Provincia Macerata

Civitanova, nuova mostra in Pinacoteca: una sala dedicata al futurista Tullio Crali

Civitanova, nuova mostra in Pinacoteca: una sala dedicata al futurista Tullio Crali

Tullio Crali è ancor oggi per il saggista e storico dell’arte Maurizio Calvesi, il più felice rappresentante del tardo Futurismo. La pinacoteca civica Marco Moretti ha dedicato una sala a questo artista, conosciuto ed apprezzato non solo in Europa, e grazie alla felice collaborazione con la famiglia Crali il museo ogni anno rinnova l’esposizione con una mostra a tema. Mercoledì 30 ottobre, alle 18:30, verrà inaugurata proprio alla pinacoteca Moretti di Civitanova Alta "Tullio Crali. Futur Sport", una selezione di opere dagli anni ’30 agli anni ’60 che hanno per soggetto delle discipline sportive enunciate in termini futuristi. "Negli ultimi anni è stato ampiamente riconosciuto anche a livello internazionale il ruolo di primo piano del Futurismo nel contesto europeo, un'avanguardia che ha avuto una diffusione straordinaria e che ha coinvolto non solo l’arte, ma anche la moda, la letteratura, la cucina, il cinema, la musica e lo sport - ha spiegato la curatrice della mostra e direttore della pinacoteca civica Enrica Bruni - Questa mostra, che espone opere peculiari dedicate a diverse discipline sportive (lancio del disco, gare automobilistiche e motonautiche, lotta greco-romana, volo acrobatico), sarà visitabile anche il 31 ottobre, il primo, il 2 e 3 novembre e per i nostri ospiti saranno organizzate delle lectio sul tema così da favorire un approccio utile anche per il grande pubblico". "Dopo la mostra estiva dedicata all'arte cinese, che ha avuto un'altissima partecipazione e ha ottenuto grandi riconoscimenti da parte delle istituzioni e delle alte rappresentanze diplomatiche italiane e cinesi - le parole del sindaco Fabrizio Ciarapica - la nostra amministrazione prosegue la sua offerta culturale presentando occasioni di alto profilo che al contempo si aprono a quel pubblico composito che non mancherà di accogliere le nostre proposte". "L'Azienda Teatri è organizzatrice di questo appuntamento che rientra nel progetto annuale di eventi specifici proposti e curati dalla Pinacoteca - ha continuato la presidente Maria Luce Centioni -. Le mostre d’arte e tutte le attività del museo cittadino creano una sorta di long term relationship che coinvolge sia gli affezionati cultori del bello che nuovi fruitori ed è questo a cui mira l’Azienda Teatri, che riconosce la pinacoteca Moretti come vanto e supporto prezioso per il turismo culturale della città. Ricordo non solo le mostre d’arte, ma anche le iniziative per promuovere il borgo, le iniziative educative pensate e realizzate a favore delle scuole e dei giovanissimi, che sono luce che illumina il futuro della vita sociale e culturale del nostro Paese". ++ AGGIORNAMENTO 29 OTTOBRE ++ A causa di forza maggiore, l’inaugurazione della mostra Tullio Crali. Futur Sport (prevista mercoledì 30 ottobre) alla pinacoteca civica Marco Moretti di Civitanova Alta è stata rinviata. La nuova data del taglio del nastro è quella di sabato 23 novembre alle ore 18:00. 

24/10/2024 10:40
La pallamano femminile torna a Cingoli: la Polisportiva si iscrive alla Serie B Cup Femminile

La pallamano femminile torna a Cingoli: la Polisportiva si iscrive alla Serie B Cup Femminile

Dopo 4 stagioni di assenza, la Polisportiva Cingoli torna ad allestire una formazione senior di pallamano femminile. La società di via Cerquatti, infatti, ha iscritto una sua squadra nel campionato di Serie B Cup Femminile, divisione di partenza dell’handball in rosa. Il roster, allenato da Albano Cocilova e Nicolas Analla, due tecnici di riferimento per il settore, è formato interamente da atlete nate nel vivaio cingolano. Se la pallamano a Cingoli ha avuto il suo boom, infatti, lo si deve al settore femminile. Negli anni ’90, infatti, le ragazze terribili allenate da Riccardo Trillini (attuale dt della Nazionale) riuscirono, in pochi anni, a vincere due scudetti giovanili (Allieve 1992-1993 e Juniores 1993-1994) e a ottenere la prima storia promozione in Serie A nel 1994. In quegli anni, poi, l’apice si raggiunse con il quarto posto del 1995-1996 e con la Finale di Coppa Italia del 1996-1997, oltre alle due partecipazioni alle competizioni europee (City Cup nel 1996, Coppa delle Coppe nel 1997), sotto la guida anche di coach Marco Trespidi, oggi delegato arbitrale per l’EHF.  Alla fine anni 2010, poi, la squadra riuscì a tornare in Serie A, vincendo per ben due volte i play-off di Serie A2 (2017-2018 e 2019-2020). L’allenatore era proprio Nicolas Analla: dopo la stagione 2020-2021 in Serie A Beretta Femminile, culminata con la retrocessione immediata in A2, non è stata più iscritta nessuna formazione femminile a un campionato senior a partire dall’annata del 2021-2022, con alcune giocatrici cingolane che si sono accasate al Chiaravalle con un accordo di gemellaggio tra le due società. L’attività giovanile femminile, però, non si è mai fermata, grazie soprattutto al lavoro dei dirigenti e di coach Albano Cocilova. In questi 4 anni, dunque, si è lavorato sulla formazione di un gruppo di ragazze capace di riportare la pallamano in rosa cingolana ai fasti di un tempo. Queste giovani ragazze hanno dato dimostrazione del loro valore vincendo diversi titoli regionali e ottenendo piazzamenti degni di nota alle Finali Nazionali, con l’Under 15, in particolare, che si è piazzata 12^ nel 2023 e 11^ nel 2024. Per questo la Polisportiva Cingoli ha deciso di allestire una formazione senior in questa stagione 2024-2025, che giocherà appunto nel campionato Serie B Cup Femminile. Il gruppo è composto da giocatrici nate tra il 2005 e il 2011, ad eccezione della capitana, Chiara Ciattaglia. Classe 1999, figlia del dirigente Simone e sorella maggiore del giocatore di Serie A Gold Davide, è stata una delle giocatrici simbolo dell’ultima promozione in Serie A1 Femminile della Polisportiva.  Dopo aver giocato tra Chiaravalle e Camerano nelle ultime annate, ha accettato di tornare nella sua Cingoli per fare da “chioccia” alle ragazze più giovani, che parteciperanno anche ai campionati Under 18, Under 16 e Under 14. Un ideale "ponte" tra il passato, il presente e il futuro. "La nostra – spiega coach Albano Cocilova – è una squadra giovane, con Chiara Ciattaglia che è l’unico elemento che vanta esperienza nelle categorie senior. Abbiamo deciso di far fare questo campionato alle nostre ragazze per farle confrontare con roster diversi da quelli che affrontiamo solitamente: acquisiranno esperienza". "In questo gruppo creato da Albano – aggiunge Nicolas Analla - ci sono ragazze di talento. Più partite riusciranno a giocare, meglio sarà per la loro crescita, individuale e collettiva. In questa stagione puntiamo a valorizzare il gioco di squadra, concentrandoci sul miglioramento personale di ogni giocatrice in ogni aspetto tecnico e motivazionale. Al di là di ciò, devono mantenere uno spirito gioioso e di divertimento".  Roster Serie B Cup Femminile 2024/2025 Portieri: Fetjie Kadrium (2010), Elisa Beccacece (2007), Matilde Marasca (2008) Ali sinistre: Giada Di Maso (2008), Zoe Coppari (2011), Emma Cocilova (2011), Elisa Danalai (2008) Ali destre: Elena Pocconi (2010), Noemi Cocilova (2007), Nicole Piervittori (2010) Centrali: Marta Ciattaglia (2011), Anna Haruka Chiariotti (2010) Terzini destri: Adele Filonzi (2010), Sara Mehic (2010), Nora Pascucci (2010) Terzini sinistri: Chiara Ciattaglia (1999), Nicole Cocilova (2009) Pivot: Yassmin El Abbouli (2009), Anastasia Giulianelli (2010), Alessia Palmucci (2010), Valeria Tomassetti (2005)          

24/10/2024 10:10
I "Gormiti" sbarcano su Rai 2 grazie al genio di Iginio Straffi: nella serie anche luoghi iconici delle Marche

I "Gormiti" sbarcano su Rai 2 grazie al genio di Iginio Straffi: nella serie anche luoghi iconici delle Marche

Già fenomeno della cultura pop, i Gormiti tornano alla ribalta con "Gormiti - The New Era" in prima visione su Rai 2 dal 28 ottobre (dal lunedì al venerdì alle ore 18.50) e in boxset su RaiPlay.  Successivamente la serie sarà trasmessa anche su Rai Gulp. Questa nuovissima produzione ad alto budget della Rainbow porta sul piccolo schermo la prima trasposizione in live action con straordinari effetti speciali in CGI di uno dei franchise più iconici degli ultimi 15 anni. La partenza della serie sarà anticipata da un evento speciale, sabato 26 ottobre alle ore 16, durante la 22esima edizione di Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle nuove generazioni. Verranno proiettati in anteprima i primi due episodi della nuova serie al Cinema Adriano a Roma. Sensazionale reboot dei Gormiti questa nuova sfida intrapresa da Rainbow in collaborazione con Giochi Preziosi che contemporaneamente lancia la nuova collezione giocattolo, ha richiesto una lunga preproduzione, per poter creare nei minimi dettagli atmosfere ed effetti speciali e offrire al pubblico un prodotto di alto livello qualitativo. La regia si è dovuta confrontare con un linguaggio raramente utilizzato in Italia, ossia quello del live-action con CG/VFX, che prevede l’integrazione di elementi filmici come location vere e personaggi rappresentati da attori reali, con elementi fantastici creati con la CGI e con i Visual Effect. Il risultato è davvero sorprendente e promette di stupire il pubblico. Come tutte le produzioni Rainbow, anche "Gormiti - The New Era" è ricco di valori universali ed educativi. Il messaggio principale della serie è che l’amicizia, la fiducia reciproca e il coraggio sono le vere forze che permettono di superare le sfide della vita, e che non si vince mai da soli, perché è l'unione a fare la differenza. La serie invita ad affrontare le proprie paure e i propri limiti, imparare a fidarsi degli altri, rispettare la natura. Messaggi potenti per i giovani, specialmente in un’età delicata come l’inizio dell’adolescenza. "Gormiti - The New Era" è stata girata in lingua inglese e interamente in Italia, in location esclusive mai utilizzate come set per una serie tv, come le Grotte di Frasassi e il Tempio del Valadier, utilizzando sistemi di illuminazione ad hoc come le ‘Muse della Luce’ di De Sisti e Storaro, che garantiscono il massimo rispetto dell’ambiente. Tra le altre location troviamo il borgo fantasma di Craco, in provincia di Matera, la Casa Madre dei Mutilati di Guerra nel centro storico di Roma, la Valle del Sorbo alle porte di Roma. La regia e la fotografia sono firmate dal talento di Mario Parruccini, regista e sceneggiatore nel mondo dello spettacolo dal 1995. Il cast principale è stato accuratamente selezionato tra i talenti del panorama internazionale ed è formato dai giovanissimi attori Federico Cempella (Zane – Scion), Millie Fortunato Asquini (Skye – Scion), Francesco Petit (Carter – Scion), Robel Tesfamichael (Glen – Scion) e Claire Palazzo (Myridell). Nella serie sono state impiegate oltre 500 comparse. “Il lancio di 'Gormiti - The New Era' rappresenta un grande traguardo, e corona due anni di intensa collaborazione tra Rainbow e Giochi Preziosi per una produzione senza precedenti in Italia. Siamo onorati che questa serie segni il ritorno di un contenuto per ragazzi su Rai 2, una scelta che dimostra il grande investimento sulla qualità dei contenuti della TV pubblica che proseguirà poi su Rai Gulp, da sempre casa delle nostre produzioni per i più giovani, e su Rai Play. Non vedo l’ora di partire per questa avventura insieme al pubblico e a tutti coloro che erano già fan dei leggendari Gormiti per scoprire le loro reazioni", commenta Iginio Straffi, fondatore e presidente Rainbow.  "La nuova serie dei Gormiti è un ambizioso progetto di respiro internazionale firmato da un’eccellenza marchigiana come la Rainbow – nota l’assessore alla Cultura della Regione Marche, Chiara Biondi - che raggiungerà un pubblico di milioni e milioni di spettatori in Italia e nel mondo, portando sul piccolo schermo alcuni luoghi tra i più affascinanti della nostra regione. Sarà un onore veder proiettati i primi episodi in anteprima a Roma: questi eventi rappresentano un’importante vetrina internazionale per il cinema marchigiano, che sta emergendo come strumento fondamentale per la promozione integrata del territorio".  "Da marchigiani non possiamo che essere orgogliosi di vantare una realtà di calibro internazionale quale la Rainbow ed un imprenditore geniale come Iginio Straffi – dichiara il presidente di Fondazione Marche Cultura, Andrea Agostini – Luoghi iconici delle Marche come le Grotte di Frasassi ed il Tempio del Valadier avranno una ribalta internazionale grazie a questa nuova serie, che oltre a presentare elementi tecnologici e filmici innovativi, propone ad un pubblico giovane valori educativi positivi ed edificanti".  Rainbow, tra i principali protagonisti nel mondo per la creazione di contenuti animati e live action di qualità e per tutta la famiglia, con questa nuova serie si riconferma una realtà Made in Italy lungimirante ed innovativa che investe sulle novità con coraggio. Lanciata per la prima volta nel 2005, Gormiti è una intellectual property creata da Giochi Preziosi e distribuita in oltre 50 paesi nel mondo, con vendite che hanno superato il miliardo di dollari al retail.  

24/10/2024 09:57
Il Municipio torna in piazza: giornata storica per Matelica, riapre Palazzo Ottoni

Il Municipio torna in piazza: giornata storica per Matelica, riapre Palazzo Ottoni

Il Municipio torna al centro di Matelica. Dopo il sisma del 2016 e il trasloco nel plesso di via Spontini, gli uffici comunali tornano in piazza Mattei negli spazi di Palazzo Ottoni, “rimesso a nuovo” in seguito ai lavori di ricostruzione. Un “pezzo” della città che ritrova centralità e contribuisce a far rinascere la zona di piazza Mattei. Per l’occasione oggi pomeriggio si è tenuta una cerimonia alla presenza dell’amministrazione comunale e di molte autorità civili, militari e religiose, a partire dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, fino al commissario straordinario per la ricostruzione post sisma Guido Castelli e al vescovo Francesco Massara che ha benedetto Palazzo Ottoni prima del taglio del nastro augurandosi che “questo luogo torni ad essere un bellissimo salotto per la comunità matelicese”. Protagonista anche la banda cittadina che ha intonato l’inno di Mameli e l’inno della Città di Matelica. Un momento solenne, ma al tempo stesso emozionante e gratificante per i cittadini e per tutti coloro che negli ultimi mesi hanno lavorato alla progettazione e al cantiere. L’intervento di riparazione dei danni ha visto il miglioramento del comportamento statico e sismico mediante interventi strutturali, che sono andati ad interessare le strutture portanti lesionate dal terremoto e quelle che presentavano stati di vulnerabilità sia nei confronti delle azioni statiche che sismiche. A tutto ciò è seguita la riorganizzazione degli uffici comunali con conseguente trasloco. I lavori hanno ovviamente tenuto conto dell’importanza storica e architettonica che questo edificio ricopre da secoli per la città. Come ha ben spiegato il giornalista e storico locale Matteo Parrini, Palazzo Ottoni ha una storia ricca e affascinante ed è stato testimone di momenti significativi per Matelica e per i matelicesi. La presenza di una lapide posta nello scalone di destra informa che la costruzione dell'edificio risale al 1472. Il palazzo fu commissionato da Alessandro e Ranuccio Ottoni. L'originaria planimetria ad U, realizzata nella prima metà del XVI secolo, si apriva su un cortile porticato sui tre lati e chiuso sul quarto dalla splendida Loggetta aerea che scavalcando via San Filippo conduceva ad un'altra proprietà degli Ottoni. Della costruzione originaria, dopo i terremoti del ‘700, è rimasta solo l’ala destra e della Loggia solo quella parte che funge da prospetto posteriore del palazzo che si affaccia proprio sulla Loggetta aerea. A trasmettere la solennità del momento e a ringraziare tutti gli attori coinvolti nella ricostruzione di Palazzo Ottoni, è stato il sindaco Denis Cingolani: "Questa riapertura rappresenta molto di più di una semplice inaugurazione", ha esordito il primo cittadino. "È un segno di rinascita, di speranza e di unità, con le fondamenta ben salde nella nostra storia - ha aggiunto -. Qui, nei prossimi anni, continueremo a lavorare per il bene della nostra comunità, accogliendo i cittadini, ascoltando le loro esigenze e promuovendo lo sviluppo di Matelica. Oggi, riapriamo non solo le porte di Palazzo Ottoni, ma anche una nuova era per Matelica. Invito ciascuno di voi a venire a scoprire questo spazio, a sentirsi a casa e a partecipare attivamente alla vita della nostra città". Dopo il primo cittadino è stato l’ingegnere Roberto Ronci, responsabile dell’ufficio tecnico del Comune, a snocciolare qualche dettaglio in più sulla ricostruzione: 1 milione e 265mila euro la cifra dei lavori e soprattutto danni del sisma “contenuti”, rispetto ad altri palazzi storici, grazie alle precedenti opere realizzate dopo il terremoto del 1997. Soddisfazione anche per il commissario Castelli: "Con i piedi per terra, ma finalmente registriamo diverse importanti inaugurazioni in tutto il territorio - ha riferito - Matelica è una città splendida e merita di riappropriarsi di questi spazi. La forza della ricostruzione è il gioco di squadra, qui a Matelica stiamo producendo buoni risultati tutti insieme". Di post sisma e di rinascita ha parlato il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli: “C'è soddisfazione perché questo Palazzo riapre in un centro storico di una città importante come Matelica – ha detto il governatore -. Teniamo moltissimo al nostro entroterra, il futuro della nostra regione passa attraverso una ricostruzione completa, anche immateriale. Queste inaugurazioni sono le risposte di un grande lavoro e vi assicuro che c'è la massima volontà di rimettere in piedi le aree interne. La Pedemontana è un esempio di tutto ciò: un progetto fondamentale che collegherà le Marche interne da nord a sud. Noi crediamo nei borghi e ci stiamo puntando molto, dalla ricostruzione, alla cultura e all'enogastronomia. Questa strategia ha bisogno di diversi elementi dimostrati qui a Matelica: la resilienza, il coraggio e la determinazione”. Terminata la cerimonia, presentata dal conduttore Marco Moscatelli, i numerosi partecipanti hanno visitato la sottostante Domus Romana e i nuovi spazi dedicati agli uffici comunali. Non poteva mancare un rinfresco finale offerto a cittadinanza e autorità. 

23/10/2024 22:10
Serie D, la Civitanovese sbatte sul palo: derby senza reti col Castelfidardo

Serie D, la Civitanovese sbatte sul palo: derby senza reti col Castelfidardo

Termina a reti inviolate l'incontro tra Civitanovese e Castelfidardo, valido per l'ottava giornata del campionato di Serie D. Allo stadio "Polisportivo", con la tribuna coperta dichiarata inagibile e dunque tutti i tifosi accomodatisi in gradinata, le due formazioni si sono fronteggiate in una gara equilibrata, con poche occasioni da gol ma tanta intensità in mezzo al campo. Nonostante gli sforzi, nessuna delle due squadre è riuscita a trovare la via della rete, chiudendo la sfida sullo 0-0. Il tecnico della Civitanovese, Sante Alfonsi, schiera i suoi con il classico 4-4-2, puntando sulla coppia offensiva Padovani-Brunet. Dall'altra parte, mister Marco Giuliodori opta per un 4-3-1-2 con Caprari e Braconi a guidare l'attacco del Castelfidardo. La Civitanovese si fa subito viva al 6', quando una punizione da buona posizione viene concessa per fallo su Giandomenico, ma l'esecuzione non porta frutti. Al 23', Padovani cerca la porta, ma la conclusione finisce alta sopra la traversa. L'occasione più ghiotta del primo tempo arriva al 35', con un'azione ben orchestrata: Padovani serve Brunet, che si incunea in area e colpisce la traversa, sfiorando il vantaggio per i rossoblù. Nella ripresa, il copione non cambia molto. Al 5', Brunet ci riprova, ma senza fortuna. Al 17', è il turno di Fabbri su punizione per il Castelfidardo, ma il portiere della Civitanovese, Petrucci, blocca senza difficoltà. La squadra di casa si fa di nuovo pericolosa al 18' con Buonavoglia, che conquista un calcio d'angolo. Il momento di maggiore intensità si ha al 35', quando lo stesso Buonavoglia, dopo uno scambio con Bevilacqua, costringe Osama a una parata decisiva, deviando in angolo un tiro potente. Nei minuti finali, la Civitanovese continua a spingere, ma il portiere ospite Osama è attento e neutralizza gli ultimi tentativi, portando a casa il clean sheet. Il pareggio a reti bianche lascia l'amaro in bocca alla Civitanovese, che ha cercato con maggiore insistenza il gol, soprattutto nel secondo tempo, ma ha trovato davanti a sé una difesa avversaria ben organizzata e un Osama in giornata di grazia. Il Castelfidardo, dal canto suo, si è difeso con ordine e ha cercato di ripartire in contropiede, riuscendo a conquistare un buon punto in trasferta.

23/10/2024 20:17
Tolentino-Maceratese, i cremisi chiedono la vittoria a tavolino: la sentenza tra una settimana

Tolentino-Maceratese, i cremisi chiedono la vittoria a tavolino: la sentenza tra una settimana

Dopo aver presentato reclamo nella giornata di ieri rispetto alla gara disputata contro la Maceratese domenica 20 ottobre al ‘Della Vittoria’, in data odierna il Tolentino ha ufficialmente motivato il proprio ricorso. Come anticipato dal nostro giornale, alla base del ricorso del Tolentino ci sarebbe la presunta posizione irregolare del calciatore biancorosso Franco Grillo, che secondo i cremisi sarebbe stato tesserato dalla Maceratese "tra il 16 ed il 22 settembre 2024", si legge nel reclamo, non avendo dunque scontato le due giornate di squalifica rimediate nella passata stagione, quando vestiva la maglia della Jesina. Con tali motivazioni la società cremisi chiede che la partita con la Maceratese venga dichiarata vinta a tavolino. Alla luce di questo ricorso, i biancorossi hanno diramato un comunicato attraverso i propri canali ufficiali, nel quale chiariscono la posizione del proprio calciatore e si dicono fiduciosi in vista del pronunciamento del giudice sportivo, previsto per il prossimo mercoledì 30 ottobre. Di seguito il comunicato del club: "La S.S. Maceratese desidera informare tutti i tifosi e sostenitori biancorossi che, nella giornata di ieri, l'U.S. Tolentino ha preannunciato il proprio ricorso relativo alla partita Tolentino-Maceratese. In data odierna, mercoledì 23 ottobre, l'U.S. Tolentino ha ufficialmente motivato il ricorso, contestando una presunta irregolarità nella posizione del nostro calciatore Franco Ezequiel Grillo. Secondo quanto sostenuto dalla società cremisi, Grillo non avrebbe scontato due giornate di squalifica rimediate nella stagione passata. Nel ricorso, l'U.S. Tolentino afferma che Grillo sarebbe stato tesserato dalla S.S. Maceratese tra il 16 e il 22 settembre. La S.S. Maceratese ci tiene a precisare che il contratto di Grillo, cittadino italiano a tutti gli effetti in possesso dello Status 3, è stato regolarmente depositato in data 4 settembre. La società ha atteso che il giocatore scontasse le due giornate di squalifica nelle partite Urbania-Maceratese (8 settembre) e Maceratese-Fano (15 settembre), prima di ufficializzare il suo ingaggio sui propri canali social e a mezzo stampa in data 17 settembre. La S.S. Maceratese prende fermamente le distanze dalle motivazioni presentate dall'U.S. Tolentino e ribadisce la piena regolarità del proprio tesserato, avendo operato sempre nel rispetto delle normative federali. Confidiamo pertanto nel pronunciamento degli organi competenti e nel riconoscimento della correttezza del nostro operato". (Credit foto: Francesco Tartari)   

23/10/2024 19:50
Eccellenza, il Montefano ha scelto: mister Peppino Amadio è il nuovo allenatore viola

Eccellenza, il Montefano ha scelto: mister Peppino Amadio è il nuovo allenatore viola

Il Montefano ha il suo nuovo timoniere. La scelta della società, dopo la separazione con mister Manisera, è ricaduta su mister Peppino Amadio che è a tutti gli effetti il nuovo allenatore del Montefano. Amadio, tecnico classe '71 nativo di Ascoli, vanta un'esperienza ventennale nei campionati regionali del territorio. Inizia il suo percorso da allenatore alla guida dell'Atletico Piceno che è stata anche la sua ultima squadra da calciatore. Prosegue alternandosi dall'Eccellenza alla Prima Categoria tra Arquata, Atletico Truentina e Azzurra Colli. Negli ultimi anni è reduce da due importanti parentesi professionali. Dal 2016 al 2019 è stato sulla panchina del San Marco Servigliano guidandolo dalla Prima all'Eccellenza. Poi nel massimo campionato regionale è stato protagonista con l'Atletico Azzurra Colli dal 2020 al 2024 raggiungendo i playoff nel 2022. Nel mezzo l'esperienza alla Maceratese da subentrato nella stagione 2022/2023. Stasera ha diretto il primo allenamento al Comunale Dell'Immacolata con il gruppo viola nella sua nuova avventura al Montefano in vista del debutto sul campo del Chiesanuova, vicecapolista del campionato. "La società accoglie mister Amadio nella famiglia viola, confidando nelle sue doti per un prezioso e proficuo contributo sulla panchina del Montefano", si legge nel comunicato stampa ufficiale pubblicato dal Montefano.

23/10/2024 18:50
"Il Polisportivo cade a pezzi a causa delle mancate manutenzioni": è polemica sullo stadio di Civitanova

"Il Polisportivo cade a pezzi a causa delle mancate manutenzioni": è polemica sullo stadio di Civitanova

Ha fatto inevitabilmente rumore il distacco di pezzi della tettoia della tribuna del Polisportivo di Civitanova, avvenuto nel pomeriggio di lunedì. L'episodio ha messo in evidenza le condizioni precarie dell'impianto sportivo, già oggetto di critiche in passato, ma ora sotto i riflettori dopo la promozione della Civitanovese in Serie D, categoria nazionale riconquistata con grande impegno. L'incidente, avvenuto mentre lo stadio era vuoto, ha sollevato preoccupazioni per la sicurezza dei tifosi e della struttura stessa, portando all'apertura di un dibattito acceso sull'efficacia della manutenzione e sui controlli comunali. In particolare, l'opposizione comunale, attraverso la voce del consigliere Yuri Rosati del Partito Democratico, ha attaccato duramente l'amministrazione Ciarapica, accusandola di grave incuria. Rosati ha dichiarato che il crollo della tettoia è "il simbolo di una grave mancanza di manutenzione e di controlli". Il consigliere ha sottolineato come l'incidente "avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi se fosse avvenuto in presenza di pubblico", sottolineando che "il Polisportivo cade a pezzi da anni a causa delle mancate manutenzioni". Rosati ha anche annunciato che presenterà un'interrogazione consiliare per fare chiarezza sulle responsabilità di questo episodio, puntando il dito verso il sindaco, gli assessori competenti e l'ufficio tecnico comunale. "È necessario capire con quale periodicità sono stati programmati i controlli – ha aggiunto il consigliere – perché occorre garantire la sicurezza non solo del Polisportivo, ma anche di altri edifici pubblici, come le scuole". L'opposizione ha inoltre criticato la gestione delle risorse comunali, accusando l'amministrazione di destinare fondi generosi agli impianti sportivi dei quartieri, mentre il Polisportivo comunale, uno dei simboli storici della città, viene trascurato. Rosati ha ricordato che, già durante il primo mandato del sindaco Ciarapica, si era discusso di un possibile trasferimento dello stadio, ipotesi che ha definito come un "sogno" che non deve diventare realtà: "Il Polisportivo non si tocca, deve restare dov'è e l'amministrazione comunale deve spendere i soldi che ha per sistemarlo". Il consigliere ha infine ribadito che le risorse economiche sono disponibili, facendo riferimento all'avanzo di amministrazione, e ha sollecitato il Comune a intervenire rapidamente per rendere l'impianto agibile, evitando ulteriori danni sia sportivi che economici alla società rossoblù. "La Civitanovese deve poter affrontare il campionato davanti al suo pubblico, senza rischiare di giocare altrove a causa dell'inagibilità della tribuna”, ha concluso Rosati. L'episodio ha dato il là ad un dibattito acceso in città, e si attende ora la risposta dell'amministrazione comunale riguardo agli interventi necessari per garantire la sicurezza e la fruibilità del Polisportivo.

23/10/2024 17:33
Una microfibra sostenibile grazie alle alghe: il progetto dei ricercatori Unicam vince premio da 6mila euro

Una microfibra sostenibile grazie alle alghe: il progetto dei ricercatori Unicam vince premio da 6mila euro

Nove progetti presentati, 3 vincitori, 3 menzioni speciali, 4 Atenei in sinergia, 5 sponsor sostenitori: questi i numeri dell’edizione 2024 di Start Cup Marche, la Business Plan competition riservata a studentesse, studenti, ricercatrici e ricercatori che abbiano brillanti idee imprenditoriali a contenuto innovativo, in qualsiasi settore economico, ed aspirino a costituire un’impresa, anche di tipo spin-off universitario. Anche per questa edizione Start Cup Marche è promossa e organizzata da tutte e quattro le Università della Regione Marche, Università di Camerino, Università Politecnica delle Marche, Università di Macerata e Università di Urbino, dando così modo ai giovani studenti e laureati intraprendere un auspicato percorso di autoimprenditorialità, che porterà benefici sia per il loro futuro lavorativo e professionale, sia per il territorio. Start Cup Marche è realizzata con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Intesa San Paolo, Studio Rubino&Partners, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Macerata e Camerino e UNI.CO. Ad aggiudicarsi il primo premio è stato il progetto "Dew", che prevede la realizzazione di una microfibra sostenibile utilizzando le alghe, al secondo posto il progetto "Silver Crystal" che vuole sfruttare le proprietà dell’argento ionico in ottica benessere e one health, e al terzo posto il progetto "Gr-ummy", che mira a produrre caramelle funzionali ad azione antiossidante utilizzando prodotti di scarto alimentare, tutti progetti proposti da ricercatori e ricercatrici dell’Università di Camerino. La menzione speciale Green&Blue per il miglior progetto di impresa ad impatto sul climate change in grado di integrare innovazione, tecnologia, protezione e valorizzazione delle risorse naturali, al fine di generare crescita economica e tutela dell’ambiente è stata assegnata al progetto "Dew". Per l’edizione 2024 sono state assegnate anche altre due menzioni speciali: quella ‘Social Innovation’ per il miglior progetto di innovazione sociale è andata a "Silver Crystal", mentre il progetto “Studio DMF” si è aggiudicato la menzione speciale ‘Imprenditoria Femminile’ per il miglior progetto con un team a maggioranza femminile. Al progetto "Gr-ummy" è andata  anche la menzione speciale "Intellectual property" assegnata da Rubino&Partners.  La cerimonia di premiazione dei tre progetti vincitori, ai quali sono stati assegnati i tre premi da 6.000, 4.500 e 3.000 euro, tutti sotto forma di contributo per l’innovazione da utilizzare esclusivamente per la realizzazione del progetto presentato, si è svolta nella mattinata di oggi a Senigallia presso l’Auditorium San Rocco. I lavori sono stati aperti dai saluti del rettore Unicam Graziano Leoni, del Delegato Unicam ai rapporti con le imprese e spinoff Fabio Marchetti, della delegata del Rettore Unicam a Brevetti e proprietà intellettuale Serena Gabrielli; presenti anche i rappresentanti degli enti promotori della Start Cup Marche tra i quali Federica Pascucci dell’Università Politecnica delle Marche, Annalisa Sentuti dell’Università di Urbino, Laura Marchegiani dell’Università di Macerata, Marco Pinciaroli dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Macerata e Camerino, Roberto Spagnolo e Noemi Sgammotta dello Studio Rubino&Partners, Alessandro Belli di UNI.CO. È seguita poi la presentazione dei progetti da parte di tutti i finalisti. "E’ una grande soddisfazione – ha dichiarato il rettore Unicam Graziano Leoni - effettuare oggi la premiazione di questa nuova edizione di Start Cup Marche: abbiamo scelto come sede per l’evento la città di Senigallia, segnale della nostra volontà di portare la competizione anche sul territorio, proprio per far conoscere sempre di più quanto dalla ricerca universitaria possano nascere idee, attività, iniziative che impattano poi in diversi modi nella vita di ognuno di noi". "L’Università di Camerino crede molto nelle potenzialità di studentesse, studenti, laureate, laureati, ricercatrici e ricercatori e per tale motivo ritiene fondamentale aiutarli nel settore dell’auto-imprenditorialità, per generare occupazione giovanile e creativa - ha proseguito Leoni -. Da brillanti idee dei nostri giovani sono nate diverse imprese di successo che hanno importanti ricadute nel nostro territorio, segnale estremamente positivo, mi auguro che possa essere lo stesso anche per i vincitori di questa edizione. Esprimo inoltre grande soddisfazione per la sinergia instaurata da qualche anno con gli altri Atenei delle Marche che ha dato importanti risultati anche in questa competizione, nonché per la consolidata collaborazione con i sostenitori del progetto". La Start Cup Marche è l’unica della nostra Regione ad essere accreditata dal Premio Nazionale dell'Innovazione, promosso dall’Associazione PNI-Cube, l’associazione che riunisce gli incubatori e le business plan competition accademiche italiane. Le tre idee progettuali vincitrici entreranno dunque in competizione con i vincitori delle Start Cup di altri atenei italiani, partecipando di diritto all’edizione 2024 del Premio Nazionale dell'Innovazione, che si terrà a Roma ad inizio dicembre.  

23/10/2024 17:10
"Modelli organizzativi e compliance aziendale": dalla teoria alla pratica con Confindustria Macerata

"Modelli organizzativi e compliance aziendale": dalla teoria alla pratica con Confindustria Macerata

Si è concluso il corso di alta formazione, articolato su due moduli, organizzato da Confindustria Macerata e da Assindustria Servizi  dal titolo “Modelli Organizzativi 231 e compliance aziendale: dalla teoria alla pratica”, che ha visto la partecipazione di 10 aziende socie. Il primo modulo, tenuto dagli avvocati Paolo Parisella e Melissa Basilici del Foro di Macerata il 2 ottobre scorso, ha avuto come obiettivo quello di fornire ai partecipanti un quadro sulla normativa vigente in materia di responsabilità amministrativa delle società, anche alla luce dei più recenti orientamenti giurisprudenziali. Nel corso dell’incontro sono state esaminate le implicazioni e i vantaggi dell’adozione di un Modello di Organizzazione e Gestione (MOG) in linea con il D. Lgs. 231/01. Il secondo modulo, tenuto dall’avvocato Patrizia Stona del Foro di Milano e da Alberto Mari, presidente della Sezione “Terziario Innovativo” di Confindustria Macerata, è stata, invece, l’occasione per approfondire aspetti operativi e soluzioni pratiche sulla realizzazione, gestione e verifica di un "modello organizzativo”, con un focus particolare alla composizione e al ruolo dell’organismo di vigilanza. A conclusione del corso, è stato rilasciato ai partecipanti un attestato di partecipazione.

23/10/2024 16:51
Recanati, un nuovo centro per giovani autistici: la Giunta Pepa approva il progetto

Recanati, un nuovo centro per giovani autistici: la Giunta Pepa approva il progetto

Una casa tutta dedicata alla cura di bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico. È questo il progetto presentato dall'Associazione Omphalos OdV all'amministrazione comunale di Recanati. Si chiamerà "Bluinfinito" il nuovo centro esclusivamente dedicato all’attività di cura, di istruzione e di inclusione sociale di minori affetti da autismo, per il quale la Giunta Pepa ha manifestato interesse.  Non sono mancate parole di apprezzamento proprio da parte del sindaco di Recanati Emanuele Pepa, che si è detto soddisfatto per la volontà di procedere verso la realizzazione di un luogo sicuro per i bambini affetti da autismo del territorio recanatese.  "L'amministrazione comunale vuole dimostrare la sua vicinanza ai bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico, ai quali vorremmo che fosse garantita l’assistenza nel territorio comunale - ha sottolineato l'assessore all'urbanistica Maurizio Paoletti -. Apprezziamo pertanto il ruolo decisivo che l'Associazione Omphalos, presente a Recanati dal 2022, sta garantendo e garantirà ancora grazie al progetto del nuovo Centro Bluinfinito nell’assistenza a questi ragazzi. La struttura sorgerà inoltre nei pressi della nuova scuola materna in via di costruzione, con la possibilità dunque di condividere alcuni spazi tra le nuove strutture per esigenze didattiche".  C’è soddisfazione anche per l'assessore ai servizi sociali e alla scuola Emanuela Pergolesi, che ha dichiarato: "I nuovi spazi permetteranno all’associazione Omphalos ed al Centro Bluinfinito di ampliare la proposta terapeutica e le attività educative, estendendola anche ad esperienze di vita indipendente. È una concreta risposta alle esigenze di bambini, ragazzi e famiglie, derivanti dal crescente aumento delle diagnosi di disturbo dello spettro autistico, in un contesto di interazione e coinvolgimento con l'esterno che garantisce un ambiente inclusivo e di stimolo per lo sviluppo delle loro capacità".  Il nuovo edificio verrà costruito in un lotto edificabile privato con vincolo di destinazione d'uso per attrezzature sportive, ricreative e socioeducative, dunque perfettamente in linea con gli obiettivi del Centro. Il progetto prevede la ricostruzione dell’edificio in un moderno centro polifunzionale dotato di ampi spazi verdi destinati alla fruizione da parte degli ospiti. Al piano terra sorgeranno aule e ambulatori dedicati alle attività ludiche e didattiche, che saranno il fulcro dei laboratori per bambini e ragazzi. Il primo piano sarà invece destinato al progetto "Dopo di Noi", dove i giovani adulti autistici avranno la possibilità di coabitare in un ambiente progettato per favorire le loro autonomie e l’indipendenza, seguiti da operatori specializzati. "E’ un progetto innovativo per il nostro territorio e siamo fiduciosi che possa avere un seguito importante", ha concluso Paoletti. Durante la presentazione del progetto alla Giunta, Omphalos ha anche donato al sindaco Pepa un mosaico rappresentante il logo di Recanati "Città dell’Infinito", realizzato da Giuliano, un ragazzo assistito dall’Associazione.   

23/10/2024 16:50
Potenza Picena, al Mugellini festival la violinista di Anna Tifu accompagnata da Romeo Scaccia

Potenza Picena, al Mugellini festival la violinista di Anna Tifu accompagnata da Romeo Scaccia

Domenica 27 ottobre alle 17.30, presso la Cappella dei Contadini di Potenza Picena, il Mugellini Festival ospiterà in concerto Anna Tifu, una tra le violiniste più apprezzate nella scena classica internazionale, accompagnata da Romeo Scaccia al pianoforte. L’intensa espressività di Anna Tifu e la versatilità di Romeo Scaccia si uniranno in un concerto che esalta il violino come strumento principale attraverso le opere di Vitali, Ravel e De Sarasate, che esigono una grande maestria tecnica e una profonda interpretazione emotiva. Il concerto sarà anticipato da un’intervista condotta dal musicologo del festival Nicolò Rizzi, che offrirà l’opportunità di approfondire il percorso artistico di questi straordinari musicisti. Riconosciuta come una delle più promettenti violiste della sua generazione, Anna Tifu si è esibita con alcune tra le più prestigiose orchestre nazionali ed internazionali come l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Nazionale della RAI di Torino, Simòn Bolivàr Orchestra del Venezuela, e ha lavorato con celebri maestri come Gustavo Dudamel e Ezio Bosso. Romeo Scaccia è un pianista e compositore di grande eclettismo. Ha vinto numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali esibendosi in tutto il mondo. Oltre alla sua carriera concertistica, Scaccia si dedica alla composizione abbracciando generi che spaziano dal classico al jazz fino alla musica contemporanea, e firmando numerose colonne sonore per film, documentari e spot. L’evento sarà anche l’occasione per consegnare all’artista marchigiano Gildo Pannocchia il Premio Mugellini per le Arti, per la sua lunga carriera di grande sperimentatore e innovatore nel campo della scultura. Giunto alla sua nona edizione, il Mugellini Festival unisce musica, arte visiva e parola in uno spettacolo multisensoriale unico, coinvolgendo artisti italiani e internazionali. Le esibizioni uniscono concerti e mostre d'arte che durano esclusivamente il tempo dello spettacolo, creando nel pubblico un'esperienza inedita di ascolto e visone. Il festival è apprezzato per la sua capacità di innovare e offrire contenuti di alta qualità, promuovendo la cultura e le arti nel territorio. I biglietti del festival sono acquistabili sul circuito Ciaotickets al prezzo di 10€ (biglietto ridotto di 8€ per studenti). Gli studenti residenti nel territorio di Potenza Picena potranno usufruire dei biglietti omaggio messi a disposizione dalla Fondazione Anton Mario Filippetti.

23/10/2024 16:33
Colmurano, il futuro della ristorazione è green: il Gambero Rosso incorona "Agra Mater"

Colmurano, il futuro della ristorazione è green: il Gambero Rosso incorona "Agra Mater"

Il Gambero Rosso, la piattaforma leader per contenuti, formazione, promozione e consulenza nel settore del Wine Travel Food italiani, ha stilato la Guida Ristoranti d’Italia 2025. Sono 2.425 i locali censiti. Ricco il palmares per la regione Marche, con le sue 74 insegne, 5 nuovi ingressi e un ottimo posizionamento con le sue 4 Tre Forchette, riservate a Dalla Gioconda a Gabicce Mare, ad Andreina a Loreto, alla Madonnina del Pescatore e Uliassi a Senigallia. Premio speciale come Cuoco Emergente poi ad Antonio Lerro del Riva Restaurant del View Palace Hotel di Numana. Tra i 2.425 locali recensiti nella Guida, spicca anche una gemma della provincia di Macerata: Agra Mater di Colmurano, confermata dei prestigiosi Tre Gamberi, riconoscimento di eccellenza assegnato alle migliori osterie italiane. È un simbolo di qualità che viene attribuito a quei locali che si distinguono per l'alta qualità del cibo, l'attenzione alle tradizioni culinarie, l'uso di ingredienti di prima scelta, e un servizio accogliente e familiare. Agra Mater merita anche lo Smile come migliore insegna per rapporto qualità prezzo e come Gambero Verde, riconoscimento assegnato dal Gambero Rosso alle osterie e ai ristoranti che si distinguono per il loro approccio sostenibile ed eco-friendly. Agra Mater è un luogo dove tradizione e innovazione si fondono alla perfezione, con un forte impegno verso la sostenibilità. Abbiamo intervistato Lara Mancini, che insieme al compagno Matteo Corradini, gestisce il ristorante. "Siamo molto contenti – afferma Lara Mancini - È un riconoscimento importante che ci da un po' il metro del nostro lavoro e lo stimolo a non cullarsi sugli allori, ma a cercare di fare sempre meglio". Lara sottolinea anche la soddisfazione per lo Smile come migliore insegna per rapporto qualità prezzo, un aspetto su cui il ristorante pone parecchia attenzione. “Per noi è stato importante sin dall’inizio considerare il giusto prezzo, che non vuol dire il prezzo più basso ma il giusto prezzo al valore del cibo e della materia prima. Noi abbiamo sempre scelto di autoprodurre la maggior parte del nostro cibo e quando non è possibile abbiamo scelto di sostenere e collaborare insieme a piccoli produttori che lavorano in maniera sostenibile e rispettosa dell'ambiente. Bisogna dare il giusto valore al lavoro che viene fatto dalle persone con cui collaboriamo. Allevare un animale a terra ha un costo più alto, soprattutto a livello di tempo. Il cibo che serviamo vuole dare valore al lavoro e alla tradizione che c’è dietro e a quello di chi ci sostiene”. Alla luce di questo premio, le abbiamo chiesto, quindi, come si riesce a mantenere alta la qualità degli ingredienti senza compromettere l’accessibilità economica. "Sicuramente la filiera corta è la cosa a cui abbiamo sempre creduto, così come l’autoproduzione o produzioni il più vicine possibile. Evitare dunque tutto ciò che riguarda i grossisti, i rivenditori. Vogliamo proporre una ‘cucina di vicinanza’ a quello che è il nostro territorio. In più crediamo sia fondamentale creare anche un rapporto di fiducia con i produttori e lavorare con la stagionalità. Questo ci permette di offrire un menù magari più stretto ma di indubbia qualità. È importante risparmiare e quindi non sprecare. L'attenzione allo spreco dà la possibilità di ottimizzare i prezzi. Se propongo un menù enorme poi devo rifornirmi di tante cose e rischio che non vadano via tutte". Capiamo bene dunque il motivo per cui il Gambero Rosso abbia premiato anche l’approccio eco-sostenibile del locale, assegnandogli il Gambero Verde. Abbiamo perciò chiesto a Lara quali possono essere alcune pratiche specifiche da adottare per garantire un impatto positivo sull'ambiente. "Innanzitutto, abbiamo attuato un progetto che è quello del riciclaggio: tutti i vegetali che ritornano dai piatti vengono ricompostati e ritornano nel nostro orto. Cercare di riutilizzare gli scarti è dunque il primo nostro grande progetto.  La sostenibilità si può comprendere anche da come è strutturato il nostro menù - sottolinea Lara -. Cerchiamo di proporre un menù principalmente vegetale. Facciamo anche la carne, ma cerchiamo con il nostro menù di favorire un minore impatto ambientale e di emissioni di CO2, che invece la produzione di carne presuppone alto. Proporre un menù vegetariano vuol dire anche andare a stimolare una parte del cliente a non mangiare sempre la carne, la cui produzione, volente o nolente, ha un impatto ambientale alto”. Per ridurre l’impatto ambientale, Lara rimarca l’importanza di lavorare con la stagionalità: "Non ho bisogno di forzature, di serre, calore, energia che doppiamo procurarci da fuori". Un’altra pratica consigliata riguarda l’utilizzo di tutte le parti degli animali. "Noi non facciamo le bistecche e i filetti, ma utilizziamo tutto, dalle orecchie ai piedi del maiale. Cerchiamo di valorizzare quelle parti meno nobili e di scarto. Se si utilizzassero solo filetti e costate, quanti animali dovremmo uccidere? Se invece uno fa una cucina in cui propone anche frattaglie, quinto quarto, quindi parte meno nobili, fa una cucina meno dispendiosa in termini di sprechi". Così come è consigliato invitare la clientela a portare via il cibo che avanza: "Spesso siamo noi stessi a proporlo ai clienti, quando uno magari ordina di più di quello che poi effettivamente mangia. Qualcuno si porta via anche il pane. Incentiviamo questo ‘non spreco’. Riutilizzare quello che rimane al ristorante, secondo noi, è molto importante". Agra Mater si distingue poi per essere un’azienda agricola biologica. “Vini e prodotti che utilizziamo vengono da un’agricoltura sostenibile. Noi scegliamo di produrre in maniera pulita, così quando acquistiamo sicuramente favoriamo delle reti che lavorano nello stesso modo. Va bene che è locale, ma deve essere anche coltivato in maniera pulita e nel rispetto dell’ambiente, favorendo non l’erosione di suolo. Quando non siamo autosufficienti ci rivolgiamo a delle aziende che fanno agricoltura rigenerativa, che vanno dunque come noi a ridare sostanza organica all’ambiente. Questo è un concetto importantissimo: dobbiamo ridare all’ambiente quello che da lui prendiamo. Questo è quello che ci ha mosso fin da sempre. Il riconoscimento è uno stimolo a continuare su questa strada”. Come bilanciare tradizione e innovazione in cucina? “Quando parliamo di tradizione ci riferiamo alla ricetta ma anche al prodotto della tradizione che viene utilizzato. Ad esempio, se la ricetta prevede una mela, utilizzo una mela rosa che è una mela locale. Nella cucina poi cerchiamo di mantenere quelle che sono le tradizioni locali anche per una memoria storica. Stanno cambiando le generazioni e da noi vengono anche molti giovani. È bello poter far provare ai più giovani cose che magari a casa non hanno mai provato perché non hanno più i nonni o perché non vivono in campagna. Poi allo stesso tempo c’è la parte più creativa, che vuol dire metterci del nostro. Veniamo tutti da varie esperienze, che si uniscono nei nostri piatti, che nella loro semplicità risultano più creativi. Questo ci da stimoli lavorativi. Ricordiamoci che quello del cuoco è un lavoro che presuppone una parte di creatività e nuove idee”. Il riconoscimento del Gambero Rosso per Agra Mater rappresenta quindi non solo un premio, ma un invito a continuare su un percorso di qualità e sostenibilità, elementi sempre più richiesti e apprezzati dai clienti in un'epoca di crescente attenzione verso l'ambiente e la salute.

23/10/2024 16:18
Judo, debutto da incorniciare per il Cus Macerata con 8 medaglie

Judo, debutto da incorniciare per il Cus Macerata con 8 medaglie

Debutto da incorniciare nella stagione agonistica 2024-2025 per il judo del Cus Macerata. Al Memorial "Linardelli" tenutosi a Porto Potenza, la rappresentativa cussina ha saputo cogliere ben 8 medaglie, tornando nel capoluogo con grande euforia. Iniziando dai più grandi, spettacolare oro per Angelica Picciola nella categoria - 70 kg Esordienti B. Ottimi i due argenti presi da Lorenzo Stacchiotti (-34 kg Ragazzi) e Matilde Maria Mercuri (- 44 kg Esordienti A). A completare l'opera il terzo posto e quindi il bronzo di Gregorio Barucca (-30 kg Ragazzi). Nella manifestazione giovanile, infine, medaglie a Giorgio Remia, Giulia Civita, Margherita Picciola e Simeon Ricotta.

23/10/2024 16:00
La castagnata di Mogliano: nel piazzale San Michele "Tipicità e sapori d'autunno"

La castagnata di Mogliano: nel piazzale San Michele "Tipicità e sapori d'autunno"

Siete pronti a farvi "prendere in castagna?" A Mogliano arriva "Tipicità e sapori d'autunno", nel piazzale San Michele. L'appuntamento è per domenica 𝟸𝟽 ottobre a partire dalle ore 17:30. Un evento organizzato dalla Pro Loco in collaborazione con il Comune. Saranno a disposizione castagne, vin brulé, vino cotto, cioccolata calda, panini con braciola o salsiccia, frittelle, calcioni per trascorrere un pomeriggio all'insegna delle tipicità del territorio. Il bar Lu Vara' preparerà cocktail per tutti i gusti. Animeranno l'evento Eddy Masterjoy di Radio Linea e il vocalist Febo Conti.

23/10/2024 15:24
Macerata, il pino crollato "smuove" il Comune: fissati lavori di verifica in viale Indipendenza

Macerata, il pino crollato "smuove" il Comune: fissati lavori di verifica in viale Indipendenza

Vi avevamo riportato nei giorni scorsi le lamentele da parte di alcuni abitanti del quartiere Santa Croce di Macerata riguardo l'inottemperanza del Comune nel verificare le condizioni di stabilità di alcune piante di Viale Indipendenza. Una di queste, nella notte di domenica, era crollata, sfasciando completamente un’auto in sosta. Lamentele che sembrerebbero aver risvegliato l’attenzione del Comune di Macerata, che ha calendarizzato per il prossimo venerdì 25 ottobre l’esecuzione di lavori di verifica della stabilità di una pianta nel tratto di viale Indipendenza compreso tra via Galilei e fine strada Sasso d’Italia. A tal proposito, il comando della polizia locale ha emesso un’ordinanza per regolamentare temporaneamente la circolazione stradale nella zona interessata. L'ordinanza prevede alcune restrizioni alla circolazione dalle 9:30 alle 17:30. Durante questo periodo, è previsto il divieto di transito con chiusura della strada a 100 metri dal punto indicatore, con eccezioni per i residenti, le forze dell'ordine, i vigili del fuoco ei mezzi d'opera. Inoltre, è vietato il transito con sbarramento tra il civico 123 e la fine di via "Sasso d'Italia". Il provvedimento include anche il divieto di sosta, con rimozione forzata su entrambi i lati della strada, dalle 7:30 alle 17:30, sempre nel tratto compreso tra il civico 123 e la fine della via.

23/10/2024 15:00
Mogliano, incassa bonifico da 25mila euro ma la fornitura non arriva: 62enne denunciato per truffa

Mogliano, incassa bonifico da 25mila euro ma la fornitura non arriva: 62enne denunciato per truffa

Ordina una fornitura di ponteggi ma non arriva nulla: imprenditrice edile di Mogliano truffata. I carabinieri della locale stazione, a seguito delle indagini che hanno preso avvio da una querela presentata dalla donna, sono risaliti all’identità di un 62enne della provincia di Teramo, anch'esso titolare di una ditta impegnata nel settore edile, che è stato denunciato all’autorità giudiziaria per truffa. Il 62enne, infatti, pur avendo incassato il bonifico di circa 25mila euro, da parte della donna, non ha mai consegnato la fornitura di ponteggi come pattuito contrattualmente.  

23/10/2024 14:50
Recanati,  32enne minaccia di lanciarsi da 10 metri d'altezza: comandante dei carabinieri lo salva

Recanati, 32enne minaccia di lanciarsi da 10 metri d'altezza: comandante dei carabinieri lo salva

Minaccia di gettarsi nel vuoto: 32enne salvato dal provvidenziale intervento del comandante dei carabinieri. Il fatto risale allo scorso lunedì sera quando l'uomo, che si trovava in stato di alterazione psichica causata dall’assunzione smodata di sostanze alcoliche, è salito su un muro di contenimento dell’altezza di circa 10 metri e, sporgendosi oltre la ringhiera di protezione, ha cominciato a urlare e minacciare di lanciarsi nel vuoto. Il comandante della Stazione carabinieri di Recanati, allertato dalla centrale operativa, è arrivato sul posto e ha avviato un dialogo con l’uomo, cercando di rassicurarlo e di farlo desistere dalle sue intenzioni autolesioniste. Dopo una lunga mediazione, il luogotenente Angelo Pardi è riuscito ad avvicinarsi all’individuo, ad afferrarlo e a trarlo in salvo con l’aiuto di una pattuglia dei carabinieri di Porto Recanati giunta sul posto, proprio mentre il 32enne accennava a lanciarsi nel vuoto.  L’uomo è stato quindi soccorso da un equipaggio del 118 e trasportato all’ospedale di Civitanova Marche per le cure del caso. Il comandante della Stazione, nelle concitate fasi di afferrare il soggetto e di porlo in condizioni di sicurezza, ha riportato lievi ferite.  

23/10/2024 14:42
Macerata, il bilancio sociale dell'Inps. Mancini: "Siamo in ascolto per cercare di migliorare i nostri servizi" (VIDEO e FOTO)

Macerata, il bilancio sociale dell'Inps. Mancini: "Siamo in ascolto per cercare di migliorare i nostri servizi" (VIDEO e FOTO)

Questa mattina, nella biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, l'Inps ha presentato il bilancio sociale. Un'occasione per parlare di programmi, azioni, e l'erogazione di prestazioni che hanno impatto sul contesto socio economico. "Il bilancio è l'occasione per illustrare il contesto sociale di riferimento e quali sono i risultati e le attività in essere dell'ente che riguardano tantissima parte della cittadinanza. Sono importanti i dati da un punto di quantitativo e qualitativo proprio per la platea a cui si riferiscono. Come Istituto teniamo molto a illustrare alla cittadinanza quello che facciamo. Anche e soprattutto in senso critico. Siamo in ascolto per cercare di migliorare i nostri servizi" ci spiega il direttore Marco Mancini. Alla conferenza ha partecipato anche la vicesindaco Francesca D'Alessandro: "Nell'ottica della sussidiarietà essere vicini gli uni agli altri può fare la differenza. e allora Inps e Comune di Macerata insieme sono vicini ai cittadini".  "A livello regionale stiamo organizzando servizi sempre di maggiore qualità. Una iniziativa interessante è quella relativa al progetto Inps per tutti. Uno slogan che fa capire che vogliamo essere vicini alle persone. - spiega la direttrice regionale  Emanuela Zambataro -  A questo proposito abbiamo stilato un protocollo con tutte le Caritas della regione il cui obiettivo è quello di avvicinare la previdenza anche alle persone che si trovano in uno stato di povertà. Servirà a far sì che i volontari delle Caritas fungano da interfaccia con le persone che si trovano in difficolta per aiutarli a capire se hanno dei diritti inespressi. Bisogna anche fare cultura della previdenza sociale. Da questo punto di vista stiamo promuovendo una serie di iniziative comunicative per aumentare la consapevolezza". Prima di iniziare i lavori sul bilancio sociale dell'anno e sui temi su cui l'inps si impegnerà nel prossimo anno a lavorare, è stato dedicato un momento al ricordo di Domenico Ticà, storico sindacalista della Cgil, scomparso ad aprile di quest'anno. 

23/10/2024 14:12
A Camerino attivo l'ambulatorio per la sindrome metabolica: "Potenziamo sanità dell'entroterra"

A Camerino attivo l'ambulatorio per la sindrome metabolica: "Potenziamo sanità dell'entroterra"

All’ospedale di Camerino è attivo l’ambulatorio della sindrome metabolica, una realtà nuova che vede la collaborazione trasversale tra Medicina Interna, Cardiologia e Diabetologia attraverso un protocollo unico condiviso. La sindrome metabolica è una condizione clinica, caratterizzata dalla presenza contemporanea di più malattie e/o fattori predisponenti, quali ipertensione arteriosa, dislipidemia, iperglicemia, obesità addominale e interessa quasi la metà della popolazione adulta sopra i 50 anni. La sua incidenza negli ultimi anni è in aumento anche tra adolescenti e giovani adulti, in seguito al dilagare dell’obesità. “Le cause di tale sindrome sono da ricercare, soprattutto, in stili di vita non corretti quali la sedentarietà e un’alimentazione non equilibrata, - dichiara la dottoressa Annamaria Schimizzi, primario della Medicina camerte - ma il paziente può presentare una certa familiarità causata da fattori genetici, e lo stesso diabete può predisporre al suo sviluppo”. In generale, una persona con sindrome metabolica è associata a un rischio aumentato di incorrere in patologie cardiovascolari e oncologiche. L’ambulatorio dedicato alla sindrome metabolica si pone come obiettivo la presa in carico di questi pazienti attraverso la definizione di un preciso percorso diagnostico-terapeutico. I pazienti ipertesi, dislipidemici, con intolleranza glucidica e/o diabete e con obesità, possono accedere, tramite impegnativa del proprio medico curante, all’ambulatorio della Medicina Interna oppure a quello della Cardiologia con il quesito specifico di sindrome metabolica. In entrambi i casi i pazienti verranno presi in carico e inviati verso il follow-up internistico o cardiologico a seconda se vi è indicazione per una prevenzione di 1° livello o una prevenzione di 2° livello. Nella presa in carico verranno coinvolti anche il servizio di Diabetologia e il Servizio di Nutrizione Clinica con le dovute valutazioni e dieta personalizzata. Il giorno dedicato all’ambulatorio della sindrome metabolica è il giovedì, con visite prenotabili da Cup e successive prese in carico (PIC). “Abbiamo un nuovo servizio attivo per i cittadini che soffrono di sindrome metabolica nel nosocomio camerte, ringrazio in particolare la sinergia messa in atto dai direttori delle Unità Operative di Medicina, la dottoressa Schimizzi, di Cardiologia, la dottoressa Staine, di Diabetologia la dottoressa Busciantella e la Nutrizionista Bianconi” - dichiara il direttore generale dell’Ast di Macerata Marco Ricci - . "Stiamo proseguendo nell'opera di potenziamento della sanità dell'entroterra marchigiano colpito dal sisma del 2016 con l'obiettivo di migliorare l'accesso ai servizi nelle aree montane della regione - dichiara il vicepresidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini -Come Giunta regionale abbiamo allocato risorse per avvicinare i servizi sanitari ai cittadini, specie alle fasce di popolazione più fragili, come gli anziani e le persone affette da patologie croniche. L'apertura del nuovo ambulatorio a Camerino rappresenta un ulteriore tassello verso una sanità più capillare e inclusiva".

23/10/2024 13:22
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