Sarà nelle Marche la tappa di chiusura della campagna elettorale in vista delle europarlamentari di sabato e domenica dell'onorevole Nicola Zingaretti. Domani, venerdì 7 giugno dalle 20,30 al Politeama di Tolentino, in corso Garibaldi, il capolista della circoscrizione per il Partito Democratico chiuderà un tour che lo ha visto impegnato nelle 4 regioni della circoscrizione prima del voto di sabato 8 e domenica 9 giugno.
Presidente dell'Internazionale della gioventù socialista prima e presidente della provincia di Roma poi, fino ad essere per 10 anni a capo della regione Lazio con già una parentesi in Europarlamento. Zingaretti ha incentrato il suo lavoro e la sua campagna su tematiche riguardanti la giustizia sociale in Europa, ma anche sulla difesa e contro le dittature. Da sempre sensibile e vicino ai problemi dei giovani, centrale sarà per il partito democratico spendersi su economia verde, Green deal e salvaguardia dell'ambiente, oltre a quello su cui di più ha lavorato negli anni da politico: lavoro e diritti dei lavoratori.
Nelle Marche Nicola Zingaretti chiuderà il suo giro per le europee dopo aver toccato altre tappe: Ancona, Jesi, Senigallia, Osimo, Recanati, Montecosaro, Porto san Giorgio, Montegranaro, San Benedetto del Tronto, Castignano, Ascoli Piceno.
Civitanova si prepara ad ospitare domenica 9 giugno la storica fiera del mare che, come tradizione, si svolge ogni anno la seconda domenica del mese di giugno, dalle ore 8:00 alle 20:00, sul lungomare Sergio Piermanni.
Sono circa 110 le bancarelle di abbigliamento, calzature, bigiotteria, casalinghi, prodotti alimentari che esporranno i propri prodotti all'interno degli stand che dovranno rispettare la recente disposizione studiata dal settore commercio del comune di Civitanova Marche per garantire ad operatori e pubblico un'occupazione dell'area più sicura ed efficiente.
Per l’occasione scatteranno alcune modifiche alla viabilità, con chiusura di entrambe le corsie del litorale sud dalle ore 5 alle ore 24 nel tratto tra l’intersezione con via Santorre di Santarosa e l’intersezione con via Bainsizza, comprese le aree di parcheggio.
Il traffico proveniente dal lungomare Piermanni - corsia est verrà deviato in Via Bainsizza e il traffico proveniente da Via Matteotti con direzione Lungomare Sergio Piermanni verrà deviato in Via Trento, sulla base dell’ordinanza pubblicata. L'organizzazione della fiera è curata dalla "Civitanova eventi sas".
Lo scorso lunedì, presso il Banca Macerata Forum. si è svolta una prima realizzazione sperimentale dei Giochi Della Gioventù per la scuola primaria, progetto che dal prossimo anno scolastico dovrebbe coinvolgere nell'esperienza sportiva tutti gli alunni e gli alunni delle scuole primarie e secondarie.
In questo gioioso contesto, una selezione di studenti del 'Progetto sport' dell’ITE “Gentili” ha svolto il ruolo di aiutanti-arbitri; i bambini e le bambine delle classi quarte e quinte, che hanno partecipato alla manifestazione, sono stati impegnati in un'attività ludico/motoria di Volley S3, adattata e facilitata per permettere l'inclusione e la partecipazione di tutti gli alunni di qualsiasi livello e abilità.
Sono state svolte anche attività formative sul tema della salvaguardia ambientale, con la collaborazione della sezione forestale dei carabinieri e sull'importanza dei prodotti naturali del territorio per una sana alimentazione, grazie alla collaborazione della Coldiretti.
Hanno partecipato circa 120 bambini della scuola primaria dell'Istituto Comprensivo “Sanzio” di Potenza Picena, dell’ I.C. “Sant'Agostino” di Civitanova Marche, dell’ I.C. “Enrico Fermi” di Macerata e dell’I.C. “Paladini” di Treia.
L’attività, realizzata con il supporto della Federazione italiana pallavolo, è stata coordinata dagli insegnanti di scienze motorie e sportive, Francesco Bernetti del “Gentili” e Francesco del Gobbo.
"Una mattinata all’insegna del gioco e del divertimento in cui tutti i bambini hanno potuto sperimentare il Volley S3 in un clima di gioia e di fair play. - sottolinea la dirigente scolastica del "Gentili" Alessandra Gattari - Un'esperienza valida e formativa effettuata dai miei studenti, che hanno avuto l'opportunità di sviluppare competenze relazionali e di responsabilità estremamente delicate e complesse".
Il Montefano ha ufficialmente il suo nuovo timoniere. La scelta della società viola è ricaduta sul tecnico Luca Manisera reduce dall'esperienza pluriennale alla Vigor Castelfidardo.
Tecnico giovane, preparato e determinato che dispone di un bagaglio di esperienza importante maturato nel corso della sua carriera. Un continuo crescendo a partire dalle giovanili che lo ha portato ad affermarsi ed a migliorare di anno in anno.
Il suo percorso parte dal settore giovanile del Portorecanati dove ha allenato dal 2007 al 2015 in tutte le categorie fino ad arrivare da subentrato alla guida della prima squadra in Eccellenza nella stagione 2014/15.
Nel biennio successivo passa alla SA Castelfidardo come responsabile del settore giovanile e allenatore degli Allievi. Mentre dal 2017 per altri due anni è stato alla guida della Juniores Nazionale del Castelfidardo.
La sua avventura alla Vigor Castelfidardo inizia nel 2019/20 nel campionato di Promozione. Con i fidardensi si piazza al secondo posto del girone A alle spalle della Biagio Nazzaro al momento dell'interruzione per la pandemia. Poi vive altre tre importanti stagioni con la Vigor. Annate che coincidono con tre terzi posti consecutivi in Promozione nelle stagioni 2021/22, 2022/23 e 2023/24 arrivando sempre a sfiorare l'approdo in Eccellenza tramite playoff. Stagioni piene anche di soddisfazioni dato che ha condotto la stessa Vigor Castelfidardo alla vittoria della Coppa Italia di Promozione per due anni consecutivi nel 2022 e nel 2023, superando in finale prima Potenza Picena e poi Civitanovese.
Ora lo aspetta la nuova avventura al Montefano nel campionato di Eccellenza, pronto a mettersi a lavoro per un'altra stagione intrigante e tutta da vivere per i viola. Il Montefano ha accolto il suo nuovo tecnico con queste parole: "La società ha dato il più caloroso benvenuto a mister Manisera nella famiglia viola, confidando nelle sue doti umane e tecniche per raggiungere insieme nuovi orizzonti e quante più gioie possibili. Benvenuto mister, buon lavoro".
Si è svolta venerdì 31 maggio, alla presenza di numerosi partecipanti, la cena per festeggiare 30 anni dal diploma di infermiere. Correva l'anno 1994 e dopo un triennio di studi e tirocini pratici, presso la scuola professionale di Macerata, per molti giovani e non, iniziava il lungo cammino lavorativo e professionale attraverso il quale molti di loro hanno raggiunto, con umanità, studio e pazienza, posizioni di vertice nel campo della professione infermieristica. Altri hanno trovato impiego all'estero. Ma nessuno è voluto mancare alla piacevole serata per festeggiare questo ambito traguardo.
La Maceratese esce allo scoperto e annuncia i componenti del proprio staff tecnico per la stagione 2024/25. Saranno Stefano Serangeli nel ruolo di direttore generale, Nicolò De Cesare in quello di direttore sportivo e Piero Sileoni come consulente di mercato ad affiancare il presidente Crocioni nella dirigenza del club biancorosso.
Se per i primi due mancava solo l’annuncio ufficiale, con la nostra intervista a De Cesare negli scorsi giorni che lasciava presagire l’imminente assunzione della carica, l’ingresso in società di Piero Sileoni rappresenta sicuramente una novità. L’ex dirigente della Settempeda avrà dunque voce in capitolo rispetto alle prossime operazioni di mercato della Rata, affiancando Nicolò De Cesare, alla sua prima esperienza nei panni di direttore sportivo.
L’ormai ex centrocampista del Grottammare torna dunque a Macerata in vesti diverse, dopo aver vinto da capitano biancorosso il campionato di Promozione nella stagione 2021/22. Stefano Serangeli sarà invece il direttore generale, in un ruolo già ricoperto nel Tolentino. Uno staff tecnico, dunque, giovane e voglioso di far bene, che verrà presentato ufficialmente sabato 8 giugno alle ore 10:30 presso la sala stampa dello stadio Pino Brizi-Helvia Recina.
Manca ora solo il nome del nuovo allenatore della Maceratese, che risponderà al nome di Matteo Possanzini. L’annuncio del tecnico ex Tolentino e Porto Recanati dovrebbe arrivare entro sabato, sancendo così l’avvio di un nuovo corso in casa biancorossa.
Continuano gli episodi di violenza sulle donne in provincia di Macerata. Nella serata di martedì gli agenti della squadra mobile della questura di Macerata hanno dato esecuzione alla misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alla moglie, emessa dal Gip del Tribunale di Macerata nei confronti di un cittadino di nazionalità albanese, residente a Macerata.
L'uomo è indagato per il reato di maltrattamenti commesso nei confronti della consorte, convivente. L’attività d’indagine è partita dalla denuncia della donna che si è presentata in Questura, per raccontare delle vicende relative alle aggressioni subite nel corso degli anni.
Dal racconto della vittima, è emerso come il marito la offendesse e minacciasse ripetutamente, anche in presenza dei figli. In diverse occasioni l'avrebbe aggredita anche fisicamente. Al marito è stato, quindi, notificato l’ammonimento del questore emesso dalla divisione anticrimine, che non ha, però, fatto desistere il soggetto dai suoi intenti vessatori nei confronti della compagna.
L’ipotesi investigativa è stata condivisa dall'autorità giudiziaria che ha emesso la misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa. All’indagato, come disposto nell’ordinanza, verrà applicato anche il "braccialetto elettronico".
TOLENTINO - Nello scorso fine settimana, inoltre, i carabinieri della stazione di Tolentino e del nucleo radiomobile, in collaborazione con i colleghi di Gabicce Mare, hanno rintracciato presso un hotel della città rivierasca, il destinatario di un ordine di carcerazione della procura di Macerata.
Nel corso del 2022 i carabinieri della compagnia tolentinate avevano, infatti, attivato la procedura del codice rosso per una situazione di grave disagio all'interno di una relazione di coppia. Le indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Macerata hanno fatto emergere un quadro di gravi maltrattamenti posti in essere da un uomo nei confronti della coniuge, protrattisi da anni.
La donna, insultata continuamente, controllata in tutto, obbligata a assecondare il marito in ogni prepotenza e privazione impostale, nel corso del tempo, aveva ridimensionato i fatti nella speranza di mantenere unito il nucleo familiare, contando su un cambiamento nel comportamento del coniuge.
Ma le condotte denigratorie sono continuate, fino alle minacce di morte e ad un’aggressione fisica, ponendo la vittima, già emotivamente fragile, in una condizione di ulteriore progressiva prostrazione.
Nel mese di ottobre 2022, su richiesta del Pubblico Ministero, il giudice per le indagini preliminari aveva emesso l’ordinanza di applicazione della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, con divieto di avvicinamento e applicazione del braccialetto elettronico, eseguita dai carabinieri, a cui ha fatto seguito la condanna alla pena di due anni e 10 mesi di reclusione
L'uomo è stato rintracciato dai carabinieri a Gabicce Mare, dove si trovava per un lavoro stagionale ed è stato tradotto al carcere di Pesaro.
Michele Paolucci dà l’addio al calcio. L’attaccante, 137 presenze in Serie A e 54 in Serie B, ha comunicato la propria decisione attraverso un romantico post sui propri profili social. Decisione presa dopo aver riportato da capitano la Civitanovese, squadra della sua città, dalla Promozione alla Serie D.
Nel suo comunicato Paolucci ripercorre la sua prestigiosa carriera: dall’esordio e la prima rete in Serie A con l’Ascoli, alla vittoria del campionato primavera con la Juventus, passando per i gol a San Siro e le avventure oltreoceano con la maglia del Manitoba. Tutte esperienze vissute sempre con la stessa passione di quando dava i primi calci al pallone nel campetto di San Gabriele dietro casa.
Lo scorso gennaio Paolucci, durante un match contro l’Osimana, aveva rimediato la rottura del legamento crociato. Dopo tre mesi di riabilitazione e duro lavoro, l’ex Juve era caparbiamente tornato in campo nell’ultima giornata di Eccellenza contro la Jesina, per godersi dal rettangolo verde la vittoria del campionato e la promozione in Serie D. Quelli sono stati gli ultimi istanti della sua carriera da calciatore, che secondo lo stesso Paolucci non poteva avere epilogo migliore.
Di seguito il suo post di addio integrale:
"Caro Calcio è ora di lasciarti, oggi termina un sogno lungo una vita, 24 anni di dedizione passione, sudore e gioia. Sei riuscito a farmi girare il mondo, giocare negli Stadi più belli, conoscere persone straordinarie e grandi campioni, in campo e fuori. Dal campetto di San Gabriele dietro casa quando tornavo con le ginocchia sbucciate allo Stadio di San Siro per finire al Polisportivo della mia Civitanovese sempre con la stessa passione e gioia negli occhi e nel cuore, lo stesso bambino che per Natale scartava quel pallone e vedeva in lui la cosa più bella del Mondo, quello stesso amore mi ha accompagnato fino all’ultimo giorno.
Se avessi potuto scegliere un finale sarebbe stato proprio quello che ho vissuto in questo ultimo viaggio, tornato a casa dopo una carriera intera ho deciso di seguire quella folle ambizione di riportare in alto la Squadra del mio cuore, dopo 2 anni di solo vittorie insieme a un gruppo di ragazzi unici sono riuscito a riportare da capitano la squadra della mia città alle porte del professionismo. Proprio la sera della festa, in quell’ultimo abbraccio di tutti i miei compagni e idealmente della mia città in festa di fronte alla mia Famiglia e i miei affetti ho capito che non avrei potuto desiderare nulla di più e che ciò che fa la differenza è avere la forza e il coraggio di lasciare nel punto più alto, capisci che ha più senso brillare come una cometa e non spegnersi lentamente. Quando sei idolo dei bambini della tua città capisci che il tuo lavoro in campo è terminato.
Se guardo indietro non riesco a credere quanto il tempo sia volato: ricordo come se fosse ieri il profumo dell’erba tagliata delle prime partitelle a 7 anni, la gioia del primo scudetto primavera con la Juventus, il rumore della rete del primo gol in Serie A con l’Ascoli o la magia di leggere il tuo nome nel maxi schermo di San Siro fino al viaggio in Nord America e i primi gol oltre Oceano... capisci di essere stato parte di un qualcosa di grande, di unico e che quella fortuna te la sei dovuta meritare. Caro calcio ti ho dato tutto e tu mi hai restituito di più, sarai per sempre parte del mio Cuore e della mia Vita. A molto presto, Michele”.
Scontro frontale tra due auto: interviene l’elisoccorso. L’incidente è avvenuto, nella prima mattinata di oggi, intorno alle 8:45, in località Le Calvie, nella zona del campus universitario di Unicam, a Camerino, lungo la strada provinciale 209.
Per cause in corso di accertamento da parte degli agenti della polizia locale, le due vetture sono entrate in collisione frontalmente. Violento l’impatto. Lanciato l'allarme, sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del fuoco che hanno estratto dall'abitacolo una donna di 34 anni, alla guida di uno dei due veicoli coinvolti.
Proprio per soccorrere la 34enne i sanitari, valutate le sue condizioni, hanno deciso di allertare anche l'eliambulanza. La paziente è stata trasportata in elicottero all'ospedale di Torrette per gli accertamenti del caso in codice rosso.
La seconda persona coinvolta è stata, invece, trasferita - sempre in codice rosso - all'ospedale di Camerino: si tratta di un 21enne.
Finisce con l'auto contro la cuspide dello svincolo di Tolentino Sud, all'uscita della superstrada e si rifiuta di sottoporsi all'alcol test: denunciato. L'incidente è avvenuto intorno alle 5 del mattino di venerdì scorso, 31 maggio.
A rilevare il sinistro sono stati i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della locale compagnia, che hanno constatato come il conducente avesse impattato sulla cuspide dello svincolo, senza il coinvolgimento di terzi.
L'uomo, alla richiesta di sottoposizione all’accertamento mediante etilometro, ha opposto rifiuto. È quindi scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Macerata ai sensi dell'articolo 186 del Codice della Strada (7° comma). Il mezzo, privo di copertura assicurativa, è stato poi sottoposto a sequestro.
Il giorno seguente i militari dello stesso reparto hanno segnalato alla Prefettura di Macerata, come assuntore, un 36enne residente in zona e trovato in possesso di una piccola quantità di cocaina per uso personale.
Danneggia arredi e slot machine dopo aver fatto irruzione nei locali, alla ricerca di soldi minaccia i titolari e allontana i clienti: scatta la custodia cautelare in carcere per un cittadino di nazionalità albanese di 40 anni. L'uomo, senza fissa dimora e già colpito da avviso orale e dal provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Potenza Picena (emessi dal questore di Macerata, ndr), nelle scorse settimane si è reso responsabile di numerosi episodi di violenza ai danni dei gestori di due noti esercizi commerciali della frazione di Porto Potenza.
Le vittime dei reati, dopo aver ceduto in un primo momento alle minacce del malintenzionato e avergli consegnato, in più occasioni, denaro contante per l’ammontare di circa 700 euro, esasperati dalle continue richieste di soldi, hanno deciso di denunciare tutto, rivolgendosi ai carabinieri di Porto Potenza.
Alle denunce delle vittime hanno fatto seguito le indagini dei militari che, in poco tempo, incrociando l’esame dei sistemi di videosorveglianza degli esercizi commerciali e le testimonianze di alcuni avventori, sono riusciti ad identificare l’autore degli efferati episodi di violenza, e raccogliere gravi elementi indiziari a suo carico in ordine ai reati denunciati.
Elementi che, pienamente condivisi dall’autorità giudiziaria che ha coordinato le attività investigative, hanno consentito l'emissione della misura custodiale da parte del gip, che ha posto fine agli episodi delittuosi posti in essere dall’uomo.
L’arrestato, tradotto presso il carcere di Ancona Montacuto, resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria competente, per rispondere del reato di estorsione continuata; contestazione da ritenersi, allo stato, provvisoria, in quanto la responsabilità penale dell’indagato sarà accertata solo all’esito del giudizio.
La situazione lungo la strada di scorrimento veloce Enrico Mattei a Macerata continua a destare preoccupazione tra residenti e automobilisti, i quali da molto tempo tempo si interrogano sull’allargamento visibile della frana che si è aperta lungo questa arteria cruciale per il traffico locale. Una strada costruita in partenza su un terreno geologicamente franoso; infatti, poco dopo la sua costruzione, si è subito mosso il terreno sottostante con segni visibili sul manto stradale.
Un cittadino ha condiviso la sua testimonianza: “Passo spesso da qui e posso sentire il terreno muoversi sotto le ruote, soprattutto quando sono alla guida di camion pesanti. Le crepe nell’asfalto si stanno allargando, c’è un basamento del fondo stradale con scivolamento del terreno a valle. Mi chiedo se non sia il caso di estendere la deviazione al traffico oltre l’area attualmente circoscritta; nel caso in cui i materiali inerti sottostanti dovessero prendere acqua c’è un’adeguata massicciata che scongiuri il rischio di un ulteriore cedimento?”
Per quanto riguarda lo stato dei lavori, che ammonteranno a circa 170mila euro,e la tipologia d’intervento, a rispondere è l’assessore all’Urbanistica Andrea Marchiori: “C’è stato un cedimento del terreno che si è portato via la sede stradale e tra quest’ultima e il terreno sottostante c’è un dislivello di qualche metro per cui è necessario fare un’opera di contenimento ed elevazione; dal punto di vista tecnico è piuttosto complicato. Il progetto è stato approvato e il lavoro è appaltato: l’impresa inizierà i lavori nei prossimi giorni con la fine dell’anno scolastico quindi con un decremento della circolazione.
Nel piano sotto strada, perciò a valle di dove è avvenuto quello smottamento, si dovrà realizzare una strada di cantiere per fare arrivare i mezzi sotto e lì faranno una palificata su cui poggerà una base di cemento armato, poi verrà eretto il muro di contenimento di tutta la parte che è franata e infine si procederà con il riempimento e l’asfaltatura”.
Costruire su terreni soggetti a frane attive rappresenta non solo una sfida ingegneristica, ma anche una spesa economica di ingenti proporzioni volta a coprire gli indispensabili e periodici interventi di messa in sicurezza. Inoltre, in alcuni casi, sempre per via dei danni idrogeologici, l’unica soluzione è lo smantellamento delle infrastrutture, come è stato per la galleria in fondo a via Roma; smantellamento che comporta ulteriori spese. Così, di frequente, per delle dubbie scelte d'origine, si rimpallano costi e responsabilità di Amministrazione in Amministrazione.
"Correva l'estate del 2022 quando un navigato allenatore del calcio marchigiano ci disse: 'avete preso il giocatore più forte di tutti...Giacomo Iommi'. A distanza di due anni, possiamo dire che aveva assolutamente ragione". Si apre così il romantico post d’addio da parte del Chiesanuova per salutare un senatore biancorosso come Giacomo Iommi.
Con nove campionati vinti in carriera, è chiaro che il successo non è una coincidenza. I suoi successi sul campo parlano da soli, dimostrando una dedizione e una capacità che in pochi possono vantare. Ma le sue qualità non si limitano ai trofei.
Quando la pressione è alta e la partita si decide nei momenti cruciali, è spesso Giacomo a prendere il controllo. La palla sembra trovare sempre i suoi piedi nei momenti più critici, e questo non è certo per caso. Il primo gol della storia del Chiesanuova in Eccellenza? Lo ha segnato Giacomo Iommi. Il primo gol nel nuovo stadio "Sandro Ultimi"? Ancora lui, nonostante sia un difensore.
Per i suoi compagni di squadra, e non solo, Giacomo è "Lo Zio". Il suo carisma e la sua esperienza hanno riscontrato un impatto significativo su tutti coloro che hanno avuto la fortuna di giocare al suo fianco. Da quando è arrivato, tutti hanno mostrato una crescita esponenziale, testimoniando il suo ruolo di mentore e guida.
Non sono solo le azioni sul campo però a rimanere nei cuori dei supporters biancorossi, come scritto dalla società sulla propria pagina Facebook: "Le risate, gli abbracci e gli interminabili aperitivi al bar con Brigida e Christian sono momenti che non dimenticheremo mai. La sua presenza ha arricchito la vita di tutti noi, creando ricordi che dureranno per sempre. Non possiamo che ringraziarti per tutto quello che hai fatto per noi, Giacomo. E perché no, facciamoci una promessa: l’anno prossimo, quando verrai a giocare a Chiesanuova contro di noi, chi vince paga l’aperitivo. Speriamo di essere noi a pagare. In bocca al lupo, Zio Giacomo. Per sempre uno di noi, ti vogliamo bene".
Coach Maurizio Castellano confermato alla guida della Volley Banca Macerata. La società biancorossa si appresta a presentare tante novità in vista della prossima stagione di Serie A2, ma riparte da alcune certezze fondamentali, prima tra tutte l'allenatore che ha guidato la squadra verso la conquista della promozione.
"A Macerata si lavora molto bene, ho trovato una società di primissimo livello”, racconta l'allenatore campano, arrivato sulla panchina biancorossa lo scorso anno dopo l’esperienza a Fano e una lunga carriera da giocatore: "Per la stagione che ci aspetta l’augurio che faccio è di avere il Banca Macerata Forum ancora più pieno - aggiunge -. Lo scorso campionato abbiamo lavorato molto in questo senso e vogliamo proseguire così; dobbiamo giocare una bella pallavolo, offrire uno show sportivo che invogli le persone a seguirci".
Nelle mani di coach Castellano è stato affidato un gruppo rinnovato, un mix tra giocatori esperti e giovani: "Prima di tutto ci tengo a ringraziare ancora i ragazzi che nella passata stagione ci hanno aiutato a raggiungere la A2, hanno fatto un lavoro straordinario e senza di loro oggi non saremmo qui. La squadra nuova avrà l'obiettivo di doversi ambientare in fretta al campionato: troveremo un gioco più fisico e ci sono giocatori che dovranno imparare a conoscere la categoria; non ci saranno squadre cuscinetto in A2 e non ci potremo permettere passaggi a vuoto, ma escluse forse un paio di squadre che si sono attrezzate per guidare il campionato, sono convinto che potremo giocarcela contro tutti".
Auto va a fuoco mentre si appresta ad uscire dal parcheggio coperto sito nei pressi dei Giardini Diaz, in via Antonio Munoz, a Macerata. I vigili del fuoco sono intervenuti questo pomeriggio - intorno alle 18:30 - al piano -1, per l’incendio di una Porsche 944 di colore nero, alimentata a benzina.
La persona alla guida è scesa subito dal mezzo rimanendo incolume e lanciando l'allarme. La squadra dei pompieri del locale comando giunta sul posto ha spento le fiamme e messo in sicurezza l’auto coinvolta. Sul luogo del fatto è intervenuta anche la polizia. Stando ad una prima ricostruzione le fiamme sarebbero state innescate da un malfunzionamento. Nessun altro mezzo è stato coinvolto nell'incendio.
Sono partiti in 1.187 e arrivano in 8 all’ultimo capitolo del lungo viaggio artistico di Musicultura 2024. Il direttore artistico Ezio Nannipieri ha svelato oggi a Roma, nella Sala Sergio Zavoli della sede Rai di Viale Mazzini, i nomi degli otto Vincitori del prestigioso concorso che dal 1990 tutela la qualità espressiva della canzone italiana e favorisce un sano ricambio artistico generazionale.
“La nostra coscienza è a posto, abbiamo reso un buon servizio alle canzoni e alla dignità di chi le scrive e le canta. – Ha affermato Ezio Nannipieri - Più in generale, dall’osservatorio del concorso registriamo che in giro voglia e capacità di concepire canzoni con passione e originalità non mancano. Il senso di Musicultura consiste nel dare voce proprio a queste energie, a una vitalità artistica che nella realtà quotidiana italiana gode di buona salute, ma che nelle vetrine ufficiali della musica è sottorappresentata, salvo poi concederle spazio con colpevole ritardo, come è già capitato in passato con tanti vincitori di Musicultura, per esempio Gian Maria Testa, Simone Cristicchi, Mannarino, Margherita Vicario, La Rappresentante di Lista, i Santi Francesi…”
Gli otto artisti Vincitori sono tutti autori dei propri brani, di seguito i loro nomi con le città di origine e i titoli delle rispettive canzoni: Nico Arezzo (Modica) - Nicareddu; Anna Castiglia (Catania) - Ghali; De.Stradis (Bologna) - Quadri d’autore; Nyco Ferrari (Milano) -Sono fatto così; Bianca Frau (Sassari) - Va tutto bene; Helle (Bologna) - Lisou; Eugenio Sournia (Livorno) - Il cielo; The Snookers (Morbegno) -Guai.
La Rai è main media partner di Musicultura con Rai Radio1, Rai 2, TgR, Rainews24, RaiNews.it, Rai Italia e RaiPlay impegnate a raccontare l’evento a tutto tondo. A testimoniare l’importante rapporto di collaborazione con la RAI gli interventi di Francesco Pionati Direttore Giornale Radio e Radio 1, Fabrizio Ferragni Direttore Offerta Estero, Giovanni Anversa Vice Direttore Intrattenimento Prime Time, Paolo Petrecca Direttore di Rainews24 e Luca Salerno Vice Direttore TgR con delega alle Marche.
A rappresentare in conferenza stampa la Regione il Presidente della Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini che ha portato i saluti del Presidente Francesco Acquaroli e del Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, mettendo in rilievo il grande valore di Musicultura, sia per la Regione che per l’intero Paese, un patrimonio della musica e della cultura che da 35 anni scopre e valorizza le nuove tendenze della musica popolare e d’autore italiane.
La fase conclusiva della XXXV edizione del Festival della Canzone Popolare e d’Autore si svolgerà a Macerata dal 17 al 22 giugno. Gli 8 vincitori, su una rosa di 18 finalisti, sono stati designati dal Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, a cui aderirono per primi nel 1990 Fabrizio De Andrè e Giorgio Caproni e che, in questa XXXV edizione, è composto da: Francesco Amato, Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Dacia Maraini, Ermal Meta, Mariella Nava, Piero Pelù, Ron, Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni e Sandro Veronesi.
A condurre le serate conclusive di spettacolo, il 21 e il 22 giugno allo Sferisterio di Macerata, sarà l’inedita coppia formata da Carolina Di Domenico e Paola Turci. Rai Radio1 seguirà la due giorni con programmi, in diretta e in differita, condotti da Duccio Pasqua, Marcella Sullo e John Vignola, Rai 2 dedicherà all’evento uno special televisivo che andrà in onda il prossimo 5 luglio e che Rai Italia diffonderà oltre i confini nazionali.
Gli 8 Vincitori si esibiranno con le loro canzoni di fronte al pubblico dello Sferisterio sia venerdì 21, sia sabato 22 giugno. Sarà proprio il voto degli spettatori a decretare il Vincitore assoluto di Musicultura 2024, al quale andranno i 20mila euro del Premio Banca Macerata.
In attesa di vedere dal vivo allo Sferisterio gli artisti in concorso, Rai Radio1 li coinvolgerà in anteprima già questa sera: a partire dalle 21:00, la radio ufficiale di Musicultura trasmetterà infatti in diretta dalla Sala A di Via Asiago il concerto degli 8 vincitori, con la conduzione di John Vignola, Duccio Pasqua e Marcella Sullo, in diretta anche su RaiPlay. Radio1 ribadisce così la propria vocazione di servizio pubblico attento alla qualità e alla creatività musicale giovanile, avendo già lo scorso mese di aprile trasmesso in diretta i due concerti di presentazione degli artisti finalisti e dato loro spazio nell’ambito del programma di John Vignola La nota del giorno.
Enzo Avitabile, Alessandro Bianchi, Serena Brancale, Diodato, Filippo Graziani, Marcin, Nada e Carlotta Proietti sono i nomi degli ospiti già confermati che si esibiranno sul maestoso palco dello Sferisterio il 21 e 22 giugno.
Venerdì 21 giugno andranno in scena: Diodato, fresco della vittoria del suo secondo David per la miglior canzone originale con “La mia terra” e sempre più garanzia di profondità ed eleganza artistiche; la poliedrica e meritatamente lanciatissima Serena Brancale; il giovane chitarrista polacco Marcin, al debutto in Italia dopo avere già conquistato col suo formidabile approccio tecnico e stilistico il pubblico americano e quello di mezza Europa; Filippo Graziani, che con la pubblicazione di “Per gli amici”, album composto da otto brani inediti del padre Ivan, da lui arrangiati e interpretati, ha realizzato una delle più brillanti iniziative discografiche di questo 2024.
Sabato 22 giugno Enzo Avitabile festeggerà a Musicultura, con i Bottari e la formazione al completo, i 20 anni di “Salvamm‘ o munno”, il capolavoro discografico che segnò uno snodo fondamentale nel viaggio espressivo dell’artista che a ragione è considerato il re della world music partenopea. Per l’occasione Avitabile verrà insignito dell’Onorificenza per Alti Meriti Artistici con cui l’Università di Macerata e l’Università di Camerino rendono annualmente omaggio nell’ambito di Musicultura a grandi protagonisti della musica e della parola. Il fascino della potente autenticità di Nada, cantautrice originale e preziosa, sarà un altro ingrediente della serata, che vedrà anche le partecipazioni speciali di Carlotta Proietti, figlia d’arte che sa testimoniare con la sua voce una raffinata romanità e quella di Alessandro Bianchi con la sua intelligente comicità.
Molti gli ospiti attesi anche a La Controra, il “festival nel festival” che da lunedì 17 a sabato 22 giugno vivrà nelle piazze e nei cortili del centro storico di Macerata con concerti, recital, incontri, dibattiti, tutti ad ingresso libero. Sarà il live di Fabio Concato il 18 giugno ad aprire musicalmente l’intensa settimana de La Controra nella centralissima Piazza della Libertà; tra gli altri nomi attesi negli angoli più suggestivi del centro storico di Macerata anche Diego Bianchi, Gigliola Cinquetti, Serena Grandi, Mimmo Locasciulli, Mauro Pescio, Cochi Ponzoni, Luigi Sbriccoli, Gek Tessaro.
La partnership tra Rai e Musicultura garantisce all’evento una copertura crossmediale articolata e qualificata. RaiRadio1, la radio ufficiale del festival già protagonista nell’iter preliminare del concorso, è pronta a seguire anche la fase finale con dirette, differite e collegamenti a cura di Marcella Sullo, Duccio Pasqua e John Vignola.
Le serate di spettacolo finali del 21 e 22 giugno allo Sferisterio diverranno un programma televisivo firmato da Matteo Catalano con la collaborazione di Carolina Catalano, per la regia di Duccio Forzano. Lo speciale andrà in onda in seconda serata su Rai2 il prossimo 5 luglio. Rai Italia diffonderà il programma in ambito internazionale. Un piano editoriale integrato coordinerà tutte le attività social. Rainews24, Rainews.it e TgR con dirette, servizi e rubriche completano il quadro dell’informazione e dell’approfondimento di Musicultura.
Musicultura, attenta alle espressioni artistiche della canzone popolare e d’autore, dal 1990 rappresenta un punto di riferimento trasparente e un banco di prova credibile per le aspirazioni di tantissimi giovani artisti (a oggi complessivamente oltre 34.000).
Tutti autori dei brani che interpretano, gli artisti accedono alla fase conclusiva del concorso al termine di una lunga selezione che all’inizio ha coinvolto 1.187 artisti e 2.374 canzoni, registrando per il quarto anno consecutivo il nuovo record di iscrizioni al Concorso. Ad una prima fase di ascolto e scrematura, sono seguite accurate audizioni dal vivo, aperte al pubblico e trasmesse in streaming (oltre 700.000 visualizzazioni), che hanno consentito a Musicultura di individuare una rosa di diciotto finalisti.
Gli otto vincitori, designati ad insindacabile giudizio del Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, si esibiranno sia il 21 sia il 22 giugno allo Sferisterio di Macerata. Il voto degli spettatori (4.800 nell’arco delle due serate) designerà il Vincitore assoluto di Musicultura 2024, al quale andrà il Premio Banca Macerata di 20mila euro. Altri significativi riconoscimenti sono il Premio PMI per il miglior progetto discografico (€ 2,000), il Premio delle Università di Macerata e di Camerino per il miglior testo (€ 2.000), e l’ambita Targa della Critica (€ 3.000) intitolata a Piero Cesanelli, l’ideatore di Musicultura e suo direttore artistico dalla prima edizione fino al 2019.
Questa edizione di Musicultura vede inoltre l’istituzione di un nuovo, speciale riconoscimento, il Premio “La Casa in riva al Mare” (€ 2.000). A deciderne l’assegnazione a uno degli otto vincitori sarà una giuria di detenuti della Casa di reclusione di Barcaglione di Ancona. L’iniziativa, promossa e sostenuta dal Garante dei diritti della persona della Regione Marche Giancarlo Giulianelli, rappresenta il punto di arrivo di un più ampio progetto, che nel corso dell’anno ha visto Musicultura operare all’interno del carcere con percorsi laboratoriali a tema musicale che hanno coinvolto i detenuti e che hanno visto le canzoni trasformarsi, in un ambiente tutt’altro che facile, in formidabili passe-partout d’accesso ai sentimenti e all’immaginazione.
Le canzoni finaliste della XXXV edizione del Concorso sono raccolte nel CD Compilation “Musicultura XXXV ed. 2024”, distribuito da EgeaMusic e disponibile su tutte le principali piattaforme digitali. Gli aggiornamenti su Musicultura 2024 e sul programma completo della Controra sono su www.musicultura.it. I biglietti per le serate finali del 21 e 22 giugno sono disponibili sul circuito Vivaticket.
Le elezioni europee del 2024 vedono chiamati alle urne migliaia di elettori nelle città di Macerata e Civitanova. Ecco un confronto dettagliato tra le due località, basato sui dati forniti dalle amministrazioni comunali. A Macerata saranno in totale 38.854 gli elettori chiamati alle urne, dunque 3740 in più rispetto ai 35.114 del 2019. Di questi 838 sono gli elettori residenti permanentemente o temporaneamente in paesi dell'Unione Europea, inseriti in elenchi speciali che potranno esercitare il diritto di voto presso le sezioni elettorali istituite nei Consolati.
In calo invece rispetto al 2019 "le matricole", ovvero i diciottenni al primo voto, che da 110 passano a 89. Dieci, infine, i cittadini comunitari residenti a Macerata che hanno presentato domanda per poter esercitare il diritto di voto per i candidati italiani al Parlamento Europeo presso le sezioni elettorali istituite nel Comune. Spostandoci a Civitanova, per le prossime elezioni europee troviamo invece un totale di 35.701 elettori. Di questi 17.153 sono maschi, 18.548 femmine e 188 i diciottenni al primo voto.
A Macerata ci saranno in totale 44 seggi. Ne saranno invece 40 a Civitanova. Tutte e due le città seguiranno lo stesso orario di apertura dei seggi: sabato 8 giugno dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23. Entrambe le città hanno messo in atto misure per facilitare il voto, compresi servizi di trasporto per elettori con mobilità ridotta e aperture straordinarie degli uffici comunali per il rilascio di documenti necessari.
Nella mattinata di mercoledì 5 giugno a Macerata, in Piazza “Vittorio Veneto”, si è svolta la cerimonia per la ricorrenza del 210° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri, alla presenza delle autorità della Provincia e della cittadinanza.
L’evento è stato preceduto dalla deposizione di un omaggio floreale presso la targa, posta all’interno del Comando Provinciale, in memoria del Maggiore Pasquale Infelisi, insignito di “Medaglia Bronzo al Valor Militare”. Nella piazza è stata schierata una compagnia di formazione al comando del Tenente Cristian Mucci, Comandante del Nucleo operativo e Radiomobile di Civitanova Marche, composta da un plotone in grande uniforme storica, un plotone di Comandanti di Stazione, un’aliquota in uniforme da Ordine Pubblico, una di Carabinieri Forestali in uniforme “operativa”, aliquote dei Reparti Speciali (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Ancona, Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata), militari motociclisti e militari della Sezione Autoradio.
Hanno fatto parte dello schieramento anche le Rappresentanze dell’Associazioni Combattentistiche e d’Arma e della Croce Rossa, con i rispettivi Labari. Nel corso della manifestazione è stata data lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi.
Il Comandante Provinciale Nicola Candido ha poi celebrato la ricorrenza; quindi, sono state conferite le ricompense ai militari che si sono distinti in operazioni di servizio.
Encomio solenne per i brigadieri Davide Demitri e Adriano Quintino Trisolino, per i vicebrigadieri Gianluca Baldi e Michele Mandolini per aver affrontato un uomo in grave stato di alterazione psicofisica che minacciava di morte l’anziano padre. I carabinieri, nonostante le ferite riportate, sono riusciti a neutralizzare l'individuo e a salvare il genitore. L'operazione si è conclusa con l'arresto e il sequestro di cocaina, ottenendo il plauso dell'opinione pubblica.
Encomi semplici al maggiore Serafino Dell’Avvocato (in congedo), al luogotenente Bartolomeo Filannino, al maresciallo maggiore Gianluca Nicosia, al maresciallo capo Simone Cittadini, all’appuntato scelto Rocco De Giovanni per aver, con professionalità e capacità investigativa, contribuito a un'indagine su un omicidio legato al narcotraffico, arrestando il colpevole e sequestrando eroina.
Encomi semplici anche al luogotenente Giammario Aringoli, al luogotenente Massimiliano Lucarelli, al maresciallo capo Rocco Maria Bratta, al brigadiere Giuseppe Silvestri, all’appuntato Scelto Stefano Salvatori (in congedo) e al carabiniere Scelto Davide Scolozzi per aver svolto un'indagine su una rapina armata, arrestando i responsabili e recuperando parte della refurtiva.
Insigniti dello stesso riconoscimento anche il vicebrigadiere Daniele Di Stefano e gli appuntati scelti Donato De Rinaldis e Alessandro Russi per aver salvato un uomo con intenti suicidi che si era barricato in garage, evitandogli gravi conseguenze.
Encomio semplice anche al luogotenente Umberto Paglioni e al maresciallo capo Francesco Brugnoli per aver indagato su una rapina a mano armata, arrestando il colpevole e trovando prove di un altro crimine simile.
Stesso riconoscimento anche per il maresciallo Marcello Bragagnolo e il carabiniere Gabriele De Paolo per aver arrestato uno spacciatore, sequestrando hashish e cocaina, evidenziando grande competenza investigativa, così come per il brigadiere Alessio Paolini e il carabiniere scelto Loris Margiotta, che, eseguendo manovre rianimatorie, hanno salvato un uomo in preda a crisi depressiva che tentava il suicidio.
Encomio semplice per il luogotenente Silvio Mascia e il carabiniere Gabriele Trane, per aver salvato un giovane che aveva tentato il suicidio, convincendolo a desistere dai suoi intenti, così come per il capitano Domenico Spinali, il vicebrigadiere Ciro Farina e l’appuntato scelto Filippo Mancini per smantellato un'organizzazione criminale responsabile di truffe legate a incentivi statali, arrestando sette persone e sequestrando beni per oltre 2,7 milioni di euro.
Questi encomi sono un riconoscimento dell'alta professionalità, del coraggio e dello spirito di servizio dei Carabinieri, che continuano a distinguersi per il loro impegno nella tutela della comunità e nella lotta alla criminalità.
Macerata sarà nuovamente la cornice della Macerata Jazz Summer, una rassegna che celebra il jazz in tutte le sue forme e sfumature. La Rassegna è organizzata da Musicamdo Jazz e il Comune di Macerata, in collaborazione con il Ministero della Cultura, la Regione Marche e l’Università di Macerata. Gli eventi si svolgeranno in due location d’eccezione: l’Orto dei Pensatori in via Illuminati e le scuole dell’infanzia della città.
Il programma prevede sei concerti distribuiti tra le scuole dell’infanzia, che ospiteranno gli eventi gratuiti delle ore 18, e l’Orto dei Pensatori, dove i concerti serali avranno luogo alle 21:15. Come accaduto per la passata edizione, prosegue anche quest’anno il progetto di continuità educativa, “I bambini e la città” in collaborazione con i Nidi e Scuole d’Infanzia di Macerata. Questa iniziativa esplora il rapporto dei bambini e delle famigle con la musica, avviando un percorso di educazione all’ascolto fin dalla tenera età.
La rassegna si apre proprio con un primo evento del progetto “I bambini e la città”. Lunedì 10 giugno alla Scuola Infanzia Villa Serra alle ore 18:00 si terrà l’incontro/concerto per i bambini e loro famiglie del Musicamdo Sax Ensemble.
Il giorno successivo si entra nel clou della tre giorni. Martedì 11 giugno, il Polo 0-6 Bocelli di Sforzacosta ospiterà alle 18:00 Giada Cartone, Alessandro Menichelli e Nicolò Di Caro, che offriranno una performance pensata per stimolare la curiosità musicale dei più piccoli e delle loro famiglie. La giornata si concluderà con un imperdibile evento all'Orto dei Pensatori alle 21:15: la Musicamdo Jazz Orchestra, diretta da Luca Pecchia, renderà omaggio al leggendario Charles Mingus, con la partecipazione speciale del sassofonista Max Ionata.
Mercoledì 12 giugno, la Scuola Infanzia Elvia Recina di Villa Potenza sarà il palco per il Tonino Monachesi Trio alle 18:00, che proporrà un programma accessibile e coinvolgente per i bambini. La serata all'Orto dei Pensatori vedrà invece il DMD Trio, con Daniele Di Gregorio alla marimba, Massimo Manzi alla batteria, Giacomo Dominici al contrabbasso e il trombonista Massimo Morganti come ospite speciale. Questo concerto promette un mix travolgente di jazz tradizionale e latin jazz.
L'ultimo giorno della rassegna, giovedì 13 giugno, alle 21:15, vedrà protagonista il quintetto di Pablo Corradini all'Orto dei Pensatori. Il bandoneonista argentino, accompagnato da Marco Postacchini (sax e flauto), Simone Maggio (pianoforte), Roberto Gazzani (contrabbasso) e Gianluca Nanni (batteria e percussioni), offrirà un concerto che unisce jazz e folklore argentino, con ritmi di tango, zamba, milonga e chacarera arricchiti da improvvisazioni jazzistiche.
È stata presentata ufficialmente stamattina ad Ancona presso la sede Cisl Marche la "Start Cup Marche 2024", la Business Plan competition riservata a studenti e ricercatori che abbiano brillanti idee imprenditoriali a contenuto innovativo, in qualsiasi settore economico, ed aspirino a costituire un'impresa, anche di tipo spin-off universitario.
Anche quest'anno è confermata la stretta sinergia tra tutte e quattro le università della regione Marche: la Start Cup Marche 2024 è infatti organizzata e promossa dall'Università di Camerino in collaborazione con l'Università Politecnica delle Marche, l'Università di Macerata e l'Università di Urbino, dando così modo ai giovani studenti e laureati di intraprendere un auspicato percorso di autoimprenditorialità, che porterà benefici sia per il loro futuro lavorativo e professionale, sia per il territorio.
Presenti all'incontro, il rettore Unicam Graziano Leoni, il delegato Unicam ai rapporti con le imprese e spinoff Fabio Marchetti, la delegata del rettore Unicam a brevetti e proprietà intellettuale Serena Gabrielli, i delegati dei rettori degli altri Atenei marchigiani: Federica Pascucci per Univpm, Laura Marchegiani per Unimc, Fabio Musso per Uniurb.
"L'Università di Camerino - ha dichiarato il rettore Unicam Graziano Leoni - crede molto nelle potenzialità di studentesse, studenti, laureate, laureati, ricercatrici e ricercatori e per tale motivo ritiene fondamentale aiutarli nel settore dell’auto-imprenditorialità, per generare occupazione giovanile e creativa. Da brillanti idee dei nostri giovani sono nate diverse imprese di successo che hanno importanti ricadute nel nostro territorio, segnale estremamente positivo. Esprimo inoltre grande soddisfazione per la sinergia instaurata da qualche anno con gli altri atenei delle Marche che ha dato importanti risultati anche in questa competizione, nonché per la consolidata collaborazione con i sostenitori del progetto".
La Start Cup Marche è l'unica della nostra Regione ad essere accreditata dal Premio Nazionale dell'Innovazione, promosso dall’Associazione Pni-Cube, l’associazione che riunisce gli incubatori e le business plan competition accademiche italiane. Sarà possibile iscrivere l’idea di impresa entro il prossimo 11 settembre, mentre il Business Plan deve essere presentato dall’11 settembre al 10 ottobre.