in uno dei luoghi più suggestivi e impensabili di una città che mescola la storia e l’arte, ma anche per avvicinare i lettori agli autori, chiamati a riflettere da giornalisti e intellettuali sui temi del nostro tempo, trasformando così l’esperienza della lettura da individuale a collettiva.
Soddisfazione da parte dei promotori del festival e in particolare del presidente del Circolo di Lettura Mariella Nebbioli , che a chiusura dell’evento ha dichiarato: "È stata un’esperienza entusiasmante, i riscontri favorevoli che stiamo raccogliendo dal pubblico ci gratificano e ci incoraggiano a proseguire nella promozione delle nostre iniziative e del nostro territorio attraverso la cultura. Abbiamo lanciato un messaggio alla comunità e ci auguriamo che venga recepito da quante più persone, affinché tutti insieme si possa rilanciare questa nostra meravigliosa città e le sue ricchezze attraverso iniziative di spessore culturale, che educhino la popolazione al bello".
Da Fp Cgil e Cils Fp e dai lavoratori della Struttura Riabilitativa Residenziale di Recanati riceviamo e pubblichiamo
Ancora ritardi sul pagamento degli stipendi. La retribuzione di agosto avrebbe dovuto essere corrisposta entro il 20 di settembre, ma, a oggi, nulla.
Nonostante la lettera di sollecito che le organizzazioni sindacali, ormai ogni mese, inviano a Residenze Sociali e Sanitarie di Arezzo, datore di lavoro, all’ASUR, ente appaltante e all’Ispettorato del Lavoro, non si è in grado di sapere quando verranno liquidate le spettanze dei lavoratori e consegnate le buste paga.
Questi continui ritardi danneggiano lavoratori che assistono persone in difficoltà impegnati quotidianamente anche a fare in modo che l'inevitabile malcontento non determini il peggioramento della qualità del servizio prestato. Chiediamo che tutte le istituzioni coinvolte intervengano per tutelare lavoratori e ospiti.
Con riferimento alle notizie divulgate dagli organi d’informazione nelle quali si fa riferimento alla maxi truffa denominata operazione “Ghost Tax”, l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Macerata e Camerino, presieduto da Rosaria Garbuglia, precisa che agli indagati Francesco Curtosi, Giammario Moriconi e Vittorio Console, la qualifica di “Commercialista” è stata impropriamente attribuita, in quanto gli stessi, non risultano iscritti a nessun Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili del Territorio Nazionale. Si coglie l’occasione per informare che l’iscrizione all’Albo e’ facilmente verificabile sul sito del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (www.cndcec.it) oppure sul sito dell’Ordine locale di appartenenza.
La Presidente Rosaria Garbuglia, ribadisce che l’Ordine da lei presieduto, continuerà a contrastare ogni forma di illegalità di esercizio abusivo della professione a fianco e con l’ausilio delle Autorità competenti al fine di tutelare l’immagine dell’Ordine, nonché la professionalità di centinaia di Colleghi che fanno della correttezza e onestà i primi baluardi per svolgere la loro professione.
Il Consiglio di Disciplina, presieduto da Luciano Pingi, valutera’ gli eventuali provvedimenti dettati dall’Ordinamento professionale (D.Lgs 139/2005) e dal codice deontologico da adottare nei confronti dell’iscritto Fabrizio Fava, altro indagato dell’operazione “Ghost Tax”.
Il caso positivo di Recanati è stato protagonista nella Rete delle capitali italiane ed europee della cultura. Rita Soccio, Assessora alle Culture del comune di Recanati ha illustrato l'esperienza della cittadina marchigiana ad una platea internazionale al Forum "Lucca Beni Culturali", dedicato allo sviluppo della filiera beni culturali – tecnologie – turismo, che si svolge ogni anno nella città toscana.
"L'esperienza di Recanati è particolarmente significativa nel panorama nazionale – ha spiegato Rita Soccio – la promozione di iniziative legate alla cultura ha ottenuto il risultato tangibile di aumentare notevolmente i flussi turistici, con benefici diffusi per i cittadini, e affermando Recanati come un un protagonista in vari ambiti, dalla letteratura fino alla musica. Facendo leva su un grande patrimonio storico culturale, abbiamo utilizzato strumenti di partenariato diffuso, arrivando a stilare un vero e proprio Piano Strategico della Cultura che ci pone all'avanguardia tra le città italiane ed europee".
L’assessore "alle culture" della città di Recanati ha raccontato come sia stato possibile realizzare la parte strutturale del dossier di candidatura a Città della Cultura nonostante la città non abbia guadagnato il titolo: “La città è cresciuta culturalmente con 18mila presenze nei musei nei soli tre mesi estivi in un territorio che conta 22mila abitanti, ma l’aspetto che ci rende orgogliosi è che i residenti stessi hanno mutato il loro atteggiamento nei confronti della cultura, partecipando alle numerose iniziative. Possiamo dire di aver incrementato il loro benessere psicofisico”.
Il Villa Musone a caccia del riscatto. Dopo il secondo KO consecutivo contro la FC Vigor Senigallia, i villans vogliono invertire la rotta e cercare i primi punti stagionali. Davanti al pubblico amico i gialloblu ospitano la Filottranese, reduce da una vittoria ed un pareggio, che rimane sempre una squadra attrezzata per la categoria pur avendo cambiato qualche elemento rispetto alla passata stagione. I ragazzi di mister Angelo Cetera hanno dimostrato progressi nell’ultima uscita di campionato e cercano quindi conferme in tal senso.
“Sarà una partita importante per noi – commenta Andrea Fabiani – perché siamo reduci da due sconfitte consecutive e vogliamo invertire la rotta. Nella prima gara di campionato ha pesato il fatto comunque di essere una squadra nuova e non ancora amalgamata, e questo si è visto anche dal punto di vista dell’atteggiamento dopo lo svantaggio. Già contro la Fc Vigor Senigallia abbiamo mostrato dei progressi e pertanto li dovremo confermare contro la Filottranese, che è una buona squadra. Sono uno dei nuovi di questa rosa ma mi sono integrato subito bene: ho trovato un bell’ambiente ed una società organizzata e questo mi ha fatto molto piacere. L’unica cosa che mi manca ancora è il gol ma spero di riuscire a segnare la prima rete in maglia gialloblu quanto prima”. Fischio d’inizio domenica 7 ottobre alle ore 14.30 al “Tubaldi” di Recanati. Dirige l’incontro il signor Jacopo Rogani di Macerata. Go villans!
Recanati celebra Biagio Biagetti esponendo per la prima volta davanti al pubblico i cartoni ed i bozzetti degli affreschi che decorano la tomba di Beniamino Gigli. La delegazione Fai Macerata invita tutta la cittadinanza alle Celebrazioni per la riapertura della tomba dell’indimenticabile tenore che si terranno sabato 6 ottobre, dalle ore 16.00, nell’Aula Magna del Comune di Recanati con la partecipazione di Silvia Cecchini e Simone Settembri, che racconteranno la figura di Biagetti. Sarà un evento unico anche per ricordare il 70° anniversario dalla morte di uno dei più noti artisti e museologi italiani, primo direttore dei Musei Vaticani e fondatore del primo Laboratorio vaticano per il restauro delle opere d’arte. Proprio di questo parlerà Silvia Cecchini, museologa e restauratrice, che illustrerà al pubblico la figura di Biagetti nel suo ruolo, sicuramente meno conosciuto, di direttore dei Musei Vaticani. Simone Settembri, invece, restauratore delle Stanze di Raffaello dell’immenso complesso museale del Vaticano, racconterà il profondo legame tra Biagio Biagetti e l’opera di Raffaello, che ancora oggi possiamo ammirare in tutto il suo splendore.
Esclusivamente durante l’evento di sabato pomeriggio il pubblico potrà ammirare quattro bozzetti della tomba di Beniamino Gigli, dipinti ad olio da Biagetti ed appartenenti ad un collezionista privato, mentre alle ore 18.00 è prevista l’inaugurazione della mostra “Biagio Biagetti: i cartoni della Tomba Gigli” alla galleria Idill’io di Pio Monti, in piazza Leopardi, dove verranno esposti per la prima volta cinque cartoni preparatori per gli affreschi del monumento funebre del cantante ed attore recanatese.
Una sorpresa attende, invece, gli iscritti Fai che venerdì 5 ottobre, alle ore 17.30 potranno visitare in anteprima esclusiva la tomba del grande maestro. Chiunque vorrà partecipare alla visita potrà iscriversi al Fai anche durante il pre-vernissage ed avere così accesso all’evento, oltre che ai tantissimi vantaggi riservati agli iscritti.
“Il Fai sostiene questa iniziativa - afferma Maria Paola Scialdone, capodelegazione Fai Macerata - perché ha lavorato a partire dal 2013 alla campagna per il recupero della tomba di Gigli e degli affreschi di Biagio Biagetti, entrambi personaggi eccellenti del territorio di pertinenza della Delegazione e legati a Recanati, luogo in cui si aprirà il prossimo bene Fai in Italia”.
Sabato 6 ottobre dalle 19.00 e fino a tarda notte grande festa di inaugurazione per la nuova gestione dell’Old Way Pub, che per l’occasione cambia nome, forma ma non sostanza: Giacomo Mosca e Marco Mandolini hanno deciso di fare il salto di qualità, prendendo in gestione l’attività. L’Old Way Pub 1997 Skasa, questa ora la dicitura esatta, si cambia d’abito, con un nuovo stile, una nuova illuminazione, un nuovo impianto di spillatura della birra e una nuova cucina. Immutati la qualità e l’attenzione per il cliente. Per dare ancor più personalità Marco e Giacomo, forti della loro lunga esperienza sul campo, hanno rinnovato tutto il menù, con nuove proposte e nuovi abbinamenti, di cui daranno un assaggio nel corso dell’inaugurazione di sabato. Buon cibo e nuove selezioni di birra in bottiglia e alla spina per i presenti, saranno accompagnati da musica dal vivo, offerta dal gruppo The Johnnies.
Marco e Giacomo, dopo tanti preparativi, invitano tutti a festeggiare insieme a loro questo importante traguardo.
Per tutti buffet e una bevuta in offerta.
Scattata stamattina, alle prime ore dell’alba, una vasta operazione, denominata “GHOST TAX”, a contrasto delle grandi frodi fiscali, che vede impiegati circa 150 militari, oltre che del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata, anche di numerosi altri Reparti del Corpo in sette regioni (Marche, Puglia, Lazio, Toscana, Campania, Veneto e Lombardia).
I finanzieri, al termine di un’articolata attività investigativa durata oltre un anno, hanno dato esecuzione a 51 perquisizioni domiciliari e locali nei confronti di 30 indagati, 11 dei quali sottoposti alla misura cautelare personale degli arresti domiciliari. Per quanto riguarda le Marche, sono tre le persone raggiunte: Fabrizio Fava di Recanati, considerato uno dei capi dell'organizzazione, Francesco Curtosi di Sant'Elpidio a Mare e Giammario Moriconi di Montelupone.
Ammonta ad oltre 41 milioni di euro, il provvedimento di sequestro preventivo di beni emesso dal GIP di Macerata, su richiesta della Procura.
Le indagini, coordinate dal Procuratore della Repubblica di Macerata, Dott. Giovanni Giorgio e dalle due Sostitute Procuratrici, addette alla trattazione specializzata di reati tributari, hanno permesso di disvelare e disarticolare un’associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale, che aveva il suo fulcro a Recanati (MC), presso lo studio di un professionista, e ramificazioni in diverse regioni italiane.
L’organizzazione, diretta e partecipata da professionisti con specifiche competenze tecnico-giuridiche, aveva studiato e messo a punto una particolare frode fiscale attuata mediante l’illecita compensazione di crediti IVA inesistenti artatamente creati.
Il sistema di frode scoperto consisteva, appunto, nell’artificiosa esposizione di ingenti crediti IVA (inesistenti) in capo ad aziende riconducibili agli indagati, le quali procedevano poi alla loro cartolarizzazione attraverso l’istituto dell’accollo del debito tributario di terzi soggetti, previo pagamento di un controvalore variabile tra il 20 e il 50 % del debito accollato.
L’utilità per i contribuenti con debiti tributari (veri) si concretizzava nella possibilità di risparmiarne buona parte di essi. Per l’impresa accollante, invece, l’introito costituiva puro guadagno, atteso che il credito era stato generato con artifizi contabili, quindi senza alcun movimento economico.
Secondo l’ipotesi accusatoria accolta dal competente gip del Tribunale di Macerata, dott. Domenico POTETTI, in prima battuta il sodalizio ricercava ed acquisiva imprese in decozione, affidandone la rappresentanza legale a prestanomi fidati e trasferendo fittiziamente la sede in grandi centri urbani, perlopiù – come accertato - presso meri recapiti postali.
Una volta costituito il falso credito IVA, le aziende venivano generalmente poste in liquidazione, in modo da conferire una parvenza di normalità all’accollo di debiti tributari di terzi.
Nello stesso tempo il sodalizio, attraverso i suoi compartecipi, si adoperava per procacciarsi i soggetti “clienti” - ad oggi individuati in oltre 200, dislocati in tutto il territorio nazionale – con cui effettuare la compensazione del debito tributario.
L’ordinanza del GIP di Macerata eseguita oggi, riconoscendo nel gruppo- di cui fanno parte - secondo l’ipotesi accusatoria - professionisti- il vincolo associativo finalizzato alle frodi fiscali (art. 416, commi 1, 2 e 3 Cod.Pen., artt. 3 e 10 quater D.Lgs. 74/2000), applica nei confronti di 11 di essi, la misura cautelare personale degli arresti domiciliari.
Lo stesso provvedimento dispone il sequestro preventivo (sia diretto che per equivalente), finalizzato alla confisca, di beni mobili ed immobili, oltre che di disponibilità finanziarie, per la somma complessiva di euro 41.219.152,43, a carico degli associati e dei titolari delle aziende utilizzate per la frode.
La lotta all’evasione fiscale e, soprattutto, alle grandi frodi fiscali, costituisce un obiettivo prioritario della Guardia di Finanza, finalizzato non solo al recupero di gettito ma, soprattutto, alla tutela delle aziende sane e della loro potenzialità competitiva, nella consapevolezza che imprese e professionisti che operano nella piena e completa legalità contribuiscono a creare condizioni più favorevoli per l’investimento interno e dall’estero.
Prosegue a gonfie vele la retrospettiva del Premio Ludovico Alessandrini di Recanati dedicata al regista Silvio Soldini. Partita lo scorso 13 settembre. In questa quarta settimana di proiezioni altri due film importanti:
“Giorni e nuvole” (2007) - Giovedì 4 ottobre
”Genova. Elsa e Michele sono apparentemente felici. Vivono in una bella casa, hanno una piccola barca, sono circondati da amici. Un giorno però Elsa scopre che Michele ha perso il lavoro da due mesi. Quest’ultimo non aveva avuto il coraggio di dire nulla, nella speranza che tutto sarebbe tornato a posto nel giro di poco tempo. La questione però si farà molto seria. I due non possono più reggere uno stile di vita agiato e devono trasferirsi in periferia. Michele non trova lavoro, mentre Elsa si rimbocca le maniche e va a lavorare in un call center. La loro unione è però alla deriva, fino a quando toccheranno il fondo”.
“Cosa voglio di più” (2009) - Venerdì 5 ottobre
“Anna è diventata tutto quello che ci si aspettava da lei: ha un impiego modesto ma sicuro, è vitale, affettuosa con la famiglia, gli amici e con il suo compagno Alessio, col quale ha deciso di avere un bambino. Quello che le manca forse è proprio il coraggio di prendersi una responsabilità definitiva verso il suo futuro. Futuro che ha i contorni di un ufficio, di una città che si allarga sempre di più, i toni tenui di un treno che dalla periferia la porta in centro, quelli più accesi di una relazione che le sembra serena. Quando Domenico irrompe nella sua vita però tutti quei contorni svaniscono e per la prima volta mette a fuoco l'amore, quello fatto di desiderio e passione. Ma l'amore spesso ha a che fare con linee nette, confini. Quelli del corpo, innanzitutto, che Domenico le insegna a scoprire e ad amare. Poi quelli del matrimonio di lui: è sposato con Miriam e hanno due bambini. La storia fra Domenico e Anna è una ribellione sottovoce che si regge su un equilibrio precario come la loro vita: incontri clandestini, litigate al cellulare, bugie, carezze soffocate dallo scadere della pausa pranzo, il sesso coinvolgente consumato in una stanza di un motel a ore. Fino a quando Anna non decide che vuole molto di più, e le bugie cedono, le famiglie s'intromettono, l'equilibrio si spezza...”.
La retrospettiva terminerà giovedì 11 ottobre, il regista arriverà a Recanati venerdì pomeriggio, mentre sabato 13 ci sarà alle 9:45 l’incontro con le scuole e il pomeriggio alle ore 18:00 la consegna del Premio Ludovico Alessandrini per il Cinema di Poesia al regista Silvio Soldini, preceduta da un ricordo di Ludovico Alessandrini da parte del Vicedirettore della Rivista del Cinematografo Marina Sanna e l’intervista in pubblico del regista da parte di Alessandra De Luca, giornalista di Avvenire e CIAK.
Nell’occasione sarà presentato e distribuito ai presenti il catalogo a colori del Premio.
Al via i lavori di potenziamento della rete elettrica nella zona Duomo di Recanati. Gli scavi interesseranno Porta Romana e saranno attuate modifiche alla viabilità.
Sarà invertito il senso in Via Falleroni tratto compreso tra Largo Garibaldi e Corso Persiani, così da consentire l’uscita dalla Zona Dumo con direzione Corso Persiani; ingresso da Via Mazzini fino a Largo Garibaldi.
Collocazione di un semaforo tra Largo Garibaldi e Gregorio Dodicesimo così da consentire ai residenti e/o autorizzati di entrare da Via Mazzini e dirigersi verso la Zona Duomo.
Via Matteotti sarà percorribile in entrata ed uscita dalla rotatoria del Crocefisso ai residenti e/o autorizzati.
Verranno collocati i divieti di sosta nelle aree del cantiere e nelle vie dove è difficoltoso il passaggio delle auto.
Il passaggio pedonale sarà sempre garantito, anche in corrispondenza del cantiere, i lavori si svolgeranno da lunedì alle 8 a venerdì alle 18 quando poi sarà riaperta la strada per il week end.
Dalle 12.30 alle 14.30 saranno espletati lavori non rumorosi, così da ottimizzare i tempi di lavoro e diminuire al massimo la chiusura della circolazione;
Ci scusiamo per il disagio ma i lavori sono fondamentali onde evitare problemi gravi per tutta la zona in caso di scarsa potenza elettrica.
Il concerto in onore di Beniamino Gigli previsto per sabato sera è rinviato a causa dell'indisposizione del Maestro Leo Nucci. Lo rende noto il Comune di Recanati.
Impegnato in questi giorni in Francia, a Marsiglia, l'ospite d'onore della serata ha telefonato al sindaco Fiordomo per informarlo del problema di salute che lo costringe ad alcuni giorni di stop. Dispiaciuto per il contrattempo si è reso disponibile per fissare una nuova data che potrebbe essere nel periodo febbraio- marzo.
Il sindaco ha ringraziato il cittadino benemerito augurandogli una pronta guarigione. Si ringrazia per la disponibilità e per il lavoro svolto organizzatori, musicisti, artisti e altri ospiti previsti. Un lavoro che non andrà disperso costituendo il canovaccio dello spettacolo nella data che verrà fissata dal Maestro Nucci. Resta invariato il programma del pomeriggio dedicato a Biagio Biagetti.
Una mostra dallo stile fiabesco e unico. A Recanati, nel museo civico di Villa Colloredo Mels, “Le Favole” de La Fontaine hanno preso vita nell’immaginario del grande artista Marc Chagall attraverso la tecnica incisoria. Si è conclusa domenica 30 settembre la mostra “MARC CHAGALL. Le favole ed altre storie”, organizzata dalla Società Sistema Museo e dal Comune di Recanati in collaborazione con The Art Company e curata da Andrea Pontalti. Nelle splendide sale del museo cittadino una ristretta ma significativa selezione di opere dell’artista russo. Accanto alle illustrazioni de “Le Favole”, in mostra anche due opere raramente esposte, provenienti da una collezione privata italiana, un olio su tela e una tecnica mista di grande suggestione: “Re David suona la cetra” e “Musicien et danseuse”.
Un successo, quello della mostra, provato dai numeri: dal giorno della sua inaugurazione, lo scorso 5 luglio, sono stati 5 mila i visitatori e 350 alunni hanno partecipato ai laboratori didattici visitando le opere esposte.
“Esprimo soddisfazione per una mostra contrassegnata da un grande successo e che ha caratterizzato questa estate da record, in quanto a numeri di arrivi e presenze”. Lo rende noto il primo cittadino di Recanati Francesco Fiordomo nel sottolineare i numeri dei visitatori che in questi mesi hanno fatto tappa nel museo cittadino. “Nella programmazione estiva che abbiamo proposto, la mostra “Le favole ed altre storie di Marc Chagall” è stato un elemento di qualità che ha ulteriormente rafforzato il percorso di valorizzazione del museo di Villa Colloredo Mels, anche nella parte dedicata all'esposizione temporanea inaugurata un anno fa con Miró, poi con la mostra curata da Vittorio Sgarbi “ Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi” e ora con le litografie dell’artista russo. Ora siamo al lavoro per proiettarci in tutti quegli eventi che celebreranno i 200 anni dalla stesura de L’Infinito di Giacomo Leopardi”. Infatti, prossimamente, prenderà il via “Recanati verso l’Infinito”, un ricco programma di eventi e mostre progettate da Sistema Museo, società che gestisce i musei civici. Soddisfazione per i risultati raggiunti anche da parte di Rita Soccio. “Come assessore alle Culture, turismo e pubblica istruzione trovo che la mostra di Marc Chagall sia stato un successo a tutto tondo. Ha infatti contribuito alla vita culturale della città, ha incrementato le visite turistiche ed è stata formativa per i più piccoli attraverso la visita e i laboratori mirate con pacchetti specifici per le scuole. Recanati sempre più città della cultura”.
Hanno affiancato la mostra, come detto, visite guidate e laboratori didattici a cui hanno aderito in queste prime settimane di ritorno a scuola centinaia di giovani studenti. Quattro i percorsi didattici rivolti alle scuole di ogni ordine e grado con l’obiettivo di far conoscere il linguaggio espressivo di Chagall, a cura della Società Sistema Museo.
L’ultimo evento della stagione per il CAEM/Lodovico Scarfiotti è tradizionalmente la Due Giorni del Conero, giunta alla sua 23^ edizione. Grande successo di partecipazione, con molte vetture di pregio, che ha gratificato gli organizzatori in un weekend di bel tempo, situazione pienamente favorevole per percorrere itinerari immersi nel verde a cavallo tra l’anconetano ed il maceratese.
Presenti una Fiat Zero del 1913, Bianchi Tipo 15 del 1919, Rolls Royce del 1930, Alfa Romeo 1750 GS del 1932, Lancia Aprilia Ministeriale del 1939, Alfa Romeo 6C Freccia d’Oro del 1949, Alfa Romeo 1900 Cabrio del 1951, Porsche 356A Cabrio del 1959, Daimler SP250 8V del 1960, Lancia Appia Lusso Vignale del 1960, Lancia Flaminia Touring GTL 3C del 1965 ed altre ancora.
La prima tappa ha portato la colorata carovana a Recanati toccando i territori di Loreto, Castelfidardo e Osimo. A Recanati le vetture hanno sostato nella centrale Piazza Leopardi, con i partecipanti che hanno potuto visitare e conoscere, grazie al racconto di Antonio Perticarini, la Chiesa di Sant’Anna, il Teatro Persiani e Palazzo Venieri con la terrazza panoramica con vista su Loreto, il Monte Conero e la sua Riviera. In partenza da Recanati le vetture sono state presentate al pubblico con un racconto storico sull’automobile e la sua evoluzione, alla presenza del consigliere comunale Mirco Scorcelli che ha portato il saluto di Recanati all’evento.
In serata Carlo Lazzarini, vicepresidente del CAEM/Scarfiotti ha consegnato l’8° Memorial intitolato al padre Gianmario Lazzarini, socio fondatore del club, a Giulio Marchesini quale socio fondatore e tra le prime anime del club. Marchesini con la sua band, l’Almalu Quintet, ha poi intrattenuto i partecipanti con un divertente repertorio musicale swing.
La seconda tappa ha portato i radunisti verso Camerano, per la sosta in Piazza Roma e due interessantissime visite in collaborazione con la Pro Loco della città. Al Museo Farfisa si è potuta attraversare la storia di un’azienda che ha segnato un’importante felice periodo per la produzione di fisarmoniche, tastiere e strumenti musicali. Piena di suggestione anche la visita al labirinto di Grotte sotto il centro storico, scavato nell’arenaria, luoghi nascosti dai diversi utilizzi nei secoli.
Al termine della manifestazione, piena soddisfazione per gli equipaggi presenti, con il considerevole numero di 170 ospiti, che in gran parte hanno assicurato la loro presenza per la prossima edizione. Da apprezzare il ringraziamento da parte del presidente CAEM Roberto Carlorosi agli affiatati e numerosi gruppi provenienti da Toscana, Emilia-Romagna, Lazio, Umbria, Abruzzo e naturalmente ai marchigiani. Un’ovazione è stata tributata ai responsabili dell’evento ed al gruppo di lavoro del Consiglio direttivo.
Lo staff organizzatore del CAEM ringrazia per il sostegno G.M. Meccanica, Tecnostampa, Ca.Bi. Gomme, Hotel Giardino di Numana e Ristorante Il Girasole di Camerano, oltre alle Amministrazioni Comunali di Numana, Recanati e Camerano.
Una lite piuttosto violenta si è consumata all'hotel house: ad essere coinvolti un gruppo dei due, al massimo tre, tunisini dei quali uno è anche finito al pronto soccorso dove è stato medicato e rimandato a casa. La rissa è scoppiata al bar che si trova sotto i portici dell'hotel.
Finita la rissa il gruppo si è disperso ma poco dopo è scoppiato l'incendio che ha coinvolto la porta di un appartamento al dodicesimo piano. Un incendio che si è spento quasi da solo non danneggiando persone né l'interno dell'abitazione ma che probabilmente è legato alla rissa. L'appartamento è infatti il domicilio di uno dei tunisini, nello specifico quello finito all'ospedale, coinvolti nella rissa.
I carabinieri stanno indagando sull'accaduto.
Si riunisce la Commissione Controllo e Garanzia del Comune di Recanati. A convocarla è la Presidente Sabrina Bertini nella giornata di lunedì 1 ottobre alle ore 12,00 presso gli uffici comunali ubicati in via E. Mattei.
All’ordine del giorno il punto relativo all’acquisizione della documentazione afferente tutti i costi sostenuti alla data odierna in relazione alle indagini tecniche, alla presentazione, alla redazione e allo sviluppo dei progetti di ristrutturazione e di ricostruzione previa demolizione dell’edificio Scuola B. Gigli.
Nello scorso weekend sono scese in campo tutte le formazioni gialloblu impegnate nei rispettivi campionati. Ottimo esordio per l’under 19 di mister Giordano Bernabei che in quel di Castelfidardo si impone per 2-1 sulla Vigor. Prossimo impegno sabato 29 settembre, alle ore 18.00, a Villa Musone contro il Marina.
Buon esordio anche per gli Allievi Provinciali che impattano per 1-1 sul campo della Filottranese. Prossimo appuntamento sabato 29 settembre, alle ore 15.30, a Villa Musone contro la Giovane Offagna. Partenza sprint per i Giovanissimi Provinciali di mister Maurizio Pozzi che si impongono con un netto 5-0 sull’Atletico Conero. Prossima gara domenica 30 settembre, alle ore 11.00, in casa dell’Osimostazione CD.
Il Villa Musone a caccia del riscatto. Dopo il KO interno contro l’Osimostazione CD, i villans sono impegnati in trasferta nella tana della FC Vigor Senigallia per trovare i primi punti di questa nuova stagione. Un avversario sicuramente non facile, visto che in estate si è rinforzato ed è guidato da un allenatore esperto come mister Massimiliano Guiducci. I gialloblu devono mettersi alle spalle la sconfitta contro i ferrai e sfoderare una prestazione convincente per darsi il giusto slancio in questo avvio di campionato. “Dobbiamo sicuramente riscattarci dall’ultima prestazione – commenta Leonardo Gentile – Ci attende una sfida complicata contro un avversario ostico. Non li ho mai visti giocare, visto che fino allo scorso anno giocavo nel girone B, ma hanno alcuni giocatori interessanti ed un allenatore preparato. In settimana ci siamo allenati bene e con la giusta determinazione, quindi abbiamo voglia di disputare una bella partita per portare a casa dei punti preziosi. Sono nuovo in questa squadra ma ho trovato fin da subito un bell’ambiente. Pensavo che ci avrei messo un po’ ad ambientarmi, visto che conoscevo solo alcuni dei miei compagni ed il mister, invece mi hanno accolto tutti benissimo e sono contento della scelta fatta”. Fischio d’inizio domenica 30 settembre al “Bianchelli” di Senigallia, ore 15.00. Go villans.
Con l’autunno tornano le Letture in Braccio (0-3 anni) e le Letture ad Alta voce ( 3-6 anni) promosse dall’Amministrazione comunale, Assessorato alle Culture, in collaborazione con l’Associazione Nati per Leggere. Le date nel calendario degli appuntamenti con le “Letture in braccio” sono 11 ottobre-15 novembre-13 dicembre-17 gennaio-14 febbraio-14 marzo-12 aprile (Sala Ragazzi -Biblioteca Comunale ore 10:00). Per quanto riguarda le “Letture ad alta voce” le date indicate sono: 8 marzo-12 novembre-10 dicembre-14 gennaio-11 febbraio-11 marzo-8 aprile-13 maggio(Sala Ragazzi -Biblioteca Comunale ore 17:00).
Mezzo secolo di ricerca e sviluppo all’avanguardia hanno permesso alla MAC srl, azienda guidata da Luigi Mandolini, di diventare una eccellenza italiana nella progettazione e produzione di soluzioni tecnologiche. MAC segue l’intero ciclo di sviluppo del prodotto dall’analisi strategica di mercato al design, dalla progettazione all’industrializzazione, tenendo al centro delle sue attività i bisogni dell’uomo e il desiderio di migliorarne la qualità della vita. La tecnologia è l’elemento fondante: costanti investimenti nella ricerca e nello sviluppo, uniti a passione e dedizione per le tecnologie di frontiera fanno sì che la MAC sia da sempre all’avanguardia nel suo settore di riferimento.
Il 2018 è l’anno delle celebrazioni del cinquantesimo anniversario, attraverso una conferenza stampa in cui Luigi Mandolini, presidente di MAC, e le più alte autorità del territorio esporranno l’importanza di sostenere e garantire la crescita di una realtà imprenditoriale che ha radici ben salde nella sua regione di provenienza.
Durante la conferenza stampa verrà presentata la mostra fotografica “Pensiero. Uomo. Tecnologia.”, curata dal fotografo Roberto Mazzola. La mostra illustra il percorso di questi 50 anni ed è esposta nella sede storica dell’azienda all’interno delle mura di Recanati in Porta Marina. All’interno delle 25 opere si ritrovano elementi come: uomo, territorio, città, passato e futuro che da sempre ispirano i valori fondamentali MAC di innovazione, tecnologia e design con passione al servizio dell’uomo.
L’incontro sarà anche l’occasione per presentare la Conferenza “Human Experience and Technology: Future Perspectives” che si terrà presso l’Università di Macerata il 18 ottobre 2018 quando MAC, in collaborazione con l’Università di Macerata, ospiterà l’illustre Prof. Joseph A. Paradiso del MIT (Massachusetts Institute of Technology) di Boston per discutere nuovi progetti di ricerca sull’“empatia digitale”: un importante ed innovativo studio che MAC sta conducendo attivamente per raggiungere un nuovo livello di integrazione tra uomo e tecnologia.
Le ramificazioni valicano i confini territoriali e si allungano attorno al globo per migliorare la qualità della vita, grazie a innovazioni scientifiche applicate al prodotto, e al costante desiderio di essere precursori in territori inesplorati dove idee, design, scienza e tecnologia si incontrano per dare forma a ciò che non esisteva, plasmando il futuro.
L’archivio comunale costituisce una fonte molto ricca e importante per ricostruire la storia sociale e istituzionale di una città. Da queste premesse nasce la collaborazione scientifica tra l’Università di Macerata e il Comune di Recanati. L’accordo, della durata di cinque anni, è stato firmato oggi dal rettore Francesco Adornato e dal sindaco Francesco Fiordomo e consentirà di svolgere indagini storiche sulla storia di Recanati nel Medioevo, a partire dalla documentazione conservata dal Comune, e diffonderne i risultati anche tramite le tecnologie informatiche.“Una collaborazione, quella con l’Università di Macerata, che si consolida ulteriormente dopo la proficua esperienza con la Cattedra Leopardiana. Una rete di cooperazione che si intensifica e apporta risultati positivi per Recanati e l'intero territorio, in quanto l’Ateneo rappresenta una risorsa sia in termini culturali sia di capitale umano. Pertanto, siamo veramente onorati di ampliare la collaborazione e di valorizzare il nostro Archivio Storico", ha dichiarato il sindaco Francesco Fiordomo.
“In questo modo l’Università di Macerata risponde a una delle sue missioni principali, quella di accogliere le istanze del territorio per una crescita culturale e sociale complessiva. La nostra è una regione ricca di storia, di beni culturali, di arte. E’, quindi, di grande importanza continuare a rafforzare i rapporti, sempre fecondi, con Recanati, una città connaturata da grande vivacità e spessore” è la dichiarazione del rettore Francesco AdornatoIn particolare per il primo anno il Comune finanzierà un assegno di ricerca per il progetto “Voci dall'archivio: donne e uomini, giovani e adulti nella Recanati medievale”. Referente scientifico sarà il prof. Roberto Lambertini, docente di storia medievale al Dipartimento di Studi umanistici di UniMC.
“La firma dell'accordo di collaborazione tra il Comune di Recanati e l'Università di Macerata, sancisce l'importanza del nostro Archivio Storico, che rappresenta un patrimonio documentario rilevante per le indagini storiche di tanti studiosi e ricercatori. Il progetto di ricerca non solo avrà l'obiettivo di analizzare le fonti presenti e realizzare un data-base per facilitare la consultazione, ma, grazie alla presenza fisica del ricercatore, sarà più semplice rispondere anche alle esigenze di tutti gli utenti che vorranno accedere all'Archivio che diventerà, pertanto, più fruibile. Per questo accordo devo ringraziare la sensibilità culturale del rettore Francesco Adornato che ha subito risposto alla nostra richiesta, e la competenza del professore Roberto Lambertini che ci ha supportato nella stesura del progetto”, ha sottolineato Rita Soccio, assessore alle Culture e alla Pubblica Istruzione.“L'Archivio Comunale di Recanati - ha spiegato il prof. Roberto Lambertini - conserva un patrimonio documentario molto significativo e assai ricco, già oggetto di importanti indagini storiche sia risalenti nel tempo, sia contemporanee, che non ne hanno tuttavia esaurito le notevoli potenzialità. Il progetto di ricerca si concentrerà su come le relazioni tra i generi e tra le generazioni si esprimono e vengono interpretate negli atti della prassi. Inoltre, basandosi su esperienze già compiute dall'Università di Macerata, si applicheranno alle fonti le tecnologie informatiche sperimentate nel campo degli studi storici”.