Porto Recanati celebra ancora una volta il Bar Gelateria Guido, locale rinomato per l'eccellenza nel servizio e nella qualità dei suoi prodotti, che è riuscito ad aggiudicarsi un posto tra i 30 finalisti del prestigioso Barawards 2024, competizione che premia i migliori locali del fuori casa in Italia.
Il 13 gennaio 2025, durante la Barawards Gala Night, saranno svelati i vincitori dell'ambito premio, con dieci categorie dedicate all'ospitalità italiana d'eccellenza. L'evento, organizzato da Bargiornale, Dolcegiornale, Hotel Domani e Ristoranti, vedrà sfidarsi talenti e strutture del food & drinks, inclusi bartender, pasticceri, brand Ambassador, e chef di altissimo livello.
Questa nomination rappresenta un importante riconoscimento per il Bar Gelateria Guido, che già nel 2022 aveva raggiunto la settima posizione nella stessa competizione. Essere tra i finalisti per la terza volta è una conferma del successo del locale, che ha saputo conquistare una clientela affezionata e il favore della critica.
Con dieci premi in palio che abbracciano il mondo della ristorazione e dell'intrattenimento fuori casa - dai bar ai ristoranti, passando per pasticcerie, gelaterie e hotel - i Barawards rappresentano un riconoscimento ambito e prestigioso per i professionisti del settore. L'appuntamento è quindi fissato per gennaio, quando il Bar Gelateria Guido saprà se potrà fregiarsi del titolo di miglior locale d'Italia nella sua categoria, portando alto il nome di Porto Recanati e della tradizione italiana dell'ospitalità.
Nata nel 2023 a Macerata, l'associazione Olistica Shiatsu Ikigai è un centro dedicato alla diffusione dello shiatsu e della consapevolezza psicofisica. Con sede in via Ghino Valenti 39, Ikigai è stata fondata da un gruppo di operatori diplomati e iscritti all'Apos (Associazione Professionale Operatori Shiatsu Italiana): Fabiola Monti, Elisabetta Fiori, Barbara Morresi, Virginia Santarelli, Silvia Baratella, Oreste Smorlesi e Annalisa Ceccarelli. Tutti hanno completato il percorso triennale presso la scuola Kihara di Recanati, dove è nato il progetto che oggi si impegna a offrire trattamenti di qualità e a diffondere la pratica dello shiatsu.
Lo shiatsu, pratica manuale di origine giapponese, affonda le sue radici nelle antiche tradizioni orientali e agisce sull'equilibrio psicofisico, stimolando e armonizzando le energie vitali dell'individuo. Il trattamento si svolge su un futon, senza l'utilizzo di oli o creme, e si adatta a persone di ogni età, struttura e condizione fisica. Complementare alla medicina tradizionale, lo shiatsu può anche essere utile in ambito sportivo, potenziando il recupero e offrendo supporto nel contrasto allo stress, alla fibromialgia e ai disturbi alimentari.
Per diffondere lo shiatsu, l’Associazione Olistica Shiatsu Ikigai propone una serie di iniziative adatte a diverse fasce d'età e contesti: trattamenti per anziani, per persone con problematiche specifiche, progetti nelle scuole per sensibilizzare i bambini e coinvolgere le famiglie. Inoltre, organizza eventi aperti al pubblico, sessioni di auto-trattamento e trattamenti collettivi, combinati con le campane tibetane a 432 Hz, il cui suono è ritenuto curativo e capace di armonizzare corpo e mente.
Durante la quattordicesima edizione di Overtime, il festival che allena il corpo e la mente, Ikigai ha partecipato al "Progetto De Angeli", svolto presso il Convitto Nazionale "Giacomo Leopardi" di Macerata, in collaborazione con le esperte Marzia Marone, Simona Magna e Detto Calcaterra. La sessione, rivolta agli studenti delle scuole medie, ha introdotto i giovani ai benefici dello shiatsu attraverso laboratori pratici.
Tra i prossimi appuntamenti in sede, il 27 ottobre alle 18 si terrà una mostra d'arte che ospiterà le opere di cinque artisti locali, un'occasione di incontro tra arte e benessere. Questo pomeriggio alle 19:00 invece, sempre presso la sede di Via Ghino Valenti, si terrà un appuntamento imperdibile con trattamenti shiatsu a cura dell’Associazione Olistica Shiatsu IKIGAI e campane tibetane con Barbara Bianchini. Un’occasione unica per avvicinarsi alla pratica dello shiatsu e per scoprire come armonizzare corpo e mente in un'esperienza profonda e rigenerante.
Serrati controlli sulla movida universitaria a Camerino. Nel corso dell’attività, svolta da personale della questura di Macerata, del reparto prevenzione Crimine Umbria Marche e da unità cinofile della questura di Ancona, sono stati controllati alcuni esercizi pubblici e identificati circa 100 avventori, alcuni dei quali sono risultati gravati da pregiudizi penali.
Nell’ambito dell’attività, sono stati rinvenuti e sequestrati all’esterno di uno dei locali sottoposti a controllo, diverse dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish, per un totale di circa 20 grammi, verosimilmente gettate da alcuni avventori prima del controllo da parte della polizia.
Uno degli avventori è stato invece trovato in possesso di grammi 2.5 di sostanza stupefacente motivo per cui è stato segnalato alla Prefettura di Macerata.
Il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, è il nuovo vicepresidente del Forum delle città dell'Adriatico e dello Ionio. La nomina è arrivata questa mattina durante il 25° Meeeting Faic che si è svolto a Palazzo Camerata di Ancona.
"Ringrazio l’assemblea generale per questo incarico che accetto con grande senso di responsabilità - ha detto il sindaco Ciarapica - rivolgo i miei complimenti al nuovo presidente e a tutti i nuovi eletti. Sono entusiasta di intraprendere questo viaggio per costruire un Adriatico e uno Ionio più uniti, sostenibili e competitivi".
Per il sindaco "far parte del Faic è un'opportunità unica per rafforzare i legami tra le nostre città, promuovere un futuro condiviso e uno sviluppo sostenibile. Significa sentirsi parte di una grande comunità, ma anche di una piattaforma per affrontare le sfide comuni che ci uniscono, dalla sostenibilità ambientale alla crescita economica, dal patrimonio culturale alla promozione del turismo".
Il Forum, composto da 10 paesi e 46 città associate, supportato anche dalla regione Marche che quest'anno ha approvato la legge regionale 15/2024 per sostenere la strategia della macroregione, mira a promuovere e sviluppare un’effettiva integrazione sociale, ambientale e culturale tra le città dell’area adriatico-ionica, collaborando con tutti gli attori coinvolti nel processo di integrazione europea della stessa area adriatico-ionica con cui è anche in corso un progressivo processo di istituzionalizzazione delle sinergie.
"In questo nuovo ruolo, mi impegnerò a favorire il dialogo e la cooperazione tra le nostre città - continua Ciarapica - consapevoli che esserci vuol dire rafforzare la nostra posizione in un contesto che non è più solo locale, ma internazionale. Un contesto dove al centro ci sono obiettivi ambiziosi il cui raggiungimento richiede un grande lavoro di squadra. L'auspicio - conclude Ciarapica - è che questo Forum possa continuare a crescere".
Proprio questo è il primo dei tanti obiettivi del nuovo Direttivo: arrivare a 100 città con l'impegno attivo di tutte quelle già iscritte. I temi primari di lavoro del prossimo biennio saranno primariamente Blue Economy, Cultura e Sostenibilità, Giovani e Sport. Verranno portati avanti mediante interlocuzione costante con le istituzioni europee, anche partecipando con la rappresentanza del Faic agli appuntamenti istituzionali a Bruxelles e nella conferenza delle Regioni.
Grazie ad un nuovo accordo tra l'amministrazione comunale di Tolentino e la Assm spa, tutti i parcheggi a pagamento della città, oltre ai giorni festivi, continueranno ad essere gratuiti nei pomeriggi di sabato fino al prossimo 4 gennaio 2025 (a cui vanno aggiunti il 5 domenica e il 6 gennaio giorno dell’Epifania).
"Una significativa iniziativa, già apprezzata sia dai cittadini che dagli esercenti commerciali che rende Tolentino ancora più accogliente. Per cui si può venire a fare una passeggiata per un evento o uno spettacolo o magari a fare i propri acquisti in tutta tranquillità, parcheggiando la propria autovettura anche nelle aree di sosta a pagamento senza dover corrispondere nulla”, sottolinea l’assessore al commercio e alle attività produttive Fabiano Gobbi.
Distacco di intonaco dal soffitto: chiuso il cineteatro Cecchetti. L’Azienda Teatri, a seguito delle forti e straordinarie piogge che si sono abbattute nelle scorse settimane in città, ha chiesto all’ufficio tecnico comunale di effettuare un sopralluogo al cine-teatro Cecchetti, per verificare lo stato di conservazione della struttura ai fini della sicurezza pubblica.
Da tale sopralluogo è emerso che il soffitto dello stabile necessita di una ristrutturazione. “I lavori, che partiranno quanto prima, dovrebbero durare presumibilmente circa un mese dall’avvio del cantiere. Per questo motivo l’Ufficio Tecnico ha disposto la chiusura temporanea del Cecchetti”, si legge in una nota dell’Azienda Teatri.
“D’accordo con il Comune e i promotori degli eventi culturali e fino alla riapertura della struttura terminati i lavori, gli appuntamenti dei Martedì dell’Arte saranno spostati in Sala Consiliare, a Palazzo Sforza, o al Rossini (aggiornamenti sui social) mentre le attività cinematografiche si terranno utilizzando esclusivamente il Rossini”. Si tratta del secondo caso spinoso per il Comune, riguardo alle strutture pubbliche cittadine, dopo quello relativo al distacco di intonaco dalla tribuna del Polisportivo.
In occasione dei cento anni dalla morte dell'economista maceratese Maffeo Pantaleoni, l'Università di Macerata e il Comune di Macerata, in collaborazione con Poste Italiane, promuovono per martedì 29 ottobre una serie di iniziative per celebrarne l'eredità intellettuale, con il supporto scientifico di Stefano Spalletti, docente di storia del pensiero economico.
“Abbiamo deciso di promuovere, come fatto anche in precedenza, una serie di iniziative per celebrare il noto economista e docente legato alla nostra città considerato anche che la nostra biblioteca Mozzi Borgetti conserva il suo prezioso fondo librario – spiega l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Con il suo multiforme ingegno, Pantaleoni contribuì alla ricerca in campo economico e oggi, a 100 anni dalla morte, grazie al lavoro di un prezioso gruppo di ricerca del nostro Ateneo, con un convegno, un’esposizione di opere e l’emissione del francobollo a lui dedicato, abbiamo voluto ripercorrere e celebrare il suo lavoro che tanto ha insegnato alla nostra società”.
Il convegno "Maffeo Pantaleoni. A cento anni dalla morte", realizzato da un gruppo di ricerca transdisciplinare in economia coordinato dai professori Spalletti e Francesca Spigarelli, si terrà martedì 29 ottobre, dalle 9:30 alle 16, al Polo Pantaleoni. La giornata sarà dedicata all'approfondimento dei punti di contatto tra il pensiero di Pantaleoni e le diverse discipline dell'area economica, primo passaggio in vista della preparazione di una prestigiosa pubblicazione internazionale intitolata “A Comprehensive Economic Science”.
Nel pomeriggio, dalle 16:30 alle 18:30, all'Auditorium Mozzi Borgetti, si terrà una sessione dedicata ai legami tra Pantaleoni e la città di Macerata, con la possibilità di visitare la biblioteca di Diomede e Maffeo Pantaleoni. “Maffeo Pantaleoni – sottolinea Spalletti - fu “principe degli economisti” che seppero cogliere il suo lignaggio scientifico. Anche a causa del temperamento personale e scientifico non lasciò allievi ma più di una generazione si è formata, anche inconsapevolmente, secondo la sua scienza”.
In parallelo al convegno, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha programmato l'emissione di un francobollo commemorativo dedicato a Maffeo Pantaleoni, che sarà presentato ufficialmente sempre martedì 29 ottobre alle Poste centrali di Macerata dalle 9 alle 11. L'evento, aperto al pubblico, sarà seguito da una breve cerimonia alle 18 all'Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti, alla presenza delle Autorità cittadine.
Nell’aula di rappresentanza del Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali in via Don Minzoni 22/A è già allestita un’esposizione delle principali opere di Maffeo Pantaleoni, visitabile durante gli orari di apertura del Dipartimento, dalle 8 alle 20, tranne il sabato.
Dopo il grande successo del festival “Primavera in Bici”, l’Assessorato alla Mobilità Sostenibile di Civitanova Marche, in collaborazione con il Gruppo Sportivo Fontespina 2000 e Civitanova Green Life, è pronto a chiudere l’anno con “La Pedalata dei Santi”, un nuovo evento dedicato alla promozione della bicicletta e della mobilità sostenibile, che si terrà domenica 27 ottobre.
L’iniziativa si inserisce all’interno della Festa della Bandiera Gialla e partirà dal Varco sul Mare alle ore 9.00, per raggiungere il Santuario di Santa Maria Apparente alle 11.00, dove seguirà la celebrazione della Santa Messa. Durante la cerimonia si invocherà la protezione della Madonna per tutti i ciclisti, in una giornata che coniuga il valore dello sport e della fede.
“Con questo evento coroniamo un anno di attività focalizzate sulla sensibilizzazione alla mobilità sostenibile e sull’uso della bicicletta come mezzo ecologico – ha detto l’assessore Roberta Belletti - Dopo il successo di “Primavera in Bici”, infatti, abbiamo voluto proseguire il nostro impegno con un evento che ancora una volta vede cittadini e ciclisti protagonisti. Ringrazio il Gruppo Sportivo Fontespina 2000 e l’associazione Civitanova Green Life la cui collaborazione è stata fondamentale e ha dimostrato quanto il lavoro di squadra tra istituzioni e associazioni sia un valore per la nostra città”.
La pedalata è aperta a tutti, famiglie, appassionati e curiosi, per una giornata che celebra anche l’importanza del rispetto dell’ambiente e della salute. È possibile noleggiare le bici prenotandole al numero 339/8172808 entro il 26 ottobre alle ore 12.
Due importanti appuntamenti all’Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti in programma per il prossimo giovedì 31 ottobre. La città di Macerata ospiterà, infatti, una giornata di eventi organizzati dall’Associazione Culturale Internazionale Identità Europea, che uniranno riflessioni sulla cultura orientale contemporanea e le prospettive di collaborazione economica tra Europa e Asia.
“Con questo evento proseguiamo nel solco che abbiamo iniziato a tracciare lo scorso anno con il progetto finalizzato alla creazione di un Parco Storico-Letterario dedicato a Giuseppe Tucci che riguarda tutto il territorio regionale – interviene l’assessore agli Eventi e al Turismo Riccardo Sacchi -.
L’evento del 31 ottobre ci offre, una duplice opportunità. Da un lato, infatti, sarà l’occasione per presentare il volume di Giuseppe Tucci, un ‘manifesto’ con cui l'orientalista maceratese espose nel 1934 le finalità e i metodi del neonato Istituto di Studi sul Medio ed Estremo Oriente (IsMEO. Dall’altro sarà un momento di approfondimento per gettare una luce sull’attuale rapporto tra Oriente e Occidente. Una giornata di studi che assume ulteriore valore grazie anche alla partecipazione di rappresentanti degli ordini professionali degli avvocati e dei commercialisti e del mondo imprenditoriale cittadino”.
La mattinata si aprirà alle ore 11.00 con la presentazione del volume di Giuseppe Tucci, dal titolo L’Oriente e la Cultura Contemporanea. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli e dell'assessore al Turismo ed Eventi della città di Macerata Riccardo Sacchi, interverranno Adolfo Morganti, presidente di Identità Europea e il noto storico Franco Cardini, curatore del volume.
Nel pomeriggio, dalle ore 15 alle 18, sempre all’Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti, si terrà il convegno di studi dal tema Orizzonti Euroasiatici di Collaborazione Economica. Questo incontro, dedicato alle sfide e alle opportunità della cooperazione tra Europa e Asia, vedrà la partecipazione di importanti esponenti del mondo accademico e imprenditoriale.
Dopo i saluti istituzionali dell’assessore Riccardo Sacchi e di altre figure di rilievo come Paolo Parisella presidente dell'Ordine degli Avvocati di Macerata, Luca Mira presidente dell'Ordine dei Commercialisti di Macerata, Giorgio Menichelli segretario generale Confartigianato Macerata-Fermo e di Stefano Clementoni in rappresentanza di Confindustria Macerata, prenderanno la parola vari esperti moderati dal giornalista Cristiano Boggi.
Tra i relatori: il professor Demostenes Floros, Responsabile Energia CER, che interverrà sul tema L’Asia al centro dell’economia globale e l’avvocato Lorenzo Baldacci del Foro di Bologna, che parlerà di Negoziazione e contratti nell’esperienza Italia-Cina.
Entrambi gli eventi sono a ingresso libero. La partecipazione al convegno pomeridiano richiede la prenotazione obbligatoria e l’Ordine degli Avvocati di Macerata riconoscerà 3 crediti formativi per la formazione continua (per informazioni e iscrizioni
Civitanova Marche si è aggiudicata l’organizzazione del campionato italiano di mezza maratona, un riconoscimento per la città tutta e per la società Atletica Civitanova, che lavora con ottimi risultati da 50 anni a questa parte e che a primavera riempie la città con la StraCivitanova.
L’evento sportivo si svolgerà domenica 3 novembre, ma l’Amministrazione comunale ha voluto arricchire il programma confezionando venerdì e sabato altri due giorni pieni di appuntamenti collaterali di sport, musica e divertimento.
Ieri, nella sala conferenze del Banco Marchigiano, il presidente dell’Atletica Civitanovese Sergio Bambozzi ha aperto la presentazione della tre giorni ringraziando per l’ospitalità il direttore Massimo Tombolini. Presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, il vicesindaco Claudio Morresi, l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni e il comandante del porto Chiara Boncompagni.
Sono intervenuti Simone Rocchetti, consigliere nazionale Federazione Atletica leggera, Fabio Romagnoli, neo presidente Fidal Marche e il vicepresidente vicario Coni Marche Giovanni Torresi. Stefano Mei, presidente Fidal ha tenuto ad inviare il suo saluto con un video messaggio. Tutti i referenti hanno sottolineato i meriti di questa candidatura di Civitanova, città pronta ad ospitare eventi di livello che si appresta ad accogliere la più grande StraCivitanova degli ultimi tempi.
Saranno circa 700 gli iscritti (c’è ancora tempo per partecipare), che seguiranno un percorso che si snoderà in due giri di 10,5 km ognuno, con partenza da corso Umberto I e arrivo in piazza XX Settembre, percorrendo il lungomare sud, area portuale e lungomare nord.
“Abbiamo saputo a dicembre di questa assegnazione, la notizia ci ha riempito di felicità ma anche di tante responsabilità e notevole impegno economico – ha rivelato Bambozzi -. Grazie al sostegno del Comune, della Regione Marche e ai nostri affezionati sponsor abbiamo affrontato questa sfida. Vedremo atleti incredibili capaci di disputare la distanza in poco più di un’ora”.
“Lo sport è al centro nella nostra città che sa organizzare eventi di richiamo nazionale – ha detto Ciarapica – Questo evento è la dimostrazione dei frutti che produce un buon lavoro di squadra, tutte el categorie vengono coinvolte per far diventare Civitanova una grande vetrina non solo per un turismo estivo ma in tutte le stagioni”.
“Ci prepariamo ad accogliere nella nostra città una straordinaria manifestazione sportiva nazionale – ha dichiarato Morresi. Lo sport è molto più di una semplice competizione. In un momento storico nel quale la nostra società affronta numerose sfide, lo sport rappresenta un potente strumento di inclusione, di rispetto e di condivisione. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa manifestazione: agli organizzatori, ai volontari, alle istituzioni e agli sponsor. L’Amministrazione ha voluto arricchire il programma sportivo con altri eventi di formazione, musica e allestimenti scenografici organizzati a latere per coinvolgere ancor più il pubblico e non solo gli sportivi”.
Venerdì 1 novembre (ore 21,30), al teatro Rossini, si svolgerà un convegno su temi dello sport con relatori e atleti di livello nazionale dal titolo: “C’è un nuovo segreto per correre forte?”. Marco Marchei incontra il professor Giorgio Rondelli, Salvatore Bettiol, Nicoletta Tozzi, Luigi di Lello e Doriano Bussolotto. Musiche dei CadòtDuo, Gloria Foresi e Marco Martellini.
Sabato 2 novembre (giornata in cui non si potrà svolgere il tradizionale mercato settimanale) è in programma l’apertura degli stand in piazza XX Settembre. Alle ore 17,00 presentazione del libro di Paolo Capriotti “Correre 10 e 21 km”, alle ore 18,00 musica live con i Talk Radio e alle 19,30 circa spettacolo scenografico di luci “Dominici’s laser show e luci tricolore sulla facciata di Palazzo Sforza.
Domenica 3 novembre si svolgerà la gara. Alle ore 07,00-08,30 consegna dei pettorali e pacchi gara, dalle ore 09,30 alle 13, apertura Expo. Alle 09,30 partenza gara femminile, alle 09,45 partenza gara maschile, Ore 12,00 premiazioni.La mezza maratona di Civitanova è tra le tre manifestazioni nazionali ospitata quest’anno nelle Marche.
"Zucche ovunque” anima il centro di Porto Recanati. Domenica 27 ottobre, in corso Matteotti, torna l’appuntamento dal sapore autunnale targato Mylove Eventi, l’agenzia di Carmen Lisa Carella, con il patrocinio del Comune di Porto Recanati. Mercatini, zucche e animazione per bambini coloreranno la giornata, dalle 9 alle 20. Sono in programma sfide divertenti, balli di gruppo e “colora la zucca”; special guest dell’evento sarà Spiderman, che si farà trovare in giro dalle 16 alle 19 per la gioia di tutti i bambini.
Al “mercatino curioso” ci saranno oltre 50 bancarelle che esporranno in vendita artigianato artistico, creativo, all’uncinetto, ai ferri, con la ceramica, cucito creativo, prodotti tipici marchigiani e abruzzesi, caldarroste e caramelle, ciclamini e piante grasse. Ma anche miele, cosmesi alla lavanda, bigiotteria, candele e tante zucche su ogni bancarella, che renderanno unica e particolare l’atmosfera di questa domenica.
L’evento è giunto alla sua terza edizione. Riscuote sempre un grande successo di pubblico con famiglie e bambini. “Sono molto contenta del fatto che siamo arrivati alla terza edizione di questo evento, che caratterizza ormai l'inizio della stagione autunnale, ed è un piacere ospitarvi ancora - ha detto l’assessore al commercio, Stefania Stimilli -. L'agenzia Mylove Eventi è una garanzia, i mercatini sono sinonimo di bravura, qualità e serietà. Sarà un evento sicuramente molto partecipato, che legherà le famiglie, e dunque gli adulti con i mercatini e tutta l'oggettistica in esposizione, ma anche i bambini: quest'anno la novità dell'animazione, con la presenza di Spiderman, e dei laboratori creativi. Un momento di divertimento per i più piccoli. Ci aspettiamo tante persone”.
La Giunta comunale di Civitanova Marche ha approvato l’intervento di sistemazione della pavimentazione di piazza XX Settembre e piazza San Marone, disponendo la sostituzione dei cubetti di porfido nei tratti ammalorati.
Il progetto esecutivo del restauro del lastricato, deliberato dall’Amministrazione comunale nella seduta del 22 ottobre, prevede la rimozione della pavimentazione dissestata (su di un’area totale di circa 200 mq), e la posa dei nuovi elementi lapidei in cubetti in porfido a faccia vista e piano naturale di cava, da realizzare seguendo le geometrie esistenti. La spesa stimata per il completamento dell’opera ammonta a 30 mila euro.
L'assessore ai Lavori pubblici, Ermanno Carassai spiega: "Abbiamo deciso di effettuare un grosso intervento manutentivo sulle due piazze, per evitare i continui rattoppi che si rendevano necessari di volta in volta a causa dell’usura. L'Amministrazione comunale ha quindi approvato il progetto esecutivo per il ripristino dei sanpietrini in modo da conservare le caratteristiche strutturali e funzionali delle due piazze e al fine di garantire l'adeguata sicurezza pedonale e veicolare".
Arriva un fondo per finanziare gli interventi per la ricostruzione ma a partire dal 2027. Le risorse sono pari a un milione e mezzo il primo anno e a 1,3 milioni l'anno dal 2028, che saranno ripartite con decreti del presidente del Consiglio adottati su proposta del dipartimento Casa Italia di concerto con il ministro dell'economia.
È quanto si legge nella manovra del Governo. La legge di bilancio prevede poi anche numerose proroghe delle misure approvate dai diversi governi negli anni a favore delle popolazioni colpite dal maltempo: si va dall'Emilia Romagna a Catania, da Ischia all'Abruzzo.
Ad esempio, per aiutare la ricostruzione dei territori di Emilia Romagna, Toscana e Marche colpiti nel maggio 2023 dall'alluvione vengono prorogati al 31 dicembre 2025 il commissario straordinario e la struttura di supporto con uno stanziamento di 5 milioni di euro per l'anno 2025. Altri 12,5 milioni di euro - sempre per il 2025 - vengono stanziati per consentire al commissario di avvalersi delle strutture delle Amministrazioni centrali dello Stato, compresa l'Amministrazione della Difesa, attraverso convenzioni ad hoc./(
(Fonte Ansa)
La Regione Marche concede contributi ai Comuni tramite un bando pubblico per la sistemazione delle strade del territorio. Oggi, in due distinti appuntamenti: in mattinata a Fossombrone e nel pomeriggio a Pedaso, sono stati presentati i progetti delle Amministrazioni comunali, volti al miglioramento della rete stradale cittadina, che sono stati ammessi a contributo regionale per il 2024.
“La Regione Marche continua ad essere vicina ai territori ma anche alle piccole realtà comunali troppo spesso dimenticate – ha affermato l’assessore alle Infrastrutture, Francesco Baldelli – Lo avevamo detto sin dall’inizio che, in una filiera che non fa davvero distinzioni, saremmo stati a fianco dei sindaci, a loro volta sempre in prima linea, e a fianco dei cittadini spesso dimenticati”.
“Oggi - ha continuato Baldelli - premiamo con circa 7milioni e 700mila euro 40 Comuni della nostra regione per accrescere la sicurezza stradale. Ciò significa dare risposte concrete ai nostri concittadini che vivono a volte situazioni difficili per l’accessibilità ai loro quartieri, alle loro comunità, ai borghi, alle città. Interventi di competenza comunale ai quali però la Regione Marche non poteva essere indifferente. Quindi premiamo i migliori progetti che sono cantierabili nell’immediato e che danno risposte concrete anche allo sviluppo economico-turistico delle nostre comunità”.
Baldelli ha poi ribadito che in circa 45 mesi della Giunta Acquaroli gli investimenti diretti a favore dei Comuni e delle Province sono stati pari ad oltre 160 milioni di euro. Per questo bando le risorse stanziate dalla Regione ammontano complessivamente a 7.667.600 euro, per interventi che contribuiranno ad accrescere i livelli di sicurezza delle strade, attraverso opere infrastrutturali e attraverso l’implementazione di sistemi e tecnologie per la sicurezza delle persone, dei veicoli e degli animali.
Sono 40 i progetti ammessi a contributo (20 per le province di Ancona e Pesaro Urbino e 20 per quelle di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno) per opere del valore complessivo di oltre 12 milioni di euro. Gli interventi interesseranno in particolare: nuove strade e percorsi pedonali, ciclabili e ciclopedonali; l’adeguamento e la messa in sicurezza di strade, percorsi ciclabili e pedonali esistenti; la sistemazione di intersezioni esistenti o la realizzazione di nuove intersezioni stradali; la realizzazione di marciapiedi e corsie specializzate per specifiche tipologie di veicoli; la realizzazione di attraversamenti, sovrappassi o sottopassi per l’attraversamento in sicurezza delle strade per le persone, gli animali e i veicoli.
I criteri seguiti per la valutazione delle domande, che prevedono il cofinanziamento da parte dei Comuni, riguardano la cantierabilità dell’intervento, la conformità urbanistica, la disponibilità delle aree oggetto di intervento, la percentuale di cofinanziamento comunale e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Il contributo massimo concesso è pari al 300 mila euro.
A Fossombrone, nella chiesa di San Filippo, dove il sindaco Massimo Berloni ha portato i suoi saluti e ringraziamenti, sono stati presentati i progetti dei Comuni delle province di Pesaro Urbino e Ancona, che sono: Camerata Picena, Castelbellino, Castelplanio, Cupramontana, Filottrano, Fossombrone, Lunano, Mombaroccio, Montefelcino, Monte San Vito, Piandimeleto, Piobbico, San Costanzo, Sant’Angelo in Vado, Sant’Ippolito, Sassocorvaro Auditore, Senigallia, Tavoleto, Trecastelli, Urbania.
A Pedaso, nella Sala polifunzionale comunale, dove a dare il benvenuto è stato il sindaco Vincenzo Berdini, con accanto il consigliere regionale Andrea Putzu, sono stati presentati i progetti dei Comuni delle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno, che sono: Apiro, Castel di Lama, Civitanova Marche, Comunanza, Falerone, Grottazzolina, Massa Fermana, Massignano, Montefiore dell’Aso, Montelupone, Monterubbiano, Monte Urano, Offida, Pedaso, Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio, Rapagnano, Ripatransone, Sant’Angelo in Pontano, Smerillo.
Nell’ambito degli eventi formativi realizzati all’interno del progetto Bussola Digitale della Regione Marche, sarà organizzato un corso incentrato sui segreti dello smartphone e su come utilizzarlo al meglio. L’evento si terrà alla Biblioteca comunale Zavatti venerdì 25 ottobre dalle 10.30 alle 12 e sarà attivato per un numero minimo di 10 partecipanti.
Info e prenotazioni: presso il Punto di facilitazione digitale (Biblioteca Zavatti), oppure chiamando il numero 071 806 472. Prenotazioni online: bussoladigitale.regione.marche.it. Per saperne di più: http://bibliotecazavatti.com/i-segreti-dello-smartphone.../
La Conferenza dei Servizi ha approvato l’intervento di riparazione danni e miglioramento sismico della Chiesa di Santa Teresa nel comune di Matelica. La chiesa è situata nel centro storico, la sua costruzione ebbe inizio nel 1693 per volontà del Conte Valentino Pellegrini, successivamente i Carmelitani Scalzi ne divennero beneficiari e intorno agli anni ‘30 del 1800 la chiesa passò sotto la custodia dei Padri Silvestrini.
A seguito del sisma del 1997 fu sottoposta ad un intervento di restauro, miglioramento sismico e consolidamento con realizzazione di un nuovo sistema fondale in calcestruzzo armato, di travature in acciaio e tirantature alla quota di copertura e con apposizione di tiranti all’interno dell’aula, in corrispondenza delle quote di imposta degli archi, mentre la zona absidale venne consolidata con trefoli in acciaio armonico tensionati.
Inoltre, fu inserita una controventatura in acciaio nel vano di sottotetto soprastante la volta dell’aula. Nelle fasi immediatamente successive al sisma del 2016 è stato eseguito un intervento di messa in sicurezza con applicazione di profilati in acciaio e tiranti in acciaio armonico, a contenereil ribaltamento della parte superiore della facciata.
La messa in sicurezza ha riguardato anche gli archi dell'aula, che risultano tutti puntellati, ancorché non si rilevino fenomeni fessurativi molto evidenti. Si evidenziano danni e lesioni alle volte all’interno dell’aula, danni agli arconi di sostegno della cupola centrale, meccanismo di ribaltamento fuori dal piano della facciata e soprattutto del timpano sommitale, lesioni alle murature ed alle volte del presbiterio ed altre lesioni varie a costituire un quadro fessurativo diffuso e rilevante.
Si interverrà con una demolizione parziale della muratura di tamponamento con totale rimozione dei pannelli murari interposti tra pilastro e pilastro, spicconatura della muratura e taglio per realizzare un incasso di 5 centimetri tra il pilastro e la parete, riempimento del giunto con fogli di polistirolo, ripristino delle pareti di tamponamento, interventi su archi, volte dell’aula, del transetto, del coro, dell’abside e della sacrestia, su cupole e arcate, murature e sui pilastri, sulla facciata e sul campanile. L’intervento ha un costo totale di 750mila euro.
"Proseguiamo senza nemmeno una sosta nel lavoro di recupero di strutture dal grande valore sociale e religioso che tutta la comunità attende da tempo e che adesso vedranno la luce grazie al cambio di passo che ormai la ricostruzione ha intrapreso - dichiara il commissario alla ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli - Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il contributo della regione Marche guidata dal presidente Francesco Acquaroli, della Diocesi di Fabriano-Matelica guidata dall’Arcivescovo Francesco Massara, del sindaco Denis Cingolani e l’Ufficio Ricostruzione guidato da Marco Trovarelli e tutti itecnici. La sinergia tra Istituzioni è fondamentale, solo tutti insieme possiamo portare a termine il nostro compito".
La consigliera comunale Sabrina De Padova, presidentessa del Consiglio delle donne per quattro anni, attualmente attiva sul fronte degli eventi di sensibilizzazione sulla discriminazione e violenza di genere, ha trattato degli ordini del giorno da lei presentati nel ruolo di Consigliera: "Oltre il ruolo di promozione attraverso gli eventi culturali, in veste di consigliera comunale, ho presentato due odg: il primo riguarda la possibilità di un cambiamento culturale tramite le scuole, ossia nell’invitare a potenziare gli argomenti in merito alla discriminazione di genere, attraverso lo studio dell’educazione civica. L’altro riguarda la richiesta automatica da parte dei giudici del doppio braccialetto sia per il carnefice che per la vittima dopo la denuncia di aggressione, senza attendere la valutazione di pericolosità. Questo affinché le donne possano salvarsi da sole con l’alert. Inoltre, ritengo che nei processi il collegio giudicante è formato da uomini e si dovrebbe pretendere almeno la presenza della metà di donne”.
Per quanto concerne la promozione e sensibilizzazione territoriale si è ricominciato mercoledì 23 ottobre con un incontro alla società Filarmonica, dove sono stati affrontati "i diversi ruoli della donna, come gestirli e come liberare la mente dalle problematiche attraverso la scrittura". All’evento, come ospiti, erano presenti la psicologa psicoterapeuta Luciana Del Grosso, la scrittrice Laura Marinsalta e Eloisa Bartomioli, esperta di scrittura creativa.
De Padova poi evidenziato come "negli ultimi decenni il ruolo della donna sia cambiato in quanto non si identifica più solo nell'ambito familiare in veste di moglie, madre, casalinga, ma ha conquistato anche un ruolo esterno alla famiglia, un ruolo lavorativo, professionale che l’ha portata a quadruplicare i suoi compiti, e ad affrontare le pressioni del mondo del lavoro. Per necessità ha dovuto assumere un atteggiamento multitasking, costretta a svolgere diverse funzioni contemporaneamente, a imparare ad organizzare il tempo, la casa, la quotidianità, ad avere i sensi di colpa nel lasciare i propri figli per dedicarsi al lavoro o semplicemente a sé stessa".
"Quando le donne non riescono a essere abbastanza presenti e quando non dedicano alla famiglia sufficiente tempo tendono a rinunciare alla carriera, per dedicarci alla cura dei bambini. Una vera parità di genere dovrebbe portare a un’equa suddivisione dei ruoli non sempre attuata. A livello territoriale ci dovrebbero essere più nidi disponibili, l’utilizzo dello smart working e la flessibilità lavorativa", aggiunge De Padova.
In tal senso, la dottoressa Del Grosso ha affermato che "la parità di genere non è una conquista ma è un diritto", l’essere diventate "obbligatoriamente multitasking è perché non sempre si delega agli uomini dei ruoli, e i sensi di colpa nascono da stereotipi sociali e culturali radicati".
La scrittrice Laura Marinsalta ha recitato una poesia tratta dal suo libro ‘Di me in me’ e altre due poesie inedite che sono state composte appositamente per l’evento. Poesie ispirate da problematiche esistenziali relative all’ “essere donna”.
Infine, l’esperta di scrittura autobiografica creativa, Eloisa Bartomioli, dopo aver raccontato i benefici della composizione del racconto autobiografico, ha chiesto a ciascuno del pubblico di definirsi con un sentimento o stato d’animo che poi è stato elaborato. Questa condivisione delle emozioni ha permesso così di creare un clima confidenziale, di supporto e di solidarietà per le situazioni emerse.
Nella cornice del cinema Multiplex 2000 di Piediripa, ieri sera, 23 ottobre, circa 200 persone hanno partecipato a un evento di rilevante spessore che ha saputo coniugare economia, arte cinematografica, fotografica e i più complessi obiettivi di sostenibilità e responsabilità sociale.
Banca Generali Private ha presentato il docufilm “Time To Change”, un progetto che si inserisce nel solco degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, dimostrando come il mondo della finanza possa e debba giocare un ruolo cruciale nella transizione verso un futuro più equo e sostenibile e, ancora prima, aprendo un interrogativo sulla natura stessa dell’‘essere’ umano, in chiave intima e insieme collettiva.
Realizzato da Banca Generali, prodotto da Cannizzo Produzioni per la regia di Emanuele Imbucci, il docufilm, disponibile su RaiPlay, racconta il viaggio del celebre fotografo Stefano Guindani attraverso 17 Paesi, e mostra i molti volti del percorso verso una società sostenibile e più etica che passa tanto dal riciclo degli pneumatici fuori uso, quanto da un’istruzione di qualità negli angoli più rurali dei Paesi cosiddetti “in via di sviluppo”.
Il pubblico in sala ha anche potuto ascoltare il dialogo tra il district manager di Banca Generali, Lorenzo Grassini, e Guindani, che ha condiviso ricordi del suo viaggio e la visione che guida i suoi scatti.
“Essere vicini al territorio, alle sue famiglie e alle sue imprese fa parte del nostro Dna come banca e portare il progetto Time To Change a Macerata è una parte integrante di questo impegno per la collettività”, ha commentato Ermes Biagiotti, Sales Manager di rete di Banca Generali Private.
“Le virtù evocate dal film- prosegue il sales manager- sono le stesse che gli imprenditori clienti di Banca Generali dimostrano ogni giorno nelle sfide d’impresa, impegnandosi per adeguare i loro modelli di business a un mondo in cambiamento, confrontandosi con una normativa in evoluzione e coi quali la banca si trova in completa sintonia. Con questa iniziativa vogliamo essere ancora più vicini alla comunità con l’ambizione di generare un impatto sulla sensibilità di ciascuno e crediamo che in un territorio come quello marchigiano ci sia terreno fertile per un messaggio come questo”.
In questo contesto, l’evento di ieri sera ha rappresentato un esempio emblematico di come il rapporto tra economia, cultura, fotografia e finanza rappresenta un intreccio complesso e affascinante, in cui ogni elemento contribuisce vicendevolmente a delineare un quadro più ampio della nostra società contemporanea.
“La fotografia è, prima di tutto, un modo di guardare. Non è la vista stessa”, scriveva Susan Sontag; questo modo di guardare è anche quello di Banca Generali che, attraverso strategie di finanziamento sostenibile e specifici investimenti, traccia delle linee di fuga per altre possibili prospettive in direzione di un cambiamento: “Time to Change”.
(Foto di: Agnese Formentini)
L’associazione Homeless è pronta a dare il via alla diciottesima edizione dell’Homeless Fest, il concorso musicale, patrocinato dal Comune di Macerata, dedicato agli artisti emergenti che propongono musica inedita. Questo evento, che ha visto crescere numerosi talenti nel corso degli anni, si conferma un punto di riferimento per i musicisti che quest'anno oltre che dalla nostra regione, proverranno da tutto il Centro Italia.
Questi i nomi dei 20 artisti che saliranno sul palco di questa edizione: Allarme, Barry e i Karamazov, Biagio Ferreri, Daniele Raffaello, DegeneRadio, Favelas, Gloriadaicapellibiondi, Italiani Medi, Indigore, Lulù Massa, Le Antenne, Le Colonne d’Ercole, MaskONOFF, Matton5, Mobili Trignani, RØV, Sharp n' Loud, Shy Fellazz, The Space Rollers, Tommus_sk8.
Le selezioni si terranno in tre date e location diverse: 26 ottobre al Teatro G. Verdi di Pollenza, il 9 novembre al Teatro Delle Logge di Montecosaro e il 16 novembre al Teatro Nicola degli Angeli di Montelupone. Le serate finali, come da tradizione, si svolgeranno al Teatro Don Bosco di Macerata il 23 e 24 novembre.
Solo i migliori 8, scelti dalla giuria itinerante durante le serate di selezione, accederanno alle finali, dove saranno presenti come giudici alcuni esperti: musicisti, produttori e giornalisti musicali della scena indipendente italiana. Questo festival non è dunque solo una competizione, ma un’opportunità per le band di esibirsi su palchi prestigiosi e di confrontarsi con una giuria di esperti del settore musicale.
L’evento celebra la creatività e l’originalità, offrendo ai partecipanti la possibilità di farsi conoscere e di crescere artisticamente. Inizio concerti ore 21. Ingresso libero
Non solo autodifesa, ma anche prevenzione dei conflitti e gestione delle situazioni critiche saranno alla base dell’omonimo corso, gratuito, organizzato dal comune di Macerata e dal Consiglio delle donne di Macerata, in collaborazione con l’International Academy for Security and Defence. Il corso ha come obiettivo quello di fornire strumenti teorico–pratici per sviluppare, rafforzare e migliorare le capacità individuali, di far fronte a situazioni di criticità che possano presentarsi nell’ambito dello svolgimento delle proprie attività sia professionali sia personali.
“Nell’ambito della programmazione annuale delle attività proposte dal Consiglio delle donne – interviene il presidente Lorella Benedetti - ribadita l’importanza della prevenzione e, con essa, di tutte le azioni e di tutte le misure che possono essere efficaci per evitare che si verifichino fattispecie di violenza, abbiamo pensato che fosse altrettanto importante saper gestire la situazione critica nel caso in cui essa si realizzi e metta a rischio l’incolumità della donna. In quello che è l’ampio panorama degli svariati “corsi di autodifesa personale”, attivi nei dintorni della nostra città, abbiamo avuto modo di conoscere il metodo “Mas”, fornito dalla società Mastery" - International Academy for Security and Defence.
Il Metodo Mas non è un’arte marziale, né uno sport da combattimento. Non si basa su tecniche codificate, combinazioni preordinate o schemi. Si fonda su principi fisici e psicologici naturali, di semplice apprendimento e applicazione ma di grande efficacia, che nell’ambito della sicurezza fanno la differenza. Questo metodo agisce su diverse componenti fisiche e mentali: la naturalezza, la semplicità, l’attenzione, la gestione delle emozioni, l’adattamento, la resilienza, la distanza e la postura.
Voglio ringraziare le componenti del Consiglio delle donne – conclude la Benedetti - che hanno approvato all’unanimità la proposta di questo corso, la Vice Presidente Laura Orazi per la collaborazione fornita, gli uffici del Servizio Welfare, Cultura e Risorse Umane del Comune di Macerata che si sono adoperati in maniera efficiente ed efficace alla realizzazione ed all’organizzazione della logistica necessaria per l’attuazione del corso. Ringraziamenti speciali vanno alle titolari di Hairmonia – Parrucchieri, Holos – Studio Pilates e Home Immobiliare – Agenzia Immobiliare Commerciale. Sono tre aziende gestite da donne che, impiegando collaboratrici e dipendenti solo donne, sono espressione delle capacità e delle professionalità specifiche femminili, credendo in questo progetto e contribuendo alla sua realizzazione, hanno dimostrato una sensibilità particolare alle tematiche di protezione e tutela delle donne, spesso vittime di aggressioni e violenze”.
“Si tratta di un’iniziativa che va ad arricchire il percorso intrapreso dal Comune di Macerata in materia di parità di genere – interviene l’assessore ai Rapporti con il Consiglio comunale Marco Caldarelli -. Quello che stiamo presentando è un corso che va al di là dell’autodifesa perché dà alle donne anche la possibilità di confrontarsi e condividere e allo stesso tempo ricevere sostegno e gli strumenti per gestire al meglio eventuali situazioni di disagio”.
“Questo corso di autodifesa non è solo per imparare tecniche a livello fisico per difendersi da qualcuno – afferma il vice sindaco e assessore alle Politiche sociali -, ma ha anche un approccio olistico che va ad educare la parte emotiva, quella consapevolezza che ogni persona dovrebbe avere rispetto all’ambiente circostante e che ci consente anche di sventare possibili pericoli. Il corso permette di elaborare e di fare un percorso per cui la persona si sente più sicura, ha maggiore consapevolezza di sé stessa e fronteggia la paura. Un percorso di autocoscienza nella consapevolezza che siamo una unità psico fisica”.
La metodologia adottata prevede un mix di inquadramento teorico – metodologico e di attività esperenziali individuali e di gruppo finalizzate a sviluppare, tra le altre cose, la consapevolezza di sé e la padronanza fisica e psico – emotiva, valutare il contesto in cui si opera sviluppando capacità adattive e resilienza, affrontare il cambiamento senza fuggire, bloccarsi o reagire in maniera inadeguata, gestire gli stati emotivi e ridurre la conflittualità, rafforzare l’autostima, capire i messaggi del corpo e aumentare il livello di autodifesa.
Rivolto in modo particolare al mondo femminile, il corso si basa su un programma che si svilupperà su tre sessioni da tre ore l’una e le sue attività prevedono un’interazione tra teoria e pratica la cui unione permetterà un livello di apprendimento completo ed un’esperienza olistica, psico – fisica ed emozionale.
Le sessioni teoriche verteranno sui principi e le modalità di gestione delle situazioni critiche, sulla comunicazione e la negoziazione dinamica mentre quelle pratiche su postura, movimento, spostamento, gestione del proprio corpo in contesti critici e la gestione dello stress psico – fisico. Quanto appreso poi verrà messo in pratica in situazioni reali e simulazioni di scenari critici.
Il corso gratuito, che avrà inizio l’8 novembre per proseguire poi il 15 e 29 novembre, si terrà dalle 18.30 alle 21.30, nella palestra dell’Istituto Salesiano in viale Don Bosco, 55.