Provincia Macerata

Urbisaglia rivive la Roma imperiale: successo per la seconda edizione di Geminiadi (FOTO)

Urbisaglia rivive la Roma imperiale: successo per la seconda edizione di Geminiadi (FOTO)

URBISAGLIA – Una serata indimenticabile, che ha riportato l’Anfiteatro Romano di Urbisaglia indietro nel tempo, fino agli splendori della Roma imperiale. La seconda edizione di Geminiadi, dedicata a Lucio Flavio Silva – La nascita del mito, ha registrato il tutto esaurito e un entusiasmo che ha superato le aspettative. Dal pomeriggio, con la rievocazione storica curata dai gruppi partecipanti, il pubblico ha potuto vivere accampamenti di legionari, didattica dei gladiatori, laboratori, giochi romani, mostre di statue e mosaici, visite guidate e conferenze. Un vero percorso immersivo che ha coinvolto adulti e bambini.La serata è poi culminata nell’arena con il grande banchetto romano curato dalla Locanda delle Logge di Urbisaglia: portate ispirate alla cucina antica, servite durante una cena spettacolo che ha unito danze, acrobazie, l’ingresso in scena di Lucio Flavio Silva con la sua corte e i combattimenti dei gladiatori dell’Associazione Nova Bellatores. Uno spettacolo che ha emozionato e coinvolto tutti i presenti. L’intera manifestazione è stata curata da Lama Eventi e Comunicazione, con il patrocinio del Comune di Urbisaglia e della Direzione Regionale Musei Marche. Fondamentale anche il sostegno dei partner locali, che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione. La Geminiadi si conferma così un appuntamento di rilievo per la valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale marchigiano, capace di unire spettacolo, storia e comunità in un’esperienza che rimarrà nella memoria di chi vi ha preso parte.

31/08/2025 10:54
Alla fiera di San Giuliano la speranza di Artù e Aaron: due cuccioli in cerca di casa

Alla fiera di San Giuliano la speranza di Artù e Aaron: due cuccioli in cerca di casa

Lo storico stand dell’associazione Argo in mezzo al vociare allegro della fiera di San Giuliano, tra profumi di dolci e colori sgargianti: è qui che i volontari hanno portato due ospiti speciali, due cuccioli dagli occhi grandi e pieni di speranza.  Si chiamano Artù e Aaron, e dietro al loro musetto dolce si nasconde una storia che merita di essere raccontata.   All’inizio del 2025, insieme ai loro fratellini, erano stati trovati nel comune di Mogliano in un fossato, abbandonati e ricoperti di forasacchi che li avevano feriti e messi in pericolo. I quattro piccoli sono stati recuperati, curati e accolti nel canile comunale di Civitanova Marche, gestito da Meridiana Cooperativa Sociale, con cui l’associazione Argo e l’associazione UNA collaborano attivamente.   Grazie a questo lavoro di rete, due dei fratellini (Alf e e Ares) hanno già trovato casa.  Ora restano Artù e Aaron, gli ultimi due della cucciolata, ancora in attesa di quel lieto fine che ogni cane merita.   Artù, il cucciolone dal muso biondo, è già socievole e praticamente pronto per l’affido. Aaron, e’ un po’ più diffidente e si appoggia molto al fratello, ma basta poco per conquistare la sua fiducia. Entrambi sono cani buoni ed equilibrati, già abituati al guinzaglio, ai viaggi in auto, al contatto con altri animali e persino con i bambini. Sono stati regolarmente identificati con microchip e vaccinati: insomma, non manca davvero nulla se non una famiglia che li accolga per sempre.   Alla fiera, i volontari di Argo presentano  i due cuccioli, svolgendo attività di promozione e sensibilizzazione: raccontare la loro storia significa toccare il cuore dei visitatori e aprire la porta a possibili adozioni.    La formalizzazione delle adozioni avverrà, comunque, presso il canile comunale di Civitanova Marche, ma,  Argo data l’impossibilità di portare in fiera cani in carico al Comune di Macerata, ben volentieri ha offerto la collaborazione dei propri volontari con l’unico obiettivo di dare loro una possibilità di rinascita dall’abbandono.   Artù e Aaron, con le zampette che fremono di voglia di correre e il cuore pronto a donare affetto, rappresentano il simbolo di questo impegno. La loro storia commuove, ma può trasformarsi in una testimonianza di speranza. Chi li adotterà non porterà a casa solo due cuccioli, ma due cuori pieni di gratitudine. Venite a conoscerli allo stand dell’associazione Argo: basterà incrociare i loro occhi per capire che stanno solo aspettando voi.

31/08/2025 10:29
Tolentino, scontro nella notte in contrada Rancia: tre feriti, grave un 37enne

Tolentino, scontro nella notte in contrada Rancia: tre feriti, grave un 37enne

Un incidente stradale si è verificato poco dopo l’una di notte in via Pertini, a Tolentino, nei pressi del centro commerciale La Rancia. Due auto, con a bordo complessivamente quattro persone, si sono scontrate violentemente. Sul posto sono subito intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri per i rilievi. I pompieri hanno dovuto estrarre uno degli occupanti rimasto incastrato nell’abitacolo, mentre gli altri passeggeri sono riusciti a uscire autonomamente dalle vetture. Il bilancio è di tre feriti, tutti uomini. Il più grave, un 37enne, è stato trasferito d’urgenza in eliambulanza all’ospedale regionale di Torrette, ad Ancona. Gli altri due sono stati invece accompagnati in ambulanza al nosocomio di Macerata per le cure del caso. Le cause e la dinamica del sinistro sono ora al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Tolentino.

31/08/2025 10:04
Pareggio per 0-0 tra Settempeda e Camerino all'andata di Coppa

Pareggio per 0-0 tra Settempeda e Camerino all'andata di Coppa

Portano a casa un punto a testa Settempeda e Camerino nella loro prima uscita ufficiale. Al Soverchia termina con un nulla di fatto e senza reti(0-0) l’andata dei sedicesimi di Coppa Italia Promozione valida per il girone L fra i biancorossi di Pierantoni e la neopromossa formazione di Giacometti. Il computo dei 90’ dice che il pari può essere considerato giusto per quanto visto in campo con le due contendenti che si sono equivalse in un match all’insegna dell’equilibrio e che ha visto diverse fasi in cui o una o l’altra hanno fatto meglio, ma nessuna ha saputo prevalere in maniera evidente e anche di chiare occasioni da rete se ne sono viste poche, a parte alcune situazioni che potevano dare il vantaggio ad una delle due squadre, ma le difese ed i portieri hanno avuto sempre la meglio. I due tecnici comunque possono ritenersi soddisfatti: buone indicazioni e buoni spunti li portano a casa e saranno utili in vista del campionato, ma c’è anche del lavoro da fare per rifinire alcuni aspetti importanti. Ora, andato in archivio il primo appuntamento di Coppa(ritorno fissato per mercoledì 17 settembre), testa al primo turno del torneo di Promozione(sabato 6 settembre). Settempeda che riceverà il Porto Sant’Elpidio; Camerino in trasferta sul campo della Palmense. C’è aria di derby al Soverchia(bella cornice di pubblico con tifo caldo e incessante da parte dei Boys) visto che il sorteggio di Coppa Italia Promozione ha voluto riproporre subito la sentita sfida fra Settempeda e Camerino. Squadre in campo con alcune novità. Settempeda che, pur confermando modulo e gran parte degli uomini visti nei test estivi(gli under sono Marchegiani, in porta, e Ammora esterno sinistro),propone una importante variazione, data anche dalle assenze, a centrocampo dove capitan Quadrini fa la mezzala e in virtù di ciò Bernabei si propone a tutta la fascia sulla destra. Camerino che va con il 4-3-3(under Raffaelli e Marchionni) con reparto centrale e attacco che sono quelli attesi mentre è la difesa a variare con i quattro centrali di ruolo che vengono fatti ruotare nell’arco dei 90’ . Il primo spunto della gara lo firma Gubinelli, dopo sette minuti, con affondo e palla messa in area sul mancino di Jachetta che, invece di calciare di prima, sceglie un tocco a seguire che risulta troppo lungo e permette a Marchegiani di controllare la sfera. Si va avanti su ritmi discreti e all’insegna dell’equilibrio. Dopo una ventina di minuti buoni in cui ha provato a fare la partita, la Settempeda inizia ad essere imprecisa e un po’ contratta tanto che il Camerino viene fuori bene ed al 27’ è insidioso su palla inattiva. Jachetta manda in porta un rasoterra che Marchegiani fa fatica a trattenere favorendo Raponi che gira verso la porta, ma il  numero uno biancorosso è reattivo nel deviare in tuffo. I locali, dopo la mezzora, tornano pimpanti e si fanno preferire ritrovando precisione, velocità e azioni ficcanti come quella del minuto 35 quando Brandi(uno dei migliori come tutti i componenti della difesa) si disimpegna benissimo sulla destra per trovare poi in profondità Bernabei che mette in mezzo dove i compagni sono in ritardo e Barilaro può intervenire rischiando però a causa di un tocco verso la propria porta che chiama Petrelli ad intervenire di istinto ed un po’ di apprensione. Passano 120 secondi e la Settempeda è decisamente pericolosa. Ripartenza veloce affidata a Tulli che apre verso sinistra per Compagnucci che giunto davanti al portiere calcia rasoterra con Petrelli che con il corpo devia in corner. Avvio di ripresa senza variazioni e copione del match che ricalca quello della frazione già vista, ovvero equilibrio e squadre attente e ben messe in campo. Al 12’ Quadrini batte un angolo decidendo di mandare il destro direttamente in porta con Petrelli reattivo e sveglio nel respingere l’insidia. Al 13’ la partita si sblocca. Compagnucci prende palla centralmente e trova un passaggio perfetto per Tulli che entra in area e infila in diagonale. Sembra fatta per i biancorossi, ma l’assistente di destra alza la bandierina segnalando la partenza irregolare di Tulli vedendo un fuorigioco che lascia più di un dubbio. Si resta pertanto sullo 0-0 e per diversi minuti accade ben poco. Arrivano i cambi(cinque per parte) con formazioni rivoluzionate. Nella Settempeda molto buoni gli ingressi dei giovani(nel finale sei gli under in campo) fra cui Sfrappini che a dieci dal termine ha una palla buona per creare un’opportunità importante. Entra in area da destra, si aggiusta il pallone e poi scarica il tiro che si ferma sull’esterno della rete. E’ in pratica l’ultima azione della prima sfida delle due in programma fra queste due squadre che va in archivio con un pareggio ad occhiali che rimanda il discorso passaggio del turno al ritorno.          IL TABELLINO SETTEMPEDA-CAMERINO 0-0 SETTEMPEDA: Marchegiani, Brandi, Montanari(84’ Eueni), Pagliari, Zappasodi, Bernabei(64’ Sigismondi), Quadrini(76’ Sfrappini), Perez, Tulli, Compagnucci(87ì Paciaroni), Ammora(76’ Monachesi). A disp. Giulietti, Amici, Massacci, Guermandi. All. Pierantoni CAMERINO: Petrelli, Barilaro, Frinconi, Cottini, Raffaelli(59’ Carnevali), Ferretti(59’ Di Luca), Jachetta(59’ Recchioni), Cicci, Raponi(75’ Martellucci), Gubinelli, Marchionni(78’ Staffolani Alessandro). A disp, Spitoni, Ucciero, Rosi, Staffolani Edoardo. All. Giacometti ARBITRO: Cesca di Macerata. Assistenti: Bellagamba e Salvatori di Macerata NOTE: Ammoniti: Montanari, Zappasodi, Brandi, Frinconi, Carnevali, Recchioni. Angoli: 4-9. Recupero: pt 1’, st 4’

30/08/2025 20:30
Jacopo Orlandani inaugura la sede elettorale dei Civici Marche a San Severino

Jacopo Orlandani inaugura la sede elettorale dei Civici Marche a San Severino

Inaugurata stamattina, sabato 30 agosto, in via Eustachio - a pochi passi dalla centralissima Piazza del Popolo – la sede elettorale di Jacopo Orlandani, candidato al Consiglio regionale con i “Civici Marche”, lista collegata al candidato governatore Francesco Acquaroli.  Scortato dai colleghi di Giunta, dal sindaco Rosa Piermattei, dal presidente del consiglio comunale Sandro Granata e dai sindaci di Tolentino, Mauro Sclavi, e di Monte San Martino, Matteo Pompei, il vice sindaco settempedano Orlandani si è presentato ai concittadini che hanno sfidato "Giove pluvio" assieme alla collega candidata - sempre per i Civici Marche - Laura Sestili di Pollenza. Era presente anche il padre fondatore del movimento, Giacomo Rossi.  «Siamo un movimento libero, a chilometro zero, nato non per le elezioni ma già esistente da cinque anni – ha sottolineato Jacopo Orlandani – che supporta il presidente Acquaroli stando vicino alla gente. Siamo nella provincia più estesa delle Marche con tante bellezze da valorizzare, con 50 chilometri arrivi al mare, con altrettanti in montagna, dove puoi ammirare paesaggi splendidi e borghi suggestivi. La nostra è una regione da far conoscere, con un porto e un aeroporto da valorizzare appieno. Dobbiamo investire su turismo, servizi e agricoltura».  Sul civismo ha insistito il sindaco di San Severino, Rosa Piermattei: «È da nove anni che conosco e apprezzo Jacopo per il suo lavoro da consigliere, assessore e vice sindaco. Ha curato con passione i settori di sua competenza: ordine pubblico (con l’apposizione anche di telecamere di controllo), viabilità, infrastrutture, urbanistica. Non sono stati anni facili a causa di terremoto e Covid da fronteggiare, siamo partiti da zero ma siamo cresciuti. San Severino deve essere orgogliosa di avere un suo concittadino che si sta impegnando per noi per avere voce in Regione».  Il presidente provinciale dei “Civici Marche”, Matteo Pompei, ha aggiunto: «Come movimento vicino alla gente, per risolvere i problemi che conosciamo e che dobbiamo affrontare ogni giorno,  ci siamo e ci siamo stati, e ci saremo a prescindere dall’esito delle elezioni. Siamo un gruppo trasversale, lontano dai fanatismi politici, siamo persone che conoscono il territorio».  Da parte sua, poi, il sindaco di Tolentino, Mauro Sclavi, ha preso le distanze dalle «scimmie urlanti di una politica che non è la nostra. Siamo piuttosto talpe che lavorano in silenzio e raggiungono il risultato. Vogliamo eleggere uomini capaci, concreti, che conoscono il territorio e le sue esigenze, e vi assicuro che Jacopo Orlandani è uno di loro, è un ragazzo che mette passione in quello che fa e siamo insieme in questo progetto perché può fare molto per San Severino, per Tolentino e per l'intero territorio».  Quindi, il padre fondatore dei Civici Marche, il consigliere regionale Giacomo Rossi, ha ricordato come «all’inizio eravamo derisi anche dai nostri alleati, oggi un po’ meno… Abbiamo proposto liste forti in tutte e cinque le province, senza fare calcoli», Infine Laura Sestili, collega di Orlandani candidata al Consiglio regionale, ha concluso: «Siamo slegati dai partiti e vicini alle persone. Vogliamo essere di supporto a chi ci chiede aiuto». Insomma, la campagna elettorale è appena iniziata, i temi sul tappeto sono molti, e Orlandani è pronto a declinarli in favore dei cittadini maceratesi.

30/08/2025 20:00
Con Borrelli e Arias l'Aurora Treia avanti in Coppa ai danni del Casette Verdini

Con Borrelli e Arias l'Aurora Treia avanti in Coppa ai danni del Casette Verdini

La prima sfida ufficiale della stagione propone il derby tra Casette Verdini e Aurora Treia. Gli amaranto sfidano i cucinieri nel match valevole per l'andata dei Sedicesimi di Coppa Italia Promozione. Mister Lattanzi si affida al tridente offensivo composto da Latini, Delfino e Del Brutto.   L'Aurora di Simone Ricci si schiera con un 4-3-1-2. In avanti c'è Borrelli a sostegno delle due punte Arias e Cacciamani. Nel primo tempo il ritmo è sostenuto ed entrambe le formazioni cercano il miglior assetto per prendere le redini del gioco. La prima occasione degna di nota viene segnalata al minuto 8'. Cross dalla sinistra per la testa di Guzzini che manca di poco il bersaglio. Il Casette fa valere la fisicità a centrocampo chiudendo bene gli spazi. Al 17' Morettini si ricava lo spazio per calciare dal limite ma la palla termina a lato.    Al 35' sale in cattedra Borrelli che sigla il vantaggio per i cucinieri. Il fantasista biancorosso sblocca il punteggio con una delle sue invenzioni dopo esser stato servito perfettamente al centro dell'area locale. Il raddoppio si concretizza al 41'. Cross al bacio per Arias che trova la prima segnatura stagionale con un gran gesto balistico. La prima frazione di gara si chiude con il doppio vantaggio dell'Aurora.    Nella ripresa Mister Lattanzi ridisegna completamente la formazione. Il Casette tiene meglio il campo rispetto al primo tempo ma non riesce a creare particolari problemi all'interno dell'area difesa da Testa. L'Aurora gestisce bene il doppio vantaggio senza correre pericoli. I treiesi sfiorano il tris con le conclusioni pericolose di Cacciamani e Calamita terminate entrambe sopra la traversa.    Nel finale trova spazio anche Cirrottola, l'attaccante classe 2003 è stato aggregato al gruppo in settimana insieme al difensore Di Gennaro.  Il triplice fischio arriva al termine dei cinque minuti di recupero. Buona prestazione per l'Aurora Treia che si aggiudica il match di andata e costruisce ulteriori certezze in vista del debutto in campionato contro il Grottammare.   In casa amaranto c'è qualcosa da rivedere. Mister Lattanzi potrà comunque lavorare partendo da alcuni buoni spunti forniti dai suoi ragazzi nella ripresa. Il match di ritorno verrà disputato a Treia mercoledì 17 Settembre.      Casette Verdini: Carnevali, Trinetta, Ferri (59' Ciurlanti), Tidiane (56' Lattanzi), Donnari, Moschetta, Morettini, Pagliari (54' Forte), Latini, Delfino (45' Ulivello), Del Brutto (65' Luciani). A disposizione: Pinzi, Blunno, Marcolini. Allenatore: Roberto Lattanzi.   Aurora Treia: Testa, Calamita, Tavoni (63' Dominino), Alla, Ballanti, Bartolini, Zeqiri (63' Garcia F), Guzzini (67' Bonifazi), Arias, Borrelli (73' Cirrottola), Cacciamani (82' Seye)  A disposizione: Palazzo, Giuliodori, Di Gennaro, Mazzoni. Allenatore: Simone Ricci.   Marcatori: Borrelli 35', Arias 41'   Arbitro: Crincoli - Sezione di Ascoli Piceno.   Assistenti: Belleggia - Sezione di Fermo; Bruno - Sezione di Macerata.   Note: ammoniti Donnari e Bonifazi , angoli 2-6, recuperi 1'-5', buona cornice di pubblico allo Stadio "Della Vittoria" di Tolentino.  

30/08/2025 19:40
Elezioni Marche, tutti i candidati maceratesi: ecco chi corre per un posto in Consiglio

Elezioni Marche, tutti i candidati maceratesi: ecco chi corre per un posto in Consiglio

 A un mese esatto dalla chiamata alle urne, entra ufficialmente nel vivo la campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio regionale delle Marche e per l’elezione del nuovo presidente della Regione. Le operazioni di voto si svolgeranno domenica 28 settembre (dalle 7 alle 23) e lunedì 29 settembre (dalle 7 alle 15). Sono scaduti oggi alle 12 i termini per la presentazioni delle liste elettorali. Sono sei i candidati alla presidenza, sostenuti da un totale di 18 liste, con 107 aspiranti consiglieri solo nella circoscrizione di Macerata. Tra i candidati alla presidenza ci sono il governatore uscente Francesco Acquaroli, in corsa con il centrodestra, e Matteo Ricci, europarlamentare del Partito Democratico ed ex sindaco di Pesaro, sostenuto dal centrosinistra. Con loro, correranno anche Claudio Bolletta (Democrazia sovrana e popolare), Lidia Mangani (Partito Comunista), Beatrice Marinelli (Evoluzione della Rivoluzione) e Francesco Gerardi (Forza del Popolo). Due candidati provengono dalla provincia di Macerata: Acquaroli (di Potenza Picena) e Marinelli (di Civitanova Marche). CANDIDATI A SOSTEGNO DI FRANCESCO ACQUAROLI Fratelli d’Italia Francesca D’Alessandro, Silvia Luconi, Gemma Acciarresi, Simone Livi, Pierpaolo Borroni, Mirco Braconi Lega Filippo Saltamartini, Renzo Marinelli, Luca Buldorini, Anna Menghi, Veronica Fortuna, Angelica Sabbatini Forza Italia Gianluca Pasqui, Fabrizio Ciarapica, Mattia Orioli, Barbara Antolini, Emanuela Addario, Cecilia Cesetti  Noi Moderati Paolo Perini, Sabrina De Padova, Maika Gabellieri, Ursula Cappelletti, Abdul Latif Tarakji, Adriano Sebastianelli I Marchigiani per Acquaroli Gianni Giuli, Paolo Teodori, Salvatore Piscitelli, Gigliola Bordoni, Silvia Squadroni, Giuseppina Feliciotti Civici Marche Francesco Caldaroni, Simone Giaconi, Jacopo Orlandani, Antonella Galiè, Laura Sestili, Paola Tombari Udc Luca Marconi, Vincenzo Felicioli, Giordano Elisei, Antonella Fornaro, Giulia Santolini, Michela Meconi CANDIDATI A SOSTEGNO DI MATTEO RICCI Partito Democratico Clara Maccari, Romano Carancini, Leonardo Catena, Simona Galiè, Lidia Iezzi, Andrea Marinelli Movimento 5 Stelle Roberto Cherubini, Mercedes Jacqueline Diaz, Domenico Luciani, Natascia Dernowski, Monaldo Moretti, Alessandra Giuggioloni Alleanza Verdi Sinistra Sandro Bisonni, Laura Ciommei, Tommaso Claudio Corvatta, Ariana Hoxha, Enzo Piermarini, Patrizia Sagretti Matteo Ricci Presidente Stefania Monteverde, Andrea Primucci, Francesca Della Valle, Giorgio Lorenzetti, Eleonora Domesi, Saleem Naveed Progetto Marche  Marco Basilissi, Nicola Caporaletti, Michela Meschini, Ulderico Orazi, Rosita Platinetti, Rachele Tacconi Progetto Civico Avanti con Ricci Massimiliano Bianchini, Giovanna Capodarca, Andreina Castelli, Piero Gismondi, Sofia Marchi, Stefano Servili Pace Salute Lavoro Riccardo Ballatori, Augusto Ciuffetti, Roberto Mancini, Laura Pontoni, Gabriella Saccani Veneziani, Maria Letizia Trafeli CANDIDATI A SOSTEGNO DI CLAUDIO BOLLETTA Democrazia Sovrana e Popolare Francesco Calia, Beatrice Spitoni, Massimo Falaschini, Laura Cardarelli, Amedeo Pesci, Lucia Valchera  CANDIDATI A SOSTEGNO DI LIDIA MANGANI Partito Comunista Daniele Cardinali, Alessandro Savi, Maria Daisy Rapanelli, Michela Procaccini, Sandro Ruggeri CANDIDATI A SOSTEGNO DI FRANCESCO GERARDI  Forza del Popolo  Barbara Caniglia, Cristiana Mengoni, Maurizio Palazzorosso, Daniele Paglialunga, Cornelia Doralina Pomana, Massimo Mancini CANDIDATI A SOSTEGNO DI BEATRICE MARINELLI Evoluzione della Rivoluzione  Beatrice Tasso, Sauro Scarpeccio, Paolo Gentilozzi, Laura Sylwia Verdenelli, Daniel Bonacci, Claudia Mercuri    

30/08/2025 17:15
Convivio da Arturo Mare: una notte di musica, sapori e convivialità in riva al mare (FOTO e VIDEO)

Convivio da Arturo Mare: una notte di musica, sapori e convivialità in riva al mare (FOTO e VIDEO)

Il 29 agosto si è tenuta una serata speciale al ristorante Arturo Mare, una vera e propria celebrazione della convivialità e del gusto. L’evento, chiamato Convivio, ha trasformato il consueto servizio in una grande cena condivisa: un unico lungo tavolo apparecchiato sulla veranda sul lungomare ha accolto tutti i partecipanti, che hanno cenato fianco a fianco, creando un’atmosfera intima, autentica e rilassata. «È una serata particolare, un format che abbiamo iniziato lo scorso anno un po’ per gioco», ha raccontato Vittorio Rastelli, titolare del ristorante/chalet. «Abbiamo provato e abbiamo visto che ha avuto successo. Abbiamo replicato questo tipo di serata due o tre volte lo scorso anno». Anche questa edizione ha confermato il gradimento del pubblico, grazie a una formula vincente fatta di buon cibo, musica dal vivo e balli in riva al mare. Il menù degustazione pensato per l’occasione ha esaltato i sapori del mare con due antipasti di pesce, un primo a base di pasta ripiena e un secondo piatto con un gustoso spiedino arrosto di pesce. A concludere la cena, un grande classico della tradizione dolciaria del Centro Italia: la zuppa inglese, preparata al momento sotto gli occhi dei commensali, che hanno potuto godere di uno spettacolo culinario oltre che di un dessert delizioso. Ad aprire la serata è stata la voce di Federica Guardiani, giovane cantante che lo scorso anno è stata tra i 70 artisti preselezionati per Sanremo Giovani. Con grinta e determinazione, ha confidato al pubblico che tenterà di nuovo la scalata al palco dell’Ariston anche quest’anno, portando con sé i sogni e la passione di chi vive di musica. Tra note, sapori e sorrisi, la serata si è trasformata in un piccolo angolo di festa sul lungomare, dove non sono mancati i balli sotto le stelle e la gioia di incontrare volti nuovi. E le sorprese non sono finite: «Prima della fine della stagione organizzeremo almeno un altro evento», ha anticipato Rastelli. «Sono molto soddisfatto di come è andata questa estate e speriamo di chiudere in bellezza». Con eventi come Convivio, Arturo Mare si conferma non solo come ristorante di qualità, ma anche come luogo dove il piacere del buon cibo si unisce alla bellezza dello stare insieme.

30/08/2025 16:55
Treni di ritorno: riapre la Civitanova–Macerata, presto anche la linea per Albacina

Treni di ritorno: riapre la Civitanova–Macerata, presto anche la linea per Albacina

Riparte da domani,  domenica 31 agosto, la circolazione ferroviaria lungo la tratta Civitanova Marche–Macerata, dopo settimane di lavori intensi da parte di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) sulla linea Civitanova–Albacina. Il secondo step, con la riapertura della Macerata–Albacina, è fissato per il 7 settembre, data in cui tornerà pienamente operativa l’intera linea ferroviaria. I lavori, inseriti in un ampio piano di potenziamento tecnologico e infrastrutturale, hanno interessato un tracciato di 86 chilometri. L’obiettivo principale è migliorare l’efficienza del servizio ferroviario, aumentarne la regolarità e garantire, a regime, tempi di viaggio più competitivi e maggiore puntualità. Durante i cantieri, sono stati eseguiti interventi fondamentali come l’elettrificazione dell’intera linea, con l’installazione di blocchi palo e la predisposizione per la trazione elettrica. Particolare attenzione è stata riservata anche al consolidamento e al rinnovo di due sottovia nella tratta Montecosaro–Morrovalle, per aumentare la sicurezza dell’infrastruttura. La galleria Cincinelli è stata adeguata con un nuovo sistema di armamento senza massicciata, chiamato Slab Track, che ha permesso di migliorare la sagoma e l’efficienza del transito. Parallelamente, si sono svolti lavori di ammodernamento nelle stazioni di Montecosaro e Macerata, con interventi che hanno interessato marciapiedi, pensiline e l’accessibilità generale. Inoltre, è stato portato avanti l’installazione del sistema ERTMS (European Rail Traffic Management System), la tecnologia più evoluta per la supervisione e il controllo della marcia dei treni. Questo sistema innovativo consentirà di sfruttare appieno il potenziale della rete, migliorandone la sicurezza e la capacità di gestione di eventuali situazioni anomale. Ferrovie dello Stato sottolinea come questi interventi rappresentino "un importante passo verso un servizio ferroviario più moderno, affidabile ed efficiente, con benefici tangibili per tutti gli utenti della linea". 

30/08/2025 15:20
Civitanova, Inaugurata al Lido Cluana la rassegna “Pedali che raccontano”: la biciletta al centro

Civitanova, Inaugurata al Lido Cluana la rassegna “Pedali che raccontano”: la biciletta al centro

Civitanova - Ha preso ufficialmente il via, con l’inaugurazione presso la Palazzina Lido Cluana, la rassegna “Pedali che raccontano”, un progetto culturale che mette al centro la bicicletta come simbolo di sostenibilità, benessere e visione futura.  Un primo appuntamento molto partecipato, che ha visto intervenire rappresentanti istituzionali, tecnici e sportivi, per riflettere insieme su quanto la mobilità dolce possa incidere sullo sviluppo delle città e sulla qualità della vita.  Tra i temi centrali della serata, il cicloturismo è stato protagonista negli interventi dei rappresentanti della Federazione Ciclistica Italiana – Carlo Pasqualini, Francesco Baldoni e Daniele Cervellini – che hanno sottolineato l’importanza di costruire reti ciclabili ben strutturate, riconoscibili e capaci di attrarre nuovi flussi turistici, evidenziando quanto sia strategico oggi saper raccontare il territorio in chiave ciclabile.  Daniele Cervellini, in particolare, ha parlato anche del valore formativo della bicicletta, soffermandosi sull’importanza dell’educazione stradale e del rapporto tra i giovani e la mobilità attiva, come leva per una cultura del rispetto e della sicurezza.  Molto atteso l’intervento dell’architetto Bruno Valeriani, che ha illustrato i progetti legati alla Ciclovia dell’Abbazia e lungo il fiume Chienti, sottolineando come questa direttrice possa rappresentare una grande opportunità per connettere territori, promuovere la fruizione lenta dei paesaggi marchigiani e offrire nuove prospettive di sviluppo. A rendere ancora più speciale la serata, anche la partecipazione della campionessa italiana, europea e mondiale di velocità su pista Rebecca Fiscarelli, che ha portato il suo saluto e la sua esperienza, ricordando quanto la bicicletta sia una scuola di vita fatta di impegno, forza e passione e di Laura Carota che domenica racconterà la sua storia. Un ringraziamento sentito va al Comitato Cea, all’associazione Civitanova Green Life e a tutte le persone che hanno collaborato alla riuscita di questo primo incontro, contribuendo con idee, energia e spirito di comunità.  La rassegna proseguirà fino al 3 settembre, con mostre, testimonianze e racconti di viaggio, sempre presso la Palazzina Lido Cluana. Una partenza sentita, partecipata e ricca di stimoli, che apre le porte a un percorso condiviso, fatto di progetti, confronti e nuovi orizzonti da immaginare… e pedalare.

30/08/2025 13:33
Una piazza biancorossa accoglie la Maceratese: entusiasmo alle stelle per la stagione del ritorno in Serie D

Una piazza biancorossa accoglie la Maceratese: entusiasmo alle stelle per la stagione del ritorno in Serie D

Macerata, 29 agosto – Tifosi di tutte le età, tante famiglie e bambini in prima fila: la presentazione della Maceratese per la stagione 2025/26 si è trasformata in una festa popolare, a testimonianza di come la passione per la Rata continui a trasmettersi di padre in figlio. Piazza della Libertà si è illuminata di biancorosso, accogliendo sul palco giocatori, staff e dirigenti, in attesa di un campionato che segna il ritorno della squadra in Serie D. La serata, condotta da Alessandra Pierini e Claudio Ricci, si è aperta con la presentazione del settore giovanile: sul palco sono saliti staff tecnico e responsabili, che hanno illustrato la crescita del vivaio biancorosso e i progetti in cantiere per la nuova stagione. Hanno preso la parola i quattro i responsabili Matteo Siroti, Giovanni Ciarlantini, Luca Barone e Alessandro Porro, sottolineando il lavoro di squadra e la volontà di consolidare un percorso che rappresenta la base del futuro della Maceratese. Spazio anche all’Under 19, che quest’anno tornerà a disputare un campionato nazionale. Guidata da mister Alessandro Nasini, la squadra, inserita nel girone G, esordirà il 13 settembre contro il Pescara all’Helvia Recina, con le partite casalinghe programmate il sabato pomeriggio. Il tecnico, tornato a Macerata dopo l’esperienza 2020-22, ha parlato della preparazione e degli obiettivi stagionali, invitando i tifosi a seguire con passione anche il cammino dei giovani biancorossi. Con la piazza ormai gremita di tifosi, è stato dunque il turno della prima squadra.  Sul palco sono saliti il presidente Alberto Crocioni, insieme al sindaco Sandro Parcaroli e agli assessori Riccardo Sacchi e Paolo Renna, presenti ma rimasti in silenzio in rispetto della normativa sulla par condicio. Il patron biancorosso ha rinnovato la soddisfazione per i successi della passata stagione, che hanno risvegliato la passione dei tifosi e riportato la Maceratese in una serie nazionale. “Vedere la curva piena, soprattutto di ragazzi, mi riempie di orgoglio. Al mattino a Macerata si parla di calcio: abbiamo riportato la voglia di viverlo ai livelli che questa società merita. Sarà un campionato duro, in cui dovremo impegnarci al massimo per ottenere una salvezza tranquilla, poi chissà…”.  Il presidente Crocioni ha voluto ringraziare inoltre l’amministrazione comunale per la vicinanza alla squadra e i tifosi per il continuo sostegno, testimoniato dagli oltre 550 abbonamenti sottoscritti. Una campagna abbonamenti, intitolata per l’appunto “Saremo sempre con te”, che proseguirà fino al 5 settembre. Un video emozionale ha ripercorso la cavalcata della scorsa stagione e la festa per il ritorno in Serie D, accolto da cori e applausi dei tifosi.  Subito dopo, è salita sul palco l’intera Maceratese: prima l’area dirigenziale, poi lo staff tecnico, l’area logistica e comunicazione, e infine la rosa al completo per la stagione 2025/26, accolta dal boato della piazza. Sono seguiti gli interventi del direttore generale Stefano Serangeli, del direttore sportivo Nicolò De Cesare, di mister Matteo Possanzini e del capitano Pablo Lucero.  Il dg Serangeli ha ringraziato i tifosi per l’ennesima dimostrazione di vicinanza ai colori biancorossi, sottolineando anche la responsabilità della squadra nei loro confronti: “Siamo pronti ad affrontare un campionato impegnativo come quello della Serie D, con grande senso di responsabilità e un livello di organizzazione sempre più alto. Incontreremo squadre attrezzate e pronte a dare battaglia, ma noi sapremo ritagliarci il nostro spazio”.  Sulla stessa lunghezza d’onda anche il ds De Cesare, che dopo aver vinto in biancorosso prima da capitano e poi da direttore sportivo, ha parlato di unione di intenti fra squadra, società e tifosi: “Questa serata conferma l’entusiasmo che sta accompagnando la Maceratese verso la nuova stagione. Vogliamo far divertire i tifosi proponendo un certo tipo di calcio e allo stesso tempo accrescere il senso di appartenenza verso i colori biancorossi”.  Anche mister Possanzini, omaggiato da una vera e propria ovazione da parte dei tifosi, ha parlato di idee chiare e senso di responsabilità: “Vogliamo portare avanti le nostre idee, con grande senso di responsabilità verso i nostri tifosi, che dobbiamo rendere orgogliosi col nostro atteggiamento in campo”. A nome della squadra, capitan Lucero, eroe dello spareggio di Ancona, ha ringraziato i tifosi per i bei momenti vissuti nella passata stagione, rivolgendo però ora il focus verso il nuovo campionato.   Grande curiosità anche per l’anteprima della nuova maglia casalinga, che riporterà le tradizionali strisce verticali biancorosse. Nei prossimi giorni verranno svelate anche la seconda e la terza maglia. Le nuove divise da gara saranno acquistabili presso il rivenditore ufficiale King Sport&Style di Piediripa.  In chiusura, la squadra ha regalato un assaggio del nuovo merchandising ai tifosi, calciando verso la piazza i mini-palloni biancorossi, accolti con entusiasmo dal pubblico. La serata si è chiusa con i ringraziamenti del presidente Crocioni, accompagnati dagli inesauribili cori dei tifosi a far da colonna sonora finale. La S.S. Maceratese rivolge un sentito ringraziamento alla Pro Loco Macerata  e al suo presidente Giovanni Pigliapoco per la collaborazione e l’organizzazione della serata, che lascia presagire un’altra stagione carica di entusiasmo e passione biancorossa. Photo Credit: Francesco Tartari | S.S. Maceratese

30/08/2025 12:34
Monte San Giusto, irregolarità sulla sicurezza nei luoghi di lavoro: due denunce, sospeso un cantiere

Monte San Giusto, irregolarità sulla sicurezza nei luoghi di lavoro: due denunce, sospeso un cantiere

Ammende per oltre 32 mila euro e due denunce: irregolarità in un tomaificio e in un cantiere edile. Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Monte San Giusto, in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata, hanno effettuato un'attività di controllo mirata alla verifica del rispetto delle normative in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.  Nel mirino degli ispettori sono finite due realtà produttive operanti nel territorio comunale: un tomaificio gestito da un cittadino cinese e un cantiere edile riconducibile a un imprenditore abruzzese.  Tomaificio: dispositivi di protezione assenti, scatta la denuncia Nel primo caso, all’interno del tomaificio, i militari hanno trovato diversi operai – tutti cittadini cinesi in regola con i documenti – impegnati nelle attività produttive. L’analisi della documentazione e dei luoghi ha però evidenziato gravi irregolarità: in particolare, il titolare dell’attività, un 37enne residente in zona, è risultato inadempiente rispetto agli obblighi previsti, tra cui: la mancata fornitura dei dispositivi di protezione individuale ai lavoratori (art. 18); l’assenza dei requisiti minimi di sicurezza nei locali adibiti al lavoro (art. 64). Per l’imprenditore è scattata la denuncia in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria e una sanzione amministrativa di oltre 21.900 euro. Cantiere edile: lavoratori senza formazione e pericoli di caduta Analoghe criticità sono emerse anche in un cantiere edile impegnato nei lavori di ristrutturazione di una palazzina nel centro cittadino. In questo caso, il legale rappresentante della ditta, un imprenditore 40enne residente nella provincia di Teramo, è stato denunciato per due violazioni gravi: mancata formazione dei lavoratori in materia di sicurezza (art. 37); assenza di parapetti attorno a solai e piattaforme di lavoro, con evidente rischio di cadute (art. 146). Anche per lui è scattata la denuncia in stato di libertà, un’ammenda complessiva di oltre 10.250 euro e il provvedimento di sospensione dell’attività.  

30/08/2025 12:11
San Severino, torna “Borghi Aperti”:  alla scoperta dei cortili segreti e del giardino Coletti

San Severino, torna “Borghi Aperti”: alla scoperta dei cortili segreti e del giardino Coletti

Domani pomeriggio (domenica 31 agosto), a partire dalle ore 16,30, viene riproposto uno degli eventi più attesi dell'estate settempedana: l’iniziativa "Borghi Aperti" che offrirà ancora una volta un'esperienza unica per scoprire i tesori nascosti del centro storico. Promosso dall'associazione Noi Marche, con il patrocinio del Comune e della Pro Loco, l'evento di quest'anno si concentrerà sulla scoperta dei cortili segreti e del giardino storico monumentale “Giuseppe Coletti”. L'appuntamento prevede il ritrovo presso la sede della Pro Loco, in piazza Del Popolo. I partecipanti, guidati da una guida professionista abilitata dalla Regione Marche, potranno usufruire di un percorso culturale unico. Diverse le tappe del percorso ognuna delle quali sarà arricchita da esposizioni d'arte con le opere realizzate dagli studenti dell'Uteam (Università della Terza Età dell'Alto Maceratese), affiancate da creazioni di altri artisti locali. Questo connubio tra architettura, storia e creatività promette di offrire ai visitatori un'esperienza straordinaria. La passeggiata si concluderà con un momento di convivialità e gusto: una degustazione di prodotti tipici locali. La partecipazione è a numero chiuso e la prenotazione è obbligatoria

30/08/2025 12:00
Macerata, rubano vini e liquori al supermercato per oltre 150 euro: tre denunciati

Macerata, rubano vini e liquori al supermercato per oltre 150 euro: tre denunciati

Sono stati identificati e denunciati dai Carabinieri tre cittadini italiani, già noti alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili di un furto ai danni di un supermercato cittadino. Si tratta di due uomini di 42 e 64 anni e di una donna di 41, tutti residenti a Macerata. L’episodio risale a qualche settimana fa: i tre si erano introdotti nel punto vendita fingendosi normali clienti, per poi sottrarre dagli scaffali generi alimentari, tra cui alcune bottiglie di vini e liquori di pregio, per un valore complessivo superiore ai 150 euro. La merce era stata occultata in uno zaino, e i tre erano riusciti ad allontanarsi indisturbati senza passare dalle casse, eludendo i controlli. A seguito della denuncia del titolare del supermercato, i Carabinieri della Stazione di Macerata hanno avviato immediatamente le indagini. Decisiva si è rivelata l’analisi delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza, sia interni che esterni al punto vendita, che hanno permesso di ricostruire con precisione i movimenti dei tre responsabili, immortalati mentre prelevavano e nascondevano la merce. Importanti anche le testimonianze raccolte dai militari, che hanno permesso il riconoscimento certo dei tre soggetti, già noti per precedenti analoghi. Al termine delle attività investigative, tutti e tre sono stati deferiti in stato di libertà all’autorità giudiziaria con l’accusa di furto aggravato in concorso.

30/08/2025 11:44
Macerata, perde il controllo dell’auto e si ribalta in un campo

Macerata, perde il controllo dell’auto e si ribalta in un campo

Paura questa mattina in contrada Valteia, a Macerata, dove un’auto si è ribaltata finendo fuori strada. L’incidente è avvenuto intorno alle 10. Secondo le prime ricostruzioni, il conducente avrebbe perso il controllo del veicolo,  complice anche l'asfalto reso viscido dalla pioggia, uscendo dalla carreggiata e terminando la corsa in un campo adiacente, dove l’auto si è capovolta. Fortunatamente, non si registrano feriti. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale per i rilievi del caso e per chiarire la dinamica dell’incidente. Registrati rallentamenti al traffico.

30/08/2025 11:00
Tra Acquaroli-Ricci ballano poche migliaia di voti: chi vince lo farà di corto muso

Tra Acquaroli-Ricci ballano poche migliaia di voti: chi vince lo farà di corto muso

Meno trenta (o quasi), iniziato il countdown per eleggere il nuovo governatore delle Marche. Il 28 e 29 settembre poco più di un milione e 300mila marchigiani sono chiamati a scegliere il presidente della loro regione che sarà in carica – sorprese permettendo - fino al 2030. Cinque anni fa iniziava l’Acquaroli I, e nel settembre del ‘20 era andata così: centrodestra al 49,13% (361.186 voti), centrosinistra 37,29% (274.142), Cinquestelle 8,62% (63.355). Altri numeri: affluenza al 59,75% (783.173 votanti); PD primo partito (25,11%), seguito da Lega (22,38%) e Fratelli d’Italia (18,66%). In mezzo le politiche del ’22 e le europee del ’24, dove i rapporti di forza sono cambiati, tra i poli e dentro le stesse coalizioni. Alla tornata nazionale, FdI primo partito con 29,1%, poi PD (20,4%) e M5S (13,6%), con il centrodestra al 44,6% (340.128 voti e avvio del Governo Meloni) e centrosinistra, senza i pentastellati (103.594), al 26,7% (203.383). Alle europee, nella Circoscrizione Italia Centrale comprendente Marche, Umbria, Lazio e Toscana, FdI al 32,9%, PD 25,5%, M5S 9,68%, con la coalizione del centrodestra indicativamente di poco sopra il 48%. Ritornando al settembre del ’20 evidenzio solo alcuni aspetti di uno scenario molto diverso da quello attuale: in Italia girava ancora il Covid e si andava con le mascherine nei luoghi chiusi; a Roma c’era il Conte II, da febbraio ‘21 sarebbe toccato a Draghi, in carica fino al settembre ‘22, e poi al Governo Meloni; negli Stati Uniti il Trump I avrebbe lasciato il posto nel gennaio ‘21 a Biden per poi ritornare a gennaio di quest’anno; dazi, guerre e tensioni internazionali non erano nemmeno all’orizzonte. Sembra un secolo fa, eppure è appena ieri l’altro. Qualcosa, comunque, è rimasta tale e quale, se non peggiorata. Sul voto incombe sempre lo spettro del “non voto”, soprattutto tra gli elettori junior. In base all’ultimo Rapporto Giovani realizzato da Ipsos, solo il 31,6% ha fiducia nei partiti, 35,3 nel Governo, 44,1 nella Regione e 44,9 nel Comune, mentre la stragrande maggioranza degli intervistati non ritiene che andare alle urne sia importante. Fare i conti con questa maggioranza silenziosa non è stato mai facile, e non basta aprire un profilo TikTok per convincere gli under 24 anni ad andare a votare e scrivere il nome del candidato sulla scheda. Ma c’è anche la disaffezione al voto di molti elettori “maturi”, una categoria impalpabile, quanto trasversale, di donne e uomini che iniziano a considerare ogni elezione una specie di seccatura da poter evitare, considerati i recenti esiti gattopardeschi, quando andavano al Governo nazionale ibride coalizioni di sconfitti. È assai prevedibile, dunque, che alle prossime regionali nelle Marche l’affluenza si avvicinerà ancora di più alla soglia del 50%, un marchigiano su due resterà a casa collegato con Dazn e Sky o andrà al mare tempo permettendo. È probabile che chi vincerà nelle Marche "Ohio d’Italia", la prima di una lunga serie di regioni al voto, lo farà di pochi punti percentuali. Il candidato del centrosinistra, ex sindaco di Pesaro e attualmente europarlamentare, Matteo Ricci, è chiamato a colmare l’abisso registrato nel 2020: 12 punti di ritardo di Mangialardi su Acquaroli, che scendono a poco meno di 4 se si sommano quelli dei Cinquestelle, operazione non scontata se si pensi che, nelle coalizioni, non tutti i singoli partiti ottengono lo stesso risultato della corsa in solitaria. L’effetto “wow” della discesa in campo del candidato del centrosinistra, appena reduce dal ricco bottino di voti che nel ’24 lo aveva proiettato in Europa, ha prodotto la massima spinta nelle prime settimane dell’annuncio, poi è andato sempre più calando fino ad azzerarsi del tutto.  Le vicende giudiziarie che hanno coinvolto Ricci non hanno fatto né faranno la differenza. E questo è un bene, per il candidato presidente e per il clima politico in generale. Hanno consumato un po' di energie e riempito pagine di giornali per qualche giorno. Poi, complice anche un agosto “galeotto”, ha prevalso la correttezza e il buon senso di tutti per garantire lo svolgimento di una campagna elettorale nel segno del rispetto delle regole e del bon ton elettorale. Così come la differenza, per la coalizione del centrosinistra, non la farà probabilmente quel Campo Largo tanto amato dalla segretaria Schlein con AVS, Cinquestelle e “chi c’è c’è, basta sconfiggere le destre”. Esperienze recenti, come a Genova e in Umbria, consiglierebbero la linea politica del “tutti uniti” contro Meloni & Co., anche se i mal di pancia delle varie anime PD in Toscana, Campania e Puglia potrebbero esplodere il giorno dopo la vittoria, data per quasi certa, in queste tre regioni fondamentali anche per il futuro della segretaria PD. È vero che separati si perde, ma i partiti con una forte carica identitaria prendono più voti se corrono da soli, le ammucchiate elettorali non sono garanzia di banali sommatorie di voti, penalizzano i candidati che ci mettono la faccia insieme al simbolo. Senza considerare che c’è anche chi, come Azione di Calenda, si sfila perché, come Nanni Moretti in “Ecce Bombo”, lo si noti di più. Lo sfilarsi non è mai una brutta mossa. Basti ricordare l’ascesa del partito di Giorgia Meloni, passato da una manciata di punti percentuali di qualche anno fa all’attuale quota 30% o giù di lì. La coerenza, spesso sconosciuta in politica, è talvolta premiata nel lungo periodo dagli elettori. Poco importa se la motivazione di facciata al no a Ricci sia quella di alternare geograficamente il suo sì al termovalorizzatore a Roma pro Gualtieri e il no nelle Marche pro Cinquestelle: Calenda sceglie di brillare di luce propria, e vedremo se questa tattica pagherà, almeno nelle prossime elezioni. Si vince di poco, ma Ricci e Acquaroli cosa stanno facendo per vincere? Ricci è passato dal marchigiano alla porta, con tanto di pastarelle e bottiglia di vino, alla “sbiciclettata” tra i borghi, dalle pagaiate in mare alle passeggiate mangerecce on the beach, tanto per citare alcuni aspetti di una strategia comunicativa a dir poco ipercinetica. Il tutto accompagnato da slogan tipo daremo, faremo, aboliremo e così via. Per chi non ha governato è più difficile dimostrare di cambiare con i fatti, meglio lanciare qualche promessa, tanto è una cosa gratis che fa guadagnare titoli sui giornali e qualche applauso in piazza. “Il politico – sosteneva Winston Churchill - deve essere in grado di prevedere cosa accadrà domani, il mese prossimo e l’anno prossimo, e, in seguito, avere la capacità di spiegare perché non è avvenuto”. Confortante il fatto che l’ex sindaco di Pesaro abbia leggermente ammorbidito i toni verso il suo avversario, descritto all’inizio come mediocre. Prova ne è che nel primo confronto diretto, Acquaroli è passato dall’essere lo “sconosciuto” di qualche settimana fa a “semi-sconosciuto”, una bella concessione da parte di Ricci. Forse qualcuno gli avrà fatto notare che, qualora il centrosinistra uscisse sconfitto, si troverebbe nella situazione imbarazzante di dover ammettere una dura realtà: aver perso contro un (presunto) mediocre e “signor” sconosciuto. E, in caso di debacle, Ricci sceglierà di guidare l’opposizione ad Ancona o tornerà in quel di Bruxelles? Pronunciarsi sarebbe un bel gesto di cortesia per i suoi elettori, ma va compresa la sua scaramanzia, per cui non ci si aspetti annunci in questo senso, se non a risultato acquisito.  Acquaroli, dal canto suo, non ha battuto ciglio nei confronti dell’aggressiva campagna verbale di Ricci, non è caduto nella trappola della polemica urlata e sterile, non ha mai cambiato quel suo atteggiamento mite che molti confondono con una certa debolezza, quando invece è parte integrante della sua indole. Più propenso a fare in silenzio che a dare squilli di tromba, comunicare il minimo indispensabile al posto di pianificare una presenza mediatica continua – salvo l’ultimo periodo, ma lo richiedono giocoforza le regole della campagna elettorale -, l’Acquaroli I termina come era iniziato: senza clamori eccessivi, con qualche annuncio importante grazie alla sponda della filiera Ancona-Roma, vedi la ZES estesa alle Marche, e con la tendenza principale a raccontare attraverso numeri le cose fatte e quelle avviate e da dover terminare nel suo bis. Ma se questo bis verrà, il neo governatore dovrebbe concentrarsi, oltre che sul fare e sul saper fare (competenza ed esperienza non dovrebbero mancare dopo 5 anni di governo), un po' più sul “far sapere”.  Nell’era digitale chi non comunica non esiste e scegliere di non comunicare è come accomodarsi nell’anticamera dell’estinzione politica. Cosa ci aspetterà nel prossimo quinquennio? A livello politico avremo uno step fondamentale: le elezioni politiche del ‘27. Nel ’22 mezza Giunta Acquaroli (tre pezzi da novanta come Latini, Carloni e Castelli) se ne andò a Roma, ed è prevedibile che il valzer delle poltrone si ripeterà nell’Acquaroli II o nel Ricci I. Inoltre, gli assessori regionali passeranno da 6 a 8, spalmando deleghe importanti – come, probabilmente, la Protezione Civile – su incarichi verticali, ed accontentando così tutte le province con un proprio assessore di riferimento. Ci sarà da mettere mano a qualche nomina di Enti e Società da rinnovare, come più facilmente Svem ed Erap; creare un CdA per l’Atim, Azienda per il Turismo e l’Internazionalizzazione non sarebbe male, mentre Ricci vorrebbe abolirla; non nuocerebbe un cambio di passo di una promozione meno legata al “cappio” mediatico del testimonial, vedi l’ex ct della Nazionale Mancini e poi l’ex atleta Tamberi; infine, una nuova governance per l’Aeroporto di Ancona, per proseguire l'opera di rilancio avviata dall’ottimo Alex D’Orsogna, oggi alla guida dell’Aviazione Civile italiana (ENAC). Tanto per citare qualche compito per i primi cento giorni del futuro Presidente delle Marche. Ma andiamo con ordine. Primo obiettivo: vincere. Poi per il resto c’è ancora tempo, anche se non tantissimo: se ne parlerà l’8 ottobre, a proclamazione della nuova Giunta (Acquaroli II o Ricci I).

30/08/2025 10:13
Matelica, bimbo cade dalla bici e batte la testa: ricoverato al Salesi

Matelica, bimbo cade dalla bici e batte la testa: ricoverato al Salesi

Attimi di apprensione a Matelica, dove nel tardo pomeriggio di ieri un bambino di 10 anni è rimasto ferito dopo una caduta in bicicletta. L’incidente è avvenuto intorno alle 18, nei pressi dell’asilo nido di via Don Enrico Pocognoni. Per cause ancora da chiarire, il piccolo ha perso il controllo della bici ed è finito a terra, battendo la testa contro un’auto parcheggiata. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118, con l’ambulanza medicalizzata di Camerino. Dopo le prime cure, il bambino è stato trasportato d’urgenza all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona. Fortunatamente le sue condizioni non risultano gravi: solo tanta paura per il piccolo e per chi ha assistito alla scena.  

29/08/2025 20:45
Cluentina, inizia 'la stagione della rinascita': "Tempo e sacrificio per un progetto a lungo termine"

Cluentina, inizia 'la stagione della rinascita': "Tempo e sacrificio per un progetto a lungo termine"

La Cluentina si prepara a una nuova avventura. Giovedì scorso, al ristorante "La Chimera" di Piediripa, si è tenuta la presentazione ufficiale della stagione 2025/26 che vedrà la squadra impegnata in Prima Categoria. Presenti la prima squadra, lo staff tecnico, l'intera dirigenza e gli sponsor, si è percepita un'energia e una passione rinnovate. Il presidente Marcolini, ringraziando tutti i partecipanti, ha definito la stagione come "l'anno zero, quello della rinascita". Ha sottolineato come il club abbia imparato dagli errori del passato, introducendo figure chiave come il Direttore Tecnico Fabio Acciarresi e il Direttore Sportivo Andrea Mandorlini, caselle rimaste vuote da un paio d’anni. Il presidente ha chiarito che questa stagione segnerà l'inizio di un progetto a lungo termine: "L'obiettivo di questa stagione si chiama tempo: sarà quello che ci servirà per arrivare a 38/39 punti, che significheranno salvezza. Poi daremo una definizione a ciò che stiamo facendo e a ciò che potremmo fare". Anche Acciarresi e Mandorlini hanno ribadito l'importanza di costruire un gruppo solido, selezionando non solo calciatori, ma uomini disposti a lavorare sodo e a sacrificarsi per il bene della squadra. Il concetto è stato ripreso anche da mister Raffaele Gesuelli, che ha invitato la squadra a diventare "un’armata, una formazione a testuggine simile a quelle della fanteria romana" per affrontare avversari "forti, in taluni casi addirittura fortissimi". Il tecnico ha enfatizzato l'importanza dei valori del "calcio di una volta" da trasmettere a un gruppo giovanissimo che, grazie al puro divertimento, saprà togliersi importanti soddisfazioni. La Cluentina affronterà domani il Real Telusiano a Collevario per un'amichevole, a cui seguirà quella di sabato prossimo contro il Visso 1967.

29/08/2025 18:00
Regionali 2025, presentati i candidati della Lega per la provincia di Macerata. E lunedì arriva Salvini

Regionali 2025, presentati i candidati della Lega per la provincia di Macerata. E lunedì arriva Salvini

Questa mattina a Macerata, alla presenza di militanti e sostenitori, è avvenuta - nelle sede del partito in via Roma - la presentazione ufficiale dei candidati della Lega per la provincia maceratese, a sostegno della candidatura a presidente della regione Marche di Francesco Acquaroli.  Faranno parte della lista Anna Menghi, consigliere regionale uscente; Filippo Saltamartini, vicepresidente della Giunta regionale uscente, Renzo Marinelli, consigliere regionale uscente; Veronica Fortuna, consigliere comunale a Potenza Picena; Luca Buldorini, vicepresidente provinciale e consigliere comunale ad Appignano; e infine Angelica Sabbatini, consigliere comunale a Porto Recanati. All'evento sono intervenuti Aldo Alessandrini, fresco di nomina a responsabile provinciale delle elezioni, Mauro Lucentini (Commissario Provincia Macerata Lega), gli assessori comunali del comune di Macerata Laura Laviano ed Oriana Piccioni, i consiglieri comunali di Macerata Laura Orazi, Paola Pippa e Giovanni Pianesi, e la segretaria regionale Giorgia Latini, che ha portato il suo saluto in collegamento e sottolineato l’importanza della coesione del partito in vista delle prossime elezioni. I candidati di ciascuna provincia saranno presentati nella giornata di lunedì 1 settembre anche dal vicepremier e ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, nel corso di una conferenza fissata all'Hotel Monteconero di Sirolo .     

29/08/2025 17:40
Il Casette Verdini investe sui giovani: al via il progetto Juniores regionale

Il Casette Verdini investe sui giovani: al via il progetto Juniores regionale

Novità di rilievo in casa ASD Casette Verdini in vista della nuova stagione. Dopo un’annata memorabile, chiusa con uno storico piazzamento playoff nel campionato di Promozione, il club guidato dal presidente Paolo Pasquali annuncia l’avvio del progetto Juniores regionale, un importante passo in avanti nella crescita della società. A guidare la squadra sarà mister Simone Salvucci, mentre il progetto sarà coordinato da Pietro Giacomini e Debora Torresi, che hanno lavorato alla costruzione della rosa con il supporto di Marco Antonetti. Fondamentale anche il contributo di Enrico Palmieri, che seguirà gli aspetti amministrativi e la segreteria. Le partite casalinghe si svolgeranno al Nello Crocetti di Casette Verdini, e la squadra è stata inserita nel girone C, dove affronterà realtà di grande tradizione come Civitanovese e Fermana. Un confronto stimolante che rappresenta una nuova tappa nel percorso di crescita e consolidamento della società maceratese. Il progetto Juniores regionale non solo valorizzerà i giovani talenti del territorio, ma rappresenta anche un chiaro segnale dell’ambizione della società di consolidare il proprio ruolo nel panorama calcistico regionale.

29/08/2025 17:19
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